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COMUNICATO DELLA SEGRETERIA REGIONALE - Sappe

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<strong>COMUNICATO</strong> <strong>DELLA</strong> <strong>SEGRETERIA</strong> <strong>REGIONALE</strong><br />

Oggetto: Congedo per l’assistenza ai disabili ex art. 42, c. 5, D. Lgs. n. 151/01<br />

Ritiro dell’arma in dotazione, della tessera di riconoscimento della placca e<br />

dei mod. at e bt, etc..<br />

- REVOCA <strong>DELLA</strong> DISPOSIZIONE DA PARTE DEL PRAP SICILIA-<br />

Cari Colleghi iscritti e non iscritti, vi comunichiamo che il Provveditorato Regionale<br />

di Palermo ha revocato con nota prot n. 062285-P/I del 25 maggio 2010, la<br />

precedente disposizione trasmessa con nota 034352-P/I del 17 marzo 2010, relativa al<br />

“Ritiro dell’arma in dotazione, della tessera di riconoscimento della placca e dei<br />

mod. at e bt, etc.. al Personale in Congedo per l’assistenza ai disabili ex art. 42, c.<br />

5, D. Lgs. n. 151/01”<br />

Il S.A.P.Pe era intervenuto subito in merito alla questione con nota<br />

della Segreteria Regionale prot 99.10 del 31 marzo 2010, e con nota<br />

della Segreteria Generale prot 20074 mmg del 26 marzo 2010 (che si<br />

allegano al comunicato), e gli Uffici competenti hanno riesaminando la<br />

la questione hanno ritenuto opportuno revocare la disposizione .<br />

Per quanto sopra rappresentato a tutti i colleghi che usufruiscono di<br />

congedo parentale per assistenza ai disabili è stato restituito il tutto .<br />

Tanto si comunica per opportuna conoscenza


Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria<br />

Segreteria Regionale <strong>Sappe</strong> Sicilia Piazza Savatteri Castelli n.25 cell. 347/6051262 - Fax 0922 605693<br />

Email: segreteriasiciliasappe@virgilio<br />

Agrigento li 30.03.2010<br />

Prot. n. 99. 10 Cong .Parent<br />

Al Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria PALERMO<br />

e.p.c.<br />

Alla Segreteria Generale S.A.P.Pe Dottor CAPECE<br />

ROMA<br />

AL CAPO DEL DIPARTIMENTO Amministrazione Penitenziaria .......ROMA<br />

AL CAPO DEL PERSONALE Amministrazione Penitenziaria ..............ROMA<br />

ALL’UFFICIO RELAZIONE SINDACALI Dipartimento Amm.Pen...... ROMA<br />

Alle Direzioni Casa Circondariale /Reclusione Regione Sicilia ……..…LORO SEDI<br />

Alle Segreterie Provinciali S.A.P.Pe ………………………………….LORO SEDI<br />

Alle Segreterie Locali S.A.P.Pe ……………………………………..LORO SEDI<br />

Oggetto: Congedo per l’assistenza ai disabili ex art. 42, c. 5, D.<br />

Lgs. n. 151/01<br />

Ritiro dell’arma in dotazione, della tessera di<br />

riconoscimento della placca e dei mod. at e bt, etc..<br />

Con nota n. 034352-P/I del 17.03.2010 Codesto Provveditorato<br />

ha emanato disposizione alle Direzioni di attenersi scrupolosamente a<br />

quanto in oggetto, citando anche la lettera circolare n 3364/5814 dell’11<br />

giugno 1993 dell’ex Ufficio Centrale del Personale-Servizi Amministrativi<br />

Sanitari.<br />

Al riguardo, in materia, la nuova lettera circolare n. 087652 del<br />

06 marzo 2008, non sembra prevedere tale procedura.<br />

Al personale di polizia penitenziaria viene precluso, anche,<br />

durante il congedo, il diritto alle attribuzioni di Polizia Giudiziaria di cui<br />

agli articoli 55 e 57 c.p.p., poiché nella quotidianità permane il requisito di<br />

appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria.<br />

Al personale di polizia penitenziaria viene meno anche la propria<br />

sicurezza personale, in quanto si ritrova , dall’ oggi al domani, dopo aver<br />

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prestato servizio possibilmente in istituti di difficile governo dell’utenza e<br />

dopo aver avuto possibilmente vari contrasti per garantire la sicurezza<br />

all’interno dell’istituto penitenziario e soprattutto far valere la propria<br />

posizione nella qualità di “Rappresentante dello Stato” sia dentro l’Istituto<br />

che fuori, si ritrova ad essere, temporaneamente, un “ semplice cittadino”,<br />

privo dell’arma del tesserino nonché della placca, e senza nemmeno il<br />

mod at., per poi ritornare ad essere nuovamente “Poliziotto” terminato il<br />

periodo di congedo.<br />

La non idoneità alla dotazione dell’arma è stata, sempre prevista<br />

per le situazioni connesse alle patologie di natura psichica come ad<br />

esempio “lo stato d’ansia etc…..”, giudicato dalla Cmo, ed in questo caso<br />

al personale viene ritirata solo l’arma, mentre il tesserino, placca e mod. at<br />

restano “in dotazione”.<br />

Si rappresenta, pure, che prima di emanare la nota sopra citata del<br />

17.03.2010, il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione<br />

penitenziaria della Sicilia non aveva mai provveduto in tal senso.<br />

Si notizia inoltre che con parere n. 21 del 18 marzo 2008 ( che si<br />

allega ) del Dipartimento della Funzione Pubblica – Ufficio del Personale<br />

Pubbliche Amministrazioni, si è formalmente espresso, relativamente<br />

all’anzianità di servizio, e ha stabilito che al trattamento economico<br />

relativo al congedo di cui all’articolo 42, comma 5, del D. Lgs. 151/2001<br />

per l’assistenza al figlio, si applica quanto previsto dall’articolo 34, comma<br />

5, del D. Lgs 151/2001, espressamente richiamato dall’articolo 43 del<br />

medesimo decreto: ne consegue che i periodi di congedo sono computati<br />

nell’anzianità di servizio esclusi gli effetti relativi alle ferie e alla<br />

tredicesima mensilità.<br />

Tanto si rappresenta considerato che numerosi ,sembrerebbe siano le<br />

unità di polizia penitenziaria alle quali è stata ritirata l’arma in dotazione ,<br />

tessera di riconoscimento; etc.. di quanto sopra<br />

Distinti Saluti<br />

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