GIORGIO FORATTINI: E la parola divenne vignetta - Diners Club Italia
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DINERSmagazine CLUB<br />
<strong>GIORGIO</strong> <strong>FORATTINI</strong>:<br />
E <strong>la</strong> paro<strong>la</strong> <strong>divenne</strong> <strong>vignetta</strong><br />
HELISKI: EMOZIONI AD ALTA QUOTA<br />
ANNO I | N°6 | DICEMBRE 2009<br />
VIAGGI: SGUARDO VERSO EST
18<br />
E <strong>la</strong> paro<strong>la</strong> <strong>divenne</strong><br />
VIGNETTA<br />
Per vent’anni ha venduto di tutto, prodotti<br />
petroliferi, dischi 45 giri, elettrodomestici;<br />
poi è diventato commesso viaggiatore<br />
di se stesso e delle sue idee, attraverso <strong>la</strong> satira<br />
politica, ma non chiamatelo vignettista<br />
In alto: <strong>la</strong> <strong>vignetta</strong><br />
Spadolini nudo.<br />
Non si è offeso mai,<br />
anzi chiedeva gli<br />
originali, mandando i<br />
suoi libri.<br />
A destra: un ritratto di<br />
Giorgio Forattini,<br />
© Enrico Zappettini.<br />
PERSONALITIES<br />
testo di Samantha Colocci<br />
In occasione dell’uscita del calendario “Un<br />
sorriso per l’Africa”, i più famosi disegnatori<br />
italiani hanno donato una <strong>vignetta</strong>.<br />
Intervistiamo Forattini, che attraverso <strong>la</strong><br />
satira racconta le piccole verità e semina i<br />
dubbi.<br />
Lo si immagina come un uomo esuberante,<br />
per certi versi eccessivo, non<br />
dando sconti a nessuno nei suoi <strong>la</strong>vori. E<br />
invece è uomo pacato, si definisce orso,<br />
ma è amabile nell’accoglierci nel<strong>la</strong> sua<br />
casa di Mi<strong>la</strong>no. Non è un mondano, ma è<br />
il disegnatore satirico più conosciuto.<br />
Non ha orari, ma è sempre puntualissimo.<br />
Lavora a casa, mandando il suo <strong>la</strong>voro<br />
rigorosamente col fax, ma adora viaggiare<br />
tanto da non essere stato mai più di 15<br />
giorni nello stesso posto. E come un testi-<br />
mone attento, vede tutto quello che<br />
accade, ci sono talmente tanti spunti che<br />
lui disegna, disegna, disegna. Ma soprattutto<br />
è un liberale, un uomo profondamente<br />
libero.<br />
Oltre al<strong>la</strong> <strong>vignetta</strong> sul calendario, ha<br />
contribuito ad altre operazioni di<br />
beneficenza?<br />
Ho <strong>la</strong>vorato con <strong>la</strong> Vidas, con l’Airc.<br />
Spesso partecipo con aste mettendo in<br />
vendita le mie vignette, alcune sono arrivate<br />
a 1000 euro.<br />
E’ arrivato tardi al<strong>la</strong> <strong>vignetta</strong>, ma era<br />
già nelle sue corde?<br />
Sapevo disegnare e facevo le caricature ai<br />
professori che mi cacciavano, avevo un<br />
gran senso dell’umorismo e una cultura
20<br />
generale amplissima. Ho letto di tutto,<br />
sono appassionato di storia, letteratura,<br />
poesia e narrativa. Adesso sto rileggendo<br />
tutti i filosofi. Ho scritto anche delle poesie.<br />
Stanco di girare per l’<strong>Italia</strong> come rappresentante,<br />
sono entrato a Paese Sera<br />
da grafico a 90 mi<strong>la</strong> lire al mese, e ho<br />
imparato l’arte dell’impaginazione. Dopo<br />
cinque anni, Repubblica mi ha chiamato<br />
per fare l’impianto grafico. E ho cominciato<br />
anche con <strong>la</strong> satira politica. Poi ho<br />
<strong>la</strong>vorato al<strong>la</strong> Stampa, al Giornale, attualmente<br />
sono al Giorno.<br />
Com’è <strong>la</strong> sua giornata tipo?<br />
Leggo i giornali per tenermi aggiornato.<br />
Ora faccio tre vignette <strong>la</strong> settimana. Da 40<br />
anni, ogni anno realizzo un libro con <strong>la</strong><br />
Mondadori che raccoglie le vignette dell’anno<br />
in corso, e ne disegno di inedite<br />
per il libro. La sera sono libero e mi piace<br />
moltissimo stare a casa. Non vado mai al<br />
A sinistra: Forattini nel<br />
suo studio,© Enrico<br />
Zappettini.<br />
Sotto: “L’ottavo giorno<br />
Iddio si vergognò e creò<br />
<strong>la</strong> satira”, così comincia<br />
<strong>la</strong> prefazione dell’ultimo<br />
libro Satiromantico.<br />
cinema perché mi annoia.<br />
Molti vignettisti hanno creato un personaggio:<br />
lei non ha trovato <strong>la</strong> necessità?<br />
Le mie sono tutte vignette di satira politica,<br />
mai di costume. Ho scoperto <strong>la</strong> satira<br />
grazie ai Francesi, con pochi segni, il personaggio<br />
deve essere riconoscibile.<br />
Trasformo i personaggi politici per un<br />
effetto fisiognomico. Spadolini nudo,<br />
Fanfani tappo, Craxi duce, Andreotti<br />
gobbo con le orecchie da pipistrello,<br />
Veltroni bruco, Fassino scheletro, Prodi<br />
vestito da prete, li trasformo prescindendo<br />
dal<strong>la</strong> loro idea politica. Sono personaggi<br />
creati da me. Per molti anni ho fatto <strong>la</strong><br />
<strong>vignetta</strong> muta, che è il massimo del<strong>la</strong> sintesi;<br />
poi ho ceduto al calembour, al<strong>la</strong><br />
paro<strong>la</strong>, trasformando anche i vocaboli.<br />
La satira oggi: cosa ne pensa?<br />
E’ ridotta molto male sui giornali; in tv<br />
non è satira, è parodia, è teatrino essendo<br />
in movimento. La satira è un po’ sparita<br />
per paura delle denunce. Oggi è spacciata<br />
per satira libera <strong>la</strong> militanza politica che<br />
è tutto tranne che libertà. Quando ho<br />
fatto Satyricon, in cui ho raccolto tanti<br />
disegnatori come Vauro, Giannelli,<br />
Vincino, Chiappori, io davo il tema e loro<br />
settimanalmente mi mandavano <strong>la</strong><br />
<strong>vignetta</strong>. Il più delle volte mi chiedevano<br />
cosa pensava il direttore per stare in linea,<br />
io gli rispondevo che l'importante era<br />
quello che pensavano loro.<br />
La satira per essere efficace deve sempre<br />
fare lo sgambetto?<br />
La satira deve sempre sbeffeggiare, è<br />
come il buffone di corte che dichiara che<br />
“ Io mi faccio nudo per una questione di semplicità,<br />
per dire io sono così, non ho orpelli, né fazzoletti rossi,<br />
né croci appese al petto, sono come mi vedete”<br />
“il re è nudo” e non viene punito, ha una<br />
specie di porto franco.<br />
La satira come <strong>la</strong> caricatura deforma,<br />
per centrare il bersaglio?<br />
Certamente, non è mai una deformazione<br />
gratuita, l’importante è non mettere <strong>la</strong><br />
propria opinione. Purtroppo è pensiero<br />
comune che <strong>la</strong> satira è contro il potere e<br />
che il bersaglio è il capitalismo, e quindi<br />
che <strong>la</strong> satira è di sinistra. Quando poi il<br />
potere è andato a sinistra, i disegnatori<br />
militanti si sono ritrovati spiazzati. E tutto<br />
quello che non è militante, per loro è<br />
qualunquismo. Spesso sono stato accusato<br />
di qualunquismo perchè non appartengo<br />
a nessuno.<br />
Il personaggio più difficile da interpretare?<br />
Quelli belli e le donne, mi viene benissimo<br />
però Rosy Bindi.<br />
Il più permaloso?<br />
Quelli di sinistra in genere, che non<br />
sanno ridere di se stessi.<br />
Il più ironico?<br />
Spadolini disegnato sempre nudo, mi<br />
chiedeva gli originali e mi mandava i suoi<br />
libri. Andreotti ha un senso dell’umorismo<br />
pazzesco, ultimamente in tv, per i<br />
suoi novant’anni, ha detto: “Mi ha creato<br />
Forattini”.<br />
A quale <strong>vignetta</strong> è più affezionato?<br />
Fanfani, con il tappo è saltato, nel referendum<br />
sul divorzio. La <strong>vignetta</strong> su<br />
D’Alema che mi ha causato una quere<strong>la</strong><br />
da tre miliardi. Il termine sbianchettare è<br />
diventato una paro<strong>la</strong> di uso ordinario.<br />
Craxi vestito da Mussolini.<br />
Il disegnatore che più ammira<br />
o ha ammirato?<br />
I Francesi, amo molto Wiaz, Tim e P<strong>la</strong>ntu.<br />
La <strong>vignetta</strong> è una forma d’arte?<br />
Io comincio a pensare di sì, perché l’arte<br />
è espressione su tavo<strong>la</strong> del pensiero, di<br />
un’idea.<br />
Lei si rappresenta spesso nudo, pensa<br />
di essere un re?<br />
L’ho imparato dal mio grande predecessore<br />
Jacovitti che si faceva sempre scalzo<br />
per umiltà. Io mi faccio nudo per una<br />
questione di semplicità, per dire io sono<br />
così, non ho orpelli, né fazzoletti rossi, né<br />
camicie nere, né croci appese al petto,<br />
sono come mi vedete.<br />
Attraverso <strong>la</strong> satira politica, ha sempre<br />
espresso il suo pensiero; Maurizio<br />
Costanzo le chiederebbe: cosa c’è dietro<br />
l’angolo?<br />
Non c’è niente. Quando andavo al<br />
Maurizio Costanzo Show, il mio libro<br />
aumentava le vendite di 20.000 copie.<br />
Ma quando gli hanno messo <strong>la</strong> bomba,<br />
in quel periodo lui faceva <strong>la</strong> pubblicità di<br />
un marchio di camicie, l’ho ritratto su<br />
Repubblica scrivendo: “Buona bomba a<br />
tutti”. Non mi ha più invitato.<br />
Chi è Forattini?<br />
Sono un puro di pensiero.<br />
Alle pareti delle sue case ci sono 1500<br />
ritratti a olio: ci sve<strong>la</strong> che il sogno del<strong>la</strong><br />
sua vita era dipingere a olio e che è<br />
anche andato a scuo<strong>la</strong> a Parigi. Bisogna<br />
stendere il fondo, imparare <strong>la</strong> tecnica, ma<br />
quando gli hanno dato un quadro da<br />
copiare, ha cominciato a sentire dietro di<br />
sé gli sghignazzi: aveva fatto <strong>la</strong> caricatura<br />
del ritratto. Ha smesso.<br />
Noi invece siamo felici che continui a<br />
darci le sue vignette.<br />
Sopra: <strong>la</strong> famosa <strong>vignetta</strong><br />
su Fanfani. La <strong>vignetta</strong> è<br />
una paro<strong>la</strong> derivata dal<br />
francese che descriveva<br />
quel tralcio di vite che c’è<br />
a capo lettera. Gli<br />
<strong>Italia</strong>ni hanno chiamato,<br />
chi fa le vignette<br />
vignettista (quasi come<br />
dispregiativo). In Francia<br />
<strong>la</strong> satira è una cosa seria.<br />
21
24<br />
VIAGGI<br />
testo di I<strong>la</strong>ria Maggi<br />
SGUARDO<br />
verso Est<br />
Mete insolite per <strong>la</strong> stagione, città sul<strong>la</strong> cresta<br />
dell'onda, capitali storiche riscoperte:<br />
cinque indirizzi, e altrettante buone ragioni<br />
per andare al<strong>la</strong> loro scoperta<br />
Romantica San Pietroburgo<br />
Ha cambiato nome quattro volte, ma è<br />
rimasta <strong>la</strong> stessa. Anima regale racchiusa<br />
in quel<strong>la</strong> che è divenuta una metropoli,<br />
aggiudicandosi il titolo di città più occidentale<br />
del<strong>la</strong> Russia. Il freddo è tenace,<br />
ma lo spirito che si respira a dicembre<br />
non ha eguali. Sarà per i festeggiamenti<br />
del Natale russo, sarà perché l’unico rimedio<br />
per sfuggire alle temperature pungenti<br />
è rifugiarsi in qualche caffè, veri<br />
salotti imperiali, e dedicarsi a quel<strong>la</strong> che è<br />
un’arte per questo popolo: brindare. Una<br />
passeggiata sul<strong>la</strong> Prospettiva Nevskij, <strong>la</strong><br />
visita all’Ermitage, una gita lungo i canali<br />
del<strong>la</strong> Neva, e infine una serata al Mariinskij<br />
(www.mariinsky.ru/en), storico teatro che<br />
il 31 dicembre porterà in scena le coreografie<br />
di Petipa e un balletto, The Kingdom<br />
of Shades, tratto da La bayadère, per assaporare<br />
<strong>la</strong> città. Sosta obbligata da Sadko<br />
(Glinki st. 2), dopo il teatro, dove gustare<br />
cucina tradizionale russa, e non sorprendetevi<br />
se i camerieri nel bel mezzo del<strong>la</strong><br />
cena iniziano a intonare canti russi. C’è il<br />
caviale ovviamente, il salmone del Volga,<br />
e perché no, l’insa<strong>la</strong>ta russa, chiamata<br />
Oliviye, da Lucien Olivier, chef che <strong>la</strong> creò<br />
nel 1860. Vale <strong>la</strong> pena poi rega<strong>la</strong>rsi un<br />
soggiorno al Grand Hotel Europe, sontuoso<br />
e barocco, ha ospitato grandi nomi, da<br />
Rasputin a Chirac.<br />
www.grandhoteleurope.com<br />
Berlino in festa<br />
Se non siete tra coloro che a novembre si<br />
sono dati appuntamento con <strong>la</strong> storia per<br />
festeggiare il ventennale di uno degli<br />
eventi epocali del secolo scorso, Berlino<br />
riserva un’altra data in calendario, al<strong>la</strong><br />
quale non si può mancare: il 30 gennaio<br />
ricorre <strong>la</strong> Lange Nacht der Museen<br />
(www.<strong>la</strong>nge-nacht-der-museen.de), oltre<br />
sessanta istituzioni culturali aperte a orario<br />
prolungato, dalle 18 alle 2, visitabili<br />
con un unico biglietto cumu<strong>la</strong>tivo al prezzo<br />
di 12 euro. Occasione per vo<strong>la</strong>re al<br />
nord, verso una delle capitali più all'avanguardia<br />
e in continuo mutamento, meta<br />
prediletta di designer e architetti che<br />
Nel<strong>la</strong> pagina accanto:<br />
un partico<strong>la</strong>re del<strong>la</strong> futuristica<br />
Postdamer P<strong>la</strong>tz a Berlino,<br />
riprogettata da Renzo Piano,<br />
dopo esser stata a lungo tempo<br />
divisa in due dal muro.<br />
In alto: interno dell’Hotel de<br />
Rome in Bebelp<strong>la</strong>tz, nel<br />
quartiere Mitte a Berlino.<br />
Sotto: il Grand Hotel Europe<br />
occupa un intero iso<strong>la</strong>to del<strong>la</strong><br />
Michailovskaja Ulica, con un<br />
<strong>la</strong>to sul<strong>la</strong> Prospettiva Nevskij,<br />
a due passi da Piazza delle<br />
Arti; maestoso ed elegante, è<br />
uno degli alberghi leggendari<br />
di San Pietroburgo.
26<br />
“Berlino, una delle capitali più all'avanguardia e in continuo mutamento,<br />
meta prediletta di designer e architetti che hanno trovato qui il loro habitat”<br />
In alto: scorcio notturno di<br />
Budapest, dove si distingue <strong>la</strong><br />
Basilica di Santo Stefano.<br />
Sopra: sono oltre trenta i bagni<br />
termali nel<strong>la</strong> capitale; il più<br />
elegante è senz’altro il bagno<br />
Geller, in stile liberty, arricchito<br />
da mosaici, statue e vetri dipinti.<br />
hanno trovato qui il loro habitat naturale,<br />
dando vita a un continuo scambio tra<br />
antico e moderno che costringe a passeggiare<br />
con il naso all'insù. Foster e <strong>la</strong><br />
cupo<strong>la</strong> di cristallo del Reichstag, Piano e <strong>la</strong><br />
sua Postdamer P<strong>la</strong>tz, Liebeskind e il<br />
Jüdisches Museum, il Neues Museum, riaperto<br />
lo scorso ottobre. Ma i musei sono<br />
solo una scusa per scoprire i quartieri<br />
del<strong>la</strong> città che paiono piuttosto vil<strong>la</strong>ggi,<br />
ciascuno a sé: c'è Kreuzberg, multiculturale;<br />
Prenz<strong>la</strong>uer Berg e i suoi Hackeschen<br />
Höfe, un <strong>la</strong>birinto di cortili interni, e poi<br />
l'alternativa Berlino Est, con <strong>la</strong> East Side<br />
Gallery e <strong>la</strong> Badeschiff Arena, vera e propria<br />
piscina sul<strong>la</strong> Sprea con <strong>la</strong> vista sull’imponente<br />
Oberbaumbrücke. Tra gli alberghi<br />
più eleganti, l'Hotel de Rome<br />
(www.roccofortecollection.com) in<br />
Bebelp<strong>la</strong>tz, dietro al<strong>la</strong> maestosa via principale,<br />
Unter den Linden, che arriva dritta<br />
al<strong>la</strong> Porta di Brandeburgo; mentre per<br />
gustarsi <strong>la</strong> vera Wiener Schnitzel (<strong>la</strong> cotoletta<br />
impanata) l’indirizzo è Borchardt<br />
(Französische Strasse) vicino a<br />
Gendarmenmarkt.<br />
www.vacanzeingermania.com<br />
Buda o Pest?<br />
E’ sufficiente un weekend per scoprire che<br />
<strong>la</strong> città non è poi così tranquil<strong>la</strong> e spenta<br />
come <strong>la</strong> si vorrebbe dipingere. Una capitale<br />
storica che, forse in conseguenza al<strong>la</strong><br />
divisione naturale del fiume che <strong>la</strong> attraversa,<br />
racchiude in sé due micromondi:<br />
Buda, <strong>la</strong> parte occidentale, con i suoi<br />
monumenti e i suoi castelli, e Pest, <strong>la</strong><br />
sponda orientale, che in questi ultimi anni<br />
ha visto un progressivo rigenerarsi, e dove<br />
si è spostata <strong>la</strong> vita culturale, creativa e<br />
fashion. Nelle viuzze tra antichi pa<strong>la</strong>zzi si<br />
possono scovare vere chicche per lo<br />
shopping, a seguire re<strong>la</strong>x nei bagni termali<br />
– luoghi che conservano tuttora l’antico<br />
fascino e ai quali Budapest deve<br />
parte del<strong>la</strong> sua nomea –: sul<strong>la</strong> sponda<br />
orientale da non perdere le terme di<br />
Szechenyi. Ma per rendere l'esperienza<br />
più suggestiva, durante il periodo natalizio<br />
l’appuntamento può divenire notturno:<br />
alle terme Rudas, tutti i venerdì e<br />
sabato, l'ingresso è prolungato dalle 22<br />
alle 4 di mattina, e addirittura si può assistere<br />
a spettacoli, detti Cinetrip, con giochi<br />
di luce sull'acqua e instal<strong>la</strong>zioni luminose<br />
in specifiche serate: il 1° gennaio, il 6 febbraio<br />
e il 6 marzo.<br />
www.spabudapest.com<br />
L'indirizzo per un soggiorno da favo<strong>la</strong><br />
resta il Four Seasons Gresham Pa<strong>la</strong>ce<br />
(www.fourseasons.com), pa<strong>la</strong>zzo imponente<br />
ed elegante affacciato sul fiume,<br />
per non farsi mancare nul<strong>la</strong>.<br />
Istanbul: è qui <strong>la</strong> cultura<br />
E’ stata nominata capitale del<strong>la</strong> cultura<br />
2010, ulteriore motivo per scoprire una<br />
città che più di ogni altra è in grado di<br />
mesco<strong>la</strong>re Oriente e Occidente, atmosfera<br />
arabeggiante e spirito occidentale. Se<br />
Sopra: il profilo del<strong>la</strong><br />
Moschea Blu di<br />
Istanbul; con i suoi sei<br />
minareti e il suo<br />
bril<strong>la</strong>nte colore turchese<br />
rende l’atmosfera del<strong>la</strong><br />
città affacciata sul<br />
Bosforo magica;<br />
un’aura che si fonde<br />
con <strong>la</strong> modernità di<br />
certi nuovi spazi, come<br />
<strong>la</strong> terrazza dell’hotel W<br />
Istanbul (in alto).<br />
27
28<br />
<strong>la</strong> Moschea Blu e il Gran Bazar restano<br />
mete d'obbligo, si fa rotta poi verso<br />
nuovi luoghi, testimonianze del suo rinnovamento<br />
e del<strong>la</strong> sua voglia di riscatto:<br />
l'Istanbul Modern Art (www.istanbulmodern.org),<br />
affacciato sul Bosforo, il<br />
Garagjstanbul, teatro d'avanguardia il cui<br />
ingresso è ricavato in un garage, il Museo<br />
Sakip Sabanci, dove fino al 28 febbraio è<br />
in corso una mostra dedicata ai rapporti<br />
e agli scambi tra <strong>la</strong> civiltà turca e quel<strong>la</strong><br />
italiana dal titolo Venezia e Istanbul in<br />
epoca ottomana; e poi via al<strong>la</strong> scoperta di<br />
quartieri passati al<strong>la</strong> ribalta in questi anni,<br />
come Beyoglu e Istk<strong>la</strong>l Caddesi. Vista strepitosa<br />
al Vogue<br />
(www.istanbuldoors.com), ristorante di<br />
design all’ultimo piano di un pa<strong>la</strong>zzo che<br />
pare piuttosto una multinazionale; mentre<br />
per gustare <strong>la</strong> vera cucina ottomana,<br />
spiedini di carne avvolti nelle foglie di<br />
menta e prezzemolo al Canim Cigerim<br />
Ilhan Usta<br />
(www.asmalicanimcigerim.com), da<br />
mangiare rigorosamente con le mani a<br />
continua conferma che passato e presente<br />
si fondono sempre. Recente ed<br />
elegante, il W Istanbul, con una suggestiva<br />
terrazza e tutti i confort moderni<br />
(www.starwoodhotels.com/whotels).<br />
Tel Aviv da vivere<br />
Multiculturale, <strong>la</strong>ica, nottambu<strong>la</strong>: a Tel<br />
Aviv non ci sono monumenti da visitare,<br />
né rovine tra cui passeggiare; <strong>la</strong> città ha<br />
appena celebrato i 100 anni del<strong>la</strong> sua<br />
fondazione e nonostante i pochi chilometri<br />
che <strong>la</strong> separano da Gerusalemme,<br />
l’atmosfera che qui si respira è diametralmente<br />
opposta. Lo skyline è quello delle<br />
grandi metropoli, <strong>la</strong> vita si concentra<br />
lungo il litorale, <strong>la</strong> spiaggia è fulcro e<br />
luogo d’incontro, di socializzazione e di<br />
libertà. I migliori hotel si affacciano sul<br />
lungomare, come il Carlton Tel Aviv<br />
(www.carlton.co.il) dal<strong>la</strong> cui terrazza si<br />
può ammirare <strong>la</strong> vista strepitosa e al<br />
tempo stesso gustare un’ottima cena.<br />
Qui il sole bril<strong>la</strong> per buona parte dell’anno,<br />
<strong>la</strong> passeggiata lungo Boulevard<br />
Rotschild, che taglia <strong>la</strong> città, può trasformarsi<br />
in una piacevole biciclettata, grazie<br />
ai bike rental che anche qui iniziano ad<br />
affermarsi come in ogni capitale che si<br />
rispetti.<br />
Una città da vivere, più che da vedere: lo<br />
shopping si fa nel<strong>la</strong> Rehov Diziengoff; <strong>la</strong><br />
Rehov Ben Yehuda è invece <strong>la</strong> via di bar e<br />
ristoranti, e naturalmente <strong>la</strong> Tayelet, ovvero<br />
il lungomare con locali, bar, palme e<br />
divertimento. Aromi, sapori e profumi<br />
che invadono le strade dimostrano l’anima<br />
mediorientale che tuttavia <strong>la</strong> città<br />
conserva, e per gustarli appieno bisogna<br />
fare un salto nel quartiere yemenita, nel<strong>la</strong><br />
zona meridionale, dove si trovano i<br />
migliori ristoranti di cucina araba del<strong>la</strong><br />
città, come il Maganda (26 Rabbi Meir<br />
Street), dove assaggiare ottimi fa<strong>la</strong>fel con<br />
un servizio impeccabile.<br />
“ Tel Aviv,<br />
multiculturale,<br />
<strong>la</strong>ica, nottambu<strong>la</strong>.<br />
Una città da vivere,<br />
più che da vedere”<br />
In alto: affacciata sul Mar<br />
Meditteraneo, Tel Aviv è il<br />
principale centro<br />
economico di Israele,<br />
nonché capitale del<br />
divertimento e simbolo di<br />
totale libertà nel paese.<br />
Sopra: un partico<strong>la</strong>re<br />
dell’interno del<strong>la</strong> lobby del<br />
Carlton Hotel Tel Aviv,<br />
elegante cinque stelle<br />
situato lungo il litorale,<br />
che vanta una splendida<br />
terrazza affacciata sul<br />
porto.
40<br />
LIFESTYLE<br />
testo di Stefania Vida<br />
EMOZIONI<br />
ad alta quota<br />
Per gli amanti degli sport estremi l’Heliski<br />
è <strong>la</strong> nuova frontiera del divertimento,<br />
per abbinare l’emozionante sensazione del volo<br />
in elicottero al fascino irresistibile di una discesa<br />
mozzafiato in fuoripista<br />
Nel<strong>la</strong> pagina accanto:<br />
una suggestiva immagine<br />
di discesa con heliski<br />
nel<strong>la</strong> rinomata<br />
cittadina di Zermatt nel<br />
cuore delle Alpi svizzere.<br />
A destra: un momento<br />
di discesa sulle piste del<br />
Canada tra le aree<br />
storiche sin<br />
dagli anni '60.<br />
Il suo esordio risale agli anni ’60 e da<br />
allora l’Heliski è diventata un’attività<br />
sempre più popo<strong>la</strong>re: si contano oggi<br />
almeno una cinquantina di organizzazioni<br />
che operano sulle storiche aree del<br />
Canada e dell’A<strong>la</strong>ska. Per praticare Heliski<br />
o Heliboarding (se preferite lo snowboard),<br />
non è necessario essere sciatori<br />
o surfisti esperti: grazie al<strong>la</strong> suddivisione<br />
in c<strong>la</strong>ssi d’abilità, infatti, chiunque potrà<br />
provare l’emozione adatta alle proprie<br />
capacità. “In <strong>Italia</strong> – come ci spiega<br />
Sergio Camolese, fondatore del<strong>la</strong> B<strong>la</strong>de<br />
Runner Adventures, tra le più importanti<br />
compagnie italiane che organizzano<br />
viaggi con heliski – il mercato è in continua<br />
crescita e circa un centinaio di turisti<br />
all’anno scelgono questa tipologia di<br />
vacanza. Tra le mete da sogno da non<br />
perdere, consiglio soprattutto Last<br />
Frontier Heliski al confine con lo Yukon,<br />
Great Canadian Heliski, nel cuore delle<br />
Rockies e Chugach Powder Guides per<br />
gli scenari incredibili e il fascino dell’ultima<br />
frontiera del wilderness”. Per scoprire<br />
il fascino misterioso dell’A<strong>la</strong>ska, infatti, <strong>la</strong><br />
Chugach Powder Guides prevede ben<br />
due soluzioni alternative in caso di maltempo:<br />
il catskiing e gli impianti di risalita<br />
del<strong>la</strong> stazione sciistica di Alyeska.<br />
Imperdibile l’occasione di visitare <strong>la</strong><br />
regione remotissima del Tordrillo Lodge,<br />
a soli 50 km dal Denali Park: discese<br />
mozzafiato con vista sull'oceano.<br />
L’alloggio, nonché sede del<strong>la</strong> Chugach<br />
Powder Guides, è l'Alyeska Prince Hotel,<br />
un lussuoso hotel a quattro stelle dotato<br />
di piscina coperta, palestra, sauna, jacuzzi<br />
e mini centro commerciale (www.chugachpowderguides.com).<br />
Con TLH<br />
Heliskiing (The Leading Heliski) in<br />
Canada potrete alloggiare presso il Tyax<br />
Lodge, situato sulle sponde del<br />
Tyaughton Lake, nel<strong>la</strong> parte ovest del<br />
British Columbia, dotato di ogni comfort<br />
e di una spettaco<strong>la</strong>re vista sul <strong>la</strong>go<br />
Tyaughton. Sempre oltreoceano, partico<strong>la</strong>rmente<br />
indicato è il Rusty Parrot<br />
Lodge & Spa nel Wyoming, Stati Uniti,<br />
circondato dal Parco Nazionale dello<br />
Yellowstone e dalle cime dei monti<br />
Grand Teton e Gros Ventre, dove potrete<br />
godere dei benefici di una splendida<br />
Spa dopo le fatiche dello sci.<br />
In Nuova Ze<strong>la</strong>nda, invece, il periodo<br />
consigliato per praticare sport sul<strong>la</strong> neve<br />
è da luglio a settembre. L’heliski è praticato<br />
in varie zone ed è comparabile, in<br />
quanto organizzazione, al Canada, anche<br />
se con discese più brevi; da non perdere<br />
l’occasione delle discese notturne organizzate<br />
dall’Eichardt’s Private Hotel<br />
(www.southern<strong>la</strong>kesheliski.co.nz). Tra le<br />
destinazioni più indicate per il Sud<br />
America troviamo il Cile presso “Le Tres<br />
Valles” che, con oltre110 chilometri di<br />
piste, è il più grande comprensorio sciistico<br />
dell’emisfero australe (www.helipatagonia.com);<br />
e l’Argentina, tra le nuove<br />
mete, nelle località di Las Lenas, vicino al<br />
confine con il Cile, e più a sud nel cuore<br />
del<strong>la</strong> Patagonia attraverso alcune delle<br />
zone più remote e montuose del<br />
mondo (www.eaheliskiing.com).<br />
Passando dall’altro capo del mondo, per<br />
41
42<br />
Sopra: un'immagine<br />
dell'emozionante<br />
esperienza di heliski a<br />
Lech in Austria.<br />
Sotto: una delle numerose<br />
discese con elicottero che<br />
è possibile effettuare<br />
con B<strong>la</strong>de Runner<br />
Adventures in Nord<br />
America.<br />
“ Raggiungere le vette più alte del mondo<br />
in elicottero per le più emozionanti discese<br />
nel<strong>la</strong> natura inesplorata: questo è heliski!”<br />
una vacanza davvero estrema vi consigliamo<br />
una settimana bianca nel<strong>la</strong> sconfinata<br />
Russia, a Krasnaya Poliana, ai piedi<br />
del Caucaso sul Mar Nero, a Dombai, <strong>la</strong><br />
prima località sciistica russa costruita<br />
negli anni ’30 o in Kamchatka, sul<br />
Pacifico a nord del Giappone, un’immensa<br />
area di natura selvaggia e vulcani<br />
innevati sul mare che potrete visitare<br />
con Vertikalny Mir, oggi tra i principali<br />
operatori in territorio russo (www.vertikalny-mir.com).<br />
Da febbraio a metà<br />
aprile è possibile sciare sulle vette più<br />
alte del mondo nelle regioni<br />
dell’Anapurna e dell’Everest in India e in<br />
Nepal, dove si trovano discese spesso<br />
superiori ai 5000 metri, e assaporare i<br />
colori e le tradizioni di una terra così<br />
mistica. A Kathmandu si può alloggiare<br />
nel lussuoso Yak and Yeti Hotel, immersi<br />
in un ambiente moderno ma dal sapore<br />
antico (www.yakandyeti.com); mentre a<br />
Pokkhara non perdetevi il Fulbari Resort<br />
&Spa:165 stanze e ogni genere di<br />
comfort per le vostre vacanze<br />
(www.himachal.com). Al contrario di<br />
quello che si potrebbe pensare, <strong>la</strong><br />
Turchia è una regione che si presta<br />
molto bene agli sport invernali, con un<br />
costante innevamento durante tutto l’inverno<br />
e cime di oltre 4000 metri di altezza,<br />
come il Massiccio di Kachkar di fronte<br />
alle coste del Mar Nero (www.turkeyheliski.com).<br />
Sulle Alpi praticare heliski è un<br />
po’ più limitato: <strong>la</strong> Valle d’Aosta, infatti,<br />
è oggi l’unica regione in <strong>Italia</strong> che si è<br />
data una rego<strong>la</strong>mentazione espressamente<br />
dedicata a questo sport, e prevede<br />
otto basi di partenza e 180 guide che<br />
consentono una ricca possibilità di scelta.<br />
La base a Breuil Cervinia è caratterizzata<br />
da grandi spazi e da dislivelli<br />
compresi tra i 1500 metri di<br />
Valtournenche e i 4600 metri del Monte<br />
Rosa, tra gli itinerari e le discese più<br />
emozionanti e conosciute come<br />
Roisette, Château des Dames, Colle<br />
del Breuil, Porta Nera, Monte Rosa (il<br />
più alto heliski d’Europa), il Ghiacciaio<br />
di Verra e Dome de Tsan (www.heliskicervinia.com).<br />
A Courmayeur, invece,<br />
avrete l’occasione di provare a sciare nel<br />
cuore del Monte Bianco, con discese sul<br />
ghiacciaio fino a 4000 metri e poi arrivare<br />
direttamente in Francia, a Chamonix o<br />
Les Contamines, con più di 2000 metri<br />
di dislivello. Per i più arditi, dal deposito<br />
detto “Piton des Italiens” è possibile pro-<br />
seguire fino al<strong>la</strong> cima del Monte Bianco<br />
(www.heliskicourmayeurmontb<strong>la</strong>nc.it).<br />
Sempre in Val d’Aosta troviamo <strong>la</strong><br />
Valgrisenche, un piccolo Canada nel<br />
centro delle Alpi, con 20 punti di atterraggio<br />
compresi tra i 3200 e i 3500<br />
metri, oltre 100 itinerari di discesa e dislivelli<br />
compresi tra i 1500 e i 2100 metri.<br />
La base è operativa dal 20 di dicembre<br />
sino al 15 di maggio; in caso di maltempo<br />
si può scegliere di sciare sugli<br />
impianti di risalita a Valgrisenche (400<br />
metri di dislivello in boschi di radi <strong>la</strong>rici),<br />
oppure di scendere sino a fondovalle<br />
per raggiungere le stazioni limitrofe di<br />
Courmayeur o Pi<strong>la</strong> (www.heliski-valgrisenche.it).<br />
In Svizzera <strong>la</strong> regione di<br />
Zermatt offre infinite possibilità per chi<br />
ama l’heliski o l’heliboard. Air Zermatt<br />
propone non meno di dieci pendii liberi<br />
da ostacoli, accompagnati da esperte<br />
guide dell’Alpine Center. La discesa più<br />
estrema è il Tour Monte Rosa, partendo<br />
da un’altitudine di circa 4200 metri con<br />
un dislivello di oltre 2600 metri, come<br />
l’Äschhorn, l’Alphubeljoch e i percorsi sul<br />
<strong>la</strong>to italiano da Testa Grigia, Cervinia,<br />
Lysjoch attraverso il ghiacciaio di frontiera<br />
e <strong>la</strong> Tête de Valpelline<br />
(www.zermatt.ch/it). Tra una discesa e<br />
l’altra non perdetevi l’occasione di gustare<br />
i tipici sapori del<strong>la</strong> tradizione culinaria<br />
uniti al grande design dell’esclusivo<br />
ristorante-hotel THE OMNIA, un vero piacere<br />
per gli occhi e per il pa<strong>la</strong>to<br />
(www.the-omnia.com). Infine, nel<strong>la</strong><br />
regione austriaca dell’Arlberg potrete<br />
scegliere tra le rinomate piste del<br />
Mehlsack (2652 metri) o del<strong>la</strong> Schneetäli<br />
(2450 m) con un tragitto di circa un’ora<br />
che si conclude nel<strong>la</strong> romantica<br />
Seitental Zugo vicino a Lech (www.lechzuers.at).<br />
Un’occasione anche per trascorrere<br />
piacevoli momenti in uno degli<br />
storici alberghi del<strong>la</strong> zona, come l’Aurelio<br />
Lech, con <strong>la</strong> splendida vista sulle montagne,<br />
e i moderni centri termali vi offriranno<br />
<strong>la</strong> possibilità di un piacevole<br />
momento di comfort e re<strong>la</strong>x dopo tanto<br />
sport (www.aureliolech.com).<br />
In alto: uno scorcio<br />
del THL Heliskiing Resort<br />
in Canada, dove potrete<br />
organizzare le vostre<br />
vacanze e provare<br />
l'esperienza di un volo in<br />
elicottero con gli esclusivi<br />
pacchetti privati.<br />
43
44<br />
FOOD&WINE<br />
testo di Mirta Oregna<br />
ORO co<strong>la</strong>to<br />
Le quotazioni del cacao sono alle stelle,<br />
aumentano i connaisseur, mentre a Parigi sfi<strong>la</strong>no<br />
in passerel<strong>la</strong> collezioni di abiti in ciocco<strong>la</strong>to.<br />
Questo dell’“oro marrone” è un vizio che si deve<br />
correre il rischio di prendere: paro<strong>la</strong> dei migliori<br />
maître choco<strong>la</strong>tier d’Europa<br />
E’ notizia recente che le quotazioni del<br />
cacao abbiano battuto ogni record di<br />
prezzo, toccando quota 3390 dol<strong>la</strong>ri per<br />
tonnel<strong>la</strong>ta: che sia <strong>la</strong> recessione che<br />
induce a consumare questo alimento<br />
anti-depressivo (e ricco di sostanze antiossidanti),<br />
o che semplicemente sia <strong>la</strong><br />
sua estrema bontà, fatto sta che all’ultimo<br />
Salon du Choco<strong>la</strong>t parigino <strong>la</strong> sfi<strong>la</strong>ta<br />
degli abiti in ciocco<strong>la</strong>to è stata un vero<br />
successo.<br />
Vi ha partecipato anche Ernst Knamm<br />
(www.eknam.com), indiscusso talento<br />
in materia, presentando – all’interno<br />
del World Choco<strong>la</strong>te Master 2009– l’opera<br />
in ciocco<strong>la</strong>to “Haute couture in<br />
movimento con effetto prismatico”: il<br />
maître tedesco ormai naturalizzato italiano<br />
e oggi alle prese con <strong>la</strong> sua ultima<br />
creazione “Rudolph, <strong>la</strong> renna di Natale”,<br />
è un c<strong>la</strong>ssico per gli amanti dell’”oro<br />
marrone”, con pezzi come il Knamotto<br />
(rivisitazione del celeberrimo gianduiotto<br />
con pepe di Sarawak) o il goloso<br />
Mondo di Knam da rompere a martel<strong>la</strong>te.<br />
Da quando Cristoforo Colombo ne<br />
scoprì il frutto insieme alle Americhe, il<br />
Nel<strong>la</strong> pagina accanto:<br />
le creazioni di Hand Heiloo<br />
ad Amesterdam. In alto a<br />
destra Naoki Miura di<br />
Bulgari Tokyo, qui a fianco<br />
Cecilia Tessieri, Presidente e<br />
Maître Choco<strong>la</strong>tier del<strong>la</strong><br />
Amedei di Pontedera, con <strong>la</strong><br />
sua équipe.<br />
cacao non ha mai smesso di essere in<br />
voga e di mietere le sue vittime; ma se<br />
un tempo vigeva <strong>la</strong> dicotomia ciocco<strong>la</strong>to<br />
al <strong>la</strong>tte e fondente, oggi <strong>la</strong> distinzione<br />
va per percentuali e cru di provenienza,<br />
e coinvolge un sempre più<br />
ampio numero di appassionati connaisseur.<br />
Ambasciatori e profeti del<strong>la</strong> bruna<br />
sostanza diventano i maître choco<strong>la</strong>tier<br />
che ne studiano origini e antiche tecniche<br />
di produzione, come fa Gianluca<br />
Franzoni di Domori<br />
(www.domori.com), folgorato anni fa<br />
nelle piantagioni del Venezue<strong>la</strong>, attento<br />
alle biodiversità del cacao e primo a<br />
<strong>la</strong>nciare <strong>la</strong> tavoletta al 100%: a lui dobbiamo<br />
<strong>la</strong> codificazione di un codice di<br />
degustazione che si rifà al concetto di<br />
cru o single origin, cioè di legame con il<br />
territorio di produzione.<br />
E se a Parigi, nell’haute Marais, Jacques<br />
Genin (www.jacquesgenin.com), fondeur<br />
en choco<strong>la</strong>t come si autodefinisce,<br />
meno di un anno fa ha inaugurato <strong>la</strong><br />
sua lussuosa boutique del ciocco<strong>la</strong>to<br />
(133, rue de Turenne) dove le ganache<br />
Tonka Tek (fondenti al<strong>la</strong> fava di Tonka),<br />
“ Solo control<strong>la</strong>ndo<br />
l’intera filiera<br />
di produzione<br />
si riesce ad avere<br />
un ciocco<strong>la</strong>to<br />
d’eccellenza<br />
from bean to bar,<br />
dal seme al<strong>la</strong><br />
tavoletta – Cecilia<br />
e Alessio Tessieri”<br />
45
46<br />
A destra il “Mondo di<br />
Knam”, sfera in ciocco<strong>la</strong>to<br />
fondente, al <strong>la</strong>tte, con<br />
ciocco<strong>la</strong>to bianco, con<br />
foglie d'oro o argento che<br />
rappresentano i continenti,<br />
che può essere rotto a<br />
martel<strong>la</strong>te. In basso un<br />
ritratto del maître<br />
choco<strong>la</strong>tier tedesco al<br />
<strong>la</strong>voro.<br />
“Da quando Cristoforo Colombo ne scoprì il frutto insieme alle Americhe,<br />
il cacao non ha mai smesso di essere in voga”<br />
Thé Toi (al tè Wu Long) o Zinzibar (al<br />
<strong>la</strong>tte con zenzero) vengono degustate<br />
al tavolo abbinate a pregiate qualità di<br />
tè; mentre nel cuore di Amsterdam,<br />
centro focale per i commerci del cacao<br />
dalle colonie, Hans Heiloo di<br />
Unlimited Delicius (http://www.unlimiteddelicious.nl)<br />
non pone limiti nel<br />
mixare gli ingredienti che e<strong>la</strong>bora in<br />
ricette indimenticabili come il Masticha<br />
(una trouffe di ciocco<strong>la</strong>to al <strong>la</strong>tte con<br />
ripieno di masticha, una resina che proviene<br />
dall’iso<strong>la</strong> greca di Chios); direttamente<br />
dal quartiere al<strong>la</strong> moda di<br />
Omotesando a Tokyo, Bvlgari<br />
(www.bulgarihotels.com) ha invitato<br />
nel<strong>la</strong> sede mi<strong>la</strong>nese il proprio maître<br />
nipponico, Naoki Miura, autore di vere<br />
e proprie miniature realizzate con cioc-<br />
co<strong>la</strong>ta di finissima qualità (Carabbean<br />
Trinitarian beans, Criollo beans dal<br />
Madagascar e Venezue<strong>la</strong>n blends) e<br />
ingredienti scelti per accostamenti inediti<br />
come nei ripieni al Tartufo d’Alba e<br />
marroni, fichi e Aceto Balsamico invecchiato,<br />
arancia di Sicilia e <strong>la</strong>vanda, che<br />
rega<strong>la</strong>no un piacevole equilibrio tra<br />
dolce e amaro.<br />
Dulcis in fundo, perché non c’è miglior<br />
modo di introdur<strong>la</strong>, Cecilia Tessieri,<br />
Presidente e Maître Choco<strong>la</strong>tier del<strong>la</strong><br />
Amedei di Pontedera, che quest'anno<br />
ha ritirato a Londra il prestigioso<br />
"Golden Bean" 2009 attribuito al suo "9",<br />
un blend di nove diverse piantagioni.<br />
Appassionatasi al ciocco<strong>la</strong>to in giovane<br />
età, ne ha fatto ragione di vita: non solo<br />
con studi tecnici sul campo (in Francia,<br />
H 2 OT Choco<strong>la</strong>te: in tazza ma con acqua<br />
“Como agua para choco<strong>la</strong>te” è il titolo del celebre romanzo scritto nel 1989 dal<strong>la</strong><br />
messicana Laura Esquivel, facendo riferimento a un rito Maya di oltre 2500 anni<br />
fa, quando i semi del<strong>la</strong> pianta di cacao diluiti con acqua calda davano vita a una<br />
bevanda sublime: il xocolàtl. Oggi Domori ha studiato il modo di concedere<br />
agli appassionati questo piacere ancestrale, con una ricetta a base di acqua che<br />
esalta al massimo le note del cacao fine. Basterà ordinar<strong>la</strong> al bancone (solo<br />
presso indirizzi selezionati) scegliendo <strong>la</strong> tipologia di cacao: Apurimac dal Perù<br />
(delicato con note di fiori e caramello), Sambirano dal Madagascar (dolce e persistente)<br />
o Cacao sur del Lago dal Venezue<strong>la</strong> (di grande finezza).<br />
Germania e Svizzera), ma con approfondimenti<br />
re<strong>la</strong>tivi al<strong>la</strong> stessa pianta del<br />
cacao, completando un master su<br />
“Piante tropicali e loro sviluppo aromatico<br />
nel<strong>la</strong> <strong>la</strong>vorazione del cacao”. Insieme<br />
al fratello possiede, inoltre, alcune piantagioni,<br />
perché solo control<strong>la</strong>ndo l’intera<br />
filiera di produzione si riesce ad avere<br />
un ciocco<strong>la</strong>to d’eccellenza “from bean to<br />
bar”, dal seme al<strong>la</strong> tavoletta. Resta inoltre<br />
<strong>la</strong> prima azienda ad avere un maître<br />
choco<strong>la</strong>tier donna: preziosi e ricercati i<br />
suoi consigli per gli abbinamenti che<br />
vedono il Toscano B<strong>la</strong>ck 70% con un<br />
suadente Porto Vintage, un Grenada<br />
con Calvados alle pere o un Toscano<br />
Brown con un tè Darjeeling<br />
dell’Hyma<strong>la</strong>ia. Un vizio che, davvero, si<br />
deve correre il rischio di prendere.<br />
Cono con vista<br />
Una sorta di caveau-<strong>la</strong>boratorio a<br />
vista, foderato di lingotti di ciocco<strong>la</strong>to,<br />
dentro al quale danza con leggiadra<br />
maestria il maître choco<strong>la</strong>tier di<br />
Ciocco<strong>la</strong>ti<strong>Italia</strong>ni (a Mi<strong>la</strong>no e Napoli,<br />
http://www.ciocco<strong>la</strong>titaliani.it) Silvio<br />
Bessone, che sve<strong>la</strong>: “Come un compositore,<br />
accosto le note aromatiche di<br />
quei sentori primitivi, sognando di<br />
rega<strong>la</strong>re momenti di irresistibile emozione”.<br />
Alle sue raffinate tavolette<br />
monorigine, qui si accostano le aromatizzate<br />
regionali di Fabrizio Gal<strong>la</strong><br />
(come il “Ciocco<strong>la</strong>to al <strong>la</strong>tte e sale<br />
dolce” di Ravenna o quello<br />
“Ciocco<strong>la</strong>to fondente e olio Evo” di<br />
Liguria); ma il must del locale restano<br />
Biancofuso e Nerofuso, coni di ge<strong>la</strong>to<br />
artigianale ripieni di goloso ciocco<strong>la</strong>to<br />
fuso.<br />
47
60<br />
CARD MEMBER<br />
testo di Samantha Colocci<br />
Simonetta Carosi<br />
UNA DONNA<br />
molto fortunata<br />
Ironica, impegnata, intraprendente,<br />
non sa cucinare, ma lei sostiene che “un individuo<br />
non si pesa in cucina ma in guerra”<br />
Nel<strong>la</strong> pagina accanto:<br />
Simonetta Carosi<br />
fotografata all’interno<br />
dell’Hotel de Russie.<br />
“ Una fiammante automobile BMW Mini è stata l’ambito primo premio<br />
del concorso Mini&More di <strong>Diners</strong> <strong>Club</strong> <strong>Italia</strong>. Tra i circa 70.000<br />
Cardmember partecipanti ha vinto <strong>la</strong> signora Simonetta Carosi”<br />
Intervistiamo <strong>la</strong> vincitrice del primo premio,<br />
una bellissima Automobile BMW<br />
Mini, del concorso che <strong>Diners</strong> ha indetto<br />
in estate. Simonetta Carosi è un<br />
Agente Immobiliare e Perito<br />
Commerciale, attualmente occupata<br />
nel<strong>la</strong> commercializzazione<br />
dell'Interporto Romano Piattaforma<br />
Intermodale Roma Fiumicino.<br />
Il primo viaggio che farà con <strong>la</strong> sua<br />
nuova mini?<br />
La mini è una vettura deliziosa, farci un<br />
viaggio però adesso non saprei! Sarà<br />
utilizzata al meglio comunque.<br />
Il <strong>la</strong>voro che svolge è in un ambiente<br />
prevalentemente maschile: come ci<br />
si trova?<br />
L'ambiente <strong>la</strong>vorativo è perfetto per me,<br />
c'è massimo rispetto, mai avuto problemi,<br />
anzi molta disponibilità da parte<br />
degli operatori che mi affiancano. E’ una<br />
professione impegnativa, sia come presenza<br />
fisica nei cantieri sia mentale,<br />
visto anche l'attuale momento storico;<br />
mi <strong>la</strong>scia poco spazio libero se non solo<br />
nei week end, che passo nel<strong>la</strong> costa<br />
francese.<br />
Si descrive come "indisciplinata":<br />
cosa significa esserlo?<br />
Cerco di trovare un senso ludico anche<br />
nei momenti impegnativi, non voglio<br />
regole né imposizioni. Per questo ho<br />
<strong>la</strong>sciato un <strong>la</strong>voro dipendente (funzio-<br />
nario in istituto di credito al<strong>la</strong> gestione<br />
immobili), optando per una libera professione.<br />
Il sogno nel cassetto?<br />
Spero di poter costruire, per investimento,<br />
un immobile "cielo terra" in zona<br />
EUR riservandomi il piano più alto dove<br />
vivere e poter guardare il mare.<br />
Il libro sul comodino?<br />
Mi piace leggere maggiormente libri di<br />
saggistica, sto rileggendo<br />
Schopenhauer, L'arte di trattare le donne.<br />
Penso che un libro vada sempre riletto,<br />
in tempi ed età diverse, si comprendono<br />
meglio le cose.<br />
Ha dichiarato "Un individuo si pesa<br />
in guerra": cosa significa?<br />
E’ riferito alle reazioni e allo spessore<br />
morale che un individuo dovrebbe<br />
avere di fronte a eventi importanti, e<br />
non ad atteggiamenti che si assumono<br />
per convenienza quotidiana. Non condivido<br />
le ipocrisie, sopratutto quelle<br />
convenzionali, le trovo patetiche e<br />
riduttive; mi rendo conto però che<br />
molte persone ne hanno bisogno per<br />
non mostrare uno spessore morale di<br />
carta velina.<br />
Il suo rapporto con <strong>la</strong> carta di credito?<br />
Uso costantemente <strong>la</strong> carta di credito<br />
per tutto. La trovo comoda, sicura, non<br />
ho mai avuto problemi, effettuo ogni<br />
tipo di pagamento sia personale sia<br />
professionale.<br />
Scrivi a:<br />
cardmember@publibrands.it<br />
per raccontarci <strong>la</strong> tua storia<br />
61
DINERS CLUB<br />
news<br />
a cura di Stefania Vida<br />
hanno col<strong>la</strong>borato Rosanna Patruno, Rosalba Turchio
72<br />
DINERSmagazine CLUB<br />
cari soci...<br />
Eccoci nuovamente sulle pagine di <strong>Diners</strong> <strong>Club</strong><br />
Magazine per l’ultimo numero di questo 2009, che<br />
ha visto innumerevoli iniziative volte a migliorare<br />
<strong>la</strong> qualità dei nostri servizi ai Soci e a dare sempre<br />
più valore al nostro <strong>Club</strong>.<br />
Innanzitutto sono lieta di presentarvi un nuovo<br />
concorso indirizzato sia ai nostri Soci, <strong>Diners</strong> Every<br />
Day, sia ai nostri Merchant, <strong>Diners</strong> Merchant Every<br />
Day. Grazie a questo concorso ogni giorno<br />
regaleremo l’intero importo di una transazione, fino a un massimo di € 5.000, a un<br />
Socio che ha fatto un acquisto con <strong>la</strong> Sua Carta <strong>Diners</strong>. Contestualmente il<br />
Merchant dove è avvenuta <strong>la</strong> transazione vincente parteciperà all’estrazione di uno<br />
tra otto fantastici premi. Tutti motivi per continuare a usare sempre più <strong>la</strong> Vostra<br />
Carta, soprattutto in questo periodo di festività.<br />
Sempre in tema di festività e regali ne approfitto per segna<strong>la</strong>rvi come prima cosa <strong>la</strong><br />
promozione legata al nostro catalogo VIPremia e <strong>la</strong> possibilità di ottenere una<br />
fantastica Nintendo Wii con un notevole sconto sui punti necessari per l’acquisto.<br />
Ma in questo periodo di feste e di viaggi non possiamo dimenticare gli importanti<br />
accordi con strutture alberghiere di rilievo per proporvi ottime offerte in strutture di<br />
prestigio, come il Bulgari Hotel di Mi<strong>la</strong>no o gli hotel del gruppo Boscolo.<br />
Per guardare oltre il periodo di Natale e darvi qualche anticipazioni sul 2010, vorrei<br />
sottolineare ancora una volta il nostro continuo e crescente impegno nello<br />
sviluppo di servizi e strutture sempre più pensate per essere su misura per voi. In<br />
partico<strong>la</strong>re il prossimo anno vedrà <strong>la</strong> nascita del nostro nuovo sito web,<br />
completamente ripensato sia nei contenuti sia nel<strong>la</strong> grafica.<br />
Colgo l’occasione di questo mio editoriale per augurarvi un buon Natale<br />
e un felice anno nuovo.<br />
Barbara Lovs˘e<br />
Amministratore Delegato<br />
<strong>Diners</strong> <strong>Club</strong> <strong>Italia</strong><br />
CEO@diners.it<br />
73
74<br />
news<br />
DINERS CLUB<br />
TRAVEL SPECIALS<br />
Hotel Bulgari<br />
L’eccellenza del Made in Italy nel cuore di Mi<strong>la</strong>no<br />
La posizione unica, il design contemporaneo e <strong>la</strong> varietà nei<br />
servizi studiati con quel<strong>la</strong> stessa ricerca di eccellenza che contraddistingue<br />
da sempre il celebre marchio, fanno dell’Hotel<br />
Bulgari a Mi<strong>la</strong>no un vero tempio dell’ospitalità. L’Hotel sorge<br />
nel<strong>la</strong> zona più culturale e commerciale di maggior prestigio,<br />
grazie al<strong>la</strong> vicinanza con il quadri<strong>la</strong>tero del<strong>la</strong> moda di via<br />
Montenapoleone e via del<strong>la</strong> Spiga. Al<strong>la</strong> base del progetto<br />
dell’Hotel si colloca <strong>la</strong> ricerca di equilibrio tra il rigore del disegno<br />
dello spazio e l’evocazione di atmosfere ricche, raggiunta<br />
attraverso l’uso di materiali densi e pesanti come il marmo o<br />
il bronzo. L’edificio di via Gabba, costruito all’inizio degli anni<br />
’50, è stato re-interpretato al fine di esaltarne il grafismo compositivo.<br />
Il giardino privato di 4000metri quadrati, adiacente l’Orto<br />
Botanico, caratterizza l’Hotel come un’oasi verde, una vera e<br />
propria estensione dello spazio interno, grazie al<strong>la</strong> trasparenza<br />
del<strong>la</strong> facciata in bronzo e vetro.<br />
La ricerca di eccellenza cui è improntato l’Hotel Bulgari è<br />
motivo ispiratore anche del<strong>la</strong> cucina creata dallo chef<br />
Elio Sironi: rifacendosi al<strong>la</strong> tradizione italiana, fondata sul<strong>la</strong><br />
concretezza dei sapori e sul<strong>la</strong> consistenza dei piatti, il<br />
Ristorante ne propone un’originale re-interpretazione in<br />
chiave contemporanea, caratterizzata dall’alternanza d’armonie<br />
e contrasti e dal<strong>la</strong> ricerca estetica nei colori.<br />
La Spa dell’Hotel è caratterizzata da un ambiente raffinato<br />
e ricercato, che offre uno scenario unico ispirato al<strong>la</strong> ricerca<br />
dell’equilibrio e dell’armonia, mentre il suo design contemporaneo<br />
crea un affascinante contrasto con le antiche filosofie<br />
di benessere ancora oggi al<strong>la</strong> base dei più moderni<br />
trattamenti. La sa<strong>la</strong> principale è dominata dal<strong>la</strong> piscina interamente<br />
rivestita con un mosaico d’oro e verde smeraldo,<br />
che culmina nell’Hammam dal design più essenziale.<br />
Numerosi sono i servizi offerti ai clienti, pensati per soddisfare<br />
anche <strong>la</strong> cliente<strong>la</strong> più esigente, come Personal Trainer e<br />
Esclusiva offerta riservata ai Soci <strong>Diners</strong><br />
(valida per due persone fino a marzo 2010):<br />
- benvenuto con specialità di stagione<br />
- omaggio in camera al<strong>la</strong> partenza: profumo Bvlgari<br />
- Co<strong>la</strong>zione: inclusa per due<br />
- Un massaggio presso <strong>la</strong> Spa dell'Hotel<br />
- Deluxe room<br />
Bulgari Hotel Mi<strong>la</strong>no<br />
Via Privata Fratelli Gabba 7b<br />
Tel: 0039 028058051<br />
mi<strong>la</strong>no@bulgarihotels.com<br />
www.bulgarihotels.com<br />
Personal Shopper, Luxury car rental; ma anche occasioni di<br />
divertimento come <strong>la</strong> visita del Lago di Como in idrovo<strong>la</strong>nte<br />
o il Lago Maggiore in elicottero e l’esclusivo corso di guida<br />
sportiva presso il circuito automobilistico di Monza.<br />
75
76<br />
news<br />
DINERS CLUB<br />
TRAVEL SPECIALS<br />
Pangkor Laut Resort<br />
La per<strong>la</strong> del<strong>la</strong> Malesia<br />
Un’iso<strong>la</strong> privata lungo <strong>la</strong> costa occidentale del<strong>la</strong> Ma<strong>la</strong>ysia fa da<br />
cornice al Pangkor Laut Resort, un’oasi di pace e tranquillità<br />
inaugurata nel 1999 da un illustre testimonial: il Maestro<br />
Luciano Pavarotti, al quale è stata dedicata anche una delle più<br />
eleganti Suite sul<strong>la</strong> collina. L’iso<strong>la</strong> è un piccolo paradiso di<br />
300 acri e dispone di 148 lussuose strutture in tipico stile<br />
ma<strong>la</strong>ysiano, costruite sulle caratteristiche pa<strong>la</strong>fitte nel mare<br />
che offrono una magnifica vista dell’iso<strong>la</strong> o sulle numerose<br />
spiagge naturali, tra cui <strong>la</strong> splendida Emerald Bay. L’iso<strong>la</strong> è<br />
aperta solo ai suoi ospiti per garantire una vacanza nel<strong>la</strong> più<br />
totale privacy, l’ideale per <strong>la</strong> cliente<strong>la</strong> più esigente e per le coppie<br />
in viaggio di nozze.<br />
Le Hill Vil<strong>la</strong>s, Garden Vil<strong>la</strong>s e Beach Vil<strong>la</strong>s sono state realizzate<br />
in una location situata tra il giardino, <strong>la</strong> spiaggia e <strong>la</strong> foresta<br />
pluviale, con partico<strong>la</strong>re attenzione al<strong>la</strong> salvaguardia dell’ambiente<br />
circostante. Nascosti in una baia protetta dal<strong>la</strong> vegetazione<br />
ci sono gli esclusivi Estates che si affacciano sul mare: sontuose<br />
ville con spiaggia privata con l’esclusivo servizio di maggiordomo<br />
e cuoco personale a disposizione.<br />
Fiore all’occhiello del Pangkhor Laut Resort è <strong>la</strong> nuovissima Spa<br />
Vil<strong>la</strong>ge che ha recentemente vinto il premio Spa-goers durante<br />
<strong>la</strong> sesta edizione del<strong>la</strong> Spafinder Readers Awards. Otto padiglioni<br />
per i più esclusivi trattamenti: Deluxe Belian Treatment<br />
Pavilion, “Healing Huts” che prevede <strong>la</strong> cura con erbe cinesi,<br />
Chinese herbal, Ayurvedic, Ma<strong>la</strong>y Huts, “Wrap House” dove lo<br />
Spa Menu cambia ogni giorno, Bath Houses, Thai Pavilions, Nap<br />
Gazebos, Herbal Garden e <strong>la</strong> Piscina Infinity di 50 metri. I programmi<br />
combinano il benessere fisico e spirituale per<br />
Ringiovanimento, Longevità, Riduzione di stress, Re<strong>la</strong>x e<br />
Disintossicazione. Il trattamento comincia con il Bath House, un<br />
rituale rappresentato da diversi tipi di bagni da tutta l’Asia: il<br />
Bagno dei piedi (Chinese Foot Pounding), il Ma<strong>la</strong>y “circu<strong>la</strong>ting”,<br />
il bagno “goshi goshi” e, per finire, un tuffo nel<strong>la</strong> piscina riscaldata<br />
Rotenburu Pool.<br />
Al Pangkor Laut il cibo è una celebrazione dell’arte culinaria<br />
del<strong>la</strong> regione. Ogni pasto, infatti, è una festa dei sapori autentici<br />
del<strong>la</strong> tradizione, dove i migliori ingredienti locali vengono tra-<br />
sformati dagli chef in una memorabile esperienza da gustare<br />
nei numerosi bar e ristoranti del resort come il Fisherman's<br />
Cove, che offre una vasta gamma di piatti del<strong>la</strong> cucina tradizionale<br />
e internazionale, il Royal Bay Beach <strong>Club</strong> con vista sul<strong>la</strong><br />
piscina o il ristorante The Straits sul<strong>la</strong> spiaggia, dove in un<br />
ambiente elegante e raffinato potrete godere di una suggestiva<br />
vista sul mare.<br />
Pangkor Laut Resort offre anche numerose attività sportive per<br />
gli ospiti, tra cui il Damai Laut Golf & Country <strong>Club</strong>, un esclusivo<br />
campo da golf 18 buche che dista circa 15 minuti da Lumut;<br />
e due yacht di lusso per esplorare lo Stretto di Ma<strong>la</strong>cca e le isole<br />
circostanti, ma anche per pescare o godervi semplicemente<br />
una romantica crociera intorno all’iso<strong>la</strong>.<br />
Esclusiva offerta per i Soci <strong>Diners</strong>:<br />
(Prezzo per camera doppia incluse<br />
tasse e prima co<strong>la</strong>zione)<br />
- Garden Vil<strong>la</strong> €215<br />
- Hill Vil<strong>la</strong> €245<br />
- Beach Vil<strong>la</strong> €295<br />
- Sea Vil<strong>la</strong> €307<br />
- Spa Vil<strong>la</strong> €338<br />
- Transfer in macchina per 2 persone da Kua<strong>la</strong> Lumpur<br />
a Pangkor Laut Resort €115 per tratta<br />
- Ferry transfer €12 a persona<br />
Inoltre potrete vo<strong>la</strong>re con Malysian Airlines a soli €699<br />
a persona A/R da Roma a Kua<strong>la</strong> Lumpur<br />
Per prenotazioni:<br />
Josèe - C/o GOMAN<br />
Tel. 066872330<br />
joseeg@tiscali.it<br />
www.ytlhotels.com<br />
Pangkor Laut Resort<br />
Pangkor Laut Is<strong>la</strong>nd<br />
32200 Lumut, Perak, Ma<strong>la</strong>ysia<br />
Tel: 0060 317531000<br />
www.pangkor<strong>la</strong>utresort.com<br />
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DINERS CLUB<br />
TRAVEL SPECIALS<br />
Alpenroyal Grand Hotel -<br />
Gourmet & Spa<br />
La cultura del Benessere nel cuore delle Dolomiti<br />
Nel cuore delle Dolomiti il primo albergo a 5 stelle dell’Alta Val<br />
Gardena, un’esclusiva oasi dove potrete trascorrere una vacanza<br />
davvero speciale in un hotel d’atmosfera, con i migliori comfort<br />
e curato nei minimi dettagli, vincitore del Travel World<br />
Awards 2008 come <strong>Italia</strong>’s Leading Ski Resort e Europe’s<br />
Leading Ski Resort. L’Alpenroyal, membro The Leading Small<br />
Hotels of the World, ha un innovativo progetto architettonico<br />
che ha scelto di mantenere tutte le infrastrutture in superficie,<br />
dotando ogni ambiente di ampie vetrate panoramiche per<br />
vivere a stretto contatto con <strong>la</strong> natura, grazie anche allo splendido<br />
giardino di oltre15.000 metri quadrati e al<strong>la</strong> piscina nel<strong>la</strong><br />
quale si rispecchiano le montagne circostanti: un luogo ideale<br />
per riposarsi dopo una gita o una giornata trascorsa sulle attrezzate<br />
piste da sci. Per un re<strong>la</strong>x davvero totale provate i trattamenti<br />
esclusivi del<strong>la</strong> rinomata Beauty Spa Eghes che propone<br />
cure specifiche per il corpo e il viso con i prodotti di Maria<br />
Gal<strong>la</strong>nd, Sixtus e Dibi, oltre a letti d’acqua e musica a gestione<br />
personale, bio-sauna alle erbe di montagna, sauna fin<strong>la</strong>ndese<br />
esterna nell’antico fienile nel parco, bagno di fieno, idromassaggio<br />
all’aperto riscaldato con vista panoramica sulle Dolomiti e<br />
bagno turco “Cristal”.<br />
Stupenda piscina coperta “sotto le stelle” e nuovissima e<br />
unica piscina all’aperto 33x13 metri riscaldata a 33° con<br />
vari giochi d’acqua immersi nel<strong>la</strong> neve.<br />
Esclusiva offerta riservata ai Soci <strong>Diners</strong>:<br />
- upgrade su disponibilità<br />
- <strong>la</strong>te check-in e check-out su disponibilità<br />
- welcome drink<br />
- omaggio cofanetto Bvlgari<br />
Per usufruire dell’offerta i Soci dovranno citare il codice<br />
promozionale “Alpenroyal<strong>Diners</strong>09”<br />
Alpenroyal Grand Hotel - Gourmet & Spa<br />
39048 Selva Alta Val Gardena (Dolomiti)<br />
Tel: 0039 0471795555<br />
info@alpenroyal.com<br />
www.alpenroyal.com<br />
L’hotel dispone di numerose stanze tutte caratterizzate da uno<br />
stile raffinato e da ampie comodità; per <strong>la</strong> cliente<strong>la</strong> più esigente<br />
a disposizione anche le esclusive Suite presidenziali con studio,<br />
soggiorno panoramico, sa<strong>la</strong> ricevimento, stanza bambini e<br />
babysitter adiacente, salotto per cene private in camera con<br />
maggiordomo personale.<br />
Per <strong>la</strong> ristorazione l’hotel offre diversi ambienti dove, in un’atmosfera<br />
raffinata e tranquil<strong>la</strong>, potrete gustate le delizie del<strong>la</strong><br />
più tradizionale arte culinaria, come ad esempio <strong>la</strong> bellissima<br />
Stube del rocciatore (o Bergsteigerstube) originale del 1700, <strong>la</strong><br />
Parkstube con vetrate sul<strong>la</strong> piscina coperta “sotto le stelle” e sul<br />
parco, <strong>la</strong> Sa<strong>la</strong> Azzurra o <strong>la</strong> Sa<strong>la</strong> Schlosser. Rinomata è anche <strong>la</strong><br />
cantina con una selezione di vini regionali e nazionali, così<br />
come grappe, Calvados, Cognac, Armagnac, Brandy, Porto e<br />
altri distil<strong>la</strong>ti di grande qualità.<br />
Per gli amanti del<strong>la</strong> neve il comprensorio sciistico circostante<br />
si estende per oltre 500 kilometri di piste collegate e perfettamente<br />
innevate con un’altitudine fino ai 3342 metri con il<br />
ghiacciaio del<strong>la</strong> Marmo<strong>la</strong>da, <strong>la</strong> regina delle Dolomiti; inoltre, tra<br />
le numerose strutture per lo sport e il divertimento, anche una<br />
picco<strong>la</strong> parete da roccia attrezzata per gli appassionati dell’alpinismo,<br />
e per i più piccoli il Miniclub Alpenprince con servizio<br />
Babysitter personale.
news<br />
DINERS CLUB<br />
TRAVEL SPECIALS<br />
B4 Hotels: l’innovazione<br />
secondo Boscolo<br />
La nuova realtà nel mondo dell’ospitalità alberghiera<br />
Nelle più belle città d’<strong>Italia</strong> e d’Europa, questa esclusiva e<br />
innovativa linea di hotel di lusso, che si distingue per concezione,<br />
qualità e servizi disponibili, si rivolge in partico<strong>la</strong>re al<strong>la</strong><br />
cliente<strong>la</strong> business e a una nuova generazione di viaggiatori,<br />
curiosi, hip e hi-tech.<br />
Presenti a Roma, Firenze, Bologna, Venezia Mestre,<br />
Verona, Vicenza, Treviso, Padova, Nizza e Lione, i B4 sono<br />
hotel 4 stelle che vi conquisteranno con le loro novità, a partire<br />
dal<strong>la</strong> personalità unica che caratterizza ciascuna destinazione.<br />
Una generazione di hotel innovativa negli allestimenti, negli<br />
arredi, nelle dotazioni tecnologiche disponibili e nei servizi<br />
offerti che caratterizzano <strong>la</strong> ristorazione, le aree wellness, ma<br />
soprattutto le parti comuni: veri spazi di socializzazione, in cui<br />
interagire con gli altri ospiti, intrattenersi e ri<strong>la</strong>ssarsi. Le Hall da<br />
tradizionali luoghi di transito e attesa diventano nei B4 Hotels<br />
zone-community, spazi di socializzazione, in cui interagire<br />
con gli altri ospiti, intrattenersi e ri<strong>la</strong>ssarsi.<br />
B4 Hotels offre un servizio personalizzato e si prende cura<br />
dell’ospite in modo speciale.<br />
Il riposo perfetto è garantito dal B4Bed, un letto di c<strong>la</strong>sse superiore,<br />
il medesimo utilizzato nei Boscolo Hotels 5 stelle lusso.<br />
Forte elemento d’innovazione sono poi le Camere a Tema,<br />
arricchite da servizi (personalizzati) e tecnologie, pensate per<br />
offrire un’ospitalità su misura, che soddisfi le esigenze di chi <strong>la</strong><br />
stanza <strong>la</strong> vive davvero.<br />
La stanza Lady cocco<strong>la</strong> ogni nostra ospite, Gourmet è pronta<br />
ad appagare anche i pa<strong>la</strong>ti più delicati, Business unisce il re<strong>la</strong>x<br />
a un funzionale ambiente di <strong>la</strong>voro. Non ci si annoia mai nel<strong>la</strong><br />
camera Entertainment, e i più piccoli si sentiranno a casa nel<strong>la</strong><br />
camera Family. Ai fanatici del wellness è dedicata <strong>la</strong> camera<br />
Fitness, e per gli innamorati niente di più adatto del<strong>la</strong> camera<br />
Romantic. E per concludere, B4 HOTELS è intrattenimento sorprendente<br />
grazie al B4Lounge, uno spazio creato per soddisfare<br />
le esigenze di chi vuole essere sempre aggiornato su<br />
quello che accade nel mondo e di chi non sa rinunciare al<br />
confortevole sottofondo del<strong>la</strong> tv. Scoprite il mondo B4 Hotels<br />
sul nostro sito www.b4hotels.com<br />
B4 ROMA BORROMINI<br />
Via Lisbona 7<br />
00198 - Roma<br />
B4 VICENZA DE LA VILLE<br />
Viale Verona 12 - 36100<br />
36100 - Vicenza<br />
B4 FIRENZE GRANDUCATO<br />
Via Tomerello 1<br />
50013 - Campi Bisenzio (Firenze)<br />
B4 VERONA LEONDORO<br />
Viale Piave 5<br />
37135 - Verona<br />
B4 TREVISO MAGGIOR CONSIGLIO<br />
Via Terraglio,140<br />
31100 - Treviso<br />
B4 PADOVA<br />
Via San Marco 11/A<br />
35129 - Padova<br />
B4 BOLOGNA TOWER<br />
Viale Lenin 43<br />
40138 - Bologna<br />
B4 VENEZIA MESTRE<br />
Via don. Luigi Peron 4<br />
Mestre (Venezia) 30174<br />
B4 NICE PLAZA<br />
12, Avenue de Verdun – BP 1206<br />
06004 Nice Cedex France<br />
B4 NICE PARK<br />
6, Avenue de Suede - BP 679<br />
06012 Nice Cedex 1 France<br />
B4 LYON<br />
11, Rue Groleé<br />
Lyon France<br />
BOSCOLO FIRST CLASS HOTELS:<br />
ASTORIA<br />
Via Del Giglio 9<br />
50123 - Firenze<br />
BELLINI<br />
Lista di Spagna 116/A<br />
30121 - Venezia<br />
Esclusiva offerta riservata<br />
ai Soci <strong>Diners</strong> (valida per soggiorni in tutti i<br />
B4 Hotels, dal 1° dicembre 2009 fino al 31<br />
gennaio 2010 nei soli giorni di venerdì,<br />
sabato e domenica):<br />
-Sconto del 20% sul<strong>la</strong> tariffa del giorno<br />
-Upgrade a camera di categoria superiore<br />
secondo disponibilità<br />
Per informazioni e prenotazioni potete<br />
telefonare al numero verde 800253878<br />
oppure scrivere a<br />
prenotazioni@b4hotels.com citando<br />
il PROMOTION CODE: DINERS CLUB<br />
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DINERS CLUB<br />
THE CARD IS KEY I nostri luoghi<br />
Ecco alcuni degli<br />
esercizi recentemente affiliati<br />
a <strong>Diners</strong> <strong>Club</strong>, dove potete utilizzare<br />
<strong>la</strong> vostra Carta<br />
Baldinini<br />
La grande tradizione dell’alta pelletteria<br />
Made in Italy.<br />
Foiano del<strong>la</strong> Chiana (AR),<br />
via Enzo Ferrari 5,<br />
tel. 0575640474<br />
Molfetta (BA), AREA AJI S.S.16,<br />
tel. 0803370419<br />
Mondovì (CN),<br />
piazza Mondovicino 73<br />
Rodengo Saiano (BS),<br />
via del Moretto 1,<br />
tel. 030 9986532<br />
Vicolungo (NO),<br />
via S. Martino di Zusiagna,<br />
tel 0321835614<br />
Agriturismo di Vil<strong>la</strong> Mongalli Bevagna Umbria<br />
Situato nel parco del<strong>la</strong> residenza, è costituito da una splendida<br />
pa<strong>la</strong>zzina stile liberty, un tempo scuderia e abitazione del custode.<br />
Partico<strong>la</strong>rmente rilevante è l’incantevole posizione, all’interno<br />
di un parco di circa due ettari con alberi seco<strong>la</strong>ri e vegetazione<br />
lussureggiante, ottimale per chi desidera trascorrere vacanza<br />
all’aria aperta, fare lunghe passeggiate e magari tuffarsi nelle<br />
acque del<strong>la</strong> piscina.<br />
Bevagna (PG), Loc. Cappuccini 32, tel. 0742360703,<br />
www.vil<strong>la</strong>mongalli.it<br />
Hotel Vil<strong>la</strong> Agnese<br />
Il primo albergo ligure totalmente<br />
ecocompatibile, un ambiente ideale<br />
per sfuggire dal caos cittadino e<br />
godersi alcuni giorni in completo re<strong>la</strong>x<br />
nel rispetto dell’ambiente. L’hotel<br />
dispone di sedici camere (di cui otto<br />
suite), dotate di ogni comfort e distribuite<br />
nei due corpi dell’edificio, una<br />
piscina scoperta con idromassaggio,<br />
box interrati sotto il giardino pensile e<br />
aree verdi attrezzate.<br />
Sestri Levante (GE), Via al<strong>la</strong> Fattoria<br />
Pal<strong>la</strong>vicini 1, tel. 0039 0185457583<br />
www.hotelvil<strong>la</strong>agnese.com<br />
Park Hotel Vil<strong>la</strong> Vicini<br />
La Vil<strong>la</strong> e <strong>la</strong> Maison, ricavata dall'attento restauro di<br />
una vil<strong>la</strong> veneta dell'800, offrono al visitatore <strong>la</strong><br />
possibilità di concedersi una pausa dallo stress<br />
quotidiano in un ambiente che conserva intatto il<br />
suo ritmo naturale. Le 38 stanze, finemente arredate<br />
e dotate dei comfort più moderni, consentono<br />
anche al<strong>la</strong> cliente<strong>la</strong> più esigente di vivere in un<br />
ambiente ri<strong>la</strong>ssante, intimo e accogliente.<br />
Preganziol (TV), via Terraglio 447,<br />
tel. 0422330580, www.vil<strong>la</strong>vicini.com<br />
Hotel Capo La Ga<strong>la</strong><br />
L'Hotel Capo La Ga<strong>la</strong>, con le sue numerose camere tutte vista<br />
mare, è uno degli angoli di re<strong>la</strong>x più intimi del Golfo di Napoli.<br />
Le camere sono dotate di ogni comfort, mantenendo uno stile<br />
essenziale ed elegante al contempo; dalle terrazze a picco sul<br />
mare viene naturale affacciarsi per godere di un romantico tramonto<br />
o del lento <strong>la</strong>voro dei pescatori tra i faraglioni.<br />
Vico Equense (NA),via Luigi Serio 8, tel. 0039 0818015757,<br />
www.capo<strong>la</strong>ga<strong>la</strong>.com<br />
Centurion Pa<strong>la</strong>ce<br />
L'albergo, situato nell'opera ottocentesca anticamente<br />
conosciuta come Pa<strong>la</strong>zzo Genovese,<br />
sorge nell'area di uno dei Chiostri del monastero<br />
di San Gregorio, fondato nel<strong>la</strong> seconda metà<br />
del 1100, considerata una delle zone più antiche<br />
di Venezia. Acquisito dal gruppo alberghiero<br />
Sina Fine <strong>Italia</strong>n Hotels, il Pa<strong>la</strong>zzo è stato oggetto<br />
di un accurato restauro e trasformato in un<br />
hotel 5 stelle lusso dal<strong>la</strong> creatività e dal talento<br />
di noti architetti.<br />
Venezia, Dorsoduro, 173, tel. 0039 04134281<br />
www.centurionpa<strong>la</strong>cevenezia.com<br />
Caroli Health <strong>Club</strong><br />
Collocato nel cuore di Mi<strong>la</strong>no, nel pa<strong>la</strong>zzo Zanuso,<br />
all’angolo tra via Sant’Andrea e via Senato, Caroli<br />
Health <strong>Club</strong> è un centro di nuova concezione: non<br />
ripropone il modello tradizionale di palestra o fitness<br />
center, ma traduce e perfeziona le conoscenze,<br />
le rigorose metodologie e i protocolli operativi<br />
del<strong>la</strong> disciplina del Fitness.<br />
Via Senato 11, Mi<strong>la</strong>no, tel. 0276028517<br />
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DINERS CLUB<br />
VIPREMIA<br />
Nel catalogo<br />
VIPremia 2009<br />
potrete scoprire<br />
gli esclusivi premi<br />
dedicati al<strong>la</strong> prima infanzia<br />
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Auto elettrica Fiat 500 TT-Toys con te<strong>la</strong>io in acciaio e carrozzeria<br />
in polistirene antishock, luci caratteristiche e cerchi<br />
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Un nuovo modo per imparare giocando. Il Giardino delle<br />
Parole è bilingue (italiano/inglese) e ha tante attività che<br />
aiutano il bambino a familiarizzare con le parole. Il gioco<br />
ha due modalità di utilizzo: <strong>la</strong> prima per imparare l'alfabeto,<br />
i numeri e i colori, grazie alle canzoni in rima e ai<br />
simpatici personaggi; con <strong>la</strong> seconda, il bambino gioca<br />
con melodie ed effetti sonori. Età: +12 mesi<br />
Codice di prenotazione 50401<br />
Punti VIP: 3.100<br />
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reclinabile e soffici imbottiture <strong>la</strong>terali. Età: 0-3 anni<br />
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Punti VIP: 4.550<br />
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Palestrina in quattro posizioni, per bambini da zero a nove mesi per interagire<br />
con musiche e luci; baby seat con confortevole supporto e pannello<br />
elettronico; tappeto-attività e pannello-tavolo, in cui il bambino può esplorare<br />
seduto sul morbido tappeto. Età: 0-9 mesi<br />
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Portfolio Management, per raccontarvi <strong>la</strong> sua esperienza<br />
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Nome: Mariange<strong>la</strong> Corbetta<br />
Ruolo: Head of Portfolio Management<br />
Età: 33<br />
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Qual è il suo ruolo all’interno di <strong>Diners</strong> <strong>Club</strong> <strong>Italia</strong>?<br />
Mi occupo di quello che per <strong>Diners</strong> è <strong>la</strong> risorsa più preziosa: i<br />
nostri Soci. Coordino, in questo senso, tutte le attività legate<br />
al<strong>la</strong> soddisfazione dei nostri clienti, ideando campagne volte a<br />
migliorare i benefit e i servizi offerti dal<strong>la</strong> nostra Carta.<br />
Le iniziative che proponiamo sono pensate anche per semplificare<br />
i vostri contatti con l’azienda attraverso il Servizio Clienti e<br />
il sito internet.<br />
In base al<strong>la</strong> sua esperienza nel settore, qual è il miglior<br />
consiglio che può dare ai Soci?<br />
La Carta <strong>Diners</strong> è una Carta che certamente si distingue dalle<br />
altre, e lo posso dire forte di 13 anni di esperienza nei servizi<br />
finanziari. Sono entrata in <strong>Diners</strong> di recente e stiamo tutti <strong>la</strong>vorando<br />
a<strong>la</strong>cremente dietro le quinte per riservare ai nostri clienti<br />
un 2010 ricco di novità, a partire da un sito tutto nuovo che<br />
sarà online a breve.<br />
Invito tutti a visitare puntualmente il sito www.dinersclub.it<br />
dove pubblichiamo tutte le novità riservate ai Soci del <strong>Club</strong>.<br />
In questi giorni ad esempio, troverete le informazioni re<strong>la</strong>tive a<br />
<strong>Diners</strong> Every Day, il concorso che può trasformare ogni giorno<br />
in un giorno speciale, perché <strong>Diners</strong> estrarrà un vincitore al<br />
giorno per 121 giorni.<br />
I fortunati estratti riceveranno un buono pari al<strong>la</strong> cifra spesa,<br />
fino a un massimo di 5000 euro. Non sarebbe bello se <strong>Diners</strong> vi<br />
rega<strong>la</strong>sse il vostro shopping natalizio o le vostre meritate vacanze<br />
invernali?<br />
Tra i servizi che <strong>Diners</strong> fornisce, qual è secondo lei il più<br />
utile e perché?<br />
Il nostro prestigioso loyalty program, <strong>Diners</strong> VIPremia, che vi<br />
permette di accumu<strong>la</strong>re punti VIP semplicemente utilizzando<br />
<strong>la</strong> vostra Carta. I premi presenti nel catalogo soddisferanno<br />
ogni vostro desiderio, ma c’è anche <strong>la</strong> possibilità di trasformare<br />
i punti in una donazione a favore dei meno fortunati, un gesto<br />
ricco di significato concreto.<br />
Al di fuori dell’ambito <strong>la</strong>vorativo chi è Mariange<strong>la</strong>?<br />
Ho una <strong>la</strong>urea in Scienze Politiche e un Master in Marketing ed<br />
e-Commerce, e al di fuori del mio <strong>la</strong>voro mi concedo di insegnare<br />
Marketing dei Servizi. Non sono molte lezioni, ma è<br />
un’attività che mi piace molto per il grande scambio intellettuale<br />
con gli studenti, i professori e gli altri lettori.<br />
©Tamar Matza