N. 77 del 22 gennaio 2013 DETERMINAZIONE - CittÃ di Seriate

C O P I A 

Affissa all'albo 

il 29 gennaio 2013 

D E T E R M I N A Z I O N E 

N. 77 del 22 gennaio 2013 

SETTORE: 

Settore 6 - lavori pubblici e ambiente 

Proposta N. 

86 

SERVIZIO: 

ambiente 

OGGETTO: 

Integrazione a favore di APRICA spa dell'impegno di spesa per la copertura dei costi del canone 

per il servizio di raccolta, trasporto dei rifiuti urbani e assimilati, gestione del centro di raccolta, 

spazzamento strade e nettezza urbana (Voci A, B, C del Capitolato d'Appalto) a seguito di 

adeguamento ISTAT 2012 - periodo 1° gennaio-30 novembre 2013. CIG 0330666A34 

La presente è copia conforme all’originale. 

Dalla residenza comunale, addì 

Il responsabile del servizio 

Alessandra Sangalli 

Città di Seriate Provincia di Bergamo Piazza Angiolo Alebardi, 1 24068 Seriate (Bg) 

tel 035 304.111 fax 035 301.152 www.comune.seriate.bg.it P.IVA 00384000162

Decisione 

Motivazione 

Il dirigente del 6 settore richiama: 

la determinazione precedentemente assunta 1 con la quale è stato 

aggiudicato all'Associazione Temporanea d’Impresa APRICA S.p.A. 

con Bergamelli srl (già Impresa Bergamelli M. & M. s.r.l.) 2 il 

servizio di raccolta, trasporto dei rifiuti urbani e assimilati, gestione 

del centro di raccolta, spazzamento strade e nettezza urbana per il 

periodo 1 dicembre 2009 – 30 novembre 2014; 

la precedente determinazione precedentemente assunta a favore di 

APRICA spa quale mandataria dell’A.T.I. per la copertura dei costi 

anni 2011-2012-2013 3 ; 

e integra a favore di APRICA spa l’impegno di spesa di 52.529,49€ oltre iva 

di legge (aliquota 10%) per il periodo 1° gennaio-30 novembre 2013 per la 

copertura dell’adeguamento ISTAT 2012. 

L’impegno di spesa è necessario per la copertura dei costi del canone per il 

servizio di raccolta, trasporto dei rifiuti urbani e assimilati, gestione del 

centro di raccolta, spazzamento strade e nettezza urbana (Voci A, B, C del 

Capitolato d’Appalto). 

L’ISTAT relativo al mese di dicembre 2012 risulta pari a +2,4% e deve 

essere applicato fino al 30 novembre 2013. Per il corrispettivo del mese di 

dicembre 2013 dovrà essere inoltre assunta un’ulteriore integrazione 

dell’impegno di spesa, anche a copertura dello stesso mese di dicembre e 

della revisione contrattuale a seguito dell’incremento ISTAT con decorrenza 

1° dicembre 2013 4 , al momento non quantificabile. 

Servizio Ambiente 

Altre 

informazioni 

L’impegno di spesa conseguente alla presente determinazione, pari a 

57.782,44€ comprensivo di iva di legge (aliquota 10%) verrà così 

suddiviso: 

€ 6.997,76 sul Capitolo Peg 9531 POG 103 “raccolta differenziata – 

servizio smaltimento rifuti” del bilancio di previsione 2013; 

€ 27.039,26 sul Capitolo Peg 9531 POG 106 “raccolta RSU non 

ingombranti – servizio smaltimento” del bilancio di previsione 2012; 

€ 23.745,42 sul Capitolo Peg 9531 POG 107 “pulizia aree e impianti 

pubblici – servizio smaltimento rifuti” del bilancio di previsione 

2013. 

La liquidazione ed il pagamento verranno effettuati con apposito atto, a 

presentazione di fattura, previo accertamento tecnico da parte dei 

competenti uffici. 

Il codice CIG assegnato dall’ AVCP è: 0330666A34. 

1 Determinazione dirigenziale n. 1055 del 26 ottobre 2009 del 10.06.2009 con la quale è stato aggiudicato all'A.T.I. 

APRICA S.p.A. con IMPRESA BERGAMELLI M. & M. S.r.l. il servizio di raccolta, trasporto dei rifiuti urbani e 

assimilati, gestione del centro di raccolta, spazzamento strade e nettezza urbana per il periodo 1 dicembre 2009 – 30 

novembre 2014 

2 

Determinazione dirigenziale n. 308 del 4 marzo 2011 di presa d’atto della scissione dell’IMPRESA 

BERGAMELLI M. & M. S.r.l. mediante trasferimento di parte del proprio patrimonio alla IMPRESA 

BERGAMELLI SRL. 

3 Determinazione dirigenziale n. 211 del 11 febbraio 2011. 

4 Articolo 23 del Capitolato d’appalto 

Città di Seriate Provincia di Bergamo Piazza Angiolo Alebardi, 1 24068 Seriate (Bg) 

tel 035 304.111 fax 035 301.152 info@comune.seriate.bg.it www.comune.seriate.bg.it P.IVA 00384000162

Determinazione n. 77 del 22/01/2013 

Seriate, 22 gennaio 2013 Il responsabile del servizio 

F.to Walter Imperatore 

Il dirigente dei servizi finanziari, Nicoletta Bordogna, appone il visto di regolarità 

contabile ai sensi dell'art. 151 comma 4° del T.U.E.L. n. 267/18 agosto 2000 e ne 

attesta la copertura finanziaria. 

Seriate, 

25 gennaio 2013 Il dirigente dei servizi finanziari 

F.to Nicoletta Bordogna 

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE 

Il messo comunale certifica che la presente determinazione è stata affissa in copia all’albo 

pretorio e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi dal 29 gennaio 2013 al 13 febbraio 

2013 e in pari data trasmessa ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 80 del vigente 

statuto comunale. 

Dalla residenza comunale, 29 gennaio 2013 

Il messo 

F.to Antonio Tarasco

CITTA’ DI SERIATE 

Provincia di Bergamo 

SETTORE VI – LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE 

SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE 

Servizio di raccolta, trasporto 

dei Rifiuti Urbani e assimilati 

gestione del Centro di Raccolta, 

spazzamento strade e 

nettezza urbana 

Capitolato d’Appalto 

2009/2014

INDICE 

Capitolato d’Appalto 1 

Art. 1. OGGETTO DELL’APPALTO 4 

Art. 2. SERVIZI IN AFFIDAMENTO 4 

Art. 3. CARATTERE DEI SERVIZI 10 

Art. 4. DURATA DELL’APPALTO E IMPORTO 10 

Art. 5. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 12 

Art. 6. PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 12 

Tabella 1 Modalità minime del servizio di raccolta 15 

Tabella 2 Quantitativi annui raccolti delle varie tipologie (negli ultimi 

quattro anni solari completi) 16 

Tabella 3 Offerta economica - valore annuale complessivo per i servizi ordinari 21 

Tabella 4 Offerta economica - prezzi unitari per i servizi aggiuntivi tipo D 26 

Tabella 5 Offerta economica - prezzi unitari per servizi alternativi tipo E 26 

Art. 7. AFFIDAMENTO DEI SERVIZI 26 

Tabella 6 Schema per la predisposizione della graduatoria 27 

Tabella 7 Attribuzione punteggi EVT 29 

Art. 8. SERVIZI AGGIUNTIVI 30 

Art. 9. SERVIZI ALTERNATIVI/COMPLEMENTARI 31 

Art. 10. VARIAZIONI TEMPORANEE AI SERVIZI 31 

Art. 11. EVENTUALE TRASPORTO DI RIFIUTI NEI GIORNI DI 

LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE 33 

Art. 12. SOSPENSIONE DEL SERVIZIO 33 

Art. 13. OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI 34 

Art. 14. DEPOSITO CAUZIONALE 35 

Art. 15. SUB APPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 35 

Art. 16. RESPONSABILITA’ E OBBLIGHI DELL’APPALTATORE 36 

Art. 17. RAPPRESENTANTE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE 

(R.A.) 41 

Art. 18. RESPONSABILE TECNICO (R.T.) 42 

Art. 19. COOPERAZIONE 44 

CAPITOLATO D’APPALTO 2 CITTA’ di SERIATE (BG) 

2009-2014 9 Giugno 2009 con correzioni del 23/07/09

Art. 20. TRIBUTI INERENTI IL SERVIZIO 44 

Art. 21. CORRISPETTIVO ANNUALE 44 

Art. 22. MUTATA ESTENSIONE ORIGINARIA DEI SERVIZI: 

RIDETERMINAZIONE PERIODICA DEL CORRISPETTIVO CONTRATTUALE 

45 

Art. 23. REVISIONE DEL CORRISPETTIVO CONTRATTUALE 46 

Art. 24. PERSONALE 46 

Art. 25. SICUREZZA SUL LAVORO 48 

Art. 26. MATERIALI, ATTREZZATURE E MEZZI 48 

Art. 27. PENALI 51 

Art. 28. ESECUZIONE DI UFFICIO 56 

Art. 29. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 56 

Art. 30. COSTITUZIONE IN MORA 57 

Art. 31. CONTROVERSIE 57 

Art. 32. SEDE OPERATIVA 58 

Art. 33. SPESE 59 

Art. 34. STIPULA DEL CONTRATTO 59 

Art. 35. RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE 59 

Art. 36. PASSAGGIO DELL’APPALTO AD ALTRO SOGGETTO 59 

Art. 37. DISPOSIZIONI FINALI 59 



Art. 1. OGGETTO DELL’APPALTO 

L’appalto, relativo al territorio del Comune di Seriate, ha per oggetto il servizio di 

raccolta, trasporto e conferimento agli impianti di smaltimento dei rifiuti urbani e 

degli assimilati e/o agli impianti di recupero delle frazioni da raccolta differenziata e 

di nettezza urbana, nonché la gestione dei rifiuti del Centro Comunale di Raccolta 

Differenziata (così come disciplinata da apposito Regolamento comunale). 

I luoghi, le specifiche tecniche e le modalità di esecuzione dei servizi, di seguito 

elencati, sono individuati nelle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione 

dei servizi” (i cui articoli sono di seguito richiamati tra parentesi quadre [..]), e 

relativi allegati tecnici, fatto salvo quanto già disposto nel presente Capitolato 

d’Appalto. 

Al fine di una corretta interpretazione, si intendono per impianti finali, gli impianti di 

destinazione finale del rifiuto, autorizzati, in cui sono esercitate operazioni di 

recupero e/o smaltimento. 

L’Impresa aggiudicataria, che di seguito verrà definita “Impresa”, alla consegna dei 

servizi, deve avere perfetta conoscenza dei luoghi, dello stato dei servizi, delle 

specifiche e delle modalità indicati nel presente Capitolato d’Appalto e nelle 

“Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”. 

Art. 2. SERVIZI IN AFFIDAMENTO 

2.1 I servizi oggetto del presente Appalto sono: 

• SERVIZI ORDINARI di cui alle seguenti lettere A, B e C; 

• SERVIZI/FORNITURE AGGIUNTIVI/E di cui alla seguente lettera D; 

• SERVIZI ALTERNATIVI di cui alla seguente lettera E. 

A. Servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati, loro 

trasporto e conferimento ad impianti finali. In particolare tale servizio si 

articola in: 

A.1 Raccolta domiciliare, trasporto e conferimento agli impianti finali della 

frazione secca non ingombrante [art. 3]; 


frazione umida - FORSU [art. 4]; 


frazione carta e cartone [art. 5]; 


frazione plastica [art. 6]; 




frazione multimateriale vetro, lattine e barattolame [art. 7]; 

A.6 Raccolta domiciliare (su prenotazione) di rifiuti ingombranti, trasporto e 

conferimento agli impianti finali [art. 8]; 

A.7 Raccolta, trasporto e conferimento agli impianti finali dei rifiuti urbani 

provenienti dai cassonetti ubicati presso il cimitero comunale [art. 9]; 

A.8 Raccolta, trasporto e conferimento agli impianti finali di varie tipologie di 

rifiuti da utenze speciali [art. 10]; 

A.9 Raccolta, trasporto agli impianti finali e smaltimento/recupero di pile esauste 

e farmaci scaduti conferiti negli appositi contenitori distribuiti sul territorio 

comunale [art. 11]; 

A.10 Raccolta della frazione olii e grassi commestibili presso utenze speciali, 

trasporto agli impianti finali e smaltimento/recupero [art. 12]; 

B. Servizi di Nettezza Urbana. In particolare tali servizi si articolano in: 

B.1 Spazzamento meccanizzato e manuale di strade pubbliche e private soggette 

ad uso pubblico (vie, piazze, rondò, marciapiedi, piste ciclopedonali, aiuole 

spartitraffico), compresi i parcheggi pubblici, i passaggi pedonali della 

ferrovia sotto e sopraelevati nonché le scale in corrispondenza degli stessi e 

la viabilità interna a parchi, giardini ed aree a verde pubblico [art. 14]; 

B.2 Servizi di igiene urbana espletati da 3 operatori fissi sul territorio [art. 15]: 

- svuotamento dei cestini porta rifiuti distribuiti sul territorio comunale; 

- asportazione rifiuti dai punti griglia; 

- pulizia delle aree a verde pubblico; 

- diserbo strade e marciapiedi; 

- raccolta delle siringhe usate rinvenute abbandonate; 

- rimozione di carogne animali; 

- raccolta di deiezioni canine; 

- mantenimento della pervietà delle bocche di lupo e delle caditoie 

stradali; 

- varie e occasionali su richiesta del Servizio Ambiente. 

B.3 Raccolta rifiuti impropriamente abbandonati sul territorio comunale [art. 

16]; 

B.4 Pulizia delle aree di mercato [art. 17]; 

B.5 Spurgo delle caditoie stradali, raccolta, trasporto agli impianti finali e 

smaltimento dei rifiuti derivanti da tale operazione [art. 18]; 

B.6 Sensibilizzazione dei cittadini [art. 19]; 

C. Servizio di gestione del Centro Comunale di Raccolta Differenziata [art. 

20] 



Il servizio consiste nella gestione del Centro Comunale di Raccolta Differenziata, 

nonché nella raccolta, trasporto, conferimento agli impianti finali e 

smaltimento/recupero 1 delle seguenti frazioni: 

• Rifiuti ingombranti provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile 

abitazione; 

• Rifiuti urbani pericolosi e non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti 

ad uso di civile abitazione, quali: 

- Batterie (pile) e accumulatori al piombo esausti (derivanti da 

manutenzione dei veicoli ad uso privato, effettuata in proprio dalle 

utenze domestiche); 

- Contenitori di prodotti etichettati “T/FC”; 

- Oli minerali esausti; 

- Oli e grassi commestibili; 

- Farmaci scaduti; 

- Cartucce toner esaurite; 

- Rifiuti da attività di costruzione e/o demolizione (inerti); 

- Carta, cartone; 

- Legno; 

- Vetro; 

- Plastica e polistirolo; 

- Metallo; 

- Scarti vegetali (sfalci e potature); 

• Rifiuti assimilati ai rifiuti urbani sulla base del Regolamento comunale, fermo 

restando il disposto di cui all’articolo 195, comma 2, lettera e), del D.Lgs 3 

aprile 2006 n. 152 e successive modifiche; 

• Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) provenienti da 

“nuclei domestici” come definiti dal D.Lgs 25 luglio 2005 n. 151 e successive 

modifiche. 

In particolare tale servizio deve avvalersi di 2 (due) operatori addetti alla gestione 

e controllo del Centro. Tale servizio deve in ogni caso sempre rispettare le 

dotazioni minime di personale previste dalla normativa vigente in materia di 

gestione dei Centri di raccolta. 

D. Servizi/Forniture aggiuntivi/e: 

D.1 Fornitura ed eventuale distribuzione alla cittadinanza di materiale 

informativo sulle modalità di svolgimento dei servizi assegnati [art. 21]; 

D.2 Servizio centralino tramite numero verde [art. 22]; 

1 ove previsto e richiesto (vedasi Tabella 3) 



D.3 Varie ed eventuali su richiesta del R.A. [art. 23]. 

E. Servizi alternativi 

E.1 Pulizia meccanizzata potenziata del territorio, delle aree pubbliche o soggette 

ad uso pubblico, compreso lavaggio stradale con acqua e trasporto agli 

impianti finali e smaltimento dei rifiuti residui [art. 24]; 

E.2 Gestione del Centro Comunale di Raccolta Differenziata con 3 (tre) operatori 

[art. 25]; 

I servizi oggetto dell’affidamento sono esclusivamente i Servizi Ordinari di cui alle 

lettere A, B e C. 

I servizi di cui alle lettere D ed E potranno essere affidati secondo quanto previsto 

dagli articoli 8 e 9 del presente Capitolato; l’eventuale attivazione dei servizi 

aggiuntivi comporterà il riconoscimento del relativo compenso, come meglio 

indicato nei rispettivi articoli delle “Prescrizioni tecniche e modalità di 

esecuzione dei servizi” mentre l’eventuale attivazione dei servizi alternativi 

comporterà la disattivazione di quelli che gli stessi sostituiscono e il riconoscimento 

di un incremento del relativo compenso, come meglio indicato nei rispettivi articoli 

delle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”. 

2.2 Il trasporto per il conferimento agli impianti finali delle singole frazioni raccolte 

deve avvenire a cura e spese dell’Impresa, fatto salvo quanto previsto dal 

paragrafo 2.5 ultimo punto. 

2.3 Le fasi di gestione del recupero e dello smaltimento dei rifiuti raccolti, ad 

esclusione dei fanghi derivanti dallo spurgo delle caditoie stradali di cui all’art. 18 

delle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”, non sono 

oggetto del presente appalto. Tuttavia, poiché secondo quanto disciplinato 

dall’articolo 20 comma 3 della L.R. 26/2003 e successive modifiche e integrazioni, 

i rifiuti urbani devono essere di norma destinati allo smaltimento e al recupero 

negli impianti collocati nel territorio provinciale di provenienza e che i rifiuti 

oggetto del presente Capitolato potranno essere conferiti in impianti localizzati al 

di fuori del territorio provinciale solo qualora se ne dimostri, in sede di 

affidamento del servizio, la convenienza in termini di efficacia, efficienza o 

economicità l’Impresa è comunque tenuta ad individuare in sede di Offerta ogni 

singolo impianto finale per il conferimento di ogni singola frazione di rifiuti 

tenendo conto: 

‣ dei contenuti del Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti (PPGR) della Provincia 

di Bergamo, redatto sulla base dei contenuti del Programma Regionale di 

Gestione dei Rifiuti 2004-2011 e/o di eventuali ripartizioni dei flussi di 



conferimento dei R.U. agli impianti previsti dalla programmazione della Provincia 

di Bergamo; 

‣ che per il conferimento dei residui di pulizia stradale l’Impresa dovrà scegliere 

l’impianto finale privilegiando per quanto possibile impianti che abbiano già in 

essere Convenzioni con l’Amministrazione Provinciale di Bergamo o che, per 

distanza, consentano il conferimento diretto del carico senza stazionamenti 

intermedi al Centro di Raccolta, e a condizione che l’Impresa ottenga preventivo 

nulla-osta da parte della Provincia di Bergamo; 

‣ che per il conferimento agli impianti finali l’Impresa dovrà sempre uniformarsi 

alle norme di carattere igienico-sanitario nonché a quelle di carattere tecnico 

logistico fissate dal gestore dell'impianto. 

2.4 L’Impresa è altresì tenuta a indicare in sede di Offerta i prezzi unitari di 

recupero/smaltimento di ogni singola frazione di rifiuto oggetto dell’Appalto che 

intende eventualmente offrire, con particolare riferimento alla Tabella 3. 

2.5 Nella presentazione dell’Offerta l’Impresa deve tener conto delle seguenti 

precisazioni: 

‣ le fasi di gestione relative al recupero/smaltimento di alcune tipologie di rifiuti 

sono attualmente oggetto di contratti separati già in essere con altri gestori; 

l’Impresa è quindi tenuta a rispettare fino alla loro scadenza: 

- il contratto n. 4928 stipulato il 10/12/2008 con APRICA spa approvato con 

determinazione dirigenziale n. 153 del 23/01/2009 per lo smaltimento degli 

RSU frazione secca non ingombrante fino al 31/12/2009; 

- il contratto in essere con Montello spa per lo smaltimento degli RSU frazione 

secca ingombrante, rinnovato con determinazione dirigenziale n. 296 del 

19/02/2009 fino al 31/12/2009; 

- il contratto in essere con Montello spa per il recupero della frazione “umidaorganica”, 

rinnovato con determinazione dirigenziale n. 296 del 19/02/2009 

fino al 31/12/2009; 

- la Convenzione sottoscritta dal Comune di Seriate e dall’attuale gestore del 

servizio (Aprica spa) con il Centro di Coordinamento per il 

recupero/smaltimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche 

(RAEE) istituito ai sensi del D.M. n. 185 del 25/09/2007, a cui l’Impresa 

dovrà subentrare previo possesso dei requisiti necessari. 

‣ Per il conferimento delle frazioni avviate a operazioni di recupero (ovvero per 

carta e cartone compreso tetrapak, plastica compresi cassette di plastica e 

polistirolo da Centro di Raccolta, vetro/barattolame, metalli vari, oli minerali e 

oli vegetali esausti) non viene riconosciuto alcun prezzo di recupero. 

‣ I prezzi di recupero/smaltimento offerti in sede di gara non sono comunque 

vincolanti ai fini dell’Appalto e l’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di 



indicare direttamente gli impianti finali di conferimento dei rifiuti raccolti ai fini 

del loro recupero/smaltimento, fermo restando che in questo caso gli impianti 

saranno individuati secondo quanto previsto dall’articolo 20 della L.R. 26/2003 

e successive modifiche ed integrazioni e sulla base delle ripartizioni dei flussi di 

conferimento dei R.U. agli impianti previsti dalla programmazione della 

Provincia di Bergamo, ed entro un raggio di 100 km dal confine comunale. 

‣ L’Impresa potrà aver diritto ad un compenso addizionale per il maggior 

percorso effettuato e per il maggior tempo impiegato, commisurato ad una 

quota pari al costo chilometrico per tonnellata di rifiuti, di cui all’offerta allegata 

al contratto (come indicato nella Tabella 3), moltiplicato per il numero dei 

chilometri di maggiore percorrenza eseguita e per il peso dei rifiuti trasportati. 

soltanto al verificarsi di entrambe le circostanze di cui alle seguenti lettere “a” e 

“b” : 

‣ a) che l’impianto sia situato in un raggio superiore a 100 (cento) Km 

dal confine comunale; 

‣ b) che il trasporto verso i siti di cui al punto a. avvenga per un 

numero superiore a 15 giorni nell’arco di un anno. 

2.6 I costi di recupero/smaltimento dei rifiuti raccolti di cui al presente Capitolato, ad 

esclusione dei fanghi derivanti dallo spurgo delle caditoie stradali di cui all’art. 18 

delle Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi, nel caso di 

affidamento anche delle fasi di gestione del recupero/smaltimento dei rifiuti 

raccolti restano a carico dell’Amministrazione Comunale che provvederà 

esclusivamente al rimborso della spesa alla ditta appaltatrice. Il costo di 

recupero/smaltimento riconosciuto all’Impresa sarà pari all’importo versato per il 

recupero/smaltimento dei rifiuti senza alcuna maggiorazione, applicando i prezzi 

indicati nella Tabella 3 in sede di Offerta. 

2.7 Nella seconda colonna della Tabella 3 sono indicati i prezzi massimi di recupero 

e/o smaltimento che potranno essere riconosciuti, come desunti dalle indicazioni 

degli impianti finali contattati dall’Amministrazione Comunale. 

2.8 Eventuali proventi derivanti dal recupero delle frazioni di rifiuti riciclabili e i 

corrispettivi derivanti dalla sottoscrizione delle apposite convenzioni con il CONAI 

e relativi Consorzi di “filiera”, sono incassati in via generale dal Comune. 

L’Impresa può chiedere al Comune la delega per la stipulazione delle convenzioni 

con il CONAI e i Consorzi di filiera, al fine di incamerare direttamente i relativi 

contributi per l’effettuazione della raccolta differenziata. La delega può essere 

concessa previo parere favorevole della Giunta Comunale. Eventuali frazioni di 

rifiuti non considerate nei circuiti di raccolta differenziata di cui al presente 

Capitolato potranno essere oggetto su proposta dell’Impresa di ulteriore 

separazione, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto ai 



prezzi indicati nella scheda offerta presentata in sede di gara. In tal caso i ricavi 

e/o corrispettivi saranno incassati direttamente dall’Impresa. 

2.9 I proventi derivanti dalla tassa per lo smaltimento dei rifiuti sono di pertinenza del 

Comune e sono dallo stesso riscossi, salvo diversa determinazione assunta di 

concerto tra le parti. Rimane facoltà del Comune passare al sistema di tariffazione 

in linea con la normativa vigente; ai fini dell’attivazione e/o gestione della tariffa 

prevista dall’art. 238 del D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni 

l’Impresa è tenuta a rispettare quanto previsto dall’articolo 16.18 del presente 

Capitolato relativamente alla trasmissione dei dati necessari. 

Art. 3. CARATTERE DEI SERVIZI 

Ai sensi del Decreto del Ministro dell’Interno, adottato di concerto con il Ministro del 

Tesoro in data 28.05.1993 e dell’art. 178 del D.Lgs. 152/2006, i servizi oggetto 

dell'affidamento sono considerati servizi pubblici indispensabili e, pertanto, non 

potranno essere sospesi, interrotti o comunque abbandonati, salvo ricorrano 

circostanze di forza maggiore adeguatamente provate. 

In caso di sciopero dovranno essere rispettate le disposizioni contenute nella L. 

11.04.2000 n. 83, ed in eventuali ulteriori norme correlate e/o provvedimenti 

vincolanti della competente Autorità. 

In caso di arbitrario abbandono o ingiustificata sospensione dei servizi 

l’Amministrazione Comunale potrà dichiarare la decadenza dell’affidamento o la 

risoluzione del rapporto contrattuale con le modalità e le conseguenze previste 

specificatamente dalla Legge anche in tema di risarcimento del danno e dagli Art. 

29 e Art. 27. 

Art. 4. DURATA DELL’APPALTO E IMPORTO 

4.1 Il presente appalto ha durata di 5 (cinque) anni dal 1° dicembre 2009 al 30 

novembre 2014 e si intenderà risolto alla scadenza del termine stabilito, senza 

necessità di preventiva disdetta. La sottoscrizione del verbale comporta piena 

cognizione, da parte dell’Impresa, della consistenza dei servizi da rendere. 

4.2 L’importo complessivo presunto del contratto per i cinque anni di validità dello 

stesso è pari a € 5.261.375,00 (cinquemilioni duecentosessantunomila 

trecentosettantacinque/00) – IVA esclusa - diminuiti del ribasso offerto in sede di 

gara, così rispettivamente suddiviso: 

- per l’esecuzione dei Servizi di cui alle lettere A, B, C € 5.143.375,00 

(cinquemilioni centoquarantatremila trecentosettantacinque/00) – IVA esclusa - 

diminuiti del ribasso offerto in sede di gara; 



- per l’esecuzione dei Servizi di cui alla lettera D € 58.000,00 

(cinquantottomila/00) – IVA esclusa - diminuiti del ribasso offerto in sede di gara; 

- per l’esecuzione dei Servizi di cui alla lettera E € 60.000,00 

(sessantamila/00) – IVA esclusa - diminuiti del ribasso offerto in sede di gara. 

4.3 L’importo è determinato sulla base della previsione di attività riportata nello 

“Schema di presentazione dell’offerta economica” allegato al “Modulo per la 

presentazione dell’offerta economica”. 

4.4 Nel rispetto di quanto previsto dalla lettera b) del comma 5 dell’articolo 57 del 

D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, per il servizio di cui al presente capitolato speciale di 

appalto l’Amministrazione comunale si riserva la possibilità di ricorrere alla 

procedura negoziata senza bando entro i tre anni successivi alla stipulazione del 

contratto. 

4.5 L’importo complessivo del contratto, inclusa la predetta possibilità di ricorso alla 

procedura negoziata, ammonta a complessivi € 8.733.882,50 (ottomilioni 

settecento trentatremila ottocento ottantadue/50). 

4.6 L’eventuale annullamento, decadenza o sospensione dell’iscrizione all’Albo 

Nazionale dei Gestori Ambientali che effettuano la raccolta e il trasporto dei rifiuti 

urbani, nonché la gestione dei centri di raccolta comporterà l’immediata cessazione 

dei rapporti contrattuali, come meglio specificato nell’Art. 29. 

4.7 Laddove, alla data di scadenza del contratto, vi fosse la necessità di disporre la 

proroga, i servizi saranno prestati alle medesime condizioni normative ed 

economiche del presente capitolato. 

4.8 Tuttavia, qualora, per motivi del tutto eccezionali, la proroga dovesse eccedere il 

periodo di 12 mesi, l'ulteriore prestazione sarà idoneamente disciplinata con i 

necessari accordi in ordine alle condizioni, anche economiche, di prestazione dei 

servizi. 

4.9 Nel caso che, a giudizio insindacabile dell’Amministrazione Comunale, dovessero 

riscontrarsi circostanze tali da suggerire la consegna dei servizi e/o forniture 

aggiuntivi/e e/o alternativi di cui agli artt. da 21 a 25 delle “Prescrizioni tecniche 

e modalità di esecuzione dei servizi”, si procederà alla consegna degli/delle 

stessi/e mediante successivi verbali di consegna e l'Appaltatore dovrà eseguire i 

servizi e/o le forniture relativi/e a ciascun verbale entro 30 (trenta) giorni dalla data 

di ricevimento della relativa richiesta, con riconoscimento dei compensi offerti in 

sede di gara per tali servizi e/o forniture aggiuntivi e alternativi. L’Impresa, fermo 

restando quanto previsto dall’Art. 16, potrà proporre di avviare tali servizi e/o 

forniture prima della scadenza del succitato termine, concordandone la data con il 

Responsabile dell’Amministrazione Comunale. Ai fini della durata complessiva del 

contratto, il termine contrattuale decorre, in ogni caso, dalla data del primo verbale 

di consegna dei servizi previsti. 



Art. 5. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 

Possono partecipare alla gara per l'affidamento del servizio in oggetto solo le Imprese 

che abbiano i seguenti requisiti minimi indispensabili, a pena di esclusione: 

a) siano iscritte all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui all’art. 212 del D.Lgs. 

n. 152/2006 o ad Albo analogo di Stato CEE, in corso di validità, per le 

categorie 1 (integrata anche per l’attività di “Gestione dei centri di raccolta”), 

2, 3, 4 e 5, per una classe corrispondente alla popolazione complessivamente 

servita pari almeno a quella risultante dalla sommatoria degli abitanti di 

questa Stazione Appaltante e di tutti gli altri Enti presso i quali l’impresa stia 

attualmente svolgendo servizio; allo scopo si informa che il Comune di Seriate 

ha una popolazione di 23.419 abitanti (dato al 31.12.2008) e nell’anno 2008 

ha trattato 11.624 tonnellate di rifiuti. 

Nel caso di A.T.I. tale requisito potrà essere posseduto dalla impresa 

capogruppo ovvero anche separatamente o pro quota da tutti i soggetti 

associati sino alla concorrenza dei limiti di classe richiesti. Alle A.T.I. sono 

assimilati i Consorzi ex art. 2602 c.c.. Per i Consorzi stabili, di Cooperative e 

di Imprese artigiane, il requisito predetto deve essere riferito al Consorzio. 

b) abbiano effettuato con buon esito nel triennio 2006 – 2007 – 2008 servizi di 

raccolta differenziata dei rifiuti per un importo di almeno € 1.000.000,00 (al 

netto di IVA) per ogni anno. Per servizio di raccolta differenziata si intende 

quello effettuato in ambiti territoriali dove è obbligatoria la differenziazione dei 

rifiuti sin dalla utenza. 

c) abbiano conseguito nel triennio 2006-2007-2008 un fatturato globale non 

inferiore a € 5.000.000,00 IVA esclusa e un fatturato specifico 

nell’espletamento dei servizi di raccolta, trasporto dei rifiuti solidi urbani non 

inferiore a € 3.000.000,00, IVA esclusa, come rilevabile dalla dichiarazione 

IRAP; 

Nel caso di A.T.I. i requisiti di cui alle lettere b) e c) devono essere posseduti 

dalla capogruppo nella misura minima del 40%, e la restante percentuale 

cumulativamente dalle mandanti ciascuna nella misura minima del 10%. Alla 

A.T.I. cui sono assimilati i Consorzi ex art. 2602 Cod. Civ. Per i Consorzi 

stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, i requisiti devono essere riferiti 

al Consorzio. 

Art. 6. PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 

6.1 Tutti i servizi oggetto dell’appalto saranno eseguiti secondo le modalità 

organizzative adottate dall’Appaltatore e finalizzate al raggiungimento degli obiettivi 



ichiesti. A tal fine i concorrenti dovranno predisporre, in sede di offerta, adeguata 

progettazione tecnico-economica, recante nel dettaglio le concrete modalità 

operative di ogni singolo servizio, garantendo le modalità minime dei servizi di cui 

alla Tabella 1 e in coerenza con le indicazioni tecniche previste nel presente 

Capitolato e nelle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”. 

6.2 I soggetti partecipanti alla gara devono quindi preventivamente prendere atto dei 

quantitativi annui delle varie tipologie di rifiuti raccolti, così come indicato per gli 

ultimi quattro anni solari completi nella Tabella 2. 

6.3 Per quanto riguarda l’organizzazione delle raccolte dei rifiuti e della pulizia delle 

strade e degli altri interventi di nettezza urbana, si farà riferimento ad apposito 

“Programma Operativo” (comprensivo di organico del personale assegnato alla 

specifica mansione, tempi di intervento, attrezzature impiegate, mezzi, zone di 

competenza, percorsi ed itinerari ecc.) predisposto dall’Impresa e presentato in 

sede di gara. 

6.4 Nella redazione del Programma Operativo, l’Appaltatore dovrà attenersi alla 

suddivisione territoriale e al calendario settimanale dei giorni di raccolta o di pulizia 

così come riportato nelle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei 

servizi”. 

6.5 Per l’organizzazione di tali servizi, l’Impresa dovrà obbligatoriamente rispettare nel 

Programma Operativo le seguenti condizioni: 

- le frequenze minime (escluse le domeniche) di raccolta domiciliare delle diverse 

frazioni di rifiuti non dovranno essere modificate rispetto a quanto previsto 

dall’Art. 2 delle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei 

servizi”; 

- il servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti urbani, dovrà essere svolto sempre 

nella stessa successione e secondo gli orari indicati all’Art. 2 delle “Prescrizioni 

tecniche e modalità di esecuzione dei servizi” ed essere espletato anche 

qualora uno dei giorni di raccolta coincida con una festività (ad eccezione delle 

festività del 1° gennaio e del 1° maggio); 

- gli altri servizi di nettezza urbana potranno non essere effettuati nei giorni 

festivi, ad eccezione della pulizia dei punti griglia, che dovranno essere sempre 

garantiti anche nei giorni festivi (ad eccezione delle festività del 1° gennaio e del 

1° maggio); 

- si dovranno prevedere le seguenti frequenze minime di spazzamento manuale: 

• giornaliera: nelle località ad alta frequentazione, 

• trisettimanale: nelle località a media frequentazione, 

• bisettimanale: nelle restanti località. 

6.5 Nel rispetto delle linee generali fornite dall’Amministrazione Comunale l’Impresa ha 

facoltà di avanzare proposte alternative migliorative dell’organizzazione del 



servizio; tali proposte saranno premiate in sede di valutazione secondo i criteri 

contenuti nell’Art. 7. 

6.6 Il Programma Operativo, una volta approvato, verrà assunto come riferimento per 

l’applicazione delle penali previste in caso di inadempimento. 

6.7 E’ fatto obbligo all’Impresa appaltatrice di far entrare in servizio tutti i mezzi e le 

attrezzature non inferiori, per numero e qualità, a quelli indicati nel proprio 

Programma Operativo. 

6.8 Inoltre l’Impresa dovrà porre particolare attenzione ad organizzare i propri servizi 

finalizzando i percorsi ai tragitti più brevi possibili ai fini di ridurre i consumi, di 

conseguenza l’inquinamento e affinché le cosiddette “fermate” (dove gli automezzi 

satelliti conferiscono nell’automezzo preposto al trasferimento dei rifiuti presso 

l’impianto finale), vengano previste in punti del territorio, da concordare comunque 

con l’Amministrazione Comunale, che non arrechino disturbo alla cittadinanza ed 

alla viabilità. 

6.9 L’Impresa deve estendere automaticamente tutti i servizi in caso di nuove utenze e 

zone, secondo le disposizioni concordate con il Responsabile dell’Amministrazione 

Comunale, fatta salva la verifica del permanere degli equilibri contrattuali. 



Tabella 1 

Modalità minime del servizio di raccolta 

n. 

progressivo 

1 

Descrizione 

Tipologia 

RSU FRAZIONE NON DIFFERENZIATA SECCA 

(NON INGOMBRANTE) 

Porta a 

Porta 

Modalità raccolta 

Contenitori sul 

territorio 

comunale 

Centro di 

Raccolta 

(1) 

NOTE 

(2) (7) 

(12) 

2 RSU INGOMBRANTI (3) 

3 VETRO/BARATTOLAME (raccolta multimateriale) 

(4) (7) 

(12) 

4 RSU FRAZIONE UMIDA - FORSU (5) (7) 

5 PLASTICA 

(6) (7) 

(12) 

6 POLISTIROLO (8) (12) 

7 CASSETTE DI PLASTICA 

8 CARTA / CARTONE 

(9) (7) 

(12) 

9 PILE ESAUSTE (10) 

10 BATTERIE ESAUSTE 

11 CONTENITORI DI PRODOTTI ETICHETTATI T-FC 

12 OLI MINERALI ESAUSTI 

13 OLI E GRASSI COMMESTIBILI (12) 

14 MEDICINALI SCADUTI (10) 

15 CARTUCCE TONER ESAURITE 

16 

RIFIUTI DA ATTIVITA’ DI 

COSTRUZIONE/DEMOLIZIONE 

17 LEGNO (12) 

18 CASSETTE DI LEGNO 

19 METALLI VARI 

20 RAEE R1 (“FREDDO E CLIMA”) 

21 RAEE R2 (“ALTRI GRANDI BIANCHI”) 

22 RAEE R3 (“TV E MONITOR”) 

23 RAEE R4 (“IT E CONSUMER ELECTRONICS”) 

24 RAEE R5 (“SORGENTI LUMINOSE”) 

25 SFALCI DEL VERDE E POTATURE 

26 STRACCI, INDUMENTI (11) 

NOTE 

1. la frequenza di svuotamento dei contenitori deve garantire la possibilità per i cittadini di un continuo conferimento al 

Centro di Raccolta 

2. con sacco grigio a perdere 

3. raccolta porta a porta effettuata una volta al mese su prenotazione 

4. in contenitore rigido dell’utente o fornito dall’Amministrazione Comunale 

5. in sacco in amido vegetale a perdere, posto all’interno del contenitore rigido fornito dall’Amministrazione Comunale 

6. con sacco trasparente giallo a perdere 

7. secondo le modalità indicate all’art. 2 delle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi” 

8. raccolta effettuata tramite sacconi big-bags presso il Centro di Raccolta oppure in piccole quantità nel sacco trasparente 

sfumato giallo ritirato porta a porta 

9. con sacco trasparente sfumato azzurro a recupero o contenitore rigido fornito dall’Amministrazione Comunale 

10. l’Appaltatore dovrà provvedere anche allo svuotamento dei contenitori posti sul territorio e al loro trasporto e successivo 

smaltimento 

11. contenitori per la raccolta degli stracci/indumenti che potranno essere gestiti da associazioni convenzionate con 

l’Amministrazione Comunale 

12. Utenze speciali con contenitori speciali 



Tabella 2 Quantitativi annui raccolti delle varie tipologie (negli ultimi quattro anni solari 

completi) 

n. 

progressivo 

Descrizione 

Quantitativi annui tonnellate/anno 

2005 2006 2007 2008 

1 

RSU FRAZIONE NON DIFFERENZIATA SECCA 

(NON INGOMBRANTE) 

3667,74 3922,21 3911,60 3917,18 

2 RSU INGOMBRANTI A SMALTIMENTO 799,19 312,92 342,92 363,22 

3 RSU INGOMBRANTI A RECUPERO 67,18 16,61 49,72 

4 VETRO 938,26 969,11 968,62 923,30 

5 RSU FRAZIONE UMIDA - FORSU 1695,62 1766,03 1810,89 1843,98 

6 PLASTICA 384,28 385,34 431,38 378,36 

7 POLISTIROLO 12,10 15,27 

8 CARTA / CARTONE 1511,43 1622,18 1676,15 1565,33 

9 PILE ESAUSTE 2,7 2,68 3,02 2,82 

10 BATTERIE ESAUSTE 6,74 9,78 6,77 3,86 

11 

CONTENITORI DI PRODOTTI ETICHETTATI T- 

FC 

0,80 0,00 

12 OLII MINERALI 0,80 1,50 0,98 0,98 

13 OLII E GRASSI COMMESTIBILI 9,75 9,85 9,58 9,35 

14 MEDICINALI SCADUTI 2,43 2,26 2,27 2,34 

15 CARTUCCE TONER ESAURITE 0,46 0,85 0,395 0,436 

16 

RIFIUTI DA ATTIVITA’ DI 

COSTRUZIONE/DEMOLIZIONE 

362,78 391,12 357,67 

17 LEGNO 379,02 421,72 471,92 455,37 

18 METALLI VARI 199,19 196,39 152,05 131,44 

19 RAEE R1 (“FREDDO E CLIMA”) 8,67 15,96 16,20 17,77 

20 RAEE R2 (“ALTRI GRANDI BIANCHI”) 21,37 44,44 

21 RAEE R3 (“TV E MONITOR”) 4,02 21,61 23,37 23,04 

22 RAEE R4 (“IT E CONSUMER ELECTRONICS”) 3,75 3,9 4,22 14,74 

23 RAEE R5 (“SORGENTI LUMINOSE”) 0,33 0,77 0,31 2,07 

24 SFALCI DEL VERDE E POTATURE 893,92 803,72 782,66 868,84 

25 STRACCI, INDUMENTI 20,83 15,54 55,32 10,45 

26 SPAZZAMENTO STRADE 513,81 632,96 569,48 621,81 

PERCENTUALE RACCOLTA 

DIFFERENZIATA 

54,90 57,84 58,71 57,83 

Totale rifiuti trattati (t/anno) 11043 11547 11682 11624 



6.10 Dovranno essere raggiunti, nel tempo, i seguenti obiettivi minimi, in peso, di 

raccolta differenziata sul totale dei rifiuti raccolti per conto della Stazione 

appaltante: 

a) 60% entro il 31/12/2010; 

b) 61% entro il 31/12/2011; 

c) 62% entro il 31/12/2012; 

d) 64% entro il 31/12/2013; 

ove il calcolo viene effettuato mediante il seguente schema (es. anno di riferimento 

2007, come da Tabella 2): 

Sommatoria 

complessiva Rifiuti 

(1+2+3+4+5+6+7+8+9 

+10+11+12+13+14+15+ 

16+17+18+19+20+21+2 

2+23+24+25+26) 

Rifiuti differenziati 

(3+4+5+6+7+8+9+10+1 

1+12+13+14+15+16+17 

+18+19+20+21+22+23+ 

24+25) 

Rifiuti indifferenziati 

(1+2+26) 

11.682,11 ton 

6.858,11 ton 

4.824,00 ton 

6.858,11 / 11.682,11 * 100 = 58,71% 

6.11 Al fine di raggiungere detti obiettivi l’appaltatore dovrà porre ogni migliore azione di 

carattere pubblicitario e di sensibilizzazione della cittadinanza, dandone 

tempestivamente comunicazione all’Amministrazione Comunale, oltre le 

indicazioni minime fornite da questo Capitolato. 

6.12 In sede di offerta i partecipanti dovranno, comunque, definire gli obiettivi 

semestrali percentuali, per ogni tipo di raccolta e le conseguenti azioni, da porre in 

essere. 

6.13 Fermo restando le penali di cui all’art. 27 punto 18), in caso di mancato 

raggiungimento degli obiettivi proposti, il prezzo indicato dalla Ditta aggiudicataria 

per il servizio di raccolta differenziata di cui al presente articolo verrà ridotto 

proporzionalmente del 5% per ogni punto percentuale di mancato raggiungimento 

degli obiettivi calcolati come da suesposti ai numeri di Tabella 2 di seguito elencati: 

3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25. 

La relativa quota sarà trattenuta a partire dal primo mese successivo alla verifica 



semestrale con effetto per tutto un semestre precedente. 

6.14 Mensilmente l’Appaltatore dovrà far pervenire al Servizio Ambiente i dati relativi ai 

quantitativi mensili raccolti per ogni tipologia elencata nella prima colonna della 

Tabella 2. 

6.15 I soggetti partecipanti, oltre alla documentazione richiesta dal bando di gara, 

dovranno presentare il Programma Operativo di servizio tenendo conto dei dati 

quantitativi di cui alla Tabella 2, secondo quanto indicato nel precedente Art. 2 e 

nelle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione del servizio” (Allegati 

compresi) relativi a: 

• Raccolte, servizi ordinari di tipo A [capitolo 2 delle “Prescrizioni tecniche e 

modalità di esecuzione del servizio”]; 

• Nettezza urbana, servizi ordinari di tipo B [capitolo 3 delle “Prescrizioni 

tecniche e modalità di esecuzione del servizio”]; 

• Gestione Centro Comunale di Raccolta Differenziata, servizi ordinari di tipo C 

[capitolo 4 delle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione del 

servizio”]; tenendo presente che l’Amministrazione Comunale fornisce 

all’Appaltatore la struttura, così come indicato nell’Allegato D, e che 

l’Appaltatore dovrà mettere a disposizione le attrezzature e le strutture mobili 

elencate nel medesimo allegato. Inoltre dovranno essere rispettate le 

indicazioni gestionali di cui all’Allegato D (il Regolamento di gestione è in fase 

di redazione e puntualmente disciplinerà - anche in relazione al Programma 

Operativo prodotto in sede di gara - le modalità di accesso ovvero giorni e orari 

d’apertura, di conferimento dei rifiuti effettuato da utenze domestiche e non 

domestiche nonché detterà le norme comportamentali quali obblighi, divieti 

ecc… che gli utenti dovranno osservare all’interno del Centro). 

• Servizi aggiuntivi di tipo D [capitolo 5 delle “Prescrizioni tecniche e 

modalità di esecuzione del servizio”]; 

• Servizi alternativi di tipo E [capitolo 6 delle “Prescrizioni tecniche e 

modalità di esecuzione del servizio”]. 

6.16 I soggetti partecipanti dovranno indicare nel Programma Operativo per i servizi 

richiesti dettagliatamente tipologia, quantità, caratteristiche, dimensioni ed estremi 

identificativi (marca, numero di targa o di telaio, portata, tara, anno 

immatricolazione/acquisto) dei mezzi e delle attrezzature, di cui dispongono e che 

intendono utilizzare nel servizio (fermo restando quanto indicato nel successivo Art. 

26). 



6.17 ll soggetto che si aggiudicherà l’appalto, inoltre, qualora durante il corso 

dell’appalto stesso intenda sostituire i mezzi o le attrezzature divenuti inidonei o 

ritenga di voler apportare dei miglioramenti nei servizi, dovrà rendere noto tale 

intendimento all’Amministrazione Comunale, che dovrà esprimere, preventivamente 

e in forma scritta, il proprio assenso. 

6.18 Il Programma Operativo complessivo dei servizi, sottoscritto dal legale 

rappresentante dell’Impresa, deve contenere, pena l’esclusione dalla gara, una 

relazione tecnica che ne illustri le caratteristiche specifiche con particolare 

attenzione ai seguenti elementi: 

1. modalità di svolgimento dei servizi offerti; 

2. qualità tecnico - ambientale dei servizi proposti; 

3. interventi aggiuntivi compresi nei servizi proposti. 

Il tutto sarà racchiuso nell’apposito plico. 

6.19 I soggetti partecipanti alla gara dovranno preventivamente compiere una 

ricognizione dei luoghi relativi al servizio oggetto dell’appalto, per acquisire ogni 

informazione utile alla formulazione dell’offerta, all’erogazione ottimale della 

prestazione e al rispetto delle norme di sicurezza ed ambientali. Relativamente a ciò 

dovrà essere redatta e sottoscritta apposita dichiarazione dell’avvenuta 

ricognizione, da allegare all’offerta, pena l’esclusione dalla gara. 

6.20 In altro apposito plico sarà contenuta l’offerta economica riferita al corrispettivo 

annuale del servizio, e articolata secondo gli schemi previsti in Tabella 3 e Tabella 

4, con la specifica indicazione dell’importo relativo a ciascuna tipologia, così come 

precedentemente illustrato, e al servizio nella sua globalità (corrispettivo annuo). 

6.21 All’interno dell’offerta economica potrà essere fornito ogni altro elemento esplicativo 

ritenuto utile ai fini della comprensione della stessa. 

6.22 I valori complessivi dell’offerta si intendono esclusi IVA ed ecotassa. Gli importi 

dovranno essere espressi in € e €/t. Non sono ammesse offerte che eccedano 

l’importo annuale presunto dell’appalto. 

6.23 L’offerta dovrà contenere, compilata in ogni sua parte, pena l’esclusione dalla gara, 

oltre alle Tabella 3 e Tabella 4, anche il piano degli ammortamenti annuali dei mezzi 

e delle attrezzature per ognuno dei 5 anni. 

6.24 Inoltre l’offerta dovrà contenere, sempre a pena di esclusione dalla gara, il nome 

del Responsabile Tecnico di cui al successivo Art. 18 e l’indirizzo della sede 

operativa in grado di garantire, in caso di necessità, un immediato intervento entro 

60 minuti dalla richiesta. 



6.25 Qualora le varie fasi dei servizi aggiuntivi venissero realizzate parzialmente, si 

applicherà il corrispettivo relativo al servizio erogato. 

6.26 L’Appaltatore può ampliare l’offerta dei servizi aggiuntivi in grado di fornire, ed 

elencarli nella Tabella 4. 

6.27 L’offerta, ivi compreso quanto attinente all’eventuale applicazione della clausola di 

revisione prezzi di cui all’Art. 23, viene considerata dall’Appaltatore come 

remunerativa per tutti gli interventi, le operazioni, gli oneri e gli obblighi 

contrattuali diretti e indiretti previsti, con l’implicita ammissione di aver eseguito 

gli opportuni calcoli estimativi. 

6.28 I valori complessivi e unitari contenuti nell’offerta sono vincolanti e ad essi 

l’Amministrazione Comunale potrà fare riferimento per la richiesta di servizi 

aggiuntivi. 

6.29 Non sono ammesse offerte con riserva di nomina del contraente, pena l’esclusione 

dalla gara. 



Tabella 3 

Offerta economica - valore annuale complessivo per i servizi ordinari 

Servizio 

A.1-RSU Frazione secca 

(non ingombrante) 

(1) 

A.2-Frazione 

(FORSU) 

(1) (7) (11) 

A.3-Frazione 

carta/cartone (3) (7) 

umida 

SERVIZI ORDINARI DI TIPO A (Raccolta, trasporto e conferimento all’impianto finale) 

Valore unitario Prezzo massimo riconosciuto Prezzo di smaltimento 

Impianto di smaltimento 

(€/t) 

(€/Kg)-IVA esclusa 

(€/Kg) 

0,08381 

0,07182 

Autorizzazione 

A.4-Frazione 

(3) (7) 

plastica 

A.5-Multimateriale 

vetro/barattolame 

(3) (7) 

A.6-RSU Ingombranti 

0,08993 

(1) 

A.7-Rifiuti urbani da 

RSU Frazione secca 0,08381 

cassonetti cimiteriali 

(1) 

Scarti vegetali 0,02496 

A.8-Varie frazioni da 

RSU Frazione secca 0,08381 

utenze 

speciali 

(3) Legno 0,03101 

A.9-Pile esauste e 

Pile esauste 1,01403 

medicinali 

scaduti 

(3) 

Medicinali scaduti 1,37363 

A.10-Oli e grassi 

commestibili da utenze 

speciali (3) 

(7) 

Prezzo totale su base 

annua (€) 

Servizio 

Trasporto rifiuti oltre 100 km dal confine 

comunale di Seriate 

Prezzo unitario (€/km)

Servizio 

B.1-Spazzamento 

meccanico e manuale 

SERVIZI ORDINARI DI TIPO B (Raccolta, trasporto e conferimento all’impianto finale) 

Prezzo massimo 

Prezzo di smaltimento 

Valore unitario (€/t) riconosciuto (€/Kg)-IVA 


(€/Kg) 

esclusa 

0.08636 


B.2-Servizi vari di 

igiene urbana con 3 

operatori (2) 

B.3-Rifiuti abbandonati 

B.4-Pulizia delle aree di 

mercato 

B.5-Spurgo caditoie 

stradali (8) 

B.6-Sensibilizzazione 

dei cittadini 


annua (€) 

CAPITOLATO D’APPALTO 22 CITTA’ di SERIATE (BG) 


Servizio 

Polistirolo (7) 

SERVIZI ORDINARI DI TIPO C (Gestione del Centro Comunale di Raccolta Differenziata) 

Prezzo massimo 

Prezzo di smaltimento 

Valore unitario (€/t) riconosciuto (€/Kg)-IVA 


(€/Kg) 

esclusa 


Vetro (7) 

Metallo (7) 

Carta (7) 

Plastica (7) 

Vetro/Barattolame 

(7) 

Oli minerali esausti 

(7) 

Oli e grassi 

commestibili (7) 

Contenitori di prodotti 

etichettati “T/CF” 2,00000 

Cartucce toner esaurite 0,75000 

Farmaci 1,37363 

Ingombranti (10) 0,08993 



Batterie e accumulatori 

al piombo 

1,01403 

Legno 0,03101 

Rifiuti 

da 

costruzioni/demolizioni 

0,02982 

Scarti 

(1) 

vegetali 

0,02496 

RAEE R1 (“Freddo e 

clima”) (4) 

0,6500 

RAEE R2 (“Altri grandi 

bianchi”) 

(4) 

0,2000 

RAEE R3 (“TV e 

monitor”) (4) 

0,7000 

RAEE R4 (“IT e 

Consumer electronics”) 

(4) 

RAEE R5 (“Sorgenti 

luminose”) 

(4) 

0,7500 

2,0000 

Stracci, 

(5) 

indumenti 


annua (€) 



NOTE: 

(1) Il trasporto all’impianto finale deve essere compreso nel valore offerto; la valutazione economica delle operazioni di recupero/smaltimento non è vincolante ai fini 

dell’appalto facendo questa parte di contratti già in essere stipulati direttamente direttamente dall’Amministrazione Comunale. Successivamente alla scadenza degli stessi 

l’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di trattare direttamente con gli impianti di conferimento. 

(2) Indicare esclusivamente il valore unitario 

(3) La quantificazione economica di tale servizio è indipendente dalla modalità di raccolta (porta a porta e utenze speciali). 

(4) Attualmente la raccolta, il trasporto agli impianti finali e lo smaltimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) è a carico del Centro di 

Coordinamento dei RAEE istituito ai sensi del D.M. n. 185 del 25/09/2007. 

(5) La raccolta degli stracci/indumenti è attualmente gestita da associazioni convenzionate con l’Amministrazione Comunale. Indicare eventuale prezzo di smaltimento con 

cassonetti sul territorio. 

(6) Indicare esclusivamente il valore unitario, comprendere eventuali costi di caratterizzazione e classificazione del rifiuto (massimo 2 analisi/anno). 

(7) Non viene riconosciuto alcun prezzo per il recupero/smaltimento delle frazioni carta, vetro/barattolame, metallo, plastica, polistirolo, oli e grassi vegetali e oli minerali. 

(8) Il costo dello smaltimento deve essere compreso nel valore unitario offerto. 

(9) Tale valore deve essere indicato ai fini del calcolo del compenso addizionale per trasporti verso impianti situati a più di 80 Km dal confine comunale nei casi previsti dalle 

prescrizioni tecniche. 

(10) Escluso Tributo speciale ex L. 549 del 28/12/95. 

(11) Incluso Contributo agli Enti Locali e Tributo speciale ex L. 549 del 28/12/95. 



Tabella 4 

Offerta economica - prezzi unitari per i servizi aggiuntivi tipo D 

SERVIZI AGGIUNTIVI TIPO D 

FORNITURA E DISTRIBUZIONE DI MATERIALE 

INFORMATIVO ALLA CITTADINANZA 

SERVIZIO CENTRALINO TRAMITE N. VERDE 

VARIE ED EVENTUALI (compilare obbligatoriamente 

le seguenti voci): 

A.8: NOLEGGIO CASSONE SCARRABILE DA 8 MC 



A.8: NOLEGGIO PRESSA COMPATTATRICE DA 20 MC 

Prezzo unitario 

Unità di misura 

€/pezzo 

€/anno 

€/anno 

€/anno 

€/anno 

€/anno 

A.7: NOLEGGIO CASSONETTO PER CIMITERO 

€/anno 

B5: SPURGO NUMERO DI CADITOIE SUPERIORE AL 

+ 2% DEL CAPITOLATO €/caditoia 

ART 20.14 (Prescrizioni Tecniche e modalità di 

esecuzione dei servizi): NUMERO DI VIAGGI (DAL 

CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 

e DALLE UTENZE SPECIALI) SUPERIORE AL + 2% 

€/viaggio 

RISPETTO AL NUMERO PREVENTIVATO DI 1.600 

VIAGGI 

Tabella 5 Offerta economica - prezzi unitari per servizi alternativi tipo E 

SERVIZI ALTERNATIVI TIPO E 

SPAZZAMENTO MECCANICO POTENZIATO DEL 

TERRITORIO 

GESTIONE DEL CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA 

DIFFERENZIATA POTENZIATA CON 2 OPERATORI E 

1 DIRETTORE TECNICO 

Prezzo unitario 

Unità di misura 

€/km 

€/anno 

Art. 7. AFFIDAMENTO DEI SERVIZI 

Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 198 del D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006, 

dell’art. 113 comma 5 del D.Lgs n. 267/2000 e s.m.i., e in conformità al proprio 

Statuto, il Comune di Seriate affida all’Appaltatore la gestione dei servizi di raccolta, 

trasporto e conferimento agli impianti finali dei rifiuti urbani e assimilati e derivanti 

dalle raccolte differenziate e dalla nettezza urbana, servizi meglio specificati 

nell’Art. 2 del presente Capitolato e nelle “Prescrizioni tecniche e modalità di 

esecuzione del servizio” e relativi allegati.

L’appalto è aggiudicato mediante procedura aperta, con il criterio dell’offerta 

economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 

163. 

L’Amministrazione comunale si riserva di aggiudicare l’appalto anche in caso di 

presentazione di una sola offerta valida. 

Per la valutazione delle offerte, il Presidente di gara si avvarrà di un’apposita 

commissione di valutazione. Nel rispetto di quanto previsto dal comma 10 

dell’articolo 84 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, la nomina dei commissari e la 

costituzione della commissione avviene dopo la scadenza del termine fissato per la 

presentazione delle offerte. 

La Commissione di gara giudicherà i progetti e l’offerta economica considerando per 

la predisposizione della graduatoria di aggiudicazione gli elementi: 

‣ “EVT” (elemento di valutazione relativo all’idoneità tecnica e ambientale dei 

progetti) 

‣ “EVP” (elemento di valutazione relativo al prezzo) 

i cui punteggi massimi sono: 

“EVT”: massimo 50 punti; 

“EVP”: massimo 50 punti. 

Tabella 6 

Schema per la predisposizione della graduatoria 

N. voce Descrizione voce Punteggio 

massimo 

parziale 

“EVT” (elemento di valutazione relativo all’idoneità tecnica 

e ambientale dei progetti) 

Così distribuiti: 

1 Modalità di svolgimento dei servizi offerti 25 

2 Qualità tecnico-ambientale per i servizi 

19 

proposti 

3 Interventi aggiuntivi compresi nei servizi 

6 

proposti 

Punteggio 

massimo totale 

“EVP” (elemento di valutazione relativo al prezzo) 50 

50 

Totale generale 100 

7.1 Parametri per la valutazione dell’idoneità tecnica ambientale: EVT 

La Commissione di gara procederà all’attribuzione dei 50 punti a disposizione per la 

l’EVT valutando il Programma Operativo presentato sulla base delle quattro 

categorie dei servizi offerti (“Raccolte e Centro di raccolta”, “Nettezza urbana”, 

“Servizi aggiuntivi” e “Servizi alternativi”) previste dall’appalto, in funzione di tre 

distinti parametri di seguito riportati, tenendo presente le “Prescrizioni tecniche e 

modalità di esecuzione del servizio” 



A. Modalità di svolgimento dei servizi offerti secondo i seguenti criteri: 

• miglioramento nella prestazione del servizio in termini di riduzione della 

tempistica di esecuzione; 

• miglioramento nella prestazione del servizio in termini di riduzione chilometrica 

dei percorsi nelle raccolte porta a porta; 

• miglioramento nella prestazione del servizio in termini di riduzione chilometrica 

dei percorsi dei veicoli utilizzati dall’impresa dalla sede operativa della stessa al 

Comune di Seriate; 

• quantità e qualifica del personale impiegato nel servizio; 

• organizzazione del servizio presso il Centro Comunale di Raccolta Differenziata di 

Via Lazzaretto (ad esempio aumento degli orari di apertura, accesso ai privati ed 

alle imprese differenziato ecc…); 

• introduzione di elementi di assoluta novità tecnologica e/o procedurale, di uno o 

più aspetti del servizio che comunque non sono contemplati e/o descritti nel 

Capitolato d’Appalto; 

B. Qualità tecnico-ambientale per i servizi proposti 

• Certificazioni di qualità basate sulla serie di norme UNI EN ISO 9000 e 

successive; ai sensi dell’articolo 43 del d. lgs 163/2006, verranno riconosciuti i 

certificati equivalenti rilasciati da organismi stabiliti in altri Stati membri e 

verranno parimenti ammesse altre prove relative all’impiego di misure 

equivalenti di garanzia della qualità prodotte dai concorrenti; 

• Certificazioni ambientali basate sulla serie di norme ISO 14000 – Regolamento 

EMAS, codici NACE 90.0, 90.02, 90.03 e successive, in possesso dell’impresa 

partecipante alla gara al momento della presentazione della documentazione 

(non sarà invece considerato valido il solo avvio delle procedure per il rilascio 

delle singole certificazioni); 

• utilizzo di automezzi a ridotto impatto ambientale (ad esempio alimentati con 

combustibili quali metano, GPL o elettrici; immatricolati come EURO 3 ovvero dal 

01/01/2003 in avanti, ecc…); 

• frequenza nella pulizia dei mezzi; 

• affidabilità dei mezzi e tempistica nella sostituzione di quelli non funzionanti; 

• dotazione strumentale per la gestione del Centro Comunale di Raccolta 

Differenziata; 

• iniziative di formazione ed informazione rivolte alla cittadinanza; 

• nell’ambito della politica del Green Public Procurement/Acquisti Verdi, 

introduzione di ulteriori elementi di sostenibilità ambientale in uno o più aspetti 

del servizio che comunque non siano già contemplati e/o descritti nel presente 

Capitolato d’Appalto (a titolo d’esempio riduzione di rischi ambientali, efficienza e 

risparmio nell’uso delle risorse ambientali); 



C. Interventi aggiuntivi compresi nei servizi proposti 

• azioni per la riduzione della produzione rifiuti, in particolare della frazione non 

differenziata degli R.S.U.; 

• attivazione di nuove raccolte differenziate sia presso il territorio comunale che 

presso il Centro Comunale di Raccolta Differenziata di Via Lazzaretto; 

• riduzione tempi di intervento per specifici servizi come ad esempio rifiuti 

abbandonati, pulizia parchi, ecc.; 

• introduzione di elementi che vanno ad ampliare, migliorare, implementare, 

incrementare voci di servizio aggiuntive rispetto a quelle principali già previste e 

descritte nel Capitolato d’Appalto e allegati; 

• ulteriori servizi gratuiti. 

Tabella 7 

Attribuzione punteggi EVT 

Servizi 

Riferimento a “Prescrizioni 

tecniche e modalità di 

esecuzione dei servizi” 

Raccolte e 

Centro di 

Raccolta 

Nettezza 

urbana 

Servizi 

aggiuntivi 

Servizi 

alternativi 

Capitoli 2 e 4 Capitolo 3 Capitolo 5 Capitolo 6 

Parametro 1 “modalità di svolgimento del servizio” 

A Da 0 a 11 Da 0 a 10 Da 0 a 2 Da 0 a 2 

Parametro 2 “qualità tecnico-ambientale” 

B Da 0 a 9 Da 0 a 6 Da 0 a 2 Da 0 a 2 

Parametro 3 “servizi migliorativi” 

C Da 0 a 3 Da 0 a 3 // // 

7.2 Valutazione relativa al prezzo: EVP 

Ai fini della valutazione dell’offerta economica si fa riferimento unicamente al 

corrispettivo annuale di cui all’Art. 6 Tabella 3, senza che sulla stessa valutazione 

incidano le valutazioni sui servizi aggiuntivi e alternativi di cui alla Tabella 4 e alla 

Tabella 5. 

La valutazione dell’offerta economica (EVP) viene effettuata secondo il criterio 

dell’interpolazione lineare, conformemente all’orientamento dato dal Consiglio di 

Stato con le sentenze n. 5194/2005 e n. 1368/2009 e quindi attribuendo il 

punteggio secondo la seguente formula: 



punteggio assegnato = 

punteggio massimo - punteggio massimo x 

prezzo in esame - prezzo minimo 

base d’asta – prezzo minimo 

Intendendosi per: 

o 

o 

o 

o 

punteggio assegnato, il punteggio che spetta all’offerta presa in considerazione; 

punteggio massimo, il punteggio massimo attribuibile (50 punti); 

prezzo in esame, l’offerta del concorrente preso in considerazione; 

prezzo minimo, la miglior offerta pervenuta. 

7.3 Modalità di aggiudicazione 

La Commissione di gara proporrà all’Amministrazione Comunale l’aggiudicazione al 

progetto-offerta che avrà ottenuto la somma dei punteggi (EVT + EVP) più elevata, 

costituendo ciò l’offerta economicamente più vantaggiosa. 

Il progetto tecnico-economico, pena di esclusione dalla gara nel caso di mancata o 

incompleta presentazione, dovrà precisare secondo quali modalità organizzative 

verranno svolti i servizi e gli interventi collegati, con esplicitazione dei conteggi che 

portano alla determinazione del corrispettivo proposto complessivamente e nelle 

sue diverse componenti. 

Nello stesso progetto potranno trovare collocazione tutte le ulteriori indicazioni che 

l’Appaltatore riterrà utili per renderlo più comprensibile e per facilitare le successive 

valutazioni. 

Alle imprese partecipanti all’appalto non viene riconosciuto alcun compenso o 

rimborso per il progetto presentato in allegato all’offerta. 

L’attribuzione dei punteggi EVT e EVP verrà effettuata da un apposita commissione 

di valutazione. 

La Commissione predetta esprimerà le proprie valutazioni, tenendo conto dei diversi 

elementi tecnici ed economici secondo quanto precisato sopra. 

Il Dirigente preposto, esaurita la procedura di competenza, aggiudicherà l’appalto. 

Art. 8. SERVIZI AGGIUNTIVI 

8.1 L'Amministrazione Comunale potrà affidare all’Appaltatore servizi aggiuntivi, 

comprendenti sia quelli indicati in Tabella 4 che quelli non previsti dal presente 

capitolato che, a causa di circostanze impreviste, siano diventati necessari per la 

prestazione dei servizi originari. 

8.2 Quando l’Amministrazione Comunale, per esigenze imprevedibili e urgenti ne 



faccia richiesta, l’Appaltatore è tenuto a fornire, fuori dell’orario e delle frequenze 

normali, i mezzi e le attrezzature e il personale necessari, individuandoli tra quelli 

normalmente utilizzati nell’espletamento dei servizi previsti dal capitolato, facendo 

riferimento ai valori unitari di Tabella 3, sempreché il valore complessivo stimato 

non superi il 50% dei corrispettivi previsti per i servizi originari già affidati. In tal 

caso il corrispettivo di questi interventi verrà concordato tra le parti, sulla base di 

quanto contenuto in Tabella 3 e Tabella 4, con la definizione di tariffe orarie 

onnicomprensive. 

Art. 9. SERVIZI ALTERNATIVI/COMPLEMENTARI 

9.1 L'Amministrazione Comunale potrà affidare all’Appaltatore servizi 

alternativi/complementari, comprendenti sia quelli indicati in Tabella 5 che altri 

servizi non previsti dal presente capitolato e che siano diventati necessari per la 

prestazione in alternativa ai servizi originari e semprechè il valore complessivo 

stimato non superi il 50% dei corrispettivi previsti per i servizi originari già 

affidati. In quest’ultimo caso il corrispettivo per i servizi alternativi verrà 

concordato tra le parti, sulla base di quanto contenuto in Tabella 5 e in Tabella 3. 

9.2 Inoltre, e nel caso in cui ciò si rendesse necessario a causa di sopravvenute 

norme o prescrizioni della Autorità preposta o sopraggiunte esigenze di interesse 

pubblico, l’Amministrazione Comunale potrà disporre modifiche e variazioni alle 

modalità di esecuzione dei servizi oggetto dell'affidamento. In tal caso le parti 

determineranno il corrispettivo dei servizi oggetto di modifica, tenendo conto degli 

elementi posti a base del rapporto principale. 

9.3 In caso di aggiunta o modifica dei servizi, si adotteranno le quotazioni del 

personale e dei mezzi riportati nell’elenco prezzi unitari presentato in sede di 

offerta dall’Appaltatore, o, in mancanza, i costi relativi al personale desunti dai 

CCNL di categoria vigenti e le quotazioni dei mezzi rilevati dal Bollettino della 

CCIAA del periodo in questione. 

Art. 10. VARIAZIONI TEMPORANEE AI SERVIZI 

10.1 In caso di necessità e urgenze il Servizio Ambiente potrà apportare, tramite ordini 

di servizio scritti trasmessi via fax, modifiche istantanee al programma giornaliero 

dei servizi che il personale dell’Impresa dovrà attuare con decorrenza immediata. 

L’Impresa ne riconosce, per ogni effetto e conseguenza, la piena efficacia. Resta in 

facoltà dell’Impresa presentare in forma scritta, entro 3 (tre) ore dal ricevimento 

degli stessi, le osservazioni che ritenesse opportune. Viene fatta salva la successiva 

verifica del permanere degli equilibri contrattuali. 

10.2 Nei limiti stabiliti dall’art.11 RD 2440 del 1923: 



- il Comune si riserva la facoltà di apportare agli interventi o alle modalità del 

servizio, comprese le frequenze settimanali di raccolta per particolari utenze, 

quelle variazioni in aumento o diminuzione, che riterrà opportune nell’interesse 

dell’utenza, della buona riuscita e dell’economia dei servizi, nonché derivanti 

dall’adeguamento a nuove disposizioni di legge, di regolamenti o direttamente 

emanate dagli enti competenti in materia di igiene, sanità ed ambiente, che 

dovessero intervenire durante la durata del contratto; 

- l’Appaltatore si obbliga all’esecuzione di eventuali servizi/forniture non previsti 

come quantificazione e/o tipologia nel presente appalto; il tutto sarà 

strettamente attinente alle caratteristiche ed alla natura stessa dei presenti 

Capitolati d'Appalto. L’Appaltatore dovrà provvedere all’esecuzione di 

servizi/forniture non previsti solamente dopo averne ricevuto l’ordine scritto e 

firmato dal Servizio Ambiente. 

10.3 Per i servizi e le modifiche di cui al paragrafo precedente, il compenso delle 

prestazioni verrà concordato di volta in volta assumendo come prezzi di riferimento 

i prezzi riportati nell’offerta allegata al contratto. 

10.4 In caso di compensi per servizi il cui costo non è ricavabile dall’offerta allegata al 

contratto, gli stessi sono fissati in contraddittorio tra le due parti; qualora non si 

pervenga ad un accordo tra le stesse, il Comune potrà rivolgersi, per lo svolgimento 

dei servizi in questione, ad altra impresa del settore, senza che l’Impresa possa 

trarre motivo per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi specie. 

10.5 All’inizio di ogni semestre dall’assunzione dei servizi è effettuata una verifica 

congiunta tra il Comune e l’Impresa intesa a valutare i risultati raggiunti, in termini 

di qualità ed efficienza. In base agli esiti di tale verifica, l’Impresa e/o 

l’Amministrazione Comunale potrà/potranno proporre modifiche da apportare al 

“Programma Operativo” presentato in sede di gara, relativamente alla sola 

suddivisione del territorio in aree di raccolta domiciliare rifiuti, che non comportino 

variazioni in aumento rispetto ai prezzi offerti in sede di gara. L’Impresa potrà 

effettuare le raccolte domiciliari secondo quanto concordato previa realizzazione di 

apposita campagna informativa alle sole utenze interessate da tali modifiche da 

effettuarsi con costi a carico del soggetto che avrà proposto tali modifiche, secondo 

modalità e tempistiche previste nell’ Art. 16 paragrafo 16, lettera d). 

10.6 L’Amministrazione Comunale si riserva di chiedere appositi progetti di raccolta, 

trasporto e smaltimento e/o recupero di rifiuti speciali assimilati agli urbani, e non 

assimilati, da svolgersi presso singole utenze non domestiche. Tali servizi saranno 

organizzati e coordinati dall’Amministrazione Comunale, previa sottoscrizione di 

apposite/i convenzioni/contratti con le utenze interessate, ed eseguiti dall’Impresa 

appaltatrice a partire dalla data concordata, secondo le modalità e i costi da essa 

indicati nei sopra citati progetti. 



10.7 Il Comune, qualora si rendesse necessario ordinare l’esecuzione di servizi di cui al 

presente Capitolato presso aree o edifici di proprietà privata, può, in caso di 

inadempienza del privato, disporre tramite l’Impresa, l’esecuzione d’ufficio degli 

interventi suddetti, rivalendosi sul privato stesso per i relativi costi sostenuti, 

calcolati secondo quanto indicato ai paragrafi 10.3 e 10.4. 

Art. 11. 

EVENTUALE TRASPORTO DI RIFIUTI NEI GIORNI DI 

LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE 

L'Amministrazione Comunale provvederà, su richiesta motivata dell’impresa 

affidataria, in conformità a quanto disposto dalla normativa vigente in materia di 

circolazione stradale fuori dai centri abitati, ad autorizzare la circolazione dei veicoli 

interessati al servizio di igiene urbana, nei giorni interessati da limitazione alla 

circolazione stradale. 

Art. 12. SOSPENSIONE DEL SERVIZIO 

12.1 I servizi oggetto dell’appalto sono da considerare ad ogni effetto servizi pubblici e, 

ai sensi e per gli effetti dell’art. 178 del D.Lgs. 152/2006, costituiscono attività di 

pubblico interesse, finalizzata ad assicurare un’elevata protezione dell’ambiente. 

12.2 A norma dell’art. 198 del D.Lgs. 152/2006 il Comune disciplina tramite apposito 

Regolamento la gestione dei rifiuti urbani nel rispetto dei principi di efficienza, 

efficacia ed economicità. 

12.3 I servizi in appalto contemplati nel presente Capitolato e nelle “Prescrizioni 

tecniche e modalità di esecuzione del servizio”, non possono essere sospesi, 

abbandonati o non eseguiti per nessun motivo (e/o salvo comprovati casi di forza 

maggiore) ad esclusione di quelli indicati nei successivi paragrafi 12.6 e 12.7. 

L’Impresa deve usare, nella conduzione dei servizi, la diligenza del Buon Padre di 

Famiglia ai sensi dell’art. 1176 C.C. 

12.4 In caso di sospensione, abbandono o comunque non esecuzione, anche parziale di 

tali servizi, il Comune, previa diffida a mezzo fax ad attivare immediatamente il 

servizio e salvo, in ogni caso, il risarcimento dei danni subiti, potrà rivolgersi ad 

altra impresa del settore, rivalendosi sull’impresa affidataria per i costi sostenuti, 

secondo la procedura di cui all’art. 28. 

12.5 Nell’ipotesi prevista dal paragrafo precedente, fatta salva l’applicazione delle 

penalità contrattuali ed il risarcimento del maggior danno subito, nel caso in cui si 

ravvisi il configurarsi nel fatto medesimo, degli estremi di reato, di cui all’Art. 340 

C.P., l’Amministrazione Comunale segnalerà il fatto alla competente Autorità 

Giudiziaria. 



12.6 In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero l’Impresa deve 

impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge n. 146 del 12/06/90 per 

l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, fatto salvo l’obbligo, a 

totale carico dell’Impresa, di informazione agli utenti secondo le tempistiche e le 

modalità di cui all’ Art. 16 (paragrafo 16 lettera d), con la quale comunicare la data 

di sospensione, la data di ripresa del servizio e il tipo di servizio in sospensione. Il 

testo di volantini e locandine deve essere concordato con l’Amministrazione 

Comunale. 

12.7 La richiesta di eventuale sospensione del lavoro per festività non ricadenti in giorno 

domenicale, è soggetta ad autorizzazione dell’Amministrazione Comunale (ad 

eccezione delle festività del 1° gennaio e del 1° maggio, già riconosciute) alla quale 

deve essere inviata almeno 20 (venti) giorni prima, fatto salvo l’obbligo, a totale 

carico dell’Impresa, di informazione agli utenti, secondo le tempistiche e le modalità 

di cui all’Art. 16 (paragrafo 16 lettera d), con la quale comunicare la data di 

sospensione, la data di recupero e/o di ripresa del servizio e il tipo di servizio in 

sospensione. Tale autorizzazione non potrà essere negata nel caso in cui gli 

impianti di destinazione finale dei rifiuti siano chiusi in tali giornate e/o se il loro 

orario di apertura parziale nell’arco della giornata non consenta comunque il 

conferimento degli stessi al termine del servizio di raccolta effettuato nel normale 

orario di lavoro. Il testo di volantini e locandine deve essere concordato con 

l’Amministrazione Comunale. Nessun servizio potrà essere sospeso senza aver 

ottenuto preventiva autorizzazione dal Rappresentante dell’Amministrazione 

Comunale, pena applicazione delle penalità e trattenute sul canone specificate nell’ 

Art. 27 e fatto salvo quanto previsto dall’Art. 29. 

Art. 13. OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI 

Oltre all’osservanza di tutte le norme specifiche del presente capitolato, l’Impresa 

avrà l'obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti tutte le 

disposizioni contenute nelle leggi e nei regolamenti in vigore e in quelli che 

dovessero essere emanati durante il periodo di validità e/o efficacia del contratto. 

Al riguardo il presente Capitolato prevede come sue parti integranti: 

• le “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi” e i 

relativi allegati tecnici 

• le disposizioni contenute nei Regolamenti in vigore nel Comune di Seriate ed 

in particolare nel: 

– “Regolamento per la disciplina dei servizi di gestione dei rifiuti solidi 

urbani ed assimilati” 



– “Regolamento per la gestione e l’organizzazione del Centro Comunale di 

Raccolta Differenziata” (redigendo). 

Art. 14. 

DEPOSITO CAUZIONALE 

14.1 L’offerta da presentare per l’affidamento del servizio deve essere corredata da una 

cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo quinquennale posto a 

base di gara. Tale cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto 

dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione 

del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari detta cauzione è restituita entro 30 

(trenta) giorni dall’aggiudicazione. L’Amministrazione Comunale procederà 

all’escussione della cauzione provvisoria nell’ipotesi in cui per colpa 

dell’aggiudicatario non si giunga alla stipula del contratto. 

14.2 In caso di affidamento, a pena di revoca dello stesso, l'impresa appaltatrice dovrà 

presentare, al momento della sottoscrizione del contratto, una cauzione definitiva 

pari al 10% (dieci percento) dell'importo dei servizi aggiudicati, salve le 

maggiorazioni di legge. 

14.3 La cauzione, costituita secondo le norme specifiche di legge vigenti al momento 

dell’appalto, è a garanzia del corretto adempimento di tutti gli obblighi derivanti 

dall’appalto, del risarcimento dei danni, nonché delle spese che eventualmente 

l’Amministrazione Comunale dovesse sostenere a causa di inadempimento o di 

inesatto adempimento degli obblighi contrattuali da parte dell’Impresa o nel caso di 

danni ambientali dalla stessa cagionati a qualunque titolo. 

14.4 Resta salvo per l’Amministrazione Comunale l’esperimento di ogni altra azione nel 

caso in cui la cauzione risultasse insufficiente alla copertura del pregiudizio subito. 

14.5 L’Impresa è obbligata a reintegrare la cauzione di cui l’Amministrazione dovesse 

avvalersi, in tutto o in parte, entro 30 (trenta) giorni dalla data della relativa 

richiesta, pena trattenuta del corrispondente importo dal pagamento delle somme 

dovute all’Impresa fino all’avvenuto reintegro. 

14.6 La garanzia cessa di avere effetto comunque dopo che l’appaltatore avrà dimostrato 

il completo esaurimento degli obblighi contrattuali, inclusi i versamenti degli oneri 

sociali previsti dalla normativa vigente per la manodopera impegnata, la cui 

estinzione dovrà essere verificata dal Dirigente del VI Settore presso i competenti 

ispettorati del lavoro. In assenza di tali requisiti la garanzia definitiva verrà 

trattenuta dall’appaltante fino all’adempimento delle condizioni suddette. 

Art. 15. 

SUB APPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 

15.1 Fermo restando il divieto di cedere, in tutto o in parte, il contratto per la gestione 



del servizio oggetto dell’appalto, l'Impresa aggiudicataria potrà subappaltare a terzi 

parte del servizio nella misura massima del 30% previa indicazione in sede di 

offerta. 

15.2 L’Impresa è obbligata a trasmettere al Comune entro 20 (venti) giorni dalla data di 

ciascun pagamento nei confronti dei subappaltatori, copia delle fatture quietanzate 

relative ai pagamenti da essa via via corrisposti ai subappaltatori o cottimisti, con 

indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. 

15.3 Il subappaltatore non può a sua volta affidare i servizi ad altri. 

15.4 In ogni caso, l’Amministrazione rimarrà completamente estranea ai rapporti 

intrattenuti dall'impresa aggiudicataria con i terzi per l'esecuzione dei citati servizi. 

Alla stessa farà capo ogni responsabilità connessa all’esercizio dell’Impresa. 

Art. 16. RESPONSABILITA’ E OBBLIGHI DELL’APPALTATORE 

16.1 L’Appaltatore è tenuto a conoscere, rispettare e far rispettare al proprio personale 

dipendente e alle eventuali ditte subappaltatrici le leggi, i regolamenti e le norme di 

ambito statale, provinciale e comunale in vigore e quelle che eventualmente 

sopravverranno durante lo svolgimento del contratto d’appalto, nelle materie 

specifiche del presente appalto. 

16.2 L’Appaltatore è tenuto, inoltre, ad osservare gli adempimenti previsti dalla 

legislazione vigente, relativamente al versamento dei contributi per le assicurazioni 

e le provvidenze dei dipendenti, alla prevenzione degli infortuni, agli obblighi in 

materia di tutela delle acque, di inquinamento acustico, atmosferico, del suolo e di 

smaltimento rifiuti. L’Amministrazione Comunale si riserva di richiedere d’ufficio il 

rilascio dei certificati dei rispettivi istituti assicurativi e previdenziali per verificare 

l’adempimento di tali obblighi. 

16.3 L’Appaltatore è tenuto a predisporre il piano delle misure per la sicurezza fisica dei 

lavoratori, ai sensi dell’art. 131 del D.Lgs. 163/2006, contenente tutte le misure e 

le provvidenze per ogni fase del servizio, e a presentarlo prima dell’inizio del 

servizio all’Amministrazione Comunale. 

16.4 L’Appaltatore dovrà osservare, nei confronti del personale, tutte le disposizioni di 

legge, regolamento, provvedimenti amministrativi, contratto collettivo nazionale di 

categoria, nonché alle prescrizioni in materia di sicurezza, di carattere sanitario, 

salariale e previdenziale che disciplinano il rapporto di lavoro, ivi compreso 

l’osservanza della legge n. 68/99 e norme correlate. 

16.5 L’Appaltatore ha l’obbligo di notificare al Comune ogni anno l’elenco del personale 

addetto, distinto per livello contrattuale di appartenenza. 

16.6 L’Appaltatore dovrà inoltre comunicare eventuali variazioni nominative e di 

categoria avvenute entro il mese. 



16.7 Nell’effettuazione dei servizi l’Appaltatore dovrà avere cura di osservare e far 

osservare le necessarie prescrizioni, al fine di: 

a) evitare pregiudizi, danni e pericolo per la salute, l’incolumità e la sicurezza dei 

singoli cittadini; 

b) salvaguardare la flora e la fauna ed evitare degradi dell’ambiente e del 

paesaggio; 

c) evitare, comunque, danni a terzi per effetto o connessione del servizio svolto. 

16.8 L’Impresa è in ogni caso sempre responsabile, senza riserve ed eccezioni, sia verso 

il Comune che verso i terzi di qualunque danno arrecato alla proprietà ed alle 

persone in dipendenza dell'esecuzione dei servizi ed è alla pari responsabile dei 

sinistri e dei danni, anche se fortuiti, che potessero derivare agli addetti al servizio, 

alle persone, agli animali od alle cose sollevando pertanto il Comune nonché i propri 

dipendenti, da qualsiasi obbligazione nei confronti di terzi; essa è pure responsabile 

dell'operato e del contegno dei propri dipendenti e degli eventuali danni che dal 

proprio personale o dai mezzi impiegati potessero derivare al Comune o a terzi. 

Qualora l’aggiudicatario non dovesse provvedere al risarcimento dei danni e alla 

riduzione in pristino nel termine fissato dall’Amministrazione Comunale, 

quest’ultima si rivarrà direttamente sui ratei di pagamento di prossima scadenza, 

salvo in ogni caso il diritto di rivalsa dell’importo sulla cauzione per l’eventuale 

eccedenza. 

16.9 L’Impresa, a copertura dei rischi del servizio deve stipulare per tutta la durata del 

contratto apposita polizza assicurativa, presso primaria Compagnia di Assicurazione 

con l’espressa rinuncia da parte della Compagnia stessa ad ogni azione di rivalsa 

nei confronti della Stazione Appaltante. La polizza assicurativa dovrà tener conto 

specificatamente della responsabilità civile verso terzi, per tutti i rischi, nessuno 

escluso, derivanti dall’attività di gestione del servizio e per ogni danno alle opere 

preesistenti anche se qui non menzionato, con estensione ai danni di inquinamento 

all’ambiente. Il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso 

terzi, per responsabilità civile verso i prestatori di lavoro e per danni ambientali e 

alle cose, dovrà essere pari almeno a €. 5.000.000,00 (cinquemilioni di euro/00) 

con un massimale non inferiore di € 2.500.000,00 per sinistro e per persona. Copia 

di detta polizza dovrà essere consegnata all’Amministrazione prima della stipula del 

contratto e/o prima della consegna dei servizi. 

16.10 L’assicurazione dovrà essere comprensiva di RCO a tutela di eventuali rivalse INAIL 

o di maggiori importi pretesi dal lavoratore infortunato per servizio, con un 

massimale non inferiore a € 2.500.000,00 per sinistro e di € 1.000.000,00 per 

persona. Il personale utilizzato dovrà essere in regola con le norme di assicurazione 

obbligatoria vigenti. 

16.11 In caso di danni arrecati a terzi, la Ditta aggiudicataria, sarà comunque obbligata a 



darne immediata notizia all’Amministrazione. 

16.12 L’Appaltatore è tenuto a dare immediata esecuzione agli ordini di servizio e alle 

istruzioni pervenute dal Rappresentante dell’Amministrazione Comunale, di cui al 

successivo Art. 17 eseguendole con la massima cura nel rispetto delle norme del 

presente Capitolato. 

16.13 L’Appaltatore si impegna ad erogare il servizio e ad impostare i rapporti con il 

suddetto Rappresentante dell’Amministrazione Comunale nello spirito di fattiva e 

leale collaborazione. 

16.14 L’Appaltatore fornirà alla Stazione Appaltante, prima di ogni scadenza annuale con 

sufficiente lasso temporale, la consulenza tecnica relativa agli adempimenti tecnicoamministrativi 

per la compilazione delle schede dell’Osservatorio rifiuti e per la 

presentazione del M.U.D. che il Comune deve presentare nell’ambito della gestione 

complessiva dei rifiuti urbani e assimilati. 

16.15 L’Impresa dovrà fornire rapporti trimestrali con l’indicazione di tutti i servizi svolti 

nel periodo. Su tali rapporti dovranno essere indicati: 

− i quantitativi di rifiuti raccolti con il sistema porta a porta nelle varie zone di 

raccolta, suddivisi per frazioni; 

− i quantitativi di rifiuti derivanti dallo spazzamento strade e dalle operazioni di 

pulizia specifiche svolte dagli uomini operanti giornalmente sul territorio; 

− i quantitativi di rifiuti raccolti presso il Centro Comunale di Raccolta 


− i quantitativi di rifiuti raccolti presso le utenze speciali di cui all’art. 10 delle 

“Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”; 

− la percentuale di raccolta differenziata al momento della stesura del rapporto, in 

accordo con la normativa vigente in materia di gestione dei rifiuti; 

− il numero, al momento della stesura del rapporto, dei trasporti effettuati, 

suddivisi tra quelli in uscita dalla piattaforma e quelli in uscita dalle utenze 

speciali di cui all’art. 10 delle “Prescrizioni tecniche e modalità di 

esecuzione dei servizi”; 

− un giudizio sull’andamento della raccolta differenziata. 

16.16 L’Impresa si deve inoltre impegnare a provvedere a proprie cura e spese: 

a. al trasporto dei rifiuti agli impianti finali, in assoluta sicurezza e nel rispetto della 

normativa vigente in materia; 

b. allo smaltimento in assoluta sicurezza, presso impianti finali dalla stessa 

individuati, dei rifiuti urbani pericolosi, delle carcasse di animali, delle siringhe, 

dei rifiuti speciali pericolosi abbandonati sul territorio e/o provenienti da depositi 

incontrollati (per i quali non sia possibile individuare il produttore), degli altri 

rifiuti meglio specificati nelle “Prescrizioni tecniche e modalità di 

esecuzione del servizio”, per i quali non sussiste già un rapporto contrattuale 



di smaltimento come meglio specificato all’Art. 2; 

c. alla fornitura e distribuzione di volantini e locandine, la cui stesura di testo deve 

essere proposta dall’Impresa e concordata con il Servizio Ambiente. Per 

“distribuzione” di tale materiale informativo si intende: 

- trasmissione via fax del volantino a tutti gli Amministratori di condominio il 

cui elenco verrà fornito dal R.A.; 

- affissione delle locandine e/o distribuzione di volantini presso gli spazi di 

affissione comunale, previo assenso dell’Amministrazione Comunale, i 

supermarkets, la biblioteca comunale, i centri per gli anziani, il Municipio, il 

Centro Comunale di Raccolta Differenziata, i bar, i negozi, le scuole, la ASL, 

le edicole, le farmacie, il Comando di Polizia Locale e i Centri Sportivi 

comunali. 

Per tutta la durata dell’appalto, tale servizio deve essere reso ogni qualvolta vi 

siano modifiche nelle modalità di esecuzione, di orari, di zone, avvio e termine 

di servizi di durata inferiore ad un anno e comunque ogni volta che per 

sciopero, festività non ricadenti la domenica o altro, il servizio non possa essere 

garantito anche solo parzialmente. La distribuzione deve avvenire non prima di 

un mese dalla data di modifica e/o di sospensione e non oltre i 5 giorni 

precedenti alla stessa. 

Il materiale informativo relativo alla prima attivazione dei servizi (compresi 

locandine, manifesti da affiggere come sopra indicato, e pieghevoli da 

distribuire a tutta la cittadinanza e alle attività produttive) dovrà essere a 

spese e cura dell’Impresa e distribuito entro e non oltre 15 (quindici) giorni e 

nei 30 (trenta) giorni naturali successivi e consecutivi dalla prima consegna dei 

servizi. Tale materiale dovrà comprendere le informazioni riepilogative ed 

innovative dei servizi rispetto a quelli svolti in precedenza. In particolare il 

pieghevole dovrà comprendere: 

- lo spazio per una comunicazione dell’Amministrazione Comunale alla 

cittadinanza; 

- numeri telefonici di riferimento degli uffici comunali e, facoltativo, 

dell’Impresa; 

- modalità e tempistiche di raccolta rifiuti con indicazione della suddivisione 

del territorio in aree anche mediante ricorso ad apposite planimetrie; 

- altri servizi resi dall’Impresa alla cittadinanza. 

Nel caso in cui l’Impresa non procedesse all’effettuazione della campagna 

informativa di prima attivazione dei servizi nei termini sopra specificati, oltre 

all’applicazione delle penalità previste all’Art. 27 per inadempimento, 

l’Amministrazione Comunale procederà d’ufficio alla realizzazione e 

distribuzione del materiale informativo con costi a totale carico dell’impresa 



appaltatrice. 

In ogni caso, nel periodo intercorrente tra la consegna dei servizi ed il 

quattordicesimo giorno naturale e consecutivo successivo al completamento 

della distribuzione del materiale informativo da parte dell’Impresa o, in caso di 

inadempimento, eseguita d’ufficio - come sopra previsto - dall’Amministrazione 

Comunale, l’Impresa dovrà garantire l’effettuazione dei servizi di raccolta 

domiciliare dei rifiuti (frazioni: secco, umido, carta e cartone, 

plastica,vetro/barattolame) secondo le suddivisioni in zone, i giorni e gli orari 

attualmente in essere, alle condizioni economiche dei servizi previsti nel 

presente Capitolato Generale, nonché nelle “Prescrizioni tecniche e 

modalità di esecuzione del servizio”, ricavabili dalla scheda offerta 

presentata in sede di gara. 

e. al pagamento di tutte le imposte e tasse generali e speciali senza diritto di 

rivalsa che colpiscono o potranno colpire in qualsiasi momento l'Impresa per 

l'esercizio di tutti i servizi previsti nei presenti Capitolati; 

f. all'obbligo di comunicare a mezzo fax all'Amministrazione Comunale ed agli 

organi di controllo eventuali inconvenienti, irregolarità, disagi, rilevati 

nell'espletamento del servizio, al fine di una fattiva collaborazione per il 

miglioramento dello stesso. E’ fatto obbligo, altresì, all’Impresa di denunciare al 

Comando di Polizia Locale qualsiasi inconveniente, irregolarità e causa di 

impedimento riscontrati durante l’espletamento del servizio, soprattutto per le 

modalità di conferimento dei rifiuti e dei residui riutilizzabili da parte dei cittadini. 

A tale scopo, qualora l’Impresa rilevi errati conferimenti di rifiuti da parte degli 

utenti, oltre all’immediata comunicazione, di cui sopra, entro 1 (una) ora dal 

rilievo dell’errato conferimento, potrà astenersi dal ritiro del rifiuto stesso solo 

applicando sul rifiuto una comunicazione adesiva, fornita a cure e spese 

dell’Impresa come previsto dall’articolo 2 paragrafo 10 delle “Prescrizioni 

tecniche e modalità di esecuzione del servizio”, il cui testo e le cui modalità 

di applicazione devono essere proposti dall’Impresa e concordati con 

l’Amministrazione Comunale (a titolo d’esempio: “rifiuto non conforme” o di 

“contenitore di rifiuto non conforme”). L’utilizzo di tale comunicazione potrà 

avere luogo solo previa adeguata campagna informativa agli utenti, tramite la 

fornitura di materiale informativo di cui alla lettera d del presente paragrafo; 

g. alla fornitura dei registri di carico e scarico relativi ai rifiuti provenienti dal 

Centro Comunale di Raccolta Differenziata, la cui tenuta e corretta compilazione 

sarà affidata al Gestore dello stesso, e dei necessari formulari di identificazione 

rifiuto (sui quali dovrà essere indicato il Comune di Seriate come Produttore e 

l’Impresa come Gestore). L’Impresa si assume la responsabilità della corretta 

compilazione dei registri di carico e scarico e dei formulari di identificazione; 



l’Impresa dovrà restituire la 1 a e 4 a copia dei formulari, la cui mancata consegna 

comporterà l’applicazione della relativa penale di cui all’Art. 27 del presente 

Capitolato e verrà segnalata agli organi competenti ai sensi del D.Lgs. 152/2006 

e successive modifiche ed integrazioni. 

16.18 L’Impresa si impegna a fornire 2 (due) volte all’anno, entro 15 (quindici) giorni 

lavorativi dalla relativa richiesta, tutti i dati economici e tecnici di sua specifica 

competenza, necessari all’Amministrazione Comunale per l’attivazione e/o gestione 

della eventuale tariffa prevista dall’art. 238 del D.Lgs. 152/2006 e successive 

modifiche ed integrazioni. 

Art. 17. RAPPRESENTANTE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE (R.A.) 

17.1 L’Amministrazione Comunale provvederà alla vigilanza e al controllo dei servizi 

gestiti dall’Appaltatore attraverso un incaricato da essa designato, il 

Rappresentante dell’Amministrazione Comunale (di seguito denominato R.A.). 

L’Appaltatore avanzerà al R.A. ogni richiesta di istruzione, delucidazione o dati 

necessari allo svolgimento del servizio. 

17.2 Il R.A. svolgerà un ruolo di controllo relativamente agli obiettivi del servizio fornito, 

nella sua globalità e in ogni singola fase dello stesso: potrà inoltre avvalersi, 

nell’esercizio delle proprie funzioni, di personale di fiducia, previa autorizzazione 

dell’Amministrazione Comunale e comunicazione all’Appaltatore. 

17.3 Il R.A. inoltre trasmetterà all’Appaltatore le disposizioni emanate 

dall’Amministrazione Comunale relativamente al servizio oggetto del presente 

appalto e, in caso di urgenza, potrà ordinare, in forma scritta, l’esecuzione 

immediata di alcuni servizi aggiuntivi, previa consultazione con l’Amministrazione 

Comunale per la definizione dell’importo di tali servizi, calcolato forfettariamente 

sulla base dei valori unitari contenuti nell’offerta economica (di cui alla Tabella 3). 

17.4 Il R.A. dovrà essere costantemente informato, di norma preventivamente, dal 

Responsabile Tecnico, di cui al successivo Art. 18, di tutte le modifiche avvenute 

relativamente ai mezzi e alle attrezzature utilizzate dall’Appaltatore nell’erogazione 

del servizio. 

17.5 Al R.A. spetta il controllo e la redazione dello stato di avanzamento dei servizi resi e 

l’emissione del relativo certificato di regolare esecuzione. 

17.6 L’Amministrazione Comunale si riserva la più ampia facoltà di svolgere indagini e, 

ove occorra, di provvedere ad applicare sanzioni, in qualsiasi momento, anche 

successivamente all’esecuzione dei servizi, per le inadempienze contestate 

all’Appaltatore. 

17.7 I controlli sulla qualità dei servizi, sulle modalità di esecuzione e sui quantitativi 

avviati allo smaltimento potranno essere effettuati dal R.A. nei giorni e nelle ore 



scelte dal medesimo e senza obbligo di preavviso. 

Art. 18. 

RESPONSABILE TECNICO (R.T.) 

18.1 L’Appaltatore, nella gestione del servizio, individuerà un Responsabile Tecnico (di 

seguito denominato R.T.), tra il personale dipendente con qualifica professionale 

idonea a svolgere tale funzione, nonché esperienza maturata nella specifica attività 

dell’Appaltatore, entrambe debitamente attestate. 

18.2 Il R.T. deve garantire il coordinamento del personale, essere diretto interlocutore 

dell’Amministrazione Comunale per tutto quanto concerne la gestione dei servizi e 

essere presente sul territorio dal lunedì al venerdì. Inoltre dovrà essere presente, 

se espressamente richiesto almeno con 7 (sette) giorni lavorativi di preavviso, 

anche il sabato, la domenica e festività per eventi eccezionali i cui servizi saranno 

considerati extra-contrattuali e rimborsabili secondo quanto previsto nell’Art. 8 

(servizi aggiuntivi). 

18.3 Il R.T. deve inoltre attenersi a tutte le indicazioni del Comune, attivando 

immediatamente gli addetti ai servizi interessati e rendersi disponibile per 

l’effettuazione di sopralluoghi congiunti con il Servizio Ambiente, presso utenze 

particolarmente problematiche dal punto di vista della gestione dei rifiuti. 

18.4 Il suddetto R.T. è sostituito da altro addetto, formalmente delegato dall’Impresa, 

nelle giornate in cui, essendo in atto un servizio sul territorio, lo stesso non sia 

presente. Il nominativo del responsabile o del suo eventuale sostituto deve essere 

tempestivamente comunicato via fax al Servizio Ambiente del Comune. 

18.5 Il R.T. deve garantire l’immediata reperibilità dalle ore 8,00 alle ore 17,00 mediante 

l’utilizzo di strumentazione idonea, la cui fornitura è a carico dell’Impresa, come ad 

esempio cellulare. Le suddette dotazioni di cellulare o di altre apparecchiature per la 

comunicazione e la ricezione, sono intese comprensive dei relativi costi di canoni e 

consumi, a carico dell’Impresa. 

18.6 Il R.T. deve comunicare al Servizio Ambiente mensilmente, il primo giorno mensile 

di lavoro, entro le ore 9.00, la lista completa degli operatori con l’indicazione del 

servizio svolto dagli stessi. Qualsiasi variazione al prospetto mensile dovrà essere 

comunicata entro la giornata del suo verificarsi. 

18.7 In caso di ferie e malattie da parte di un numero di addetti tale da impedire il 

regolare svolgimento dei servizi come da proprio “Programma Operativo”, l’Impresa 

dovrà comunicare al R.A. le modalità e tempistiche di recupero dei servizi in orario 

straordinario da effettuarsi nella stessa giornata pena applicazione delle penalità di 

cui all’ Art. 27. 

18.8 Al R.T. è affidata la responsabilità del servizio, la direzione, l’assistenza, la gestione 

della sicurezza, in modo continuativo, relativamente al personale dipendente 



dall’Appaltatore e il coordinamento operativo e della sicurezza delle eventuali 

imprese subappaltatrici, per rendere compatibili e coerenti gli specifici piani delle 

misure per la sicurezza, ai sensi del D. Lgs 626/94 e successive modificazioni ed 

integrazioni. 

18.9 Il R.T. è tenuto a far osservare, sotto la propria responsabilità, il suddetto piano da 

parte di tutte le imprese impegnate nel servizio. 

18.10 Il R.T. è tenuto a fornire anticipatamente all’Amministrazione Comunale la 

programmazione dei servizi suddivisi per le varie zone del territorio e con cadenza 

trimestrale dovrà fornire il prospetto riepilogativo dei servizi effettuati e del 

quantitativo giornaliero dei rifiuti conferiti a smaltimento e/o recupero finale. 

18.11 In particolare, il R.T. è tenuto ad adottare gli adempimenti previsti dalla legislazione 

vigente, relativamente al versamento dei contributi per le assicurazioni e le 

provvidenze dei dipendenti, alla prevenzione degli infortuni, agli obblighi in materia 

di tutela delle acque, di inquinamento acustico, atmosferico, del suolo e di 

smaltimento rifiuti. Inoltre, è tenuto, quale rappresentante dell’Appaltatore, a 

predisporre il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori e a presentarlo 

all’Amministrazione Comunale. 

18.12 Il R.T. sarà inoltre ritenuto responsabile per quanto riguarda l’adozione e la corretta 

applicazione delle norme antinfortunistiche, delle misure per la sicurezza fisica dei 

lavoratori e dell’impiego delle cautele imposte da leggi e regolamenti per la tutela 

dell’integrità fisica del personale addetto al servizio (relativamente all’Impresa propria 

e a quelle subappaltatrici) e dei terzi, e della tutela dei beni pubblici e privati, oltre al 

piano di intervento antincendio e di emergenza, sollevando così da ogni responsabilità 

il R.A. 

18.13 Il R.T. è tenuto a stabilire e a far rispettare le direttive relative alle procedure di 

sicurezza e ambientali che devono essere osservate nella gestione di materiali 

infiammabili, tossico-nocivi, pericolosi. 

18.14 Il R.T. deve assicurarsi che per l’esecuzione del servizio sia scelto personale capace 

ed idoneo, istruito preventivamente sul servizio da svolgere e sulle modalità 

operative dei macchinari, degli impianti, delle attrezzature e dei dispositivi 

individuali di protezione previsti. 

18.15 Il R.T è tenuto inoltre ad assicurarsi che tutti i macchinari, i mezzi e le attrezzature 

dell’Appaltatore siano mantenuti in ogni momento, a cura dell’Impresa, in perfetto 

stato di efficienza. 

I macchinari e le attrezzature, in particolare, dovranno: 

• possedere le caratteristiche tecniche ed igieniche necessarie per lo svolgimento 

dei servizi; gli automezzi dovranno, inoltre essere muniti dei necessari titoli 

autorizzativi, in materia di trasporto, per l’espletamento dei servizi oggetto 



dell’appalto, con particolare riferimento alla tipologia del servizio svolto e del 

materiale trattato; 

• rispettare le normative tecniche generali vigenti. 

• essere conformi alle disposizioni specifiche di legge, in materia di rifiuti; 

18.17 Il R.T. dovrà altresì garantire che venga eseguita la regolare manutenzione degli 

ambienti, attrezzature, macchine e impianti, con particolare riguardo ai dispositivi 

di sicurezza. Per il ricovero, la pulizia e la disinfezione dei macchinari e delle 

attrezzature, l’Appaltatore dovrà disporre di appositi locali, che dovranno essere 

dotati di servizi igienici, nel rispetto delle vigenti norme igienico-sanitarie. 

Art. 19. COOPERAZIONE 

19.1 E' fatto obbligo al personale dipendente dell'impresa aggiudicataria, segnalare al 

competente Ufficio Comunale quelle circostanze e fatti che, rilevati 

nell'espletamento del loro compito, possano impedire il regolare adempimento del 

servizio. 

19.2 E' fatto altresì obbligo di denunciare immediatamente agli Uffici Competenti 

qualsiasi irregolarità riscontrata (getto abusivo di materiale, deposito di immondizie 

o altro sulle strade, ecc.) coadiuvando l'opera della Polizia Locale Municipale ed 

offrendo tutte le indicazioni possibili per la individuazione dei contravventori. 

19.3 L’Amministrazione Comunale, per parte sua, provvederà ad informare la 

cittadinanza, richiamandola al rispetto della normativa vigente ivi compreso il 

divieto di ogni forma di cernita manuale del rifiuto e di gettare, versare o 

depositare, su tutte le aree comprese nel territorio comunale, qualsivoglia tipo di 

rifiuto, solido, liquido o semiliquido, indipendentemente dalla natura, dalla quantità 

o dal recipiente in cui è contenuto. 

19.4 Nel caso di inadempienze a disposizioni o a norme comunicate dall’Appaltatore o da 

altro soggetto, l’Amministrazione Comunale opererà anche con l’applicazione delle 

sanzioni amministrative previste dalla vigente normativa a carico dei trasgressori. 

Art. 20. TRIBUTI INERENTI IL SERVIZIO 

La determinazione e la riscossione della tassa di smaltimento dei rifiuti viene 

effettuata secondo le disposizioni dettate dall’attuale normativa direttamente dal 

Comune di Seriate. 

Art. 21. CORRISPETTIVO ANNUALE 

21.1 Quale corrispettivo, al netto di IVA, di tutte le prestazioni di cui al presente 



capitolato spettano all’Appaltatore: 

a) il corrispettivo annuale complessivo (cosiddetto CANONE); 

b) il compenso per aggiornamento del corrispettivo come previsto dall'Art. 22, che 

segue; 

c) i compensi per eventuali servizi aggiuntivi o occasionali non previsti svolti 

dall'Impresa per conto del Comune, qualora affidati ai sensi di quanto previsto dal 

presente Capitolato d’appalto. 

21.2 Il corrispettivo annuale di cui alla precedente lettera a), unitamente alle 

maggiorazioni dovute per eventuale estensione dei servizi e a quelle dovute per 

aggiornamenti dei corrispettivi di cui alla precedente lettera b), del presente articolo 

verrà fatturato ogni mese mediante rate mensili posticipate con funzioni di acconto 

pari a 1/12 (un dodicesimo) del corrispettivo annuo dell’appalto, desumibile dalla 

Tabella 3. 

21.3 I corrispettivi così fatturati dall’Impresa verranno corrisposti con pagamento a 60 

gg fine mese dal ricevimento della fattura mensile. 

21.4 In caso di ritardo nei pagamenti, a decorrere dalla scadenza del termine di 

pagamento come sopra fissato, saranno dovuti, su tutti gli importi maturati e non 

corrisposti, gli interessi nella misura legale dei tassi pro tempore praticati dai 

maggiori Istituti Bancari alla migliore clientela (Prime Rate) per i crediti in bianco 

utilizzabili in conto corrente. 

21.5 Nel dodicesimo mese verrà redatto dal preposto dirigente dell’Amministrazione 

Comunale lo stato di avanzamento del servizio riferito all’anno, con l’emissione del 

relativo certificato. Il pagamento all’Appaltatore, da parte dell’Amministrazione 

Comunale è subordinato alla verifica dell’integrale rispetto delle clausole 

contrattuali, ivi compreso la regolarità del pagamento dei contributi assicurativi e 

previdenziali dei lavoratori dipendenti dall’Appaltatore e dalle eventuali ditte 

subappaltatrici. 

Art. 22. MUTATA ESTENSIONE ORIGINARIA DEI SERVIZI: 

RIDETERMINAZIONE PERIODICA DEL CORRISPETTIVO 

CONTRATTUALE 

22.1 Il corrispettivo di cui al precedente Art. 21, paragrafo 1 sarà determinato, per ogni 

servizio, sulla base dei parametri iniziali (abitanti serviti, superficie, contenitori, 

ecc….) indicati nel Capitolato d’appalto e/o nel Programma Operativo. Pertanto, 

esso sarà rideterminato alla scadenza di ogni periodo annuale del contratto tenendo 

conto delle variazioni, in aumento o in diminuzione, dei parametri riscontrati al 31 

dicembre di ciascun anno rispetto a quelli iniziali. Il corrispettivo così ridefinito avrà 

decorrenza dal primo giorno dell’anno successivo contrattualmente previsto. 



Art. 23. REVISIONE DEL CORRISPETTIVO CONTRATTUALE 

23.1 Il corrispettivo contrattualmente previsto sarà sottoposto a revisione nell’ambito e 

nel limite legislativamente previsto. La revisione sarà riferita all’indice ISTAT, a 

partire dal secondo anno dall’affidamento del servizio con riferimento al mese di 

competenza (ad esempio, affidamento del servizio al 01.12.2009, aggiornamento 

del corrispettivo al 01.12.2010 con efficacia dal 01.12.2010), ai sensi dell’art. 115 

del D.Lgs 163/06. 

23.2 La procedura di revisione sarà preceduta da richiesta formale, inoltrata dalla parte 

che ha interesse a proporla. 

23.3 L’istruttoria per la revisione dei prezzi sarà condotta sulla base delle variazioni, 

intervenute a decorrere dal mese di effettivo avvio del servizio, per quanto 

concerne il costo, si terrà conto dell’indice ISTAT riferito al consumo delle famiglie 

di operai e di impiegati (indice FOI). 

23.4 Il corrispettivo revisionato avrà efficacia dal primo giorno del mese successivo al 

compimento di ciascun periodo annuale. 

23.5 Le variazioni percentuali, inferiori al 5%, di popolazione o di aree da servire che si 

dovessero determinare nel corso dell’appalto, non daranno luogo ad alcuna 

variazione né in aumento né in diminuzione del corrispettivo annuale. 

Art. 24. PERSONALE 

24.1 L'Impresa aggiudicataria del servizio, anche se non aderente ad associazioni 

firmatarie dei CCNL del personale dipendente da imprese esercenti servizi di igiene 

ambientale, smaltimento rifiuti, spurgo pozzi neri e depurazione delle acque, è 

tenuta: 

a. ad applicare ad ogni proprio dipendente, impiegato nei servizi disciplinati dal 

presente Capitolato e dalle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione 

del servizio”, e, se cooperativa, anche nei confronti dei soci, condizioni 

normative e retributive non inferiori a quelle risultanti da leggi e regolamenti, 

nonché da contratti collettivi di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli 

stessi, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono i servizi e a 

rispettare le norme e le procedure previste dalla Legge 55/90. L’Amministrazione 

Comunale si riserva di richiedere d’ufficio il rilascio dei certificati dei rispettivi 

istituti assicurativi e previdenziali per verificare l’adempimento di tali obblighi. 

L’Impresa deve far pervenire al Comune, contestualmente alla prima fattura 

emessa per i servizi resi, un elenco nominativo del personale in servizio con le 

relative qualifiche e posizioni previdenziali e contributive per consentire la 

verifica di regolarità di cui all’Art. 21 paragrafo 4. 



. all’assunzione di capace e fisicamente idonea manodopera al fine del corretto ed 

efficace espletamento del servizio; 

c. a rilevare, assumendolo alle proprie dipendenze, il personale dell'Impresa che già 

aveva la gestione del servizio di igiene urbana, in ottemperanza a quanto 

previsto dal suddetto CCNL e dalla disciplina civilistica; 

d. a dotare il personale di idoneo vestiario (indumenti da lavoro) previsti dal 

contratto collettivo nazionale rispondenti alle caratteristiche di fluorescenza e 

rifrangenza stabilite dalle vigenti norme tecniche in materia nonché a norma del 

vigente CCNL e di idonee calzature; il personale deve indossare, durante l’orario 

di servizio e sempre in stato di conveniente decoro, tale divisa fornita a cure e 

spese dell’Impresa, di modello approvato preventivamente dall’Amministrazione 

Comunale, sulla quale dovrà essere riportato il nominativo dell’Impresa e quello 

dell’addetto. In relazione alle condizioni meteorologiche, l’Impresa deve 

provvedere alla dotazione per il personale di indumenti intesi sia a riparare lo 

stesso dalle avversità atmosferiche, sia a garantire il regolare espletamento del 

servizio; l’Impresa dovrà altresì fornire al personale apposito tesserino di 

riconoscimento; 

e. dotare il personale di attrezzature antinfortunistiche rispondenti ai requisiti di 

sicurezza previsti dal D.Lgs. 626/94, successive modifiche ed integrazioni, e a 

verificarne il corretto utilizzo. 

24.2 L'Impresa dovrà osservare e far osservare le norme di sicurezza e sanitarie poste a 

tutela dei lavoratori e dell’ambiente di lavoro, con particolare riferimento alle vigenti 

leggi relative alla prevenzione di infortuni sul lavoro, all’igiene del lavoro, alle 

previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, la 

tubercolosi ed altre malattie professionali, ed ogni altra disposizione in materia. 

L’Appaltatore deve provvedere che sia rigorosamente rispettata l’osservanza delle 

norme sopra citate anche da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei 

rispettivi loro dipendenti ferme restando le responsabilità civili e penali dei 

subappaltatori stessi. Il fatto che il subappalto sia stato autorizzato 

dall’Amministrazione Comunale come previsto nell’Art. 15 non esime l’Appaltatore 

dalla suddetta responsabilità 

24.3 L’impresa aggiudicataria dovrà provvedere a far osservare al personale le 

disposizioni e i regolamenti emanati dell'Amministrazione Comunale, curando che la 

stessa ponga in essere un contegno rispettoso nei confronti della cittadinanza. 

24.4 L’Impresa dovrà, inoltre, essere in ogni momento in grado di dimostrare 

l'osservanza delle disposizioni in materia previdenziale, assicurativa ed 

assistenziale, ivi compreso quanto previsto dal D.L.vo n. 38/2000. 

24.7 L’Impresa è responsabile delle capacità del personale addetto ai servizi. Il personale 

deve essere a perfetta conoscenza dei compiti ad esso affidati e dei luoghi di 



esecuzione degli stessi. 

24.8 Il personale dell’Impresa deve essere sottoposto a tutte le cure e profilassi 

prescritte dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio. 

24.9 Il personale dell’Impresa deve mantenere in servizio un comportamento corretto 

nei confronti della cittadinanza e dell’Amministrazione Comunale, seguendo le 

disposizioni impartite dal presente Capitolato d’Appalto, dalle “Prescrizioni 

tecniche e modalità di esecuzione del servizio” e dal R.A., rispettando le 

norme antinfortunistiche, mantenendosi inoltre educato e rispettoso. Ove ciò non 

fosse, il R.A. ne informerà l’Impresa la quale dovrà provvedere secondo quanto 

previsto nel Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro di categoria. Il personale 

dovrà inoltre uniformarsi alle disposizioni emanate dall’Amministrazione Comunale 

in materia di igiene e di sanità e agli ordini impartiti dall’Impresa stessa. 

24.10 Sono a carico dell’Impresa ogni responsabilità e ogni onere conseguente al rispetto 

delle normative di sicurezza sui luoghi di lavoro. Per tutto quello che riguarda la 

materia di prescrizioni minime di sicurezza e di salute da osservare nell’esecuzione 

dei servizi si rimanda a quanto esposto nel D.P.R. 547/55, D.Lgs. 626/94, 

successive modifiche ed integrazioni, e nelle altre normative di settore. 

24.11 L’Appaltatore deve presentare, all’atto della stipula del contratto, il documento di 

Valutazione dei rischi ai sensi del D.Lgs. 626/1994 e successive modifiche ed 

integrazioni relativo ai servizi oggetto del presente Capitolato d’Appalto e delle 

“Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”. 

Art. 25. SICUREZZA SUL LAVORO 

25.1 In materia di sicurezza e di salute dei lavoratori sul luogo di lavoro dovrà essere 

anche assicurata l'osservanza delle disposizioni di cui al D. Lgs. 626/94 e successive 

modifiche ed integrazioni 

25.2 L’Appaltatore dovrà assicurare la scelta dei macchinari e delle attrezzature di 

lavoro, nel rispetto dell'art. 2087 dei Codice Civile e delle norme ulteriori di 

riferimento per la salvaguardia dei requisiti di sicurezza. 

25.3 L’Appaltatore dovrà, altresì, provvedere alla regolare tenuta e manutenzione degli 

ambienti, attrezzature, macchine e impianti, con particolare riguardo ai dispositivi 

di sicurezza. 

Art. 26. MATERIALI, ATTREZZATURE E MEZZI 

26.1 L’Impresa assume a suo completo carico le attrezzature, i mezzi ed in genere tutta 

la strumentazione, finalizzati al corretto espletamento dei servizi oggetto di appalto, 

come descritti nel presente Capitolato d’Appalto e nelle “Prescrizioni tecniche e 



modalità di esecuzione dei servizi”, secondo quanto indicato nel proprio 

Programma Operativo. Le attrezzature utilizzate dovranno presentare la marcatura 

CE ed essere rispondenti alle norme antinfortunistiche. 

26.2 Le attrezzature e gli automezzi occorrenti dovranno avere le seguenti 

caratteristiche: 

• essere idonei per dimensione alle diverse situazioni di larghezza delle strade 

interessate dalle diverse tipologie di servizio; 

• essere idonei per numero e capacità di carico alla quantità massima ipotizzabile 

di rifiuti stessi prodotti nel territorio oggetto dell’appalto; 

• essere tali da garantire e salvaguardare l'igiene pubblica, il decoro ambientale ed 

evitare molestie alla popolazione, con particolare riferimento alle necessarie 

precauzioni per evitare la dispersione, la fuoriuscita, lo sversamento anche 

accidentale di rifiuti solidi e liquidi o di altre sostanze (guarnizioni a tenuta…..) 

• possedere le caratteristiche tecniche ed igieniche necessarie per lo svolgimento 

dei servizi; 

• gli automezzi dovranno, inoltre essere muniti dei necessari titoli autorizzativi, in 

materia di trasporto, per l'espletamento dei servizi oggetto dell’appalto, con 

particolare riferimento alla tipologia del servizio svolto e del materiale 

trasportato, in particolare di tutte le autorizzazioni/iscrizioni previste dalla 

normativa vigente in materia di rifiuti; 

• essere in ottime condizioni di efficienza e di stato di decoro, possibilmente 

immatricolati non prima del 1/1/2003 (la valutazione di tali condizioni avverrà in 

contraddittorio, prima della consegna dell’appalto e/o dei singoli servizi 

aggiuntivi e/o alternativi affidati all’Impresa); 

• rispettare le normative tecniche generali vigenti; 

• essere conformi alle disposizioni specifiche di legge, in materia di rifiuti. 

26.3 Sugli automezzi e veicoli impiegati nel servizio dovranno essere adottate tutte le 

precauzioni necessarie a ridurre le emissioni acustiche e di gas in atmosfera, 

compresa l’adozione di sistemi di carburazione volti all’abbattimento delle emissioni 

di gas di scarico. 

26.4 Inoltre dovrà essere preventivamente comunicato alla Stazione Appaltante l’elenco 

dei mezzi operanti, indicando distintamente il tipo, la targa, il numero di 

contrassegno, la tara (in quali condizioni), la portata massima, la autorizzazione ad 

operare per lo specifico servizio. 

26.5 L’Impresa deve impiegare, per i servizi di pulizia manuale, pulizia meccanizzata e 

raccolte domiciliari e da contenitori stradali, automezzi di caratteristiche cromatiche 

identiche. 

26.6 Oltre all’ordinario ritiro del rifiuto sfuso o in sacchi, i mezzi per le raccolte domiciliari 

e per la raccolta tramite contenitori stradali devono essere attrezzati con idonei 



optionals finalizzati a garantire: 

a. vuotature di cassonetti aventi diverse tipologie di attacchi come meglio 

specificato nelle “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei 

servizi” e modalità di esecuzione dei servizi; 

b. vuotature di contenitori carrellati e bidoni aventi diverse capacità; 

c. immediata comunicazione tra mezzi e tra mezzo e il R.T., di cui all’Art. 18 ; 

d. l’effettuazione di pesate dei rifiuti trasportati. Precedentemente ad ogni 

operazione di raccolta, il mezzo destinato al servizio deve effettuare la pesatura 

presso il Centro Comunale di Raccolta Differenziata ed al termine del servizio 

stesso, prima di abbandonare il territorio comunale, deve effettuare una 

pesatura finale tale da poter chiaramente rilevare i quantitativi di rifiuti/frazioni 

raccolte nello stesso territorio: questi attestati dovranno essere uniti al 

documento che attesta il conferimento dello stesso materiale. Per questo 

l’Aggiudicatario dovrà garantire l’utilizzo e la manutenzione, pena esclusione 

dalla gara, del sistema di pesatura, installato presso il Centro Comunale di 

Raccolta Differenziata. Il sistema di pesatura attualmente installato è: PESA A 

PONTE MODULARE della Società Cooperativa Bilanciai MODELLO SBP7M 

PIATT.MT. 8X3 PORT. KG 40.000 matricola 62989 con TERMINALE DI PESATURA 

EV 2002 a cartellino ME (ultimo aggiornamento 28 novembre 2005). 

26.7 L’Impresa è obbligata alla messa a disposizione di automezzi di scorta, anche non 

aventi le caratteristiche di cui al paragrafo 2, da sostituire eventualmente al parco 

macchine ordinario, reso inutilizzabile a causa di inconvenienti tecnici. Tali 

inconvenienti tecnici dovranno essere comunicati via fax dall’Impresa al R.A. entro 

1 (un) ora dal loro verificarsi. La sostituzione deve avvenire entro e non oltre le 18 

(diciotto) ore dal verificarsi della rottura e non può comportare oneri aggiuntivi per 

l’Amministrazione Comunale rispetto ai prezzi indicati nella scheda offerta 

presentata in sede di gara. Nel caso in cui il guasto di uno o più mezzi comportasse 

la sospensione o la non effettuazione di un servizio, lo stesso dovrà essere 

recuperato nella giornata lavorativa immediatamente successiva, pena trattenuta, 

dal canone mensile spettante all’Impresa, del relativo compenso ricavabile dalla 

Scheda Offerta (Tabelle 3, 4 e 5) presentata dall’Impresa stessa in sede di gara, 

fatto salvo quanto disposto dagli Art. 27 e Art. 29. 

26.8 L’Impresa è, altresì, obbligata a sostenere tutti gli oneri per mantenere in perfetta 

efficienza e conveniente decoro i mezzi e le attrezzature mediante ordinarie e 

straordinarie operazioni di pulizia, disinfezione, riparazione, manutenzione, 

rinnovamento e dei relativi materiali di consumo. 

26.9 Tutti gli automezzi messi a disposizione dall’Impresa devono avere le caratteristiche 

richieste dal codice della strada e dalle normative vigenti, con particolare riguardo 

ai dispositivi segnaletici da rapportare alle diverse modalità operative. 



26.10 L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione e la 

revisione di tutti i mezzi, gli automezzi, le apparecchiature, gli impianti o le 

attrezzature che, a seguito di valutazione di cui al paragrafo 2, non riterrà 

soddisfacenti dal punto di vista di efficienza e di decoro. Tale sostituzione o 

revisione è a carico dell’Impresa e non può comportare oneri aggiuntivi per 


presentata in sede di gara. 

26.11 Tutte le attrezzature e le opere di proprietà comunale, quali ad esempio i cassonetti 

per i rifiuti presenti presso gli edifici comunali e le strutture del Centro Comunale di 

Raccolta Differenziata, utilizzate nello svolgimento dei servizi dall’Impresa, devono 

essere mantenute in perfetta efficienza dall’Impresa e, qualora danneggiate dalla 

stessa, riparate, fatta salva la possibilità per l’Amministrazione Comunale di 

chiedere il risarcimento del maggior danno subito diretto ed indiretto. 

26.12 L’Impresa dovrà comunque assicurare, per il buon funzionamento complessivo dei 

servizi, un numero minimo complessivo di mezzi, attrezzature ed addetti sufficienti 

alla totale copertura giornaliera di tutti i servizi riportati nelle “Prescrizioni 

tecniche e modalità di esecuzione dei servizi” e specificati dall’Impresa in sede 

di gara nel proprio Programma Operativo, al fine di consentire l’ottimale 

svolgimento degli stessi. L’indicazione di dotazioni minime non sollevano l’Impresa 

dall’esecuzione a perfetta regola d’arte dei servizi richiesti dall’Amministrazione 

Comunale nel presente Capitolato. 

26.13 I mezzi che giornalmente iniziano il servizio nel territorio del Comune di Seriate 

dovranno essere completamente vuoti, pena applicazione della penale prevista 

nell’Art. 27. 

26.14 Per il ricovero, la pulizia e la disinfezione delle attrezzature e dei mezzi, l'Impresa 

dovrà disporre di appositi locali idoneamente individuati e resi preventivamente noti 

all’Amministrazione Comunale, che dovranno essere dotati di servizi per il 

personale, nel rispetto delle norme igienico sanitarie. 

Art. 27. PENALI 

27.1 In caso di parziale o totale inadempimento degli obblighi contrattuali assunti, ferma 

restando la facoltà dell’Amministrazione di risoluzione del contratto ove ne ricorrano 

i presupposti, l’Impresa, oltre all’obbligo di ovviare, in un termine stabilito dal R.A., 

all’infrazione contestatale e al pagamento degli eventuali maggiori danni subiti 

dall’Amministrazione Comunale e/o da privati a causa dell’inadempimento, e fatte 

salve le eventuali conseguenze penali, è tenuta al pagamento di una penalità 

dell’importo variabile a seconda della tipologia di servizio e del ritardo nel mancato 

e/o tardivo adempimento, come di seguito riportato: 



SERVIZI ORDINARI DI TIPO A, B, C 

N° INADEMPIMENTO PENALITA’ 

1 

Miscelazione di rifiuti già conferiti in maniera differenziata 

dalle utenze, per inadempimento 

€. 15.000,00 

2 

Appropriazione di rifiuti recuperabili/riciclabili il cui 

compenso è incassato dal Comune, per inadempimento 

€. 10.000,00 

3 

Immissione di rifiuti nel circuito di raccolta del Comune di 

Seriate provenienti da circuiti di altri comuni, per 

€. 15.000,00 

inadempimento 

4 

Avvio giornaliero di un servizio nel territorio del Comune di 

Seriate con mezzi non completamente vuoti come invece €. 3.000,00 

prescritto dall’ Art. 26 paragrafo 13, per mezzo e per giorno 

5 

Mancata manutenzione di mezzi, attrezzature e altra 

strumentazione, per giorno di ritardo e per oggetto 

€. 200,00 

6 

Mancata sostituzione di mezzi guasti o non ritenuti idonei, 

per giorno di ritardo e per mezzo 

€. 300,00 

7 

Mancata sostituzione di attrezzature e altra strumentazione, 

per giorno di ritardo e per oggetto 

€. 210,00 

8 

Mancata consegna di materiale e attrezzature (sacchi, 

bidoni, ecc.) alle utenze, per utenza e per giorno di ritardo 

€. 50,00 

9 

Mancata distribuzione di materiale informativo che non 

riguardi la prima consegna dei servizi (volantini, locandine, 

ecc.), per amministratore condominiale e/o luogo di 

€. 50,00 

affissione e per giorno di ritardo 

10 

Mancata distribuzione di materiale informativo che riguardi 

la prima consegna dei servizi (volantini, locandine, ecc.), 

per amministratore condominiale e/o luogo di affissione e 

€. 200,00 

per giorno di ritardo 

11 Assenza di divisa, per addetto e per giornata €. 25,00 

12 

Assenza o non funzionamento di una strumentazione idonea 

alla reperibilità dell’addetto al coordinamento, per giorno 

€. 300,00 

13 

Assenza di qualsiasi tipo di attrezzatura e/o strumentazione 

richiesta, per giorno e per attrezzatura 

€. 80,00 

14 

Ritardata/mancata trasmissione della lista completa degli 

operatori in servizio di cui all’ Art. 18 paragrafo 6 nei termini €. 100,00 

previsti, per giorno di ritardo 

15 

Ritardata/mancata trasmissione delle eventuali modifiche 

alla lista completa degli operatori in servizio di cui all’Art. 18 €. 200,00 

paragrafo 6 nei termini previsti, per giorno di ritardo 

16 

Mancata fornitura dei dati tecnici ed economici di 

competenza per l’eventuale istituzione e/o gestione della 

Tariffa ex art.238 del D.Lgs.152/2006 previsti dall’Art. 16 

€.100,00 

paragrafo 18 per richiesta e per giorno di ritardo 

17 

Mancata fornitura dei dati tecnici ed economici previsti 

dall’Art. 16 paragrafo 15 e dall’Art. 1 delle “Prescrizioni 

tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”, per 

€. 1.000,00 

richiesta e per giorno di ritardo 

18 

Mancato raggiungimento degli obiettivi intermedi e finali di 

raccolta differenziata previsti dall’ Art. 6 paragrafo 10, per €. 3.500,00 

anno e per punto percentuale 

19 

Mancata predisposizione del progetto di raccolta, trasporto, 

smaltimento e/o recupero di rifiuti nel termine indicato nell’ 

Art. 10 paragrafo 6, per singola utenza non domestica e per 

€. 100,00 

giorno 

20 Mancata attivazione dei servizi presso le utenze non €. 200,00 



21 

22 

23 

24 

25 

26 

27 

28 

29 

30 

31 

32 

33 

34 

35 

36 

37 

38 

39 

40 

41 

42 

domestiche di cui all’Art. 10 paragrafo 7 nel giorno 

concordato, per utenza e per giorno di ritardo 

Mancato rispetto di un ordine di servizio, per giorno di 

ritardo 

Mancato avvio/effettuazione di uno qualsiasi dei servizi, per 

giorno di ritardo 

Mancata effettuazione di un servizio a cadenza 

giornaliera/bisettimanale, per giornata saltata 

Mancata effettuazione di un servizio a cadenza settimanale, 

per settimana saltata 

Mancato recupero di un servizio non effettuato e/o sospeso 

a causa di guasto di uno o più mezzi, nella giornata 

lavorativa immediatamente successiva, per servizio saltato 

Sospensione di un servizio in giornata festiva diversa dalla 

domenica senza preventiva autorizzazione del R.A., per 

servizio e per giornata 

Mancata pulizia dopo le operazioni di raccolta e/o di 

svuotamento degli appositi contenitori, delle aree di 

stazionamento dei rifiuti, per punto di raccolta 

Mancata e/o ritardata raccolta domiciliare dei rifiuti esclusi i 

rifiuti ingombranti, per utenza e per giorno di ritardo 

Mancata pulizia dei cestini portarifiuti comunali per la 

frazione secca prevista dall’art. 15 paragrafo 4 delle 

“Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei 

servizi”, per contenitore e per giorno di ritardo 

Mancata manutenzione e/o pulizia dei contenitori presso il 

Centro Comunale di Raccolta Differenziata, per giorno di 

ritardo e per contenitore 

Assenza o illeggibilità sui contenitori presso il Centro 

Comunale di Raccolta Differenziata di segnalazione 

informativa sul tipo di rifiuto, per giorno e per contenitore 

Ritardato svuotamento dei contenitori per la raccolta 

differenziata delle pile e/o dei farmaci, per contenitore e per 


Mancata pulizia delle aree circostanti i contenitori per la 

raccolta differenziata delle pile e/o dei farmaci, per 

contenitore o gruppo di contenitori attigui e per giorno 

Mancata pulizia manuale di pubblica via, parcheggio, piazza, 

passaggio pedonale, pista ciclopedonale, area verde o altro 

sito, per turno e per sito 

Mancata pulizia delle griglie nei fossi, per manufatto e per 


Mancata rimozione delle siringhe, per sito e per ora di 

ritardo 

Mancato svuotamento dei cestini portarifiuti, per contenitore 

e per giorno di ritardo 

Mancato inserimento di sacchetto a perdere nel cestino 

portarifiuti, per contenitore e giorno di ritardo 

Assenza di operatori alla pulizia manuale, per addetto e per 

giorno 

Mancato rispetto degli orari di spazzamento meccanizzato, 

per mezz’ora di ritardo e per via 

Mancato posizionamento della segnaletica provvisoria di cui 

all’Art.14 paragrafo 7 “Prescrizioni tecniche e modalità 

di esecuzione dei servizi”, per via 

Mancata presenza dell’addetto di cui all’Art.14 paragrafo 3 

“Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei 

€. 200,00 

€. 2.600,00 

€. 3.000,00 

€. 3.600,00 

€. 3.500,00 

€. 5.000,00 

€. 50,00 

€. 25,00 

€. 20,00 

€. 70,00 

€. 100,00 

€. 50,00 

€. 75,00 

€. 200,00 

€. 50,00 

€. 50,00 

€. 35,00 

€. 25,00 

€. 500,00 

€. 55,00 

€. 75,00 

€. 100,00 



servizi” coadiutore della pulizia meccanizzata di strade e 

parcheggi, per ora di assenza 

43 Mancata pulizia meccanizzata di una via, per via €. 200,00 

44 

Mancata pulizia meccanizzata di un parcheggio, per 

parcheggio 

€. 400,00 

45 

Mancata rimozione di deposito di rifiuti abbandonati o 

incontrollato sul territorio, per cumulo e per giorno di ritardo 

€. 260,00 

46 

Mancata fornitura o sostituzione dei contenitori presso il 

Centro Comunale di Raccolta Differenziata, per giorno di €. 200,00 

ritardo e per contenitore 

47 

Mancato svuotamento dei contenitori presso il Centro 

Comunale di Raccolta Differenziata, per ora di ritardo e per €. 100,00 

contenitore 

48 

Mancata o non corretta compilazione dei registri di carico e 

scarico e/o dei formulari di identificazione di propria 

competenza, secondo quanto previsto dalla normativa 

€. 300,00 

vigente in materia, per infrazione 

49 

Mancata restituzione al Gestore dei formulari di 

identificazione per rifiuti provenienti dal Centro Comunale di 

Raccolta Differenziata nei termini prescritti, per ora di 

€. 50,00 

ritardo 

50 

Mancata manutenzione delle strutture e/o attrezzature 

presenti presso il Centro Comunale di Raccolta Differenziata, €. 200,00 

per tipologia d’intervento e per giorno di ritardo 

51 

Utilizzazione impropria dei presidi antincendio presenti 

presso il Centro Comunale di Raccolta Differenziata, per €. 500,00 

singolo inadempimento 

52 

Deposito di rifiuti presso il Centro Comunale di Raccolta 

Differenziata all’esterno dei rispettivi contenitori su 

superficie impermeabile a causa del mancato svuotamento 

€. 300,00 

nei termini prescritti, per cumulo e per giorno 

53 

Deposito di rifiuti presso il Centro Comunale di Raccolta 

Differenziata all’esterno dei rispettivi contenitori sul terreno 

a causa del mancato svuotamento nei termini prescritti, per 

€. 260,00 

cumulo e per giorno 

54 

Mancata e/o ritardata raccolta domiciliare dei rifiuti 

ingombranti, per utenza e per giorno di ritardo 

€. 300,00 

55 

Mancata/ritardata apertura e/o anticipata chiusura del 

Centro Comunale di Raccolta Differenziata, per ora di 

servizio non effettuata (applicabile proporzionalmente anche 

€. 1.000,00 

a frazioni di ora) 

56 

Assenza di operatori presso il Centro Comunale di Raccolta 

Differenziata, per addetto e per giorno 

€. 500,00 

SERVIZI/FORNITURE AGGIUNTIVI/E (DI TIPO D) 

N° INADEMPIMENTO PENALITA’ 

57 

Ritardata fornitura dei cassonetti richiesti, per cassonetto e 


€. 100,00 

58 

Ritardata rimozione dei cassonetti non più utilizzabili 

presenti presso edifici e strutture comunali, per cassonetto e €. 50,00 


59 

Ritardata manutenzione dei cassonetti, per cassonetto e per 


€. 25,00 

60 

Ritardata fornitura dei trespoli richiesti, per trespolo e per 


€. 20,00 

61 

Ritardata fornitura dei cestini richiesti, per cestino e per 


€. 30,00 



62 

63 

64 

65 

66 

67 

68 

69 

70 

71 

72 

73 

74 

75 

Ritardata rimozione dei cestini non più utilizzabili presenti 

sul territorio, per cestino e per giorno di ritardo 

Ritardata manutenzione dei cestini, per cestino e per giorno 

di ritardo 

Ritardata posa in opera di cestini porta rifiuti con palo di 

sostegno, per cestino e per giorno di ritardo 

Ritardata fornitura dei cartelli richiesti, per cartello e per 


Ritardata rimozione dei cartelli non più utilizzabili presenti 

sul territorio, per cartello e per giorno di ritardo 

Ritardata manutenzione dei cartelli, per cartello e per giorno 

di ritardo 

Ritardata posa in opera di cartelli con palo di sostegno, per 

cartello e per giorno di ritardo 

Mancata consegna dei contenitori per la raccolta di oli e 

grassi commestibili presso le utenze segnalate dal R.A., per 

utenza e per giorno di ritardo 

Mancata vuotatura dei contenitori per la raccolta di oli e 

grassi commestibili presso centri di ristorazione richiesta dal 

R.A., per utenza e per ora di ritardo 

Mancata consegna dei contenitori per la raccolta di oli e 

grassi commestibili presso l’area feste, per giorno di ritardo 

Mancato funzionamento del centralino/segreteria mediante 

numero verde, per giorno 

Assenza di cartellonistica sul mezzo riportante il numero 

verde e l’orario di funzionamento (ad esclusione dei mezzi 

utilizzati per la sostituzione di mezzi guasti), per mezzo e 

per giorno 

Mancata trasmissione al R.A. dell’elenco chiamate del giorno 

lavorativo precedente, per giorno di ritardo 

€. 15,00 

€. 20,00 

€. 15,00 

€. 30,00 

€. 15,00 

€. 20,00 

€. 15,00 

€. 150,00 

€. 300,00 

€. 500,00 

€. 500,00 

€. 200,00 

€. 200,00 

27.2 Le penali di cui al precedente comma sono applicate in misura doppia nel caso di 

recidiva specifica. 

27.3 Per l’eventuale mancato rispetto di qualsiasi altra norma contrattuale che non sia 

espressamente prevista nel paragrafo 1, si applicherà una penale di €. 300,00. 

27.4 L’applicazione della penale deve essere preceduta da regolare contestazione 

dell’inadempienza a mezzo fax, indicante il termine di cui al paragrafo 1, alla quale 

l’Impresa ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni, entro 10 (dieci) giorni 

dal ricevimento della stessa. L’Amministrazione Comunale dovrà fornire risposte e/o 

adottare provvedimenti motivati a suo insindacabile giudizio, entro il successivo 

termine di giorni 30 (trenta). 

27.5 Il Comune procede al recupero delle penalità, mediante ritenuta diretta sul canone 

del mese nel quale è assunto il provvedimento definitivo di applicazione della 

penale e/o avvalendosi della cauzione definitiva di cui all’ Art. 14. È ammessa, su 

motivata richiesta dell'appaltatore, la totale o parziale disapplicazione della penale, 

quando si riconosca che il ritardo non è imputabile all'Impresa, oppure quando si 

riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all'interesse 

dell’Amministrazione Comunale. La disapplicazione non comporta il riconoscimento 



di compensi o indennizzi all'appaltatore. Sull'istanza di disapplicazione della penale 

decide il Dirigente del VI Settore su proposta del R.A. 

Art. 28. ESECUZIONE DI UFFICIO 

28.1 In caso di deficienze od abuso nell’adempimento degli obblighi contrattuali ed ove 

l’Impresa regolarmente diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti e nei tempi 

indicati, il Comune avrà la facoltà di rivolgersi ad altra impresa del settore e fare 

eseguire d’ufficio a spese dell’impresa appaltatrice, gli interventi necessari per il 

regolare adempimento dei servizi, fatta salva l’applicazione delle penalità 

contrattuali di cui all’ Art. 27, il risarcimento del maggior danno subito dalla 

Pubblica Amministrazione e l’eventuale risoluzione del contratto ex art. 20. 

28.2 Nel caso di inadempimenti relativi a servizi non resi anche per causa di forza 

maggiore, il R.A., fatta salva l’applicazione della relativa penale, provvederà a 

trattenere dal canone mensile spettante all’Impresa, il relativo compenso ricavabile 

dalla Scheda Offerta presentata dall’Impresa stessa in sede di gara, dandone 

preventiva e motivata comunicazione scritta all’Impresa stessa. 

Art. 29. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 

29.1 L’Amministrazione ha facoltà di risolvere di diritto il contratto, ai sensi e per gli 

effetti dell’art. 1456 CC, fatti salvi ogni rivalsa per danni, l’incameramento della 

cauzione definitiva di cui all’ Art. 14 e l’applicazione delle penali di cui all’Art. 27 del 

presente Capitolato, nei seguenti casi: 

a. mancato inizio di tutti i servizi alla data prevista dal contratto; 

b. gravi e/o ripetute violazioni degli obblighi contrattuali e/o norme di legge in 

materia di sicurezza del lavoro o di tutela dell’ambiente; 

c. sub-appalto anche di parte di servizi, senza il preventivo consenso 

dell’Amministrazione Comunale; 

d. la cessazione dell’attività, il fallimento, gli atti di sequestro e pignoramento a 

carico dell’Impresa o della capogruppo comportano la decadenza del contratto di 

concessione e l’incameramento della cauzione definitiva di cui all’Art. 14. Nel 

caso di Associazione Temporanea d’Impresa, il fallimento di una delle imprese 

facenti parte dell’associazione potrà comportare la decadenza del contratto di 

concessione e l’incameramento della cauzione; 

e. l’eventuale annullamento, decadenza o sospensione dell’iscrizione all’Albo 

Nazionale dei Gestori Ambientali, nonché successivi impedimenti legali cui 

l’Impresa avrà dato causa, comporteranno l’immediata cessazione dei rapporti 

contrattuali e l’incameramento della cauzione definitiva di cui all’Art. 14; 



f. recidiva per gli inadempimenti di cui all’ Art. 27 paragrafo 1; 

g. qualora l’Impresa per sua grave negligenza dia motivo di non avvio o 

interruzione dei servizi, per due volte in un anno; 

h. qualora le penali computate a norma dell’Art. 27 superino il 10% dell’importo 

contrattuale annuo, computato al netto del ribasso d’asta; 

i. superamento di n. 10 contestazioni annue con applicazione delle sanzioni di cui 

all’ Art. 27. 

j. sopravvenuto provvedimento definitivo che disponga l’applicazione di una o più 

misure di prevenzione di cui all’art.3 della L. n. 1423 del 27/12/1956 e 

successive modifiche e integrazioni a carico dell’appaltatore ovvero intervenuta 

sentenza di condanna passata in giudicato ovvero applicazione della pena su 

richiesta delle parti ai sensi dell’art.444 c.p.p. per reati che incidono 

sull’affidabilità morale e professionale dell’appaltatore. 

29.2 La risoluzione del contratto è notificata dall’Ente appaltante, tramite lettera 

raccomandata con avviso di ricevimento all’Impresa che, ricevutala, dovrà garantire 

la continuità di tutti i servizi fino alla consegna dei servizi a nuova impresa, con 

obbligo di concedere a noleggio alla suddetta Impresa, a spese della stessa, i propri 

cassonetti e/o contenitori, ove richiesti, per un periodo massimo di 3 (tre) mesi. Per 

stabilire il costo di noleggio si dovranno utilizzare come parametro di costo le voci di 

ammortamento mensili previste per gli stessi utilizzando: 

a. come arco temporale minimo di riferimento: 

- 5 (cinque) anni per cassonetti, campane, contenitori per Rifiuti Urbani 

Pericolosi (RUP) e oli ed altri contenitori di ridotte dimensioni; 

- 7 (sette) anni per cassoni scarrabili, 

b. come prezzo di riferimento i prezzi di listino in vigore al momento della prima 

consegna dei servizi. I costi di noleggio dovranno essere concordati direttamente 

tra le due imprese con l’eventuale intermediazione dell’Amministrazione 

Comunale nel caso le stesse non giungano ad un accordo. 

Art. 30. COSTITUZIONE IN MORA 

Tutti i termini e le comminatorie contenute nel presente Capitolato d’Appalto e nelle 

“Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi” operano di pieno 

diritto senza obbligo per il Comune della costituzione in mora dell’assuntore. 

Art. 31. CONTROVERSIE 

32.1 Non è ammesso il ricorso al collegio arbitrale. 

32.2 Le vertenze che avessero a sorgere tra il Comune e l’Impresa, che non si riescano a 



isolvere con accordo bonario, saranno affidate al giudice competente. 

38.2 Si elegge sin d’ora, con esclusione di altri, quale Foro competente il Foro di 

Bergamo. 

Art. 32. SEDE OPERATIVA 

33.1 Per tutta la durata dell’appalto l’Impresa è tenuta ad assumere un domicilio 

comprensivo di sede operativa, valido a tutti gli effetti giuridici, amministrativi e 

tecnico - logistici nel Comune di Seriate, o nelle immediate vicinanze (nel raggio 

massimo di 20 (venti) Km dal confine comunale), al fine di garantire un’immediata 

reperibilità. Presso tale sede operativa saranno inviate le comunicazioni di servizio, 

le contestazioni, le diffide e quant’altro necessario o previsto per il mantenimento 

dei reciproci rapporti tra Amministrazione Comunale e impresa appaltatrice. 

38.2 La sede operativa dell’Impresa deve essere articolata come segue: 

a. ufficio responsabile cantiere dotato di fax, posta elettronica, telefono e 

segreteria telefonica sempre in funzione nell’arco delle 24 (ventiquattro) ore 

giornaliere e tutti i giorni della settimana, 

b. magazzino per sacchi, materiale e attrezzature varie, 

c. spogliatoi, docce e servizi igienici per il personale, 

d. rimessa automezzi, 

e. eventuale autofficina per piccole riparazioni; 

33.3 I suddetti locali devono essere preventivamente autorizzati tramite tutti i 

provvedimenti previsti da vigenti leggi e regolamenti; 

33.4 La gestione della sede operativa, se ubicata nel territorio comunale di Seriate, 

dovrà essere tale da non arrecare disturbo acustico ed olfattivo sia per gli operatori 

sia per gli utilizzatori di altri luoghi di lavoro e/o abitazioni posti nelle vicinanze. 

Dovranno essere inoltre garantite e mantenute idonee condizioni igienico – 

sanitarie mediante l’esecuzione di frequenti interventi di pulizia, disinfezione e 

disinfestazione dei mezzi e degli spazi sia aperti che chiusi per evitare il proliferarsi 

di agenti batterici ed insetti, con particolare riferimento a zanzare e mosche. 

L’Amministrazione Comunale provvederà, a cura del Servizio Ambiente, ad 

effettuare periodici controlli in merito. Nel caso si riscontrasse il mancato rispetto di 

quanto indicato nel presente comma, l’Amministrazione Comunale ne darà 

comunicazione agli organi sanitari territorialmente competenti; 

33.5 Per ovvi problemi organizzativi può essere concessa, su esplicita richiesta 

dell’Impresa indicante il periodo necessario, una deroga parziale a quanto previsto 

dal comma 1° per un tempo massimo di 2 (due) mesi dalla prima consegna dei 

servizi e per una distanza massima di 40 (quaranta) Km dal confine Comunale. 



Art. 33. SPESE 

Sono a carico dell'impresa affidataria tutte le spese relative alla registrazione del 

contratto (quali diritti di segreteria, bolli, imposta di registro, ecc…). 

Le prestazioni di cui al presente Capitolato d’Appalto rientrano nell'ambito di 

applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, di cui al D.P.R. 26.10.1972 n. 633 e 

successive modifiche. 

Art. 34. STIPULA DEL CONTRATTO 

L'aggiudicazione sarà immediatamente vincolante per l’Impresa mentre sarà 

impegnativa per il Comune solo dopo che l'atto di aggiudicazione sarà divenuto 

esecutivo. 

Il Capitolato d’Appalto, le “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei 

servizi” e gli allegati formeranno parte integrante e sostanziale del contratto. 

Art. 35. RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE 

Per quanto non previsto e disciplinato dal Capitolato d’Appalto e dalle 

“Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi” si applicano le 

norme del Codice Civile nonché i regolamenti della contabilità generale dello Stato 

ed ogni altra norma o disposizione ministeriale in materia, emanata o emananda. 

Art. 36. PASSAGGIO DELL’APPALTO AD ALTRO SOGGETTO 

L’Amministrazione Comunale di Seriate potrà, successivamente a codesta gara, 

aggiudicazione e relativo contratto, trasferire la conduzione del servizio ad altro 

soggetto pubblico, il quale subentrerà in tutte le condizioni pattuite ed eserciterà lo 

stesso potere di conduzione spettante al Comune. 

Art. 37. DISPOSIZIONI FINALI 

38.1 Tutti gli oggetti rinvenuti dal personale dell’Impresa nell’espletamento del servizio, 

che non siano da considerarsi rifiuti, devono essere depositati in Comune per la 

consegna al legittimo proprietario. 

38.2 La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati e del/dei verbale/i di consegna dei 

servizi da parte dell’Impresa equivale a dichiarazione di piena conoscenza della 

normativa vigente in materia. 







SETTORE VI – LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE 

SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE 






Prescrizioni Tecniche e Modalità di Esecuzione dei Servizi 

2009/2014

Prescrizioni Tecniche e Modalità di Esecuzione dei Servizi 1 

CAPITOLO 1 – ASPETTI GENERALI 4 

Art. 1. GENERALITÀ 4 

CAPITOLO 2 – RACCOLTE, SERVIZI ORDINARI TIPO A 5 

Art. 2. MODALITÀ GENERALI DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI E DELLE FRAZIONI 

RECUPERABILI 5 

Art. 3. RACCOLTA DOMICILIARE E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DELLA FRAZIONE 

SECCA NON INGOMBRANTE (A.1) 7 


UMIDA - FORSU (A.2) 9 


CARTA E CARTONE (A.3) 11 


PLASTICA (A.4) 13 


MULTIMATERIALE VETRO, LATTINE E BARATTOLAME (A.5) 15 

Art. 8. RACCOLTA DOMICILIARE (SU PRENOTAZIONE) DI RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI 

(A.6) 16 

Art. 9. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DEI RIFIUTI URBANI PROVENIENTI 

DAI CASSONETTI UBICATI PRESSO IL CIMITERO COMUNALE E TRASPORTO AGLI 

IMPIANTI FINALI (A.7) 17 

Art. 10. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DI VARIE TIPOLOGIE DI RIFIUTI DA 

UTENZE SPECIALI (A.8) 18 

Art. 11. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DI PILE ESAUSTE E FARMACI 

SCADUTI CONFERITI NEGLI APPOSITI CONTENITORI DISTRIBUITI SUL TERRITORIO 

COMUNALE (A.9) 19 

Art. 12. RACCOLTA DELLA FRAZIONE OLI E GRASSI COMMESTIBILI PRESSO UTENZE SPECIALI 

E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI (A.10) 20 

CAPITOLO 3 – NETTEZZA URBANA, SERVIZI ORDINARI TIPO B 23 

Art. 13. OGGETTO 23 

Art. 14. SPAZZAMENTO MECCANIZZATO E MANUALE (B.1) 23 

Art. 15. SERVIZI DI IGIENE URBANA ESPLETATI DA 3 OPERATORI FISSI SUL TERRITORIO 

(B.2) 26 

Art. 16. RACCOLTA RIFIUTI ABBANDONATI SUL TERRITORIO COMUNALE (B.3) 29 

Art. 17. PULIZIA DELLE AREE DI MERCATO (B.4) 30 

Art. 18. SPURGO DELLE CADITOIE STRADALI, RACCOLTA, TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI 

DEI RIFIUTI DERIVANTI DA TALE OPERAZIONE E LORO SMALTIMENTO (B.5) 32 

Art. 19. SENSIBILIZZAZIONE DEI CITTADINI (B.6) 32 

CAPITOLO 4 – GESTIONE CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA 

DIFFERENZIATA, SERVIZI ORDINARI TIPO C 33 

Art. 20. GESTIONE DEL CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 33 

CAPITOLO 5 - SERVIZI AGGIUNTIVI DI TIPO D 41 

Art. 21. FORNITURA E DITRIBUZIONE DI MATERIALE INFORMATIVO 41 

Art. 22. SERVIZIO DI CENTRALINO TRAMITE NUMERO VERDE 42 

Art. 23. VARIE ED EVENTUALI SU RICHIESTA DEL R.A. 42 

CAPITOLO 6 - SERVIZI ALTERNATIVI DI TIPO E 44 

Art. 24. SPAZZAMENTO MECCANICO POTENZIATO 44 

Art. 25. GESTIONE CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA CON 3 (TRE) 

OPERATORI ADDETTI AL CONTROLLO 45 

PRESCRIZIONI TECNICHE E MODALITÀ 2 COMUNE DI SERIATE (BG) 

DI ESECUZIONE DEI SERVIZI – 2009/2014 9 giugno 2009

ALLEGATI TECNICI 

Allegato A 

Allegato B 

Allegato C 

Allegato D 

Allegato E 

Allegato F 

Allegato G 

Allegato H 

Allegato I 

ELENCO ZONE DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA 

ELENCO AREE VERDI 

ELENCO CADITOIE STRADALI 

CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 

ELENCO PARCHEGGI 

ELENCO LOCALIZZAZIONE PUNTI GRIGLIA 

ELENCO LOCALIZZAZIONE CONTENITORI PILE ESAUSTE E 

FARMACI SCADUTI 

ELENCO UTENZE PER LA RACCOLTA DOMICILIARE OLII VEGETALI 

ESAUSTI 

MODALITA’ SPAZZAMENTO STRADE 



CAPITOLO 1 – ASPETTI GENERALI 

Art. 1. 

GENERALITÀ 

1.1 Nei seguenti articoli sono illustrate le indicazioni alle quali l’Impresa appaltatrice 

dovrà attenersi per l'esecuzione dei vari servizi. Le imprese concorrenti potranno 

comunque, nella formulazione dell'offerta, proporre separatamente tutte le varianti 

e/o integrazioni giudicate necessarie o opportune, dando giustificazione della 

convenienza tecnica ed economica. L’aggiudicazione avverrà comunque in 

riferimento a quanto riportato nel Capitolato d’Appalto e nelle presenti Prescrizioni 

tecniche e modalità di esecuzione dei servizi; eventuali suggerimenti verranno 

presi in considerazione solo successivamente da parte dell'Amministrazione 

Comunale. I progetti dei servizi richiesti in ambito delle raccolte, della nettezza 

urbana e della gestione del Centro Comunale di Raccolta Differenziata devono 

prevedere periodiche e diversificate iniziative di formazione e informazione mirate 

al miglioramento continuo della qualità del servizio e della collaborazione dei 

cittadini, per la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente comunale. 

1.2 Prima di ogni scadenza annuale e in tempi utili, l’Impresa appaltatrice dovrà fornire 

la consulenza tecnica relativa agli adempimenti tecnico-amministrativi per la 

compilazione delle schede dell’Osservatorio rifiuti e per la presentazione del M.U.D. 

che il Comune deve presentare nell’ambito della gestione complessiva dei rifiuti 

urbani e assimilati. 

1.3 L’Impresa dovrà fornire rapporti trimestrali con l’indicazione di tutti i servizi svolti 

nel periodo. Su tali rapporti dovranno essere indicati: 

− i quantitativi di rifiuti raccolti con il sistema porta a porta nelle varie zone di 

raccolta, suddivisi per frazioni; 

− i quantitativi di rifiuti derivanti dallo spazzamento strade e dalle operazioni di 

pulizia specifiche svolte dagli uomini operanti giornalmente sul territorio; 

− i quantitativi di rifiuti raccolti presso il Centro Comunale di Raccolta 


− i quantitativi di rifiuti raccolti presso le utenze speciali di cui all’art. 10 delle 

presenti “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”; 

− la percentuale di raccolta differenziata al momento della stesura del rapporto, 

in accordo con la normativa vigente in materia di gestione dei rifiuti; 

− il numero complessivo, al momento della stesura del rapporto, dei trasporti 

effettuati, suddivisi tra quelli in uscita dalla piattaforma e quelli in uscita dalle 

utenze speciali di cui all’art. 10 delle presenti “Prescrizioni tecniche e modalità 

di esecuzione dei servizi”; 

− un giudizio sull’andamento della raccolta differenziata. 



CAPITOLO 2 – RACCOLTE, SERVIZI ORDINARI TIPO A 

Art. 2. 

MODALITÀ GENERALI DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI E 

DELLE FRAZIONI RECUPERABILI 

2.1 Il servizio di raccolta delle varie frazioni dei rifiuti urbani provenienti da fabbricati e 

insediamenti civili in genere, posti entro le tre zone le cui vie sono elencate 

nell’Allegato A, dovrà essere svolto secondo il calendario sotto riportato per una 

popolazione di 23.419 abitanti al 31/12/2008. 

CALENDARIO RACCOLTE 

Tipologia 

Giorno settimanale della raccolta 

Zona 1 Zona 2 Zona 3 

RSU frazione secca 

(non ingombrante) 

lunedì martedì mercoledì 

RSU 

frazione 

umida 

Dal 16/9 al 14/6 lunedì martedì mercoledì 

lunedì martedì mercoledì 

Dal 15/6 al 15/9 

giovedì venerdì sabato 

Carta, Cartone giovedì venerdì sabato 

Giorno quindicinale della raccolta* 

Plastica giovedì venerdì sabato 

Vetro, Barattolame giovedì venerdì sabato 

*Le due tipologie di rifiuti a raccolta quindicinale non saranno ritirate nella stessa settimana, 

ma sempre a settimane alterne 

2.2 Le operazioni di raccolta sono obbligatoriamente comprensive dell’immediata pulizia 

dei luoghi dai rifiuti eventualmente dispersi in seguito a rottura dei sacchi e/o 

ribaltamento dei cassonetti e/o perdita del carico dal mezzo utilizzato. A tal fine 

tutti i veicoli devono essere dotati di adeguati attrezzi per la raccolta dei rifiuti 

sparsi (es. scope e palette). 

2.3 Durante la raccolta della frazione secca non differenziata dovrà essere effettuata la 

raccolta di eventuali rifiuti rinvenuti abbandonati sul territorio come meglio 

disciplinato dall’Art. 16. Tutti i rifiuti passibili di separazione, come batterie esauste, 

legno, vetro, ecc. dovranno essere trasportati al Centro Comunale di Raccolta 

Differenziata e opportunamente suddivisi negli apposti contenitori. 

2.4 Il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti urbani non ingombranti (quindi con 

l’eccezione di cui all’Art. 8) dovrà essere espletato anche qualora uno dei giorni di 



accolta coincida con una festività, ad eccezione delle festività del 1° gennaio e del 

1° maggio e a meno di accordi presi con il Rappresentante dell’Amministrazione 

Comunale (di seguito denominato R.A.) e della segnalazione a tutti i cittadini 

tramite campagna informativa a spese dell’Impresa appaltatrice; il resto dei servizi 

di igiene urbana potrà non essere effettuato nei giorni festivi, secondo accordi che 

verranno valutati volta per volta con l’Amministrazione. 

2.5 Il servizio di raccolta rifiuti dovrà essere svolto sempre nella stessa successione e 

nel lasso temporale compreso tra le ore 6:00 e le ore 13:00. 

La raccolta domiciliare della carta, della plastica, della frazione umida e della 

frazione secca non dovrà essere avviata prima delle ore 6:00, dal lunedì al sabato. 

La raccolta domiciliare della frazione vetro/barattolame non dovrà essere avviata 

prima delle 7:30 dal lunedì al venerdì e prima delle 8:00 il sabato. 

Nelle zone prevalentemente industriali e/o commerciali e/o artigianali le raccolte 

domiciliari non dovranno avvenire prima delle ore 8:30. 

2.6 L’Impresa dovrà far intervenire tutti i mezzi e il personale necessario al fine di non 

prorogare i tempi di raccolta oltre le ore 13:00. In caso di ritardi l’Amministrazione 

Comunale provvederà all’applicazione di penali come specificato all’Art. 27 del 

Capitolato d’Appalto. 

2.7 In qualsiasi caso, il personale dovrà essere rintracciabile fino alle ore 17:30, anche 

telefonicamente nell’evenienza di segnalazione da parte dei cittadini di mancato 

ritiro di una qualsiasi frazione di rifiuto. Per “rintracciabile” si intende l’effettiva 

possibilità di disporre degli operatori presenti sul territorio in grado di ottemperare 

a quanto indicato dal R.A., anche mediante l’Impresa. 

Il Responsabile Tecnico dell’Impresa Appaltatrice (di seguito denominato R.T.), 

previa verifica sul luogo, dovrà comunicare al R.A. il mancato ritiro del rifiuto o 

l’esposizione errata dello stesso da parte dei cittadini. 

2.8 Salvo quanto specificato nell’art. 10, il servizio non comprende la raccolta ed il 

trasporto di rifiuti speciali provenienti da lavori edili, da aziende con l’eccezione dei 

rifiuti assimilati per qualità e quantità ai rifiuti urbani da specifico atto 

dell’Amministrazione, delle scorie e ceneri provenienti da impianti di riscaldamento, 

di terra, rami e foglie derivanti da manutenzione dei giardini, di rifiuti provenienti 

da allevamenti, pollai e simili, di rifiuti che per dimensione richiedano particolari 

mezzi di raccolta e trasporto, nonché dei rifiuti per i quali siano attivati circuiti 

autonomi di raccolta (ad esempio raccolta indumenti usati, ecc.). 

2.9 L’Impresa appaltatrice è tenuta a ritirare esclusivamente i rifiuti conferiti 



correttamente e a segnalare sia al R.A. sia all’utenza stessa l’erronea esposizione 

dei rifiuti. 

2.10 Su ogni sacco non ritirato e/o contenitore non svuotato (perché non conformi a 

quanto sancito da questo appalto e da altri atti regolamentari del Comune) 

l’Impresa dovrà provvedere ad affrancare una comunicazione adesiva con 

l’indicazione dell’anomalia riscontrata (a titolo d’esempio: “rifiuto non conforme” o 

di “contenitore di rifiuto non conforme”); tale cartellino/adesivo sarà proposto 

dall’Impresa stessa e approvato dall’Amministrazione Comunale. 

Tutti i costi di studio, realizzazione e distribuzione si intendono a carico dell’Impresa 

appaltatrice. 

2.11 Il R.T. prenderà contatto giornalmente con il R.A. per eventuali consegne (servizi da 

effettuare e disposizioni varie) e incombenze di ogni genere relative ai servizi 

indicati in questo appalto. Tale R.T., che avrà funzioni di coordinamento delle varie 

attività, dovrà essere dotato di telefono portatile per essere reperito da parte del 

R.A. durante gli orari di servizio; restano a carico dell’Impresa anche i costi dei 

consumi telefonici effettuati. 

Art. 3. 

RACCOLTA DOMICILIARE E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI 

DELLA FRAZIONE SECCA NON INGOMBRANTE (A.1) 

3.1 Il servizio per la raccolta della frazione secca e non ingombrante dei rifiuti deve 

interessare le zone di cui all’allegato A e deve comprendere: 

a. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale dei rifiuti provenienti da 

utenze domestiche 1 (una) volta alla settimana; 

b. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale dei rifiuti assimilati 

provenienti da utenze diverse dalle domestiche 1 (una) volta alla settimana; 

c. raccolta e trasporto all’impianto finale dei rifiuti provenienti da eventi quali 

Sagre di paese, Manifestazioni, Feste ed ogni altra attività eccezionale che 

possa produrre rifiuti. Tali servizi potranno essere richiesti di volta in volta dal 

R.A., che ne indicherà anche le modalità, per un numero di 15 (quindici) eventi 

all’anno; in assenza di esplicita indicazione, deve essere prevista una raccolta 

rifiuti quotidiana. L’Impresa potrà proporre all’interno del proprio Programma 

Operativo una modifica migliorativa del servizio che preveda la fornitura e il 

trasporto di contenitori e/o trespoli reggisacco in numero adeguato alla 

manifestazione, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto 

ai prezzi indicati nella Scheda Offerta presentata in sede di gara; 

d. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale dei rifiuti prodotti presso il 

cimitero, con esclusione di quelli derivanti da esumazione ed estumulazione e di 



altri rifiuti cimiteriali non biodegradabili, 1 (una) volta alla settimana, secondo 

quanto disciplinato dall’Art. 9 (raccolta dei rifiuti urbani provenienti dai 

cassonetti presso il cimitero comunale) delle presenti Prescrizioni Tecniche, 

salve altre disposizioni; 

e. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale dei rifiuti provenienti da 

edifici comunali e da edifici scolastici 1 (una) volta alla settimana con 

l’eccezione dei rifiuti provenienti dalla Residenza Sanitaria Assistita di via 

Battisti e dall’Asilo Nido di via Fermi, che dovranno essere raccolti e trasportati 

2 (due) volte alla settimana nel periodo 16 settembre - 14 giugno e 3 (tre) 

volte alla settimana nel periodo 15 giugno – 15 settembre; 

f. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale della frazione secca dei rifiuti 

solidi urbani assimilati, provenienti da utenze speciali raccolti nei rispettivi 

contenitori come meglio disciplinato dall’art. 10. 

3.2 La raccolta avviene, con le eccezioni delle lettere “e” ed “f” di cui sopra, tramite il 

ritiro dei sacchi grigi traslucidi a perdere posizionati dall'utenza sul ciglio stradale 

all'esterno del fabbricato. Nel caso della Residenza Sanitaria Assistita la raccolta 

avviene mediante svuotamento dei cassonetti dotati di attacchi Bologna da 1.000 

litri con coperchio chiuso, di proprietà comunale, presso la piazzola interna della 

suddetta utenza. Data la particolare natura di alcune aree del territorio, il R.A. o 

suo delegato potrà richiedere all’Impresa di accedere, senza oneri aggiuntivi per 


presentata in sede di gara, all’interno di alcune aree private, anche ricorrendo 

all’utilizzo di chiavi e/o telecomandi, previo rilascio di apposita liberatoria da parte 

del privato stesso o del relativo amministratore pro-tempore, onde evitare che un 

eccessivo accumulo di rifiuti all’esterno di tali proprietà possa comportare un 

peggioramento delle condizioni igienico–sanitarie dell’area circostante o creare 

intralcio alla circolazione pedonale e stradale. In linea di massima le aree 

interessate da tale peculiarità sono le seguenti: 

• Centro Commerciale Iper alle Valli (presso una piazzola ove conferisce il 

Consorzio proprietari negozi della Galleria del Centro, ovvero tutte le attività 

commerciali, ipermercato escluso), via Brusaporto; 

• Centro Commerciale all’ingrosso Metro, via Stella Alpina; 

• Centro Commerciale Castorama/ Decathlon, via Cassinone; 

• Supermercato Legler, via Italia; 

• Supermercato Lidl, viale Lombardia; 

• Supermercato Unes, via Marconi; 

• Supermercato LD, via Nazionale; 

• Azienda Ospedaliera Bolognini, via Paderno; 

• Area ex – ENEL, viale Lombardia; 



• Area ex- ISMES, via Pastrengo. 

3.3 Le operazioni di raccolta devono obbligatoriamente svolgersi secondo quanto 

previsto all’Art. 2 delle presenti Prescrizioni Tecniche. 

3.4 I rifiuti raccolti devono essere trasportati giornalmente, a cura dell’Impresa, con 

propri idonei mezzi, all'impianto finale previsto nel contratto per lo smaltimento 

degli RSU frazione secca non ingombrante n. 4928 stipulato il 10/12/2008 con 

APRICA spa e approvato con determinazione dirigenziale n. 153 del 23/01/2009. 

Successivamente alla scadenza del suddetto contratto (31/12/2009) i rifiuti raccolti 

dovranno essere trasportati all’impianto finale individuato nel Piano Provinciale di 

Gestione dei Rifiuti (PPGR), ai sensi dell’art 20 della L.R. 26/2003 e successive 

modifiche ed integrazioni, redatto sulla base dei contenuti del Programma Regionale 

di Gestione dei Rifiuti 2004-2011 e o, in alternativa, indicato dal Comune sulla base 

delle ripartizioni dei flussi di conferimento degli RSU agli impianti previsti dalla 

programmazione della Provincia di Bergamo. 1 

3.5 Per il conferimento agli impianti finali l’Impresa deve altresì uniformarsi alle norme 

di carattere igienico-sanitario nonché a quelle di carattere tecnico-logistico fissate 

dal gestore dell'impianto. 

3.6 La raccolta ed il trasporto dei rifiuti deve avvenire con mezzi ed attrezzature idonei 

aventi le caratteristiche specificate nell’Art. 26 paragrafo 2 del Capitolato d’Appalto. 

E’ consentito l’utilizzo di compattatori satelliti da 10 mc e/o di compattatori da 22 

(ventidue) mc per la raccolta. Nel caso in cui per l’elevata distanza dagli impianti 

finali l’Impresa dovesse impiegare un bilico di dimensioni adeguate alla quantità 

massima giornaliera ipotizzabile di rifiuti, i compattatori per la raccolta devono 

potersi accoppiare con l’autocompattatore per il trasporto. 

Art. 4. 


DELLA FRAZIONE UMIDA - FORSU (A.2) 

4.1 Il servizio per la raccolta della frazione umida dei rifiuti deve interessare le zone di 

cui all’Allegato A e deve comprendere: 

a. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale dei rifiuti provenienti da 

utenze domestiche 1 (una) volta alla settimana nel periodo 16 settembre/14 

giugno e di 2 (due) volte alla settimana nel periodo 15 giugno/15 settembre; 

b. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale dei rifiuti provenienti da 

utenze diverse dalle domestiche 1 (una) volta alla settimana nel periodo 16 

1 Si richiama la nota della Provincia di Bergamo prot. n. 131060/GN/CC del 9/12/02 con la quale sono stati ridefiniti i 

flussi di conferimento degli RSU provinciali agli impianti previsti dalla programmazione provinciale (nella fattispecie il 

bioessicatore ex-BAS ora Aprica spa e il termoutilizzatore REA di Dalmine) dalla quale si evince che il Comune di 

Seriate deve conferire i propri RSU all’impianto di bioessicazione di Bergamo. 



settembre/14 giugno e di 2 (due) volte alla settimana nel periodo 15 giugno/15 

settembre; 

c. raccolta e trasporto all’impianto finale dei rifiuti provenienti dai n. 2 mercati 

settimanali e n. 3 mercatini ambulanti, secondo le modalità e le tempistiche 

specificate all’Art. 17; qualora nel corso dell’appalto, altre aree vengano adibite 

a mercato settimanale, il suddetto servizio verrà immediatamente esteso, fatta 

salva la verifica del permanere degli equilibri contrattuali; 

d. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto di recupero dei rifiuti provenienti da 

Sagre di Paese, Manifestazioni, Feste ed ogni altra attività eccezionale che 


R.A., che ne indicherà anche le modalità di esecuzione, per un numero massimo 

di 15 (quindici) eventi all’anno. In assenza di esplicita indicazione, deve essere 

prevista una raccolta rifiuti quotidiana durante lo svolgimento delle 

manifestazioni e comunque i bidoni carrellati forniti e trasportati sul luogo dal 

Comune dovranno essere vuoti al primo giorno di avvio delle stesse. L’Impresa 

potrà proporre all’interno del proprio Programma Operativo una modifica 

migliorativa del servizio che preveda la fornitura e il trasporto di bidoni 

carrellati di colore verde da 120 litri e/o da 240 litri in numero adeguato alla 

manifestazione senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto 

ai prezzi indicati nella scheda offerta presentata in sede di gara. 

4.2 La raccolta avviene tramite lo svuotamento di bidoni carrellati di colore verde, 

aventi capacità compresa tra 120 litri e 240 litri, e delle pattumiere di diversa 

capacità (generalmente da 35 litri) forniti all’utenza dall’Amministrazione Comunale 

o di proprietà privata, posizionati dall'utenza sul ciglio stradale all'esterno del 

fabbricato. Data la particolare natura di alcune aree del territorio, il R.A. o suo 

delegato potrà richiedere all’Impresa di accedere, senza oneri aggiuntivi per 




del privato stesso o del relativo amministratore pro-tempore, onde evitare che un 


peggioramento delle condizioni igienico–sanitarie dell’area circostante o creare 


















previsto all’Art. 2 delle presenti Prescrizioni Tecniche, evitando la perdita di liquidi 

lungo il tragitto e senza stazionamenti intermedi presso il Centro Comunale di 

Raccolta Differenziata. 


propri idonei mezzi all'impianto finale previsto nel contratto in essere con Montello 

spa per lo smaltimento della frazione umida/organico, approvato con 

determinazione dirigenziale n. 296 del 19/02/2009 e avente scadenza 31/12/2009. 

Successivamente alla suddetta scadenza i rifiuti raccolti dovranno essere trasportati 

all’impianto finale individuato dal Comune. 

4.5 Per il conferimento agli impianti finali l’Impresa deve uniformarsi alle norme di 

carattere igienico-sanitario nonché a quelle di carattere tecnico logistico fissate dal 

gestore dell'impianto. 



E’ possibile utilizzare vasche da 4,5 mc, per lo svuotamento dei bidoni carrellati di 

capacità compresa tra 120 litri e 240 litri, dotati di attacchi a pettine. 

Art. 5. 


DELLA FRAZIONE CARTA E CARTONE (A.3) 

5.1 Il servizio per la raccolta della carta e cartone deve interessare le zone di cui 

all’Allegato A e deve comprendere: 

a. raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della carta e cartone 

proveniente da utenze domestiche 1 (una) volta alla settimana; 

b. raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della carta e cartone 

proveniente da utenze diverse dalle domestiche 1 (una) volta alla settimana; 








ifiuti quotidiana durante lo svolgimento delle manifestazioni e comunque i 

bidoni carrellati e/o sacchi a rendere forniti e trasportati sul luogo dal Comune 

dovranno essere vuoti al primo giorno di avvio delle stesse. L’Impresa potrà 

proporre all’interno del proprio Programma Operativo una modifica migliorativa 

del servizio che preveda la fornitura e il trasporto di bidoni carrellati di colore 

azzurro, contenitori e trespoli reggisacco in numero adeguato alla 

manifestazione, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto 

ai prezzi indicati nella Scheda Offerta presentata in sede di gara. 

d. raccolta e trasporto all’impianto finale dei rifiuti provenienti dai n. 2 mercati 

settimanali, secondo le modalità e le tempistiche specificate all’Art. 17; qualora 

nel corso dell’appalto, altre aree vengano adibite a mercato settimanale, il 

suddetto servizio verrà immediatamente esteso, fatta salva la verifica del 

permanere degli equilibri contrattuali; 

e. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale della frazione carta e cartone, 

proveniente da utenze speciali raccolti nei rispettivi contenitori come meglio 

disciplinato dall’art.10. 

5.2 La raccolta avviene, con le eccezioni della lettera “e” del paragrafo precedente, 

tramite lo svuotamento di bidoni carrellati di colore azzurro aventi capacità di 240 

litri, oppure tramite il ritiro del rifiuto imballato con spago o mediante lo 

svuotamento dei sacchi azzurri a rendere, posizionati dall'utenza sul ciglio stradale 

all'esterno del fabbricato. Particolare cura dovrà essere prestata per la restituzione 

del sacco all’utente, posizionando lo stesso in modo che non si disperda 

nell’ambiente (ad esempio con il vento). Data la particolare natura di alcune aree 

del territorio, il R.A. o suo delegato potrà richiedere all’Impresa di accedere, senza 

oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto ai prezzi indicati nella 

scheda offerta presentata in sede di gara, all’interno di alcune aree private, anche 

ricorrendo all’utilizzo di chiavi e/o telecomandi, previo rilascio di apposita liberatoria 

da parte del privato stesso o del relativo amministratore pro - tempore, onde 

evitare che un eccessivo accumulo di rifiuti all’esterno di tali proprietà possa 

comportare un peggioramento delle condizioni igienico – sanitarie dell’area 

circostante o creare intralcio alla circolazione pedonale e stradale. In linea di 

massima le aree interessate da tale peculiarità sono le seguenti: 

















5.4 I rifiuti raccolti giornalmente a mezzo di raccolta domiciliare andranno trasportati 

agli impianti di recupero finale, senza stazionamenti intermedi presso il Centro 

Comunale di Raccolta Differenziata. 

5.5 Per il conferimento agli impianti di recupero l’Impresa deve uniformarsi alle norme 

di carattere igienico - sanitario nonché a quelle di carattere tecnico logistico fissate 




E’ possibile utilizzare vasche da 4,5 mc e compattatori da 22 mc. 

Art. 6. 


DELLA FRAZIONE PLASTICA (A.4) 

6.1 Il servizio deve interessare le zone di cui all’Allegato A ed è attuato mediante 

raccolta porta a porta; esso deve comprendere: 

a. raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della plastica proveniente da 

utenze domestiche 1 (una) volta ogni due settimane, ovvero ogni quindici 

giorni, ed in alternanza con il servizio di raccolta domiciliare del vetrobarattolame; 

b. raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della plastica proveniente da 

utenze diverse dalle domestiche 1 (una) volta ogni due settimane, ovvero ogni 

quindici giorni, ed in alternanza con il servizio di raccolta domiciliare del vetrobarattolame; 






rifiuti quotidiana durante lo svolgimento delle manifestazioni. L’Impresa potrà 

proporre all’interno del proprio Programma Operativo una modifica migliorativa 

del servizio che preveda la fornitura e il trasporto di bidoni carrellati di colore 

giallo da 240 litri e/o di contenitori e trespoli reggisacco in numero adeguato 



alla manifestazione, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale 

rispetto ai prezzi indicati nella Scheda Offerta presentata in sede di gara; 

d. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale della frazione plastica, 

proveniente da utenze speciali raccolti nei rispettivi contenitori come meglio 

disciplinato dall’art.10. 

6.2 La raccolta avviene, con le eccezioni della lettera “d” del precedente paragrafo, 

tramite il ritiro dei sacchi gialli a perdere posizionati dall'utenza sul ciglio stradale 

all'esterno dei fabbricati. Data la particolare natura di alcune aree del territorio, il 

R.A. o suo delegato potrà richiedere all’Impresa di accedere, senza oneri aggiuntivi 

per l’Amministrazione Comunale rispetto ai prezzi indicati nella scheda offerta 



del privato stesso o del relativo amministratore pro - tempore, onde evitare che un 


peggioramento delle condizioni igienico – sanitarie dell’area circostante o creare 







• Centro Commerciale Castorama/Decathlon, via Cassinone; 










6.4 I rifiuti raccolti devono essere trasportati, a cura dell’Impresa, con propri idonei 

mezzi, agli impianti finali senza stazionamenti intermedi presso il Centro Comunale 

di Raccolta Differenziata. 

6.5 Per il conferimento agli impianti di recupero l’Impresa deve uniformarsi alle norme 

di carattere igienico-sanitario nonché a quelle di carattere tecnico logistico fissate 






E’ possibile utilizzare vasche da 4,5 mc e compattatori da 22 mc. 

Art. 7. 


DELLA FRAZIONE MULTIMATERIALE VETRO, LATTINE E 

BARATTOLAME (A.5) 

7.1 Il servizio per la raccolta della frazione multimateriale costituita da vetro/lattine in 

alluminio, lattine/barattoli in materiale ferroso, deve interessare le zone di cui 

all’Allegato A ed è attuato mediante raccolta porta a porta. Esso deve comprendere: 

a. raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della frazione mista sopra 

definita proveniente da utenze domestiche 1 (una) volta ogni due settimane, 

ovvero ogni quindici giorni, ed in alternanza con il servizio di raccolta 

domiciliare della plastica; 

b. raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della frazione mista sopra 

definita da utenze diverse dalle domestiche 1 (una) volta ogni due settimane, 

ovvero ogni quindici giorni, ed in alternanza con il servizio di raccolta 

domiciliare della plastica; 




R.A., che ne indicherà anche le modalità di esecuzione, per un numero massimo 

di 15 (quindici) eventi all’anno. In assenza di esplicita indicazione, deve essere 

prevista una raccolta rifiuti quotidiana durante lo svolgimento delle 

manifestazioni e comunque i bidoni carrellati forniti e trasportati sul luogo dal 

Comune dovranno essere vuoti al primo giorno di avvio delle stesse. L’Impresa 

potrà proporre all’interno del proprio Programma Operativo una modifica 

migliorativa del servizio che preveda la fornitura e il trasporto di bidoni 

carrellati di colore marrone da 240 litri in numero adeguato alla manifestazione 

senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto ai prezzi 

indicati nella scheda offerta presentata in sede di gara; 

d. raccolta domiciliare e trasporto all’impianto finale della frazione vetro e 

barattolame, proveniente da utenze speciali raccolti nei rispettivi contenitori 

come meglio disciplinato dall’art.10. 

7.2 La raccolta avviene, con l’eccezione della lettera “d” del paragrafo precedente, 

tramite lo svuotamento di bidoni carrellabili di colore marrone, aventi capacità di 

240 litri, oppure mediante lo svuotamento delle pattumiere private (contenitori 

comunque rigidi) di diversa capacità, posizionati dall'utenza sul ciglio stradale 

all'esterno del fabbricato. Data la particolare natura di alcune aree del territorio, il 

R.A. o suo delegato potrà richiedere all’Impresa di accedere, senza oneri aggiuntivi 

per l’Amministrazione Comunale rispetto ai prezzi indicati nella scheda offerta 





del privato stesso o del relativo amministratore pro - tempore, onde evitare che un 


peggioramento delle condizioni igienico – sanitarie dell’area circostante o creare 

















7.4 I rifiuti raccolti devono essere trasportati, a cura dell’Impresa, con propri idonei 

mezzi, all'impianto finale, senza stazionamenti intermedi presso il Centro Comunale 


7.5 Per il conferimento ai luoghi di smaltimento l’Impresa deve uniformarsi alle norme 

di carattere igienico - sanitario nonché a quelle di carattere tecnico logistico fissate 



aventi le caratteristiche specificate nell’art. 26 paragrafo 2 del Capitolato d’Appalto. 

E’ possibile utilizzare vasche da 4,5 mc. 

Art. 8. 

RACCOLTA DOMICILIARE (SU PRENOTAZIONE) DI RIFIUTI URBANI 

INGOMBRANTI (A.6) 

8.1 Il servizio deve interessare le zone di cui all’Allegato A e consiste nella raccolta 

domiciliare e trasporto agli impianti finali dei rifiuti provenienti da utenze 

domestiche in base all’elenco degli utenti predisposto di volta in volta dal Servizio 

Ambiente. 

8.2 Il totale di interventi di raccolta di cui al precedente paragrafo è previsto nella 



misura massima annuale di 300 (trecento), intendendo per intervento il ritiro di 

tutti i rifiuti ingombranti presso la singola utenza. La raccolta è effettuata tramite il 

ritiro del rifiuto posizionato all’esterno del fabbricato da parte dell’utenza. 

8.3 Il presente servizio dovrà essere effettuato mensilmente, nella giornata del primo 

mercoledì del mese (non festivo) non prima delle ore 8:00 e non oltre le 17:00. A 

tal fine, entro la mattinata del lunedì precedente la data di effettuazione del 

servizio, il R.A. provvederà ad inviare all’Impresa apposito elenco riportante il nome 

dell’utente, l’ubicazione dei rifiuti da ritirare, la loro tipologia e quantità, per un 

numero massimo di n. 25 (venticinque) utenze/mese. Sarà cura del R.A. tenere la 

contabilizzazione dei servizi effettuati al fine di monitorare il non superamento della 

misura massima annuale stabilita nel paragrafo precedente. 

8.4 I rifiuti raccolti dovranno essere accuratamente separati nei rispettivi contenitori del 

Centro Comunale di Raccolta Differenziata, per il successivo trasporto all’impianto 

finale. 





Art. 9. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DEI RIFIUTI 

URBANI PROVENIENTI DAI CASSONETTI UBICATI PRESSO IL 

CIMITERO COMUNALE E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI (A.7) 

9.1 Il servizio interessa il cimitero comunale di Seriate, sito in viale Lombardia, e 

consiste nella raccolta e trasporto all’impianto finale dei rifiuti urbani cimiteriali, 

esclusi quelli derivanti da esumazione ed estumulazione, raccolti in n. 10 (dieci) 

cassonetti forniti e trasportati dall’Impresa nei tempi concordati, senza oneri 

aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto ai prezzi indicati nella scheda 

offerta presentata in sede di gara. 

9.2 I cassonetti dovranno essere destinati alle due tipologie principali di rifiuti 

cimiteriali previsti dalla normativa vigente (rifiuti biodegradabili quali rifiuti vegetali 

derivanti dalle operazioni di sfalcio e potatura della vegetazione nonché fiori recisi, 

e rifiuti non biodegradabili) e di conseguenza di due colori differenti (verde e grigio) 

rispettivamente contrassegnati con la dicitura "Rifiuti urbani cimiteriali 

biodegradabili” oppure “Rifiuti urbani cimiteriali non biodegradabili”. 

9.3 I cassonetti dovranno avere le seguenti caratteristiche: capacità minima di 2 mc, 

coperchio chiuso a tenuta, con apertura dello stesso tramite sistema a pedale, 

muniti di ruote per la movimentazione; dovranno essere inoltre in buono stato, in 

efficienti condizioni e costituiti da polietilene riciclabile, rispondente integralmente 

ai requisiti di legge. 



9.4 La raccolta dei rifiuti è effettuata tramite lo svuotamento dei suddetti cassonetti 1 

(una) volta alla settimana, salve altre disposizioni; tale raccolta deve essere invece 

quotidiana dal 25 ottobre al 7 novembre, dal mercoledì prima di Pasqua al primo 

martedì dopo Pasqua, dal 27 dicembre all’8 gennaio. Al termine del ritiro del rifiuto i 

cassonetti dovranno risultare vuoti. 






propri idonei mezzi, agli impianti finali. L’Impresa deve altresì garantire il servizio di 

lavaggio e disinfezione dei cassonetti, direttamente sul luogo, 1 (una) volta a 

settimana. 

Art. 10. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DI VARIE 

TIPOLOGIE DI RIFIUTI DA UTENZE SPECIALI (A.8) 

10.1 Fatto salvo quanto già disciplinato dagli artt. 3.1, 5.1, 6.1, 7.1 per le modalità di 

conferimento e ritiro, il servizio di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati agli urbani 

dovrà estendersi anche alle attività commerciali (supermercati e centri di grande 

distribuzione) e a quelle attività che, già convenzionate con l’Amministrazione 

Comunale, necessitano di particolari contenitori (ad esempio cassoni scarrabili o 

presse compattatrici) e/o particolari modalità di raccolta, ciò al fine di convogliare 

al recupero/riciclo il maggior quantitativo possibile di rifiuti urbani, accedendo 

anche alle piazzole interne delle suddette utenze. 

10.2 Allo stato attuale l’Impresa deve garantire la fornitura e il posizionamento dei 

contenitori presso le sottoindicate utenze speciali nonché la raccolta, il trasporto e 

il conferimento all’impianto finale secondo le seguenti tabella n. 1: 

UTENZE SPECIALI 

Tipologia 

rifiuti 

Contenitori 

dal 2009 

Frequenza ritiro dal 2009 

Castorama 

(attività commerciale) 

legno 200138* 

su chiamata (max 52 

N. 1 cassone da 20 mc* 

viaggi/anno) 

RSU 200301 N. 1 cassone da 20 mc settimanale 

carta 150101 N. 1 pressa compattatrice 

settimanale 

coperta da 20 mc 

Acerbis (attività produttiva) carta 150101 


N. 1 cassone da 20 mc 

viaggi/anno 

Frattini 

RSU 200301 



(attività produttiva) 

viaggi/anno 

Legler (supermercato) carta 150101 N. 1 cassone da 20 mc settimanale 



Consorzio Proprietari negozi Centro 

Commerciale alle Valli 

(attività commerciali) 

plastica 150102 

carta 150101 

plastica 150102 

vetro 150107 

RSU 200301 

carta 150101 





N. 3 cassoni da 20 mc 



viaggi/anno) 

settimanale (max 52 

viaggi/anno/ cassone) 


viaggi/anno) 


viaggi/anno 

settimanale (max 52 

viaggi/anno/ cassone) 

Settimanale 

Azienda Ospedaliera Bolognini di 

Seriate** 

RSU 200301 


Bisettimanale 

area ENEL 

attività produttive) 

vetro 150107 

carta 150101 

(utilizzeranno solo 

carrellati) 


// 


viaggi/anno) 

Note alla tabella n. 1: 

* Sempre esclusi imballaggi terziari (pallets) 

**Sempre esclusi i rifiuti derivanti da attività sanitaria disciplinati dal D.P.R. 254/2003. 

10.3 Il R.A. potrà chiedere di modificare le suddette modalità di esecuzione nonché di 

estendere la raccolta di rifiuti urbani e assimilati presso altre utenze speciali solo 

per quelle attività con le quali l’Amministrazione Comunale stipulerà specifiche 

convenzioni nelle quali verranno dettagliate le modalità di noleggio delle 

attrezzature e/o dei mezzi nonché il numero massimo di trasporti annuali da 

effettuare. La richiesta verrà effettuata di volta in volta secondo quanto stabilito 

dall’articolo 23 delle presenti Prescrizioni ovvero come servizio aggiuntivo di tipo D 

– varie ed eventuali. 


previsto all’Art. 2 delle presenti Prescrizioni Tecniche. I rifiuti raccolti devono 

essere trasportati agli impianti finali a cura dell’Impresa, con propri idonei mezzi e 

senza stazionamenti intermedi presso il Centro Comunale di Raccolta 

Differenziata. 


carattere igienico - sanitario nonché a quelle di carattere tecnico logistico fissate 



aventi le caratteristiche specificate nell’art. 26 paragrafo 2 del Capitolato 

d’Appalto. 

Art. 11. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DI PILE ESAUSTE 

E FARMACI SCADUTI CONFERITI NEGLI APPOSITI CONTENITORI 

DISTRIBUITI SUL TERRITORIO COMUNALE (A.9) 

11.1 L’Impresa dovrà effettuare il servizio di raccolta differenziata dei farmaci scaduti e 



delle pile esauste, conferiti dall’utenza in appositi contenitori di proprietà 

dell’Amministrazione Comunale, collocati in luoghi appropriati del territorio 

(Allegato G). 

Le suddette tipologie di rifiuto devono essere gestite in ogni singola fase (raccolta, 

trasporto, messa in sicurezza, recupero, smaltimento, ecc.) nel rispetto delle 

normative vigenti. 

Ogni tipologia di rifiuto è raccolta, trasportata agli impianti finali, recuperata e/o 

smaltita a cura e spese dell’Impresa, con modalità idonee e diverse a seconda del 

luogo e della modalità di conferimento da parte delle utenze, così di seguito 

esemplificate: 

a. pile esauste: la raccolta deve avvenire mensilmente, salve altre disposizioni, 

nei primi sette giorni del mese tramite la vuotatura dei 22 (ventidue) 

contenitori di proprietà comunale posizionati sul territorio anche in area privata 

(ad esempio presso le scuole, Ospedale e Centro Commerciale IPER). I 

raccoglitori per le pile dovranno sempre risultare chiusi; nel caso in cui il R.A. 

riscontrasse la loro mancata chiusura, l’Impresa dovrà provvedere alla stessa, 

entro 24 (ventiquattro) ore dalla relativa segnalazione indicante l’ubicazione del 

contenitore; 

b. farmaci scaduti: la raccolta deve avvenire settimanalmente, salve altre 

disposizioni, in una giornata concordata con il R.A. tramite la vuotatura di n° 12 

(dodici) contenitori di proprietà comunale posizionati sul territorio presso le 6 

farmacie e il Comune, fermo restando quanto previsto dall’Art. 20 per i 

contenitori presenti presso il Centro Comunale di Raccolta Differenziata. 

11.2 Nelle operazioni di svuotamento dei contenitori si intende compresa la pulizia dei 

rifiuti eventualmente dispersi nella zona circostante i contenitori stessi. 

11.3 Gli impianti di destinazione finale, di smaltimento e/o recupero delle tipologie di 

rifiuto di cui al presente articolo devono essere individuati dall’Impresa. 


carattere igienico-sanitario nonché a quelle di carattere tecnico-logistico fissate dal 

gestore dell'impianto. 


aventi le caratteristiche specificate nell’Art.26 paragrafo 2 del Capitolato d’Appalto. 

11.6 L’onere di trasporto di cui ai paragrafi precedenti è a totale carico dell’Impresa 

secondo quanto stabilito nella Tabella 3 del Capitolato d’Appalto. 

Art. 12. RACCOLTA DELLA FRAZIONE OLI E GRASSI COMMESTIBILI PRESSO 

UTENZE SPECIALI E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI (A.10) 

12.1 Il servizio deve essere attuato mediante il posizionamento e lo svuotamento di 



appositi contenitori presso utenze di ristorazione collettiva e presso attività di 

somministrazione bevande ed alimenti di cui all’Allegato H. Data la particolare 

natura delle utenze interessate dal servizio l’Impresa dovrà accedere, senza oneri 

aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto ai prezzi indicati nella scheda 

offerta presentata in sede di gara, all’interno delle relative aree private, previo 

rilascio di apposita liberatoria da parte dell’utente stesso. 

12.2 Il numero di utenze da servire è attualmente pari a 28 (ventotto), tra bar, pizzerie, 

ristoranti e mense, come elencate nell’Allegato H, fermo restando quanto previsto 

dall’Art. 20 per il contenitore presente presso il Centro Comunale di Raccolta 

Differenziata. Qualora nel corso dell’appalto, si rendesse necessario attivare il 

servizio per altre utenze, su richiesta dell’R.A. il suddetto servizio verrà 

immediatamente esteso, fatta salva la verifica del permanere degli equilibri 

contrattuali. 

12.3 I contenitori adibiti alla raccolta differenziata di oli e grassi vegetali devono essere 

forniti dall’Impresa e devono rispondere ai seguenti requisiti minimi: 

a. contenitori di capacità minima 20 litri e in numero adeguato all’esigenza del 

singolo utente; 

b. nuovi, a tenuta, dotati di appositi sistemi di chiusura e rispondenti 

integralmente ai requisiti di legge; 

c. riportanti la dicitura "Raccolta oli vegetali esausti", nonché gli adesivi 

informativi e segnaletici prescritti dal Codice della Strada. 

12.4 I contenitori verranno posizionati presso le utenze indicate dal R.A. prima della 

consegna dei servizi. Durante il periodo dell’appalto, l’Amministrazione Comunale si 

riserva la facoltà, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale rispetto ai 

prezzi indicati nella scheda offerta presentata in sede di gara, di modificare la 

localizzazione dei suddetti contenitori. 

12.5 Qualora i contenitori adibiti alla raccolta differenziata nel corso dell’Appalto vengano 

danneggiati o si usurino, la sostituzione e i relativi oneri saranno a carico 

dell’Impresa, la quale dovrà provvedere alla loro sostituzione entro 7 (sette) giorni 

naturali e consecutivi dalla relativa segnalazione. 

12.6 Presso l’area delle feste, ove vengono svolte nei mesi estivi manifestazioni e feste 

popolari, l’Impresa mette inoltre a disposizione un numero ulteriore di contenitori di 

cui al paragrafo 3, adeguato alle esigenze delle utenze attivate in occasione delle 

manifestazioni. Tali contenitori potranno anche non essere nuovi, purché in buono 

stato e in efficienti condizioni. La vuotatura e rimozione dei suddetti contenitori 

dovrà avvenire entro 2 (due) giorni lavorativi dalla conclusione della festa o dalla 

richiesta del R.A. durante lo svolgimento delle manifestazioni qualora risultassero 

pieni; presso l’area feste i contenitori posizionati dovranno risultare vuoti il giorno 

di avvio della manifestazione. 



12.7 Lo svuotamento dei contenitori, di cui al paragrafo 3, deve avvenire con una 

frequenza minima mensile oppure, qualora i contenitori risultassero pieni, entro 24 

(ventiquattro) ore dalla segnalazione del R.A. o dell’utente stesso, fermo restando 

l’adeguamento del numero di contenitori alle esigenze dell’utente. E’ possibile 

attivare un sistema di raccolta “vuoto contro pieno”. 

12.8 La raccolta e il trasporto dei rifiuti deve avvenire con mezzi ed attrezzature idonei 

aventi le caratteristiche specificate nell’art. 26 paragrafo 2 del Capitolato d’Appalto, 

direttamente agli impianti finali evitando stazionamenti intermedi presso il Centro 

Comunale di Raccolta Differenziata. 

12.9 Gli impianti di destinazione finale, di smaltimento e/o recupero delle tipologie di 

rifiuto di cui al presente articolo devono essere individuati dall’Impresa. 

12.10 Per il conferimento agli impianti, l’Impresa deve uniformarsi alle norme di carattere 

igienico-sanitario nonché a quelle di carattere tecnico-logistico fissate dal gestore 

dell'impianto. 

12.11 L’onere di trasporto, smaltimento e/o recupero di cui ai paragrafi precedenti è a 

totale carico dell’Impresa secondo quanto stabilito nella Tabella 3 del Capitolato 

d’Appalto. 

PRESCRIZIONI TECNICHE E MODALITÀ 22 COMUNE DI SERIATE (BG) 


CAPITOLO 3 – NETTEZZA URBANA, SERVIZI ORDINARI TIPO B 

Art. 13. OGGETTO 

Si definisce, ai fini delle presenti Prescrizioni Tecniche, con il termine “Nettezza 

Urbana”, l’insieme dei servizi ordinari oggetto degli articoli che seguono così come 

meglio specificati nell’Art. 2 del Capitolato d’Appalto. 

Art. 14. SPAZZAMENTO MECCANIZZATO E MANUALE (B.1) 

14.1 Il servizio di spazzamento consiste nella pulizia meccanizzata e/o manuale del suolo 

pubblico o soggetto a servitù di pubblico transito ed uso, ovvero della viabilità di 

competenza comunale (vie, piazze, passaggi pedonali e ciclopedonali, marciapiedi, 

aiuole spartitraffico e rotatorie). Lo sviluppo degli attuali percorsi di spezzamento 

della rete stradale comunale e le relative frequenze sono riportate nell’Allegato I, 

come successivamente riportato nel paragrafo 14.6. 

14.2 Lo spazzamento dovrà essere effettuato da mezzi meccanici 

(terraspazzatrice/autospazzatrice) su tutte quelle aree che, per caratteristiche, 

possano essere pulite tramite pulizia meccanizzata, compresi i parcheggi e la 

viabilità interna a parchi e giardini ove asfaltata; viceversa lo spazzamento dovrà 

essere effettuato esclusivamente in modo manuale nelle aree pedonali (marciapiedi, 

piazze, piazzali, aiuole spartitraffico) e nelle aree pubbliche ove la spazzatrice 

meccanica non riuscisse o non risultasse idonea ad operare (ad esempio piste 

ciclopedonali in tout venant di cava dei Parchi Oasi Verde 1 e 2). 

14.3 Ogni mezzo meccanico utilizzato dovrà essere coadiuvato da 1 (uno) addetto di 

pulizia manuale che, anticipando la spazzatrice per una distanza non superiore a 50 

metri, convogli nell’area di operazione delle spazzole meccaniche i rifiuti presenti 

sui marciapiedi negli spazi inaccessibili alla macchina, quali angoli di cordoli stradali 

e zone sottostanti i veicoli in sosta, in modo tale da garantire l’asportazione di ogni 

tipo di rifiuto presente. L’addetto dovrà essere sempre munito di scopa, di soffiatore 

o di altro strumento idoneo allo scopo. L’uso della scopa è obbligatorio per 

l’effettuazione del servizio in aree residenziali nella fascia oraria 6:00–8:00 e in 

caso di elevato inquinamento atmosferico. E’ vietato soffiare o spazzare cartacce, 

fogliame e altri rifiuti in luoghi diversi dalla sede stradale e soprattutto verso le aree 

a verde e verso le proprietà private. 

14.4 La pulizia meccanizzata deve avvenire con modalità tali da salvaguardare l'igiene 

pubblica, garantire il decoro ambientale ed evitare molestie alla popolazione, 

utilizzando mezzi ed attrezzature adeguate ai servizi contemplati nelle presenti 

Prescrizioni Tecniche, per numero e dimensioni, nonché rispondenti alle seguenti 



caratteristiche tecnico – operative: 

a. i mezzi devono essere dotati di: 

- spazzole su ambo i lati e apparato aspirante con abbattimento delle polveri, 

eventualmente mediante un sistema di umidificazione del suolo; 

- dispositivi che consentano qualora la temperatura sia inferiore a zero gradi 

centigradi di operare a secco o con l’ausilio di liquidi antigelo; 

- sistemi di coibentazione atti a ridurne la rumorosità nel rispetto dei limiti di 

legge, con particolare riferimento al rispetto dei limiti previsti dal vigente 

Piano di zonizzazione acustica comunale; 

- adeguati sistemi (es. tubi aspiranti) atti a consentire l’aspirazione diretta di 

cumuli di rifiuti, foglie e ghiaia e lo svuotamento delle bocche di lupo; 

- sistemi di svuotamento dei rifiuti raccolti tali da consentire lo scarico in 

idoneo cassone perfettamente a tenuta sia per le sostanze solide che per 

quelle liquide (fornito dall’Impresa) nel caso in cui fosse necessario uno 

stazionamento intermedio presso il Centro Comunale di Raccolta 


b. i mezzi devono essere idonei per dimensioni a percorsi su strade di piccola, 

media e grande dimensione con carreggiata fino a un minimo di 2,5 metri e a 

diverse tipologie di pavimentazioni (asfalti o autobloccanti) sia per l’impianto di 

aspirazione che per manovrabilità. 

14.5 L’Impresa deve mettere a disposizione degli operatori addetti al servizio di pulizia 

manuale un numero sufficiente di soffiatori a spalla o altri mezzi idonei, da 

impiegarsi soprattutto nelle aree verdi e per la raccolta delle foglie secche. 

Eventuali attrezzature rumorose (es. soffiatori, aspiratori) potranno essere utilizzate 

solo a partire dalle ore 8:00 e solo se conformi alle prescrizioni di leggi e 

regolamenti sull’inquinamento acustico e nel rispetto dei limiti previsti dal vigente 

Piano di zonizzazione acustica comunale. 

14.6 Il servizio coprirà 5 (cinque) giorni alla settimana da lunedì al venerdì, secondo un 

programma di orari già predisposti ed evidenziati sul territorio con adeguata 

segnaletica, o da concordare per le aree che ne risultano sprovviste. Il R.A. o suo 

delegato provvederà a trasmettere all’Impresa, prima della consegna dei servizi, 

l’attuale piano di pulizia meccanizzata e manuale di strade e parcheggi. 

14.7 L’Impresa deve uniformarsi agli orari già predisposti e dare disponibilità a 

collaborare per concordare eventuali nuovi orari con appositi appuntamenti fissati 

con il R.A., il Servizio Ambiente e il Servizio di Polizia Locale. Potrà altresì proporre 

modifiche migliorative all’attuale piano, nel caso in cui fosse disponibile ad 

apportare, a propria cure e spese senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione 

Comunale rispetto ai prezzi indicati nella scheda offerta presentata in sede di gara, 

le conseguenti modifiche alla cartellonistica stradale consistenti nella fornitura e 



nella collocazione della segnaletica indicante il divieto di sosta, nel caso in cui 

avvengano dei cambiamenti nei giorni od orari di intervento di pulizia delle strade o 

nelle aree in cui sia assente la segnaletica fissa. La segnaletica stradale, che sarà 

prevista a livello di area o di quadrante, dovrà contenere le seguenti indicazioni: 

- il giorno di spazzamento o di lavaggio; 

- l'orario; 

- il divieto di sosta; 

- la rimozione forzata del veicolo. 

Ogni modifica comunque dovrà essere approvata dal R.A. e potrà essere attivata 

solo previa emanazione delle relative Ordinanze per la disciplina della sosta e 

previa campagna informativa alla cittadinanza, secondo quanto stabilito dall’Art. 16 

paragrafo 12 lettera d del Capitolato d’Appalto. 

14.8 Su richiesta dell’Amministrazione Comunale, il servizio di pulizia meccanizzata e/o 

manuale potrà essere svolto in giornate festive nella misura massima di 4 (quattro) 

interventi all’anno, per la durata di 4 (quattro) ore ciascuno. 

14.9 La pulizia di ogni lato della strada (“cunetta”) dovrà essere eseguita, come meglio 

individuato nell’Allegato I, rispettivamente con frequenza minima: 

- bisettimanale (2 volte a settimana) nella zona centrale del Comune di Seriate; 

- settimanale (1 volta a settimana) nelle zone semicentrali del Comune di 

Seriate; 

- quindicinale (1 volta ogni due settimane) nelle zone periferiche; 

- mensile (1 volta ogni quattro settimane) nelle zone molto periferiche. 

14.10 Nella zona centrale, in caso di prolungata siccità, e su richiesta formale del R.A. 

l’impresa dovrà provvedere al lavaggio delle strade con acqua per un numero 

massimo di 10 (dieci) interventi di lavaggio all’anno. Saranno ritenute comprese nei 

prezzi indicati nella scheda offerta presentata in sede di gara tutte le spese di 

approvvigionamento idrico, utilizzo di veicoli eventualmente diversi da quelli 

utilizzati per il normale spazzamento, trasporto e smaltimento dei rifiuti 

eventualmente prodotti da tale servizio. 

14.11 I parcheggi come elencati nell’Allegato E dovranno essere spazzati: 

- quelli di tipologia A meccanicamente/manualmente con frequenza settimanale, 

in orario notturno dopo le ore 23:00; 

- quelli di tipologia B meccanicamente/manualmente con frequenza 

quindicinale/mensile, in orario pomeridiano; 

- quelli di tipologia C solo manualmente con frequenza settimanale, in orario 

pomeridiano. 

14.12 Nello svolgimento dei servizi risulterà automatica l'estensione alle aree realizzate ex 

novo e assunte in manutenzione dal Comune, fatta salva la verifica del permanere 

degli equilibri contrattuali; nel caso in cui non fosse tecnicamente possibile operare 



tramite la pulizia meccanizzata si dovrà comunque ricorrere a quella manuale con 

l’ausilio di appositi strumenti (es. scope, aspiratori, soffiatori), dandone 

comunicazione motivata al R.A. o suo delegato. 

14.13 E’ fatto divieto assoluto di procedere al lavaggio della spazzatrice meccanica presso 

il Centro Comunale di Raccolta Differenziata nonché di prelevare acqua da punti di 

presa (fontanelle, idranti, ecc.) dell’acquedotto pubblico. 

14.14 In caso di nevicate, avverse condizioni atmosferiche o di festività infrasettimanali 

autorizzate come da Art. 12 del Capitolato d’Appalto che ne impediscano 

l’esecuzione, il servizio dovrà essere recuperato in giorni e orari concordati con il 

R.A. Nel caso ciò non avvenisse, il relativo importo sarà detratto dal compenso 

dovuto all’Impresa previa apposita contestazione. 

Art. 15. SERVIZI DI IGIENE URBANA ESPLETATI DA 3 OPERATORI FISSI SUL 

TERRITORIO (B.2) 

15.1 L’impresa dovrà mettere a disposizione dal lunedì al sabato e per tutto l’orario di 

servizio almeno 3 (tre) operatori muniti di veicolo per espletare i compiti di igiene 

urbana sull’intero territorio comunale di seguito elencati: 

- lo svuotamento dei cestini portarifiuti dislocati sul territorio comunale con 

contestuale fornitura di sacchetti monouso a perdere per gli stessi cestini 

portarifiuti; 

- la pulizia dei punti griglia sulle rogge (Allegato F); 

- la pulizia dei parchi pubblici e delle aree verdi (Allegato B); 

- il diserbo delle strade e dei marciapiedi; 

- la raccolta delle siringhe usate rinvenute abbandonate; 

- la rimozione di carogne animali; 

- la raccolta di deiezioni canine; 

- il mantenimento della pervietà delle bocche di lupo e delle caditoie stradali; 

- varie e occasionali su richiesta del Servizio Ambiente. 

15.2 Su richiesta dell’Amministrazione Comunale, i servizi di igiene urbana, potranno 

essere effettuati in giornate festive da un numero variabile da 1 a 3 (uno/tre) di 

operatori, salve altre disposizioni, comunque nella misura massima di 4 (quattro) 

interventi all’anno, per la durata di 4 (quattro) ore ciascuno. 

15.3 Gli operatori agiranno secondo il Programma Operativo predisposto dall’Impresa in 

cui dovrà essere stabilita per ogni singolo operatore l’assegnazione della zone di 

competenza e definiti gli itinerari fissi nell’osservanza delle seguenti priorità: aree 

limitrofe ai plessi scolastici; aree limitrofe agli edifici pubblici; parchi e zone a verde 

di quartiere; zone a maggior rischio individuate dal R.A. sentiti i Servizi Ambiente e 

Polizia Locale. 



15.4 Gli operatori dovranno provvedere allo svuotamento dei cestini portarifiuti collocati 

sul territorio con cadenza giornaliera, sostituire in essi i sacchi riciclati/rigenerati a 

perdere, forniti a cura e spese dell’Impresa ed eventualmente segnalare al R.A. la 

rottura o il danneggiamento dei suddetti contenitori e indicare in quali vie e/o 

parchi il numero di cestini risulti insufficiente. Gli operatori dovranno altresì 

provvedere al lavaggio e disinfezione almeno semestrale dei cestini, da comunicare 

con preventivo programma. L’Amministrazione Comunale, in relazione all’attuale 

consistenza e caratteristica dei cestini ubicati sul territorio comunale, si riserva la 

possibilità di integrare o di estenderne il numero, di ridefinirne l’ubicazione e la 

relativa capacità in funzione di specifiche esigenze, anche su indicazione 

dell’Impresa. 

15.5 Gli operatori hanno l'obbligo di effettuare con frequenza giornaliera la pulizia delle 

griglie posizionate in corrispondenza dei tratti intubati delle rogge che sottopassano 

strade e aree di competenza comunale (Allegato F). La pulizia consiste nelle 

operazioni di sgrigliatura ovvero nell'asportazione dei rifiuti presenti sulla griglia e 

nelle immediate vicinanze della stessa. Al termine delle suddette operazioni le 

griglie dovranno risultare perfettamente sgombre da rifiuti in modo che l’acqua 

possa defluire per l’intera sezione del tratto intubato. Tale pulizia dovrà essere 

effettuata anche in caso di segnalazione del R.A. nel giorno della segnalazione 

stessa, se la stessa viene effettuata entro l’orario di servizio, oppure alla presa in 

servizio della giornata lavorativa successiva, se tale segnalazione viene effettuata 

oltre tale orario. L’Impresa sarà ritenuta responsabile dei danni causati a cose e 

persone a seguito dell’esondazione di tali rogge derivante dalla mancata 

effettuazione della pulizia delle griglie entro i termini sopra specificati. I rifiuti 

raccolti dovranno essere per quanto possibile differenziati (ad esempio bottiglie di 

plastica, ramaglie, ecc.) e smaltiti in conformità alla normativa vigente. 

15.6 Per quanto riguarda la pulizia delle aree a verde (comprese aree a prato, vialetti e 

superfici varie) elencate nell’Allegato B, gli operatori dovranno rispettare 

tassativamente le seguenti frequenze e modalità di pulizia suddivise per tipologia di 

area: 

Periodo 

Tipologia aree a verde Marzo–Ottobre* Novembre–Febbraio** 

A (con 10 o più sfalci 

previsti) 3 volte alla settimana 2 volte alla settimana 

B (con 6 sfalci previsti) 

2 volte alla settimana 1 volta alla settimana 

C (con 3 o meno sfalci 

previsti) 1 volta ogni 2 settimane 1 volta al mese 



*rimozione di tutte le tipologie di rifiuto, escluse le foglie 

**rimozione di tutte le tipologie di rifiuto, comprese ramaglie e foglie 

Il servizio di pulizia delle aree a verde dovrà inoltre prevedere il diserbo dei vialetti 

e delle aree pavimentate 3 volte l'anno con modalità da concordare con il R.A.. Nel 

periodo ottobre–novembre gli operatori di pulizia manuale dovranno inoltre 

provvedere giornalmente alla rimozione delle foglie secche dai marciapiedi e dai 

percorsi pedonali. 

15.7 Gli operatori dovranno provvedere una volta all’anno, in periodo idoneo e con 

modalità da concordare con il R.A., al diserbo di strade e marciapiedi in 

corrispondenza dei cordoli stradali e dei muri adiacenti alle pubbliche vie soggette a 

spazzamento, mediante l’utilizzo di specifici prodotti, le schede tecniche dei quali 

dovranno essere preventivamente fornite al R.A.. 

15.8 Gli operatori dovranno raccogliere, con idonea attrezzatura atta a tutelarne 

l’incolumità e la salute, le siringhe ed altri rifiuti potenzialmente infetti abbandonati 

sul suolo pubblico ritrovati nel corso del servizio o comunque segnalati dal Servizio 

Ambiente. Le siringhe raccolte verranno messe in sicurezza in un contenitore a 

norma di legge fornito dall’Impresa e posizionato sul veicolo utilizzato, 

eventualmente depositate temporaneamente e in sicurezza al Centro Comunale di 

Raccolta Differenziata in attesa di essere avviate a smaltimento in conformità alla 

normativa vigente in materia di rifiuti sanitari, a cura e spese dell’Impresa entro la 

giornata lavorativa immediatamente successiva alla raccolta. Il servizio deve essere 

espletato con personale qualificato, attrezzature ed automezzi a norma di legge; in 

particolare gli addetti alla raccolta devono essere dotati di speciali guanti e 

utilizzare apposite pinze. 

15.9 Gli operatori dovranno provvedere alla raccolta delle carcasse di animali di piccola 

taglia (ad esempio volatili, roditori, cani, gatti, ecc.) rinvenuti morti sulle strade e 

nelle aree di proprietà comunale d’iniziativa degli operatori stessi e/o su richiesta 

del Servizio Ambiente e/o della Polizia Locale. La rimozione dovrà avvenire con 

mezzi e personale adeguato: 

• entro un'ora dalla chiamata, se effettuata durante la mattinata; 

• entro la mattinata lavorativa successiva, se effettuata al termine del normale 

orario di lavoro. 

Le carcasse dovranno essere trasportate e avviate a smaltimento in conformità alla 

normativa vigente. 

15.9 Gli operatori, durante il normale svolgimento del servizio nelle zone di competenza 

e lungo i percorsi assegnati, dovranno provvedere altresì alla raccolta delle 

deiezioni canine abbandonate dal proprietario/conduttore dell’animale nonché alla 

verifica della pervietà delle bocche di lupo e delle caditoie stradali provvedendo, se 



possibile nell’immediatezza, alla rimozione di eventuali rifiuti presenti nelle stesse e 

a segnalare, nei casi più gravi (ostruzione della bocca di lupo o della caditoia) la 

situazione all’Impresa o al R.A. 

15.10 Il R.A. nell’ambito dei servizi di cui al presente articolo potrà chiedere all’Impresa 

interventi urgenti ed occasionali e segnalare eventuali priorità prima che gli 

operatori inizino ad operare sul territorio, fermo restando il permanere degli 

equilibri contrattuali. 

15.11 Nello svolgimento dei servizi risulterà automatica l'estensione alle aree realizzate ex 

novo ed assunte in manutenzione dal Comune, con frequenze da concordarsi con il 

R.A., fatta salva la verifica del permanere degli equilibri contrattuali. 

15.12 Per gli spostamenti, l’Impresa assegnerà ad ogni operatore un idoneo mezzo avente 

le caratteristiche di cui all’Art. 26 paragrafo 2 del Capitolato d’Appalto e dotato di 

vasca per la raccolta e trasporto dei rifiuti derivanti dall'attività di spazzamento 

manuale, svuotamento dei cestini, pulizia dei punti griglia sulle rogge, pulizia dei 

parchi pubblici e delle aree verdi, ecc… 

15.13 Ogni veicolo deve essere dotato di contenitore per la raccolta differenziata delle 

siringhe, scopa, sacchi da sostituire nei cestini portarifiuti, puntale e/o pinza per 

raccolta rifiuti nelle aree verdi, pinza per raccolta siringhe, rampino per la pulizia 

delle griglie e delle rogge, pala per raccogliere da terra i materiali spazzati, per 

rimuovere terra o fango, per raccogliere piccoli quantitativi di inerti o altri rifiuti, 

raccoglitore per sollevare i rifiuti raccolti con la scopa e depositarli nella vasca del 

mezzo, segatura da utilizzare prima della rimozione delle deiezioni animali. La 

vasca del mezzo deve potersi accoppiare con un autocompressore e/o 

compattatore, al fine di garantire un veloce sistema di travaso dei rifiuti. 

15.14 Il R.A. o suo delegato potrà effettuare alcuni controlli a campione sulla presenza e 

l’operatività degli operatori presenti sul territorio; in particolare si prevede di 

convocare, durante le ore di servizio del mattino, il R.T. e l’addetto assegnato ad 

un’area, i quali dovranno presentarsi in un luogo concordato, entro 30 (trenta) 

minuti dalla convocazione stessa, per eseguire un sopralluogo congiunto atto a 

verificare ad esempio lo svuotamento dei cestini, la pulizia delle griglie, delle aree a 

verde, ecc... 

Art. 16. RACCOLTA RIFIUTI ABBANDONATI SUL TERRITORIO COMUNALE 

(B.3) 

16.1 L’Impresa dovrà provvedere, nell’ambito del servizio affidatogli, alla raccolta e al 

trasporto agli impianti finali di rifiuti urbani anche pericolosi compresi siringhe, 

carcasse di animali domestici e non domestici di piccola taglia, impropriamente 

abbandonati sul suolo pubblico e soggetto ad uso pubblico del territorio comunale, 



dal semplice sacchetto, al frigorifero, televisore o lavatrice, fino all’asportazione di 

un quantitativo massimo di rifiuti pari a 10 mc. 

16.2 Il costo del servizio per l’asportazione dal suolo di rifiuti di modesta quantità (fino a 

10 mc) si intende compreso nel canone che scaturirà in sede di gara, fermo 

restando che tale servizio non dovrà comportare l’applicazione di particolari 

procedure e/o l’utilizzo di mezzi speciali per la raccolta e il trasporto, e/o interventi 

di messa in sicurezza o di bonifica del sito interessato dall’abbandono. 

16.3 In caso di superamento di tale limite, per ogni raccolta, l’Impresa presenterà al R.A. 

un’apposita offerta economica comprensiva dei costi di mezzi, personale e 

quant’altro necessario a tali operazioni, calcolata sulla base di quanto indicato nella 

Tabella 3 del Capitolato d’Appalto. Rimane facoltà del R.A. valutare il suddetto 

preventivo e confermarlo se ritenuto congruo rispetto alla spesa. 

16.4 Per quanto riguarda la rimozione di rifiuti liquidi (con particolare riferimento agli oli) 

e di rifiuti di natura e provenienza non ben definita, oltre all’eventuale costo di 

smaltimento e/o recupero sarà a carico dell’Impresa il costo di tutte le necessarie 

analisi di caratterizzazione e classificazione del rifiuto per un numero massimo di 2 

analisi/anno (come previsto dalla nota alla Tabella 3 del Capitolato d’Appalto). 

16.5 La segnalazione degli eventuali abbandoni di rifiuti potrà essere effettuata 

verbalmente dal R.A. agli operatori presenti sul territorio o all’Impresa per gli 

interventi che necessitano di programmazione tramite rapporto scritto. In qualsiasi 

caso il ripristino dei luoghi dovrà essere effettuato entro e non oltre sette giorni 

dalla segnalazione da parte del R.A. 

Art. 17. PULIZIA DELLE AREE DI MERCATO (B.4) 

17.1 Il servizio di pulizia delle aree di mercato consiste nella raccolta e trasporto agli 

impianti finali dei rifiuti provenienti dai n. 2 mercati settimanali, n. 3 mercatini 

ambulanti settimanali e n. 1 esposizione mensile di antiquariato, secondo le 

modalità tecniche e le tempistiche valevoli per la raccolta differenziata dei rifiuti e 

per la pulizia manuale e meccanizzata delle aree, comunque specificate nel 

seguente paragrafo. 

Sono soggette a questo servizio le seguenti aree di mercato: 

a. Mercato settimanale di Piazza Matteotti/Corso Roma, si svolge il lunedì 

dalle ore 6.00 alle ore 14.00 e si compone di circa n. 85 bancarelle; 

b. Mercato settimanale di via Corno Stella, si svolge il venerdì dalle ore 6.00 

alle ore 14.00 e si compone di circa n. 15 bancarelle; 

c. Mercatino ambulante di via Garibaldi/Granger, si svolge il sabato dalle ore 

6.00 alle ore 14.00 e si compone di n. 2 bancarelle; 

d. Mercatino ambulante di via Fantoni/via Buonarroti, si svolge il martedì 



dalle ore 6.00 alle ore 14.00 e si compone di n. 1 bancarelle; 

e. Mercatino ambulante di piazza Bolognini, si svolge il martedì dalle ore 6.00 

alle ore 14.00 e si compone di circa n. 5/7 bancarelle; 

f. Fiera dell'Antico (esposizione mensile antiquariato), si svolge presso la Galleria 

Italia (via Tasso) la 2 a domenica di ogni mese dalle ore 7.30 alle ore 18.30. 

17.2 L’impresa, entro 2 (due) ore dal momento del termine dei mercati di cui alle lettere 

“a, b, c, d, e”, dovrà procedere alla raccolta dei rifiuti rispettando il principio della 

“raccolta differenziata” mediante la raccolta separata dei rifiuti già differenziati dai 

commercianti o qualora i rifiuti siano depositati in modo indifferenziato mediante la 

separazione degli stessi per tipologia principale (RSU frazione secca, RSU frazione 

umida, carta e cartone, vetro-barattolame, cassette di legno, cassette di plastica, 

ecc…). I rifiuti raccolti saranno trasportati agli impianti finali secondo modalità 

differenti. 

17.3 Nel caso di cui alla lettera “f” il servizio potrà essere effettuato entro le ore 8.30 del 

giorno successivo all’esposizione (entro il lunedì mattina). 

17.4 L’intervento di pulizia della aree di mercato dovrà essere completato mediante 

l’ausilio della spazzatrice coadiuvata da un numero idoneo di operatori. Laddove 

necessario l’Impresa dovrà provvedere ad una adeguata disinfezione. 

17.5 Le aree di mercato dovranno risultare completamente sgombre da rifiuti di ogni 

genere al termine delle operazioni di pulizia. 

17.6 L’Impresa dovrà assoggettarsi alle eventuali variazioni temporali di esecuzione dei 

mercati comunicate dal R.A. o suo delegato, senza oneri aggiuntivi per 


presentata in sede di gara tranne, nel caso in cui tali variazioni possano comportare 

la necessità di lavorare la domenica, o al di fuori delle fasce orarie sopra indicate. 

17.7 Qualora nel corso dell’appalto, altre aree vengano adibite a mercato settimanale, il 

suddetto servizio verrà immediatamente esteso, fatta salva la verifica del 

permanere degli equilibri contrattuali. 

17.8 Per ogni mercato l’Impresa potrà proporre all’interno del proprio Programma 

Operativo una modifica migliorativa al servizio per favorire la differenziazione dei 

rifiuti e ridurre le tempistiche di pulizia manuale, ad esempio prevedendo entro 

l’orario di inizio del mercato e comunque in tempo utile per garantire la raccolta, la 

fornitura e la posa di un numero adeguato di contenitori (bidoni carrellati e/o 

cassonetti) tutti in buono stato e in efficienti condizioni, a propria cura e spese 

fermo restando che l’Impresa ne resterà proprietaria a tutti gli effetti. Nell’ipotesi si 

adotti questa modifica migliorativa resta a carico dell’impresa l’individuazione dei 

veicoli idonei per lo svuotamento dei suddetti contenitori e i relativi costi. 



Art. 18. SPURGO DELLE CADITOIE STRADALI, RACCOLTA, TRASPORTO AGLI 

IMPIANTI FINALI DEI RIFIUTI DERIVANTI DA TALE OPERAZIONE E 

LORO SMALTIMENTO (B.5) 

18.1 L’impresa dovrà effettuare una volta all'anno la pulizia e lo spurgo di pozzetti 

stradali, caditoie e simili al fine di assicurare il regolare deflusso delle acque 

meteoriche. Complessivamente si tratta di 4450 punti elencati nell’Allegato C 

(numero riferito all’anno 2008). 

18.2 Tale pulizia sarà effettuata secondo un programma concordato con il Servizio 

Ambiente. L’impresa specificherà nella scheda offerta presentata in sede di gara le 

modalità di svolgimento del servizio, accertandosi che la raccolta, il trasporto e lo 

smaltimento dei rifiuti prodotti avvengano a norma di legge con particolare 

riferimento alle autorizzazioni previste dal D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche 

e integrazioni. Nei costi totali del servizio di spurgo devono essere compresi tutti gli 

oneri relativi allo smaltimento dei rifiuti. 

18.3 Nello svolgimento dei servizi risulterà automatica l'estensione alle caditoie/pozzetti 

realizzati ex novo ed assunti in manutenzione dal Comune, fatta salva la verifica del 

permanere degli equilibri contrattuali. Nello specifico, qualora nel corso dell’appalto 

il numero dei pozzetti/caditoie da spurgare risultasse maggiorato del + 2% del 

numero di cui al paragrafo 18.1, il costo per lo spurgo del singolo punto sarà 

calcolato sulla base di quanto indicato nella Tabella 4 del Capitolato d’Appalto. 

Art. 19. 

SENSIBILIZZAZIONE DEI CITTADINI (B.6) 

19.1 L’Impresa è inoltre tenuta a collaborare con l'Amministrazione Comunale per la 

costante sensibilizzazione dell’utenza sulle corrette modalità di conferimento dei 

rifiuti, svolta anche mediante gli operatori presenti sul territorio e presso il Centro 


19.2 Fermo restando quanto già indicato nell’Art. 16 paragrafo 16 lettera d) del 

Capitolato d’Appalto, l’Impresa è altresì tenuta a collaborare ad un’adeguata 

informazione ai cittadini in merito alle modalità di espletamento dei servizi che 

verranno svolti anche attraverso la “progettazione” di semplici lettere agli utenti, 

manifesti, volantini, campagne di informazione più specifiche (ad esempio anche 

attraverso la predisposizione della Carta dei Servizi) attraverso mass-media locali e 

internet, ecc... 



CAPITOLO 4 – GESTIONE CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA 

DIFFERENZIATA, SERVIZI ORDINARI TIPO C 

Art. 20. GESTIONE DEL CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 

20.1 Il Comune di Seriate possiede un Centro di Raccolta Differenziata dei rifiuti (in 

origine “Stazione Ecologica”) ubicato in via Lazzaretto n. 4, la cui realizzazione ed 

esercizio è stata autorizzata con D.G.P. n. 29107/644 R.D. del 23/05/96. Il centro è 

stato successivamente classificato come Centro Comunale di Raccolta Differenziata, 

ai sensi del combinato disposto della Legge Regionale n. 26 del 12.12.03 e della 

D.G.R. n. 8/6581 del 13/02/08, con determinazione del dirigente del VI Settore n. 

424 del 02/04/2008. Il Centro soddisfa i requisiti previsti dalle vigenti normative 

che disciplinano i Centri di Raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato. 

20.2 Presso il Centro Comunale di Raccolta Differenziata è disponibile un piccolo edificio 

in muratura per gli operatori dell’Impresa, provvisto di riscaldamento e di servizi 

igienici e doccia; tale locale messo a disposizione da parte dell’Amministrazione 

Comunale dovrà esser mantenuto pulito e curato; prima dell’insediamento si dovrà 

effettuare un inventario e una verifica dello stato di fatto. Al termine del contratto 

qualora si riscontrassero delle rotture o dei danni riportati all’edificio stesso, 

l’eventuale sistemazione verrà addebitata all’impresa aggiudicataria. 

20.3 Il Centro Comunale di Raccolta Differenziata (di seguito denominato Centro) 

consiste in un’area attrezzata destinata a ricevere le singole frazioni omogenee dei 

rifiuti già separate dagli utenti in maniera differenziata e indicate nel presente 

articolo. Il Centro soddisfa l’esigenza di offrire all’utenza una modalità differente di 

conferimento al servizio pubblico rispetto alla raccolta domiciliare e in particolar 

modo è destinato al conferimento di quelle frazioni non oggetto di raccolta “porta a 

porta”. Il deposito dei rifiuti presso il Centro è limitato temporalmente e comunque 

non superiore a quanto previsto dal vigente Regolamento comunale di gestione dei 

rifiuti urbani, in attesa del successivo trasporto agli impianti di smaltimento e/o 

recupero e senza che vi si compiano operazioni di recupero e/o smaltimento. 

20.4 Nel Centro possono essere raccolte le seguenti tipologie di rifiuti in: 

a. carta e cartone ( codice CER 20.01.01), nonché rifiuti da imballaggi in carta e 

cartone (codice CER 15.01.01); 

b. plastica (codice CER 20.01.39), nonché rifiuti da imballaggi in plastica (codice 

CER 15.01.02); 

c. legno (codice CER 20.01.37* e 20.01.38), nonché rifiuti da imballaggi in legno 

(codice CER 15.01.03); 

d. metallo (codice CER 20.01.40), nonché rifiuti da imballaggi in metallo (codice 

CER 15.01.04); 



e. vetro (codice CER 20.01.02), nonché rifiuti da imballaggi in vetro (codice CER 

15.01.07); 

f. contenitori etichettati con il simbolo "T" o "FC" (codice CER 15.01.10* e 

15.01.11*); 

g. oli e grassi commestibili (codice CER 20.01.25); 

h. oli e grassi diversi da quelli al punto precedente, ad esempio oli minerali 

esausti (codice CER 20.01.26*); 

i. farmaci (codice CER 20.01.31* e 20.01.32); 

j. sfalci e potature (codice CER 20.02.01); 

k. ingombranti (codice CER 20.03.07); 

l. cartucce toner esaurite (codice CER 20.03.99); 

m. batterie e accumulatori al piombo derivanti dalla manutenzione dei veicoli ad 

uso privato, effettuato in proprio dalle utenze domestiche (codice CER 

20.01.33* e 20.01.34); 

n. apparecchiature elettriche ed elettroniche (codice CER 20.01.23*, 20.01.35* e 

20.01.36); 

o. tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio (codice CER 20.01.21); 

p. rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione derivanti da piccole 

manutenzioni di abitazioni civili (codice CER 17.09.04 ovvero rifiuti misti 

dell'attività di costruzione e demolizione diversi da quelli 170901, 170902, 

170903); 

q. abiti e prodotti tessili (codice CER 20.01.10 e 20.01.11) 2 ; 

r. altre tipologie di rifiuto raccolte sul territorio per le quali sia necessario 

procedere a una messa in sicurezza temporanea in attesa di conferimento agli 

impianti finali; in tal caso dovrà esserne data tempestiva comunicazione al R.A. 

o suo delegato che provvederà a predisporre gli atti di cui all’art. 191 del D.Lgs 

152/06 e successive modifiche; 

s. rifiuti assimilati ai rifiuti urbani sulla base del vigente Regolamento Comunale, 

fermo restando il disposto di cui all’art. 195 comma 2 lettera e del D.lgs 

152/2006 e successive modifiche e integrazioni. 

20.4 Il servizio di gestione del Centro deve in ogni caso sempre rispettare le dotazioni 

minime di personale nonché i requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di 

gestione dei Centri di raccolta. 

20.5 L’Impresa deve mettere a disposizione e impiegare idonea attrezzatura per la 

gestione del Centro garantendo modalità tali da salvaguardare l'igiene pubblica e 

senza creare rischi per l’acqua, l’aria, il suolo, la fauna e la flora o inconvenienti da 

2 Per non precludere la possibilità del conferimento si è ritenuto opportuno inserire tale CER; tuttavia si segnala che 

esiste una raccolta su strada mediante Convenzioni con associazioni onlus. 



umori e odori, né danneggiare il paesaggio. I rifiuti devono essere collocati per 

tipologie omogenee in appositi contenitori forniti dall’Impresa; l’Impresa deve 

garantire la seguente dotazione minima di contenitori: 

a. n. 2 contenitori scarrabili per carta e cartone da 20 mc; 

b. n. 1 contenitore scarrabile per plastica da 20 mc; 

c. n. 1 contenitore scarrabile per rifiuti ingombranti da 20 mc; 

d. n. 1 contenitore scarrabile per rifiuti ferrosi da 20 mc; 

e. n. 1 contenitore scarrabile per bottiglie e contenitori in vetro da 20 mc; 

f. n. 2 contenitori scarrabili per rifiuti vegetali da 20 mc; 

g. n. 2 contenitori scarrabili per rifiuti in legno da 20 mc; 

h. n. 1 contenitore scarrabile per rifiuti da demolizione assimilati agli urbani da 

12 mc; 

i. n. 1 campana per lattine in alluminio; 

j. numero adeguato di idonei contenitori resistenti agli agenti meteorici, chimici 

e alle sollecitazioni meccaniche, a tenuta sia per sostanze liquide che solide, 

dotati di coperchio (che dovrà essere sempre utilizzato negli orari di chiusura 

e negli orari di apertura in caso di pioggia o altre precipitazioni meteoriche) 

per evitare l’ingresso di acqua per ciascuna delle seguenti tipologie di rifiuto: 

- prodotti etichettati "T" e/o "FC"; 

- batterie (pile) 3 e accumulatori al piombo esausti; 

- cartucce toner esaurite; 

k. n. 10 big-bags 3 (da recuperare dopo lo svuotamento) da 100 litri per la 

raccolta dei rifiuti di imballaggio in polistirolo; 

l. n. 1 serbatoio 3 di capacità non superiore a 500 litri idoneo ad impedire 

dispersioni sul pavimento e dilavamento per olio minerale esausto, dotato di 

griglia all’imboccatura e di idonea vasca di contenimento o, nel caso in cui la 

vasca di contenimento fosse già inserita all’interno del contenitore, di vasca 

raccogli gocce; 

m. n. 1 serbatoio 3 di capacità non superiore a 500 litri idoneo ad impedire 

dispersioni sul pavimento e dilavamento per oli e grassi derivanti dalla cottura 

degli alimenti, dotato di griglia all’imboccatura e di idonea vasca di 

contenimento o, nel caso in cui la vasca di contenimento fosse già inserita 

all’interno del contenitore, di vasca raccogli gocce. 

20.5 Per quanto riguarda i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) 

provenienti da “nuclei domestici” come definiti dall’articolo 3 comma 1 lettera o) del 

D.Lgs. 151/05, la raccolta, mediante posizionamento di cassoni/ceste/contenitori 

presso il Centro, nonché il trasporto agli impianti finali e lo smaltimento/recupero è 

3 I contenitori e i big-bags sono già disponibili e di proprietà comunale. 



attualmente a carico del Centro di Coordinamento dei RAEE istituito ai sensi del 

D.M. n. 185 del 25/09/2007. L’Impresa dovrà subentrare nella convenzione 

sottoscritta dall’attuale gestore con il Centro di Coordinamento, previo verifica del 

possesso dei requisiti necessari. 

20.6 Presso il Centro sono attualmente presenti i seguenti contenitori per la raccolta dei 

5 raggruppamenti RAEE: 

- n. 1 contenitore scarrabile per il raggruppamento RAEE R1 - Freddo e Clima da 

30 mc dotato di apertura laterale per l’introduzione di materiale da terra; 

- n. 1 contenitore scarrabile per il raggruppamento RAEE R2 - Altri grandi bianchi 

da 30 mc dotato di apertura laterale per l’introduzione di materiale da terra; 

- n. 6 contenitorI (ceste pallets) per il raggruppamento RAEE R3 -TV e monitor; 

- n. 2 contenitori (ceste pallets) per il raggruppamento RAEE R4 - IT e Consumer 

electronics, apparecchi di illuminazione (privati delle sorgenti luminose); 

- n. 2 contenitori (ceste pallets) per il raggruppamento RAEE R5 – Sorgenti 

luminose aventi rispettivamente dimensioni 1950x800x1160 mm e 

800x800x1160 mm. 

20.7 Qualora non già presenti al momento dell’aggiudicazione dell’appalto, l’Impresa è 

tenuta a contrassegnare tutti i contenitori presenti presso il Centro con idonea 

segnaletica in metallo, dotata di catenelle e/o ganci per aggancio/sgancio rapido dai 

cassoni, di dimensione non inferiore a 30x60 cm, indicanti la tipologia di rifiuto ivi 

contenuto (comprensivo di codice CER), per favorire l'ordinata separazione delle 

frazioni di rifiuto da avviare al recupero o allo smaltimento. La segnaletica, ove 

danneggiata o resa illeggibile, deve essere sostituita, a cura e spese dell’Impresa, 

entro 5 (cinque) giorni lavorativi. 

20.8 La gestione dei rifiuti del Centro da parte dell’Impresa si articolerà nelle seguenti 

fasi principali: 

a. apertura e chiusura del Centro al pubblico (apertura e chiusura cancelli, verifica 

dell’assenza di utenza al momento della chiusura); 

b. durante l’orario di apertura del Centro, l’Impresa dovrà garantire la presenza 

contemporanea di n. 2 (due) operatori addetti alla gestione del Centro stesso 

che non potranno essere destinati a nessun altro servizio se non a quello 

previsto nel presente articolo, evitando frequenti cambiamenti di personale; 

fermo restando la necessità di adeguata campagna informativa ai sensi dell’Art. 

16 paragrafo 16 lettera d del Capitolato d’Appalto il R.A. potrà concordare con 

l’Impresa, con un preavviso di 30 (trenta) giorni, differenti orari di apertura del 

Centro, fatta salva la verifica del permanere degli equilibri contrattuali, 

riducendo gli orari di contemporanea presenza degli operatori presso il Centro, 

pur mantenendo un monte ore minimo garantito di 1.560 ore all’anno per 

ciascun operatore. I due operatori dovranno essere muniti, a cura e spese 



dell’Impresa, di un telefono cellulare da poter utilizzare nell’espletamento del 

servizio e per poter essere rintracciati dall’impresa e dal R.A. durante le ore di 

apertura al pubblico; restano a carico dell’Impresa anche i costi dei consumi 

telefonici effettuati; 

c. ricevimento dell’utenza e accertamento della conformità dei rifiuti conferiti 

(controllo qualitativo e quantitativo) rispetto alle tipologie di cui al paragrafo 3 

del presente articolo e della provenienza, anche mediante verifica del possesso 

di eventuali autorizzazioni al conferimento da parte dell’utente; 

d. differenziazione delle diverse tipologie di rifiuti nei vari contenitori; gli operatori 

dovranno aiutare gli utenti a separare le diverse tipologie di rifiuti dai sacchi in 

plastica e altri materiali utilizzati per il trasporto, in modo tale che nei 

contenitori non siano inserite frazioni estranee al rifiuto corrispondente; si 

raccomanda la massima attenzione per quanto riguarda la frazione vegetale 

derivante da sfalci e potature; 

e. eventuale separazione dei rifiuti raccolti a seguito della pulizia di aree 

impropriamente oggetto di abbandono di rifiuti e inserimento, ove possibile, 

delle diverse frazioni di rifiuto separate nei contenitori corrispondenti; 

f. vuotatura dei contenitori e trasporto dei rifiuti agli impianti finali (come meglio 

disciplinato dal paragrafo 14 del presente articolo) in modo che al momento 

dell’apertura al pubblico del Centro sia sempre consentito il conferimento dei 

rifiuti da parte dell’utente. L’Impresa deve effettuare tutte le mattine, dal lunedì 

al sabato, entro le ore 10.00, un sopralluogo presso il Centro per verificare lo 

stato di riempimento dei contenitori e provvedere, in caso di necessità, al loro 

svuotamento in orario mattutino, prima dell’orario di apertura del Centro. I 

contenitori pieni devono comunque essere svuotati entro 24 (ventiquattro) ore 

dalla relativa segnalazione telefonica del R.A. o suo delegato e nel caso in cui 

tale segnalazione venga effettuata il sabato, il termine per la vuotatura è di 48 

(quarantotto) ore anziché 24 (ventiquattro). La movimentazione dei cassoni e 

le operazioni di trasporto dovranno essere effettuate in assenza di pubblico non 

prima delle 8.30, salvo differenti accordi assunti con il R.A. previa valutazione 

delle motivazioni prodotte dall’Impresa; 

g. distribuzione dei sacchi per la raccolta differenziata agli utenti (nuovi residenti); 

h. fornitura, vidimazione e corretta tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti, 

come previsto dalla normativa vigente (nei quali il Comune di Seriate dovrà 

essere indicato come Produttore e l’Impresa come Gestore); 

i. fornitura, vidimazione e corretta compilazione dei formulari di identificazione 

per i rifiuti in uscita dal Centro, come previsto dalla normativa vigente (nei 

quali il Comune di Seriate dovrà essere indicato come Produttore e l’Impresa 

come Gestore); 



j. mantenimento dell’efficienza e del decoro di ogni opera ed attrezzatura di 

proprietà comunale presente nel Centro ed effettuazione degli interventi di 

manutenzione riportati nel successivo paragrafo; 

k. in caso di nevicate e/o gelate, spargimento di sabbia e sale forniti 

dall’Amministrazione Comunale, al fine di evitare la formazione di ghiaccio nelle 

aree interne pavimentate e in quelle prospicienti l’ingresso del Centro, da 

effettuarsi entro le ore 10.00 della giornata lavorativa ed, eventualmente, da 

ripetersi nell’arco della mattinata per poterne comunque garantire l’apertura 

pomeridiana in condizioni di sicurezza per gli addetti e gli utenti; 

l. in caso di sversamenti accidentali di oli, spargimento, rimozione e smaltimento 

al termine dell’utilizzo, di materiale oleoassorbente in granuli in quantità 

sufficienti a garantire il tamponamento comunicandolo tempestivamente al R.A. 

20.10 L’Impresa dovrà eseguire, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale 

rispetto ai prezzi indicati nella scheda offerta presentata in sede di gara, tutti gli 

interventi di manutenzione ordinaria di manufatti, strutture e impianti presenti 

presso il Centro, atti a garantire l’efficienza degli stessi, tra questi sono compresi, a 

titolo meramente esemplificativo, i seguenti: 

- manutenzione dei contenitori che dovranno essere sempre in perfetto stato e 

decoro con lavaggio e disinfezione degli stessi una volta al mese; 

- quotidiana pulizia manuale del Centro comprensiva di raccolta dei rifiuti 

fuoriusciti dai contenitori; ogni quindici giorni l’Impresa dovrà altresì 

provvedere alla pulizia della superficie impermeabilizzata mediante 

spazzamento meccanizzato anche nelle aree occupate dai cassoni provvedendo 

allo spostamento degli stessi; 

- pulizia e manutenzione del fabbricato di guardiania e dei relativi impianti 

(sostituzione vetri rotti e serramenti, manutenzione dell’impianto elettrico e 

sostituzione lampadine, manutenzione dell’impianto acqua potabile, 

manutenzione dei servizi igienici presenti con reintegro dei materiali di 

consumo, tinteggiatura locali a fine appalto); 

- manutenzione del Centro (sistemi di protezione della rampa di accesso ai 

cassoni, della segnaletica stradale verticale, della segnaletica stradale 

orizzontale, ripristino delle condizioni di impermeabilizzazione della 

pavimentazione soprattutto in corrispondenza delle caditoie per le acque 

meteoriche, per buche di dimensioni massime di 1 (un) mq; ripristino del 

cordolo perimetrale di contenimento qualora necessario; riparazione del 

cancello e della rete perimetrale in metallo e dei relativi pali di sostegno; 

sostituzione chiusini danneggiati, spurgo rete fognaria comprensiva del 

disoleatore; manutenzione e controlli periodici dell’impianto antincendio 

(idranti, manichette, lance, ecc.); controlli semestrali dei presidi antincendio 



forniti dal Comune; sostituzione estintori e manichette eventualmente utilizzati 

dall’Impresa; manutenzione della barriera a verde interna (siepe) mediante 

periodiche innaffiature, potature e sostituzione delle porzioni di siepe assente o 

danneggiata). 

20.11 Tutti gli interventi di manutenzione ordinaria del Centro dovranno essere eseguiti, 

su iniziativa dell’Impresa, la quale provvederà a comunicarne al R.A. per iscritto il 

calendario di esecuzione (tipologia d’intervento, data di inizio e fine, ecc.), ogni 

qualvolta si renda necessario e nel più breve tempo possibile. In ogni caso il R.A. o 

suo delegato potrà segnalare all’Impresa la necessità di effettuare interventi 

indicando di volta in volta un congruo termine entro cui provvedere. Nel caso in cui, 

senza valida motivazione, l’Impresa non ottemperasse entro il termine prescritto, si 

procederà secondo quanto previsto nell’Art. 27 del Capitolato d’Appalto. 

20.12 Nel caso di necessità di interventi di manutenzione di carattere straordinario, a 

carico dell’Amministrazione Comunale, l’Impresa dovrà tempestivamente darne 

segnalazione scritta al R.A. o suo delegato. 

20.13 Nella gestione del Centro dovranno essere rispettate le disposizioni impartite 

dall’Amministrazione Comunale nonché da altri enti competenti in materia 

(Regione, Provincia, ARPA, Centro di Coordinamento RAEE, ecc.) relative alla 

gestione dei centri di raccolta differenziata. In ogni caso è vietato: 

- realizzare depositi o ammassi di rifiuti all’esterno degli appositi contenitori e/o 

su superficie non impermeabilizzata; 

- posizionare all’interno del Centro contenitori non espressamente previsti dal 

presente capitolato o preventivamente autorizzati dal R.A. 

20.14 Tutti i trasporti agli impianti finali dei rifiuti raccolti presso il Centro devono 

intendersi compresi nell’attività di gestione del Centro stesso. Il trasporto agli 

impianti dal Centro e dalle utenze speciali di cui all’articolo 10 deve avvenire a cura 

e spese dell’Impresa per un numero di viaggi preventivato pari a 1.600 

viaggi/anno 4 . L’Impresa potrà aver dirittto ad un compenso addizionale per i viaggi 

che eccedono + 2% rispetto al numero di viaggi annui preventivati in base 

all’offerta indicata in Tabella 4 del Capitolato d’Appalto. 

20.15 Ogni viaggio dovrà essere accompagnato dal formulario di trasporto, come previsto 

dal D.Lgs. 152/2006, correttamente compilato in ogni sua parte con particolare 

riferimento a data, ora, descrizione del rifiuto trasportato (comprensivo di CER ed 

eventuali caratteristiche di pericolo), provenienza, destinazione e targa 

dell’automezzo e sul quale dovrà essere indicato il Comune di Seriate come 

Produttore e l’Impresa come Gestore. Gli stessi dovranno essere consegnati al R.A. 

4 I viaggi dal Centro di Raccolta del 2008 sono stati pari a 1.540 (inclusi quelli per i RAEE prima dell’adesione al 

Centro di coordinamento). 



mensilmente per l’erogazione della rata del canone mensile. L’Impresa si assume la 

responsabilità della corretta compilazione dei FIR. 

20.16 Le pesate dovranno avvenire, oltre che nel centro di recupero/smaltimento, anche 

presso il Centro di Raccolta. 

20.17 Nel caso il personale addetto alla gestione del Centro di Raccolta non possa 

effettuare le pesate, esse dovranno essere svolte da altro personale (autisti, ecc…) 

secondo istruzioni fornite dalla ditta Appaltatrice in collaborazione con il R.A.. 

20.18 La gestione del Centro dovrà inoltre essere uniformata alle disposizioni contenute 

nel redigendo Regolamento di gestione, una volta che lo stesso sia stato approvato 

dall’Amministrazione Comunale, che disciplinerà puntualmente le modalità di 

accesso (giorni e orari d’apertura), di conferimento dei rifiuti effettuato da utenze 

domestiche e non domestiche nonché detterà le norme comportamentali (obblighi, 

divieti ecc…) che gli utenti dovranno osservare all’interno del Centro. 

20.19 L’area del Centro di Raccolta potrà essere videosorvegliata nel rispetto della 

normativa vigente in materia di tutela dei dati personali e l’accesso consentito 

all’utenza attraverso l’utilizzo di sistemi di controllo automatico (tipo tessera 

magnetica). 



CAPITOLO 5 - SERVIZI AGGIUNTIVI DI TIPO D 

Art. 21. FORNITURA E DITRIBUZIONE DI MATERIALE INFORMATIVO 

21.1 Durante il periodo di validità dell’Appalto il R.A. o suo delegato potrà richiedere 

all’Impresa di procedere alla predisposizione di appositi calendari/volumetti 

informativi in quadricromia inerenti l’oggetto dell’appalto, composti da circa 16 

pagine di dimensione complessivamente compresa nel formato A4, da stamparsi 

rigorosamente su carta riciclata o 100% ecologica e aventi contenuti e tematiche 

preventivamente concordati con il R.A. 

21.2 A tal fine il R.A. potrà richiedere, via fax e con almeno 5 (cinque) giorni naturali e 

consecutivi di preavviso, un numero massimo di 3 (tre) incontri con un responsabile 

dell’Impresa, durante i quali verranno delineati i contenuti dei materiali informativi. 

21.3 L’Amministrazione Comunale, impostata la struttura grafica dei calendari/volumetti, 

consegnerà apposito supporto informatico all’Impresa la quale dovrà procedere, 

entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data della relativa richiesta, alla 

realizzazione di un 12.000 (dodicimila) copie da consegnare al Servizio Ambiente. 

21.4 Il numero di calendari/volumetti da realizzare è previsto nella misura di n. 5 

(cinque) per tutta la validità dell’appalto. 

21.5 Il costo previsto per la stampa di ogni singolo manuale è di €. 0,80 a copia, da 

rideterminarsi in funzione del ribasso d’asta, salvo differenti accordi intercorsi con 

l’Impresa relativi all’eventuale “sponsorizzazione” di tale materiale. L’importo 

complessivo previsto nel quinquennio per le stampe oggetto del presente articolo, 

da rideterminarsi in funzione del ribasso d’asta, è pari a €. 48.000,00, I.V.A. nei 

termini di legge esclusa. 

21.6 L’Amministrazione Comunale potrà richiedere all’Impresa di effettuare, oltre alla 

stampa, anche la distribuzione porta a porta dei calendari/volumetti alle utenze, ai 

prezzi fissati in contraddittorio tra le parti mediante un apposito “verbale di 

concordamento prezzi” redatto a norma di legge. Per poter quantificare i suddetti 

prezzi, il R.A. o suo delegato fornirà all’Impresa l’elenco aggiornato delle utenze, 

definendo inoltre la data entro cui terminare il servizio. 

21.7 L’Impresa potrà procedere alla fatturazione degli importi relativi alla: 

• fornitura dei calendari/volumetti: nel momento in cui li consegnerà al Servizio 

Ambiente; 

• distribuzione dei calendari/volumetti: solo al termine delle consegne; 

• unitamente alla fatturazione mensile dei canoni per i servizi effettivamente resi. 



Art. 22. SERVIZIO DI CENTRALINO TRAMITE NUMERO VERDE 

22.1 Durante il periodo di validità dell’Appalto il R.A. o suo delegato potrà richiedere 

all’Impresa di costituire un servizio di centralino e segreteria, attivando un numero 

verde in funzione tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle 17:00 e 

prefestivi dalle 08:00 alle 12:00. Sono esclusi il 1° e 6 gennaio, 25 aprile, 1° 

maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1° novembre, 8 dicembre, 25 e 26 dicembre. 

22.2 Tale servizio deve assumere di fatto anche la connotazione di "ufficio segnalazioni" 

ed “ufficio informazioni”, in grado di recepire i messaggi dei cittadini in merito agli 

eventuali disservizi e fornire informazioni relative ai servizi oggetto dell’appalto. Il 

suddetto centralino dovrà dare informazioni chiare e complete in merito alle 

modalità di espletamento dei servizi di igiene urbana (giorni ed orari di raccolta, 

modalità di raccolta differenziata applicati sul territorio comunale, ecc.) e 

registrare/organizzare le prenotazioni per la raccolta domiciliare dei rifiuti 

ingombranti. Tale centralino quindi dovrà essere atto sia a rendere noti i servizi 

offerti al cittadino sia a “filtrare” in modo attivo il reclamo in modo tale da 

accertarne gli elementi oggettivi, razionali e documentabili. 

22.3 L’Impresa trasmetterà al R.A. via fax o mail, copia dell'elenco chiamate e l’oggetto 

delle medesime, riferite al giorno lavorativo immediatamente precedente, anche 

raccolte tramite segreteria telefonica. Dovrà inoltre specificare se il 

problema/disservizio è già stato risolto, quando ed in che modo, o se lo stesso deve 

essere analizzato e risolto in accordo con il R.A. 

22.4 In caso di attivazione del numero verde l’Impresa dovrà: 

a. posizionare su tutti i mezzi utilizzati per l’effettuazione dei servizi di igiene 

urbana, idonea cartellonistica riportante il numero verde e gli orari di 

funzionamento dello stesso; 

b. effettuare apposita campagna informativa, a propria cura e spese, secondo 

quanto previsto dall’Art. 16 paragrafo 15 lettera d del Capitolato d’Appalto. 

22.5 Tutti i costi relativi al servizio in oggetto sono a cura dell’Impresa. 

22.6 L’importo annuale per l’esecuzione del servizio oggetto del presente articolo, da 

rideterminarsi in funzione del ribasso d’asta, è pari a €. 10.000,00, I.V.A. nei 


Art. 23. VARIE ED EVENTUALI SU RICHIESTA DEL R.A. 


all’Impresa di fornire eventuali servizi aggiuntivi relativi all’oggetto del presente 

Capitolato. 

23.2 A tal fine il R.A. richiederà via fax, con un preavviso di almeno 5 (cinque) giorni 



lavorativi, la presentazione di apposito preventivo. 

23.3 Il preventivo presentato dall’Impresa dovrà essere valutato e successivamente 

approvato dal R.A. prima dell’attivazione del servizio. 

23.4 L’Impresa potrà procedere alla fatturazione degli importi relativi al servizio 

aggiuntivo richiesto dal R.A. solo a seguito della presentazione di idoneo certificato 

di esecuzione del servizio o di verifica da parte del servizio Ambiente della reale 

esecuzione del servizio. 



CAPITOLO 6 - SERVIZI ALTERNATIVI DI TIPO E 

Art. 24. SPAZZAMENTO MECCANICO POTENZIATO 


all’Impresa di attivare il servizio di cui al presente articolo secondo le modalità in 

esso indicate; vengono in tal caso sostituite le norme di cui all’Art. 14 paragrafi 6, 7 

e 9 relativamente allo spazzamento meccanico. 

24.2 Il servizio di spazzamento meccanico potenziato è svolto con le modalità di seguito 

riportate. La pulizia di ogni lato della strada (“cunetta”) dovrà essere eseguita, 

come meglio individuato nell’Allegato I, rispettivamente con frequenza minima: 

- bisettimanale (2 volte a settimana) nella zona centrale del Comune di Seriate; 

- bisettimanale (2 volte a settimana) nelle zone semicentrali del Comune di 

Seriate; 

- settimanale (1 volta a settimana) nelle zone periferiche; 

- quindicinale (ogni 2 settimane) nelle zone molto periferiche. 

24.3 Il servizio potrà coprire 6 (sei) giorni alla settimana da lunedì al sabato, e secondo 

un programma di orari che verranno predisposti e evidenziati sul territorio con 

adeguata segnaletica, o da concordare per le aree che ne risultano sprovviste. Il 

R.A. o suo delegato provvederà a trasmettere all’Impresa, prima della consegna dei 

servizi, l’attuale piano di pulizia meccanizzata e manuale di strade e parcheggi. 

24.4 In caso di attivazione del servizio l’Impresa dovrà: 

a. ove non siano presenti segnaletiche fisse del Comune fornire, posizionare e 

rimuovere alla fine del servizio, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione 

Comunale rispetto ai prezzi indicati nella scheda offerta presentata in sede di 

gara, adeguata segnaletica provvisoria indicante giorni e orari di divieto di 

sosta per pulizia meccanizzata del suolo; la segnaletica deve essere posizionata 

sul luogo interessato prima dell’orario di divieto, nei tempi e modi stabiliti dal 

vigente Codice della strada ossia almeno 48 (quarantotto) ore prima. A tal fine 

il R.A. contatterà la Polizia Locale per l’emissione della relativa ordinanza di 

divieto di sosta. 

b. effettuare apposita campagna informativa, a propria cura e spese, secondo 

quanto previsto dall’Art. 16 paragrafo 15 lettera d del Capitolato d’Appalto. 

24.5 L’incremento annuale per l’esecuzione del servizio oggetto del presente articolo 

rispetto a quanto indicato sulla scheda offerta per il servizio di cui all’Art. 14, da 

rideterminarsi in funzione del ribasso d’asta, è pari a €. 40.000,00, I.V.A. nei 




Art. 25. GESTIONE CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA CON 

3 (TRE) OPERATORI ADDETTI AL CONTROLLO 

25.1 Durante il periodo di validità dell’Appalto il R.A. o suo delegato potrà chiedere 

all’Impresa di attivare il servizio di cui al presente articolo secondo le modalità in 

esso indicate; vengono in tal caso sostituite le norme di cui all’Art. 20, paragrafo 9 

lettera b delle presenti Prescrizioni Tecniche. 

25.2 Durante l’orario di apertura del Centro, l’Impresa dovrà garantire la presenza 

contemporanea di n. 3 (tre) operatori addetti alla gestione del Centro stesso. 

25.3 Per le restanti fasi dell’attività restano invariate le modalità stabilite dall’ Art. 20, 

paragrafo 9 lettere “a, c, d, e, f, g, h, i, j, k” delle presenti prescrizioni tecniche. 

25.4 L’incremento annuale per l’esecuzione del servizio oggetto del presente articolo 

rispetto a quanto indicato sulla scheda offerta per il servizio di cui all’Art. 20 

paragrafo 9 lettera b, da rideterminarsi in funzione del ribasso d’asta, è pari a €. 

20.000,00, I.V.A. nei termini di legge esclusa. 










Allegato B 

Elenco aree verdi 

2009 – 2014

Tipologia A 

Codice Nome area Superficie (mq) 

3 Via Chiesa Vecchia – via San 

102 

Grisogono 

5a Comune aiuola interna 245 

6 Via Matteotti e Via Turati 40 

7a - b Via Tagliamento 247 

8 Via Italia 463 

11 Via Marconi 1.425 

13 Viale Lombardia 2.572 

15 Corso Roma 193 

27 Biblioteca 1.620 

31b Parcheggio Parco Matteotti (zona 

394 

mercato) 

54 Giardino Via Dante 5.245 

70a Via Paderno – Corso Roma 120 

70c Via Paderno (aiuola e parcheggio) 1.572 

73 Parcheggio scuola materna Corso 

40 

Roma 

76 Aiuole Piazzale Donatori di Sangue 45 

94 Aiuole Via Ambiveri 656

Tipologia B 


2 Pizzo dei Tre Signori 11.471 

4 Via Mons. Carozzi 247 

9 Aiuole Via Granger 524 

12 Via Machiavelli 530 

14 Via Nazionale 3.729 

16 Via Nullo (parcheggio) 253 

17a Corso Europa (parcheggio) 352 

17b 

Corso Europa (via levata 

spartitraffico) 

71 

18 Via Decò e Canetta 1.038 

19 Via Don Minzoni 488 

20 Zona industriale Via Levata 3.333 

21 Centro civico Cassinone 195 

24a Via Adamello (zona rotonda) 6.108 

24c Rotonda Via Venezian 330 

25 Via Rosselli 1.593 

26 Farmacia Comunale 913 

29 Parco di Via Partigiani 3.844 

30 Parco Via Alpini 4.374 

31a Parco Matteotti (mercato) 13.946 

32 Parco Gambirasio 2.103 

33 Parco Via Brembo 1.664 

34 Parco Via Decò e Canetta 1.747 

35 Piazza Garibaldini (giardino) 1.096 

36 Parco delle Rimembranze (cimitero) 4.891 

38a Parcheggio Via Donizetti 1 74 

39a Parcheggio via Colleoni 5 

41 Parcheggio cimitero A (via Ambiveri) 2.587 

42 Parcheggio cimitero B 518 

43 Banchine via Stazione 849 

44 Scuola media 2 “Aldo Moro” 1.494 

45 Scuola media 1 di viale Lombardia 4.209 

46 

Scuola elementare Donizetti e centro 

civico 

2.443 

48 

Scuola elementare corso Europa 

“Rodari” 

2.994 

49 Scuola Ceriali - Garibaldi 4.000 

50 Scuola elementare Battisti 80 

51 Scuola Buonarroti 2.195 

52 Scuola materna corso Roma 3.737 

56 Ex area feste via Decò e Canetta 3.074 

57c 

Aiuole via Decò e Canetta (c/o 

Magazzino Comunale) 

20 

58 a-b Oasi Verde (via Lazzaretto) ?

59a Parco via Libertà 4.945 

59b Parcheggio via Libertà 370 

62 Via Pizzo Formico 3.389 

63 Via Corno Stella 89 

64a Via Adamello (parcheggio e aiuole) 890 

64b Via Adamello (fascia a verde) 1.806 

65 Via Adamello (parcheggio) 1.004 

66 Parco 167 nord- via Corno Stella 3.695 

67 Via Partigiani (parcheggio) 371 

68 Parco Garibaldi – Via Battisti 7.898 

69 Parcheggio via Donizetti 2 618 

72 Viale Monte Campione 731 

74 Aiuole parcheggio – via Marco Polo 125 

78 Aiuole via Brusaporto 255 

79 Caserma 554 

81 Aiuole parcheggio – via Magellano 6 

82 Aiuole parcheggio – via Sottoripa 36 

83 Area incolta ASL – via Marconi 750 

84 

Giardino e aiuole – via Roggia 

Martinenga 

477 

86 Area via Piave 1.985 

93 Aiuole via Marie Curie 300 

95 Aiuole via Donizetti – via Isonzo 108 

97 Aiuole parcheggio via Basse 525 

99 Via Alpini (residence Valentina) 1.121 

100 Parco e aiuole – località Roccolo 11.092 

102 

Piazza Carlo Cattaneo (Teatro 

Gavazzeni) 

1.900 

103 Passaggio pedonale – via Bonarroti 600 

105 Via Dolomiti (aiuole parcheggio) 3.848 

107 

Via Dante (aiuole fronte Banca San 

paolo) 

55 

108 Parco Botticelli 2.767 

109 Aiuole parcheggio – via Botticelli 1.106 

110 Aiuole via Mincio 28 

111 

Aiuola via Cassinone e rotonda per 

Bagnatica 

335 

112 Aiuole Condominio “Le vele” 725 

113 

Aiuole via Cerioli e parcheggio (ex 

MAB) 

2.700

Tipologia C 


24b Via Venezian 1.286 

38c Via Morti di Paderno – Roggia Sud 700 

38d Via Morti di Paderno – Roggia Nord 180 

39b Via Ungaretti 100 

47 Scuola Papa Giovanni XXIII - Cassinone 1.278 

57a Magazzino Comunale 115 

88 Area via S. Giovanni Bosco 837 

89 Area via Stazione 125 

91 Rotonda circonvallazione e spartitraffico 8.070 

92 Via Levata (siepe di campo, lato strada) 1.283 

101 Aiuola Comonte – via Dolomiti 50 

106 Area incolta - via Monte Aga 2.945 

VEDI PLANIMETRIA DELLE AREE A VERDE PUBBLICO








Allegato E 

Elenco parcheggi 

2009 – 2014

Località 

TIPOLOGIA A 

Potenzialità Sosta 

posti auto notturna 

* 

Sosta 

diurna 

Tipologia 

VIA PADERNO c/o 36 VIETATA 35 A 

Cisterna Romana 

VIA PADERNO c/o 35 VIETATA 11 A 

Galleria Italia 

(sotterraneo) 

PIAZZALE 

105 VIETATA 105 A 

DONATORI DI 

SANGUE 

VIA ITALIA c/o 


Legler 

VIA CHIESA 


VECCHIA 

VIA SAN 

22 VIETATA 18 A 

GRISOGONO 

VIA COLLEONI 36 VIETATA 28 A 

VIA DANTE 38 VIETATA 32 A 

VIA PASTERNGO n.d. VIETATA n.d. A 

incrocio Via Levata 

CORSO ROMA n.d. VIETATA n.d. A 

PIAZZA 

MATTEOTTI 

VIA NAZIONALE 

(parcheggio 

Fiorenudo) 

Parcheggio 

sotterraneo 

Municipio 

(manualmente) 

Località 

VIA PADERNO (c/o 

Comune 

parcheggio 

dipendenti) 

n.d. VIETATA n.d. A 



TIPOLOGIA B 



Sosta 


Tipologia 

30 0 30 B 

VIA TURATI 60 12 16 B 

VIA MATTEOTTI 50 26 20 B

VIA GARIBALDI 

(c/o scuole) 

VIA GARIBALDI 

(c/o mulina) 

60 10 3 B 

40 15 3 B 

CORSO ROMA/VIA 40 35 30 B 

NULLO 

CORSO ROMA c/o 

5 5 5 B 

centro sportivo 

CORSO ROMA c/o 74 4 38 B 

mercato 


negozi 


asilo 

CORSO ROMA/VIA 55 50 49 B 

LUNGA 

VIA DONIZETTI 12 32 10 3 B 

VIA DONIZETTI c/o 22 7 2 B 

edicola 

VIA DONIZETTI c/o 22 11 8 B 

parco Alpini 

VIA PADERNO c/o 20 5 11 B 

parco Alpini 

VIA ALPINI 90 85 70 B 

VIA ISONZO 30 12 13 B 

VIA PIAVE 90 50 34 B 

VIA MINCIO 10 5 4 B 

VIA BATTISTI c/o 35 15 9 B 

parcheggio mulina 

VIA LEVATA –P.I.P 50 3 10 B 

VIA PASTRENGO 80 0 75 B 

VIA PUCCINI 30 23 20 B 

VIA BASSE 55 6 12 B 

VIA DA GIUSSANO 40 27 30 B 

VIA AMBIVERI 40 21 38 B 

VIA BUONARROTI 90 85 80 B 

VIA TRILUSSA 33 30 22 B 

VIA MANZONI 9 11 9 B 

VIA GAMBIRASIO 34 30 18 B 

VIA TIEPOLO 4 10 12 B 

VIA LOCATELLI 20 17 16 B 

VIA CERIOLI 38 32 30 B 

VIA CERIOLI/VIA L. 70 B 

DA VINCI 

VIA PASCOLI 28 26 20 B

VIA PARTIGIANI 63 44 54 B 

VIA TASSO 60 13 18 B 

VIA FOSCOLO 21 11 21 B 

VIA MONTI 6 2 2 B 

VIA CARDUCCI 24 20 12 B 

VIA NAZIONALE 50 35 50 B 

VIA PRESANELLA n.d. n.d. n.d. B 

VIA LAZZARETTO n.d. n.d. n.d. B 

VIA DOLOMITI n.d. n.d. n.d. B 

VIA COLOMBO 28 28 26 B 

VIA STAZIONE 18 18 18 B 

VIA DECO’ E 

72 66 60 B 

CANETTA 

VIA SOTTORIPA 13 13 6 B 

VIA LIBERTA’ 30 25 13 B 

CORSO EUROPA 95 55 73 B 

VIALE LOMBARDIA 130 68 65 B 

(n. 4 aree di sosta) 

VIA ADAMELLO 45 40 32 B 

VIA PIZZO 

61 61 50 B 

FORMICO 

VIA DEL FABBRO 16 16 16 B 

Via Colombaia 

Via Stella Alpina 

MERCOLED’ 

POMERIGGIO 

MERCOLEDì 

POMERIGGIO 

B 

B 

Località 

VIA PADERNO c/o 

Galleria Italia 

(esterno) 

Via A. da 

Giussano 

TIPOLOGIA C 



34 + 10 posti 

motocicli 

Sosta 


Tipologia 

34 + 10 34 + 10 C 

LUNED’ 

POMERIGGIO 

C 

VIA 

GARIBALDI 

TIPOLOGIA D 

GIOVEDì 

POMERIGGIO 

D








Allegato D 

Centro Comunale di Raccolta Differenziata 

2009 – 2014

L’allegato D si compone dei seguenti documenti: 

D1 - planimetria dello stato di fatto 

D2 - attrezzature e contenitori da installare 

D3 - Regolamento di gestione (il Regolamento di gestione è in fase di 

redazione; disciplinerà anche in relazione al Programma Operativo 

prodotto in sede di gara le modalità di accesso (giorni e orari d’apertura), 

di conferimento dei rifiuti effettuato da utenze domestiche e non 

domestiche nonché detterà le norme comportamentali (obblighi, divieti 

ecc…) che gli utenti dovranno osservare all’interno del Centro. 

D1 – PLANIMETRIA DELLO STATO DI FATTO 

D2 – ATTREZZATURE E CONTENITORI DA INSTALLARE 

L’appaltatore dovrà dotare il Centro Comunale di Raccolta Differenziata dei 

seguenti contenitori: 

a. n. 2 contenitori scarrabili per carta e cartone da 20 mc; 

b. n. 1 contenitore scarrabile per plastica da 20 mc; 

c. n. 1 contenitore scarrabile per rifiuti ingombranti da 20 mc; 

d. n. 1 contenitore scarrabile per rifiuti ferrosi da 20 mc; 

e. n. 1 contenitore scarrabile per bottiglie e contenitori in vetro da 20 mc; 

f. n. 2 contenitori scarrabili per rifiuti vegetali da 20 mc; 

g. n. 2 contenitori scarrabili per rifiuti in legno da 20 mc; 

h. n. 1 contenitore scarrabile per rifiuti da demolizione assimilati agli urbani 

da 12 mc; 

i. n. 1 campana per lattine in alluminio; 

j. numero adeguato di idonei contenitori resistenti agli agenti meteorici, 

chimici e alle sollecitazioni meccaniche, a tenuta sia per sostanze liquide 

che solide, dotati di coperchio (che dovrà essere sempre utilizzato negli 

orari di chiusura e negli orari di apertura in caso di pioggia o altre 

precipitazioni meteoriche) per evitare l’ingresso di acqua per ciascuna 

delle seguenti tipologie di rifiuto: 

• prodotti etichettati "T" e/o "FC"; 

• batterie (pile) e accumulatori al piombo esausti; 

• cartucce toner esaurite. 

Sono invece di proprietà comunale e già presenti presso il Centro di Raccolta 

Differenziata i seguenti contenitori: 

k. n. 10 big-bags (da recuperare dopo lo svuotamento) da 100 litri per la 

raccolta dei rifiuti di imballaggio in polistirolo; 

l. n. 1 serbatoio di capacità non superiore a 500 litri idoneo ad impedire 

dispersioni sul pavimento e dilavamento per olio minerale esausto, dotato 

di griglia all’imboccatura e di idonea vasca di contenimento o, nel caso in 

cui la vasca di contenimento fosse già inserita all’interno del contenitore, 

di vasca raccogli gocce; 

m. n. 1 serbatoio di capacità non superiore a 500 litri idoneo ad impedire 

dispersioni sul pavimento e dilavamento per oli e grassi derivanti dalla 

cottura degli alimenti, dotato di griglia all’imboccatura e di idonea vasca di

contenimento o, nel caso in cui la vasca di contenimento fosse già inserita 

all’interno del contenitore, di vasca raccogli gocce.








Allegato F 

Elenco punti griglia 

2009 – 2014

Località 

VIA MORTI DI PADERNO c/o numero civico 2 

VIA DONIZETTI 3 c/o edicola 

VIA DEGLI ALPINI davanti al numero civico 14 

PARCO VIA PADERNO (interno, angolo con via Alpini) 

VIA VENEZIAN (incrocio via Pizzo Arera) 

VIA MONS. CAROZZI davanti al numero civico 6 

VIA NAZIONALE 101 c/o Auto Peugeot 

VIA COMONTE 32 

CORSO EUROPA (parcheggio piscina) 

VIA LEVATA davanti al numero civico 12 

VIA CASSINONE 16 

VIA DECO’ E CANETTA c/o cancello carrale n. 139 

PIAZZA CATTANEO c/o Teatro Gavazzeni 

VIA TONALE c/o Parco Roccolo








Allegato G 

Elenco contenitori pile esauste e farmaci scaduti 

2009 – 2014

Elenco contenitori pile esauste 

INDIRIZZO ESTERNO/INTERNO NUMERO 

CONTENITORI 

PARCO Via Partigiani Esterno 1 


incrocio Misericordia c/o 

Bar Tabacchi 

Esterno 1 

VIA BRUSAPORTO c/o 

IPER 

VIA DOLOMITI c/o Scuola 

Elementari Donizetti 

CORSO EUROPA 12 c/o 

Scuola Elementare Rodari 

VIA FERMI c/o Scuola 

Materna Lorenzini 

VIA MARCONI 11 c/o 

Farmacia 

CORSO ROMA c/o Scuola 

Elementare Cerioli 

(ingresso da Via Minzoni) 


Media 


Materna di fronte al 

piazzale del mercato 

CORSO ROMA 43 c/o 

supermercato A&O 

VIA PADERNO c/o Sede 

Comunale 

VIA ITALIA 45 c/o 

Ferramenta Viganoni 

VIA LOMBARDIA c/o 

Scuola Media 

VIA DEL FABBRO c/o 

Scuole Elementari C. 

Battisti 

Interno 3 

Esterno 1 

Interno 1 

Interno 1 

Esterno 1 

Interno 1 

Interno 1 

Interno 1 

Esterno 1 

Esterno 1 

Esterno 1 

Interno 1 

Interno 1 

VIA DANTE c/o Banca Esterno 1 

VIA BUONARROTI c/o 

Interno 1 

Scuola Elementare 

VIA ITALIA 70 c/o 

Esterno 1 

Supermercato Legler 

VIA PADERNO c/o Az. Interno all’area ospedaliera, 

2* 

Ospedaliera Bolognini ma all’esterno della struttura 

Nota: al momento è presente un solo contenitore, che verrà implementato nel 

corso dell’appalto fino a un max di due. 

Totale 22

Elenco contenitori farmaci scaduti 

NOME FARMACIA INDIRIZZO N° CONTENITORI 

Farmacia Nuova Corso Italia, 72 2 

Farmacia Centrale Piazza Giovanni XXIII, 1 2 

Farmacia Bresciani Via Marconi, 9 2 

Farmacia Comunale Via Paderno, 40 2 

Farmacia Valenti Via Maldura, 12 1 

Sede Comunale Via Paderno 1 

Nuova farmacia 

Via Brusaporto 2* 

comunale c/o Iper 

Centro Comunale di 

Raccolta Differenziata 

Via Lazzaretto, 4 3 

Nota: al momento è presente un solo contenitore, che verrà implementato nel 

corso dell’appalto fino a un max di due. 

Totale 15








Allegato I 

Modalità spazzamento strade 

2009 – 2014

SPAZZAMENTO MECCANICO 

I° settimana 

Lunedì pomeriggio 

Città di Seriate 

SPAZZATRICE GRANDE 

Elenco progressivo delle vie Frequenza Note 

Italia (andata) B Da confine a Dante 

Dante (andata) 

B 

Piazzale caduti della Libertà (andata) B 

Nazionale (andata e ritorno) B Fino a parcheggio Faraona 

Piazzale caduti della Libertà (ritorno) B 

Dante (ritorno) B Fino incrocio con Paderno 

Italia (ritorno) B Fino a Paderno 

Paderno (andata) B Fino incrocio c.so Roma 

Corso Roma (andata e ritorno) B Da Paderno a Donizetti 

Paderno (andata) B Da c.so Roma a Garibaldi 

Garibaldi (andata) compreso 

B Fino alla Battisti 

parcheggio case pop.civ.4 

Battisti (andata) B-S Fino ponte ferrovia 

S. Francesco (andata) S 

Piazzale G. Matteotti (mercato) 

S 

S. Francesco (ritorno) S 

Corso Roma (andata) B Fino alla Decò e Canetta 

Decò e Canetta (andata) B Fino a c.so Europa 

Corso Europa (andata) B Fino alla Marconi 

Marconi (andata e ritorno) B Da c.so Europa a 

nazionale a c.so Europa 

Corso Europa (andata) S Fino alla Brusaporto 

Brusaporto (andata e ritorno) S Fino a Dolomiti 

Corso Europa (ritorno) S Fino a Decò e Canetta 

Decò e Canetta (ritorno) 

B 

Corso Roma (andata e ritorno) B Da Decò e Canetta a 

Paderno a Battisti 

Minzoni (andata e ritorno) fondo 

B 

chiuso 

Battisti (ritorno) B Da c.so Roma a Garibaldi 

Garibaldi (ritorno) B Da Battisti a Paderno 

Paderno (ritorno) B Fino a Italia 

Italia (ritorno) B Fino al confine comunale 

Lombardia (andata e ritorno)

Leggenda: 

S= settimanale 

B= bisettimanale 

Q= quindicinale 

M= mensile 


I° settimana 

Martedì pomeriggio 


SPAZZATRICE MEDIA 

I° e III° settimana del mese 


Machiavelli (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Locatelli (andata) Q Da Italia a Cerioli 

Cerioli (andata e ritorno) 

Q 

Buonarroti (andata) Q Da Cerioli a Fantoni 

Fantoni (andata e ritorno) Q Da Buonarroti a confine 

Gorle a Buonarroti 

Buonarroti (ritorno) Q Da Fantoni a Cerioli 

Locatelli (andata e ritorno) Q Fino sterrato 

Cerioli (ritorno) Q Da Buonarroti a Locatelli 

Perugino (andata e ritorno) Q Da Cerioli a Buonarroti a 

Cerioli 

Beato Angelico (andata e ritorno) Q Da Cerioli a fondo chiuso 

a Cerioli 

Da Vinci (andata e ritorno) Q Da Cerioli a Locatelli a 

Cerioli 

Palma il Vecchio (andata) Q Da Fantoni a Cerioli 

Sanzio (andata e ritorno) Q Da Fantoni a Cerioli a 

Fantoni 

Palma il Vecchio (ritorno) Q Da fantoni a Cerioli 

Fantoni (andata) Q Da Cerioli a Buonarroti 

Lotto (andata e ritorno) Q Da Fantoni a confine 

Gorle a Fantoni 

Fantoni (ritorno) Q Da Buonarroti a Cerioli 

Locatelli (ritorno) Q Cerioli a G. da Bondone 

G. da Bondone (andata e ritorno) Q Da Locatelli a Fantoni a 

Locatelli 

Luini (andata) Q Da Locatelli a Tiepolo 

Tiepolo (andata e ritorno) Q Da Luini a fondo chiuso a 

Trilussa 

Trilussa (andata e ritorno) invertire il 

senso di marcia nel parcheggio 

Q Da Tiepolo a Italia a 

Tiepolo 

Gambirasio (andata) Q Da Tiepolo a Manzoni 

Manzoni (andata e ritorno) fondo 

chiuso 

Q

Gambirasio (ritorno) 

Q 

Luini (ritorno) Q Da Tiepolo a Locatelli 

Locatelli (ritorno) compreso vicolo Q Da Luini a Italia 

Colleoni (andata) lato sx senso unico B Da Italia a Ungaretti 

Ungaretti (andata e ritorno) Q Da Colleoni a fondo chiuso 

a Colleoni 

Colleoni (andata e ritorno) Q Da Ungaretti a Locatelli a 

Ungaretti 

Correggio (andata e ritorno) Q Da Ungaretti a fondo a 

Ungaretti 

Moroni (andata e ritorno) Q Da Ungaretti a Locatelli a 

Ungaretti 

Cerioli (andata) lato sx senso unico B Da Chiesa Vecchiaa Italia 


Cerioli (andata) la dx senso unico B Da Chiesa Vecchiaa Italia 

San Grisogono (andata) B Da Italia a ChiesaVecchia 

Vecellio (andata e ritorno) Q Da C. Vecchia a Cerioli a 

C. Vecchia 

Chiesa Vecchia(andata e ritorno) B Da Vecellio a fondo chiuso 

a Cerioli 

San Grisogono (ritorno) B Da Chiesa Vecchiaa Italia 

Battisti (andata) B Da Italia a ponte FS 

S. Caterina (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Seghezzi (andata e ritorno) lato sx 

senso unico 

Q Da Battisti a fondo chiuso 

a Galilei 

Galilei (andata e ritorno) Q Da Seghezzi a c.so Roma 

a Seghezzi 

S. Alessandro senso unico passare sui Q Da Seghezzi a Battisti 

due lati 

Battisti (ritorno) B Da ponte FS a Italia 

Decò e Canetta (andata) lato sx 

B Da Italia a Colombo 

senso unico 

Colombo (andata) lato sx senso unico B Da Decò e Canetta a 

Marconi 

Molino Vecchio (andata e ritorno) Q Entrare dalla Marconi 

Colombo (ritorno) B Da Marconi a Stazione 

Stazione (andata) B Da Colombo a Decò e 

Canetta 

Decò e Canetta (andata e ritorno) 

compreso centro strada 

B Da Stazione a c.so Roma 

a Tasca 

Tasca 

B 

IV Novembre (andata) senso unico B Fino Italia 

Decò e Canetta (andata) lato dx 


senso unico 

Colombo (andata) lato dx senso unico B Da Decò e Canetta a 

Parietti 

Parietti (andata) senso unico B Fino a Decò e Canetta

Decò e Canetta (ritorno) B Da Parietti a Stazione 

Stazione (ritorno) B Da Decò e Canetta a 

Colombo 

Ambiveri (andata) S Da Dante a M. Carozzi 

Corno Stella (andata e ritorno) S Da M. Carozzi e Adamello 

a M. Carozzi 

M. Carozzi (andata e ritorno) S Da Corno Stella a Fabbro 

a Ambiveri 

Ambiveri (ritorno) S Da M. Carozzi a Dante 

M. Carozzi (andata) senso unico S Da Venezian a Fabbro 

Fabbro (andata) senso unico S Da M. Carozzi a Dante 

Leggenda: 




M= mensile 


I° settimana 

Mercoledì pomeriggio 


SPAZZATRICE MEDIA I° e III° settimana di ogni mese 


Libertà (andata) lato dx senso unico Q Da Marconi a fondo chiuso 

Edison (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Pasteur (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Massaia (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Beltrami (andata) lato dx senso unico Q Da Libertà a Sottoripa 

Magellano (andata) Q Da Sottoripa a Libertà 

Beltrami (andata) lato sx senso unico Q Da Libertà a Sottoripa 

Vespucci (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Libertà (andata) lato sx senso unico Q Fino a Magellano 

Magellano (ritorno) Q Da Libertà a Sottoripa 

Sottoripa (andata) Q Da Magellano a Marconi 

Stoppani (andata) senso unico Q Da Libertà a Sottoripa 

Sottoripa (ritorno) Q Da Stoppani a Volta 

Volta (andata) Q Da Sottoripa a Marie Curie 

Marie Curie (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Volta (ritorno) Q Da Marie Curie a Sottoripa 

Fermi (andata e ritorno) compreso 

Q Fino alla strettoia 

parcheggio scuole 

Pacinotti (andata e ritorno) Q Da Fermi a Meucci 

Meucci (andata) Q Da Pacinotti a Camozzi 

Camozzi (andata) Q Fino c.so Europa 

Camozzi (andata e ritorno) senso Q Entrando dalla Marconi

unico 

fino a Meucci 

Meucci (ritorno) Q Da Camozzi a c.so Europa 

Brusaporto (andata più via Magenta 

e via Goito) 

Q Da c.so Europa a 

Comonte 

Puccini (andata e ritorno) Q Fondo chiuso fare i due 

vicoli 

Verdi (andata) lato sx senso unico Q Fino alla Mascagni 

Mascagni (andata) Q Fino a Brusaporto 

Verdi (andata) lato dx senso unico Q Da Brusaporto a 

Brusaporto 

Cimarosa 

Q 

Comonte (andata e ritorno) Q Da Brusaporto a confine a 

Dolomiti 

Prealpi (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Dolomiti (andata) Q Da Comonte a Brusaporto 

Corti (andata e ritorno) Q Fondo chiuso fino a 

parcheggio 

Curatone (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

S. Martino (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Solferino (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Dolomiti (ritorno) Q Da Brusaporto a Comonte 

Comonte (ritorno) Q Da Dolomiti a rondò 

Gandhì (andata) Q Da Comonte a Dolomiti 

Dolomiti (andata e ritorno) Q Da Gandhi a sterrato 

Gandhi (ritorno) 

Q 

Monte Bianco (andata e ritorno) 

Q 

Monte Rosa (andata e ritorno) 

Q 

Stella Alpina (andata) Q Fino svincolo 

Rovereto (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Stella Alpina (ritorno) 

Q 

Comonte (ritorno) 

Q 

Brusaporto (ritorno più Magenta e via Q 

Goito) e vicolo 

\\\\ da ricontrollare con Cinzia Leggenda: 




M= mensile 


I° settimana 

Giovedì pomeriggio 


SPAZZATRICE GRANDE


Italia (andata) B Da confine comunale 


B 

Piazzale caduti della libertà (andata) B 

Nazionale (andata e ritorno) B-S Fino a confine comunale 

Lombardia (andata e ritorno) 

B 


Piazzale Caduti della Libertà (ritorno) B 

Dante (ritorno) 

B 

Italia (ritorno) compreso parcheggio B Fino incrocio con Paderno 

Paderno (andata) B Fino incrocio con corso 

Roma 

Partigiani (andata e ritorno) S Fino fondo chiuso 

Corso Roma (andata e ritorno) B-S Dalla Paderno al confine 

Paderno (andata e ritorno) B-S Da c.so Roma a 

Tangenziale Garibaldi 

Garibaldi (andata) B Fino alla Battisti 

Battisti (andata) B Fino a c.so Roma 

Corso Roma (andata) compreso 

B Fino alla Decò e Canetta 

centro strada 

Decò e Canetta (andata) compreso B-S Fino a Cassinone 

centro strada 

Marconi (andata e ritorno) B-S Da Cassinone a Nazionale 

Decò e Canetta (ritorno B-S Da Cassinone a c.so 

Europa 

Corso Europa (andata e ritorno) 

B Fino Marconi a c.so Roma 

compreso parcheggio piscine 

Corso Roma (andata e ritorno) B Fino a Padero a Battisti 

Minzoni (andata e ritorno) compreso B Fondo chiuso 

parcheggi davanti scuole 

Battisti (ritorno) B Da Roma a Garibaldi 


Paderno (ritorno) B Da Garibaldi a Italia 

Italia (ritorno) B Fino a confine comunale 

S 

Leggenda: 




M= mensile 


I° settimana 

Venerdì pomeriggio 


SPAZZATRICE MEDIA 

I° e III° settimana del mese



Cerioli (andata e ritorno) lato dx 

senso unico 

B 

Da Chiesa Vecchiaa 

fantoni a Italia 

Colleoni (andata) lato dx senso unico B Da Italia a Ungaretti 



Chiesa Vecchia(andata e ritorno) B Da fondo chiuso a Cerioli 

a S. Grisogono 

San Grisogono (ritorno) B Fino Italia 

Battisti (andata e ritorno) B Da Italia a ponte FS a 

Italia 


B 

Da Italia a Colombo 

senso unico 

Colombo (andata e ritorno) lato sx 

senso unico 

B 

Da Decò e Canetta a 

Marconi a Stazione 

Stazione (andata) B Fino a Decò e Canetta 

Decò e Canetta (andata e ritorno) B Da Stazione a c.so Roma 

a Tasca 

Tasca (andata) senso unico B Fondo chiuso 

IV Novembre (andata) senso unico B Fino a Dante 


B 


senso unico 

Colombo (andata e ritorno) lato dx 

B Fino a Parietti 

senso unico 

Parietti (andata) senso unico B Fino a Decò e Canetta 

Decò e Canetta (ritorno) lato dx B Da Parietti a Stazione 

Stazione (ritorno) B Fino a Colombo 

P.zzale Mercatino nel parcheggio di S 

via Adamello 

Corno Stella (andata e ritorno) Q Da Lombardia tratto a 

fondo chiuso 

Adamello (andata e ritorno) compreso 

parcheggio 

Q Da Lombardia a Venezian 

a Pizzo Formico 

Pizzo Formico (andata) Q Da Adamello a Pizzo 

Camino 

Pizzo Camino (andata e ritorno) Q Da Formico a Lombardia a 

Venezian a Formico 

Pizzo Formico (ritorno) Q Da Pizzo Camino a 

Adamello 

Adamello (ritorno) Q Da Pizzo Formico a 

Lombardia 

D’acquisto (andata e ritorno) da 

Q 

Fondo chiuso 

Paderno a Sturzo 

Sturzo (andata e ritorno) 

Q 

Turati (andata e ritorno) compreso 

parcheggio 

Q 

Dalla Paderno

Matteotti (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Rosselli (andata e ritorno) Q Da fondo chiuso a 

Granger 

De Gasperi (andata e ritorno) Q Fino alla Granger 

Ranger (andata e ritorno) Q Da De Gasperi a Garibaldi 

Garibaldi (andata) compreso tratto da Q 

Da Battisti a Nullo 

Granger a Garibaldi 

Nullo (andata) Q Fino a c.so Roma 

Serio (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Nullo (ritorno) Q Fino alla Garibaldi 

Garibaldi (ritorno) compreso il vicolo Q Fino alla Battisti 

Palazzolo (andata e ritorno) Q Da c.so Roma a fondo 

chiuso 

Pellico (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Fleming (andata e ritorno) entrando Q 

Fondo chiuso 

da c.so Roma 

Restelli (andata e ritorno) entrando 

Q 

Fondo chiuso 

da Decò Canetta 

Lecco (andata e ritorno) fondo chiuso Q Fino a Pavia 

Pavia (andata e ritorno) Q Fino a Mantova 

Mantova (andata) senso unico 

Q 

Sondrio (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Sabin (andata e ritorno) 

Mantova (andata e ritorno) tratto 

entrando dalla Marconi 

Q 

Q 

Fondo chiuso 

Leggenda: 




M= mensile 


II° sett. 





Italia (andata B Da confine a Dante 


B 

Piazzale Caduti della Libertà (andata) B 

Nazionale (andata e ritorno) B Fino a parcheggio Faraona 




Paderno (andata) B Fino incrocio con c.so

Roma 




B 

Fino alla Battisti 

parcheggio case pop. Cn. 4 

Battisti (andata) B-S Fino a ponte ferrovia 



S 




Corso Europa B Fino alla Marconi 

Marconi (andata e ritorno) B Da C.so Europa a 

Nazionale a C.so Europa 


Brusaporto ( più Magenta e Goito) S Fino a Dolomiti 

Corso Europa (ritorno) S Fino a Decò Canetta 


B 




B 

chiuso 






Leggenda: 




M= mensile 


II° sett. 



SPAZZATRICE MEDIA II° e IV° settimana del mese 



Cerioli (andata) lato dx senso unico B Da Chiesa Vecchiaa 

Fantoni a Italia 



San Grisogono (andata) B Da Italia a ChiesaVecchia

Chiesa Vecchia(andata e ritorno) B Da fondo chiuso Cerioli 



Italia 


B 


senso unico 


Marconi a stazione 


Decò e Canetta (andata e ritorno) B Da Stazione a c.so Roma 

a Tasca 

Tasca (andata) senso unico) B Fondo chiuso 



B 


senso unico 

Colombo (andata) lato dx senso unico B Fino a Parietti 



Stazione (ritorno) B fino a Colombo 

Pascoli (andata e ritorno) Q Da Italia a Tasso 

Tasso (andata) lato dx senso unico Q Da fondo a Petrarca 

Petrarca (andata) senso unico Q Fino fondo chiuso 

Tasso (andata) lato sx senso unico Q Da Pascoli a fondo chiuso 

a Petrarca 

Petrarca (andata) senso unico Q Fino alla Pascoli 

Tasso (andata) senso unico Q Da Partigiani a Petrarca 

D’Annunzio (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 


Carducci (andata) Q Fino a Monti 

Monti (andata) Q Fino a Foscolo 

Foscolo (andata e ritorno) Q Da Monti a Partigiani a 

Monti 

Monti (ritorno) Q Da Foscolo a Carducci 

Carducci (ritorno) compreso vicolo di Q 

Fino alla Partigiani 

collegamento con Foscolo 

Morti di Paderno (andata) Q Da c.so Roma a 

Tagliamento 

Tagliamento (andata) Q Da Morti di Paderno a 

Brenta 

Brenta (andata e ritorno) Q Da Tagliamento a fondo 

chiuso a c.so Roma a 

Tagliamento 

Tagliamento (ritorno) Q Da Brenda a Morti di 

Paderno 

Morti di Paderno (ritorno) Q Da Tagliamento a c.so 

Roma 

Don Carminati (andata e ritorno) Q Fondo chiuso

Donizetti (andata) Q Da c.so Roma a Piave 

Adda (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Adige (andata e ritorno) 

Q 

Ticino (andata e ritorno) 

Q 

Arno (andata) Q Da Piave a Donizetti 

Tevere (andata) Q Da Donizetti a Piave 

Oglio (andata) Q Da Piave a Donizetti 

Brembo (andata) Q Da Donizetti a Piave 

Piave (andata e ritorno) Q Da Brembo a fondo chiuso 

a Donizetti a Brembo 

Brembo (ritorno) Q Da Piave a Donizetti 

Oglio (ritorno) Q Da Donizetti a Piave 

Tevere (ritorno) Q Da Piave a Donizetti 

Arno (ritorno) Q Da Donizetti a Piave 

Donizetti (ritorno) Q Fino a c.so Roma 

Isonzo (andata e ritorno) 

Q 

Mincio (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Donizetti (andata) compreso lato a 

Q 

Fino alla via Paderno 

senso unico 

Degli Alpini (andata) Q Da Paderno a Donizetti 

Donizetti (ritorno) Q Da Degli Alpini a Morti di 

Paderno 

Morti di Paderno (andata) Q Fino alla Po 

Po (andata e ritorno) Q Da Morti di paderno a 

Donizetti a Morti di 

Paderno 

Morti di Paderno (ritorno) Q Fino alla Donizetti 

Degli Alpini (ritorno) Q Da Donizetti a Paderno 

Donizetti (ritorno) senso unico Q Da Degli Alpini a Paderno 

Leggenda: 




M= mensile 


II° sett. 



SPAZZATRICE MEDIA Mensile 


Lazzaretto (andato e ritorno) 

M 

Fino alla sbarra 

comprensivo vicolo 

Basse (andata) comprensivo vicolo M Da Decò e Canetta a 

Grinetta

Lazzaretto (andata e ritorno) vicolo a 

dx della via Basse 

M Tratto entrando dalla via 

Basse 

Grinetta (andata e ritorno) tratto 

fondo chiuso e fino deposito Colosso 

M Da Basse a Cassinone a 

sottopasso 

Basse (ritorno) M Da Grinetta a Decò e 

Canetta 

Misericordia (andata e ritorno) M Da Cassinone a 

sottopasso a Scavezzata 

Scavezzata (andata e ritorno) 

M Da Misericordia alla cava 

compreso il tratto fino alla cava 

Scavezzata (andata) compreso tratto 

dopo sottopasso 

M 

Da Misericordia a 

Colombaia 

Scavezzata (andata e ritorno) fondo M Da Colombaia a Cascina 

chiuso 

Scavezzata (andata) tenere la dx 

dopo aver lasciato la cascina 

M 

Da cascina a S.S. di 

Calcinate 

Speranzina (andata e ritorno) fondo 

chiuso 

M 

Da S.S. Calcinate a 

sterrato 

Scavezzata (ritorno) M Da S.S. Calcinate a 

Colombaia 

Colombaia (andata e ritorno) M Da Scavezzata a 

Cassinone a Scavezzata 

Scavezzata (ritorno) M Da Colombaia a 

Misericordia 

Misericordia (ritorno) M Fino alla Cassinone 

Cassinone (andata) 

Q 

Leggenda: 




M= mensile 


II° sett. 





Italia B Da confine comunale 


B 




B 


Piazzale Caduti della Libertà (ritorno) B


B 


Paderno (andata) B Fino incrocio con c.so 

Roma 

Partigiani (andata e ritorno) S Fino a fondo chiuso 



Tangenziale a Garibaldi 


Battisti (andata) B Fino c.so Roma 



centro strada 

Decò e Canetta (andata) centro 

B-S Fino a Cassinone 

strada compreso 

Marconi (andata e ritorno) B-S Da cassinone a Nazionale 

Decò e Canetta (ritorno) B-S Da Cassinone a c.so 

Europa 

Corso Europa (andata e ritorno) 

B Fino Marconi a c.so Roma 


Corso Roma (andata e ritorno) B Fino a Paderno a Battisti 

Minzoni (andata e ritorno) compreso B Fondo chiuso 






Leggenda: 




M= mensile 


II° settimana 







senso unico 

B 

Da Chiesa Vecchiaa 




San Grisogono (andata) B Da Italia a ChiesaVecchia

Chiesa Vecchia(andata e ritorno) B Da fondo chiuso a S. 

Grisogono 



Italia 


B 


senso unico 


senso unico 

B 

Da Decò e Canetta a 

Marconi a stazione 


Decò e Canetta (andata e ritorno) B Da stazione a c.so Roma a 

Tasca 


IV Novembre (andata) senso unico B Fino Dante 


B 


senso unico 


B 

Fino a Parietti 

senso unico 




Piazzale mercatino nel parcheggio di 

via Adamello 

S Da Lombardia a fondo 

chiuso a S. Bernardo 

Presanella (andata e ritorno) fondo 

Q 

Fino S. Bernardo 

chiuso 

S. Bernardo (andata) Q Da Presanella a Cervino 

Cervino (andata) attenzione alle 

Q 

Fino a Sabotino 

laterali 

Passo S. Marco (andata) Q Da Cervino a Resegone 

San Gottardo (andata ) Q Da Resegone a Cervino 

Passo Spluga (andata) Q Da cervino a Resegone 

Tonale (andata e ritorno) compreso 

tratto a fondo chiuso 

Q 

Da Resegone a fondo 

chiuso a Cervino 

Cervino (andata e ritorno) tratto a 

Q Entrando dalla Sabotino 

fondo chiuso 

Sabotino (andata) Q Da Cervino a Nazionale 

Albenza (andata e ritorno) fondo 

Q Entrando da Nazionale 

chiuso 

Presolana (andata e ritorno) per circa Q Fino confine con Pedrengo 

150 m. 

Monte Grappa (andata e ritorno) 

Q 

Compreso i vicoli 

compreso i 2 vicoli 

Sabotino (andata e ritorno) Q Da Nazionale a Fondo 


Stelvio (andata e ritorno) fondo 

Q Entrando da Sabotino 

chiuso 

Tonale (ritorno) entrare dalla cervino Q Da Cervino a Resegone

Spluga (ritorno) Q Da Resegone a Cervino 

San Gottardo (ritorno) Q Da Cervino a Resegone 

Passo S. Marco (ritorno) Q Da Resegone a Cervino 

Gran S. Bernardo (ritorno) 

Q 

Resegone (andata e ritorno) 

Q 

Fino a fondo chiuso 

compreso parcheggio 

San Bernardo (ritorno) Q Fino a Presanella 

Presanella (ritorno) compresi 2 vicoli Q Fino Lombardia 

Roccolo (andata e ritorno) fondo 

Q 

Da via Lombardia 

chiuso 

San Bernardo Tratto senso unico Q Fino Presanella 

Venezian (andata) Q Fino Italia 

Coca (andata e ritorno) Q Da Venezian a 3 Signori 

Alben (andata e ritorno) Q Da Venezian a 3 Signori 

Pizzo 3 Signori (andata e ritorno) Q Da Venezian 

Venezian (ritorno) Q Fino a Italia 

Arera (andata e ritorno) fondo chiuso 

Redorta (andata e ritorno) fondo 

chiuso 

Q 

Q 

Leggenda: 




M= mensile 


III° settimana 







B 


Nazionale (andata e ritorno) B Fino parcheggio Faraona 





Roma 




B 


parcheggio case pop. civ.4 

Battisti (andata) B-S Fino ponte ferrovia



S 





Marconi (andata e ritorno) B Da C. Europa a Nazionale 

a C. Europa 


Brusaporto (andata e ritorno) S Fino a Dolomiti 



B 




B 

chiuso 






Leggenda: 




M= mensile 





SPAZZATRICE MEDIA I° e III° settimana del mese 


Machiavelli (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Locatelli (andata) Q Da Italia a Cerioli 

Cerioli (andata e ritorno) Q Da Locatelli a Chiesa 

Vecchiaa confine Gorle a 

Buonarroti 

Buonarroti (andata) Q Da Cerioli a Fantoni 

Fantoni (andata e ritorno) Q Da Buonarroti a confine 

Gorle a Buonarroti 

Buonarroti (ritorno) Q Da Fantoni a cerioli 

Botticelli (andata e ritorno) Q Fino sterrato 

Cerioli (ritorno) Q Da Buonarroti a Locatelli 

Perugino (andata e ritorno) Q Da Cerioli a Buonarroti a

Cerioli 

Beato Angelico (andata e ritorno) Q Da Cerioli a fondo chiuso 

a Cerioli 

L. da Vinci (andata e ritorno) Q Da Cerioli a Locatelli a 

Cerioli 

Palma il Vecchio (andata) Q Da Cerioli a Fantoni 

Sanzio (andata e ritorno) Q Da fantoni a Cerioli a 

Fantoni 

Palma il Vecchio (ritorno) Q Da Fantoni a Cerioli 

Fantoni (andata) Q Da Cerioli a Buonarroti 

Lotto (andata e ritorno) Q Da Fantoni a confine 

Gorle a Fantoni 

Fantoni (ritorno) Q Da Buonarroti a Cerioli 

Locatelli (ritorno) Q Da Cerioli a G. da 

Bondone 

G. da Bondone (andata e ritorno) Q Da Locatelli a Fantoni a 

Locatelli 

Luini (andata) Q Da Locatelli a Tiepolo 

Tiepolo (andata e ritorno) Q Da Luini a fondo chiuso a 

Trilussa 

Trilussa (andata e ritorno) invertire il 

senso di marcia nel parcheggio 

Q 

Da Tiepolo a Italia a 

Tiepolo 

Gambirasio (andata) Q Da Tiepolo a Manzoni 

Manzoni (andata e ritorno) fondo 

Q 

chiuso 

Gambirasio (ritorno) 

Q 

Luini (ritorno) Q Da Tiepolo a Locatelli 

Locatelli (ritorno) compreso vicolo Q Da Luini a Italia 


Ungaretti (andata e ritorno) Q Da Colleoni a fondo chiuso 

a Colleoni 

Colleoni (andata e ritorno) Q Da Ungaretti a Locatelli a 

Ungaretti 

Correggio (andata e ritorno) Q Da Ungaretti a fondo a 

Ungaretti 

Moroni (andata e ritorno) Q Da Ungaretti a Locatelli a 

Ungaretti 



Cerioli (andata) lato dx senso unico B Da Chiesa Vecchiaa Italia 


Vecellio (andata e ritorno) Q Da Chiesa Vecchiaa Cerioli 

a C. Vecchia 

Chiesa Vecchia(andata e ritorno) B Da Vecellio a fondo chiuso 

a Cerioli 

San Grisogono (ritorno) B Da Chiesa Vecchiaa Italia 

Battisti (andata) B Da Italia a ponte FS

S. Caterina (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Seghezzi (andata e ritorno) lato sx 

senso unico 

Q Da Battisti a fondo Chiuso 

a Galilei 

Galilei (andata e ritorno) Q Da Seghezzi a c.so Roma 

a seghezzi 

S. Alessandro senso unico passare sui Q Da Seghezzi a Battisti 

due lati 

Battisti (ritorno) B Da ponte FS a Italia 


B 


senso unico 


Marconi 

Molino Vecchio (andata e ritorno) Q Entrare dalla Marconi 

Colombo (ritorno) B Da Marconi a stazione 

Stazione (andata) B Da colombo a Decò 

Canetta 

Decò e Canetta (andata e ritorno) 


B Da stazione a c.so Roma a 

Tasca 

Tasca 

B 



B 


senso unico 

Colombo (andata) lato dx senso unico B Da Decò e Canetta a 

Parietti 


Decò e Canetta (ritorno) B Da Parietti a stazione 

Stazione (ritorno) B Da Decò e Canetta a 

Colombo 

Ambiveri (andata) S Da Dante a M. Carozzi 

Corno Stella (andata e ritorno) S Da M. Carozzi a Adamello 

a M. Carozzi 

M. Carozzi (andata e ritorno) S Da Corno Stella a Fabbro 

a Ambiveri 

Ambiveri (ritorno) S Da M. Carozzi a Dante 

M. Carozzi (andata) senso unico S Da Venezian a Fabbro 

Fabbro (andata) senso unico S Da M. Carozzi a Dante 

Leggenda: 




M= mensile 




Città di Seriate



Libertà (andata) lato dx senso unico Q Da Marconi a fondo chiuso 

Edison (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Pasteur (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Massaia (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Beltrami (andata) lato dx senso unico Q Da Libertà a Sottoripa 

Magellano (andata) Q Da Sottoripa a Libertà 

Beltrami (andata) Q Da Libertà a Sottoripa 

Vespucci (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Libertà (andata) lato sx senso unico Q Fino Magellano 

Magellano (ritorno) Q Da libertà a Sottoripa 

Sottoripa (andata) Q Da Magellano a Marconi 

Stoppani (andata) senso unico Q Da Libertà a Sottoripa 

Sottoripa (ritorno) Q Da Stoppani a Volta 

Volta (andata) Q Da Sottoripa a Marie Curie 

Marie Curie (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Volta (ritorno) Q Da Marie curie a Sottoripa 

Fermi (andata e ritorno) compreso 

Q 

Fino alla strettoia 

parcheggio scuole 

Pacinotti (andata e ritorno) Q Da Fermi a Meucci 

Meucci (andata) Q Da Pacinotti a Camozzi 

Camozzi (andata) Q Fino a c.so Europa 

Camozzi (andata e ritorno) senso 

unico 

Q Entrando dalla Marconi 

fino a Meucci 

Meucci (ritorno) Q Da Camozzi a c.so Europa 

Brusaporto (andata più via Goito e via 

Magenta) 

Q 

Da c.so Europa a 

Comonte 

Puccini (andata e ritorno) Q Fondo chiuso fare i due 

vicoli 

Verdi (andata) lato sx senso unico Q Fino alla Mascagni 

Mascagni (andata) Q Fino alla Brusaporto 

Verdi (andata) lato dx senso unico Q Da Brusaporto a 

Brusaporto 

Cimarosa 

Q 

Comonte (andata e ritorno) Q Da Brusaporto a confine a 

Dolomiti 

Prealpi (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Dolomiti (andata) Q Da Comonte a Brusaporto 

Corti (andata e ritorno) Q Fondo chiuso fino a 

parcheggio 

Curtatone (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

S. Martino (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Solferino (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Dolomiti (ritorno) Q Da Brusaporto a Comonte 

Comonte (ritorno) Q Da dolomiti a rondò

Gandhi (andata) Q Da Comonte a Dolomiti 

Dolomiti (andata e ritorno) Q Da Gandhi a sterrato 

Gandhi (ritorno) 

Q 

Monte Bianco (andata e ritorno) 

Q 

Monte Rosa (andata e ritorno) 

Q 

Stella Alpina (andata) Q Fino svincolo 

Rovereto (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Stella Alpina (ritorno) 

Q 

Comonte (ritorno) 

Q 

Brusaporto (ritorno più via Magenta e 

via Goito )e svincolo 

Q 

Leggenda: 




M= mensile 









B 


Nazionale (andata e ritorno) 

B 


B 




B 



Roma 




tangenziale a Garibaldi 





centro strada 

Decò e Canetta (andata) compreso B-S 

Fino a Cassinone 

centro strada 

Marconi (andata e ritorno) B-S Da Cassinone a Nazionale


Europa 

Corso Europa (andata e Ritorno) 


B 

Fino a Marconi a c.so 

Roma 

Corso Roma (andata e ritorno) B Fino Paderno a Battisti 

Minzoni (andata e ritorno) compreso B 

Fondo chiuso 






N.B.= spazzare anche i parcheggi 

lungo il percorso 

S 

Leggenda: 




M= mensile 









senso unico 

B 

Da Chiesa Vecchia a 



Cerioli (andata) lato sx senso unico B Da Chiesa Vecchia a Italia 

San Grisogono (andata) B Da Italia a Chiesa Vecchia 

Chiesa Vecchia (andata e ritorno) B Da fondo chiuso a Cerioli 

a S. Grisogono 



Italia 


B 


senso unico 


senso unico 

B 

Da Decò a Canetta a 


Stazione (andata) b B Fino a Decò e Canetta 


Tasca 

Tasca (andata) senso unico B Fondo chiuso




senso unico 



senso unico 


Decò e Canetta (ritorno) lato dx B Da Parietti a stazione 


Piazzale Mercatino nel parcheggio di S 

via Adamello 

Corno Stella (andata e Ritorno) Q Da Lombardia tratto a 

fondo chiuso 

Adamello (andata e ritorno) compreso 

parcheggio 

Q Da Lombardia a Venezian 

a P.zzo Formico 

Pizzo Formico (andata) Q Da Adamello a P.zzo 

Camino 

Pizzo Camino (andata e ritorno) Q Da Formico a Lombardia a 

Venezian a Formico 

Pizzo Formico (ritorno) Q Da P.zzo Camino a 

Adamello 

Adamello (ritorno) Q Da Pizzo Formico a 

Lombardia 

D’acquisto (andata e ritorno) da 

Q Fondo chiuso 

Paderno a Sturzo 

Sturzo (andata e ritorno) 

Q 

Turati (andata e ritorno) compreso 

Q Dalla Paderno 

parcheggio 

Matteotti (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Rosselli (andata e ritorno) Q Da fondo chiuso a 

Granger 

De Gasperi (andata e ritorno) Q Fino alla Granger 

Granger (andata e ritorno) Q Da De Gasperi a Garibaldi 

Garibaldi (andata) compreso tratto da Q Da Battisti a Nullo 

Granger a Garibaldi 

Nullo (andata) Q Fino c.so Roma 

Serio (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Nullo (ritorno) Q Fino alla Garibaldi 

Garibaldi (ritorno) compreso il vicolo Q Fino alla Battisti 

Palazzalo (andata e ritorno) Q Da c.so Roma fondo 

chiuso 

Pellico (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Fleming (andata e ritorno) entrando Q Fondo chiuso 

da corso Roma 

Restelli (andata e ritorno) entrando 


da Decò e Canetta 

Lecco (andata e ritorno) Q Fino Pavia 

Pavia (andata e ritorno) Q Fino Mantova

Mantova (andata) senso unico 

Q 

Sondrio (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Sabin (andata e ritorno) 

Q 

Mantova (andata e ritorno) tratto 

entrando dalla Marconi 


Leggenda: 




M= mensile 


IV° settimana 







B 


Nazionale (andata e ritorno) B Fino parcheggio Faraona 





Roma 




B 


parcheggio case pop. Cn.4 

Battisti (andata) B-S Fino ponte ferrovia 



S 





Marconi (andata e ritorno) B Da C. Europa a Nazionale 

a C. Europa 


Brusaporto (andata e ritorno) più via S 

Fino a Dolomiti 

Goito e via Magenta 



B




B 

chiuso 






Leggenda: 




M= mensile 








Cerioli (andata) lato dx senso unico B Da Chiesa Vecchia a 





Chiesa Vecchia (andata e ritorno) B Da fondo chiuso a Cerioli 



Italia 


B 


senso unico 

Colombo (andata) lato sx senso unico B Da Decò a Canetta a 




Tasca 





senso unico 



senso unico 

Parietti (andata) senso unico B Fino a Decò e Canetta



Pascoli (andata e ritorno) Q Da Italia a Tasso 

Tasso (andata) lato dx senso unico Q Da fondo a Petrarca 

Petrarca (andata) senso unico Q Fino fondo chiuso 

Tasso (andata) lato sx senso unico Q Da Pascoli a fondo chiuso 

a Petrarca 

Petrarca (andata) senso unico Q Fino alla Pascoli 


D’Annunzio (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 


Carducci (andata) Q Fino a Monti 

Monti (andata) Q Fino a Foscolo 

Foscolo (andata e ritorno) Q Da Monti a Partigiani a 

Monti 

Monti (ritorno) Q Da Foscolo a Carducci 

Carducci (ritorno) compreso vicolo di Q 

Fino alla Partigiani 

collegamento con Foscolo 

Morti di Paderno (andata) Q Da c.so Roma a 

Tagliamento 

Tagliamento (andata) Q Da Morti di Paderno a 

Brenta 

Brenta (andata e ritorno) Q Da Tagliamento a fondo 

chiuso a c.so Roma a 

Tagliamento 

Tagliamento (ritorno) Q Da Brenda a Morti di 

Paderno 

Morti di Paderno (ritorno) Q Da Tagliamento a c.so 

Roma 

Don Carminati (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Donizetti (andata) Q Da c.so Roma a Piave 

Adda (andata e ritorno) Q Fondo chiuso 

Adige (andata e ritorno) 

Q 

Ticino (andata e ritorno) 

Q 

Arno (andata) Q Da Piave a Donizetti 

Tevere (andata) Q Da Donizetti a Piave 

Oglio (andata) Q Da Piave a Donizetti 

Brembo (andata) Q Da Donizetti a Piave 

Piave (andata e ritorno) Q Da Brembo a fondo chiuso 

a Donizetti a Brembo 

Brembo (ritorno) Q Da Piave a Donizetti 

Oglio (ritorno) Q Da Donizetti a Piave 

Tevere (ritorno) Q Da Piave a Donizetti 

Arno (ritorno) Q Da Donizetti a Piave 

Donizetti (ritorno) Q Fino a c.so Roma 

Isonzo (andata e ritorno) 

Q 

Mincio (andata e ritorno) Q Fondo chiuso

Donizetti (andata) compreso lato a 

Q 

Fino alla via Paderno 

senso unico 

Degli Alpini (andata) Q Da Paderno a Donizetti 

Donizetti (ritorno) Q Da Degli Alpini a Morti di 

Paderno 

Morti di Paterno (andata) Q Fino alla Po 

Po (andata e ritorno) Q Da Morti di paderno a 

Donizetti a Morti di 

Paderno 

Morti di Paderno (ritorno) Q Fino alla Donizetti 

Degli Alpini (ritorno) Q Da Donizetti a Paderno 

Donizetti (ritorno) senso unico Q Da Degli Alpini a Paderno 

Leggenda: 




M= mensile 





SPAZZATRICE GRANDE MENSILE 


Cassinone (andata) M Fino confine comunale 

Levata (andata e ritorno) M Entrando dalla via Levata 

a dx 

Pastrengo (andata) M Da Levata a Brusaporto 

Brusaporto più via Magenta e Via 

Goito (andata e ritorno) 

M Fino confine a Dolomiti a 

Pastrengo 

Pastrengo (ritorno) M Da Brusaporto a Levata 

Levata (andata e ritorno) M Fino a Brusaporto a 

Levata 

Levata (ritorno) M Fino alla Cassinone 

Cassinone (ritorno) M Da Levata a Marconi 

Paderno (andata e ritorno) M Da Tangenziale a confine 

con Grassobbio 

Paderno (andata e ritorno) fino 

M 

Da Tangenziale a 

sterrato 

Via Maldura strettoia a Pizzo Tre 

Signori 

N.B. il tratto della via Cassinone 

compreso tra il confine comunale e il 

rondò della circonvallazione non è da 

M 

Aeroporto 

Tratto pedonale

fare. (lato dove c’è la discoteca XX 

Secolo 

Leggenda: 




M= mensile 









B 




B 

compreso centri strada 



B 



Roma 




tangenziale a Garibaldi 





centro strada 

Decò e Canetta (andata) compreso B-S 

Fino a Cassinone 

centro strada 

Marconi (andata e ritorno) B-S Da Cassinone a Nazionale 


Europa 

Corso Europa (andata e Ritorno) 


B 

Fino a Marconi a c.so 

Roma 

Corso Roma (andata e ritorno) B Fino Paderno a Battisti 

Minzoni (andata e ritorno) compreso B 

Fondo chiuso 


Battisti (ritorno) B Da Roma a Garibaldi




Leggenda: 




M= mensile 








Cerioli (andata) lato dx senso unico B Da Chiesa Vecchia a 





Chiesa Vecchia(andata e ritorno) B Da fondo chiuso a Cerioli 



Italia 


B 


senso unico 

Colombo (andata) lato sx senso unico B Da Decò a Canetta a 




Tasca 





senso unico 



senso unico 




Lazzaretto (andata e ritorno) 

Piazzale mercatino nel parcheggio di 

via Adamello 

Q 

S 

Da Lombardia a fondo 

chiuso a S. Bernardo

Presanella (andata e ritorno) fondo 

Q 

Fino S. Bernardo 

chiuso 

S. Bernardo (andata) Q Da Presanella a Cervino 

Cervino (andata) attenzione alle 

Q 

Fino a Sabotino 

laterali 

Passo S. Marco (andata) Q Da Cervino a Resegone 

San Gottardo (andata ) Q Da Resegone a Cervino 

Passo Spluga (andata) Q Da cervino a Resegone 

Tonale (andata e ritorno) compreso 

tratto a fondo chiuso 

Q 

Da Resegone a fondo 


Cervino (andata e ritorno) Q Entrando dalla Sabotino 

Sabotino (andata) Q Da Cervino a Nazionale 

Albenza (andata e ritorno) fondo 

Q Entrando da Nazionale 

chiuso 

Presolana (andata e ritorno) per circa Q Fino confine con Pedrengo 

150 m. 

Monte Grappa (andata e ritorno) 

Q 

Compreso i vicoli 

compreso i 2 vicoli 

Sabotino (andata e ritorno) Q Da Nazionale a Fondo 


Stelvio (andata e ritorno) fondo 

Q Entrando da Sabotino 

chiuso 

Tonale (ritorno) entrare dalla Cervino Q Da Cervino a Resegone 

Spluga (ritorno) Q Da Resegone a Cervino 

San Gottardo (ritorno) Q da Cervino a Resegone 

Passo S. Marco (ritorno) Q Da Resegone a Cervino 

Gran S. Bernardo (ritorno) 

Q 

Resegone (andata e ritorno) 

Q 

Fino a fondo chiuso 

compreso parcheggio 

San Bernardo (ritorno) Q Fino a Presanella 

Presanella (ritorno) compresi 2 vicoli Q Fino Lombardia 

Roccolo (andata e ritorno) fondo 

Q 

Da via Lombardia 

chiuso 

San Bernardo Tratto senso unico Q Fino Presanella 

Venezian (andata) Q Fino Italia 

Coca (andata e ritorno) Q Da Venezian a Tre Signori 

Alben (andata e ritorno) Q Da Venezian a Tre Signori 

Pizzo Tre Signori (andata e ritorno) Q Da Venezian 

Venezian (ritorno) Q Fino a Italia 

Arera (andata e ritorno) fondo chiuso Q 

Redorta (andata e ritorno) fondo 

chiuso 

Q 

Leggenda: 




M= mensile

Bando di Gara Comune di SERIATE per servizi di Igiene Ambientale 

Relazione Tecnica del PROGRAMMA OPERATIVO 

Costituenda A.T.I. 

Aprica S.p.A. e 

Impresa Bergamelli M.&M. srl 

APRICA S.p.A. 

Sede legale: Via Lamarmora, 230 – 25124 BRESCIA 

Sede Operativa di Bergamo: Via GB. Moroni, 337 – 24127 BERGAMO 

Tel. 035 351.600 – Fax 035 351.618 

P.IVA: 00802250175 – REA: 181836 

Capitale sociale euro 88.469.650,00 i.v. 

IMPRESA BERGAMELLI M.&M. S.R.L. 

Via Crespi, 23 – 24027 NEMBRO (BG) 

Tel. 035 520.505 - Fax 035 470.077 

C.F e P.IVA.: 00487540163 - REA: 113194 

Capitale sociale euro 52.000,00 i.v. 

Spett.le 

COMUNE DI SERIATE 

Piazza A. Alebardi, 1 

24068 Seriate (BG) 

Bando di gara per l’affidamento del servizio di gestione 

rifiuti e nettezza urbana del Comune di SERIATE 

CIG n. 0330666A34 

PERIODO: 01 DICEMBRE 2009 – 30 NOVEMBRE 2014 

PROGETTO COMPLESSIVO DEI SERVIZI 

E RELAZIONE TECNICA DEL 

PROGRAMMA OPERATIVO 

Settembre 2009 

Il presente documento è proprietà riservata e non può essere riprodotto e diffuso senza autorizzazione scritta della costituenda A.T.I formata da 

APRICA S.p.A. e Impresa Bergamelli M. & M. srl. 

1






INDICE DEI CONTENUTI 

PREMESSA E DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA UTILIZZATA PER 

LA REDAZIONE DEL DOCUMENTO 

1. CATEGORIA “RACCOLTE E CENTRO DI RACCOLTA” 

1.1 Parametro 1 “Modalità di svolgimento del servizio” 

1.2 Parametro 2 “Qualità tecnico-ambientale” 

1.3 Parametro 3 “Servizi migliorativi” 

2. CATEGORIA “NETTEZZA URBANA” 



2.3 Parametro 3 “Servizi migliorativi” 

3. CATEGORIA “SERVIZI AGGIUNTIVI” 



4. CATEGORIA “SERVIZI ALTERNATIVI” 





2






PREMESSA E DESCRIZIONE DELLA METODOLOGIA UTILIZZATA PER LA 

REDAZIONE DEL DOCUMENTO 

Il presente documento è stato redatto prendendo come riferimento il “Capitolato d’Appalto - 01 

novembre 2009 / 30 novembre 2014” e le “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione del servizio”. 

Resta inteso che viene confermato il rigoroso rispetto di tutte le modalità e le frequenze dei servizi 

previste dai documenti di gara. 

Il presente documento espone in maniera descrittiva tutte le iniziative ed i servizi che la Costituenda 

A.T.I. formata dalle Società Aprica S.p.A. ed Impresa Bergamelli M.&M. S.R.L. intende effettuare e 

proporre a miglioramento della qualità del servizio nel Comune di Seriate, dove la stessa già effettua il 

servizio fin dall’anno 2000. 

***************** 

Aprica SpA è la società del Gruppo A2A, Gruppo nato dalla fusione societaria di AEM SpA e ASM 

Brescia SpA, nella quale, con decorrenza 31/12/2007, è stato conferito il ramo d’azienda ambientale 

dell’ASM Brescia SpA. 

Aprica conta circa 550 dipendenti, ha un capitale sociale di euro 88.469.650 i.v. e un volume d’affari 

stimato per l’anno 2009 pari a circa 150.000.000 di euro. 

Aprica gestisce il servizio di igiene ambientale (raccolta, trasporto, smaltimento e spazzamento 

stradale) in 75 Comuni delle province di Brescia, Bergamo e Mantova per un totale di circa 715.000 

abitanti serviti. 

A titolo puramente informativo e con l’unico scopo di dimostrare la competenza e l’esperienza di 

Aprica spa nel campo della progettazione dei sistemi di prevenzione e recupero dei rifiuti solidi urbani, 

si informa che nel 2005, nell’ambito del Gruppo ASM (ora Gruppo A2A di cui Aprica spa fa parte), è 

stato costituito un gruppo di lavoro sul tema “rifiuti”, coordinato dal Direttore scientifico Prof. Paolo 

Degli Espinosa. 

La qualità della progettazione, spinta fino al dettaglio e all’operatività, con conseguente credibilità 

rispetto agli obiettivi, è stata riconosciuta dalla Regione Lombardia con la DGR VIII 5645 del 

23.10.07. 

La stessa Regione ha pertanto erogato un finanziamento per lo sviluppo della seconda fase del progetto 

di stabilizzazione della produzione dei rifiuti, deliberando, in accordo con ASM Brescia (ora A2A), di 

farne oggetto di benchmarking in Lombardia, per fornire indicazioni a tutti i centri urbani della regione 

intenzionati ad agire attivamente sulla prevenzione, prendendo a modello i risultati delle azioni 

sperimentate nella città di Brescia. 

La cooperazione tra Regione Lombardia e le società del gruppo ASM Brescia, di cui Aprica spa fa 

parte, (ora gruppo A2A) che ne è derivata è tuttora in regolare svolgimento. 

Aprica spa, qualora codesta spettabile Amministrazione lo desiderasse, è disponibile a fornire il proprio 

supporto alla luce dell’esperienza fin qui maturata. 



3






Relativamente alle certificazioni già possedute ed indicate al successivo punto 1.2.1. del presente 

documento, si informa che è in atto l’iter per l’ottenimento della certificazione riguardante la sicurezza 

e igiene sul lavoro (ISO18000) che si prevede di raggiungere entro il corrente anno. 

*************** 

L'Impresa Bergamelli Martino & Mario s.r.l. ha sede legale ed amministrativa in Nembro (BG) CAP 

24027, via Crespi n° 23 - tel. n. 035 - 520505 - fax n° 035 - 470077 

La Società, è stata fondata nel 1965 dai due soci Bergamelli Martino e Bergamelli Mario, in forma di 

società in nome collettivo e successivamente trasformata in società a responsabilità limitata nell'anno 

1992. 

Le attività svolte originariamente erano di costruzione di strade e parcheggi, costruzione di fognature 

ed acquedotti, opere di difesa e sistemazione idraulica, movimenti di terra per scavi, sbancamenti, 

demolizioni, opere di urbanizzazione primaria. 

Dette attività sono sempre state eseguite a regola d’arte nel pieno rispetto di quanto previsto dai 

Capitolati e dalle Direzioni Lavori, permettendo così all'impresa di ottenere significative iscrizioni 

all'Albo Nazionale dei Costruttori, in particolar modo nelle categorie 1°, 6° e 10/a , successivamente 

modificate in OG3 – OG6 –OS1. 

Al fine di migliorare le potenzialità produttive e nel contempo limitare i costi di produzione, viene 

richiesta ed ottenuta un’Autorizzazione Regionale all’esercizio di una discarica controllata di rifiuti 

inerti che viene localizzata in comune di Nembro su terreni di proprietà dell’Impresa. 

Nel 1970 la società inizia anche un'attività secondaria nel settore della raccolta e smaltimento dei 

rifiuti solidi urbani ed a tal proposito, dopo aver acquistato gli automezzi e le attrezzature necessarie 

per lo svolgimento di tali servizi, vengono costruiti due impianti di incenerimento nei comuni di Albino 

e Rovetta dove si conferivano tutti i rifiuti solidi urbani provenienti dai comuni della Valle Seriana. 

Negli ultimi anni, la Società si è specializzata anche nella raccolta e trasporto dei rifiuti assimilabili, 

speciali, tossico-nocivi, raccolte differenziate e gestione di piattaforme ecologiche, agendo nel 

pieno rispetto delle normative in materia ambientale. 

Le due attività vengono svolte principalmente per Enti Pubblici, a seguito di partecipazione a gare 

d'appalto, con rilascio di certificato di regolare esecuzione o certificato di collaudo (nel caso di opere 

edili) che certificano il pieno rispetto di quanto indicato in Capitolato e la perfetta esecuzione a regola 

d'arte. 

Grazie al ricambio di automezzi ed attrezzature, con sostituzione di quelle obsolete (che comunque 

raramente superano i 10 anni di anzianità) con macchinari di nuova concezione e tecnologicamente 

avanzati, l’Impresa Bergamelli si pone all'avanguardia nei settori in cui opera (Lavori stradali - nettezza 



4






urbana) mantenendo comunque costante la ricerca di nuove soluzioni o l'applicazione di nuove 

tecnologie nell'esecuzione dei lavori e/o servizi. 

Attualmente la Società dispone di fabbricati e piazzali nei comuni di Albino (ex inceneritore), 

Caravaggio (capannone per deposito automezzi) e Nembro (sede), dove si trovano uffici, capannoni per 

il ricovero dei mezzi, officina per riparazione mezzi, stoccaggio provvisorio di rifiuti e magazzino 

materiali edili. 

Tutti gli automezzi ed attrezzature dell'impresa sono certificate ai sensi delle vigenti leggi in materia di 

sicurezza ed in possesso dei relativi Certificati di Conformità, in particolare quelli adibiti a servizi di 

nettezza urbana sono regolarmente autorizzati ed iscritti all'Albo Nazionale delle Imprese Esercenti 

Smaltimento Rifiuti. 

Tutto il parco macchine aziendale è provvisto di assicurazione per danni contro terzi, compresi anche i 

macchinari non addetti alla circolazione su strada (escavatori e pale cingolate). 

Vengono inoltre stipulati direttamente dall'Azienda contratti con centri di smaltimento e/o stoccaggio 

per i rifiuti assimilabili e speciali provenienti da ditte private per le quali viene effettuato il servizio di 

asportazione dei rifiuti a mezzo di container. 

Per il loro svolgimento vengono impiegati automezzi idonei con attrezzature diverse a seconda del tipo 

di servizio (compattatori, scarrabili, vasche ribaltabili, spazzatrici). Tutti gli automezzi sono corredati 

da certificato di idoneità redatto da un professionista iscritto all'Albo e sono iscritti all'Albo Nazionale 

delle Imprese Esercenti Servizi di Smaltimento Rifiuti. 



5






1. CATEGORIA “RACCOLTE E CENTRO DI 

RACCOLTA” 

Riferimento a “Prescrizioni tecniche e modalità di esecuzione dei servizi” 

CAPITOLO 2 – RACCOLTE, SERVIZI ORDINARI TIPO A 

1.1. Parametro 1 “MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI” 

Riferimento lettera A. Modalità di svolgimento dei servizi offerti 

1.1.1. RACCOLTA DOMICILIARE E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI 

DELLA FRAZIONE SECCA NON INGOMBRANTE (A.1) 

Raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della Frazione Secca non ingombrante 

• Frequenza dell’intervento: settimanale (salve le eccezioni di seguito citate) 

• Ampiezza di ciascun intervento: 1/3 circa dell’intero territorio ripartito con i criteri indicati 

all’Allegato A del Capitolato d’Appalto. 

• Numero interventi nell’anno: 52 x 3 = 156 

• Modalità di esecuzione del servizio: i rifiuti da raccogliere presso le Utenze Domestiche e 

Utenze Non Domestiche, di norma, devono essere confezionati in sacchetti grigi traslucidi a 

perdere e posizionati sul ciglio stradale all’esterno del fabbricato a cura dell’utente. 

Solo nel caso della Residenza Sanitaria Assistita i rifiuti verranno conferiti a mezzo di 

cassonetti da 1000 lt. di proprietà comunale, posizionati all’interno della proprietà. 

Allo stesso modo, al fine di evitare l’accumulo di un quantitativo eccessivo di rifiuti in fregio 

alla pubblica via, si provvederà al prelievo dei sacchi posizionati all’interno della proprietà 

privata di particolari utenze indicate dal R.A. o da suo delegato con le modalità indicate nelle 

prescrizioni tecniche 

• Servizi speciali: oltre agli interventi cui già si è fatto riferimento, nel servizio sono 

compresi la raccolta dei rifiuti provenienti da Sagre, Manifestazioni, Feste e simili entro il 

limite di 15 eventi l’anno. In aggiunta, è prevista la raccolta dei rifiuti prodotti presso il cimitero 

(esclusi solo quelli provenienti da esumazioni e simili), la raccolta dei rifiuti provenienti da 

edifici comunali e scolastici, i rifiuti provenienti dai due mercati e dai tre mercatini ambulanti 

settimanali, quelli provenienti dalla Residenza Sanitaria Assistita di via Battisti e dall’Asilo 

Nido di via Fermi da prelevare con le frequenze indicate al paragrafo 3.1 delle Prescrizioni 

Tecniche, la raccolta dei rifiuti provenienti da utenze speciali collocati nei rispettivi contenitori, 

disciplinati all’art. 10 del predetto documento di gara. 

• Veicoli impiegati: 1 autocompattatore a 4 assi di grande portata 



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2 autofurgoni con cassone ribaltabile a tenuta stagna provvisti di 

dispositivo per l’eventuale autoribaltamento di cassonetti da 1000 litri 

impiegati in alcune utenze 

• Personale addetto: 1 autista provvisto di patente C, inquadrato in livello 4 A addetto alla 

guida dell’autocompattatore 

2 conduttori degli autofurgoni, con patente B, inquadrati in livello 3 A 

1 operatore appiedato, inquadrato in livello 2 A 

• Giorni di intervento: lunedì, martedì, mercoledì 

• Tempo dedicato per ogni intervento: 

conduttori autofurgoni e operatore appiedato – ore 6,5 

autista dell’autocompattatore - ore 7,5 compresi i tempi di trasporto al sito 

di conferimento dei rifiuti, lo scarico ed accessori 

• Materiale raccolto nell’anno (stima): t. 3.900 corrispondenti a 25 t. per giorno di intervento 


DELLA FRAZIONE UMIDA – FORSU (A.2) 

Raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della frazione umida 

• Frequenza dell’intervento: settimanale dal 16/09 al 14/06 

bisettimanale dal 15/06 al 15/09 



• Numero interventi nell’anno: 35 x 3 + 2 x 17 x 3 = 105 + 102 = 207 

• Frequenza dell’intervento: settimanale dal 16/09 al 14/06 

bisettimanale dal 15/06 al 15/09 

(salve le eccezioni di seguito citate) 

• Modalità di esecuzione del servizio: il materiale da raccogliere presso le Utenze Domestiche e 

Utenze Non Domestiche, va in genere conferito a cura dell’utente collocato in bidoni carrellati 

di capacità compresa fra i 120 e i 240 lt. o in pattumiere della capacità media di 35 lt., 

posizionati sul ciglio stradale all’esterno del fabbricato. 

Solo in alcuni casi in cui si preveda una consegna di quantitativi rilevanti di rifiuti, al fine di 

evitare l’accumulo di un quantitativo eccessivo di materiali in fregio alla pubblica via, si 

provvederà al prelievo dei rifiuti all’interno della proprietà privata. 

Le utenze interessate sono già indicate all’art. 4 delle “Prescrizioni Tecniche” salva la facoltà di 

introdurre alcune modifiche all’elenco da parte del R.A. o di suo delegato. 

• Servizi speciali: Oltre agli interventi cui già si è fatto riferimento, nel servizio sono 


limite di 15 eventi l’anno. Oltremodo verrà effettuata la raccolta dei materiali provenienti dai 

due mercati e dai tre mercatini ambulanti settimanali. 

• Veicoli impiegati: 2 autofurgoni con cassone ribaltabile a tenuta stagna, dotati di 

dispositivo per lo svuotamento meccanizzato di bidoni e/o cassonetti di diverse dimensioni 


• Personale addetto: 2 conduttori degli autofurgoni, con patente B, inquadrati in livello 3 A 



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• Giorni di intervento: lunedì, martedì, mercoledì per il periodo dal 16/09 al 14/06 e tutti i 6 

giorni feriali per il periodo dal 15/06 al 15/09 

• Tempo dedicato per ogni intervento: 7 ore comprensivo di raccolta e trasporto (eseguito con i 

medesimi furgoni impiegati nella raccolta) per il periodo dal 16/09 al 14/06 e 4,5 ore 

comprensivo di raccolta e trasporto per il periodo dal 15/06 al 15/09 

• Materiale raccolto nell’anno (stima): t. 1.850 corrispondenti a 10,20 t. per giorno di intervento 

nel periodo abituale e 7,60 t per giorno di intervento nel periodo estivo (stimando una 

produzione media di circa 1,5 volte superiora a quella che si verifica nel restante periodo 

dell’anno) 


DELLA FRAZIONE CARTA E CARTONE (A.3) 

Raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della frazione carta e cartone 

• Frequenza dell’intervento: settimanale (salve le eccezioni di seguito citate) 




• Modalità di esecuzione del servizio: il materiale da raccogliere presso le utenze domestiche e 

no, va in genere conferito a cura dell’utente confezionato in bidoni carrellati della capacità di 

240 lt., legato con spago o inserito in sacchi azzurri a rendere posizionati sul ciglio stradale 

all’esterno del fabbricato. 

Solo in alcuni casi in cui si preveda una consegna di quantitativi rilevanti di materiale, al fine di 

evitare il formarsi di eccessivi accumuli in fregio alla pubblica via, si provvederà al prelievo dei 

rifiuti all’interno della proprietà privata. 

Le utenze interessate sono già indicate all’art. 5 delle nelle prescrizioni tecniche salva la facoltà 

di introdurre alcune modifiche all’elenco da parte del R.A. o di suo delegato. 



limite di 15 eventi nell’anno, la raccolta dei materiali provenienti dai due mercati settimanali, la 

raccolta di quelli conferiti da utenze speciali collocati nei rispettivi contenitori, disciplinati 

all’art. 10 delle Prescrizioni Tecniche. 


2 autofurgoni con cassone ribaltabile a tenuta stagna provvisti di 

dispositivo per l’eventuale autoribaltamento di bidoni e/o cassonetti 




2 conduttori degli autofurgoni, con patente B, inquadrati in livello 3 A 


• Giorni di intervento: giovedì, venerdì, sabato 




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conduttori autofurgoni e operatore appiedato – ore 5 

autista dell’autocompattatore - ore 6 compresi i tempi di trasporto al sito 


• Materiale raccolto nell’anno (stima): t. 1.560 corrispondenti a 10 t. per giorno di intervento 


DELLA FRAZIONE PLASTICA (A.4) 

Raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della frazione plastica 

• Frequenza dell’intervento: ogni due settimane (salve le eccezioni di seguito citate) 





no, va in genere conferito a cura dell’utente confezionato in sacchi gialli a perdere posizionati 

sul ciglio stradale all’esterno del fabbricato. 


evitare l’accumulo di un quantitativo eccessivo di rifiuti in fregio alla pubblica via, si 

provvederà al prelievo dei materiali posizionati all’interno della proprietà privata di particolari 

utenze indicate dal R.A. o da suo delegato con le modalità indicate nelle prescrizioni tecniche 



limite di 15 eventi nell’anno, e la raccolta dei rifiuti provenienti da utenze speciali collocati nei 

rispettivi contenitori, disciplinati all’art. 10 delle norme tecniche 


2 autofurgoni con cassone ribaltabile a tenuta stagna provvisto di 

dispositivo per l’eventuale autoribaltamento di cassonetti da 1000 litri 




2 conduttori di autofurgoni, con patente B, inquadrato in livello 3 A 




conduttore autofurgone e operatore appiedato – ore 6 

autista dell’autocompattatore - ore 7 compresi i tempi di trasporto al sito 


• Materiale raccolto nell’anno (stima): t. 390 corrispondenti a 5 t. per giorno di intervento 



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DELLA FRAZIONE MULTIMATERIALE VETRO, LATTINE E 

BARATTOLAME (A.5) 

Raccolta domiciliare e trasporto agli impianti finali della frazione multimateriale vetro, lattine e 

barattolame 

• Frequenza dell’intervento: ogni due settimane (salve le eccezioni di seguito citate) 





no, va in genere conferito a cura dell’utente collocato in bidoni della capacità di 240 lt. o in 

pattumiere di diversa capacità posizionati sul ciglio stradale all’esterno del fabbricato. 


evitare l’accumulo di un quantitativo eccessivo di rifiuti in fregio alla pubblica via, si 

provvederà al prelievo dei materiali posizionati all’interno della proprietà privata di particolari 

utenze indicate dal R.A. o da suo delegato con le modalità indicate nelle prescrizioni tecniche 



limite di 15 eventi nell’anno, e la raccolta dei rifiuti provenienti da utenze speciali collocati nei 

rispettivi contenitori, disciplinati all’art. 10 delle norme tecniche 

• Veicoli impiegati: 3 autofurgoni con cassone ribaltabile a tenuta stagna provvisti di 

dispositivo per l’eventuale autoribaltamento di cassonetti da 1000 litri impiegati in alcune 

utenze 

• Personale addetto: 3 conduttori degli autofurgoni, con patente B, inquadrato in livello 3 A 


• Tempo dedicato per ogni intervento: 4,50 ore comprensivo di raccolta e trasporto (eseguito con 

i medesimi furgoni impiegati nella raccolta) 

• Materiale raccolto nell’anno (stima): t. 936 corrispondenti a 12 t. per giorno di intervento 

SPECIFICHE MIGLIORATIVE ATTINENTI I SERVIZI DI RACCOLTA 

DOMICILIARE PORTA A PORTA (dal punto A.1 al punto A.5) 

1) Per quanto attinente ai servizi di raccolta domiciliare della Frazione Secca dei rifiuti, di Carta e 

Cartone e degli Imballaggi in Plastica, ai fini di ridurre sia pure in misura poco più che marginale la 

tempistica di esecuzione e, soprattutto, onde evitare che si costituiscano sui marciapiedi cumuli 

antiestetici di rifiuti sottoposti altresì al rischio di dispersione a seguito della lacerazione dei sacchi da 

parte di animali domestici, la Scrivente si dichiara disponibile a mettere gratuitamente a disposizione 

delle utenze di entità significativa (condomini in specie) dei cassonetti in plastica della capacità di circa 

1 mc, su indicazione o in accordo col R.A. 



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In tali cassonetti, a cura dell’utente, possono essere riposti i rifiuti confezionati nei sacchetti standard o 

in altre diverse tipologie e/o dimensioni, il cui acquisto non comporta spese aggiuntive a carico 

dell’utente. 

Tali contenitori saranno assegnati in comodato d’uso gratuito che, ovviamente alla scadenza del 

contratto e qualora il medesimo non venga rinnovato, la Scrivente si riserva di recuperare i cassonetti 

considerati a suo insindacabile giudizio, in buone condizioni ed utilizzabili in altre realtà. 

Nel periodo di fruizione del cassonetto, a carico dell’utente sarà posta la pulizia ed il mantenimento in 

condizioni decorose e funzionali all’operazione di svuotamento. 

Di seguito viene illustrata la scheda tecnica dei sopracitati contenitori. 



11








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2) Per quanto riguarda la possibile riduzione chilometrica delle percorrenze degli automezzi nelle 

raccolte domiciliari porta a porta, con conseguente limitazione delle emissioni dei gas di scarico ed il 

disagio alla circolazione stradale, si è osservato che l’organizzazione dei servizi attualmente in atto 

appare già abbastanza razionale, in quanto si evitano ripetuti passaggi sul medesimo percorso. 

In ogni caso, di seguito si propongono due eventuali possibili ipotesi di modifica che, si ritiene, 

possano produrre un sensibile miglioramento e quadratura dei percorsi: 

a. modificare le zone di raccolta spostando le vie Pastrengo e Levata dalla Zona 2 alla Zona 3 

e, contestualmente, trasferire le vie Morti di Paderno e Degli Alpini dalla Zona 1 alla Zona 

2, come indicato nella planimetria allegata, identificata come IPOTESI A. 

b. L’intervento più invasivo e consistente, riguarda la sostanziale modifica delle zone di 

raccolta, che coinvolgerebbe circa 40 vie e strade cittadine, così come evidenziato nella 

relativa planimetria allegata, identificata come IPOTESI B. 

Nella circostanza in cui venisse affidato il servizio alla scrivente, in corso di esercizio dell’attività 

potrebbero essere sviluppati e concordati congiuntamente ulteriori accorgimenti e modifiche finalizzati 

al conseguimento del medesimo risultato. 

3) Per quanto concerne il numero di addetti e relativi automezzi impiegati per l’espletamento dei 

servizi di raccolta rifiuti, risulta doveroso sottolineare che la scrivente si prodigherà affinché vengano 

rispettati e, ove possibile, anche ridotti gli orari indicati al Paragrafo 2.5 delle Prescrizioni Tecniche. 

A tal fine, le squadre di lavoro verranno dimensionate ed organizzate seguendo un programma mirato 

al rispetto di tali criteri d’intervento, in rapporto al possibile ed eventuale contenimento dei costi. 

4) Riguardo le modalità organizzative dei servizi di raccolta e della qualità dei mezzi impiegati, altri 

eventuali accorgimenti e attenzioni che verranno adottati saranno quelli di seguito indicati: 

- Per quanto attiene la raccolta domiciliare, specifica considerazione verrà dedicata per ridurre 

il transito dei grossi autocompattatori nelle strade del centro storico, spesso di scarsa 

ampiezza e con maggior concentrazione di residenti e di attività commerciali, studiando 

percorsi per loro più idonei e concentrando viceversa l’utilizzo degli autofurgoni, molto più 

agili, meno ingombranti, di cilindrata più contenuta e, conseguentemente, con emissioni 

naturalmente più ridotte. A tal proposito, si evidenziano le continue sperimentazioni ed 

applicazioni finalizzate a favorire l’impiego di carburanti a minor emissione di fumi, odori e 

particolati solidi. 

- Particolare attenzione verrebbe posta nell’individuazione dei siti in cui sostare con il veicolo 

di grande portata per consentire lo svuotamento degli autofurgoni evitando inutili e lunghe 

percorrenze di avvicinamento, provvisti delle caratteristiche opportune per queste 

incombenze: sufficiente ampiezza della strada per consentire fluidità nella circolazione 

durante la sosta (o, meglio ancora, disponibilità di uno spazio esterno rispetto all’ordinaria 

sede stradale), facilità nella esecuzione delle manovre di accostamento degli autofurgoni che 

debbono procedere allo scarico, sufficiente distanza dalle abitazioni o dagli esercizi 

commerciali per evitare spiacevoli inconvenienti dovuti alla presenza dei gas di scarico. 

- Al fine di consentire al competente Ufficio Comunale di disporre dell’opportuna 

informazione circa i percorsi coperti dagli automezzi destinati ai servizi, la scrivente dispone 



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di uno strumento di localizzazione satellitare di tutti i veicoli impiegati con sistema 

GPRS/GPS, in cui si riportano quotidianamente i relativi itinerari e mappatura. 

Si tratta di un sistema che, previa specifica richiesta inoltrata alla scrivente, consente 

all’Amministrazione di disporre di una completa rete informativa già sperimentata in altre 

situazioni, con risultati di piena soddisfazione e che si è disponibili ad attivare anche nella 

Città di Seriate, senza che ciò comporti alcun aggravio di costi a carico del committente. 

Di seguito viene illustrata la scheda tecnica ed una breve spiegazione del sistema satellitare sopra 

indicato. 

W.A.Y.2000 

Sistema per la gestione logistica di grandi flotte 



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PREMESSA 

Nel corso di questi ultimi anni, grazie alla diffusione dei sistemi di elaborazione portatili e soprattutto 

grazie all’enorme sviluppo della telefonia mobile, sono state presentate numerose soluzioni per la 

realizzazione di applicazioni che si basano sul collegamento tra sistemi centralizzati e terminali remoti 

mobili. 

L’applicazione di queste tecnologie alla logistica ed alla sicurezza dei trasporti è un argomento trattato 

già da alcuni anni, ma oggi finalmente la tecnologia sembra matura per implementazioni efficaci ed 

economiche. 

L’uso del GPRS rende le comunicazioni dati affidabili, veloci ed economiche; i nuovi moduli GPS a 

più canali paralleli e la minore degradazione del segnale consentono un posizionamento preciso; le 

dimensioni ridotte degli apparati elettronici che integrano i dispositivi rendono agevole l’installazione 

su un sistema complesso quale è un mezzo di trasporto. 

Il sistema W.A.Y., descritto nel seguito, fornisce una soluzione adeguata in numerose applicazioni tra 

le quali: 

• logistica del trasporto merci: localizzazione, messaggistica, tachigrafo virtuale, certificazione 

consegne, compilazione e trasmissione di documenti di viaggio, controllo percorsi; 

• gestione del trasporto pubblico: localizzazione, verifica del servizio, calcolo anticipi e ritardi, 

informazioni agli utenti in tempo reale; 

• logistica dei trasporti ferroviari: localizzazione, controllo punti di passaggio, calcolo anticipi e 

ritardi, messaggistica di diagnostica; 

• coordinamento forze dell’ordine, ambulanze, mezzi di soccorso: localizzazione, messaggistica, 

compilazione e trasmissione di documenti, navigazione; 

• sicurezza antifurto e antirapina: localizzazione, invio allarmi, controllo remoto; 

• diagnosi e manutenzione programmata: monitoraggio parametri di bordo, allarme superamento 

soglie critiche, avviso alla scadenza di manutenzione programmata. 

CARATTERISTICHE 

Cartografia 

L’applicativo W.A.Y. gestisce la cartografia in modo semplice ed efficiente ed è caratterizzato da: 

• velocità di rappresentazione; 

• gestione contemporanea di più finestre con porzioni di territorio diverse anche a diversa scala; 

• funzioni di ingrandimento, riduzione e spostamento; 

• utilizzo di cartografia vettoriale e raster. 

Sulla cartografia viene riportata sempre la posizione più aggiornata dei mezzi mobili e, a richiesta 

dell’operatore, vengono aggiunte informazioni presenti nella banca dati o relative ai percorsi storici 

effettuati dai mezzi. 



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W.A.Y.2000 può utilizzare cartografie diverse, sia raster che vettoriali; la soluzione standard consiste 

nella cartografia Map&Guide che prevede configurazioni dedicate al territorio italiano o all’ intera 

Europa particolarmente complete e ricche di dettagli ed informazioni. 

Visualizzazione dei mezzi 

Il sistema W.A.Y consente le seguenti funzioni: 

• visualizzazione della posizione più recente di tutti i mezzi mediante un simbolo grafico 

orientato nella direzione del movimento ed una serie di informazioni utili all’identificazione 

(nome, targa, velocità); 

• visualizzazione dei mezzi con simboli diversi per identificare mezzi di tipo diverso; 

• visualizzazione in modo evidenziato dei mezzi in collegamento; 

• tracciamento contemporaneamente di tutti i mezzi in collegamento o meno presenti su ciascuna 

finestra cartografica; 

• visualizzazione del percorso storico di un mezzo selezionandolo per intervallo di tempo; ad 

ogni punto sono associate le informazioni di data ed ora di passaggio, velocità , direzione, 

chilometri progressivi percorsi; 

• il percorso storico memorizzato può essere ripetuto in modo da realizzare una simulazione 

completa del tragitto e dello stato di tutti i sensori associati; su un apposito pannello viene 

visualizzato lo stato dei sensori digitali ed analogici e delle uscite digitali dell’ultima posizione 



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o dello storico di un mezzo; nella simulazione a ciascun punto registrato nello storico 

corrisponde uno stato dei sensori; 

• visualizzazione dei parametri del movimento: velocità, direzione, chilometri progressivi 

percorsi. 

Comunicazione 

La trasmissione dei dati tra centrale di controllo e dispositivi di bordo è basata su un protocollo che 

garantisce il controllo della trasmissione e la ripetizione dei pacchetti non giunti a destinazione 

ipotizzando anche assenza di segnale GSM o dispositivo di bordo spento per diverse ore consecutive. 

Il protocollo di comunicazione è stato sviluppato in modo flessibile per essere utilizzabile in numerose 

applicazioni diverse e con diversi sistemi di trasmissione. 

Comunicazione con GPRS 

Tutte le applicazioni che utilizzano la rete della telefonia mobile per la trasmissione di dati ottengono 

vantaggi importantissimi dall’utilizzo della modalità GPRS: 

• il terminale è sempre connesso; è possibile inviare informazioni come se fosse attivo un canale 

dati senza l’obbligo di inviare in continuazione informazioni; 

• l’assegnazione di un indirizzo IP pubblico, seppur dinamico, rende il terminale raggiungibile 

facilmente attraverso le reti TCP/IP ed in primo luogo internet; 

• la tariffazione in funzione del traffico piuttosto che del tempo di connessione abbatte in modo 

drammatico i costi di comunicazione; se consideriamo che un pacchetto dati che contiene 

posizione, velocità, direzione, tempo e tutti gli stati può pesare per un centinaio di bytes è 

possibile localizzare i mezzi centinaia o migliaia di volte al giorno, mantenendo attiva la 

connessione e con costi contenutissimi. 



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Comunicazione con SMS 

La comunicazione con SMS, utilizzata per l’ invio di allarmi nel caso di non disponibilita’ del canale 

principale GPRS, prevede messaggi in forma binaria per tutte le comunicazioni tra centrale di controllo 

e dispositivi di bordo in modo da garantire una maggior sicurezza nel trasporto dell’informazione e 

maggiori possibilità di compressione ed impacchettamento dei dati. 

La dimensione del pacchetto di informazioni spedite con SMS è trasparente rispetto alla dimensione 

effettiva di ciascun pacchetto ed è quindi anche possibile inviare insiemi di informazioni pari a più 

pacchetti. 

Messaggistica 

Il sistema di comunicazione descritto, oltre ai dati gestionali tipici dell’applicazione, trasmessi secondo 

procedure automatizzate, consente di scambiare ulteriori informazioni di messaggistica tra centrale e 

mezzi mobili. 

Comunicazione su iniziativa dell’operatore di centrale. 

Info-WAY, in funzione della configurazione del dispositivo di bordo, consente le seguenti operazioni 

di comunicazione: 

• richiesta di una posizione aggiornata; 

• collegamento continuo con aggiornamento dei dati in tempo reale; 

• trasmissione in fonia; 

• invio messaggio per il display; 

• invio testo qualunque per la stampante di bordo; 

• scarico di dati storici memorizzati dal dispositivo di bordo; 

• teleconfigurazione. 

Comunicazione attivata dal dispositivo di bordo 

Il dispositivo di bordo, in funzione della configurazione, invia informazioni di tipo diverso: 

• posizione; 

• stato dei sensori digitali ed analogici; 

• segnali di attenzione ed allarmi sullo stato del mezzo mobile; 

• messaggi precodificati o a testo libero. 



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Ingressi/uscite 

Oltre ai messaggi spediti dall'autista del mezzo, la centrale può ricevere segnali che giungono da 

sensori collegati a dispositivi che danno informazioni sull'apertura delle portiere, sulla presenza del 

carico, sul funzionamento del veicolo od informazioni analogiche quali temperature o livelli. Alcuni di 

questi sensori possono inviare in modo automatico alla centrale informazioni su situazioni di 

emergenza ed in modo analogo la centrale può inviare al mezzo dei comandi di attivazione 

eventualmente temporizzati. 

Particolarmente interessanti sono le applicazioni di controllo delle temperature nel caso di mezzi 

refrigerati. W.A.Y.2000 gestisce sia i valori di temperatura aggiornati che quelli storici per ricostruire 

eventualmente la storia delle temperature del carico. 

Gestione Dati 

Tutti i dati vengono memorizzati da W.A.Y.2000 all’interno di un database SQL, sia quelli relativi ai 

mezzi, ai punti notevoli, agli utenti di sistema sia i dati provenienti dai mezzi. 

W.A.Y.2000 rende quindi possibile la realizzazione di una serie di stampe particolarmente utili per il 

controllo e la gestione della flotta come: 

• report di qualunque evento memorizzato (posizioni, messaggi, comandi, ecc.) 

• riepilogo giornaliero dell’attività dei mezzi con l’indicazione dell’inizio e fine servizio, distanza 

percorsa, ore di funzionamento, ecc. 

• stampa del percorso storico effettuato da un mezzo con l’indicazione di ore, velocità, indirizzo, 

stato dei sensori. 

• stampa del percorso sia per un singolo mezzo che per l’intera flotta con riferimento di velocità, 

luoghi, punti notevoli, ecc. 

• report in tempo reale sul funzionamento e sulla localizzazione di tutti i mezzi. 



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Referenze nella raccolta rifiuti 

Le applicazioni dedicate alla raccolta rifiuti ed all’ ecologia gia’ realizzate sono numerose e riguardano 

la gestione ed il controllo di numerosi macchinari tra i quali: 

• autocompattatori con registrazione dell’ evento di scarico cassonetto, lettura transponder e 

pesatura; 

• spazzatrici con registrazione dell’ attivazione del motore ausiliario e della spazzola; 

• furgoni per la raccolta di sacchetti; 

• mezzi attrezzati con vasche di raccolta; 

• mezzi per il trasporto degli scarrabili con gestione di questi ultimi tramite identificatori wireless 

in tecnologia Zigbee. 

Mezzi raccolta rifiuti al lavoro in tempo reale 



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Percorso di un autocompattatore con indicazione dello scarico cassonetto 



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Report attività’ autocompattatore 



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Percorso di una spazzatrice 

MTS-02GPRS 



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UNITA’ BASE 

Sottomoduli e caratteristiche: 

contenitore in lamiera d'alluminio ossidata bianca. Dimensioni: mm. 77.5(L)x123.5(P)x32(H), 

esclusi i connettori (tutti localizzati su un’unica faccia) e relativi cablaggi; 

piastra elettronica (main board), realizzata con componenti selezionati per impieghi “heavy-duty”; 

circuiti e sistemi di interfacciamento/interconnessione verso gli altri moduli (standard e 

opzionali), corredati da dispositivi di protezione e sicurezza contro sollecitazioni elettriche e 

meccaniche, tipiche dell’impiego veicolare; 

micromodulo di controllo/elaborazione in tecnologia SMD, con: 

• microprocessore CMOS a 16 bit/16 MHz con real-time clock e calendario; 

• 4 Kbyte EEPROM per memorizzazione parametri globali (system setup); 

• 128 Kbyte (SRAM) con funzioni di buffer dinamico per i dati in corso di elaborazione; 

• 1024 Kbyte flash per la memorizzazione del firmware di sistema, delle procedure 

applicative (standard e custom, con i corrispondenti parametri) e dei file dati (funzioni di 

static disk); 

• bus I/O (8 bit); gestione I/O digitali; 

• 3 porte seriali per collegamento a unità periferiche integrate ( modulo di localizzazione 

satellitare GPS e di trasmissione dati GSM/GPRS ) e servizi esterni; 

• firmware (su flash) con kernel del sistema operativo (real-time/multitask), parametri di 

sistema e funzioni base (driver) di gestione dati e I/O; possibilità di precaricamento; 

procedure applicative (embedded application); aggiornamento procedure e parametri 

applicativi (p.e. valori di time-out, retry, ecc.), in teletrasmissione; 

modalità di funzionamento selezionabili da programma in base a diverse combinazioni fra 

capacità di elaborazione ed assorbimento energetico (full, idle, stand-by, sleep mode), con 

possibilità di commutazione automatica al verificarsi di eventi esterni (singoli o in 

combinazioni programmabili); 

sezione condizionamento I/O e gestione connessioni esterne: 

ingressi digitali (range da 0 a 1 V per “0” logico , da 6 a 50 V per “1” logico); 

3 input, con programmabilità’ SW pull-up/pull-down nelle modalità full e stand-by; 

programmabilità SW di abilitazione e fronte salita/discesa per passaggio da stand-by a 

idle su tutti e 3 gli ingressi; 

i 3 ingressi sono sempre abilitati sul fronte di salita per il passaggio da sleep a idle; 

uscite digitali: 

3 output “open collector” 250 mA (p.e. per pilotare relè esterni, anche di potenza); 

sezione di controllo I/O di servizio (PC o altri dispositivi con interfaccia seriale standard 

RS232-C, utilizzabili sia come periferiche operative sia per funzioni di download 

aggiornamenti firmware, procedure diagnostiche, ecc.); 



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sezione di gestione alimentazione, costituita da circuitistica/firmware di controllo batteria di 

back-up anche per funzioni orologio/calendario di sistema (micromodulo di 

controllo/elaborazione) e, in presenza dell’opzione di localizzazione satellitare, back-up 

parametri di regimazione (per hot e warm start). 

Specifiche alimentazione esterna: 

tensione: da 10 a 50 V corrente continua; 

assorbimento (non superiore a 0.175 A in modalità Full, dati misurati con alimentazione 

esterna a 13 Volt cc,): 

< 200µA in modalità sleep 

< 8mA in modalità stand-by (con uscite disattivate) 






Modulo di trasmissione dati su rete telefonica cellulare GSM/GPRS 

Caratteristiche: 

servizi GSM: 

modalità trasmissione: SMS, dati, fax; 

alimentazione: da 3.3 a 4.8 Volt; 

frequenze: “Dual Band”, EGSM900 e GSM1800 (GSM Phase 2+); 

potenza RF: Classe 4 (2W) per EGSM900, Classe 1 (1W) per GSM1800; 

classe GSM: Small MS; 

modo GPRS: con MC35i, multi-slot classe 8 e GPRS mobile station classe B; 

fonia: Triple Rate Codec, Half Rate (ETS 06.20), Full Rate (ETS 06.10), Enhanced Full 

Rate (ETS 06.50/ 06.60/ 06.80); 

SMS: MT, MO, CB, Text e PDU, con possibilità di buffer interno (25 SMS); 

trasmissione dati GPRS: con MC35i, max 85.6 kbps in downlink, 21.4 kbps in uplink 

con supporto principali protocolli PPP (PAP e CHAP); 

trasmissione dati CSD: 2.4, 4.8, 9.6 14.4 kbps, supporto USSD; 

fax: gruppo 3, classi 1 e 2; 

Dati meccanici: 

dimensioni: 54.5(L)x36(P)x3.6(H) mm; 

peso: 9g; 

gamma temperature di funzionamento: da –25° a +55° C; 

Dati elettrici: 

alimentazione: da 3.3 a 4.8 Vcc; 

consumi:






Come evidenziato in precedenza, di seguito si allegano le planimetrie con le Zone di Raccolta dei 

Percorsi Attuali, le Zone di Raccolta dell’Ipotesi A e dell’Ipotesi B. 



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1.1.6. RACCOLTA DOMICILIARE (SU PRENOTAZIONE) DI RIFIUTI 

URBANI INGOMBRANTI (A.6) 

Come disposto dall’art. 8 delle “Prescrizioni Tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”, il servizio 

in oggetto prevede la raccolta a domicilio dei soli rifiuti ingombranti (C.E.R. 200307), nella giornata 

del primo mercoledì del mese (non festivo) secondo un elenco stilato dall’Amministrazione Comunale 

(R.A.) per un numero massimo di 25 utenze/mese. 

Tali rifiuti verranno prelevati rispettando luoghi, orari e disposizioni previste nell’elenco di cui sopra. 

I rifiuti ingombranti posizionati all’esterno dei fabbricati verranno prelevati e suddivisi per categoria e 

tipologia merceologica, al fine di massimizzarne il recupero ed il successivo conferimento negli 

appositi contenitori del Centro di Raccolta Comunale. 

Contestualmente alla raccolta dei rifiuti ingombranti, ci si rende disponibili senza alcun onere 

aggiuntivo né per l’utente nè per il Comune, a prelevare anche altre tipologie di rifiuti quali R.A.E.E., 

legno, pneumatici, vetro, toner, batterie, pile, ecc. di chiara ed evidente produzione domestica, previa 

approvazione dell’Amministrazione Comunale. 

La stessa Amministrazione Comunale, così come indicato ai paragrafi 8.1 e 8.3 delle “Prescrizioni 

Tecniche”, fornirà ed emetterà le opportune disposizioni affinché tali rifiuti vengano inclusi nell’elenco 

predisposto dal Servizio Ambiente del Comune di Seriate, 

La suddetta iniziativa è finalizzata a rispondere a due parametri di valutazione, quali: 

Parametro 1: introduzione di elementi di assoluta novità tecnologica e/o procedurale, di 

uno o più aspetti del servizio che comunque non sono contemplati e/o descritti nel 

Capitolato d’Appalto. 

Parametro 3: introduzione di elementi che vanno ad ampliare, implementare, 

incrementare voci di servizio aggiuntive rispetto a quelle principali già previste e 

descritte nel Capitolato d’Appalto e Allegati. 

Il servizio in argomento, è riservato alle sole utenze domestiche del Comune di Seriate e prevede che il 

prelievo dei rifiuti ingombranti avvenga esclusivamente a piano strada, anche all’interno della proprietà 

privata, purché facilmente accessibile dagli automezzi per ragioni operative di sicurezza. Non è 

assolutamente previsto il raggiungimento dei rifiuti tramite scivoli e/o scale. 

La raccolta domiciliare degli ingombranti verrà espletata di norma dal seguente personale per circa 7 

ore di ogni turno lavorativo: 

- N. 1 Operatore Ecologico di IV Livello CCNL Federambiente (con patente di guida C) addetto 

alla conduzione di un autocarro a due assi di medie dimensioni e dotato di pianale, per facilitare 

le operazioni di raccolta e trasporto dei rifiuti. Tale addetto avrà anche compiti di 

organizzazione e coordinamento degli addetti di supporto. 

- N. 2 Operatori Ecologici di II e/o III Livello (patente B e/o C) CCNL Federambiente, di 

supporto al servizio. Tali addetti, disporranno anche di n. 1 autocarro di medie dimensioni 

(P.T.T. 35 quintali) per espletare il servizio anche in strade e/o accessi di limitate dimensioni. 



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1.1.7. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DEI RIFIUTI 

URBANI PROVENIENTI DAI CASSONETTI UBICATI PRESSO IL CIMITERO 

COMUNALE (A.7) 

Raccolta e trasporto agli impianti finali dei rifiuti urbani provenienti dai cassonetti ubicati presso il 

cimitero comunale e trasporto agli impianti finali 

• Frequenza dell’intervento: di norma, una volta alla settimana 

quotidiana nel periodo indicato al paragrafo 9.4 

Numero interventi nell’anno: 45 sett. + 32 giorni singoli per un 

totale di 77 

• Modalità di esecuzione del servizio: il materiale da raccogliere è contenuto in cassonetti della 

capacità di circa mc.2: in 5 di essi vengono riposti rifiuti biodegradabili, negli altri 5 rifiuti non 

biodegradabili 

• Veicoli impiegati: abitualmente vengono impiegati i veicoli e la squadra operativa già 

destinati al ritiro a domicilio della frazione secca non ingombrante o della frazione umida (i 

compattatori impiegati sono provvisti del dispositivo idoneo allo svuotamento dei cassonetti 

così come pure gli autofurgoni) 

Nelle giornate in cui non si svolge il servizio di ritiro domiciliare di questi rifiuti, si provvede 

con l’impiego di un autofurgone per l’un tipo di rifiuti ed uno per l’altro 

• Personale addetto: abitualmente, come già osservato, agiscono i medesimi operatori già 

destinati al servizio di ritiro dei rifiuti domestici della medesima tipologia. 

Negli altri casi viene destinato un 1 conduttore di autofurgoni con patente B, inquadrato al 

livello 3 A per ciascuno dei due servizi, che provvede poi anche al trasferimento del materiale 

raccolto agli impianti finali di conferimento. 

• Giorni di intervento: abitualmente un giorno feriale, possibilmente il lunedì o il martedì oppure 

il mercoledì (in cui già si effettuano gli omologhi servizi di ritiro a domicilio), cui sono da 

aggiungersi i periodi in cui il servizio è richiesto tutti con frequenza giornaliera. 

• Tempo dedicato per ogni giorno di intervento: alcuni minuti abitualmente (che rimangono 

compresi nei tempi già definiti per l’esecuzione dei servizi di raccolta domiciliare dei rifiuti 

analoghi); 1,5-2,0 ore nei giorni in cui si richiede un intervento specifico per entrambe le 

tipologie di rifiuti previste. 

1.1.8. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DI VARIE 

TIPOLOGIE DI RIFIUTI DA UTENZE SPECIALI (A.8) 

Raccolta e trasporto agli impianti finali di varie tipologie di rifiuti da utenze speciali 

• Frequenza dell’intervento: è quella indicata all’art. 10 delle prescrizioni tecniche ed oscilla 

mediamente fra uno e due interventi settimanali 



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• Ampiezza di ciascun intervento: si estende alle Aziende convenzionate distribuite su tutto il 

territorio 

• Numero interventi nell’anno: vengono stimati in 1.040 trasporti calcolati come segue: 

16 contenitori x 52 trasporti = 832 

2 contenitori x 104 trasporti = 208 

Totale 1.040 

• Modalità di esecuzione del servizio: il materiale da raccogliere viene collocato a cura 

dell’utente nel cassone destinato al contenimento ed al trasporto, che viene mantenuto 

all’interno della proprietà. 

Con la frequenza prevista (abitualmente settimanale salvo diversa indicazione) si provvederà 

alla sostituzione del contenitore pieno con uno vuoto delle medesime caratteristiche ed al 

trasporto ai rispettivi impianti di smaltimento/recupero, impiegando un autocarro a tre assi 

provvisto di sistema di scarramento. 

Eventuali modificazioni delle condizioni enunciate nelle prescrizioni tecniche o nel numero 

degli interventi richiesti attuate su indicazione del R.A., verranno definite con le modalità 

definite all’art. 23 o saranno considerate alla stregua di un servizio aggiuntivo. 

• Veicoli impiegati: 1 autocarro a tre assi provvisto di dispositivo di scarramento che consenta 

il prelievo e la collocazione a terra di contenitori delle caratteristiche indicate. 


guida dell’autocarro. 

• Giorni di intervento: da concordare 

• Tempo dedicato per ogni intervento: 1 ora per ciascun intervento comprensivo di sostituzione 

del contenitore e suo trasporto al sito di destinazione. 

1.1.9. RACCOLTA E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI DI PILE 

ESAUSTE E FARMACI SCADUTI CONFERITI NEGLI APPOSITI 

CONTENITORI DISTRIBUITI SUL TERRITORIO COMUNALE (A.9) 

Come previsto dall’art. 11 delle “Prescrizioni Tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”, il servizio 

contempla il distinto svuotamento dei contenitori di pile esauste e farmaci scaduti, il cui conferimento 

avverrà direttamente presso gli impianti autorizzati di recupero e/o smaltimento. 

Il servizio verrà naturalmente espletato con lo svuotamento del contenitore e asportazione di eventuali 

rifiuti della medesima tipologia, riscontrati nelle immediate vicinanze. 

Entrambi i servizi verranno espletati tramite specifici automezzi autorizzati al trasporto di rifiuti 

pericolosi ed il supporto di tutta la documentazione necessaria. 



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a) il servizio di raccolta pile, avente frequenza mensile con un impiego di n. 1 addetto per 

circa 4 ore per turno di servizio, verrà effettuato a mezzo di svuotamento dei contenitori di 

proprietà dell’Amministrazione Comunale, posizionati nei punti evidenziati nell’elenco 

all’Allegato G del Capitolato d’Appalto ed illustrati nella seguente planimetria allegata: PUNTI 

DI RACCOLTA PILE ESAUSTE. 

Relativamente alla frequenza di prelievo, come indicato specificatamente al successivo paragrafo 

1.3.3. del presente documento, si propone la raccolta a cadenza quindicinale. 

Durante il servizio, le pile verranno prelevate dal raccoglitore comunale e travasate in specifici 

contenitori, di proprietà dell’Impresa e predisposti per il trasporto di tale tipologia di rifiuto. 

Per questo specifico servizio di raccolta rifiuti, l’operatore preposto sarà dotato dei dispositivi di 

Protezione Individuale (DPI), quali guanti ed occhiali per la protezione da eventuali acidi 

fuoriusciti dalle pile/batterie. 

b) Il servizio di raccolta dei farmaci scaduti, effettuato con frequenza settimanale con 

un’incombenza di n. 1 addetto per circa 3 ore per turno di servizio, consiste nel prelevare il sacco 

contenente farmaci, caricarlo nell’automezzo dotato di specifici contenitori ed effettuare 

opportuno ripristino del sacco vuoto nel contenitore stradale. 

Il servizio, verrà effettuato seguendo l’elenco delle postazioni evidenziato nell’Allegato G del 

Capitolato d’Appalto ed illustrato nella planimetria allegata: PUNTI DI RACCOLTA 

FARMACI SCADUTI. 

Per questo servizio, l’operatore potrà disporre di apposita pinza per il prelievo di eventuali 

siringhe (usate) che spesso vengono riscontrate nel contenitore o nelle immediate vicinanze. 

Per entrambi i servizi di raccolta, verrà impiegato N. 1 Operatore Ecologico di III Livello CCNL 

Federambiente addetto di norma alla conduzione di un autocarro furgonato (vedi foto sopra), in modo 

da evitare ogni qualsiasi eventuale problema di dispersione del rifiuto. 

Suddetto operatore, avrà anche il compito di ripulire l’area prospiciente i contenitori da qualsiasi rifiuto 

presente. 



31






1.1.10. RACCOLTA DELLA FRAZIONE OLI E GRASSI COMMESTIBILI 

PRESSO UTENZE SPECIALI E TRASPORTO AGLI IMPIANTI FINALI (A.10) 

Confermando tutte le disposizioni indicate nell’art. 12 delle “Prescrizioni Tecniche e modalità di 

esecuzione dei servizi”, il servizio in oggetto prevede la raccolta degli oli e grassi commestibili, con 

prelievo a domicilio ed all’interno delle proprietà private, presso tutte le utenze indicate nell’Allegato 

H. 

Alla richiesta di attivazione del servizio all’interno della proprietà, l’utenza dovrà rilasciare apposita 

liberatoria per l’accesso dei ns. automezzi, previo sopralluogo dei ns. Tecnici per verificarne le 

condizioni di esecuzione. 

Il servizio prevede la consegna all’utente di un numero congruo di contenitori in plastica da circa 20 

litri in comodato d’uso gratuito con tutte le caratteristiche previste. Il prelievo degli oli, verrà di norma 

effettuato tramite specifica attrezzatura con la quale verrà effettuata l’aspirazione meccanica del rifiuto 

direttamente dal contenitore. Sarà cura dell’utente mantenere il contenitore pulito ed in buone 

condizioni. 

In caso di indisponibilità di tale attrezzatura, il servizio verrà espletato effettuando la sostituzione del 

bidone pieno con uno vuoto. 

Gli oli ed i grassi vegetali esausti, devono essere conservati a cura del produttore in condizioni di 

fluidità sufficiente per permetterne il travaso mediante appunto aspirazione meccanica. 

Il servizio, prevede che il prelievo degli oli avvenga a piano strada, all’interno della proprietà privata, 

purché facilmente accessibile ai ns. automezzi ed i contenitori siano comodamente raggiungibili e 

comunque a non più di 3 metri dal punto di sosta dell’automezzo. Per ragioni di sicurezza, non è 

previsto il raggiungimento ed il trasporto dei contenitori tramite corridoi, passaggi, scivoli e/o scale. 

Previa compilazione da parte della Scrivente Società dell’apposita documentazione prevista (F.I.R.), i 

rifiuti verranno direttamente conferiti all’impianto di recupero e/o smaltimento autorizzato ed 

individuato dall’Impresa. 

Al fine di garantire una puntuale registrazione del servizio, la Scrivente rilascerà all’utente un’apposita 

attestazione/ricevuta di esecuzione del servizio, mediante compilazione del modulo di seguito 

illustrato. 

I relativi dati saranno raccolti in un apposito file messo a disposizione di codesta spett.le 

Amministrazione. 



32






Per il servizio sopra descritto, verrà impiegato N. 1 Operatore Ecologico di III o IV Livello CCNL 

Federambiente, che procederà alla conduzione di autocarro di medie dimensioni ed equipaggiato di 

specifica attrezzatura di aspirazione con una cisterna di capacità pari a 900 lt. 



33






Per l’espletamento del servizio presso tutte le n. 28 utenze indicate all’Allegato H del Capitolato 

d’Appalto, serviranno indicativamente n. 14 ore suddivise in due turni di lavoro da 7 ore ciascuno. 

***** 



34







CAPITOLO 4 - GESTIONE CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA 

DIFFERENZIATA, SERVIZI ORDINARI TIPO C 

1.1.11 GESTIONE DEL CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA 

DIFFERENZIATA 

Confermando integralmente quanto indicato e prescritto dall’Art. 20 delle “Prescrizioni tecniche e 

modalità di esecuzione dei servizi”, il Centro di Raccolta di via Lazzaretto n. 4 verrà gestito da n. 2 

addetti di I o II livello contrattuale, con il monte ore minimo previsto di millecinquecentosessanta 

(1.560) ore/anno per ciascun addetto, conformemente a quanto previsto dal Regolamento di Gestione 

del C.d.R. in fase di redazione da parte dell’Amministrazione Comunale, così come indicato 

nell’Allegato D. 

Tale servizio, previa autorizzazione della Vs. spett.le Amministrazione Comunale, verrà subappaltato 

alla Cooperativa Sociale Onlus ECOSVILUPPO di Stezzano (BG), di cui si allega specifico fascicolo 

di presentazione, con le opportune autorizzazioni all’espletamento del servizio. 

La gestione della struttura, nonostante venga assegnata ad una Società terza con contratto di 

subappalto, così come indicato nel Plico C dell’offerta, la Scrivente ne manterrà la piena responsabilità 

ed il pieno controllo. 

Sarà cura dell’Impresa posizionare cassoni e contenitori idonei ed autorizzati al contenimento dei 

rifiuti, come prescritto al paragrafo 20.5 delle Prescrizioni Tecniche. 

Come indicato dal paragrafo 1 dell’Art. 20 delle “Prescrizioni Tecniche” viene garantito che “Il Centro 

soddisfa i requisiti previsti dalle vigenti normative che disciplinano i Centri di Raccolta dei rifiuti 

urbani raccolti in modo differenziato” e, di conseguenza, all’atto della consegna in gestione, verrà 

effettuato un inventario e una verifica congiunta dello stato di fatto (paragrafo 2 art. 20 “Prescrizioni 

Tecniche”). 

Secondo le indicazioni fornite nel paragrafo 20.10 del predetto documento, nel presente appalto sono 

inclusi tutti gli oneri relativi agli interventi di manutenzione ordinaria di manufatti, strutture e impianti 

presenti nel Centro, mentre gli interventi straordinari risultano a carico dell’Amm. Comunale, previa 

tempestiva comunicazione formale inviata al R.A. 

In caso di aggiudicazione alla Scrivente, verrà immediatamente ripristinato l’utilizzo della pesa ed il 

relativo sistema di pesatura, attualmente presenti presso il Centro, così come descritto all’Art. 26 

paragrafo 20.6 del Capitolato d’Appalto. 



35






A tal proposito, corre l’obbligo sottolineare quanto indicato nella Vs. comunicazione Prot. N. 18211 del 

5 agosto 2009, dove al punto 5) viene evidenziato che la prima attivazione e messa a punto della pesa, 

sarà considerata manutenzione straordinaria e pertanto a carico del Comune di Seriate. 

GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA 

Per quanto riguarda la modalità di accettazione dei rifiuti di provenienza da utenza domestica presso il 

Centro di Raccolta Comunale, gli addetti alla gestione, provvederanno a visionare i rifiuti conferiti da 

ogni singolo utente, confermandone l’accettazione solamente se ritenuti di effettiva e corretta 

produzione domestica (sia per quantità che per natura e dimensioni), con la suddivisione per tipologia 

di rifiuto, così come previsto dalle normative vigenti. 

Analoghi controlli e verifiche, verranno effettuati per i rifiuti prodotti dalle utenze non domestiche che, 

oltre alla presentazione della corretta documentazione (F.I.R.), dovranno altresì presentare specifica 

autorizzazione al conferimento rilasciata dal Comune di Seriate, con l’indicazione delle quantità 

previste per tipologia di rifiuto, in rispetto del vigente Regolamento Comunale. 

Tutti gli utenti che si recheranno al Centro, verranno altresì indirizzati, consigliati e guidati al corretto 

conferimento presso i contenitori previsti e, ove necessario, gli addetti alla gestione si prodigheranno ad 

aiutare gli utenti per lo scarico dei rifiuti dall’automezzo. 

Il personale addetto svolgerà tutte le funzioni previste nelle prescrizioni tecniche con particolare 

attenzione alla differenziazione delle tipologie dei rifiuti conferiti sia assistendo gli utenti a separare i 

materiali conferiti, di solito in maniera alquanto confusa, sia provvedendo direttamente alla separazione 

dei rifiuti provenienti dalla pulizia di aree in cui essi siano stati impropriamente abbandonati. 

Sarà inoltre cura del personale addetto al servizio garantire la pulizia ed il decoro degli spazi e delle 

attrezzature e la loro fruibilità in tempo utile per consentire l’accesso agli utenti negli orari di apertura 

in condizioni di sicurezza anche in occasione di nevicate e/o gelate invernali. 

Agli addetti alla gestione della struttura, spetta anche il compito di distribuire i sacchi per la raccolta 

differenziata agli utenti che risultano essere nuovi residenti (come indicato all’Art. 20 paragrafo 20.8 

lettera g. delle “Prescrizioni Tecniche”), previa presentazione dell’apposita documentazione rilasciata 

dall’Amministrazione Comunale. 

A titolo gratuito, onde migliorare il servizio globale di distribuzione dei sacchi, gli utenti che non 

avranno ritirato i sacchi durante le specifiche distribuzioni proposte nel presente documento, potranno 

prelevare la fornitura personale negli orari di apertura del Centro, nelle giornate di lunedì, martedì e 

mercoledì, nei mesi di giugno e luglio così come meglio evidenziato al successivo capitolo 1.3.5. 

lettera a) del presente documento. 

Veicoli impiegati per l’esecuzione dei servizi affidati: 

i trasporti verranno eseguiti in genere con l’impiego di un autocarro tre assi di grande portata, provvisto 

di sistema di sollevamento per il prelievo da terra dei contenitori, il loro ribaltamento per lo 

svuotamento e la successiva ricollocazione al suolo. 



36






Solo per il trasporto di contenitori di limitate dimensioni potranno essere impiegati degli autocarri 

opportunamente attrezzati per consentire di effettuare tali operazioni in condizioni di sicurezza e di 

autonoma capacità di esecuzione della movimentazione dei contenitori medesimi (si pensi ad esempio 

al trasferimento dei quantitativi ridotti dei farmaci scaduti e delle pile esauste). 

Per l’esecuzione degli interventi richiesti di pulizie e manutenzione, potranno essere impiegati altre 

tipologie di autocarri, autospazzatrici del tipo e con le caratteristiche di quelle impiegate per la pulizia 

delle strade e, ove necessario, macchine attrezzate per l’espurgo dei pozzetti e l’esecuzione di interventi 

di lavaggio delle aree pavimentate. 

Personale addetto alla movimentazione cassoni: 

1 autista con patente C, inquadrato in livello 4 A per la conduzione dell’autocarro impiegato per il 

trasporto dei cassoni e contenitori. Prevedendo un numero di trasporti stimato in 1.600 in ragione 

d’anno e stimando in circa un’ora il tempo mediamente richiesto per ciascuno di essi, per l’esecuzione 

di questo servizio si rende di fatto necessario l’utilizzo di un operatore a tempo pieno. 

In realtà, tenuto conto degli orari in cui è possibile eseguire i trasporti in considerazione dei tempi in 

cui si può accedere ai centri in cui i materiali devono essere trasportati, della proibizione di intervenire 

in orari in cui il Centro è aperto al pubblico e della circostanza che non è consentito iniziare questo 

servizio prima delle 8,30, è probabile che ci si debba avvalere di due autisti, complessivamente 

impiegati per una durata temporale corrispondente di fatto alla prestazione a tempo pieno di un solo 

operatore. 

Per servizi speciali cui si è fatto riferimento (pulizie, manutenzioni, possibili interventi antineve e 

antigelo) saranno utilizzati altri operatori per i tempi e con le modalità ritenute opportune e comunicate 

tempestivamente al R.A. 

Per l’effettuazione della movimentazione dei cassoni e successivo trasporto agli impianti di 

smaltimento/recupero, è necessario prevedere che l’attività venga distribuita su tutti i giorni feriali, sia 

pure con durate diversificate a seconda degli impegni prevedibili per ciascun giorno. 

PROPOSTE MIGLIORATIVE 

Per migliorare l’organizzazione interna del Centro di Raccolta e disciplinare al meglio l’afflusso degli 

utenti, la Scrivente propone in forma gratuita l’installazione dell’intero sistema di regolamentazione 

degli accessi alla struttura (come da planimetria allegata successivamente) con i seguenti accessori e 

attrezzature: 

- Sbarre elettromeccaniche mobili di accesso 

- Software e sistema di riconoscimento elettronico della Carta Regionale dei Servizi (CRS), che 

risulta di assegnazione personale per ogni singolo cittadino (utenza domestica) 

- registrazione su supporto informatico dell’avvenuto accesso da parte di ogni singolo utente 



37






Tutti i cittadini residenti di Seriate, quali utenze domestiche, potranno così accedere direttamente alla 

struttura, inserendo nell’apposito lettore la personale Carta Regionale dei Servizi (CRS) che consentirà 

l’apertura della sbarra mobile. 

Per i cittadini di Seriate non residenti, verrà rilasciata una specifica tessera di accesso (ECOPASS), 

preventivamente preparata dalla Scrivente e consegnata al Servizio Ambiente del Comune di Seriate, al 

quale resta in carico l’assegnazione previa opportuna registrazione. 

L’adozione di tale sistema di ingresso, viene garantito dalla Scrivente in quanto forte dell’esperienza 

acquisita da circa un anno nel Comune di Bergamo, dove viene gestito un bacino di circa 120.000 

cittadini con relative CRS. 

La disciplina degli accessi sopra descritta, consentirà oltremodo di eliminare l’eventuale ingresso di 

utenti esterni il Comune di Seriate che attualmente è di difficile individuazione, con la conseguente e 

potenziale diminuzione dei rifiuti. 

L’installazione e gestione del software sarà effettuata a cura del Gruppo A2A (di cui fa parte anche la 

Società Aprica SpA) che provvederà a: 

- installare il programma WINGAEP REL 3.00.128B, con l’installazione di Wingaep-Plus 

Software e del Databas relazionale in ambiente SQL oltre al sofware per la conversione lettura 

del codice fiscale inserito nella CRS della Regione Lombardia. 

- Predisporre l’ambiente ed attivare il servizio di hosting virtuale dedicato presso la Server Farm 

del Gruppo. Si prevede l’installazione del Database Microsoft SQL Server 2005 Express 

Edition su di uno specifico server al fine di ottenere una gestione centralizzata dei dati con le 

apposite procedure di salvataggio e caricamento degli stessi. 

- Predisporre ed attivare la procedura di aggiornamento periodico delle anagrafiche con dati 

forniti dal Comune di Seriate. 



38






L’installazione dell’intero sistema di gestione degli accessi al CdR Comunale, verrà effettuato entro un 

massimo di otto (8) mesi dalla firma del Contratto ed a seguito di specifico incarico, senza oneri da 

parte dell’Amministrazione. 

Per quanto concerne invece il conferimento di rifiuti da parte delle utenze non domestiche (attività 

commerciali, artigianali, ecc.) che non dispongono della Carta Regionale dei Servizi, si dovranno 

applicare le normative vigenti in materia di trasporto e conferimento rifiuti. 

Conseguentemente, in ottemperanza a quanto specificamente stabilito dall’art.193 del D.Lgs. 152/2006 

e s.m.i., per il conferimento dei rifiuti é necessaria la presentazione del formulario di identificazione 

rifiuti – FIR. 

Oltremodo, tutte le utenze non domestiche dovranno conferire i propri rifiuti tramite compilazione 

dell’apposito F.I.R. supportato dal nuovo documento previsto “SCHEDA RIFIUTI CONFERITI AL 

CENTRO DI RACCOLTA (per utenze non domestiche)” così come disciplinato dal D.M. 13 maggio 

2009 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 165 del 18 luglio 2009. 

Per poter ottimizzare e migliorare la gestione del centro limitando le interferenze tra utenze domestiche 

e non domestiche, si prospetta un accesso in orario differenziato. 

Pertanto la Scrivente, a titolo gratuito ed in forma sperimentale con conferma a carattere annuale, 

propone l’estensione dell’apertura del Centro in una fascia oraria mattutina per 3 ore (dalle ore 10.00 

alle ore 13.00) solo ed esclusivamente nelle giornate di MARTEDI’ e GIOVEDI’. 

Di conseguenza, previo avviso formale da parte dell’A.C., le utenze non domestiche dovranno 

conferire i propri rifiuti esclusivamente nelle fasce orarie delle giornate concordate, dove saranno 

presenti contemporaneamente n. due (2) addetti per il servizio di gestione del Centro. 

L’orario di apertura sopra indicato, è stato così definito al fine di agevolare il conferimento dei rifiuti 

sia per le attività produttive sia per i commercianti, il cui esercizio risulta normalmente aperto fino alle 

ore 12,15/12,30. 

Oltremodo, l’apertura del centro fissata alle ore 10,00 può consentire di effettuare la movimentazione 

dei cassoni in assenza di utenti e pertanto in assoluta sicurezza, così come indicato alla lettera f 

paragrafo 20.8 art. 20 delle “Prescrizioni Tecniche”. 

Le modalità di conferimento differenziate per tipologia di utenza con la relativa estensione degli orari 

di apertura, potrebbe inoltre evitare la richiesta da parte dell’Amm. Comunale, per il terzo operatore 

addetto al controllo in aggiunta ai due presenti con conseguente risparmio per tale voce del capitolato. 

Per le utenze domestiche, verrà mantenuto l’attuale apertura in fascia pomeridiana da lunedì a venerdì e 

tutta la giornata di sabato, con specifico orario da concordare tra le parti, mantenendo il monte ore 

minimo previsto di 1.560 ore all’anno per ciascun operatore. 



39






A seguito di approvazione da parte dell’Amm. Comunale dell’apertura al mattino, dovranno essere 

riviste orari e modalità di prelievo dei cassoni per la successiva fase di scarico presso gli impianti di 

smaltimento e/o recupero. 

Di seguito si allega planimetria del Centro di Raccolta Differenziata dei Rifiuti via Lazzaretto, 4. 

***** 

1.2. Parametro 2 “QUALITA’ TECNICO-AMBIENTALE” 

Riferimento lettera B. Qualità tecnico-ambientale per i servizi proposti 

1.2.1. CERTIFICAZIONI 

CERTIFICAZIONI AMBIENTALI POSSEDUTE DA APRICA (di cui si allega copia con specifico 

fascicolo): 

 

 

 

 

Certificato rilasciato da CERTIQUALITY S.r.l. per SISTEMA GESTIONE PER LA 

QUALITA’ conforme alla UNI EN ISO 9001:2008 – Certificato n. 14714 (prima 

emissione 08/04/2008) 

Settore Impianti Bergamo, certificato UNI EN ISO 14001:04 n° 9978-2007-AE-ITA-SINCERT 

(data prima emissione 22/11/2007) "Trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi 

attraverso le fasi di stoccaggio e recupero, produzione di CDR (combustibile da rifiuti). 

Gestione e conduzione di un impianto per la produzione di energia elettrica tramite 

termovalorizzazione di rifiuti non pericolosi". 

Settore Impianti Bergamo, ha ottenuto la registrazione EMAS n° IT-00083 (data registrazione 

16 maggio 2008) per: "Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero 

materiali" e " Produzione di energia elettrica" 

Settore Movimento, certificato UNI EN ISO 14001:04 n° 1310-2005-AE-MIL-SINCERT (data 

prima emissione 27/07/2005) "Progettazione, pianificazione ed esecuzione di servizi di 

raccolta e trasporto di rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non pericolosi. Pulizia strade e 

servizi ecologici vari. Intermediazione commerciale di rifiuti. Deposito e rimessaggio 

automezzi conto proprio." 



40






 

 

Impianti rifiuti Castenedolo (Piattaforma e Discarica di Castenedolo), certificato UNI EN 

ISO 14001:04 n° 1309-2005-AE-MIL-SINCERT (data prima emissione 27/07/2005) " 

Smaltimento e recupero di rifiuti urbani e speciali non pericolosi. Gestione post-operativa 

di discarica rifiuti speciali non pericolosi con recupero energetico di biogas" 

Impianto Discarica di Montichiari, certificato UNI EN ISO 14001:04 n° 627-2003-AE-MIL- 

SINCERT (data prima emissione 25/06/2003) " Smaltimento in discarica di rifiuti non 

pericolosi con recupero energetico di biogas; recupero fanghi di dragaggio" 

Impianto Discarica di Montichiari, registrazione EMAS n° IT-000170 (data registrazione 12 

maggio 2003) " Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili. Produzione 

e distribuzione di energia elettrica." 

CERTIFICAZIONI AMBIENTALI POSSEDUTE DALL’IMPRESA BERGAMELLI (di cui si allega 

copia con specifico fascicolo): 

A garanzia della qualità dei servizi prestati, l’Impresa BERGAMELLI è in possesso dei certificati di 

congruità del sistema di gestione ambientale ISO 9001:2000 e ISO 14001:2004 e del certificato di 

registrazione EMAS per quanto attiene al costante miglioramento delle prestazioni ambientali in tutti i 

settori in cui essa opera, con riferimento particolare alla raccolta e smaltimento di rifiuti solidi, di 

pulizia delle aree pubbliche e del trasporto di merci su strada. 

1.2.2. UTILIZZO AUTOMEZZI A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE 

IMPIEGO AUTOMEZZI APRICA 

La sensibilità di Aprica spa alle problematiche di natura ambientale ed il ruolo istituzionale che essa 

ricopre, hanno spinto la Società all’adozione di iniziative tese al raggiungimento di un obiettivo 

“Ecologico” rappresentato dalla progressiva e sensibile riduzione delle emissioni di macro e 

microinquinanti prodotte dai motori a combustione del parco autoveicoli in forza alla Divisione 

Ambiente. 

E’ stato definito, quindi, un programma che ha fissato il perseguimento dei seguenti obiettivi: 

1) inserimento nel parco autoveicoli di n. 14 veicoli a trazione elettrica da destinarsi al Servizio 

di Igiene del Suolo; 

2) progressivo ammodernamento del parco autoveicoli con inserimento di mezzi rispondenti, in 

termini di motorizzazione, alle specifiche Euro 5 (motori concepiti per ridurre sensibilmente le 

emissioni inquinanti); 

3) individuazione e sperimentazione di carburanti ecologici alternativi con caratteristiche tali da 

garantire una sensibile riduzione delle emissioni inquinanti; 

4) progressivo acquisto di veicoli operativi a METANO 

A tal fine si evidenziano le tipologie degli automezzi che verranno impiegati a Seriate ed illustrati nello 

specifico fascicolo allegato. 

IMPIEGO AUTOMEZZI BERGAMELLI 

Premesso che l’Impresa Bergamelli si impegna a utilizzare come veicoli base automezzi immatricolati 

negli ultimi 5/6 anni e classificati Euro 3, 4 o 5 (ad evitare equivoci che potrebbero essere ingenerati 



41






dalla circostanza che nell’elenco degli automezzi che si allega ne compaiano parecchi posti in servizio 

in anni anche di parecchio antecedenti, si precisa che essi – salvo alcune pochissime eccezioni - sono 

impiegati solo come scorte e vengono tuttavia elencati in modo che le targhe corrispondenti risultino 

note ove, anche solo per pochi giorni, qualcuno di essi sia immesso in servizio), è opportuno segnalare 

che già da qualche mese si sta utilizzando un autofurgone con alimentazione a gas metano e che, visto 

il buon esito, ci si ripromette di inserirne a breve altri simili modelli. 

1.2.3. FREQUENZA PULIZIA AUTOMEZZI 

I veicoli impiegati in servizio vengono lavati quotidianamente al termine di ogni turno lavorativo, 

utilizzando gli impianti a tale uso destinati ed installati presso la sede aziendale. Tali impianti sono 

opportunamente autorizzati in quanto vengono impiegati prodotti specifici destinati alla pulizia, alla 

deodorazione e disinfezione dei veicoli destinati alla raccolta ed al trasporto dei rifiuti urbani. 

1.2.4. AFFIDABILITÀ DEI MEZZI E TEMPISTICA DI SOSTITUZIONE 

Al fine di garantire una costante continuità e fluidità di erogazione del servizio, Aprica spa, mette a 

disposizione la propria Officina Manutenzione Automezzi cui è affidato il compito di mantenimento e 

assistenza del parco autoveicoli. L’autofficina è costituita da una struttura operante in Bergamo via 

Moroni 337 e gestita da n. 7 unità, compresa l’Officina Mobile in grado di intervenire prontamente in 

caso di indisponibilità da parte di uno o più mezzi bloccati sul territorio Comunale. A ciò si aggiungono 

le convenzioni stipulate con Officine esterne per il soccorso, prelievo e ricovero presso il rimessaggio, 

di mezzi di medie/grandi dimensioni per i quali l’Officina interna non è in grado di rimettere in 

condizioni di operatività piena. Ciò premesso si garantisce che il tempo di ripristino/sostituzione di 



42






mezzi non funzionanti non supererà 0,5 ora dalla chiamata, in quanto la sede dista pochissimi 

chilometri dal territorio di Seriate ed è collegata a mezzo di strade Provinciali e Comunali ad alto 

scorrimento. 

Come già dichiarato in altri punti del presente Documento, l’Impresa Bergamelli impiega veicoli 

immessi in servizio da pochi anni, e tale situazione, di per sé, costituisce garanzia di affidabilità. 

Essa inoltre dispone di una propria officina meccanica in cui si procede periodicamente alla revisione 

delle condizioni elettromeccaniche degli automezzi e si eseguono in modo sistematico gli interventi 

manutentivi raccomandati dal costruttore. 

E ciò perché oltre a costituire garanzia di affidabilità dei mezzi – che da solo consente un ritorno 

economico, non costringendo a interruzioni di servizio e a disporre di una considerevole flotta di 

veicoli per sostituzioni -, nel tempo medio lungo consente un concreto risparmio nei costi comportati 

dal mantenimento in efficienza degli automezzi. 

La disponibilità comunque di un adeguato numero di mezzi di scorta che emerge dagli elenchi allegati 

e la circostanza che la sede aziendale è situata a pochi chilometri di distanza dalla città di Seriate, per 

cui l’invio di un mezzo sostitutivo può comunque intervenire nel giro di qualche decina di minuti, 

consente di garantire la disponibilità costante di automezzi con la conseguente certezza di esecuzione 

dei servizi previsti, per qualsiasi inconveniente o incidente possa verificarsi. 

1.2.5. DOTAZIONE STRUMENTALE PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI 

RACCOLTA DIFFERENZIATA 

Come dotazione strumentale per la gestione del Centro di Raccolta Differenziata posto in via 

Lazzaretto, 4 si propone quanto indicato al capitolo 1.1.11 paragrafo 6 e successivi del presente 

documento, dove viene descritta tutta la strumentazione ed attrezzatura proposta in forma gratuita, con 

l’installazione del sistema completo di regolamentazione degli ingressi, sbarre mobili, lettore della 

Carta Regionale dei Servizi (CRS), software e programmi di gestione e registrazione degli accessi. 

1.2.6. INIZIATIVE DI FORMAZIONE ED INFORMAZIONE RIVOLTE ALLA 

CITTADINANZA 

VISITE GUIDATE PRESSO GLI IMPIANTI 

Visite guidate presso gli impianti aziendali Aprica. A completamento degli interventi nelle scuole, 

Aprica spa è disponibile ad ospitare visite guidate con le scolaresche e gli insegnanti presso gli impianti 

aziendali, con personale Aprica che presenterà gli impianti di destino finale per lo smaltimento dei 

rifiuti fra cui: 

• Termovalorizzatore alimentato a CDR (Combustibile da Rifiuto) di Bergamo 

• Impianto “Linea di Produzione CDR” di Bergamo 

• Impianto di stoccaggio e ottimizzazione rifiuti di Bergamo 

• Impianto di depurazione delle acque reflue di Bergamo 



43






Ove ciò fosse ritenuto opportuno, particolare attenzione verrà dedicata ad iniziative di formazione ed 

informazione, al di là di quanto già previsto in capitolato e senza richiedere alcun compenso 

aggiuntivo, assumendone pertanto gli oneri conseguenti. 

Ci si riferisce in particolare a: 

- Organizzazioni di eventuali incontri con la cittadinanza (in luoghi prescelti dall’Amministrazione 

Comunale) in cui vengono illustrate e sviluppare tutte le forme di raccolta differenziata che consentono 

il recupero di una serie di materie seconde riutilizzabili con minor dispendio di energia ed evitando lo 

spreco di prodotti comunque finiti. 

- Iniziative promozionali presso le scuole, che rimangono il canale privilegiato per sensibilizzare i 

cittadini di domani, ma anche per sollecitare le famiglie di oggi ad operare scelte corrette nei confronti 

dei rifiuti. 

Esse potrebbero consistere nella promozione di concorsi (temi, disegni, fotografie e/o filmini) con 

riconoscimento di premi (ad esempio libri o materiale didattico) per i singoli vincitori dei concorsi o 

per le classi che avessero partecipato a lavori di gruppo. 

- Partecipazione ad iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale o da altre Associazioni di 

altra natura, tipo “giornate ecologiche” e simili, mettendo a disposizione un automezzo per il recupero 

del materiale raccolto ed il suo trasporto al centro di raccolta. 

Tali iniziative sono finalizzate anche a favorire le condizioni ideali per garantire un eventuale riduzione 

dei rischi ambientali e risparmio nell’uso delle risorse. 

1.2.7. ACQUISTI VERDI 

Strumenti di sostenibilità 

Lo sviluppo della Sostenibilità in A2A ha necessità di strumenti formali che, in ottica di massima 

trasparenza, aiutino a identificare quali siano i comportamenti “Sostenibili” nelle azioni quotidiane di 

ogni stakeholder. 

Il Gruppo dichiara i valori e i codici di comportamento adottati fornendo informazioni che consentano 

di comprendere come essi siano diffusi e utilizzati nella gestione operativa. 



44






Per questo il Gruppo si è dotato di sistemi di Governance integrati conformi alla normativa vigente e 

alle norme volontarie applicabili (es. Codice di Autodisciplina, Norme ISO, etc), che recepiscono le 

best practice per il governo dell’impresa. 

La nuova visione sistemica di Gruppo ha portato ad implementare un modello gestionale nell’ottica 

della sostenibilità prevedendo, a inizio 2009, l’avvio del “Progetto sostenibilità” con l’obiettivo di 

supportare il vertice aziendale nel definire la politica di Gruppo in materia di sostenibilità e di 

predisporre gli idonei strumenti di applicazione. 

Il Gruppo A2A ha voluto fornirsi di uno strumento che definisse i principi etici fondamentali, le regole 

comportamentali, nonché le responsabilità che il Gruppo riconosce, rispetta e assume come valore 

declinato per le persone del Gruppo, i fornitori, i partner commerciali, i clienti, le comunità e territori in 

cui il Gruppo è presente. Questo strumento è il Codice Etico del Gruppo. 

Il Bilancio di Sostenibilità è, per il Gruppo A2A, lo strumento fondamentale per condividere con tutti 

gli Stakeholder i risultati raggiunti e gli impegni futuri e permettere quindi un continuo 

miglioramento. Il documento è stato redatto prendendo a riferimento i principi di rendicontazione 

proposti a livello internazionale per le imprese dalle Sustainability Reporting Guidelines definite dal 

GRI (Global Reporting Initiative) con particolare riferimento alla trasparenza, completezza, rilevanza, 

accuratezza, neutralità, comparabilità e chiarezza. Il livello di applicazione di queste linee guida è pari 

a B, Self Declared. 

Si è fatto inoltre riferimento agli standard definiti dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS) 

soprattutto per quanto attiene alla determinazione e ripartizione del Valore Aggiunto consolidato. 

In un epoca caratterizzata da una crescita economica senza precedenti e, nello stesso tempo, da crisi che 

possono generarsi a causa di modelli di sviluppo non sostenibili (anche solo in limitati settori), risulta 

evidente la necessità di individuare e perseguire logiche di sviluppo lungimiranti per tutti gli 

stakeholder. 

A2A ritiene fondamentale fondare le linee strategiche del Gruppo sui propri stakeholder. 

Nell’ambito delle proprie attività il Gruppo è impegnato a contribuire allo sviluppo ed al benessere 

della comunità in cui opera perseguendo l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale mediante elementi 

di innovazione e progresso. 

Il Gruppo A2A si pone l’obiettivo di contenere le emissioni in atmosfera, nell’ambiente idrico e 

acustiche, mitigare gli impatti sulla biodiversità e il paesaggio, ridurre la produzione di rifiuti. 

In particolare l’unità Ambiente, all’interno della Direzione Qualità, Ambiente e Sicurezza, ha il 

compito di recepire e diffondere la normativa di riferimento, di coordinare le analisi ambientali e la 

documentazione specialistica dei sistemi di gestione ambientale del Gruppo - comprese le 

Dichiarazioni ambientali EMAS - e di supportare il vertice nella definizione delle politiche in materia 

di ambiente, facilitando l’attuazione del modello di Sviluppo Sostenibile del Gruppo. 

I fornitori 

Il Gruppo A2A si ispira a principi di legalità, lealtà, imparzialità e indipendenza nel rapporto con i 

propri fornitori, che vengono selezionati attribuendo la dovuta importanza anche ad aspetti quali 

certificazioni di qualità, impatto ambientale e salute e sicurezza dei lavoratori. 

L’impegno del Gruppo è volto anche a implementare l’economia locale utilizzando fornitori delle aree 

di attività. 



45






‣ Gli apporti professionali devono essere improntati ad impegno e rigore professionale e devono, in 

ogni momento, essere allineati al livello di professionalità e responsabilità che caratterizza il 

gruppo. 

‣ I fornitori ed i collaboratori esterni sono selezionati secondo procedure rispettose delle leggi di 

volta in volta applicabili e costantemente improntate a criteri di trasparenza, confrontabilità ed 

efficienza. 

**** 

1.3. Parametro 3 “SERVIZI MIGLIORATIVI” 

Riferimento lettera C. Interventi aggiuntivi compresi nei servizi proposti. 

1.3.1. AZIONI PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE RIFIUTI 

Gli spazi disponibili per una Società a cui venga affidato l’incarico di operare nel settore dell’Igiene 

Urbana con il dichiarato intento di ridurre significativamente la quantità dei rifiuti prodotti, sono in 

realtà minimi e sarebbe presuntuoso e scarsamente credibile dichiarare il possibile raggiungimento di 

tale obiettivo. 

La tematica da sviluppare è molto complessa, articolata e richiederebbe l’intervento di una serie di 

soggetti, a partire da quelli istituzionali a livello nazionale, che avrebbero la possibilità di agire con 

iniziative davvero incisive. 

Il principale settore dove è più rilevante la produzione dei rifiuti è sicuramente quello degli imballaggi, 

dove peso e volume risultano spesso più consistenti del contenuto. 

Eventuali iniziative intese a ridurre questo inutile spreco, tuttavia, possono avere probabilità di 

successo solamente se attuate da chi ne ha l’autorità e la competenza, oppure da associazioni, come ad 

esempio quella dei consumatori, che possono esercitare una pressione mediatica molto convincente. 

Per quanto concerne il Capitolato in oggetto, quand’anche l’Amministrazione concordasse 

sull’opportunità di scoraggiare l’impiego di prodotti inutilmente appesantiti da superflui e costosi 

involucri, potremmo farne oggetto di studio in occasione di eventuali incontri e/o conferenze. 

Tuttavia, uno strumento che potrebbe ottenere significativi risultati e che è già stato sperimentato ed 

adottato a pieno titolo in alcuni Comuni della Provincia di Bergamo, riguarda l’introduzione del 

cosiddetto “Sacco prepagato”, la cui istituzione risulta di esclusiva pertinenza dell’Amministrazione 

Comunale. 

Il sistema del “sacco prepagato” può essere adottato in diverse forme e applicazioni. 

Va fatta la doverosa premessa che tali sistemi funzionano bene ove è applicatala la tariffa di igiene 

ambientale (TIA) in quanto facilmente individuabile la quota inerente i “costi variabili” del servizio; 



46






nel caso in cui si lavori ancora in regime di tassa rifiuti (TARSU) la metodologia di applicazione va 

impostata seguendo criteri di valutazione definiti dall’Amministrazione Comunale. 

La metodologia di base è semplice: il Comune mette in vendita, agendo direttamente in punti di sua 

pertinenza o, più spesso, in negozi convenzionati, dei sacchetti riconoscibili per il colore, le scritte ed 

eventuali loghi ad un prezzo definito che comprende anche una porzione dei costi da sostenere per 

l’effettuazione del servizio e lo smaltimento dei rifiuti. 

I prezzi dei sacchi sono diversi a seconda della frazione di rifiuto conferibile, tenendo conto dei diversi 

costi da sostenere per il trattamento. 

Tale metodologia di raccolta ottiene solitamente una serie di risultati apprezzabili: 

• Una quota importante del corrispettivo per il servizio viene di fatto corrisposto 

proporzionalmente all’entità del servizio richiesto, perché non si riferisce più solo alle 

dimensioni dell’appartamento, dell’esercizio commerciale o dell’ufficio, ma alla quantità del 

rifiuto conferito (concetto Comunitario del “chi più inquina, più paga”). 

• L’utente è invogliato a tenere separati i rifiuti incentivando le raccolte differenziate in modo da 

pagare meno possibile. 

• Si riducono i conferimenti di sacchetti semivuoti essendo pagati con il metodo del “vuoto per 

pieno”. 

• Si riducono i conferimenti nel sacco indifferenziato dei rifiuti putrescibili, riducendo i cattivi 

odori. 

• Tutto il materiale recuperabile che, per i motivi accennati si è indotti a sottrarre alla massa 

indifferenziata dei rifiuti, incide nella determinazione della percentuale di raccolta differenziata 

comunale. 

Per quanto ci compete possiamo osservare che, nel rispetto delle scelte che a questo proposito ogni 

Amministrazione è chiamata ad esprimere, l’eventuale adozione di questo criterio potrebbe consentirci 

di assumere l’impegno, nel quinquennio, di aumentare di 4-5 punti percentuali la raccolta differenziata 

rispetto alle percentuali attuali, già peraltro assolutamente superiori alla media Nazionale, Regionale e 

Provinciale. 

Per quanto attiene alle nuove proposte ed ai servizi aggiuntivi che l’impresa si impegnerebbe a prestare, 

senza richiedere alcun compenso aggiuntivo, si indicano di seguito alcuni semplici e possibili 

interventi, che potrebbero essere affinati o integrati qualora venissero ritenuti opportuni 

dall’Amministrazione Comunale: 

‣ PROMOZIONE e CAMPAGNA d’informazione volta a tutta la cittadinanza per sensibilizzare 

all’utilizzo, per esempio, dei prodotti “sfusi” (senza o con imballaggio limitato) 

‣ Proposto di utilizzo del Composter domestico con l’eventuale acquisto presso i ns. uffici a prezzi 

promozionali. 

OBIETTIVI RACCOLTA DIFFERENZIATA 

Come previsto dall’Art. 6 paragrafo 6.12 del Capitolato d’Appalto, di seguito si illustrano 

schematicamente gli obiettivi semestrali percentuali che si intendono raggiungere fino alla fine del 

corrente appalto: 



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al 31 maggio 2010 59,0 % 

al 30 novembre 2010 60,0 % 

al 30 maggio 2011 60,5 % 

al 31 novembre 2011 61,0 % 

al 30 maggio 2012 61,5 % 

al 31 novembre 2012 62,0 % 

al 30 maggio 2013 63,0 % 

al 31 novembre 2013 64,0 % 

al 30 maggio 2014 64,0 % 

al 30 novembre 2014 64,0 % 

Altresì è doveroso evidenziare che un sicuro raggiungimento di tali obiettivi, si ritiene realizzabile 

tramite l’introduzione del cosiddetto “Sacco prepagato”, come illustrato in precedenza. 

A contribuire, anche se in minima entità, all’incremento delle percentuali di R. D., sarà certamente 

l’introduzione al Centro di Raccolta di uno specifico cassone per lo stoccaggio dei Pneumatici di 

origine domestica, come indicato al successivo punto 1.3.2. lettera a) 

Identica circostanza, è rappresentata dall’attivazione della raccolta domiciliare degli scarti vegetali, 

così come evidenziato al successivo punto 1.3.5. lettera b) 

Un ulteriore elemento di particolare attualità ed interesse, in termini di miglioramento dei risultati della 

raccolta differenziata, è costituito dalla presenza presso la Scrivente, di soggetti qualificati cui affidare 

specifici compiti di controllo della qualità dei materiali conferiti da parte dell’Utenza. 

Aprica S.p.A., in questo senso, vanta la presenza al suo interno di ben 12 Ispettori Ecologici nominati 

direttamente dal Sindaco con qualifica di Pubblici Ufficiali, con incarichi finalizzati all’effettuazione di 

controlli e la comminazione di sanzioni, nel caso di inosservanze al Regolamento Comunale per la 

Disciplina dei Servizi di Gestione dei Rifiuti Urbani ed Assimilati. 

Nella circostanza dell’attuale appalto presso il Comune di Seriate, qualora si accertassero violazioni e 

la presenza di comportamenti difformi rispetto alle regole condivise, l’Ispettore Ecologico richiederà 

l’intervento congiunto della competente Polizia Locale, per la stesura del verbale di contravvenzione 

amministrativa e per il successivo iter di riscossione mediante gli Uffici preposti dell’Amministrazione 

Comunale di Seriate. 



48






L’esperienza da noi maturata, conferma che le azioni di controllo puntuale, accompagnate da 

conseguenti interventi correttivi mediante l’irrogazione di sanzioni amministrative, hanno determinato 

un significativo miglioramento nella qualità dei rifiuti conferiti in modo differenziato e, 

conseguentemente, hanno contribuito ad un incremento graduale delle percentuali di raccolta 

differenziata. 

Ciò premesso, al fine di migliorare percentualmente le frazioni differenziate previste, si propone di 

adottare quanto sopra descritto, previa specifica nomina da parte del Sindaco di Seriate degli attuali n. 

12 Ispettori Ecologici operativi sul territorio comunale di Bergamo. 

1.3.2. ATTIVAZIONE DI NUOVE RACCOLTA DIFFERENZIATE 

a) Al fine di soddisfare la marcata esigenza di incrementare la percentuale di R.D. evidenziata al 

paragrafo 6.10 del Capitolato D’Appalto, si propone di installare presso il Centro di Raccolta 

Comunale uno specifico cassone per lo stoccaggio dei pneumatici di chiara ed evidente provenienza 

domestica (non si accetteranno pneumatici di autocarri e trattori), così come previsto dal D.M. 13 

maggio 2009 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 165 del 18 luglio 2009. 

Il posizionamento di tale cassone, consentirà oltremodo di evitare eventuali possibili abbandoni di 

pneumatici sul territorio comunale. 

Il cassone, possibilmente di grande capacità (circa 20 mc.) posizionato in sostituzione di quello di 

scorta a fianco degli altri contenitori, disporrà di apposito coperchio di chiusura onde evitare la 

formazione di alveari di vespe o ristagni di acqua con la conseguente prolificazione delle zanzare. 

Per contrastare tale fenomeno, con frequenza settimanale si provvederà alla disinfestazione del cassone 

previo deposito di specifiche formulazioni a base chimica o microbiologica, sotto forma di pastiglie e/o 

spray. 

b) Un ulteriore attivazione di un nuovo servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, riguarda il prelievo 

domiciliare degli Scarti Vegetali così come meglio illustrato nel successivo punto 1.3.5. lettera b) del 

presente Documento. 

1.3.3. RIDUZIONE TEMPI DI INTERVENTO PER SPECIFICI SERVIZI 

Come riduzione dei tempi di intervento per specifici servizi, si propone che la raccolta di un rifiuto 

pericoloso come quello delle pile esauste, avvenga con frequenza quindicinale anziché mensile. 

La riduzione del tempo di raccolta tra un passaggio e quello successivo, può evitare l’ossidazione delle 

pile con l’eventuale possibile fuoriuscita degli acidi. 



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1.3.4. INTRODUZIONE DI ELEMENTI CHE VANNO AD AMPLIARE, 

MIGLIORARE, IMPLEMENTARE, INCREMENTARE NUOVE VOCI DI 

SERVIZIO AGGIUNTIVE RISPETTO A QUELLE PRINCIPALI GIA’ 

PREVISTE 

a) La scrivente, con la dotazione impiantistica di Aprica spa e di proprietà del proprio Gruppo (Gruppo 

A2A), è in grado di fornire un servizio di mutuo soccorso in occasione di indisponibilità allo 

smaltimento dei rifiuti solidi urbani non differenziati attualmente conferiti presso gli impianti di 

smaltimento del bacino provinciale di Bergamo indicati dall’Amministrazione Provinciale 

b) La scrivente si impegna a fornire in comodato d’uso gratuito N. 10 contenitori per pile e batterie 

esauste da posizionare presso scuole, asili, edifici pubblici o altre utenze del territorio comunale su 

specifico elenco fornitoci da codesta spettabile Amministrazione. Resta inteso che l’impegno 

comprende il servizio di ritiro e svuotamento su chiamata dei suddetti contenitori. La manutenzione e la 

pulizia dei contenitori resta a carico dell’utenza che li utilizza. 

Contenitore per uffici/scuole 

1.3.5. ULTERIORI SERVIZI GRATUITI 

a) DISTRIBUZIONE FORNITURA ANNUALE SACCHI 



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Come ulteriore servizio gratuito per la Categoria “Raccolte e Centro di Raccolta”, si propone la 

distribuzione annuale, a titolo gratuito, della fornitura dei sacchi previsti per le varie raccolte. 

Il servizio viene reso gratuitamente, fermo restando l’acquisto e fornitura dei sacchi a completo carico 

dell’Amministrazione Comunale, sarà organizzato e gestito presso il magazzino comunale di via del 

Lazzaretto, accanto il Centro di Raccolta, previa autorizzazione e concessione del R.A. 

La distribuzione sarà predisposta e strutturata come di seguito indicato: 

- nel solo mese di maggio, n. 1 operatore dell’Impresa, verrà preposto alla distribuzione dei sacchi alla 

cittadinanza, seguendo l’elenco fornito dall’Amm. Comunale. 

- tale servizio sarà effettuato da lunedì a venerdì, dalle ore 13,00 alle ore 18,00. Il sabato invece, il 

servizio verrà espletato per l’intera giornata dalle ore 8,00 alle ore 12,00 e dalle ore 13,00 alle ore 

18,00. 

- Contestualmente alla consegna dei sacchi, ci si rende altresì disponibili a distribuire il 

calendario/volumetto informativo eventualmente predisposto dall’Amm. Comunale, così come indicato 

all’Art. 21 delle “Prescrizioni Tecniche e modalità di esecuzione dei servizi”. Tale iniziativa, consentirà 

oltremodo di far risparmiare all’Amm. Comunale l’eventuale commissione onerosa della distribuzione 

porta a porta del volumetto, come descritto al paragrafo 21.6 del predetto articolo. 

Sarà cura dell’Amministrazione Comunale promuovere e pubblicizzare, tramite i propri mezzi di 

informazione, che la distribuzione dei sacchi avvenga nel solo mese di maggio. 

Nel caso che alla fine del mese di maggio, al termine dell’iniziativa, venga riscontrata una consistente 

percentuale di cittadini che non risulti aver prelevato la propria fornitura di sacchi, ad ulteriore 

conferma della ns. intenzione di offrire un servizio completo ed ottimale, ci si rende disponibili ad 

estendere la consegna anche nei mesi di giugno e luglio presso il CdR di via Lazzaretto, ma solo negli 

orari di apertura della struttura ed esclusivamente nelle giornate di lunedì, martedì e mercoledì. 

Tale proroga dovrà essere preventivamente concordata ed approvata da entrambe le parti, ma resta 

inteso che avrà validità temporale per i soli primi 2 anni del presente appalto offerto, quando la 

cittadinanza avrà oramai acquisito l’abitudine al ritiro dei sacchi nel solo mese di maggio. 

b) RACCOLTA DOMICILIARE SCARTI VEGETALI 

Ulteriore proposta di servizio aggiuntivo a carattere gratuito, è la raccolta domiciliare degli scarti 

vegetali. 

Il servizio prospettato, consiste appunto nel ritirare a domicilio lo scarto vegetale costituito da erba, 

foglie, piccoli rami, siepi raccolti in fascine, ecc. di chiara produzione domestica. 

Tale servizio verrà effettuato per otto (8) mesi l’anno, dal 1 aprile al 30 novembre, ed effettuato 

esclusivamente nella giornata di sabato mattina per le prime tre (3) settimane di ogni mese. 

Il servizio prevede infatti di effettuare la raccolta domiciliare degli scarti vegetali, soddisfacendo le 

esigenze di n. 70 utenze per ogni giornata di ogni singola zona di raccolta. 

Di conseguenza, previo accordo con l’Amm. Comunale, si predisporrà, ad esempio, il primo sabato del 

mese l’esecuzione del servizio per n. 70 utenze inserite nella ZONA 1, il secondo sabato nella ZONA 2 

ed il terzo sabato nella ZONA 3, per un totale di 210 utenze mese. 

Il servizio per ogni giornata verrà effettuato da: 



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N. 1 Operatore Ecologico (o anche 2 addetti a seconda dell’effettiva necessità riscontrata) di II o III 

Livello CCNL FISE/Federambiente, addetto alla conduzione di un autocarro satellite. 

Accogliendo le richieste pervenute ed organizzate per zona di raccolta, il Servizio Ambiente del 

Comune, con un anticipo di almeno 2 giorni rispetto il giorno previsto il ritiro, provvederà a fornire 

all’Impresa l’elenco degli utenti, corredato da indirizzo ed eventuali note. 

Ogni utenza indicata nell’elenco, potrà conferire un massimo di n. 5 colli, costituiti da sacchi a perdere 

in polietilene della capacità max di 80 lt e/o fascine di piccole dimensioni (max 0,5 mc). 

Per singola utenza si intende ogni stabile a cui è corrisposto un numero civico di riferimento alla 

residenza. Di conseguenza, anche un condominio composto da 10 famiglie, dovrà essere identificato 

come una singola utenza e pertanto dovrà attenersi al numero di colli consentiti (n. 5). 

Sarà discrezione del Servizio Ambiente del Comune, concedere la possibilità ad uno stabile poter 

essere identificato come più utenze e con il conseguente conferimento di più colli: ad esempio, un 

singolo condominio/edificio potrà essere identificato come 3 utenze e pertanto sarà previsto il 

conferimento di n. 15 colli. All’Impresa rimane in ogni caso l’obbligo di effettuare il servizio per n. 70 

utenze a giornata, con un prelievo giornaliero complessivo di 70 x 5 = 350 colli. 

PROGETTAZIONE SERVIZIO TARIFFA IGIENE AMBIENTALE (TIA) 

Si evidenzia che Aprica SpA gestisce la tariffa di igiene ambientale (TIA) in una decina di Comuni 

della Provincia di Brescia nonché nelle città capoluogo di Brescia e Bergamo per un totale di circa 

370.000 abitanti e circa 200.000 utenze domestiche e non domestiche. 

Nell’eventualità in cui l’Amministrazione Comunale, nel corso del quinquennio, decida di cambiare le 

modalità di riscossione da Tassa a Tariffa (da TARSU a TIA), Aprica SpA si rende disponibile a 

supportarla per lo studio e la progettazione del delicato cambiamento, in base alla normativa di settore 

vigente. 

In particolare le attività di supporto potrebbero riguardare: 

‣ PREDISPOSIZIONE DI UNA BANCA DATI SIMULATA SINTETICA 

Acquisizione da parte degli uffici comunali dei dati di sintesi relativamente alle utenze domestiche 

(numero, metri quadrati, numero componenti) e alle utenze non domestiche (numero, categoria, metri 

quadrati) 

‣ TRASCODIFICA DELLE UTENZE NON DOMESTICHE 

Assistenza all’Amministrazione comunale nella transcodifica delle utenze non domestiche dalle 

categorie TARSU alle nuove categorie TIA 

‣ RILEVAZIONE DEI COSTI 

Acquisizione da parte degli uffici comunali dei dati di sintesi relativamente agli attuali costi del sevizio 

(fissi e variabili) 

‣ DEFINIZIONE DI EVENTUALI RIDUZIONI DA APPLICARE 

Acquisizione da parte degli uffici comunali dei dati di sintesi relativamente alle eventuali riduzioni 

tariffarie da applicare alla simulazione (per es. scuole, uffici pubblici, utenze domestiche particolari, 

ecc., ecc.) 

‣ SIMULAZIONI PER VERIFICARE GLI EFFETTI DELL’APPLICAZIONE DELLA 

TARIFFA SULLE VARIE UTENZE 



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L’Amministrazione comunale deve determinare i coefficienti di ripartizione dei costi, sia tra le utenze 

domestiche che non domestiche, definendo quale percentuale dei costi coprire con la parte fissa e con 

la parte variabile; a seconda di tale scelta verranno forniti i grafici per confrontare le variazioni delle 

potenziali tariffe rispetto alla precedente tassa, evidenziando gli scostamenti per ogni categoria di 

utenza 

‣ ASSISTENZA ALLA PREDISPOSIZIONE DI UN REGOLAMENTO PER 

L’APPLICAZIONE DELLA TARIFFA 

Verranno definiti i criteri e i principi generali per il calcolo della TIA binomia; all’interno del 

Regolamento verranno altresì specificate le procedure che dovranno regolamentare le denunce, gli 

accertamenti e la riscossione della tariffa, oltre che gli eventuali coefficienti di riduzione 

2. Categoria: “NETTEZZA URBANA” 



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CAPITOLO 2 – NETTEZZA URBANA, SERVIZI ORDINARI TIPO B 

Parametro 1 “MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI” 

2.1.1. Spazzamento meccanizzato e manuale (B.1) 

Premessa 

La qualità ottenibile dai servizi di spazzamento stradale è direttamente correlata alla situazione dei 

parcheggi lato strada, in quanto la presenza di autovetture inficia la possibilità d’intervento diretto della 

macchina operatrice in prossimità dei cordoli dei marciapiedi, ove normalmente si accumulano di rifiuti 

giacenti sulla sede stradale. 

Ulteriori elementi di impedimento al regolare svolgimento del servizio, in particolare delle zone 

centrali, sono costituiti dal crescente traffico veicolare e dall’aumento dei parcheggi selvaggi, talvolta 

causa di vere e proprie interruzioni dell’attività di spazzamento meccanico. 

Per tale motivo la scrivente società propone la predisposizione di un nuovo modello operativo che si 

sviluppa necessariamente in due fasi distinte: 

la prima fase operativa presuppone l’attuazione di modifiche logistiche che possono trovare 

piena applicazione, senza per questo richiedere determinazioni formali da parte 

dell’Amministrazione Comunale; 

la seconda fase, richiede un momento di confronto tra la società esecutrice del servizio e 

l’Amministrazione Comunale, al fine di individuare le priorità da adottare. 

Trascorsi non meno di mesi sei dall’attivazione del servizio, si provvederà ad esaminare i risultati del 

monitoraggio del servizio attraverso un’attenta lettura dei risultati ottenuti dai software di gestione 

relativi ai tracciati GPS di cui ogni automezzo speciale è fornito, nonché dagli esiti dei controlli 

effettuati dagli Assistenti in campo, tesi a verificare il grado di pulizia ottenuto nello svolgimento di 

tale attività. 

A conclusione di tale studio, sulla base dei risultati ottenuti, si provvederà a sviluppare un nuovo 

programma “ottimizzato” di spazzamento meccanizzato che, a parità di ore dedicate, si ritiene possa 

dare luogo ad effetti certamente positivi in termini di efficacia. 

Resta inteso che tale progetto verrà presentato a codesta Spettabile Amministrazione per la sua 

approvazione. 

Proposta 

Come anticipato in premessa, si presuppone un confronto con l’Amministrazione Comunale, volto ad 

individuare, qualora ce ne fossero, aree attualmente oggetto di divieto di sosta, caratterizzate da diverse 

frequenze, onde consentire l’effettuazione della pulizia meccanizzata. 



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Segnaletica mobile 

La proposta migliorativa proposta, è costituita dalla possibilità di rimuovere tali divieti (data l’esigenza 

da parte delle Amministrazioni di trovare nuovi spazi ed aree da dedicare ai parcheggi), sostituendo gli 

stessi con cartellonistica mobile, installata da Aprica spa con un congruo anticipo pari ad almeno 48 

ore, effettuando una pulizia di dette aree con opportuna cadenza e garantendo, comunque, un 

mantenimento delle stesse zone sia con interventi di spazzamento meccanizzato, che attraverso 

interventi manuali. 

Tale modalità operativa è applicata, oramai da circa tre anni, nel Comune di Bergamo con soddisfacenti 

risultati, riconosciuti sia dalla cittadinanza che dall’Amministrazione Comunale. 

I parcheggi oggetto di tale servizio gratuito, sono quelli di maggiore rilevanza e con considerevole 

frequentazione per il parcheggio: 

a) via Colleoni presso Scuola Elementare 

b) via Buonarroti presso Scuola Elementare 

c) via Tasso presso Galleria Italia e zona Posta 

d) via Dante presso parco 

e) via Partigiani presso zona Posta 

f) corso Roma all’altezza del civ. 35 e nei pressi della Scuola Materna 

g) corso Roma all’altezza del civ. 65 

h) via Lombardia zona Carabinieri 

i) via Lombardia presso Scuola 

La pulizia dei suddetti parcheggi, integra il servizio previsto dal paragrafo 14.11 delle “Prescrizioni 

Tecniche e di cui si allega planimetria identificata come: DISLOCAZIONE PARCHEGGI 

SOGGETTI A PULIZIA CON DIVIETO DI SOSTA. 

Fase Operativa 



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Confermando tutto quanto disposto dall’Art. 14 delle “Prescrizioni Tecniche” ed i relativi Allegati, si 

evidenzia che il servizio in oggetto consiste nella pulizia meccanizzata e/o manuale del suolo pubblico 

o soggetto a servitù di pubblico transito ed uso, quali vie, piazze, passaggi pedonali e ciclopedonali, 

marciapiedi, aiuole spartitraffico e rotatorie del Comune di Seriate. 

Il servizio, effettuato per cinque giorni settimanali da lunedì a venerdì, verrà espletato da: 

- N. 1 Operatore Ecologico di III o IV Livello CCNL Federambiente addetto alla conduzione 

dell’autospazzatrice. 

- N. 1 Operatore Ecologico di I o II Livello CCNL Federambiente di supporto appiedato alla 

spazzatrice, dotato di soffiatore meccanico e scopa. 

All’addetto di supporto alla spazzatrice, spetta il compito di pulire i marciapiedi e tutti i punti non 

raggiungibili dal mezzo, convogliando i rifiuti nell’area operativa della spazzatrice che ne provvede 

alla successiva aspirazione. 

Nel corso del servizio, sia l’operatore appiedato che quello dotato di spazzatrice, provvederanno allo 

sgombero di caditoie stradali e bocche di lupo, asportazione di detriti, foglie, carte, deiezioni canine e 

rifiuti di qualsiasi genere. 

Qualora ve ne sia necessità l’operatore con apposita attrezzatura, conforme alla normativa vigente, 

procederà alla raccolta di siringhe abbandonate conferendole poi in apposito contenitore 

sull’autospazzatrice. 

Al termine di ogni singolo servizio giornaliero, i rifiuti raccolti dalle autospazzatrici saranno trasportati 

ad impianto di trattamento/smaltimento autorizzato ed individuato dall’Impresa. 

A fronte dell’esperienza acquisita in diversi anni di effettuazione del servizio nel Comune di Seriate, si 

propone di estendere a tutti i giorni previsti, lo spazzamento meccanizzato in orario pomeridiano, a 

partire dalle ore 12.30/13.00 e fino ad ultimazione del percorso programmato. 

In tale fascia oraria, si è già potuto riscontrare una maggiore resa operativa del servizio con minor 

disagio per i cittadini a causa della minor presenza di auto parcheggiate ed un traffico veicolare e 

pedonale ridotto. 

Difatti è stato possibile constatare che, soprattutto nella zona Centrale ed in quella dell’Ospedale, le 

attività sia dei negozi che degli ambulatori risultano cessate e/o decisamente contenute. 

L’operatività in orario pomeridiano, consente oltremodo di eliminare eventuali possibili problemi 

acustici provocati dall’automezzo e dalle operazioni manuali effettuati nelle prime ore del mattino. 

In ogni caso, il soffiatore verrà utilizzato con la dovuta attenzione ed esclusivamente dove ritenuto 

indispensabile, evitando, indiscutibilmente, eventuali molestie ai passanti ed ai residenti. 

Gli automezzi, di nuova immatricolazione, al termine del servizio provvederanno ad effettuare lo 

scarico direttamente agli impianti autorizzati, anche per evitare lo svuotamento intermedio 



56






nell’eventuale cassone posto al Centro di Raccolta, così come indicato alla lettera a. paragrafo 14.4 Art. 

14 delle “Prescrizioni Tecniche”. 

E’ doveroso evidenziare che nell’elenco dei rifiuti conferibili al Centro di Raccolta ed indicato nel 

D.M. del 13 maggio 2009 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale N. 165 del 18 luglio 2009, non viene 

indicata alcuna possibilità di stoccaggio e/o conferimento di rifiuti provenienti dallo spazzamento 

stradale. 

Come “Introduzione di elementi di assoluta novità tecnologica e/o procedurale, di uno o più aspetti 

del servizio che comunque non sono contemplati e/o descritti nel Capitolato D’Appalto”, si propone, 

in forma gratuita, la dotazione del sistema satellitare GPS installato sulla spazzatrice utilizzata per il 

servizio. 

Queste caratteristiche permettono all’automezzo di perseguire vari obiettivi: 

- Massima capacità di carico; 

- Possibilità di operare su ambo i lati in caso di vie a senso unico; 

- Maggiore velocità di esecuzione delle differenti operazioni di pulizia; 

- Assenza di dispersione nell’ambiente di polveri; 

- In funzione della tipologia di manto stradale sarà scelto ed utilizzato l’apparato aspirante più 

idoneo; 

- Riscontro effettivo ed in tempo reale, della presenza del mezzo sul territorio e, soprattutto, delle 

strade dove è stato effettuato il servizio, con il costante monitoraggio e controllo delle 

prestazioni. 

La Scrivente, su richiesta formale dell’Amministrazione Comunale, potrà fornire copia cartacea di 

alcuni specifici percorsi oggetto, ad esempio, di contestazione da parte dei cittadini o altre tipologie di 

possibili contenziosi. 

Il servizio attualmente utilizzato per la gestione delle risorse mobili (Mobile Resources Management) 

mediante l’utilizzo di GIS, delle tecnologie wireless e del trattamento di dati provenienti da GPS 

rilevando in modo preciso i percorsi dei veicoli, risiede su di un server web per cui tutte le operazioni 

di gestione e controllo dei mezzi possono essere svolte dagli operatori su di un qualsiasi pc connesso 

alla rete. L’utilizzo del GPRS come canale di trasmissione dei dati permette così di mantenere il 

controllo real time dei mezzi. 

L'archiviazione dei percorsi completi permette la consuntivazione dell'attività della flotta per mezzo di 

efficaci report (report giornalieri o sintesi periodiche) utili al controllo di gestione con orari di partenza, 

arrivo, tempi di marcia, tempi di sosta, orario di esecuzione delle attività e chilometraggio per ogni 

veicolo gestito. 

Percorsi e soste dei veicoli sono visionabili online su mappe dettagliate ed aggiornate (vedesi esempio 

di seguito allegato) che per i centri abitati maggiori arrivano a dettaglio di via e numero civico. 

Il Comune di Seriate potrà accedere alle funzioni di controllo e verifica delle attività dei mezzi sul 

proprio territorio comunale mediante codici di accesso individuali che dovranno garantire la massima 

sicurezza. 

Oltre alle informazioni sulle percorrenze e le soste, gli utenti del sistema avranno a disposizione la 

possibilità di visualizzare in tempo reale tutti i dati sulle operazioni svolte dai mezzi sul territorio. 



57






Tutti questi dati saranno disponibili anche sotto forma di report. 

Il sistema manterrà un archivio storico di tutti i dati raccolti per tutti i veicoli gestiti e permetterà la 

generazione parametrica di efficaci report che possano essere anche esportati sia per la stampa che per 

il caricamento in altri sistemi di controllo o di elaborazione statistica. 

Le stesse informazioni espresse in forma tabellare nei report saranno sempre disponibili on line come 

info aggiuntive sulle mappe per permettere una più attenta analisi delle attività in relazione alle 

percorrenze. 

Sarà possibile rilevare i dati più salienti a seconda delle diverse tipologie di attrezzature di bordo e per 

ogni attività che necessiti di controllo. Ad esempio l’operatività di una spazzatrice potrà essere 

evidenziata sulla mappa con apposita grafica (vedasi esempio di seguito allegato) consentendo di 

identificare la sola posizione di percorso sulla quale il mezzo opererà il trattamento. 

Il sistema potrà inoltre permettere di visualizzare i dati raccolti mediante l’utilizzo di cartografia 

personalizzata e consentire all’utente di analizzarli secondo specifiche esigenze informative anche in 

relazione a particolari aree territoriali di competenza amministrativa. 

Due esempi di videata del software. 

Per quanto concerne il programma operativo dello Spazzamento Meccanizzato trattato nel dettaglio, di 

seguito si allegano i percorsi e relativi sviluppi planimetrici al fine di comprendere al meglio 

l’effettuazione del servizio in argomento. 



58






A tal proposito, si evidenzia che nel progetto di seguito allegato, sono anche inclusi i predetti n. 9 

parcheggi effettuati congiuntamente al servizio e di cui si propone gratuitamente il posizionamento e 

successiva asportazione di cartelli segnaletici verticali di divieto di sosta, previa autorizzazione 

dell’Amm. Comunale. 

Di seguito, vengono allegate le planimetrie dei percorsi meccanizzati che verranno espletati in 

ogni giornata lavorativa. 

2.1.2. SERVIZI IGIENE URBANA ESPLETATI DA 3 OPERATORI FISSI SUL 

TERRITORIO (B.2) 



59






Ottemperando integralmente a quanto disposto dall’art. 15 delle “Prescrizioni Tecniche”, il servizio in 

oggetto riguarderà quanto elencato al paragrafo 15.1. 

Il servizio, come prescritto, verrà effettuato giornalmente da n. 3 addetti di II o III livello CCNL 

Federambiente (con patente di guida B) utilizzando un autocarro di piccole/medie dimensioni con 

vasca ribaltabile da circa 5 mc e p.t.t. pari a 3,5 ton. 

L’automezzo utilizzato sul territorio potrà alternativamente essere: 

- alimentato a metano con indubbia riduzione delle emissioni inquinanti e di nuova 

immatricolazione (anno 2009); 

- alimentazione elettrica con emissioni inquinanti nulle, con immatricolazione datate all’anno 

2001. 

Per massimizzare l’efficacia di intervento e copertura sul territorio, i tre addetti saranno collocati in tre 

turni lavorativi giornalieri: 

I° turno dalle ore 06,00 alle ore 12,00 

II° turno dalle ore 12,30 alle ore 18,30 

III° turno dalle ore 19,00 alle ore 01,00 

Quotidianamente, le n.18 ore di previste verranno impiegate e suddivise per servizi, così come di 

seguito indicato: 

- n. 11 ore per svuotamento cestini 

- n. 2 ore per pulizia griglie sulle rogge 

- n. 4 ore per pulizia dei parchi pubblici e aree verdi 

- n. 1 ora utilizzata indicativamente per i restanti servizi a frequenza saltuaria, di cui risulta 

difficile l’esatta quantificazione: raccolta siringhe usate rinvenute abbandonate, rimozione 

carogne animali, raccolta deiezioni canine e mantenimento della pervietà delle bocche di lupo e 

delle caditoie stradali. L’intervento di diserbo verrà effettuato in un unico intervento per circa 

36 ore per l’intero territorio comunale. 

Al fine di migliorare le prestazioni del servizio, si propone a titolo gratuito, la presenza di n. 1 addetto 

per sei (6) ore nella giornata di domenica mattina, in turno dalle ore 06,00 alle ore 12,00, per un totale 

di 52 giornate annuali, effettuando i servizi indicati nel seguente percorso allegato. 



60






La proposta di estensione del servizio alla domenica, consentirebbe di ottimizzare principalmente lo 

svuotamento dei cestini e la conseguente pulizia del Centro, dei parchi principali e delle zone Ospedale 

e Centri Sportivi, al fine di aumentare il decoro cittadino. Oltremodo, la pulizia delle griglie, 

permetterebbe di evitare eventuali pericolosi accumuli riscontrati il lunedì. 

Tale servizio risulta indipendente e svincolato da quanto previsto dal paragrafo 15.2, che contempla 

quattro (4) interventi in giornate festive, con un numero variabile da uno (1) a tre (3) operatori per 

quattro (4) ore ciascuno. 

Le attività previste nel servizio di Igiene Urbana art. 15 delle “Prescrizioni Tecniche”, risultano essere 

le seguenti: 

a) Svuotamento cestini 

Attività principale, risulta quella inerente lo svuotamento di tutti i cestini collocati su strade, parchi ed 

aree comunali, tramite rimozione del sacco pieno e al contestuale posizionamento di uno vuoto (a 

perdere), fornito dall’Impresa. 

Tale servizio, espletato con cadenza quotidiana, occuperà complessivamente i tre addetti per circa n. 11 

ore giornaliere. 

Tra i compiti assegnanti agli operatori addetti alla pulizia del suolo pubblico, particolare rilevanza 

assume il mantenimento della costante fruibilità dei cestini collocati sul territorio e l’asportazione di 

eventuali rifiuti sparsi entro un raggio minimo di tre metri dall’ubicazione dei cestini. 

b) Pulizia dei punti griglia sulle rogge 

Altro fondamentale servizio previsto per gli addetti, riguarda appunto la pulizia con frequenza 

giornaliera delle griglie indicate dall’Allegato F, secondo le modalità descritte nel paragrafo 15.5 delle 

“Prescrizioni Tecniche”. 

Quotidianamente, il servizio verrà effettuato da uno dei tre previsti, per circa 2 ore giornaliere. 

c) Pulizia dei parchi pubblici e delle aree verdi 

Rispettando il programma di pulizia indicato nella tabella al paragrafo 15.6, le aree verdi di cui 

all’Allegato B, saranno oggetto d’interventi assegnati di volta in volta, aggiornando periodicamente e 

secondo l’effettiva necessità i programmi operativi di seguito allegati. 

L’intervento di pulizia dei marciapiedi e percorsi pedonali nei mesi di ottobre e novembre, avverrà con 

frequenza giornaliera, mentre il servizio di diserbo dei vialetti e delle zone pavimentate verrà effettuato 

tre (3) volte all’anno, previo accordo con la R.A. 

Per il servizio di diserbo si rimandano le specifiche alla successiva lettera d). 

Indicativamente, per l’espletamento quotidiano di tale servizio, verranno impiegate n. 4 ore/giorno da 

uno dei tre addetti previsti. 



61






d) Diserbo delle strade e dei marciapiedi 

Confermando quanto disposto dai paragrafi 15.6 e 15.7 delle “Prescrizioni Tecniche”, si evidenzia che 

il servizio di diserbo verrà svolto di norma da un ns. incaricato di III o IV Livello CCNL 

Federambiente (con patente di guida B) addetto alla conduzione di un autocarro speciale allestito con 

attrezzatura specifica per l’irrorazione della sostanza diserbante, con un impiego di 36 ore ad intervento 

per coprire l’intero territorio comunale. 

La Scrivente Società metterà a disposizione per il seguente servizio un autocarro di limitate dimensioni, 

veicolo dedicato speciale tipo Piaggio Porter, in modo che durante le operazioni di diserbo non si 

procuri intralcio alla circolazione veicolare e possa transitare e raggiungere strade e aree di limitate 

dimensioni. 

Il servizio, di norma effettuato nei mesi di maggiore efficacia (maggio e/o ottobre), prevede 

l’irrorazione delle erbe infestanti che germogliano e attecchiscono ai lati delle strade e sui bordi dei 

marciapiedi comunali, con un prodotto specifico “RODEO GOLD” così come meglio di seguito 

descritto. 

Previa approvazione dell’Ufficio Tecnico del Comune di Seriate, il servizio, previsto con frequenza 

annuale (n. 1 intervento/anno), potrà essere effettuato in orario notturno e/o serale, per evitare che, 

soprattutto nelle zone centrali del Comune, l’irrorazione possa coinvolgere o procurare ogni qualsiasi 

disagio ai pedoni ed ai residenti. 

Da ormai 3 anni a questa parte, la società Aprica spa, che nello specifico si occuperà del servizio nel 

Comune di Seriate, ha sperimentato con successo l’impiego di un preparato diserbante ad assorbimento 

fogliare le cui caratteristiche chimico-fisiche garantiscono un’estrema tutela riguardo alla flora, alla 

fauna e soprattutto riguardo l’attività umana. 

In particolare, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Bergamo, si è dato vita ad un 

progetto “Prevenzione delle allergie da ambrosia a Bergamo”, finalizzato all’eliminazione, attraverso 

l’utilizzo del prodotto in parola, delle piante (ambrosia e parietaria) la cui impollinazione è causa di 

fenomeni allergici che interessano circa il 30% della popolazione (vedasi pieghevole di seguito). 

Ciò premesso, la scrivente si rende disponibile all’effettuazione gratuita di n. 1 intervento annuo, in 

aggiunta a quello già previsto, di irrorazione del prodotto Rodeo Gold, le cui caratteristiche tecniche 

vengono qui allegate per migliore comprensione. 



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LA SICUREZZA DI IM PIEGO 

NEI CONFRONTI DEGLI OPERATORI 

E DELL’ AMBIENTE 

RODEO GOLD 

La gestione delle erbe infestanti in : 

aree urbane, conche di alberi, viali 

alberati,sentieri,scalinate, parchi e 

giardini, cimiteri, marciapiedi, 

recinzioni,muri,antiche mura,castelli, 

strade, parcheggi, piazzali, aree adibite 

ad attività sportive, scuole, 

monumenti,torrenti,sponde e rive di 

canali, aree di interesse storico ed 

archeologico, aeroporti, ferrovie, 

autostrade 

LA SICUREZZA DI IMPIEGO NEI CONFRONTI DEGLI OPERATORI E DELL'AMBIENTE 

Il RODEO GOLD ( il cui principio attivo è la N-fosfometilglicina ) è una sostanza attiva erbicida scoperta 

e prodotta da Monsanto, ad ampio spettro di azione, per il controllo efficace e mirato delle malerbe e/o 

arbusti in ambienti “civili”. 

La formulazione di RODEO GOLD è unica nel suo genere in quanto non utilizza alcun coformulante o 

tensioattivo di natura organica ; unica molecola chimica presente nella formulazione è il principio attivo 

che è sciolto direttamente nell’acqua. 

Questa grande innovazione tecnologica comporta il vantaggio di non avere ulteriori molecole chimiche 

all’interno della formulazione che, inevitabilmente, influenzano la tossicologia del prodotto ed il suo 



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impatto ambientale, per cui in assoluto il RODEO GOLD si presenta con un eccellente profilo 

tossicologico. 

Dal punto di vista biologico il modo d'azione del RODEO GOLD è molto specifico nei confronti dei 

vegetali superiori: esso interagisce con il meccanismo della sintesi proteica e in particolare con la sintesi 

degli amminoacidi aromatici (il ciclo dell'acido scichimico). Questo processo biochimico è presente 

esclusivamente nelle piante e non si ritrova in forma analoga in alcun altro essere vivente. Tale specificità 

d'azione rende ad un tempo ragione della elevatissima attività erbicida e della innocuità nei confronti 

dell'uomo, degli animali, dei microrganismi , sia terrestri che acquatici. 

A ciò si deve infine aggiungere la bassissima persistenza della molecola nell’ambiente, ove è poco mobile, 

velocemente degradata per via microbiologica ( in condizioni di umidita’ e temperatura normale entro 20 

giorni è completamente degradato in sostanze presenti in qualsiasi ambiente naturale e, quindi, 

riconosciute dalla natura ), senza alcuna possibilità di bioaccumulo. 

Sulla base di tutte le conoscenze disponibili ed impiegando i modelli più aggiornati di calcolo dei rischi, si 

può concludere che l’uso di RODEO GOLD, utilizzato secondo le corrette modalita’ d’impiego riportate 

in etichetta non presenta effetti negativi sull’ambiente e non pone rischi alla salute dell’uomo e degli 

animali. 

Le considerazioni di cui sopra non sono semplici speculazioni, bensì derivano dalle informazioni 

contenute in alcune migliaia di esperimenti scientifici, condotti con il RODEO GOLD al fine di saggiarne 

le caratteristiche e il comportamento nelle più svariate situazioni. 

Questo accumulo di conoscenze, presumibilmente il più vasto che riguardi un antiparassitario, è qui 

brevemente sintetizzato in funzione della sicurezza per l'uomo e del comportamento ambientale. 

SICUREZZA PER L'OPERATORE E PER LA POPOLAZIONE 

Il RODEO GOLD, dimostra una tossicità acuta molto bassa, con valori che si situano, nei vari esperimenti, 

ben al di sopra della soglia di pericolosità fissata - in termini di DL 50 - a 5.000 mg/kg peso vivo. Ciò vale 

sia per l'ingestione, che per il contatto cutaneo (in caso di assunzione, RODEO GOLD, viene espulso 

rapidamente, tal quale, nelle urine e nelle feci). 

RODEO GOLD non è irritante per la cute e per gli occhi, così come non causa sensibilizzazione 

dermale, cioè non dà origine a fenomeni allergici. 

Nelle formulazioni commerciali, a base di Glifosate, la presenza di tensioattivi, può influire sulle 

caratteristiche di tossicità, di irritazione e sensibilizzazione dei preparati. 

Questo rischio è stato eliminato in RODEO GOLD, unica formulazione dove non sono presenti 

coformulanti e tensioattivi. 

Il valore di irritazione occhi del RODEO GOLD è 0,0 su una scala che va da 0 a 110 

(dove 0 non è irritante mentre 110 è il massimo dell’irritazione), mentre l’irritazione cutanea è 0,1 su 

una scala che va da 0 a 8 ( dove 0 è non irritante mentre 8 è il massimo dell’irritazione). 

A conferma di ciò il RODEO GOLD è stato messo a confronto con alcuni prodotti di largo consumo, 

mediante ripetute applicazioni sulla cute su 346 volontari. 

I risultati hanno dimostrato che l’irritazione ( acuta e cronica) e la sensibilizzazione causata dal 

prodotto sono comparabili con quelle procurate da un noto shampoo per neonati ed inferiori a quelle 

causate da un pulitore per casa e un detergente per piatti. 

Il RODEO GOLD, inoltre, è stato estesamente valutato nei test di tossicità subcronica e cronica e non 

dimostra effetti cancerogeni anche a dosaggi di assunzione molto elevati e non prevedibili, o 

semplicemente possibili, nella realtà. Pertanto può essere incluso, da questo punto di vista, nella 

categoria di massima sicurezza. 



65






Nelle altre prove di tossicologia speciale il RODEO GOLD ha dimostrato di non provocare difetti nello 

sviluppo dei feti od altri effetti sulla riproduzione e di non causare alterazioni a livello di materiale 

genetico delle cellule. 

Il RODEO GOLD non è volatile; non si bioaccunula nella catena alimentare ( studi del metabolismo 

animale hanno dimostrato che in seguito ad alimentazione con prodotti vegetali trattati con RODEO 

GOLD, non si riscontrano residui del prodotto nelle carni, nel latte e nelle uova). 

Il RODEO GOLD è meno tossico della Nicotina (94 volte), meno tossico della Caffeina (26 volte), 

meno tossico dell’Aspirina (5 volte), meno tossico della Vitamina A ( 2,5 volte), e meno tossico del sale 

da cucina (1,7 volte). 

I lavori scientifici che costituiscono le informazioni tossicologiche sul RODEO GOLD sono stati 

recentemente rivisti e commentati dalla FAO, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dall' E.P.A. 

statunitense, che sono giunte alle conclusioni sopra esposte e non hanno esitato a renderle pubbliche in 

forma ufficiale. 

Sempre in linea con le direttive FAO, OMS e EPA , che vogliono il valore dell’1-4 Diossano al di sotto 

del limite di 1 ppm, il RODEO GOLD, non avendo coformulanti e/o tensioattivi di natura organica, 

esclude completamente la presenza dell’1-4 Diossano nella formulazione. 

Si può quindi concludere che l’uso del RODEO GOLD,utilizzato secondo le corrette modalita’ 

d’impiego, non comporta effetti collaterali indesiderati per l’operatore e per i soggetti eventualmente 

esposti in seguito alla frequentazione delle aree trattate in precedenza. 

e) Raccolta delle siringhe usate rinvenute abbandonate 

Il servizio in oggetto, indicato al paragrafo 15.8, prevede la raccolta di eventuali siringhe abbandonate e 

rinvenute sul suolo pubblico o previa segnalazione del Servizio Ambiente del Comune di Seriate. 

Tale servizio verrà effettuato dagli stessi addetti all’Igiene Urbana, che saranno preventivamente 

informati ed edotti in merito ai pericoli esposti ed alle modalità e tecniche di rimozione e messa in 

sicurezza del rifiuto. 

Ovviamente, tutti gli addetti saranno dotati degli opportuni strumenti (pinze e contenitori) e DPI 

personali, al fine di garantire la massima incolumità e sicurezza personale e degli eventuali passanti. 

Per l’espletamento del servizio in argomento, naturalmente, non può essere quantificato l’impegno del 

personale. 

f) Rimozione di carogne animali 

Il servizio, così come descritto nel paragrafo 15.9, contempla la raccolta e relativo conferimento 

all’impianto di smaltimento delle carogne di animali di piccola taglia rinvenute sulle strade e aree 

pubbliche e/o segnalate dal Servizio Ambiente e dalla Polizia Locale e pertanto, non può essere 

dimensionato l’impegno quotidiano o annuale previsto. 

Aprica spa dispone di opportuna autorizzazione Sanitaria dell’Azienda Sanitaria di Bergamo n° 1 del 

20.09.2002 per il servizio istituzionale di prelievo di carcasse animali giacenti su suolo pubblico 

compreso il deposito temporaneo delle stesse, permettendo in tal modo di accrescere la capacità 

ricettiva di carcasse di animali d’affezione e favorendone il conferimento diretto, a titolo oneroso, da 

parte di cittadini, Centri Veterinari e canili gestiti da strutture pubbliche e/o private, fermo restando il 

successivo invio presso centri autorizzati al pretrattamento e, da qui, al successivo smaltimento tramite 

termodistruzione, conformemente alle vigenti normative. L’impianto di transito è localizzato all’interno 



66






della piattaforma ecologica di Bergamo, ed è costituito da un’idonea cella termicamente controllata, di 

volume interno pari a circa 30 metri cubi, in grado di contenere mediamente una trentina di carcasse 

animali introdotte in casse di plastica pallettizzabili. Con frequenza periodica, le carcasse animali 

vengono prelevate dalla Ditta convenzionata e, tramite mezzi propri debitamente autorizzati, conferite 

presso gli impianti di pretrattamento autorizzati e, da qui, inviati alla termodistruzione secondo le 

vigenti norme. 

Tutto ciò premesso, Aprica spa garantirà il servizio di rimozione delle carcasse animali giacenti su 

suolo pubblico previo inserimento della carogna in appositi sacchi in polietilene e, conformemente alle 

norme, il successivo conferimento presso il citato impianto a titolo gratuito. 

Impianto di transito di categoria 1 

g) raccolta deiezioni canine e mantenimento della pervietà delle bocche di lupo e delle caditoie 

stradali 

I servizi in argomento, indicati e descritti al paragrafo 15.9, verranno effettuati secondo l’esigenza 

effettivamente riscontrata sul territorio e, di conseguenza, non è possibile indicare i tempi e l’impegno 

di personale profuso quotidianamente o annualmente. 

Per quanto riguarda la pulizia delle bocche di lupo e delle caditoie stradali con relativo deflusso delle 

acque, saranno oggetto di particolare attenzione da parte degli addetti, soprattutto durante e dopo i 

temporali dove il fenomeno di otturazione è più rilevante per il naturale convogliamento delle foglie. 

Tutti i servizi di Igiene Urbana sopra descritti, verranno suddivisi tra gli operatori secondo il 

Programma Operativo di seguito indicato, così come prescritto dal paragrafo 15.3 



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2.1.3. RACCOLTA RIFIUTI ABBANDONATI SUL TERRITORIO COMUNALE 

(B.3) 

Confermando quanto evidenziato nell’art. 16 delle “Prescrizioni Tecniche e modalità di esecuzione dei 

servizi”, il prelievo dei rifiuti abbandonati, verrà effettuato ogni qual volta se ne riscontri l’esigenza, 

previa segnalazione al Servizio Ambiente del Comune di Seriate e, conseguentemente, non consente di 

poter quantificare l’impegno del personale dedicato a tale attività. 

Il servizio, a seconda della quantità e natura dei rifiuti da asportare, verrà effettuato di norma da 

operatori di II, III o IV Livello CCNL Federambiente. 

Come indicato al paragrafo 16.1, il servizio contempla la rimozione dei rifiuti urbani anche pericolosi, 

rinvenuti sul suolo pubblico del territorio comunale e conferiti, per suddivisione merceologica, al 

Centro di Raccolta Comunale negli appositi contenitori previsti. 

Resta inteso che i costi di smaltimento e trasporto di eventuali rifiuti non Assimilati ai Rifiuti Urbani 

(ad es. eternit, catrame, ecc.) e di qualsiasi entità, di cui non sia previsto il successivo conferimento al 

CdR per l’assenza delle opportune autorizzazioni, risulteranno a carico dell’Amministrazione 

Comunale. 

2.1.4. PULIZIA DELLE AREE DI MERCATO (B.4) 

Confermando quanto disposto dall’Art. 17 delle “Prescrizioni Tecniche e modalità di esecuzione dei 

servizi”, il servizio di pulizia delle aree di mercato verrà intrapreso entro le due (2) ore dal termine dei 

mercati previsti. 

Le operazioni di pulizia, effettuate da 2 operatori di II o III Livello CCNL, muniti di specifico 

autocarro per la raccolta e successivo conferimento, consisteranno nell’asportazione dei rifiuti più 

voluminosi, differenziati per tipologia merceologica a carico degli stessi commercianti che dovranno 

altresì provvedere ad una disposizione ordinata del materiale. 

Successivamente a tale operazione, verrà iniziato lo spazzamento meccanizzato dell’area con 

autospazzatrice condotta da n. 1 autista di IV Livello CCNL. 

A supporto della spazzatrice, sarà impiegato n. 1 operatore appiedato di I o II Livello CCNL 

Federambiente, che con l’ausilio di soffiatore e scopa, provvederà manualmente al convogliamento dei 

rifiuti depositatisi negli angoli o nei punti più isolati, verso la zona operativa di aspirazione 

dell’automezzo. 

Per l’esecuzione dell’intero servizio di pulizia, gli addetti saranno impegnati da un minimo di un (1) 

ora fino ad un massimo di tre (3) ore, a seconda delle dimensioni o numero di bancarelle del mercato e 

dalla quantità dei rifiuti prodotti. 



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2.1.5. SPURGO DELLE CADITOIE STRADALI, RACCOLTA, TRASPORTO 

AGLI IMPIANTI FINALI DEI RIFIUTI DERIVANTI DA TALE OPERAZIONE 

E LORO SMALTIMENTO (B.5) 

Spurgo delle caditoie stradali, raccolta, trasporto agli impianti finali dei rifiuti derivanti da tale 

operazione e loro smaltimento: 

• Frequenza dell’intervento: una volta all’anno 

• Numero interventi da eseguire nell’anno: 4.450 secondo l’elenco dell’Allegato C del Capitolato 

d’Appalto. 

• Modalità di esecuzione del servizio: l’intervento verrà effettuato mediante aspirazione di 

eventuali detriti presenti nel pozzetto e successivo controllo della condotta per il regolare 

deflusso delle acque in fognatura. Il servizio è omnicomprensivo degli oneri di trasporto e 

smaltimento. 

• Veicoli impiegati: 1 autocarro provvisto di un serbatoio per il contenimento dell’acqua 

necessaria per fluidificare il materiale presente in ciascun pozzetto, di una attrezzatura idonea per 

l’aspirazione della fanghiglia così prodotta e di un secondo serbatoio, pure a tenuta, idoneo al 

contenimento del materiale asportato 

• Personale addetto: 1 autista provvisto di patente C, inquadrato addetto alla guida 

dell’autocarro e 1 operatore appiedato di sostegno. 

• Giorni di intervento: tutti quelli necessari durante l’anno per l’esecuzione degli interventi richiesti 

Tale servizio, previa autorizzazione della Vs. spett.le Amministrazione Comunale, verrà subappaltato 

alla ditta GREGIS S.r.L. SERVIZI AMBIENTALI di Villa di Serio (BG), di cui si allega specifico 

fascicolo di presentazione, corredato di automezzi utilizzati e, naturalmente, le opportune 

autorizzazioni all’espletamento del servizio. 

2.1.6. SENSIBILIZZAZIONE DEI CITTADINI (B.6) 

Secondo quanto indicato dall’Art. 19 delle “Prescrizioni Tecniche e modalità di esecuzione dei 

servizi”, la scrivente si prodigherà a collaborare con l’Amm. Comunale per la progettazione di tutto il 

materiale necessario per la comunicazione, campagne d’informazioni, ecc. che si rendessero necessarie. 

A tal fine, ci si rende disponibili a distribuire eventuali lettere e/o avvisi ai cittadini, tramite gli addetti 

alla gestione del CdR di via Lazzaretto durante il normale servizio di gestione. 

Oltremodo, gli addetti alla raccolta rifiuti, potranno distribuire tale corrispondenza applicandola ai 

bidoni dell’organico. 

***** 



69






2.2. Parametro 2 “QUALITA’ TECNICO-AMBIENTALE” 

Riferimento lettera B. Qualità tecnico-ambientale per i servizi proposti 

2.2.1. CERTIFICAZIONI 

Per le Certificazioni di qualità e quelle ambientali si rimanda a quanto indicato nel precedente punto 

1.2.1. 

2.2.2. UTILIZZO AUTOMEZZI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE 

APRICA Spa, che nel presente Appalto avrà principalmente il compito di occuparsi di Nettezza Urbana 

e Igiene del Suolo, risulta particolarmente sensibile alle problematiche di natura ambientale ed il ruolo 

istituzionale che essa ricopre. Pertanto, hanno spinto la Società all’adozione di iniziative tese al 

raggiungimento di un obbiettivo “Ecologico” rappresentato dalla progressiva e sensibile riduzione delle 

emissioni di macro e microinquinanti prodotte dai motori a combustione del parco autoveicoli in forza 

alla Divisione Ambiente. 

E’ stato definito, quindi, un programma che ha fissato il perseguimento dei seguenti obiettivi: 

5) inserimento nel parco autoveicoli di n. 14 veicoli a trazione elettrica da destinarsi al Servizio 

di Igiene del Suolo; 

6) progressivo ammodernamento del parco autoveicoli con inserimento di mezzi rispondenti, in 

termini di motorizzazione, alle specifiche Euro 5 (motori concepiti per ridurre sensibilmente le 

emissioni inquinanti); 

7) individuazione e sperimentazione di carburanti ecologici alternativi con caratteristiche tali da 

garantire una sensibile riduzione delle emissioni inquinanti. 

Il primo obiettivo si è concretizzato, a far tempo dal novembre 2001, con l’acquisizione di n. 14 

veicoli alimentati elettricamente che operano sul territorio servito con risultati importanti in termini 

ecologici poiché le emissioni sono nulle. 

Inoltre, si consideri che a fronte dei complessivi 430.000 Km sino ad oggi percorsi da tali veicoli 

alternativi, per alimentare veicoli endotermici di pari caratteristiche (portata, dimensioni, allestimenti, 

etc.) sarebbero occorsi circa 48.600 lt di gasolio tradizionale. 

Il secondo obiettivo, per ovvie ragioni, poteva essere raggiunto a medio termine in quanto il parco 

autoveicoli è costituito da un numero considerevole di mezzi operativi. 

In tutti i casi, per fornire un dato quantitativo si evidenzia che al 01.01.2000 il parco automezzi 

operante in provincia di Bergamo era costituito da un numero complessivo di 165 automezzi aventi 

un’età media pari a circa 9 anni, mentre ad oggi il parco è rappresentato da n. 126 veicoli di età media 

pari a circa 6,0 anni. 



70






Giova rammentare che a parità di servizi erogati si è provveduto ad ottimizzare l’organizzazione 

lavorativa riducendo il parco autoveicoli del 27% circa e sostituendo automezzi datati con automezzi di 

nuova concezione rispondenti alle rigide normative europee per quanto concerne le emissioni. 

A supporto di quanto sopra esposto, basti pensare che gli automezzi adibiti al Servizio di Igiene del 

Suolo sono costituiti essenzialmente da veicoli elettrici e veicoli motorizzati EURO 3 – EURO 4 – 

EURO 5. 

Il terzo obiettivo è rappresentato dalla volontà di inserire nel contesto del parco automezzi, veicoli 

alimentati a gas metano che, notoriamente, danno origine ad un significativo contenimento dei gas 

climalteranti. 

Ciò premesso, Aprica spa si impegna ad utilizzare parte del proprio parco autoveicoli ad emissione 

contenute, presso il Comune di Seriate. 

In particolare si evidenzia che nell’ambito del servizio di spazzamento manuale verranno utilizzati: 

• n. 3 veicoli elettrici che, oltre alle caratteristiche connesse alle “emissioni zero”, risultano 

particolarmente utili nelle aree residenziali, poiché il loro funzionamento non dà luogo a 

emissioni acustiche significative; 

• n. 2.veicoli rispondenti alle recenti disposizioni normative europee (Euro 5); 

VEICOLO ELETTRICO 

VEICOLO A METANO 

Al fine di garantire una costante continuità e fluidità di erogazione del servizio, Aprica spa, mette a 

disposizione la propria Officina Manutenzione Automezzi cui è affidato il compito di manutenere il 



71






parco auto, costituita da struttura operante in Bergamo via Moroni 337 e gestita da n. 7 unità, compresa 

l’Officina mobile in grado di intervenire prontamente in caso di indisponibilità da parte di uno o più 

mezzi bloccati sul territorio Comunale. A ciò si aggiungono le convenzioni stipulate con Officine 

esterne per il soccorso, prelievo e ricovero presso il rimessaggio, di mezzi di medie/grandi dimensioni 

per i quali l’Officina interna non è in grado di rimettere in condizioni di operatività piena. Ciò 

premesso si garantisce che il tempo di ripristino/sostituzione di mezzi non funzionanti non supererà 1 

ora dalla chiamata. 

2.2.2. FREQUENZA NELLA PULIZIA DEI MEZZI 

Presso l’officina meccanica è installato un impianto di lavaggio automatico per la pulizia e 

sanificazione degli automezzi operativi. Il servizio di lavaggio è affidato a ditta specializzata, la quale 

provvede all’effettuazione delle operazioni di pulizia esterna mediante l’attivazione dell’impianto di 

lavaggio e, successivamente, da corso alle operazioni di sanificazione delle parti venute a contatto con i 

rifiuti, mediante la nebulizzazione di apposito sanificante/deodorizzante costituito da sostanze 

enzimatiche. Ogni automezzo, al rientro dal servizio, viene sottoposto a processo di lavaggio e 

sanificazione. 

***** 

2.3. Parametro 3 “SERVIZI MIGLIORATIVI” 



72






Riferimento lettera C. Interventi aggiuntivi compresi nei servizi proposti. 

2.3.1. AZIONI PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE RIFIUTI 

Gli spazi disponibili per una Società a cui venga affidato l’incarico di operare nel settore dell’Igiene 

Urbana con il dichiarato intento di ridurre significativamente la quantità dei rifiuti prodotti, sono in 

realtà minimi e sarebbe presuntuoso e scarsamente credibile dichiarare il possibile raggiungimento di 

tale obiettivo. 

Ancor più che nel campo della raccolta dei rifiuti, la riduzione dei rifiuti nel campo dell’igiene del 

suolo (pulizia stradale) è ulteriormente difficoltosa da prevedere e raggiungere. 

2.3.2. RIDUZIONE DEI TEMPI DI INTERVENTO PER SPECIFICI SERVIZI 

Con riferimento all’Art. 16 Paragrafo 16.5 delle “Prescrizioni Tecniche”, la Scrivente si impegna ad 

effettuare la raccolta dei rifiuti abbandonati, con le quantità previste al punto 16.1, ed il conseguente 

ripristino dei luoghi di norma entro lo stesso giorno lavorativo e comunque non oltre tre (3) giorni 

lavorativi dalla segnalazione ufficiale del R.A.. 

2.3.3. INTRODUZIONE DI ELEMENTI CHE VANNO AD AMPLIARE, 

MIGLIORARE, IMPLEMENTARE, INCREMENTARE VOCI DI 

SERVIZIO AGGIUNTIVE RISPETTO A QUELLE PRINCIPALI GIA’ 

PREVISTE 

Con riferimento all’Art. 15 paragrafo 15.7 delle “Prescrizioni Tecniche”, ove è previsto un (1) 

intervento annuale di diserbo delle strade e marciapiedi comunali, la Scrivente, a titolo gratuito, 

propone un ulteriore intervento al fine di eliminare le piante infestanti e mantenere più decoroso 

l’intero sistema viario. 

Di conseguenza, i periodi dove effettuare i due interventi di diserbo, dovranno essere concordati tra le 

parti al fine di ottenere il massimo risultato ed efficacia. 

2.3.4. ULTERIORI SERVIZI GRATUITI 

a) REPERIBILITA’ H24 

La Scrivente, nella propria organizzazione, garantisce un servizio operativo 24 ore su 24 finalizzato al 

ripristino della sicurezza stradale (rimozione piccoli residui di materiale dei mezzi incidentati, pulizia 

mediante sostanza oleoassorbente “filler” di oli e carburante presente sulla sede stradale, ecc.) a seguito 

di incidenti stradali. Si propone di estendere tale servizio alla viabilità comunale di Seriate, con 

l’esclusione dell’Autostrada, strade Statali e Provinciali, previa chiamata da parte delle Autorità 



73






preposte alla sicurezza stradale, garantendo l’intervento entro 1 ora nella fascia oraria dalle 6,00 alle 

24,00, ed entro le 2 ore dalla chiamata nella fascia oraria dalle 24,00 alle 6,00. 

Tale servizio, verrà reso disponibile previa telefonata al numero che l’Impresa provvederà a 

comunicare previo accordo tra le parti, in merito alle modalità da adottare e la/le persone individuate 

all’attivazione. 

Si rammenta che entrambe le Società della Costituenda A.T.I., dispongono della propria sede operativa 

ad una distanza di circa 5 km da Seriate ed in posizione ottimale e strategica per il facile 

raggiungimento del territorio comunale. 

b) DISINFESTAZIONE 

La Scrivente si rende disponibile a valutare congiuntamente all’Amministrazione Comunale 

l’opportunità, in alternativa parziale o totale al servizio di spazzamento, di supportare il Comune nella 

lotta ad eventuali infestazioni di Ae. Albopictus (ZANZARA TIGRE), attraverso l’introduzione nelle 

caditoie stradali di apposite formulazioni a base chimica o microbiologica, sotto forma di pastiglie o 

granuli opportunamente fornite dall’Amministrazione stessa. 

c) SGHIACCIANTE 

La Scrivente fornirà annualmente all’Amministrazione comunale, nel mese di novembre e a titolo 

gratuito, n. 1 bancale di sacchi di salgemma da 20 Kg. utili per contrastare il fenomeno di formazione 

di ghiaccio lungo i viali di accesso degli asili, scuole, edifici pubblici, ecc. 

d) DISTRIBUTORE SACCHETTI PER DEIEZIONI CANINE 

In caso di aggiudicazione del presente appalto, la Scrivente fornirà in comodato d’uso gratuito per la 

durata dell’Appalto, n. 20 distributori di sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine. Tali 

distributori, evidenziati nelle fotografie di seguito illustrate, potranno essere collocati sulla 

palificazione comunale di strade e giardini pubblici, nei punti e nelle aree sensibili di maggiore 

presenza e/o transito di animali da passeggio. 

Pertanto, a completa discrezione dell’Amm. Comunale, verranno decisi i punti di collocazione che 

dovranno però essere direttamente raggiungibili dai ns. autocarri. 

Le posizioni di allocazione saranno poi comunicati alla Scrivente, al fine di tenere ripristinata la 

fornitura dei sacchetti che sarà a completo carico della Scrivente, tramite gli operatori fissi sul territorio 

addetti al Servizio di Igiene Urbana. 



74






e) BIOFIX 

La presenza di articolato sottile nell’atmosfera non ha ricevuto tutta l’attenzione che hanno ricevuto i 

gas inquinanti emessi dai motori dei veicoli. Recenti studi hanno evidenziato che le particelle sottili 

presenti nell’atmosfera possono contribuire all’insorgenza di disturbi all’apparato respiratorio e 

cardiovascolare, fino ad arrivare a procurare la morte. Studi effettuati in paesi industrializzati come 

Austria, Francia Svizzera, hanno portato a stimare che l’elevata concentrazione di particelle 

aerodisperse, misurate in termini di PM10, è responsabile del 6% della mortalità totale, di cui circa la 

metà viene attribuito al traffico veicolare. I PM10, di fatto, derivano da una miscela di particelle 

derivanti dall’usura dei pneumatici, dai freni e dai processi di usura dei veicoli in genere. Tale 

situazione ha indotto la scrivente Società, di concerto con i Comuni di Bergamo, Lallio e Seriate, ad 

adottare una serie di iniziative finalizzate a contribuire al contenimento delle particelle PM10 attraverso 

una tecnica (brevettata dalla ditta Eurovix e denominata BIOFIX), che consiste nell’applicazione sul 

manto stradale, in orario notturno mediante mezzo speciale dotato di barra nebulizzatrice, di un 

prodotto biofissante (BIOFIX) di origine naturale avente lo scopo di ridurre il fenomeno di 

risollevamento delle polveri sottili depositatesi sulla pavimentazione stradale. La presenza nel prodotto 

di sostanze organiche naturali caratterizzate da un elevato peso molecolare e da una struttura sterica in 

grado di “inglobare” le particelle costituenti le polveri fini ha lo scopo di rendere particolarmente 

difficile la risospensione in aria di tali inquinanti. A tale proposito a partire dal mese di dicembre è stata 

attivata una campagna sperimentale volta a verificare la percentuale di abbattimento delle polveri sottili 

PM10, in conseguenza degli interventi effettuati dalla Società Aprica in prossimità della viabilità 

circostante alla centraline ARPA installate presso il Comune di Bergamo (via Meucci), il Comune di 

Lallio ed il Comune di Seriate. Le risultanze dei dati quantitativi saranno oggetto di studio da parte 

della competente ARPA della Provincia di Bergamo, la quale, dietro specifica richiesta, si è resa 

disponibile a fornire il proprio contributo scientifico per la validazione dei dati disponibili. Tutto ciò 

premesso e considerato la scrivente Società si rende disponibile a riproporre presso il Comune di 

Seriate l’attività in argomento. 



75






3. Categoria: “SERVIZI AGGIUNTIVI” 


CAPITOLO 5 – SERVIZI AGGIUNTIVI DI TIPO B 


3.1.1. FORNITURA E DISTRIBUZIONE DI MATERIALE INFORMATIVO 

Ribadendo tutto quanto previsto dall’Art. 21 delle “Prescrizioni Tecniche”, il servizio in oggetto, potrà 

essere eventualmente richiesto dall’Amministrazione Comunale corrispondendo all’Impresa l’importo 

annuale indicato al paragrafo 21.5. 

Relativamente al paragrafo 21.6, si propone l’eventuale distribuzione alla cittadinanza in concomitanza 

della consegna dei sacchi, così come avanzato e descritto al punto 1.3.5. del presente documento. 

3.1.2. SERVIZIO DI CENTRALINO TRAMITE NUMERO VERDE 

Confermando integralmente quanto indicato all’Art. 22 delle “Prescrizioni Tecniche”, il servizio in 

argomento potrà essere eventualmente richiesto dall’Amministrazione. 

Il servizio, prevede l’attivazione di uno specifico Numero Verde predisposto alla cittadinanza di Seriate 

per la ricezione di segnalazioni e l’eventuale risposta alla richiesta di informazioni inerenti le attività 

inserite nel presente Appalto. 

Oltremodo, si dovranno ricevere, registrare ed organizzare, le richieste del servizio a domicilio degli 

ingombranti. 

Quotidianamente, verrà stilato l’elenco delle chiamate con relative note ed assolvimento del servizio, 

procedendo di conseguenza alla trasmissione via fax o e-mail immediatamente il giorno successivo. 



76






4. Categoria: “SERVIZI ALTERNATIVI” 


CAPITOLO 6 – SERVIZI ALTERNATIVI DI TIPO E 


4.1.1. SPAZZAMENTO MECCANICO POTENZIATO 

Con riferimento a quanto previsto dall’Art. 24 delle “Prescrizioni Tecniche”, il servizio in oggetto, 

potrà essere eventualmente richiesto dall’Amministrazione Comunale. 

4.1.2. GESTIONE CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 

CON 3 (TRE) OPERATORI ADDETTI AL CONTROLLO 

Secondo quanto indicato all’Art. 25 delle “Prescrizioni Tecniche”, il R.A. potrà richiedere l’intervento 

di un (1) ulteriore addetto alla gestione del CdR di via Lazzaretto a supporto di quelli previsti. 



77








Allegato A 

Elenco Zone Raccolta Differenziata 

2009 – 2014

Zona 1 

PIAZZA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

PIAZZALE 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

ALEBARDI 

BATTISTI (da via Italia a 

ponte della ferrovia e da 

C.so Roma a via 

Garibaldi) 

BEATO ANGELICO 

BORTOLO BELOTTI 

BOTTICELLI 

BRENTA 

BUONARROTI 

CHIESA SAN 

GRISOGONO 

CARDUCCI 

CERIOLI 

CHIESA VECCHIA 

COLLEONI 

CORREGGIO 

DA VINCI 

D’ACQUISTO 

D’ANNUNZIO 

DE GASPERI 

DEGLI ALPINI 

DON CARMINATI 

DON MINZONI 

DON PALAZZOLO 

DON STURZO 

DONATORI SANGUE 

F.LLI ROSSELLI 

FANTONI 

FIUME SERIO 

FLEMING 

FOSCOLO 

GAMBIRASIO 

GARIBALDI 

GIOTTO 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

PIAZZALE 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

CORSO 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

GRAMSCI 

GRANGER 

ITALIA 

LEOPARDI 

LOCATELLI 

LOTTO 

LUINI 

MACHIAVELLI 

MANZONI 

MATTEOTTI 

MATTEOTTI 

MAZZINI 

MONTI 

MORONI 

MORTI DI PADERNO 

NULLO 

PADERNO 

PALMA IL VECCHIO 

PARTIGIANI 

PASCOLI 

PELLICO 

PERUGINO 

PETRARCA 

ROMA 

S.GIOVANNI BOSCO 

SANZIO 

TAGLIAMENTO 

TASSO 

TIEPOLO 

TRILUSSA 

TURATI 

UNGARETTI 

VECELLIO 

XXIV MAGGIO

Zona 2 

VIA 

VIA 

PIAZZA 

VIA 

VIA 

VIA 

PIAZZALE 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

PIAZZA 

PIAZZA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

ADAMELLO 

AMBIVERI 

BOLOGNINI 

BREMBO 

BRUSAPORTO (da via 

Comonte a via Levata) 

CA’ BERTONCINA 

CADUTI 

CAROZZI 

CIMAROSA 

COLOMBO 

COMONTE (da via 

Brusaporto a via Stella 

Alpina) 

CORNO STELLA 

DANTE 

DECO’ E CANETTA (da 

piazza Giovanni XXIII a 

ponte ferrovia) 

DEI LAVORATORI 

DEI TASCA 

DEL FABBRO 

DELL’ARTIGIANATO 

DELLE CROCETTE 

DONIZETTI 

FIUME ADDA 

FIUME ADIGE 

FIUME ARNO 

FIUME CHERIO 

FIUME MINCIO 

FIUME OGLIO 

FIUME PO 

FIUME TEVERE 

FIUME TICINO 

FONDERIA RUMI 

GARIBALDINI 

PAPA GIOVANNI XXIII 

GRAN S.BERNANDO 

ISONZO 

IV NOVEMBRE 

LEVATA 

VIALE 

PIAZZA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

LOMBARDIA 

MADONNA DELLE NEVI 

MALDURA 

MARCONI (da piazza 

caduti a ponte ferrovia) 

MARTIRI DELLE FOIBE 

MASCAGNI 

MOLINO VECCHIO 

MONTE ALBEN 

MONTE ALBENZA 

MONTE BIANCO 

MONTE CAMPIONE 

MONTE CERVINO 

MONTE CORNAGERA 

MONTE GRAPPA 

MONTE ROSA 

NAZIONALE 

PARIETTI 

PASSO S.MARCO 

PASSO SPLUGA 

PASSO STELVIO 

PASSO TONALE 

PASTRENGO 

PIAVE 

PIZZO ARENA 

PIZZO CAMINO 

PIZZO COCA 

PIZZO FORMICO 

PIZZO REDORTA 

PIZZO TRE SIGNORI 

PRESANELLA 

PRESOLANA 

PUCCINI 

RESEGONE 

ROCCOLO 

S.GOTTARDO 

SABOTINO 

STAZIONE 

VENEZIAN 

VERDI

Zona 3 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

CORSO 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

A. DA GIUSSANO 

BASSE 

BATTISTI (da ponte 

ferrovia a c.so Roma) 

BELTRAMI 

BOLIVIA 

BRUSAPORTO (da via 

Levata a via Curtatone) 

CAMOZZI 

CARDINAL MASSAIA 

CARLO CATTANEO 

CASCINA BRUCIATA 

CASSINONE 

COLOMBAIA 

COMONTE (da via Stella 

Alpina ad Albano 

s.Alessandro) 

CORTI 

CURTATONE 

CUSTOZA 

DECO’ E CANETTA (da 

ponte ferrovia a via 

Cassinone) 

DELLA CAMPAGNA 

DELLA LIBERTA’ 

DOLOMITI 

DON SEGHEZZI 

EDISON 

EUROPA 

FERMI 

GALILEI 

GALVANI 

GANDHI 

GOITO 

GRINETTA 

LAZZARETTO 

LECCO 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

VIA 

MAGELLANO 

MAGENTA 

MANTOVA 

MARCO POLO 

MARCONI (da ponte 

ferrovia a via Cassinone) 

MARIE CURIE 

MEUCCI 

MISERICORDIA 

MONTANARA 

MONTE AGA 

PACE DI VILLAFRANCA 

PACINOTTI 

PASTEUR 

PAVIA 

PREALPI 

RESTELLI 

ROGGIA MARTINENGA 

ROVERETO 

S.ALESSANDRO 

S.CATERINA DA SIENA 

S.FRANCESCO D’ASSISI 

S.MARTINO 

SABIN 

SALITA AL MONTE 

SCAVEZZATA 

SOLFERINO 

SONDRIO 

SOTTORIPA 

STELLA ALPINA 

STOPPANI 

VESPUCCI 

VOLTA








Allegato C 

Elenco caditoie stradali 

2009 – 2014

Nome Via 

Numero caditoie 

stradali* 

VIA ITALIA 57 

VIA S.GRISOGONO 11 

VIA CHIESA VECCHIA 14 

VIA COLLEONI 23 

VIA UNGARETTI 15 

VIA TRILUSSA 12 

VIA TIEPOLO 14 

VIA LUINI 5 

VIA GAMBIRASIO 11 

VIA MANZONI 4 

VIA LOCATELLI 43 

VIA FANTONI 28 

VIA LOTTO 14 

VIA DA BONDONE 22 

VIA CORREGGIO 12 

VIA SANZIO 7 

VIA L.DA VINCI 23 

VIA BUONARROTI 40 

VIA BOTTICELLI 15 

VIA B.ANGELICO 10 

VIA PERUGINO 10 

VIA CERIOLI 39 

VIA VECELLIO 9 

VIA PALMA IL VECCHIO 12 

VIA MORONI 11 

VIA DANTE 60 

VIA VENEZIAN 41 

VIA PIZZO TRE SIGNORI 37 

VIA PIZZO COCA 5 

VIA MADONNA DELLE NEVI 

_ 

VIA ALBEN 4 

VIA PIZZO FORMICO 32 

VIA MONTE CAMPIONE 

_ 

VIA PIZZO REDORTA 3 

VIA MONTE ARERA 3 

VIA MALDURA 

_ 

VIA ADAMELLO 51 

VIA CORNO STELLA 12 

VIA MONS.CAROZZI 42 

VIA DEL FABBRO 15 

VIA AMBIVERI 19 

VIALE LOMBARDIA 99 

VIA CERVINO 26 

VIA MONTE GRAPPA 17 

VIA SABOTINO 27 

Note

VIA STELVIO 4 

VIA TONALE 9 

VIA RESEGONE 28 

VIA SPLUGA 9 

VIA S.GOTTARDO 10 

VIA S.MARCO 6 

VIA S.BERNARDO 28 

VIA PRESANELLA 72 

VIA ROCCOLO 12 

VIA LOMBARONI 

_ 

VIA PRESOLANA 15 

VIA NAZIONALE 110 

VIA CROCETTE 16 

VIA MONTE BIANCO 8 

VIA MONTE ROSA 14 

VIA STELLA ALPINA 68 

PIAZZA GARIBALDINI 

_ 

VIA DECO’ E CANETTA 139 

VIA COLOMBO 23 

VIA STAZIONE 7 

VIA MOLINO VECCHIO 22 

VIA PARIETTI 4 

VIA TASCA 6 

VIA IV NOVEMBRE 2 

PIAZZA BOLOGNINI 

_ 

VIA BATTISTI 50 

VIA XXIV MAGGIO 7 

VIA S.GIOVANNI BOSCO - 

PIAZZA DONATORI DI SANGUE 6 

VIA PADERNO 80 

PIAZZA CADUTI PER LA 

LIBERTA’ 

- 

VIA ROVELLI 6 

PIAZZA GIOVANNI XXIII - 

VIA PETRARCA 20 

VIA PASCOLI 13 

VIA PARTIGIANI 37 

VIA FOSCOLO 11 

VIA CARDUCCI 20 

VIA MONTI 3 

VIA D’ANNUNZIO 5 

VIA MACHIAVELLI 13 

VIA TASSO 24 

CORSO ROMA 116 

VIA BRENTA 28 

VIA MORTI DI PADERNO 4 

VIA CARMINATI 4

VIA DONIZETTI 48 

VIA ALPINI 32 

VIA FIUME PO 17 

VIA FIUME MINCIO 9 

VIA FIUME ADDA 12 

VIA ISONZO 14 

VIA PIAVE 68 

VIA BREMBO 9 

VIA FIUME OGLIO 8 

VIA FIUME TEVERE 8 

VIA FIUME ARNO 6 

VIA FIUME ADIGE 5 

VIA FIUME TICINO 11 

VIA D’ACQUISTO 7 

VIA STURZO - 

VIA MATTEOTTI 19 

VIA TURATI 26 

VIA ROSSELLI 20 

VIA DE GASPERI 17 

VIA GRANGER 30 

VIA GARIBALDI 129 

VIA MINZONI 9 

VIA GRAMSCI - 

VIA PALAZZOLO 3 

VIA PELLICO 9 

VIA NULLO 47 

VIA SERIO 6 

VIA FLEMING 6 

VIA GALILEI 16 

VIA DON SEGHEZZI 16 

PIAZZALE MATTEOTTI 89 

VIA S. ALESSANDRO 18 

VIA S.CATERINA 8 

VIA S.FRANCESCO 7 

PIAZZA ALEBARDI - 

VIA RESTELLI 9 

VIA MARCONI 133 

PIAZZALE CADUTI - 

VIA MANTOVA 4 

VIA PAVIA - 

VIA LECCO 11 

VIA SONDRIO 12 

VIA LAZZARETTO 3 

VIA SABIN 10 

CORSO EUROPA 51 

VIA GALVANI 5 

VIA CAMOZZI 13

VIA MEUCCI 9 

VIA FERMI 13 

VIA PACINOTTI 7 

VIA VOLTA 25 

VIA MARIE CURIE 23 

VIA SOTTORIPA 39 

VIA VESPUCCI 7 

VIA MAGELLANO 18 

VIA STOPPANI 11 

VIA LIBERTA’ 56 

VIA MASSAIA 6 

VIA PASTEUR 5 

VIA EDISON 6 

VIA BELTRAMI 9 

VIA BRUSAPORTO 134 

VIA MASCAGNI 6 

VIA VERDI 9 

VIA CIMAROSA 7 

VIA PUCCINI 12 

VIA CUSTOZA 3 

VIA ROVERETO 1 

VIA MONTANARA 2 

VIA SOLFERINO 8 

VIA S.MARTINO 7 

VIA CURTATONE - 

VIA COMONTE 74 

VIA GANDHI 3 

VIA DOLOMITI 47 

VIA PREALPI 6 

VIA CORTI 8 

VIA MARCO POLO 10 

VIA AL MONTE - 

VIA LEVATA 67 


VIA BASSE 33 

VIA GRINETTA 18 

VIA MISERICORDIA - 

VIA SCAVEZZATA - 

VIA COLOMBAIA - 

VIA PASTRENGO 104 

PIATTAFORMA ECOLOGICA - 

VIA PUCCINI - 

VIA CORNAGERA 4 

VIA DELLA CAMPAGNA 10 

VIA CA BERTONCINA 62 

VIA ALBENZA 17 

VIA DA GIUSSANO 8

MAGAZZINO COMUNALE 8 

VIA AGA 32 

VIA LUNGA 10 

VIA UBIALI 5 

VIA FONDERIA RUMI 92 

VIA PASSO DEL TONALE 68 

VIA FIUME CHERIO ** 

VIA LEOPARDI ** 

VIA MAZZINI ** 

TOTALE 4450 

Nota: 

* dati soggetti a variazione annuale; 

** dato non disponibile in quanto la via è nuova








Allegato H 

Elenco utenze per la raccolta domiciliare olii 

vegetali esausti 

2009 – 2014

Utenza 

Indirizzo 

Luogo di 

conferimento 

Tipologia 

attività 

Alimentari Barbieri Via Colleoni, 22 Ingresso Alimentari 

Centro Sportivo 

Comunale “L. 

Innocenti” 

Corso Roma, 1 Ingresso Bar 

Food and Beverage Via Italia, 87/A n.d. Bar e tavola calda 

Pasticceria Norma Via Italia, 81 

Bar pasticceria e 

n.d. 

(Galleria Italia) 

Tavola calda 

Gek Pizze Via Nazionale, 38 Ingresso Pizze d’asporto 

Iper Ristò Via Brusaporto, 41 Ingresso Ristorante 

La Bottega Via Nazionale, 68/A Ingresso Salumeria 

La Ristor srl 

Via Pastrengo (area 

Ex-ISMES) 

n.d. 

Mensa Frattini spa Via Comonte, 15 Ingresso mensa Mensa 

Mensa ex ISMES spa Via Pastrengo Cortile mensa Mensa 

Ristorante “Orchidea 

Mensa 

interaziendale 

Bianca” 

Via Nazionale, 84 Ingresso Paninoteca 

Ospedale Bolognini Via Paderno Mensa Mensa 

Osteria di Ghislotti 

Matteo 

Via Venezian, 6 n.d. Ristorante 

Ristorante “Da 

Carmine” 

Via Brusaporto, 54 Cortile cucina Ristorante 

Ristorante “Da Gina” Via Marconi, 95 Cortile cucina Ristorante 

Ristorante “Fico 

d’India” 

Via Marconi, 84 Ingresso Ristorante 

Ristorante “Gnam e 

Go” 

Via Nazionale, 93 Ingresso Ristorante 

Ristorante “La 

Faraona” 

Via Nazionale, 53 Cortile interno Ristorante 

Ristorante “Meratti” Via Paterno, 4 Ingresso Ristorante 

Ristorante “Ponte 

Autostrada” 

Via Cassinone, 46 Cortile Ristorante 

Ristorante “Sachela” Via Dolomiti, 1 Retro cucina Ristorante 

Ristorante “Vertigo” Via Decò e Canetta, 

77 

Ingresso 

Ristorante 

Ristorante “La 

Bisboccia” 

Via Nazionale, 93 n.d. Ristorante 

Ristorante “Antica 

Osteria” 

Via C. Battisti, 7 n.d. Ristorante 

Ristorante “Xel” 

(General Food srl) 

Via Levata, 18 n.d. Ristorante 

Ristorantino 

all’Angolo 

Via Marconi, 63 n.d. Ristorante 

Trattoria “Brea” Via Morti di Paterno, 

5 

Ingresso 

Ristorante 

Trattoria “La Pesa” Via Nazionale, 12 Ingresso Ristorante

N. 77 del 22 gennaio 2013 DETERMINAZIONE - CittÃ di Seriate

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