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I Sistemi APS - diegm - Università degli studi di Udine

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04Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingSupply Chain Management e Sistema Informativo AziendaleLa globalizzazione, le esigenze dei clienti e la pressione crescente dei concorrenti (costi,tempi, <strong>di</strong>versificazione, qualità) spingono sempre più aziende a ripensare le loro attività, arimettere in <strong>di</strong>scussione il proprio modo <strong>di</strong> operare. La ricerca dell’ottimizzazione <strong>di</strong> tutti iprocessi della Supply Chain ha notevolmente accresciuto l’interesse per i sistemi informativiaziendali in grado <strong>di</strong> affrontare le tematiche logistico-produttive.FlessibilitàRisposte rapide e preciseinnanzi agli “imprevisti”EfficienzaDisporre <strong>degli</strong> elementi perporsi al centro del problemaCon<strong>di</strong>visionedelleInformazioniSinergiaSud<strong>di</strong>visionedelleResponsabilitàINCREMENTORIDUZIONEProfitto AziendaleLivello <strong>di</strong> ServizioCosti <strong>di</strong> ProduzioneScorte a MagazzinoI <strong>Sistemi</strong> Informativi Aziendali sono chiamati principalmente a supportare :Una Gestione Integrata delle InformazioniUn Controllo Centralizzato (almeno in ambito economico-finanziario)Un processo <strong>di</strong> Globalizzazione Logistico-Produttiva (gestione <strong>di</strong> unitàproduttive <strong>di</strong>stribuite, anche all’estero, con flussi <strong>di</strong> materiali intra-group)Un opportuno livello <strong>di</strong> Decentramento delle Decisioni (ad esempio:programmazione della produzione dei reparti)ERP “scelta obbligata”ERP non sod<strong>di</strong>sfano completamentealcuni fabbisogni in area logisticoproduttiva(scheduling, planning, ATPinterattivo...): scelta ERP+<strong>APS</strong>


05Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioEvoluzione dei Fabbisogni InformativiScenari e Sfide ProduttivePriorità alla Competizione sul TEMPO rispetto al COSTOAdvanced Planning and SchedulingFabbisogno <strong>di</strong> sistemi che assicurino Date <strong>di</strong> Consegna “veritiere”(piuttosto che Ottimizzazione dei piani)Necessità <strong>di</strong> integrare il controllo della Capacità ed il controllodella Disponibilità già nell’Esplosione dei Fabbisogni (MRP)Informazioni in Tempo Reale dal Reparto ProduttivoImportanza della COMUNICAZIONE tempestiva al cliente finale sull’AvanzamentoA partire da ogni Riga <strong>di</strong> Ven<strong>di</strong>ta : Verifica Interattiva su Capacità eMateriali, Visibilità Avanzamento (Ritar<strong>di</strong>, Solleciti, Azioni)Competizione sulla DIVERSIFICAZIONE (gamma ampia, prodotto custom, ciclo <strong>di</strong> vita breve)Fabbisogno <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> programmazione agili (Risposte Rapide)Fabbisogno <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> programmazione sempre più orientatialla Simulazione e alla Valutazione <strong>di</strong> AlternativeNecessità <strong>di</strong> poter descrivere Vincoli Tecnologici, Organizzativi eLogistici con possibilità <strong>di</strong> rilassarne il peso in programmazioneRicadute sul Sistema Informativo


06Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingProgrammazione della Produzione: i primi approcci (MRP II)PREVISIONIVENDITEMAGAZZINOACQUISTIMRP/MPSPROPOSTE DIPRODUZIONE EACQUISTONOFATTIBILE?SIGESTIONE OPERATIVAPRODUZIONE/ACQUISTICARICO MACCHINE(Capacità Infinita)


07Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioApproccio MRP II : Principali LimitazioniAdvanced Planning and SchedulingApproccio gerarchico “Top-Down” che non garantisce sempre la congruenza dei pianigenerati in termini <strong>di</strong> FattibilitàNessuna considerazione per Vincoli <strong>di</strong> Capacità Produttiva (presunta infinita)Approssimazioni legate alla gestione rigida (fissi e noti a priori) dei Lead-TimesStaticità generale della programmazione (<strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> ritaratura rapida del piano)Assenza <strong>di</strong> Feed-Back dal campoDifficoltà nel gestire ritar<strong>di</strong> nell’approvvigionamento dei materiali dai fornitoriVarie limitazioni nella stima <strong>di</strong> date <strong>di</strong> consegna atten<strong>di</strong>biliElaborazione dei fabbisogni molto pesante (procedure batch, con tempi elevati)


08Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingProgrammazione della Produzione: MRP II + SchedulazionePREVISIONIVENDITEMAGAZZINOMRP/MPSACQUISTIPROPOSTE DIPRODUZIONE EACQUISTONOFATTIBILE?SIGESTIONE OPERATIVAPRODUZIONE/ACQUISTICARICO MACCHINE(Capacità Infinita)Feed-BackSCHEDULAZIONE


09Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioMRP II + Schedulazione : Principali LimitazioniAdvanced Planning and SchedulingApproccio sequenziale che non garantisce sempre la congruenza dei pianigenerati in termini <strong>di</strong> FattibilitàElaborazione Fabbisogni: nessuna considerazione per Vincoli <strong>di</strong> Capacità Produttiva(presunta infinita), gestione rigida dei tempi <strong>di</strong> approvvigionamento (Lead Times)Ritaratura della pianificazione dei fabbisogni in base alle risposte dello Schedulatore:il feed-back può essere lento nella gestione delle urgenze quoti<strong>di</strong>aneCon Distinte Base molto articolate, l’impatto <strong>di</strong> nuovi or<strong>di</strong>ni può essere poco chiaroLo Schedulatore è uno strumento troppo dettagliato per analisi sul me<strong>di</strong>o-lungoperiodo (manca un livello <strong>di</strong> programmazione interme<strong>di</strong>o)Varie Limitazioni nella stima <strong>di</strong> Date <strong>di</strong> Consegna atten<strong>di</strong>bili


10Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingProgrammazione della Produzione: l’evoluzione verso i sistemi <strong>APS</strong>PREVISIONIVENDITEMAGAZZINOACQUISTIATP/CTP“Concurrent Planning”Superamentodella logica sequenziale :l’approccio migliorepuò venire configuratoin base alle specificheesigenzeMPS – MRP(Fast / Net-Change)FATTIBILE?SCHEDULAZIONEPROPOSTE DIPRODUZIONE EACQUISTOGESTIONE OPERATIVAPRODUZIONE/ACQUISTIPIANIFICAZIONE(Constraints)AdvancedPlanning &Scheduling


11Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio Candussio<strong>APS</strong> : Flessibilità e AdattabilitàAdvanced Planning and SchedulingI sistemi <strong>APS</strong> non possono imporre un proprio schema, ma devono potersi modellarein base alla realtà in cui vengono inserito. Le aziende, infatti :Non sono tutte uguali- Modalità <strong>di</strong> risposta al Mercato- Dimensioni- Processi e Prodotti- Specificità OrganizzativeTempo <strong>di</strong> attraversamentoPUSHPULLMTSLogica<strong>di</strong> GestionePushPresentano spesso situazioni“ibride”Molte con<strong>di</strong>zioni mutano (ancherapidamente) nel tempoNei sistemi <strong>APS</strong> non esiste unapproccio rigido, ma le singolefunzioni possono essere messein relazione fra loro realizzandouna logica <strong>di</strong>namica.AREAPUSHPROGET-TAZIONEAPPROV-VIGION.AREAPULLFABBRI-CAZIONEASSEM-BLAGGIOATOMTOPTOETOTempo clienteMisto(Push/Pull)PullCommessaRipetitivaCommessaSingola


14Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioLa logica “Concurrent Planning” realizzata dall’<strong>APS</strong>Advanced Planning and SchedulingSCHEDULINGConstraintsORDERRELEASEMPS – MRPFast / Net ChangePLANNINGFinite / Infinite<strong>APS</strong>ATP-CTPInteractive AvailabilityERPRAM DATA BASEMESDATA BASE


15Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioERP e <strong>APS</strong> come soluzioni complementariAdvanced Planning and SchedulingGli assetti <strong>di</strong> riferimento (non onnicomprensivi e comunque in continua evoluzione) :GruppoInternazionale<strong>APS</strong>ERP<strong>APS</strong>Me<strong>di</strong>a impresa italianacon stabilimenti all’esteroERPPiccola-Me<strong>di</strong>a impresacon produzione solo in ItaliaERPERP<strong>APS</strong><strong>APS</strong><strong>APS</strong><strong>APS</strong><strong>APS</strong><strong>APS</strong>Un ERP internazionale è asseportante dell’azienda e funge daelemento <strong>di</strong> integrazione (pertutte le realtà del Gruppo e conle altre aree del SIA)<strong>APS</strong> “centrali” che coprono laparte “alta” del ciclo <strong>di</strong>pianificazione (DP, MPS e PP)<strong>APS</strong> “locali” coprono la parte“bassa” del ciclo <strong>di</strong>pianificazione (plant e reparti)ERP nazionale ointernazionale perrispondere ai soprattutto aifabbisogni <strong>di</strong> integrazione etempestività nei processi <strong>di</strong>controllo<strong>APS</strong> presenti in forma più omeno marcata a secondadelle criticità avvertite inazienda (planning,scheduling)<strong>APS</strong> funge da asseportante dell’azienda(cicli, DB): laprogrammazione dellaproduzione è ritenuta <strong>di</strong>grande criticitàERP “snello”,interfacciato con <strong>APS</strong>ERP nazionale,implementato solo suimoduli ritenutinecessari<strong>APS</strong> assente : laprogrammazione dellaproduzione non èsentita come un temaimportante, oppure lacosa viene effettuatacon strumenti semplici(Excel) o “a mano”


16Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio Candussio<strong>Sistemi</strong> ERP e sistemi <strong>APS</strong> : complementarità nella <strong>di</strong>versitàIl mercato delle soluzioni software è anch’esso in continua evoluzione, ragione per la quale non è possibiletracciare confini assoluti. Tuttavia, ciò non significa negare che la complementarità fra i sistemi <strong>APS</strong> e ERPsia storicamente figlia <strong>di</strong> una <strong>di</strong>versità in alcune caratteristiche fra i due approcci alle tematiche logisticoproduttivedelle aziende.FocalizzazioneprincipaleERPGestione e integrazione <strong>di</strong> dati eprocedure aziendali me<strong>di</strong>anteelaborazioni spesso <strong>di</strong> tipo “batch”Advanced Planning and Scheduling<strong>APS</strong>Analisi e Simulazioni a livello <strong>di</strong> repartocon supporto decisionale interattivo(anche in real time)ControlloGeneralmente Gerarchico (Top-Down)Distribuito con controllo integrato dellerisorse produttive (anche Bottom-Up)Fonte : elab. da Sianesi, 1999Modellizzazionedella CapacitàLogiche <strong>di</strong> <strong>di</strong> CalcoloVali<strong>di</strong>tà Temporaledei dei PianiLa capacità è generalmente consideratainfinita (o gestita in<strong>di</strong>rettamente tramitelead-time)Semplici (ad esempio MRP), interamenteautomatizzate e ripetitiveGeneralmente vali<strong>di</strong> nel Me<strong>di</strong>o periodo,ma con minor significatività sul BreveSono valutati vincoli <strong>di</strong> capacità finita siasulle risorse produttive che su quelleausiliarie (es.: attrezzi)Complesse (algoritmi <strong>di</strong> ottimizzazione,euristici, ricerca locale...)Piani orientati alla vali<strong>di</strong>tà sulBreve/Brevissimo PeriodoLa naturale <strong>di</strong>versità fra i due sistemi è testimoniata da alcuni fattori: (1) molti ERP vendor hanno iniziato aintrodurre moduli <strong>APS</strong> nei loro prodotti; (2) esistono partnership commerciali fra i rispettivi vendors; (3) moltiERP vendors ammettono che comunque non sarà possibile coprire i modelli <strong>APS</strong> richiesti da determinaticasi aziendali; (4) le competenze specifiche <strong>di</strong> check-up e modellizzazione dei sistemi logistico-produttivisono poco <strong>di</strong>sponibili nel mondo italiano <strong>degli</strong> ERP vendor e <strong>degli</strong> implementatori delle aziende.


17Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioIl mercato dei sistemi <strong>APS</strong> in ItaliaAdvanced Planning and SchedulingIl mercato nazionale delle soluzioni in ambito <strong>APS</strong> è fortemente concentrato su prodottispecifici italiani. I vendor stranieri riscuotono minor successo, a causa principalmente dellarilevante componente <strong>di</strong> modellizzazione richiesta da questo tipo <strong>di</strong> soluzioni.Le funzionalità <strong>APS</strong> all’interno dei sistemi ERP (nazionali e internazionali) iniziano a riscuoteremaggior successo, ma non hanno ancora eroso la fetta <strong>di</strong> mercato da anni riservata agli <strong>APS</strong>vendor “storici” (un mercato <strong>di</strong> nicchia non è facilmente aggre<strong>di</strong>bile).Si assiste anche al fenomeno inverso, con gli <strong>APS</strong> vendor che stanno espandendo i propriprodotti verso le funzionalità SCP o <strong>di</strong> veri e propri “ERP <strong>di</strong> produzione”.Alcuni esempi :<strong>APS</strong> leadernazionali<strong>APS</strong> internazionaliERP nazionalicon parzialifunzionalità <strong>APS</strong>


18Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingSCHEDULAZIONECAPACITA’FINITAFASTMRPPIANIFICAZIONECAPACITA’FINITAATP / CTPPIANIFICAZIONECAPACITA’INFINITAMANCANTIPrincipali elementi dei sistemi <strong>APS</strong>Schedulazionea Capacità Finita


19Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioSchedulazione a Capacità FinitaObiettiviAdvanced Planning and SchedulingDefinire un piano esecutivo <strong>di</strong> breve termine attraverso il sequenziamento deisingoli Or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Produzione sulle risorse produttive secondo opportune regole enel rispetto dei vincoli assegnatiFornire le Date <strong>di</strong> Consegna Previste in base al reale andamento della produzioneElementi ConsideratiModello <strong>di</strong> dettaglio delle Risorse e dei Cicli ProduttiviMacchine e/o Fasi AlternativeSquadre Mano d’OperaAttrezzature Critiche e StampiRegole “Euristiche” per la assegnazione delle lavorazioni alle risorseRegole <strong>di</strong> Sequenziamento per la riduzione dei tempi <strong>di</strong> setupGestione <strong>di</strong> Vincoli variabili nel tempoDisponibilità dei Materiali (eventuale)Forzature Interattive (priorità nello svolgimento delle Lavorazioni)Effettivo Avanzamento delle Lavorazioni


21dLuci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and Scheduling1Fasi Principali della Programmazione OperativaAllocazione su Risorse2Allocazione nel Tempo3Sequencing su RisorseJob3Job1Job4Tornio Tornio AJob6TempoJob2Tornio Tornio BJob5Job7Tempo


22Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingScheduling : Tecniche UtilizzateI meto<strong>di</strong> utilizzati per lo Scheduling possono anche essere classificati in baseal tipo <strong>di</strong> tecnica utilizzata per il modello, in relazione al suo modo <strong>di</strong> operaree al tipo <strong>di</strong> risultati che essa produce.Brandolese, Pozzetti, Sianesi, 1991


23Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioSchedulazione : Campi <strong>di</strong> ApplicazioneAdvanced Planning and SchedulingLa completezza funzionale <strong>degli</strong> schedulatori a capacita’ finita implementatiall’interno dei sistemi <strong>APS</strong> ne ha consentito l’applicazione in ambientiproduttivi con caratteristiche e complessità molto <strong>di</strong>verse :Applicazioni Tra<strong>di</strong>zionali (“Job(Shop”)Applicazioni Particolari (“Flow(Shop”)Officine MeccanicheStampaggio Lamiera e Stampaggio PlasticoMontaggi su LineeLavorazione LegnoFinissaggio TessileLavorazione VetroFonderieFilatureSettore ChimicoLavorazione Carta


24Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioSchedulazione : Diagrammi <strong>di</strong> GanttAdvanced Planning and Scheduling


25Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioSchedulazione : Profili <strong>di</strong> Utilizzo Risorse e MancantiAdvanced Planning and Scheduling


26Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingPIANIFICAZIONECAPACITA’FINITASCHEDULAZIONECAPACITA’FINITAFASTMRPATP / CTPPIANIFICAZIONECAPACITA’INFINITAMANCANTIPrincipali elementi dei sistemi <strong>APS</strong>Pianificazionea CapacitàFinita e Infinita


27Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioPianificazione a Capacità InfinitaAdvanced Planning and SchedulingColloca nel tempo le lavorazioni e crea i carichi macchina e mano d’operaPianifica secondo istanze configurabili (backward, forward, backward+forward)Evidenzia i picchi <strong>di</strong> saturazione e consente interventi manuali per il livellamentoo lo spostamento <strong>di</strong> risorseInterfaccia Grafica completamente interattivaRappresenta la base per MRP e ATP


31Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioATP / CTP : Logica FunzionaleAdvanced Planning and SchedulingORDINI CLIENTI NUOVIVERIFICA EVADIBILITA’ ORDINICLIENTE CON MAGAZZINO OORDINI GIA’ LANCIATILogistic ManagementDATE CONSEGNAsiOK ?noSIMULAZIONE LANCIO INPRODUZIONE ENETTIFICAZIONE A TUTTI ILIVELLI (PROD E ACQ)ATP / CTPDATE CONSEGNAsiOK ?DATE CONSEGNA(ORDINI NUOVI)EVENTUALI IMPATTI SUORDINI GIA’ CONFERMATInoRIPIANIFICAZIONE AUTOMATICAO INTERATTIVA /MODIFICHE SUL PIANO DIPRODUZIONECONFERMA ORDINIPRODUZIONE E RdA


32Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioATP / CTP e relazioni con MRPAdvanced Planning and SchedulingINTERROGATIVICome possono convivere due elaboratori <strong>di</strong> fabbisogni quali MRP e ATP?Quali vantaggi possono venire offerti dalla loro compresenza?ATPCTP?MRPCHIARIMENTI (Possibili Esempi)Input Nettamente Distinti (Impegni Cliente, Impegni Produzione, Previsioni)Criteri <strong>di</strong> Elaborazione Distinti (Priorità Configurabili, Data Fabbisogno)Selettività Processo (Singolo Impegno, Intero Piano)Oggetto <strong>di</strong> Elaborazione (Finiti e Assiemi Semilavorati, Componenti, Materia Prima)Frequenza <strong>di</strong> Elaborazione (Quoti<strong>di</strong>ana, Settimanale)


34Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingCopertura del Modello ATP-MRP in <strong>di</strong>verse possibili SituazioniUnico Modello ProduttivoTempi DiversiATPMRPPiù Modelli ProduttiviMercati DiversiATPMRPMPSPrevisioni <strong>di</strong> Ven<strong>di</strong>ta per :Famiglie <strong>di</strong> ProdottiProdotti FinitiModuli (Famiglie <strong>di</strong> Componenti)MPSMPSMPS


35Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioATP-MRP per la Programmazione sul Me<strong>di</strong>o-Lungo PeriodoAdvanced Planning and SchedulingInput CommercialePiano della DomandaPrevisioni, Portafoglio Or<strong>di</strong>niScelte Interattivecon mo<strong>di</strong>fiche a Date,Quantità, Risorse ProposteScelte Automatichee/o Interattivecon consumoQuantità previsionaliNONOPianificazione (Schedulazione)RISORSESUFFICIENTI?SIMPS AutorizzatoPIANOCONGRUENTE?SIATPConferma Or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> ProduzioneSpalmatura PrevisioniGenerazione Or<strong>di</strong>niRilascio PianoVerifica Fattibilità Or<strong>di</strong>ni ClientiConsolidamento nel Sistema <strong>di</strong>Or<strong>di</strong>ni Programmati


37Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingATP vs MRP : ATP come Sistema <strong>di</strong> Datazione Or<strong>di</strong>ni [ Caso 1 ]ERPSistema <strong>APS</strong>ORDINI CLIENTI NUOVIOr<strong>di</strong>ni Clienti NuoviATP / CTPORDINI CLIENTI DATATIDate ConsegnaMRPPROPOSTE DIACQUISTOPROPOSTE DIPRODUZIONEPIANIFICAZIONE /SCHEDULAZIONE


38Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingATP vs MRP : ATP in una Realtà ATO in Logica FAS [ Caso 2 ]ERPSistema <strong>APS</strong>PREVISIONIMRPPROPOSTE DIACQUISTOPROPOSTE DIPRODUZIONEOFFICINA MECCANICAPIANIFICAZIONE /SCHEDULAZIONEOFFICINA MECCANICAORDINI CLIENTI NUOVIORDINI CLIENTI DATATIOr<strong>di</strong>ni Clienti NuoviDate ConsegnaATP / CTPMONTAGGISPEDIZIONEORDINI DIMONTAGGIOSCHEDULAZIONEMONTAGGI


39Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingPIANIFICAZIONECAPACITA’FINITASCHEDULAZIONECAPACITA’FINITAFASTMRPATP / CTPPIANIFICAZIONECAPACITA’INFINITAMANCANTIPrincipali elementi dei sistemi <strong>APS</strong>Pegging Grafico Interattivo


40Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioPegging Grafico Interattivo : Principali CaratteristicheAdvanced Planning and SchedulingIl Sistema genera <strong>di</strong>namicamente i legami fra ogni fabbisogno e le<strong>di</strong>sponibilità che coprono il fabbisogno (full-pegging)Come output <strong>di</strong> un processo <strong>di</strong> elaborazione, è gestito sia dall’ATP che dall’MRPPuò essere utilizzato sia per la pianificazione che la schedulazioneConsente <strong>di</strong> rispondere a domande quali:Dato un or<strong>di</strong>ne cliente, quali <strong>di</strong>sponibilità (a tutti i livelli) concorrono al suosod<strong>di</strong>sfacimento ?Dato un or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> produzione o acquisto, quali or<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> produzione o qualior<strong>di</strong>ni clienti risentono in caso <strong>di</strong> suo slittamento (a tutti i livelli) ?Dato un or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> produzione, da quali Disponibilità (Magazzino, Or<strong>di</strong>niProduzione e Acquisto ) è con<strong>di</strong>zionato?L’interfaccia Grafica consente una imme<strong>di</strong>ata comprensione e visualizzazionedelle situazioniL’interattività consente <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare o forzare i legami e ripianificare laproduzione in base alle mo<strong>di</strong>fiche


41Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingPegging Grafico Interattivo : Esplosione Fabbisogni / Disponibilità


42Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingPegging Grafico Interattivo : Implosione Disponibilità / Fabbisogni


43Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioAdvanced Planning and SchedulingSCHEDULAZIONECAPACITA’FINITAFASTMRPPIANIFICAZIONECAPACITA’FINITAATP / CTPPIANIFICAZIONECAPACITA’INFINITAMANCANTIPrincipali elementi dei sistemi <strong>APS</strong>Fast MRP


44Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioFast MRPAdvanced Planning and SchedulingCaratteristiche PrincipaliOpera in RAM entro l’ambiente <strong>di</strong> programmazione e simulazioneEstremamente performante (l’MRP completo <strong>di</strong> una piccola-me<strong>di</strong>a azienda gira inpochi minuti)Completamente Interattivo nell’Analisi dei RisultatiCompletezza Funzionale, confrontabile con gli usuali MRP “batch”Ulteriori CaratteristicheGestione Net-Change o RigenerativaIntegrato completamente nell’ambiente <strong>APS</strong> (Concurrent Planning)Possibilità <strong>di</strong> Interrompere l’elaborazione a vari livelli, realizzando MRP “a fasce”Interfaccia Grafica per le attività <strong>di</strong> analisi e confermaCriteri Avanzati <strong>di</strong> Filtro per il controllo delle proposteEstrema configurabilità (per consentire simulazioni con criteri <strong>di</strong>versi)


45Luci<strong>di</strong> <strong>di</strong> Fabio CandussioBibliografia Essenziale <strong>di</strong> RiferimentoTestiGestione della Produzione IndustrialeBrandolese A., Pozzetti A., Sianesi A. – 1991 – Hoepli, MilanoProduzione e LogisticaGrando A. (a cura <strong>di</strong>) – 1996 – Utet Libreria, TorinoDe Toni A.Panizzolo R.Cavenaghi S.Advanced Planning and SchedulingProdurre e gestire Informazioni per integrare la Supply ChainSecchi R. – 2000 – Guerini e Associati, MilanoOrganizzazione e Gestione della produzione industrialeGrando A. – 1998 - EGEAArticoli<strong>APS</strong>: nuova frontiera per la gestione della produzioneSianesi A. - Economia & Management N.5-1999La programmazione operativa della produzione - Evoluzione e ProspettiveSianesi A., Cari<strong>di</strong> M. - Economia & Management N.2-1999


<strong>Sistemi</strong> Informativi AziendaliI <strong>Sistemi</strong> <strong>APS</strong>(Advanced Planning and Scheduling)Definizione, Evoluzione, Obiettivi, Integrazione con i sistemi ERP, principali CaratteristicheFinePresentazioneIng. Fabio Candussio<strong>APS</strong> Product ManagerTecnest srl - U<strong>di</strong>ne

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