il pannello - Pontani Service
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Esempi di applicazione<br />
Schema con caldaia tradizionale<br />
MIGLIOR EFFICIENZA E STRATIFICAZIONE DELL’ENERGIA SOLARE<br />
CON GLI SCAMBIATORI ESTERNI<br />
In utenze medie/grandi, dove i prelievi sono frequenti nell’arco della<br />
giornata, è opportuno avere un sistema solare che permetta di produrre<br />
ACS pronta all’ut<strong>il</strong>izzo (scambiatori esterni) invece di sistemi che producono<br />
inizialmente acqua tiepida (serpentini interni).<br />
Con i KIT scambiatori esterni premontati a bordo dei bollitori e tramite una<br />
logica dedicata per <strong>il</strong> controllo di velocità della pompa sanitaria, è possib<strong>il</strong>e:<br />
• ottimizzare lo scambio termico negli scambiatori a piastre in base<br />
all’aumento/diminuzione dell’irradiazione solare;<br />
• migliorare la stratificazione negli accumuli permettendo già con i primi<br />
raggi solari di avere energia pronta a disposizione.<br />
OTTIMIZZAZIONE DELLO SCAMBIO TERMICO<br />
Il caricamento dell’energia solare nell’accumulo avviene subito nel punto<br />
alto dello scambiatore e alla massima temperatura. Permettendo di trasferire<br />
più energia, grazie ai salti termici controllati, si ha un ritorno del fluido ai<br />
collettori solari <strong>il</strong> più freddo possib<strong>il</strong>e con conseguente aumento di efficienza<br />
dovute alle minori dispersioni termiche (temperatura media ingresso/uscita<br />
minore sui pannelli).<br />
CONTROLLO DELLA VELOCITÀ POMPA<br />
Diminuendo la velocità della pompa sul secondario in base alla variazione di<br />
energia sui collettori solari (mattino, sera, inverno) si evita la produzione di<br />
acqua tiepida e la rottura della stratificazione nell’accumulo. In questo modo<br />
è pertanto possib<strong>il</strong>e usufruire l’energia accumulata già dai primi raggi di sole<br />
e nel punto più alto del bollitore.<br />
RISPARMIO<br />
In regime di bassa portata sul circuito solare possono essere ut<strong>il</strong>izzati:<br />
• tubazioni dorsali di sezione inferiore con risparmio di fornitura<br />
materiali;<br />
• circolatori più piccoli diminuendo di conseguenza i consumi elettrici;<br />
i risparmi si sommano ulteriormente anche grazie alla modulazione<br />
di velocità.<br />
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