113 - Cina 2012 (original) - Tutto McLaren

GP CINA 2012 - Sintesi e Risultati. Classifiche Piloti, 

Costruttori, Vincitori GP, Pole e Best Laps. Interviste 

a Whitmarsh, Hamilton e Button. 

Da un certo lasso tempo non si assisteva a gare di 

F1 particolarmente combattute ed incerte fino agli 

ultimi giri, tanto che lo stesso Ecclestone era arrivato 

a dire che solo con la pioggia si poteva creare... 

La McLaren riparte dalla Cina in testa ad entrambe 

le Classifiche, Piloti e Costruttori, avendo in pugno 

anche il secondo posto di Jenson Button, ma... 

Alta fedeltà - Jenson resta fedele alla McLaren e 

afferma di trovarsi nel posto giusto per vincere. 

Non dovrebbe essere così - Hamilton a Manila per 

il Soccer Aid 2012. Incontro con i bambini di strada. 

La McLaren guarda avanti - Martin non ha nessun 

rimpianto per le mancate vittorie in Cina e Malesia. 

AMMINISTRATORE 

Luca Tuzzolo 

REDATTORE 

Giorgio Andreoletti 

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La FIA fa da garante - La Federazione Internazionale 

da il via libera al Gran Premio del Bahrain. 

Grazie FIA! - La dirigenza del circuito internazionale 

del Bahrain felice per la decisione della FIA. 

GARA 3 - GP Cina (circuito Shanghai) 

Risultati di Prove Libere, Qualifiche, Gara e cause 

dei ritiri. Dati e Tempi di tutti i piloti in una scheda 

completa con i risultati del week-end a Shanghai. 

Stagione 2011 di Bob Simbel. 

Ultimo appuntamento con le statistiche della Stagione 

2011 in un’esauriente scheda riassuntiva. 

Aspirazioni globali - A Woking si pianifica il potenziale 

di mercato della McLaren Automotive. 

Quello che i clienti vogliono - A Newport Beach 

inaugurato il nuovo showroom McLaren Automotive. 

ADAC GT Masters - Per il team Gemballa Racing 

ancora tanto lavoro da fare nell’ADAC GT Masters. 

ADAC GT Masters - Molitor Racing frustrata dalle 

limitazioni imposte dal regolamento. 

VLN Championship - Dorr Motorsport costretta al 

ritiro con entrambe le vetture nella gara d’esordio. 

VLN Championship - Krumbach e Lieb in evidenza 

nel secondo appuntamento del Campionato VLN. 

GT1 World - Nonostante le difficoltà incontrate 

all’esordio, Hexis determinata a tornare al vertice. 

Blancpain Endurance - La BMW Z4 del team Marc 

VDS mette il sigillo sul primo appuntamento. 

A Silverstone due nuove tribune - La crescita 

della domanda regala 2 nuove tribune a Silverstone. 

Bahrain no problem! - Ecclestone conferma la decisione 

della FIA e accusa i media di speculazione. 

Manhattan nel 2013, o 2014 - Il GP degli Stati 

Uniti rischia di slittare al 2014. Lavori in corso. 

Prove con i test driver - Nei test al Mugello via 

libera ai test driver McLaren, Paffett e Turvey. 

Felice… e in testa - Hamilton afferma di sentirsi 

molto meglio rispetto alla scorsa Stagione. 

©DR/Nextgen-Auto.com ©Sutton Images ©Sutton Images 

©DR/Nextgen-Auto.com ©photo4/motori online.com ©VLN.de

Il week-end di Shanghai 

PROVE LIBERE E QUALIFICHE 

Nelle prove libere di venerdì Hamilton 

ottiene un primo e secondo tempo 

mentre Button ottiene un ottavo e 

sesto tempo; nelle libere di sabato 

Hamilton precede il compagno in 

testa alla classifica dei tempi. Nelle 

qualifiche Hamilton ottiene nelle due 

fasi eliminatorie un decimo e sesto 

tempo, per ottenere il secondo posto 

nella Q3; Button ottiene due noni 

tempi nella Q1 e Q2 ed un sesto tempo 

nella Q3. Hamilton sostituisce il 

cambio e viene retrocesso di cinque 

posizioni, Button ne guadagna una. 

GARA 

Al via, sia Button che Hamilton 

guadagnano due posizioni. Dopo 

dieci giri, prima Hamilton e poi 

Button effettuano il primo cambio 

gomme ed escono dodicesimo e 

settimo ma, al diciottesimo giro, 

Button risale in seconda posizione, 

con Lewis subito dietro. Al 

ventiduesimo giro Hamilton effettua 

il secondo cambio gomme e 

torna in pista tredicesimo; Button, 

dopo due giri effettua il cambio 

gomme e rientra in pista nono. 

Prima dell’ultimo pit stop, Hamilton 

risale fino al terzo posto per 

ritornare in corsa al decimo posto 

dopo l’ultimo pit-stop. Button, 

risalito fino al comando della corsa, 

al trentanovesimo giro effettua 

il terzo pit stop e, a causa di un 

ritardo nel montaggio della ruota 

posteriore sinistra, perde quasi 10 

secondi, rientrando in pista in 

quinta posizione. Nei diciassette 

giri finali Jenson e Lewis riescono 

comunque a risalire fino al 

secondo e terzo posto. 

GRAN PREMIO 

1 Nico Rosberg 1h36’26’’9 

2 Jenson Button + 20”626 

3 Lewis Hamilton + 26”012 

4 Mark Webber + 27”924 

5 Sebastian Vettel + 30”483 

6 Romain Grosjean + 31”491 

7 Bruno Senna + 34’’597 

8 Pastor Maldonado + 35’’643 

9 Fernando Alonso +37’’256 

10 Kamui Kobayashi + 38’’720 

PILOTI 

1 - Lewis Hamilton 45 

2 - Jenson Button 43 

3 - Fernando Alonso 37 

4 - Mark Webber 36 

5 - Sebastian Vettel 28 

6 - Nico Rosberg 25 

7 - Sergio Perez 22 

8 - Kimi Raikkonen 16 

9 - Bruno Senna 14 

10 - Kamui Kobayashi 9 

11 - Romain Grosjean 8 

12 - Paul di Resta 7 

13 - Jean Eric Vergne 4 

14 - Pastor Maldonado 4 

15 - Daniel Ricciardo 2 

16 - Nico Hulkenberg 2 

17 - Michael Schumacher 1 

BEST LAPS 

Jenson Button (McLaren) 1 

Kimi Raikkonen (Lotus) 1 

Kamui Kobayashi (Sauber) 1 

GPV (Giro piщ Veloce) 

1 Kamui Kobayashi 1’39”960 

2 Jean Eric Vergne 1’40”019 

3 Jenson Button 1’40”422 

4 Pastor Maldonado 1’40”482 

5 Mark Webber 1’40”490 

6 Lewis Hamilton 1’40’’530 

7 Sebastian Vettel 1’40’’601 

8 Nico Rosberg 1’40’’967 

9 Nico Hulkenberg 1’40’’977 

10 Sergio Perez 1’41’’071 

FORMULA 1 UBS CHINESE GRAND PRIX 

Data: 13,14,15 Aprile 2012 

Meteo: Cielo nuvoloso, pista asciutta 

Temperature: pista: 23° - ambiente: 22° 

Lunghezza tracciato: 5,451km 

Giri tot. 56 - Durata tot. 1h36’26”929 

COSTRUTTORI 

1 - McLaren Mercedes 88 

2 - Red Bull Renault 64 

3 - Scuderia Ferrari 37 

4 - Sauber Ferrari 31 

5 - Mercedes GP 26 

6 - Lotus Renault 24 

7 - Williams Renault 18 

8 - Force India Ferrari 9 

9 - Toro Rosso Ferrari 6 

10 - Marussia Cosworth 0 

11 - Caterham Renault 0 

12 - Hispania Cosworth 0 

VITTORIE GP 

Jenson Button (McLaren) 1 

Nico Rosberg 1 

Fernando Alonso 1 

POLE POSITION 

Lewis Hamilton (McLaren) 2 

Nico Rosberg (Mercedes) 1

"Ho fatto una grande gara! Anche 

se non siamo riusciti a vincere sono 

davvero felice per Nico, ha fatto 

una gara impeccabile e si è conquistato 

la sua prima vittoria in Formula 

1 in maniera perfetta. Sono 

altrettanto felice per il team McLaren, 

grazie al nostro podio la squadra 

ha guadagnato un bottino di 

punti molto importante. È stata una 

gara dura, mi sarebbe piaciuto tanto 

avere avuto la possibilità di contrastare 

Nico per la prima posizione e 

credo che se fossi partito dalla prima 

fila probabilmente sarei riuscito 

a battagliare con lui, ma siamo comunque 

riusciti a portare a termine 

una gara difficile conquistando un 

risultato importante, inoltre ho avuto 

la possibilità di effettuare qualche 

bel sorpasso, quindi è stato anche 

divertente. È positivo sapere 

ancora una volta che la vettura resta 

molto competitiva e consistente, 

dobbiamo cercare in tutti i modi di 

non sprecare niente e rimanere 

sempre nelle posizioni che fanno 

guadagnare punti. Mercedes, Red 

Bull, Ferrari, Lotus e Sauber sono 

tutti molto vicini, questo è un Campionato 

serio e per i tifosi diventa 

sempre più interessante da seguire. 

Era un po' di tempo che non mi 

trovavo in testa al Campionato, ma 

dobbiamo rimanere concentrati, 

credo che se sarò in grado di continuare 

con questa costanza di risultati 

allora arriveranno anche le vittorie, 

continuerò a spingere ed ad 

inseguire risultati sempre migliori." 

"Oggi Nico è stato autore di una gara 

eccellente, quindi prima di tutto voglio 

complimentarmi con lui per la prima 

vittoria in Formula 1, bravo. Ben fatto 

anche per la Mercedes, sono riusciti a 

tenere sotto controllo il degrado dei 

loro pneumatici, molto meglio di quanto 

avevamo previsto. Jenson e Lewis 

hanno guidato bene anche in questo 

Gran Premio e sono riusciti a far fronte 

ad una strategia a tre soste che li ha 

costretti ad attaccare costantemente, a 

superare e battagliare per gran parte 

della gara. Questa non è mai una situazione 

semplice da affrontare, infatti si 

sono più volte ritrovati inevitabilmente 

nel traffico e alcuni dei loro sforzi sono 

stati vanificati dai rallentamenti imposti 

dalle altre vetture più lente. Nonostante 

tutto però, considerando anche le 

loro posizioni di partenza, sono stati 

bravissimi a conquistare il secondo e 

terzo gradino del podio. È stata una 

gara complessa, ma credo che anche la 

nostra strategia abbia contribuito a 

rendere possibile questo risultato. Abbiamo 

esteso il nostro vantaggio nel 

Campionato Costruttori, mentre Lewis 

e Jenson si trovano in testa a quello 

Piloti, una condizione confortante dopo 

tre gare. In molti mi hanno chiesto se 

senza il problema ai box Jenson sarebbe 

stato in grado di battere Nico, Beh, 

senza tutto quel tempo perso sarebbe 

uscito in una posizione più confortevole 

per provare a mettere pressione alla 

Mercedes, ma in tutta onestà, credo che 

oggi fosse proprio il giorno di Nico, 

quindi non so se saremmo stati in grado 

di batterlo anche senza il ritardo 

accumulato in pit lane. In questi primi 

tre Gran Premi abbiamo avuto tre vincitori 

appartenenti a tre diverse squadre, 

la differenza di prestazioni tra le 

vetture più veloci è minima, quindi 

tutto fa supporre che ci apprestiamo a 

vivere davvero una grande Stagione." 

"Congratulazioni a Nico, oggi ha 

fatto una gara impeccabile. Ma mi 

chiedo cosa avremmo potuto ottenere 

senza il problema ai box. 

Nell'ultimo stint eravamo molto 

competitivi, il passo era molto buono 

e l'obiettivo era quello di uscire 

davanti al quel gruppo di vetture 

che mi avrebbero rallentato e senza 

le quali avrei potuto cercare di metterlo 

sotto pressione. Il problema 

accusato nell'ultimo cambio gomme 

purtroppo non ci ha permesso di 

sfruttare questa possibilità, così mi 

sono ritrovato nuovamente con un 

po' di traffico davanti. È stato un 

po' uno shock al momento, ma ho 

cercato di restare calmo e coerente 

e grazie alla performance della vettura 

sono riuscito a risalire fino alla 

seconda posizione, ingaggiando 

anche una bella battaglia con Vettel, 

terminata con un bel sorpasso. 

Non siamo stati in grado di lottare 

per la vittoria, considerando la 

competitività della macchina questo 

è un po' deludente, ma la gara è 

stata divertente, con tanti sorpassi e 

tante battaglie. La soddisfazione 

deriva invece dall'aver guadagnato 

tanti punti, che hanno permesso al 

team di allungare nei Costruttori e a 

me e Lewis di prendere il comando 

del Mondale Piloti. Essere in testa 

ad entrambi i Campionati è molto 

positivo, tornare sul podio è sempre 

una bella sensazione, ma ci sono 

ancora un paio di piccole cose che 

dobbiamo migliorare per rendere il 

tutto davvero perfetto."

© Sutton Images 

Da un certo lasso tempo non si assisteva a gare di F1 particolarmente combattute ed incerte fino agli 

ultimi giri, tanto che lo stesso Ecclestone era arrivato a dire che solo con la pioggia si poteva creare 

della “suspance”, in questo modo contravvenendo ai canoni basilari di ogni gara sportiva il cui ideale 

è quello di potersi disputare in condizioni ottimali per tale disciplina agonistica. 

osì anomalo è stato il GP della 

C Malesia, così regolarissimo questo 

della Cina. 

Eppure oggi più di allora la gara è 

stata quanto mai ricca di colpi di scena 

e non frutto di illecite sportellate o 

di imprevisti ingressi di Safety car, 

situazioni queste sempre più frequenti, 

con relativa falsificazione dei vantaggi 

acquisiti. 

La gara si è giocata sui cambi gomme, 

sulla lotta nei vari gruppi, sulla 

tattica nei rientri opportuni: insomma 

come una vera performance di F.1 

dovrebbe essere, ma non solo questo. 

Si è assistito infatti ad una sorta di 

livellamento di prestazioni, o meglio 

di variazione delle stesse anche tra 

vetture dello stesso Team: si presume 

che, nell’evoluzione dell’ aerodinamica, 

il compromesso ottimale possa 

variare al punto da costringere gli 

pneumatici a consumi diversificati, 

da cui l’importanza delle scelte, degli 

stili di guida, dell’efficienza ai box 

nella scelta e nei cambi. 

Ecco che il vantaggio Mercedes, presente 

per la prima volta qui in Cina, 

da cui l’apparente facile vittoria di 

Rosberg, è stato parzialmente vanificato 

dal maldestro meccanico sul 

cambio gomme di Schumacher, obbligando 

questi ad un mesto quanto 

incolpevole ritiro. 

Bene complessivamente McLaren 

che paga però con Button una difficoltà 

tecnica ai box, forse compromettendone 

una potenziale vittoria. 

La vettura c’è ed i piloti anche e bene 

assortiti, mentre in Red Bull qualcosa 

non va come l’anno scorso, tanto da 

far soffrire in modo particolare il 

campione in carica Vettel abituato a 

gare in solitaria. 

Ferrari come prevedibile: terza o 

quarta forza a combattere con Williams 

per arrivare a punti. 

Si accennava all’ inizio alla falsificazione 

della gare a seguito dell’entrata 

della Safety car : propongo agli appassionati 

una possibile ipotesi di 

riequilibrio sportivo. 

All’entrata della vettura di sicurezza 

vengono congelati non solo i posti 

occupati, ma anche i distacchi: la ripartenza 

avverrà con l’accensione di 

un’apposita luce verde sul volante del 

singolo pilota, ovviamente comandata 

direttamente dalla Direzione di gara. 

Che ne dite Proviamo un piccolo 

referendum 

Cordialmente, Fabrizio Pasquali

La McLaren riparte 

dalla Cina in testa ad 

entrambe le Classifiche, 

Piloti e Costruttori, 

avendo in pugno 

anche il secondo posto 

di Jenson Button, 

ma il bottino non è 

pieno. Con il potenziale 

che ha la macchina 

sarebbe stato 

forse utile capitalizzare 

meglio questo inizio 

di Campionato, 

dove sono mancate le 

Ferrari e le Red Bull. 

© McLaren/Hoch Zei 

nvece in tre gare il team di Woking 

I ha vinto solo la prima in Australia, 

con Button. Hamilton ormai pare abbonato 

al terzo posto, tre ne ha conseguiti, 

dando via ad una Stagione più 

regolare e senza sbavature. Lewis 

avrebbe potuto fare certamente meglio 

se non avesse dovuto sostituire il 

cambio prendendosi così cinque posizioni 

di penalità in griglia. La sua 

tattica aggressiva però non ha tenuto 

conto della forza della Mercedes, che 

avrebbe potuto ottenere anche una 

doppietta se Schumi non fosse stato 

costretto al ritiro per un dado mal inserito. 

Anche Button poteva insidiare 

Rosberg se non avesse perso tempo ai 

box per un pit-stop troppo lungo. 

Dunque una McLaren sicuramente 

forte, ma che ha qualche handicap 

nelle fermate ai box, com’era successo 

un inconveniente ad Hamilton in 

Malesia, così è successo al compagno 

a Shanghai. Ora deve cambiare il 

trend, basta terzi posti per Lewis, ci 

vuole una bella vittoria, in fondo 

manca lui come quarto vincitore diverso 

di questo inizio di Stagione. 

Applausi sinceri comunque a Nico 

Rosberg, un pilota che non ha niente 

da invidiare a nessuno se ha la macchina 

per vincere. Un pilota sicuramente 

veloce, ragionatore, affascinante 

che può far sognare come un novello 

principe azzurro, visto che ha anche 

una vaga somiglianza con Leonardo 

Di Caprio. Sarà regolare la 

Mercedes con quel doppio DRS che 

la Lotus ha fatto ispezionare ancora 

dalla FIA, che ha dato il solito responso: 

legale Probabilmente è 

un’altra furbata alla Red Bull per 

quanto riguardava il diffusore soffiato, 

ma in fondo la F1 è invenzione, 

tecnologia, se non fosse così non sarebbe 

la massima espressione 

dell’automobilismo. 

Ora si va subito, senza sosta, in Bahrein, 

una corsa che in realtà non si 

doveva fare, non tanto per la sicurezza 

quanto per non appoggiare un governo 

che ha ben poco di democratico. 

Ma i cosiddetti petrodollari hanno 

sempre la meglio su tutto. Anche sul-

Jenson Button ha recentemente 

dichiarato che non ha nessuna 

intenzione di lasciare la McLaren 

e tanto meno di ritirarsi tra 

qualche anno. Giunto a Woking 

dopo aver vinto il Campionato 

del Mondo 2009 con la Brawn 

GP, il pilota di Frome sta vivendo 

le migliori stagioni della sua 

lunga carriera: è calmo e rilassato, 

si sente bene ed è completamente 

integrato con la squadra. 

La sua forma è smagliante, tanto 

da avergli consentito lo scorso 

anno di arrivare alle spalle del 

Campione del Mondo Sebastian 

Vettel, battendo per la prima volta 

il compagno di squadra Lewis 

Hamilton. Nel corso dell'inverno 

ha inoltre firmato un contratto 

pluriennale con la squadra di 

Woking e si dice convinto di essere 

nel posto giusto per tentare 

di nuovo la scalata al Titolo. 

ntervistato dalla Press Association 

I Jenson ha detto: "Guidare una buona 

macchina aiuta sempre. La differenza 

tra il districarsi nelle retrovie e il lottare 

per la vittoria è decisamente enorme, 

soprattutto dopo che in questa categoria 

sono ormai presente da molti anni. È 

stato un cammino lungo e a tratti molto 

difficile, ma ora guido per la McLaren, 

una squadra che ha ottenuto davvero 

tanto nella sua storia in Formula Uno e 

non solo. Quest'anno la sensazione è 

che possiamo contare su una macchina 

competitiva, ma del resto quando guidi 

per un team come la McLaren sai di 

essere nella posizione favorevole per 

guidare una vettura da podio. Credetemi, 

in questa Formula 1 non è per niente 

semplice riuscire ad essere sempre 

tra i favoriti. 

Dopo questo tempo passato in Formula 

1 credo di essere in uno dei miei momenti 

migliori e per quanto riguarda il 

lavoro svolto fino ad ora e il pensiero di 

guardare o pensare ad un mio possibile 

© Getty Images 

ritiro tra qualche anno ancora non mi 

sfiora: non è il momento di lasciare, ho 

ancora molto da dare a questo sport, 

devo costruire e tenere compatta la 

squadra per poter ambire ancora una 

volta alla conquista del Titolo". 

Jenson ha inoltre spiegato che la vita 

del pilota in Formula Uno a volte può 

avere dei lati negativi, ma ha ribadito 

che non ha alcuna intenzione di guardarsi 

intorno in cerca di altro: "Questa è 

una disciplina che ti entra nel sangue. 

Possiamo guardare due casi recenti, 

Michael Schumacher, Kimi Raikkonen: 

due esempi di persone che hanno deciso 

di uscire dal Circus, chi per dedicarsi di 

più alla famiglia e agli amici e chi per 

provare a competere in altre discipline, 

ma oggi sono ancora in Formula 1 e 

questo mi fa capire che una volta provata 

la massima Formula il tuo cuore ti fa 

capire che sei nato per fare questo. 

Quando sei consapevole di tutto il tempo, 

l'energia e lo sforzo che hai fatto per 

arrivare in Formula 1 i motivi per cambiare 

iniziano ad affievolirsi". 

Jenson ha infine parlato del team 

McLaren, affermando che lavorare per 

la squadra di Woking significa avere 

una motivazione continua, oltre ad aggiungere 

che spesso le persone sottovalutano 

l'ambiente positivo in cui il team 

vive e lavora: "Mi sento molto bene qui 

e l'atmosfera è quella giusta, stranamente 

molti sono portati a credere che sia 

un ambiente molto freddo, una squadra 

dalle tonalità grigie. Qui c'è una grande 

passione, gli appassionati parlano spesso 

dell'ambiente Ferrari e credo che 

anche li ci sia un ambiente favorevole, 

ma io non credo che la maggior parte 

delle persone si rendano conto di quanta 

passione c'è in McLaren e di quanto 

siano tutti uniti per raggiungere i loro 

obbiettivi. Qui sono molto felice, ma è 

inutile guardare ad un futuro troppo 

lontano, ora sono in McLaren e so che 

rimarrò qui per i prossimi anni, è una 

certezza e io ho intenzione di rimanere 

in questa squadra". fonte: ESPNF1.com

© ayrton-senna.co.uk 

© Unicef.org.uk 

ewis è giunto a Manila lunedì 26 

L Marzo e ha immediatamente incontrato 

la squadra locale dell'UNICEF 

e i bambini con cui stanno lavorando 

per girare un cortometraggio. La maggior 

parte delle riprese si è svolta nella 

zona Binondo della città, dove Lewis 

ha incontrato solo alcuni dei circa 

85.000 bambini che vivono e lavorano 

per le strade di Manila e nelle località 

limitrofe, che cercano in qualche modo 

di arrivare a sera guadagnandosi quel 

poco che serve per avere cibo a sufficienza 

e rimanere in buona salute. Situazioni 

terribili che spesso non permettono 

a questi bambini di frequentare 

la scuola, di avere quella che per 

molti viene definita una normale vita 

da bambino. 

Lewis ha trascorso molto tempo con 

un giovane bimbo di dieci anni, Reynold, 

che si occupa di entrambi i 

suoi fratelli più giovani, Arnold (di 9 

anni) e Rico (di appena 2), lavorando 

e pregando per guadagnare soldi per 

comprare il cibo per sfamare la sua 

famiglia. Reynold vive con i suoi 

cari in un vecchio carro di legno posteggiato 

ai margini di un mercato, una 

sistemazione poco protetta dal vento e 

dalla pioggia, che crea situazioni di 

vulnerabilità in quanto al rischio di subire 

atti di violenza o di contrarre qualche 

malattia. 

Uno dei responsabili del gruppo UNI- 

CEF ha spiegato che è molto difficile 

sapere quante decine di milioni di bambini 

vivono e lavorano sulle strade nelle 

città di tutto il mondo, a costante rischio 

di fame, abbandono, abuso e 

© whatsonsanya.com 

© Sharron Lovell/UNICEF 

sfruttamento. Nelle Filippine l'UNICEF 

collabora con alcuni partner, tra cui 

'ChildHope' per fornire i servizi essenziali 

ai bambini di strada, compresi i 

servizi d'istruzione, le cliniche mobili 

che permettono di eseguire visite periodiche, 

cibo nutriente, supporto morale e 

consulenza psicologica, nonché di trovare 

loro una sistemazione che li tolga 

dalla strada e dai pericoli che essa comporta, 

ospitandoli in ambienti accoglienti 

e soprattutto in grado di garantire 

un certo livello di sicurezza. 

Al termine del suo viaggio Lewis ha 

dichiarato: "Spero vivamente che da 

questa esperienza ne esca un documento 

filmato che mostri a tutti la dura realtà 

per i bambini che vivono non solo 

nelle strade di Manila, ma in quelle di 

tutto il mondo. I ragazzi e le ragazze 

che ho incontrato in questo viaggio sono 

dei giovani davvero fantastici, in 

grado di dare amore e affetto, tutto 

quello che non hanno mai ricevuto sono 

già pronti a donarlo a chi cerca di aiutarli. 

Vivono senza le cose più semplici 

che per la maggior parte delle persone 

sono scontate, come il cibo, l'acqua 

pulita e un posto sicuro dove dormire 

la notte: credo proprio che 

non dovrebbe essere così. 

Mi conforta però l'aver visto l'operato 

dell'UNICEF ei dei suoi partner. 

Fanno il possibile per cercare 

di aiutare e cambiare le loro vite in 

meglio. Solo un po' di soldi, e in 

questa parte del mondo a volte pochi 

soldi in più possono fare un'enorme 

differenza per i bambini 

vulnerabili che vivono a Manila e 

nelle zone disagiate del mondo. Per 

questo sono determinato nel sostenere 

l'iniziativa dell'UNICEF e invito tutti 

ad acquistare un biglietto per il Soccer 

Aid che si svolgerà a fine Maggio; se 

non fisicamente presenti, tutti quanti 

possono dare il loro contributo nel corso 

del programma trasmesso da ITV. 

Sembra incredibile a dirsi, ma anche 

solo una piccola donazione potrebbe 

fare la differenza tra la vita e la morte 

di un bambino". fonte: McLaren.com

Una domanda che il team Principal della McLaren, Martin Whitmarsh, 

si è posto dopo i primi tre appuntamenti della Stagione 2012. Una domanda 

alla quale Whitmarsh si è dato anche una risposta, affermando 

che la sua squadra ha poco da rimpiangere, pur avendo forse perso delle 

ottime occasioni per fare meglio sia in Malesia che a Shanghai. 

in dall'inizio del Campionato in molti sostengono 

che la McLaren disponga attualmente 

F 

della migliore vettura presente in griglia, per 

questo hanno fatto quindi notizia sia la vittoria 

di Rosberg in Cina e ancor più quella di 

Alonso in quel di Sepang. Con l'avvicinarsi 

del Gran Premio del Bahrain e conoscendo 

le calde condizioni climatiche, in tanti si 

sono detti d'accordo nel sostenere che 

proprio le alte temperature possano 

favorire una volta di più le monoposto 

di Woking. Ma a pochi giorni 

dall'inizio del weekend a Sakhir, 

Whitmarsh ha ribadito che il risultato 

non è per nulla scontato e, pur 

dicendosi fiducioso, non è del tutto 

convinto che la velocità della vettura britannica 

possa essere sufficiente a garantire la vittoria, in 

Formula 1 infatti le cose cambiano rapidamente, 

così anche le situazioni che possono favorire ma 

anche rovinare 

quella che potrebbe sembrare 

una gara perfetta. Nel corso della prima 

conferenza stampa tenuta nel paddock di 

Sakhir, Whitmarsh ha detto: "In generale, cosa 

possiamo rimpiangere Possiamo essere dispiaciuti 

per il problema al cambio che ha afflitto Hamilton 

in Cina, costringendolo ad una partenza da 

una posizione poco agevole rispetto alla prima fila 

conquistata nelle qualifiche del sabato. È chiaro 

che senza quella penalità Lewis si sarebbe trovato 

in una situazione migliore fin dallo spegnimento 

dei semafori, così come è vero che partendo dalla 

prima fila sarebbe stato molto più agevolato nel 

controllare la gara. 

© Sutton Images

Nella stessa misura possiamo essere 

dispiaciuti per l'errore ai box durante 

il cambio gomme di Jenson, 

anche se riteniamo che senza quel 

tipo di problema la nostra strategia 

basata sulle tre soste avrebbe dato 

forse risultati migliori. Purtroppo 

non ha funzionato, ma non perché 

non fosse la strada giusta da percorrere, 

ma semplicemente perché a 

causa di quella perdita di tempo 

Jenson si è ritrovato a dover battagliare 

nel traffico. 

Al momento penso che la McLaren 

sia competitiva, o comunque ragionevolmente 

veloce per pensare di 

lottare nelle posizioni di vertice, ma 

per l'ennesima volta mi preme rimarcare 

il fatto che il team può 

contare su due grandi piloti, un 

Jenson Button si congratula 

con Norbert Haug al termine del 

GP della Cina. Grande soddisfazione 

per la Mercedes 

Motorsport che porta sul 

podio tre monoposto 

motorizzate Mercedes- 

Benz. Intriso di champagne, 

Haug non ha perso 

l’occasione d’indicare 

Il simbolo della 

stella di Stoccarda 

sulle tute di 

Nico, Jenson 

e Lewis. 

quello dell'appassionato di motorsport. 

Si preannuncia un Campionato 

estremamente interessante, una 

vera goduria per il pubblico della 

Formula 1. Chi vincerà in Bahrain 

Non ne ho la più pallida idea, certo 

mi piacerebbe partire da Sakhir con 

un'altra vittoria, ma noi rappresentiamo 

la McLaren, una squadra che 

non s'illude, che non guarda indietro 

e che non si lascia andare ad 

inutili rimpianti, la McLaren guarda 

avanti e anche in questo i suoi piloti 

lavorano in perfetta simbiosi con la 

filosofia della squadra: guardare 

avanti". 

A Whitmarsh è stato fatto notare 

per l'ennesima volta che sebbene la 

McLaren in Cina abbia adottato una 

strategia basata sulle tre soste, la 

traffico che, con un pit-stop regolare, 

avremmo sicuramente evitato. 

Per tornare alla domanda iniziale 

possiamo anche dare diverse interpretazioni: 

se ad esempio le gomme 

di Nico si fossero usurate in fretta, 

un buon pit-stop avrebbe permesso 

a Jenson di essere più minaccioso 

nei confronti della Mercedes, ma 

ciò non è accaduto, anzi le gomme 

di Nico a fine gara sembravano ancora 

in buone condizioni, insomma 

mi riesce difficile pensare che a 

Shanghai abbiamo buttato via un 

primo posto sicuro e per questo non 

ho particolari rimpianti e non voglio 

torturarmi oltre, convinto anche 

del fatto che domenica avremmo 

faticato a prenderlo." 

Fonte: Autosport.com 

© photo4/motori online.com 

© photo4/motori online.com 

vantaggio molto importante, determinante 

quando riusciamo a qualificarci 

bene. È anche grazie alla 

loro presenza che possiamo pensare 

di correre per dei risultati importanti 

nonostante a volte questo sport 

presenti problemi o situazioni del 

tutto impreviste e imprevedibili. 

Dall'inizio della Stagione abbiamo 

corso tre gare molto diverse e sono 

anche convinto che le 20 gare in 

programma quest'anno potranno 

comunque creare situazioni particolari 

con esiti a volte anche imprevisti. 

Di questo certo non mi dispiace, 

anzi penso sia assolutamente affascinante, 

soprattutto dal punto di 

vista del tifoso e ancor di più da 

stessa non si è dimostrata sufficiente 

per vincere la gara nei confronti 

della Mercedes di Rosberg, che ha 

invece scelto una strategia a 2 soste. 

Ma Whitmarsh ha prontamente 

risposto che Jenson, anche senza il 

problema in pit lane, probabilmente 

non avrebbe vinto, ma di sicuro 

avrebbe reso più difficile la vita a 

Nico Rosberg: "È uno dei tanti avvenimenti 

che ciclicamente si ripetono 

negli sport motoristici. La 

strategia era ben impostata e senza 

quella lunga attesa ai box Jenson si 

sarebbe trovato in una situazione 

meno complicata. Purtroppo la sua 

sosta ai box gli è costata almeno 6 

secondi e in uscita si è trovato nel 

Haug alza il trofeo riservato ai costruttori. Un momento atteso 

da cinquant’anni: la Mercedes torna ad imporsi in un Gran 

Premio di Formula 1 e lo fa in grande stile, portando tre vetture 

spinte dal propulsore della stella nelle prime tre posizioni.

Mentre nella giornata di giovedì 12 

Aprile il segretario generale delle Nazioni 

Unite, Ban Ki-moon, da New York 

ha espresso preoccupazione per lo smisurato 

uso della violenza contro i manifestanti in 

Bahrain, la FIA in un comunicato ufficiale emesso 

venerdì 13 Aprile ha confermato lo svolgimento 

del Gran Premio sulla pista di Sakhir, mettendo quindi 

a tacere le recenti voci che parlavano di un'alta probabilità 

di cancellazione dell'evento per il secondo anno consecutivo. 

el comunicato si legge che la Federazione è in 

N grado di garantire le condizioni legate alla sicurezza 

di pubblico e addetti ai lavori per il regolare svolgimento 

della manifestazione in programma il prossimo 

22 aprile. L'ufficializzazione è giunta nel paddock di 

Shanghai in occasione del fine settimana di gara cinese 

e la FIA ha comunicato che il Presidente, Jean Todt, nel 

corso dell'ultimo anno ha avuto diversi incontri e contatti 

con i rappresentanti del parlamento del Bahrain, ma 

anche con il Presidente della commissione indipendente 

d'inchiesta che dallo scorso anno sta monitorando la 

situazione del paese. Non ultimi anche gli incontri avvenuti 

tra Todt e diversi ambasciatori di altrettanti paesi 

europei, il principe del Bahrain e il ministro dell'Interno, 

compresi un certo numero di rappresentanti della comunità 

economica. 

L'unanimità di tutte queste persone ha permesso quindi 

alla Federazione di dare l'OK allo svolgimento della 

gara come prevista dal Calendario 2012. Il comunicato 

prosegue affermando che la FIA ha stilato gli appuntamenti 

del Calendario di quest'anno prestando la massima 

attenzione alle comunicazioni e alle notizie in arrivo 

dagli uffici competenti delle varie autorità nazionali e 

locali, che non solo nel Bahrain hanno il compito di 

garantire le condizioni di sicurezza richieste per eventi 

di richiamo internazionale, procedura che viene effettuata 

non solo per il Bahrain ma per ogni singolo evento 

in programma. 

La FIA ha infine rivelato che la decisione definitiva è 

stata presa dopo le ultime informazioni ricevute dal Bahrain, 

seguite da una serie d'incontri privati tra i vertici 

della Federazione con gli esperti di sicurezza. Bernie 

Ecclestone aveva in un certo senso anticipato l'annuncio 

della FIA, affermando 24 ore prima dell'ufficializzazione 

che il Gran premio del Bahrain si sarebbe svolto come 

da Calendario. 

fonte: GPUpdate.net 

l Bahrain International Circuit 

I ha accolto con entusiasmo la 

decisione della FIA di correre regolarmente 

la gara il 22 Aprile. 

Nonostante il paese si trovi ancora 

ad affrontare difficoltà politiche 

che hanno generato tante tensioni 

al suo interno, la decisione della 

Federazione e l'appoggio mostrato 

da Ecclestone fanno ben sperare 

sul futuro del Bahrain e del circuito 

di Sakhir. 

Di pari passo con la FOM, anche la 

dirigenza del circuito ha accusato i 

media di aver gonfiato oltre misura 

quella che è stata la reale situazione 

in Bahrain, affermando che la 

decisione presa dalla Federazione 

dimostra una volta di più che il 

Bahrain è in grado di garantire la 

sicurezza e l'incolumità ai propri 

visitatori. 

In una nota diffusa dall'ufficio 

stampa del circuito si legge: "Il 

circuito internazionale del Bahrain 

è soddisfatto dalla dichiarazione 

rilasciata dalla FIA in merito al 

regolare svolgimento dell'evento. 

© Unified.bh 

Ringrazia in particolare modo il 

titolare dei diritti commerciali, 

Ecclestone, per la fiducia e l'appoggio 

dimostrato contro l'insensata 

speculazione messa in atto dai 

media internazionali. Il circuito ha 

sempre fornito il massimo supporto 

nell'informare chi di dovere dell'evolversi 

della situazione e solo 

quando è stato certo di poter garantire 

i servizi di sicurezza necessari 

ha deciso d'informare i vertici della 

Formula 1. Una decisione presa in 

base ad un'attenta valutazione da 

parte di qualificati esperti nel settore 

security, in collaborazione con 

rappresentanti che ricoprono ruoli 

sia all'interno che all'esterno del 

governo del Bahrain, oltre a molte 

altre visite di controllo effettuate 

da uomini di fiducia della Federazione. 

Le certezze scaturite da questo 

periodo di valutazioni ci permettono 

ora di poter affrontare lo 

svolgimento di questo evento con 

lo stesso livello di sicurezza garantito 

in tutti i circuiti del Calendario". 

fonte: GPUpdate.net

P PILOTA TEAM TIME 

1 L. Hamilton McLaren Mercedes 1’37’’106 

2 N. Rosberg Mercedes GP + 1”010 

3 M. Schumacher Mercedes GP + 1”210 

4 S. Perez Sauber Ferrari + 1”478 

5 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 1”805 

6 M. Webber Red Bull Renault + 1”871 

7 S. Vettel Red Bull Renault + 2”092 

8 J. Button McLaren Mercedes + 2”095 

9 D. Ricciardo Toro Rosso Ferrari + 2”642 

10 J.E. Vergne Toro Rosso Ferrari + 2”662 

11 F, Alonso Scuderia Ferrari + 2”950 

12 F. Massa Scuderia Ferrari + 3”047 

13 V. Bottas Williams Renault + 3”192 

14 N. Hulkenberg Force India Mercedes + 3”222 

15 P. Maldonado Williams Renault + 3”434 

16 H. Kovalainen Caterham Renault + 3”965 

17 R. Grosjean Lotus Renault + 4”098 

18 T. Glock Marussia Cosworth + 5”224 

19 G.vanderGarde Caterham Renault + 5”415 

20 J. Bianchi Force India Mercedes + 7”012 

21 P. de la Rosa Hispania Cosworth + 7”121 

22 C. Pic Marussia Cosworth + 7”394 

23 N. Karthikeyan Hispania Cosworth +10”099 

24 K. Raikkonen Lotus Renault +13”359 

Meteo Cielo coperto, scrosci di pioggia 

Temp. in pista: 14°, ambiente: 14° 


1 M. Schumacher Mercedes GP 1’35’’973 

2 L. Hamilton McLaren Mercedes + 0”172 






8 P. di Resta Force India Mercedes + 0”993 


10 F. Alonso Scuderia Ferrari + 1”343 



13 K. Raikkonen Lotus Renault + 1”863 





18 B. Senna Williams Renault + 2”811 


20 V. Petrov Caterham Renault + 3”373 




24 N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 5”152 

Meteo Cielo nuvoloso, freddo e umido 



1 L. Hamilton McLaren Mercedes 1’35’’940 








9 S. Vettel Red Bull Racing + 1”099 





14 Bruno Senna Williams Renault + 1”485 











Meteo Cielo nuvoloso, graduali schiarite 



1 N. Rosberg Mercedes GP 1’35’’121 

2 L. Hamilton McLaren Mercedes + 0”505 








10 R. Grosjean Lotus Renault no time 

11 S. Vettel Red Bull Renault 1’36’’031 



14 B. Senna Williams Renault + 0”258 



17 D. Ricciardo Toro Ross Ferrari + 0”925 

18 J.E. Vergne Toro Rosso Ferrari 1’37’’714 








1 N. Rosberg Mercedes GP 1h36’26”9 

2 J. Button McLaren Mercedes +20”626 

3 L. Hamilton McLaren Mercedes +26”012 

4 M. Webber Red Bull Racing + 27”924 



7 B. Senna Williams Renault + 34’’597 

8 P. Maldonado Williams Renault + 35’’643 

9 F. Alonso Scuderia Ferrari + 37’’256 

10 K. Kobayashi Sauber Ferrari + 38’’720 

11 S. Perez Sauber Ferrari + 41’’066 






17 D. Ricciardo Toro Rosso Ferrari +1’03”15 

18 V. Petrov Caterham Renault + 1 giro 

19 T. Glock Marussia Cosworth + 1 giro 

20 C. Pic Marussia Cosworth + 1 giro 

21 P. de la Rosa Hispania Cosworth + 1 giro 

22 N. Karthikeyan Hispania Cosworth + 2 giri 

23 H. Kovalainen Caterham Renault + 3 giri 

24 M. Schumacher Mercedes GP rit lap 12 

Lap 12 - M. Schumacher (Mercedes GP) - Anteriore destra 

Photo: © Sutton Images 

Meteo 

Cielo coperto, pista asciutta 

Meteo 

Cielo nuvoloso, pista asciutta 



F1 Stagione 2012 - Gara 3 - GP CINA - Circuito Shanghai 13,14,15 Aprile

© Unknown 

Nelle prove libere di venerdì, 

Hamilton ottiene il sesto ed il 

secondo tempo mentre Button 

il quinto ed il quarto; nelle libere 

di sabato, Button è settimo 

ed il compagno è dodicesimo, 

a causa di qualche problema 

ai freni. Button passa le prime 

due fasi qualificatorie con un 

sesto e settimo tempo, per poi 

qualificarsi ottavo; Hamilton 

ottiene un quarto e un quinto 

posto, infine si qualifica con il 

quarto tempo. 

Al via Button conserva la settima 

posizione, mentre Hamilton 

ne perde una a favore di 

Rosberg. Al sedicesimo giro, 

Hamilton effettua il primo cambio 

gomme ed esce nono; al 

giro successivo tocca al compagno 

di squadra, che ritorna 

in gara nono. Al ventiduesimo 

passaggio, Button si ritrova 

settimo, posizione che si porta 

fino alla bandiera a scacchi; 

Hamilton invece è quarto. A 

dodici giri dalla fine della gara, 

Hamilton passa Vettel, in difficoltà 

per uno scarico rotto, sale 

così sul gradino più basso 

del podio. 

GP BAHRAIN 2010: LEWIS (3°) 

© Unknown © Unknown 

© Unknown 

2010 Fernando Alonso Ferrari 

2009 Jenson Button Brawn GP 

2008 Felipe Massa Ferrari 

2007 Felipe Massa Ferrari 

2006 Fernando Alonso Renault 

2005 Fernando Alonso Renault 

2004 Michael Schumacher Ferrari

© photo4/f1grandprix.it 

- Per la prima volta si è svolta una Stagione 

con 7 gare a oltre 200 km/h di 

media. 

- Sebastian Vettel vince il Mondiale 

stando sempre in testa dall'inizio alla 

fine, è la prima volta che un pilota ottiene 

questo risultato in una stagione 

con 19 gare iridate. 

- Il Titolo Costruttori è assegnato matematicamente 

nel GP della Corea per 

la prima volta nella storia. Il motore 

Renault vince il Titolo Costruttori per 

la 10a volta, 2a alla pari col Ford. 

- La Pirelli vince, seppure grazie al monopolio, 

il suo primo Titolo Costruttori, 

grazie alla Red Bull. Da segnalare però 

che quando vinse i suoi Titoli Mondiali 

Piloti negli anni '50 il Titolo Costruttori 

non era ancora stato creato. 

La Red Bull e il motore Renault vincono 

il Mondiale e in assoluto entrambi 

stando sempre in testa dall'inizio alla 

fine, prima squadra e primo motore 

nella storia a riuscirci in una Stagione 

con 19 gare iridate. 

- Il 2° posto nel Mondiale di Jenson 

Button rappresenta per il motore Mercedes 

il 20° anno di presenza nel Mondiale 

Piloti. Il 5° posto nel Mondiale di 

Lewis Hamilton rappresenta per il 

motore Mercedes la 56a presenza assoluta 

nel Mondiale Piloti, sorpasso sui 

motori Honda e Maserati, 7° assoluto. 

Il 6° posto nel Mondiale di Felipe 

Massa rappresenta per il motore Ferrari 

la 200a presenza assoluta nel 

Mondiale Piloti. 

- Nico Rosberg si classifica al 7° posto 

nel Mondiale per la 3a volta, sorpasso 

su vari piloti, nuovo record assoluto 

e inoltre rappresenta l'11a presenza 

nel Mondiale Piloti della squadra 

Mercedes, sorpasso sulle squadre 

BMW e Lola, 1a tedesca. La squadra 

Mercedes si classifica all'8° posto nel 

Mondiale Piloti, grazie a Michael 

Schumacher, per la prima volta ed è 

tale anche per una squadra tedesca. 

Adrian Sutil si classifica al 9° posto 

nel Mondiale per la 1a volta in carriera, 

suo miglior risultato assoluto. 

- La Force India si classifica al 9° e 

13° posto nel Mondiale Piloti, grazie a 

Sutil e Paul di Resta, per la prima 

volta nella sua storia. Per il 9° posto si 

tratta del suo miglior risultato assoluto. 

Il 10° posto nel Mondiale di Vitaly Petrov 

è il suo 1° in carriera, è il 1° in 

tale posizione (e il miglior risultato) per 

un pilota russo e rappresenta la 33a 

presenza nel Mondiale Piloti (e la 18a 

Stagione a punti nel Mondiale Piloti) 

della squadra Renault, in entrambi 

sorpasso sulla Ligier, 1° francese. 

- Kamui Kobayashi si classifica al 12° 

posto nel Mondiale per la 2a volta in 

carriera e raggiunge il record alla pari 

con Eddie Cheever, Heinz Harald 

Frentzen, Innes Ireland, Eddie Irvine, 

Massa e Mike Spence. Il 13° 

posto nel Mondiale di Di Resta rappresenta 

per il motore Mercedes la 60a 

presenza assoluta nel Mondiale Piloti. Il 

15° posto nel Mondiale di Sebastian 

Buemi è il 1° per la Toro Rosso. Il 

16° posto nel Mondiale di Sergio Perez 

è il primo in tale posizione per un 

pilota messicano. 

- Rubens Barrichello si classifica al 

17° posto nel Mondiale per la 2a volta 

in carriera e raggiunge il record alla 

pari con Andrea De Cesaris, Marc 

Gené e Clay Regazzoni, per la Cosworth 

rappresenta invece il 10° anno 

di presenza nel Mondiale Piloti. 

- La squadra Renault si classifica al 

18° posto nel Mondiale Piloti, grazie a 

Bruno Senna, per la 1a volta nella 

sua storia. Per il motore Renault rappresenta 

invece la 3a volta nella sua 

storia, sorpasso sui motori BRM, Gordini, 

Honda, Mercedes e Toyota, 1° 

francese. Il 2° posto nel Mondiale per 

la McLaren è il 14° della sua storia, 

pari record con la squadra Ferrari. È 

anche la 40a presenza nei primi sei nel 

Mondiale Costruttori in assoluto. Il 2° 

posto nel Mondiale per il motore Mercedes, 

grazie alla McLaren, è il 7° 

della sua storia, sorpasso sul motore 

BRM, 3° assoluto. È inoltre il 16° anno 

in cui è piazzato tra i primi sei nel Mondiale 

Costruttori, sorpasso sul motore 

BMW, 1° tedesco, 5° assoluto. Il 3° 

posto nel Mondiale Costruttori per la 

squadra Ferrari è il 9° della sua storia, 

sorpasso sulla McLaren, record assoluto. 

Il 5° posto nel Mondiale per il motore 

Renault, grazie alla squadra Renault, 

è il 6° della sua storia, sorpasso 

sul Climax, 2° assoluto. Il motore 

Mercedes si classifica al 6° posto nel 

Mondiale, grazie alla Force India, per 

la prima volta nella sua storia. La 

Force India e la Toro Rosso si classificano 

al 6° e 8° posto nel Mondiale per 

la prima volta nella loro storia, per la 

Force India è anche il suo miglior risultato 

assoluto. 

Il motore Renault si classifica tra i 

primi sei nel Mondiale, grazie alla Red 

Bull, per il 27° anno, sorpasso sul 

Ford, 2° assoluto. 

- Massa conclude la Stagione senza 

mai ottenere un podio nelle 19 gare 

stagionali (e nemmeno un 4° posto, 

ma ben sei quinti posti in gara). L'ultima 

volta che un pilota Ferrari aveva 

disputato l'intera Stagione senza riuscire 

ad andare a podio fu nel 1981 con 

Didier Pironi il cui miglior risultato, 

nelle 15 gare stagionali, fu un 4° posto 

in gara al GP di Monaco. 

- Nessun pilota italiano (Vitantonio 

Liuzzi o Jarno Trulli) ottiene punti nel 

Campionato. Da considerare anche che 

nessuno dei due ha disputato l'intera 

Stagione, ma ha saltato qualche gara. 

L'ultima volta che capitò fu nel 1996 

con gli allora Luca Badoer, Giancarlo 

Fisichella, Giovanni Lavaggi e Andrea 

Montermini. Anche in quell'anno 

nessun pilota italiano disputò l'intera 

Stagione iridata. Non si è mai verificata 

una Stagione con nessun pilota italiano 

a punti e con almeno uno di questi che 

ha disputato l'intera Stagione iridata.

© Tomini Photography 

L'apertura dei 35 rivenditori McLaren ha messo in evidenza 

il potenziale di vendita della McLaren Automotive 

a livello globale. Il feedback ricevuto dai clienti sottolinea 

la fase positiva registrata dalla McLaren in uno dei 

più grandi sforzi finanziari e produttivi della sua storia. 

lla fine del 2010 la McLaren Automotive 

aveva ricevuto oltre 

A 

3.500 richieste di immatricolazione per 

la nuova MP4-12C. Richieste ricevute 

anche attraverso il suo sito internet 

mclarenautomotive.com. Un successo 

che ha permesso di coprire i costi della 

prima fase della messa in produzione e 

commercializzazione dei primi modelli 

affrontata nel 2011. 

Le forti indicazioni relative alle intenzioni 

dei potenziali clienti per l'acquisto 

della 12C ha confermato che la 

strategia adottata dalla McLaren Automotive 

di lanciare i propri modelli attraverso 

un'esclusiva rete di rivenditori 

specializzati nella vendita di auto di 

lusso incontra le richieste dei clienti. 

Antony Sheriff, Managing Director 

della McLaren Automotive, ha dichiarato: 

"La nostra filosofia di qualità inizia 

con i processi produttivi che portano 

alla creazione delle nostre vetture, 

questo è un pre-requisito indispensabile 

che i nostri partner commerciali ci 

devono garantire al fine di supportare 

l'eccellenza del marchio McLaren e la 

promessa di esclusività per tutti i nostri 

potenziali clienti. Abbiamo già inaugurato 

31 dei rivenditori previsti dal nostro 

programma. Attualmente copriamo 

le esigenze dei nostri clienti in 19 paesi 

sparsi nel mondo e tutti loro hanno vissuto 

con entusiasmo l'apertura dei nostri 

showroom nel 2011. Molti dei nostri 

nuovi partner hanno presentato la 

12C attraverso la propria rete di vendita, 

organizzando eventi esclusivi in 

tutta Europa ed ora anche in Nord A- 

merica e in Medio Oriente. Il feedback 

ricevuto finora dai clienti e dai rivenditori 

è straordinario: il nostro cliente 

vuole l'innovazione tecnologica, desidera 

una sportiva di assoluta esclusività, 

i nostri partner hanno capito alla 

perfezione che devono fornire ai clienti 

non solo un servizio di vendita e assistenza 

ma anche far vivere al cliente 

una'esperienza unica". 

La rete dei rivenditori copre attualmente 

buona parte dell'Europa, il Nord A- 

merica, il Medio Oriente, il Sud Africa 

e l'area Asia-Pacifico. A breve è previsto 

l'inizio di una nuova fase legata 

all'espansione della McLaren Automotive, 

che vedrà nei prossimi anni l'apertura 

di nuovi rivenditori, che porteranno 

ad una rete globale di circa 75 

showroom. McLaren Automotive punta 

infatti al consolidamento nei mercati 

già noti e soprattutto guarda al futuro 

nei nuovi mercati emergenti. 

fonte: McLaren Automotive 

© McLarenRoadCars.com

© McLaren Newport Beach 

Cosa può ancora volere il proprietario di una supercar che ha già tutto È quello che si è chiesto Pietro Frigerio, 

Direttore generale della nuova concessionaria McLaren aperta al 2540 della West Coast Highway di Newport Beach, 

in California. La risposta è la McLaren MP4-12C, da poco in vendita anche negli States a partire da $229.000. 

n occasione della cerimonia d'apertura 

Frigerio ha dichiarato: "Il no- 

I 

stro è un cliente più sofisticato, la 

MP4-12C è un'auto dalle linee morbide 

e pulite, il design aggressivo ma 

non eccessivamente appariscente 

strizza l'occhio alla nostra tipologia di 

clienti, che solitamente hanno già a- 

vuto una precedente auto sportiva e 

ora vogliono qualcosa di molto nuovo, 

diverso ed esclusivo, qualcosa che 

la concorrenza ancora non può dare. 

Ciò non toglie che se un cliente desidera 

invece acquistare una vettura 

appariscente siamo comunque in grado 

di offrire molteplici modifiche, 

come il modello extra HS e altri pacchetti 

sportivi che potranno far lievitare 

il prezzo anche oltre il mezzo 

milione di dollari!". 

Posizionata come fosse su una griglia 

di partenza, affacciata alle vetrine 

della West Coast Highway, fa bella 

mostra di se la McLaren di John Watson, 

vincitore nel 1983 del Gran Premio 

di Long Beach. 

"In America come nel mondo la 

McLaren è già molto conosciuta come 

uno dei marchi più competitivi e 

tecnologicamente avanzati della Formula 

Uno" - ha proseguito Frigerio - 

"Il cliente si aspetta di trovare la tecnologia 

vincente della Formula 1 applicata 

alla perfezione sulla sua nuova 

supercar; un esempio è dato dal telaio 

ultra leggero in fibra di carbonio, impiegato 

attualmente anche nelle monoposto 

di Formula 1. Questa vettura 

eroga quasi 600 cavalli, ha un'accelerazione 

da 0 a 60mph in circa tre secondi 

e un sistema frenante a quattro 

punti di contatto supportato da un 

aereo-freno, un cambio a sette marce 

semi-automatico che offre tre diverse 

modalità di gestione tra normale, 

sport e pista. Insomma una supercar 

moderna e tecnologicamente avanzata, 

eppure in grado di essere guidata 

come se fosse una vettura normale. 

Ma quando il cliente desidera davvero 

divertirsi in pista, allora la MP4-12C 

si trasforma in una super sportiva in 

grado di soddisfare i piloti più esigenti, 

in maniera incredibilmente leggera 

e agile. 

I clienti dovranno poter dire che questa 

McLaren... si guida come una 

McLaren! Ognuna di queste supercar 

ha una propria anima, qui l'efficienza 

e il coinvolgimento del proprietario di 

una vettura marchiata McLaren rappresenta, 

appunto, un'esperienza." 


© McLaren Newport Beach 

© prlog.org 

© McLaren Newport Beach

La McLaren MP4-12C GT3 con livrea blu e nera del team Gemballa 

Racing è scesa in pista per la prima volta davanti ad un pubblico di 

quasi 13.000 persone alla Motorsport Arena di Oschersleben. Il team 

si è presentato con ottimismo e grandi aspettative per affrontare il 

primo fine settimana dell'ADAC GT Masters 2012. Nel corso dell'inverno 

Gemballa e il pilota ufficiale Sasha Bert ha affrontato un programma 

di test molto intenso al fine di rendere perfetto il proprio 

esordio. Ma dopo i primi giri di pista del giovedì la delusione è si è 

presentata sotto forma di problemi di equilibrio e di prestazioni. 

© sascha-bert.de 

opo le prime verifiche 

che hanno il D 

compito di adottare le 

misure necessarie ad e- 

quiparare la potenza di 

tutte le auto, alla McLaren 

è stata imposta una 

zavorra di ben 100 kg, la 

limitazione della portata 

d'aria e la riduzione della 

pressione del turbocompressore. 

Tali limitazioni 

hanno così vanificato 

l'uso di tutti i dati raccolti 

nel corso del programma 

di test invernali, rendendoli 

inutilizzabili. 

Purtroppo per Bert e il 

suo compagno di squadra, 

Luca Ludwig, l'inizio 

della Stagione è stato 

molto deludente. 

Oltre ai problemi di setup 

e di performance il 

team ha dovuto fare i 

conti anche con un po' di 

sfortuna: nella prima 

gara del sabato pomeriggio 

uno scroscio d'acqua 

ha fatto decidere al team 

di presentarsi al via con 

le gomme d bagnato. 

© ADAC.de

Il vento ha invece contribuito 

ad alimentare un repentino 

cambiamento delle condizioni 

meteorologiche, portando l'asfalto 

ad asciugarsi in maniera 

rapida, contrariamente a quello 

che il team si aspettava. Il rientro 

in pit-lane per il cambio 

gomme ha così relegato la 

McLaren Gemballa nelle retrovie, 

mentre la non perfetta riuscita 

della seconda sosta, che 

prevedeva anche il cambio del 

pilota, non ha permesso al 

team di fare meglio dell'undicesimo 

posto, purtroppo fuori 

dalla zona punti. 

Come detto quello che più preoccupa 

il team sono i problemi 

riscontrati nell'equilibrio e nelle 

prestazioni della vettura dopo 

le limitazioni imposte dal 

regolamento. Bert ha inoltre 

dovuto scontare ulteriori secondi 

di stop and go, penalità 

inflitta per non aver rispettato 

il tempo minimo di 75 secondi 

per effettuare il pit-stop, anticipando 

il ritorno in pista e contravvenendo 

alle norme del 

regolamento. Dopo essere rimasto 

coinvolto in una collisione 

che ha avuto effetti negativi 

sull'anteriore della vettura, 

il team è stato costretto ad arrendersi. 

Visibilmente deluso Sascha 

Bert, pilota e team manager 

della squadra, che ha dichiarato: 

"La macchina è troppo lenta 

e il nostro programma invernale 

è stato cancellato dalle limitazioni 

imposte. Abbiamo cercato 

di fare del nostro meglio, 

Luca ha fatto un lavoro molto 

buono conquistando la Pole, ha 

avuto una buona partenza, dimostrando 

che il potenziale 

della macchina c'è, ma per stabilizzare 

questo livello di competitività 

dovremo lavorare 

ancora tanto. Ora possiamo 

solo sperare di riuscire a migliorare 

l'equilibrio e la competitività 

in vista del prossimo 

appuntamento a Zandvoort" 

fonte: motorsport-server.de 

© GTSpirit.com 

© GTSpirit.com 

Le limitazioni hanno reso inutilizzabili i dati raccolti dal team nel 

corso dello sviluppo invernale della loro MP4-12C. La riduzione 

della pressione del turbo e 100Kg di zavorra hanno inoltre creato 

seri problemi di equilibrio e prestazione. 

La conquista della Pole di Luca Ludwig ha messo in mostra il 

potenziale della vettura del team Gemballa. Il cambiamento 

repentino del meteo subito dopo la partenza ha però relegato 

nelle retrovie la McLaren #37, partita con gomme da bagnato. 

Per il team MRS l'esordio in gara 

a Oschersleben è stato alquanto 

frustrante. Il sabato in gara 1 la 

squadra ha approfittato delle instabili 

condizioni meteo, riuscendo 

a raggiungere un notevole decimo 

posto, ma le notevoli limitazioni 

imposte per Gara 2 hanno causato 

un taglio drastico alla competitività 

della MP4-12, gravata da una 

zavorra di ben 130Kg, secondo il 

team una situazione nettamente in 

contrasto con quella che dovrebbe 

essere la filosofia di uguaglianza 

garantita dall'ADAC GT Masters. 

artito dalla posizione numero 33, 

P Alex Muller ha gestito la vettura e 

la gara in maniera abbastanza buona, 

soprattutto nelle fasi iniziali. Ma dopo 

il primo terzo di gara la guida ha iniziato 

a diventare problematica a causa 

del veloce degrado delle gomme. Dopo 

il pit stop obbligatorio Christian Ott si 

è messo al volante della 12C, tagliando 

il traguardo in ventiquattresima posizione. 

Il team leader, Karsten Molitor, ha detto: 

"Con queste limitazioni, già prima 

della gara sapevamo che non avremmo 

potuto raggiungere la velocità delle 

altre vetture, così abbiamo cercato di 

sfruttare al meglio quello che avevamo. 

Con un'equa valutazione vediamo 

© Gusche / Simninja 

un grande potenziale in questa vettura 

e siamo fiduciosi che la situazione migliorerà 

già nel prossimo appuntamento 

a Zandvoort. La FIA si è impegnata 

ad eseguire un ulteriore controllo relativo 

alle limitazioni per il bilanciamento 

delle prestazioni, fattore che ha condizionato 

il nostro esordio."

Una situazione che ha dato parecchi grattacapi fin 

dalle qualifiche, con entrambi i piloti classificati 

nella posizione numero 33 in entrambe le sessioni. 

"Prima di tutto voglio spiegare che io non sono assolutamente 

contro le regole che definiscono il bilanciamento 

delle performance" - ha proseguito 

Karsten - "I motori differenti devono certamente 

essere equilibrati, ma quanto accaduto nel fine settimana 

va semplicemente al di la di ogni immaginazione. 

Una vettura che pesa circa 1230kg è stata 

gravata di una zavorra pari al 10% del peso rilevato! 

Che ci crediate o no ci è stata imposta una zavorra 

di 130Kg! Tale peso supplementare non è 

risarcibile dalla vettura e dal telaio. Capisco che 

nella prima gara della Stagione fattori quale la stima 

delle zavorre possa essere un po' approssimativa, 

ma imporre un ulteriore peso di 130kg su una 

vettura per me è chiaramente in contrasto con la 

filosofia dell'uguaglianza. Ci deve essere qualche 

cambiamento, altrimenti rischiamo di trasformare 

un promettente Campionato in uno spettacolo decisamente 

assurdo". fonte: www.molitor-racing.de 

Una zavorra pari a 130Kg non ha permesso alla MP4-12C di 

esprimere al meglio il suo potenziale. Solo in gara 1 la MP4- 

12C del team Molitor Racing è riuscita, grazie anche alle mutevoli 

condizioni meteorologiche, a tagliare il traguardo in decima 

posizione. Risultato che, considerando i limiti imposti, 

fanno ben sperare per un positivo proseguo di Campionato. 

© Motorsport-Magazine.com 

Esordio sfortunato per le McLaren GT3 del team Dorr Motorsport nel 

primo appuntamento del VLN Endurance Championship. Entrambe 

le vetture sono state costrette al ritiro nel corso dei primi giri della gara. 

Per Dorr solo la consolazione di aver portato al traguardo la BMW 

M3 nella classe GT4. Nonostante tutto il team è ottimista e convinto di 

avere a disposizione una buona base di partenza su cui lavorare. 

l 59 ADAC Westfalenfahrt ha segnato 

l'inizio del 36° Campionato Endu- 

I 

rance VLN. Il team Dorr Motorsport si 

è concentrato sull'acquisizione di ulteriore 

esperienza con le due nuove 

McLaren MP4-12C GT3, in particolare 

nel corso delle sessioni di qualifica. La 

squadra con sede a Francoforte ha preferito 

non correre troppi rischi nel corso 

delle qualifiche che si sono svolte su 

asfalto bagnato, garantendosi la quindicesima 

e ventiseiesima posizione sulla 

griglia di partenza. 

Al via Chris Goodwin è stato autore di 

una buona partenza con la sua 12C #24, 

ma è stato costretto al ritiro già al primo 

giro, in seguito a un contatto con un'altra 

vettura nella zona Wehrseifen del 

Nordschleife. La vettura gemella, guidata 

da Rudi Adams, è stata anch'essa 

coinvolta in un incidente simile due giri 

più tardi, mentre un problema all'alternatore 

al quarto giro ha posto fine alla 

gara. Per i piloti quindi solo pochi giri 

di pista nella prima gara stagionale. Un 

vero peccato, perché nelle sessioni di 

test svolte al mattino il team aveva dichiarato 

che si stavano raccogliendo dei 

dati positivi e che ci si era resi conto 

che la vettura offre una base molto buona. 

Purtroppo però dopo i ritiri di entrambe 

le vetture il team Principal, Rainer 

Dorr, ha dipinto un quadro piuttosto 

desolante: "Oggi sarebbe stato importante 

guadagnare più esperienza con 

tutte e due le vetture. Ci spiace soprattutto 

di non aver avuto la possibilità di 

raccogliere dati importanti nel corso 

della gara. Il fatto poi di aver subito dei 

ritiri per colpe non nostre ha reso questo 

primo fine settimana molto frustrante". 


© VLN.de 

© McLaren Automotive

Marc Lieb e Jochen Krumbach hanno vinto la seconda prova del Campionato VLN. Ancora una volta la gara 

è stata prematuramente interrotta a causa della forte grandinata che ha investito alcuni settori del circuito 

a un quarto d'ora dalla bandiera a scacchi. Soddisfazione da parte del team Manthey Racing per essere 

riuscita a mettersi in evidenza con la Porsche 911 GT3 R nonostante una concorrenza molto agguerrita. Al 

termine della gara Krumbach si è detto estasiato per essere finalmente salito sul gradino più alto del podio. 

er Krumbach infatti la '37. DMV 

P 4-Stunden-Rennen' rappresenta 

la prima vittoria nella popolare serie 

di gare di durata sul famoso circuito 

del Nurburgring. Insieme al compagno 

di squadra Marc Lieb e a tutti i 

ragazzi della squadra Manthey, Jochen 

(fedele al team dal lontano 

1993) ha brindato al successo ottenuto 

dopo quasi 4 ore di gara al volante 

della Porsche 911 GT3. Nel corso 

della conferenza stampa ha detto. 

"Sono sopraffatto. In un'altro paio di 

occasioni ero riuscito a salire sul 

podio, ma una vittoria è qualcosa di 

completamente diverso. Credo che 

ora avrò bisogno di un paio di giorni 

per realizzare pienamente questo 

risultato." 

Le due BMW Z4 del team Schubert 

Motorsport hanno completato il podio 

conquistando la seconda e terza 

posizione, sotto l'occhio vigile del 

Direttore della BMW Motorsport, 

Jens Marquard. L'equipaggio della 

BMW composto da Uwe Alzen e 

Nico Bastian, al comando della gara 

per un lungo periodo, ha chiuso al 

terzo posto, dopo una piccola battaglia 

con i compagni di team Claudia 

Hurtgen, Dominik Schwager e Dirk 

Adorf. 

Come già detto, il secondo appuntamento 

del VLN si è chiuso in anticipo 

a causa di una forte grandinata 

che ha interessato la parte nord del 

circuito del Nurburgring, a farne le 

spese, tra gli altri, anche i pilori del 

team BMW Vita4One, Marco Wittmann, 

Ricardo van der Ende e Mathias 

Lauda, che dopo essere partiti 

dalla Pole position ed aver fatto registrare 

il miglior tempo in gara, in 

8'15''624, hanno dovuto cedere il 

passo dopo 12 giri a causa di un problema 

tecnico. Gara meno fortunata 

del previsto anche per il team Force 

Phoenix, che dopo avere a lungo 

occupato le prime tre posizioni si è 

ritrovata a retrocedere verso la fine 

della corsa a causa della strategia dei 

pit-stop in combinazione con la fine 

anticipata della gara, tagliando il 

traguardo al quinto posto, dietro la 

Porsche 911 GT3 R del team Timbuli. 

Nonostante tutto i piloti Norbert 

Siedler, Marco Seefried e Dennis 

Busch hanno confermato il buon 

andamento della gara. 

Spenti i riflettori sui primi due appuntamenti, 

il campionato VLN continua 

ad essere in pieno fermento. 

Dopo il 59 ADAC Westfalenfahrt e 

il 37 DMV 4-Stunden-Rennen, la 

serie VLN è pronta a scendere nuovamente 

in pista sabato 28 Aprile per 

il 54 ADAC ACAS H&R-Cup, terzo 

appuntamento della Stagione, seguito 

il giorno dopo dall'evento VLN 

Langstreckenpokal Nürburgring 

Nordschleife. Nel frattempo ci si 

prepara alla corsa di 24 ore dell'A- 

DAC Zurich, in programma nel mese 

di maggio, che ospiterà il Revival 

Touring Car, una serie dedicata alle 

auto storiche che hanno corso nel 

Campionato DTM nel corso degli 

anni, pronte ad esibirsi nuovamente 

in pista al Nurburgring con l'intento 

di presentare un interessante programma 

d'intrattenimento per il pubblico 

presente. 

© Automobilsport.com 

Il podio della seconda gara del Campionato VLN 

© Marc HILGER 

© Marc HILGER

© VLN.de 

P PILOTA TEAM AUTO 

1 D. Adorf, D. Muller, J. Muller BMW Team Schubert BMW Z4 

TIME 

2h26’45’’152 

2 M. Hennerici, N. Siedler, D. Busch Timbuli Racing Porsche 911 GT3 R + 2’01’’736 

3 W. Kohler, C. Menzel Manthey Racing Porsche 911 GT3 Cup + 2’48’’971 

4 G. Weiss, O. Kainz, M. Jacobs Wochenspiegel Team Manthey Porsche 911 GT3 MR + 3’06’’090 

5 M. Illbruck, A. Heger Pinta Racing Porsche 911 GT3 R + 4’09’’863 

6 S. Edwards, M. Metzger, R. Schall Black Falcon Mercedes SLS AMG + 4’19’’466 

7 G.H. Riegel, M. Stursberg, E. Collard Haribo Racing Team Porsche 911 GT3 R + 5’02’’524 

8 E. Deegener, J. Wohlfarth, C. Breuer Raeder Motorsport Audi TT RS + 5’24’’105 

9 O. Kainz, M. Holzer, R. Lietz Wochenspiegel Team Manthey Porsche 911 GT3 R + 5’47’’085 

10 F. Kraling, M. Gindorf, M. Schelp Manthey Racing Porsche 911 GT3 Cup + 6’47’’387 

© VLN.de 

- R. Adams, S. Aust, K. Riemer Dorr Motorsport McLaren MP4-12C GT3 rit. al giro 13 

- C. Goodwin, A. Klasen, P. Posavac Dorr Motorsport McLaren MP4-12C GT3 no start 

© VLN.de 

P PILOTA TEAM AUTO TIME 

1 J. Krumbach, M. Lieb Manthey Racing Porsche 911 GT3 R 3h31’46’’486 

2 C. Hurtgen, D. Schwager, D. Adorf BMW Team Schubert BMW Z4 + 55’’158 

3 U. Alzen, N. Bastian BMW Team Schubert BMW Z4 + 1’35’’792 

4 N. Siedler, M. Seefried, D. Busch Timbuli Racing Porsche 911 GT3 R 997 + 2’12’’143 

5 M. Basseng, M. Fassler, A. Piccini Phoenix Racing Audi R8 LMS + 2’19’’372 

6 K. Abbelen, S. Schmitz, C. Bruck MSC Andenau e. V. im ADAC Porsche 911 GT3 R 997 + 3’35’’295 

7 T. Jager, J. Seyffarth Rowe Racing Mercedes SLS + 4’22’’157 

8 R. Rehfeld, M. Hartung, A. Roloff Rowe Racing Mercedes SLS + 6’21’’107 

9 U. Alzen, P. Wlazik, R. Renauer PZ Aschaffenburg Porche 911 GT3 Cup + 7’32’’399 

10 A. Klasen, P. Posavac, P. Kox Dorr Motorsport McLaren MP4-12C GT3 + 8’25’’857 

© VLN.de 

13 S. Bert, H. Vieth Gemballa Racing McLaren MP4-12C GT3 + 1 giro 

- R. Adams, S. Aust, K. Riemer Dorr Motorsport McLaren MP4-12C GT3 rit. lap 10 

1 Ullrich Andree 19,46 

2 Dominik Brinkmann 19,46 

3 Christian Krognes 19,46 

4 Guido Strohe 19,16 

5 Stein Tveten 19,16 

6 Michael Jacobs 19,08 

7 Oliver Kainz 19,08 

8 Georg Weiss 19,08 

9 Elmar Jurek 18,99 

10 Jannik Olivo 18,99 

318 Arno Klasen 5,53 

319 Peter Kox 5,53 

320 Peter Posavac 5,53 

391 Sascha Bert 4,47 

392 Hendrik Vieth 4,47 

© VLN.de


1 D. Lunardi, M. Martin Team Alpina BMW Alpina B6 GT3 59’59’’306 

2 C. Hurtgen, D. Scwager Schubert Motorsport BMW Z4 GT3 + 0’’886 

© Adac GT Masters 

3 N. Thiim, R. Renauer Frogreen CO2 Neutral Porsche 911 GT3 R + 1’’473 

4 N. Verdonck, J. Krohn Lambda Performance Ford GT GT3 + 17’’713 

5 N. Tandy, C. Engelhart Team Geyer & Weinig/Schutz Porsche 911 GT3 R + 18’’516 

6 D. Baumann, H. Proczyk Heico Motorsport Mercedes SLS AMG GT3 + 19’’495 

7 F. Stoll, D. Dobitsch Kfzteile24 MS Racing Team Mercedes SLS AMG GT3 + 1’22’’879 

8 K. Poulsen, C. Nygaard Young Driver AMR Aston Martin Vantage GT3 + 1 giro 

9 M. Gotz, S. Asch Kfzteile24 MS Racing Team Mercedes SLS AMG GT3 + 1 giro 

© GT Soirit.com 

10 A. Muller, C. Ott Molitor Racing McLaren MP4-12C GT3 + 1 giro 

11 L. Ludwig, S. Bert Gemballa Racing McLaren MP4-12C GT3 + 1 giro 

1 D. Lunardi, M. Martin 37 

2 N. Tandy, C. Engelhart 35 

3 M. Gotz, S. Asch 20 

4 D. Schwager, C. Hurtgen 18 

5 H. Proczyk, D. Baumann 16 

6 N. Thiim, R. Renauer 15 

7 D. Keilwitz, D. Alessi 15 

8 N. Verdonck, J. Krohn 12 

9 M. Buhk, A. Simonsen 10 

10 K. Heyer, C. Frankenhout 6 

16 A. Muller, C. Ott 1 

1 Alpina 37 

2 Schutz Motorsport 35 

3 Kfzteile24 MS Racing 24 

4 Schubert Motorsport 18 

5 Heico Motorsport 16 

6 Frogreen CO2 Neutral 15 

7 Callaway Competition 15 

8 Lambda Performance 12 

9 Heico Junior Team 10 

10 DB Motorsport 6 

14 Molitor Racing 2 

15 Gemballa Racing 1 

© Gusche Simninja © GT Spirit.com 

© Gusche Simninja © Adac-gt-masters.de 


1 C. Engelhart, N. Tandy Team Geyer & Weinig/Schutz - 1h00’02’’741 

2 S. Asch, M. Gotz Kfzteile24 MS Racing Team - + 0’’392 

© Adac GT Masters 

3 D. Alessi, D. Keilwitz Callaway Competition - + 17’’604 

4 D. Lunardi, M. Martin Team Alpina - + 37’’122 

5 A. Simonsen, M. Buhk Heico Junior Team - + 40’’105 

6 H. Proczyk, D. Baumann Heico Motorsport - + 40’’620 

7 K. Heyer, C. Frankenhout Heico Motorsport - + 40’’952 

8 J. Den Boer, S. Knap DB Motorsport - + 41’’857 

9 L. D. Arnold, A. Margaritis Schoner Wohnen Polarweiss Heico - + 42’’313 

© Motorsport Magazine.com 

10 M. Ragginger, S. Dolenc Fach Auto Tech - + 53’’248 

29 S. Bert, L. Ludwig Gemballa Racing McLaren MP4-12C GT3 + 6 giri 

- C. Ott, A. Muller Molitor Racing McLaren MP4-12C GT3 no start

© Hexis Motorsport.com 

Il team Campione del Mondo 2011 ha incontrato qualche difficoltà di troppo nel primo appuntamento del 

Campionato FIA GT1 World a Nogaro. Tanti piccoli dettagli da studiare, capire e sviluppare per garantirsi 

una vettura in grado di vincere. Nel weekend francese la McLaren MP4-12C ha messo in evidenza delle potenzialità 

che fanno ben sperare per il proseguo della Stagione, affrontando delle belle battaglie in pista sia 

con le Ferrari 458 del team AF Corse che con le attuali regine della categoria, le Audi R8 LMS del team WRT. 

© GT1World.com © GT1World.com 

E 

proprio le due R8 LMS hanno 

centrato la doppietta nella 

Championship Race, primo di dieci 

appuntamenti stagionali del Campionato 

FIA GT1 World svoltosi sul 

circuito di Nogaro in Francia. Successo 

pieno per il team WRT, che ha 

ottenuto una doppietta anche nella 

Qualifycation Race della domenica. 

A tagliare per primo il traguardo ancora 

una volta Stephane Ortelli e 

Laurens Vanthoor, nonostante le non 

poche insidie provocate dai compagni 

di squadra Jarvis e Stippler. Al 

via Ortelli è riuscito a mantenere la 

testa della corsa, resistendo agli attacchi 

della Ferrari 458 di Vilander 

prima e dall'altra R8 di Stippler poi. 

Dopo la sosta ai box, in testa si è portata 

l'Audi di Jarvis, che aveva appena 

preso il volante da Stippler, seguito 

a distanza ravvicinata da Vanthoor, 

che ha dato il cambio a Ortelli e 

che da subito ha provato a conquistare 

la testa della corsa, a volte con 

manovre decisamente troppo rischiose. 

Ad un quarto d'ora dalla fine è 

riuscito ad avere la meglio, superato 

Jarvis e conquistando la prima posizione 

che non ha più lasciato fino al 

traguardo. Sul gradino più basso del 

podio la Mercedes SLS AMG di Basseng 

e Whinkelock, che nelle prime 

fasi di gara sono rimasti a lungo dietro 

alla Lamborghini di Ide. Subito 

giù dal podio l'altra SLS AMG della 

coppia Pastorelli/Jager, posizione che 

è rimasta sub-judice per qualche ora 

a causa di un'infrazione commessa 

nelle fasi di cambio del pilota. 

Inizio in salita per il team Hexis, impegnato a 

risolvere i problemi di gioventù messi in evidenza 

dalla nuova GT3 McLaren. Nella Championship 

Race corsa il 9 Aprile entrambe le vetture di Woking 

hanno sofferto di alcuni problemi al motore. 

© GT1World.com

Anche le Ferrari del team AF Corse, 

giunte in quinta e sesta posizione, 

hanno visto la gara complicarsi dopo 

aver lottato con le Audi nelle fasi 

iniziali. Gli equipaggi Castellacci/Ide 

e Vilander/Salaquarda hanno iniziato 

a perdere terreno col passare del tempo, 

costrette a difendersi dalla Lamborghini 

Gallardo della coppia Kox/ 

O’Young, settimi al traguardo davanti 

all'altra Gallardo di Enge e Von 

Thurn-und-Taxis. In fondo alla classifica 

le BMW Z4 del team 

Vita4One Racing, che hanno deluso 

sia con il duo Bartels/Buurman che 

con la coppia Lauda/Mayr Menholf. 

Unica consolazione essere arrivati 

davanti alle 'vecchie' Aston Martin 

del team Valmon Racing. 

Per il team Campione del Mondo 

2011 una prima gara da archiviare 

sotto la voce ‘Esperienza’, quella che 

dovrà accumulare il team Hexis per 

evitare il ritiro di entrambe le McLaren 

GT3 nei prossimi appuntamenti. 

Esperienza non nella gestione delle 

corse ma nella conoscenza e nello 

sviluppo della vettura, che a tratti ha 

offerto degli spunti positivi su cui 

lavorare, come ad esempio il terzo 

miglior crono fatto registrare nella 

Qualifycation Race e il miglior tempo 

nel Warm up prima della Championship 

Race. 

A Nogaro quindi un risultato un po’ 

amaro, anzi un vero peccato, perché 

le vetture di Woking affidate al team 

Hexis sono apparse molto competitive 

nei primi giri di corsa, con la 12C 

numero 1 pilotata da Makowiecki 

che ha preso una partenza straordinaria, 

passando dall'ultima posizione al 

sesto posto dopo poche curve dal via. 

La McLaren numero 1 è stata infatti 

costretta a prendere il via dall'ultima 

fila a causa di un'uscita di pista che 

non gli ha permesso di partecipare 

alla Qualifycation Race della domenica. 

Purtroppo, dopo le prime esaltanti 

fasi di gara Makowiecki ha iniziato 

ad accusare problemi al propulsore, 

gli stessi che hanno afflitto anche 

la McLaren numero 2 di Parente. 

Nonostante questi ritiri forzati i francesi 

del team Hexis rimangono determinati 

a fare del proprio meglio per 

risolvere le difficoltà iniziali incontrate 

in questa prima gara. L'ufficio 

stampa del team ha comunicato che 

nelle prossime settimane ogni membro 

della squadra sarà concentrato 

sullo sviluppo della 12C al fine di 

mostrare le ottime potenzialità che la 

sportiva britannica ha già avuto modo 

di mettere in mostra. Hexis Racing 

vuole tornare al vertice e lavorerà 

a stretto contatto con i tecnici della 

McLaren GT con l'obiettivo di ottenere 

un buon risultato nel prossimo 

appuntamento a Zolder. 

© GT1World.com 

Nogaro, ore 14e15: parte la prima Championship 

Race della Stagione 2012 del Campionato GT1. 

All’estrema sinistra s’intravede la McLaren di Demoustier 

e Parente scattata dalla quarta posizione. 


Fasi concitate subito dopo la partenza: 

nell’immagine l’Audi di Stippler e Jarvis cerca di 

difendersi dalla Mercedes SLS di Pastorelli e Jager, 

incalzata a sua volta dalla McLaren Hexis numero 2. 


Lotta aperta tra l’SLS di Pastorelli e la 12C di Demoustier. 

Con una bella manovra il francese della 

McLaren riuscirà ad avere la meglio sul tedesco 

della Mercedes, riconquistando la quarta posizione. 

Grazie all'inserimento di tre nuovi team nella lista dei partecipanti al Campionato 

FIA GT1 World 2012 il futuro della categoria trova nuovo vigore. Schierate in 

griglia tre nuove squadre nate grazie all’impegno del gruppo SRO di Stephane 

Ratel, che ha lavorato per costituire e mettere insieme ben tre nuove strutture. 

n molti sostengono che Ratel è stato determinante 

nel riunire, programmare e coor- 

I 

dinare le fasi che hanno portato in griglia 

Aston Martin, Porsche e Ford. La presenza 

di questi tre marchi rende il Campionato 

ancor più prestigioso, grazie alla presenza di 

colossi come Mercedes, McLaren, BMW e 

Ferrari. 

Nel corso di un'intervista Ratel ha detto: 

"Sono davvero lieto che il gruppo SRO sia 

stato in grado di compiere questo difficile 

compito. Dare vita a 3 nuovi team e relative 

strutture organizzative e di supporto non è 

così semplice, ma SRO può contare su un 

organico veramente efficiente e il risultato di 

queste capacità lo dimostreranno le 18 vetture 

schierate in griglia. Grazie a questa collaborazione 

con la FIA siamo stati in grado 

trovare le auto, organizzare le squadre e cercare 

dei piloti per portarle in pista, una sfida 

rischiosa ma in grado di dare un ritorno 

d’immagine molto proficuo". 

Nell'attuale lista dei partecipanti figurano la 

francese LMP Motorsports, in pista con due 

Aston Martin DBRS9S con i colori del Valmon 

Racing Team Russia, denominazione 

che verrà conservata fino alla messa in pista 

della nuova Vantage V12 verso metà Stagione. 

I cinesi dell'Exim Bank Team gareggeranno 

invece con due Corvette del 2011, ma 

come squadra Porsche scenderà in pista con 

le Porsche 911 GT3-R, i colori saranno quelli 

della Muhlner Motorsport. Due Ford GT 

prenderanno parte alla competizione con la 

livrea del team Sunred, ma Ratel non ha rivelato 

che le due Ford potrebbero presentarsi 

in pista battendo bandiera indiana. 

Interessante la lista dei cambiamenti attuati 

da alcune squadre: i Campioni del team Hexis 

hanno lasciato l’Aston Martin per la nuova 

McLaren, mentre il team Vita4One ha 

salutato la Ferrari in favore della BMW Z4. 

Conferme invece per i Team WRT (Audi), 

Reiter Engineering (Lamborghini), All- 

Inkl.com/Munnich Motorsport (Mercedes) e 

AF Corse (Ferrari). fonte: GT1World.com



1 S. Ortelli, L. Vanthoor Belgian Audi Club Team WRT Audi R8 LMS 1h00’36’’351 

2 F. Stippler, O. Jarvis Belgian Audi Club Team WRT Audi R8 LMS + 6’’030 

3 A. von Thurn und Taxis, T. Enge Reiter Engineering Gallardo LP600 + 6’’914 

4 G. Demoustier, A. Parente Hexis Racing McLaren MP4-12C GT3 + 7’’164 

5 T. Vilander, F. Salaquarda AF Corse Ferrari 458 Italia + 31’’293 

6 M. Basseng, M. Winkelhock All-inkl.com Munnich Motorsport Mercedes SLS AMG GT3 + 33’’785 

7 N. Pastorelli, T. Jager All-inkl.com Munnich Motorsport Mercedes SLS AMG GT3 + 34’’414 

8 D.O Young, P. Kox Reiter Engineering Gallardo LP600 + 47’’177 

9 M. Parisy, M. Halliday Exim Bank Team China Porsche 911 GT3 R + 48’’622 

10 E. Ide, F. Castellacci AF Corse Ferrari 458 Italia + 49’’997 

11 N. Mayr-Melnhof, M. Lauda Vita4one Racing Team BMW Z4 GT3 + 1’02’’466 

12 Y. Buurman, M. Bartels Vita4one Racing Team BMW Z4 GT3 + 1’27’’791 

13 A. Zuber, S. Afanasyev Valmon Racing Team Russia Aston Martin DBRS9 + 1 giro 

14 B. Lariche, R. Wei Exim Bank Team China Porsche 911 GT3 R + 1 giro 

15 M. Pavlovic, M. Cresson Sunred Ford GT + 2 giri 

16 M. Martin, A. Vasiliev Valmon Racing Team Russia Aston Martin DBRS9 + 2 giri 

17 F. Makowiecki, S. Dusseldorp Hexis Racing McLaren MP4-12C GT3 no start 

1 Ortelli, Vanthoor 33 

2 Jarvis, Stippler 24 

3 Winkelhock, Basseng 16 

4 Jaeger, Pastorelli 12 

5 Castellacci, Ide 10 

5 Vilander, Salaquarda 10 

© Hexis Racing © GT1World.com 

© Hexis Racing 



1 S. Ortelli, L. Vanthoor Belgian Audi Club Team WRT Audi R8 LMS 1h00’26’’801 

2 F. Stippler, O. Jarvis Belgian Audi Club Team WRT Audi R8 LMS + 3’’731 

3 M. Basseng, M. Winkelhock All-inkl.com Munnich Motorsport Mercedes SLS AMG GT3 + 4’’421 

4 N. Pastorelli, T. Jager All-inkl.com Munnich Motorsport Mercedes SLS AMG GT3 + 4’’421 

5 E. Ide, F. Castellacci AF Corse Ferrari 458 Italia + 18’’925 

6 T. Vilander, F. Salaquarda AF Corse Ferrari 458 Italia + 21’’231 

7 D.O Young, P. Kox Reiter Engineering Gallardo LP600 + 21’’682 

8 A. von Thurn und Taxis, T. Enge Reiter Engineering Gallardo LP600 + 35’’234 

9 M. Parisy, M. Halliday Exim Bank Team China Porsche 911 GT3 R + 49’’619 

10 Y Buurman, M. Bartels Vita4one Racing Team BMW Z4 GT3 +1’00’’307 

11 N. Mayr-Melnhof, M. Lauda Vita4one Racing Team BMW Z4 GT3 + 1’05’’808 

12 M. Martin, A. Vasiliev Valmon Racing Team Russia Aston Martin DBRS9 + 1’27’’167 

13 A. Zuber, S. Afanasyev Valmon Racing Team Russia Aston Martin DBRS9 + 1 giro 

14 M. Pavlovic, M. Cresson Sunred Ford GT + 2 giri 

15 B. Lariche, R. Wei Ekim Bank Team Cina Porsche 911 GT3 R + 3 giri 

16 G. Demoustier, A. Parente Hexis Racing McLaren MP4-12C GT3 rit. lap 18 

17 F. Makowiecki, S. Dusseldorp Hexis Racing McLaren MP4-12C GT3 rit. lap 3

© automobilsport.com 

Sono "quelli" del team Marc VDS Racing che, dopo aver chiuso la Stagione 

2011 con una splendida vittoria a Silverstone, hanno pensato bene di 

non perdere le buone abitudini presentandosi al via del primo appuntamento 

della nuova Stagione conquistando un'altra bella vittoria a Monza. 

Grande dimostrazione di forza da parte del team Marc VDS Racing: l’equipaggio Markus 

Palttala, Bas Leinders e Maxime Martin ha aperto la Stagione 2012 della Serie 

Blancpain Endurance con una vittoria, come aveva già fatto circa sei mesi fa nel corso 

dell'ultimo appuntamento 2011 in quel di Silverstone. Nonostante le avverse condizioni 

meteo che hanno portato all'avvio della gara dopo oltre mezz'ora di Safety car, Marc 

VDS Racing ha cercato da subito di mettersi davanti all'Audi R8 di Vanthoor, tentativo 

riuscito nel corso dell'ultima ora di gara alla prima variante. Da quel momento la Z4 del 

team belga è riuscita ad allungare tagliando il traguardo con un vantaggio di 17”. 

el "catino" di Monza (dove per 

N catino si fa riferimento all'abbondante 

acqua che ha accompagnato 

l'apertura della serie endurance nel 

corso dell'intero fine settimana brianzolo) 

è ufficialmente partita la Stagione 

2012. Complice anche la situazione 

meteorologica poco invitante, le tribune 

sono rimaste pressoché vuote in 

tutti e tre i giorni, anche se in pista lo 

spettacolo non è mancato. Alla fine sul 

gradino più alto del podio sono saliti i 

piloti Bas Leinders, Markus Palttala e 

Maxime Martin, dimostrando che il 

team Marc VDS ha fatto un ottimo 

lavoro nel corso dell'inverno, ripresentandosi 

come la squadra da battere 

dopo aver vinto l'ultima gara del 2011. 

© WordPress

P PILOTA TEAM AUTO 

1 M. Palttala, B. Leinders, M. Martin Marc VDS Racing Team BMW Z4 

TIME 

3h00’34’’026 

2 E. Sandstroem, L. Vanthoor, M. Bonanomi Belgian Audi Club Team WRT Audi R8 LMS + 17’’574 

3 K. Wauters, K. Wendlinger, A. Kumpen KRK Racing Mercedes SLS AMG GT3 + 20’’923 

1 Marc VDS Racing 25 

2 Belgian Audi Club 18 

3 KRK Racing 15 

4 Kessel Racing 12 

5 Prospeed Comp. 10 

6 Vita4one Racing 8 

7 SMG Challenge 6 

8 DB Motorsport 4 

4 S. Gattuso, D. Rigon, D. Zampieri Kessel Racing Ferrari 458 Italia + 24’’543 

5 M. Hennerici, X. Maassen, M. Goossens Prospeed Competition Porsche 997 GT3 R + 38’’010 

6 E. Amos, G. Petrobelli, A. Bonacini Vita4one Team Italy Ferrari 458 Italia + 1’40’’641 

7 C. Haase, C. Mies, S. Ortelli Belgian Audi Club WRT Audi R8 LMS + 1’48’’098 

8 J. L. Beaubelique, P. Goueslard, L. Badey Sofrev ASP Ferrari 458 Italia + 2’07’’245 

9 R. Westbrook, M. Stursberg, H.G. Riegel Haribo Racing Team Porsche 997 GT3 R + 1 giro 

10 D. Derdaele, P. van Splunteren, M. Soulet Prospeed Competition Porsche 997 GT3 R + 1 giro 

16 G. Demoustier, D. Tappy ART Grand Prix McLaren MP4-12C GT3 + 1 giro 

31 J. Draper, M. Draper, S. Jelley Von Ryan Racing McLaren MP4-12C GT3 + 2 giri 

33 M. Patterson, Z. Brown, M. Blundell United Autosports McLaren MP4-12C GT3 + 2 giri 

45 A. Ida, J.S. Chen JAS Motorsport McLaren MP4-12C GT3 + 6 giri 

1 Kessel Racing 25 

2 GCR Racing 18 

3 Sainteloc Racing 15 

46 M. Wainwright, R. Bell Gulf Racing UK McLaren MP4-12C GT3 + 10 giri 

50 M. Bell, D. Brabham, A. Parente United Autosports McLaren MP4-12C GT3 + 48 giri 

52 E. Mondron, J. Clarke, N. Verdonck Boutsen Ginion Racing McLaren MP4-12C GT3 + 57 giri 

53 K. Ojjeh, R. Bravo, L. da Veiga ASM Team McLaren MP4-12C GT3 + 64 giri 

54 R. Goethe, S. Hall Gulf Racing UK McLaren MP4-12C GT3 + 66 giri 

55 J. Groger, L. Price, R. Barff Von Ryan Racing McLaren MP4-12C GT3 + 72 giri 

© Arno Murith/SRO 

Al secondo posto si sono invece piazzati 

Marco Bonanom, Edward Sandstroem e 

Laurens Vanthoor, l'equipaggio dell'Audi R8 

LMS del team belga WRT. Terzo gradino 

per la Mercedes SLS AMG portata in pista 

dal trio Anthony Kumpen, Koen Wauters e 

Karl Wendlinger. Dopo essere scattati dalla 

Pole con la Ferrari 458 Italia del team Kessel 

Racing, Davide Rigon, Daniel Zampieri 

e Stefano Gattuso hanno tagliato il traguardo 

in quarta posizione, a poco meno di 25 secondi 

dai vincitori. 

Nel corso delle 3 ore di gara, tra gli episodi 

degni di nota, da segnalare la sfortunata gara 

di Xavier Maassen, Marc Goossens e Marc 

Hennerici, del team ProSpeed Competition, 

dopo una prestazione di tutto rispetto, 

nell'ultima mezz'ora di gara hanno iniziato a 

perdere inesorabilmente posizioni, a causa di 

un qualche problema tecnico ancora non 

dichiarato che ha afflitto la loro Porsche 997 

GT3-R. 

Presente a Monza anche Valentino Rossi, 

che si è cimentato in una tre giorni su quattro 

ruote che lo ha visto conquistare il 18° 

posto della classifica generale alla guida 




della Ferrari 458 Italia del team Kessel Racing, 

nella categoria Pro-AM (due piloti 

professionisti + 1 pilota amatoriale). Nonostante 

la non brillante posizione finale, nel 

corso del weekend il "Dottore" ha fatto segnare 

dei crono decisamente interessanti, 

mentre in gara ha dovuto fare i conti anche 

con un contatto avvenuto con la Gallardo 

LP520 del team Ruffier Racing alla prima 

variante, anche se in quel frangente di gara 

alla guida della sua Ferrari c'era l'amico A- 

lessio Salucci. Tornato in pista, anche Valentino 

ha avuto una collisione con una 

BMW Z4 GT3. 

Poco fortunato anche l'esordio nella serie 

Blancpain delle squadre che hanno deciso di 

affrontare la Stagione con la nuova McLaren 

MP4-12C GT3, la migliore delle quali è 

stata quella portata in pista dalla ART Grand 

Prix guidata dalla coppia Demoustier/Tappy, 

classificati al 16° posto della classifica generale 

con un giro di ritardo dai vincitori. Tante 

le uscite di pista che hanno visto come 

protagonista le vetture di Woking. Il pilota 

della 12C GT3 #88 del team Von Ryan Racing, 

Jordan Klaus Grogor, si è dovuto ritirare 

per aver danneggiato la sospensione 

posteriore alla Variante Ascari in un periodo 

in cui in pista c'era ancora la Safety car. Non 

da meno Jack Clarke, pilota della McLaren 

#5 del team Boutsen Ginion Racing, che 

subito dopo lo start è stato protagonista di un 

duplice testacoda che lo ha portato sull'erba, 

fortunatamente senza impattare contro le 

barriere. Problemi anche per la 12C #9 del 

team Gulf Racing UK portata in pista da 

Michael Wainwright, protagonista anch'esso 

di molteplici testacoda e costretto al ritiro a 

poco meno di 5 minuti dal termine della 

gara. Episodi simili anche per l'altro pilota 

del Gulf Racing Team, Roald Goethe, che 

ha perso il controllo della vettura in entrata 

alla Variante Ascari. Poca fortuna anche per 

i piloti esperti di Gran Turismo, David Brabham 

e Gregoire Demoustier, anch'essi alle 

prese con non pochi problemi di bilanciamento 

e tenuta di strada della loro vettura: 

dopo circa un'ora di corsa Brabham ha compiuto 

un’escursione alla curva Parabolica, 

mentre Demoustier è stato autore di un testacoda 

tanto spettacolare quanto da brividi per 

il team ART Gran Prix.

© Racer Evo.com 

© Unknown 

Il circuito di Silverstone ha annunciato di aver 

completato i lavori di costruzione di due nuove 

tribune, rendendo il rinnovato circuito britannico 

ancora più capiente. L'edizione 2012 del 

British GP ha fatto registrare il tutto esaurito 

ormai da qualche tempo, la direzione del circuito 

ha segnalato di aver registrato un aumento 

della vendita dei biglietti pari al 10% rispetto 

allo stesso periodo dello scorso anno. Le due 

nuove tribune sono situate nel complesso 

Luffie e hanno permesso di ampliare la portata 

del complesso di 3500 ulteriori posti a sedere. 

Il Direttore della gestione del circuito, Richard 

Phillips, ha detto: "Lo scorso anno Silverstone 

ha goduto di una presenza massiccia nel corso 

di tutti e tre i giorni del Gran Premio. L'interesse 

e la domanda sempre crescente ci ha 

convinto ad accelerare i lavori di posa in opera 

di queste due nuove tribune, che ora permettono 

ad altre 3500 appassionati di assistere 

allo spettacolo della Formula 1 nel nuovo Silverstone. 

"Siamo orgogliosi cercando di fornire 

la migliore esperienza per gli appassionati - 

con tribune e le aree generali di ammissione 

che offrono una vista eccezionale della pista, 

prima classe e strutture spettatore una serie di 

esilarante intrattenimento fuori pista, i fan 

possono aspettarsi altri fantastici tre giorni a 

quest'anno Gran Premio d'Inghilterra. " 

fonte: ESPNF1.com 

Lewis si è detto convinto che l'inizio regolare di 

questa Stagione sia un riflesso non solo di una 

vettura molto competitiva e in grado di lottare 

per il podio, ma anche per l'assenza di una 

serie di difficoltà che, soprattutto a livello di 

vita personale, lo aveva assillato nel corso 

dell’anno passato. Fin dal primo GP Lewis ha 

infatti raccontato di aver ristabilito i rapporti col 

padre, Anthony, ora più presente non solo nei 

confronti del suo assistito, Paul Di Resta, ma 

anche nel box McLaren; uguale dicasi per i 

rapporti in netto miglioramento con la sua 

ormai "storica" fidanzata Nicole Scherzinger. 

Intervistato dalla Reuters, Lewis ha detto: "Si, 

è così, tutto è migliorato, l'atmosfera nel team 

è migliore, la vettura è migliore e ha già dimostrato 

di avere il potenziale necessario per fare 

bene e io sto decisamente meglio rispetto al 

passato. Ho riallacciato i rapporti con mio 

padre, con mia madre le cose vanno alla grande 

e con Nicole anche. Tutto funziona al meglio, 

sono in un periodo meno complicato e 

non è un caso se anche le mie prestazioni 

sono molto più regolari rispetto a quelle 

dell’anno scorso". A quanto pare sembra proprio 

che la nuova "vita" di Lewis abbia portato i 

suoi benefici, grazie infatti alle sue tre gare, 

forse non esaltanti ma assolutamente proficue 

in termini di punti, non a caso dopo Cina Lewis 

si è trovato in testa al Campionato Piloti pur 

non avendo ancora vinto, segno inequivocabile 

che la regolarità e la costanza di risultati 

rappresentano una chiave importante per chi 

ha nel suo mirino la conquista del Titolo 

fonte: GPUpdate 

Il boss della parte commerciale del Circus ha 

confermato la decisione della Federazione in 

merito al GP del Bahrain e ha aggiunto che 

ora: "Tutti sono contenti, come avevo preannunciato 

nei giorni scorsi la F1 non avrà problemi 

a Sakhir". Nel fine settimana di gara a 

Shanghai, Bernie ha avuto un incontro con i 

responsabili di tutte le squadre, fornendo le 

necessarie garanzie in merito ai servizi di 

sicurezza che, come per ogni appuntamento 

del Mondale, devono soddisfare determinati 

requisiti. Ecclestone ancora una volta ha accusato 

i media di aver ingiustamente speculato 

sulla reale situazione del paese e nel corso 

della conferenza stampa ha detto: "Il problema 

più grande è stato creato da voi media, probabilmente 

non avete le idee molto chiare su 

quello che in realtà sta succedendo in Bahrain. 

Il tempo mi ha dato ragione, la corsa è in Calendario 

e si svolgerà come previsto, non solo 

quest'anno ma anche negli anni a venire. Io 

credo che, per vari motivi alla fine tutti i team 

di F1 sono felici di andare a Sakhir. Le autorità 

sportive nazionali ci terranno costantemente 

informati su qualsiasi evoluzione, come del 

resto stanno facendo da oltre un anno. È bene 

che sappiate che attualmente in quel paese 

non sta accadendo nulla di così eclatante, 

conosco personalmente alcuni abitanti della 

zona e mi dicono che la situazione è tranquilla. 

Su questo argomento ci sono state tante, 

troppe speculazioni, ora con questa decisione 

della FIA spero si sia fatta sufficiente chiarezza 

per non continuare ad alimentare notizie 

senza fondamento". fonte: GPUpdate.net 

© Unknown 

La McLaren ha comunicato che i piloti ufficiali 

del team, Button e Hamilton, non prenderanno 

parte ai tre giorni di test collettivi che si terranno 

all'inizio di maggio sul circuito del Mugello. 

La squadra affiderà la MP4-27 ai piloti di riserva 

e test driver Gary Paffett e Oliver Turvey, i 

quali avranno il delicato compito di raccogliere 

informazioni utili per lo sviluppo della monoposto. 

La tre giorni di test rappresenta l'unica 

opportunità per i team di testare le vetture a 

Stagione in corso. Una novità introdotta all'inizio 

dell'anno dalla FIA, che aveva proibito i 

test dal 2009. Da allora infatti le uniche prove 

concesse sono quelle riservate ai giovani 

piloti, che quest'anno si svolgeranno in Novembre 

ad Abu Dhabi. La McLaren ha diffuso 

la notizia attraverso Twitter e l'annuncio non è 

stato seguito da nessuna motivazione ufficiale 

relativamente all'assenza dei piloti ufficiali. 

fonte: GPUpdate.net 

Il boss della Formula Uno, Bernie Ecclestone, 

ha dichiarato che il Gran Premio d'America 

previsto per il prossimo anno potrebbe slittare 

al 2014 a causa dell'avanzamento dei lavori 

che, fosse una novità, probabilmente non 

saranno terminati nei tempi concordati all'inizio 

del progetto. La skyline di Manhattan rischia 

quindi di perdere il suo primo Gran Premio 

ancor prima di aver portato a termine i lavori di 

costruzione di quello che sarà l'edificio principale 

che ospiterà la pit-lane e i media di tutto il 

mondo. Per la verità i lavori di costruzione 

sono stanno procedendo senza particolari 

intoppi, resta però il problema del tempo necessario 

per chiudere il cantiere. Secondo 

Ecclestone la previsione di ospitare la gara nel 

2013 è stata forse troppo ottimistica, tantè che 

alla BBC ha detto: "Forse la gara di New York 

potrà svolgersi regolarmente già il prossimo 

anno, ma è molto probabile che l'appuntamento 

slitti alla Stagione 2014". Resa, per ora, 

immutato l'appuntamento di quest'anno con il 

Gran Premio degli Stati Uniti, in Calendario a 

Novembre, che si terrà nel nuovo complesso 

del Circuit of the Americas in Texas, anche se 

i litigi tra il promotore e i proprietari del circuito 

hanno tenuto banco per tutto l'inverno. La 

speranza è che i due eventi possano in futuro 

collaborare insieme per migliorare il profilo 

della Formula 1 negli States, ma che per ora 

corrono sempre il rischio di subire ulteriori 

ritardi. 

Fonte: ESPNF1.com

113 - Cina 2012 (original) - Tutto McLaren

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