Aprile 2004 - Comune di Spilamberto
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<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong><br />
IL COMUNE<br />
Anno XVI - n. 2 - <strong>Aprile</strong> <strong>2004</strong> - Tassa pagata - Invii senza in<strong>di</strong>rizzo - autorizzazione N. 1001 del 13/05/97 della Filiale <strong>di</strong> Modena delle Poste Italiane Spa - I.R.<br />
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Unione: 27 milioni <strong>di</strong> Euro<br />
nel Bilancio <strong>2004</strong><br />
“L’Unione fa la forza” è una realtà<br />
Le economie <strong>di</strong> scala fanno sentire<br />
i primi effetti positivi<br />
I servizi sono <strong>di</strong> più e con più qualità<br />
Q<br />
uello <strong>2004</strong> dell’Unione Terre<br />
<strong>di</strong> castelli è un Bilancio da 27<br />
milioni <strong>di</strong> euro, senza aggravio<br />
per i Comuni che, nei rispettivi<br />
bilanci, hanno impegnato meno risorse<br />
dell’anno precedente, tranne che per<br />
l’istituzione <strong>di</strong> servizi completamente<br />
nuovi.<br />
Eppure, i servizi aumentano sensibilmente<br />
in quantità e qualità.<br />
Non si tratta <strong>di</strong> miracoli contabili. La<br />
realtà è che chi ha creduto nell’Unione<br />
sta vincendo la sua scommessa.<br />
Grazie alle risorse cui ha accesso l’Unione<br />
e all’oculata gestione, i Comuni associati<br />
non hanno dovuto aumentare i conferimenti<br />
all’Unione. Il trasferimento<br />
statale per il 2003 è stato <strong>di</strong> 1.390.000<br />
Euro a fronte <strong>di</strong> una previsione <strong>di</strong><br />
1.180.000 Euro, per servizi effettivamente<br />
svolti dall’Unione, accre<strong>di</strong>tandoci<br />
così ad essere l’Unione che in Italia ha<br />
ricevuto il maggior trasferimento dallo<br />
Stato. Questo nonostante l’estensione<br />
del servizio mensa e trasporto scolastico,<br />
nuove sezioni <strong>di</strong> nido o materna in tutti<br />
i Comuni, la creazione del nuovo Centro<br />
per le Famiglie, l’aumento dei servizi<br />
per gli anziani e i <strong>di</strong>sabili, il potenziamento<br />
delle politiche per l’integrazione<br />
degli stranieri, l’istituzione <strong>di</strong> un ufficio<br />
per le politiche abitative e lo sforzo <strong>di</strong><br />
mantenere alti i contributi per l’affitto,<br />
nonostante i tagli del Governo nazionale.<br />
È sintomatico il risparmio ottenuto<br />
grazie alla gestione unificata e agli appalti<br />
collettivi per i 5 Comuni dell’Unione.<br />
Da non sottovalutare, poi, lo sforzo <strong>di</strong><br />
andare progressivamente alla omogeneizzazione<br />
delle tariffe e dei criteri <strong>di</strong> accesso<br />
ai servizi in tutti i Comuni associati.<br />
Scelte che significano semplificazione<br />
burocratica e maggiore equità per i<br />
citta<strong>di</strong>ni.<br />
Il Bilancio <strong>2004</strong> dell’Unione è orientato<br />
a consolidare l’esperienza, a definire<br />
meglio la struttura, a migliorare ancora<br />
ed estendere i servizi conferiti: istruzione,<br />
servizi sociali, gestione del personale,<br />
servizi informatici e informativi.<br />
In più, nel <strong>2004</strong>, si conclude la centralizzazione<br />
dell’Ufficio personale dei 5<br />
Comuni; sarà varato il regolamento<br />
e<strong>di</strong>lizio unificato; si creerà una struttura<br />
per il recupero dei cre<strong>di</strong>ti e dell’evasione<br />
fiscale (grazie all’incrocio delle banche<br />
dati che raccoglieranno le informazioni<br />
dei 5 Comuni); nascerà un centro acquisti<br />
unificato (per poter avere, a prezzi<br />
concorrenziali cose e strumenti che<br />
usano le amministrazioni e che servono<br />
i servizi erogati).<br />
L’intenzione delle attuali amministrazioni<br />
che aderiscono all’Unione, è quella<br />
<strong>di</strong> fare ulteriormente crescere e ra<strong>di</strong>care<br />
questa esperienza amministrativa all’avanguar<strong>di</strong>a<br />
in Italia, innovativa, confortata<br />
dai buoni risultati raggiunti anche<br />
in questa prima <strong>di</strong>fficile fase.<br />
L’Unione Terre <strong>di</strong> Castelli è nata da<br />
un’idea <strong>di</strong> amministrazione nella quale<br />
i Comuni hanno fortemente creduto,<br />
perché può consentire <strong>di</strong> sostenere le<br />
sfide della modernità e l’esigenza <strong>di</strong><br />
qualità che piccoli e me<strong>di</strong> enti locali da<br />
soli non potrebbero affrontare.<br />
Il futuro è delle gestioni associate e con<br />
la loro capacità <strong>di</strong> fare sistema ed economie<br />
<strong>di</strong> scala. Il futuro è delle Unioni<br />
<strong>di</strong> Comuni.<br />
Per questo nel Bilancio <strong>2004</strong> è stato<br />
previsto l’avvio <strong>di</strong> altri percorsi: sulla<br />
sicurezza, ponendo le basi per un Corpo<br />
Unico <strong>di</strong> Polizia Municipale, organizzato<br />
con stazioni e presi<strong>di</strong> locali sul modello<br />
delle Compagnie dei Carabinieri. Una<br />
prospettiva che garantirà potenziamento<br />
dei mezzi e delle tecnologie a <strong>di</strong>sposizione,<br />
razionalizzazione della copertura<br />
territoriale con pattuglie 24 ore su 24,<br />
formazione, aggiornamento e creazione<br />
<strong>di</strong> nuclei specializzati.<br />
I vantaggi sarebbero evidenti, sia per un<br />
migliore controllo del territorio, sia per<br />
le maggiori possibilità <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento<br />
e collaborazione con le altre forze dell’or<strong>di</strong>ne.<br />
Si migliorerà la comunicazione, <strong>di</strong>ffondendo<br />
e consolidando gli strumenti <strong>di</strong><br />
conoscenza dell’Unione e dei suoi servizi,<br />
pensando anche a nuovi strumenti per<br />
una partecipazione <strong>di</strong>retta e alla consultazione<br />
per le scelte più importanti.<br />
Guardando più avanti, tra i nuovi possibili<br />
impegni dell’Unione ci sono la<br />
gestione unitaria delle tematiche ambientali<br />
e della pianificazione territoriale<br />
(sulle quali attraverso l’Unione già esistono<br />
accor<strong>di</strong> e momenti <strong>di</strong> confronto<br />
e progettazione collettiva); il potenziamento<br />
organico della promozione territoriale,<br />
attraverso la valorizzazione<br />
culturale e turistica delle gran<strong>di</strong> potenzialità<br />
espresse dal territorio.<br />
Intanto è in corso <strong>di</strong> revisione lo Statuto<br />
dell’Unione, che viene modellato considerando<br />
questa istituzione pensi come<br />
una realtà non più transitoria e sperimentale,<br />
ma destinata ad assumere sempre<br />
più importanza nella progettazione<br />
e nella gestione dei servizi dei Comuni<br />
associati, con vantaggio delle singole<br />
amministrazioni e, soprattutto, dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
3
Riceviamo e pubblichiamo<br />
Notizie<br />
Un minibus per tutti<br />
Dopo i numerosi sforzi compiuti nei mesi<br />
scorsi, il progetto <strong>di</strong> acquisto <strong>di</strong> un pullmino<br />
per il trasporto dei <strong>di</strong>sabili, promosso<br />
da Coop Estense nell’ambito dell’iniziativa<br />
“Collezionando”, è andato a buon fine:<br />
a partire dalle prossime settimane, i nostri<br />
volontari, insieme a quelli dell’Auser,<br />
saranno già attivi sul territorio per trasportare<br />
gli anziani non autosufficienti e <strong>di</strong>sabili,<br />
e con lo scopo <strong>di</strong> favorire opportunità<br />
<strong>di</strong> socializzazione. Con l’acquisto <strong>di</strong> questo<br />
pullmino, il Circolo Citta<strong>di</strong>no vuole<br />
effettuare il trasporto <strong>di</strong> persone in <strong>di</strong>fficoltà<br />
per visite specialistiche, cure termali<br />
e servizi per acquisto <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cinali; servizi<br />
vari per gli anziani non autosufficienti,<br />
quali per esempio accompagnarli a fare<br />
spesa; servizi alla Casa Protetta e, più in<br />
generale, tutti quei servizi <strong>di</strong> cui hanno<br />
esigenza persone <strong>di</strong>sabili/non autosufficienti<br />
o semplicemente anziani bisognosi.<br />
Un servizio dunque <strong>di</strong> estrema importanza<br />
per la comunità in cui operiamo. Il pullmino<br />
è stato inaugurato lo scorso 7 aprile<br />
alla presenza del Sindaco, dell’Assessore<br />
ai Servizi Sociali e dei rappresentanti delle<br />
istituzioni <strong>di</strong>rettamente coinvolte, riscuotendo<br />
un grande interesse da parte della<br />
citta<strong>di</strong>nanza. La realizzazione <strong>di</strong> questo<br />
ambizioso progetto, è stata possibile grazie<br />
alla sensibilità <strong>di</strong>mostrata da varie istituzioni<br />
pubbliche e private, in primo luogo<br />
<strong>di</strong> Coop Estense, promotore dell’iniziativa,<br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> per la preziosa<br />
collaborazione, ma anche <strong>di</strong> numerosi<br />
altri sponsor fra cui ringraziamo, in modo<br />
particolare, Fondazione Cassa <strong>di</strong> Risparmio<br />
<strong>di</strong> Modena, Auser, Cooplegno e tutti<br />
gli altri che, insieme a noi, hanno lavorato<br />
per raggiungere questo importante traguardo.<br />
Per usufruire del servizio e per avere maggiori<br />
informazioni, contattare <strong>di</strong>rettamente<br />
il Centro Auser - Circolo Centro Citta<strong>di</strong>no,<br />
in Viale Marconi, al numero<br />
059/78.39.73 tutti i mercoledì e venerdì<br />
dalle ore 9 alle ore 11.<br />
Il Presidente<br />
del Centro Circolo Citta<strong>di</strong>no<br />
Nuovo Centro per le Famiglie<br />
dell’Unione Terre <strong>di</strong> Castelli<br />
Sabato 27 marzo scorso è stato inaugurato<br />
il nuovo Centro per le Famiglie dell’Unione<br />
Terre <strong>di</strong> Castelli, in via dei Lazzarini<br />
141 a Vignola. Il servizio è nato per<br />
sostenere le famiglie residenti nelle piccole,<br />
gran<strong>di</strong> complessità della vita quoti<strong>di</strong>ana.<br />
Raccoglie le loro esigenze e coinvolge<br />
attivamente le risorse del territorio (famiglie,<br />
gruppi <strong>di</strong> volontariato, associazioni,<br />
servizi) per dare risposte con iniziative<br />
concrete. Considera le famiglie non solo<br />
come utenti ma, soprattutto, come partecipanti<br />
attivi alla realizzazione d’iniziative<br />
e progetti <strong>di</strong> loro interesse.<br />
La prima ricca serie <strong>di</strong> iniziative (attività<br />
<strong>di</strong> me<strong>di</strong>azione familiare, corsi e incontri<br />
in tutti i Comuni dell’Unione) è già<br />
iniziata, annunciata da una campagna<br />
informativa presso le scuole e i capifamiglia.<br />
La nuova sede centrale vignolese ha<br />
anche una succursale a Savignano, più<br />
specificatamente de<strong>di</strong>cata ad attività ricreative<br />
e laboratori, presso lo spazio per<br />
adulti e bambini “La Trottola”, in via<br />
Marzabotto, 97. Sul nuovo Centro ecco<br />
la <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> Maurizio Piccinini,<br />
vicepresidente delle Terre <strong>di</strong> Castelli: “Il<br />
nostro Centro è uno dei quattro in provincia<br />
<strong>di</strong> Modena, ed è l’unico che agisce su<br />
un’Unione <strong>di</strong> Comuni. Ciò comporta uno<br />
sforzo in più per raggiungere in modo<br />
efficace le esigenze <strong>di</strong> tutto il territorio. Ecco<br />
perché inten<strong>di</strong>amo strutturare il Centro su<br />
più se<strong>di</strong>, in particolare presso i servizi per<br />
l’infanzia <strong>di</strong>stribuiti nell’ambito dell’Unione.<br />
La nostra iniziativa si fonda sul desiderio<br />
<strong>di</strong> offrire alle famiglie un luogo particolarmente<br />
amichevole, quasi una loro casa,<br />
come porta d’accesso ai servizi offerti dall’Unione.<br />
Vuole offrire la massima <strong>di</strong>sponibilità<br />
all’ascolto e alla partecipazione responsabile<br />
delle famiglie, allo scopo <strong>di</strong><br />
in<strong>di</strong>viduare insieme obiettivi da raggiungere,<br />
trovare soluzioni possibili per i piccoli o<br />
gran<strong>di</strong> problemi quoti<strong>di</strong>ani e costruire<br />
insieme progetti e percorsi <strong>di</strong> crescita”.<br />
All’inaugurazione erano presenti:<br />
Roberto Adani, Sindaco <strong>di</strong> Vignola e<br />
presidente dell’Unione Terre <strong>di</strong> Castelli;<br />
Maurizio Piccinini, Vicepresidente dell’Unione<br />
Terre <strong>di</strong> Castelli; Roberto Alperoli,<br />
Sindaco <strong>di</strong> Castelnuovo Rangone;<br />
Luca Gozzoli, Sindaco <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong><br />
Roberto Maleti, Sindaco <strong>di</strong> Castelvetro;<br />
Catia Fornari, Sindaco <strong>di</strong> Savignano;<br />
Andrea Paltrinieri, Assessore alle Politiche<br />
Scolastiche e Sociali Città <strong>di</strong> Vignola.<br />
Informazioni: 059 767595<br />
4
Area Sipe<br />
accordo <strong>di</strong> programma<br />
I<br />
l Futuro abita qui, fra <strong>Spilamberto</strong>,<br />
Vignola e Savignano. Un futuro che<br />
è già cominciato grazie alle ratifiche<br />
avvenute lo scorso primo <strong>di</strong> aprile dell’Accordo<br />
<strong>di</strong> Programma sul progetto<br />
Sipe votate congiuntamente da parte dei<br />
tre consigli comunali coinvolti. Si tratta<br />
sì <strong>di</strong> un atto “tecnico” che segue nei tempi<br />
e nei mo<strong>di</strong> il documento firmato dal<br />
presidente della provincia Graziano Pattuzzi<br />
nel marzo <strong>2004</strong>, ma tale voto rappresenta<br />
allo stesso tempo l’atto che dà<br />
l’avvio definitivo al completamento della<br />
bonifica dell’area, al risanamento e la<br />
valorizzazione ambientale con particolare<br />
riferimento al parco fluviale, all’adeguamento<br />
delle reti viarie, come la Pedemontana,<br />
e alla creazione del nuovo parco<br />
scientifico.<br />
Difficile valutare quale, delle componenti<br />
che fanno parte integrante <strong>di</strong> questa svolta<br />
epocale per l’intera area, possa essere<br />
considerata quella preminente, più facile<br />
capire che grazie a questa svolta, oggi<br />
l’area della Sipe risponde a tutte le caratteristiche<br />
<strong>di</strong> progresso sostenibile, <strong>di</strong> sviluppo<br />
industriale ed artigianale, <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento<br />
tecnologico al servizio<br />
dell’industria locale e nazionale e, elemento<br />
<strong>di</strong> particolare evidenza, il tutto legato<br />
alla salvaguar<strong>di</strong>a dell’ambiente.<br />
Infatti, fra gli impegni che le tre amministrazioni<br />
hanno sottoscritto, vi è quella<br />
<strong>di</strong> accogliere nella prossima pianificazione<br />
generale la salvaguar<strong>di</strong>a, a fini ambientali,<br />
dell’intero bacino del fiume Panaro con<br />
la costituzione <strong>di</strong> un ampio parco fluviale.<br />
Ciò da parte spilambertese, significa in<br />
primo luogo inserire nel contesto <strong>di</strong> tutela<br />
il nucleo <strong>di</strong> 150mila metri quadri <strong>di</strong> area<br />
demaniale comunque destinata, anche<br />
col presente Accordo, a salvaguar<strong>di</strong>a boschiva<br />
e naturalistica e in seguito unire a<br />
questo vasto territorio quella parte in<br />
corso <strong>di</strong> bonifica, limitrofa all’area boschiva.<br />
Ma come detto, non solo <strong>di</strong> “parco”<br />
fluviale si deve parlare in relazione all’area<br />
Sipe, anzi, in particolare modo, occorre<br />
ragionare sul significato <strong>di</strong> “parco<br />
scientifico” con il quale si intende l’istituzione<br />
della sede tecnologica e operativa<br />
del Centro <strong>di</strong> Ricerca Tecnologica avanzata.<br />
Il centro <strong>di</strong> ricerca, il cosiddetto<br />
Consorzio Sipe, <strong>di</strong> cui ricor<strong>di</strong>amo fare<br />
parte le Università <strong>di</strong> Modena e Reggio<br />
Emilia e <strong>di</strong> Bologna, dalla Fondazione<br />
Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong> Vignola, da Democenter,<br />
Crit, Csm e Comuni interessati<br />
all’area, troverà spazio nelle strutture un<br />
tempo utilizzate come polveriera industriale,<br />
appositamente ristrutturate: basta<br />
<strong>di</strong>re che il parco occuperà una superficie<br />
<strong>di</strong> oltre ventiseimila metri quadrati con<br />
9.600 mq <strong>di</strong> superficie utile, nell’area<br />
delle Sipe Basse. L’obiettivo è quello <strong>di</strong><br />
creare i cervelli del futuro, un luogo <strong>di</strong><br />
ricerca e specializzazione riservato a laureati<br />
in <strong>di</strong>scipline scientifiche, ma legato a filo<br />
doppio alle richieste <strong>di</strong> innovazione e <strong>di</strong><br />
competitività delle industrie del territorio,<br />
che per prime hanno sposato l’istituzione<br />
del parco stesso. Un rapporto <strong>di</strong> collaborazione<br />
e <strong>di</strong> concertazione fra pubblico<br />
e privato che conta rari esempi in Italia.<br />
I circa seicentomila metri quadrati incastonati<br />
in un’area strategica nel territorio<br />
come quella occupata dalla ex Sipe saranno<br />
collegati al resto della viabilità provinciale<br />
regionale dal passaggio della Pedemontana.<br />
Si tratta dell’asse viario<br />
in<strong>di</strong>spensabile per le comunicazioni a sud<br />
<strong>di</strong> Modena e che sarà in grado <strong>di</strong> collegare<br />
il polo ceramico con Bologna, Modena<br />
con la valle del Panaro, bypassando le<br />
strozzature attuali della viabilità or<strong>di</strong>naria<br />
e ponendosi come asse <strong>di</strong> riferimento per<br />
l’Autostrada del Sole la quale nei prossimi<br />
mesi sarà attrezzata a quattro corsie da<br />
Modena Nord al nodo <strong>di</strong> Bologna. La<br />
Pedemontana (già finanziata dall’Anas ed<br />
in corso <strong>di</strong> start-up dei lavori) “taglierà”<br />
l’attuale provinciale 623 proprio nei pressi<br />
della Sipe, creando un’asse <strong>di</strong> comunicazione<br />
ottimale.<br />
La definitiva evoluzione dell’area, sulla<br />
quale l’impegno dell’amministrazione<br />
comunale <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> è attento e<br />
continuativo ormai da parecchi anni,<br />
raggiungerà la sua ideale chiusura fra una<br />
decina d’anni quando tutti i vari tasselli<br />
saranno posizionati al loro posto. Oggi<br />
però, un grande risultato in termini <strong>di</strong><br />
sviluppo e <strong>di</strong> operatività è già palpabile<br />
con mano e riguarda le tante attività<br />
industriali ed artigianali presenti da <strong>di</strong>versi<br />
mesi nell’area delle Sipe Alte e che assicurano<br />
un certo numero <strong>di</strong> posti <strong>di</strong> lavoro<br />
e la possibilità <strong>di</strong> creare nuova impren<strong>di</strong>toria<br />
nel contesto <strong>di</strong> un’area attrezzata dal<br />
punto <strong>di</strong> vista urbanistico e che si arricchirà<br />
<strong>di</strong> servizi propri. L’Accordo <strong>di</strong> Programma,<br />
ratificato pochi giorni fa, assume<br />
infatti il valore <strong>di</strong> una fondamentale<br />
variante alla pianificazione urbanistica,<br />
dando la possibilità all’amministrazione<br />
comunale <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> <strong>di</strong> prevedere<br />
nuove funzioni nell’area come lo sono i<br />
nuovi interventi legati ad inse<strong>di</strong>amenti<br />
residenziali, anche in e<strong>di</strong>lizia convenzionata,<br />
e che potranno portare a <strong>Spilamberto</strong><br />
330 nuovi alloggi; complessivamente<br />
l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> utilizzo dell’area è pari allo<br />
0,17%, considerando anche tutta l’area<br />
demaniale, il che equivale a <strong>di</strong>re che ogni<br />
100 mq <strong>di</strong> superficie dell’area Sipe, solo<br />
17 mq saranno occupati da costruzioni,<br />
comprese quelle già esistenti (e<strong>di</strong>fici storici)<br />
e le superfici <strong>di</strong>rezionali nella parte<br />
“alta” dell’area.<br />
Nei prossimi mesi verrà avviata l’enorme<br />
opera <strong>di</strong> bonifica dell’intera area (Sipe<br />
Alte e Sipe Basse) a seguito dell’in<strong>di</strong>viduazione<br />
e l’eliminazione <strong>di</strong> tutte le sostanze<br />
chimiche e militari che hanno<br />
contaminato la zona dall’inizio del secolo<br />
scorso fino ad una decina <strong>di</strong> anni fa. La<br />
bonifica complessiva riguarderà pertanto<br />
l’intera area e sarà anticipata dalla bonifica<br />
militare . Il futuro <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>, come<br />
si evince da queste righe, è già cominciato.<br />
5
Casa Protetta Roncati<br />
gestione e ristrutturazione<br />
Come saranno organizzati i lavori<br />
<strong>di</strong> ristrutturazione e ampliamento<br />
per non intralciare le attività dei<br />
94 ospiti (fra operatori e anziani).<br />
6<br />
La Casa Protetta Roncati ospita 51<br />
anziani (40 donne e 11 uomini)<br />
residenti in modo permanente ed<br />
è abilitata ad accogliere 15 ospiti nel<br />
Centro Diurno Assistenziale (al 9 marzo<br />
<strong>2004</strong> lo requentano 6 ospiti). Quest’ultimo<br />
funziona 6 giorni settimanali, dalle<br />
7.30 alle 19.30, con una presenza continua<br />
me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> almeno 1,5 addetti<br />
all’Assistenza <strong>di</strong> Base.<br />
L’utenza della Casa Protetta è composta<br />
da anziani non autosufficienti dal punto<br />
<strong>di</strong> vista psicofisico, e soprattutto casi <strong>di</strong><br />
demenza senile, che necessitano <strong>di</strong> assistenza<br />
e tutela e che non possono rimanere<br />
nel proprio nucleo familiare o nel<br />
proprio alloggio.<br />
Nella Casa Protetta opera sia personale<br />
<strong>di</strong>pendente che personale in Convenzione<br />
<strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> una Cooperativa<br />
Sociale per il funzionamento. L’organizzazione<br />
dei servizi e del personale attualmente<br />
è così sud<strong>di</strong>visa:<br />
• servizio amministrativo;<br />
• servizio socio-assistenziale e sanitario;<br />
• servizi generali <strong>di</strong> cucina e <strong>di</strong> lavanderia<br />
/ guardaroba.<br />
Nella struttura vi sono in totale 94<br />
persone (operatori e anziani).<br />
I lavori interessano le parti residenziali<br />
della casa protetta sia in maniera <strong>di</strong>retta,<br />
sia in maniera in<strong>di</strong>retta, in quanto le<br />
opere <strong>di</strong> ristrutturazione hanno lo scopo<br />
<strong>di</strong> raggiungere uno standard alberghiero<br />
necessario ad accre<strong>di</strong>tare la struttura<br />
come R.S.A. Saranno però adottate tutte<br />
le accortezze del caso, affinché sia i<br />
residenti che gli operatori subiscano<br />
meno <strong>di</strong>sagi possibili.<br />
I lavori riguardano: l’ampliamento al<br />
Piano Primo del soggiorno e della sala<br />
per attività motorie che ospiterà la<br />
nuova funzione <strong>di</strong> soggiorno comune;<br />
la ristrutturazione del cambio assistito<br />
e del bagno or<strong>di</strong>nario afferente a tale<br />
zona; realizzazione della vetrata del<br />
locale “guar<strong>di</strong>ola socio sanitaria”.<br />
Gli occupanti della casa protetta, in tale<br />
fase avranno lo spazio a soggiorno relativo<br />
al piano primo e la palestra per<br />
attività motorie non <strong>di</strong>sponibili, pertanto<br />
nelle ore <strong>di</strong>urne gli ospiti dovranno<br />
essere accompagnati al piano inferiore.<br />
Le aree risulteranno perciò leggermente<br />
più affollate rispetto alla gestione or<strong>di</strong>naria<br />
ma comunque viene in ogni caso<br />
garantito il comfort necessario.<br />
Le aree oggetto <strong>di</strong> intervento saranno<br />
compartimentate e fisicamente isolate<br />
dalla restante parte della casa protetta,<br />
sia per ragioni climatiche sia per la<br />
necessità <strong>di</strong> contenere polveri e rumori.<br />
Una volta eseguite le opere <strong>di</strong> ristrutturazione<br />
e<strong>di</strong>le saranno installati gli impianti<br />
elettrici e termomeccanici <strong>di</strong><br />
nuova realizzazione e che saranno collegati<br />
ai punti <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione originari.<br />
Nel nuovo soggiorno saranno realizzati<br />
provvisoriamente un ufficio destinato<br />
al Coor<strong>di</strong>natore e il refettorio per le<br />
suore, in modo da poter liberare le aree<br />
occupate per le medesime funzioni presenti<br />
al piano terra per le successive fasi<br />
lavorative e, tramite paramenti mobili<br />
saranno in<strong>di</strong>viduate alcune aree da de<strong>di</strong>care<br />
a palestra per le attività motorie.<br />
Il termine previsto per questa fase è la<br />
fine <strong>di</strong> aprile <strong>2004</strong>.<br />
Ampliamento della struttura.<br />
Si procede parallelamente alla realizzazione<br />
delle opere <strong>di</strong> nuova realizzazione<br />
contrad<strong>di</strong>stinte dalle seguenti fasi <strong>di</strong><br />
lavoro:<br />
• demolizione al piano terra della chiesa<br />
in testata al fabbricato;<br />
• demolizione delle fognature esterne<br />
al fabbricato;<br />
• demolizione delle bocche <strong>di</strong> lupo;<br />
• scavi <strong>di</strong> sbancamento;<br />
• realizzazione delle opere <strong>di</strong> fondazione<br />
e <strong>di</strong> elevazione del fabbricato.<br />
Nella fase delle lavorazioni rumorose,<br />
per quanto possibile saranno adottate<br />
tecniche che prevedono il taglio anziché<br />
la demolizione me<strong>di</strong>ante martellone. In<br />
questa fase ci saranno alcuni <strong>di</strong>sagi per<br />
gli ospiti, dovuti principalmente al rumore<br />
ma è stato concordato con il <strong>di</strong>rettore<br />
<strong>di</strong> cantiere un calendario affinché<br />
le demolizioni siano concentrate alla<br />
mattina quando gli ospiti non necessitano<br />
<strong>di</strong> ore <strong>di</strong> riposo.<br />
Le fognature saranno intercettate con<br />
una rete <strong>di</strong> scarico provvisoria, a tenuta<br />
in modo tale da poter realizzare gli scavi<br />
<strong>di</strong> sbancamento senza impe<strong>di</strong>re la fruizione<br />
dei bagni. Per quanto riguarda gli<br />
scavi <strong>di</strong> sbancamento è da precisare che<br />
l’area è <strong>di</strong>rettamente accessibile all’esterno<br />
e pertanto non vi sarà alcuna commistione<br />
<strong>di</strong> percorsi tra gli utenti della<br />
R.S.A e i mezzi d’opera; così sarà anche<br />
per le restanti opere.<br />
In questa fase non sarà <strong>di</strong>sponibile l’area<br />
de<strong>di</strong>cata alla chiesa ma, in accordo con<br />
il parroco, sarà provvisoriamente destinata<br />
l’attuale area a soggiorno tv per le<br />
attività religiose settimanali.<br />
Ristrutturazione della sala da pranzo<br />
al piano terra e creazione del bagno<br />
assistito al primo piano.<br />
Successivamente al trasferimento degli<br />
arre<strong>di</strong>, sarà eseguito l’intervento per la<br />
messa a norma e la ristrutturazione delle<br />
aree a soggiorno / pranzo del piano terra
Ristrutturazione Casa Protetta<br />
con relativo ampliamento. Durante tale<br />
fase gli ospiti avranno a <strong>di</strong>sposizione il<br />
soggiorno sul fronte e l’area pranzo al<br />
piano primo.<br />
Contemporaneamente sarà ristrutturato<br />
l’attuale ufficio del coor<strong>di</strong>natore con<br />
destinazione bagno assistito, in modo<br />
tale da utilizzare tale spazio e poter poi<br />
intervenire per il rifacimento dell’attuale<br />
bagno assistito. Saranno create le stanze<br />
provvisorie da destinarsi ad ambulatorio<br />
e Cappella. La durata <strong>di</strong> tale fase è<br />
in<strong>di</strong>cativamente <strong>di</strong> 3 mesi con termine<br />
previsto per fine luglio <strong>2004</strong><br />
Trasferimento provvisorio dello spogliatoio<br />
del personale dal piano interrato<br />
nel soggiorno delle suore al piano<br />
primo;<br />
Lo spostamento, previsto per inizio<br />
Ottobre, si rende necessario affinché sia<br />
possibile la realizzazione dell’ampliamento<br />
del nuovo corpo <strong>di</strong> fabbrica.<br />
Durante tale fase saranno utilizzati i<br />
locali attualmente a<strong>di</strong>biti a soggiorno<br />
della residenza delle suore per ubicarci<br />
gli spogliatoi del personale, affinché<br />
siano possibili gli interventi al piano<br />
interrato. Le suore conserveranno le due<br />
stanze da letto e potranno utilizzare il<br />
refettorio identificato all’interno del<br />
soggiorno del primo piano.<br />
Costruzione della nuova ala delle camere<br />
ai piani terra e primo per un<br />
totale <strong>di</strong> 32 posti letto e dei locali al<br />
piano interrato.<br />
Quest’ultimi saranno completati per<br />
primi in modo da poter ripristinare in<br />
maniera definitiva la palestra, la cappella<br />
e lo spogliatoio del personale.<br />
Si specifica altresì che mentre si procederà<br />
alla demolizione e costruzione del<br />
piano interrato, si innalzerà una parete<br />
<strong>di</strong> protezione insonorizzata tra l’attuale<br />
saletta TV e il vano ascensore al piano<br />
terra e al piano primo in modo da non<br />
interferire minimamente con le suddette<br />
operazioni.<br />
Ampliamento al piano terra della saletta<br />
tv e soggiorno e ristrutturazione del<br />
cambio assistito e dei wc più ripostiglio<br />
al piano terra;<br />
Gli occupanti della casa protetta, in tale<br />
fase avranno lo spazio a soggiorno relativo<br />
al piano terra non <strong>di</strong>sponibili e<br />
pertanto nelle ore <strong>di</strong>urne dovranno<br />
essere accompagnati al piano superiore<br />
nella zona ristrutturata e già consegnata.<br />
Le aree oggetto <strong>di</strong> intervento saranno<br />
compartimentate e fisicamente isolate<br />
dalla restante parte della casa protetta,<br />
sia per ragioni climatiche sia per la<br />
necessità <strong>di</strong> contenere polveri e rumori.<br />
Una volta eseguite le opere <strong>di</strong> ristrutturazione<br />
e<strong>di</strong>le saranno installati gli impianti<br />
elettrici e termomeccanici <strong>di</strong><br />
nuova realizzazione e che saranno collegati<br />
ai punti <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione originari.<br />
All’interno delle nuove aree relative alla<br />
fase in esame saranno realizzati il nuovo<br />
ambulatorio con relativo bagno ed antibagno,<br />
il cambio assistito ed il nuovo<br />
soggiorno.<br />
Prima dell’ampliamento al piano primo,<br />
ovvero circa per l’inizio del 2005, sarà<br />
necessario effettuare lo spostamento<br />
delle stanze delle suore che dovranno<br />
occupare, per un periodo limitato, una<br />
stanza sola, quella attualmente destinata<br />
agli obiettori.<br />
A seguire, non appena pronto lo spogliatoio<br />
del personale, sarà ristrutturato<br />
lo spazio a giorno e la seconda camera<br />
dell’alloggio delle suore, prevedendo la<br />
consegna per circa marzo 2005.<br />
Trasferimento degli ospiti del piano<br />
primo dell’ala vecchia (29 attuali) nell’ala<br />
nuova (piano t. + piano p.: <strong>di</strong>sponibili<br />
32 posti letto in 16 camere) e<br />
ristrutturazione bagni, sostituzione<br />
porte e realizzazione dell’impianto <strong>di</strong><br />
climatizzazione nel piano I ala vecchia.<br />
Tale fase è forse quella più importante<br />
in quanto si tratta <strong>di</strong> verificare la completa<br />
funzionalità della nuova costruzione<br />
e la relativa abitabilità.<br />
Dovranno essere attivate le forniture <strong>di</strong><br />
arre<strong>di</strong> ed attrezzature <strong>di</strong> nuova <strong>di</strong>sponibilità<br />
oltre ai trasferimenti degli arre<strong>di</strong><br />
esistenti. Dovranno poi essere trasferiti<br />
gli ospiti in questo nuovo fabbricato<br />
che sarà utilizzato come spazio<br />
“polmone” in modo tale da poter iniziare<br />
le attività <strong>di</strong> ristrutturazione dell’ala<br />
esistente con interventi <strong>di</strong>stinti nei <strong>di</strong>versi<br />
piani.<br />
Trasferimento definitivo nel Piano I<br />
ristrutturato dell’ala vecchia <strong>di</strong> 20 ospiti<br />
alloggiati nei 2 piani dell’ala nuova.<br />
Trasferimento dei 22 anziani ospitati<br />
al piano terra ala vecchia nelle camere<br />
ai piani terra e primo ala nuova, in cui<br />
saranno rimasti 9 anziani definitivi<br />
(tot. ospiti .31 su 32 posti letto <strong>di</strong>sponibili)<br />
e ristrutturazione bagni, sostituzione<br />
porte e realizzazione dell’impianto<br />
<strong>di</strong> climatizzazione nel piano<br />
terra ala vecchia.<br />
Finiti i lavori nell’ala vecchia piano<br />
terra si trasferiranno definitivamente<br />
14 ospiti dall’ala nuova.<br />
A questo punto nell’ala nuova si avrà<br />
una <strong>di</strong>sponibilità residua <strong>di</strong> 9 posti<br />
letto, da ricoprire con nuovi inserimenti<br />
che perverranno dal Servizio Assistenza<br />
Anziani del Distretto <strong>di</strong> Vignola. Successivamente,<br />
a pieno regime, si avrà<br />
una <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> 40 posti in CP e<br />
20 posti in RSA.<br />
Realizzazione <strong>di</strong> tutte le opere interne<br />
ed esterne residue.<br />
Notizie<br />
100 anni... e oltre<br />
alla Casa Protetta<br />
“F. Roncati”<br />
Alla Casa Protetta F. Roncati è<br />
tempo <strong>di</strong> festa:<br />
3 ospiti festeggiano il compleanno.<br />
Si tratta <strong>di</strong> compleanni speciali,<br />
dal momento che vanno dai 100<br />
anni in su.<br />
Emma Simonini<br />
il 18 <strong>Aprile</strong>, alle ore 15, festeggia<br />
i suoi 100 anni con grande torta<br />
e spettacolo musicale condotto da<br />
Astro Zanetti e nipote.<br />
Giulio Termanini<br />
il 9 luglio compie 104 anni.<br />
Bruna Anceschi<br />
il 7 ottobre prossimo ne compie<br />
100.<br />
Il <strong>Comune</strong> informa<br />
Perio<strong>di</strong>co trimestrale <strong>di</strong> informazione<br />
dell’Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong><br />
Aut. tribunale <strong>di</strong> Modena n. 958 del 7/1/1989<br />
Anno XVI N. 2 <strong>Aprile</strong> <strong>2004</strong><br />
Direttore Responsabile: Enzo Perriello - Copie 4.400<br />
Chiuso in Tipografia il 8.4.<strong>2004</strong><br />
Progetto grafico, fotocomposizione e stampa:<br />
TIPART Industrie Grafiche srl<br />
Via della Pace, 17/b Vignola (Mo)<br />
Tel. 059.772.653<br />
www.tipart.com - info@tipart.com<br />
7
12-13 giugno<br />
elezioni europee<br />
ed amministrative<br />
Si rammenta a tutti gli elettori che in<br />
occasione delle consultazioni elettorali<br />
che si terranno il 12-13 giugno per:<br />
elezione <strong>di</strong>retta del sindaco e del consiglio<br />
comunale, elezione <strong>di</strong>retta del<br />
presidente della provincia e del consiglio<br />
provinciale, elezione dei rappresentanti<br />
dell’italia al parlamento europeo<br />
si vota con la tessera elettorale che<br />
ogni elettore deve già avere e che è<br />
servita anche nelle precedenti elezioni,<br />
<strong>di</strong> conseguenza non verrà più notificato<br />
il certificato elettorale. I nuovi residenti,<br />
che non hanno ancora ricevuto la nuova<br />
tessera elettorale del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>,<br />
potranno rivolgersi all’ufficio<br />
elettorale negli orari <strong>di</strong> seguito riportati.<br />
Gli elettori che hanno cambiato in<strong>di</strong>rizzo<br />
e sezione elettorale pur rimanendo<br />
residenti in <strong>Spilamberto</strong>, devono controllare<br />
<strong>di</strong> aver apposto sulla tessera<br />
elettorale l’adesivo con l’in<strong>di</strong>cazione<br />
della nuova sezione. Chi non avesse<br />
ricevuto per posta l’adesivo o non lo<br />
avesse apposto, potrà richiedere il duplicato<br />
presso l’ufficio elettorale.<br />
Chi avesse smarrito la tessera elettorale<br />
deve chiederne personalmente il<br />
duplicato presso l’ufficio elettorale,<br />
dal mese <strong>di</strong> MAGGIO (piazza Caduti<br />
Libertà, 3 - piano terra)<br />
Gli orari dell’ufficio elettorale sono:<br />
tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle<br />
8,30 alle 13,00 e giovedì pomeriggio<br />
dalle 15.00 alle 17,00.<br />
Si informa che dal giorno 7 al giorno<br />
11 giugno <strong>2004</strong> l’ufficio elettorale rimane<br />
aperto ininterrottamente dalle<br />
ore 9,00 alle 19,00; sabato 12 e domenica<br />
13 giugno l’ufficio rimane aperto<br />
nelle stesse ore <strong>di</strong> apertura dei seggi.<br />
Si ricorda che, sia per votare, sia per<br />
richiedere il duplicato occorre presentare<br />
un valido documento <strong>di</strong> riconoscimento.<br />
Per il rilascio della carta <strong>di</strong> identità,<br />
l’Anagrafe è aperta anche domenica<br />
13/6/<strong>2004</strong> dalle 8,30 alle 13,00.<br />
Il <strong>Comune</strong> garantisce il servizio trasporto<br />
<strong>di</strong>sabili ai seggi con apposito<br />
mezzo comunale e/o con ambulanza.<br />
Per usufruire del servizio occorre telefonare<br />
all’ufficio anagrafe nei giorni precedenti<br />
la votazione.<br />
La ciclabile Modena - Vignola<br />
La notizia non è inattesa, anzi da tempo<br />
era nelle aspettative <strong>di</strong> tutta la citta<strong>di</strong>nanza:<br />
la ciclabile che va da Vignola a Modena<br />
è completa; anche il tratto conclusivo<br />
che arriva sino a Vignola è a<br />
<strong>di</strong>sposizione dei sempre più numerosi<br />
citta<strong>di</strong>ni che la usano. È stata inaugurata<br />
il 21 marzo alla presenza <strong>di</strong> un pubblico<br />
numerosissimo. La ciclabile Modena-<br />
Vignola, che si snoda sull’antico percorso<br />
della ferrovia <strong>di</strong>smessa, è larga tre metri,<br />
lunga circa venti chilometri <strong>di</strong> cui cinque<br />
illuminati. Costruito con la collaborazione<br />
<strong>di</strong> Provincia <strong>di</strong> Modena e Comuni<br />
<strong>di</strong> Modena, Castelnuovo Rangone, <strong>Spilamberto</strong><br />
e Vignola, il percorso parte da<br />
Vaciglio, affianca la via Gherbella fino a<br />
San Donnino per attraversare la campagna<br />
che circonda San Vito e raggiungere<br />
Castelnuovo Rangone.<br />
Da qui, superata l’antica stazione ferroviaria,<br />
completamente recuperata, la<br />
ciclabile prosegue fino a <strong>Spilamberto</strong><br />
affiancando la strada provinciale n.16,<br />
attraversa il centro citta<strong>di</strong>no e si <strong>di</strong>rige<br />
verso Vignola per terminare, con l’apertura<br />
<strong>di</strong> questo ultimo tratto lungo due<br />
chilometri, nel centro del paese.<br />
L’asilo intercomunale<br />
La costruzione del nuovo asilo nido intercomunale (in località Brodano a Vignola)<br />
sta infatti procedendo con i tempi previsti, per cui è oggi confermata la previsione<br />
<strong>di</strong> avvio del servizio a settembre <strong>2004</strong>. Nel momento in cui il nuovo asilo entrerà<br />
in funzione il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> potrà offrire alcuni posti in più per rispondere<br />
sempre meglio alle esigenze dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
Ufficio Anagrafe: tel. 059.789933-901<br />
servizi.demografici@comune.spilamberto.mo.it<br />
8
Lavori pubblici<br />
Orologio Torrione me<strong>di</strong>oevale<br />
Si è provveduto <strong>di</strong> recente alla sostituzione dell’orologio pilota del Torrione me<strong>di</strong>oevale,<br />
in quanto da qualche tempo si era notato lo sfasamento fra l’orario e il <strong>di</strong>spositivo<br />
per il comando del selettore del suono delle ore e delle mezze ore fra i quadranti<br />
esterni.<br />
Notizie<br />
Diritto al voto<br />
assistito per elettori<br />
fisicamente impe<strong>di</strong>ti<br />
Manutenzione strade<br />
Il 15 marzo sono iniziati i lavori <strong>di</strong> manutenzione <strong>di</strong> numerose strade comunali.<br />
In modo particolare sono partiti gli interventi che interessano le seguenti vie: via<br />
Tacchini, via Quartieri, via Roncati.<br />
È inoltre in corso <strong>di</strong> realizzazione il pedonale sulla SP16.<br />
E’ stato fatto il pedonale <strong>di</strong> via Coccola; successivamente sarà posto il palo luminoso<br />
e la segnaletica.<br />
In corso <strong>di</strong> esecuzione il pedonale sulla via Vischi, via S. Adriano e via Savani.<br />
Manutenzione del verde pubblico<br />
Il 19 aprile scade il bando per i lavori <strong>di</strong> riqualificazione e <strong>di</strong> manutenzione del verde<br />
pubblico per l’anno <strong>2004</strong> che prevede un importo complessivo <strong>di</strong> lavori pari a Euro<br />
183.000. Il progetto unisce la manutenzione or<strong>di</strong>naria a quella straor<strong>di</strong>naria con la<br />
quale si proseguirà il programma <strong>di</strong> manutenzione delle alberature stradali. Nel<br />
prossimo inverno, tra le priorità, sono previsti gli interventi in viale Italia, viale<br />
Marconi e nei giar<strong>di</strong>ni delle scuole.<br />
Gli interventi nei parchi e nei giar<strong>di</strong>ni pubblici<br />
Sarà approntata un’area attrezzata per bambini nel parco <strong>di</strong> via Malatesta. Sono<br />
previsti giochi ed attrezzature, oltre all’impianto <strong>di</strong> illuminazione. All’area si accederà<br />
<strong>di</strong>rettamente dal pedonale/ciclabile.<br />
Saranno inoltre installati giochi nei giar<strong>di</strong>ni della Casa Protetta, dell’asilo nido Don<br />
Bon<strong>di</strong> e nel parco <strong>di</strong> via Vival<strong>di</strong> mentre, l’area verde <strong>di</strong> via Cervarola, verrà attrezzata<br />
con panchine.<br />
Gli interventi già effettuati<br />
Eseguita la manutenzione straor<strong>di</strong>naria del verde, con la potatura <strong>di</strong> circa 300 piante<br />
e la messa a <strong>di</strong>mora <strong>di</strong> 15 nuovi alberi, in via Roncati, via Tacchini, viale Marconi<br />
(tratto scuole), viale Rimembranze, Centro Sportivo I° Maggio, parco <strong>di</strong> via S.Adriano,<br />
aree ver<strong>di</strong> <strong>di</strong> Piazza Sassatelli e via Liguria, via S.Vito (zona ponte e cimitero).<br />
Si è inoltre provveduto alla messa a <strong>di</strong>mora <strong>di</strong> 8 pronus e 1 tiglio nell’area verde <strong>di</strong><br />
via Cervarola, <strong>di</strong> 15 aceri nel parcheggio del Centro Sportivo I° Maggio e <strong>di</strong> 108<br />
ml <strong>di</strong> siepe mista nell’area verde tra via Veneto e via Lombar<strong>di</strong>a.<br />
La legge 5 febbraio 2003, n. 17 recante<br />
“Nuove norme per l’esercizio del <strong>di</strong>ritto<br />
<strong>di</strong> voto da parte degli elettori affetti da<br />
grave infermità”, <strong>di</strong>spone che l’accompagnatore<br />
dell’elettore fisicamente impe<strong>di</strong>to<br />
al voto, possa essere un elettore<br />
appartenente a qualsiasi <strong>Comune</strong> della<br />
Repubblica e che l’interessato possa<br />
richiedere l’annotazione del <strong>di</strong>ritto al<br />
voto assistito - producendo idonea documentazione<br />
- me<strong>di</strong>ante l’apposizione<br />
<strong>di</strong> un simbolo sulla tessera elettorale<br />
personale, nel rispetto delle <strong>di</strong>sposizioni<br />
vigenti in materia <strong>di</strong> riservatezza dei<br />
dati personali.<br />
Pertanto l’elettore può richiedere al<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> iscrizione nelle liste elettorali,<br />
<strong>di</strong> ottenere l’annotazione permanente<br />
del <strong>di</strong>ritto al voto assistito, me<strong>di</strong>ante<br />
l’apposizione <strong>di</strong> un simbolo sulla tessera<br />
elettorale. Gli interessati potranno rivolgersi<br />
all’ufficio anagrafe muniti della<br />
certificazione me<strong>di</strong>ca e della propria<br />
tessera elettorale.<br />
In proposito si ricorda che, competenti<br />
al rilascio del certificato sanitario per il<br />
voto assistito, sono i me<strong>di</strong>ci operanti<br />
presso gli ambulatori <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Legale<br />
del Dipartimento <strong>di</strong> Sanità Pubblica,<br />
nelle loro articolazioni territoriali, senza<br />
vincoli temporali rispetto alle consultazioni<br />
elettorali. Per ottenere il certificato<br />
- gratuito - l’elettore dovrà essere munito<br />
<strong>di</strong> un documento <strong>di</strong> identità in corso<br />
<strong>di</strong> vali<strong>di</strong>tà.<br />
Ufficio Anagrafe: tel. 059.789933-901<br />
servizi.demografici@comune.spilamberto.mo.it<br />
9
Iniziative<br />
in Biblioteca<br />
Libri costruiti in biblioteca<br />
Pace e Shoa sono i temi <strong>di</strong> alcuni libri<br />
creati dalla Biblioteca comunale in<br />
collaborazione con il gruppo attività<br />
cinematografiche del Circolo Arci. I<br />
libri con testi ed immagini pensati per<br />
bambini e adulti, contengono le filmografie<br />
e bibliografie degli argomenti. I<br />
libretti e un coloratissimo Poster per<br />
la Pace, sono in <strong>di</strong>stribuzione, gratuita,<br />
presso la Biblioteca <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>.<br />
10<br />
Il 25 aprile<br />
In occasione del 25 aprile la biblioteca<br />
<strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> allestirà uno spazio<br />
presentando bibliografie e libri sui temi<br />
della Resistenza e della Pace.<br />
Il fumetto<br />
in biblioteca<br />
La Biblioteca, nei mesi <strong>di</strong> novembre,<br />
<strong>di</strong>cembre 2003 e gennaio <strong>2004</strong>, ha<br />
ospitato un’iniziativa sul fumetto.<br />
Hanno partecipato le classi 2B e 2D<br />
della scuola me<strong>di</strong>a, con Andrea Mutti,<br />
un fumettista piuttosto bravo e simpatico.<br />
Abbiamo realizzato un fumetto che si<br />
chiamava La fine del gioco, lavorando<br />
su alcuni fogli da <strong>di</strong>segno, per imparare<br />
a <strong>di</strong>segnare velocemente, ma con un<br />
notevole effetto grafico.<br />
Le tavole prodotte dai ragazzi sono<br />
esposte in biblioteca dal 26 aprile <strong>2004</strong>.<br />
Orario estivo<br />
A partire dall’1 giugno fino al 30 settembre<br />
<strong>2004</strong>, la bibliotreca comunale<br />
osserva il seguente orario:<br />
mattino:<br />
dal mercole<strong>di</strong> al vener<strong>di</strong> dalle 9 alle 13<br />
pomeriggio:<br />
dal lune<strong>di</strong> al vener<strong>di</strong> dalle 16 alle 19<br />
Biblioteca comunale: tel. 059.789965<br />
biblio.spilamberto@cedoc.mo.it<br />
Alberi nuovi nati<br />
Nell’ambito della L.R. n. 113/92 con la quale sono stati assegnati contributi al<br />
<strong>Comune</strong> per la messa a <strong>di</strong>mora <strong>di</strong> n. 400 piantine per i nati nel corso degli anni<br />
2001/<strong>2004</strong>, si è provveduto nelle scorse settimane alla loro messa a <strong>di</strong>mora presso<br />
il parco naturale <strong>di</strong> via Viazza.<br />
Le nuove aiuole<br />
È in corso in queste settimane il rifacimento delle aiuole in via Roncati e in Via<br />
Tacchini; l’intervento, realizzato <strong>di</strong>rettamente dal personale addetto al verde della<br />
squadra manutenzione, vuole dare un tocco <strong>di</strong> colore all’ingresso del paese. Nelle tre<br />
aiuole, sono state messe a <strong>di</strong>mora circa 300 piantine, tra cui 175 viole, che saranno<br />
<strong>di</strong> volta in volta sostituiti, e un centinaio <strong>di</strong> piante ed arbusti perenni come cotoneaster,<br />
euonimus e punica granatum (melograno).<br />
Centro sportivo 1º Maggio - illuminazione<br />
A breve sarà rifatto l’impianto <strong>di</strong> illuminazione dei percorsi pedonali interni al centro<br />
sportivo I° Maggio che ad oggi risultano essere insufficienti e precari. L’importo dei<br />
lavori ammonta a complessivi Euro15.027,39.<br />
Ex Ospedale S. Maria<br />
L’Azienda Case dell’Emilia Romagna della Provincia <strong>di</strong> Modena (ACER) affiderà in<br />
queste settimane l’appalto per i lavori <strong>di</strong> consolidamento dell’ex Ospedale <strong>di</strong> S.Maria<br />
per un importo complessivo <strong>di</strong> Euro 500.000. I lavori, che saranno ultimati entro<br />
24 mesi dalla data <strong>di</strong> inizio, porteranno alla realizzazione <strong>di</strong> 6 alloggi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia<br />
residenziale pubblica.<br />
Estratto avviso d’asta per l’alienazione<br />
dell’immobile “ex scuola me<strong>di</strong>a S. Fabriani”<br />
Prezzo a base d’asta:<br />
Euro 885.980,00<br />
Le particolari prescrizioni, <strong>di</strong> cui al<br />
provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> autorizzazione<br />
all’alienazione dell’immobile della<br />
Soprintendenza per i Beni Architettonici<br />
e per il Paesaggio dell’Emilia,<br />
nonchè le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta,<br />
sono in<strong>di</strong>cate nel bando integrale<br />
<strong>di</strong>sponibile sul sito internet del <strong>Comune</strong>:<br />
www.comune.spilamberto.mo.it<br />
E’ previsto il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> prelazione ai<br />
sensi dell’art.13 del DPR 283/2000.<br />
Trattandosi <strong>di</strong> immobile <strong>di</strong> interesse<br />
storico ed artistico, l’atto <strong>di</strong> alienazione<br />
prevederà la clausola risolutiva espressa<br />
<strong>di</strong> cui all’art.11 DPR 283/2000.<br />
Data <strong>di</strong> esperimento asta:<br />
il giorno 24/05/<strong>2004</strong> alle ore 10.<br />
Le offerte dovranno pervenire entro<br />
le ore 12,00 del giorno 22/05/<strong>2004</strong>.<br />
Modalità <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione:<br />
ai sensi dell’art.73, lett. c e dell’art.76<br />
del RD 23 maggio 1924, n. 827,<br />
unico incanto a mezzo <strong>di</strong> offerte segrete<br />
esclusivamente in aumento, da<br />
confrontarsi con il prezzo a base d’asta.<br />
Servizio Lavori Pubblici:<br />
tel. 059.789957-789922 Fax: 059.783836<br />
gare.appalti@comune.spilamberto.mo.it
Conoscere le fattorie <strong>di</strong>dattiche<br />
Riceviamo e pubblichiamo.<br />
L’ Istituto Comprensivo “S. Fabriani”<br />
già da qualche anno porta avanti, in<br />
collaborazione con l’Amministrazione<br />
Comunale e il Dipartimento Agricoltura<br />
e Alimentazione della Provincia, il progetto<br />
“Conoscere le fattorie <strong>di</strong>dattiche”.<br />
L’iniziativa in<strong>di</strong>vidua come obiettivo<br />
primario il concretizzarsi del contatto<br />
<strong>di</strong>retto tra il mondo della scuola ed il<br />
settore agricolo. E’ sempre più sentita la<br />
necessità <strong>di</strong> una comunicazione corretta<br />
tra l’agricoltore e il citta<strong>di</strong>no, partendo<br />
proprio dalle giovani generazioni: ormai<br />
è l’industria che gestisce sia la trasformazione<br />
dei prodotti agricoli che la comunicazione<br />
con il consumatore. Per questo<br />
i nostri bambini devono avere l’opportunità<br />
<strong>di</strong> scoprire l’importanza del mestiere<br />
dell’agricoltore, figura spesso sottovalutata.<br />
Nelle fattorie <strong>di</strong>dattiche vengono organizzate<br />
per i ragazzi attività che, nella<br />
loro interezza, permettono <strong>di</strong> superare la<br />
tra<strong>di</strong>zionale separazione tra obiettivi<br />
cognitivi, comportamentali, sociali e<br />
affettivi:le conoscenze nascono da emozioni,<br />
curiosità, percezioni sensoriali e<br />
soprattutto dalla scoperta del rapporto<br />
tra uomo e ambiente.<br />
I laboratori proposti favoriscono esperienze<br />
legate alla pedagogia attiva e sono<br />
molto amate dagli allievi: manipolazioni,<br />
osservazioni, semine, raccolte, trasformazioni,<br />
degustazioni <strong>di</strong> cibi biologici.<br />
Numerose possono essere anche le occasioni<br />
<strong>di</strong> contatto con gli animali, sia <strong>di</strong><br />
affezione che da red<strong>di</strong>to.<br />
Ai giovani visitatori, se il percorso prescelto<br />
lo prevede, viene permesso <strong>di</strong> alimentare<br />
cavalli, caprette, animali da<br />
cortile… Queste lezioni “decentrate”<br />
costituiscono significative occasioni <strong>di</strong><br />
appren<strong>di</strong>mento linguistico, in quanto<br />
questo spazio è un grande contenitore<br />
<strong>di</strong> parole, suoni, rumori, azioni e saperi.<br />
Le visite alle fattorie <strong>di</strong>dattiche non sono,<br />
pertanto, scampagnate: al contrario, vengono<br />
adeguatamente preparate dagli<br />
insegnanti e integrate con i curricoli<br />
scolastici. Lo scorso anno scolastico, al<br />
ritorno dalle escursioni, si è giunti a<br />
questa considerazione:un’uscita <strong>di</strong> questo<br />
tipo lascia un ricordo decisamente particolare,<br />
una forte emozione, la sensazione<br />
<strong>di</strong> aver scoperto un’altra <strong>di</strong>mensione.<br />
E, in certi casi, la certezza <strong>di</strong> essere tornati,<br />
per un giorno, in<strong>di</strong>etro nel tempo, cogliendo<br />
i ritmi della natura.<br />
Per questo anno scolastico è previsto il<br />
coinvolgimento delle classi terze delle<br />
Scuole Elementari. Nei futuri numeri<br />
del giornalino comunale che gentilmente<br />
ci ospita, ci riserviamo <strong>di</strong> tornare sull’argomento<br />
“progetti”, allo scopo <strong>di</strong> presentare,<br />
in modo più complessivo, altre<br />
esperienze qualificanti che affiancano i<br />
tra<strong>di</strong>zionali curricoli <strong>di</strong>dattici.<br />
L’insegnante coor<strong>di</strong>natrice<br />
del progetto<br />
Laura Montanari<br />
Programma Fresh Friction<br />
Il programma delle iniziative e il nuovo servizio Internet @rci Point.<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> e l’Unione <strong>di</strong> Comuni “Terre <strong>di</strong> Castelli” (in collaborazione<br />
con il Punto Giovani, il circolo Arci <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> e l’Associazione Culturale<br />
“Friction”) hanno organizzato per il quarto anno uno spazio per suonare e ritrovarsi.<br />
Tutti i giove<strong>di</strong> sera sono allestiti palco, luci, strumenti e amplificazione per: concerti,<br />
jam libere e altre performance…<br />
Fresh è aperto a tutti (età, generi musicali, qualsiasi livello artistico).<br />
Lo spazio è allestito da ragazzi <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>.<br />
Per partecipare basta presentarsi e prenotarsi <strong>di</strong>rettamente al giove<strong>di</strong> sera. Oppure<br />
telefonare allo 059.767596 (Lunedì, Martedì, Mercole<strong>di</strong>: 9 - 13,30; Martedì: 14,30<br />
- 18) o mandare una e-mail a: samuele.lambertini@terre<strong>di</strong>castelli.modena.it<br />
L’ingresso a Fresh è gratuito. Non è necessaria tessera ARCI.<br />
Ai concerti possono essere abbinate proiezioni, mostre fotografiche e artistiche (pittura,<br />
scultura, etc.) e performance (letture, recitazione, etc.), anche su temi specifici. È<br />
valido lo stesso principio delle esibizioni musicali delle band: lo spazio è aperto e chi<br />
ha qualcosa da <strong>di</strong>re si può fare avanti. Spazio libero anche per le Associazioni...<br />
P.S: il compenso per le serate è pizza o gnocco, da bere e il cd con la registrazione<br />
professionale del concerto.<br />
Le iniziative in programma per il mese <strong>di</strong> aprile<br />
Giove<strong>di</strong> 15 - Uzzolo (Post Rock from Mantova) + Ali D’Arcangelo (alternative rock)<br />
+ Hollowave (grunge)<br />
Giove<strong>di</strong> 22 - Note <strong>di</strong> Resistenza presso Anfiteatro “A. Pazienza”<br />
Giove<strong>di</strong> 29 - Rua In<strong>di</strong>pendencia (Cover Rock Anni ‘70) + Ruffled (In<strong>di</strong>e Rock)<br />
Per maggiori informazioni visita il sito internet comunale<br />
www.comune.spilamberto.mo.it<br />
Prossimi appuntamenti<br />
Il 17 aprile <strong>2004</strong> alle ore 17<br />
nella Chiesa <strong>di</strong> Sant’Adriano sarà presentata<br />
la tesi <strong>di</strong> laurea dell’Arch. Michela<br />
Del Carlo: “Recupero e trasformazione<br />
dell’ex convento delle Monache Cappuccine<br />
a <strong>Spilamberto</strong> <strong>di</strong> Modena, a<br />
destinazione Museo Diocesano”.<br />
Partecipano: Don Orfeo Cavallini (Parroco<br />
<strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>), Arch. Carlo Della<br />
Mura (Università <strong>di</strong> Architettura <strong>di</strong><br />
Venezia), Arch. Michela Del Carlo.<br />
Al termine sarà inaugurata la mostra<br />
del progetto che resterà allestita fino al<br />
30 aprile: nei giorni feriali dalle ore 9<br />
alle 12; il sabato e la domenica dalle ore<br />
9 alle 12 e dalle ore 14,30 alle ore 18.<br />
3ª 21 Km dell’Aceto Balsamico Tra<strong>di</strong>zionale<br />
Sabato 1 Maggio <strong>2004</strong> - Piazza Caduti<br />
Libertà - ore 15.30<br />
Corsa competitiva: <strong>Spilamberto</strong>, Vignola<br />
e ritorno, lungo il percorso natura/riva<br />
sinistra fiume Panaro (percorso sterrato<br />
per 2/3). Partenza ore 15.30<br />
Corsa non competitiva: Di 21 km con<br />
percorso come la corsa competitiva<br />
Passeggiata dell’ Aceto Balsamico Tra<strong>di</strong>zionale:<br />
km 4 e km 8 non competitiva.<br />
Aperta a tutti (scuole e citta<strong>di</strong>ni). Partenza<br />
ore 15.45.<br />
Per maggiori informazioni e per le iscrizioni<br />
consultare il sito internet comunale<br />
www.comune.spilamberto.mo.it<br />
23 maggio: centro storico: 1° raduno<br />
nazionale “Lancia Gamma”<br />
29 maggio: centro storico: Festa provinciale<br />
dell’AUSER con concerto del<br />
Corpo Ban<strong>di</strong>stico “G.Ver<strong>di</strong>” <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong><br />
ed esibizione del Gruppo Antichi<br />
Mestieri Artigianali.<br />
30 maggio: in occasione della Settimana<br />
per i Beni Culturali e della 1ª Giornata<br />
“Musei Aperti” promossa dal Sistema<br />
Museale Provinciale <strong>di</strong> Modena, dalle<br />
ore 10 alle ore 18 - Torrione me<strong>di</strong>evale,<br />
con ingresso gratuito:<br />
• “Incontriamo Messer Filippo”. Illustrazione<br />
della cella <strong>di</strong> Messer Filippo e<br />
dello stu<strong>di</strong>o per la sua conservazione.<br />
• “Al Museo con allegria”: visite guidate<br />
con... sorpresa all’Antiquarium Museo<br />
Archeologico.<br />
• “Scopriamo il Museo del Balsamico”<br />
visite guidate all’omonimo museo in<br />
Villa Fabriani.<br />
2 giugno: Festa della repubblica - ore<br />
21, C.so Umberto 1°: concerto con il<br />
Corpo ban<strong>di</strong>stico “G. Ver<strong>di</strong>” <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>.<br />
11
12<br />
Alcuni dati su <strong>Spilamberto</strong><br />
territorio<br />
Superficie:<br />
urbana kmq 3,25<br />
extra urbana kmq 26,25<br />
totale kmq 29,50<br />
Viabilità comunale-strade:<br />
interne centri abitati km 37,27<br />
esterne centri abitati km 36,42<br />
totale km 73,69<br />
Viabilità non comunale-strade:<br />
interne centri abitati km 10,15<br />
esterne centri abitati km 6,25<br />
popolazione<br />
tendenze demografiche<br />
popolazione residente censimento 1981 10.307<br />
censimento 1991 10.625<br />
al 31 <strong>di</strong>cembre 2003 11.228<br />
variazione nel<br />
decennio 1981/1991 345<br />
variazione ultimo biennio 130<br />
nuclei familiari residenti censimento 1981 3.559<br />
censimento 1991 3.863<br />
nuclei familiari residenti 31/12/2003 4.490<br />
composizione popolazione residente al 31/12/2003<br />
per sesso: maschi 5.616<br />
femmine 5.612<br />
totale 11.228<br />
per classi <strong>di</strong> età: 0-15 anni 1.332<br />
16-21 anni 567<br />
22-65 anni 6.850<br />
oltre 65 anni 2.479<br />
totale 11.228<br />
economia<br />
Attività economiche al 31/12/2003<br />
Agricoltura e pesca<br />
attività aziende addetti me<strong>di</strong>a addetti<br />
per azienda<br />
agricole 265 580 2<br />
allevamento 32115 3<br />
totale 297 695 5<br />
Industria<br />
imprese addetti<br />
totale 180 1.918<br />
Servizi<br />
attività imprese addetti<br />
commercio 282 676<br />
banche 7 40<br />
unità locali 374 1058<br />
assicurazione 4 10<br />
agriturismo 3 6<br />
albergo 1 6<br />
affittacamere 1 2<br />
agenzie viaggio 1 2<br />
altre 52329<br />
Cinema Estate <strong>2004</strong><br />
È già Estate, perlomeno quella cinematografica<br />
è già iniziata!<br />
Stiamo preparando infatti: Amministrazione<br />
Comunale, Assessorato alla Cultura<br />
e Gruppo Attività cinematografiche<br />
del Circolo Arci, fresche proposte <strong>di</strong><br />
Cinema per le calde, speriamo non<br />
eccessivamente, serate estive.<br />
Si comincia il primo luglio per concludere,<br />
alle porte <strong>di</strong> ferragosto, precisamente<br />
il 9 agosto. Tutti i lunedì sera<br />
saranno proposti <strong>di</strong>vertenti film per<br />
bambini e ragazzi, i giovedì film <strong>di</strong><br />
qualità per tutti.<br />
Avremo proposte nuove e coinvolgenti,<br />
possiamo anticiparne una: chiederemo<br />
Il vestito <strong>di</strong> Arlecchino<br />
Riceviamo e pubblichiamo<br />
Alunni stranieri nella nostra scuola.<br />
Nell’Istituto Comprensivo “S.<br />
Fabriani” <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> (scuola dell’infanzia,<br />
elementare e me<strong>di</strong>a) nell’anno<br />
scolastico 2003-<strong>2004</strong>, gli alunni<br />
stranieri rappresentano il 15% della<br />
popolazione scolastica, <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse citta<strong>di</strong>nanze,<br />
a fronte <strong>di</strong> un 7% degli<br />
studenti a Modena e un 2,96% del<br />
dato nazionale (dati rilevati lo scorso<br />
anno). La scuola è l’agenzia educativa<br />
privilegiata e deputata al processo <strong>di</strong><br />
socializzazione.<br />
Essa ha un ruolo fondamentale per la<br />
prima accoglienza del bambino e della<br />
sua famiglia; perché luogo privilegiato<br />
<strong>di</strong> conoscenza e <strong>di</strong> relazione.<br />
Perché la <strong>di</strong>versità sia una ricchezza e<br />
un’opportunità per tutti, la nostra scuola<br />
dal 1998 è impegnata, con progetti<br />
specifici, per favorire l’integrazione scolastica<br />
e sociale degli allievi stranieri.<br />
Nell’Istituto Comprensivo vengono<br />
attuati due interventi sinergici che si<br />
basano sulle esperienze realizzate in<br />
questi anni da docenti e dagli operatori<br />
dell’associazione OVERSEAS.<br />
Il progetto: Le ra<strong>di</strong>ci e le ali, finanziato<br />
dall’Unione Terre dei Castelli, mette<br />
a <strong>di</strong>sposizione della scuola personale<br />
qualificato per gestire la prima fase<br />
dell’inserimento:<br />
• attraverso la figura del Me<strong>di</strong>atore<br />
Culturale, persona del paese <strong>di</strong> provenienza<br />
che conosce bene la lingua e<br />
la cultura, sia del paese d’origine che<br />
<strong>di</strong> quello d’accoglienza. Egli ha <strong>di</strong>verse<br />
funzioni: gestire la prima accoglienza<br />
all’interno della classe e creare le con<strong>di</strong>zioni<br />
per un positivo inserimento<br />
ai ragazzi <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> <strong>di</strong> scegliere un<br />
film musicale fra quelli più recenti o fra<br />
i film che hanno fatto la storia della<br />
musica. Il questionario verrà <strong>di</strong>ffuso in<br />
biblioteca, presso l’ARCI e nelle serate<br />
musicali <strong>di</strong> FRESH così tutti potranno<br />
votare... ad esempio Rude Boy dei Clash<br />
o No Nukes o The Wall, o fra i più<br />
recenti Buena Vista Social Club o il<br />
classico The Rocky Horror Pictures<br />
Show… c’è né per tutti i gusti!<br />
Appuntamento allora presso l’anfiteatro<br />
“Andrea Pazienza” al calar del sole, come<br />
sempre.<br />
Per il gruppo attività cinematografiche<br />
Simonetta Munari<br />
laddove si renda necessario.<br />
• Accanto al me<strong>di</strong>atore è il Facilitatore<br />
linguistico, un esperto nell’insegnamento<br />
della lingua italiana ad alunni<br />
stranieri.<br />
Egli opera per piccoli gruppi <strong>di</strong> bambini,<br />
delle elementari e delle me<strong>di</strong>e,<br />
che presentano <strong>di</strong>versi livelli linguistici.<br />
Ogni intervento del personale Overseas<br />
è concordato con i referenti della<br />
scuola e la commissione degli insegnanti,<br />
costituita per affrontare questi<br />
problemi.<br />
La scuola attua, parallelamente agli<br />
interventi degli operatori esterni, utilizzando<br />
fon<strong>di</strong> ministeriali specifici, ma<br />
inadeguati, progetti degli insegnanti <strong>di</strong><br />
classe o interclasse, oltre l’orario <strong>di</strong><br />
cattedra.<br />
Il venir meno, con il taglio delle risorse,<br />
del personale docente <strong>di</strong>staccato su progetto<br />
alunni stranieri, ha creato nelle<br />
scuole notevoli <strong>di</strong>fficoltà che sono state<br />
in parte fronteggiate dalla sinergia degli<br />
interventi operati dagli insegnanti e dall’<br />
Overseas.<br />
L’immigrazione rappresenta ormai una<br />
<strong>di</strong>mensione strutturale dell’attuale società<br />
e non può più essere vissuta come una<br />
perenne fase emergenziale.<br />
Si auspica che la scuola non venga lasciata<br />
sola ad affrontare una situazione<br />
così complessa, ma, che chi ha l’onere e<br />
il compito <strong>di</strong> gestire una società democratica,<br />
adotti politiche e strategie in<br />
grado <strong>di</strong> realizzare il pieno riconoscimento<br />
e il rispetto dei <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> tutti.<br />
Mirella Ferrari<br />
insegnante elementare<br />
Elena Busani<br />
associazione Overseas
Gruppo “<strong>Spilamberto</strong> Democratica Popolare”<br />
Due legislature <strong>di</strong> progresso nella tranquillità (1995-<strong>2004</strong>)<br />
I Gruppi consiliari<br />
L’amministrazione del Sindaco Gozzoli Luca che ha governato <strong>Spilamberto</strong> per 2 legislature, 9 anni complessivamente, lascia una situazione <strong>di</strong> completa tranquillità<br />
finanziaria. Il conferimento a Meta, a metà 1999, <strong>di</strong> servizi <strong>di</strong> primaria importanza come acqua e gas, hanno fortemente ridotto le entrate e le spese correnti, e<br />
hanno visto calare l’utile apportato al nostro bilancio (che riusciva a finanziare la spesa e contenere l’indebitamento), imponendo la scelta <strong>di</strong> utilizzare per la<br />
spesa corrente parte degli oneri <strong>di</strong> urbanizzazione non volendo incrementare troppo imposte e tasse. Questa scelta è avvenuta sia per la legislazione, che non<br />
avrebbe permesso più la gestione <strong>di</strong>retta dei servizi, sia per creare un’azienda capace <strong>di</strong> stare sul mercato anche nel futuro. La scelta si è <strong>di</strong>mostrata oculata in<br />
quanto Meta eroga un buon servizio ai citta<strong>di</strong>ni, a costi contenuti, e dà annualmente alle finanze comunali <strong>di</strong>viden<strong>di</strong> che anche quest’anno valutiamo in crescita.<br />
Anche il valore del capitale conferito si è notevolmente rivalutato per un aumento rilevanti della azioni Meta quotate in borsa, azioni che il nostro comune ha<br />
avuto in cambio del capitale conferito. Altra scelta che ha inciso notevolmente sul nostro bilancio è stata l’adesione <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> all’Unione Terre <strong>di</strong> Castelli<br />
nel 2001, che ha visto passare nel 2002 importanti servizi come Istruzione, Servizi sociali ed altri all’Unione stessa, con trasferimento <strong>di</strong> una quin<strong>di</strong>cina <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>pendenti comunali, portando così forti mo<strong>di</strong>fiche al bilancio stesso. Questo nuovo ente sovracomunale con 5 comuni aderenti ha visto svilupparsi una comune<br />
rete telematica e comuni servizi, ve<strong>di</strong> il servizio finanziario, che è <strong>di</strong>slocato a <strong>Spilamberto</strong>, e retto dal nostro capo settore del servizio finanziario. L’unione poi ha<br />
ottenuto importanti risorse sia dalla Regione (170.000 euro nel 2003) che dallo Stato (1.390.803 euro nel 2003) utilizzate prevalentemente per il sistema<br />
informatico dei 5 comuni. Il nostro comune è anche riuscito a rispettare tutti gli anni a partire dall’introduzione nel 1999 il patto <strong>di</strong> stabilità, escluso il 2001,<br />
ottenendo per questa sua posizione “virtuosa” uno sconto sul tasso dei mutui cassa DD.PP. <strong>di</strong> 1 punto, ed evitando le penalizzazioni previste per i non virtuosi.<br />
Il servizio Tributario ha provveduto nel tempo a gestire la nuova imposta immobiliare: l’ICI, introdotta nel 1993 per sostituire i trasferimenti erariali. Da un<br />
gettito <strong>di</strong> 1.534.000 euro nel 1994 siamo passati a 2.760.000 euro nel 2003. Questo risultato è dovuto non solo a nuovi inse<strong>di</strong>amenti, ma anche ad una continua<br />
opera <strong>di</strong> controllo dell’ufficio per recuperare imposta non versata ed allargare la base imponibile. Dal 1999 ad oggi sono stati emessi n. 3.685 avvisi <strong>di</strong> liquidazione<br />
per complessivi 495.000 euro e n.1.198 avvisi <strong>di</strong> accertamento per complessivi 497.000 euro. Dal 1999 al 2003 sono stati recuperati 992.000 euro. L’attività<br />
dell’ufficio si svolge collaborando pienamente coi citta<strong>di</strong>ni ed assistendoli nella compilazione delle denunce e dei bollettini <strong>di</strong> pagamento. Inoltre è stato installato<br />
un POS che permette ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> pagare presso la sede comunale. A tutt’oggi le nostre aliquote ICI sono tra le più basse della provincia, come anche le tariffe<br />
TARSU. Per quanto riguarda gli investimenti abbiamo sempre provveduto al loro finanziamento prevalentemente con entrate proprie e quando siamo ricorsi<br />
all’indebitamento siamo ricorsi a BOC a tasso contenuto grazie a una convenzione con Dexia e <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Reggio Emilia, per avere un’idea delle cifre, nel 2003<br />
abbiamo finanziato opere per 3.534.000 euro, <strong>di</strong> cui un 57,99% <strong>di</strong> entrate proprie, un 3,50% <strong>di</strong> contributi ed un 38,51% <strong>di</strong> indebitamento(BOC). Anche<br />
gli interessi passivi sono <strong>di</strong>minuiti nel corso degli anni, passando da 635.220 euro nel 1999, a 462.488 euro nel 2002, per effetto del calo dei tassi e dell’indebitamento.<br />
Per quanto riguarda gli investimenti effettuati sono stati veramente tanti, dal rifacimento della piazza alle opere nel centro sportivo, dalla sistemazione dagli<br />
asili alle scuole, dall’immobile ex Malavasi a Via obici ed alle altre vie del centro, alla ex chiesa <strong>di</strong> S.Maria, alla casa Albergo ed alla viabilità. I servizi a domanda<br />
in<strong>di</strong>viduale sono stati mantenuti e migliorati e le rette sono ancora contenute, nonostante la <strong>di</strong>minuzione dei trasferimenti statali, l’aumento dei costi e l’aumento<br />
dei fruitori. Chi sarà eletto il prossimo giugno si troverà a governare un comune senza zone d’ombra, trasparente e con buone basi per progre<strong>di</strong>re ulteriormente,<br />
e questo è stato possibile anche e soprattutto grazie ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> che, come sempre, hanno fatto il loro dovere sostenendo l’Ente pubblico col loro<br />
lavoro, con la loro onestà, e col loro impegno civile, e impegnandosi nel volontariato e nell’associazionismo.<br />
Brighenti Loris<br />
Assessore al bilancio ed Affari Generali<br />
Gruppo “Con noi per cambiare”<br />
Grazie e arrivederci<br />
Cari Concitta<strong>di</strong>ni,<br />
la legislatura volge al termine ed il nostro mandato è prossimo alla scadenza; questa è l’ultima occasione che abbiamo<br />
per rivolgerci a Voi e per salutarVi (almeno da queste pagine).<br />
Innanzitutto desideriamo ringraziarVi per la fiducia che ci avete accordato all’inizio <strong>di</strong> questa nostra esperienza <strong>di</strong><br />
Consiglieri Comunali: pensiamo <strong>di</strong> avere svolto il nostro compito con tenacia e determinazione, sicuramente con<br />
la “passione” del confronto con il “dovere” del controllo che spettano ad una lista <strong>di</strong> opposizione.<br />
Per fare il resoconto delle “battaglie politico-amministrative” non basta lo spazio <strong>di</strong> queste pagine: ci impegniamo a<br />
farlo successivamente sull’Eco del Panaro ed in occasione della prossima campagna elettorale, importante appuntamento<br />
che coinvolgerà tutte le forze politiche e che, speriamo, riuscirà ad aggregare le esperienze, le idee e le proposte dei<br />
partiti <strong>di</strong> Centro-destra, comprese quelle <strong>di</strong> tanti giovani che desiderano “scendere in campo”.<br />
Per noi è stata un’esperienza importante, anche se a volte abbiamo dovuto de<strong>di</strong>care tante ore del nostro “tempo libero”<br />
per prepararci al meglio in occasione dei confronti istituzionali e delle conseguenti <strong>di</strong>scussioni: lo abbiamo fatto<br />
volentieri, sicuri <strong>di</strong> portare il nostro contributo nelle decisioni riguardanti il presente ed il futuro del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Spilamberto</strong>.<br />
Non ultimo, l’affollato Consiglio per l’approvazione dell’ “accordo <strong>di</strong> programma sull’area SIPE”: un confronto che<br />
ha coinvolto anche tanti Citta<strong>di</strong>ni intenzionati a far sentire la loro voce e desiderosi <strong>di</strong> partecipare alle scelte<br />
“straor<strong>di</strong>narie” della nostra Comunità.<br />
Su questo tema non “molleremo” fino alla fine del nostro mandato!<br />
E conclu<strong>di</strong>amo invitandoVi a partecipare attivamente alla prossima campagna elettorale: il Vostro supporto e la Vostra<br />
con<strong>di</strong>visione del programma politico-amministrativo <strong>di</strong> Centro-destra sono e saranno essenziali per cambiare una<br />
maggioranza che, autoreferenziandosi nella gestione del potere, governa ormai da troppo tempo.<br />
A Voi tutti, grazie <strong>di</strong> cuore per l’attenzione e per la partecipazione al nostro lavoro. Cor<strong>di</strong>almente.<br />
Il Capogruppo<br />
Illias Aratri<br />
13
I Gruppi consiliari<br />
Gruppo “<strong>Spilamberto</strong> domani”<br />
Questi 5 anni<br />
Questa legislatura è terminata; nei giorni 12 e 13 giugno si andrà a votare per il rinnovo del Consiglio Comunale.<br />
Sono stati, per noi consiglieri, cinque anni <strong>di</strong> presenza e <strong>di</strong> attività portati avanti con spirito costruttivo, in<br />
quanto, anche se in minoranza, abbiamo sempre avanzato proposte e idee per la collettività <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>.<br />
Siamo stati critici quanto ritenevamo che la maggioranza sbagliasse, ma abbiamo anche collaborato, con<strong>di</strong>videndo<br />
temi e progetti quando andavano nella <strong>di</strong>rezione da noi in<strong>di</strong>cata.<br />
Anche se, francamente, ci aspettavamo <strong>di</strong> essere più ascoltati, in questi cinque anni, dalla maggioranza.<br />
Ci auspichiamo che la prossima amministrazione possieda caratteristiche <strong>di</strong>verse e che si ponga, tra i propri<br />
obiettivi, il <strong>di</strong>alogo ed il coinvolgimento attivo dei citta<strong>di</strong>ni e della minoranza.<br />
Grazie ai nostri elettori per averci permesso questa esperienza quali consiglieri comunali.<br />
Cor<strong>di</strong>ali saluti.<br />
Giuseppe Panini<br />
Osvaldo Elmi<br />
Ori Gino<br />
Gruppo “Lega Nord”<br />
1° <strong>Aprile</strong> <strong>2004</strong>: parte malissimo il progetto per la SIPE<br />
Cari concitta<strong>di</strong>ni, questo breve articolo viene scritto Venerdì 02/04/04, ieri notte, una parte del Consiglio Comunale, ha concesso ai proprietari della<br />
SIPE lo sfruttamento a fini e<strong>di</strong>lizi speculativi dell’area. L’importanza <strong>di</strong> quanto avvenuto, unito alla scadenza temporale per la consegna <strong>di</strong> questo articolo,<br />
ci obbligano ad occuparci <strong>di</strong> questo argomento senza aver avuto il tempo aspettare la concretizzazione degli smottamenti, al momento solo annunciati,<br />
che questo voto sembra abbia provocato nella compagine governativa Comunale, ve<strong>di</strong> le <strong>di</strong>missioni <strong>di</strong>chiarate al momento del voto dall’assessore Bellenghi<br />
e l’astensione del capogruppo <strong>di</strong> maggioranza. In sostanza, con l’approvazione dell’Accordo Territoriale tra i Comuni <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong>, Vignola e Savignano,<br />
e la ratifica della variante al Piano Territoriale e Urbanistico licenziato ieri notte, si è messo in moto un iter, non più arrestabile, che consentirà la<br />
Urbanizzazione della ex polveriera (600.000 metri quadri circa) che tutti ben conoscete. Certamente chi leggerà questo articolo avrà a <strong>di</strong>sposizione<br />
informazioni maggiori <strong>di</strong> quelle in nostro possesso in questo momento. La quantità, la qualità, e le modalità dell’intervento deciso, sono tali che<br />
mo<strong>di</strong>ficheranno sensibilmente la qualità della vita dei citta<strong>di</strong>ni Spilambertesi. La nostra opinione in merito, è che l’Amministrazione, anche se bisognerebbe<br />
<strong>di</strong>re i D.S. perché i meriti e i demeriti vanno ascritti in toto al Sindaco e al suo partito, ha perso l’ennesima occasione per comportarsi in maniera<br />
democratica. Secondo la Lega Nord bisognava operare con maggiore trasparenza. Informare i citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong> degli esiti delle trattative fatte tra<br />
Sindaco e proprietà della SIPE. Presentare il progetto in mo<strong>di</strong> e tempi che consentissero a tutti <strong>di</strong> valutarlo. Discutere con tutti e tener conto <strong>di</strong> eventuali<br />
proposte. Riteniamo che per argomenti così importanti un referendum non sia eccessivo, comunque non solo il consiglio Comunale deve avere il <strong>di</strong>ritto<br />
<strong>di</strong> conoscere e decidere. Vogliamo aggiungere che anche noi siamo rimasti stupiti dalla fretta <strong>di</strong> concludere <strong>di</strong>mostrata dalla Amministrazione, non<br />
compren<strong>di</strong>amo perché dopo un iter istituzionale correttamente approfon<strong>di</strong>to in commissione urbanistica per quasi due anni, il progetto SIPE sia poi<br />
stato presentato ai citta<strong>di</strong>ni alla chetichella, solo un mese prima della approvazione definitiva. O il Sindaco e i D.S si vergognavano del progetto da loro<br />
voluto (e votato), oppure non si fidavano (probabilmente a ragione) della tenuta degli alleati.A questo proposito chie<strong>di</strong>amo ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Spilamberto</strong><br />
se serve avere una maggioranza politica granitica quando si tratta <strong>di</strong> opporsi a tutto quello che fa il governo Italiano ma che poi è <strong>di</strong>visa quando deve<br />
prendere importantissime decisioni locali, come appunto per la SIPE. Noi il 1° <strong>Aprile</strong> in Consiglio Comunale abbiamo, con apposita mozione, chiesto<br />
la temporanea sospensione dell’iter SIPE finalizzata al maggiore approfon<strong>di</strong>mento. Il Sindaco e i D.S hanno purtroppo respinto la mozione. Riteniamo<br />
che sia stata una occasione persa da tutto il Consiglio Comunale per avviare un proficuo riavvicinamento e confronto con la citta<strong>di</strong>nanza, deve però<br />
essere estremamente chiaro che le responsabilità vanno ascritte tutte al Sindaco e ai D.S.<br />
Per maggiore chiarezza sul punto riba<strong>di</strong>amo che: anche tenendo conto del degrado inaccettabile in cui l’area e gli immobili sono oggi, noi il 1° <strong>Aprile</strong><br />
abbiamo votato convintamente contro il progetto.<br />
1. perché non pubblicizzato sufficientemente;<br />
2. perché troppo invasivo;<br />
3. perché approvato troppo frettolosamente;<br />
4. perché è incerto nel delineare il futuro del Centro Tecnologico;<br />
5. perché troppo economicamente sbilanciato a favore della proprietà SIPE (Green Village) e a <strong>di</strong>scapito dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
Il Capogruppo<br />
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