il consiglio comunale - Comune di Saluggia

COMUNE DI SALUGGIA
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VERBALE DI DELIBERAZIONE
DEL CONSIGLIO COMUNALE
N° 4
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OGGETTO: Art. 63, comma 1 n. 4 D.Lgs n. 267/00 –
Contestazione esistenza situazione di
incompatibilità a carico Consigliere Comunale
Sig.ra Paola OLIVERO per lite pendente
instaurata dalla medesima ai danni del
Comune di Saluggia.
L’anno DUEMILADIECI, addì VENTIDUE del mese di MARZO nella Sala delle
adunanze alle ore 9,00.
Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente Legge Comunale e
Provinciale, vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
PRESENTI
PASTERIS Marco
LEONE Paola
FORZIATI Ferdinando
CANEPARI Mauro
ROSA Costanzo
PIZZO Lucia
MIGLIETTA Ornella
ROMEO Denise
GILARDI Luciano
ABATEGIOVANNI Tobia
CAGLIOTI Giovanni
ANSELMINO Ferdinando
BIANCO Renato
POZZI Franco
ASSENTI
FARINELLI Libero (Giust.)
BONO Enrico (Giust.)
OLIVERO Paola (Giust.)
Presenti n. 14 Assenti n. 3
Assiste all’adunanza il Segretario Comunale Dr.ssa Anna ANOBILE - il quale
provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Marco PASTERIS – Sindaco -
assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra
indicato.
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OGGETTO: Art. 63, comma 1 n. 4 D.Lgs n. 267/00 –
Contestazione esistenza situazione di
incompatibilità a carico Consigliere
Comunale Sig.ra Paola OLIVERO per lite
pendente instaurata dalla medesima ai
danni del Comune di Saluggia.
Relaziona il Sindaco,
Premesso che con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 35/07 del 04/07/2007 ad
oggetto: “Surroga Consigliere Comunale dimissionario” veniva convalidata l’elezione della
candidata Sig.ra Paola OLIVERO e pertanto veniva surrogato il seggio precedentemente
assegnato al Consigliere Franco BARBERO, eletto nella lista Comunità Saluggese,
assegnandolo alla Sig.ra Paola OLIVERO prima dei candidati non eletti della stessa lista.
Visto che in data 04/03/2010 prot. n. 2405 il Consigliere Comunale Sig.ra Paola OLIVERO
– tramite l’Avv. Cinzia BRUSA con studio in Vercelli – ha notificato a questo Comune atto di
citazione in giudizio davanti al Giudice di Pace di Santhià per risarcimento di danni
conseguente a sinistro automobilistico.
Dato atto che l’art. 63, comma 1 n. 4 del D.Lgs n. 267/2000 recita
Incompatibilità
1. Non può ricoprire la carica di sindaco, presidente della provincia, consigliere
comunale, provinciale o circoscrizionale:
1) ……Omissis…..
2) ……Omissis…..
3) ……Omissis…..
4) colui che ha lite pendente, in quanto parte di un procedimento civile od
amministrativo, rispettivamente, con il comune o la provincia. La pendenza
di una lite in materia tributaria ovvero di una lite promossa ai sensi
dell'articolo 9 del presente decreto non determina incompatibilità. Qualora
il contribuente venga eletto amministratore comunale, competente a
decidere sul suo ricorso è la commissione del comune capoluogo di
circondario sede di tribunale ovvero sezione staccata di tribunale. Qualora
il ricorso sia proposto contro tale comune, competente a decidere è la
commissione del comune capoluogo di provincia. Qualora il ricorso sia
proposto contro quest'ultimo comune, competente a decidere è, in ogni caso,
la commissione del comune capoluogo di regione. Qualora il ricorso sia
proposto contro quest'ultimo comune, competente a decidere è la
commissione del capoluogo di provincia territorialmente più vicino. La lite
promossa a seguito di o conseguente a sentenza di condanna determina
incompatibilità soltanto in caso di affermazione di responsabilità con
sentenza passata in giudicato. La costituzione di parte civile nel processo
penale non costituisce causa di incompatibilità. La presente disposizione si
applica anche ai procedimenti in corso;
5) ……Omissis…..
6) ……Omissis…..
7) ……Omissis…..
2. ……Omissis…..
3. ……Omissis…..
Visto l’art. 69 comma 1 del D.Lgs n. 267/2000 che recita :
Contestazione delle cause di ineleggibilità ed incompatibilità
1. Quando successivamente alla elezione si verifichi qualcuna delle condizioni
previste dal presente capo come causa di ineleggibilità ovvero esista al momento
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della elezione o si verifichi successivamente qualcuna delle condizioni di
incompatibilità previste dal presente capo il consiglio di cui l'interessato fa parte
gliela contesta.
2. …….Omissis….
3. ……Omissis….
4. …..Omissis….
5. …..Omissis…
6. ……..Omissis…..
7. ……Omissis……
Ritenuto che la fattispecie “de quo” si caratterizza per la contrapposizione di situazioni
soggettive tra le parti che integra indubbiamente la nozione di “lite pendente” prevista dall’art.
63, comma 1, n. 4 del D.Lgs n. 267/00;
Preso atto della notifica al consigliere Paola OLIVERO dell’avvenuto avvio del
procedimento con nota 2795 in data 15/03/2010 ai sensi della legge 241/90;
Ravvisata la necessità di ottemperare a quanto dettato dalla normativa vigente in materia;
Atteso che la contestazione segue la procedura prevista dai commi 2 e seguenti del citato
art. 69 del D.lgs n. 267/2000;
Tutto ciò premesso;
PROPONE
Per tutte le motivazioni espresse in premessa, che integralmente si richiamano :
1. Di procedere alla formale contestazione al Consigliere Comunale Sig.ra Paola
OLIVERO, ai sensi della normativa vigente in materia, della intervenuta condizione di
incompatibilità a coprire la carica di Consigliere Comunale, consistente nell’ipotesi di lite
pendente nei confronti del Comune, promossa dallo stesso Consiglio comunale.
2. Di dare atto che la contestazione segue la procedura prevista dai commi2 e seguenti del
citatati art. 69 del D.lgs n. 267/2000.
3. Di dare atto che ai sensi dell’art 69 comma 2 del D.Lgs 267/00 il Consigliere Comunale
Paola OLIVERO ha dieci giorni di tempo per formulare osservazioni o per eliminare la
causa di incompatibilità sopravvenuta.
4. Di dichiarare la presente deliberazione, a seguito di separata votazione, immediatamente
eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del T.U. sull’Ordinamento degli Enti Locali,
approvato con D.Lgs. 267/00.
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OGGETTO: Art. 63, comma 1 n. 4 D.Lgs n. 267/00 –
Contestazione esistenza situazione di
incompatibilità a carico Consigliere
Comunale Sig.ra Paola OLIVERO per lite
pendente instaurata dalla medesima ai danni
del Comune di Saluggia.
PARERI
Ai sensi dell’art. 49 T.U. sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 267/00,
si esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnica del provvedimento che si
intende approvare con la presente proposta di deliberazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
AMMINISTRATIVO E AFFARI GENERALI
f.to Dr.ssa Anna ANOBILE
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Il Sindaco introduce l’argomento all’O.d.G..
Il Consigliere F. POZZI, capogruppo di Comunità Saluggese, chiede al Sindaco di
rinviare l’argomento all’O.d.G. in quanto il Consigliere Paola OLIVERO è assente causa
intervento chirurgico.
Il Sindaco risponde che non ritiene opportuno rinviare l’argomento, anche se è
spiacente per l’assenza del Consigliere OLIVERO, ma è a conoscenza che nei giorni scorsi
vi è stata un contatto con gli Uffici Comunali per avere documentazione varia. Pertanto la
deliberazione di oggi non pregiudica nulla per il Consigliere P. OLIVERO in merito al suo
rapporto con l’Amministrazione Comunale.
Illustra i fatti relativi alla proposta di deliberazione.
Prende la parola il Vicesindaco Costanzo ROSA dando spiegazioni più dettagliate in
merito ai passaggi per arrivare alla conclusione del procedimento di incompatibilità, dando
atto che ci saranno ulteriori in Consiglio Comunale e che devono terminare prima della
convocazione dinanzi al Giudice di Pace.
Il Consigliere Franco POZZI, capogruppo di Comunità Saluggese, dà lettura di un
testo predisposto a firma del Consigliere Paola OLIVERO che viene allegato al presenta
atto quale parte integrante e sostanziale (allegato “A”).
Prende la parola il Sindaco il quale afferma che se il Sindaco deve rispettare le
regole per l’uso della fascia tricolore, i Consiglieri devono attenersi alle norme dettate dal
D.Lgs. 267/2000. Nel merito, la memoria allegata potrebbe andare bene per un privato
cittadino per difendersi nelle sedi opportune. Per le osservazioni relative all’argomento
iscritto all’O.d.G., ci sono i tempi tecnici dettati dal suddetto D.Lgs.
Interviene il Vicesindaco asserendo che quanto sta facendo il Consiglio Comunale è
un atto dovuto previsto dalla legge e non è un atto discrezionale. Asserisce che ritiene
corretto il comportamento degli Uffici Comunali in quanto il danno è stato subito e
risarcito dalla compagnia assicuratrice. E’ poco delicato riproporre in questo momento
tutta la questione inerente alla sequenza degli atti necessari per la posa delle transenne
anche in funzione di tutte quelle notizie relative alla esistenza di atti amministrativi a cui
solo un Consigliere Comunale poteva accedere.
Il Consigliere Renato BIANCO, Capogruppo di Gruppo Misto¸ interviene in merito
ai vari passaggi per arrivare alla decadenza del consigliere OLIVERO.
Il Consigliere Franco POZZI, Capogruppo di Comunità Saluggese¸ interviene in
merito alla poca delicatezza con cui è stata iniziata tutta la questione di cui all’O.d.G..
Trova strano il fatto che il Consigliere interessato non sia stato preventivamente sentito.
Non ha visto nei documenti allegati alla proposta di deliberazione la documentazione
relativa al rimborso da parte della compagnia assicuratrice. Afferma poi che gli Uffici
Comunali non hanno fatto bene il loro lavoro in quanto avrebbero dovuto istruire una
pratica per danni alla propria assicurazione
Risponde il Sindaco il quale afferma che si vuole dimostrare l’inverosimile. In effetti
risulta che l’autovettura in questione non ha travolto solo la transenna ma bensì anche il
portone che dista circa un metro oltre la transenna.
Interviene in Vicesindaco il quale afferma che dopo la presentazione della citazione
in giudizio, sono state fatte approfondite ricerche per stabilire se sussistevano
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effettivamente gli estremi per sollevare la questione di incompatibilità. Ha avuto il dubbio
che il Consigliere OLIVERO non fosse al corrente della norma.
Interviene il Consigliere Franco POZZI affermando che il Consigliere Olivero ne era
al corrente.
Interviene il Segretario Comunale in merito a quanto affermato durante la
discussione, che gli Uffici non avrebbero fatto bene il loro lavoro. Dà spiegazione di come
sono andati i fatti e spiega dettagliamene tutta la dinamica dei fatti succedutesi dopo
l’incidente. Pertanto risulta che gli Uffici hanno lavorato bene.
Il consigliere Renato BIANCO, capogruppo del Gruppo Misto, interviene per
esprimere la dichiarazione di voto del Gruppo Misto che sarà favorevole in quanto in
questa sede vengono registrate delle questioni oggettive.
Il consigliere Franco POZZI, capogruppo del Comunità Saluggese, interviene per
chiedere una copia delle dichiarazione fatte dal Segretario Comunale mediante copia del
C.D. contenente la registrazione della seduta. Dichiara il voto contrario.
Si dà atto che per il tenore completo dei dibattiti si rinvia allo strumento elettronico
di registrazione della seduta e contrassegnati con il file relativo al Consiglio del
22/03/2010.
Successivamente il Sindaco mette ai voti la proposta di deliberazione.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Udito il dibattito;
Consiglieri presenti : n. 14;
Con Voti: Favorevoli : n. 13;
Astenuti : n. 0;
Contrari : n. 1 (Pozzi);
DELIBERA
1. Di procedere alla formale contestazione al Consigliere Comunale Sig.ra Paola
OLIVERO, ai sensi della normativa vigente in materia, della intervenuta condizione di
incompatibilità a coprire la carica di Consigliere Comunale, consistente nell’ipotesi di
lite pendente nei confronti del Comune, promossa dallo stesso Consiglio comunale.
2. Di dare atto che la contestazione segue la procedura prevista dai commi2 e seguenti
del citatato art. 69 del D.lgs n. 267/2000.
3. Di dare atto che ai sensi dell’art 69 comma 2 del D.Lgs 267/00 il Consigliere
Comunale Paola OLIVERO ha dieci giorni di tempo per formulare osservazioni o per
eliminare la causa di incompatibilità sopravvenuta.
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Successivamente,
stante l’urgenza di provvedere;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Consiglieri presenti : n. 14;
Con Voti: Favorevoli : n. 13;
Astenuti : n. 0;
Contrari : n. 1 (Pozzi);
DELIBERA
Di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 quarto comma
T.U. sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 267/00;
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Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
f.to Marco PASTERIS
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to dott.ssa Anna ANOBILE
Copia conforme all’originale, in carta libera per uso amministrativo.
Saluggia, li’
26/Marzo/2010
IL SEGRETARIO COMUNALE
dott.ssa Anna ANOBILE
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N........…
/10... Reg. Pubbl.
Si certifica che la presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per
15 giorni dal ...… 26/Marzo/2010…… al .....…10/Aprile/2010..……...
Saluggia, li’ ... 26/Marzo/2010…......
L’ISTRUTTORE INCARICATO
IL SEGRETARIO COMUNALE
dott.ssa Anna ANOBILE
................................................... ...................................................
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Divenuta esecutiva il .....................................…................ ai sensi dell’art.
134, 3° comma, T.U. sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs
267/00
Saluggia, lì
IL SEGRETARIO COMUNALE
dott.ssa Anna ANOBILE
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