SERVIZIO CASSETTE DI SICUREZZA - Unicredit

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Al contratto è abbinata una polizza assicurativa furto e rapina a copertura dei danni materiali e diretti dovuti alla perdita, distruzione o danneggiamenti dei valori da chiunque o comunque provocati. Per le cassette di sicurezza il limite di giacenza assicurato compreso nel canone è di € 26.000; è facoltà del cliente elevare a pagamento tale limite fino ad un massimo di € 120.000. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Canone annuale € 4,30 per dmc con un minimo di € 50,00 Canone semestrale € 2,15 per dmc con un minimo di € 25,00 Stipula contratto zero ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE Commissione per pagamento canone per cassa € 6,00 Comunicazioni a clientela Recupero dell’imposta di bollo nella misura prevista dalla legge Solleciti ritardato pagamento per cassa: primo sollecito € 2,50 – successivo € 2,50 Delega € 6,00 all’anno Cointestazione € 6,00 all’anno Smarrimento di una chiave € 129,11 Apertura forzata della cassetta per smarrimento chiavi Limite di giacenza cassetta (per assicurazione furto e rapina compresa nel canone) Assicurazione furto e rapina Spese invio comunicazioni periodiche/documento di sintesi Commissione per dichiarazione di sussistenza di credito/debito RECESSO E RECLAMI € 350,00 € 26.000,00 € 3,00 per ogni 500,00 € di aumento fino a € 120.000,00 € 1,00 € 120,00 DURATA DEL CONTRATTO, RECESSO E RINNOVAZIONE Il contratto può avere la durata di un anno, un semestre o un mese e decorre dal primo giorno del mese in cui viene stipulato. Le parti possono recedere in qualunque momento dal contratto con preavviso di almeno dieci giorni, da darsi mediante lettera raccomandata. In mancanza della disdetta il contratto s’intende tacitamente rinnovato per un periodo di tempo uguale al periodo originariamente stabilito e così ad ogni successiva scadenza. La disdetta non ha effetto e si ha pertanto come non intervenute se alla data in cui il contratto dovrebbe scadere l’utente non abbia fatto luogo alla riconsegna della cassetta e della relativa chiave in perfetto stato di funzionamento. Pagina 2 di 3
Nel caso in cui sia la banca a recedere dal rapporto l’utente avrà diritto alla restituzione della parte di canone già pagata corrispondente al periodo di tempo ancora da trascorrere. In quest’ultima ipotesi, se l’utente non si presenta entro il termine fissato a riconsegnare la cassetta la banca si regola come stabilito all’art. 19. Il recesso dal presente contratto non comporta spese o penalità per l’Utente. RECLAMI – DEFINIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE Nel caso in cui sorga una controversia tra l’Utente e la Banca relativa all'interpretazione ed applicazione del presente contratto, l’Utente - prima di adire l'autorità giudiziaria ordinaria-ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti nei successivi paragrafi. L’Utente può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a Banco di Sicilia Spa – Direzione Generale, Customer Satisfaction – Gestione Reclami, Via Generale Magliocco, 1 - 90141 Palermo, Telefono : 091.6085373 FAX: 091.6085157 e-mail : ufficio_reclami.ucbancosicilia@unicreditgroup.eu). La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se l’Utente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca. Resta ferma la possibilità per l’Utente e per la Banca di ricorrere all'autorità giudiziaria ordinaria. L’ Utente può - singolarmente o in forma congiunta con la Banca- attivare una procedura di conciliazione finalizzata al tentativo di trovare un accordo. Questo tentativo sarà eseguito dall'Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it). Resta ferma la possibilità di ricorrere all'autorità giudiziaria ordinaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza il raggiungimento di un accordo. LEGENDA Canone Caso fortuito (o forza maggiore) Consumatore Giustificato motivo Massimale assicurativo (o limite di giacenza cassetta) Recesso o revoca E’ il corrispettivo che il cliente versa periodicamente alla Banca per l’utilizzo del servizio di cassette di sicurezza. Viene di regola addebitato sul conto corrente del cliente stesso. E’ un avvenimento che, indipendentemente dalla volontà del debitore e del suo modo di agire, rende impossibile l’esatto adempimento della sua obbligazione. Esso è imprevedibile ed inevitabile. In generale il caso fortuito libera il debitore dalla sua obbligazione. E’ la persona fisica che agisce al di fuori della propria attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta. Evento estraneo alla volontà della Banca che pregiudica il rapporto fiduciario tra la Banca e Cliente o evento di ordine generale che comporta per la Banca la necessità di modificare determinate clausole contrattuali Si tratta di un dato che viene dichiarato dal cliente alla Banca al momento dell’accensione del rapporto (o durante il suo svolgimento, in caso di variazione) destinato a coprire il rischio per la Banca per il risarcimento dei danni che dovessero eventualmente derivare al cliente dalla sottrazione, danneggiamento o distruzione delle cose contenute nella cassetta. E’ il diritto di un soggetto di ritirarsi unilateralmente da un rapporto giuridico, senza che la controparte possa opporsi Pagina 3 di 3
Page 1: Foglio Informativo n° CS01 aggiorn

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