20.03.2015 Views

CronacheIsolaSpezzata - Le Case del Silenzio

CronacheIsolaSpezzata - Le Case del Silenzio

CronacheIsolaSpezzata - Le Case del Silenzio

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

pitture, con stalattiti e stalagmiti incise, pregna d’umidità e rilucente di potere arcano. Al centro<br />

<strong>del</strong>la caverna, su un altare riccamente ornato stava seduta una creatura che sembrava un elfo<br />

dalle dimensioni poderose e che riuniva in se numerosi tratti propri dei lupi. Quando i druidi si<br />

avvicinarono questi si alzò, lentamente, e i suoi occhi brillavano d’un azzurro glaciale mentre<br />

parlava in un elfico talmente antico da far inginocchiare a terra coloro che erano di quella<br />

stirpe e le sue parole venivano automaticamente tradotte nella mente di tutti gli altri.<br />

“Io sono Fenelfris, figlio di Wulfen e dei primogeniti. Come dettomi dal Guercio, io ora mi<br />

sveglio, quando la Grande Guerra è finita e più deboli sono le membra, le menti ed i cuori di<br />

chi combatté. Questa è Tir-Na-Nog, dove il Signore <strong>del</strong>l’Inverno corteggiò la Signora <strong>del</strong>la Terra<br />

nelle ere passate, questa è Tir-Na-Nog dove per primi sbarcarono i verdi fuggiaschi, questa è<br />

Tir-Na-Nog dove il seme divino s’unì agli elfi per sempre. Quest’isola è cara al Monocolo ed io,<br />

da ora, ne sono il custode. Questo è il mio tempo. Questa è la mia terra. Voi sarete il mio<br />

branco.”<br />

Detto questo si trasformò nel più grosso lupo che ciascuno di essi avesse mai visto, il pelo<br />

era scuro come un temporale invernale e quando si muoveva sembrava come se dovesse<br />

emettere fulmini, poiché rombi di tuono erano i suoi passi, lampi abbaglianti i suoi occhi e<br />

fragoroso come il vento <strong>del</strong> nord, il suo ululato. Così si allontanò, uscendo dalle viscere <strong>del</strong>la<br />

terra e addentrandosi nel cuore <strong>del</strong>le foreste.<br />

“Cercatemi.”<br />

I druidi che avevano avuto il coraggio e la forza di scendere divennero il Sacro Branco, mentre<br />

tutti gli altri vennero eletti Druidi Guardiani, protettori <strong>del</strong>l’Isola, estensioni <strong>del</strong>la volontà di<br />

Wulfen e di suo figlio.<br />

Questa è la leggenda come viene tramandata nell’isola. Ci sono alcune varianti, ma questo è<br />

ciò che è di dominio pubblico. Quale sia la verità, essa è conosciuta solo ai Druidi Guardiani e<br />

quella più recondita è nota solo ai membri <strong>del</strong> Sacro Branco… e i druidi sono piuttosto bravi a<br />

custodire i loro segreti…<br />

Organizzazione<br />

Col termine di Druidi Guardiani si intende ogni druido consacrato alla difesa ed alla protezione<br />

di Tir-Na-Nog. I Druidi hanno diversi livelli di conoscenza e di capacità, riti iniziatici si<br />

tramandano da maestro ad apprendista da generazioni e segreti solamente sussurrati sono<br />

noti solo ai più alti gradi <strong>del</strong>la casta.<br />

Novizio: Druido che aspira a diventare un Druido Guardiano, ma non ancora tale.<br />

Druido Guardiano: Superato il noviziato, colui che è entrato ufficialmente tra i Druidi Guardiani.<br />

Venerabile: Druido di grande potere e sapienza, conosce l’isola a menadito e chiunque ci<br />

abiti, spesso gli viene affidata la crescita degli accoliti e la custodia di alcuni segreti o luoghi<br />

sacri.<br />

Arcidruido: Gradino massimo raggiungibile senza entrare nel Sacro Branco, moltissimi tra<br />

coloro che ci arrivano si fermano qua, custodendo ed amministrando l’isola ed i segreti da<br />

questa celati.<br />

Druido Lupo: Membro <strong>del</strong> Sacro Branco, druido d’elevato potere e conoscenza, pare non<br />

siano più d’una dozzina, che le loro vite durino secoli e che si spostino per l’isola sotto mentite<br />

spoglie, ma nessuno tranne gli Arcidruidi lo sa per certo.<br />

Primo lupo: Fenelfris stesso… o almeno così si dice…

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!