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Rugby Rovigo News - Progetto ideato e ralizzato da Dig<strong>it</strong>al Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigo<br />

supplemento a <strong>RovigoOggi</strong>.<strong>it</strong> Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin<br />

RUGBY<br />

ROVIGO<br />

News<br />

Rugby Rovigo – San Donà - sabato 26 gennaio ore 15,00<br />

Tra i più promettenti<br />

tre quarti-centro<br />

del torneo, Joe Van Niekerk<br />

è un punto di riferimento<br />

per i Bersaglieri.<br />

Contro il San Donà non ci sarà<br />

appiedato dal giudice sportivo<br />

dell’Erc per cinque settimane<br />

n.8 - 24 gennaio 2013<br />

Il campionato<br />

inizia adesso<br />

U<br />

na squadra in cresc<strong>it</strong>a proprio<br />

contro le squadre più<br />

forti in Amlin Challenge<br />

Cup, un gioco r<strong>it</strong>rovato e<br />

qualche pedina fondamentale<br />

che sta r<strong>it</strong>ornando in forma.<br />

Se dopo Calvisano <strong>la</strong> Vea FemiCz Rovigo<br />

ha cap<strong>it</strong>o che <strong>la</strong> sca<strong>la</strong>ta al<strong>la</strong> c<strong>la</strong>ssifica<br />

non è impossibile, contro Worcester e<br />

Perpignan ha riscoperto <strong>la</strong> voglia di giocare<br />

senza troppi complessi.<br />

Contro San Donà sarò necessario non<br />

sottovalutare l’avversario, ma senza<br />

cadere nel tranello del<strong>la</strong> “depressione<br />

d’Eccellenza”. Il risultato ad ogni costo e<br />

<strong>la</strong> pressione hanno giocato brutti scherzi<br />

ad un ambiente che troppo spesso patisce<br />

oltremodo gli uomori di una piazza<br />

che pretende molto, ma sa anche rest<strong>it</strong>uire<br />

l’affetto che solo una maglia rossoblu<br />

può dare.<br />

Al di là delle scelte tecniche è lo spir<strong>it</strong>o<br />

che è cambiato, <strong>la</strong> consapevolezza dei<br />

propri mezzi un<strong>it</strong>i al rispetto dell’avversario<br />

sono gli ingredienti giusti per raggiungere<br />

obiettivi importanti.<br />

Sognare in grande si può anche se si è<br />

giovani, passo dopo passo.


Pag. 2 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

Q<br />

ualche anno fa si inventò<br />

l’iniziativa esponi i colori<br />

rossoblu sfruttando il<br />

web e <strong>la</strong> stampa locale,<br />

e nonostante i risultati<br />

del<strong>la</strong> squadra non fossero<br />

esaltanti, <strong>la</strong> c<strong>it</strong>tà di Rovigo riscoprì<br />

l’orgoglio dei colori del<strong>la</strong> maglia che fu<br />

di Maci Battaglini. Uno spir<strong>it</strong>o di appartenenza<br />

che si è risvegliato dopo anni di<br />

grigiore, <strong>la</strong> mancanza di v<strong>it</strong>torie e le continue<br />

crisi societarie avevano disaffezionato<br />

il grande pubblico, ma non Antani.<br />

Era proprio questo lo pseudonimo usato<br />

da Corrado Marra nel<strong>la</strong> rete, campano<br />

di orgine ma rodigino a tutti gli effetti,<br />

un passato in rossoblu con qualche<br />

bel<strong>la</strong> soddisfazione con le giovanili ed<br />

una passione per gli elmetti mil<strong>it</strong>ari. Ma<br />

<strong>la</strong> per<strong>la</strong> <strong>la</strong> realizzò qualche anno dopo<br />

scrivendo di getto il decalogo del tifoso<br />

del Rovigo, una sorta di autocelebrazione<br />

che fu anche attribu<strong>it</strong>a al noto giornalista<br />

e scr<strong>it</strong>tore Luciano Ravagnani. Un<br />

racconto spassoso e molto ver<strong>it</strong>iero di<br />

come vive il rugby il rodigino, una sorta<br />

di espiazione di una colpa che non ha<br />

mai commesso, ma che nonostante le<br />

batoste continua a gridare “Dai Rovigo,<br />

dai...”.<br />

Il tifoso del Rovigo ha mille sfaccettature,<br />

un mister Hyde incontrol<strong>la</strong>bile che<br />

sconvolge tutti i capisaldi del<strong>la</strong> sua personal<strong>it</strong>à.<br />

Per i “Bersaglieri” si spendono<br />

i soldi del biglietto, si effettuano trasferte<br />

anche se una sconf<strong>it</strong>ta può apparire<br />

scontata, ci si pone il dubbio se vale più<br />

<strong>la</strong> cresima del figlio o una part<strong>it</strong>a al Battaglini,<br />

si spostano date di matrimonio<br />

se queste sono in periodo derby con il<br />

Petrarca. Per i rossoblù il rodigino ca<strong>la</strong><br />

<strong>la</strong> maschera, si accalora, l<strong>it</strong>iga, sbra<strong>it</strong>a,<br />

rotea gli occhi e diventa paonazzo. Se<br />

si par<strong>la</strong> male di Rovigo il tifoso perde<br />

immediatamente il senso dell’autoironia.<br />

Va bene scherzare sul<strong>la</strong> madre,<br />

sui figli, sul<strong>la</strong> morte, ma non sulle cose<br />

importanti.<br />

I tifosi rossoblu<br />

non sono in vend<strong>it</strong>a<br />

Se si par<strong>la</strong> male di Rovigo il supporter<br />

perde immediatamente il senso<br />

dell’autoironia. Va bene scherzare<br />

sul<strong>la</strong> madre, sui figli, sul<strong>la</strong> morte,<br />

ma non sulle cose importanti.<br />

Il tifoso del Rovigo è un amante puro<br />

del rugby e si r<strong>it</strong>iene uno sportivo, solo<br />

però se vince <strong>la</strong> sua squadra. Vive ogni<br />

part<strong>it</strong>a come fosse una finale e se <strong>la</strong><br />

squadra vince si può prendere un giorno<br />

di gioia sfrenata. La sera controllerà<br />

più volte <strong>la</strong> pagina del televideo e il<br />

giorno dopo sarà pronto ad acquistare il<br />

primo quotidiano per leggere <strong>la</strong> cronaca<br />

del<strong>la</strong> part<strong>it</strong>a. Se invece si trova davanti<br />

ad una sconf<strong>it</strong>ta il giornale se lo legge al<br />

bar, ma solo il t<strong>it</strong>olo, in quanto il giornalista<br />

“No capisse na mazza!”.<br />

Il tifoso del Rovigo è un passionale, un<br />

fanatico, un buono. E’ continuamente<br />

contradd<strong>it</strong>torio sul futuro del<strong>la</strong> società e<br />

dei suoi giocatori, parte sempre pessimista,<br />

ma, al<strong>la</strong> prima azione di gioco si<br />

esalta e il giocatore più cr<strong>it</strong>icato diventa<br />

il migliore e, per lui, si devono aprire le<br />

porte del<strong>la</strong> Nazionale.<br />

Il tifoso del Rovigo non ha un buon rapporto<br />

con gli azzurri, non ha un buon<br />

rapporto con chi allena gli azzurri, non<br />

ha un buon rapporto con chi comanda<br />

gli azzurri. Per ogni ruolo dovrebbe esserci<br />

un giocatore rossoblù, ma piuttosto<br />

di convocare un giocatore di Rovigo<br />

“I fà zogare anca i mussi”.<br />

Il tifoso del Rovigo è però un gran competente<br />

in materia e bisogna dare atto<br />

a questa gente che conoscono tutto di<br />

tutti, regole, contro regole, giocatori in<br />

attiv<strong>it</strong>à e chi non gioca più, allenatori,<br />

presidenti, vecchi, giovani, “bocia” e, in<br />

alcuni casi, anche i raccattapalle allo<br />

stadio a cui spesso ur<strong>la</strong>no: “Movate,<br />

sbrigate che i speta ea baea”, “daghe<br />

na scarpa’ a quel musso dell’<br />

arb<strong>it</strong>ro se te cap<strong>it</strong>a a tiro”.<br />

Il tifoso del Rovigo allo stadio è colto<br />

dall’euforia, il suo linguaggio si fa spesso<br />

color<strong>it</strong>o e spesso si abbandona a<br />

qualche imprecazione, ma sempre a fin<br />

di bene. Come si diceva, nonostante sia<br />

per davvero competente in materia, alle<br />

volte, a seconda dell’andamento del<strong>la</strong><br />

part<strong>it</strong>a, si <strong>la</strong>scia prendere dall’entusiasmo<br />

o dallo sconforto. E’ prassi sentire<br />

ur<strong>la</strong>re: “Piazzaaaa!”, quando è meglio<br />

giocare <strong>la</strong> pal<strong>la</strong>, opppure sentire “Zogaaaa!”,<br />

quando invece è più opportuno<br />

piazzare una punizione.<br />

Se si gioca con <strong>la</strong> mischia sarebbe più<br />

giusto giocare con i tre-quarti: “Bastaaa,<br />

verzi per i tre-quartiiii!” e se una<br />

volta aperto il gioco per le linee arretrate,<br />

<strong>la</strong> pal<strong>la</strong> dovesse cadere, ecco che<br />

parte un imprecazione e: “Noooo! a<br />

mettemo do’ maniglie col bostik, vedemo<br />

se casca ancora!”<br />

Il tifoso del Rovigo odia in senso sportivo,<br />

ma non sempre, il Petrarca Padova.<br />

E’ una cosa più forte di lui, per quanto<br />

prova in più modi a vedere quei giocatori<br />

come persone normali, proprio non<br />

ce <strong>la</strong> fa e al<strong>la</strong> fine è costretto a cadere<br />

nel<strong>la</strong> sindrome del derby e per tutta <strong>la</strong><br />

settimana diventa quasi intrattabile, non<br />

aspetta altro che <strong>la</strong> part<strong>it</strong>a per poter vom<strong>it</strong>are<br />

tutto quello che ha in corpo.<br />

Il tifoso del Rovigo si tramanda di padre<br />

in figlio gli aneddoti sui propri giocatori<br />

fin dal<strong>la</strong> notte dei tempi e ne conosce le<br />

gesta dentro e al di fuori del campo:<br />

“Dirk Naude’ e coetzer i xe riva’ davanti<br />

al “borsa” co quatro cartoni<br />

de bira! i iera drento na zinquezento<br />

senza sedii davanti, parche’ i se sentava<br />

su quei de drio e par vedare i ga’<br />

cava’ ea cappottina e i stava fora co<br />

ea testa!<br />

Ea bira? ea bira, dopo do’ ore, leca’<br />

tutta, quatro cartoni!”<br />

Il tifoso del Rovigo ama il suo passato<br />

e il passato del<strong>la</strong> sua squadra: durante<br />

l’anno legge e rilegge i libri che sono<br />

stati scr<strong>it</strong>ti sulle gesta dei “Bersaglieri”,<br />

si riguarda le part<strong>it</strong>e dei tempi andati e<br />

ancora si emoziona per il piazzato di Botha<br />

o per <strong>la</strong> meta di Ravanelli dopo l’incursione<br />

profonda di Brunello. Ad ogni<br />

part<strong>it</strong>a vorrebbe in campo un pò tutti a<br />

partire da Guandalini, Cecchetto, Battaglini,<br />

i fratelli Biscuo<strong>la</strong>, Osti, Banana<br />

Visentin, Smal, Lupini, Botha, Soncini,<br />

in quanto, per loro, quel giorno sarebbe<br />

disponibile un posto in squadra: “Unquo’<br />

ghe voeva lu’!”<br />

Il tifoso del Rovigo, a seconda delle<br />

occasioni, ripete da decenni sempre le<br />

stesse frasi:<br />

ai primi raggruppamenti “Dai rovigo<br />

con quea mischia”;<br />

in occasione di calci di punizione avversari<br />

“Vicariotto ti saluta”, “moro manina<br />

ti saluta” e, da qualche tempo e a<br />

fasi altalenanti “Ba na na-ba na na-ba<br />

na na…”;<br />

ai tifosi osp<strong>it</strong>i che vorrebbero dire <strong>la</strong> loro<br />

“Silenzio in piccionaia!”;<br />

all’arb<strong>it</strong>ro il c<strong>la</strong>ssico “Te si’ un musso!”;<br />

al segnalinee che non ha indicato al<br />

millimetro il punto del<strong>la</strong> rimessa <strong>la</strong>terale<br />

“Segnalinee: gato fato e scuoe serai<br />

pa essare cussi’ ignorante?”;<br />

all’avversario che dopo aver ricevuto un<br />

colpo, si trova a terra “Lassa li’, che<br />

concima”.<br />

Il tifoso del Rovigo, al<strong>la</strong> fine di tutto questo<br />

discorso rimane ancorato alle sue<br />

tradizioni, ama il rugby e ama i rossoblù,<br />

tutti i suoi giocatori li adotta cercando<br />

di farli sentire a casa e, soprattutto,<br />

facendoli sentire degli eroi.<br />

Il tifoso del Rovigo non viene “raccattato”<br />

come succede in altre parti d’Italia<br />

e questo solo perchè il rugby è oggi<br />

una moda: basta scrivere in un forum<br />

qualunque, basta andare a vedere una<br />

part<strong>it</strong>a del sei nazioni, basta provare a<br />

giocare due mesi, ed ecco che ci si r<strong>it</strong>ene<br />

appassionati e profondi conosc<strong>it</strong>ori<br />

di questo sport. Non basta tutto questo,<br />

non basta riempirsi <strong>la</strong> bocca di parole<br />

anglossassoni che tanti neanche conoscono<br />

e nemmeno gli anglossassoni<br />

dicono.<br />

Come scrisse Luciano Ravagnani “…a<br />

Rovigo il rugby se non vai da lui, è lui<br />

che viene a scovarti. E ti <strong>la</strong>scia qualcosa.”


Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 3<br />

4<br />

ECCELLENZA<br />

Il punto<br />

sul campionato<br />

RUGBY ROVIGO<br />

6<br />

L’INTERVISTA<br />

Joe Van Niekerk<br />

Rugby Rovigo News - Progetto ideato e ralizzato da Dig<strong>it</strong>al Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigo<br />

supplemento a <strong>RovigoOggi</strong>.<strong>it</strong> Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin<br />

RUGBY<br />

ROVIGO<br />

News<br />

Rugby Rovigo – San Donà - sabato 26 gennaio ore 15,00<br />

Tra i più promettenti<br />

tre quarti-centro<br />

del torneo, Joe Van Niekerk<br />

è un punto di riferimento<br />

per i Bersaglieri.<br />

Contro il San Donà non ci sarà<br />

appiedato dal giudice sportivo<br />

di Amlin Challenge cup<br />

per cinque settimane<br />

n.8 - 24 gennaio 2013<br />

Il campionato<br />

inizia adesso<br />

U<br />

na squadra in cresc<strong>it</strong>a proprio<br />

contro le squadre più<br />

forti in Amlin Challenge<br />

Cup, un gioco r<strong>it</strong>rovato e<br />

qualche pedina fondamentale<br />

che sta r<strong>it</strong>ornando in forma.<br />

Se dopo Calvisano <strong>la</strong> Vea FemiCz Rovigo<br />

ha cap<strong>it</strong>o che <strong>la</strong> sca<strong>la</strong>ta al<strong>la</strong> c<strong>la</strong>ssifica<br />

non è impossibile, contro Worcester e<br />

Perpignan ha riscoperto <strong>la</strong> voglia di giocare<br />

senza troppi complessi.<br />

Contro San Donà sarò necessario non<br />

sottovalutare l’avversario, ma senza<br />

cadere nel tranello del<strong>la</strong> “depressione<br />

d’Eccellenza”. Il risultato ad ogni costo e<br />

<strong>la</strong> pressione hanno giocato brutti scherzi<br />

ad un ambiente che troppo spesso patisce<br />

oltremodo gli uomori di una piazza<br />

che pretende molto, ma sa anche rest<strong>it</strong>uire<br />

l’affetto che solo una maglia rossoblu<br />

può dare.<br />

Al di là delle scelte tecniche è lo spir<strong>it</strong>o<br />

che è cambiato, <strong>la</strong> consapevolezza dei<br />

propri mezzi un<strong>it</strong>i al rispetto dell’avversario<br />

sono gli ingredienti giusti per raggiungere<br />

obiettivi importanti.<br />

Sognare in grande si può anche se si è<br />

giovani, passo dopo passo.<br />

8<br />

IL<br />

FILM<br />

Rugby Rovigo<br />

Worcester Warriors<br />

12<br />

L’AVVERSARIO<br />

Rugby San Donà<br />

IL POSTER<br />

Francesco Menon10<br />

RUGBY GIOVANILE<br />

Weekend pos<strong>it</strong>ivo<br />

per <strong>la</strong> Junior<br />

14<br />

Dig<strong>it</strong>al Ink è lieta di riproporre ai lettori<br />

del proprio quotidiano <strong>RovigoOggi</strong>.<strong>it</strong> il<br />

supplemento interamente dedicato al<br />

rugby giocato del<strong>la</strong> provincia di Rovigo<br />

ed al panorama internazionale.<br />

Il format dell’e-Magazine, già sperimentato<br />

con successo ed esteso al<br />

calcio, è interamente sostenuto dagli<br />

inserzionisti pubblic<strong>it</strong>ari a cui va il nostro<br />

più sincero ringraziamento per<br />

aver creduto nell’iniziativa capace di<br />

offrire in termini di visibil<strong>it</strong>à un r<strong>it</strong>orno<br />

ben maggiore rispetto al<strong>la</strong> <strong>versione</strong><br />

stampata.<br />

La divisione dei contenuti proposti<br />

mantiene <strong>la</strong> tradizione degli scorsi<br />

anni: in primis lo spazio dedicato ai<br />

nostri Bersaglieri, poi il rugby internazionale,<br />

<strong>la</strong> serie A con il Badia, <strong>la</strong> serie<br />

B con il Vil<strong>la</strong>dose, <strong>la</strong> C con il Frassinelle<br />

ed il Lendinara. In chiusura, ma con<br />

ampio spazio, il movimento giovanile<br />

dei futuri campioni di domani.<br />

16<br />

SEI NAZIONI<br />

L’Italia parte<br />

con <strong>la</strong> Francia<br />

SERIE A-B-C<br />

Badia, Vil<strong>la</strong>dose,<br />

Frassinelle e Lendinara18<br />

Internet è <strong>la</strong> risposta alle richieste dei<br />

nostri lettori: un giornale ricco di contenuti<br />

di qual<strong>it</strong>à, una visione a 360° sul<br />

movimento di tifosi e sportivi del<strong>la</strong> pal<strong>la</strong><br />

ovale in Polesine, immagini capaci di<br />

raccontare azioni, passione, gioie e<br />

delusioni, fruibile sempre e comunque,<br />

24 ore al giorno e per sempre, sfogliabile<br />

e scaricabile per <strong>la</strong> lettura off-line.<br />

Buon divertimento<br />

info: redazione@rovigooggi.<strong>it</strong>


Pag. 4 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

ECCELLENZA<br />

Vincere per guadagnare<br />

<strong>la</strong> seren<strong>it</strong>à necessaria<br />

Jeff Montauriol<br />

Luke Mahoney<br />

con <strong>la</strong> meta di Perpignan<br />

ha risposto presente.<br />

In pieno recupero<br />

ECCELLENZA<br />

10 giornata 5-6/01/13 - 15:00<br />

Petrarca Padova v Rugby Viadana 09 – 16 (1-4)<br />

Crociati Rugby v Rugby Reggio 26 – 29 (1-5)<br />

Calvisano v Vea-FemiCZ Rovigo 34 – 23 (5-0)<br />

M-Three San Donà v L’Aqui<strong>la</strong> Rugby 20 – 06 (4-0)<br />

Mantovani Lazio v Fiamme Oro Roma 17-19 (1-4)<br />

Estra I Cavalieri Prato v Mogliano 33-3 (5-0)<br />

PROSSIMO TURNO<br />

11 giornata 26/01/13 - 15:00<br />

Marchiol Mogliano – Petrarca Padova<br />

Rugby Viadana – Mantovani Lazio<br />

L’Aqui<strong>la</strong> Rugby – Crociati Rfc.<br />

Vea-FemiCz Rovigo Delta – M-Three San Donà<br />

Fiamme Oro Roma – Estra I Cavalieri Prato<br />

Rugby Reggio – Cammi Calvisano<br />

CLASSIFICA<br />

CAMPIONATO DI ECCELLENZA<br />

Estra I Cavalieri Prato 42<br />

Rugby Viadana 41<br />

Cammi Calvisano 38<br />

Petrarca Padova 32<br />

Vea Femi Cz Rovigo 27<br />

Marchiol Mogliano 27<br />

Fiamme Oro Roma 20<br />

M-Three San Donà 20<br />

Rugby Reggio 18<br />

Mantovani Lazio 17<br />

L’Aqui<strong>la</strong> Rugby 3<br />

Crociati Rfc 2<br />

L’ARBITRO<br />

DI SABATO<br />

Arb. Vivarini (Piave di Sacco, PD)<br />

g.d.l. Schilirò (San Gregorio, CT)<br />

Laurenti (Bologna)<br />

4° uomo: Favero (Montebelluna)<br />

N<br />

essuna distrazione deve distogliere<br />

l’attenzione dai prossimi impegni di<br />

campionato. Purtroppo il 2013 non<br />

inizia nei migliori dei modi per <strong>la</strong> compagine<br />

di via Alfieri che deve salutare<br />

per almeno due mesi il cap<strong>it</strong>ano Tommaso<br />

Reato che si deve sottoporre ad un nuovo intervento<br />

chirurgico al ginocchio appena operato. La<br />

seconda tego<strong>la</strong> arriva dal giudice sportivo internazionale,<br />

il p<strong>la</strong>ccaggio pericoloso che Joe Van Niekerk<br />

ha fatto a James Hook nell’ultima giornata di Amlin<br />

Challenge cup contro il Perpignan è costata cinque<br />

settimane di squalifica. L’ammissione del giocatore<br />

di aver fatto una azione pericolosa ha ridotto <strong>la</strong> squalifica<br />

che inizialmente doveva essere di otto settimane.<br />

Infine Jeff Montauriol è a Dublino per rispondere<br />

davanti al grand jury di uno stamping assolutamente<br />

inesistente complice una spinta di un avversario in<br />

completo fuorigioco che ha indotto l’<strong>it</strong>alo-francese a<br />

perdere l’equilibrio.<br />

Jeff Montauriol venerdì a Dublino<br />

davanti al grand jury con Pol<strong>la</strong> Roux e<br />

l’avvocato Federico Cogo dovrà difendersi<br />

da un’accusa ingiusta di stamping.<br />

Nel caso di squalifica è pronto Maran<br />

Al<strong>la</strong> vigilia dell’ultima giornata di andata, sabato contro il San<br />

Donà, le notizie non sembrano essere delle migliori ma ugualmente<br />

i Bersaglieri devono rimanere concentrati per ottenere<br />

una v<strong>it</strong>toria importante. Bisogna sempre vedere il bicchiere<br />

mezzo pieno: se Reato è out per due mesi al suo posto può<br />

giocare Tumiati o Maran ed allo stesso tempo questi giocatori<br />

possono sost<strong>it</strong>uire anche Montauriol. Insomma <strong>la</strong> squadra<br />

non dovrebbe risentire del<strong>la</strong> mancanza di giocatori anche se<br />

sono atleti di rango. L’intera rosa è consapevole di dover dare<br />

il massimo ad ogni incontro, sopratutto dopo l’ottima prestazione<br />

ottenuta in trasferta contro il Parpignan.<br />

La formazione che affronterà il San Donà dovrebbe vedere<br />

una prima linea con Quaglio, Mahoney e Ceglie, in seconda<br />

linea Tumiati in coppia con Montauriol, Maran pronto a sost<strong>it</strong>uirlo<br />

in caso di squalifica, in terza linea Persico e Ciochina con<br />

numero otto Ferro. Michael Wilson vestirà <strong>la</strong> maglia numero 9<br />

ed apertura sarà Rhys Lenarduzzi che ha dimostrato di essere<br />

all’altezza del ruolo in Amlin Cup. Roberto Pedrazzi prenderà il<br />

posto dello squalificato Van Niekerk, mentre Francesco Menon<br />

sarà schierato secondo centro. Andrea Bacchetti e Lorenzo<br />

Lubian saranno le ali e Stefan Basson estremo.<br />

La conferma di Gaston De Robertis come nuovo pilone nell’organico<br />

rossoblu potrebbe essere rinviato di qualche giorno a<br />

causa del<strong>la</strong> trasferta che Pol<strong>la</strong> Roux farà con Montauriol a Dublino<br />

di fronte al grand jury.


Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 5<br />

2 MAHONEY<br />

1 QUAGLIO 3 CEGLIE<br />

4 TUMIATI 5 MONTAURIOL<br />

(MARAN)<br />

6 PERSICO<br />

8 FERRO 7 CHIOCHINA<br />

Il p<strong>la</strong>ccaggio pericoloso che Joe Van Niekerk<br />

ha fatto a James Hook nell’ultima giornata di<br />

Amlin Challenge cup contro il Perpignan è<br />

costata cinque settimane di squalifica.<br />

11 BACCHETTI<br />

9 WILSON<br />

10 LENARDUZZI<br />

15 BASSON<br />

12 PEDRAZZI<br />

13 MENON<br />

14 LUBIAN<br />

Il probabile Xv<br />

che scenderà<br />

in campo contro<br />

il San Donà<br />

sabato 26 gennaio 2013<br />

alle ore 15<br />

allo stadio<br />

Mario Battaglini<br />

La sfida argentina<br />

e i consigli di Bettarello<br />

Q<br />

uattro giorni intensi di <strong>la</strong>voro<br />

con test fisici poi in campo con<br />

<strong>la</strong> mischia, Pol<strong>la</strong> Roux valuterà<br />

attentamente l’atleta 32enne per<br />

prendere una decisione entro<br />

venerdì sera o sabato mattina.<br />

Vea<br />

Sabato arriva il San Donà, non è un avversario<br />

da sottovalutare e se il parere dello staff sarà<br />

pos<strong>it</strong>ivo potrebbe anche giocare già dal 26<br />

gennaio. Molta voglia di fare, prelevato dal fido<br />

Gabban all’aeroporto<br />

di Venezia, De Robertis<br />

ha appena avuto il<br />

tempo di depos<strong>it</strong>are<br />

le valige in residence<br />

prima di varcare <strong>la</strong><br />

porta degli spogliatoi<br />

Stefano Bettarello al servizio<br />

dei rossoblu per qualche consiglio<br />

prezioso al<strong>la</strong> mediana<br />

del Battaglini.<br />

“Sono motivato e consapevole<br />

che devo<br />

dimostrare il mio valore<br />

- commenta Gaston De Robertis - so già<br />

che le aspettative del<strong>la</strong> c<strong>it</strong>tà nei confronti del<strong>la</strong><br />

squadra è molta, sono già informato del<strong>la</strong> pressione<br />

mediatica e dell’ambiente, ma sono qui<br />

per giocare, non è un problema. Ho avuto modo<br />

di conoscere lo staff e il presidente Zambelli a<br />

Perpignan e sono a disposizione”.<br />

Fisico al<strong>la</strong> vista perfetto ed in gran forma, De<br />

Robertis in carriera con i club in cui ha mil<strong>it</strong>ato<br />

non ha vinto t<strong>it</strong>oli Nazionali, ma potrebbe cominciare<br />

dall’Italia, visto che ha avuto <strong>la</strong> fortuna<br />

di giocare anche nei tornei inglesi e francesi.<br />

L’allenamento condotto da Pol<strong>la</strong> Roux darà il<br />

Gaston De Robertis e Pol<strong>la</strong> Roux<br />

responso a ore sul futuro dell’atleta<br />

argentino, intanto pero’, a dar<br />

man forte al<strong>la</strong> mediana allo stadio<br />

Battaglini c’era un certo Stefano Bettarello. Un<br />

brivido per chi lo ha visto giocare da giovane,<br />

forse un po’ meno per i vari Lenarduzzi, Duca,<br />

Wilson e Ca<strong>la</strong>brese, ma l’apertura rossoblù è<br />

stata senza ombra di dubbio uno dei talenti più<br />

importanti del nostro paese e i suoi consigli ed<br />

esperienza non potranno che far bene ai giovani<br />

Bersaglieri.<br />

VIDEO - PERPIGNAN-RUGBY ROVIGO<br />

AMLIN CHALLENGE CUP<br />

1 giornata 13/10/12 - 15:00<br />

FemiCz Rovigo v Perpignan 12-79<br />

2 giornata 20/10/12 - 15:00<br />

Worcester Warriors v Vea FemiCz Rovigo 90-3<br />

3 giornata 8/12/12 - 16:00<br />

Bizkaia Gernika RT v Vea FemiCz Rovigo 13-3<br />

4 giornata 15/12/12 - 15:00<br />

Vea FemiCz Rovigo v Bizkiaia RT 10-16<br />

5 giornata 10-13/01/13 - 15:00<br />

Vea FemiCz Rovigo v Worcester Warriors 80-17<br />

6 giornata 17-20/01/13 - 15:00<br />

Perpignan v Vea FemiCz Rovigo 40-22


Pag. 6 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

L<br />

o scardinatore o l’autoscontro,<br />

Joe Van Niekerk in questi tre<br />

anni di permanenza a Rovigo di<br />

soprannomi ne ha ricevuti molti<br />

ed è diventato un giocatore inamovibile<br />

dal Xv ideale. C<strong>la</strong>sse 1989, il centro<br />

sudafricano è una vera forza del<strong>la</strong> natura,<br />

ama il gioco di contatto e predilige le azioni<br />

verticali, quelle che gli permettono di rompere<br />

i p<strong>la</strong>ccaggi avversari per ricic<strong>la</strong>re pal<strong>la</strong> ai<br />

compagni di squadra in sostegno.<br />

Ma so<strong>la</strong>mente un paio di settimane fa ha<br />

scoperto che cosa significa giocare indossando<br />

i colori rossoblu. La cena fatta con le<br />

vecchie glorie, Giulio Baratel<strong>la</strong>, Andrea Scanavacca,<br />

Stefano Bettarello e Pietro Reale<br />

per c<strong>it</strong>arne alcuni, ha permesso al sudafricano<br />

di capire quanto sia importante onorare<br />

<strong>la</strong> maglia con cui si sta giocando soprattutto<br />

se a Rovigo. “E’ stata una serata speciale<br />

- afferma Joe - vedere gli occhi di quegli uomini<br />

che per anni hanno onorato <strong>la</strong> maglia e<br />

vinto degli scudetti mi ha fatto capire ancor di<br />

più quanto sia importante giocare con questi<br />

colori sul petto. Quando giocavo a Venezia<br />

i nostri allenatori ci dicevano sempre che<br />

affrontare il Rovigo era una impresa ardua,<br />

ma ora che vesto questi colori capisco <strong>la</strong> responsabil<strong>it</strong>à<br />

che ho nell’affrontare le part<strong>it</strong>e<br />

del campionato con il massimo impegno non<br />

risparmiando nessuna energia”.<br />

Con l’avvento del professionismo e con <strong>la</strong><br />

perd<strong>it</strong>a di tanti giocatori rodigini, negli ultimi<br />

anni si è apparentemente perso il valore<br />

dell’importanza di indossare <strong>la</strong> gloriosa maglia<br />

rossoblu. Vent’anni fa per il giovane pilo-


Joe<br />

Van Niekerk<br />

Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 7<br />

Lo scardinatore<br />

Il giovane sudafricano<br />

è un pi<strong>la</strong>stro dei Bersaglieri<br />

è creciuto sfruttando anche le sue<br />

splendide doti di combattente.<br />

Salterà il match contro il San Donà,<br />

Crociati Parma e Mantovani Lazio,<br />

ma per le part<strong>it</strong>e<br />

che contano ci sarà<br />

ne Giulio Baratel<strong>la</strong> indossare i colori dei Bersaglieri<br />

a diciott’anni era un sogno, come per<br />

l’apertura Scanavacca. Nell’ultimo periodo a<br />

vestire i colori rossoblu sono stati molti ragazzi<br />

a cui non è stato spiegato loro l’importanza.<br />

Professionisti o no, giocare per i Bersaglieri è<br />

un onore ed un privilegio.<br />

“Ci è serv<strong>it</strong>o capire quanto sia importante onorare<br />

chi ci ha preceduto e permesso di giocare<br />

nel massimo campionato - spiega Joe - mi<br />

sono stup<strong>it</strong>o che queste persone ci conoscessero<br />

così bene. Sono rimasto ancor più meravigliato<br />

nel vederli in campo a darci consigli,<br />

tutto questo succede so<strong>la</strong>mente a Rovigo e in<br />

nessun altro club del mondo”.<br />

I risultati dell’incontro con le vecchie glorie è<br />

serv<strong>it</strong>o per aumentare <strong>la</strong> tenacia dei rossoblu<br />

e nell’ultima giornata di Amlin Challenge Cup,<br />

in trasferta a Perpignan, i Bersaglieri hanno<br />

compiuto una impresa nel resistere per tutta<br />

<strong>la</strong> part<strong>it</strong>a agli attacchi francesi e segnando<br />

ben tre mete. “Abbiamo dato tutto ma soprattutto<br />

abbiamo giocato come squadra e come<br />

gruppo - afferma Joe - siamo consci che dobbiamo<br />

migliorare ancora molto se vogliamo<br />

conquistare i p<strong>la</strong>yoff in campionato. Abbiamo<br />

trovato un equilibrio che sicuramente andrà a<br />

stabilizzarsi con il rientro in campo del pilone<br />

Gerber ma anche senza di lui stiamo andando<br />

molto bene - conclude Joe - sabato affrontiamo<br />

il San Donà, in spogliatoio ci siamo<br />

par<strong>la</strong>ti e sappiamo che affrontare i veneziani<br />

od il Petrarca il nostro impegno deve essere<br />

sempre massimo. Par<strong>la</strong>ndo di Padova voglio<br />

cancel<strong>la</strong>re il ricordo dello scorso anno del<strong>la</strong><br />

sconf<strong>it</strong>ta interna. Quest’anno i petrarchini non<br />

vinceranno al Battaglini”.


Pag. 8 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

VEA FEMI-CZ ROVIGO 17<br />

WORCESTER WARRIORS 80<br />

P.T. (14-26)<br />

Marcatori: p.t. 14’ meta Walker tr. Gray (Worcester<br />

Warriors) (0 - 7); 22’ meta Cowan n. tr. Gray<br />

(Worcester Warriors) (0 - 12); 25’ meta Drauniniu<br />

tr. Gray (Worcester Warriors) (0 - 19); 29’ meta<br />

Drauniniu tr. Gray (Worcester Warriors) (0 - 26);<br />

34’ meta Montauriol tr. Basson (VEA Femi-CZ) (7<br />

- 26); 40’ meta Menon tr. Basson (VEA Femi-CZ)<br />

(14 - 26); s.t. 49’ c.p. Basson (VEA Femi-CZ) (17<br />

- 26); 52’ meta Abbott tr. tr. Gray (Worcester Warriors)<br />

(17-33); 52’ meta Short tr. tr. Gray (Worcester<br />

Warriors) (17-40); 59’ meta Stelling tr. tr. Gray<br />

(Worcester Warriors) (17-47); 69’ meta Stelling tr.<br />

tr. Gray (Worcester Warriors) (17-54); 72’ meta<br />

Cowan n. tr. Gray (Worcester Warriors) (17-59);<br />

69’ meta Best tr. Gray (Worcester Warriors) (17-<br />

66); 79’ meta Walker tr. Gray (Worcester Warriors)<br />

(17-73); 80’ meta Drauniniu tr. Gray (Worcester<br />

Warriors) (17-80)<br />

Vea Femi-CZ Rovigo: Stefan Basson; Alberto<br />

Zorzi (70’ Peter Pavanello), Francesco Menon,<br />

Joe Van Niekerk (74’ Davide Duca), Andrea<br />

Bacchetti (62’ Alisson Gobbo); Rhys Lenarduzzi,<br />

Michele Zanirato (55’ Guido Ca<strong>la</strong>brese); Nico<strong>la</strong><br />

Quaglio (70’ Corrado Gaeta), Luke Mahoney (c)<br />

(70’ Matteo Maran), Alessio Ceglie (52’ Otis Lombardi),<br />

Daniele Tumiati, Jean-Francois Montauriol,<br />

Aaron Persico, Stefan Ciochina, Matteo Ferro (55’<br />

Younes Anouer).<br />

Worcester Warriors: Errie C<strong>la</strong>assens (56’ Ben<br />

Howard); Nikki Walker, Jon C<strong>la</strong>rke (56’ Max Stelling),<br />

Andy Short, Josh Drauniniu; Danny Gray,<br />

Jonny Arr (59’ Ollie Frost); Matt Mul<strong>la</strong>n (59’ James<br />

Currie), Ollie Hayes (66’ Aleki Lutui), Rob O’Donnell,<br />

Dean Schofield (c), Craig Gillies, Sam Betty,<br />

Jake Abbott (66’ Neil Best), B<strong>la</strong>ir Cowan.<br />

A disposizione: John Andress, James Percival.<br />

Arb<strong>it</strong>ri<br />

1° arb<strong>it</strong>ro: Ian Davies (Wal)<br />

1° assistente arb<strong>it</strong>ro: James Jones (Wal)<br />

2° assistente arb<strong>it</strong>ro: Greg Morgan (Wal)<br />

Cartellino Giallo: ’71 Ca<strong>la</strong>brese (Rovigo)<br />

Man of the match:<br />

Josh Drauniniu (Worcester Warriors)<br />

Note: giornata con buona visibil<strong>it</strong>à e non fredda,<br />

campo in buone condizioni. Spettatori 500 circa.<br />

La Vea FemiCz Rovigo si fa vedere sub<strong>it</strong>o caparbia<br />

e con voglia di far bene<br />

La coppia mediana Zanirato (foto sopra)-Lenarduzzi (foto a <strong>la</strong>to)<br />

piace, giocate veloci e sempre in avanzamento, bel<strong>la</strong> soluzione.<br />

Difesa attenta anche da parte del golden boy Andrea Bacchetti<br />

contro le frecce del Worcester<br />

Punti conquistati in c<strong>la</strong>ssifica:<br />

Vea Femi-CZ Rovigo 0 - Worcester Warriors 5<br />

il film<br />

Gli inglesi fanno sub<strong>it</strong>o vedere<br />

il valore di una squadra da Premiership<br />

I rossoblu nonostante<br />

il punteggio finale fanno<br />

vedere 50 minuti<br />

di bel gioco Jeff Montauriol con le squadre di spessore si esalta... ...Il francese sig<strong>la</strong> una meta di forza e di c<strong>la</strong>sse


Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 9<br />

Matteo Ferro si conferma in grande cresc<strong>it</strong>a<br />

Prima meta in rossoblu per Francesco Menon<br />

Joe Van Niekerk devastante nei primi quaranta minuti<br />

rega<strong>la</strong> spettacolo allo stadio Battaglini<br />

Pensieroso il tecnico rossoblu Pol<strong>la</strong> Roux, ma <strong>la</strong> sua squadra<br />

nel primo tempo ha fatto molto bene<br />

Negli ultimi 30’ gli osp<strong>it</strong>i di<strong>la</strong>gano a causa di un calo fisico<br />

dei Bersaglieri, ma <strong>la</strong> buona prestazione rimane<br />

I tifosi dei Warriors possono festeggiare<br />

Rovigo - La prima meta non si scorda mai. Francesco<br />

Menon, c<strong>la</strong>sse 1991, contro i forti Warriors<br />

ha segnato <strong>la</strong> sua prima meta in rossoblu. “Sono<br />

ancora emozionato, a ripensarci mi vengono ancora<br />

le <strong>la</strong>crime agli occhi”, commenta il centro<br />

a fine part<strong>it</strong>a. Nell’ultimo atto di Amlin Challenge<br />

Cup al Battaglini per <strong>la</strong> stagione in corso il Rovigo<br />

contro i Worcester Warriors perde per 17 a<br />

80, un risultato che però non fa onore al buon<br />

gioco visto dai rossoblu che in più occasioni hanno<br />

saputo contenere gli inglesi.<br />

La meta di Francesco Menon è nata da una<br />

autentica azione corale del Rovigo che aprendo<br />

pal<strong>la</strong> da una parte all’altra del campo ha<br />

saputo al<strong>la</strong>rgare le maglie difensive avversarie<br />

e permettere al centro di segnare <strong>la</strong> sua prima<br />

marcatura pesante. “Abbiamo giocato senza <strong>la</strong><br />

pressione dettata dagli obiettivi di campionato e<br />

penso che nel primo tempo di oggi lo abbiamo<br />

messo in evidenza - commenta Menon - stiamo<br />

<strong>la</strong>vorando bene ed oggi lo abbiamo dimostrato,<br />

anche se abbiamo preso una ‘batosta’ abbiamo<br />

giocato un buon rugby e a tratti ci siamo anche<br />

divert<strong>it</strong>i”.<br />

E’ il caso di dirlo. La superior<strong>it</strong>à dei Warriors,<br />

anche se noni nel campionato a dodici squadre<br />

di Premership, si è vista, il divario tecnico è notevole,<br />

ma questo non ha scoraggiato i Bersaglieri<br />

che hanno affrontato con il giusto spir<strong>it</strong>o <strong>la</strong><br />

corazzata inglese e in diverse occasioni l’hanno<br />

costretta a difendere. 80 punti sub<strong>it</strong>i sono tanti,<br />

frutto di p<strong>la</strong>ccaggi leggeri e dell’abil<strong>it</strong>à degli avversari,<br />

che essendo riserve hanno dato il 110<br />

per cento per impressionare il proprio coach per<br />

gli impegni più importati. Il Rovigo invece sta r<strong>it</strong>rovando<br />

fiducia e sopratutto gioco, dettato forse<br />

dal<strong>la</strong> scelta di schierare Lenarduzzi apertura.<br />

Oggi l’australiano ha dimostrato che potrebbe<br />

essere l’uomo che sta cercando da tempo, ottimo<br />

timing coi compagni di reparto che hanno<br />

messo in difficoltà i trequarti inglesi con giocate<br />

semplici ma che esegu<strong>it</strong>e con <strong>la</strong> massima veloc<strong>it</strong>à<br />

possono veramente impensierire tutti gli<br />

avversari, cosa che sino a questo tratto del<strong>la</strong><br />

stagione non si era visto. Anche <strong>la</strong> mischia ha<br />

ben giocato. Il Rovigo ha impensier<strong>it</strong>o gli inglesi<br />

contenendo il risultato 26 a 19 sino al cinquantesimo,<br />

poi i Warriros hanno premuto sull’acceleratore<br />

e per i rossoblu non c’è stato più nul<strong>la</strong><br />

da fare. La cronaca vede gli inglesi sempre per<br />

lunghi tratti dell’incontro padroneggiare, mentre il<br />

Rovigo esprime il suo gioco. La prima mezz’ora<br />

di part<strong>it</strong>a ha visto gli osp<strong>it</strong>i marcare quattro mete,<br />

mentre gli ultimi dieci minuti di tempo a fare il<br />

gioco è stato il Rovigo. Nel<strong>la</strong> circostanza sono<br />

arrivate le mete di Montauriol e di Menon. La ripresa<br />

inizia con i rossoblu in attacco, al 49esimo<br />

Basson piazza dal<strong>la</strong> linea di metà campo un penalty<br />

riportando <strong>la</strong> squadra a distanza di breack,<br />

ma i Warriros non ci stanno e nel giro di sette<br />

minuti segnano tre mete e altre cinque nell’ultimo<br />

quarto d’ora.<br />

Anche se sono 80 i punti sub<strong>it</strong>i il Rovigo ha fatto<br />

progressi per il gioco e tutti i giocatori sono usc<strong>it</strong>i<br />

incolumi dal campo, stessa cosa si dovrà ripetere<br />

contro il Perpignan giovedì prossimo. Tra<br />

quindici giorni al Battaglini arriva il San Donà,<br />

bisognerà non fallire l’appuntamento con i cinque<br />

punti.


Pag. 10 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

Dig<strong>it</strong>alink 2013


Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 11<br />

Francesco Menon<br />

Contro il Worcester Warriors<br />

il giovane centro del<strong>la</strong> Vea FemiCz<br />

Rovigo finalizza un’azione al<strong>la</strong><br />

mano di Lenarduzzi e Bacchetti.<br />

La prima meta segnata<br />

in Amlin Challenge cup<br />

premia il <strong>la</strong>voro e <strong>la</strong> capac<strong>it</strong>à<br />

di farsi trovare pronto nel momento<br />

del bisogno.


Pag. 12 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

DA TENERE D’OCCHIO<br />

MAAMA MOLITIKA<br />

Ruolo: Terza linea<br />

Nato il: 26.08.1974<br />

Nazional<strong>it</strong>à: Tonga<br />

Altezza: 196 cm<br />

Peso: 108 kg<br />

ANDREA SARTORETTO<br />

Ruolo: A<strong>la</strong><br />

Nato il: 27.09.1984<br />

Altezza: 191 cm<br />

Peso: 91 kg<br />

GLI AVVERSARI<br />

Il San Donà<br />

non è da sottovalutare<br />

JEAN M. RORATO<br />

Ruolo: Mediano di mischia<br />

Nato il: 07.02.1992<br />

Altezza: 170 cm<br />

Peso: 84 kg<br />

Foto - V. D’Anna - pagina ufficiale Facebook San Donà<br />

esidero complimentarmi<br />

con tutti<br />

“D<br />

i giocatori perchè<br />

stanno volutamente<br />

dimostrando con i<br />

fatti quanto sia coeso,<br />

forte e sereno il nostro gruppo. Abbiate<br />

fiducia, soprattutto in voi stessi...<br />

perchè noi ce l’abbiamo!!! Per come<br />

<strong>la</strong> vedo io l’Amatori Rugby San Donà<br />

è fiero ed orgoglioso di Voi e <strong>la</strong>vorerà<br />

perchè anche Voi siate sempre fieri<br />

ed orgogliosi di vestire questa maglia”<br />

sono le parole di Massimo Marusso,<br />

direttore sportivo del Rugby San Donà,<br />

rivolte ai propri ragazzi. La società conosce<br />

molto bene che cosa significhi<br />

essere parte integrante del Rugby che<br />

conta in Italia e dopo tanti anni di purgatorio<br />

è fondamentale per il club veneziano<br />

rimanere in eccellenza.<br />

La Rosa del<strong>la</strong> squadra è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da<br />

ragazzi giovani, lo staff tecnico punta<br />

sulle qual<strong>it</strong>à tecniche e soprattutto sul<strong>la</strong><br />

voglia dei giovani ragazzi ad emergere<br />

e farsi notare in un panorama nazionale.<br />

Pochi gli stranieri in rosa ma di qual<strong>it</strong>à<br />

nel permettere a tutto il collettivo di<br />

crescere.<br />

Il sacrificio e <strong>la</strong> dedizione all’obiettivo<br />

salvezza sono le parole d’obbligo che<br />

i coach Jason Wright e Mauro Dal Sie<br />

quotidianamente chiedono ai lori ragazzi.<br />

Attualmente il San Donà occupa<br />

<strong>la</strong> settima posizione in c<strong>la</strong>ssifica venti<br />

punti con quattro part<strong>it</strong>e vinte e sei<br />

perse. Sicuramente <strong>la</strong> sfida del Battaglini<br />

servirà al<strong>la</strong> formazione venezia di<br />

testare il grado di preparazione in vista<br />

del<strong>la</strong> seconda parte di campionato.<br />

Con venti punti all’attivo e con ampio<br />

margine dal<strong>la</strong> zona retrocessione il San<br />

Donà non ha pressione sulle spalle e<br />

obiettivi da raggiungere sicuramente<br />

ci proveranno in tutte le maniere ad<br />

espugnare il Battaglini come successo<br />

in passato


Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 13<br />

ALDO BIRCHALL<br />

Ruolo: Terza linea<br />

Nato il: 29.12.1978<br />

Nazional<strong>it</strong>à:<br />

Un<strong>it</strong>ed Kingdom<br />

Altezza: 185 cm<br />

Peso: 97 kg<br />

ROBERT FLYNN<br />

Ruolo: Centro<br />

Nato il: 23.01.1986<br />

Nazional<strong>it</strong>à: New Zea<strong>la</strong>nd<br />

Altezza: 180 cm<br />

Peso: 81 kg<br />

DA TENERE D’OCCHIO<br />

ENRICO BACCHIN<br />

Ruolo: Centro<br />

Nato il: 28.01.1992<br />

Altezza: 180 cm<br />

Peso: 87 kg<br />

Una storia<br />

ed un vivaio<br />

di tutto rispetto<br />

I rugby arriva a San<br />

I<br />

Donà di Piave al<strong>la</strong> fine<br />

degli anni 50 del secolo<br />

scorso per iniziativa di<br />

alcuni studenti, Mario<br />

Pacifici e Corrado Teso<br />

in testa, che avevano appreso i primi<br />

rudimenti del<strong>la</strong> pal<strong>la</strong> ovale presso il<br />

collegio Brandolini di Oderzo. Dopo<br />

aver convinto alcuni amici fondarono<br />

l’Associazione Sportiva Rugby San<br />

Donà esordendo ufficialmente già nel<br />

campionato 1960/1961. I successi<br />

non tardarono ad arrivare e solo dopo<br />

due stagioni si concretizzò <strong>la</strong> promozione<br />

nel<strong>la</strong> serie cadetta. Al termine<br />

del campionato 1975/1976 finalmente<br />

l’approdo al<strong>la</strong> massima serie, dove il<br />

Rugby San Donà rimase per alcuni lustri,<br />

mer<strong>it</strong>andosi <strong>la</strong> stima e l’apprezzamento<br />

di tutto l’ambiente rugbystico,<br />

nelle varie strutturazioni che il campionato<br />

maggiore ha avuto. La prima<br />

squadra è riusc<strong>it</strong>a anche ad arrivare<br />

a disputare ben quattro fasi finali per<br />

lo scudetto (1989/1990, 1991/1992,<br />

1992/1993, 1995/1996).<br />

Numerosi i giocatori arrivati al<strong>la</strong> Nazionale:<br />

fra i più rappresentativi vi<br />

sono coloro che hanno indossato <strong>la</strong><br />

fascia di cap<strong>it</strong>ano: Adriano Fedrigo<br />

(41 test-matches a partire dal 1972;<br />

Giancarlo Pivetta,pilone dell’Italia dal<br />

1979 al 1993 (46 presenze in Nazionale<br />

e due Mondiali: 1987 e 1991,<br />

quest’ultimo anche come cap<strong>it</strong>ano)<br />

e allenatore del<strong>la</strong> squadra seniores<br />

nelle stagioni 2004 e 2005; Andrea<br />

Sgorlon (ora tecnico del<strong>la</strong> Nazionale<br />

Italiana under 18). Negli ultimi anni,<br />

complice <strong>la</strong> trasformazione del campionato<br />

maggiore in Top, il Rugby San<br />

Donà ha mil<strong>it</strong>ato in Serie A, con una<br />

so<strong>la</strong> battuta d’arresto nel 2005. Il 2005<br />

è stato anno di grandi cambiamenti<br />

per il Rugby San Donà: il momento<br />

del<strong>la</strong> retrocessione in serie B, avvenuto<br />

dopo <strong>la</strong> perd<strong>it</strong>a dell’ultima part<strong>it</strong>a<br />

ai p<strong>la</strong>y-off salvezza per un soffio, ha<br />

portato <strong>la</strong> Società al<strong>la</strong> necess<strong>it</strong>à di<br />

ricost<strong>it</strong>uirsi e a solidificare le proprie<br />

basi, variando <strong>la</strong> propria composizione<br />

dai vertici sino all’apparato tecnico,<br />

in modo da dedicare maggiori<br />

attenzioni al sempre florido vivaio del<br />

Rugby San Donà e a dare nuova linfa<br />

al<strong>la</strong> prima squadra. Si è strutturato il<br />

gruppo Amatori, al quale fanno capo<br />

numerosi giovani imprend<strong>it</strong>ori locali,<br />

tra i quali molti ex giocatori, con il preciso<br />

intento di riportare <strong>la</strong> Società ai<br />

fasti dei tempi migliori. Tali attenzioni<br />

hanno portato sub<strong>it</strong>o i primi risultati:<br />

dopo un solo anno di “purgatorio” in<br />

serie B Orved San Donà è tornata<br />

nuovamente a disputare il campionato<br />

di Serie A, dopo una stagione nel<strong>la</strong> serie<br />

cadetta che l’ha vista primeggiare<br />

sin dal<strong>la</strong> prima giornata.


Pag. 14 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

TUTTO PER IL RUGBY<br />

OFFICIAL RUGBY ROVIGO<br />

MERCHANDISING<br />

RUGBY GIOVANILE<br />

1 2<br />

Lotta serrata<br />

sul campo 2<br />

del Battaglini<br />

con i rossoblu<br />

avanti nel primo<br />

tempo contro<br />

il Petrarca Padova<br />

Under 16<br />

i inizia venerdì con l’anticipo<br />

dell’Under 20 blu<br />

S<br />

che vince a Monselice<br />

30-5, sabato l’Under 14<br />

a Casale si impone con<br />

entrambe le formazioni<br />

vincendo <strong>la</strong> prima part<strong>it</strong>a 49-12, <strong>la</strong><br />

seconda 19-17. Domenica, a Rovigo,<br />

l’Under 20 rossa ha <strong>la</strong> meglio sul Mogliano<br />

26-3 e l’Under 16 blu a Vil<strong>la</strong>dose,<br />

batte il Trento 17-0. Unica sconf<strong>it</strong>ta<br />

per l’Under 16 rossa che perde in casa<br />

il derby con il Petrarca Padova 7-25<br />

UNDER 16 rossa: Derby dai due volti<br />

per l’U.16 rossa che perde 7-25 con il<br />

Petrarca. Primo tempo tutto rossoblu<br />

che chiude in vantaggio 7-0 con meta<br />

di Lucchin tr. Franchini. Con un buon<br />

<strong>la</strong>voro di mischia e pressione dei trequarti,<br />

tengono schiacciati nel<strong>la</strong> propria<br />

meta’ campo i tutti neri.<br />

Cambia tutto nel secondo tempo che<br />

con un gioco pressante e incisivo i padovani<br />

segnano ben 5 mete, portando<br />

a casa <strong>la</strong> part<strong>it</strong>a.<br />

Marcatori: Lucchin (foto a <strong>la</strong>to) trasformata<br />

Franchini<br />

Giocatori scesi in campo: Giovanni<br />

Lucchin, Sebastiano Marangoni, Mattia<br />

Andreotti, Fernando Ottoboni, Andrea<br />

Mi<strong>la</strong>n, Andrea Franchini, Nico<strong>la</strong><br />

Perin, Michele Mantovani, Alessandro<br />

Zerbinati, Riccardo Rio, Leonardo Vianello,<br />

Nico<strong>la</strong> Pomaro, Mattia Troianello,<br />

Antonio Previati, Marco Toso, Lorenzo<br />

Giagnoni, Mattia Merlo, Matteo<br />

Clemente, Matteo Fini, Marco Ruzza<br />

UNDER 16 blu: Nonostante alcune<br />

assenze, <strong>la</strong> squadra di Pegoraro scesa<br />

in campo ha giocato una buona part<strong>it</strong>a,<br />

considerando le condizioni climatiche<br />

che hanno appesant<strong>it</strong>o il terreno di gioco.<br />

Il pacchetto di mischia risulta determinante.<br />

Tre le mete segnate, una<br />

nel primo tempo con Tenan e Moretto<br />

e Pietropolli tr. Pellegrini. Nel secondo<br />

tempo, marcatori: Tenan, Moretto, Pietropolli,<br />

una tr. Pellegrini<br />

Giocatori scesi in campo: Dolcetto,<br />

Riahi, Spada, Cheu<strong>la</strong>, Pellegrini, Naia,<br />

Franco, Finotti, Pietrolli, Moretto, Tenen,<br />

Gallimberti, Pasqualon, Tomiato,<br />

Stocco, Ferrari<br />

UNDER 20 rossa: Bene primo tempo,<br />

supremazia dei ragazzi di Peliello e Romeo<br />

che dimostrano un buon possesso<br />

pal<strong>la</strong>. Punto di bonus gia’ nel primo<br />

tempo con 4 mete segnate, Zu<strong>la</strong>to (2),<br />

Lucchin, Freddo e tre tr. di Rossetto.<br />

Nel secondo tempo il risultato non cam-


Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 15<br />

3 4<br />

Al<strong>la</strong> fine <strong>la</strong> spuntano<br />

i tuttineri, ma V<strong>it</strong>torio<br />

Golfetti tecnico<br />

dei piccoli Bersaglieri<br />

deve essere<br />

soddisfatto<br />

del<strong>la</strong> prova offerta<br />

nel derby<br />

TUTTO PER IL RUGBY<br />

OFFICIAL RUGBY ROVIGO<br />

MERCHANDISING<br />

Derby<br />

che<br />

si poteva<br />

vincere<br />

bia, i rossoblu contengono <strong>la</strong> reazione degli avversari<br />

nonostante 2 cartellini gialli (Pasini, Bassora), non<br />

subiscono marcature. Risultato finale 26-3. Marcatori:<br />

Zu<strong>la</strong>to (2), Lucchin, Freddo, tre tr. Rossetto<br />

Giocatori scesi in campo: Pietro Zu<strong>la</strong>to, Luca Prearo,<br />

Enrico Lucchin, Marco Ferro (’94), Luca Bendin,<br />

Simone Rossetto, Andrea Patrian, Alberto Ferro,<br />

Paolo Bassora, Riccardo Freddo, Francesco Cominato,<br />

Angelo Zerbinati, Nico<strong>la</strong> Parolo, Marco Ferro<br />

(’95), Donato Gaeta, Francesco Bellettato, Grifo’<br />

Andrea,Nicho<strong>la</strong>s Falletti, Giacomo Chimera, Davide<br />

Pasini, Ernesto Pavanello, V<strong>it</strong>torio Pasquin<br />

UNDER 20 blu:<br />

V<strong>it</strong>toria mer<strong>it</strong>ata per i ragazzi di G. Chimera, che<br />

nell’anticipo di venerdì 18 a Monselice, vincono 30-5<br />

confermando così il primo posto nel proprio girone. In<br />

un campo al lim<strong>it</strong>e del<strong>la</strong> praticabil<strong>it</strong>à i rosso/blu portano<br />

a casa anche il punto di bonus segnando 6 mete.<br />

Marcatori: Fornasiero (2), Albertin (2), Nordio, Nicoli.<br />

– nessuna trasformazione.<br />

Giocatori scesi in campo: Alessandro Or<strong>la</strong>ndo, Alex<br />

Franchin, Umberto Armani, Pietro Bal<strong>la</strong>rin, Daniel<br />

Pasini, Nico Nicoli, Enrico Nordio, Alberto Formenton,<br />

Antonio Fornasiero, Giulio Tosato, Andrea<br />

Rizzatello, Jonathan Sisto, Filippo Nezzo, Maicol<br />

Bagatel<strong>la</strong>, Andrea Azzalin, Marcello Papa, Alberto<br />

Bolognesi, Lorenzo Macrì, Giulio Myrtaj, Pietro Osti,<br />

Andrea Macrì<br />

UNDER 14<br />

Doppio successo rossoblu<br />

Doppio successo a Casale sul Sile<br />

per le Under 14 di Visentin e Mazzucato,<br />

contro i pari età del Casale.<br />

Formazioni ad annate miste, il Rovigo<br />

1 (predominanza anno 1999), ha vinto<br />

per 9 mete a due esprimendo un<br />

bel gioco dei tre quarti ed un notevole<br />

possesso pal<strong>la</strong>.<br />

Più equilibrata <strong>la</strong> part<strong>it</strong>a dei piú piccoli,<br />

fin<strong>it</strong>a 19 a 17 per il Rovigo 2 (predominanza<br />

anno 2000). In vantaggio<br />

tre mete a uno ha sub<strong>it</strong>o nel secondo<br />

tempo il gioco più fisico degli avversari<br />

mantenendo il vantaggio nel risultato<br />

finale.<br />

IL PROGRAMMA<br />

Altro derby nel weekend<br />

Ancora un derby tra le giovanili del<strong>la</strong><br />

Monti Rugby Rovigo Junior.<br />

Domenica a Padova, al<strong>la</strong> Guizza,<br />

l’ Under 14 rossa affrontera’ i pari<br />

eta’del Petrarca. Calcio d’inizio ore<br />

10 per l’U.14 rossa ed ore 11 per<br />

l’U.14 blu.<br />

L’Under 16 rossa, in cerca di riscatto,<br />

affrontera’ allo stadio Battaglini<br />

il Cus Padova alle ore 10.00.<br />

Anticipato a Sabato 26 l’incontro<br />

dell’Under 16 Blu, che giochera’ a<br />

Monselice alle ore 17.00<br />

Domenica sara’ impegnata anche<br />

l’Under 20 blu che affrontera’<br />

sul proprio terreno di gioco alle<br />

ore 11.00 il Trento Rugby. Buona<br />

occasione per gli atleti di Chimera di<br />

consolidare il primo posto del girone.<br />

Riposa Under 20 Rossa.<br />

Risultati:<br />

Rovigo1 - Casale1 49 a 12<br />

Rovigo2 - Casale2 19 a 17<br />

Part<strong>it</strong>e in contemporanea, ore 17,<br />

campo pesante.<br />

Formazioni,<br />

Rovigo1: Biondi R., Mi<strong>la</strong>n, Moscardi,<br />

Modena, Padovan, Visentin A., Bonatti,<br />

Chiarello, Caval<strong>la</strong>ro, Romanato,<br />

Scarparo, Bellettato, Visentin G.<br />

Rovigo2: Mazzetto, Chinaglia, Biondi<br />

R., Tel<strong>la</strong>rini, Magagnini, Nicoli, Lugarini,<br />

Gasparetto, Vegro, Di Tempora,<br />

Sca<strong>la</strong>brin, Tamassia, Marra.<br />

Dopo <strong>la</strong> buona prova<br />

offerta contro<br />

il Benetton Treviso<br />

l’Under 14 passa<br />

a Casale senza<br />

troppi problemi


Pag. 16 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

UNDER 18<br />

Tre rossoblu in azzurro<br />

Marco Ferro<br />

RUGBY<br />

Ci siamo<br />

L’Italia non parte mai battuta<br />

ma contro <strong>la</strong> Francia sarà dura<br />

A cura di Gianluca Barca<br />

omincia <strong>la</strong> prossima<br />

L<br />

settima <strong>la</strong> quattordicesima<br />

edizione del Sei<br />

Nazioni, che è tale da<br />

quando è arrivata l’Italia.<br />

Nei tredici anni trascorsi dal 2000 gli<br />

azzurri hanno conquistato nove v<strong>it</strong>torie<br />

e messo a segno 77 mete: <strong>la</strong> Scozia<br />

ha vinto molto di più (sedici part<strong>it</strong>e)<br />

segnando meno, 74 mete. Segno di<br />

un cinismo, di una concretezza, di una<br />

pratic<strong>it</strong>à che a noi ancora manca. Con<br />

tre mete in meno, gli scozzesi hanno<br />

vinto più del doppio delle nostre part<strong>it</strong>e.<br />

Francia, Inghilterra, Galles e Ir<strong>la</strong>nda, almeno<br />

dal punto di vista delle statistiche,<br />

sono fuori dal<strong>la</strong> nostra portata: chi più,<br />

chi meno, hanno segnato il doppio delle<br />

Alessandro Zanni<br />

sarà tra i protagonisti<br />

del prossimo Sei Nazioni<br />

Roma – Fabio Roselli, responsabile tecnico dell’Italia<br />

Under 18, ha convocato trenta giocatori per un raduno<br />

di preparazione all’attiv<strong>it</strong>à internazionale in programma<br />

dal 3 al 5 febbraio a Tirrenia.<br />

L’Under 18 azzurra giocherà il primo test del 2013 contro<br />

i pari età dell’Ir<strong>la</strong>nda il 23 febbraio ad Ashbourne e<br />

successivamente affronterà il Giappone U18 il 13 marzo<br />

a Grugliasco ed il 17 marzo a Settimo Torinese prima<br />

di scendere in campo il 22 marzo a Grenoble contro<br />

<strong>la</strong> Francia nel match inaugurale dell’Europeo Fira.<br />

Questi gli atleti convocati con l’Italia U18:<br />

Yannick AGBASSE (Asolo Rugby)<br />

Alberto ANTONELLI (M-Three San Donà)<br />

Matteo ARCHETTI (Cammi Calvisano)<br />

Maicol AZZOLINI (Pesaro Rugby)<br />

Nico<strong>la</strong> BOCCAROSSA (Pesaro Rugby)<br />

Paolo BUONFIGLIO (UR Cap<strong>it</strong>olina)<br />

Matteo CALDIROLI (ASR Mi<strong>la</strong>no)<br />

Filippo CANTONI (Rugby Colorno)<br />

Alessandri CASINI (Firenze 1931)<br />

Massimiliano CHIAPPINI (Amatori Parma)<br />

Khadim CISSE (Rugby Lyons)<br />

Matteo CORNELLI (Rugby Lyons)<br />

Ugo D’ONOFRIO (L’Aqui<strong>la</strong> Rugby)<br />

Dino Giulio DALLAVALLE (Rugby Viadana)<br />

Giacomo DE SANTIS (UR Cap<strong>it</strong>olina)<br />

Marco FERRO (Vea-FemiCZ Rovigo)<br />

Matteo GABBIANELLI (Pesaro Rugby)<br />

Gianni GALARDI (M-Three San Donà)<br />

Renato GIAMMARIOLI (C<strong>it</strong>tà di Frascati)<br />

Luca GORIETTI (ASR Mi<strong>la</strong>no)<br />

Yevhen HALUSHKA (Emergenti Cecina)<br />

Marco LAZZARONI (Benetton Treviso)<br />

Filippo LOMBARDO (Primavera Rugby)<br />

Enrico LUCCHIN (Vea-FemiCZ Rovigo)<br />

Pier Paolo MIOTTO (Grifoni Oderzo)<br />

V<strong>it</strong>torio MUSSO (RC Valpolicel<strong>la</strong>)<br />

Davide PASINI (Vea-FemiCZ Rovigo)<br />

Jody ROSSETTO (Marchiol Mogliano)<br />

Luca SGARBOSSA (Rugby Colorno)<br />

Davide ZANETTI (Cammi Calvisano)<br />

Luciano Orquera<br />

nostre mete (l’Inghilterra 194, <strong>la</strong> Francia<br />

168, l’Ir<strong>la</strong>nda 166, il Galles 134) e<br />

vinto cinque volte tanto.<br />

Eppure, nel 2011, l’Italia è stata capace<br />

di battere <strong>la</strong> Francia e, nel 2012, è<br />

arrivata a un soffio da vincere con l’Inghilterra.<br />

Vuol dire che si può fare. Non<br />

succederà sempre, non saremo ancora<br />

a loro livello, però possiamo provarci.<br />

Mettiamo<strong>la</strong> così: se pesiamo <strong>la</strong> storia,<br />

<strong>la</strong> qual<strong>it</strong>à dei giocatori, <strong>la</strong> sostanza del<br />

movimento e, in ultima istanza i numeri,<br />

su quindici part<strong>it</strong>e che giochiamo contro<br />

<strong>la</strong> Francia non ne vinciamo più di due.<br />

Tuttavia questo è sufficiente per dire<br />

che il miracolo (perché di miracolo si<br />

tratta!) qualche volta accade e che, in<br />

conseguenza di ciò, l’Italia non parte<br />

mai battuta a priori: i francesi devono<br />

sudarsi il successo e noi possiamo vincere,<br />

anche se questo succede di rado.<br />

Stavolta poi, ci sarà <strong>la</strong> spinta dell’Olim-


Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 17<br />

Foto Daniele Resini<br />

I CONVOCATI<br />

pico a dare ai nostri qualcosa in più:<br />

mai abbiamo giocato con <strong>la</strong> Francia col<br />

supporto di tanto pubblico. Parliamoci<br />

chiaro: se i francesi sono quelli che<br />

hanno dato trenta punti ai Wal<strong>la</strong>bies,<br />

per noi non c’è storia. Ci inchiniamo,<br />

tanto di cappello, grazie e arrivederci.<br />

Ma se ci sarà una chance, bisognerà<br />

essere pronti a coglier<strong>la</strong>. Giampiero De<br />

Carli, il pilone che segnò <strong>la</strong> prima meta<br />

del<strong>la</strong> stria azzurra nel Sei Nazioni e che<br />

i francesi conosce bene, perché allena<br />

il Perpignan, ha detto a ALLRUGBY:<br />

“Bisogna essere ambiziosi, non accontentarsi<br />

di una sconf<strong>it</strong>ta onorevole di<br />

una buona prestazione. Sapete perché<br />

<strong>la</strong> Francia spesso batte gli All B<strong>la</strong>cks?<br />

Perché sono convinti di poterlo fare.<br />

Jacques Brunel ct del<strong>la</strong> Nazionale<br />

Piloni<br />

Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 91 caps)<br />

Lorenzo CITTADINI (Benetton Tv, 16 caps)<br />

Alberto DE MARCHI (Benetton Tv, 4 caps)<br />

Andrea LO CICERO (Racing-Metro Paris, 98 caps)<br />

Michele RIZZO (Benetton Treviso, 5 caps)<br />

Tallonatori<br />

Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 48 caps)<br />

Davide GIAZZON (Zebre Rugby, 5 caps)<br />

Seconde linee<br />

Joshua FURNO (Narbonne, 6 caps)*<br />

Quintin GELDENHUYS (Zebre Rugby, 33 caps)<br />

Francesco MINTO (Benetton Tv, 2 caps)<br />

Antonio PAVANELLO (Benetton Tv, 13 caps)<br />

Valerio BERNABÒ (Benetton Tv, 19 caps)<br />

F<strong>la</strong>nker/n.8<br />

Robert BARBIERI (Benetton Tv, 27 caps)<br />

Paul Edward DERBYSHIRE (Benetton Tv, 16 caps)<br />

Simone FAVARO (Benetton Tv, 16 caps)*<br />

Sergio PARISSE (Stade Francais, 91 caps) – cap<strong>it</strong>ano<br />

Ratu Manoa Seru VOSAWAI (Benetton Tv, 10 caps)<br />

Alessandro ZANNI (Benetton Tv, 69 caps)<br />

L’Italia del rugby deve partire da lì e mi<br />

pare sia proprio quello che Brunel sta<br />

facendo. Dare al<strong>la</strong> squadra un obiettivo,<br />

farli divertire, fare in modo che i tifosi<br />

si innamorino di questo gioco. Osare<br />

è <strong>la</strong> scelta giusta”.<br />

E allora, prepariamoci a sfidare <strong>la</strong> Francia<br />

con <strong>la</strong> convinzione di non essere da<br />

meno, con lo spir<strong>it</strong>o con cui a Novembre<br />

abbiamo affrontato i neoze<strong>la</strong>ndesi<br />

nel primo tempo e l’Australia nel secondo.<br />

E chiudiamo con <strong>la</strong> storica e sempre<br />

verde c<strong>it</strong>azione di Nereo Rocco che a<br />

chi gli diceva: “vinca il migliore!”, rispondeva<br />

perentorio: “Speremo de no”.<br />

Speriamo che contro <strong>la</strong> Francia, a vincere<br />

sia di nuovo l’Italia.<br />

Mediani di mischia<br />

Tobias BOTES (Benetton Tv, 8 caps)<br />

Edoardo GORI (Benetton Tv, 19 caps)*<br />

Mediani d’apertura<br />

Kristopher BURTON (Benetton Tv, 18 caps)<br />

Luciano ORQUERA (Zebre Rugby, 29 caps)<br />

Centri/Ali/Estremi<br />

Tommaso BENVENUTI (Benetton Tv, 23 caps)*<br />

Paolo BUSO (Zebre Rugby, 1 cap)<br />

Gonzalo CANALE (La Rochelle, 77 caps)<br />

Gonzalo GARCIA (Zebre Rugby, 25 caps)<br />

Tommaso IANNONE (Benetton Tv, 1 cap)*<br />

Andrea MASI (London Wasps, 72 caps)<br />

Luke MCLEAN (Benetton Tv, 41 caps)<br />

Alberto SGARBI (Benetton Tv, 23 caps)<br />

Giovanbattista VENDITTI (Zebre Rugby, 9 caps)<br />

*è/è stato membro dell’Accademia<br />

FIR “Ivan Francescato”


Pag. 18 Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013<br />

PROSSIMO TURNO<br />

12 giornata 20/01/13 - 14:30<br />

VALPOLICELLA ASD - ALGHERO 28 – 06 (4-0)<br />

AMATORI PARMA - ASD RUGBY PAESE RINV.<br />

C.U.S. PADOVA - CESIN CUS TORINO 15 – 17 (1-4)<br />

AVEZZANO RUGBY ASD - COLORNO RINV<br />

RANGERS VICENZA ASD - CATANIA 30 – 03 (4-0)<br />

AMATORI CAPOTERRA – BADIA 28 – 12 (5-0)<br />

SERIE A<br />

CLASSIFICA<br />

COLORNO 44<br />

VICENZA 42<br />

VALPOLICELLA 35<br />

CAPOTERRA 28<br />

CUS TORINO 27<br />

ALGHERO 25<br />

PAESE 23<br />

CUS PADOVA 22<br />

BADIA 20<br />

CATANIA 20<br />

PARMA 14<br />

AVEZZANO 4<br />

SERIE A<br />

C<strong>la</strong>ssifica<br />

bugiarda<br />

con due<br />

turni<br />

in meno<br />

Di Zarattini e Davey le mete<br />

dei biancazzurri nell’ultima usc<strong>it</strong>a<br />

in Sardegna contro il Capoterra, purtroppo<br />

non hanno prodotto il risultato sperato<br />

PROSSIMO TURNO<br />

13 giornata 27/01/13 - 14:30<br />

ALGHERO - AVEZZANO<br />

PAESE – VICENZA<br />

CUS TORINO - AMATORI PARMA<br />

COLORNO - VALPOLICELLA<br />

BADIA - CUS PADOVA<br />

AMATORI CATANIA - CAPOTERRA<br />

Il Badia non<br />

è rusc<strong>it</strong>o a ripetere<br />

<strong>la</strong> bel<strong>la</strong> prestazione<br />

dell’andata<br />

Zarattini in meta contro il Capoterra<br />

N<br />

on gira bene per lo Zhermack<br />

Badia, tra part<strong>it</strong>e<br />

rinviate e sconf<strong>it</strong>te più<br />

o meno accettabili è scivo<strong>la</strong>ta<br />

nel<strong>la</strong> zona bassa<br />

del<strong>la</strong> c<strong>la</strong>ssifica dopo una<br />

bel<strong>la</strong> partenza di campionato. I biancazzurri<br />

ad un certo punto ci avevano<br />

anche creduto essendo stati ad un<br />

passo dal<strong>la</strong> zona p<strong>la</strong>y-off, poi nel giro<br />

di una settimana due pericolosi stop<br />

Este (Pd) - Doveva essere una part<strong>it</strong>a<br />

difficile quel<strong>la</strong> che attendeva il<br />

Rugby Frassinelle ad Este contro <strong>la</strong><br />

squadra locale; ci si aspettava una<br />

<strong>la</strong>rga v<strong>it</strong>toria per <strong>la</strong> compagine polesana,<br />

ma le condizioni del tempo<br />

e del campo Augusteo non hanno<br />

facil<strong>it</strong>ato l’impresa. Nonostante <strong>la</strong><br />

v<strong>it</strong>toria dei Galletti, portare a casa<br />

13 punti è stata davvero dura, il<br />

punteggio sarebbe potuto essere<br />

più alto se ci fosse stato un maggior<br />

gioco di squadra e meno “egoismo”<br />

in campo.<br />

Il C’è l’Este Rugby ha difeso con<br />

ordine e determinazione, mettendo<br />

a dura prova il Rugby Frassinelle,<br />

hanno complicato <strong>la</strong> v<strong>it</strong>a allo staff tecnico<br />

e ad una squadra talentuosa, ma<br />

giovane rispetto ad alcune compagine<br />

costru<strong>it</strong>e per fare il salto di categoria.<br />

La Primavera si avvicina, e come agni<br />

anno il Badia vive il suo momento<br />

migliore con lo sbocciare dei fiori e i<br />

terreni meno pesanti.<br />

Il recupero di qualche giocatore e una<br />

maggiore consapevolezza nei propri<br />

mezzi potrà sicuramente giovare<br />

respingendo i continui attacchi da<br />

touche, fermando gli avversari sempre<br />

sul<strong>la</strong> linea di meta; nonostante<br />

il gioco compatto e convincente <strong>la</strong><br />

squadra atestina non è riusc<strong>it</strong>a a<br />

cambiare il risultato.<br />

Le due mete di giornata sono state<br />

realizzate da Argenton e Piscopo,<br />

rispettivamente nel primo e nel secondo<br />

tempo, quest’ultimo ha realizzato<br />

anche il piazzato che ha portato<br />

al momentaneo 8-0 per il Rugby<br />

Frassinelle.<br />

Domenica prossima appuntamento<br />

sempre in terra padovana contro il<br />

Selvazzano Rugby per <strong>la</strong> prima giornata<br />

di R<strong>it</strong>orno.<br />

a Fratini e compagni per un pronto<br />

riscatto ad iniziare già da domenica<br />

prossima.<br />

Tra le mura amiche infatti, <strong>la</strong> formazione<br />

del dg Dolcetto attende il Cus Padova,<br />

una derby molto sent<strong>it</strong>o che promette<br />

scintille, da alcuni ex rossoblu ci<br />

si attende una prova d’orgolgio, non è<br />

il Petrarca, ma in defin<strong>it</strong>va cambia solo<br />

<strong>la</strong> denominazione.<br />

SERIE C<br />

I Galletti espugnano il difficile campo dell’Augusteo<br />

C’è l’Este - Frassinelle 0-13<br />

Rugby Frassinelle: Calzavarini,<br />

Cantarello (56’ Moronato), Baccaro,<br />

Buoso, Pasello (63’ Zamarra),<br />

Piscopo (63’ Zeng), Benetti (63’ Magri),<br />

Tasinato, Argenton, Verzo<strong>la</strong> (18’<br />

Frigato), Mantovani, Raboni, Pagliaro,<br />

Ferron ,Mortel<strong>la</strong> (63’ Garonzi).<br />

All.: Zanconato-Pasquin<br />

C’È l’ Este rugby: Chiodarelli, Urban,<br />

Sinigaglia, Paluello, Andreose,<br />

Ongaro, Filon, Bortoletto, Correzzo<strong>la</strong>,<br />

Bi<strong>la</strong>to, Vallone, Battistel<strong>la</strong>, Saltarelli,<br />

Cecchetto, Spiandorello.<br />

A disposizione: Ali, Peloso, Fasson,<br />

Simonato, Suin.<br />

All:.Bortoletto<br />

SERIE C<br />

Rimonta<br />

biancorossa<br />

Saguedo di Lendinara - Il Rugby<br />

Lendinara batte 19 a 14 il Valpolicel<strong>la</strong><br />

sul campo di casa. La part<strong>it</strong>a non<br />

inizia bene per il Lendinara, nei primi<br />

minuti di gioco con 2 piazzati il Valpolicel<strong>la</strong><br />

mette i primi 6 punti di distanza<br />

con i padroni di casa. Valentini riesce<br />

ad andare in meta a metà del primo<br />

tempo, ma Chinaglia non trasforma.<br />

Il parziale è di 5 a 6, ma l’avanzata<br />

dei Tori viene bloccata da un altro<br />

calcio in favore del Valpolicel<strong>la</strong> e da<br />

una successiva meta, non trasformata.<br />

Sul 5 a 15 è Zamana che trova lo<br />

spazio per schiacciare l’ovale oltre <strong>la</strong><br />

linea di meta, Chinaglia <strong>la</strong> trasforma<br />

facendo finire il primo tempo 12 a 14.<br />

Nel secondo tempo 2 gialli a Bettarello<br />

e Tenan mettono a dura prova il<br />

Lendinara. Occasione di rimonta sfumata<br />

quando Chinaglia non riesce<br />

ad oltrepassare i pali con un piazzato.<br />

Il Lendinara non smette di crederci<br />

e, dopo alcune azioni al lim<strong>it</strong>e del<strong>la</strong><br />

linea di metà, a pochi minuti dal<strong>la</strong><br />

fine Malerba va in meta, <strong>la</strong> v<strong>it</strong>toria è<br />

già assicurata, ma <strong>la</strong> trasformazione<br />

di Chinaglia mette fine ad una part<strong>it</strong>a<br />

combattuta. 19 a 14 e 4 punti in più<br />

in c<strong>la</strong>ssifica per il Lendinara.


Rugby Rovigo News - n 8 del 24 gennaio 2013 Pag. 19<br />

SERIE B<br />

12 giornata 20/01/13 - 14:30<br />

VENEZIAMESTRE - VILLADOSE 08 – 16 ( 0-4)<br />

JESOLO RUGBY - RUGBY CASALE RINV.<br />

RUGBY BASSANO - TARVISIUM 07 – 14 (1-4)<br />

CONEGLIANO - RUGBY MIRANO 22 – 33 (0-5)<br />

CUS FERRARA - BASSA BRESCIANA 33 – 16 ( 5-0)<br />

VILLORBA - VALSUGANA PADOVA 12- 17 ( 1-4)<br />

SERIE B<br />

CLASSIFICA<br />

VALSUGANA PD 47<br />

TARVISIUM 41<br />

MIRANO 41<br />

VENEZIA MESTRE 36<br />

CASALE 26<br />

CUS FERRARA 26<br />

CONEGLIANO 21<br />

BASSANO 21<br />

VILLORBA 19<br />

JESOLO 17<br />

VILLADOSE 17<br />

BASSA BRESCIANA 16<br />

SERIE B<br />

13 giornata 27/01/13 - 14:30<br />

FULVIA TOUR VILLADOSE - B.B.M. BASSANO<br />

DOPLA CASALE - LYONS R. VENEZIAMESTRE<br />

VOLTECO RUGGERS TARVISIUM - ASD JESOLO<br />

MIRANO 1957 - VILLORBA RUGBY<br />

BASSA BRESCIANA LENO - CONEGLIANO<br />

VALSUGANA RUGBY PD - TXT CUS FERRARA<br />

SERIE B<br />

Fulvia Tour Vil<strong>la</strong>dose,<br />

grande con le grandi<br />

I neroverdi si esaltano nelle<br />

sfide più impegnative e<br />

dopo il successo contro<br />

il VeneziaMestre<br />

punta a ripetersi<br />

con il Bassano<br />

Dopo l’impresa<br />

si cerca <strong>la</strong> continu<strong>it</strong>à<br />

Alessandro Lodi<br />

Alberto Pagliarini<br />

in meta contro i Lyons<br />

L<br />

a bel<strong>la</strong> v<strong>it</strong>toria con i<br />

Lyons di Venezia ha<br />

dimostrato che <strong>la</strong> Fulvia<br />

Tour Vil<strong>la</strong>dose si<br />

esalta nelle part<strong>it</strong>e più<br />

impegnative. Su quattro<br />

v<strong>it</strong>torie ottenute finora, infatti tre sono<br />

arrivate con squadre che al momento<br />

dello scontro erano più in alto in c<strong>la</strong>ssifica<br />

rispetto ai neroverdi.<br />

Sicuramente i nuovi arrivi e il tanto<br />

<strong>la</strong>voro svolto in allenamento hanno<br />

pagato e ora il morale è a mille nello<br />

spogliatoio del Vil<strong>la</strong>dose. Con undici<br />

giornate ancora da disputare <strong>la</strong> salvezza<br />

è un’impresa fattibile, ma sarà<br />

fondamentale continuare a fare punti.<br />

A partire da domenica, quando al campo<br />

di via Pe<strong>la</strong>ndra arriverà il Bassano,<br />

che all’andata riuscì a spuntar<strong>la</strong> di misura<br />

(5-3). I vicentini al momento sono<br />

settimi in c<strong>la</strong>ssifica, con 21 punti e una<br />

part<strong>it</strong>a da recuperare.<br />

La Fulvia Tour, in caso di v<strong>it</strong>toria, potrebbe<br />

uscire dal<strong>la</strong> zona rossa, ma per<br />

farce<strong>la</strong> sarà necessario giocare senza<br />

pressioni, pensando solo a imporre il<br />

priorio gioco e a dominare l’avversario<br />

in mischia, così come fatto con il Venezia.<br />

Filosofia predicata in settimana da coach<br />

Alessandro Lodi: “Nelle ultime due<br />

part<strong>it</strong>e sono arrivati segnali importanti<br />

e abbiamo acquis<strong>it</strong>o maggiore fiducia<br />

nei nostri mezzi. Finalmente siamo<br />

riusc<strong>it</strong>i a mettere i giocatori al proprio<br />

posto e siamo stati più performanti, soprattutto<br />

in mischia”.<br />

A permettere di schierare meglio i giocatori<br />

in campo hanno contribu<strong>it</strong>o sicuramente<br />

i tre rinforzi arrivati nel mercato<br />

invernale. Ma l’infermeria neroverde<br />

continua ad avere le porte girevoli:<br />

recuperato Bovolenta, fermato da una<br />

sindrome infulenzale, anche Cappellini<br />

è avviato sul<strong>la</strong> strada del<strong>la</strong> guarigione;<br />

mentre <strong>la</strong> squadra dovrà fare a meno<br />

per diverse settimane del calciatore<br />

t<strong>it</strong>o<strong>la</strong>re Matteo Borsetto. A sost<strong>it</strong>uirlo<br />

egregiamente dal<strong>la</strong> piazzo<strong>la</strong> ci penserà<br />

Simone Baracco un giocatore che<br />

gode del<strong>la</strong> piena fiducia del tecnico:<br />

“ha ottime qual<strong>it</strong>à balistiche, che ha dimostrato<br />

già nel<strong>la</strong> part<strong>it</strong>a col Venezia”.<br />

Ma il settore dove <strong>la</strong> squadra è cresciuta<br />

maggiormente è quello difensivo:<br />

“Con Venezia <strong>la</strong> mischia ha saputo<br />

reggere a ogni assalto e <strong>la</strong> difesa non<br />

ha <strong>la</strong>sciato passare nul<strong>la</strong>, neanche<br />

quando eravamo schiacciati nei nostri<br />

cinque metri”.<br />

Resta da migliorare l’att<strong>it</strong>udine con <strong>la</strong><br />

quale si scende in campo: “Abbiamo<br />

<strong>la</strong> brutta ab<strong>it</strong>udine di rega<strong>la</strong>re punti nei<br />

primi venti minuti - l’analisi di Lodi - e<br />

poi ci troviamo sempre a dover inseguire.<br />

Dobbiamo imporre il nostro gioco<br />

fin da sub<strong>it</strong>o e schiacciare il Bassano<br />

nei propri 22. Non possiamo concedere<br />

nul<strong>la</strong> a questa squadra che ha<br />

una buona veloc<strong>it</strong>à nei tre quarti ed è<br />

rapida a riposizionarsi nel gioco al <strong>la</strong>rgo.<br />

Senza dimenticare che Mazzantini<br />

schierato numero 9 dà solid<strong>it</strong>à al<strong>la</strong> loro<br />

mischia”.<br />

Ma Lodi è fiducioso: “Con Mirano e Venezia<br />

abbiamo dimostrato di poterce<strong>la</strong><br />

giocare al<strong>la</strong> pari anche con <strong>la</strong> seconda<br />

e <strong>la</strong> terza in c<strong>la</strong>ssifica. Il <strong>la</strong>voro che<br />

stiamo facendo inizia a dare i suoi frutti<br />

e ora puntiamo a recuperare punti domenica<br />

dopo domenica”.<br />

Con una c<strong>la</strong>ssifica così corta nessuna<br />

squadra ha il posto sicuro e tutto può<br />

cambiare a ogni giornata. Una ragione<br />

ulteriore per cercare di incamerare<br />

più punti salvezza possibile. La Fulvia<br />

Tour ce <strong>la</strong> metterà tutta e già che c’è<br />

proverà a cucirsi addosso il soprannome<br />

di “ammazza grandi”. Bassano è<br />

avvisato.


Il futuro passa per lo stadio Battaglini<br />

FOR RUGBY

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