Nano Marinus (PDF, ca. 3,13 MB) - Dennerle
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<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong><br />
Acquariofilia marina in formato piccolo<br />
Semplicemente affascinante<br />
- Affascina con semplicità<br />
Mini reef per <strong>ca</strong>sa, facili da curare<br />
Vivere la natura
Acquari marini <strong>Nano</strong><br />
Fascino<br />
Scoprite l’affascinante mondo dei nuovi acquari marini <strong>Nano</strong>, portate nel vostro<br />
soggiorno la magia della barriera corallina tropi<strong>ca</strong>le!<br />
Un acquario con animali della barriera corallina non deve essere grande né<br />
compli<strong>ca</strong>to. E neanche costoso. Se seguirete alcune semplici regole per l’allestimento,<br />
il popolamento e la cura e vi atterrete al sistema <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong><br />
di <strong>Dennerle</strong> tutto sarà davvero facile.<br />
Nelle pagine seguenti vi sveliamo tutto ciò che dovete sapere per cominciare<br />
al meglio. In poco tempo potrete rilasciarvi e godervi un piccolo angolo di<br />
mare in tutta tranquillità.<br />
2
Secondo una vecchia regola, più grande è l’acquario marino più maggiore<br />
sarà la sua <strong>ca</strong>pacità di <strong>ca</strong>rico e la sua stabilità biologi<strong>ca</strong>.<br />
Questo non vuol dire però che gli acquari piccoli siano inevitabilmente instabili.<br />
Al contrario, se si utilizza la tecnologia giusta e la fauna più adatta, oggi<br />
anche gli acquari <strong>Nano</strong> possono funzionare nel tempo in modo biologi<strong>ca</strong>mente<br />
stabile con un contenuto di acqua che va dai 30 ai 60 litri.<br />
Molti animali hanno bisogno di un acquario marino grande per stare bene,<br />
ma alcuni piccoli abitanti del reef crescono decisamente meglio in una vas<strong>ca</strong><br />
piccola. Questi abitanti del reef <strong>Nano</strong>, in gran parte emozionanti per il loro<br />
aspetto e il loro comportamento, in natura vivono in modo estremamente<br />
stazionario, ad esempio all’interno o all’esterno di piccole <strong>ca</strong>vità e hanno un<br />
raggio d'azione estremamente limitato. Negli acquari grandi questi quasi non<br />
si vedono oppure vengono presto divorati da altri pesci. Per loro un <strong>Nano</strong><br />
Cube è l’ideale!<br />
Grazie al <strong>Nano</strong>, anche gli acquariofili esperti vedranno aprirsi dinanzi a loro<br />
un mondo totalmente nuovo.<br />
Che cosa serve per un acquario marino <strong>Nano</strong><br />
Equipaggiamento di base<br />
■ <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Cube<br />
■ Protezione per il fondo<br />
■ Pompa<br />
■ Ris<strong>ca</strong>ldatore<br />
■ Illuminazione<br />
■ Fondo<br />
■ Termometro<br />
■ Sale marino<br />
■ Densimetro (areometro)<br />
■ Oligoelementi<br />
■ Mangime per i diversi abitanti del reef<br />
Questo equipaggiamento di base viene fornito pronto all’uso e perfettamente<br />
armonizzato all’interno del set completo <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Cube Complete<br />
Plus di <strong>Dennerle</strong>.<br />
Accessori<br />
■ Timer<br />
■ Pinzetta lunga (preferibilmente di plasti<strong>ca</strong>)<br />
■ Puliscivetro (a magnete o lama)<br />
■ Misurino 1-2 litri con s<strong>ca</strong>la graduata<br />
■ Secchio pulito<br />
■ Batteri di avviamento<br />
3
Che cosa c’è di speciale nel nuovo<br />
sistema <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> di <strong>Dennerle</strong><br />
Fino ad oggi ci sono state delle riserve nei confronti degli acquari marini. Si<br />
riteneva che fossero troppo <strong>ca</strong>ri e dispendiosi, che la tecnologia necessaria<br />
per far funzionare gli acquari fosse troppo compli<strong>ca</strong>ta e gli animali troppo<br />
sensibili.<br />
<strong>Dennerle</strong> ha rivisto completamente il tema marino nel settore <strong>Nano</strong>. Il risultato<br />
è un sistema semplice, perfettamente armonizzato con:<br />
■ funzionamento più sicuro<br />
■ manutenzione ridotta e<br />
■ costo di avviamento conveniente<br />
<strong>Dennerle</strong> si è costantemente ispirata alla natura.<br />
Di cosa hanno bisogno gli<br />
organismi marini<br />
■ Una corrente d’acqua ideale<br />
■ La luce adatta per la fotosintesi<br />
■ Un substrato <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>reo sul quale insediarsi<br />
■ Valori dell'acqua stabili all’interno dell’ambito adatto alla specie<br />
■ Minerali e oligoelementi essenziali per la vita<br />
■ Abitanti adatti alla socializzazione<br />
■ Nutrimento adeguato per animali mobilie e filtratori<br />
4
1<br />
2<br />
3<br />
4<br />
5<br />
6<br />
7<br />
L’Easy Care System <strong>Dennerle</strong> per acquari marini <strong>Nano</strong> funzionanti è<br />
composto da sette elementi, perfettamente armonizzati tra loro nel corso di<br />
numerose prove pratiche:<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Sand<br />
Fondo naturale, <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>reo con dimensione ottimale dei granuli (0,7-<br />
1,2 mm). Migliore habitat per i batteri filtranti e tutti gli animali<br />
della zona sabbiosa.<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Salt<br />
Speciale sale marino per acquari marini <strong>Nano</strong> con oligoelementi<br />
bilanciati con precisione per una crescita sana e colori splendidi.<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Bio-Circulator 4in1<br />
Il cuore dell’Easy Care System: corrente, aspirazione superficie,<br />
filtraggio e alimentazione dei filtratori 24 ore, su 24 ore.<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Light<br />
Il sole per il reef <strong>Nano</strong> di <strong>ca</strong>sa vostra, con una luce forte e una<br />
gamma di colori adatti ai coralli amanti della luce.<br />
<strong>Nano</strong> ThermoConstant 25°<br />
Il mini ris<strong>ca</strong>ldatore regolato elettroni<strong>ca</strong>mente, con controllo totalmente<br />
automatico, per una temperatura ideale di 25 °C.<br />
Cura periodi<strong>ca</strong> dell'acqua<br />
Il <strong>ca</strong>mbio parziale dell'acqua del 10-15%, da eseguire ogni settimana,<br />
serve a eliminare i residui indesiderati e ad apportare minerali<br />
freschi. Gli oligoelementi consumati vengono integrati con i<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Elements.<br />
Rocce vive e fauna adatta<br />
Le rocce vive e sane provenienti dal mare e la fauna adatta agli<br />
acquari <strong>Nano</strong> garantiscono un biosistema stabile e duraturo nel<br />
quale i coralli possono crescere in modo ottimale.<br />
Basta seguire questi consigli e tutto funzionerà!<br />
5
Il luogo giusto<br />
Scegliete un luogo relativamente buio, ad esempio un angolo della<br />
stanza. L’insolazione diretta deve essere evitata, perché può <strong>ca</strong>usare la<br />
formazione di alghe e il surris<strong>ca</strong>ldamento.<br />
Prima di iniziare, risciacquate l’acquario con acqua del rubinetto <strong>ca</strong>lda<br />
(senza detergenti). Il lato posteriore del <strong>Nano</strong> Cube può essere rivestito<br />
con la pellicola decorativa nera in dotazione.<br />
Mettere l'acquario con la base di sicurezza su una superficie liscia,<br />
orizzontale e con portata di <strong>ca</strong>rico sufficiente. Peso complessivo dell’acquario<br />
pieno: cir<strong>ca</strong> 40 kg (Cube 30) o 75 kg (Cube 60).<br />
Allestimento e messa in funzione:<br />
più facile di così!<br />
Metodo di avvio rapido: solo 60 minuti!<br />
Seguendo questo metodo, il <strong>Nano</strong> Cube può essere installato immediatamente<br />
e completamente, e in base alle nostre esperienze funzionerà in modo<br />
biologi<strong>ca</strong>mente stabile fin dall’inizio.<br />
Da un acquario corallino ben funzionante occorrono:<br />
■ acqua biologi<strong>ca</strong>mente matura e fondo<br />
■ rocce vive: cir<strong>ca</strong> 4 kg (Cube 30) o 8 kg (Cube 60)<br />
<br />
Inserire la protezione per il fondo.<br />
Riempire con il fondo maturo e non sciacquato per<br />
2-3 cm di altezza.<br />
<br />
Con <strong>ca</strong>utela, riempire con acqua marina matura<br />
utilizzando un piatto per non smuovere il fondo.<br />
6
Installare il ris<strong>ca</strong>ldamento e la pompa.<br />
<br />
Inserire le rocce vive e le macroalghe.<br />
<br />
Installare lampade e vetro di copertura e mettere<br />
in funzione l’impianto.<br />
Tempo di illuminazione:<br />
1ª settimana 8 ore al giorno<br />
dalla 2ª settimana 10 ore al giorno<br />
Ecco fatto! Nei giorni successivi potrete osservare<br />
quali piccoli animali sono finiti nel vostro<br />
acquario <strong>Nano</strong> Cube ® insieme alle rocce.<br />
Dopo una settimana potete inserire i primi coralli molli, piccoli e resistenti.<br />
Dopo due settimane potete aggiungere altri animali marini come i paguri<br />
Bernardo o i gamberetti.<br />
Grazie al fondo popolato di batteri filtranti, sedimenti e tanti piccoli organismi<br />
marini, come granchietti e vermicelli, l’equilibrio biologico desiderato verrà<br />
presto raggiunto.<br />
Per non rimuovere questi importanti piccoli organismi, non si dovrebbe<br />
sciacquare il fondo prima di averlo inserito oppure bisognerebbe farlo accuratamente<br />
solo in superficie utilizzando un po’ di acqua dell’acquario.<br />
Inizialmente l’acqua dell’acquario può essere leggermente torbida a <strong>ca</strong>usa<br />
dei sedimenti, ma basteranno pochi giorni perché ritorni limpida.<br />
7
Metodo di avviamento biologico<br />
L’avviamento biologico del <strong>Nano</strong> Cube ® avviene in diverse fasi.<br />
Dopo 8-10 settimane è possibile introdurre gli animali marini più sensibili.<br />
<br />
Giorno<br />
1<br />
Inserire la protezione per il fondo.<br />
Lavare e riempire con <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Sand per<br />
2-3 cm di altezza. Aggiungere l’acqua marina<br />
raccolta in un recipiente a parte.<br />
<br />
Installare e mettere in funzione pompa e ris<strong>ca</strong>ldamento.<br />
Poiché l’acqua salata appena aggiunta è inizialmente<br />
troppo aggressiva per molti piccoli organismi,<br />
non si può far altro che aspettare.<br />
<br />
Giorno<br />
7<br />
<br />
Giorno<br />
42<br />
<br />
Giorno<br />
56<br />
Dopo una settimana introdurre cir<strong>ca</strong> 4 kg (Cube<br />
30) o 8 kg (Cube 60) di rocce vive e, se possibile,<br />
una manciata di fondo popolato preso da un acquario<br />
corallino avviato.<br />
A questo punto inserire anche un ciuffo di macroalghe,<br />
preferibilmente l’alga verde filamentosa<br />
Chaetomorpha linum.<br />
Accendere l’illuminazione:<br />
1ª-2ª settimana 6 ore al giorno<br />
3ª-4ª settimana 8 ore al giorno<br />
dalla 5ª settimana 10 ore al giorno<br />
Dopo la fase di avviamento di sei settimane,<br />
quando l’acqua e il fondo saranno biologi<strong>ca</strong>mente<br />
attivi e quando le patine marroni sulle alghe silicee<br />
saranno scomparse assieme alle bollicine di ossigeno,<br />
è possibile inserire i coralli molli resistenti.<br />
Dopo 8-10 settimane è possibile inserire altri animali<br />
marini come i gamberetti o i paguri Bernardo.<br />
I pesci <strong>Nano</strong>, che restano piccoli e sono stazionari,<br />
dovrebbero essere inseriti nella vas<strong>ca</strong> non prima<br />
della 14ª-16ª settimana. Inoltre, in un Cube 30<br />
non devono esserci più di due esemplari.<br />
8
CONSIGLIO:<br />
Per rendere più sicura la fase di avviamento, è possibile inserire i<br />
batteri filtranti Clearwater <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> FB7 BactoClean!<br />
Fase di avviamento<br />
Nella fase di avviamento molte alghe lotteranno per avere il predominio del<br />
vostro acquario e per riprodursi copiosamente. Di conseguenza, a volte, l’acquario<br />
potrà sembrare davvero bruttino. Non preoccupatevi, è normale.<br />
Soprattutto le alghe silicee, che producono patine viscide e marroni, si insediano<br />
velocemente. Sul fondo e sulle rocce vive compare uno strato marrone<br />
composto da residui di bollicine di ossigeno. In questa fase le condizioni sono<br />
molto sfavorevoli per i coralli e gli altri invertebrati. Non si ambienterebbero,<br />
anzi la maggior parte di loro soccomberebbe.<br />
Queste alghe, per crescere, consumano però grandi quantità di acido silicico.<br />
Una volta esaurite le scorte di acido silicico, le alghe diminuiscono da sole. A<br />
questo scopo è utile anche la macroalga che avete inserito, poiché fa concorrenza<br />
alle microalghe indesiderate. Se le patine sulle alghe diventano<br />
troppo abbondanti, è necessario aspirarle con un tubo sottile o rimuoverle<br />
mec<strong>ca</strong>ni<strong>ca</strong>mente durante il <strong>ca</strong>mbio parziale dell'acqua settimanale.<br />
La presenza di alghe silicee nella fase di avviamento è normale.<br />
In questa fase bisogna pazientare un po’ fino a che non si raggiunge<br />
l’equilibrio biologico.<br />
9
Alcuni suggerimenti<br />
Aggiungere acqua marina<br />
Per aggiungere acqua marina utilizzare possibilmente acqua di partenza pura.<br />
È preferibile usare acqua proveniente da un impianto a osmosi inversa o<br />
acqua distillata. Potete usare acqua del rubinetto solo se siete sicuri che sia<br />
priva di sostanze nocive (rame, nitrato, fosfato, ecc.).<br />
L’acqua aggiunta non deve essere troppo fredda ma quasi a temperatura ambiente,<br />
per evitare che in seguito si formino sedimentazioni di <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>re sulla<br />
parete del secchio.<br />
40 g = un misurino colmo di <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Salt per ogni litro producono<br />
acqua marina con una densità di 1,023 (a 25 °C). È possibile utilizzare l’acqua<br />
non appena il sale si è sciolto e l’acqua è cristallina. Prima, però, è necessario<br />
controllare la densità con il densimetro. Se la densità è troppo bassa,<br />
aggiungere ancora un po’ di sale o acqua di partenza se troppo alta.<br />
Non mettere mai sale marino direttamente nell’acquario!<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Salt<br />
Speciale sale marino per piccoli acquari marini<br />
■ Contiene tutti gli elementi principali e gli oligoelementi delle acque<br />
marine tropi<strong>ca</strong>li in condizioni naturali<br />
■ Ottima qualità, da puri sali di grado farmaceutico<br />
■ Fondamento vitale ideale per pesci corallo, coralli duri e molli,<br />
gamberetti e tutti gli altri abitanti della barriera corallina<br />
■ Pensato per la deli<strong>ca</strong>ta situazione delle sostanze nutritive degli acquari<br />
<strong>Nano</strong><br />
Misurare la densità dell’acqua marina<br />
La densità misura la corretta quantità di sali contenuti nell’acqua<br />
marina e pertanto rappresenta il valore dell'acqua più importante.<br />
Gli animali marini sono molto sensibili alle basse o alle elevate<br />
quantità di sale, nonché alle variazioni repentine della densità.<br />
Così si misura correttamente:<br />
afferrare la punta del densimetro, che deve essere asciutto e pulito,<br />
con le mani asciutte e immergerlo nell’acqua fino a che non<br />
resta a galla da solo.<br />
Il densimetro deve poter galleggiare liberamente.<br />
Sul densimetro non devono esserci bollicine d’aria, poiché queste<br />
possono alterare la misurazione.<br />
Leggere il valore sulla s<strong>ca</strong>la all’altezza della superficie dell'acqua<br />
(non sopra la “pellicola d’acqua” che si forma sul densimetro!)<br />
Così si legge<br />
correttamente la densità:<br />
1.022<br />
1.023<br />
1.024<br />
densità consigliata:<br />
da 1,022 a 1,024 (a 25 °C)<br />
ottimale: 1,023 (a 25 °C)<br />
10
Lavare e riempire il fondo<br />
Il fondo <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> va sciacquato in un secchio accuratamente sotto<br />
l’acqua corrente del rubinetto per rimuovere l’abrasione polverulenta.<br />
Il leggero intorbidamento iniziale dell’acqua scomparirà in breve tempo.<br />
Riempite il fondo non oltre i 2-3 cm, per evitare in seguito la <strong>ca</strong>renza di<br />
ossigeno sul fondo.<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Sand<br />
Speciale fondo per piccoli acquari marini<br />
■ Carbonato di <strong>ca</strong>lcio/magnesio naturale, altamente puro<br />
■ Grandezza ottimale dei granuli 0,5-1,2 mm<br />
■ Ideale per gamberetti, granchi, gobiidae, tubificidi, anemoni di mare,<br />
lumache e una microfauna ric<strong>ca</strong> di specie.<br />
■ Privo di sostanze nocive. Non rilascia nitrati o fosfati<br />
■ Stabilizza il valore pH, produce una preziosa durezza <strong>ca</strong>rbonati<strong>ca</strong><br />
Che cosa sono le rocce vive<br />
Le rocce non vivono. Tuttavia, nella barriera corallina, gli scheletri dei coralli<br />
duri morti e i gusci dei molluschi e di altri animali legati tra loro da spugne<br />
o alghe <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>ree danno origine a una sostanza <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>rea simile alla pietra.<br />
Questa roccia molle e porosa è popolata da numerosi animali marini e<br />
contiene diversi batteri utili.<br />
Ciascun frammento di roccia viva rappresenta un vero e proprio microcosmo.<br />
Se questa roccia viene inserita in un acquario senza pesci limivori, quindi in<br />
un <strong>Nano</strong> Cube, è possibile osservare il rapido formarsi di vari organismi.<br />
Possono essere coralli, ascidiacei o stupende alghe ornamentali: nessuno può<br />
sapere in anticipo cosa crescerà nell’acquario. Un frammento di roccia viva<br />
della barriera corallina è infatti una vera e propria “busta sorpresa marina”.<br />
L’importante è che la roccia sia già stata conservata per alcune settimane in<br />
acqua marina sana, presso un rivenditore specializzato. In questo modo si<br />
può essere certi che non vi siano depositati organismi morenti, per esempio<br />
le spugne. Se possibile, scegliete frammenti porosi ben modellati.<br />
La roccia corallina, se buona, non è di colore grigio e non sembra “morta”,<br />
ma è ricoperta di vari organismi, ad esempio alghe rosse <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>ree, macroalghe<br />
verdi o rosse, tubificidi o piccoli coralli.<br />
La pietra va sempre collo<strong>ca</strong>ta nell’acquario con il lato ricoperto di organismi<br />
verso l’alto.<br />
11
Il Bio-Circulator<br />
Il Bio-Circulator 4in1 <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> è il cuore del sistema <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong>.<br />
Questa novità mondiale è stata sviluppata appositamente per i <strong>Nano</strong> Cube ® .<br />
Grazie alla sua quadrupla finzione, garantisce condizioni di vita stabili dal<br />
punto di vista biologico e consente la semplice cura di un universo acquatico<br />
sano e affascinante con coralli, pesci, granchi e gamberetti attivi e dagli splendidi<br />
colori.<br />
Con una spugna filtrante<br />
piccola per 30 l<br />
Pompa efficiente e silenziosa per garantire<br />
le ottimali condizioni di corrente; la<br />
corrente può essere regolata in modo<br />
mirato con l’aiuto di un diffusore di<br />
corrente<br />
Aspiratore di superficie per una superficie<br />
dell’acqua cristallina (altrimenti sulla<br />
superficie dell'acqua si forma rapidamente<br />
uno strato di batteri, alghe e altri<br />
microrganismi dalla consistenza viscida<br />
che impedisce lo s<strong>ca</strong>mbio di gas)<br />
Con una spugna filtrante<br />
grande per 60 l<br />
Senza spugna filtrante<br />
Distribuisce nell’acquario<br />
come plancton le alghe e i<br />
micro-organismi aspirati<br />
dalla superficie, contribuendo<br />
al nutrimento di base<br />
di tutti i filtratori del reef.<br />
Spugna filtrante fine per<br />
pulire rapidamente<br />
l’acqua, ad esempio<br />
dopo la pulizia del vetro<br />
Con spugna filtrante<br />
ripiegata per montaggio<br />
compatto in<br />
angolo<br />
CONSIGLIO:<br />
per gli acquari con<br />
molti filtratori del reef<br />
(coralli, molluschi,<br />
spugne, tubificidi, ecc.)<br />
vi consigliamo il funzionamento<br />
continuo<br />
senza spugna filtrante,<br />
in modo tale che il<br />
plancton venga<br />
interamente destinato a<br />
tutti questi animali e<br />
non parzialmente<br />
filtrato.<br />
Reef naturale: la corrente è uno<br />
dei più importanti fattori vitali<br />
12
Reef Light<br />
garantisce innanzitutto il nutrimento dei coralli. Quasi tutti i coralli, all’interno<br />
dei loro tessuti, ospitano alghe monocellulari che forniscono loro la maggior<br />
parte del nutrimento di cui necessitano.<br />
Ogni giorno, queste cosiddette alghe simbiotiche (dette Zooxantelle) hanno<br />
bisogno per la fotosintesi di un apporto di luce e di una composizione<br />
spettrale adeguata per un lasso di tempo (consigliato) che va dalle dieci alle<br />
dodici ore.<br />
Per loro è quindi essenziale l’illuminazione quotidiana con la lampada pensile<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Light. La soluzione migliore è dotarla di un timer per<br />
programmare l’accensione e lo spegnimento.<br />
Con la <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong><br />
Reef Light<br />
sorgerà il sole nel<br />
vostro acquario!<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Light crea condizioni di luce simili alla barriera corallina<br />
naturale. La lampada fluorescente compatta <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Blue/White 1:3,<br />
appositamente progettata, garantisce:<br />
■ luce intensa e vivace a 10.000 Kelvin più luce blu attini<strong>ca</strong><br />
■ coralli e altri animali marini dai colori brillanti e fluorescenti<br />
■ luce eccezionale per la crescita dei coralli<br />
Molti coralli hanno alghe simbiotiche,<br />
che vivono completamente o in gran parte di luce.<br />
Così appaiono al microscopio la maggior parte delle alghe<br />
simbiotiche di colore marroncino (Zooantelle).<br />
Più ci si immerge nel mare, più il colore rosso scompare e più lo spettro si sposta in direzione del<br />
blu. Tutti gli organismi si sono adattati a questa luce.<br />
<strong>13</strong>
Quali animali sono indi<strong>ca</strong>ti per<br />
il <strong>Nano</strong> Cube ® <br />
In un piccolo acquario <strong>Nano</strong> Cube è possibile inserire solo animali che possono<br />
essere curati nel modo più adatto alla loro specie anche nel lungo termine.<br />
Un piccolo corallo, ad esempio, ha bisogno di poco spazio e così una spugna<br />
viva, una colonia di anemoni a disco o di tubificidi.<br />
Lo stesso vale per le gobiidae della lunghezza di 2,5 cm, che hanno una vesci<strong>ca</strong><br />
natatoria ridotta e non sono molto attive dal punto di vista natatorio, oppure<br />
per i gamberetti e gli altri crostacei, le piccole lumache o gli echinodermi<br />
come gli ofiuroidei o le stelle marine.<br />
Animali consigliati per un <strong>Nano</strong> Cube ®<br />
■ Invertebrati fissi<br />
es. anemoni a disco, coralli molli, stoloniferi, coralli cuoiosi e coralli cornei,<br />
tubificidi<br />
■ Invertebrati erranti<br />
es. gamberetti e paguri Bernardo, piccole stelle marine e ofiuroidei,<br />
lumache<br />
■ Piccolissimi pesci <strong>Nano</strong><br />
es. dei generi Gobiodon, Ela<strong>ca</strong>tinus, Trimma o Eviota, che in natura sono<br />
estremamente stazionari e non attivi dal punto di vista natatorio.<br />
I coralli duri sono relativamente esigenti dal punto di vista di cura e pertanto<br />
non sono consigliati per gli acquariofili inesperti.<br />
Proteggete gli animali marini!<br />
<strong>Dennerle</strong> raccomanda di trattare gli animali con responsabilità.<br />
Collo<strong>ca</strong>te nel vostro <strong>Nano</strong> Cube ® solo gli animali adatti, che anche in<br />
natura hanno bisogno di un habitat ridotto. Acquistate preferibilmente<br />
animali provenienti da allevamento!<br />
Ricordea florida<br />
Anemoni a disco<br />
Gli anemoni a disco sono alcuni tra gli abitanti ideali del <strong>Nano</strong> Cube in<br />
quanto poco esigenti. Grazie alle loro alghe simbiotiche hanno bisogno<br />
soltanto di luce e di un leggero movimento dell’acqua. Oltre alle Ricordea<br />
florida, dai colori splendidi, ricordiamo anche i generi Discosoma e Rhodactis.<br />
Alcune specie si sono adattate a vivere con po<strong>ca</strong> luce e pertanto si annidano<br />
anche nelle zone più buie del reef.<br />
Discosoma sp.<br />
Rhodactis indosinensis<br />
14
Zoantidi<br />
Gli zoantidi formano colonie regolari composte da singoli polipi. Spesso sono<br />
bicolori e fungono da “tappeto di fiori” colorato, come gli esemplari del genere<br />
Zoanthus, particolarmente consigliati.<br />
Per via delle loro alghe simbiotiche non hanno bisogno di ulteriore nutrimento,<br />
sebbene molte specie si nutrono anche volentieri di mangime e<br />
quindi crescono più rapidamente.<br />
Gli zoantidi sono abitanti molto robusti e di sicuro effetto che preferiscono<br />
un movimento dell’acqua più forte.<br />
Zoanthus sociatus<br />
Attenzione!<br />
Gli zoantidi vanno maneggiati con molta attenzione. Alcune specie<br />
contengono una secrezione corporea molto velenosa, la palitoxina (soprattutto<br />
i generi Palythoa e Protopalythoa). Se si maneggiano senza<br />
una protezione, il veleno può provo<strong>ca</strong>re gravi lesioni.<br />
Xenia sp.<br />
Coralli molli<br />
I coralli molli del genere Xenia sono molto graditi, soprattutto le specie i cui<br />
polipi “pompano”, ovvero aprono e chiudono ritmi<strong>ca</strong>mente i loro tentacoli.<br />
Litophyton arboreum<br />
Capnella imbri<strong>ca</strong>ta<br />
I coralli molli ad albero dei generi Litophyton, Nephthea e Capnella sono i<br />
coralli più interessanti da inserire in un <strong>Nano</strong> Cube. Hanno delle alghe simbiotiche<br />
e si possono riprodurre artificialmente con facilità. I coralli molli si<br />
muovono in modo delizioso nel flusso d’acqua e per questo sono sempre<br />
una vera attrazione.<br />
Sarcophyton sp. Sinularia sp. Sinularia dura<br />
Coralli cuoiosi<br />
I coralli fungo cuoiosi, a forma di ombrello, del genere Sarcophyton sono<br />
molto robusti e poco esigenti, come quelli del genere Sinularia. Da secoli<br />
fanno parte della popolazione fissa degli acquari marini. Se disturbati sono<br />
in grado di ritrarre completamente i loro polipi.<br />
15
Stoloniferi<br />
Gli stoloniferi derivano il loro nome dal fondo a <strong>ca</strong>nniccio da cui si dipartono<br />
i polipi dalla forma simile a fiori.<br />
Il corallo a margherita del genere Knopia, che deve il suo nome al tedesco<br />
Daniel Knop, acquariofilo e autore di libri, grazie alla sua somiglianza con il<br />
fiore è considerato uno dei coralli più belli da mettere in un <strong>Nano</strong> Cube ® .<br />
Come gli stoloniferi del genere Clavularia è particolarmente adatto ai <strong>Nano</strong><br />
Cube ® di tutte le dimensioni.<br />
Coralli cornei<br />
I coralli cornei (gorgonie) vengono chiamati anche ventagli marini per via<br />
della forma che assumono durante la crescita. Crescono in altezza e fittamente<br />
ramifi<strong>ca</strong>ti, come ad esempio la Pseudopterogorgia ameri<strong>ca</strong>na.<br />
Alcuni coralli cornei che hanno delle alghe simbiotiche possono essere curati<br />
molto bene in un <strong>Nano</strong> Cube ® . Si possono riprodurre anche artificialmente<br />
con facilità.<br />
Knopia octoconta<strong>ca</strong>nalis<br />
I parenti stretti dei coralli cornei, i polipi a stella (genere Briareum) rivestono<br />
il substrato roccioso con un grazioso “cuscino di polipi”. Sono molto resistenti<br />
e necessitano di poche cure. Dato l’effetto floreale dei loro polipi non<br />
dovrebbero man<strong>ca</strong>re in un <strong>Nano</strong> Cube ® .<br />
Pseudopterogorgia ameri<strong>ca</strong>num<br />
Briareum asbestinum<br />
Attenzione ai “Troiani”!<br />
Le rose di vetro del genere Aiptasia sono di per sé dei bei polipi, ma<br />
possono riprodursi così copiosamente e danneggiare gli altri<br />
invertebrati, quindi si consiglia di rimuoverli dall´acquario.<br />
16
Bispira viola<br />
Tubificidi<br />
I piccolissimi tubificidi cuoiosi, come la Bispira viola (cir<strong>ca</strong> 35 mm), finiscono<br />
spesso, senza essere notati, nel <strong>Nano</strong> Cube ® insieme alle rocce vive. Qui si riproducono<br />
per via asessuata e a volte formano densi gruppi. Con la loro corona<br />
di tentacoli che si muovono come i petali di un fiore, filtrano il plancton<br />
dall’acqua.<br />
Anche i tubificidi <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>rei come questa Microprotula ovicellata (cir<strong>ca</strong> 30-50<br />
mm) possono finire insieme alle rocce vive nel <strong>Nano</strong> Cube ® , dove si riproducono<br />
copiosamente.<br />
Mikroprotula ovicellata<br />
Policheto<br />
Asterina burtoni<br />
Policheti<br />
I policheti sono imparentati con i lombrichi. Per qualcuno non saranno particolarmente<br />
belli, ma all’interno dell’acquario sono estremamente utili<br />
poiché si nutrono di residui.<br />
Mangiano avanzi di cibo e altri rifiuti. Alcune specie rosicchiano anche le<br />
alghe dai vetri. Attenzione! Non prenderli a mani nude, le setole possono<br />
“bruciare” dolorosamente.<br />
Stelle marine<br />
Le stelle zampe di gallina di 10-20 mm (Asterina burtoni) sono ospiti interessanti<br />
del <strong>Nano</strong> Cube. Come gli animali da pascolo si nutrono di perifition,<br />
che ricopre pietre e vetri.<br />
Le stelle zampe di gallina si riproducono per scissione. I tentacoli man<strong>ca</strong>nti<br />
crescono in un secondo momento: uno spettacolo affascinante. Bisognerebbe<br />
tuttavia evitare una riproduzione troppo copiosa.<br />
Ofiuroideo<br />
Ofiuroidei<br />
Anche i piccoli ofiuroidei finiscono facilmente nel vostro <strong>Nano</strong> Cube ® insieme<br />
alle rocce vive. Si riproducono per divisione. Le Amphipholis squamata, il cui<br />
diametro è di appena 10 mm, si riproducono persino per via sessuata.<br />
Le ofiuroidei sono onnivore e mangia-residui. Preferiscono posizionarsi in<br />
strette fenditure, dalle quali fanno spuntare solo 1 o 2 tentacoli per pes<strong>ca</strong>re<br />
il nutrimento.<br />
Spugne<br />
Le spugne, dalle varie forme e colorazioni, si nutrono delle sostanze in sospensione<br />
filtrate dall’acqua. Nella foto una spugna blu del genere Haliclona.<br />
Haliclona sp.<br />
17
Lumache<br />
Le lumache mangia-alghe sono un must per un <strong>Nano</strong> Cube ® . Servono a controllare<br />
la crescita delle alghe e si procurano il proprio nutrimento.<br />
Eupli<strong>ca</strong> versicolor Eupli<strong>ca</strong> con uova di covata Giovani lumache Eupli<strong>ca</strong><br />
Alcune specie possono persino riprodursi all’interno dell’acquario senza per<br />
questo costituire alcun problema.<br />
Per quanto riguarda le lumache del genere columbellidae (Eupli<strong>ca</strong> sp.), si<br />
può osservare l’affascinante crescita delle giovani lumache nelle uova di covata<br />
attac<strong>ca</strong>te ai vetri.<br />
Nerita sp.<br />
Le lumache del genere Nerita raggiungono una lunghezza di cir<strong>ca</strong> 25 mm<br />
e si considerano tra i migliori animali mangia-alghe. Spesso i loro gusci hanno<br />
dei bei disegni.<br />
Anche le lumache turban del genere Turbo e Astraea (qui Turbo petholatus)<br />
sono famose mangia-alghe. Da adulte misurano cir<strong>ca</strong> 40 mm.<br />
Anche le lumache dei generi Trochus (nella foto Trochus conus) e Tectus si<br />
nutrono principalmente di alghe. Anche queste lumache arrivano fino a<br />
40 mm di diametro.<br />
Le lumache della famiglia delle Vermetidae vivono fisse in un posto, all’interno<br />
di un tubicino che hanno costruito da sole. Il tubicino è chiuso da un<br />
opercolo dal quale sbu<strong>ca</strong>no solo due piccole antenne. Si può ben osservare<br />
come raccolgono il cibo servendosi di un muco appiccicoso che loro stesse<br />
producono e mangiano insieme alle sostanze in sospensione.<br />
Turbo petholatus<br />
Trochus conus<br />
CONSIGLIO:<br />
per alcune specie di lumache conviene non pulire periodi<strong>ca</strong>mente il<br />
vetro posteriore o i vetri laterali ma lasciarli a loro disposizione come<br />
“pascoli per lumache”.<br />
Luma<strong>ca</strong> Vermetidae<br />
18
Einsiedlerkrebs<br />
Granchi e gamberetti<br />
Paguri Bernardo (Paguristes e Clibanarius)<br />
Alcune specie di paguro Bernardo aiutano a mantenere<br />
il <strong>Nano</strong> Cube libero da alghe.<br />
È in<strong>ca</strong>ntevole guardarli mentre si arrampi<strong>ca</strong>no sulle<br />
decorazioni in pietra.<br />
Si dovrebbe tenere nel Cube solo esemplari di una<br />
specie. Sono particolarmente adatti il Paguristes<br />
<strong>ca</strong>denati, color rosso fuoco, o il Clibanarius tricolo<br />
dalle zampe blu.<br />
Nel Cube dovrebbero esserci sempre alcuni gusci più grandi – <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong><br />
Reef Shells – in modo che le lumache possano trasferirsi in una sistemazione<br />
più spaziosa alla successiva muta.<br />
Lybia tessellata<br />
Granchio pugile (Lybia tessellata)<br />
Nelle sue chele, il granchio pugile ha due piccolissimi anemoni di mare, che<br />
usa per difendersi in <strong>ca</strong>so di pericolo come fa un pugile con i propri pugni.<br />
Gli anemoni di mare sfruttano quest’unione per procurarsi il cibo. I granchi,<br />
infatti, per mangiare trascinano gli anemoni tra i sedimenti nutritivi del fondo<br />
per raccogliere loro stessi una parte dei residui di particelle.<br />
Thor amboinensis<br />
Lysmata amboinensis<br />
Gambero tozzo (Thor amboinensis)<br />
Il gambero tozzo (20 mm) è tra gli abitanti ideali più buffi, perché quando è<br />
agitato fa dondolare sempre la parte posteriore. Per questo viene chiamato<br />
anche “sexy shrimp”.<br />
Insieme ad altri esemplari della specie vive su coralli, anemoni di mare o anemoni<br />
a disco.<br />
Gamberetto pulitore striato (Lysmata amboinensis)<br />
È la specie di gamberetto più conosciuta dell’acquario marino. I gamberetti<br />
pulitori sono animali agili e pacifici che socializzano molto bene. Per quanto<br />
riguarda il mangime non sono difficili e addirittura lo prendono direttamente<br />
dalla mano di chi si cura di loro. Vanno tenuti a coppie.<br />
Specie imparentate sono i simpatici Peppermint Shrimp, Lysmata wurdemanni<br />
o L. boggessi.<br />
Lysmata boggessi<br />
Partner Shrimp (Periclimenes, Uro<strong>ca</strong>ridella)<br />
I Partner Shrimp, parzialmente trasparenti, si comportano come delle piccole<br />
fate. Gli animali dei generi Periclimenes e Uro<strong>ca</strong>ridella vivono insieme con un<br />
animale invertebrato stazionario (fisso), ad esempio un corallo o un anemone<br />
a disco. Per questo gamberetto il <strong>Nano</strong> Cube è l’acquario perfetto.<br />
Uro<strong>ca</strong>ridella antonbruunii<br />
19
Pesci<br />
I pesci corallo, anche quelli che restano piccoli, sono per la maggior parte<br />
animali che nuotano volentieri e per i quali il <strong>Nano</strong> Cube ® non è adatto.<br />
L’amato pesce pagliaccio, conosciuto tramite il film “Alla ricer<strong>ca</strong> di Nemo”<br />
ne è un esempio. Necessita più spazio di quello che un piccolo acquario può<br />
offrire, almeno 100 litri.<br />
Un’altra cosa sono le gobiidae, che nuotano solo per brevissimi tratti e che<br />
per la maggior parte del tempo restano tranquillamente appoggiate su un<br />
corallo o una roccia da dove osservano il loro ambiente. Le più piccole di<br />
loro misurano poco più di 20 mm. Il loro raggio d'azione, anche in natura, è<br />
inferiore alla superficie del fondo di un <strong>Nano</strong> Cube ® con un volume di acqua<br />
pari a 30 l.<br />
Questi pesciolini si trovano bene in un acquario come questo e non considerano<br />
questo habitat come una limitazione spaziale. Al contrario, in un acquario<br />
reef di dimensioni normali, con tanti pesci grandi che amano nuotare<br />
soffrono di frenesia, si nascondono e sopravvivono a mala pena. Per loro un<br />
<strong>Nano</strong> Cube ® da 30 o 60 l è di gran lunga più adatto.<br />
Tuttavia, i <strong>Nano</strong> Cube ® non sono stati ideati principalmente per tenere i pesci,<br />
ma per i coralli e gli altri invertebrati e per quegli animali che necessitano di<br />
poche cure e tecnologie. Lo scopo è quello di portare nella propria <strong>ca</strong>sa un<br />
piccolo angolo di reef naturale che possa funzionare nel tempo in modo<br />
biologi<strong>ca</strong>mente stabile con una spesa ridotta.<br />
I pesci con un metabolismo veloce richiedono maggiori quantità di mangime<br />
e quindi maggiori spese dal punto di vista della tecnologia, nonché uno<br />
schiumatoio per mantenere elevata la qualità dell'acqua.<br />
Di norma, un acquario per invertebrati con coralli e gamberetti funziona<br />
biologi<strong>ca</strong>mente con molti meno problemi rispetto a un acquario con pesci<br />
ed è comunque affascinante nel suo genere.<br />
Almeno per i primi mesi, curate il vostro <strong>Nano</strong> Cube ® senza mettere<br />
pesci. Solo quando sarà stabile dal punto di vista biologico potrete inserire,<br />
ad esempio in un Cube 30, due esemplari di pesce <strong>Nano</strong>.<br />
20
Chi non può entrare<br />
Nel <strong>Nano</strong> Cube ® non possono entrare animali che a queste condizioni non<br />
sono in grado di sopravvivere a lungo termine.<br />
L’importante è che teniate conto delle esigenze vitali degli animali di cui vi<br />
prendete cura. Ciò vuol dire, ad esempio, che non potete inserire pesci che<br />
amano nuotare o giovani animali di qualunque specie che da adulti diventano<br />
troppo grandi per questo tipo di acquari.<br />
Anche gli animali che si nutrono solo di un determinato alimento o le specie<br />
che necessitano di condizioni estremamente costanti non possono rimanere<br />
per molto tempo negli acquari <strong>Nano</strong>.<br />
Tutti gli animali, ad esempio i gamberetti o i granchi, dovrebbero essere<br />
pacifici e quindi adatti a socializzare.<br />
I pesci per il <strong>Nano</strong> Cube ®<br />
Il gobide striato (Gobiodon albofasciatus) diventa lungo soli 25 mm e necessita<br />
di poco spazio. La maggior parte del tempo rimane appoggiato su un<br />
corallo o su un anemone a disco. Molte altre specie di gobidi possono essere<br />
curate in modo eccellente in un <strong>Nano</strong> Cube ® .<br />
Al genere Trimma appartiene una gran quantità di pesciolini dai colori particolarmente<br />
splendidi e poco attivi dal punto di vista natatorio. Qui si può vedere<br />
il bel ghiozzo <strong>ca</strong>nna da zucchero (Trimma <strong>ca</strong>na) che diventa di soli 30<br />
mm.<br />
Le gobiidae del genere Eviota raggiungono i 25-30 mm e si appoggiano volentieri<br />
su un corallo per osservare l'ambiente. Qui si può vedere l'Eviota bifasciata.<br />
Il genere Ela<strong>ca</strong>tinus (prima detto Gobiosoma) comprende diverse specie che<br />
con la loro lunghezza massima di 40 mm sono molto piccole e adatte a un<br />
<strong>Nano</strong> Cube ® . Nella foto: Ela<strong>ca</strong>tinus multifasciatus.<br />
Il gobide Griessinger (Discordipinna griessingeri) è uno tra i più bei gobidi<br />
che si possano immaginare. Diventa lungo solo 30 mm ed è troppo piccolo<br />
per un acquario di dimensioni normali. In un <strong>Nano</strong> Cube ® , invece, fa la sua<br />
figura. Tenere sempre a coppie.<br />
CONSIGLIO:<br />
da tenere a coppie!<br />
In un <strong>Nano</strong> Cube ® da 30 l non dovreste inserire più di due pesci <strong>Nano</strong>,<br />
meglio se una coppia. Questi pesci non si trovano bene se costretti a vivere<br />
da soli, senza un partner.<br />
21
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Cube 30 – Esempio 1<br />
Ecco un esempio di acquario<br />
marino <strong>Nano</strong> bilanciato e<br />
funzionante in modo stabile dal<br />
punto di vista biologico.<br />
La popolazione è costituita in<br />
prevalenza da coralli molli di<br />
varie specie e da un gruppo di<br />
12 gamberi tozzi (Thor amboinensis).<br />
Questi simpatici<br />
gamberetti non amano stare<br />
da soli e si trovano bene solo in<br />
gruppo.<br />
Corallo fungo cuoioso<br />
(Sarcophyton sp.)<br />
Corallo a margherita,<br />
(stolonifero, Knopia<br />
octoconta<strong>ca</strong>nalis)<br />
Gamberetto tozzo<br />
(„sexy Shrimp“,<br />
Thor amboinensis)<br />
Anemone a disco (Discosama<br />
Radicchio di mare<br />
(Caulerpa prolifera)<br />
22<br />
Al momento dell’inserimento<br />
questo acquario aveva già funzionato<br />
per un anno nel laboratorio<br />
di ricer<strong>ca</strong> <strong>Dennerle</strong> senza<br />
presentare alcun problema.<br />
Necessita di poche cure.<br />
Zoantidi (Zoanthus sp.)<br />
Anemon
Corallo fungo cuoioso (Sarcophyton sp.)<br />
Anemone a disco (Discosoma sp.)<br />
Corallo cuoioso con<br />
dita (Sinularia sp.)<br />
sp.)<br />
Zoantidi (Zoanthus sp.)<br />
Alga filamentosa<br />
(Chaetomorpha sp.)<br />
e a disco (Discosoma sp.)<br />
23
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Cube 30 – Esempio 2<br />
Gli attori principali di questo<br />
splendido acquario reef <strong>Nano</strong><br />
sono due gamberetti pulitori<br />
striati (Lysmata amboinensis).<br />
Questi gamberetti particolarmente<br />
affascinanti e agili sono<br />
molto mansueti e prendono il<br />
mangime (CrustaGran <strong>Marinus</strong>)<br />
anche dalla mano<br />
Corallo a ventaglio<br />
(Gorgonie,<br />
Pinnigorgia sp.)<br />
Corallo a marg<br />
(stolonifero, K<br />
octoconta<strong>ca</strong>na<br />
Alga filamentosa<br />
(Chaetomorpha sp.)<br />
Anche quest’acquario, al momento<br />
dell’inserimento, era già<br />
stato curato per più di un anno<br />
nel laboratorio di ricer<strong>ca</strong> <strong>Dennerle</strong><br />
dove è sempre stato biologi<strong>ca</strong>mente<br />
stabile.<br />
Anemone a disco<br />
della Florida<br />
(Riccordea florida)<br />
24
Radicchio di mare (Caulerpa prolifera)<br />
herita<br />
nopia<br />
is)<br />
Corallo fungo cuoioso (Sarcophyton sp.)<br />
Gamberetto pulitore<br />
striato<br />
(Lysmata amboinensis)<br />
Radicchio di mare<br />
(Caulerpa racemosa)<br />
Alga Cactus<br />
(Halimeda opuntia)<br />
Anemone a disco<br />
(Discosoma sp.)<br />
Zoantidi (Zoanthus sp.)<br />
25
Un <strong>ca</strong>mbiamento continuo<br />
Non appena avrete installato e illuminato il vostro <strong>Nano</strong> Cube molte specie<br />
di alghe marine inizieranno a lottare per il predominio. Ciascuna specie si riproduce<br />
fino al limite della propria “nicchia ecologi<strong>ca</strong>” per sfruttare sostanze<br />
nutritive, minerali e luce per la massima crescita. È in questo modo che, in<br />
natura, le alghe si difendono dalla pressione alimentare degli animali.<br />
Mentre in un acquario di acqua dolce le alghe sono sempre fastidiose, nell’acquario<br />
marino ci sono, oltre alle fastidiose microalghe, anche delle alghe fogliose<br />
molto <strong>ca</strong>rine e utili, chiamate macroalghe o alghe ornamentali. Queste<br />
macroalghe sono in grado di frenare la crescita delle fastidiose microalghe<br />
facendo loro concorrenza per la nutrizione.<br />
Questo è importante soprattutto durante<br />
la fase di avviamento, in cui l’alga verde<br />
filamentosa del genere Chaetomorpha fa il<br />
grosso del lavoro crescendo rapidamente<br />
senza però fissarsi in nessun punto, così da<br />
poter essere poi facilmente rimossa dalla<br />
vas<strong>ca</strong>.<br />
Se anche voi volete avere delle macroalghe<br />
nel vostro acquario, potete acquistare presso il vostro rivenditore di acquaristi<strong>ca</strong><br />
marina delle bellissime alghe ornamentali, ad es. le alghe rosse del genere<br />
Halymenia o verdi del genere Halimeda.<br />
Queste alghe non solo aiutano a contenere la riproduzione delle microalghe<br />
ma producono anche ossigeno, essenziale per la vita. Questo vale anche per<br />
le alghe rosse <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>ree, molto richieste, che ricoprono di licheni le superfici<br />
rocciose.<br />
Alghe rosse Halymenia sp. Alga Cactus Halimeda sp. Alga rossa <strong>ca</strong>l<strong>ca</strong>rea Mesophyllum sp.<br />
26
Anche gli animali presenti nel vostro <strong>Nano</strong><br />
Cube ® si influenzano recipro<strong>ca</strong>mente. Potete<br />
accorgervi di queste evoluzioni se vi fermate a<br />
osservare attentamente senza tralasciare i piccoli<br />
organismi.<br />
Ciascuna specie si riproduce sino al limite della<br />
propria “nicchia ecologi<strong>ca</strong>” e influenza le altre<br />
facendo concorrenza per la nutrizione o <strong>ca</strong>cciando.<br />
Se, ad esempio, due specie di animali si nutrono<br />
delle stesse microalghe, entrambe tenteranno<br />
di riprodurre la propria popolazione più<br />
velocemente rispetto all’altra e nella maggior<br />
parte dei <strong>ca</strong>si una finisce per imporsi sull’altra.<br />
In questo modo, ciascun <strong>Nano</strong> Cube ® svilupperà<br />
una specifi<strong>ca</strong> popolazione di animali diventando<br />
così unico e inconfondibile: non ci<br />
saranno mai due acquari uguali al mondo.<br />
Cambiano continuamente anche lo spettro di<br />
specie e la popolazione, che domani non saranno<br />
mai uguali a oggi. Proprio questo è<br />
l’aspetto più emozionante! Guardate attentamente!<br />
Provate a scoprire e a partecipare ai<br />
<strong>ca</strong>mbiamenti che avvengono nel vostro <strong>Nano</strong><br />
Cube ® .<br />
Vale la pena guardare attentamente! I piccoli granchi (Gammariden)<br />
sono grandi<br />
solo 5 mm e normalmente<br />
finiscono nell’acquario<br />
insieme alle rocce<br />
vive. Avreste mai detto<br />
che degli animali così<br />
piccoli sono dei pulitori<br />
professionisti Quando<br />
si deposita della melma<br />
nelle loro <strong>ca</strong>vità, questi<br />
granchi la raccolgono<br />
formando delle palline<br />
che poi smaltiscono<br />
all'esterno.<br />
27
L’alimentazione<br />
L’alimentazione degli animali che vivono nella barriera corallina è varia, così<br />
come è varia la loro struttura corporea e il loro modo di vivere. Alcuni sono<br />
predatori e <strong>ca</strong>cciano altri animali, altri si nutrono di plancton e aspettano che<br />
il cibo venga trasportato dalla corrente, come ad esempio il polipo del corallo<br />
fisso o il tubificide. Il sistema <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> di <strong>Dennerle</strong> racchiude tre <strong>ca</strong>tegorie<br />
nutrizionali.<br />
Regole di base per l’alimentazione:<br />
Gamberetti e altri crostacei<br />
■ Nutrimento di base con CrustaGran <strong>Marinus</strong>: in base alla grandezza e<br />
all’attività degli animali, 1-2 perle di mangime al giorno per ciascun animale<br />
■ In aggiunta, al posto del CrustaGran, almeno 1-2 volte alla settimana mangime<br />
congelato, es. Mysis (gambero di vetro) o Artemia (artemia salina)<br />
Filtratori e piccoli organismi<br />
(coralli, tubificidi, molluschi, spugne ecc.)<br />
■ Nutrimento di base con <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> CoralActiv:<br />
Ogni 3-4 giorni, a seconda del popolamento, ½ - 1 misurino raso per 30<br />
l d’acqua.<br />
■ In aggiunta, una volta alla settimana, dei nauplii di artemia appena schiusi<br />
In un piccolo recipiente mescolare il CoralActiv con acqua marina finché non<br />
è completamente “sciolto” e poi versarlo nell’acquario (non versare la polvere<br />
direttamente nella vas<strong>ca</strong>).<br />
Se necessario, rimuovere la spugna filtrante del Bio-Circulator oppure sollevarla<br />
di qualche cm in modo che il mangime non venga filtrato.<br />
28
Pesci<br />
■ Alimentazione di base con <strong>Nano</strong>Gran <strong>Marinus</strong><br />
(se i pesci gradiscono il mangime secco):<br />
una presa 1-2 volte al giorno, a seconda della<br />
grandezza e dell’attività degli animali<br />
■ In aggiunta, al posto del <strong>Nano</strong>Gran, almeno<br />
1-2 volte alla settimana mangime congelato<br />
(es. Mysis, Artemia)<br />
■ Se il pesce non gradisce mangime secco: 2<br />
volte al giorno, una piccolissima quantità di<br />
mangime congelato (Mysis, Artemia, ecc.)<br />
Non nutrire eccessivamente!<br />
Quantità eccessive di mangime sovrac<strong>ca</strong>ri<strong>ca</strong>no<br />
inutilmente l’acqua, possono peggiorare<br />
la qualità dell'acqua e favorire<br />
un’eccessiva formazione di alghe. Un nutrimento<br />
eccessivo è la <strong>ca</strong>usa più frequente<br />
del <strong>ca</strong>ttivo funzionamento degli acquari<br />
marini! Ricordatevi che gli animali presenti<br />
in una vas<strong>ca</strong> già avviata sono in grado di<br />
procurarsi il proprio nutrimento anche da<br />
soli. Gli animali che non si procurano da<br />
soli il mangime possono essere nutriti con<br />
una pinzetta o una pipetta. Nutriteli con<br />
moderazione ma regolarmente. In <strong>ca</strong>so di<br />
eccessiva formazione di alghe, ridurre<br />
provvisoriamente la quantità di mangime.<br />
CONSIGLIO:<br />
Pausa mangime<br />
Per il Bio-Calculator<br />
utilizzate un adattatore<br />
con interruttore.<br />
In questo modo potrete<br />
spegnere con facilità<br />
la corrente<br />
mentre date da mangiare<br />
agli animali. Importante:<br />
dopo non<br />
dimenti<strong>ca</strong>te di accendere<br />
la corrente!<br />
29
Cura dell’acquario<br />
Queste poche mosse bastano per far stare sempre bene gli animali del vostro<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Cube.<br />
Una volta al giorno<br />
■ Controllare gli apparecchi tecnici (pompa, aspiratore di superficie, lampada,<br />
ris<strong>ca</strong>ldamento, timer)<br />
■ La temperatura è a posto Temperatura richiesta: 25 °C<br />
■ Rabboc<strong>ca</strong>re l’acqua evaporata fino alla tac<strong>ca</strong> dell’indi<strong>ca</strong>tore di livello<br />
dell'acqua (acqua da osmosi inversa, acqua distillata o acqua del rubinetto<br />
priva di sostanze nocive)<br />
■ Osservare gli abitanti del vostro acquario: il loro aspetto e il loro comportamento<br />
sono normali<br />
■ Dare da mangiare agli animali<br />
Una volta alla settimana<br />
■ Cambiare parzialmente l'acqua del 10-15% con acqua marina tiepida. Importante:<br />
utilizzare lo speciale sale marino <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef Salt!<br />
■ Pulire i vetri, preferibilmente con un puliscivetro a lama. Gli “angoli tondi”<br />
si possono pulire, ad esempio, con l’ovatta filtrante <strong>Dennerle</strong>. Se avete raschiato<br />
molta biomassa, rimuovetela manualmente dalla vas<strong>ca</strong> (ad esempio<br />
aspirandola con una pipetta) oppure filtrandola con il Bio-Circulator<br />
■ Pulire la spugna filtrante Bio-Circulator. La soluzione migliore è strizzarla<br />
in un recipiente con l’acqua marina aspirata al <strong>ca</strong>mbio dell’acqua, per non<br />
danneggiare i batteri filtranti<br />
■ Anche il vetro di copertura dovrebbe essere sempre pulito in modo che<br />
arrivi sempre piena luce nell’acquario.<br />
■ Aggiungere oligoelementi essenziali per la vita con <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Reef<br />
Elements<br />
■ Controllare la densità. Valore consigliato: 1,023<br />
Una volta al mese o all’occorrenza<br />
■ Accorciare o sfoltire le macroalghe<br />
■ Sfoltire i coralli<br />
30
Perché il <strong>ca</strong>mbio parziale dell'acqua<br />
Il <strong>ca</strong>mbio parziale dell'acqua serve a rimuovere i residui<br />
e aggiunge all’acquario minerali (es. <strong>ca</strong>lcio e magnesio)<br />
e oligoelementi essenziali per la vita.<br />
Un <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Cube 30, completamente installato,<br />
contiene cir<strong>ca</strong> 22 l netti di acqua.<br />
Il pratico indi<strong>ca</strong>tore di livello dell'acqua <strong>Dennerle</strong> facilita<br />
il <strong>ca</strong>mbio parziale dell'acqua: 2 l di acqua da <strong>ca</strong>mbiare<br />
corrispondono a cir<strong>ca</strong> il 10%, 3 l a cir<strong>ca</strong> il 15%.<br />
Non <strong>ca</strong>mbiate mai più del 20% di acqua in una sola<br />
volta.<br />
L'acqua <strong>ca</strong>mbiata deve avere la stessa temperatura e densità dell’acqua<br />
dell’acquario. Evitate sempre i <strong>ca</strong>mbiamenti repentini dei valori dell'acqua<br />
(temperatura, densità, ecc.), perché per gli animali sono motivo di<br />
forte stress!<br />
Inserire gli animali<br />
Quando inserite nel <strong>Nano</strong> Cube un animale appena acquistato, dovete prima<br />
adattare l’acqua utilizzata per il trasporto all’acqua dell’acquario per cir<strong>ca</strong> 45<br />
minuti, in modo da evitare traumi dovuti ai diversi valori dell’acqua.<br />
Per l’inserimento procedere come segue.<br />
Mettete l’animale appena acquistato in un recipiente di plasti<strong>ca</strong> pulito insieme<br />
con una parte dell’acqua contenuta nel sacchetto utilizzato per il trasporto.<br />
Con un tubo sottile provvisto di morsetti versare l’acqua dell’acquario<br />
in questo recipiente facendola gocciolare lentamente, oppure aggiungerla<br />
ogni due minuti in piccole quantità.<br />
Dopo cir<strong>ca</strong> 45 minuti, cir<strong>ca</strong> tre quarti dell'acqua contenuta nel recipiente di<br />
plasti<strong>ca</strong> dovrebbero essere composti da acqua dell’acquario e solo un quarto<br />
dall'acqua utilizzata per il trasporto.<br />
A questo punto il nuovo abitante può prendere posto nell'acquario. Perché<br />
questo avvenga, dovreste collo<strong>ca</strong>rlo sott’acqua e non toglierlo dall’acqua.<br />
31
Se un giorno dovessero diventare troppi…<br />
I coralli e gli cnidari fissi crescono velocemente e in modo diverso. In natura,<br />
alcune specie hanno sviluppato un modo di riprodursi estremamente veloce<br />
per difendersi dalla pressione necessaria per nutrirsi degli animali predatori.<br />
Se nell’acquario man<strong>ca</strong> questa pressione necessaria per nutrirsi, la riproduzione<br />
può essere così intensa da far soccombere gli altri animali. A questo<br />
punto dovete intervenire in qualità di acquariofili e colmare la man<strong>ca</strong>nza di<br />
pressione necessaria per nutrirsi attraverso un lavoro di “giardinaggio".<br />
Se si tratta di coralli molto richiesti, forse potete<br />
stac<strong>ca</strong>re delle parti della specie interessata e<br />
darle ad altri acquariofili. Molti coralli cuoiosi e<br />
coralli molli si riproducono per separazione di<br />
piccole parti. Le parti stac<strong>ca</strong>te si fanno poi crescere<br />
attac<strong>ca</strong>te ad altre rocce del substrato.<br />
Se si tratta però dei cosiddetti “Troiani”, ovvero<br />
di organismi fastidiosi che sono una vera piaga poiché danneggiano gli altri<br />
animali (es. le rose di vetro del genere Aiptasia), dovrete toglierli dalla vas<strong>ca</strong>.<br />
La soluzione migliore è togliere dalla vas<strong>ca</strong> il frammento di roccia viva in questione<br />
e sostituirlo con un altro, perché se si tenta di rimuovere questi organismi<br />
mec<strong>ca</strong>ni<strong>ca</strong>mente, alle volte la loro riproduzione all’interno dell’acquario<br />
aumenta.<br />
CONSIGLIO:<br />
se riproducete coralli per separazione di piccole parti, queste vanno<br />
subito rimosse dall’acquario per evitare che venga versata troppa secrezione<br />
corporea nell’acqua dell’acquario. Per quanto riguarda i coralli,<br />
inoltre, dovreste limitare i danni tissutali, laddove possibile, poiché questi<br />
si rimarginano rapidamente e senza problemi.<br />
Si consiglia l’uso di guanti<br />
Molti coralli e altri invertebrati stazionari si difendono producendo veleni.<br />
La maggior parte di questi veleni non sono tossici per gli uomini,<br />
anche se nelle persone più sensibili possono provo<strong>ca</strong>re irritazioni cutanee.<br />
In zone cutanee molto sensibili (es. la parte interna dell’avambraccio),<br />
i veleni urti<strong>ca</strong>nti possono provo<strong>ca</strong>re fastidiose orti<strong>ca</strong>rie. Inoltre,<br />
alcune specie di zoantidi (Zoanthiniaria) contengono una sostanza velenosa,<br />
la palitoxina, che è molto pericolosa anche per gli uomini.<br />
Quando lavorate all’acquario proteggetevi dalle secrezioni corporee<br />
degli cnidari. La soluzione migliore è indossare guanti in lattice puliti.<br />
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Particolarità della fase di avviamento<br />
Nitrito<br />
Durante la fase di avviamento si diffondono i batteri filtranti, che trasformano<br />
l’ammonio in nitrito e il nitrito in nitrato. Per un certo tempo sussiste il pericolo<br />
che si sia compiuta la prima fase, ma non ancora la seconda. A questo<br />
punto l’acqua diventa tossi<strong>ca</strong> per gli abitanti dell'acquario, poiché contiene<br />
troppi nitriti. Potete misurarli facilmente con una sostanza adatta per il controllo,<br />
semplice da utilizzare. Se seguirete i nostri consigli per l'avviamento,<br />
vi garantiamo per esperienza che la quantità di nitriti non sarà eccessiva.<br />
Alghe indesiderate<br />
Nei primi mesi c’è sempre il pericolo che qualche specie di microalga indesiderata<br />
si riprodu<strong>ca</strong> eccessivamente. Le patine marroni sulle alghe silicee diminuiscono<br />
da sole in breve tempo, ma altre alghe, come ad esempio le<br />
alghe grasse o le alghe verdi filamentose possono essere molto ostinate.<br />
Contromisure:<br />
■ Non sovrappopolare la vas<strong>ca</strong><br />
■ Non nutrire eccessivamente, es. ridurre temporaneamente la quantità di<br />
mangime<br />
■ Eseguire periodi<strong>ca</strong>mente il <strong>ca</strong>mbio parziale dell'acqua (15%)<br />
■ Mantenere la densità a livelli normali (1,022 - 1,024)<br />
■ Aspirare le microalghe o rimuoverle mec<strong>ca</strong>ni<strong>ca</strong>mente<br />
Alghe patinose<br />
Alghe filamentose<br />
Alghe silicee<br />
Acqua marina ottimale<br />
Molti parametri qualitativi dell’acqua sono misurabili. Alcuni devono<br />
essere misurati periodi<strong>ca</strong>mente (es. temperatura, densità), altri solo in<br />
<strong>ca</strong>so di anomalia (es. nitriti, nitrati o fosfati). A questo scopo sono<br />
disponibili, presso i rivenditori specializzati, dei kit di controllo.<br />
Se avete installato il vostro <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Cube secondo il sistema<br />
<strong>Dennerle</strong> Easy Care, se lo curate, se effettuate periodi<strong>ca</strong>mente il <strong>ca</strong>mbio<br />
parziale dell'acqua e se gli animali hanno un aspetto sano e crescono<br />
bene, in base alle esperienze non è necessario misurare molti fattori<br />
chimici dell’acqua.<br />
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I singoli valori dell'acqua dovranno essere misurati solo se i coralli non hanno<br />
un aspetto sano, crescono male o addirittura muoiono.<br />
Valori dell’acqua consigliati<br />
Densità 1,023<br />
Temperatura 25°C<br />
Valore pH 8,0–8,3<br />
Durezza <strong>ca</strong>rbonati<strong>ca</strong> 6–12 °d<br />
Calcio<br />
400–450 mg/l<br />
Magnesio<br />
Nitrito<br />
Nitrato<br />
Fosfato<br />
<strong>13</strong>00-<strong>13</strong>50 mg/l<br />
0 mg/l<br />
< 20 mg/l<br />
< 0,1 mg/l<br />
Che cosa fare in va<strong>ca</strong>nza<br />
Dovete lasciare solo il vostro <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> Cube per una settimana<br />
Nessun problema. A condizione che lo facciate funzionare con il vetro<br />
di copertura in dotazione, che riduce drasti<strong>ca</strong>mente l’evaporazione<br />
dell’acqua, e che la temperatura dell'ambiente in cui si trova l’acquario<br />
non superi durante il giorno i 26 °C.<br />
3-4 giorni senza mangime non costituiscono un problema per un Cube<br />
biologi<strong>ca</strong>mente avviato. Per una va<strong>ca</strong>nza più lunga, la soluzione migliore<br />
è affidare ad amici o vicini il compito di dare da mangiare agli<br />
animali e di effettuare il <strong>ca</strong>mbio parziale dell'acqua, lasciando già<br />
pronta l’acqua marina che serve allo scopo.<br />
Se un giorno fa troppo <strong>ca</strong>ldo...<br />
La temperatura ideale per gli animali marini tropi<strong>ca</strong>li è di cir<strong>ca</strong> 25 °C. In<br />
estate, nei periodi di gran <strong>ca</strong>ldo, alcuni giorni con temperatura al di<br />
sopra dei 26-27 °C non rappresentano un problema per la maggior<br />
parte degli animali. Tuttavia la temperatura dell’acqua non dovrebbe<br />
mai superare i 28 °C!<br />
In commercio ci sono ventilatori per acquari, con i quali è possibile raffreddare<br />
la temperatura di 2-4 °C grazie al freddo dell’evaporazione (sostituire<br />
periodi<strong>ca</strong>mente l’acqua evaporata!). In alternativa, nei periodi di<br />
gran <strong>ca</strong>ldo, si può collo<strong>ca</strong>re il <strong>Nano</strong> Cube in un luogo più fresco.<br />
Immergetevi nel fantastico mondo delle barriere coralline tropi<strong>ca</strong>li.<br />
Con il nuovo sistema <strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong> di <strong>Dennerle</strong>:<br />
affascina con semplicità - semplicemente affascinante.<br />
Buon divertimento!<br />
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Colophon<br />
Progetto e testo (responsabile): Dottor Carsten Gretenkord, <strong>Dennerle</strong> GmbH<br />
Foto: foto archivio Nautilus Daniel Knop, Martin Grund (<strong>Dennerle</strong> GmbH),<br />
Chris Lukhaup<br />
Computer grafi<strong>ca</strong> e composizione: Timo Fledie (<strong>Dennerle</strong> GmbH)<br />
© 2010 <strong>Dennerle</strong> GmbH, D-66957 Vinningen<br />
Tutti i diritti restano di proprietà della <strong>Dennerle</strong> GmbH. L’intera opera è protetta da copyright. Ogni<br />
utilizzo al di fuori dei limiti previsti dalla legge sul copyright, senza l’autorizzazione della <strong>Dennerle</strong><br />
GmbH, è considerato illecito e passibile di pena. Ciò vale in particolare per le riproduzioni, le micro riduzioni<br />
cinematografiche, l’inserimento e l’elaborazione nei sistemi elettronici, nonché per le traduzioni.<br />
Tutte le informazioni contenute nel presente manuale sono state verifi<strong>ca</strong>te attentamente e riportano<br />
le conoscenze attuali. Non è possibile, tuttavia, assumersi alcuna garanzia. L'autore e la <strong>Dennerle</strong> GmbH<br />
declinano ogni responsabilità per danni <strong>ca</strong>usati a persone, cose o patrimonio.<br />
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Scoprire il mare con<br />
<strong>Nano</strong> <strong>Marinus</strong><br />
<strong>Dennerle</strong> GmbH<br />
D-66957 Vinningen<br />
www.dennerle.com/nano<br />
2393-0810<br />
Vivere la natura