lezione 20a scolmatori.pdf - Dipartimento di Ingegneria Idraulica ed ...
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SCOLMATORI<br />
Si tratta <strong>di</strong> manufatti atti a ripartire la portata.<br />
Prof. G. La Loggia<br />
Scolmatori<br />
Costituiscono organi essenziali del funzionamento <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> drenaggio<br />
urbano qualora si desideri controllare le portate convogliate verso l'impianto<br />
<strong>di</strong> depurazione e quelle avviate allo scarico nel recettore.<br />
Queste esigenze sono legate alla necessità <strong>di</strong> contenere la variazione delle<br />
portate avviate all'impianto <strong>di</strong> trattamento<br />
Questo tipo <strong>di</strong> manufatti può anche essere inserito all'interno <strong>di</strong> fognature a<br />
sistema separato, onde intercettare le prime acque <strong>di</strong> pioggia, generalmente<br />
più inquinate, e sottoporle a trattamento depurativo.<br />
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PROGETTO DEGLI SCOLMATORI<br />
Prof. G. La Loggia<br />
Scolmatori<br />
Bisogna determinare la portata <strong>di</strong> soglia oltre la quale inizia lo sfioro verso il<br />
recettore. Essa corrisponde alla massima portata trattabile dall'impianto <strong>di</strong><br />
depurazione nei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> pioggia. Le esigenze progettuali da sod<strong>di</strong>sfare sono:<br />
1. buona efficienza idraulica ai vari regimi <strong>di</strong> funzionamento per ridurre le portate<br />
immesse nel derivatore e quin<strong>di</strong> le sue <strong>di</strong>mensioni;<br />
2. garantire un'efficienza ambientale accettabile (inquinamento) delle acque <strong>di</strong><br />
pioggia dovuto all'attraversamento dell'atmosfera e della superficie del bacino).<br />
Per limitare tali effetti bisogna ridurre al minimo sia il volume annuo complessivo<br />
sfiorato che il numero annuo degli scarichi.<br />
Ovviamente ciò contrasta con la scelta <strong>di</strong> bassi valori <strong>di</strong> portata <strong>di</strong> soglia tendenti<br />
a ridurre le <strong>di</strong>mensioni del derivatore.<br />
In ogni caso bisogna tener conto che il comparto biologico del depuratore può<br />
trattare al massimo una portata pari a 2-3 volte la portata me<strong>di</strong>a nera.<br />
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Scolmatori<br />
Bisogna dunque definire il valore da assegnare al rapporto <strong>di</strong> <strong>di</strong>luizione, inteso<br />
come moltiplicatore della portata me<strong>di</strong>a nera al <strong>di</strong> là della quale l'opera <strong>di</strong> scarico<br />
entra in funzione.<br />
La scelta <strong>di</strong> tale valore è stato demandato dalla L 319/76 alle Regioni, che hanno<br />
legiferato in maniera <strong>di</strong>fferente a seconda delle con<strong>di</strong>zioni locali.<br />
La Regione Lazio adotta valori compresi fra 3 e 6 volte la portata nera me<strong>di</strong>a,<br />
mentre la Regione Lombar<strong>di</strong>a adotta uno specifico valore della portata <strong>di</strong> soglia<br />
( 750 1/g per ab eq per scarico in corso d'acqua, 1000 1/g ab eq per scarico in<br />
lago o sul suolo)<br />
Al fine <strong>di</strong> limitare la quantità <strong>di</strong> inquinanti scaricata, in alcuni paesi stranieri il<br />
progetto degli sfioratori viene adeguato ad una frequenza me<strong>di</strong>a annua <strong>di</strong> scarico<br />
molto contenuta (anche uno sfioro l'anno)<br />
Ciò comporta la costruzione <strong>di</strong> invasi (vasche <strong>di</strong> pioggia) a monte degli impianti <strong>di</strong><br />
depurazione ove trattenere temporaneamente i volumi in arrivo per avviarli quin<strong>di</strong><br />
alla depurazione.<br />
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Scolmatori<br />
SCARICATORI DI PIENA<br />
Lo scaricatore <strong>di</strong> piena è un manufatto a pelo libero <strong>di</strong> ripartizione della<br />
portata, in modo tale da limitare la frazione avviata a uno dei due canali che si<br />
<strong>di</strong>partono da esso entro un prefissato valore.<br />
Tale esigenza è tipica delle fognature a sistema unitario, al fine <strong>di</strong> contenere<br />
la portata avviata in tempo <strong>di</strong> pioggia all'impianto <strong>di</strong> depurazione.<br />
Esso può essere pure previsto nelle fognature a sistema separato, al fine <strong>di</strong><br />
avviare al trattamento le "prime acque <strong>di</strong> pioggia".<br />
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Scolmatori<br />
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Tipi <strong>di</strong> <strong>scolmatori</strong><br />
a) <strong>scolmatori</strong> che deviano nell'emissario la portata in eccesso:<br />
• sfioratori laterali a soglia bassa;<br />
• sfioratori laterali a soglia inclinata<br />
• sifoni;<br />
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Scolmatori<br />
b) <strong>scolmatori</strong> che deviano nel derivatore le portate da avviare alla depurazione:<br />
• scaricatori a salto;<br />
• derivatori frontali;<br />
• derivatori laterali.<br />
c) <strong>scolmatori</strong> che intervengono sulla qualità delle acque:<br />
• scaricatori a soglia alta e limitatore <strong>di</strong> portata sul fondo<br />
• scaricatori a bacino <strong>di</strong> calma;<br />
• scaricatori a vortice;<br />
• scaricatori con organi mobili telecomandati.<br />
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Equazione per il calcolo del profilo <strong>di</strong> corrente lungo la soglia con<br />
sfioro monolaterale:<br />
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Valida per 0,25 < c/D < 0,35 e 0.347 < c/h c < 0,526<br />
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Equazione per il calcolo del profilo <strong>di</strong> corrente lungo la soglia con<br />
sfioro bilaterale:<br />
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Scolmatori<br />
Valida per 0,255 < c/D < 0,500 e 0.330 < c/h c < 0,858<br />
Definito il profilo, la portata sfiorata si calcola con la:<br />
Con µ = 0,38<br />
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SFIORATORE A SALTO DI FONDO<br />
Sono molto utilizzati nelle fognature:<br />
si preferiscono agli sfioratori laterali<br />
per effetto del limitato ingombro<br />
planimetrico. La partizione delle<br />
portate avviene per mezzo <strong>di</strong> una luce<br />
praticata sul fondo del canale; si<br />
<strong>di</strong>stinguono:<br />
• scaricatori a fondo allineato<br />
• a salto bruscoo<br />
• a salto con scivolo<br />
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La larghezza della luce dovrà porsi pari a quella che ha in superficie la corrente<br />
q 0 nella sezione <strong>di</strong> sbocco, ove l’altezza h t nella sezione <strong>di</strong> sbocco si può calcolare<br />
in funzione del tirante idrico h <strong>di</strong> moto uniforme per correnti veloci e <strong>di</strong> stato<br />
critico per correnti lente.<br />
Portata effluente durante i perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> piena:<br />
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Calcolo idraulico<br />
Conservazione dell'energia lungo la soglia<br />
Calcolo del profilo lungo la soglia<br />
In genere e però conveniente inserire un restringimento per migliorare<br />
l'efficienza del <strong>di</strong>spositivo.<br />
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SFIORATORE LATERALE A SOGLIA ALTA E LUCE DI FONDO<br />
La cresta della soglia <strong>di</strong>sta dal fondo più dell'altezza critica corrispondente alla<br />
portata massima nel collettore a monte dello sfioratore<br />
La corrente lenta in arrivo da monte non attraversa lo stato critico, e decelera<br />
lungo lo sfioratore.<br />
Per controllare la portata che imbocca il derivatore si pone sulla bocca <strong>di</strong> uscita<br />
un venturimetro rettangolare con setto verticale sovrastante, che <strong>di</strong>sta dal<br />
fondo l'altezza h co pari all'altezza critica della portata <strong>di</strong> progetto.<br />
La lunghezza della soglia si calcola utilizzando la formula dello stramazzo con<br />
coefficiente <strong>di</strong> efflusso pari a quello <strong>di</strong> sfioratore frontale<br />
La portata effluente sotto la paratoia si calcola con la<br />
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