COMUNE DI ADRARA SAN ROCCO Sorgente ... - sito in costruzione

COMUNITA’ MONTANA DEI LAGHI BERGAMASCHI
COMUNE DI ADRARA SAN ROCCO
L.R. 31/2008 PIANO DI INTERVENTO 2012
Tipologia d’intervento 8.E
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAODINARIA DELLA STRADA
AGRO-SILVO-PASTORALE
Sorgente Glera-Volfo-Piei-Valle Cantiere
PROGETTO ESECUTIVO
RELAZIONE GENERALE:
PREMESSA
OPERE E INTERVENTI
QUADRO ECONOMICO
QUADRO INDICEDENZA MANODOPERA
CRONOPROGRAMMA
ELENCO PREZZI
COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
PIANO DI MANUTENZIONE
ALLEGATI:
DOCUEMTAZIONE FOTOGRAFICA
ELABORATI GRAFICI
Il Progettista
Dott. Contardo Crotti
Alzano Lombardo
Luglio 2012

RELAZIONE GENERALE
PREMESSA
Gli interventi di manutenzione straordinaria sono finalizzati a migliorare quelle condizioni
strutturali del tratto terminale della VASP Sorgente Glera-Volfo-Piei-Valle Cantiere che
riducono la possibilità di transitare in condizioni di sicurezza e con mezzi idonei all’esbosco
del materiale forestale che alligna sulle ampie superfici boscate sui versanti in sinistra
orografica del torrente Guerna, a monte delle località Bariletti e Piei.
In particolare, le opere si riferiscono al riordino del tracciato della strada al fine di superare
restringimenti della carreggiata e tratti particolarmente sconnessi del piano rotabile che non
consentono il transito a mezzi idonei all’esbosco.
La necessità dell’intervento, che è stata da sempre rilevata e recentemente di nuovo
evidenziata dall’impossibilità di assegnare lotti boschivi sulle particelle assestamentali n. 3a e
3b per le difficoltà di esbosco, è diventata urgente viste le attività promosse
dall’Amministrazione Comunale in merito all’avvio di una filiera bosco-legno- energia che la
obbliga a garantirsi, nel tempo, una regolare e certa disponibilità di cippato forestale. Va
rilavato, a tale proposito, come il Comune di Adrara San Rocco, grazie alle risorse rese
disponibili dal GAL 4 Comunità sulla Misura 321 del proprio PSL, abbia realizzato una
centrale termica con una caldaia a cippato di legna che serve una serie di edifici pubblici, per
complessivi 8000 mc, per il cui funzionamento sono necessari non meno di 1.500 ql annui di
legna
Per far fronte a queste necessità, oltre che per assicurare un corretto governo del territorio e
dei soprassuoli pubblici e privati che caratterizzano l’area sotto il profilo ambientale e
paesaggistico, l’Amministrazione Comunale ha avviato un programma di gestione dei boschi
che, tra il resto, prevede anche l’adeguamento della necessaria viabilità di servizio. Gli
elaborati grafici e fotografici rendono conto della localizzazione della strada e della superficie
boscata che potrebbe beneficiare delle nuove condizioni di accessibilità e di esbosco.
Oltre alle ampie superfici di proprietà pubblica (particelle assestamentali n 3a e 3b, di
rispettivi 39 e 18 ha ) che si caratterizzano per la presenza di boschi invecchiati di Carpino

con una provvigione stimata dal PAF rispettivamente in 236 e 221 mc/ha, sono presenti oltre
100 ha di boschi di resinose di proprietà privata che necessitano di urgentissimi interventi di
manutenzione (sfoltimenti, diradi, espianti e sostituzioni), pena l’innesco di processi di
degrado (schianti) che potrebbero compromettere le condizioni idrauliche della sottostante
Valle del Guerna.
A quest’ultimo proposito, si sottolinea come l’Amministrazione Comunale abbia in corso una
serie di intese con i proprietari di questi boschi finalizzate alla cessione al demanio comunale
di alcuni tratti e, più in generale, all’avvio di interventi di utilizzazione/miglioramento che,
grazie alle nuove condizioni di esbosco e alla possibilità di utilizzare come cippato tutto il
materiale caduto al taglio, possono rendersi fattibili ed economicamente convenienti.
OPERE E INTERVENTI
Gli interventi che sottendono una spesa complessiva a base d’appalto di 32.854,05 € sono
finalizzati a migliorare le condizioni di sicurezza della strada attraverso:
• interventi di sistemazione del piano rotabile, mediante la formazione di massicciata, nei
tratti più danneggiati e la ricarica con pietrisco calcareo stabilizzato;
• la formazione di alcuni tratti di muri di sostegno delle scarpate di modesta altezza e
realizzati con paramento a vista in pietra;
• la formazione, in corrispondenza dell’attraversamento della valle in prossimità di Bariletti,
di un cunettone che assicuri un corretto sgrondo delle acque e, nel contempo permetta di
formare uno slargo che possa funzionare come area di scambio.
Se si escludono i muri posti al piede delle scarpate non è prevista la formazione di specifiche
opere d’arte in quanto le condizioni morfologiche e la natura del substrato roccioso
assicurano, grazie all’impiego delle sole buone pratiche costruttive e con il pronto
rinverdimento delle aree che dovessero restare prive di copertura vegetale, la stabilità del
tracciato.
Lo sgrondo delle acque meteoriche sarà assicurato grazie alla conformazione del piano
rotabile, che ne assicurerà l’allontanamento verso valle evitando il ruscellamento e con
l’eventuale formazione di cunette, poste ad adeguato interasse, trasversalmente all’asse

stradale. Il tracciato segue per tutto il suo percorso l’attuale agro-silvo-pastorale senza
prevedere variazioni.
Gli interventi in progetto non modificano l’assetto fisionomico e paesaggistico dei luoghi e,
interessando il solo sedime di ingombro della strada esistente, non interessano le superfici
boscate dell’intono e, pertanto, non sottendono la trasformazione di aree boscate.
Tratto interessato dagli
interventi di manutenzione

QUADRO ECONOMICO
INTERVENTI
Totale opere 32.854,05
di cui oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso (5%) 1.642,70
Somme a base d'appalto 31.211,35
IVA sugli interventi (21%) 6.899,35
Totale interventi (IVA inclusa) 39.753,40
SPESE GENERALI
Progettazione, direzione lavori,
relazioni specialistiche e cartello informativo FEASR
(15% del Totale opere, oneri previdenziali inclusi) 4.928,11
IVA su spese generali (21%) 1.034,90
Totale spese generali (IVA inclusa) 5.963,01
COSTO COMPLESSIVO 45.716,41

QUADRO DI INCIDENZA DELLA MANODOPERA
Categorie di progetto
Importo "Totale
opere" (€)
Importo totale
manodopera
% manodopera
sul “Totale
opere"
OS1
Lavori in terra
OS7
Finiture di opere generali di natura
edile
15.191,63 9.139,29 60,16
17.662,42 5.527,90 31,29
totale 32.854,05 14.667,19 44,67
CRONOPROGRAMMA
Vista la semplicità degli interventi progettati, il cronoprogramma, che
sottende un arco temporale di 120 giorni, giusto il tempo concesso per
l’ultimazione dei lavori dal Capitolato speciale, è stato articolato su
quindicine.
Le tipologie di opere in cui l’intervento è stato suddiviso sono le stesse che
verranno prese come riferimento per la verifica dello stato di avanzamento
dei lavori e la relativa contabilità.
mesi e
quindicine
tipologie di
opere
Allestimento cantieri e sgombero
materiali di risulta
Scavi movimenti terra e
consolidamenti
Getti cls e muri sostegno
primo secondo terzo quarto
1 2 1 2 1 2 1 2
Rettifiche tracciato e ricariche
Rinettamenti e riordino aree di
cantiere

ELENCO PREZZI
L’elenco prezzi è stato redatto sulla base del “Prezziario dei lavori forestali –anno 2011”
approvato con D.d.s. 1 luglio 2011 n. 6061 e per i prezzi di applicazione relativi alle opere in
ferro, i cui prezzi sono riportati di seguito, del “Prezziario delle opere pubbliche 2011”
“Prezziario dei lavori forestali –anno 2011”
codice descrizione U.di M.
Prezzo
applicaz.
A
MANODOPERA
A.1 Specializzato super-caposquadra ora 19,98
A.2 Specializzato super ora 18,30
A.3 Specializzato ora 17,22
A.4 Qualificato super ora 16,50
A.5 Qualificato ora 16,11
A.6 Comune ora 14,86
B
NOLI
B.1
Motosega leggera fino a 2 kW, con lunghezza spranga mediamente di 38
cm o decespugliatore, compreso carburanti e lubrificanti, escluso ora 3,17
operatore
B.2
Motosega media fino 4 kW, con lunghezza spranga mediamente di 45 cm
o decespugliatore,compreso carburanti e lubrificanti, escluso operatore
ora 5,28
B.3
Motosega pesante fino 6 kW, con lunghezza spranga superiopre ai 50 cm
o decespugliatore,compreso carburanti e lubrificanti, escluso operatore
ora 7,40
B.4 Generatore con trapano, escluso operatore ora 4,76
B.5.1
Cippatrice, compreso carburante ed ogni altro onere per il suo
funzionamento, esclusi operatori.Parametri di riferimento: cippatrice fino ora 26,42
alla misura diametro 18 cm del materiale dacippare
B.5.2
Cippatrice, compreso carburante ed ogni altro onere per il suo
funzionamento, esclusi operatori.Parametri di riferimento: cippatrice fino ora 63,41
alla misura diametro 25 cm del materiale da cippare
B.6 Motoscortecciatore (montato su motosega), escluso operatore ora 5,28
B.7 Motofalciatrice di media potenza, escluso operatore ora 8,98
B.8 Pompa irroratrice a zaino per bitume, escluso operatore ora 13,74
B.9 Pompa irroratrice a zaino per trattamenti antiparassitari, escluso operatore ora 7,93
B.10
Nolo di argano di potenza fino a 3 kW munito di funi e ogni altro
accessorio per il corretto funzionamento, escluso operatore
ora 6,87
B.11
Nolo di compressore con motore elettrico o a scoppio con martello
demolitore o perforatore normale, escluso operatore
ora 4,76
B.12
Nolo di pompa completa di motore, tubazioni ed accessori, comprese
installazioni, spostamenti, esercizio, sorveglianza ecc. escluso operatore,
della potenza adeguata per una bocca aspirante indicata nei tipi. Fino a
ora 3,17
mm 50
B.13
Nolo di pompa completa di motore, tubazioni ed accessori, comprese
installazioni, spostamenti, esercizio, sorveglianza ecc. escluso operatore,
della potenza adeguata per una bocca aspirante indicata nei tipi. Oltre
ora 4,23
mm 50 fino a mm 100.
B.14
Nolo di pompa completa di motore, tubazioni ed accessori, comprese
installazioni, spostamenti, esercizio, sorveglianza ecc. escluso operatore,
della potenza adeguata per una bocca aspirante indicata nei tipi. Oltre
ora 5,28
mm 100 fino a mm 150.
B.15
Nolo di pompa completa di motore, tubazioni ed accessori, comprese
installazioni, spostamenti, esercizio, sorveglianza ecc. escluso operatore,
della potenza adeguata per una bocca aspirante indicata nei tipi. Oltre
ora 6,34
mm 150 fino a mm 200.
B.16
Nolo di pompa completa di motore, tubazioni ed accessori, comprese
installazioni, spostamenti, esercizio, sorveglianza ecc. escluso operatore,
della potenza adeguata per una bocca aspirante indicata nei tipi. Oltre
ora 7,40
mm 200.
B.17
Nolo di pistola sparachiodi in condizioni di piena efficienza, comprese le
spese annesse per il perfetto funzionamento del mezzo ed escluso ora 2,11
l’operatore addetto.
B.18 Noleggio gru a cavo “blonden” comprensivo di un operatore mc 42,28
B.19 Nolo impianto a fune a stazione motrice mobile medio/leggero mc 52,84
B.20 Nolo impianto a fune a stazione motrice mobile medio/pesanti mc 73,98
B.21 Nolo di rimorchio con botte in condizioni di piena efficienza, comprese le ora 2,54

spese annesse per il perfetto funzionamento del mezzo, escluso
l’operatore. Botte capacità fino a 2 mc.
B.22
Nolo di rimorchio con botte in condizioni di piena efficienza, comprese le
spese annesse per il perfetto funzionamento del mezzo escluso ora 2,91
l’operatore. Botte capacità oltre 2 mc fino a 3 mc.
B.23
Nolo di rimorchio con botte in condizioni di piena efficienza, comprese le
spese annesse per il perfetto funzionamento del mezzo. Botte capacità ora 3,70
oltre 3 mc.
B.24
Nolo di betoniera ad azionamento a scoppio, in condizioni di piena
efficienza, compreso consumo di carburanti e lubrificanti
ora 5,28
B.25 Nolo tosasiepi, motosega, decespugliatore fino a 2 kW ora 25,89
B.26 Nolo tosasiepi, motosega, decespugliatore oltre a 2 kW ora 27,48
B.27 Forbici pneumatiche ora 25,37
B.28
Nolo di piattaforma aerea autocarrata a braccio telescopico con rotazione
del braccio di 360° continui con navicella di dimensioni variabili ed un
angolo di rotazione di almeno 100°, possibilità di effettuare le operazioni
di comando sia da terra che direttamente dalla navicella, altezza di lavoro ora 52,84
minima m 17, sbraccio minimo m 7,00 e portata della navicella di 200 kg,
il tutto completo di accessori d’uso e perfettamente funzionante compreso
manovratore. Prezzo orario con conteggio minimo di 4 ore
B.29
Nolo di piattaforma aerea autocarrata a braccio telescopico con rotazione
del braccio di 360° continui con navicella di dimensioni variabili ed un
angolo di rotazione di almeno 100°, possibilità di effettuare le operazioni
di comando sia da terra che direttamente dalla navicella, altezza di lavoro giornata 422,76
minima m 17, sbraccio minimo m 7,00 e portata della navicella di 200 kg,
il tutto completo di accessori d’uso e perfettamente funzionante compreso
manovratore. Prezzo a giornata
B.30
Nolo di piattaforma aerea autocarrata a braccio pantografico con navicella
di dimensioni variabili ed un angolo di rotazione minimo di 300°,
possibilità di effettuare le operazioni di comando sia da terra che
direttamente dalla navicella, altezza di lavoro di almeno m 20, sbraccio di ora 63,41
almeno m 7,50 e portata della navicella di 500 kg, il tutto completo di
accessori d’uso e perfettamente funzionante compreso manovratore.
Prezzo orario con conteggio minimo di 4 ore
B.31
Nolo di piattaforma aerea autocarrata a braccio pantografico con navicella
di dimensioni variabili ed un angolo di rotazione minimo di 300°,
possibilità di effettuare le operazioni di comando sia da terra che
direttamente dalla navicella, altezza di lavoro di almeno m 20, sbraccio di giornata 507,31
almeno m 7,50 e portata della navicella di 500 kg, il tutto completo di
accessori d’uso e perfettamente funzionante compreso manovratore.
Prezzo a giornata.
B.32
Nolo di piattaforma aerea autocarrata a braccio telescopico con rotazione
del braccio di 360° continui con navicella di dimensioni variabili,
possibilità di effettuare le operazioni di comando sia da terra che
direttamente dalla navicella, altezza di lavoro di almeno m 30, sbraccio di
almeno m 20 con possibilità di impiego anche in negativo sotto il piano
ora 84,55
stradale e portata della navicella di 250 kg, il tutto completo di accessori
d’uso e perfettamente funzionante compreso manovratore. Prezzo orario
con conteggio minimo di 4 ore
B.33
Nolo di piattaforma aerea autocarrata a braccio telescopico con rotazione
del braccio di 360° continui con navicella di dimensioni variabili,
possibilità di effettuare le operazioni di comando sia da terra che
direttamente dalla navicella, altezza di lavoro di almeno m 30, sbraccio di
almeno m 20 con possibilità di impiego anche in negativo sotto il piano
giornata 676,41
stradale e portata della navicella di 250 kg, il tutto completo di accessori
d’uso e perfettamente funzionante compreso manovratore. Prezzo a
giornata
B.34 Apripista bulldozer meccanico cingolato da 52-90 kW ora 50,73
B.35 Apripista bulldozer meccanico cingolato da 150-180 kW ora 89,84
B.36 Apripista bulldozer meccanico cingolato oltre 201 kW ora 147,96
B.37
Trattore agricolo dotato di attrezzi vari per lavori agroforestali dotato
inoltre di carro e lama apripista per il trasporto di materiale in zone di ora 44,39
difficile transito 60-112 kW
Trattrice agricola gommata-organi lavoranti tipo aratro, estirpatore,erpice
B.38 rotante, fresa, rullo, seminatrice, carro, trivella, spandiconcime, ora 47,56
triciastocchi, botte pert trattamenti e diserbi da 60-75 kW
Trattrice agricola cingolata organi lavoranti tipo aratro, estirpatore,erpice
B.39 rotante, fresa, rullo, seminatrice, carro, trivella, spandiconcime, ora 68,70
triciastocchi, botte per trattamenti e diserbi da 120 kW
B.40 Trattore 59 kW munito di agevolatrice ora 36,99
B.41 Motopompa da 4-10 kW ora 32,76
B.42 Motocariola cingolata larghezza 60-70 cm ora 29,59
B.43 Motocariola cingolata larghezza 100 cm ora 31,71
B.44 Verricello idraulico con motore autonomo ora 26,42
B.45 Nolo di elicottero per il trasporto di materiali, compreso l’operatore addetto minuto 24,10

continuativamente alla manovra e le autorizzazioni al volo. Esempio:
Lama S.A. 315 B. con portata massima al gancio fino a 1000 Kg. (escluso
il trasferimento)
B.46
Nolo di elicottero per il trasporto di materiali, compreso l’operatore addetto
continuativamente alla manovra e le autorizzazioni al volo. Esempio: AS
350 ECUREIL B2 con portata massima al gancio fino a 1100 Kg.(escluso
minuto 25,10
il trasferimento)
B.47
Nolo di elicottero per il trasporto di materiali, compreso l’operatore addetto
continuativamente alla manovra e le autorizzazioni al volo. Esempio: AS
350 ECUREIL B3 con portata massima al gancio fino a 1400 Kg.(escluso
minuto 30,12
il trasferimento)
B.48
Nolo di elicottero per il trasporto di materiali, compreso l’operatore addetto
continuativamente alla manovra e le autorizzazioni al volo. Esempio: K
MAX Kaman. con portata massima al gancio fino a 2700 Kg.(escluso il
minuto 92,37
trasferimento)
B.49
Nolo di elicottero per il trasporto di materiali, compreso l’operatore addetto
continuativamente alla manovra e le autorizzazioni al volo. Esempio: AS
332 SUPERPUMA con portata massima al gancio fino a 3200
minuto 144,58
Kg.(escluso il trasferimento)
B.50
Trattore/trattrice forestale munito di scudo e verricello con potenza minima
di 59 kW compreso operatore ed ogni altro onere.
ora 47,56
B.51
Trattore/trattrice forestale munito cippatrice/trincia forestale con potenza
minima di 59 kW compreso operatore ed ogni altro onere.
ora 47,56
B.52
Trattore/trattrice forestale munito di trivella idraulica con potenza minima
di 59 kW compreso operatore ed ogni altro onere.
ora 42,2
operatore ed ogni altro onere. ora 50,73
B.54
Trattore munito di carro forestale di portata utile di 25 q.li, con potenza
minima di 59 kW compreso operatore ed ogni altro onere.
ora 52,84
B.55 Nolo di trattore fino a 59 kW munito di idrovora ora 47,56
B.56 Nolo di pala meccanica su ruote gommate/cingolate fino 52 kW ora 40,16
B.57 Nolo di pala meccanica su ruote gommate/cingolate 52-90 kW ora 44,39
B.58 Nolo di pala meccanica su ruote gommate/cingolate 90-120 kW ora 46,50
B.59 Nolo di pala meccanica su ruote gommate/cingolate oltre 120 kW ora 50,73
B.60 Attrezzature per infissione pali di grande diametro ora 84,55
B.61
Terna semovente gommata, attrezzata per scavi con pala caricatrice
anteriore, escavatore decentrabile posteriore, con appoggi posteriori ora 52,84
retrattili, con 4 ruote sterzanti da 75 kW
B.62
Catenaria o discotagliaroccia, per esecuzioni di scavi continui fino ad una
profondità di 50 cm e larghezze fino a 20 cm, semovente o trainata
ora 47,56
B.63 Autocarro leggero da 3,5 a 7,0 t di portata utile ora 40,16
B.64 Autocarro leggero da 7,1 a 10,0 t di portata utile ora 42,28
B.65 Autocarro con gru con portata < 10 t ora 50,73
B.66 Autocarro con gru con portata < 15 t ora 52,84
B.67 Autocarro con gru con portata < 30 t ora 63,41
B.68
Nolo di miniescavatore meccanico cingolato in condizioni di piena
efficienza, provvisto di benna, cucchiaio o lama, compreso l’operatore
addetto continuativamente alla manovra e le spese annesse per il
ora 42,28
perfetto funzionamento del mezzo. Potenza fino a 15 kW
B.69
Nolo di miniescavatore meccanico cingolato in condizioni di piena
efficienza, provvisto di benna, cucchiaio o lama, compreso l’operatore
addetto continuativamente alla manovra e le spese annesse per il
ora 44,39
perfetto funzionamento del mezzo. Potenza oltre 15 kW fino a 20 kW
B.70
Nolo di miniescavatore meccanico cingolato in condizioni di piena
efficienza, provvisto di benna, cucchiaio o lama, compreso l’operatore
addetto continuativamente alla manovra e le spese annesse per il
ora 46,50
perfetto funzionamento del mezzo. Potenza oltre 20 kW
B.71 Escavatore con benna da 53-90 kW ora 50,73
B.72 Escavatore da 53-90 kW munito di martello demolitore ora 57,07
B.73 Escavatore con benna da 90-134 kW ora 63,41
B.74
Nolo di escavatore meccanico tipo ragno in condizioni di piena efficienza,
compreso l’operatore addetto continuativamente alla manovra e le spese ora 58,13
annesse per il perfetto funzionamento del mezzo.potenza fino a kW 50
B.75
Nolo di escavatore meccanico tipo ragno in condizioni di piena efficienza,
compreso l’operatore addetto continuativamente alla manovra e le spese
annesse per il perfetto funzionamento del mezzo.potenza oltre 50 kW fino
ora 73,98
a 70 kW
B.76
Nolo di escavatore meccanico tipo ragno in condizioni di piena efficienza,
compreso l’operatore addetto continuativamente alla manovra e le spese ora 76,10
annesse per il perfetto funzionamento del mezzo.potenza oltre 70 kW
B.77 Nolo macchina idroseminatrice, con cisterna < 1mc ora 73,98
B.78 Nolo macchina idroseminatrice, con cisterna >1mc ora 89,84
B.79 Rullo compressore ora 47,56
B.80 Nolo di autobetoniera da 9 mc ora 52,84
B.81 Manutenzioni idrauliche: fornitura in opera di tubi emuntori (diametro. 76- cad. 2.008,09

B.82
B.83
C
100 mm, profondità in opera tubi 6-10 m) - riattivazioni risorgenze laterali
Manutenzioni idrauliche: spurgo polla fontanile con impiego di
compressone e/o canal-jet
Manutenzioni idrauliche: asportazione di materiale “melmoso” esistente
sul fondo del canale fino a giungere al piano delle risorgive laterali.
Deposito del materiale sulle sponde dello stesso o in appositi siti definiti
dalla DL ad una distanza massima di m 50. Per canali larghezza fino a 4
m
MATERIALI
cad. 89,84
m 126,83
C.1 PROTEZIONI INDIVIDUALI, TUTORI, MATERIALI PLASTICI
C.1.1
Protezioni individuali a rete in materiale plastico di altezza fino a cm 60 cm
e di diametro 13-14 cm
cad. 0,37
C.1.2
Protezioni individuali a rete in materiale plastico di altezza fino a cm 100 e
di diametro 13-14 cm
cad. 0,74
C.1.3
Protezioni individuali tubolari in PVC fotodegradabilie (shelter) di altezza
superiore a cm 100
cad. 1,27
C.1.4
Protezioni individuali tubolari in PVC fotodegradabile (shelter) di altezza
fino a cm 100
cad. 0,80
C.1.5
Palo tutore per piante a pronto effetto diametro di riferimento 8 cm altezza
di riferimento 2 m fuori terra, comprensivo di legaccio in materiale idoneo cad. 4,44
non abrasivo per la corteccia.
C.1.6
Cannucce in bambù per sostegno piantine e/o protezioni individuali
(lunghezza 1,5 m)
cad. 0,21
C.1.7 Canna in bambù per sostegno piantine (lunghezza 1,80 m) cad. 0,53
C.1.8
Fornitura in cantiere di tutori per alberi in legno di pino tornito e trattato
con impregnanti a base di sali di rame, lunghezza 2 m, diametro 6 cm
cad. 6,34
C.1.9
Fornitura in cantiere di tutori per alberi in legno di pino tornito e trattato
con impregnanti a base di sali di rame, lunghezza 3 m, diametro 8 cm
cad. 10,57
C.1.10
Fornitura in cantiere di tutori per alberi in legno di pino tornito e trattato
con impregnanti a base di sali di rame, lunghezza 3 m, diametro 10 cm
cad. 15,85
C.1.11
Fornitura e posa in opera di tubo corrugato flessibile in PVC forato
diametro 100 mm, in rotoli , per drenaggio
m 1,48
C.2 INERTI, TERRE E CEMENTI
C.2.1
Terreno vegetale di composizione:sostanza organica minima presente
1,5%, sabbia 55%-65%, argilla 15%-25%, limo fino a 20%
mc 17,97
C.2.2 Fornitura in cantiere di terra vegetale mc 10,57
C.2.3 Fornitura in cantiere di terra vegetale selezionata mc 15,85
C.2.4 Fornitura in cantiere di terra vegetale selezionata e vagliata mc 22,19
C.2.5 Fornitura di sabbia fine lavata di fiume mc 35,93
C.2.6 Pietrischetto calcareo 0-30 mm (20 q.li/mc) mc 26,42
C.2.7 Pietrame e ciottoloni silicei per massicciate mc 15,32
C.2.8 Pietrame reperito in loco mc 31,71
C.2.9 Fornitura in loco di pietrame squadrato mc 317,07
C.2.10 Massi ciclopici per scogliera (pezzatura di riferimento = 1 mc) mc 58,13
C.2.11 Stabilizzato calcareo mc 23,78
C.2.12 Collante organico kg 4,23
C.2.13 Emulsione bituminosa kg 0,53
C.2.14 Malta cementizia antiritiro per ancoraggi kg 0,53
C.2.15 Carta catramata mq 1,90
C.2.16 Cemento tipo 325 R q.le 10,57
C.2.17 Sabbia mista per “getti” mc 20,40
C.2.18 Ghiaia per “getti” mc 16,17
C.2.19 Conglomerato cementizio dosato a q.li 2,50 di cemento tipo R325 mc 94,06
C.2.20 Conglomerato cementizio dosato a q.li 3 di cemento tipo R325 mc 105,69
C.2.21
Pozzetto prefrabbricato in cemento di dimensioni di 60x60x60 cm
comprensivo di coperchio carrabile
cad. 100,40
C.3 CONCIMI, AMMENDANTI, PACCIAMANTI etc..
C.3.1 Fertilizzante organico liquido kg 1,06
C.3.2 Fertilizzante (riferimento: NPK 15-15-15) kg 0,37
C.3.3 Sostanza vegetale secca (paglia) q.le 14,59
C.3.4 Torba bionda in balle cad. 19,02
C.3.5 Ammendante organico q.le 4,12
C.3.6 Letame maturo di bovino franco cascina q.le 1,27
C.3.7
Letame maturo di bovino sparso in campo, trasporto cascina-cantiere fino
a 10 km
q.le 2,54
C.3.8
Letame maturo di bovino sparso in campo, trasporto cascina-cantiere fino
a 50 km
q.le 5,07
C.3.9 Fornitura in cantiere di concimi organici o misti - stallatico o pollina kg 0,32
C.3.10 Telo pacciamante mq 0,37
C.3.11 Disco pacciamante in fibra naturale diametro 45 cm cad. 1,59
C.3.12 Disco pacciamante in fibra naturale diametro 55 cm cad. 1,90

C.3.13 Diserbante antigerminello litro 10,57
C.3.14 Mastice per protezione ferite da taglio da potatura kg 4,44
C.4 GEOSINTETICI E BIOSTUOIE
C.4.1 Biostuoia in paglia peso 400 gr/mq mq 1,16
C.4.2 Biostuoia in cocco peso 400 gr/mq mq 2,01
C.4.3 Biostuoia in paglia/cocco peso 400 gr/mq mq 1,48
C.4.4
Rete in fibra naturale (juta) maglia 1x1,5 cm, grammatura non inferiore a
500 g/mq
mq 1,90
C.4.5 Stuoia in fibra naturale (legno di faggio) mq 1,27
C.4.6 Geostuia tridimensionale in materiale sintetico mq 5,28
C.4.7 Biofeltro (200gr/mq) mq 2,01
C.4.8 Geocelle a nido d’ape sintetiche (tipo Armater) mq 13,21
C.4.9 Geotessuto in poliestere mq 5,50
C.4.10 Biorete in cocco 400 gr/mq mq 6,34
C.4.11 Biotessile in cocco 500 gr/mq mq 6,87
C.4.12 Biotessile in cocco 700 gr/mq mq 7,40
C.5 MATERIALI METALLICI
C.5.1
Barre in acciaio ad aderenza migliorata diametro 14-16 mm a lunghezza
variabile in base all’utiilizzo specifico
kg 1,27
C.5.2
Ferro d’armatura ad aderenza migliorata FeB44K (controllato in
stabilimento)
kg 1,52
C.5.3 Piloti in acciaio ad aderenza migliorata diametro 32 mm kg 1,59
C.5.4 Rete elettrosaldata zincata kg 3,80
C.5.5
Rete metallica zincata per chiudende. Parametri di riferimento: diametro
fino a 2 mm, altezza 1 m
m 0,85
C.5.6
Rete metallica zincata per chiudende. Parametri di riferimento: diametro
fino a 2 mm, altezza 1,2 m
m 1,06
C.5.7
Rete metallica zincata per chiudende. Parametri di riferimento: diametro
fino a 2 mm, altezza 1,5 m
m 1,35
C.5.8
Rete metallica zincata per chiudende. Parametri di riferimento: diametro
fino a 2 mm, altezza 2 m
m 2,09
C.5.9 Rete elettrosaldata a maglia cm 10x10 e diametro di 5 mm kg 1,48
C.5.10
Rete metallica a maglie 6x8 cm in filo di ferro zincato formate con doppia
torsione
mq 4,86
C.5.11 Chioderia varia kg 1,48
C.5.12 Chioderia zincati da 40 a 100 mm kg 4,23
C.5.13 Staffe in acciaio kg 6,34
C.5.14 Fune di fili di acciaio zincato diametro 16-18 mm m 3,17
C.5.15 Picchetti in ferro diametro 8 mm lunghezza 150 cm cad. 1,00
C.5.16 Picchetto metallico cad. 0,63
C.5.17 Morsetto serrafune d’acciaio cad. 2,54
C.5.18 Filo spinato n. 4 a 3 fili e 4 punte kg 1,69
C.5.19 Filo di ferro 3 mm kg 1,48
C.5.20 Tondino di ferro 14 mm kg 0,63
C.5.21 Acciaio tondo in barre ad aderenza migliorata; chiodature e cambre kg 1,27
C.5.22 Ferri d’ancoraggio kg 1,27
C.5.23
Graffe per il fissaggio di strutture di rivestimento antierosivo (50 + 10 + 10
cm) di tondino di ferro acciaioso ad aderenza migliorata diametro. 10 mm cad. 0,95
-Da utilizzare in n° 1 per mq.
C.5.24 Canaletta in guard-rail compresa di zanche di ancoraggio m 10,57
C.5.25 Caditoia metallica (ferri diametro. 20 mm) con telaio di posa mq 89,84
C.5.26
Gabbioni in filo zincato a doppia torsione di dimensioni in metri 2x1x1,
diametro 3 mm maglia esagonale
cad. 35,93
C.6 LEGNAME E MATERIALI LEGNOSI
C.6.1 Pali appuntito di castagno diametro 4 cm - lunghezza 30 cm cad. 0,21
C.6.2 Pali appuntito di castagno diametro 5 cm - lunghezza 80 cm cad. 0,85
C.6.3 Pali appuntito di castagno diametro 8 cm - lunghezza 100 cm cad. 1,59
C.6.4 Pali appuntito di castagno diametro 8-10 cm - lunghezza 150 cm cad. 3,17
C.6.5 Pali appuntito di castagno diametro 10-12 cm - lunghezza 250 cm cad. 7,93
C.6.6 Pali appuntito di castagno diametro 20 cm - lunghezza 150 cm cad. 9,51
C.6.7 Pali appuntito di castagno diametro 20 cm - lunghezza 200 cm cad. 11,10
C.6.8 Pertiche di castagno diametro 8 cm - lunghezza 200 cm cad. 1,27
C.6.9
Pertiche/mezzo palo di castagno diametro 10 cm - lunghezza 200 cm da
utlilizzarsi nelle palizzate
cad. 1,32
C.6.10 Pertiche di castagno diametro 20 cm-lunghezza 300 cm cad. 11,10
C.6.11 Palo scortecciato e trattato di castagno diametro 10-25 cm mc 100,40
C.6.12
Rami di latifoglie utlizzabili per graticciate (lunghezza 150 cm, diametro 3
cm)
q.li 44,39
C.6.13 Ramaglia di conifere q.li 13,21
C.6.14 Sostanza vegetale secca q.li 13,74
C.6.15 Pichetti in legno a T cad. 0,63
C.6.16
Pali di castagno rettilinei, di sezione regolare, di diametro 20-22 cm franco
cantiere
m 6,34

C.6.17 Casseforme in legno per getti, comprensivo di disarmo mq 19,02
C.6.18
Pali di larice o castagno tagliati in loco e trattati con materiale
imputrescibile nella parte interrata
mc 47,56
C.8 ARREDO PER LA FRUIZIONE TURISTICO RICREATIVA
C.8.1
Fornitura di tavolo pic-nic combinato con sedute in blocco unico, misura di
riferimento: 200 cm lunghezza, 160 cm larghezza, 45 cm larghezza
seduta, 75 cm fuori terra. Materiale: legno stagionato di origine locale o
cad. 422,76
europea
C.8.2
Realizzazione di punto fuoco - barbecue; struttura ricoperta in pietra a
vista, completa di griglia
cad. 1.373,96
C.8.3
Fornitura di bacheca dotata di tettoia e con espositore bifacciale.
Materiale: legno stagionato di origine locale o europea. Parametri di
riferimento: 220 x 90 x 240 cm h fuori terra; dimensione espositore 160 x
cad. 343,49
120 cm
C.8.4
Fornitura di panchina a tre posti dotata di schienale. Materiale: legno
stagionato di origine locale o europea. Parametri di riferimento:195 x 60 x cad. 369,91
42 cm (altezza fuori terra 80 cm).
C.8.5
Fornitura di portarifiuti completi di contenitore interno in lamiera zincata a
fuoco e di capienza 80 lt. Materiale:legno stagionato di origine locale o
europea. Parametri di riferimento:44 x 45 x 70 cm (altezza fuori terra pari
cad. 137,40
a 100 cm) .
C.8.6
Fornitura di masselli autobloccanti in calcestruzzo. Parametri di
riferimento: dimensioni singoli elementi modulari 50 x50 x 8 cm, forniti in mq 8,46
bancali da 24 mq.
C. 9 MATERIALE VEGETALE
C.9.1
Fornitura di piantine forestali a radice nuda fino a 100 cm di altezza di
latifoglie.
cad. 1,06
C.9.2
Fornitura, escluso il trasporto sul luogo della messa a dimora, di arbusti e
piantine forestali di latifoglie. parametri di riferimento: materiale certificato
secondo il D.Lgs. n. 386/2003), specie riportate nell’elenco allegato cad. 2,97
(All.C.9.2), contenitori multiforo volume zolla compreso tra 0,26 lt e 0,40
lt. e altezza del materiale vegetale inferiore a 1m
C.9.3
Fornitura, escluso il trasporto sul luogo della messa a dimora, di arbusti e
piantine forestali di conifere. Parametri di riferimento: materiale certificato
secondo il D.Lgs. n. 386/2003, specie riportate nell’elenco allegato cad. 2,97
(All.C.9.3), contenitori multiforo, volume zolla compreso tra 0,26 lt e 0,40
lt.
C.9.4
Fornitura, escluso il trasporto sul luogo della messa a dimora, di arbusti e
piantine forestali di latifoglie. Parametri di riferimento: materiale certificato
secondo il D.Lgs.n. 386/2003, specie riportate nell’elenco allegato cad. 3,12
(All.C.9.4-9.5-9.6), piante in vaso di diametro 10-12 cm di età minima
S1T1.
C.9.5
Fornitura, escluso il trasporto sul luogo della messa a dimora, di arbusti e
piantine forestali di latifoglie. Parametri di riferimento: materiale certificato
secondo il D.Lgs. n. 386/2003, specie riportate nell’elenco allegato cad. 3,74
(All.C.9.4-9.5-9.6), piante in vaso di diametro 14-16 cm di età minima
S1T1.
C.9.6
Fornitura, escluso il trasporto sul luogo della messa a dimora, di arbusti e
piantine forestali di latifoglie. Parametri di riferimento: materiale certificato
secondo il D.Lgs. n. 386/2003, specie riportate nell’eleco allegato cad. 6,87
(All.C.9.4-9.5-9.6), piante in vaso di diametro 18-20 cm di età minima
S1T2.
C.9.7 Talee di salice radicate cad. 2,26
C.9.8 Talee di salice preparate in loco cad. 0,53
C.9.9 Astoni di pioppo fino a 11 cm di circonferenza cad. 1,59
C.9.10 Astoni di pioppo oltre a 11 cm di circonferenza cad. 3,70
C.9.11 Marze da innesto cad. 1,06
C.9.12 Verghe da intreccio di specie idonee per viminate q.le 40,16
C.9.13 Miscuglio bilanciato di leguminose e graminacee per inerbimento kg 4,02
C.9.14 Fornitura in cantiere di miscugli di sementi per prati estensivi kg 5,81
C.9.15 Fornitura in cantiere di miscugli di sementi per zone aride kg 5,28
C.9.16 Fornitura in cantiere di miscugli di sementi per rigenerazione kg 4,23
C.9.17 Fornitura in cantiere di miscugli di sementi per scarpate su terreno acido kg 13,21
C.9.18 Fornitura in cantiere di miscugli di sementi per scarpate su terreno arido kg 11,63
C.9.19
Fornitura in cantiere di miscugli di sementi per scarpate su terreno
calcareo
kg 19,5
codice
descrizione
U.
di
M.
Prezzo
applicaz.
%
mano
opera
D
RIMBOSCHIMENTO

D.1 OPERAZIONI PREPARATORIE ALL’IMPIANTO
D.1.1 DECESPUGLIAMENTO
D.1.1.1
Decespugliamento di terreno con pendenza 20%, con copertura vegetazione infestante prevalentemente
cespugliosa e sviluppo in altezza della stessa < 1 m, comprensivo di ha 1.034,97 77
raccolta concentrazione e bruciatura/allontanamento del materiale di
risulta.
D.1.1.4
Decespugliamento da eseguirsi con decespugliatore in terreni con
pendenze >20% con copertura vegetazione infestante prevalentemente
arbustiva e sviluppo in altezza della stessa > 1 m, comprensivo di ha 1.619,96 77
raccolta concentrazione e bruciatura/allontanamento del materiale di
risulta.
D.1.1.5
Interventi preparatori del terreno finalizzati alla messa a dimora sotto
copertura, comprendenti operazioni di pulizia da vegetazione infestante,
taglio selettivo di polloni eccedenti su ceppaie, con salvaguardia di
eventuale rinnovazione arborea/arbustiva di specie in sintonia con la ha 3.013,44 61
scelta progettuale, allontanamento manuale e meccanico del materiale
prodotto, indicazione di massima del tracciamento dell’impianto. Densità
di copertura di riferimento: 50%.
D.1.2 DISERBI
D.1.2.1
Diserbo “antigerminello” da effetuarsi a pieno campo, come operazione
preparatoria agli impianti a ciclo breve
ha 118,70 15
D.1.3 LAVORAZIONI TERRENO (andante)
D.1.3.1
Aratura del terreno (fino a 50 cm di profondità) eseguito con trattrice fino
a 75 kW.
ha 259,10 27
D.1.3.2
Scasso profondo ( fino 100 cm di profondità) eseguito con trattrice fino a
75 kW
ha 323,88 27
D.1.3.3
Scasso profondo ( fino 100 cm di profondità) eseguito con trattrice
cingolata fino a 120 kW
ha 474,13 28
D.1.3.4
Ripuntatura del terreno (fino a 50 cm di profondità) eseguito con trattrice
fino a 75 kW.
ha 388,65 27
D.1.3.5
Rippatura del terreno ( fino 100 cm di profondità) eseguita con trattrice
fino a 75 kW
ha 453,43 27
D.1.3.6
Livellamento del terreno eseguito con trattrice fino a 75 kW su volumi
limitati fino a 10 cm
ha 256,22 26
D.1.3.7
Livellamento del terreno eseguito con trattrice fino a 75 kW su volumi tra i
10 cm e 40 cm
ha 498,42 43
D.1.3.8 Erpicatura incrociata o fresatura eseguita con trattice fino a 52 kW ha 230,49 28
D.1.3.9 LAVORAZIONI TERRENO (localizzata)
Apertura manuale di piazzola per facilitare la messa a dimora di piantine
D.1.3.1
forestali in terreni particolarmente acclivi, di dimensioni poco superiori a ca
1,19 100
quelle della buca da realizzare in seguito, escluso il materiale
vegetale.Dimensione di riferimento piazzola: 50 cm x 50 cm.
D.1.3.1 Lavorazione de terreno in pendenza a strisce localizzate lungo le curve di
livello eseguite con trattrice fino a 75 kW. Parametri di riferimento ha 380,48 0
dimensionali delle buche: larghezza 80 cm e profondità 40 cm
D.1.4 CONCIMAZIONI
D.1.4.1
Concimazione organica preparatoria agli impianti, andante con letame
maturo. Parametri di riferimento:distribuito sul terreno, quantità 500 ha 1.363,39 0
q.li/ha, trasporto cascina-cantiere fino a 10 km.
D.1.4.2
Concimazione chimica preparatoria agli impianti, con impiego di
perfosfati, distribuiti sul terreno (rif. NPK 15-15-15, quantità di riferimento ha 280,08 0
5 q.li/ha)
D.1.5 TRACCIAMENTO
D.1.5.1
Tracciamento meccanico del terreno (curvilineo e/o rettilineo) finalizzato
alla posa di 2.000 piante/ha
ha 67,54 30
D.2 OPERAZIONI DI MESSA A DIMORA
D.2.1
D.2.1.1
Apertura manuale di buca a fessura in terreno non lavorato e messa a
dimora di piantine di latifoglie in contenitore multiforo (fino a 100 cm di
altezza, di cui al codice C.9.2 e/o C.9.3 dei prezzi unitari) comprensivo di
rincalzamento. Inclusa la fornitura del materiale vegetale.
Apertura manuale di buca misura di riferimento 40x40x40 cm in terreno di
media consistenza. Esclusa la fornitura del materiale vegetale.
ca
ca
3,69 20
2,23 100

D.2.1.2
D.2.2
D.2.3
D.2.3.1
D.2.3.2
D.2.3.3
D.2.3.4
D.2.3.5
D.2.3.6
D.2.4
D.2.5
Apertura manuale di buca misura di riferimento 40x40x40 cm in terreno di
media consistenza per interventi di rinfoltimento sottocopertura. Parametri
di riferimento: sono inclusi la fornitura del materiale vegetale di cui al cod.
C.9.6 dei prezzi unitari, shelter e bacchetta in bambù.
Fornitura e stesura di telo pacciamante in materiale plastico. (parametri di
riferimento spessore minimo 0,06 mm e largo almeno 1 m, compreso
l’ancoraggio al suolo con picchetti metallici, escluso ogni onere per la
messa a dimora delle piante). Esclusa la lavorazione del terreno
Realizzazione di un rimboschimento in zona pianeggiante, mediante
l’impiego di macchina “agevolatrice”. Parametri di riferimento: piantine
fino a 60 cm di altezza e a radice nuda, densità 2000 p.te ad ettaro,
potenza mezzo meccanico pari a 59 kW. Esclusa la preparazione
preventiva del terreno e la fornitura delle piantine.
Realizzazione di un rimboschimento in zona pianeggiante. Consistente in:
apertura meccanica delle buche di adeguate dimensioni, posa delle
piantine, rincalzamento. Parametri di riferimento: densità 2.000 piante ad
ettaro. Sesto di impianto 2X 2.5 m, materiale vivaistico in contenitore
multiforo (fino a 100 cm di altezza, di cui al codice C.9.2 e/o C.9.3 dei
prezzi unitari) comprensivo di rincalzamento, nessuna protezione al
rimboschimento. Esclusi: la preparazione del terreno e l’operazione di
tracciamento.
Realizzazione di un rimboschimento in zona pianeggiante. Consistente in:
apertura meccanica delle buche di adeguate dimensioni, posa delle
piantine, rincalzamento. Parametri di riferimento: densità 2.000 piante ad
ettaro. Sesto di impianto 2X 2.5 m, materiale vivaistico di partenza in
contenitore di cui al cod. C.9.5 dei prezzi unitari, nessuna protezione al
rimboschimento. Esclusi: la preparazione del terreno e l’operazione di
tracciamento.
Realizzazione di un rimboschimento in zona pianeggiante. Consistente in:
apertura meccanica delle buche di adeguate dimensioni, posa delle
piantine, rincalzamento. Parametri di riferimento: densità 2.000 piante ad
ettaro. Sesto di impianto 2X 2.5 m, materiale vivaistico di partenza in
contenitore di cui al cod. C. 9.6 dei prezzi unitari, nessuna protezione al
rimboschimento. Esclusi: la preparazione del terreno e l’operazione di
tracciamento.
Realizzazione di un rimboschimento in zona pianeggiante. Consistente in:
apertura meccanica delle buche di adeguate dimensioni, posa delle
piantine, rincalzamento. Parametri di riferimento: densità 2.000 piante ad
ettaro. Sesto di impianto 2X 2.5 m, materiale vivaistico in contenitore
multiforo (fino a 100 cm di altezza, di cui al codice C.9.2 e/o C.9.3 dei
prezzi unitari) protezione individuale al rimboschimento, bacchetta
segnalatrice in bambù. Esclusi: la preparazione del terreno e l’operazione
di tracciamento.
Realizzazione di un rimboschimento in zona pianeggiante. Consistente in:
apertura meccanica delle buche di adeguate dimensioni, posa delle
piantine e tutore, rincalzamento. Parametri di riferimento: densità 2.000
piante ad ettaro. Sesto di impianto 2X 2.5 m, materiale vivaistico di
partenza in contenitore di cui al cod. C.9.5 dei prezzi unitari, protezione
individuale al rimboschimento, bacchetta segnalatrice in bambù. Esclusi:
la preparazione del terreno e l’operazione di tracciamento.
Realizzazione di un rimboschimento in zona pianeggiante. Consistente in:
apertura meccanica delle buche di adeguate dimensioni, posa delle
piantine, rincalzamento. Parametri di riferimento: densità 2.000 piante ad
ettaro. Sesto di impianto 2X 2.5 m, materiale vivaistico di partenza in
contenitore di cui al cod. C.9.6 dei prezzi unitari, protezione individuale al
rimboschimento, bacchetta segnalatrice in bambù. Esclusi: la
preparazione del terreno e l’operazione di tracciamento.
Messa a dimora di piante a pronto effetto (rif. 2,50 m

D.3.1.1
D.3.2
D.3.2.1
D.3.2.2
D.3.3
D.3.3.1
D.3.3.2
D.3.4
D.3.4.1
D.3.4.2
D.3.5
D.3.5.1
D.3.6
D.3.7
D.3.8
D.3.9
D.3.9.1
D.3.9.2
D.3.9.3
E
Inerbimento tra e sulle file dell’impianto con idoneo miscuglio di
graminacee e leguminose, quantità di riferimento 3 q.li/ha (a spaglio)
Irrigazione di soccorso eseguita con autobotte o similari. Parametri di
riferimento: larghezza tra file 2,5 m, adacquamento con circa 20 l/pianta.
Irrigazione di soccorso eseguita con autobotte o similari. Parametri di
riferimento: larghezza tra file 2,5 m, adacquamento con circa 40 l/pianta.
Parametri di riferimento densità impianto pari a 2000 p.te/ha
Irrigazione di soccorso per allagamento dell’area di impianto, tramite
trattore munito di idrovora. Parametri di riferimento: escluso eventuale
livellamento del terreno; fonte approvvigionamento nelle immediate
vicinanze
Sfalcio della vegetazione infestante eseguito con trattore e trincia
sull’interfila e completamento dell’ operazione sulle file con
decespugliatore.
Sfalcio dell’erba da eseguire a mano nelle aiule, in scarpata, localizzato e
ovunque non sia possibile l’uso di mezzi meccanici
Sfalcio dell’erba eseguito con falciatrice meccanica, per qualsiasi
superficie.
Risarcimento piante su precedente rimboschimento, comprensivo della
riapertura manuale delle buche, messa a dimora delle piantine, reinterro
ed eventuale sistemazione della protezione individuale. Parametri di
riferimento: piantine forestali di cui al cod. C.9.2 e/o C.9.3 dei prezzi
unitari.
Risarcimento piante su precedente rimboschimento, comprensivo della
riapertura manuale delle buche, messa a dimora delle piantine in
contenitore, reinterro ed eventuale ristemazione della protezione
individuale. Parametri di riferimento: piantine forestali in contenitore di cui
al cod. C.9.5 dei prezzi unitari.
Risarcimento piante su precedente rimboschimento, comprensivo della
riapertura manuale delle buche, messa a dimora delle piantine in
contenitore, reinterro ed eventuale ristemazione della protezione
individuale. Parametri di riferimento: piantine forestali in contenitore di cui
al cod. C.9.6 dei prezzi unitari.
Lavorazione meccanica superficiale del terreno (fresatura o erpicatura),
sia lungo il filare che incrociata; rifinitura manuale con decespugliatore
attorno alle piante (densità di riferimento 2000 p.te/ha).Parametri di
riferimento: assenza di infestanti particolari
Lavorazione meccanica superficiale del terreno (fresatura o erpicatura),
sia lungo il filare che incrociata; rifinitura manuale con decespugliatore
attorno alle piante (densità di riferimento 2000 p.te/ha). Parametri di
riferimento: in presenza di infestanti particolari per specie o di elevata
densità.
Sarchiatura/zappettatura del terreno intorno al colletto della piantina e
rincalzatura della stessa
Posa di bio-dischi pacciamanti (riferimento 45 cm di diametro), compreso
ancoraggio con picchetti, compresa la fornitura.
Concimazione manuale localizzata per piantine forestali con 20 gr di
concime chimico e 200 gr di stallatico secco
Realizzazione di chiudenda (rif. altezza fuori terra 200 cm ) composta da
rete di filo metallico di diametro fino a 2 mm a maglia quadrata di
dimensioni variabili a crescere verso l’alto, fissata a pali in legno di
almeno 2,50 m di altezza e di diametro 10-12 cm, distanziati di 2,5 m
infissi nel suolo per 50 cm, comprese controventature e scalandroni
Realizzazione di microchiudenda (rif. altezza fuori terra 200 cm ) per
collettivi con caratteristiche simili al punto D.3.15 ivi composta da rete di
filo metallico di diametro fino a 2 mm a maglia quadrata di dimensioni
vartiabili a crescere verso l’alto, fissata a pali in legno di almeno 2,50 m di
altezza e di diametro 10-12 cm, distanziati di 2,5 m infissi nel suolo per 50
cm.
Realizzazione di chiudenda (rif. altezza fuori terra 120 cm ) composta da
rete di filo metallico di diametro fino a 2 mm a maglia quadrata di
dimensioni variabili a crescere verso l’alto, fissata a pali in legno di
almeno 1,80 m di altezza e di diametro 10-12 cm, distanziati di 2,5 m
infissi nel suolo per 50 cm, comprese controventature e scalandroni
Realizzazione di microchiudenda (rif. altezza fuori terra 120 cm ) per
collettivi con caratteristiche simili al punto D.3.9.2 ivi composta da rete di
filo metallico di diametro fino a 2 mm a maglia quadrata di dimensioni
variabili a crescere verso l’alto, fissata a pali in legno di almeno 1,80 m di
altezza e di diametro 10-12 cm, distanziati di 2,5 m infissi nel suolo per 50
cm.
OPERAZIONI SELVICOLTURALI
ha 1.343,67 10
ha 319,08 40
ha 1.056,51 41
ha 285,36 0
ha 522,91 62
mq 0,30 100
mq 0,13 64
ca
4,65 36
ca
5,42 31
ca
8,55 20
ha 712,95 56
ha 1.246,82 56
ca
0,25 100
ca
1,82 13
ca
0,37 81
m 13,48 55
m 15,71 61
m 8,58 69
m 10,07 74

E.1 CURE COLTURALI
E.1.1
E.1.1.1
E.1.1.2
E.1.1.3
E.1.1.4
E.1.1.5
E.1.2
E.1.2.1
E.1.2.2
E.1.2.3
E.1.2.4
E.1.2.5
E.1.2.6
E.1.2.7
SFOLLI E RIPULITURE
Sfolli - selezione massale del numero di individui presenti in popolamenti
ceduo nelle fasi giovanili: eliminazione degli individui malati, malformati,
soprannumerari e di specie indesiderate ed accastamento in loco del
materiale di risulta. Parametri di riferimento:ceduo semplice matricinato
ipotesi di densità 500 ceppaie/ha e prelievo di 1500 polloni/ha.
Sfolli mediante tagli di selezione ai giovani popolamenti non ancora
differenziati (spessina) a densità eccessiva, per migliorare la stabilità
soprassuolo e dosarne la composizione specifica con taglio selettivo delle
piante in soprannumero, comprese modeste potature di penetrazione
prevalentemente a carico dei rami secchi, concentramento e
accatastamento in loco del materiale di risulta. Parametri di
riferimento:ipotesi di densità iniziale 3000 piante/ha e prelievo di 1000
soggetti, con diametro medio

E.1.2.8
E.1.2.9
E.1.2.1
E.1.2.1
E.1.2.1
E.1.2.1
E.1.3
E.1.3.1
E.1.3.2
E.1.4
E.1.4.1
E.1.4.2
E.1.4.3
E.1.4.4
fusti per il successivo esbosco. Senza designazione dei candidati.
Parametri di riferimento: densità iniziale 800 piante/ha, prelievo medio
30% dei soggetti.
Diradamento dal basso in fustaia a carico delle piante del piano dominato
con criterio di determinazione del diametro massimo asportabile,
compresa sramatura, depezzatura della ramaglia, concentramento dei
fusti per il successivo esbosco. Con designazione dei candidati.
Parametri di riferimento: densità iniziale 800 piante/ ha, prelievo medio
30% dei soggetti.
Diradamento dall’alto o positivo in fustaia a carico delle piante del piano
dominante e codominante con criterio di determinazione del diametro
massimo asportabile, compresa sramatura, depezzatura della ramaglia,
concentramento dei fusti per il successivo esbosco. Senza designazione
dei candidati. Parametri di riferimento: densità iniziale 800 piante/ha,
prelievo medio 15% dei soggetti.
Diradamento dall’alto o positivo in fustaia a carico delle piante del piano
dominante e codominante con criterio di determinazione del diametro
massimo asportabile, compresa sramatura, depezzatura della ramaglia,
concentramento dei fusti per il successivo esbosco. Con designazione dei
candidati. Parametri di riferimento: densità iniziale 800 piante/ha, prelievo
medio 15% dei soggetti.
Diradamento dal basso in bosco ceduo a carico delle piante del piano
dominato con criterio di determinazione del diametro massimo asportabile
o del numero di polloni da rilasciare, allo scopo di costituire un soprasuolo
monoplano, compresa sramatura, depezzatura della ramaglia,
concentramento dei fusti per il successivo esbosco. Senza designazione
dei candidati. Parametri di riferimento: densità iniziale 1.500 polloni/ha,
prelievo medio 30% dei polloni
Diradamento dal basso in bosco ceduo a carico delle piante del piano
dominato con criterio di determinazione del diametro massimo asportabile
o del numero di polloni da rilasciare, allo scopo di costituire un soprasuolo
monoplano, compresa sramatura, depezzatura della ramaglia,
concentramento dei fusti per il successivo esbosco. Con designazione dei
candidati. Parametri di riferimento: densità iniziale 1.500 polloni/ha,
prelievo medio 30% dei polloni.
Diradamenti schematico/geometrici ovvero riduzione della biomassa
legnosa allo scopo di diminuire la competizione all’interno del
popolamento ed aumentare la stabilità fisica degli alberi rimasti. Tale
operazione viene usualmente svolta in popolamenti artificiali a sesto
regolare e impianti di arboricoltura da legno. Sono comprese anche la
sramatura, la sminuzzatura della ramaglia, l’esbosco e il concentramento
a bordo strada carrabile per il successivo e definitivo allontanamento.
Parametri di riferimento: densità iniziale 400 piante/ha, eliminazione
geometrica del 50% sul numero, diametro piante eliminate medio piccolo
SPALCATURE
Intervento si spalcatura eseguito su giovane fustaia di resinose mediante
asportazione dei rami basali non oltre 1/3 dell’altezza totale della pianta e
comunque non oltre 2 m. Compresi la raccolta e l’accumulo e
allontanamento della ramaglia. Parametri di riferimento 1500 piante/Ha
Spalcature delle piante sino ad 2,00 m di altezza, comprensivo di
accatastamento ordinato nei pressi del letto di caduta delle ramaglie e di
ogni residuo di lavorazione ed ogni altro onere ed accessorio per dare
l’opera compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
ABBATIMENTO SINGOLE PIANTE IN AMBIENTE EXTRAFORESTA
Abbattimento di pianta (latifoglia o conifera), tramite recisione a livello del
suolo e caduta guidata, compresi la sramatura, la depezzatura,
l’allestimento sul letto di caduta e l’allontanamento, esclusa la rimozione
dell’apparato radicale e l’onere di smaltimento del materiale. Parametri di
riferimento:diametro medio fusto a 1,30 < 15 cm., condizioni di lavoro
nella norma
Abbattimento di pianta (latifoglia o conifera), tramite recisione a livello del
suolo e caduta guidata, compresi la sramatura, la depezzatura,
l’allestimento sul letto di caduta e l’allontanamento, esclusa la rimozione
dell’apparato radicale e l’onere di smaltimento del materiale. Parametri di
riferimento: 15 cm

E.1.4.5
E.1.4.6
E.1.4.7
E.1.4.8
E.1.4.9
dell’apparato radicale e l’onere di smaltimento del materiale. Parametri di
riferimento: diametro medio fusto a 1,3 m> 50 cm, condizioni di lavoro
nella norma
Triturazione di rami, tronchi ed altre frazioni legnose da effettuarsi con
scippatrice collegata a trattore. Nel prezzo s’intende compreso l’operatore
addetto continuativamente alla manovra. Per cippatrice montata su
trattore fino a 88 kW, per tronchi fino a 18 cm di diametro.
Triturazione di rami, tronchi ed altre frazioni legnose da effettuarsi con
scippatrice collegata a trattore. Nel prezzo s’intende compreso l’operatore
addetto continuativamente alla manovra. Per cippatrice montata su
trattore oltre 88 kW, per tronchi fino a 25 cm di diametro.
Cippatura delle cortecce, dei cimali, della ramaglia e ogni scarto di
lavorazione boschiva, comprensiva di distribuzione ordinata del cippato
nei pressi del letto di caduta evitando accumuli superiori ai 10 cm e di
ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte
secondo le indicazioni della D.L.
Bruciatura controllata dei residui di lavorazione boschiva da effettuarsi nei
pressi del letto di caduta previa predisposizione di lamiera di protezione
e/o utilizzo di motopompa spalleggiata per lo spegnimento totale a fine
operazione, comprensiva della distribuzione ordinata di ogni residuo,
avendo cura di non danneggiare la vegetazione circostante, ed ogni altro
onere ed accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le
indicazioni della D.L.
Scortecciatura completa dei fusti di abete rosso eccedenti i 12,5 cm di
diametro da effettuarsi con macchina scortecciatrice e/o a mano
compreso ogni onere ed accessorio per dare l’opera compiuta a regola
d’arte secondo le indicazioni della D.L.
mc 29,71 56
mc 38,56 34
mc 24,20 56
Ha 1.750,66 44
mc 15,45 74
E.2 CONVERSIONI
E.2.1
E.2.1.1
E.2.1.2
Taglio di preparazione all’avviamento a fustaia consistente in un primo
diradamento di tipo selettivo massale con candidati a vantaggio dei
polloni e delle matricine migliori; taglio dei polloni malformati, in
sovrannumero, concorrenti e delle matricine eccessivamente ramose od
invecchiate; sramatura, allestimento e concentramento dei fusti per il
successivo esbosco, idonea sistemazione della ramaglia previa
depezzatura della stessa, ogni altro onere compreso (Prelievo 20 - 40%
dei soggetti e della massa).
Taglio di conversione a fustaia in bosco ceduo invecchiato già sottoposto
a taglio di preparazione consistente nella riduzione dei polloni
soprannumerari, al fine di costituire una fustaia transitoria, sramatura,
depezzamento, allestimento e concentramento dei fusti per il successivo
esbosco, idonea sistemazione della ramaglia previa depezzatura della
stessa, ogni altro onere compreso (Prelievo circa il 25% dei soggetti e
della massa).
Taglio di conversione a fustaia in bosco ceduo invecchiato non sottoposto
a tagli di preparazione o diradamento consistente nella riduzione dei
polloni soprannumerari, al fine di costituire una fustaia transitoria,
sramatura, depezzamento, allestimento e concentramento dei fusti per il
successivo esbosco, idonea sistemazione della ramaglia previa
depezzatura della stessa, ogni altro onere compreso (Prelievo circa del
40% dei soggetti e della massa)
ha 3.040,13 65
ha 2.660,49 60
ha 3.882,85 62
E.3 INTERVENTI FITOSANITARI E DI BONIFICA
E.3.1
E.3.2
E.3.2.1
nterventi di ripristino di boschi percorsi dal fuoco consistenti nel taglio
delle piante morte, scottate e/o stroncate, sramatura, depezzamento ed
idonea sistemazione della ramaglia sul terreno, previa sminuzzatura con
motosega e roncola, eventuale riceppatura, concentramento dei fusti per
il successivo esbosco, ogni altro onere compreso. Parametri di
riferimento per boschi affermati: densità 400 piante/ha, danneggiamenti
pari al 50%
Interventi di bonifica in boschi danneggiati (in modo andante) da avversità
atmosferiche consistenti nel taglio delle piante irrecuperabili, sramatura,
deprezzamento ed idonea sistemazione della ramaglia, eventuale
riceppatura, concentramento dei fusti per il successivo esbosco, ogni
altro onere compreso. Parametri di riferimento per boschi affermati:
densità 400 piante/ha, danneggiamenti (schianti) pari al 50%,
Interventi di bonifica in boschi danneggiati (localizzato) da avversità
atmosferiche consistenti nel taglio delle piante irrecuperabili, sramatura,
depezzamento ed idonea sistemazione della ramaglia, eventuale
riceppatura, concentramento dei fusti per il successivo esbosco, ogni
altro onere compreso. Parametri di riferimento per boschi affermati:
densità 400 piante/ha, danneggiamenti (schianti) pari al 50%,
ha 3.488,57 58
ha 4.410,64 48
ha 5.460,55 74

E.4 ESBOSCO
E.4.1 Esbosco con trattore e verricello. mc 24,98 33
E.4.2 Esbosco con gru a cavo tipo “blonden”. mc 53,94 22
E.4.3
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere mc 22,67 27
compreso su pista strascico fino a 200 m di distanza
E.4.4
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere mc 38,87 27
compreso su pista strascico oltre i 200 m e fino a 700 m
E.4.5
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere mc 48,58 27
compreso su pista strascico oltre i 700 m di distanza
E.4.6
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere mc 7,77 27
compreso su pista con rimorchio fino a 1.000 m di distanza
E.4.7
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere
compreso su pista con rimorchio oltre 1.000 m e fino a 5.000 m di
mc 12,00 29
distanza
E.4.8
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere mc 20,10 34
compreso su pista con rimorchio oltre i 5.000 m di distanza
E.4.9
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere mc 43,99 59
compreso con impianti a fune ad argano di tipo tradizionale
E.4.10
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere mc 48,22 54
compreso con impianti a fune a stazione motrice mobile medio/leggeri
E.4.11
Esbosco del legname di risulta degli interventi selvicolturali, collocamento
all’imposto in modo idoneo al successivo trasporto, ogni altro onere mc 51,47 40
compreso con impianti a fune a stazione motrice mobile medio/pesanti
Trasporto all’imposto di tronchi provenienti da diradamenti effettuati in
E.4.12
fustaia con tempi di percorrrenza tra luogo di carico e imposto non q.l
superiori ai trenta minuti (an/rit). Parametri di riferimento: peso materiale
5,60 25
trasportato 75 q.li
Esbosco di legname mediante l’utilizzo di canalette in polietilene, in
elementi di 4 m di lunghezza, diametro 450 mm, per il trasporto di pezzi di
E.4.13 legname di diametro massimo di 25 cm per 1,5 m di lunghezza,
comprensivo di montaggio e smontaggio. Lunghezza massima della linea
200 m.
mc 37,32 100
E.5 MIGLIORAMENTO CASTAGNETO
E.5.1 1
E.5.1.1
E.5.2
E.5.2.1
E.5.3
nnesto di pollone di castagno di 1-2 anni eseguito a spacco (o simili) con
varietà pregiate o da frutto mediante l’utilizzo di marza con diametro
uguale al portainnesto, protezione con biomastice, potatura estiva dei
germogli finalizzata alla formazione della chioma nonchè alla limitazione
dei danni da vento; si considera l’innesto di 3-4 polloni per ceppaia.
Innesto di giovani piante nate da seme o da polloni di castagno con
varietà da frutto pregiata (densità max per ettaro di 100 soggetti o gruppi
di soggetti provenienti dalla medesima ceppaia). Il prezzo comprende la
raccolta delle marze, la loro conservazione, le operazioni di taglio,
l’allontanamento della vegetazione arborea ed arbustiva concorrente e le
pratiche colturali successive all’innesto, ogni altro onere compreso. Per
ogni ceppaia o innesto isolato su piante franche di piede
Potatura di risanamento e/o ringiovanimento di esemplari adulti di
castagno con eliminazione di tutte le parti secche o seccaginose e delle
branche necessarie per il riequilibrio spaziale della chioma e per
sollecitare l’emissione di nuovi rami avventizi, spalmatura di mastice
antisettico sulle superfici di taglio (per tagli di rami di oltre 5 cm di
diametro), ogni altro onere compreso. Per piante fino a 10 m di altezza
Potatura di risanamento e/o ringiovanimento di esemplari adulti di
castagno con eliminazione di tutte le parti secche o seccaginose e delle
branche necessarie per il riequilibrio spaziale della chioma e per
sollecitare l’emissione di nuovi rami avventizi, spalmatura di mastice
antisettico sulle superfici di taglio (per tagli di rami di oltre 5 cm di
diametro), ogni altro onere compreso. Per piante oltre i 10 m di altezza
Interventi di diradamento in castagneto da frutto con abbattimento dei
soggetti deperenti, seccaginosi o in soprannumero a fini fitosanitari e
colturali (per giungere a 90-100 piante/ha e favorire l’allargamento delle
chiome e aumentare la produzione, specialmente sui rami inferiori),
allontanamento ed accatastamento del materiale legnoso di risulta e
abbruciamento in aree idonee dei residui di lavorazione, ogni altro onere
compreso.
ca
ca
ca
ca
ca
3,17 65
21,94 86
75,80 83
105,78 80
92,78 63

E.5.4
Taglio ed allontanamento di piante arboree ed arbustive infestanti e di
dimensioni limitate, per il recupero di castagneti da frutto o abbandonati,
sramatura, deprezzamento con asportazione dei fusti ricavati e del
materiale di risulta, ogni altro onere compreso
ha 2.211,58 65
E.6 FORMAZIONE DI TAPPETI ERBOSI E MIGLIORAMENTO DEI PRATI
PASCOLI E DEI PASCOLI MONTANI
Intervento di miglioramento del pascolo, volto al taglio di specie invadenti
quali arbusti (ontano e rododendro), al fine di aumentare la superficie
E.6.1
pascoliva, compreso ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera
compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Intervento manuale di spietramento e formazione di idonei cumuli di
pietrame al fine di recuperare superficie da destinarsi a pascolo,
E.6.2
compreso ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera compiuta a
regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Formazione di tappeto erboso, mediante fresatura e spietramento del
terreno, successiva semina, reinterro e rullatura finale. Nel prezzo si
intende compreso l’onere per la livellatura, l’asportazione dei sassi di
E.6.3
media pezzatura, la semina in ragione di 30 g/mq di miscuglio di sementi
idonee alle caratteristiche del terreno esistente, la prima concimazione e
il primo innaffiamento. Per superfici fino a mq. 2.500.
Formazione di tappeto erboso, mediante fresatura e spietramento del
terreno, successiva semina, reinterro e rullatura finale. Nel prezzo si
intende compreso l’onere per la livellatura, l’asportazione dei sassi di
E.6.3.1
media pezzatura, la semina in ragione di 30 g/mq di miscuglio di sementi
idonee alle caratteristiche del terreno esistente, la prima concimazione e
il primo innaffiamento. Per superfici oltre mq. 2.500.
Trasemina meccanica per la ricostituzione del cotico erboso, rado o
E.6.4 discontinuo, con idoneo miscuglio di specie foraggiere e concimazione
organica della superficie traseminata.
Trasemina come alla precedente voce, previa eliminazione della
E.6.4.1
vegetazione arbustiva invadente.
Trasemina localizzata eseguita a mano con idonee specie in miscuglio
per la ricostituzione del cotico erboso rado o discontinuo mediante
E.6.4.2
acquisto e spargimento del seme e successive operazioni, ogni altro
onere compreso.
Intervento globale di ripristino del cotico erboso, comprensivo di interventi
E.6.5 di allontanamento della vegetazione arbustiva invadente e spietramento
localizzato
ha 3.148,76 87
ha 3.121,68 100
mq 3,01 15
mq 1,94 12
ha 1.313,48 16
ha 1.383,01 16
mq 1,06 84
ha 1.583,96 31
E.7 PREVENZIONE E RIPRISTINO DANNI DA INCENDI
E.7.1
E.7.2
E.7.3
E.7.4
F
Viale tagliafuoco attivo verde: fascia di riduzione del combustibile di una
larghezza media di 20 metri, inclusa l’eventuale sede viaria, consistente
nel taglio parziale della vegetazione arborea e controllo di quella
arbustiva esistente. Realizzazione
Viale tagliafuoco attivo verde: fascia di riduzione del combustibile di una
larghezza media di 20 metri, inclusa l’eventuale sede viaria, consistente
nel taglio parziale della vegetazione arborea e controllo di quella
arbustiva esistente. Manutenzione
Viale tagliafuoco attivo: fascia di eliminazione del combustibile di una
larghezza media di 20 metri, inclusa l’eventuale sede viaria, consistente
nel taglio della vegetazione arborea ed arbustiva esistente. Realizzazione
Viale tagliafuoco attivo: fascia di eliminazione del combustibile di una
larghezza media di 20 metri, inclusa l’eventuale sede viaria, consistente
nel taglio della vegetazione arborea ed arbustiva esistente. Manutenzione
VIABILITA’ FORESTALE: STRADE, SENTIERI ED OPERE
ACCESSORIE
m 13,07 76
m 5,44 76
m 22,58 44
m 10,20 40
F.1
MOVIMENTI TERRA, OPERE ACCESSORIE ALLA VIABILITA’
F.1.1 Apertura di tracciato per sentieri di larghezza 1,20 m m 6,72 92
F.1.1.1
Ripristino di tracciato per sentieri della larghezza media di m 1,20 in
terreno di qualsiasi natura e consistenza, compresa la realizzazione di
piccole opere d’arte ove necessarie, compreso ogni altro onere
m 5,92 91
necessario
F.1.1.2
Manutenzione di sentieri consistente nel taglio della vegetazione
invadente la sede viaria e nella ripulitura dei lati per un fronte di
intervento complessivo di 1,50 m, compresi la sistemazione del materiale m 3,36 92
di risulta ed ogni altro onere e la rimozione saltuaria di pietre instabili di
medie dimensioni (massimo di 50 Kg)
F.1.2
Scavo di sbancamento per allargamento e formazione della sede
mc
stradale, eseguito con mezzi meccanici in terreni di qualsiasi natura e
10.95 0

F.1.2.1
F.1.2.2
F.1.2.3
F.1.2.4
F.1.2.5
F.1.2.6
F.1.2.7
F.1.3
F.1.4
F.1.5
F.1.6
F.1.6.1
consistenza anche in presenza d’acqua, compresa la demolizione di
murature a secco, le rocce tenere, esclusa la roccia dura da mina o da
martello demolitore ed i trovanti di dimensioni superiori ad 1 metro cubo.
Nel prezzo è compreso l’onere per il trasporto del materiale in esubero
entro l’area del cantiere, l’onere per l’estirpazione delle ceppaie e per la
profilatura delle scarpate
Scavo di sbancamento per allargamento e formazione della sede
stradale, eseguito a mano in terreni di qualsiasi natura e consistenza
anche in presenza d’acqua, compresa la demolizione di murature a
secco, esclusa la roccia dura da mina o da martello demolitore ed i
trovanti di dimensioni superiori ad 1 metro cubo. Nel prezzo è compreso
l’onere l’allontanamento del materiale di risulta per la formazione dei
riporti entro l’area del cantiere, l’onere per l’estirpazione delle ceppaie e
per la profilatura delle scarpate
Scavo di sbancamento in roccia di qualsiasi natura e consistenza e
demolizione di trovanti superiori al metro cubo con mezzi meccanici
muniti di martello demolitore,
Scavo di sbancamento in roccia di qualsiasi natura e consistenza
eseguito a mano con demolitore pneumatico o con tecniche speciali,
quali cunei etc..compreso l’accatastamento in sito del materiale di risulta,
che può essere impiegato per ricariche e/o per realizzazione di manufatti
in pietrame.
Scavo di sbancamento ed in sezione ristretta in terreno di qualsiasi
natura eseguito con mezzo meccanico, esclusa la roccia ed i trovanti
rocciosi di volume superiore a 0,6 mc, compreso taglio dei cespugli,
asportazione delle ceppaie , lo sgombero dei materiali provenienti dagli
scavi, le occorrenti sbadacchiature, il carico, il trasporto a qualsiasi
distanza del materiale alle discariche, il relativo onere di accesso ed ogni
altro onere ed accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte
secondo le indicazioni della D.L.
Scavo di sbancamento ed in sezione ristretta in terreno di qualsiasi
natura eseguito a mano, esclusa la roccia ed i trovanti rocciosi di volume
superiore a 0,6 mc, compreso taglio dei cespugli, asportazione delle
ceppaie, lo sgombero dei materiali provenienti dagli scavi, le occorrenti
sbadacchiature, il carico, il trasporto a qualsiasi distanza del materiale
alle discariche, il relativo onere di accesso ed ogni altro onere ed
accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le
indicazioni della D.L.
Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito con mezzi meccanici in
terreni di qualsiasi consistenza anche in presenza d’acqua, esclusa la
roccia da mina ed i trovanti superiori ad un metro cubo, compreso il
trasporto dei materiali di risulta entro il cantiere
Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito a mano in terreni di
qualsiasi consistenza anche in presenza d’acqua, esclusa la roccia da
mina ed i trovanti superiori ad un metro cubo, compresa la sistemazione
del materiale di risulta nelle immediate vicinanze preventivamente
autorizzate
Scoronamento e regolarizzazione del profilo del terreno, delle scarpate in
zona frana e sul ciglio della frana eseguito a mano e/o con mezzi
meccanici comprensivo del taglio della vegetazione arbustiva e di alto
fusto esistente all’interno e sul ciglio della frana, ed ogni altro onere ed
accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le
indicazioni della D.L.
Riporto del materiale di risulta proveniente dagli scavi a formazione di
rilevato utile, compreso costipamento e riprofilatura del terreno eseguito a
mano o con mezzi meccanici, ed ogni altro onere ed accessorio per dare
l’opera compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Scarificazione di massicciata stradale, eseguita con mezzi meccanici con
una profondità media di 10 cm compresa la regolarizzazione eseguita
con mezzo meccanico, la eventuale umidificazione ed il costipamento
con rulli statici e vibranti, nonchè il trasporto a rifiuto del materiale
inutilizzato compreso ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera
compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Getto di calcestruzzo con resistenza caratteristica R’ck 200 kg/cm2 con
inerti di idonea granulometria, in opera per sottofondazioni (magrone),
compresa l’evetuale regolarizzazione manuale degli scavi, formazione di
casseri e loro disarmo, costipamento delle superfici, ed ogni altro onere
ed accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le
indicazioni della D.L.
Getto di calcestruzzo con resistenza caratteristica R’ck 300 kg/cm2 con
inerti di idonea granulometria, in opera per murature in elevazione di
qualsiasi altezza e spessore, compresa l’eventuale regolarizzazione
manuale degli scavi, formazione dei casseri e loro disarmo, costipamento
delle superfici, eventuali ponteggi, compreso il ferro d’armatura (FeB44K
controllato in stabilimento), ed ogni altro onere ed accessorio per dare
mc 72,87 85
mc 41.07 0
mc 71,43 87
mc 11,23 14
mc 45,09 100
mc 17,04 0
mc 104,64 96
mq 7,07 34
mc 4,55 18
mq 2,01 24
mc 72,24 17
mc 184,21 7

F.1.6.2
F.1.7
F.1.7.1
F.1.8
F.1.9
F.1.10
F.1.11
F.1.11.1
F.1.11.2
F.1.12
F.1.12.1
F.1.12.2
l’opera compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Getto di calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro cubo
d’impasto, per opere di fondazione, gettato con l’ausilio dei casseri,
questi e l’armatura in ferro, in ragione di kg 25 su metro cubo , compresi
nel prezzo.
Massiciata stradale costituita da massetto il calcestruzzo dosato a q.li 2,5
di cemento con ciottoli puliti annegati, con sottostante rete elettrosaldata
diametro 5 mm a maglie di 10x10 cm, previa preparazione del piano di
posa, per garantire l’opera finita a regola d’arte
Formazione massicciata stradale eseguita con adeguato spezzato di
cava “tipo calcare” (spessore minimo 10 cm) avente granulometria
assortita con dimensione massima degli elementi di 60 mm, compreso il
costipamento a umido e ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera
compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Cunetta stradale alla francese ad aletta semplice, costruita contro muri
esistenti, in conglomerato cementizio dosato a q.li 3,00 di cemento tipo
R325 per mc, dalle dimensioni minime di cm 50 di larghezza e cm 20 di
spessore medio, su sottofondo in pietrame e materiale arido di
intasamento, compreso ogni onere per la formazione del piano d’imposta,
lisciatura, casseratura, fornitura e posa in opera di ferro d’armatura
Feb44K ad aderenza migliorata ed ogni altro onere ed accessorio per
dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Muratura di sostegno ad asse rettilineo o curvilineo, con paramento
esterno in pietra, con ossatura in getto di calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di
cemento per metro cubo d’impasto, compresi i compensi per la
formazione della superficie a scarpa (10-15%), di spigoli o riseghe, della
posa di tubi in pvc di diametro 100 mm per drenaggio , del ferro
d’armatura, i casseri per la formazione del paramento interno, nonché
l’onere per il riempimento con adeguato materiale retrostante l’armatura
Realizzazione di gabbionate con gabbioni a scatola di dimensioni in metri
2x1x1 in rete metallica zincata a doppia torsione di diametro 2,7 mm e
maglie rettangolari di dimensioni in cm 8x10, compresi i tiranti, lo scavo
per l’adeguato piano di posa e riempiti con pietrame di misura minima
non inferiore al doppio delle dimensioni delle maglie; compresi tutti i
materiali, ed ogni altro onere per dare l’opera compiuta secondo le
indicazioni della D.L
Fornitura e posa in opera di canalette trasversali in tondelli di legno di
larice o castagno di diametro di 15-20 cm collegate tra loro con minimo 3
coppie di cambre in acciaio di diametro appropriato, compreso scavo
livellazione del piano di posa, posata a secco e sistemata con andamento
obliquo all’asse della strada
Fornitura e posa in opera di canalette trasversali eseguite con profilati
metallici tipo “guard-rail”, poste e ammorsate in getto di cls con zanche di
ancoraggio disposte con andamento obliquo all’asse della strada di
almeno 30°, compreso lo scavo, raccordi stradali, la realizzazione di
dissipatore in pietrame ed ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera
compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Formazione di canaletta di scarico in legname e pietrame a forma
trapezia con intelaiatura realizzata con pali di legname idoneo (larice o
castagno diam. 15-20 cm) disposti in senso longitudinale e ancorati ai
pali infissi nel terreno (ogni 1,50- 2,00 m) e con il fondo e le pareti
scabrose rivesiti in pietrame di forma spigolosa (spess. minimo ca. 20
cm) recuperato in loco e posto in opera a mano in modo sporgente dal
fondo e dai lati. Il tondame, posto in opera longitudinalmente viene
ancorato a quello infisso nel terreno, disposto lungo il lato obliquo della
canaletta tramite chioderia e graffe metalliche; ogni 6,00 m viene inserita
nella parte sommitale dell’opera una traversa in legno per irrigidire la
struttura. Compreso ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera
compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Barriera di protezione stradale eseguita in legname, costituita da tondelli
di castagno di diametro 10-15 cm e ed i lunghezza 1 metro posti
verticalmente, ancorati alla base con blocchetti di calcestruzzo posti ad
interasse di 2 metri e collegati con una serie di tondelli in orizzontale e tra
di loro con chiodature di ferro
Barriera di protezione stradale eseguita in legname, costituita da tondelli
di castagno di diametro 10-15 cm e ed i lunghezza 1 metro posti
verticalmente, ancorati alla base con blocchetti di calcestruzzo posti ad
interasse di 2 metri e collegati tra loro con cinque ordini di cordino
metallico di diametro 10 mm passanti nei fori dei montanti di legno,
equidistanti tra di loro e tenuti i tensione con necessari tiranti e morsetti
Formazione di staccionata in legno di larice o castagno scortecciato,
avente il diametro dei piantoni di cm 12-15 posizionati ad interasse di m
1,50-2,00 ed un’altezza di m 1,00-1,20 fuori terra con trattamento
imputrescibile della parte interrata, compreso ogni altro onere ed
accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le
mc 191,74 13
mq 52,25 34
mq 4,99 6
m 33,01 29
mc 298,22 45
cad 231,39 47
m 25,53 57
m 47,24 31
m 69,74 36
m 37,72 19
m 36,26 20
m 11,45 73

F.1.12.3
F.1.13
F.1.14
F.1.15
F.1.16
F.1.17
F.1.17.1
F.1.17.2
F.1.17.3
F.2
F.2.1
F.2.2
F.2.3
indicazioni della D.L.
Formazione di staccionata in legno con tondelli torniti e trattati in
autoclave, impregnati a pressione con piantoni ad interassi di m 1,50 -
2,00 con altezza di m 1,00 - 1,20 fuori terra e del diametro di cm 12 - 15. I
traversi in numero di due saranno posti orizzontalmente e fissati con
barre filettate o tiraffondi metallici, compreso ogni altro onere ed
accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le
indicazioni della D.L.
Formazione di fossati drenanti realizzati con sezione di scavo
trapezoidale, con base di cm 40 e 70 cm alla sommità, di altezza media
di 100 cm, con posa sul fondo e sulle pareti per un’altezza di cm 50 di
geotessile per avvolgere il tubo drenante in plastica microforato del
diametro di cm 20, forato con nervature, ricoperto con materiale inerte
ben lavato. Il geotessile dovrà richiudere il tutto con la sovrapposizione di
lembi di chiusura di almeno cm 20 e fissato al fine di evitare l’apertura ed
impedire l’infiltrazione del materiale terroso. I fossati dovranno essere
ricoperti con il materiale proveniente dagli scavi, compreso ogni altro
onere ed accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le
indicazioni della D.L.
Ricarica del piano viabile, ottenuta mediante inghiatura con misto
granulare calcareo stabilizzato di diametro 30 mm proveniente da cava,
compreso l’onere della stesura a mano, preparazione e sagomatura del
piano e cilindratura. Parametri di riferimento: spessore ricarica di 20 cm.
Fornitura e posa in opera di pozzetto prefrabbricato in cemento di
dimensioni di 60x60x60 cm con soprastante coperchio metallico grigliato
carrabile per la raccolta delle acque provenienti dalle canalette, compreso
l’onere per lo scavo, sigillatura, reinterro e collegamento alla tubazione di
scarico.
F.1.16 Fornitura e posa in opera di griglie (carrabile) e chiusini in ferro o
ghisa lavorato per pozzetti prefabbricati (escluso scavo, getti, pozzetto,
ecc), compreso ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera compiuta
a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Formazione di selciato in pietrame annegato nel getto di cls con fuga a
raso pietra per sede stradale, cunettoni, cunette laterali e fondo di alveo
con spessore medio di 25 - 30 cm, compresa la posa di rete
elettrosaldata (20 x 20 cm diametro 6 mm) di ripartizione e stilatura dei
giunti, la preparazione del piano di posa ed ogni altro onere ed
accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte secondo le
indicazioni della D.L.
Formazione di selciato in pietrame a secco per sede stradale, con
spessore medio di 30 - 40 cm, compresa la preparazione del piano di
posa costituito da uno strato di sabbia mista a cemento, la realizzazione
delle guide laterali e l’ammorsamento e intasamento del pietrame con
inerte di idonee granulometrie ed ogni altro onere ed accessorio per dare
l’opera compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
Formazione di selciato in pietrame e malta con fuga ribassata (falso
secco) per il rivestimento di sede stradale, con spessore di 25 - 30 cm,
compresa la posa di rete elettrosaldata (20 x 20 cm diametro 6 mm) di
ripartizione, la stilatura dei giunti, la preparazione del piano di posa ed
ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera compiuta a regola d’arte
secondo le indicazioni della D.L.
Formazione di pavimentazione stradale in battuto di cemento gettato con
cls Rck 250 Kg/cm2 dello spessore medio di 15 cm, compresa la
preparazione del piano di posa, la formazione dei giunti di dilatazione, la
fornitura, la posa di rete elettrosaldata (maglie 20 x 20 cm diametro 6
mm), l’eventuale formazione di rigature per aumentare l’aderenza del
piano viabile ed ogni altro onere ed accessorio per dare l’opera compiuta
a regola d’arte secondo le indicazioni della D.L.
PROTEZIONE CONTRO LO SCIVOLAMENTO DEL MANTO NEVOSO
Realizzazione di gradone con profondità 50 cm e larghezza compresa tra
i 30 ed i 50 cm in conformità alla pendenza, con scavo eseguito a mano e
posa del materiale di scavo a valle; zolla erbosa e terra posate
garantendo la massima stabilità al manufatto.
Realizzazione di soglia o traversa in legname durabile, diametro minimo
20 cm, previa realizzazione di sede per posa con regolarizzazione del
fondo eseguita a mano, ogni onere compreso:ancoraggio con tiranti a
fune (diametro minimo 11 cm) realizzati forando il terreno con idoneo
utensile per almeno 0,8 m ed affogando la fune in malta anti ritiro
all’interno del foro stesso; un tirante ogni 2 m.
Realizzazione di soglia o traversa in legname durabile, diametro minimo
20 cm, previa realizzazione di sede per posa con regolarizzazione del
fondo eseguita a mano, ogni onere compreso: ancoraggio con pali in
legno durabile con diametro non inferiore a 20 cm e lunghezza non
m 20,11 41
m 31,12 32
mq 15,88 16
cad 132,95 18
mq 94,67 5
mq 56,51 43
mq 40,94 62
mq 63,45 48
mq 24,85 19
m 11,88 100
m 64,41 65
m 45,39 93

inferiore a 1,5 m di cui circa 1/3 fuori terra a distanza di 1,5 m l’uno
dall’altro
G
OPERE DI INGEGNERIA NATURALISTICA
G.1 INTERVENTI ANTIEROSIVI
G.1.1
G.1.1.1
G.1.1.2
G.1.1.3
G.1.1.4
G.1,2
G.1.2,1
G.1.2.2
G 1.2.3
G.1.2.4
G.1.2.5
G.1,2.6
G.1.2.7
G.1.2 8
INERBIMENTI
Inerbimento di superfici piane o poco inclinate o comunque caratterizzate
da fe-nomeni erosivi superficiali mediante spargimento manuale di un
idoeneo miscu-glio di sementi a seconda delle caratteristiche ecologiche
stazionali (semina a spaglio). Parametri di riferimento: semente 50 g/mq.
Esclusa la preparazione del piano di semina
Inerbimento di superfici piane o poco inclinate mediante la semina a
spaglio di un miscuglio di specie idonee al sito su un letto di paglia steso
uniformemente e ricoperto da una emulsione bituminosa con funzione
protettiva, tramite pompe irroratrici a zaino (semina con coltre protettiva di
paglia e bitume -sistema Schie-chteln). Parametri di riferimento: semente
40 g/mq; spessore paglia stesa 3 cm. Esclusa la preparazione del piano
di semina.
Spargimento meccanico di una miscela formata da sementi, fertilizzanti, a
danti, fitoregolatori in acqua, collanti tramite idroseminatrice su superfici
di pendenza

G.1.2.9
G 1.2.10
G.1.2.11
G.1.2.12
successivo riempimento con terreno e la semina (40 gr/mg)
Posa in opero di geostuoia sintetica tridimensionale di spessore minimo
di 8 mm da utilizzarsi per rivestimento SU scarpate versanti, sponde
fluviali soggette a erosione superficiale e fissaggio della stessa al terreno
sia con interramento per almeno 50 cm in solchi formali a monte e a
valle, sia con picchetti (o staffe) a U in acciaio, in numero tale da
garantire la giusia aderenza della struttura. (Geostuoia tridimensionale in
materiale sintetico) Inc'usi i successivo riempimento con terreno e la
semina (40gr/mq)
Inerbimento su georete tridimensionale per scarpate con pendenza 45-
50°. Fornitura e srotolamento di georete grimpante tridimensionole su
superficie regolarizzata e libera da pietre e radici; successivo fissaggio,
lungo il bordo superiore e inferìore del pendio, con interramento in tricee
profonde almeno 20 cm. Sulla scarpata i rotoli saranno sovrapposti per
almeno 10 cm e ancorati al terreno mediante picchetti sagomali ad U
diamei'o 8 di lunghezza 15-30 cm in ragione di 2/mg Successivo
intasamento con una miscela tamponante per l’inerbimento accelerato,
utilizzando i componenti più idonei alle particolarità del suolo e alle
condizioni climatiche del luogo.
Fornitura e posa in opera di georete per il consolidamento di scarpale e
sponde fluviali fissata al terreno con picchetti di legno o metallici costituita
da intreccio di fibre naturali di juta non trattate totalmcnie biodegradabili
aventi resistenza meccanica non inferiore o 5 Kn/m con larghezza
minima della maglia pari a 4-5 mm compreso ogni altro onere ed
accessorio per dare l’opera compiuta a regoila d'arte secondo le
indicazioni della DL.
Rivestimento di scarpate, anche di notevole pendenza, in presenza
fenomeni di accelerata erosione superficiale, mediante la posa e il
fissaggio successivi (a monte e a valle ) con picchetti in acciaio di una
geostuia tridimensionale di spessore minimo di 10 mm. Successiva posa
di rete metallica, compreso la legatura di tutti i picchetti tramite fune
d'acciaio, al fine di aumentare l'aderenza della struttura (Rivestimento
vegetativo rete metallica a doppia torsione e geostuia tridimensionale).Tale
opera deve essere completata con l'idrosemina esclusa nel
prezzo
mq 12,56 28
mq 14,01 48
mq 3,00 30
mq 22,97 17
G.2 INTERVENTI STABILIZZANTI
G.2.1
G.2.1.1
G.2.2
G.2.2.1
VIMINATE
Realizzazione di viminate vive su versante o pendio costituite da: pali di
castagno (larice, robinia, carpino nero...) infissi nel terreno per 2/3 della
loro lunghezza, con inclinazione quasi normale al piano del pendio ed
intervallati di 0,50 m , collegati con un intreccio di verghe vive di salice
parzialmente o totalmente interrate ad opera finita e legate ai pali con filo
di ferro. Parametri di riferimento: lunghezza pali 1 m e diametro fino 10
cm, diametro verghe fino a 3 cm e lunghezza 1,5 m, filo d ferro diametro
3 mm, altezza di riferimento dell'opera fuori terra di 30 cm
GRATICCIATE
Realizzazione di graticciata su versante o pendio costituita da: pali di
castagno (lance, robinia, carpino nero...) infìssi nel terreno per 2/3 della
loro lunghezza, con inclinazione quasi normale al piano del pendio ed
intervallati di 0,50 m , collegati con un intreccio di rami sufficientemente
flessibili (castagno, nocciolo..parzialmen-te interrate ad opera finita e
legate ai pali con filo di ferro. Parametri di riferimento: lunghezza pali 1 m
e diametro fino 10 cm, diametro rami fino a 3 cm e lunghezza 1,5 m, filo
di ferro diametro 3 mm, altezza di riferimento dell'opera fuori terra di 30
cm.
2.2 FASCINATE
Realizzazione di una fascinata per lo captazione di acque sotterranee
disposta perpendicolarmente alle linee di massima pendenza, tramite
apertura di un solco per la posa sul fondo di 1 fascina di ramaglia viva di
Salix spp. legata con filo d ferro e fissata al terreno tramite paletti inseriti
G.2.2.1 obliquamente; segue il riempimento del solco. (Fascinata drenante lungo
pendio). Parametri di riferimento: profondi-tà solco 40 cm. larghezza 40
cm; fascine di diametro 50 cm ognuna composta mediamente da 30
verghe: filo di ferro diametro 3 mm: paletti diametro 10 cm lunghezza
superiore al diametro della fascina.
Realizzazione di fascinata viva per il consolidamento del piede delle
sponde di corsi d'acqua con velocità moderala, tramite apertura di un
solco e posa di fasci-na composta da verghe di salice, tenute assieme da
G.2.2.2 filo ogni 30 cm, fissala ogni 80 cm con pali di legno. La base del solco
sarà rinforzala tramite posa di ramaglia sporgente nell'acqua. La
fascinata si troverà fuori dal livello medio dell'acquo per almeno mela del
suo diametro (Fascinata viva spondale). Parametri di riferimento:
m 15,79 59
m 17,15 37
m 31,62 39
m 26,80 23

G.2.3
G.2.3 1
G.2.3.2
G.2.3.3
profondità solco 40 cm: fascine di diametro 50 cm ognuna e lunghe 4 m
composta mediamente da 30 verghe di salice rosso o di ripa : filo di ferro
diametro 3 mm:paletti diametro 10 cm lunghezza superiore al diametro
della fascina
CORDONATE
Formazione di una cordonata su pendii anche molto ripidi ed instabili,
tramite for-mazione di una banchina a "L" parallela alle curve di livello, in
contropendenza o monte di circa 10°. successiva posa longitudinale sul
fondo di stanghe come sostegno e stesura di ramaglia morta di conifere,
copertura con strato di terreno e messa a dimora di talee di salice. Il tutto
ricoperto con terreno di riporto de;:a cordonata superiore distanziata di
circa 2 m. Parametri di riferimento: profondità banchina 50 cm, diametro
stanghe 8 cm e lunghezza 2 m, lunghezza talee 60 cm e densità d messa
a dimora in numero di 10 per m.
Formazione di siepe-cespuglio mediante la realizzazione di una banchina
della profondità minima di 60 cm e contropendenza del 10% ad interasse
di 2.00/3.00 m successiva messa a dimora di talee di salice in numero
minimo di 15 m e piantine radicate ad alla capacità vegetativa in numero
minimo di 4 m, di varietà garantita. n buono stato, prive di lesioni o
patologie in atto. Nel prezzo si intende compreso e compensato l'onere
per lo scavo del terrazzamento, la fornitura e poso delle pian-te, il
riempimento e la pareggiatura dello scavo con il terreno asportato dalla
ban-china superiore, e quanto altro necessario per dare il lavoro finito a
regola d'arte.
Realizzazione di copertura diffusa con astoni di salice su sponda di alveo.
Modellamento sponda con escavatore, scavo di un fosso alla base della
sponda (larghezza: 40 cm, profondità: 30 cm) posa di 3 file di paletti di
legname (diametro: 5 cm. lunghezza: 80 cm) infissi per 60 cm- La
distanza tra : paletti è di 1 m per la fila inferiore. 2 m per quella intermedia
e 3 m per quella superiore; posizionamento di uno strato continuo di
astoni di salice in senso trasversale alla direziona della corrente, con il
diametro maggiore nel fosso al piede della scarpata ed ancorati alla
sponda con filo di ferro zincato (diam; 3 mm) fissalo ai paletti di legno:
posa di uno strato di ciottoli in modo da favorire l'afflusso dell'acqua olle
talee stesse: realizzazione di una difesa in pietrame (volume > 0,20 m 3 )
per ottenere una protezione al piede della scarpata stesso; ricoprimento
degli astoni con terreno vegetale (spes-sore < 3 cm). Parametro di
riferimento: per altezza di sponda fino a 3 m.
mq 56,58 19
m 42,84 18
m 115,80 40
G.3 INTERVENTI COMBINATI DI CONSOLIDAMENTO
G.3.1
G.3.1.1
G.3.2
G.3.2.1
G 3.2.2
G.3.2.3
PALIZZATA
Formazione di una palizzata costituita da pali di legno infissi
verticalmente. A ri-dosso della parte emergente verranno disposti
orizzontalmente delle pertiche di castagno, legate con filo di ferro, per la
trattenuto del materiale di risulta. A completamento dell'opera si prevede
la messa a dimora di talee di salice. Parametri di riferimento: pali legno di
20 cm di diametro e lunghezza 150 cm, diametro pertiche di 10 eri e
lunghezza 2 m, filo di ferro di diametro 3 mm, distanza pali di larice o
castagno di 1,5 m infissi per i 2/3 della lunghezza.
PALIFICATE
Costruzione di una palificata in legname a parete singola, con base in
contro-pendenza. e funzione prevalente di rivestimento spondale,
costituita da; tondarne scortecciato infisso per almeno 2/3,
posizionamento sopra questi di tondame orizzontale e fissati tra loro con
tondino di ferro, riempimento della struttura con inerte terroso e messa a
dimora di talee di salice e/o piantine radicate di specie arboree e
arbustive idonee (ontano, frassino..etc). Parametri di riferimento: altezza
dell'opera 1,80 m in contropendenza del 10%, tondame di castagno (pali
infissi ad intervalli di 1,5 m di lunghezza 1,5 m e diametro 15 cm,
diametro tondino di ferro 14 mm).
Realizzazione di palificata di sostegno (arcia) a una parete mista in
pietrame e legname composta da correnti e traversi scortecciati di legno
idoneo di larice o castagno, di diametro minimo 20 - 25 cm, fra loro
incastrati e fissati con chiodi, staffe e cambre; fornitura e inserimento di
talee di specie arbustive e/o arboree ad elevata capacita vegetativa e
capaci di emettere radici avventizie dal fusto posate contigue in ogni
strato, riempimento a strati con apposito materiale arido e drenante
proveniente anche dagli scavi: compreso lo scavo di fondazione, la
formazione degli incastri ed ogni altro onere ed accessorio per dare
l'opera com-piuta a regola d'arte secondo le indicazioni della D.L.
Costruzione di una palificata in legname a parete doppia con base in
contropendenza, e funzione di sostegno spondale, costituita da un'
incastellatura di tondame scortecciato di castagno a formare camere, il
m 61,31 27
m 122,66 28
mc 115,93 18
mc 155,01 40

G.3.2.4
G.3.3
G.3.3.1
G.3.4
G.3.4.1
G.3.4.2
G.3.5
G.3.5.1
G.3.5 2
G.3.5 3
tutto fissato tramite tondino di ferro e cambre. La struttura sarà ancorata
con piloti in acciaio ad aderenza miglio-rata , riempita con inerte terroso,
e ultimata con messa a dimoro di talee di salice e/o piantine radicate di
specie arboree e arbustive idonee (ontano, frassino..etc). Parametri di
riferimento: dimensioni dell'opera 2 m altezza x 2rn profondità in
contropendenza del 10%, tondame di castagno (pali traversi posti ad
intervalli di 2 m di lunghezza 2 m e diametro 15 cm. pali orizzontali di
lunghezza 3 m e diametro 25 cm), diametro tondino di ferro 14 mm, piloti
diametro 32 mm.
Realizzazione di una palificata o briglia di sostegno a due pareti mista in
legname e pietrame composta da correnti e traversi scortecciati di legno
idoneo di larice o castagno, di diametro minimo 20 - 25 cm, fra loro fissati
con chiodi, staffe e cambre: fornitura e inserimento di talee di specie
arbustive e/o arboree ad elevata capacità vegetativa e capaci di emettere
radici avventizie dal fusto posate contigue in ogni strato, riempimento a
strati con materiale drenante proveniente dagli scavi e/o riportato, previa
miscelazione: compreso lo scavo di fondazione, la formazione degli
incastri, l'eventuale realizzazione della gaveta per le briglie ed ogni altro
onere ed accessorio per dare l'opera compiuta a regola d'arte secondo le
indicazioni della D.L.
mc 162,98 19
GRATE
Realizzazione di una grata a maglie quadrate, su scarpate in erosione,
previa creazione di sostegno al piede tramite scavo di trincea, costruita
mediante la posa di tondame longitudinale, e successivamente degli
elementi verticali, loro fissaggio tramite picchetti di ferro e filo di ferro
zincato ed inserimento di talee di specie idonee La struttuttura sarà
ricoperta da inerte terroso locale e la sommità sarà prottetta con carta
catramata. A completamento dell'opera si prevede un inerbimento con mq 120,82 34
miscuglio di specie erbacee idonee. Parametri di riferimento: dimensioni
tondame di castagno diametro 20 cm e lunghezza di 3 m, dimensioni
maglie 1,5 x 1,5 m. interasse tra gli elementi verticali circa 1m e con
interasse compresa tra 40-100 cm in funzione della pendenza e
chiodatura, densità messo a dimora di talee numero di 10/mq, picchetti
diametro 14 mm.
BRIGLIE
Formazione di una briglia in legname e pietrame in alvei, tramite: scavo
con mezzo meccanico, costruzione de! cassone di contenimento
mediante incastellatura del tondame di castagno fissati tra di loro tramite
barre ad aderenza migliorata chiodi e graffe ed ancorati alla base con
piloti d'acciaio ad aderenza migliorata ed opportunamente incastrati alle
spalle ed ammorsati lateralmente, successivo riempimento con pietrame.
mc 216,23 54
Parametri di riferimento: dimensioni tondame di castagno diametro 20 cm
e lunghezza di 3 m, barre ad aderenza migliorata di diametro>12 mm,
piloti d'acciaio ad aderenza migliorata diametro 24 mm e lunghezza
almeno di 1,5 m , pietrame d pezzatura di 20-30 cm.
Formazione di gaveta in pietrame porfirico o granitico squadrato dello
spessore di 30 cm in blocchi della larghezza di cm 90 posati in opera con
malta a q.li 4,00 di cemento, compresa la stilatura dei giunti, ferri mq 146,54 16
d'ancoraggio diametro 26 mm L=1,00 n ed ogni altro onere e accessorio
per dare l'opera compiuta a regola d'arte secondo le indicazioni della D.L.
SCOGLIERE, GABBIONATE
Formazione di scogliera costituita da massi ciclopici di dimensioni minime
0,80 x 0,80 m, volume medio 0,45 mc, intasata con calcestruzzo con
resistenza caratteri-stica R'ck 250 kg/cm2, compresa l'eventuale
regolarizzazione e semina delle scar-pate sovrastanti fino al vertice delle
mq 59,41 3
sponde ed ogni altro onere per dare l'opera compiuta secondo le
indicazioni della DI.
Formazione di scogliera costituita da massi ciclopici di dimensioni minime
0,80 x 0,80 m, volume medio 0,45 m3, intasata di terreno vegetale
vagliato con l'impianto di talee (da eseguirsi nella stagione più idonea) ed
inseriti in opportuni fori praticati nel terreno di intasamento. L'intasamento
con il terreno vegetale dovrà essere eseguito contestualmente alla
mq
formazione della scogliera, formando ed intasando di terra uno strato alla
54,12 3
volta, è divieto assoluto formare più sfrati di sassi primo che quello a
livello inferiore sia stato intasato, compresa l'eventuale regolarizzazione e
semina delle scarpate sovrastanti fino al vertice delle sponde, ed ogni
altro onere per dare l'opera compiuta secondo le indicazioni della D.L.
Realizzazione di gabbionate come la voce F.1.10. Distribuzione di terreno
agrario sulla pedata della gabbionata per uno spessore medio di 40 cm, e
messa a dimora di robuste talee di specie arbustìve ad elevata capacità
vegetativa (diametro 5 cm e lunghezza talee da toccare la scarpata cad 283,42 44
retrostante), in numero di almeno 5 per m; compresi tutti i materiali, ed
ogni altro onere per dare l'opera compiuta secondo le indicazioni della
D.L.

H
ARREDO PER LA FRUIZIONE TURISTICO RICREATIVA
Area di sosta: posa in opera di massello autobloccante per
H.1
pavimentazione erbosa in calcestruzzo vibrocompresso (elementi da
50x50x8 cm.). Comprensiva di formazione di cassonetto, stesura e mq 52,12 82
livellamento di materiale drenante, sabbia e terra di coltura e successiva
semina
H.2 Fornitura e posa in opera di tavolo pic-nic (cod.C.8.1) cad 473,19 11
H.3 Realizzazione di punto fuoco - barbecue; struttura ricoperta in pietra a cad 1373,96 0
vista, completa di griglia
H.4 Posa in opera di bacheca (cod. C,8.3) cad 409,40 16
H.5 Posa in opera di panchina a 3 posti (cod. C.8.4) cad 420,35 12
H.6 Posa in opera di portarifiuti (cod. C.8.5 cad 154,87 11

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
Il compunto metrico estimativo è stato redatto sulla base delle quantità delle
opere derivate dalle misurazioni condotte in campo e dei prezzi medi unitari di
cui all’elenco prezzi di cui al “Prezziario dei lavori forestali –anno 2011”
approvato con D.d.s. 1 luglio 2011 n. 6061.
codice
F.1.14
Tratto A-B
“interventi di manutenzione per migliorare le condizioni di transito e la sicurezza”.
descrizione
U.di
M.
Quantità €
Totale
€
Ricarica del piano viabile, ottenuta mediante inghiatura con
misto granulare calcareo stabilizzato di diametro 30 mm
proveniente da cava, compreso l’onere della stesura a mano,
preparazione e sagomatura del piano e cilindratura. Parametri
di riferimento: spessore ricarica di 20 cm.
m 155 x 2 = mq 310 mq 310 15,88 4.922,80
TOTALE 4.922,80
codice
F.1.9
F.1.2.6
F.1.6.2
F.1.14
Tratto B-C
“interventi di manutenzione per migliorare le condizioni di transito e la sicurezza”.
descrizione
U.di
M.
Quantità €
Totale
€
Muratura di sostegno ad asse rettilineo o curvilineo, con
paramento esterno in pietra, con ossatura in getto di
calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro cubo
d’impasto, compresi i compensi per la formazione della
superficie a scarpa (10-15%), di spigoli o riseghe, della posa di
tubi in pvc di diametro 100 mm per drenaggio , del ferro
d’armatura, i casseri per la formazione del paramento interno,
nonché l’onere per il riempimento con adeguato materiale
retrostante l’armatura
m 27 X 0,7 X 0,4 = mc 7,56 mc 7,56 298,22 2.254,54
Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito con mezzi
meccanici in terreni di qualsiasi consistenza anche in presenza
d’acqua, esclusa la roccia da mina ed i trovanti superiori ad un
metro cubo, compreso il trasporto dei materiali di risulta entro il
cantiere
m 27(1,6x1,1/2) = mc 23,76 mc 23,76 17,04 404,87
Getto di calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro
cubo d’impasto, per opere di fondazione, gettato con l’ausilio
dei casseri, questi e l’armatura in ferro, in ragione di kg 25 su
metro cubo , compresi nel prezzo.
m 27 x 0,6 x 0,4 = mc 6,48 mc 6,48 191,74 1.242,48
Ricarica del piano viabile, ottenuta mediante inghiatura con
misto granulare calcareo stabilizzato di diametro 30 mm
proveniente da cava, compreso l’onere della stesura a mano,
preparazione e sagomatura del piano e cilindratura. Parametri
di riferimento: spessore ricarica di 20 cm.
m x 41 x 2 = mq 82 mq 82 15,88 1.302,16
TOTALE 5.204,05

codice
F.1.9
F.1.2.6
F.1.6.2
F.1.14
Tratto C-D
“interventi di manutenzione per migliorare le condizioni di transito e la sicurezza”.
descrizione
U.di
M.
Quantità €
Totale
€
Muratura di sostegno ad asse rettilineo o curvilineo, con
paramento esterno in pietra, con ossatura in getto di
calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro cubo
d’impasto, compresi i compensi per la formazione della
superficie a scarpa (10-15%), di spigoli o riseghe, della posa di
tubi in pvc di diametro 100 mm per drenaggio , del ferro
d’armatura, i casseri per la formazione del paramento interno,
nonché l’onere per il riempimento con adeguato materiale
retrostante l’armatura
m 82 X 0,7 X 0,4 = mc 22,96 * 30% mc 6,89 298,22 2.054,73
Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito con mezzi
meccanici in terreni di qualsiasi consistenza anche in presenza
d’acqua, esclusa la roccia da mina ed i trovanti superiori ad un
metro cubo, compreso il trasporto dei materiali di risulta entro il
cantiere
m 82 (1,6x1,1/2) = mq 72,12 * 30% mc 21,65 17,04 368,92
Getto di calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro
cubo d’impasto, per opere di fondazione, gettato con l’ausilio
dei casseri, questi e l’armatura in ferro, in ragione di kg 25 su
metro cubo , compresi nel prezzo.
m 82 x 0,6 x 0,4 = mc 19,68 * 30% mc 5,90 191,74 1.131,27
Ricarica del piano viabile, ottenuta mediante inghiatura con
misto granulare calcareo stabilizzato di diametro 30 mm
proveniente da cava, compreso l’onere della stesura a mano,
preparazione e sagomatura del piano e cilindratura. Parametri
di riferimento: spessore ricarica di 20 cm.
m82 x 2 = mq164 mq 164 15,88 2.604,32
TOTALE 6.159,24
codice
F.1.9
F.1.2.6
F.1.6.2
F.1.14
Tratto D-E
“interventi di manutenzione per migliorare le condizioni di transito e la sicurezza”.
descrizione
U.di
M.
Quantità €
Totale
€
Muratura di sostegno ad asse rettilineo o curvilineo, con
paramento esterno in pietra, con ossatura in getto di
calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro cubo
d’impasto, compresi i compensi per la formazione della
superficie a scarpa (10-15%), di spigoli o riseghe, della posa di
tubi in pvc di diametro 100 mm per drenaggio , del ferro
d’armatura, i casseri per la formazione del paramento interno,
nonché l’onere per il riempimento con adeguato materiale
retrostante l’armatura
m 57 X 0,7 X 0,4 = mc 15,96 * 30% mc 4,79 298,22 1.428,47
Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito con mezzi
meccanici in terreni di qualsiasi consistenza anche in presenza
d’acqua, esclusa la roccia da mina ed i trovanti superiori ad un
metro cubo, compreso il trasporto dei materiali di risulta entro il
cantiere
m 57 (1,6x1,1/2) = mq 50,16 * 30% mc 15,05 17,04 256,45
Getto di calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro
cubo d’impasto, per opere di fondazione, gettato con l’ausilio
dei casseri, questi e l’armatura in ferro, in ragione di kg 25 su
metro cubo , compresi nel prezzo.
m 57 x 0,6 x 0,4 = mc 13,68 * 30% mc 4,10 191,74 786,13
Ricarica del piano viabile, ottenuta mediante inghiatura con

misto granulare calcareo stabilizzato di diametro 30 mm
proveniente da cava, compreso l’onere della stesura a mano,
preparazione e sagomatura del piano e cilindratura. Parametri
di riferimento: spessore ricarica di 20 cm.
M 57 x 2 = mq 114 mq 114 15,88 1.810,32
TOTALE 4.281,37
codice
F.1.9
F.1.2.6
F.1.6.2
F.1.14
Tratto E-F
“interventi di manutenzione per migliorare le condizioni di transito e la sicurezza”.
descrizione
U.di
M.
Quantità €
Totale
€
Muratura di sostegno ad asse rettilineo o curvilineo, con
paramento esterno in pietra, con ossatura in getto di
calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro cubo
d’impasto, compresi i compensi per la formazione della
superficie a scarpa (10-15%), di spigoli o riseghe, della posa di
tubi in pvc di diametro 100 mm per drenaggio , del ferro
d’armatura, i casseri per la formazione del paramento interno,
nonché l’onere per il riempimento con adeguato materiale
retrostante l’armatura
m 15 X 1,0 X 0,4 = mc 6,00 mc 6,00 298,22 1.789,32
Scavo di fondazione a sezione obbligata eseguito con mezzi
meccanici in terreni di qualsiasi consistenza anche in presenza
d’acqua, esclusa la roccia da mina ed i trovanti superiori ad un
metro cubo, compreso il trasporto dei materiali di risulta entro il
cantiere
m 15(0,6x1,5/2) = mc 6,75 mc 6,75 17,04 115,02
Getto di calcestruzzo dosato a q.li 2,5 di cemento per metro
cubo d’impasto, per opere di fondazione, gettato con l’ausilio
dei casseri, questi e l’armatura in ferro, in ragione di kg 25 su
metro cubo , compresi nel prezzo.
m 15 x 0,6 x 0,4 = mc 3,6 mc 3,6 191,74 6,90,26
Ricarica del piano viabile, ottenuta mediante inghiatura con
misto granulare calcareo stabilizzato di diametro 30 mm
proveniente da cava, compreso l’onere della stesura a mano,
preparazione e sagomatura del piano e cilindratura. Parametri
di riferimento: spessore ricarica di 20 cm.
m x 73 x 2 = mq 146 mq 146 15,88 2.318,48
TOTALE 4.222,82
codice
F.1.2.3
F.1.2
Tratto F-G
“interventi di manutenzione per migliorare le condizioni di transito e la sicurezza”.
descrizione
U.di
M.
Quantità €
Totale
€
Scavo di sbancamento in roccia di qualsiasi natura e
consistenza eseguito a mano con demolitore pneumatico o con
tecniche speciali, quali cunei etc..compreso l’accatastamento in
sito del materiale di risulta, che può essere impiegato per
ricariche e/o per realizzazione di manufatti in pietrame.
zona gradini – m 7x2x0,35 = mc 4,9 * 30% mc 1,47 71,43 105,00
m (43-10) x 0,25 mq = mc 8,25 * 30% mc 2,48 71,43 176,79
Scavo di sbancamento per allargamento e formazione della
sede stradale, eseguito con mezzi meccanici in terreni di
qualsiasi natura e consistenza anche in presenza d’acqua,
compresa la demolizione di murature a secco, le rocce tenere,
esclusa la roccia dura da mina o da martello demolitore ed i
trovanti di dimensioni superiori ad 1 metro cubo. Compreso
onere trasporto del materiale in esubero entro l’area del
cantiere,estirpazione ceppaie e per la profilatura delle scarpate

zona gradini – m 7x2x0,35 = mc 4,9 * 70% mc 3,43 10,95 37,56
m (43-10) x 0,25 mq = mc 8,25 * 70% mc 5,77 10,95 63,18
F.1.7.1
F.1.14
Formazione massicciata stradale eseguita con adeguato
spezzato di cava “tipo calcare” (spessore minimo 10 cm)
avente granulometria assortita con dimensione massima degli
elementi di 60 mm, compreso il costipamento a umido e ogni
altro onere ed accessorio per dare l’opera compiuta a regola
d’arte secondo le indicazioni della D.L.
m 43 x 2 = mq 86 mq 86 4,99 429,14
Ricarica del piano viabile, ottenuta mediante inghiatura con
misto granulare calcareo stabilizzato di diametro 30 mm
proveniente da cava, compreso l’onere della stesura a mano,
preparazione e sagomatura del piano e cilindratura. Parametri
di riferimento: spessore ricarica di 20 cm.
m 43 x 2 = mq 86 mq 86 15,88 1.365,68
TOTALE 2.177,35
codice
F.1.2.3
F.1.2
F.1.17
Tratto H
“interventi di manutenzione per migliorare le condizioni di transito e la sicurezza”.
descrizione
U.di
M.
Quantità €
Totale
€
Scavo di sbancamento in roccia di qualsiasi natura e
consistenza eseguito a mano con demolitore pneumatico o con
tecniche speciali, quali cunei etc..compreso l’accatastamento in
sito del materiale di risulta, che può essere impiegato per
ricariche e/o per realizzazione di manufatti in pietrame.
m 7,5x 9/2 = mq 33,75 * 50% mq 16,88 71,43 1.205,38
Scavo di sbancamento per allargamento e formazione della
sede stradale, eseguito con mezzi meccanici in terreni di
qualsiasi natura e consistenza anche in presenza d’acqua,
compresa la demolizione di murature a secco, le rocce tenere,
esclusa la roccia dura da mina o da martello demolitore ed i
trovanti di dimensioni superiori ad 1 metro cubo. Nel prezzo è
compreso l’onere per il trasporto del materiale in esubero entro
l’area del cantiere, l’onere per l’estirpazione delle ceppaie e per
la profilatura delle scarpate
m 7,5x 9/2 = mq 33,75 * 50% mq 16,88 10,95 176,35
Formazione di selciato in pietrame annegato nel getto di cls
con fuga a raso pietra per sede stradale, cunettoni, cunette
laterali e fondo di alveo con spessore medio di 25 - 30 cm,
compresa la posa di rete elettrosaldata (20 x 20 cm diametro 6
mm) di ripartizione e stilatura dei giunti, la preparazione del
piano di posa ed ogni altro onere ed accessorio per dare
l’opera compiuta a regola d’arte secondo le indicazioni della
D.L.
mq 67,5 mq 67,5 56,51 3.814,43
TOTALE 5.196,16
TOTALE GENERALE 32.854,05

PIANO DI MANUTENZIONE
Premessa
Le opere in progetto, che si riferiscono alla realizzazione di opere di bioingegneria connesse
alla stabilizzazione di versanti in frana e di miglioramento a fini idrogeologici di ambiti boscati
consentono di uniformare, nel presente programma di manutenzione, i tre sottoprogrammi
previsti dalle disposizioni (prestazioni, controlli e interventi).
Considerazioni generali
Per manutenzione si intende il complesso di tutte le attività tecniche ed amministrative rivolte
al fine di conservare, o ripristinare, la funzionalità e l’efficienza di un apparecchio o di un
impianto, intendendo per funzionalità la sua idoneità ad adempiere alla sua funzione, ossia a
fornire le prestazioni previste, e per efficienza la sua idoneità a fornire le predette prestazioni
in condizioni accettabili sotto gli aspetti dell’affidabilità, dell’economia di esercizio, della
sicurezza e del rispetto dell’ambiente esterno ed interno.
Per affidabilità si intende l’attitudine di un apparecchio, o di un impianto, a conservare
funzionalità ed efficienza per tutta la durata della sua vita utile, ossia per il periodo di tempo
che intercorre tra la messa in funzione ed il momento in cui si verifica un deterioramento od
un guasto irreparabile, o per il quale la riparazione si presenta non conveniente.
Vita presunta è la vita utile che, in base all’esperienza, si può ragionevolmente attribuire ad
un apparecchio o ad un impianto.
Si parla di:
• deterioramento, quando un apparecchio o un impianto presentano una diminuzione di
funzionalità e/o di efficienza
• disservizio, quando un apparecchio o un impianto vanno fuori servizio
• guasto, quando un apparecchio o un impianto non sono più in grado di adempiere alle
loro funzioni
• ripartizione, quando si ristabilisce la funzionalità e/o l’efficienza di un apparecchio o di un
impianto
• ripristino, quando si riconosce un manufatto (es. una gettata refrattaria)
• controllo, quando si procede alla verifica della funzionalità e/o della efficienza di un
apparecchio o di un impianto
• revisione, quando si effettua un controllo generale di un apparecchio o di un impianto, ciò
che può implicare smontaggi, sostituzione di parti, rettifiche, aggiustaggi, lavaggi, ecc.
MANUTENZIONE SECONDO NECESSITA’: è quella che si attua in caso di guasto, disservizio o
deterioramento
MANUTENZIONE PREVENTIVA: è quella diretta a prevenire guasti e disservizi e a limitare i
deterioramenti
MANUTENZIONE PROGRAMMATA: è quella forma di manutenzione preventiva in cui si prevedono
operazioni eseguite periodicamente, secondo un programma prestabilito
MANUTENZIONE PROGRAMMATA PREDITTIVA: è un sistema in cui gli interventi vengono eseguiti
in base ai controlli eseguiti periodicamente secondo un programma prestabilito

RAPPORTI CON LA CONDUZIONE: la manutenzione deve essere in costante rapporto con la
conduzione, la quale comprende necessariamente anche alcune operazioni e controlli,
indipendenti o in collaborazione con il servizio di manutenzione.
Secondo le norme UNI 8364:
• ORDINARIA è la manutenzione che si attua in luogo, con strumenti ed attrezzi di uso
corrente; si limita a riparazioni di lieve entità, bisognevoli unicamente di minuterie; comporta
l’impegno di materiali di consumo di uso corrente o la sostituzione di parti di modesto valore,
espressamente previste.
• STRAORDINARIA è la manutenzione che non può essere eseguita in luogo, o che, pur
essendo eseguita in luogo, richiede mezzi di particolare importanza (scavi, ponteggi, mezzi di
sollevamento), oppure attrezzature o strumenti particolari, bisognevoli di predisposizioni
(prese, inserzioni sulle tubazioni ecc.) comporta riparazioni e/o, qualora si rendano
necessarie, parti di ricambio, ripristini ecc.; prevede la revisione di apparecchi e materiali per i
quali non siano possibili, o convenienti, le riparazioni.
Programma di manutenzione
Le attività di manutenzione dell’opera si limitano al controllo delle eventuali forme di erosione
diffusa e/o incanalata che potrebbero nel tempo interessare le scarpate e il piano rotabile
della strada, a seguito di eventi meteorici di particolare intensità o durata.
In particolare, andrà verificata l’efficienza delle opere di controlli e regimazione delle acque
meteoriche che dilavano la sede stradale che, se del caso, andranno ripristinate. Con
attenzione andrà verificata la stabilità delle scarpate di valle e il regolare deflusso delle acque
in corrispondenza dei siti di attraversamento delle valli specie per quanto attiene ala
possibilità di accumulo di materiali in corrispondenza delle piazzole di scambio.
Altre attenzioni andranno poste in ordine al conguaglio delle depressioni e all’eliminazione dei
dossi che, nel tempo, potranno formarsi sul piano rotabile, anche a seguito del rotolamento di
materiali lapidei o d’altra natura del versante e dalle scarpate di monte che andranno
prontamente rimossi, allontanati in siti idonei o, se compatibili, utilizzati per il conguaglio delle
depressioni.
Analoghe attenzioni andranno poste relativamente al controllo della vegetazione invadente e
al rinverdimento delle aree che, a seguito di erosioni o di eventi d’altra natura, risultassero
prive di coperture vegetali e più esposte al degrado.
Alzano Lombardo
luglio 2012
Dott. Agr. Contardo Crotti
……………………………………..

ALLEGATI
1. Documentazione fotografica
2. Tavola Unica

Documentazione fotografica
I due fotogrammi rendono conto delle condizioni del tratto CD dove è prevista la realizzazione di
alcuni tratti di muro di sostegno della scarpata di valle.

Il fotogramma riprende un tratto del percorso dal punto E verso D. Sono evidenti le condizioni
degrado del piano rotabile che richiede d’essere ricaricato e stilizzato per alcuni tratti dove la
scarpata di valle manifesta segni di cedimento.
Dove il ttracciato incontra la Valle in località Bariletti è prevista la formazione di un guado e la
realizzazione di un’area di scambio

PLANIMETRIA DI PROGETTO
Scala 1:1.000
STRALCIO PIF tav. 11 (Carta dei dissesti e delle infrastrutture)
Scala 1:25.000
PARTICOLARI COSTRUTTIVI: MURATURA DI SOSTEGNO
COMUNITA’ MONTANA DEI LAGHI BERGAMASCHI
Tratto oggetto d'intervento
COMUNE DI ADRARA SAN ROCCO
L.R. 31/2008 PIANO D’INTERVENTO 2012
Tipologia d’intervento 8.E
Ossatura in CLS armato in opera
Strada da Piano VASP
Codice S016002_00001
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA STRADA
AGRO-SILVO-PASTORALE
Sorgente Glera-Volfo-Piei-Valle Cantiere
Tubio di drenaggio
PROGETTO ESECUTIVO
ADRARA
SAN ROCCO
TAVOLA UNICA
Corografia – CTR scala 1:10.000
Stralcio PIF tav. 11 – scala 1:25.000
Estratto catastale, stralcio PAF – scala 1:10.000
Planimetria di progetto – scala 1:1.000
Profilo longitudinale – scala 1:1.000
Sezioni – scala 1:100
Schemi costruttivi
ESTRATTO CATASTALE - Stralcio PAF
Scala 1:10.000
2243
Tratto oggetto d'intervento
PARTICOLARI COSTRUTTIVI: CUNETTONE IN PIETRAME E CLS
Pietrame annegato in getto di CLS
Alzano Lombardo (BG),
luglio 2012
Il progettista
Dott. Agr. Contardo Crotti
796
Spessore 30 cm
Rete elettrosaldata maglia 20x20 d. 6 mm
COROGRAFIA - CTR
Scala 1:10.000
SEZIONI
Scala 1:100
Localizzazione intervento
PROFILO LONGITUDINALE
Scala 1:1.000