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Pag. 14 Rugby Rovigo News - n 1 del 27 settembre 2012<br />

RUGBY GIOVANILE<br />

tutto per il rugby<br />

official rugby rovigo<br />

merchandis<strong>in</strong>g<br />

rimo obiettivo raggiunto ora al campo<br />

due del Battagl<strong>in</strong>i si pensa a co-<br />

P<br />

struire i bersaglieri di domani. L’under<br />

16 del<strong>la</strong> Monti Rovigo Junior,<br />

battendo il Mirano 1957, <strong>la</strong> scorsa<br />

domenica per 60 a 5, ha avuto il<br />

<strong>la</strong>scia passare per disputare il campionato d’El<strong>it</strong>e<br />

di categoria.<br />

“Per noi era il primo obiettivo stagionale - spiega<br />

Giancarlo Cap<strong>it</strong>ozzo coach del<strong>la</strong> formazione<br />

rossoblu - Abbiamo <strong>in</strong>iziato l’anno <strong>con</strong> il giusto<br />

approccio, questa v<strong>it</strong>toria ci apre una stagione<br />

importante, dove i ragazzi dovranno crescere per<br />

prepararsi ai campionati futuri”.<br />

Per i piccoli Bersaglieri il campionato che giocheranno<br />

quest’anno sarà duro e difficile. Petrarca,<br />

Benetton Valsugana e Vicenza, sono alcune delle<br />

squadre che affronteranno, ma tutto ciò non<br />

spaventa <strong>la</strong> coppia di allenatori, V<strong>it</strong>torio Golfetti e<br />

Giancarlo Cap<strong>it</strong>ozzo. “Giocare <strong>con</strong>tro le squadre<br />

forti aiuta i nostri ragazzi a cresce sia psicologicamente<br />

che rugbysticamente - spiega Cap<strong>it</strong>ozzo<br />

- tutto lo staff dell’under 16 è <strong>con</strong>sapevole che fa<br />

parte di un progetto molto ambizioso, noi tecnici<br />

abbiamo <strong>la</strong> responsabil<strong>it</strong>à di formare quanti più<br />

possibili ragazzi per <strong>la</strong> prima squadra o per le società<br />

satell<strong>it</strong>e come Badia o Vil<strong>la</strong>dose”.<br />

Per i ragazzi dell’under 16 ora si fa sul serio.<br />

Ogni part<strong>it</strong>a sarà una battaglia s<strong>in</strong>o al<strong>la</strong> f<strong>in</strong>e del<br />

campionato. “La prima parte di stagione abbiamo<br />

tra<strong>la</strong>sciato <strong>la</strong> cresc<strong>it</strong>a <strong>in</strong>dividuale dell’atleta per accedere<br />

all’El<strong>it</strong>e - spiega Cap<strong>it</strong>ozzo - ora ci <strong>con</strong>centreremo<br />

sul<strong>la</strong> tecnica e sul gioco di squadra, oltre<br />

al<strong>la</strong> determ<strong>in</strong>azione bisogna saper gestire bene il<br />

pallone anche se sotto pressione o se esausti”.<br />

Golfetti e Cap<strong>it</strong>ozzo hanno fatto molti apprezzamenti<br />

al preparatore atletico Roberto Nal<strong>in</strong>, che <strong>in</strong><br />

poco più di un mese di allenamento ha portato <strong>la</strong><br />

squadra ad avere un’ottimo r<strong>it</strong>mo part<strong>it</strong>a per il barrage.<br />

“Roberto ha fatto un ottimo <strong>la</strong>voro - afferma<br />

Cap<strong>it</strong>ozzo - non solo ha fatto crescere atleticamente<br />

<strong>la</strong> squadra ma ha permesso ai noi allenatori<br />

di poter <strong>la</strong>vorare <strong>con</strong> <strong>la</strong> pal<strong>la</strong> e questo mix è stato<br />

fondamentale per <strong>la</strong> v<strong>it</strong>toria di domenica scorsa”.<br />

Ora <strong>in</strong>izia <strong>la</strong> fase difficile, l’under 16 del<strong>la</strong> Monti<br />

Rovigo Rugby gode di un XV t<strong>it</strong>o<strong>la</strong>re di buon livello,<br />

ma per effettuare un campionato serve una<br />

panch<strong>in</strong>a all’altezza che non solo possa subentrare<br />

<strong>in</strong> campo ma anche permettere un turnover<br />

adeguato per non <strong>in</strong>correre ad <strong>in</strong>fortuni. “Il se<strong>con</strong>do<br />

obiettivo stagionale è formare più ragazzi<br />

possibili e portarli ad un livello adeguato per il loro<br />

futuro - <strong>con</strong>clude Cap<strong>it</strong>ozzo - Sarebbe bello poter<br />

avere almeno ventic<strong>in</strong>que atleti tutti allo stesso livello<br />

e ogni domenica avere <strong>la</strong> difficoltà di dover<br />

scegliere chi rimane fuori, ma sono sicuro che ci<br />

arriveremo. Il campionato lo affronteremo part<strong>it</strong>a<br />

per part<strong>it</strong>a, non puntiamo a scudetti o coppe, ma<br />

se avremo le opportun<strong>it</strong>à sicuramente non le perderemo”.<br />

Andrea Franch<strong>in</strong>i, l’estremo dal grande futuro<br />

Dopo l’El<strong>it</strong>e<br />

l’obiettivo<br />

è crescere<br />

i Bersaglieri<br />

di domani<br />

Francesco Pravato marca <strong>in</strong> tuffo<br />

Giancarlo Cap<strong>it</strong>ozzo:<br />

“Giocare <strong>con</strong>tro<br />

le squadre forti aiuta<br />

i nostri ragazzi a cresce<br />

sia psicologicamente<br />

che rugbysticamente,<br />

tutto lo staff dell’under<br />

16 è <strong>con</strong>sapevole<br />

che fa parte<br />

di un progetto<br />

molto ambizioso”

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