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Perizia - Relazione tecnica - Comune di Orbetello

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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI<br />

Commissario delegato<br />

al risanamento ambientale della laguna <strong>di</strong> <strong>Orbetello</strong><br />

(Or<strong>di</strong>nanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n° 3675 del 28/05/2008 art. 1)<br />

SISTEMA INTEGRATO DI GESTIONE AMBIENTALE DELLA<br />

LAGUNA DI ORBETELLO - Raccolta, trasporto, valorizzazione<br />

delle biomasse algali e gestione dei sistemi <strong>di</strong> ricircolo idraulico.<br />

Periodo dal 07.05.2012 al 30.06.2012.<br />

Elaborato <strong>di</strong> Progetto del servizio<br />

RELAZIONE<br />

<strong>Orbetello</strong> 09.03.2012<br />

UFFICIO DEL COMMISSARIO DELEGATO<br />

IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA<br />

(Dr. Ing. Franco Agostini)<br />

II


INDICE<br />

1. PREMESSA....................................................................................................................... 4<br />

1.1 ATTIVITÀ OPERATIVE................................................................................................................ 6<br />

1.2 SISTEMA ORGANIZZATIVO RACCOLTA LAGUNA DI PONENTE ............................................. 6<br />

1.3 SISTEMA ORGANIZZATIVO DELLA RACCOLTA NELLA LAGUNA DI LEVANTE. ............................................ 7<br />

1.4 SISTEMA ORGANIZZATIVO DELLA RACCOLTA NEGLI AMBITI A “BASSO FONDALE”. .................................. 9<br />

1.5 SISTEMA SUPPLEMENTARE DI RACCOLTA NEGLI AMBITI DI LEVANTE/PONENTE...................................... 9<br />

1.6 GESTIONE IMPIANTO DI PATANELLA E DEI FLUSSI EFFLUENTI. .......................................................10<br />

1.7 ATTIVITÀ DI GESTIONE E CONTROLLO DELLO SGRIGLIATORE POSTO IN LOC.”ANSEDONIA” ................11<br />

2. SUPPORTO ALLA GESTIONE IDRAULICA DELL’ECOSTISTEMA LAGUNARE................... 11<br />

2.1 GESTIONE DELLA STAZIONE IDROVORA DI FIBIA ........................................................................12<br />

2.2 GESTIONE STAZIONI IDROVORE DI ANSEDONIA PESCHIERA ...........................................................12<br />

2.3 GESTIONE STAZIONI IDROVORE DI NASSA. ...............................................................................12<br />

2.4 GESTIONE ACCELERATORE DI FLUSSO E DEL SISTEMA DI RICIRCOLO ACQUEERRORE. IL SEGNALIBRO NON È<br />

DEFINITO.<br />

III


1. PREMESSA<br />

La Laguna <strong>di</strong> <strong>Orbetello</strong> è ricca <strong>di</strong> sali nutritivi, ciò provoca insieme ad altri fattori naturali e<br />

antropici un processo <strong>di</strong> eutrofizzazione che causa cambiamenti tipici quali l’incremento della<br />

produzione delle alghe e <strong>di</strong> piante acquatiche, l’impoverimento delle risorse ittiche, la<br />

generale degradazione della qualità dell’acqua ed altri effetti che ne riducono o precludono<br />

l’uso”.<br />

La Laguna ha come caratteristica <strong>di</strong> essere una zona molto umida e per cui richiede<br />

interventi <strong>di</strong> gestione idraulica e <strong>di</strong> trattamento delle fonti immissarie che ne<br />

riducano l'impatto sull'ecosistema lagunare.<br />

Gli sviluppi della vegetazione macroalgale si verificano generalmente tra l'inverno e la<br />

primavera, mentre tra la seconda metà della primavera e l'estate le masse algali degenerano,<br />

si accumulano sul fondo e vanno in fermentazione. In questa fase, l'attività batterica del<br />

fondo si innalza rapidamente, comportando un'inversione del potenziale redox dello strato<br />

superficiale dei fanghi ed un abbassamento del contenuto <strong>di</strong> ossigeno <strong>di</strong>sciolto in tutta la<br />

colonna d'acqua.<br />

Le<br />

con<strong>di</strong>zioni<br />

meteoclimatiche<br />

<strong>di</strong>ventano estremamente<br />

significative.<br />

coinvolgimento dei fanghi.<br />

Ad esempio, un elevato<br />

valore <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà riduce<br />

gli scambi <strong>di</strong> ossigeno<br />

aria/acqua. Alcuni venti<br />

riescono anche a<br />

sommuovere<br />

<strong>di</strong>rettamente il fondo,<br />

spingendo in una<br />

<strong>di</strong>rezione le masse d<br />

acqua più superficiali e<br />

determinando<br />

l'innalzamento <strong>di</strong> quelle<br />

sottostanti con il possibile<br />

In questo caso può aversi la liberazione dei gas prodotti dalla fermentazione delle masse<br />

algali, prima trattenuti dallo spesso e compatto feltro algale in decomposizione. I gas,<br />

essenzialmente idrogeno solforato, oltre a ridurre praticamente a zero l'ossigeno in tutta la<br />

massa d'acqua interessata al fenomeno, sono altamente tossici.<br />

Le cause naturali si collocano all’interno <strong>di</strong> un normale percorso evolutivo che porterebbe,<br />

senza alcun intervento, il lago all'estinzione, attraverso sta<strong>di</strong> interme<strong>di</strong> <strong>di</strong> stagno e palude.<br />

Le cause antropiche sono da collegare alle svariate attività umane (agricole, zootecniche,<br />

industriali, ecc.), che hanno determinato nel passato un apporto <strong>di</strong> nutrienti al lago<br />

accelerandone il processo <strong>di</strong> maturazione.<br />

4


Il settore lagunare più occidentale della laguna <strong>di</strong> Ponente è oggetto <strong>di</strong> elevato sviluppo<br />

macroalgale, quasi totalmente a carico della cloroficea Chaetomorpha linum.<br />

Lo sviluppo <strong>di</strong> quest’alga occupa un’area estesa circa 400 ettari (Fig. 1) con densità <strong>di</strong> massa<br />

algale variabili tra 5-6 kg/m 2 , nelle aree meno dense (tratteggio, Fig. 1), e 8-20 kg/m 2 , nelle<br />

aree a densità più elevata (doppio tratteggio, Fig. 1), con riempimento dell’intera colonna<br />

d’acqua, fino ad affioramento del banco.<br />

La stima della biomassa complessiva dei banchi (stan<strong>di</strong>ng crop) è <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile quantificazione,<br />

in quanto anche altre porzioni significative <strong>di</strong> laguna sono interessate da uno sviluppo<br />

macroalgale consistente.<br />

Al fine <strong>di</strong> evitare le potenziali criticità ambientali derivanti dalla situazione suesposta il<br />

Commissario prevede una costante azione <strong>di</strong> raccolta delle alghe me<strong>di</strong>ante mezzi all’uopo<br />

attrezzati.<br />

Tale azione risulta essere ormai una prassi consolidata ed è quella che ha finora garantito i<br />

migliori risultati a <strong>di</strong>fesa dell’ecosistema lagunare. All’uopo il Commissario <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un<br />

adeguato parco macchine <strong>di</strong> proprietà de<strong>di</strong>cato esclusivamente allo scopo.<br />

Questa situazione è fortemente compromettente per l’ambiente lagunare. Essa,infatti,<br />

determina un fermo della circolazione nelle aree lacustri interessate dalla presenza <strong>di</strong><br />

biomasse algali, determina altresì anossia dello strato se<strong>di</strong>mentario, riduce lo scambio idrico<br />

nelle aree più interne della laguna. Inoltre, una densità così elevata pre<strong>di</strong>spone l’area ad una<br />

crisi <strong>di</strong>strofica nella prossima stagione <strong>di</strong> fioritura.<br />

Nel periodo invernale , infatti, si determinano temperature relativamente più basse che<br />

conservano l’attuale stato <strong>di</strong> sviluppo vegetativo, mentre venti <strong>di</strong> forte intensità, che<br />

5


potranno verificarsi nei mesi a venire, <strong>di</strong>fficilmente riusciranno a spostare sottocosta masse<br />

così dense e così estese.<br />

È pertanto necessario intervenire massicciamente e con sistematicità nella raccolta e<br />

allontanamento delle masse algali.<br />

1.1 ATTIVITÀ OPERATIVE<br />

Anche per il corrente anno 2012 quin<strong>di</strong>, come negli anni passati, le con<strong>di</strong>zioni ambientali<br />

della laguna <strong>di</strong> <strong>Orbetello</strong>, sia nel lago <strong>di</strong> Levante che in quello <strong>di</strong> Ponente, unite alle<br />

particolari con<strong>di</strong>zioni climatiche favoriscono lo sviluppo <strong>di</strong> una notevole mole <strong>di</strong> vegetazione<br />

algale che deve essere urgentemente rimossa al fine <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>re l’insorgere dei ben noti<br />

problemi legati allo sviluppo incontrollato delle biomasse algali.<br />

Le biomasse algali raccolte all’interno della laguna dovranno in seguito essere stoccate<br />

all’interno delle vasche opportunamente pre<strong>di</strong>sposte presso l’impianto <strong>di</strong> “Patanella”.<br />

Prima del loro posizionamento all’interno delle vasche <strong>di</strong> stoccaggio le alghe subiscono una<br />

fase <strong>di</strong> <strong>di</strong>sidratazione e successivamente trasferite nelle vasche limitrofe <strong>di</strong> deposito. In tale<br />

periodo si ottiene un abbattimento del tenore <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà e <strong>di</strong> volume <strong>di</strong> circa il 30-40%, e le<br />

masse algali vengono adeguatamente movimentate e miscelate.<br />

La raccolta, il trasporto e la gestione finale delle biomasse algali, e la connessa gestione dei<br />

sistemi <strong>di</strong> immissione idraulica lagunare, funzionali alla ossigenazione delle acque,<br />

interagiranno perfettamente tra <strong>di</strong> loro poiché faranno parte <strong>di</strong> un unico progetto e una unica<br />

gestione integrata.<br />

La presente perizia infatti riguarda quin<strong>di</strong> la effettuazione <strong>di</strong> tutte le attività <strong>di</strong> servizio<br />

connesse con la prosecuzione delle attività <strong>di</strong> raccolta delle biomasse nella Laguna <strong>di</strong><br />

Levante e nella Laguna <strong>di</strong> Ponente, il conseguente trasporto all’impianto <strong>di</strong> “Patanella” , la<br />

gestione dello stesso per il periodo compreso tra il 07 Maggio ed il 30 Giugno 2012,<br />

nonché la gestione <strong>di</strong> tutte le stazioni idrovore la cui funzione risulta essenziale per garantire<br />

una adeguata ossigenazione all’ecosistema lagunare con una conseguente <strong>di</strong>minuzione della<br />

proliferazione <strong>di</strong> alghe.<br />

L’insieme delle attività ed il sistema organizzativo generale richiesto per l’espletamento dei<br />

servizi <strong>di</strong> cui trattasi è dettagliato nell’ elaborato <strong>di</strong> perizia denominato “STIMA”:<br />

1.2 SISTEMA ORGANIZZATIVO RACCOLTA LAGUNA DI PONENTE<br />

La raccolta delle biomasse algali nell’ambito della “Laguna <strong>di</strong> Ponente”, prevede l’utilizzo <strong>di</strong>:<br />

un natante adeguatamente attrezzato con nastro raccoglitore che provvederà al<br />

“dragaggio” del lago <strong>di</strong> Ponente nelle zone, specificatamente in<strong>di</strong>viduate dai<br />

consulenti del Commissario, con il maggiore sviluppo vegetativo;<br />

un mezzo <strong>di</strong> caricamento e<br />

un camion, denominato BC971JT1, tutti e tre <strong>di</strong> proprietà Commissariale.<br />

6


Sistema organizzativo raccolta nella<br />

Laguna <strong>di</strong> Ponente N°<br />

Gestione del Natante Commissario 1576 1<br />

Oneri gestione mezzo <strong>di</strong> caricamento del<br />

Commissario 1<br />

Gestione camion BC971JT 3 assi Commissario 1<br />

In particolari punti <strong>di</strong> attracco a riva, già da tempo pre<strong>di</strong>sposti fruibili, si utilizzeranno le<br />

esistenti piazzole <strong>di</strong> scarico già utilizzate nelle precedenti campagne <strong>di</strong> raccolta dove saranno<br />

provvisoriamente scaricate le alghe dai natanti che poi, con l’ausilio <strong>di</strong> un mezzo idoneo <strong>di</strong><br />

caricamento dotato <strong>di</strong> benna mordente, saranno trasferite sul camion a tre assi del<br />

Commissario e trasportate presso l’impianto <strong>di</strong> trattamento <strong>di</strong> “Patanella”. Le piazzole <strong>di</strong><br />

scarico attualmente in<strong>di</strong>viduate ed utilizzate nelle precedenti campagne <strong>di</strong> raccolta sono<br />

ubicate all’interno del centro abitato <strong>di</strong> <strong>Orbetello</strong> in loc.”Macelli” e in loc. “Spiaggetta”.<br />

Punti <strong>di</strong> attracco e <strong>di</strong> scarico ulteriori potranno essere in<strong>di</strong>viduati durante l’esecuzione della<br />

raccolta al fine <strong>di</strong> razionalizzare gli spostamenti dei natanti per le operazioni <strong>di</strong> scarico.<br />

Le biomasse algali raccolte in detto ambito, come accennato, saranno trasportate presso<br />

l’impianto <strong>di</strong> trattamento <strong>di</strong> “Patanella”, me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong> idonei mezzi dotati <strong>di</strong> cassone<br />

stagno, dove subiranno un primo trattamento <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta dell’umi<strong>di</strong>tà attraverso il deposito<br />

all’interno <strong>di</strong> serre per un determinato periodo <strong>di</strong> tempo e quin<strong>di</strong> saranno collocate all’interno<br />

<strong>di</strong> vasche adeguatamente impermeabilizzate e conterminate.<br />

Il periodo <strong>di</strong> raccolta è fissato dal 07 Maggio ed il 30 Giugno 2012.<br />

1.3 SISTEMA ORGANIZZATIVO DELLA RACCOLTA NELLA LAGUNA DI LEVANTE.<br />

Anche le raccolte delle biomasse algali nell’ambito della Laguna <strong>di</strong> Levante avverrà come <strong>di</strong><br />

consueto, me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong> mezzi adeguatamente attrezzati con nastro raccoglitore che<br />

provvederanno al “dragaggio” nelle zone, in<strong>di</strong>viduate dai consulenti del Commissario, con il<br />

maggiore sviluppo vegetativo.<br />

7


Sistema organizzativo raccolta nella Laguna<br />

<strong>di</strong> Levante<br />

Oneri per la gestione del Natante Commissario<br />

1577 1<br />

Nolo a caldo <strong>di</strong> trattrice e mezzo <strong>di</strong> caricamento 1<br />

Nolo a caldo <strong>di</strong> Autocarro Multilift da 26 t. 1<br />

Il trasferimento delle stesse avverrà in particolari punti <strong>di</strong> attracco a riva. All’uopo si<br />

utilizzeranno l’esistenti piazzole <strong>di</strong> scarico già utilizzate in passato, e a suo tempo<br />

appositamente allestite dall’Ufficio del Commissario, dove saranno provvisoriamente scaricate<br />

le alghe dai natanti che poi, con l’ausilio <strong>di</strong> un mezzo <strong>di</strong> caricamento, saranno trasferite su<br />

multi/lift dotato <strong>di</strong> gru e trasportate presso l’impianto <strong>di</strong> trattamento <strong>di</strong> “Patanella”.<br />

Le piazzole <strong>di</strong> scarico attualmente in<strong>di</strong>viduate ed utilizzate nelle precedenti campagne <strong>di</strong><br />

raccolta sono ubicate in loc. “Ansedonia” per la Laguna <strong>di</strong> Levante.<br />

Anche le biomasse algali raccolte in detto ambito saranno trasportate presso l’impianto <strong>di</strong><br />

trattamento <strong>di</strong> “Patanella”, me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong> idonei mezzi dotati <strong>di</strong> cassone stagno, dove<br />

subiranno un primo trattamento <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta dell’umi<strong>di</strong>tà attraverso il deposito all’interno <strong>di</strong><br />

serre per un determinato periodo <strong>di</strong> tempo e quin<strong>di</strong> saranno collocate all’interno <strong>di</strong> vasche<br />

adeguatamente impermeabilizzate e conterminate.<br />

Il periodo ipotetico <strong>di</strong> raccolta è fissato 07 Maggio ed il 30 Giugno 2012.<br />

8


1.4 SISTEMA ORGANIZZATIVO DELLA RACCOLTA NEGLI AMBITI A “BASSO FONDALE”.<br />

La raccolta delle biomasse algali, negli ambiti a basso fondale della laguna <strong>di</strong> Ponente, ed in<br />

particolare in quelli sottovento rispetto alla <strong>di</strong>rezione dominante degli stessi, avverrà<br />

me<strong>di</strong>ante l’utilizzo un natante a ridotto pescaggio adeguatamente attrezzato con nastro<br />

raccoglitore che provvederà al “dragaggio” <strong>di</strong> detti ambiti nelle zone in<strong>di</strong>viduate con il<br />

maggiore sviluppo vegetativo ed inaccessibili con gli or<strong>di</strong>nari mezzi <strong>di</strong> raccolta.<br />

Si utilizzeranno i punti <strong>di</strong> attracco a riva esistenti già utilizzati in passato dove saranno<br />

provvisoriamente scaricate le alghe dal natante che poi, con l’ausilio <strong>di</strong> un mezzo <strong>di</strong><br />

caricamento adeguato dotato <strong>di</strong> benna mordente, saranno trasferite sul mezzo <strong>di</strong> supporto<br />

previsto. Le alghe verranno trasportate presso l’impianto <strong>di</strong> trattamento <strong>di</strong> trattamento <strong>di</strong><br />

“Patanella”, per la prevista naturale <strong>di</strong>sidratazione.<br />

Le piazzole <strong>di</strong> carico/scarico attualmente in<strong>di</strong>viduate sono quelle già utilizzate nelle<br />

precedenti campagne <strong>di</strong> raccolta.<br />

Sistema organizzativo raccolta Bassi fondali<br />

Gestione del Natante Commissario 1580 1<br />

Nolo a caldo <strong>di</strong> Autocarro Multilift da 26 t. 1<br />

Ulteriori punti <strong>di</strong> attracco e <strong>di</strong> scarico potranno essere in<strong>di</strong>viduati durante l’esecuzione della<br />

raccolta al fine <strong>di</strong> razionalizzare gli spostamenti dei natanti per le operazioni <strong>di</strong> scarico.<br />

Le masse algali raccolte subiranno un primo trattamento <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta dell’umi<strong>di</strong>tà attraverso il<br />

deposito all’interno <strong>di</strong> serre per un determinato periodo <strong>di</strong> tempo e quin<strong>di</strong> saranno collocate<br />

all’interno <strong>di</strong> vasche adeguatamente impermeabilizzate e conterminate.<br />

Il periodo ipotetico <strong>di</strong> raccolta è fissato 07 Maggio ed il 30 Giugno 2012.<br />

1.5 SISTEMA SUPPLEMENTARE DI RACCOLTA NEGLI AMBITI DI LEVANTE/PONENTE<br />

Al fine <strong>di</strong> assicurare una azione imme<strong>di</strong>ata azione <strong>di</strong> supporto in grado <strong>di</strong> fronteggiare<br />

situazioni <strong>di</strong> emergenza o comunque nello spirito <strong>di</strong> affiancare le squadre che operano a<br />

Levante e Ponente si prevede <strong>di</strong> organizzare una ulteriore squadra <strong>di</strong> raccolta<br />

supplementare da in<strong>di</strong>rizzare a Levante o a Ponente a secondo delle necessità del momento,<br />

al fine <strong>di</strong> garantire sempre e comunque un adeguato livello <strong>di</strong> intercettazione delle biomasse.<br />

La gestione <strong>di</strong> detta squadra sarà effettuata sulla base delle in<strong>di</strong>cazioni sugli sviluppi <strong>di</strong><br />

produzione algale attesi o verificati.:<br />

Sistema organizzativo <strong>di</strong> supporto alla<br />

raccolta negli ambiti <strong>di</strong> Levante/Ponente<br />

Nolo <strong>di</strong> natante raccoglialghe da 150 HP 1<br />

Nolo <strong>di</strong> Autocarro Multilift da 12 t -4 Ruote<br />

motrici. 1<br />

La squadra quin<strong>di</strong> opererà su in<strong>di</strong>cazione del Direttore del servizio, previo<br />

spostamento dei mezzi, laddove le esigenze dello sviluppo algale lo richiedano.<br />

9


Il periodo ipotetico <strong>di</strong> raccolta è fissato dal 07 Maggio ed il 30 Giugno 2012.<br />

1.6 GESTIONE IMPIANTO DI PATANELLA E DEI FLUSSI EFFLUENTI.<br />

La gestione dell’impianto <strong>di</strong> <strong>di</strong>sidratazione delle biomasse ubicato in loc. “Patanella” comporta<br />

l’obbligo della effettuazione <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> prestazioni <strong>di</strong> servizio che possono essere così<br />

riassunte:<br />

a. Controllo e sorveglianza del materiale in ingresso all’impianto;<br />

b. movimentazione del materiale fino alla destinazione finale delle vasche <strong>di</strong> deposito;<br />

c. Controllo della produzione <strong>di</strong> percolato e sua immissione in fognatura me<strong>di</strong>ante il<br />

sistema <strong>di</strong> pompaggio e tubazione <strong>di</strong> mandata esistenti;<br />

d. Mantenimento della pulizia e controllo dell’efficienza dell’intero impianto e delle<br />

aree <strong>di</strong> pertinenza;<br />

e. interventi <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria quale sostituzione <strong>di</strong> piccole componenti<br />

elettromeccaniche e quant’altro necessario per garantire la piena efficienza e<br />

funzionalità dell’impianto stesso.<br />

Gestione impianto <strong>di</strong> Patanella<br />

Nolo a caldo <strong>di</strong> Escavatore gommato da 100 HP 1<br />

Nolo a caldo <strong>di</strong> Escavatore drag line 1<br />

Nolo a caldo <strong>di</strong> Autocarro ribaltabile da 22 ton. 1<br />

Operaio qualificato 1<br />

Nolo <strong>di</strong> Autocarro con doppia cisterna scarrabile 1<br />

Le prestazioni <strong>di</strong> cui ai punti precedenti devono essere svolte da personale qualificato ed<br />

adeguatamente protetto ed attrezzato e dotato <strong>di</strong> mezzi meccanici che, anche per le<br />

esperienze passate, devono consistere in :<br />

un escavatore gommato dotata <strong>di</strong> cabina con aria con<strong>di</strong>zionata e filtro a carboni attivi<br />

per la movimentazione delle masse algali,<br />

un autocarro ribaltabile per lo spostamento interno dei materiali,<br />

un drag-line per la sistemazione delle vasche <strong>di</strong> deposito<br />

la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> una terna gommata.<br />

Si stima me<strong>di</strong>amente una produzione <strong>di</strong> percolato pari a circa 50 m 3 /<strong>di</strong>e.<br />

Il Commissario Delegato nelle operazioni del presente appalto si avvale delle Deroghe<br />

concesse all’articolo 107 del D.Lgs 152/06, facendo immettere il percolato prodotto dalle<br />

vasche <strong>di</strong> trattamento alghe <strong>di</strong>rettamente in fognatura me<strong>di</strong>ante l’esistente impianto <strong>di</strong><br />

pompaggio e relativa condotta.<br />

L’impianto <strong>di</strong> pompaggio è dotato <strong>di</strong> un misuratore <strong>di</strong> portata installato sulla mandata<br />

dell’impianto stesso che misura i metri cubi immessi in fognatura; l’appaltatore dovrà<br />

annotare le quantità <strong>di</strong> percolato pompate giornalmente in un apposita tabella riepilogativa e<br />

comunicare i suddetti dati mensilmente al Direttore Tecnico del Servizio ed all’Ufficio<br />

Commissariale.<br />

Per quanto riguarda il personale si ritiene che quattro unità siano sufficienti alla gestione<br />

or<strong>di</strong>naria dell’impianto unitamente alla <strong>di</strong>sponibilità della terna gommata del dragline e <strong>di</strong> un<br />

autocarro ribaltabile per le esigenze <strong>di</strong> movimentazione.<br />

Si precisa inoltre che durante i perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> utilizzo dell’impianto si rende necessario un<br />

intervento <strong>di</strong> sorveglianza (seppur limitato) anche durante i giorni festivi per il controllo del<br />

percolato che, per ragioni <strong>di</strong> sicurezza, deve sempre avvenire sotto <strong>di</strong>retto controllo del<br />

personale al fine <strong>di</strong> evitare immissioni quantitativamente elevate in confronto alle capacità <strong>di</strong><br />

smaltimento del sistema <strong>di</strong> depurazione.<br />

10


Il periodo <strong>di</strong> gestione dell’impianto coincide con quello <strong>di</strong> raccolta ed è quin<strong>di</strong> circoscritto al<br />

periodo compreso tra il 07 Maggio ed il 30 Giugno 2012.<br />

1.7 ATTIVITÀ DI GESTIONE E CONTROLLO DELLO SGRIGLIATORE POSTO IN<br />

LOC.”ANSEDONIA”<br />

I due sistemi <strong>di</strong> sgrigliatura automatica esistenti presso l’impianto <strong>di</strong> “Ansedonia” sono dotati<br />

<strong>di</strong> nastri <strong>di</strong> estrazione che alimentano i cassoni scarrabili nei quali vengono depositate le<br />

alghe intercettate dai predetti sistemi <strong>di</strong> estrazione.<br />

Al fine <strong>di</strong> assicurare la piena funzionalità dell’impianto si rende necessario garantire la<br />

presenza <strong>di</strong> un mezzo, in questo caso <strong>di</strong> proprietà del Commissario, e <strong>di</strong> una persona che<br />

provveda a svuotare i cassoni , non appena essi si siano riempiti, e a trasportare le alghe<br />

presso l’impianto <strong>di</strong> “Patanella”.<br />

Gestione biomasse dagli Sgrigliatori<br />

Ansedonia<br />

Gestione camion 2 assi Commissario 1<br />

Operaio qualificato 1<br />

La stessa persona , nei perio<strong>di</strong> morti, dovrà garantire la pulizia della piazzola <strong>di</strong> deposito del<br />

cassone e la manutenzione or<strong>di</strong>naria del sistema <strong>di</strong> sgrigliatura.<br />

Il periodo <strong>di</strong> gestione dell’impianto coincide con quello <strong>di</strong> raccolta ed è quin<strong>di</strong><br />

circoscritto al periodo compreso tra il 07 Maggio ed il 30 Giugno 2012.<br />

2.SUPPORTO ALLA GESTIONE IDRAULICA DELL’ECOSTISTEMA LAGUNARE<br />

Per garantire il corretto equilibrio dell’ecosistema lagunare da tempo sono stati in<strong>di</strong>viduati<br />

due tipi <strong>di</strong> interventi tecnici.<br />

Il primo intervento consiste nell'asportazione della massa algale oggetto del servizio già<br />

precedentemente illustrato. In questo modo, praticamente, si sottrae al sistema lagunare<br />

l'enorme quantità <strong>di</strong> energia, immagazzinata grazie alla notevole <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> sali nutrienti.<br />

Il secondo consiste nell’attivazione del<br />

ricambio ed il ricircolo forzato delle<br />

acque lagunari a mezzo <strong>di</strong> pompe<br />

idrovore.<br />

fermentativi.<br />

Tre stazioni idrovore sono infatti<br />

collocate rispettivamente alle foci <strong>di</strong><br />

Nassa , Ansedonia e Fibia.<br />

Per esse sono state in<strong>di</strong>viduate<br />

specifiche modalità <strong>di</strong> pompaggio che<br />

garantiscono la circolazione idrica<br />

migliore, tale da ridurre i rischi<br />

11


Deve essere assicurata dal prestatore del servizio la tempestiva attivazione dei sistemi<br />

idrovori sia nelle fasi richieste dalla or<strong>di</strong>naria gestione, da effettuare sulla base delle<br />

pregresse esperienze, anche <strong>di</strong> fronte ad eventuali emergenze che dovessero verificarsi nel<br />

periodo <strong>di</strong> durata del servizio.<br />

2.1 GESTIONE DELLA STAZIONE IDROVORA DI FIBIA<br />

Su in<strong>di</strong>cazione del Commissario Delegato verranno impartite istruzioni sulle modalità e sulla<br />

data <strong>di</strong> attivazione dei sistemi <strong>di</strong> ricircolo. A seguito dell’Or<strong>di</strong>nanza Commissariale si<br />

procederà in maniera tale da assicurare il perfetto adempimento degli obblighi ivi in<strong>di</strong>cati.<br />

Per l’impianto si dovrà garantire nel periodo <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà del servizio la reperibilità per 24<br />

h/<strong>di</strong>e <strong>di</strong> personale in grado <strong>di</strong> assicurare un tempestivo intervento in caso <strong>di</strong> fermo<br />

accidentale delle idrovore Tale adempimento verrà forfaittariamente compensato<br />

riconoscendo 9 h/<strong>di</strong>e <strong>di</strong> compenso <strong>di</strong> un operaio qualificato.<br />

0Denominazione<br />

N° Tipo <strong>di</strong> mixer<br />

Impianto<br />

FIBIA 4 nel bacino FLYGT<br />

2 nel canale ABS<br />

12 paratoie<br />

2.2 GESTIONE STAZIONI IDROVORE DI ANSEDONIA PESCHIERA<br />

Su in<strong>di</strong>cazione del Commissario Delegato verranno impartite istruzioni sulle modalità e sulla<br />

data <strong>di</strong> attivazione dei sistemi <strong>di</strong> ricircolo. A seguito dell’Or<strong>di</strong>nanza Commissariale si<br />

procederà in maniera tale da assicurare il perfetto adempimento degli obblighi ivi in<strong>di</strong>cati.<br />

L’impianto dovrà risultare presi<strong>di</strong>ato, nel periodo <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà del servizio, 24h/<strong>di</strong>e. Tale<br />

adempimento verrà forfaittariamente compensato riconoscendo 10 h/<strong>di</strong>e <strong>di</strong> compenso <strong>di</strong> un<br />

operaio specializzato.<br />

Denominazione<br />

N° Tipo <strong>di</strong> mixer<br />

Impianto<br />

ANSEDONIA 4 FLYGT<br />

13 paratoie<br />

2.3 GESTIONE STAZIONI IDROVORE DI NASSA.<br />

Su in<strong>di</strong>cazione del Commissario Delegato verranno impartite istruzioni sulle modalità e sulla<br />

data <strong>di</strong> attivazione dei sistemi <strong>di</strong> ricircolo. A seguito dell’Or<strong>di</strong>nanza Commissariale si<br />

procederà in maniera tale da assicurare il perfetto adempimento degli obblighi ivi in<strong>di</strong>cati.<br />

L’impianto dovrà risultare presi<strong>di</strong>ato, nel periodo <strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà del servizio, 24h/<strong>di</strong>e. Tale<br />

adempimento verrà forfaittariamente compensato riconoscendo 9 h/<strong>di</strong>e <strong>di</strong> compenso <strong>di</strong> un<br />

operaio qualificato.<br />

Denominazione<br />

N° Tipo <strong>di</strong> mixer<br />

Impianto<br />

Nassa 4 sul canale ABS<br />

4 sul bondanone FLYGT<br />

15 paratoie<br />

12

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