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01-le_religioni - Sei

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LE RELIGIONIPer una classificazione


UN TERMINE AMBIGUO Il termine “religione” deriva dal latino“religio”. Fin dall’antichità, esistono dueetimologie possibili: religio è termine che rimanda ai rapportistabiliti tra gli uomini e gli dèi mediante il culto(religare, “<strong>le</strong>gare”, “fissare”, “annodare”); religio indica l’osservazione scrupolosa diqueste pratiche (religere / re<strong>le</strong>gare,“raccogliere di nuovo”, “ri<strong>le</strong>ggere”).


TANTI MODI PER CATALOGARE Non esiste un’unica classificazione della religione edel<strong>le</strong> <strong>religioni</strong>, ma tanti modi e tanti criteridiversamente utili e accettabili


RELIGIO PAGANA E RELIGIO CRISTIANANell’ambito della religioneromana, il termine religio indicavasia l’atteggiamento del pio romanodi fronte ai suoi dèi nel compiere gliatti fondamentali del culto privato epubblico, sia l’insieme stesso diquesti atti.La religione cristiana riprese ilvocabolo sia in senso positivo,applicandolo a sé, sia in sensonegativo, applicandolo al<strong>le</strong>superstizioni o al<strong>le</strong> <strong>religioni</strong> deglialtri.


RELIGIONI ETNICHE O FONDATE? Nella categoria del<strong>le</strong> <strong>religioni</strong> etniche rientrano quel<strong>le</strong>che non hanno la figura di un fondatore storico e <strong>le</strong> cuiorigini si perdono nella notte dei tempi: <strong>le</strong> <strong>religioni</strong> dellaantica Grecia, di Roma, dell’India, il paganesimo celtico,slavo, mongolo, cinese, giapponese e buona parte del<strong>le</strong>cosiddette <strong>religioni</strong> dei primitivi.


RELIGIONI ETNICHE O FONDATE? Le <strong>religioni</strong> fondate hanno invece alla loro origine unfondatore, come Gesù per il cristianesimo, Muhammadper l’islam, Zoroastro per lo zoroastrismo, Buddha per ilBuddhismo.


RELIGIONI UNIVERSALI E NAZIONALISi considerano universali, anchese poco estese e popolose,<strong>religioni</strong> che hanno una diffusioneoltre il loro luogo di origine e chehanno la pretesa di rivolgersi a tuttigli uomini.Si considera naziona<strong>le</strong> una religione come quella dell’anticaRoma, circoscritta al territorio di nascita.N.B. - Risulta comp<strong>le</strong>sso inserire in ta<strong>le</strong> schema una religionecome quella di Israe<strong>le</strong> che al<strong>le</strong> origini si presenta chiaramentecome religione naziona<strong>le</strong>, ma di fatto propone una concezionedi Dio che supera gli orizzonti di una semplice nazione.


GEOGRAFIA RELIGIOSA Un’altra forma di classificazione èquella di tipo geografico, a partireda quattro aree del mondo...


AREE GEOGRAFICHE1. Le <strong>religioni</strong> del “Vicino Oriente” di origine semitica (ebraismo, cristianesimo, islam), definite<strong>religioni</strong> della Parola in quanto incentrate su una rivelazione divina trasmessa all’uomotramite una scrittura dal carattere profetico e intrisa di contenuti etici;2. <strong>le</strong> <strong>religioni</strong> di origine indiana (induismo e buddhismo), a forte tendenza mistica: attraversola meditazione, la dimensione corpora<strong>le</strong> raggiunge la medesima importanza di quellaspiritua<strong>le</strong>;3. <strong>le</strong> <strong>religioni</strong> della tradizione sinogiapponese(confucianesimo, taoismo,scintoismo), caratterizzate dallaricerca sapienzia<strong>le</strong> e dall’idea<strong>le</strong>dell’armonia cosmica;4. <strong>le</strong> <strong>religioni</strong> ancestrali dell’Africa edell’Oceania (animismo, tribalismo,culto degli antenati, magia), incentratesu una visione sacra<strong>le</strong>, ciclica,astorica della realtà spazio-tempora<strong>le</strong>e del<strong>le</strong> sue energie superiori.


AREE GEOGRAFICHE

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