11.07.2015 Views

Capitolato speciale d'appalto - Comune di Messina

Capitolato speciale d'appalto - Comune di Messina

Capitolato speciale d'appalto - Comune di Messina

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINATITOLO I GENERALITA’DATASett. 2011Pag. 2ART.1 OGGETTO DELL'APPALTOL'appalto ha per oggetto la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori <strong>di</strong> recupero,rifunzionalizzazione ed adeguamento tecnologico dell’Istituto Marino <strong>di</strong> Mortelle (<strong>Messina</strong>).Le lavorazioni principali sono così sinteticamente elencate:• Sistemazione aree esterne con pavimentazione e abbattimento barriere architettoniche;• Risanamento e consolidamento strutture con realizzazione <strong>di</strong> nuove coperture;• Rifacimento intonaci, pavimenti e infissi interni e esterni;• Servizi igienici e impianto <strong>di</strong> smaltimento acque meteoriche e reflue;• Impiantistica elettrica e illuminazione;• Impianti speciali: LAN, antintrusione e TVCC;• Impianti <strong>di</strong> riscaldamento e climatizzazione;• Impianti <strong>di</strong> produzione ad energia rinnovabile: fotovoltaico e solare termico.La redazione del progetto esecutivo delle opere in appalto è a carico dell’Appaltatore, pertanto è oneredello stesso Appaltatore provvedere anche alla pre<strong>di</strong>sposizione del “Piano <strong>di</strong> manutenzione” così comeprevisto dalla vigente normativa in materia <strong>di</strong> contratti pubblici (D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., DPR554/1999, DPR 207/2010).La redazione del “Piano <strong>di</strong> sicurezza e coor<strong>di</strong>namento” è espletata dall’Amministrazione appaltante.Il progetto esecutivo deve essere redatto secondo le modalità <strong>di</strong> cui al Titolo II Sezione IV del DPR207/2010 e secondo la prescrizioni <strong>di</strong> cui all’articolo del presente CSA.Sono inoltre a carico dell’Appaltatore: le indagini per l’approfon<strong>di</strong>mento in situ della caratterizzazionegeologica del sottosuolo, tutte le procedure e gli oneri per l’acquisizione <strong>di</strong> permessi, autorizzazioni, enulla osta da produrre all’atto della redazione del progetto esecutivo ed ogni altro onere connesso alleopere da espletare in nome e per conto della Stazione Appaltante.Il progetto prevede la seguente destinazione d’uso dei corpi <strong>di</strong> fabbrica presenti nel complessodenominato Istituto Marino <strong>di</strong> Mortelle:CORPO 1: Laboratori multime<strong>di</strong>ali e artigianali;CORPO 2: Formazione e Uffici;CORPO 3: Turismo sociale con 17 posti letto;CORPO 4: Accoglienza sociale, Sala congressi, Museo dei laghi (e<strong>di</strong>ficio già completato conprecedente intervento);CHIESETTA;CASA del custode a<strong>di</strong>bita a residenza;CORPO 5: Sala Mensa, Cucina e Bar (e<strong>di</strong>ficio da completare rispetto all’intervento parziale giàeseguito);CORPO 6: Asilo Nido per 30 unità;CORPO 7: Centro attività motorie e benessere (locali accessori al turismo sociale corpo 8);CORPO 8: Turismo sociali con 30 posti letto;- 2 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 4I lavori relativi agli impianti interni elettrici, telefonici, trasmissione dati TVCC e antintrusionedovranno essere certificati ai sensi del DM 37/2008; pertanto il concorrente dovrà possedere la relativaabilitazione.L’importo totale a base d’asta è compensato a corpo e rimane fisso e invariabile.L'importo del compenso relativo alla sicurezza in cantiere non è soggetto al ribasso d'astaPer l’espletamento dei servizi <strong>di</strong> progettazione e indagini geognostiche il soggetto deve possedere, aisensi del comma 3 dell’art. 53 D.lgs 163/2006, i requisiti prescritti per i progettisti, ovvero avvalersi <strong>di</strong>progettisti qualificati, da in<strong>di</strong>care nell'offerta, o partecipare in raggruppamento con soggetti qualificatiper la progettazione (come da articolo 90 del D.Lgs. 163/2006).La determinazione delle spese per la progettazione esecutiva è <strong>di</strong> seguito riportato:ProgettoESECUTIVOimporticategorieD.M.04/04/2001percentualiRelazione generale e specialistiche.Elaborati grafici. Calcoli esecutivi.Particolari costruttivi e decorativi.Piano <strong>di</strong> ManutenzioneimportiparcellaIdeazione e coor<strong>di</strong>namento 3.716.202,50 Id 6,73277% 0,180 45.036,61OPERE EDILI DI RESTAURO 2.260.189,63 Id 7,38729% 0,060 10.018,01OPERE IMPIANTI TECNOLOGICI 1.456.012,87 IIIa 5,02962% 0,280 20.504,94Onorario per progettazione esecutiva Totale 75.559,56Spese per indagini geognostiche (subappaltabili ex art.91 c.3 D.lgs. 163/06)) da computo specifico 19.820,05Totale quota servizi TOTALE 95.379,61ART.3 DESIGNAZIONE E FORMA DELLE OPERELa forma e le principali <strong>di</strong>mensioni delle opere che formano oggetto dell’appalto, risultano dai <strong>di</strong>segni<strong>di</strong> progetto, nonché dal computo metrico e dalla Relazione Tecnica Generale, salvo quanto potrà esseremeglio precisato all’atto esecutivo dalla Direzione dei Lavori, fermo restando che l’in<strong>di</strong>cazione dellevoci e quantità in<strong>di</strong>cate nel computo metrico non ha effetto sull’importo complessivo dell’offerta cheresta fisso ed invariabile, essendo il prezzo determinato a corpo ai sensi dell’art. 53 comma 4 delD.Lgs. 163/2006.Per la parte geognostica e geologica si deve fare riferimento ai relativi elaborati tecnici.ART.4 STRUTTURA TECNICA DELL’APPALTATOREL’esecuzione dell’appalto richiede la presenza sul posto <strong>di</strong> una struttura tecnica minima, in gradoanche <strong>di</strong> gestire con continuità ed efficienza i rapporti con la Stazione Appaltante.L’Appaltatore pertanto, oltre al personale, ai mezzi ed alle strutture necessarie perl’esecuzione dei lavori, dovrà <strong>di</strong>sporre, della seguente dotazione minima <strong>di</strong> personale e strutture:1) Reperibilità telefonica tutti i giorni lavorativi dalle ore 8,00 alle 18,00 ed il sabato dalle 8,00 alle13,00.2) Mezzi <strong>di</strong> trasporto in numero e <strong>di</strong> caratteristiche idonee per consentire i necessari spostamenti alpersonale.- 4 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 53) Personale: un Tecnico <strong>di</strong>plomato per l’esecuzione dei lavori e un addetto al centralino telefonicopresso la sede <strong>di</strong> cui sopra per tutte le fasi dell’appalto.4) L'appaltatore dovrà provvedere alla condotta ed esecuzione effettiva dei lavori con personaletecnico idoneo <strong>di</strong> provata capacità e moralità ed adeguato, numericamente e qualitativamente, inrelazione agli obblighi assunti con la accettazione del cronoprogramma e con la redazione delprogramma dettagliato <strong>di</strong> esecuzione dei lavori presentato dallo stesso appaltatore. L'appaltatorerisponde delle idoneità dei <strong>di</strong>rigenti del cantiere ed in genere <strong>di</strong> tutto il personale addetto almedesimo. Detto personale dovrà essere <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>mento della D.L. la quale, ai sensi dell'art. 6 delC.G.A. D.M. n.145 del 19/04/00, ha <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> ottenere l'allontanamento dal cantiere <strong>di</strong> qualunqueaddetto ai lavori.ART.5 CAUZIONII DEPOSITI CAUZIONALI PROVVISORIO E DEFINITIVO.Ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006, per partecipare alla gara, a corredo dell’offerta è richiestauna cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo totale dei lavori da appaltare, come <strong>di</strong>sciplinato nelbando <strong>di</strong> gara.Ai sensi dell’articolo 113 del D.L. 163/2006 e s.m. e i., prima della stipula del contratto, l’impresa èobbligata a costituire una garanzia fideiussoria del <strong>di</strong>eci per cento (10% pari ad un decimo)dell’importo contrattuale.In caso <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria èaumentata <strong>di</strong> tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso siasuperiore al 20 per cento, l'aumento è <strong>di</strong> due punti percentuali per ogni punto <strong>di</strong> ribasso superiore al 20per cento; ai sensi dell’articolo 7 comma 2 della L.R. 12/2011, la quota in aumento deve esserecostituita per almeno la metà del suo ammontare con le modalità previste dall’articolo 75 comma 2 delD.Lgs 163/2006 o con fidejussione bancaria.La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione dellacauzione provvisoria da parte della Stazione Appaltante, che aggiu<strong>di</strong>ca l’appalto al concorrente chesegue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa <strong>di</strong>aver effetto solo alla data <strong>di</strong> emissione del certificato <strong>di</strong> collaudo ovvero del certificato <strong>di</strong> regolareesecuzione.La cauzione sta a garanzia dell’adempimento <strong>di</strong> tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento <strong>di</strong>danni derivato dall’inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché del rimborso delle somme che laStazione Appaltante avesse eventualmente pagato in più durante l’appalto in confronto del cre<strong>di</strong>todell’appaltatore, risultante dalla liquidazione finale, salvo l’esperimento <strong>di</strong> ogni altra azione nel caso incui la cauzione risultasse insufficiente.L’Appaltatore sarà tenuto a reintegrare la cauzione <strong>di</strong> cui la Stazione Appaltante abbia dovuto valersi,in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.La presentazione della garanzia non limita l’obbligo dell’Appaltatore <strong>di</strong> provvedere all’integralerisarcimento del danno in<strong>di</strong>pendentemente dal suo ammontare, ed anche superiore all’importo dellacauzione.- 5 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 6Resta convenuto che la cauzione rimarrà in tutto od in parte vincolata, a garanzia dei <strong>di</strong>ritti deicre<strong>di</strong>tori che abbiano tempestivamente attivato i rituali atti impe<strong>di</strong>tivi a seguito degli avvisi <strong>di</strong> cuiall’art. 360 della Legge 20 marzo 1865, n. 2248, Allegato F, qualora la rata <strong>di</strong> saldo dovutaall’Appaltatore non sia allo scopo sufficiente, a giu<strong>di</strong>zio dell’Amministrazione appaltante.La garanzia deve espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione deldebitore principale, l’operatività entro quin<strong>di</strong>ci giorni a semplice scritta della stazione appaltante e larinuncia all’eccezione <strong>di</strong> cui all’art. 1957 c.c.La medesima garanzia cessa <strong>di</strong> avere effetto soltanto alla data <strong>di</strong> emissione del certificato <strong>di</strong> collaudoovvero certificato <strong>di</strong> regolare esecuzione.Ai sensi e per gli effetti dell’art. 75, comma 7 del D.L. 163/2006 s.m.i., l'importo della garanzia, e delsuo eventuale rinnovo, e' ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali vengarilasciata, da organismi accre<strong>di</strong>tati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e dellaserie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema <strong>di</strong> qualità conforme alle normeeuropee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la <strong>di</strong>chiarazione della presenza <strong>di</strong> elementi significativie tra loro correlati <strong>di</strong> tale sistema.In caso <strong>di</strong> associazioni temporanee <strong>di</strong> imprese <strong>di</strong> tipo orizzontale per beneficiare della riduzione <strong>di</strong> cuial predetto articolo è necessario che ciascuna impresa sia certificata UNI CEI ISO 9000 o sia inpossesso della <strong>di</strong>chiarazione della presenza <strong>di</strong> elementi significativi e tra loro correlati del sistema <strong>di</strong>qualità; mentre, nell’ulteriore ipotesi <strong>di</strong> riunione o associazione <strong>di</strong> tipo verticale, la riduzione dellacauzione si applica limitatamente alla quota parte riferibile a quella, tra le imprese riunite, dotate dellacertificazione o <strong>di</strong>chiarazione comprese eventuali imprese cooptate..ART.6 POLIZZE ASSICURATIVEPOLIZZA DI ASSICURAZIONE PER DANNI E RESPONSABILITA’ CIVILE CONTRO TERZI.L'Appaltatore, prima della consegna dei lavori, è obbligato, ai sensi dell’art.129 comma 1 del co<strong>di</strong>ce, astipulare una specifica Polizza assicurativa “All Risk” riportante lo specifico oggetto dell’appalto chetenga indenne la Stazione Appaltante da tutti i rischi <strong>di</strong> esecuzione da qualsiasi causa determinati, eche preveda anche una garanzia <strong>di</strong> responsabilità civile per danni a terzi nell'esecuzione dei lavori,comprendente anche incen<strong>di</strong>, sino alla data <strong>di</strong> emissione del certificato <strong>di</strong> collaudo ovvero delcertificato <strong>di</strong> regolare esecuzione.Tale polizza deve contenere i seguenti valori e massimali:1) Importo assicurato per danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della<strong>di</strong>struzione totale o parziale <strong>di</strong> impianti ed opere anche preesistenti verificatasi nel corsodell’esecuzione dei lavori = IMPORTO NETTO CONTRATTUALE.2) Responsabilità civile verso terzi = € 500.000,00.La polizza R.C.T. dovrà espressamente prevedere l’in<strong>di</strong>cazione che tra i terzi assicurati debbano esserecompresi anche tutti i soggetti che a qualsiasi titolo e/o veste partecipino o presenzino ai lavori ed alleattività <strong>di</strong> cantiere in<strong>di</strong>pendentemente dalla natura del loro rapporto con l’Appaltatore, tra i qualirientrano, in via meramente esemplificativa e non esaustiva:- 6 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 7• la Direzione dei Lavori, gli amministratori, tutti i <strong>di</strong>rigenti, il personale <strong>di</strong>pendente, i preposti, i consulentidella Stazione Appaltante e chiunque, a qualsiasi titolo, intrattenga rapporti con la Stazione Appaltantemedesima;• tutto il personale <strong>di</strong>pendente dell’Appaltatore, eccezion fatta per il personale soggetto all’obbligo <strong>di</strong>assicurazione, ai sensi del DPR 30.06.65, n° 1124, per le lesioni corporali da questo subite in occasione<strong>di</strong> lavoro o <strong>di</strong> servizio;• i titolari ed i <strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong> eventuali subappaltatori, <strong>di</strong> tutte le Ditte e/o Imprese che partecipino, ancheoccasionalmente, all’esecuzione dei lavori e ad attività <strong>di</strong> cantiere, nonché delle Ditte fornitrici;• tutto il personale <strong>di</strong>pendente delle imprese operanti all’interno dell’area, intendendosi con tale <strong>di</strong>zione leimprese che realizzano opere non comprese nell’oggetto del presente appalto;Le polizze dovranno essere esibite alla Stazione Appaltante almeno 10 giorni prima della consegna deilavori.Per quanto attiene alle garanzie predette e in caso <strong>di</strong> concorrenti riuniti, si richiama quanto stabilitodall’art. 128 del Regolamento.La mancata produzione della polizza, con le caratteristiche sopra in<strong>di</strong>cate, entro la data prestabilita perla consegna dei lavori, costituisce inadempimento e sarà fatta valere dalla Stazione Appaltante comecausa <strong>di</strong> risoluzione del contratto d’appalto ai sensi dell’art. 1456 del co<strong>di</strong>ce civile; in caso <strong>di</strong> consegnaanticipata in via d’urgenza nelle more della stipulazione del contratto, tale inadempimento sarà fattovalere come causa <strong>di</strong> decadenza dall’aggiu<strong>di</strong>cazione.Secondo quanto previsto dall’articolo 111 del D.Lgs. 163/2006, a seguito della comunicazione <strong>di</strong>approvazione del progetto esecutivo emessa dal Responsabile del Proce<strong>di</strong>mento, a far datadall’approvazione del progetto esecutivo stesso, il progettista o i progettisti, dovranno presentarepolizza <strong>di</strong> responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento dell’attività per unmassimale <strong>di</strong> Euro 370.000,00.POLIZZA DI ASSICURAZIONE INDENNITARIA DECENNALEL’appaltatore è obbligato a stipulare, ai sensi dell’articolo 30, comma 4, della legge regionalen.7/2002 con decorrenza dalla data <strong>di</strong> emissione del certificato <strong>di</strong> collaudo provvisorio o del certificato<strong>di</strong> regolare esecuzione, una polizza indennitaria decennale a copertura dei rischi <strong>di</strong> rovina totale oparziale dell’opera ovvero dei rischi derivanti da gravi <strong>di</strong>fetti costruttivi.Il limite <strong>di</strong> indennizzo della polizza decennale non deve essere inferiore al venti per cento del valoredell’opera realizzata.L’appaltatore e il concessionario sono, altresì, obbligati a stipulare, per i lavori già in<strong>di</strong>cati al primocomma, una polizza <strong>di</strong> assicurazione per la responsabilità civile per danni causati a terzi, condecorrenza dalla data <strong>di</strong> emissione del certificato <strong>di</strong> collaudo provvisorio o del certificato <strong>di</strong> regolareesecuzione, con durata decennale e massimale non inferiore a 500.000 Euro.La liquidazione della rata <strong>di</strong> saldo è subor<strong>di</strong>nata all’accensione delle due polizze in<strong>di</strong>cate al presentearticolo.- 7 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 8ART.7 REDAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO. CONSEGNA DEI LAVORI –PROGRAMMA OPERATIVO DEI LAVORI – INIZIO E TERMINE PERL’ESECUZIONE – CONSEGNE PARZIALI – SOSPENSIONI.Ai sensi dell’art.169 del Regolamento DPR 207/2010, dopo la stipulazione del contratto il Rup con or<strong>di</strong>ne<strong>di</strong> servizio darà avvio all’esecuzione dei servizi <strong>di</strong> indagine geognostica e geotecnica e <strong>di</strong> progettazioneesecutiva al fine dell’approvazione finale del progetto da parte del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Messina</strong>.Il Responsabile del Proce<strong>di</strong>mento, qualora ne ravvisi la necessità e l'urgenza, potrà <strong>di</strong>sporre, con appositoor<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> servizio, che I'Appaltatore <strong>di</strong>a imme<strong>di</strong>ato inizio alle indagini e alla redazione del progettoesecutivo anche in pendenza della stipulazione del contratto.L’Appaltatore dovrà ultimare la quota servizi dell’appalto e consegnare alla Stazione Appaltante il progettoesecutivo completo <strong>di</strong> tutti gli elaborati come in<strong>di</strong>viduati agli art. 33 e segg. del DPR 207/2010 e art. 93,comma 5 del D.Lgs 163/2006 entro e non oltre gg. 45 dalla data dell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> servizio <strong>di</strong> cui sopra alnetto dei tempi necessari per l’ottenimento <strong>di</strong> pareri e autorizzazioni da Enti terzi.Le indagini geognostiche e geotecniche dovranno essere espletate in conformità al <strong>Capitolato</strong> Prestazionaleallegato al progetto definitivo posto a base <strong>di</strong> gara.Qualora gli elaborati progettuali esecutivi pervengano oltre i termini su in<strong>di</strong>cati, verrà applicata una penalepecuniaria pari al 10,00 (<strong>di</strong>eci) per mille del corrispettivo professionale dovuto al netto dell'I.V.A. e delcontributo integrativo per ogni giorno oltre il termine stabilito, da trattenersi <strong>di</strong>rettamente dal compensospettante, fatta salva la facoltà <strong>di</strong> richiedere il risarcimento del maggiore danno causato.Se la consegna del progetto esecutivo dovesse, per esclusiva colpa del soggetto appaltatore ritardare <strong>di</strong> unperiodo eccedente la scadenza stabilita <strong>di</strong> ulteriori giorni 15 (quin<strong>di</strong>ci), la Stazione Appaltante si riserva lafacoltà <strong>di</strong> procedere alla risoluzione del contratto in danno.Il progetto dovrà essere presentato all’Ufficio Programmi Complessi in 2 copie cartacee e in 2 copie susupporto informatico (Autocad), oltre a tutte le copie cartacee necessarie per l’ottenimento, da parte degliEnti preposti, delle seguenti autorizzazioni e approvazioni da acquisire per la validazione del progettoesecutivo:1) Parere igienico sanitario ASP <strong>di</strong> <strong>Messina</strong>: presentazione e approvazione degli elaboratidocumentali e grafici accoglienti le prescrizioni introdotte all’atto del rilascio del parere in sede <strong>di</strong>progettazione definitiva;2) Parere dell’ARPA sulla compatibilità elettromagnetica della cabina elettrica MT/bt;3) Parere della’ANAS per l’esecuzione della posa del cavo MT <strong>di</strong> allacciamento alla rete ENEL;4) Elaborazione calcoli strutturali esecutivi con presentazione e deposito al Genio Civile <strong>di</strong> <strong>Messina</strong>per ottenimento autorizzazioni ex art.18 della Legge 64/1974;5) Presentazione degli elaborati grafici e della relazione tecnica del progetto esecutivo accoglienti leprescrizioni introdotte all’atto del rilascio della autorizzazione architettonica e paesaggistica daparte della Sovrintendenza ai BB.CC. <strong>di</strong> <strong>Messina</strong>;6) Ulteriori nulla-osta, pareri o autorizzazioni necessari per l’ingegnerizzazione del progetto.Le attuali <strong>di</strong>sposizioni normative <strong>di</strong> cui al D.Lgs. 163/2006 in materia <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> progettazione, <strong>di</strong>responsabilità del Professionista in caso <strong>di</strong> errori o <strong>di</strong> omissioni che pregiu<strong>di</strong>chino, in tutto o in parte, larealizzazione dell’opera ovvero la sua utilizzazione, <strong>di</strong> limitazioni alle varianti in corso d’opera siintendono recepite dal presente capitolato e assunte come obbligo contrattuale.- 8 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 9Il progetto esecutivo sarà oggetto <strong>di</strong> validazione da parte del RuP della Stazione Appaltante. L’Appaltatoresarà pertanto tenuto ad apportare al progetto tutte le mo<strong>di</strong>fiche che verranno richieste dalla StazioneAppaltante che siano giustificate da oggettive e riconoscibili esigenze tecniche o normative, senza ulteriorioneri e nel rispetto dei termini <strong>di</strong> esecuzione <strong>di</strong> cui sopra.Eventuali integrazioni o chiarimenti richiesti dai vari Enti preposti al controllo per l’emissione delledeterminazioni <strong>di</strong> competenza, sono comprese negli onorari spettanti all’Appaltatore per la prestazioneoriginaria.Eventuali varianti rese necessarie da errori od omissioni del progetto daranno <strong>di</strong>ritto all’Amministrazione<strong>di</strong> richiedere la correzione delle omissioni e degli errori commessi a spese dell’Appaltatore, salvo ilrisarcimento <strong>di</strong> tutti i danni.La consegna dei lavori avverrà successivamente all’approvazione del progetto esecutivo e previaconvocazione della Stazione Appaltante.La durata dei lavori è prevista in 480 giorni naturali e consecutivi.Tutte le eventuali varianti derivanti da prescrizioni imposte dagli enti competenti, dovranno essereintrodotte nel progetto esecutivo o in fase realizzativa senza ulteriori costi ed oneri a carico della StazioneAppaltante.Il DL accerterà con apposito verbale, il completamento <strong>di</strong> tali lavori ai fini della presa in consegnaanticipata da parte della Stazione Appaltante.L’Appaltatore è tenuto a trasmettere alla Stazione Appaltante, prima dell’effettivo inizio dei lavori, ladocumentazione dell’avvenuta denunzia agli Enti previdenziali (inclusa la Cassa E<strong>di</strong>le se dovuta) ai finiassicurativi ed infortunistici, comprensiva della valutazione dell’Appaltatore circa il numero giornalierominimo e massimo <strong>di</strong> personale che si prevede <strong>di</strong> impiegare nell’appalto.Lo stesso obbligo fa carico all’Appaltatore, per quanto concerne la trasmissione della documentazione <strong>di</strong>cui sopra da parte delle proprie imprese subappaltatrici, cosa che dovrà avvenire prima dell’effettivo iniziodei lavori e comunque non oltre <strong>di</strong>eci giorni dalla data dell’autorizzazione, da parte della StazioneAppaltante, del subappalto o cottimo.L’Appaltatore dovrà comunque dare inizio ai lavori entro il termine improrogabile <strong>di</strong> 10 (<strong>di</strong>eci) giorni dalladata del verbale <strong>di</strong> consegna, fermo restando il rispetto del termine <strong>di</strong> cui al successivo paragrafo per lapresentazione del programma operativo dei lavori.L’Appaltatore è tenuto a pre<strong>di</strong>sporre, unitamente al progetto esecutivo, una proposta <strong>di</strong> programmaoperativo (cronoprogramma) dettagliato per l’esecuzione delle opere, che dovrà essere redatto tenendoconto del tempo concesso per dare le opere ultimate entro il termine fissato dal presente <strong>Capitolato</strong>.La proposta approvata sarà impegnativa per l’Impresa, la quale rispetterà i termini <strong>di</strong> avanzamento mensilied ogni altra modalità proposta, salvo mo<strong>di</strong>fiche al programma operativo in corso <strong>di</strong> attuazione, percomprovate esigenze non preve<strong>di</strong>bili che dovranno essere approvate od or<strong>di</strong>nate dalla Direzione dei Lavori.L’Appaltatore deve altresì tenere conto, nella redazione del programma:- delle particolari con<strong>di</strong>zioni dell’accesso al cantiere;- della riduzione o sospensione delle attività <strong>di</strong> cantiere per festività o go<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> ferie degli addetti ailavori;- delle eventuali <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> esecuzione <strong>di</strong> alcuni lavori in relazione alla specificità dell’intervento e alperiodo stagionale in cui vanno a ricadere;- 9 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 10- dell’eventuale obbligo contrattuale <strong>di</strong> ultimazione anticipata <strong>di</strong> alcune parti laddove previsto.Nel caso <strong>di</strong> sospensione dei lavori, parziale o totale, per cause non attribuibili a responsabilitàdell’Appaltatore, il programma dei lavori viene aggiornato in relazione all’eventuale incremento dellascadenza contrattuale.Eventuali aggiornamenti del programma, legati a motivate esigenze organizzative dell’Impresa appaltatricee che non comportino mo<strong>di</strong>fica delle scadenze contrattuali, sono approvate dal Direttore dei lavori,subor<strong>di</strong>natamente alla verifica della loro effettiva necessità ed atten<strong>di</strong>bilità per il pieno rispetto dellescadenze contrattuali.L’Appaltatore dovrà comunicare per iscritto alla Direzione dei Lavori l’ultimazione dei lavori non appenaavvenuta.La Stazione Appaltante <strong>di</strong> riserva <strong>di</strong> procedere a consegne parziali dei locali oggetto dei lavori. In caso <strong>di</strong>consegne parziali, l’Appaltatore è tenuto a pre<strong>di</strong>sporre il programma operativo dei lavori, in modo daprevedere l’esecuzione prioritaria dei lavori nell’ambito delle zone <strong>di</strong>sponibili e ad in<strong>di</strong>care, nello stessoprogramma, la durata delle opere ricadenti nelle zone non consegnate e, <strong>di</strong> conseguenza, il terminemassimo entro il quale, per il rispetto della scadenza contrattuale, tali zone debbano essere consegnate. Ladata legale della consegna dei lavori, per tutti gli effetti <strong>di</strong> legge e regolamenti, sarà quella del primoverbale <strong>di</strong> consegna parziale.ART.8 OSSERVANZA DEL PIANO DI SICUREZZAL’appaltatore è tenuto ad attuare quanto previsto nel Piano <strong>di</strong> Sicurezza fornito dalla StazioneAppaltante e, in generale, dovrà osservare le <strong>di</strong>sposizioni sulla sicurezza ed igiene del lavoro vigenti almomento dell’esecuzione delle opere (sia per quanto riguarda il personale dell’impresa stessa, che <strong>di</strong>eventuali subappaltatori, cottimisti e lavoratori autonomi), con specifico riferimento al D.Lgs 81/08.L’appaltatore è inoltre tenuto alla redazione del piano operativo <strong>di</strong> sicurezza che deve esseresviluppato secondo i contenuti previsti nel Titolo IV - allegato XV del Testo unico sulla sicurezzaD.Lgs. 81/08 - articoli 17 e 28 - per le attività che si prevede <strong>di</strong> eseguire in cantiere.Il piano operativo <strong>di</strong> sicurezza dovrà essere consegnato alla stazione appaltante prima dell’inizio deilavori all’atto della consegna del progetto esecutivo.Qualsiasi mo<strong>di</strong>fica all’allestimento dei cantieri dovesse rendersi necessaria per assicurare lacompatibilità delle attività lavorative con le attività sociali che dovrà essere approvata dal coor<strong>di</strong>natoreper la sicurezza in fase esecutiva, non potrà in nessun caso essere motivo per la corresponsione <strong>di</strong>maggiori compensi all’appaltatore, dovendosi intendere il prezzo dell’appalto, ed in particolare la vocerelativa agli oneri per l’attuazione dei piani <strong>di</strong> sicurezza, esclusa dall’applicazione del ribasso d’asta,tra i cui oggetti rientra la gestione dei rapporti con l’istituzione, come comprensivo degli oneri per taliattività.L'Appaltatore si assoggetta, rendendone indenne la Stazione Appaltante, a tutti gli oneri conseguentiall’eventuale contemporanea presenza, nel cantiere dei lavori, <strong>di</strong> più imprese o <strong>di</strong>tte costruttrici, inquanto anch’essi compresi nell’importo degli oneri per la sicurezza <strong>di</strong> cui sopra.- 10 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 11ART.9 OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE, DI LEGGI E REGOLAMENTIL'appalto è soggetto, per quanto riguarda l’esecuzione dei lavori, all'osservanza <strong>di</strong> tutte le con<strong>di</strong>zionistabilite nel <strong>Capitolato</strong> Generale per gli appalti delle opere <strong>di</strong>pendenti dal Ministero dei LL.PP.,approvato con decreto ministeriale n° 145 del 19/04/2000 e del Regolamento del Co<strong>di</strong>ce dei ContrattiPubblici emesso con DPR n.207/2010.E' pure tenuto all'osservanza <strong>di</strong> tutti i Regolamenti, norme e leggi in materia <strong>di</strong> opere pubbliche. Lasottoscrizione del contratto e del presente <strong>Capitolato</strong> da parte dell'Appaltatore equivale a <strong>di</strong>chiarazione<strong>di</strong> perfetta conoscenza delle leggi, regolamenti e capitolato generale e <strong>di</strong> incon<strong>di</strong>zionata loroaccettazione. Ove il presente <strong>Capitolato</strong> Speciale o il <strong>Capitolato</strong> Tecnico non prevedano espressamentele caratteristiche per l'accettazione dei materiali a piè d'opera, o per le modalità <strong>di</strong> esecuzione dellelavorazioni, si stabilisce che, in caso <strong>di</strong> controversia, saranno osservate le norme relative ai lavoricompresi nel presente appalto, emanate dal C.N.R., le norme U.N.I., le norme U.N.I.-C.I.G., le normeC.E.I. le tabelle C.E.I.-U.N.E.L. anche se non espressamente richiamate.Qualora nel corso dell'esecuzione dell'appalto venissero emanate <strong>di</strong>sposizioni mo<strong>di</strong>ficative osostitutive delle norme vigenti, l'Appaltatore è obbligato ad uniformarvisi.ART.10 MODALITA’ DI STIPULA E DOCUM. CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTOIl contratto è stipulato “a corpo” ai sensi degli articoli n.119 comma 5 e n.118 comma 2 delregolamento generale D.P.R. 207/2010 e dell’art. 53, comma 4, del D.Lgs. 163/2006.L’importo contrattuale per i lavori a corpo, come determinato in seguito all’applicazione del ribassoofferto dall’aggiu<strong>di</strong>catario all’importo posto a base <strong>di</strong> gara, resta fisso ed invariabile, senza che possaessere invocata da alcuna delle parti contraenti alcuna successiva verificazione sulla misura o sulvalore attribuito alla quantità o alla qualità della prestazioneLa stipula del contratto avverrà entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiu<strong>di</strong>cazione.Fanno parte integrante e sostanziale del contratto d’appalto i seguenti documenti ed elaborati relativi ailavori in oggetto, ancorché non materialmente allegati:- il presente <strong>Capitolato</strong> <strong>speciale</strong> d’appalto;- gli elaborati grafici progettuali e i documenti del progetto definitivo;- l’offerta economica presentata dall’Appaltatore in sede <strong>di</strong> gara;- il <strong>Capitolato</strong> generale d’appalto approvato con D.M. 19 aprile 2000, n. 145;- il Piano <strong>di</strong> sicurezza e <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong> cui all’articolo 100, del D.Lgs. 81/2008 e le proposteintegrative al predetto piano esibite in fase <strong>di</strong> progettazione esecutiva;- il piano operativo <strong>di</strong> sicurezza <strong>di</strong> cui all’articolo 131, comma 2, lettera c) del D.Lgs.163/2006, redattodall’Appaltatore;- il cronoprogramma <strong>di</strong> cui all’articolo 40 del Regolamento <strong>di</strong> cui al DPR 20/2010.- la <strong>di</strong>chiarazione d'obbligo richiesta nel Bando <strong>di</strong> Gara.Sono contrattualmente vincolanti tutte le leggi e le norme vigenti in materia <strong>di</strong> lavori pubblici e inparticolare:- il D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.;- il D.P.R. del 25/1/2000 n° 34, per quanto applicabile e ss.mm.ii.;- 11 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 12- il DPR 207/2010, “Regolamento <strong>di</strong> esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 163/2006”.ART.11 SUBAPPALTO DEI LAVORIL’affidamento in subappalto <strong>di</strong> parte delle opere e dei lavori deve essere sempre autorizzato dallaStazione Appaltante ed è subor<strong>di</strong>nato al rispetto delle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui all’art. 118 D. Lgs.163/2006 esuccessive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, tenendo presente che la quota subappaltabile della categoriaprevalente non può essere superiore al 30%.In particolare, ai sensi dell’art. 118 sopra richiamato, l’impresa è tenuta ai seguenti adempimenti <strong>di</strong> cuiai punti 1-4 del comma 2.Eventuali subappalti o cottimi sono altresì soggetti alle seguenti ulteriori con<strong>di</strong>zioni:1) che dal contratto <strong>di</strong> subappalto risulti che l’impresa appaltatrice ha praticato, per i lavori e le opereaffidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiu<strong>di</strong>cazione, con ribasso non superioreal venti per cento; l’affidatario corrisponde gli oneri della sicurezza, relativi alle prestazioni affidate insubappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso.2) che i soggetti aggiu<strong>di</strong>catari trasmettano, entro venti giorni dalla data <strong>di</strong> ciascun pagamentoeffettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiu<strong>di</strong>catarivia via corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l’in<strong>di</strong>cazione delle ritenute <strong>di</strong> garanzia effettuate;3) che l’impresa che si avvale del subappalto o del cottimo alleghi alla copia autentica del contratto, datrasmettere entro il termine <strong>di</strong> cui al precedente punto b) la <strong>di</strong>chiarazione circa la sussistenza o meno <strong>di</strong>eventuali forme <strong>di</strong> controllo o <strong>di</strong> collegamento a norma dell’art. 2359 C.C. con l’impresa affidatariadel subappalto o del cottimo. Analoga <strong>di</strong>chiarazione deve essere effettuata da ciascuna delle impresepartecipanti nel caso <strong>di</strong> associazione temporanea, società o consorzio;4) prima dell’effettivo inizio dei lavori oggetto <strong>di</strong> subappalto o <strong>di</strong> cottimo e comunque non oltre <strong>di</strong>ecigiorni dall’autorizzazione da parte della Stazione Appaltante, l’Appaltatore dovrà far pervenire, allaStazione Appaltante stessa, la documentazione dell’avvenuta denunzia, da parte del subappaltatore,agli Enti Previdenziali (incluse le Casse E<strong>di</strong>li), assicurativi e infortunistici;5) l’Appaltatore resta in ogni caso l’unico responsabile nei confronti della Stazione Appaltante perl’esecuzione delle opere oggetto <strong>di</strong> subappalto, sollevando quest’ultima da qualsiasi eventuale pretesadelle imprese subappaltatrici o da richieste <strong>di</strong> risarcimento danni eventualmente avanzate da terzi inconseguenza anche delle opere subappaltate. Ai sensi dell’art. 118, comma 8 D.Lgs. 163/2006 e s.m. ei., la Stazione Appaltante provvede al rilascio dell’autorizzazione al subappalto entro 30 gg. dellarelativa richiesta. Il termine <strong>di</strong> 30 gg. può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificatimotivi.Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l’autorizzazione si intende concessa.L’Appaltatore dovrà far re<strong>di</strong>gere al subappaltatore il proprio Piano Operativo della Sicurezza nelrispetto del Piano <strong>di</strong> Sicurezza e coor<strong>di</strong>namento redatto dal Coor<strong>di</strong>natore della sicurezza ai sensi delD.Lgs. 81/2008 e del Piano Operativo redatto dall’Appaltatore.- 12 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 13L’Appaltatore è comunque responsabile della verifica dell’idoneità tecnica professionale delle impresesubappaltatrici e dei lavoratori autonomi e deve promuovere la collaborazione ed il coor<strong>di</strong>namento trale imprese subappaltatrici e lavoratori autonomi per l’esecuzione dei lavori oggetto <strong>di</strong> subappalto.I lavoratori autonomi sono tenuti all’osservanza del Piano <strong>di</strong> Sicurezza e Coor<strong>di</strong>namento e del PianoOperativo <strong>di</strong> Sicurezza e a fornire al Coor<strong>di</strong>natore un piano complementare <strong>di</strong> dettaglio, comprensivodella valutazione dei rischi per quanto riguarda le scelte <strong>di</strong> loro competenza.In assenza del piano complementare <strong>di</strong> dettaglio <strong>di</strong> cui al comma precedente non sarà dato inizio allerispettive lavorazioni.Si richiama, inoltre, quanto stabilito dall’art. 170 del DPR 207/2010.TITOLO II ESECUZIONE DEI LAVORIART.12 SOPRALLUOGHI, ACCERTAMENTI PRELIMINARI, ONERI VARIPrima <strong>di</strong> re<strong>di</strong>gere il progetto esecutivo e prima <strong>di</strong> eseguire gli interventi, l’Appaltatore ha l’obbligo <strong>di</strong>fare tutte le ispezioni necessarie per definire esattamente il tipo <strong>di</strong> intervento da fare, i materiali dausare, tenendo conto delle <strong>di</strong>rettive <strong>di</strong> standar<strong>di</strong>zzazione, le tecnologie da utilizzare, la situazione deiluoghi che imponga operazioni preliminari <strong>di</strong> cantiere, compreso eventuali sezionamenti <strong>di</strong> energia egas, la necessità <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento con terzi che siano interessati ai lavori e che debbano coor<strong>di</strong>nare laloro attività con quella dell’Appaltatore e quant’altro serva per iniziare i lavori in sicurezza, compresol’accertamento <strong>di</strong> situazioni particolari pericolose, come la presenza <strong>di</strong> linee aeree, che dovrannoessere eliminate prima <strong>di</strong> iniziare i lavori.L’Appaltatore dovrà prendere visione e dovrà assumere tutte le informazioni necessarie in merito agliinterventi da realizzare, e, oltre agli oneri <strong>di</strong> cui al C.G.A. emanato col D.M. n.145/2000, allaSEZIONE III del Regolamento emanato con DPR 207/2010 e agli altri specificati nel presente<strong>Capitolato</strong> <strong>speciale</strong>, saranno a carico dell'appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti:1. la formazione ed il mantenimento dei cantieri mobili, compresa ogni attrezzatura necessaria peruna piena e perfetta esecuzione degli interventi appaltati compreso il rilievo, l'allontanamento oaccantonamento <strong>di</strong> recinzioni esistenti, <strong>di</strong> alberi, arbusti, materiali, tettoie, lo sbancamento e lospianamento del terreno e quant'altro necessario per sgomberare l'area da utilizzare;2. la recinzione del cantiere, nonchè qualunque spostamento della recinzione stessa durante losvolgimento degli interventi; la fornitura e manutenzione <strong>di</strong> cartelli <strong>di</strong> avviso, <strong>di</strong> fanali <strong>di</strong>segnalazione notturna dove prescritto o richiesto dalla sicurezza per il transito veicolare epedonale;3. lo spostamento e la rimessa in funzione <strong>di</strong> linee elettriche interessanti l'area <strong>di</strong> cantiere, o la messain atto <strong>di</strong> tutti gli accorgimenti per lavorare in sicurezza, nonché lo spostamento <strong>di</strong> canalizzazioni elinee <strong>di</strong> servizio sotterranee, condotte <strong>di</strong> scarichi fognari o altri sottoservizi che costituiscanoimpe<strong>di</strong>menti all'impianto <strong>di</strong> cantiere e/o del normale svolgimento dei lavori, salvo che tali oneri- 13 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 14non rientrino negli obblighi degli erogatori <strong>di</strong> sottoservizi. In tale caso sarà obbligodell’Appaltatore curare il coor<strong>di</strong>namento degli interventi con detti erogatori;4. ogni onere per evitare eventuali infiltrazioni <strong>di</strong> acque meteoriche in conseguenza o durante o nellepause dei lavori;5. tutte le opere provvisionali, come ponti, assiti, steccati per recingere provvisoriamente il terreno,lumi, pedaggi, tasse e licenze relative, armature, centine, casseri, sagome, puntelli, taglie, attrezzied utensili e tutto quanto può occorrere per dare compiuta e perfezionata l'opera. Saranno del pari acarico dell’Appaltatore tutte le spese occorrenti per l'incanalamento e lo smaltimento provvisoriodelle acque e tutto quanto può occorrere per permettere l’esecuzione degli interventi operativiprevisti dal presente capitolato;6. il trasporto <strong>di</strong> materiali non riutilizzabili <strong>di</strong> risulta da lavori <strong>di</strong> escavazioni, demolizioni, rimozioni;l’accantonamento in apposito sito per il successivo recupero a cura della stazione appaltante <strong>di</strong>eventuali materiali ritenuti riutilizzabili e segnalati in fase esecutiva dalla D.L.;7. la <strong>di</strong>sinfestazione, qualora ritenuta necessaria, tramite <strong>di</strong>tta specializzata, dei locali oggettod’intervento, prima dell’accesso ai medesimi da parte delle maestranze;8. gli oneri derivanti dalla esecuzione <strong>di</strong> lavori in straor<strong>di</strong>nario o fuori orario <strong>di</strong> lavoro;9. interruzioni del lavoro richiesto od imposto da parte <strong>di</strong> Enti o autorità (ASL, per esempio), nonsaranno considerate cause <strong>di</strong> forza maggiore, e gli oneri relativi rimarranno a caricodell'Appaltatore;10. sono pure a carico dell’Appaltatore gli spostamenti e ricollocazioni <strong>di</strong> arre<strong>di</strong> e attrezzature equant’altro si dovesse spostare per consentire i lavori;11. la mo<strong>di</strong>fica ed anche il completo rifacimento, ad esclusivo giu<strong>di</strong>zio del Direttore dei Lavori, <strong>di</strong>quegli interventi o <strong>di</strong> parti <strong>di</strong> essi che venissero giu<strong>di</strong>cati inaccettabili dal Direttore dei Lavoristesso per errori o variazioni arbitrarie commesse dall'Appaltatore;12. al termine dei singoli interventi è necessaria: la rimozione e l'allontanamento dei materiali residui edelle attrezzature <strong>di</strong> cantiere non appena si siano ultimati i singoli interventi per ciascuna parte a séstante;13. alla fine degli interventi si dovrà provvedere alla pulizia dei luoghi oggetto dell’intervento al fine<strong>di</strong> riconsegnare i luoghi stessi in perfette con<strong>di</strong>zioni e comunque tali da consentirne l’imme<strong>di</strong>atoutilizzo. A tale scopo non può ritenersi sufficiente la semplice spazzatura del cantiere, ma si dovrà- 14 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 15procedere al lavaggio dei pavimenti e dei rivestimenti, ed alla pulizia dei vetri e degli apparecchisanitari con appositi prodotti detergenti; Analogamente si dovrà procedere per tutti gli spazi,ancorché non oggetto <strong>di</strong> intervento, comunque utilizzati nell’esecuzione dello stesso;14. E' obbligo dell'Appaltatore <strong>di</strong> adottare nell'esecuzione dei lavori tutti i provve<strong>di</strong>menti e le cautelenecessarie per garantire la vita e l'incolumità degli operai e delle persone addette ai lavori stessi oda terzi, nonchè per evitare danni ai beni pubblici e privati. Resta pertanto inteso che l'appaltatoreassumerà ogni più ampia responsabilità sia civile che penale, nel caso <strong>di</strong> infortunio, dalla qualeresponsabilità s'intende pertanto sollevata la Stazione Appaltante ed il personale preposto allaDirezione Lavori.15. L'Appaltatore è tenuto all'osservanza scrupolosa delle norme per la prevenzione degli infortuni sullavoro nelle costruzioni a la rispetto del Piano <strong>di</strong> Sicurezza e Coor<strong>di</strong>namento e del POS allegato alcontratto.16. L'Appaltatore è tenuto inoltre all'osservanza delle norme vigenti per la previdenza ed assistenzasociali, derivanti sia da legge che da contratti collettivi (invali<strong>di</strong>tà, vecchiaia, <strong>di</strong>soccupazione,tubercolosi, malattia). L'appaltatore inoltre deve assicurare l'adempimento degli obblighi cheprevedono a favore dei lavoratori, <strong>di</strong>ritti patrimoniali aventi per base il pagamento <strong>di</strong> contributi daparte del datore <strong>di</strong> lavoro.17. Nell'esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto l'Appaltatore si obbliga adapplicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale <strong>di</strong> lavoro per glioperai <strong>di</strong>pendenti dalle aziende industriali e<strong>di</strong>li ed affini e negli accor<strong>di</strong> locali integrativi dellostesso contratto in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti.18. L'Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare il contratto e gli accor<strong>di</strong> medesimi anche dopo lascadenza e fino alla loro sostituzione e, se Cooperative, anche nei rapporti con i soci. I suddettiobblighi vincolano l'Appaltatore anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda daesse in<strong>di</strong>pendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o <strong>di</strong>mensionedell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuri<strong>di</strong>ca, economica o sindacale.19. L'Appaltatore è responsabile, in rapporto alla stazione appaltante, all'osservanza delle normeanzidette da parte <strong>di</strong> eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro <strong>di</strong>pendenti, anche neicasi in cui il contratto collettivo non <strong>di</strong>sciplini l'ipotesi del subappalto. Il fatto che il subappalto nonsia autorizzato, non esime l'Appaltatore dalla responsabilità <strong>di</strong> cui al comma precedente e ciò senzapregiu<strong>di</strong>zio degli altri <strong>di</strong>ritti della stazione appaltante e <strong>di</strong> altra conseguenza a caricodell'Appaltatore medesimo. In caso <strong>di</strong> inottemperanza agli obblighi sopra specificati, accertatadalla stazione appaltante o ad essa segnalata dall'Ispettorato del Lavoro, la stazione appaltantemedesima comunicherà all'Appaltatore e, se del caso, anche all'Ispettorato suddetto, la- 15 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 16inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se i lavorisono in corso <strong>di</strong> esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento del saldo, se i lavori sonoultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi <strong>di</strong> cuisopra. Il pagamento all'Appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quandodall'Ispettorato del Lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmenteadempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti <strong>di</strong> cui sopra, l'Appaltatore non puòopporre eccezioni alla stazione appaltante, ne ha titolo a risarcimento <strong>di</strong> danni.20. Produrre la documentazione <strong>di</strong> avvenuta denuncia agli Enti previdenziali inclusa la Cassa E<strong>di</strong>le -assicurativi ed infortunistici che deve essere presentata alla stazione appaltante prima dell'inizio deilavori e comunque entro 30 giorni dalla data del verbale <strong>di</strong> consegna.21. La trasmissione alla stazione appaltante delle copie dei versamenti contributivi, previdenziali edassicurativi, nonché <strong>di</strong> quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva,dovrà essere effettuata con cadenza quadrimestrale. Il D.L. ha, tuttavia, facoltà <strong>di</strong> procedere allaverifica <strong>di</strong> tali versamenti in sede <strong>di</strong> emissione dei certificati <strong>di</strong> pagamento.22. Nell'ipotesi <strong>di</strong> associazione temporanea d'impresa o <strong>di</strong> consorzio, detto obbligo incombeall'impresa mandataria o capogruppo.23. Ai sensi del D.P.C.M. 11/5/1991 n° 187, le società per azioni, in accoman<strong>di</strong>ta per azioni, aresponsabilità limitata, le società consortili per azioni o a responsabilità limitata, ivi comprese leconcessionarie e le subappaltatrici, devono comunicare prima della stipula del contratto la propriacomposizione societaria, l'esistenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti reali <strong>di</strong> go<strong>di</strong>mento o <strong>di</strong> garanzia sulle azioni con<strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> voto sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e <strong>di</strong>qualsiasi altro atto <strong>di</strong>sponibile, nonché le in<strong>di</strong>cazioni dei soggetti muniti <strong>di</strong> procura irrevocabile cheabbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell'ultimo anno o che ne abbiano comunque<strong>di</strong>ritto. Se trattasi <strong>di</strong> consorzio i dati vanno riferiti alle singole società consorziate che comunquepartecipano all'esecuzione dell'opera.24. la comunicazione all'Ufficio, da cui i lavori <strong>di</strong>pendono, entro i termini prefissi dallo stesso, <strong>di</strong> tuttele notizie relative all'impiego della mano d'opera;25. L'Appaltatore ha l'obbligo <strong>di</strong> prestarsi, in ogni tempo, alle prove dei materiali da costruzioneimpiegati o da impiegarsi, provvedendo a tutte le spese <strong>di</strong> prelevamento ed invio dei campioni agliistituti <strong>di</strong> prova, in<strong>di</strong>cati dalla Stazione Appaltante, pagando le relative tasse. Dei campioni potràessere or<strong>di</strong>nata la conservazione negli Uffici della D.L. munendoli <strong>di</strong> suggelli e firme del D.L. edell'Appaltatore, nei mo<strong>di</strong> più adatti a garantire l'autenticità;- 16 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 1726. La fornitura, senza alcun compenso, del personale occorrente per rilievi e misurazioni relative allaredazione del progetto esecutivo e alle operazioni <strong>di</strong> consegna e contabilità dei lavori e deglistrumenti metrici e topografici occorrenti per dette operazioni;27. L'esecuzione delle eventuali prove <strong>di</strong> carico, con l'onere della fornitura del materiale idoneo e delpersonale necessario. In ogni caso le prove <strong>di</strong> carico dovranno essere eseguite secondo le istruzioniimpartite dalla D.L. e dal Collaudatore statico;28. Esporre nel cantiere e mantenere aggiornate durante tutto il periodo <strong>di</strong> esecuzione dei lavori n. 1tabella da eseguirsi secondo le in<strong>di</strong>cazioni e le modalità fornite dalla stazione appaltante in<strong>di</strong>cantel'oggetto dei lavori medesimi e la particolarità dell'opera;29. Provvedere alla conservazione delle opere e alla loro guar<strong>di</strong>ania, curando la riparazione <strong>di</strong> rottureeffettuate da terzi verso cui l'Appaltatore avrà autonomo <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> rivalsa, fino all'approvazionedegli atti <strong>di</strong> collaudo o la presa in carico delle opere da parte della Stazione Appaltante o dell'EnteCommittente;30. Il rispetto delle prescrizioni fissate dagli enti competenti per la tutela del personale sino dalmontaggio <strong>di</strong> ponteggi e <strong>di</strong> attrezzature elettriche e meccaniche relative al cantiere, nonché dellamessa a terra, con il pagamento delle visite <strong>di</strong> controllo;31. Provvedere a sua cura e spese a fornire tutte le strumentazioni, attrezzature per l’esecuzione deicollau<strong>di</strong> statici e collau<strong>di</strong> funzionali delle opere strutturali ed impiantistiche, ai sensi dellanormativa vigente che verranno effettuati da tecnico regolarmente abilitato nominato dallaStazione Appaltante o da Ente superiore;32. Denunciare all'Ente appaltante le scoperte che venissero effettuate nel corso dei lavori <strong>di</strong> tutte lecose <strong>di</strong> interesse archeologico, storico, artistico, paleontologico, ecc. o soggette comunque allenorme <strong>di</strong> legge 1 Giugno 1939, n° 1089. L'appaltatore dovrà provvedere alla conservazionetemporanea delle cose scoperte, lasciandole nelle con<strong>di</strong>zioni e nel luogo in cui sono state rinvenutein attesa degli accertamenti della competente Autorità, a loro prelevamento e trasporto, con lenecessarie cautele ed alla loro conservazione e custo<strong>di</strong>a in adatti locali, dopo che la Sovrintendenzacompetente ne avrà autorizzato il trasporto. L'Ente appaltante sarà tenuto al rimborso delle speseverso l'appaltatore a norma del Regolamento.33. Produrre tutte le certificazioni e le <strong>di</strong>chiarazioni relative alla resistenza la fuoco dei compartimentie dei materiali utilizzati secondo quanto specificato nel DM 4 maggio 1998 atte a comprovare chele strutture, gli impianti, le attrezzature e le opere <strong>di</strong> finitura sono stati realizzati , installati o postiin opera in conformità alla vigente normativa in materia <strong>di</strong> sicurezza antincen<strong>di</strong>o complete delleomologazioni ministeriali per la commercializzazione dei materiali alla data <strong>di</strong> installazione.- 17 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 1834. Sono pure a carico dell’appaltatore tutte le spese inerenti e conseguenti alla partecipazioneall’espletamento della gara, le spese <strong>di</strong> bollo e registro degli atti contrattuali, dei documenti <strong>di</strong>progetto e degli atti <strong>di</strong> contabilità dei lavori.35. L’allestimento <strong>di</strong> un locale idoneo destinato unicamente al personale della Direzione Lavoriprovvisto <strong>di</strong> archivio, scrivania, se<strong>di</strong>a, attrezzature informatiche (PC portatile, stampante,misuratore laser, fax), telefono;36. Le prove che la D.L., in caso <strong>di</strong> contestazioni, intenda far eseguire presso istituti da essa incaricati,dei materiali impiegati o da impiegarsi nell’impianto;La sottoscrizione del contratto equivale a tutti gli effetti <strong>di</strong> legge a <strong>di</strong>chiarazione da partedell’Appaltatore <strong>di</strong> aver tenuto conto <strong>di</strong> tutti gli obblighi ed oneri sopra specificati nello stabilire ilprezzo dei lavori.ART.13 LAVORI EVENTUALI NON PREVISTIPer l'esecuzione <strong>di</strong> varianti e <strong>di</strong> lavori non previsti si ricorrerà ai prezzi unitari del Prezziario ufficialedella Regione Siciliana e a quelli compresi nell’EPU allegato al contratto. In mancanza del prezzo <strong>di</strong>riferimento si procederà alla determinazione dei nuovi prezzi con le norme dell’art. 163 delRegolamento <strong>di</strong> cui al D.P.R. n. 207/2010. La Stazione Appaltante si riserva comunque la possibilità <strong>di</strong>chiedere all'appaltatore l'esborso del denaro occorrente per l'esecuzione <strong>di</strong> opere in economia noncomprese nel contratto, questo seguendo le <strong>di</strong>sposizioni del <strong>Capitolato</strong> Generale d'Appalto.Nell'eventuale formulazione <strong>di</strong> nuovi prezzi le spese generali e l'utile d'impresa verranno valutaterispettivamente nelle percentuali del 15+10%. Gli operai per lavori in economia dovranno essereidonei ai lavori da eseguirsi e provvisti dei necessari attrezzi. Le macchine e attrezzi dati a noleggiodovranno essere in perfetto stato <strong>di</strong> servibilità, provvisti <strong>di</strong> tutti gli accessori per il loro regolarefunzionamento in sicurezza secondo le vigenti normative. Saranno a carico dell'Appaltatore lamanutenzione degli attrezzi e delle macchine e le eventuali riparazioni, perché, siano sempre in buonostato <strong>di</strong> servizio. I mezzi <strong>di</strong> trasporto per i lavori in economia dovranno essere forniti in pieno stato <strong>di</strong>efficienza. L'Appaltatore ha l'obbligo <strong>di</strong> consegnare ogni volta lo richieda la D.L., e comunque conscadenza non superiore alla settimana, le liste relative agli operai, mezzi d'opera e provvistesomministrati, su richiesta e in<strong>di</strong>cazione della D.L., per l'esecuzione dei lavori in economia; dette listedevono essere sottoscritte dall'Appaltatore e dalla D.L.. Le somministrazioni, noli e prestazioni noneffettuate dall'Appaltatore nei mo<strong>di</strong> e termini <strong>di</strong> cui sopra non saranno in alcun modo riconosciute.ART.14 DOCUMENTAZIONE DELLE OPERE ESEGUITEL’Appaltatore dovrà re<strong>di</strong>gere i grafici descrittivi delle opere effettivamente eseguite contenenti anchele eventuali variazioni <strong>di</strong> tracciato e <strong>di</strong> percorso realizzate, e preventivamente autorizzate dallaDirezione Lavori.- 18 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 19In particolare dovranno essere prodotti i seguenti elaborati:Documentazione fotografica, su supporto magnetico in formato JPG, progressivamente numerata edatata, delle lavorazioni e dei particolari esecutivi, che per qualsiasi motivo non possano essereispezionate in tempi successivi all’esecuzione o in fase <strong>di</strong> collaudo. Ciò non avvenendo saràinsindacabile giu<strong>di</strong>zio della D.LL. accettare l’opera o richiederne l’ispezionabilità anche tramite lademolizione <strong>di</strong> strutture o l’apertura <strong>di</strong> scavi.Documentazione fotografica in corso d’opera consistente in almeno 20 fotografie per ogni e<strong>di</strong>ficiooggetto <strong>di</strong> intervento, secondo le in<strong>di</strong>cazioni della Direzione Lavori, su supporto magnetico in formatoJPGRilievo dell’impianto elettrico formato DWGRilievo dell’impianto idrico e termico formato DWGRilievo generale formato DWGAl termine dei lavori l’Appaltatore dovrà quin<strong>di</strong> consegnare alla Stazione Appaltante i <strong>di</strong>segni as-built(in formato cartaceo e su supporto informatico) delle opere architettoniche ed impiantistiche realizzate,le <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> conformità degli impianti realizzati (da consegnare anche ai competenti Ufficicomunali), le certificazioni <strong>di</strong> conformità relative ai materiali utilizzati, nonché tutte le garanzierelative ai prodotti installati. In specifico, per quanto riguarda gli impianti, dovranno inoltre essereforniti gli schemi dell’impianto, i dettagli costruttivi, le schede dei componenti, nonché tutte leistruzioni, rilasciate dai produttori dei singoli componenti e dall’installatore, utili per le opere <strong>di</strong>manutenzione sugli impianti.La sottoscrizione del contratto equivale a tutti gli effetti <strong>di</strong> legge a <strong>di</strong>chiarazione da partedell’Appaltatore <strong>di</strong> aver tenuto conto <strong>di</strong> tutti gli obblighi ed oneri sopra specificati nello stabilire ilprezzo dei lavori.ART.15 PRESENTAZIONE DEL CAMPIONARIOLa Ditta aggiu<strong>di</strong>cataria, prima dell’inizio dei lavori, deve presentare il campionario <strong>di</strong> ogniapparecchiatura ed accessorio che intende impiegare. Resta inteso che la presentazione dei campionarinon esime la <strong>di</strong>tta aggiu<strong>di</strong>cataria dall’obbligo <strong>di</strong> sostituire, a richiesta della D.L., quei materiali che – ainsindacabile giu<strong>di</strong>zio della D.L. stessa – non risultino rispondenti alle prescrizioni <strong>di</strong> capitolato.ART.16 QUALITA’ E PROVENIENZA DEI MATERIALITutti gli apparecchi e i materiali dell’impianto devono essere della migliore qualità, ben lavorati erispondenti perfettamente al servizio a cui sono destinati e alle descrizioni contenute nel capitolato<strong>speciale</strong> d’appalto e nell’elenco prezzi unitari: possono essere messi in opera solamente dopol’accettazione del Direttore dei Lavori.L’accettazione dei materiali e dei componenti è definitiva solo dopo la loro posa in opera.Il Direttore dei Lavori può rifiutare in qualunque tempo i materiali e i componenti deperiti dopol’introduzione in cantiere o che per qualsiasi causa non fossero conformi alle caratteristiche tecnicherisultanti dai documenti allegati al contratto; in quest’ultimo caso l’appaltatore deve rimuoverli dalcantiere e sostituirli con altri a sue spese.- 19 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 20Anche dopo l’accettazione e la posa in opera dei materiali e dei componenti da parte dell’appaltatorerestano fermi i <strong>di</strong>ritti e i poteri della stazione appaltante in sede <strong>di</strong> collaudo.L’appaltatore che nel proprio interesse o <strong>di</strong> sua iniziativa abbia impiegato materiali o componenti <strong>di</strong>caratteristiche superiore a quelle prescritte nei documenti contrattuali o eseguito una lavorazione piùaccurata, non ha <strong>di</strong>ritto ad un aumento dei prezzi e la contabilità è redatta come se i materiali avesserole caratteristiche stabilite.ART.17 DIFETTI DI COSTRUZIONEL’appaltatore deve demolire e rifare a sue spese le lavorazioni che il Direttore dei Lavori accerta senzala necessaria <strong>di</strong>ligenza o con materiali <strong>di</strong>versi da quelli prescritti contrattualmente o che, dopo la loroaccettazione e messa in opera, abbiano rivelato <strong>di</strong>fetti o inadeguatezze.Se l’appaltatore contesta l’or<strong>di</strong>ne del Direttore dei Lavori, la decisione è rimessa al responsabile delproce<strong>di</strong>mento; qualora l’appaltatore non ottemperi all’or<strong>di</strong>ne ricevuto si procede d’ufficio a quantonecessario per il rispetto del contratto.ART.18 ORDINI DELLA DIREZIONE LAVORILe risultasse che le opere e le finiture non siano state eseguite a termine <strong>di</strong> contratto e secondo leregola d'arte, la D.L. or<strong>di</strong>nerà all'appaltatore i provve<strong>di</strong>menti atti e necessari per eliminare leirregolarità, salvo e riservato il riconoscimento all'Ente appaltante dei danni eventuali. L'Appaltatorenon potrà rifiutarsi <strong>di</strong> dare imme<strong>di</strong>ata esecuzione alle <strong>di</strong>sposizioni e agli or<strong>di</strong>ni della D.L., sia cheriguar<strong>di</strong>no il modo <strong>di</strong> esecuzione dei lavori stessi, sia che riguar<strong>di</strong>no il rifiuto e la sostituzione deimateriali, salva la facoltà <strong>di</strong> fare le sue osservazioni. Nessuna variante e aggiunta nell'esecuzione deilavori e delle forniture sarà ammessa e riconosciuta se non risulterà or<strong>di</strong>nata per iscritto dalla D.L..opere e prestazioni, che non fossero esattamente determinate dal progetto e le eventuali variantirispetto al progetto stesso, dovranno essere eseguite secondo gli or<strong>di</strong>ni dati <strong>di</strong> volta in volta dalla D.L..ART.19 TEMPI UTILI CONTRATTUALI- PENALI PER RITARDO – PENALI PERINADEMPIENZE VARIE - SOSPENSIONI - PROROGHEIl tempo utile contrattuale decorrente dalla data <strong>di</strong> consegna dei lavori è <strong>di</strong> giorni 480 giorninaturali e consecutivi.Si fa obbligo all'appaltatore <strong>di</strong> ultimare le opere, o gruppi <strong>di</strong> opere, nei termini <strong>di</strong> tempo previsti nelcronoprogramma approvato dalla Stazione Appaltante e fatto proprio dalla <strong>di</strong>tta appaltatrice in sede <strong>di</strong>esecuzione lavori.La penale pecuniaria rimane stabilita nella misura <strong>di</strong> EURO 1.200,00= (milleduecento/00) per ognigiorno naturale <strong>di</strong> ritardo.Per eventuali sospensioni dei lavori si applicheranno le <strong>di</strong>sposizioni contenute nell'art. 24 del<strong>Capitolato</strong> Generale; per le eventuali proroghe si applicheranno quelle contenute nell'art. 26 dellostesso <strong>Capitolato</strong> Generale D.M. n.145 del 19/04/00.- 20 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 21ART.20 PAGAMENTI IN ACCONTOL'Appaltatore avrà <strong>di</strong>ritto al pagamento in acconto, in corso d'opera, ogni qualvolta il suo cre<strong>di</strong>toraggiunga la cifra <strong>di</strong> Euro 400.000,00 (quattrocentomila) al netto del ribasso d'asta e delle ritenute <strong>di</strong>legge determinate con riferimento al complessivo importo netto dei lavori.ART.21 VALUTAZIONE DEI LAVORI IN CORSO D’OPERAPer determinati manufatti il cui valore è superiore alla spesa per la messa in opera è previstol’accre<strong>di</strong>tamento in contabilità prima della messa in opera in misura non superiore alla metà del prezzodello stesso.All’importo dei lavori eseguiti è aggiunta la metà <strong>di</strong> quello dei materiali provvisti a piè d’opera,destinati ad essere impiegati in opere definitive facenti parte dell’appalto ed accettati dal Direttore deiLavori, da valutarsi a prezzo <strong>di</strong> contratto o, in <strong>di</strong>fetto, a prezzi <strong>di</strong> stima.I materiali e i manufatti portati in contabilità rimangono a rischio e pericolo dell’appaltatore e possonosempre essere rifiutati dal Direttore dei Lavori a’ sensi dell’articolo 18 del C.G.A.ART.22 CONTO FINALEIl conto finale dei lavori sarà compilato e presentato alla firma dell'appaltatore entro 60 giorni dalladata <strong>di</strong> ultimazione, decorrenti dalla data sotto la quale giunge alla D.L. la comunicazionedell'appaltatore concernente l'avvenuta ultimazione dei lavori.ART.23 MANUTENZIONE DELLE OPERE FINO AL COLLAUDOSino a che non sia intervenuto il collaudo provvisorio delle opere la manutenzione delle stesse deveessere fatta a cura e spese dell'appaltatore.Per tutto il periodo corrente tra l'emissione del certificato <strong>di</strong> collaudo e l'approvazione dello stesso,Una volta che il collaudo sia <strong>di</strong>venuto definitivo, e salvo maggiori responsabilità sancite dall'art. 1669del co<strong>di</strong>ce civile, l'appaltatore è garante delle opere e delle forniture eseguite, restando a suo esclusivocarico le sostituzioni ed i ripristini che si rendessero necessari derivanti da esecuzione <strong>di</strong>fettosa deilavori. Durante il periodo in cui la manutenzione è a carico dell'appaltatore, la manutenzione stessadovrà essere eseguita tempestivamente e con ogni cautela, provvedendo l'appaltatore stesso, <strong>di</strong> volta involta, alle riparazioni necessarie senza che occorrano particolari inviti da parte della D.L.. Ove peròl'appaltatore non provvedesse nei termini prescritti dalla D.L. con invito scritto, si procederà d'ufficio ela spesa andrà a debito dell'appaltatore stesso.ART.24 COLLAUDI E PAGAMENTI DEL SALDOAll'ultimazione dei lavori, la D.L. eseguirà il collaudo provvisorio delle opere, provvedendo alleverifiche, prove e constatazioni necessarie per accettare se le singole opere e le loro parti possonoessere prese in consegna, con la facoltà d'uso, pur restando a completo carico dell'appaltatore lamanutenzione delle opere stesse. Entro sei mesi dalla data <strong>di</strong> ultimazione dei lavori avrà inizio la visita<strong>di</strong> collaudo <strong>di</strong> tutte le opere. Le operazioni <strong>di</strong> collaudo dovranno concludersi entro un anno dalla data<strong>di</strong> ultimazione dei lavori. Il certificato <strong>di</strong> collaudo sarà approvato entro due mesi dalla predetta- 21 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 22scadenza del termine previsto per l'ultimazione delle operazioni <strong>di</strong> collaudo. Con l'approvazione delcollaudo definitivo, si procederà alla corresponsione all'appaltatore del saldo risultante dalla relativaliquidazione e alla restituzione della cauzione. In ogni caso i collau<strong>di</strong>, anche se favorevoli, nonesonerano l'appaltatore dalle responsabilità sancite dal vigente co<strong>di</strong>ce civile.ART.25 DANNI DI FORZA MAGGIOREPer i danni cagionati da forza maggiore, si applicano le <strong>di</strong>sposizioni dell'art. 20 del <strong>Capitolato</strong> generaledei lavori pubblici D.M. n.145 del 19/04/00, restando peraltro ferme le <strong>di</strong>sposizioni ivi previste perquanto riguarda la negligenza dell'Appaltatore.ART.26 REVISIONE PREZZIPer la revisione prezzi si applica l’articolo 133 del Co<strong>di</strong>ce dei Contratti Pubblici.ART.27 DOCUMENTI DI CONTABILITA'La contabilità del lavoro sarà rigorosamente tenuta da parte della Direzione Lavori secondo le<strong>di</strong>sposizioni del Regolamento <strong>di</strong> attuazione emanato con DPR n.207/2010.ART.28 RISERVE DELL'APPALTATOREOgni riserva da parte dell'appaltatore dovrà essere formulata nei mo<strong>di</strong> e nei termini prescritti dall'art.190 e 191 del Regolamento <strong>di</strong> attuazione emanato con DPR 207/2010. L'appaltatore, fatte valere leproprie ragioni durante il corso dei lavori nel modo anzidetto, resta tuttavia tenuto ad uniformarsisempre alle <strong>di</strong>sposizioni della D.L., senza poter sospendere o ritardare l'esecuzione delle opereappaltate od or<strong>di</strong>nate invocando eventuali <strong>di</strong>vergenze in or<strong>di</strong>ne alla condotta tecnica ed alla contabilitàlavori e ciò sotto pena <strong>di</strong> rivalsa <strong>di</strong> tutti i danni che potessero derivare all'Ente Appaltante.ART.29 CONTESTAZIONIIl Direttore dei Lavori o l’appaltatore comunicano al responsabile del proce<strong>di</strong>mento delle contestazioniinsorte circa aspetti tecnici che possono influire sull’esecuzione dei lavori; il responsabile delproce<strong>di</strong>mento convoca le parti entro quin<strong>di</strong>ci giorni dalla comunicazione e promuove in contrad<strong>di</strong>ttoriofra loro l’esame della questione al fine <strong>di</strong> risolvere la controversia. La decisione del responsabile delproce<strong>di</strong>mento è comunicata all’appaltatore, il quale ha l’obbligo <strong>di</strong> uniformarvisi, salvo il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong>iscrivere riserva nel registro <strong>di</strong> contabilità in occasione della sottoscrizione.ART.30 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE E RISOLUZIONE DELCONTRATTOLa definizione delle controversie avverrà ai sensi della sezione IV del Co<strong>di</strong>ce dei Contratti Pubblici..E’ esclusa in ogni caso la competenza arbitrale e l’applicazione dell’art.241 del Co<strong>di</strong>ce.La Stazione Appaltante ha facoltà <strong>di</strong> risolvere il contratto me<strong>di</strong>ante semplice lettera raccomandata conmessa in mora <strong>di</strong> 15 giorni, senza necessità <strong>di</strong> ulteriori adempimenti, nei seguenti casi:- frode nell'esecuzione dei lavori;- 22 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 23- inadempimento alle <strong>di</strong>sposizioni del Direttore dei lavori riguardo ai tempi <strong>di</strong> esecuzione o quandorisulti accertato il mancato rispetto delle ingiunzioni o <strong>di</strong>ffide fattegli, nei termini imposti dagli stessiprovve<strong>di</strong>menti;- manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell’esecuzione dei lavori;- inadempienza accertata anche a carico dei subappaltatori alle norme <strong>di</strong> legge sulla prevenzione degliinfortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale nonché alle normeprevidenziali;- sospensione dei lavori o mancata ripresa degli stessi da parte dell’Appaltatore senza giustificatomotivo;- rallentamento dei lavori, senza giustificato motivo, in misura tale da pregiu<strong>di</strong>care la realizzazione deilavori nei termini previsti dal contratto;- subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto o violazione<strong>di</strong> norme sostanziali regolanti il subappalto;- non rispondenza dei beni forniti alle specifiche <strong>di</strong> contratto e allo scopo dell’opera;- nel caso <strong>di</strong> mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori <strong>di</strong> cui al D.Lgs.81/2008 o ai piani <strong>di</strong> sicurezza del presente <strong>Capitolato</strong> <strong>speciale</strong>, integranti il contratto, e delleingiunzioni fattegli al riguardo dal Direttore dei Lavori, dal Responsabile del proce<strong>di</strong>mento o dalCoor<strong>di</strong>natore per la sicurezza.Il contratto è altresì risolto in caso <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta da parte dell'Appaltatore, dei requisiti per l'esecuzione deilavori, quali il fallimento o la irrogazione <strong>di</strong> misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità<strong>di</strong> contrattare con la pubblica amministrazione.Nei casi <strong>di</strong> risoluzione del contratto o <strong>di</strong> esecuzione <strong>di</strong> ufficio, la comunicazione della decisioneassunta dalla Stazione Appaltante è fatta all'Appaltatore nella forma dell'or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> servizio o dellaraccomandata con avviso <strong>di</strong> ricevimento, con la contestuale in<strong>di</strong>cazione della data alla quale avràluogo l'accertamento dello stato <strong>di</strong> consistenza dei lavori.In relazione a quanto sopra, alla data comunicata dalla Stazione Appaltante si fa luogo, incontrad<strong>di</strong>ttorio fra il Direttore dei Lavori e l'Appaltatore o suo rappresentante ovvero, in mancanza <strong>di</strong>questi, alla presenza <strong>di</strong> due testimoni, alla redazione dello stato <strong>di</strong> consistenza dei lavori, all'inventariodei materiali, delle attrezzature dei e mezzi d’opera esistenti in cantiere, nonché, nel caso <strong>di</strong> esecuzioned’ufficio, all’accertamento <strong>di</strong> quali <strong>di</strong> tali materiali, attrezzature e mezzi d’opera debbano esseremantenuti a <strong>di</strong>sposizione della Stazione Appaltante per l’eventuale riutilizzo e alla determinazione delrelativo costo.Nei casi <strong>di</strong> risoluzione del contratto e <strong>di</strong> esecuzione d'ufficio, come pure in caso <strong>di</strong> fallimentodell'Appaltatore, i rapporti economici con questo o con il curatore sono definiti, con salvezza <strong>di</strong> ogni<strong>di</strong>ritto e ulteriore azione della Stazione appaltante, nel seguente modo:- ponendo a base d’asta del nuovo appalto l’importo lordo dei lavori <strong>di</strong> completamento da eseguired’ufficio in danno, risultante dalla <strong>di</strong>fferenza tra l’ammontare complessivo lordo dei lavori posti a based’asta nell’appalto originario, eventualmente incrementato per perizie in corso d’opera oggetto <strong>di</strong>regolare atto <strong>di</strong> sottomissione o comunque approvate o accettate dalle parti, e l’ammontare lordo deilavori eseguiti dall’Appaltatore inadempiente medesimo;- 23 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 24- ponendo a carico dell’Appaltatore inadempiente:- l’eventuale maggiore costo derivante dalla <strong>di</strong>fferenza tra importo netto <strong>di</strong> aggiu<strong>di</strong>cazione del nuovoappalto per il completamento dei lavori e l’importo netto degli stessi risultante dall’aggiu<strong>di</strong>cazioneeffettuata in origine all’Appaltatore inadempiente;- l’eventuale maggiore costo derivato dalla ripetizione della gara <strong>di</strong> appalto eventualmente andatadeserta, necessariamente effettuata con importo a base d’asta opportunamente maggiorato;- l’eventuale maggiore onere per la Stazione Appaltante per effetto della tardata ultimazione dei lavori,delle nuove spese <strong>di</strong> gara e <strong>di</strong> pubblicità, delle maggiori spese tecniche <strong>di</strong> <strong>di</strong>rezione, assistenza,contabilità e collaudo dei lavori, dei maggiori interessi per il finanziamento dei lavori, <strong>di</strong> ognieventuale maggiore e <strong>di</strong>verso danno documentato, conseguente alla mancata tempestiva utilizzazionedelle opere alla data prevista dal contratto originario.ART.31 DOMICILIO LEGALEPer tutti gli effetti del contratto l'appaltatore elegge il suo domicilio legale presso la sededell'Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Messina</strong>, a norma dell'art. 2 del <strong>Capitolato</strong> Generale dello Stato,D.M. 19/04/2000 n.145.- 24 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINAINDICE DEGLI ARTICOLIDATASett. 2011Pag. 25TITOLO I GENERALITA’ .................................................................................................................................................. 2ART.1 OGGETTO DELL'APPALTO ............................................................................................................................ 2ART.2 AMMONTARE DELL'APPALTO E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE ................................................. 3ART.3 DESIGNAZIONE E FORMA DELLE OPERE ................................................................................................. 4ART.4 STRUTTURA TECNICA DELL’APPALTATORE ......................................................................................... 4ART.5 CAUZIONI ............................................................................................................................................................ 5ART.6 POLIZZE ASSICURATIVE ................................................................................................................................ 6ART.7REDAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO. CONSEGNA DEI LAVORI – PROGRAMMAOPERATIVO DEI LAVORI – INIZIO E TERMINE PER L’ESECUZIONE – CONSEGNE PARZIALI– SOSPENSIONI................................................................................................................................................... 8ART.8 OSSERVANZA DEL PIANO DI SICUREZZA ............................................................................................... 10ART.9 OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE, DI LEGGI E REGOLAMENTI ............................... 11ART.10 MODALITA’ DI STIPULA E DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO ...................... 11ART.11 SUBAPPALTO DEI LAVORI ........................................................................................................................... 12TITOLO II ESECUZIONE DEI LAVORI ........................................................................................................................ 13ART.12 SOPRALLUOGHI, ACCERTAMENTI PRELIMINARI, ONERI VARI .................................................... 13ART.13 LAVORI EVENTUALI NON PREVISTI ........................................................................................................ 18ART.14 DOCUMENTAZIONE DELLE OPERE ESEGUITE ..................................................................................... 18ART.15 PRESENTAZIONE DEL CAMPIONARIO .................................................................................................... 19ART.16 QUALITA’ E PROVENIENZA DEI MATERIALI ........................................................................................ 19ART.17 DIFETTI DI COSTRUZIONE .......................................................................................................................... 20ART.18 ORDINI DELLA DIREZIONE LAVORI ........................................................................................................ 20ART.19TEMPI UTILI CONTRATTUALI- PENALI PER RITARDO – PENALI PER INADEMPIENZE VARIE- SOSPENSIONI - PROROGHE ....................................................................................................................... 20ART.20 PAGAMENTI IN ACCONTO ........................................................................................................................... 21ART.21 VALUTAZIONE DEI LAVORI IN CORSO D’OPERA ................................................................................ 21ART.22 CONTO FINALE ................................................................................................................................................ 21- 25 -


REV._2MUNICIPIO DI MESSINAUFFICO "PROGRAMMI COMPLESSI”PROGETTO DI RECUPERO EDILIZIO E ARCHITETTONICO E DIRIFUNZIONALIZZAZIONE DELL’ISTITUTO MARINO DI MORTELLE-MESSINADATASett. 2011Pag. 26ART.23 MANUTENZIONE DELLE OPERE FINO AL COLLAUDO ...................................................................... 21ART.24 COLLAUDI E PAGAMENTI DEL SALDO .................................................................................................... 21ART.25 DANNI DI FORZA MAGGIORE ..................................................................................................................... 22ART.26 REVISIONE PREZZI ........................................................................................................................................ 22ART.27 DOCUMENTI DI CONTABILITA' ................................................................................................................. 22ART.28 RISERVE DELL'APPALTATORE .................................................................................................................. 22ART.29 CONTESTAZIONI ............................................................................................................................................. 22ART.30 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ............................... 22ART.31 DOMICILIO LEGALE ...................................................................................................................................... 24- 26 -

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!