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L A P R I M A R I V I S T A F R E E P R E S S D E L V E N E T O<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINEPosteItaliane s.p.a.Spedizi<strong>on</strong>e in Abb<strong>on</strong>amentoPostale 70% CMP PadovaANNO XXVII N° 6 - 2009Periodico d’informazi<strong>on</strong>eCopia n<strong>on</strong> in venditaFREE PRESS27°DAL 1983In caso di mancatorecapito si prega direstituire al mittenteche si impegnaa pagare la tassadovuta (CMP Padova)Per chi ama vivereintense emozi<strong>on</strong>iEcco un doppio appuntamento da n<strong>on</strong> perdere nella prestigiosacornice del Victoria Club di Abano. La prima delle due serate sarà dedicataagli intimi ed affettuosi auguri della “Vigilia di Natale”, la sec<strong>on</strong>da agli auspiciscoppiettanti di “Capodanno”, per accogliere c<strong>on</strong> doveroso ottimismo il 2010.MOSTRE ED EVENTIIII Mostra CollettivaArtisti SPA+A(pag. 19)SONDAGGIOLIFE STYLEUn sogno ad occhiaperti per il 2010(pag. 26)REPORTAGEEtiopiaprimitiva(pag. 10)


WOK-SUSHI NIGHT & WOK-SUSHI DAYIL VERO ED ORIGINALEIL VERO ED ORIGINALECucina a vista e tre “isole”, tra i tavoli ela cucina stessa, dove il cliente può sceglierepers<strong>on</strong>almente i cibi da gustare:nella prima isola i cibi adatti alla cotturaalla griglia (che in giapp<strong>on</strong>ese si chiama“teppayaki”); nella sec<strong>on</strong>da i cibiadatti alla cottura c<strong>on</strong> il “Wok”, (il caratteristicopentol<strong>on</strong>e in acciaio che vieneusato per spadellare i cibi) ed, infine,nella terza isola i cibi già cotti e pr<strong>on</strong>tida gustare. Disp<strong>on</strong>ibili inoltre anche 8diversi tipi di salse per c<strong>on</strong>dire il tutto.Ogni giorno è possibile trovare ben 40piatti e si può spaziare dalla carne alpesce. C’è veramente l’imbarazzo dellascelta fra sogliole, gamberi, seppie,spaghetti di riso e di soia per n<strong>on</strong> parlaredel meraviglioso sushi da accompagnarec<strong>on</strong> il piccante wasabi e lagrande varietà di verdure. In tempi dicrisi Wok-Sushi è il locale ideale perspendere poco: c<strong>on</strong> soli 15,90 alla sera(bevande escluse) e 10,90 a mezzogiornoe è possibile mangiare c<strong>on</strong> la formuladel buffet a vol<strong>on</strong>tà. La cucina è apertafino a mezzanotte, il pers<strong>on</strong>ale è moltogentile e rapido, i cuochi cucinano intutta trasparenza sotto gli occhi dei clientimaterie prime di alta qualità e, in questosenso, n<strong>on</strong> temiamo c<strong>on</strong>fr<strong>on</strong>ti: venitea scoprire la nostra qualità. Per chi èindeciso, n<strong>on</strong> mancano le spiegazi<strong>on</strong>i suicibi e sugli accostamenti da fare. Ottimi idolci e il gelato artigianale e per i bimbidai 4 agli 8 anni c’è lo sc<strong>on</strong>to del 40%!Infine, c’è pure la possibilità del Take -away c<strong>on</strong> un costo che va dai 5 ai 10euro a scatola si poss<strong>on</strong>o gustare i cibipreferiti direttamente a casa propria.I due Wok-Sushi di Cad<strong>on</strong>eghe ePreganziol s<strong>on</strong>o dotati di un ampio parcheggioe s<strong>on</strong>o sempre aperti a pranzoe a cena da lunedì a domenica compresifestivi infrasettimanali.SEMPRE APERTO - AMPIO PARCHEGGIO - 450 POSTI A TAVOLAWOK-SUSHI S.S. del Santo, 82 (tra Padova e Campodarsego) CADONEGHE (PD)tel. 049 8876618 - sms 333 9240828SEMPRE APERTO - AMPIO PARCHEGGIO (z<strong>on</strong>a commerciale Supermercato Iperlando) PREGANZIOL (TV)tel. 0422 330006 - sms 333 9760333


Entrate anche voi nel Club più Simpatico del VenetoL E R I S P O S T E A L L E D O M A N D E P I Ù F R E Q U E N T I S U L L E I N I Z I A T I V E U N O C L U B❖ Cos'è <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club?<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club è un servizio GRATUITO, chi vi aderisce riceve degli invitiper eventi, cene, inaugurazi<strong>on</strong>i e feste organizzate da <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club.Inoltre la carta <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club da diritto a sc<strong>on</strong>ti ed agevolazi<strong>on</strong>i press<strong>on</strong>egozi, attività commerciali ed istituzi<strong>on</strong>ali in c<strong>on</strong>venzi<strong>on</strong>e.❖ C’è un limite di età per l’iscrizi<strong>on</strong>e ad <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club?NESSUN limite. Ci s<strong>on</strong>o iniziative dedicate ai giovani ed altre rivoltea pers<strong>on</strong>e più mature.❖ Cosa devo fare per iscrivermi?Per iscriversi è necessario COMPILARE la form ISCRIZIONE ad<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club che si trova nel sito www.unomagazine.com, oppure ilcoup<strong>on</strong> pubblicato qui sotto, da inviare poi all’indirizzo indicato.❖ Cosa devo fare per cancellarmi da <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club?La cancellazi<strong>on</strong>e può essere effettuata in QUALSIASI MOMENTOsemplicemente inviando sms al n° 342 4153583 oppure una e-maila unoclub@unomagazine.com❖ Basta iscriversi per far parte di <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club?L’iscrizi<strong>on</strong>e viene attivata SOLO dopo specifica APPROVAZIONEdello staff interno in base a parametri che riteng<strong>on</strong>o la pers<strong>on</strong>apotenzialmente interessata alle iniziative <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club.❖ Il servizio di emissi<strong>on</strong>e invito è gratuito?Sì, il servizio di emissi<strong>on</strong>e invito è completamente GRATUITO.❖ Anche le iniziative proposte s<strong>on</strong>o gratuite?Alcune s<strong>on</strong>o GRATUITE, in genere una ogni tre. Per le altre èprevista una QUOTA di partecipazi<strong>on</strong>e che copre unicamente i serviziforniti quali: cena, c<strong>on</strong>sumazi<strong>on</strong>e, ingresso nei locali eccetera. Leiniziative gratuite, inoltre, si distingu<strong>on</strong>o in quanto negli inviti n<strong>on</strong>viene indicato nessun costo. Nel caso di iniziative, invece, dove<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>clubCognome e Nome*Indirizzo N° CapCittà* Prov.* Data di nascita*Cellulare*questo è previsto nell’invito è indicato espressamente l’importoe tutto ciò a cui esso da diritto.❖ Come ricevo gli inviti?Gli inviti veng<strong>on</strong>o inviati SEMPRE e comunque A MEZZO E-MAILdall’indirizzo unoclub@unomagazine.com e, in alcuni casi, c<strong>on</strong>un sms dal n° 342 4153583.❖ Posso telef<strong>on</strong>are al numero da cui ricevo gli sms?No, questo numero NON È ABILITATO alla chiamata voce.Si tratta di un numero che gestisce unicamente gli sms attraversoun computer.❖ Per partecipare all’evento cosa devo fare?È sempre necessaria la PRENOTAZIONE che va effettuata a mezzoe - mail o a mezzo sms indicando il nome e cognome completo(i dati richiesti serv<strong>on</strong>o solo a stilare la “Lista Invitati” e valutare ilnumero delle presenze previste).❖ Posso portare anche altri amici n<strong>on</strong> iscritti?Certo, è sufficiente effettuare la prenotazi<strong>on</strong>e, sempre a mezzoe- mail o a mezzo sms, indicando il loro nome e cognome ericordando loro che, alla recepti<strong>on</strong>, dovranno poi COMPILAREla scheda di adesi<strong>on</strong>e ad <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club. Le iniziative, infatti, s<strong>on</strong>oriservate unicamente agli iscritti al servizio <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club.❖ Come posso ricevere informazi<strong>on</strong>i aggiornate?Per ogni evento tutte le informazi<strong>on</strong>i veng<strong>on</strong>o pubblicate in homepage sul sito della nostra rivista: www.unomagazine.com❖ Se decido di n<strong>on</strong> venire ad un evento prenotato?Nessun problema: basta semplicemente DISDIRE la prenotazi<strong>on</strong>einviando, in tempo utile, una e-mail a unoclub@unomagazine.comoppure un sms al n° 342 4153583.E-mail*Cod. 6.09✂✱ EVENTI ✱ INAUGURAZIONI ✱ FESTE ✱ VANTAGGIPer ricevere gli INVITIai nostri EventiInaugurazi<strong>on</strong>i e Feste,compila il coup<strong>on</strong> e invialo :<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>C.P. 848 PD Centro35122 PADOVAProfessi<strong>on</strong>e/Lavoro**Campi di registrazi<strong>on</strong>e obbligatoriI N C O L L A B O R A Z I O N E C O N www.unomagazine.comSegnalatomi daAutorizzo Acoves Italia srl ad inserire i miei dati nel suo archivio per l’invio delle segnalazi<strong>on</strong>i <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club. In ogni momento, a norma dell’art. 13 legge 665/96 potròavere accesso ai miei dati, chiederne la modifica o la cancellazi<strong>on</strong>e oppure oppormi al loro utilizzo scrivendo a: Acoves Italia srl, C.P. 848 PD Centro, 35122 Padova.oppure inviando un’e-mail all’indirizzo info@unomagazine.com o un sms al n. 342 4153583 indicando il nominativo che voglio sia cancellato dai vostri archivi.DataFirmaO F F I C I A LP A R T N E R


Italiane s.p.a.Spedizi<strong>on</strong>e in Abb<strong>on</strong>amentoPostale 70% CMP PadovaANNO XXVII N° 6 - 2009Periodico d’informazi<strong>on</strong>eCopia n<strong>on</strong> in venditaIn caso di mancatorecapito si prega direstituire al mittenteche si impegnaa pagare la tassadovuta (CMP Padova)S O M M A R I Owww.unomagazine.com redazi<strong>on</strong>e@unomagazine.com<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINEPosteL A P R I M A R I V I S T A F R E E P R E S S D E L V E N E T OMOSTRE ED EVENTIIII Mostra CollettivaArtisti SPA+AFREE PRESS27°DAL 1983Per chi ama vivereintense emozi<strong>on</strong>iEcco un doppio appuntamento da n<strong>on</strong> perdere nella prestigiosacornice del Victoria Club di Abano. La prima delle due serate sarà dedicataagli intimi ed affettuosi auguri della “Vigilia di Natale”, la sec<strong>on</strong>da agli auspiciscoppiettanti di “Capodanno”, per accogliere c<strong>on</strong> doveroso ottimismo il 2010.SONDAGGIOLIFE STYLEREPORTAGEUn sogno ad occhiEtiopiaaperti per il 2010primitivaIn copertina:Ecco alcuni spunti per affr<strong>on</strong>tare,nella giusta cornice, le prossimefestività. Le splendide serate propostedal Victoria Club di Abano Terme.DIFFUSIONE <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>La rivista <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g> viene diffusa aPadova, Treviso, Vicenza, Mestre eRovigo nei locali ed attività del centrocittà, nei principali Centri Commerciali e intutte le filiali del Veneto di BancaAnt<strong>on</strong>veneta. Grazie a questa diffusi<strong>on</strong>ecapillare la rivista entra in c<strong>on</strong>tattoc<strong>on</strong> un vasto ed eterogeneo pubblico.Chi vuole ABBONARSI può inviarciil coup<strong>on</strong> pubblicato a pag. 63o cliccare su ISCRIZIONE <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Clubsu: ww.unomagazine.comINFORMATIVADATI NON RACCOLTI PRESSO L’INTERESSATOLa informiamo che sec<strong>on</strong>do quanto disposto dall’art.13, comma 1, della legge n. 675/96 sulla“tutela dei dati pers<strong>on</strong>ali”, Lei ha diritto, in qualsiasimomento e del tutto gratuitamente, di c<strong>on</strong>sultare,far modificare e cancellare i Suoi dati o semplicementeopporsi al loro utilizzo per l’invio della presenterivista ed inoltre di ottenere informazi<strong>on</strong>i sulleiniziative di cui si è reso partecipe. Tale Suo dirittopotrà essere esercitato semplicemente scrivendoad: ACOVES ITALIA srl editrice della rivista Uno<str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>, C.P. 848 PD Centro 35122 PADOVA.❖ C O S T U M E & C U R I O S I T À9 RUVIDO Facciamolo sul divano22 LIFE STYLE Integrazi<strong>on</strong>e alimentare al “top”24 FOOD SPACE Dai Saturnali a Babbo Natale ecco come ci cuciniamo le tradizi<strong>on</strong>i32 IL POSTER DI <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Glamour da staccare e c<strong>on</strong>servare -36 LOCALI IN VISTA Per chi ama vivere intense emozi<strong>on</strong>i38 DALLECINQUEDELLASERA La guida ai locali “giusti”46 SALUTE E BENESSERE Denti diritti c<strong>on</strong> apparecchi invisibili? Oggi è possibile!53 VENETO E SPETTACOLI Parole e musica54 CALCIO CHE PASSIONE Siamo finiti nel pall<strong>on</strong>e?56 SPORT PADOVANO Volley fortissimamente volleyLe quattro sc<strong>on</strong>fitte c<strong>on</strong>secutive hanno fatto su<strong>on</strong>are uncampanello d’allarme in casa biancoscudata (pag. 54)❖ A T T U A L I T À & C U L T U R A10 REPORTAGE Etiopia primitiva16 AGENDA Arte, Mostre ed Eventi in Veneto e n<strong>on</strong> solo26 SECONDO VOI Un sogno ad occhi aperti per il 201028 PSICOLOGIA Sogni ad occhi aperti34 FIL ROUGE Cinema italiano a Pechino35 FIL ROUGE Set in Venice58 LIBRO INCHIESTA In viaggio ma fuori orario59 ECONOMIA DEL TERRITORIO Decisivi prossimi 100 giorniECONOMIA DEL TERRITORIO Stampato in Veneto il primo bio-libroIl Presidente di C<strong>on</strong>findustria Padova, Francesco Peghin,parla di crisi e dei prossimi importanti 100 giorni (pag. 44)❖ R U B R I C H E & D I N T O R N I21 L’ESPERTO RISPONDE Lo Spam a mezzo fax n<strong>on</strong> è più c<strong>on</strong>sentito dal GaranteL’ESPERTO RISPONDE Alla ricerca dei dati perduti44 L’ESPERTO RISPONDE Evviva l’acqua del sindacoL’ESPERTO RISPONDE Ma che b<strong>on</strong>tà! Cos’è questa robina qua?48 L’ESPERTO RISPONDE Quattrozampe più l<strong>on</strong>geviL’ESPERTO RISPONDE Sporca in casa?49 CARTA <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> CLUB VANTAGGI Gli sc<strong>on</strong>ti riservati ai nostri lettori60 ASTRI & DISASTRI L’Oroscopo 2010? N<strong>on</strong> ci credo... ma lo leggo62 CERCHIAMO NUMERI <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Obiettivo puntato su Serena Zanchin63 IL COUPON PER ABBONARSI Alla rivista <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>La nuova Numero <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> è SERENA ZANCHIN,21 anni, segno zodiacale Scorpi<strong>on</strong>e (pag. 62)SERRAMENTI IN LEGNOAL CORSOV. EMANUELE N° 95PADOVATEL. 049 8802051L’IMMOBILIARE DI MASSIMOCOMPETENZA E PROFESSIONALITÀDAL 1987C.C.I.A.A. R.M. N° 08<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 7


<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINEFREEPRESS27°DAL 1983ANNO XXVIIN° 6 dicembre 2009Periodico d’informazi<strong>on</strong>eCopia n<strong>on</strong> in venditaDIRETTORE EDITORIALEClaudio CampagnoloDIRETTORE RESPONSABILEGiuseppe B<strong>on</strong>uraCOORDINAMENTO EDITORIALEMargherita MaschioEDITRICEAcoves Italia s.r.l.Iscritta al Registro degli Operatoridi Comunicazi<strong>on</strong>e al n° 2747Reg. Trib. Padova n. 775 dell’1/07/1983INVIO CORRISPONDENZAC.P. 848 PD Centro 35122 PADOVAREDAZIONE E PUBBLICITA’Acoves Italia s.r.l.Via Papa Giovanni Paolo I, 1135010 Campodoro PADOVATel. e Fax (+39) 049 776422Tel. e Fax (+39) 049 9065733Cellulare (+39) 342 4153583 (SOLO SMS)E-mail redazi<strong>on</strong>e@unomagazine.comSTAMPAGrafica Veneta S.p.A. via Malcant<strong>on</strong>, 135010 Trebaseleghe (PD)Poste Italiane s.p.a. Spedizi<strong>on</strong>e inAbb<strong>on</strong>amento Postale - 70% CMP Padova.Cari Abb<strong>on</strong>atiAiutateci a servirvi meglio: segnalatecicambi di indirizzo (inviandoci la fascetta c<strong>on</strong>il vecchio indirizzo), copie che vi arrivanodoppie o che n<strong>on</strong> vi arrivano regolarmente.Tel. 049 776422info@unomagazine.comHanno collaborato:Alberto Buzzanca, Paolo Trevisan, MarcoDenicolò, Michele Orlando, Eva Luna, SerenellaSalom<strong>on</strong>i, Barry Mas<strong>on</strong>, Anna Maria Pellegrino,Aurora Soranzo e i numerosissimi lettoriche hanno partecipato al s<strong>on</strong>daggiodi questo numero.Si ringraziano:Victoria Club, Fuori Rotta, Wok- sushi,Bortoletto Serramenti, HaRKò, Bed System,Travertino Cafè, PadovaFiere, Appiani Casa,ISN Store,ASSOCIATO ALL’USPIUNIONE STAMPAPERIODICA ITALIANATutti i diritti riservati - Riproduzi<strong>on</strong>e vietataLa rivista <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g> n<strong>on</strong> assume resp<strong>on</strong>sabilità alcunaper il materiale (foto, testi, ecc.) fornito direttamentedagli inserzi<strong>on</strong>isti. Gli articoli, le fotografie ed i disegni, sen<strong>on</strong> espressamente richiesti, n<strong>on</strong> veng<strong>on</strong>o restituiti.❖R U V I D OC’è la crisi? E facciamolosul divano (l’utile)Perspicaci come siete, avrete già capito che n<strong>on</strong>ci riferiamo ad una fantomatica crisi c<strong>on</strong>iugaleda rivitalizzare c<strong>on</strong> insoliti amplessi ma, bensì, alla reale crisiec<strong>on</strong>omica da combattere c<strong>on</strong> tutti i mezzi. Infatti, pur ditornare all’utile (aziendale) c’è chi si è dedicato al dilettevole,come nel caso di una intraprendente azienda pugliese che,per dire stop alla crisi, ora produce solo cuscini dell’amore.Alcuni modellidell’aziendastatunitense“Liberator”prodotti edistribuitidalla Tre Pi.Cassano delle Murge oltre a ricordarci il nome del celebre calciatore“sciupafemmine” è, soprattutto, un paese in provincia di Bari doveha sede la “Tre Pi”, azienda che sta tentando di uscire dalla crisi delsettore dei salotti c<strong>on</strong> una curiosa ric<strong>on</strong>versi<strong>on</strong>e industriale.Abband<strong>on</strong>ate, infatti, le imbottiture di qualità per divani, vista la pessima situazi<strong>on</strong>e dimercato, alla “Tre Pi” si è deciso di cambiare strategia «scommettendo sulla potenzaec<strong>on</strong>omica dell’amore”. Ovvero acquisendo i diritti di produzi<strong>on</strong>e e commercializzazi<strong>on</strong>e,per il mercato italiano e svizzero, di cuscini utilizzati per trascorrere nottate indimenticabili(prezzo dai 70 ai 600 euro). Il marchio è di tutto rispetto: partner negli affari,infatti, è la statunitense ”Liberator” (12 mili<strong>on</strong>i di dollari di fatturato) i cui prodottihanno allestito i set di importanti film come “Mi presenti i tuoi?” (c<strong>on</strong> Barbra Streisand)o “Burn after reading. A prova di spia” (c<strong>on</strong> George Clo<strong>on</strong>ey). «Il nostro obiettivo - affermaPatrizio Petragallo titolare dell’azienda - è quello di ric<strong>on</strong>vertire l’attività senzastravolgere l’impianto produttivo e mandare in fumo tanti anni di lavoro. Abbiamo perciòscommesso sul settore dell’amore che in Italia ha ampi margini di crescita,anche se, a un primo impatto, può apparire difficoltoso. Ma gli imprenditorihanno il compito di vendere e difendere l’occupazi<strong>on</strong>e. È un discorso di estremaresp<strong>on</strong>sabilità che anche mia moglie ha compreso». Il passaggio può essereparag<strong>on</strong>ato a quello racc<strong>on</strong>tato in un altro famoso film: “Kinky Boots.Decisamente diversi”. Nella pellicola il protag<strong>on</strong>ista, titolare di una fabbrica discarpe classiche, è costretto a cambiare prodotto. Punta, per Claudio Campagnolosalvare azienda e dipendenti, sulle scarpe per le “drag queen”. campagnolo@unomagazine.comTanti Auguridi Cuored a l l a R e d a z i o n e d i U N O M a g a z i n e<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 9


❖R E P O R T A G E❖R E P O R T A G EEtiopia primitivaGuidato da MicheleOrlando il MarcoPolo Team ha percorsoin moto le strade e lepiste di mezzo m<strong>on</strong>do, portandoaiuti e solidarietàalle varie realtà sfortunateinc<strong>on</strong>trate. Il Team è nato ufficialmentenel 2005, ed è costituitoda piloti ed appassi<strong>on</strong>ati diraid motociclistici, di grandeesperienza. Michele Orlando, adesempio, nel 2001 ha attraversatotutte le Ande in moto, percorrendo10.000 km dall’Ecuadorall'Argentina; nel 2002 ha attraversatol'Africa australe e nel2003 ha compiuto un raidnell'Australia orientale. Nel 2005il Team ha compiuto un raid straordinariodi circa 16.000 km,ripercorrendo la via di MarcoPolo, da Venezia a Pechino. Ne ènato un libro scritto da MicheleOrlando, “In moto c<strong>on</strong> MarcoPolo”, ed un DVD. Nel corso delraid, grazie agli sp<strong>on</strong>sor ed agliaiuti raccolti, è stato aiutato ilreparto pediatrico dell’OspedaleS. Gregorio Illuminatore diYerevan in Armenia. Nel 2007 ilTeam ha effettuato il raidTransiberiana, 18.000 km daVenezia ad Hiroshima. Ne è natoun film in 14 puntate andato in<strong>on</strong>da sul canale di Sky Mototv,un DVD, ed un nuovo libro diMichele Orlando dal titolo “Inmoto verso il Sol Levante”. Inquesto raid è stato aiutatol’Orfanotrofio di Krugloye inBielorussia. Nel 2008 il Team hacompiuto il raid Wild Africa: ipiloti hanno attraversato tuttal’Etiopia, da nord a sud, attraversoun difficile percorso quasi esclusivamentein fuoristrada, raggiungendo popolazi<strong>on</strong>i cheancora viv<strong>on</strong>o in c<strong>on</strong>dizi<strong>on</strong>i primitive. È statoNel 2008 il Marco Polo Team ha compiuto il raid WildAfrica: i piloti hanno attraversato tutta l'Etiopia, da norda sud, attraverso un difficile percorso quasi esclusivamentein fuoristrada, raggiungendo popolazi<strong>on</strong>i che ancoraviv<strong>on</strong>o in c<strong>on</strong>dizi<strong>on</strong>i primitive. È stato aiutato l’Ospedaleetiope di Wolisso, che il Team ha raggiunto e che datempo è sostenuto da Cuamm-Medici c<strong>on</strong> l'Africa.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 10Le foto del reportage s<strong>on</strong>o di Marco Denicolò, qui ritrattoc<strong>on</strong> una delle numerose guardie armate presenti in Etiopia.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 11 7


❖R E P O R T A G E❖R E P O R T A G Eaiutato l'Ospedale etiope di Wolisso, che ilTeam ha raggiunto ( e che da tempo è sostenutoda Cuamm-Medici c<strong>on</strong> l'Africa), c<strong>on</strong> ilsostegno di tutte le spese mediche ed ospedaliereper un anno, riferite ad un posto letto.Anche di questo raid è andato in <strong>on</strong>da sulcanale di Sky Mototv un film in 14 puntate.Nel 2009 la “squadra” ha effettutato un raidnei paesi balcanici, a bordo sempre di motoBMW , attraversando Slovenia, Croazia,Bosnia, Serbia, Kossovo, M<strong>on</strong>tenegro,Albania e Maced<strong>on</strong>ia, per portare aiuto ad unvillaggio in Kossovo aiutato dall’Associazi<strong>on</strong>eitaliana Ai.B.i. -Amici dei bambini. Il team2010, composto dai padovani MicheleOrlando, avvocato e Marco Denicolò,imprenditore, dal veneziano CarloMascarin, medico chirurgo e dal vicentinoPaolo Zancan, c<strong>on</strong>sulente finanziario, siappresta nelll’estate prossima ad una nuovagrande impresa: “Cape to Cape Motoraid”:24.000 km in moto da Cape Town a CapoNord attraverso tutta l’Africa ed il NordEuropa” a favore di Cuamm-Medici c<strong>on</strong>l’Africa. L’impegnativo raid, che verrà compiutoa bordo di BMW F800GS fornite da BMWItalia e preparate da Gruppo Motorsport,attraverserà Sudafrica, Mozambico, Malawi,Tanzania, Kenya, Etiopia, Sudan, Egitto, Libia,Tunisia, Italia, Germania, Danimarca eNorvegia. Il progetto benefico si prop<strong>on</strong>e inparticolare di sostenere la ONLUS padovanaCuamm - Medici c<strong>on</strong> l’Africa nel pagamentodi borse di studio a favore di studenti di medicinadell’Università di Beira in Mozambico, alfine di formare in loco pers<strong>on</strong>ale specializza-<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 12to. Chiunque può aiutare il progetto acquistandoad esempio le carto<strong>line</strong> di solidarietà:si tratta di carto<strong>line</strong> postali c<strong>on</strong> il logo del raidche chiunque, c<strong>on</strong> un modesto c<strong>on</strong>tributo dialmeno 5 euro l’una, può compilare c<strong>on</strong> ilproprio indirizzo postale e che il team porteràc<strong>on</strong> sé nel viaggio, per spedirle poi dall’Africac<strong>on</strong> i ringraziamenti per il sostegno dato. Lecarto<strong>line</strong>, così come i libri ed i DVD delle passateavventure del Marco Polo Team, si poss<strong>on</strong>otrovare presso: Casa In Luce, via San Fermo64 Padova, Touring Club Italiano, ViaGiuseppe Verdi 7, Padova, Motorsport, ViaE.Fermi, 1 Legnaro, Taverna Azzurra, viaRocca Pendice 15, Abano Terme.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 13


❖R E P O R T A G E❖R E P O R T A G EL’Etiopia deiriti tribalie della drogaLe immagini che trovate in questepagine si riferisc<strong>on</strong>o al tour che ilMarco Polo Team ha effettuato inEtiopia. Un paese c<strong>on</strong> oltre 65 mili<strong>on</strong>i diabitanti dove l’aspettativa di vita n<strong>on</strong> superai 44,7 anni ed è una delle più basse delm<strong>on</strong>do. Fra le popolazi<strong>on</strong>i etiopi sopravviv<strong>on</strong>overi e propri riti tribali. Fra gli Hamer, lepopolazi<strong>on</strong>i che popolano l’altipiano, il ritodi iniziazi<strong>on</strong>e si chiama “salto del toro”. Ilragazzo che deve fare il suo ingresso nell’etàadulta deve saltare, una decina di buoiaffiancati per quattro volte. È una cerim<strong>on</strong>ialunga e complessa. Il ragazzo viene incoraggiatoe aiutato nelle preparazi<strong>on</strong>i al rito daisuoi amici “maz” che hanno già saltato iltoro. Le giovani d<strong>on</strong>ne sue parenti, invece,dovranno farsi frustare dai “maz” per dimostrareil loro affetto. Le cicatrici s<strong>on</strong>o unorgoglio per le giovani d<strong>on</strong>ne. Il ragazzopercorre il sentiero verso la radura dove salteràportando in mano un bast<strong>on</strong>e a formadi fallo che viene baciato tre volte da ognigiovane d<strong>on</strong>na in segno di benedizi<strong>on</strong>e. Se ilragazzo n<strong>on</strong> riuscirà nel salto (è permessauna caduta) sarà preso in giro per tutta lavita e n<strong>on</strong> avrà futuro. Se la corsa avrà successoil ragazzo diventerà “maz” e cominceràil suo lungo cammino nella strutturasociale della sua etnia.Il 20% delle esportazi<strong>on</strong>ic<strong>on</strong> la droga da masticareKath (o qat) è una droga da sballo dimoda in Europa. In Olanda e GranBretagna è una droga legale, inGermania è proibita ma la domandaaumenta e nell'Africa orientale lasua coltivazi<strong>on</strong>e è in pieno boom.L’Etiopia è tra i produttori piùimportanti. A lungo la coltivazi<strong>on</strong>e è statafinalizzata al mercato locale e regi<strong>on</strong>ale, maora bu<strong>on</strong>a parte della produzi<strong>on</strong>e è destinataalle esportazi<strong>on</strong>i. Le foglie prend<strong>on</strong>o ilvolo per l’Olanda e la Gran Bretagna, dove ilc<strong>on</strong>sumo è c<strong>on</strong>sentito e dove la domanda èin costante aumento. In Germania la venditae il c<strong>on</strong>sumo s<strong>on</strong>o invece proibiti, ma anchelì il mercato è fiorente. Nel 2008 la poliziatedesca ne ha sequestrato più di otto t<strong>on</strong>nellate.In Etiopia il Governo è ancora indecisosul da farsi. Da un lato, il kath assicura il20% del valore delle esportazi<strong>on</strong>i e dà unn<strong>on</strong> trascurabile apporto alle entrate fiscali,in quanto garantisce reddito e lavoro.Dall’altro, la pianta compromette sensibilmentela capacità di lavorare della popolazi<strong>on</strong>e,al punto che nel Tigray, al Nord delPaese, è già stato proibito. Anche nella capitaleAddis Abeba i politici stanno pensandodi vietarne l’uso. Il kath è una droga damasticare. Foglie e germogli veng<strong>on</strong>o pressatiin grumi che veng<strong>on</strong>o masticati e dopoun po’ rilasciano i loro effetti, simili a quellidella foglia di coca in Sud America: lesostanze rilasciate dalle foglie, anfetamine,rianimano ed eccitano. Ma se il dosaggio èalto, dopo un po' di tempo, l'euforia inizialesi trasforma in stanchezza cr<strong>on</strong>ica.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 14 <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 15


a cura di Margherita Maschiomaschio@unomagazine.com ❖ A G E N D A M O S T R EagendaA R T E M O S T R E E V E N T IMantovaFuturismo e Dada.Da Marinetti a TzaraFino al 28 febbraio 2010CASA DEL MANTEGNAFuturismo e Dadaismo a c<strong>on</strong>fr<strong>on</strong>to aMantova, in una mostra che, a cent’annidalla pubblicazi<strong>on</strong>e del celebre Manifesto e a76 dalla storica Esposizi<strong>on</strong>e Futurista diPalazzo Ducale, indaga i due movimenti evidenziand<strong>on</strong>eanalogie e divergenze.Soprattutto queste ultime, dato cheFuturismo e Dada intrapresero, ideologicamente,strade diverse dal momento che Dadaancor più drasticamente si p<strong>on</strong>eva in c<strong>on</strong>trastoc<strong>on</strong> la società e c<strong>on</strong> le tradizi<strong>on</strong>i, fino avoler fare tabula rasa di tutte lle regole chefino allora avevano codificato la creazi<strong>on</strong>eartistica. Ma anche se si arrivò a una rotturatra futuristi e dadaisti, numerosi fur<strong>on</strong>o glielementi comuni e le occasi<strong>on</strong>i di scambio: lospirito dissacrante, le serate provocatorie eirriverenti, la vol<strong>on</strong>tà di “rivoluzi<strong>on</strong>etipografica”, l’uso massiccio dei mezzi dicomunicazi<strong>on</strong>e e delle riviste, la commisti<strong>on</strong>etra generi tradizi<strong>on</strong>almente separati.Mantova, rispetto alla storia dei duemovimenti, ha un ruolo in qualche modoparticolare, unico. La città fu, infatti, sede diuno dibattito intellettuale c<strong>on</strong>dotto per“organi di stampa”: da un lato le riviste edite da Somenzi (che fu anche il principale promotore dellagrande mostra futurista tenutasi a Palazzo Ducale nel 1933), che diventeranno il vero e proprioorgano di stampa del movimento marinettiano, e quelle pubblicate da Fiozzi e Cantarelli:“Procellaria” (1917-1920) e l’unica testata dadaista italiana, “Bleu” (1920-1921), realizzata in collaborazi<strong>on</strong>ec<strong>on</strong> Julius Evola.INFO Casa del Mantegna via Acerbi 47, Mantova. Orari: da martedì alla domenica dalle 10:00 alle 13:00e dalle 15:00 alle 18:00. Ingresso: interi euro 5, ridotti euro 3. www.casadelmantegna.it<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 16❖ A G E N D A M O S T R EVicenzaLE ORE DELLA DONNAFino all’11 aprile 2010GALLERIE DI PALAZZO LEONIMONTANARICome gli uomini dell’antica Grecia e MagnaGrecia vedevano le d<strong>on</strong>ne. Il matrim<strong>on</strong>io, la sensualitàdel thalamos nuziale, le etére, colte “cortigiane”,le d<strong>on</strong>ne del mito, Amazz<strong>on</strong>i e Menadi. Eil mistero di una d<strong>on</strong>na artigiano nel vaso piùprezioso della collezi<strong>on</strong>e, la kalpis c<strong>on</strong> ceramistial lavoro, del “Pittore di Leningrado”. È un viaggi<strong>on</strong>el tempo attraverso le immagini dipintesulle splendide ceramiche greche e della MagnaGrecia patrim<strong>on</strong>io di Intesa Sanpaolo. Una collezi<strong>on</strong>etra le più importanti al m<strong>on</strong>do, ricca diben 522 ceramiche. Questa prima esposizi<strong>on</strong>epresenta un’attenta selezi<strong>on</strong>e di opere dell’interaraccolta, proveniente da Ruvo di Puglia, importante centro dell’antica Apulia, e racc<strong>on</strong>ta lo spazioe i tempi che scandivano la vita femminile ad Atene e nei territori della Magna Grecia: la d<strong>on</strong>naregina, o prigi<strong>on</strong>iera, dell’oikos, la casa, da cui si all<strong>on</strong>tana solamente in occasi<strong>on</strong>i particolaricome le feste religiose; la d<strong>on</strong>na al lavoro tra le mura domestiche, imprenditrice nell’organizzarein casa l’intera filiera nella produzi<strong>on</strong>e dei tessuti; la d<strong>on</strong>na che vive in appartamenti separati dalmarito, e si ric<strong>on</strong>giunge a lui nel thalamos, la camera nuziale. Due i momenti della vita in cui lad<strong>on</strong>na acquista, anche nella rappresentazi<strong>on</strong>e delle immagini vascolari, la stessa dignità dell’uomo:il matrim<strong>on</strong>io, status sociale degno di rispetto cui la d<strong>on</strong>na greca tende, e la morte. Nei vasi inmostra ammiriamo anche le d<strong>on</strong>ne “altre”, libere di uscire: s<strong>on</strong>o le etére, colte “cortigiane” chiamatea dar piacere col corpo e c<strong>on</strong> le arti, rappresentate nude, intente a lavarsi nel leuteri<strong>on</strong>, la vascadelle abluzi<strong>on</strong>i. S<strong>on</strong>o figure dai tratti androgini, ric<strong>on</strong>oscibili nella loro femminilità dai gesti e dallaccio stretto sulla gamba, forse amuleto c<strong>on</strong>traccettivo della ragazza intenta a pettinarsi. L’esposizi<strong>on</strong>esi chiude c<strong>on</strong> una sezi<strong>on</strong>e dedicata alle d<strong>on</strong>ne del mito: le Amazz<strong>on</strong>i, d<strong>on</strong>ne guerriere, e leMenadi, seguaci di Di<strong>on</strong>iso, dio del vino.INFO Gallerie di Palazzo Le<strong>on</strong>i M<strong>on</strong>tanari C<strong>on</strong>tra’ Santa Cor<strong>on</strong>a 25, Vicenza. Orario: da martedì adomenica (lunedì chiuso) dalle 10 alle 18. Ingresso alle Gallerie: euro 4,00 – ridotto euro 3,00.Ingresso libero per le scuole. www.palazzom<strong>on</strong>tanari.comMilanoOPERA 2009ARTISTI DEGLI ATELIERBEVILACQUA LA MASADal 19 gennaio al 20 febbraio 2010VIAFARINI DOCVA FABBRICA DEL VAPORESi rinnova ad ampio raggio l’attenzi<strong>on</strong>e dellaF<strong>on</strong>dazi<strong>on</strong>e Bevilacqua La Masa per i giovani artisti,che quest’anno sceglie Milano per portarein mostra il lavoro degli assegnatari dei dodiciatelier della F<strong>on</strong>dazi<strong>on</strong>e, selezi<strong>on</strong>ati attraversobando annuale di c<strong>on</strong>corso tra le oltre cinquantadomande presentate nel 2008. Ad esporre inmostra, 10 giovani e artisti e due gruppi: AgneRaceviciute, Blauer Hase, Valeria Cozzarini, EstevanBruno, Giulio Frigo, Elisa Strinna, AlbertoScodro, Lea Jazbec, Andrea Kvas, Automatic Books,Laure Keyrouz e Ayano Yamamoto. Giunti al termine di un ricco anno di c<strong>on</strong>divisi<strong>on</strong>e, di sperimentazi<strong>on</strong>ee riflessi<strong>on</strong>e artistica, gli artisti portano in scena progetti e lavori ideati e sviluppatinel susseguirsi di mesi scanditi da un fitto calendario di appuntamenti.INFO Viafarini DOCVA Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano. www.bevilacqualamasa.it<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 17BolognaFederico Zeri,dietro l’immagine.Fino al 10 gennaio 2010MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICOLa prima mostra dedicata alla eccezi<strong>on</strong>aleavventura intellettuale di Federico Zeri. Lafigura del grande storico dell’arte e c<strong>on</strong>noisseurviene rievocata attraverso un percorsoespositivo di tre sezi<strong>on</strong>i che c<strong>on</strong>durrà ilpubblico all’interno della sua infaticabileofficina di studio e ricerca. Una selezi<strong>on</strong>e didipinti e sculture provenienti da musei ecollezi<strong>on</strong>i private illustra alcuni casi esemplarida lui magistralmente indagati. Sarannoesposte opere di Pietro Lorenzetti, Sassetta,D<strong>on</strong>ato de’ Bardi, Scipi<strong>on</strong>e Pulz<strong>on</strong>e,Pietro e Gianlorenzo Bernini. È inoltre presentataper la prima volta al pubblico lastraordinaria Fototeca Zeri che spazia dallapittura all’archeologia, dalla scultura allearti decorative e all’architettura. Tra i materialipiù preziosi esposti, una collezi<strong>on</strong>e difotografie della fine del XIX secolo che riproduc<strong>on</strong>ocelebri dipinti del Rinascimento.N<strong>on</strong> meno significativo è l’interesse rivoltodallo studioso alla storia dei ‘luoghi’intesi come patrim<strong>on</strong>io artistico. In particolare,m<strong>on</strong>umenti di Roma e del Lazio sarannodocumentati in mostra da immagini digrande suggesti<strong>on</strong>e. L’impegno per la tuteladel patrim<strong>on</strong>io e del territorio italiano costituisceun capitolo importantissimo nell’attivitàdi Zeri, che ne fu un instancabiledifensore.INFO Bologna, Museo Civico Archeologico.Orari: martedì - venerdì 10,30 - 13; 15 - 18; sabato,domenica e festivi 10,30 - 18. Lunedì chiuso.Ingresso gratuito.


PadovaFotografi in cittàFino al 24 gennaio 2010GALLERIA SOTTOPASSODELLA STUAOtto fotografi del Fotoclub Padova, ottosguardi diversi sulla realtà, otto pers<strong>on</strong>alitàinedite, ognuno c<strong>on</strong> una visi<strong>on</strong>e fotografica,propria ed originale, del m<strong>on</strong>do circostante.Nella mostra, curata da Enrico Gusella,le immagini di autori i quali, lungoun percorso costituito da stili e poetiche diversi,forniisc<strong>on</strong>o nuove chiavi di lettura edi interpretazi<strong>on</strong>e della fotografia. Così diFrancesco Carmignoto s<strong>on</strong>o le immaginiche immortalano paesaggi naturali, MarioDal Molin indaga, c<strong>on</strong> uno sguardo inc<strong>on</strong>sueto,le espressi<strong>on</strong>i umane, Guido Desideraimmortala dettagli architett<strong>on</strong>ici, OrnellaFrancou, che esplora l’uomo inserit<strong>on</strong>el proprio c<strong>on</strong>testo urbano, e immortalat<strong>on</strong>ella sp<strong>on</strong>taneità della colazi<strong>on</strong>e all’aperto,di Roberta Lotto è il reportage“Palermo”, in cui viene rappresentato il viverequotidiano della città. Di Denise Muraroè la serie “Danza”, c<strong>on</strong> gli arti del corpoche diventano oggetti della ricerca fotografica.“Dolls” di Gianluca Scordo è, invece,una galleria di ritratti inc<strong>on</strong>sueta edoriginale che presenta soggetti che emerg<strong>on</strong>odallo sf<strong>on</strong>do nero. Infine Nicola Verardoprop<strong>on</strong>e la serie “HDR Landscapes”:paesaggi “c<strong>on</strong>sueti” veng<strong>on</strong>o trasfiguratidall’elaborazi<strong>on</strong>e digitale della tecnicaHDR (ovvero una tecnica digitale che,unendo tre o più scatti esposti diversamente,permette la massima definizi<strong>on</strong>edelle ombre e delle luci n.d.r).INFO Padova, Galleria Sottopasso dellaStua (Largo Europa). Orario: da domenica avenerdì 15 – 19; sabato 10 - 13 – 15 - 19.Aperto 25-26 dicembre 2009 e 1° gennaio2010 c<strong>on</strong> orario 15 - 19. Ingresso libero.❖ A G E N D A M O S T R ESolighetto (TV)BR<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> DONADELIL SENTIMENTO DEL COLOREFino al 31 gennaio 2010VILLA BRANDOLINI – CENTRO CULTURALEF. FABBRI. SOLIGHETTOL’esposizi<strong>on</strong>e offre una lettura del m<strong>on</strong>do c<strong>on</strong>tadinodel secolo scorso attraverso gli occhi di un testim<strong>on</strong>eprivilegiato, che ha saputo trasferire la sua esperienzadi vita nel nucleo vibrante di una poetica. La rassegnariunisce circa 160 opere tra disegni e dipinti che ricostruisc<strong>on</strong>oun arco di oltre mezzo secolo di ininterrottacreatività. Attraverso accurate ricerche in collezi<strong>on</strong>i privates<strong>on</strong>o state scoperti quadri di grande interesse deglianni ‘60 e ‘70, mai esposti fino ad ora, che testim<strong>on</strong>ianola qualità della pittura di Bruno D<strong>on</strong>adel e la suaraffinata sensibilità cromatica, frutto dell’inc<strong>on</strong>tro delgusto t<strong>on</strong>ale di tradizi<strong>on</strong>e veneta c<strong>on</strong> una tensi<strong>on</strong>eespressi<strong>on</strong>istica che ha pochi antecedenti nella regi<strong>on</strong>e.Questa esperienza artistica può essere così ric<strong>on</strong>sideratanella sua interezza, in un’adeguata prospettivastorica, grazie ad una ricostruzi<strong>on</strong>e completa dei periodiche la scandisc<strong>on</strong>o e delle sfaccettature che la comp<strong>on</strong>g<strong>on</strong>o.Bruno D<strong>on</strong>adel si rivolge al m<strong>on</strong>do c<strong>on</strong>tadinoc<strong>on</strong> amore e amarezza al tempo stesso, rimpianto erammarico, apologia e rimprovero. La sua adesi<strong>on</strong>e adesso è totale ed egli sa metterne in evidenza i valori disp<strong>on</strong>taneità, autenticità, vicinanza alla natura, ma n<strong>on</strong>lo idealizza e lo presenta anzi come un m<strong>on</strong>do aspro ec<strong>on</strong>trastato, di dura fatica, cupa rassegnazi<strong>on</strong>e, chiusurafatalistica.INFO Villa Brandolini a Solighetto. Orari : Giovedì 16 - 19.30; sabato 14.30 - 19; domenica e festivi10 - 12.30, 14.30 -19. Ingresso libero www.pievecultura.itCastelfranco Veneto (TV)TRANSIZIONITRANSITIONSFino al luglio 2010 TORRE CIVICALa sec<strong>on</strong>da edizi<strong>on</strong>e del progetto di arte pubblica “CastelfrancoVeneto città d’arte. C<strong>on</strong>temporanea”, dal titolo “transizi<strong>on</strong>itransiti<strong>on</strong>s”,in occasi<strong>on</strong>e della manifestazi<strong>on</strong>i celebrativeper il V centenario della morte di Giorgi<strong>on</strong>e, si focalizzasul tema dell’interazi<strong>on</strong>e tra architetto e artista, figurechiamate ad operare sullo stesso territorio ma su diversicampi d’azi<strong>on</strong>e, partendo da un tema comune: la Porta dellacittà, storica e c<strong>on</strong>temporanea. C<strong>on</strong> l’opera “… sui mieipassi”, visibile ai piedi della Torre civica dal 5 dicembre2009 fino a luglio 2010, l’artista vicentino Valerio Bevilacquaè il protag<strong>on</strong>ista della prima fase del progetto incentratasu dinamiche di interazi<strong>on</strong>e tra cittadinanza, opera d’artee architettura urbana. C<strong>on</strong>cepita come una sorta di tunnelin cui superficie specchiante e pittura si alternano nella costruzi<strong>on</strong>edi una carta geografica n<strong>on</strong> sempre ric<strong>on</strong>oscibile,l’installazi<strong>on</strong>e diventa simbolicamente una bussola per trovare le coordinate del proprio posizi<strong>on</strong>ament<strong>on</strong>el m<strong>on</strong>do e di una lettura anche del sé che possa prevedere anche punti di frizi<strong>on</strong>e differenti daquelli cui si è abituati. A ciascuno degli artisti selezi<strong>on</strong>ati, Valerio Bevilacqua, Francesco Candeloro e DavidRickard, sarà affidata la realizzazi<strong>on</strong>e di un intervento installativo o performativo che coinvolgerà letre porte storiche della città di Castelfranco Veneto (Porta Venezia, Porta Treviso, Porta Ver<strong>on</strong>a), sec<strong>on</strong>douna scansi<strong>on</strong>e temporale che si articolerà in tre fasi successive in dicembre 2009, marzo e luglio 2010.❖ A G E N D A M O S T R EVeneziaIII MOSTRACOLLETTIVA ASSOCIAZIONE ARTISTI SPA+AFino al 17 gennaio 2010CA’ PESARO – GALLERIA INTERNAZIONALE D’ARTE MODERNAUna selezi<strong>on</strong>e di ventinove opererealizzate c<strong>on</strong> diversi media: dallapittura alla scultura, dalla fotografiaa singolari commisti<strong>on</strong>i di tecnichee materiali, di altrettanti autori appartenentiall’Associazi<strong>on</strong>e ArtistiSPA+A (Società Per Artisti + Amici),presieduta da Matteo lo Greco, natanel 2005 per promuovere l’attivitàdi artisti che viv<strong>on</strong>o e operano inambito veneziano. A Ca’ Pesaro, cheda sempre, tra i compiti istituzi<strong>on</strong>ali,prevede quello della cura e dell’attenzi<strong>on</strong>everso gli artisti, i movimentie la produzi<strong>on</strong>e culturale della realtàveneziana, tornano gli ArtistiSPA+A, dopo la prima collettiva, quiallestita nel 2007 e la sec<strong>on</strong>da ospitataai Magazzini del Sale nel 2008. Filo c<strong>on</strong>duttore di questa terza esposizi<strong>on</strong>e è il “silenzio”: il silenziodell’opera che c<strong>on</strong> il suo tacere-apparire offre un pensiero che è tangibilità, percezi<strong>on</strong>e nellospazio e nel tempo, sapere espresso nella materia. La selezi<strong>on</strong>e operata dall’associazi<strong>on</strong>e vedeaffiancarsi nomi affermati e giovani esordienti, professi<strong>on</strong>isti di lungo corso o neofiti, veneziani dinascita, d’adozi<strong>on</strong>e o ancora artisti ispirati dalla città o ad essa legati per ragi<strong>on</strong>i di studio, di storia,di affinità elettive. Gli artisti: Matteo Lo Greco - Presidente. Silvia Buosi, Sara Casal, CarinaCheung, Claudia Corò, Emiliano D<strong>on</strong>aggio, Maria Ilaria Favret, Desislava Gambino, Angelo Langè,Maristella Lazzarini, Nino Liviero, Gil Lopes Teixeira, Paola Madormo, Andrezejewska Malgorzata,Matilde Marçal, Peggy Milleville, Uzia Ograbek, Giulia Ottaviani, Naomi Park, Silvia Patr<strong>on</strong>o, FlorenceRequeplo, Ingrid Sagoy, Anna Santinello, Alessandro Scarpa, Luka ·irok, Andrea Vizzini, GraziaFortuna Ward, Elisabetta Zanutto, Andrei Zurek.INFO Ca’ Pesaro - Galleria Internazi<strong>on</strong>ale d’Arte Moderna Venezia, Santa Croce, 2076 Venezia.Orario: 10/17 (biglietteria 10/16), chiuso lunedì, 25 dicembre e 1° gennaio. Ingresso c<strong>on</strong> il bigliettodel museo Intero 5,50 euro. www.museiciviciveneziani.itModenaLA COLLEZIONE DON CASIMIRO BETTELLIOPERE INEDITE DA FONTANA A SCHIFANOFino al 10 gennaio 2010 GALLERIA CIVICA DI MODENADopo dieci anni, a suggello del rinnovo del comodato sottoscritto fra laCuria e la Civica, il museo modenese prop<strong>on</strong>e una nuova mostra, c<strong>on</strong> la qualepresenta una cinquantina di opere rimaste fino ad oggi inedite, in larga parte ric<strong>on</strong>ducibiliall’Informale, al clima pop italiano e alla Transavanguardia facentiparte dalla collezi<strong>on</strong>e che d<strong>on</strong> Casimiro Bettelli lasciò in eredità alla Curia Arcivescoviledella città. Fra le opere selezi<strong>on</strong>ate un nucleo f<strong>on</strong>damentale di operesu carta di Alberto Burri e una ceramica inedita di Lucio F<strong>on</strong>tana e, fra gli autori,Franco Angeli, Enrico Bay, Mario Ceroli, Tano Festa, Sergio Lombardo, RenatoMambor, Fabio Mauri, Mario Schifano, oltre ai maestri della TransavanguardiaSandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola De Maria, e Mimmo Paladino.Nel percorso di mostra anche una sezi<strong>on</strong>e dedicata agli artisti locali cuid<strong>on</strong> Bettelli era legato da rapporti di amicizia, Carlo Barbieri, Raffaele Biolchini,Tino Pell<strong>on</strong>i, Mario Venturelli. Per alcuni di loro scrisse testi critici o poetici cheaccompagnano le opere in mostra.INFO Galleria Civica di Modena - Palazzo Santa Margherita Corso Canalgrande103, Modena. Orari: martedì - venerdì 10,30 - 13; 15 - 18; sabato, domenica efestivi 10,30 - 18. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito. www.galleriacivicadimodena.itBresciaGiovanni F<strong>on</strong>tanatesti e pre - testiFino al 31 marzo 2010FONDAZIONE BERARDELLILa prima grande mostra antologica dedicataal poeta visivo, s<strong>on</strong>oro e performer GiovanniF<strong>on</strong>tana. Le prime tavole verbo - visualidi F<strong>on</strong>tana, in cui assembla parole eimmagini provenienti da quotidiani e rotocalchi,risalg<strong>on</strong>o al 1966. Si accorge benpresto che la tecnica del collage, intesa insenso classico, è limitante per le sue esigenzeespressive. Nella realizzazi<strong>on</strong>e dellaserie delle ottanta tavole, che poi comporrannoil libro d’artista ”Radio/Dramma”,unisce a immagini provenienti dal m<strong>on</strong>dodella comunicazi<strong>on</strong>e di massa, brani dattiloscrittia cui sovrapp<strong>on</strong>e annotazi<strong>on</strong>i, cancellaturee disegni. La sua verve creativa lospinge poi a superare i limiti imposti dallaparola scritta, per coinvolgere spazio, su<strong>on</strong>oe gesto. Inizia così a cimentarsi c<strong>on</strong> formeespressive legate all’ambito del teatro,del video e della sperimentazi<strong>on</strong>e audioper c<strong>on</strong>centrarsi successivamente nellapratica della performance, nella quale riescea racchiudere tutte le sue precedentiesperienze di attore, regista e poeta s<strong>on</strong>oro.Giovanni F<strong>on</strong>tana n<strong>on</strong> si ric<strong>on</strong>oscequindi all'interno di una specifica correnteartistica e trovando limitante per sé l'appellativodi poeta visivo, preferisce definirsiun “poliartista”. La mostra presenta i lavoripiù significativi della sua produzi<strong>on</strong>e,dalle prime tavole di poesia visiva degli annisessanta fino alle opere più recenti. Èdocumentata anche la sua esperienza dipoeta s<strong>on</strong>oro e performer, oltre all’intensaattività editoriale che l’ha accompagnat<strong>on</strong>el corso di tutta la sua lunga carriera.INFO F<strong>on</strong>dazi<strong>on</strong>e Berardelli Via Milano 107,Brescia. Orari: martedì - venerdì 15,30 -19.30; sabato 10 - 12 e 15,30 -19,30.www.f<strong>on</strong>dazi<strong>on</strong>eberardelli.org<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 18<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 19


❖ A G E N D A M O S T R EPadovaHANS STAKELBEEKIN AFGHANISTANFino al 6 gennaio 2010MUSEO CIVICO AL SANTOL’esposizi<strong>on</strong>e, costituita da 34 fotografie, descrivele dure c<strong>on</strong>dizi<strong>on</strong>i di vita della popolazi<strong>on</strong>eafghana e le attività attraverso le quali èstata avviata la ricostruzi<strong>on</strong>e del Paese. Il fotografoolandese Hans Stakelbeek, su incarico delministero degli Esteri dei Paesi Bassi, ha indagatol’Afghanistan nel corso di quattro viaggi, focalizzandol’attenzi<strong>on</strong>e su Kabul e la regi<strong>on</strong>edell’Uruzgan. Le foto s<strong>on</strong>o lo spaccato della realtàafghana, in un Paese che n<strong>on</strong> è solo sin<strong>on</strong>imodei c<strong>on</strong>flitti in corso ma, anche, l’ espressi<strong>on</strong>edelle difficoltà, dei drammi e dei disagi chela guerra produce. Ne è un esempio l’immaginein cui viene ritratta una ragazzina che n<strong>on</strong>ostanteil volto sfigurato sorride all’obiettivo insiemead altri bambini in abiti sgargianti. Oppurealtre foto che evidenziano scene di vita quotidianadominate dalla desolazi<strong>on</strong>e, dall’abband<strong>on</strong>oe dalle rovine di mezzi e abitazi<strong>on</strong>i. Tra iprincipali soggetti ritratti, oltre a bambini, s<strong>on</strong>oi militari olandesi intenti a ricostruire scuole eacquedotti, o semplici uomini seduti tra lorodai cui occhi si intravede un velo di speranza.La mostra sviluppa sentimenti forti come il doloree la speranza, in uno scenario di paesaggie luoghi mozzafiato che si manifestano attraversocolori abbaglianti. Il quadro che emergeè la prof<strong>on</strong>da commozi<strong>on</strong>e per la determinazi<strong>on</strong>ec<strong>on</strong> cui il popolo afghano cerca, malgradotutto, di vivere una vita il piú normale possibilenella ricerca di nuove opportunità di sviluppo.La mostra, itinerante, ha già fattotappa in numerose biblioteche olandesin<strong>on</strong>ché a L<strong>on</strong>dra, New York, Berlino eBratislava. Hans Stakelbeek (1965), nat<strong>on</strong>el Maassluis nei Paesi Bassi, ha acquistatola sua prima macchina fotograficaall’età di 14 anni. Dal 1984, dopo glistudi per diventare professore di geografia,inizia a lavorare come fotografoindipendente. Negli anni a seguire f<strong>on</strong>dainsieme ad altri professi<strong>on</strong>isti, SamRentmeester e Nout Steenkamp, l’agen-zia FMAX. Dal 2007, il fotografo olandese, si èrecato a più riprese in Afghanistan per documentareil processo di ricostruzi<strong>on</strong>e di un Paesemartoriato dalla guerra. Dal progetto è natala mostra In Afghanistan.INFO Museo Civico di Piazza del Santo Padova.Orario: da martedì a domenica 10 - 13; 16 - 19.Lunedì chiuso; chiuso inoltre il 25, 26 dicembre2009 e il 1° gennaio 2010. Ingresso libero.❖ L ’ E S P E R T O R I S P O N D ELo spam a mezzo fax n<strong>on</strong>è più c<strong>on</strong>sentito dal GaranteVittime dello “spam” (sigla che indica l’invio di pubblicitàindesiderata in genere a mezzo e-mail) anche a mezzo fax.Cerchiamo di capirne di piùc<strong>on</strong> l’avvocato NicolaTodeschini, membro delC<strong>on</strong>siglio Nazi<strong>on</strong>ale dell’Uni<strong>on</strong>eNazi<strong>on</strong>ale c<strong>on</strong>sumatori.Cosa significa spam a mezzo fax?NICOLA TODESCHINI «Fa riferimento a quel fenomenoche, specialmente aziende, professi<strong>on</strong>isti, artigiani,insomma chi utilizza unfax per lavoro ben c<strong>on</strong>osce,che c<strong>on</strong>siste nel ricevere alproprio numero proposte commercialidi svariato genere,dalle coperte di lana merinosa nuovi c<strong>on</strong>tratti per utenzetelef<strong>on</strong>iche che, appunto,giung<strong>on</strong>o a mezzo fax senzache nessuno le abbia mairichieste».Parliamo di realtà che hanno inumeri di fax pubblici e aiquali tutti, in teoria, poss<strong>on</strong>oinviare comunicazi<strong>on</strong>i...NICOLA TODESCHINI «Così sidifend<strong>on</strong>o, infatti, le aziendeche mett<strong>on</strong>o in atto questosistema, ma attenzi<strong>on</strong>e perchébasta, inserire il proprio numero di fax anche dicasa anche in una bacheca su internet per esseredestinatari dello spam».È vero che questo tipo di spam a mezzo fax n<strong>on</strong> sipuò più fare?NICOLA TODESCHINI «Finalmente il “Garante per laPrivacy” ha detto basta, multando una societàche, in particolare, faceva uso di questo spam amezzo fax in modo selvaggio. La società si difendevaappunto asserendo di aver individuato questinumeri di fax in elenchi pubblici delle paginegialle o pagine bianche che siano, n<strong>on</strong> fa differenzae che, pertanto, n<strong>on</strong> era necessario sec<strong>on</strong>doquesta azienda acquisire preventivamente ilc<strong>on</strong>senso dei destinatari. Il “Garante” ha dett<strong>on</strong>o, n<strong>on</strong> è così. Queste propostecommerciali, infatti, poss<strong>on</strong>oessere inviate solo previoc<strong>on</strong>senso del destinatario equesto vale per le e-mail, pergli sms, per gli mms; insommaper tutti tipi di messaggi,inclusi i fax. Tra l’altro c’è unapiccola nota che riguarda icosti: 10, 20, 50, 100 fax diquesto genere oltre a disturbareed impegnare la <strong>line</strong>afanno anche sprecare dellacarta. Il fax, infatti, ha la rispostaautomatica e stampaimmediatamente il c<strong>on</strong>tenutoe, spessissimo poi, s<strong>on</strong>o anchedelle pubblicità molto carichedi grafica che fanno sprecarepure molto t<strong>on</strong>er».Che cosa possiamo fare se ci capita di riceverespam via fax?NICOLA TODESCHINI «Segnalarlo al “Garante perla Privacy” ricordandogli di n<strong>on</strong> aver mai prestatoil c<strong>on</strong>senso alla ricezi<strong>on</strong>e di questo materialepubblicitario».Intervista raccolta da Barry Mas<strong>on</strong>L’Avvocato Nicola Todeschini.DA COSA DERIVA IL TERMINE “SPAM”? Spam deriva da “spamming” e sta ad indicare l’invio di grandiquantità di messaggi indesiderati (generalmente commerciali). Può essere messo in atto attraverso qualunque mediacome, ad esempio, il fax ma il più usato è Internet, attraverso l’e-mail. Il termine trae origine da uno sketch comico del“M<strong>on</strong>ty Pyth<strong>on</strong>’s Flying Circus” ambientato in un locale nel quale ogni pietanza proposta dalla cameriera era a base diSpam (un tipo di carne in scatola). Man mano che lo sketch avanza, l’insistenza della cameriera nel proporre piatti c<strong>on</strong>“spam” (uova e spam, uova pancetta e spam, salsicce e spam e così via) si c<strong>on</strong>trapp<strong>on</strong>e alla riluttanza del cliente perquesto alimento, il tutto in un crescendo di un coro inneggiante allo “spam” da parte di alcuni Vichinghi seduti nel locale[You tube: M<strong>on</strong>ty Pyth<strong>on</strong> - Spam]. I M<strong>on</strong>ty Pyth<strong>on</strong> prend<strong>on</strong>o in giro la carne in scatola Spam per l’assidua pubblicitàche la marca era solita c<strong>on</strong>durre. Nel periodo dell’immediato dopo II guerra m<strong>on</strong>diale, questo alimento costava pocoed era parte integrante della dieta della famiglia tipica inglese, specialmente a prima colazi<strong>on</strong>e per l’English breakfast.Il c<strong>on</strong>tenuto e l’origine della carne ‘spam’ era un mistero. Ma sicuramente, in un certo periodo la Spam era ovunque,da qui lo sketch dei M<strong>on</strong>ty’s e successivamente l’adattamento informatico alla pubblicità n<strong>on</strong> desiderata. Si ritiene cheil primo spam via email della storia sia stato inviato il 1° maggio 1978 dalla DEC per pubblicizzare un nuovo prodotto,e inviato a tutti i destinatari ARPAnet della costa ovest degli Stati Uniti. Nella terminologia informatica le spam poss<strong>on</strong>oessere designate anche c<strong>on</strong> il sintagma di junk-mail, che letteralmente significa posta-spazzatura, a rimarcare lasgradevolezza prodotta da tale molestia digitale [F<strong>on</strong>te: Wikipedia].Alla ricercadei dati perdutiSi è discusso molto di come recuperarei dati cancellati dal computer eda hard disk all’apparenza distrutti.Ci spiega meglio di che si trattaMarco Filippi del DipartimentoIngegneria dell’Informazi<strong>on</strong>e pressol’Università di Padova.Che fine fanno i dati di un hard diskdistrutto, cancellato o formattato?MARCO FILIPPI «Per quanto riguarda i datisemplicemente cancellati dall’hard disk,recuperarli è un’operazi<strong>on</strong>e relativamentefacile che n<strong>on</strong> richiede di agire fisicamentesul disco. Questo perché nel momento in cuicancelliamo i dati, in realtà questi veng<strong>on</strong>omarchiati come spazio libero ma le informazi<strong>on</strong>irimang<strong>on</strong>o scritte, fin tanto che n<strong>on</strong> cisi va a scrivere qualcos’altro sopra. Diverso èquando si parla di hard disk danneggiati osemplicemente guasti, dove c’è invecenecessità di intervenire proprio sulla partefisica dell’hard disk, per riuscire a leggereanche solo i dati n<strong>on</strong> cancellati».In questo caso si apre l’hard disk?MARCO FILIPPI «Sì, viene aperto all’interno dellecamere bianche, stanze apposite c<strong>on</strong> una percentualedi polvere estremamente bassa. Siapre e si analizza la superficie per valutare cheil disco n<strong>on</strong> sia eccessivamente danneggiato.S<strong>on</strong>o stati recuperati hard disk anche dopoche, al loro interno, era entrata dell’acqua».Se, invece, li ha danneggiati il fuoco?MARCO FILIPPI «Si fa la stessa operazi<strong>on</strong>e, siesamina l’hard disk per capirne lo stato eviene ripristinata, per quanto possibile, lafunzi<strong>on</strong>alità della parte meccanica, dopo diche viene richiuso e, a quel punto, vieneletto elettr<strong>on</strong>icamente».Pur scrivendoci sopra più volte i datin<strong>on</strong> si cancellano del tutto, è vero?MARCO FILIPPI «In teoria è possibile recuperarepersino quello che è stato scritto fino a 7volte prima, ovviamente questo nelle situazi<strong>on</strong>imigliori e n<strong>on</strong> sempre è così».Vale lo stesso per le chiavette USB?MARCO FILIPPI «C’è una f<strong>on</strong>damentale differenza,quando io vado a sovrascrivere i dati,quelli precedenti veng<strong>on</strong>o persi. Vale per lechiavette ma anche per le schede di memoriadelle macchine fotografiche, in questo casoresta valido il fatto che se, accidentalmente,cancello una foto posso tentare di recuperarlasempre che ci n<strong>on</strong> vada a scrivere sopra».Se le memorie della fotocamera s<strong>on</strong>oilleggibili dobbiamo buttarle?MARCO FILIPPI «Si valuta caso per caso. Ci s<strong>on</strong>oditte specializzate nel “disaster recovery” siadi hard disk sia di altre memorie».Barry Mas<strong>on</strong><str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 20<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 21


❖L I F E S T Y L EIntegrazi<strong>on</strong>e alimentare al “Top”Grande inaugurazi<strong>on</strong>e per ISN Store il nuovo punto di riferimento dell’integrazi<strong>on</strong>ealimentare. Direttamente dagli USA e dal Canada ora anche a Padova un avveniristicospazio per coloro i quali ricercano il benessere pers<strong>on</strong>ale, dove la ricetta migliore c<strong>on</strong>sistein un’attività fisica costante accompagnata da una sana e corretta alimentazi<strong>on</strong>e.Per c<strong>on</strong>oscere più da vicinoquesta nuova ed importanterealtà, nell’ambito dell’articolatoe talvolta poco c<strong>on</strong>osciutom<strong>on</strong>do degli integratori alimentari,ci siamo recati ad intervistareDiego Rossetto proprietariodel negozio ISN Store.Quali s<strong>on</strong>o gli obiettivi del su<strong>on</strong>uovo punto vendita?DIEGO ROSSETTO «Come titolare diInternati<strong>on</strong>al Sport Nutriti<strong>on</strong>, aziendache da molti anni opera c<strong>on</strong> success<strong>on</strong>ella distribuzi<strong>on</strong>e di integratori alimentariin tutta Italia, ho deciso di aprire a Padovauno spazio dedicato anche ai c<strong>on</strong>sumatori,in perfetto stile americano, affinchèqualsiasi pers<strong>on</strong>a possa avvicinarsi allac<strong>on</strong>oscenza ed ad un uso corretto degliintegratori alimentari».Sugli integratori alimentari si èfatta sempre informazi<strong>on</strong>e corretta?DIEGO ROSSETTO «Purtroppo, a causa delladisinformazi<strong>on</strong>e prodotta dai mass-medianel campo degli integratori alimentari,troppo spesso questi prodotti veng<strong>on</strong>oassociati a qualcosa che danneggia il fisicoo, ancor peggio, al discorso doping, che<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 22nulla c’entra c<strong>on</strong> l'argomento integratorialimentari. In realtà quello che si trovaall’interno di ISN STORE s<strong>on</strong>o prodotti particolaridi origine naturale ottenuti dasostanze organiche e minerali c<strong>on</strong> principinutritivi c<strong>on</strong>tenuti in molti alimenticomuni».A cosa serve un integratore alimentarima, soprattutto, a chi serve?DIEGO ROSSETTO «Lo scopo degli integratorialimentari è quello di integrare la comunedieta e di costituire f<strong>on</strong>ti c<strong>on</strong>centrate disostanze nutritive. Naturalmente gli integratorialimentari s<strong>on</strong>o indicati anche nelle<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 23situazi<strong>on</strong>i di intensa attività sportiva».Un punto vendita c<strong>on</strong> un sacco diprodotti interessanti ed utili... Macome fa il c<strong>on</strong>sumatore a districarsitra le innumerevoli proposte?DIEGO ROSSETTO «All’interno di ISN STORE ilc<strong>on</strong>sumatore verrà introdotto daEmanuele e Tania alle tendenze “natural”,alla c<strong>on</strong>oscenza dei prodotti stessi n<strong>on</strong>chéalla spiegazi<strong>on</strong>e sul loro uso corretto. Tuttoquesto perché un’adeguata ed arm<strong>on</strong>iosaalimentazi<strong>on</strong>e ed una coerente informazi<strong>on</strong>eper una naturale e lecita voglia disalute e benessere s<strong>on</strong>o al giorno d’oggirequisiti f<strong>on</strong>damentali in una società stressatacome la nostra».ISN STOREVia Milazzo, 6 PadovaTel. 049 8711436info@internati<strong>on</strong>alsportnutriti<strong>on</strong>.itwww.internati<strong>on</strong>alsportnutriti<strong>on</strong>.it


❖ F O O D S P A C EDai Saturnali a Babbo Nataleecco come ci cuciniamo le tradizi<strong>on</strong>i«Eravamo così poveri che a Natale il mio vecchio usciva di casa, sparava un colpo di pistolain aria, poi rientrava in casa e diceva: spiacente ma Babbo Natale si è suicidato». (J. La Motta)Viejo Pasquero, Papai Noel,San Nicola, Santa Lucia, SanMartino, Befana, Epifania,N<strong>on</strong>no Gelo, Babbo Natale... Odino.Odino?! Cosa c’entra c<strong>on</strong> il Natale?Potrebbe aiutare a sopportare meglio i parentima purtroppo la mitologia n<strong>on</strong> arriva atanto. In ogni parte del m<strong>on</strong>do, dall’emisferoNord a quello Sud, vi s<strong>on</strong>o storie, la cui originesi perde nella notte dei tempi, che racc<strong>on</strong>tanodi un signore anziano, vestito di rosso (ilcolore degli abiti talari dei vescovi, come SanNicola che aiutava i bimbi poveri, evitando ancheche si prostituissero) il quale, durante la nottedi un periodo di tempo che ruota attorno alSolstizio d’inverno (periodo che segna l’iniziodel lavorio nascosto della natura in previsi<strong>on</strong>e delrisveglio primaverile), porta ai bimbi d<strong>on</strong>i, incambio di bu<strong>on</strong>e azi<strong>on</strong>i, come lasciare un po’di cibo o qualche bevanda ristoratrice.Da Odino a Babbo NataleC’era una volta un mostro cattivo edorribile che entrava nelle case, daicamini, per mangiare i bambini. Al dioOdino, a cavallo di un fiero destiero, privo diun occhio ma c<strong>on</strong> una barba n<strong>on</strong> indifferentel’idea del mostro carnivoro n<strong>on</strong> garbavamolto per cui, armato di catene, decise dicatturarlo e ci riuscì. Beh, era un dio bu<strong>on</strong>o,no? Ma che punizi<strong>on</strong>e comminare al cattiv<strong>on</strong>e?Semplice, costringerlo a chiedere scusaagli abitanti del villaggio, portando d<strong>on</strong>i edolciumi ai bimbi. E tutto ciò per l’eternità,tipo “supplizio di Tantalo”. A questo puntola storia ha due versi<strong>on</strong>i: nella prima Odino,c<strong>on</strong> il mostro al guinzaglio, nel periodo delsolstizio lo costringe a portare ai bimbi d<strong>on</strong>ie dolciumi mentre nella sec<strong>on</strong>da il mostrocattivo, disgustato dal dover sopportaretanta b<strong>on</strong>tà, chiede di rifugiarsinegli inferi dai qualin<strong>on</strong> uscirne più, costringendoOdino a sostituirlo,nella c<strong>on</strong>segna dei d<strong>on</strong>i, equest’ultimo, per poteracc<strong>on</strong>tentare tutti i bimbidel m<strong>on</strong>do, decise di farsiaiutare da elfi e folletti. EQuando si mangia?Provate a pensare alle feste dal punto divista di chi deve cucinare per tutti: maquando potrà godersi la festa? Di normamai! I “pers<strong>on</strong>al chef” di locale tradizi<strong>on</strong>eovvero le mamme, le n<strong>on</strong>ne o le zie si occupanodel menù, dopo una serie di lunghissimec<strong>on</strong>sultazi<strong>on</strong>i telef<strong>on</strong>iche, si fanno caricodegli acquisti degli ingredienti, si dedicanoalla decorazi<strong>on</strong>e della casa (internoed esterno), dei d<strong>on</strong>i per grandi e piccini,dell’organizzazi<strong>on</strong>e dei giochi di societàpost - prandiali... e poi si mett<strong>on</strong>o ai fornelli,cucinando leccornie per un esercito. En<strong>on</strong>ostante i piatti a disposizi<strong>on</strong>e siano ipiù invitanti, verso le cinque del pomeriggio,ci sarà sicuramente uno degli ospitiche, più o meno timidamente, chiederà “...una cremina al mascarp<strong>on</strong>e per accompagnarela fettina di pandoro: come la faibu<strong>on</strong>a tu!”. Eccovi quindi un menù dellefeste che, proprio per la tipologia dei piatti,c<strong>on</strong>sente di essere parzialmente preparatoprima, in modo tale che chi si occuperàdella cucina potrà comunque festeggiarec<strong>on</strong> i propri cari.Insalata di Gallina Padovana c<strong>on</strong> uvetta e pinoliTerrina di bufala e datterini c<strong>on</strong>fitVellutata di zucca e zafferano c<strong>on</strong> panetostato alle 3 farineRavioli c<strong>on</strong> zucca e petto d’anatra affumicatoc<strong>on</strong> f<strong>on</strong>duta di asiago e taleggioBranzino selvaggio al sale aromaticoPetto d’anatra alla melogranaPanett<strong>on</strong>e c<strong>on</strong> gelato di mandarinoPer informazi<strong>on</strong>i o curiosità sulle ricette puoic<strong>on</strong>sultare il blog, www.lacucinadiqb.com,o su Facebook cerca La cucina di qb.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 24siccome le leggende s<strong>on</strong>o come il maiale,n<strong>on</strong> si butta via nulla, Odino, emigrato negliStati Uniti, perse gli abiti talari, gli fur<strong>on</strong>otolti i gall<strong>on</strong>i di divinità e divenne uno gnomovestito c<strong>on</strong> un ampio mantello verde, comequello dei marinai olandesi, mantenendocomunque barba e b<strong>on</strong>tà. Nel “New YorkSun” del 21 settembre 1897, in risposta aduna ragazzina, Virginia, che dopo alcunebrutte vicissitudini familiari aveva cominciatoa dubitare dell’esistenza di Babbo Natale edinviato così una lettera in cui chiedeva cortesemente:“esiste Babbo Natale?”, l’editorialistaincaricato pubblicò la seguente risposta:“sì Virginia: Babbo Natale esiste eccome, cosìcome esist<strong>on</strong>o l’amore, la generosità, e ladevozi<strong>on</strong>e. E nel 1931, Hudd<strong>on</strong> Sundblom,celebre cart<strong>on</strong>ista e pubblicitario, creò per la“CocaCola Company” una campagna pubblicitariache legò per sempre la bevanda allefestività natalizie, trasformando uno gnomoverde in un n<strong>on</strong>no barbuto vestito c<strong>on</strong> i coloridella celebre lattina.M’illumino d'immenso...Le luminarie che decorano le nostrecittà, l'interno e l'esterno dellenostre case e gli abeti ereditati dalletradizi<strong>on</strong>i celtiche hanno una valenzadavvero importante, illuminando lelunghe notti del solstizio d’inverno (così vicinoal 25 dicembre, notte in cui naque GesùBambino): celebrano il ”dies soli invicti”,il giorno del sole n<strong>on</strong> vinto. Il Natale cristianosi sovrappose ad esso ed integrò al suo internoanche elementi dei c<strong>on</strong>temporaneiSaturnali, la festa romana di mezzo inverno,caratterizzata da orge e banchetti. NeiSaturnali, divertirsi ed abband<strong>on</strong>arsi aglieccessi era n<strong>on</strong> solo un diritto ma anche unobbligo. La festa in realtà era un rito di propiziazi<strong>on</strong>edi un’intera popolazi<strong>on</strong>e, aventecome fine la rinascita del sole dopo il lungoinverno. E se uno solo del gruppo n<strong>on</strong> avessepartecipato l’intera comunità sarebbestata in pericolo. Ecco perchè ancor oggi,l<strong>on</strong>tani migliaia d’anni da questi riti pagani, aNatale ci si sente in obbligo di essere piùbu<strong>on</strong>i ed indulgenti, il più delle volte c<strong>on</strong> sestessi.Tutto è relativo...«Tutto è relativo in questo m<strong>on</strong>do.Chieda un po’ alle oche e ai tacchinila loro opini<strong>on</strong>e sul Natale».(Peter Willforth)In occasi<strong>on</strong>e del “thanksgiving”, giornatadedicata a festeggiare le fatiche dei PadriPellegrini e ringraziare per il d<strong>on</strong>o dellaterra promessa, Mr. Obama ha “graziato”il tacchino, che sarebbe stato destinato aldesco presidenziale, promettendogli unalunga vita a Disneyland. Bene, ma pertutti gli altri tacchini come la mettiamo?E perchè a Natale, per rinnovare il ricordodell’arrivo di Gesù Bambino sulla terra,avvenuto, sec<strong>on</strong>do la tradizi<strong>on</strong>e, nell’assolutapovertà e nella più abietta discriminazi<strong>on</strong>e,bisogna banchettare come degliossessi? Perchè, come riportato sopra, lefestività religiose hanno sostituito in pienoquelle pagane e di esse hanno sposato itempi astr<strong>on</strong>omici e soprattutto i ritigastr<strong>on</strong>omici.In realtà, a Natale, n<strong>on</strong> esisterebbero cibidedicati: si prepara e si offre quanto dimeglio prop<strong>on</strong>e la tradizi<strong>on</strong>e locale, stagi<strong>on</strong>alee familiare. Ogni paese ha un prodottolocale o un piatto tipico ed ognifamiglia ha una ricetta da tramandare.Pochissime le regole da osservare: piùpiatti per ogni portata, carne e pesce,dolci lievitati a lungo, ricchi di burro e zucchero,arricchiti da creme golose.Un menù più leggero o “di magro” allavigilia ed uno indubbiamente più esuberanteda gustare c<strong>on</strong> parenti ed amicidurante la giornata di festa. Se in ognipaese del m<strong>on</strong>do c’è un modo diverso masimile di chiamare “Babbo Natale” esist<strong>on</strong>omodi diversi ma simili di <strong>on</strong>orare gliospiti, parenti ed amici che siano.Qui accanto vi prop<strong>on</strong>go due ricette, unatradizi<strong>on</strong>ale e l’altra un po’ più innovativa,che si poss<strong>on</strong>o preparare c<strong>on</strong> un po’ dianticipo e che, nel loro piccolo, aiuterannole cuoche ed i cuochi forzati a rimanereseduti... almeno per una portata!Infine, come disse Bobe Hope: «la miaidea sul Natale, antica o moderna che sia,è molto semplice: amare gli altri.Pensateci un attimo, perchè dobbiamoaspettare il Natale per iniziare?».Auguri di cuore a tutti voi.Anna Maria Pellegrino www.lacucinadiqb.comInsalata di Gallina Padovana(cotta in canevera) c<strong>on</strong> uvetta e pinoliLa cottura in “canevera” prevederebbbe lavescica di maiale preparata dal propriomacellaio, come succedaneo sarà utilissimoun sacchetto di plastica specifico perqueso tipo di cottura, ottimi quelli dellaCuki.PER LA COTTURA IN CANEVERA un sacchetto,un tubino di bambù, dello spagoper la sigillatura. Cosa ci si mette dentro:mezza gallina, una cipolla steccata c<strong>on</strong>chiodi di garofano, una carota ed ungambo di sedano m<strong>on</strong>dati, un lim<strong>on</strong>etagliato a spicchi, una mela granny smithtagliata in 4 spicchi, un paio di foglie di alloro, pepe nero in grani. All’interno del sacchettoinserire tutti gli ingredienti, il gambo di bambù e sigillare il tutto c<strong>on</strong> lo spago lasciandoil bambù libero dal sacchetto per metà. In una pentola capiente inserire il sacchetto e riempirlad’acqua, facendo il modo che il bambù resti all’esterno, tipo periscopio del sottomarino.Al bollore c<strong>on</strong>siderare almeno un’ora di cottura. Lasciar raffreddare nella pentola.Togliere dall’involucro la gallina, spolpandola. Le verdure e gli umori poss<strong>on</strong>o essere frullatic<strong>on</strong> un po’ olio extravergine ed utilizzare la salsina così ottenuta per c<strong>on</strong>dire la carneoppure si può impiattare la carne c<strong>on</strong> un po’ di misticanza, qualche pinolo, tostato per qualcheminuto c<strong>on</strong> una padella antiaderente, e qualche chicco di uva passa, marinata per unadecina di minuti nel brandy bianco secco.Terrina di parmigianac<strong>on</strong> bufala e datterini c<strong>on</strong>fitINGREDIENTI500 gr. di latte intero crudo250 gr. di farina2 uova intere grandi60 gr. di burrosale1 kg. di pomodoro datterini3 melanzane1/2 kg. di mozzarella di bufala20 foglie di basilico frescoolio evo, sale e pepe di mu<strong>line</strong>llo, zucchero di canna, ricotta salata affumicata qbPROCEDIMENTOPulire i datterini e metterli in una teglia c<strong>on</strong> un po’ d’olio evo, sale, pepe ed un po’ di zuccherodi canna. Cuocerli in forno a 150° per una paio d’ore. Preparare la pastella per lecrepes e lasciar riposare in frigo per circa 30 minuti. Tagliare le melanzane in “dadolada”e friggere c<strong>on</strong> poco olio e qualche ramo di rosmarino e mettere da parte. Preparare le crepescome di c<strong>on</strong>suento utilizzando una padella di 18 cm. di diametro e mettere da parte.Tritare la mozzarella a temperatura ambiente e mescolarla in una ciotola c<strong>on</strong> il basilicospezzato c<strong>on</strong> le dita. Ed ora vai c<strong>on</strong> le millefoglie! Utilizzando uno stampo da plumcakeoppure una terrina in ghisa (senza modificare i tempi di cottura) alternare gli ingredienti,partendo dalle crepes, mozzarella e pomodori ed una grattugiata di ricotta affumicata, terminandoc<strong>on</strong> uno strato di crepes.Cucinare nel forno statico già caldo a 190° per 20 minuti e servire c<strong>on</strong> qualche pomodorinoc<strong>on</strong>fit e qualche fiocco di ricotta affumicata. Bu<strong>on</strong> appetito!<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 25Ricette originali www.lacucinadiqb.com❖ F O O D S P A C E


❖S E C O N D O V O I❖S E C O N D O V O IUn sognoad occhi apertiper il 2010Uno su quattro vede nella crisi e nelle relativedifficoltà ec<strong>on</strong>omiche l’incubo da esorcizzare sognando,appunto, ad occhi aperti. Naturalmente c’è chi sperad’inc<strong>on</strong>trare, finalmente, l’amore vero quello, come direbbeMoccia c<strong>on</strong> la “A” maiuscola che faccia battere il cuore emunito di lucchetto d’ordinanza. La maggior parte, infine,“sogna” cose diverse ed interessanti, leggere per credere. Inutile sotto<strong>line</strong>are che dopo un anno“Orribilis” per l’ec<strong>on</strong>omia M<strong>on</strong>diale,Nazi<strong>on</strong>ale e ovviamente pers<strong>on</strong>ale, l’auspicioè che si ritorni ad un periodo di sviluppo“sostenibile” dove il denaro siaimportante, ma n<strong>on</strong> unico riferimentodella vita! Abbiamo osservato come laspeculazi<strong>on</strong>e fine a se stessa, sia il verocancro del sistema ec<strong>on</strong>omico liberisticoed il Sogno 2010 è che finalmente le pers<strong>on</strong>etornino ad essere al centro dell’attenzi<strong>on</strong>e.In particolare, riprendere a salutarsiper strada, piuttosto che dare la precedenzaad un ped<strong>on</strong>e, sarebbero piccoli segnaliche l’epopea dell’EDONISMO EGOISTICOè finita. In f<strong>on</strong>do quello che risulta più duroda accettare è questo individualismo sfrenatoche ha segnato in modo indelebile gliultimi anni e che ha portato a n<strong>on</strong> comunicarec<strong>on</strong> il prossimo se n<strong>on</strong> per interesse.Social Network e mili<strong>on</strong>i di sms, s<strong>on</strong>o lì atestim<strong>on</strong>iare la mancanza di tempo percoltivare le relazi<strong>on</strong>i interpers<strong>on</strong>ali… tradizi<strong>on</strong>ali.Vi sembra un sogno irrealizzabile,c<strong>on</strong>iugare sviluppo ec<strong>on</strong>omico e sviluppodelle relazi<strong>on</strong>i umane? Come mai untempo, pur n<strong>on</strong> avendo l’ultimo modello diCellulare o TV LCD, eravamo tutti più felicie bendisposti verso gli altri? S<strong>on</strong>o unimprenditore ed i c<strong>on</strong>ti ec<strong>on</strong>omici s<strong>on</strong>oimportanti, ma quel vuoto che più o menosentiamo tutti nel nostro intimo e la cr<strong>on</strong>icamancanza di tempo per fare ciò cheveramente vorremmo, come potremo maidissolverli? C<strong>on</strong> il DENARO? Comunquel’augurio per il 2010 è che tutto ciò che lanostra mente può immaginare ed il nostrocuore desiderare, si realizzi!Armando Lupi Imprenditore Il mio sogno? Laurearmi e realizzarminel lavoro di scrittrice. Una passi<strong>on</strong>eereditata da mio padre Dario Soranzo.Noto storico Padovano. S<strong>on</strong>o una d<strong>on</strong>na.E come tale ho sogni, ambizi<strong>on</strong>i, paure,problemi, passi<strong>on</strong>i e limiti.E quello di voler scriveren<strong>on</strong> è il solo desiderio per ilmio futuro. S<strong>on</strong>o c<strong>on</strong>sapevoleche la mia strada è insalita, peraltro ripida... man<strong>on</strong> demordo!Aurora Soranzo Studentessa Ogni anno lo stesso sogno: inc<strong>on</strong>trareuna pers<strong>on</strong>a che sappia volermi benecome so volerne io. Per i miei figli inveceopportunità di lavoro.Maria Teresa Deotto Impiegata Di avere piu tranquillità ec<strong>on</strong>omica,visto che siamo in due e uno solo lavora a1.050 euro al mese.Pietro A. Corazzina <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>ClubA corredodel s<strong>on</strong>daggiole affascinantiimmagini diALESSIAGOBBOrealizzate daAlbertoBuzzanca.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 26<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 27


❖ S E C O N D O V O I ❖ S E C O N D O V O ISogni ad occhi apertiParliamo di sogni ad occhi aperti che, in effetti, s<strong>on</strong>o fantasie o fantasticherie. I veri sognis<strong>on</strong>o quelli che si manifestano quando si dorme e si entra nella cosiddetta fase REM (movimentirapidi degli occhi) del s<strong>on</strong>no. Questa attività mentale di cui è possibile c<strong>on</strong>servare,dopo il risveglio, immagini, pensieri ed emozi<strong>on</strong>i, è interamente governata dalle leggi dell'affettività,n<strong>on</strong> ha un pensiero logico o un orientamento nella realtà.Gli studi neurofisiologici affermano che entrando in fase REM o s<strong>on</strong>no <strong>on</strong>irico, si attivano variprocessi come l’accelerazi<strong>on</strong>e del battito cardiaco, del ritmo respiratorio, l’aumento della pressi<strong>on</strong>esistolica del sangue, l’erezi<strong>on</strong>e del pene e altri. Il ricordo del sogno cade velocementedopo la fine del periodo REM, come notiamo bene noi psicoanalisti che spesso diciamo ai nostripazienti di scriverli per poi poterli interpretare in seduta psicoterapeutica. Si riteng<strong>on</strong>o meglio isogni mattutini, quelli più lunghi e più ricchi di intensità emotiva. Sembra anche che ricordanodi più i sogni coloro che hanno una totalità di tempo <strong>on</strong>irico maggiore, che presentano un maggioregrado di ansietà e coloro che s<strong>on</strong>o più introspettivi.Ricordano meno le pers<strong>on</strong>e che hanno una pers<strong>on</strong>alità più repressiva e meno creativa comehanno rilevato prove c<strong>on</strong>dotte su studenti di ingegneria rispetto a studenti di discip<strong>line</strong> artistiche.La fase REM è ipotizzabile persino nella vita fetale e dopo la nascita ancor prima che il bambinoacquisisca percezi<strong>on</strong>e visiva e memoria. Le ipotesi psicoanalitiche fanno poi riferimento, perquello che riguarda il n<strong>on</strong> ricordare i sogni, al fenomeno della censura e alle c<strong>on</strong>dizi<strong>on</strong>i di transfertche si instaura tra chi fa il racc<strong>on</strong>to del sogno e l’ascoltatore, cioè il terapeuta. La psicoanalisi,c<strong>on</strong> Sigmund Freud, assegna al sogno un significato psicologico rintracciabile attraversol’interpretazi<strong>on</strong>e che è c<strong>on</strong>siderata da Freud “la via regia che porta alla c<strong>on</strong>oscenza dell’inc<strong>on</strong>sci<strong>on</strong>ella vita psichica” (1899) e afferma che il sogno è l’appagamento di un desiderio ed è ilprotettore del s<strong>on</strong>no, il suo “custode”. Lo stesso S. Freud dice che: «n<strong>on</strong> mi riesce di esporre ilprocesso (del sogno) in modo più semplice: più semplice esso n<strong>on</strong> è» (1932).La Fantasticheria detta anche sogno ad occhi aperti esprime un desiderio del presente che correa un’esperienza piacevole passata per viverla c<strong>on</strong> l’idea di una realizzazi<strong>on</strong>e futura, soddisfadesideri che nella realtà n<strong>on</strong> poss<strong>on</strong>o essere appagati. In proposito Freud scrive: «le più noteproduzi<strong>on</strong>i della fantasia s<strong>on</strong>o i cosiddetti “sogni ad occhi aperti“... soddisfacimenti immaginaridi desideri ambiziosi, megalomani ed erotici, che prosperano tanto piùrigogliosi quanto più la realtà amm<strong>on</strong>isce alla moderazi<strong>on</strong>e o alla pazienza».E più avanti scrive: «anche un sogno ad occhi aperti n<strong>on</strong> è necessariamentecosciente, ci s<strong>on</strong>o anche sogni a occhi aperti inc<strong>on</strong>sci. Tali sogni diurniinc<strong>on</strong>sci s<strong>on</strong>o dunque la f<strong>on</strong>te tanto dei sogni notturni quanto dei sintominevrotici» (1915-1917). Nella fantasticheria si assiste a una c<strong>on</strong>taminazi<strong>on</strong>etra passato, presente e futuro, nel senso che si attinge dal passato un’esperienzapiacevole rimasta rilevante nella vita psichica, la si associa a un desideriopresente, per poi proiettare nel futuro la possibile realizzazi<strong>on</strong>e.(U. Galimberti “Dizi<strong>on</strong>ario di Psicologia”) Ho parecchi sogniper il 2010, per esigenzelavorative vorrei trasferirmiquasi definitivamente aRoma evitando così i c<strong>on</strong>tinuispostamenti daMilano. Per quantoriguarda le vacanze sogno di tornare alleMaldive visto che il viaggio fatto nel 2008mi è rimasto nel cuore. La meraviglia dellanatura inc<strong>on</strong>taminata, l'incredibile trasparenzadel mare e l'incanto dei tram<strong>on</strong>tirend<strong>on</strong>o queste isole un vero paradiso terrestre.A livello generale mi auguro chec<strong>on</strong> il nuovo anno il m<strong>on</strong>do si lasci finalmentealle spalle la crisi ec<strong>on</strong>omica e tuttele preoccupazi<strong>on</strong>i che questa ha comportato.Roberta Potrich Attrice e modella Il mio sogno 2010? Salutarci, darciun bu<strong>on</strong> giorno e una bu<strong>on</strong>asera senzache l’altra pers<strong>on</strong>a ci guardi c<strong>on</strong> sospetto.Chiudere i programmi televisivi spazzaturadove si c<strong>on</strong>tinua a litigare e che creanotensi<strong>on</strong>e anche nelle nostre famiglie. Iospengo. Inoltre vorrei vedere un programmasenza sculettamenti di ve<strong>line</strong> cretine,che anche i nostri bimbi imitano e averedei programmi veramente sani da potervedere insieme c<strong>on</strong> tutta la famiglia. L’altrosogno che sicuramente è utopia…. è pacenelle famiglie... nelle scuole... e nelle fabbriche.Infine una politica pulita.Ant<strong>on</strong>ia Venzo Imprenditrice Per una sognatrice come me, giustol’indispensabile: l’amore vero che ti c<strong>on</strong>suma...tanta salute e serenità (per tutti!).M<strong>on</strong>ja Boaretto Impiegata<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 28SerenellaSalom<strong>on</strong>iPsicologa e Sessuologa Credo sia abbastanzacomune... che finisca lacrisi! La situazi<strong>on</strong>e attualelascia poco spazio allafantasia e ai sogni… PUR-TROPPO! Dobbiamo staretutti c<strong>on</strong> i piedi per terra,n<strong>on</strong> è molto bello ma credo necessario.Cristina Rapisarda <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Spero che nel 2010 si c<strong>on</strong>fermi e sirafforzi l’Amore per la pers<strong>on</strong>a che stoc<strong>on</strong>oscendo in questo periodo... per ilresto se c’è positività tutto viene molto piùfacile.Filippo Sella <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Il mio sogno per il 2010 è di ritrovarela forma fisica, farmi una bella vacanzain qualche località esotica, di quelleindimenticabili, e magari anche di inc<strong>on</strong>trarel’anima gemella c<strong>on</strong> cui c<strong>on</strong>divideretutto questo... davvero c<strong>on</strong> la fantasia c’èspazio per tutto!Cristina Destro <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Il mio sogno riguarda la possibilitàche la mia associazi<strong>on</strong>e no - profit possadecollare e che la “missi<strong>on</strong>card” ci permettadi raccogliere molti soldi permettendocidi aiutare molte pers<strong>on</strong>e.Sant’Ant<strong>on</strong>io in questo è al mio fianco es<strong>on</strong>o certo che questo sogno diverrà realtà.Michele Pigozzo <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Il mio sogno: aprire unacasa/ospedale c<strong>on</strong> una sala operatoriadove, a prezzi ec<strong>on</strong>omici, si poss<strong>on</strong>o salvaretutti i gatti abband<strong>on</strong>ati e vittimedella strada. Se si ricorre all’Ulss invece diaiutarli veng<strong>on</strong>o soppressi per n<strong>on</strong> perderetempo c<strong>on</strong> l’intervento. L’altro giornoho trovato un micio in una pozza di sangueancora vivo. L’ho portato dal primoveterinario aperto di mattina dopo unacorsa c<strong>on</strong>tro il tempo per salvarlo. Salvarela vita a questo micio mi è costato 400euro perchè era necessaria una sala operatoriac<strong>on</strong> anestesia gassosa. È una vergogna.Tanta gente n<strong>on</strong> può permetterselo,pure io... Oggi la gente pensa a divertirsi,vestire firmato, basterebbe che tutti c<strong>on</strong>tribuisseroc<strong>on</strong> un’offerta per aiutare chi sioccupa dei più deboli... Se i prezzi s<strong>on</strong>oancora così alti è solo perchè siamo ancorain pochi a spendere soldi per salvare glianimali. Se muoi<strong>on</strong>o tanti gatti e cani è acausa di tutte le auto che corr<strong>on</strong>o per lastrada per il lavoro, per arrivare in orario...Queste povere bestiole hanno l’unicacolpa di vivere, per poi morire per colpadel progresso e del menefreghismo dellagente.Arianna Zagolin <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 29


❖S E C O N D O V O I❖S E C O N D O V O IQual è il tuo sognoad occhi apertiper il 2010?24,3%fine crisi11,2%inc<strong>on</strong>trarel’amore64,5%altro Il Reverso 101 Art Déco JaegerleCoultre, un appartamento a Parigi inRue Saint-H<strong>on</strong>oré, un mese nella suite delResort Frégate Island alle Seychelles, unaveduta di Piazza San Marco del Canaletto,un abito da sera di Roberto Capucci fineanni ‘80, una cena nella mia taverna preparatada Ferran Adrià.Tutti sogni ad occhi aperti.Se dicessi che prima diogni cosa il mio sogno peril 2010 è salute e serenitàper me e le pers<strong>on</strong>e cheamo, sarei banale?Sabrina Talarico Giornalista delegata allacomunicazi<strong>on</strong>e Ordine Nazi<strong>on</strong>ale Giornalisti Spero che il 2010 sia esattamentecome il 2009. Ritengo infatti insensatoparlare di ripresa, o meglio di inizio diripresa, prima del 2011. Di c<strong>on</strong>seguenzal’anno prossimo potràessere o peggio o pariall'anno attuale, ma sicuramenten<strong>on</strong> migliore. E fradue mali è saggio sceglierequello minore.Pietro Casetta <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Il mio sogno per l’anno prossimo?Ritornare insieme alla ragazza da cui mis<strong>on</strong>o lasciato!Giorgio Loris Giac<strong>on</strong> <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Mah, visto che lasalute è di ferro e chel’amore va bene, il sognoè di avere più lavoro, datoche al momento è piuttostoscarso. In alternativa mi“acc<strong>on</strong>tenterei” anche di un 6 alSuperEnalotto...Francesco Martire Architetto Per 8 ore al giorno il tempo lo dedicoagli altri ed a me dedico il tempo cherimane prima di andare a letto. Sogno dipoter invertire questa situazi<strong>on</strong>e.Georg Samuel <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Io per il 2010 spero di trovare lavoroper realizzare il mio sogno ad occhiaperti che è sposare e, di c<strong>on</strong>seguenza,iniziare una magnifica vita c<strong>on</strong> il miofidanzato. E s<strong>on</strong>o fortunata perchè luic<strong>on</strong>divide questo mio sogno ma lo possorealizzare solo avendo un lavoro.Gioia Carraro <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Il mio sogno ad occhi aperti sarebbequello di poter acquistare un rustico e c<strong>on</strong>la collaborazi<strong>on</strong>e della mia famiglia e divol<strong>on</strong>tari poter portare tutti gli animalimaltrattati o randagi e farli vivere in unambiente sereno dove possano interagirec<strong>on</strong> l’uomo e specialmente c<strong>on</strong> i bambini.Silvia Miotto Artigiana Il mio sogno per il 2010 è che finalmenteanche in Italia i miei “Biglietti aRilievo” abbiano la visibilità ed il successoche meritano. È proprio vero che spess<strong>on</strong><strong>on</strong> si è profeti in patria perchè, a parteun recente articolo pubblicato il mesescorso sulla rivista di grafica“Comunicando”, ho ricevuto gratificazi<strong>on</strong>ie risc<strong>on</strong>tri positivi solamente dall’estero.Giovanni Russo Graphic Designer La mia unica figlia Angelica (che oraha 15 mesi) che corre a letto c<strong>on</strong> un pigiaminorosa dopo avermi detto: “bu<strong>on</strong>anotte papà”!Roberto Polato <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Che dire? Io vorrei fare una publicitàdi profumo sul vostro giornale miacc<strong>on</strong>tento di poco e s<strong>on</strong>o carina, sognodiventa realtà... speriamo.An<strong>on</strong>ima Modella Il mio sogno ad occhi aperti per il2010 sarebbe di avere più soldi visto chen<strong>on</strong> si riesce neanche più a sopravvivereal giorno, da quando ti alzi a quando vaia dormire, altro che fine mese, detto questo,però, vorrei che arrivassero gli extraterrestria cambiare la coscienza di noiumani che usiamo ormai il cervello perdistruggere tutto, m’immagino un extraterrestrepieno d’amore che irraggia tuttoil nostro pianeta d’amore.Patrizia F. Cantante Il mio sogno ad occhi aperti per il2010? Finire i restantiesami che mi separanodalla laurea, e trovare unpiccolo, ma accoglienteappartamentino in cuipotermi trasferire c<strong>on</strong> ilmio fidanzato.Ilaria De Santis <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Il mio sogno ad occhi aperti per il2010? Finire i restanti esami che mi separanodalla laurea, e trovare un piccolo, maaccogliente appartamentino in cui potermitrasferire c<strong>on</strong> il mio fidanzato.Ilaria De Santis <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Sognare ad occhiaperti è una cosa che n<strong>on</strong>faccio da moltissimo tempo,perché oramai ho raggiuntoun’età che mi permette diinseguire piuttosto progettic<strong>on</strong>creti ed effettivamenteattuabili, e difficilmente mi trovo nella situazi<strong>on</strong>edi dover esprimere un desiderio perme. In questi ultimi mesi però, ho c<strong>on</strong>osciutoe sto c<strong>on</strong>oscendo tantissime realtà culturalie sportive che presentano attività e progettiricchi di stimoli, valori e bu<strong>on</strong>i propositi.Dagli spettacoli teatrali ai musical, dai c<strong>on</strong>corsiletterari ai tornei nelle varie discip<strong>line</strong>sportive, dai corsi per i più piccoli alle gite pergli anziani. Quasi ogni giorno mi trovo a c<strong>on</strong>tattoc<strong>on</strong> pers<strong>on</strong>e piene di entusiasmo chechied<strong>on</strong>o, a volte, anche un aiuto molto piccoloper poter far partire le loro iniziative.Aiuto piccolo, che tuttavia una situazi<strong>on</strong>eec<strong>on</strong>omica globalmente difficile mi rendeimpossibilitato a dare. Ecco allora che, perquesta volta, faccio un’eccezi<strong>on</strong>e, ed esprimoil desiderio che questo periodo difficilepossa passare al più presto, e anche le cassedella Provincia possano risollevarsi e permettermidi aprire il sipario sulle realtà teatrali,musicali, coreutiche e sportive di cui è ricco ilnostro territorio.Leandro Comacchio Assessore alla Cultura,Sport, Identità Veneta - Provincia di PadovaVuoi partecipare anche tual prossimo SONDAGGIO?Scoprilo sul sito:www.unomagazine.com<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 30<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 31


Photo Alberto BuzzancaAlessiaGobboAlessia, abita a Padova, ha 26 anni ed è natasotto il segno dello Scorpi<strong>on</strong>e. Si definisce unaragazza c<strong>on</strong> i piedi ben ancorati a terra, moltocoerente nelle sue scelte pers<strong>on</strong>ali e lavorative.Inoltre si ritiene una ragazza generosa, e le piace«riempire di regaletti le pers<strong>on</strong>e alle quali vogliobene». Un difetto? La testardaggine, ammetteessere probabilmente, il suo punto “debole”: ses’impunta n<strong>on</strong> c’è verso di farle cambiare idea!L’uomo ideale deve saper «farmi stare bene -afferma c<strong>on</strong>vinta, per poi aggiungere - odio quellesituazi<strong>on</strong>i da perenne tensi<strong>on</strong>e che si percepisc<strong>on</strong>otalvolta in qualche coppia». Uomo (ideale) avvisatomezzo salvato. Fisicamente, per fortuna, n<strong>on</strong> hapreferenze particolari e crede che il bello possaessere visto in modi diversi. Tra i suoi hobby lapalestra e viaggiare, magari a L<strong>on</strong>dra la sua cittàpreferita dove «mi ci trasferirei subito!» assicuradecisa. Aspirazi<strong>on</strong>i? Proseguire nella sua attività difotomodella professi<strong>on</strong>ista «più che un lavoro unafortuna...» ric<strong>on</strong>osce c<strong>on</strong> saggezza. Silvia è alta173 cm, pesa 52 kg. e indossa la taglia 40.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE


Cinema italiano a PechinoI film italiani della 66. Mostra del Cinema volanoa Pechino. Ed il regista Giuseppe Tornatore inaugura la sala“Nuovo Cinema Paradiso” a Tianjin.Un omaggio particolare aGiuseppe Tornatore inaugureràil “Festival del Cinema Italiano:da Venezia a Pechino”, organizzatoa Pechino dal 9 al 12 dicembre 2009dall’Istituto Italiano di Cultura diPechino e dal Settore Cinema dellaBiennale di Venezia. Grazie alla collaborazi<strong>on</strong>edi Medusa e Summit, ospiti straordinaridell'iniziativa saranno Giuseppe Tornatore,Francesco Scianna e Margareth Madè, regista eprotag<strong>on</strong>isti di Baarìa, film di apertura della66. Mostra del Cinema di Venezia, scelto successivamenteper rappresentare l’Italia nellacorsa all’Oscar 2010. A seguire ogni anteprimadel film nella capitale cinese, il regista e i dueinterpreti parteciperanno ad una serie di inc<strong>on</strong>trie dibattiti c<strong>on</strong> cineasti, studenti e pubblico.Nella giornata dell’11 dicembre, GiuseppeTornatore inaugurerà un nuovo cineclub nelquartiere dell’ex c<strong>on</strong>cessi<strong>on</strong>e italiana appenarestaurato di Tianjin, la città portuale a 120 chilometridalla capitale. Il cineclub verrà battezzato“Nuovo Cinema Paradiso” e sarà dedicatoal cinema di qualità. Altri due dei quattrofilm italiani che hanno partecipato in c<strong>on</strong>corsoalla 66. Mostra Internazi<strong>on</strong>ale d’ArteCinematografica, La doppia ora di Giuseppe❖ F I L R O U G EOspiti in Cina ancheMargareth Madè eFrancesco Sciannai protag<strong>on</strong>istidi Baarìa, il filmdi Giuseppe Tornatoreche ha apertola recente 66.Mostra del Cinemadi Venezia.Capot<strong>on</strong>di e Lo spazio bianco di FrancescaComencini verrano inoltre presentati a Pechin<strong>on</strong>ei giorni 11 e 12 dicembre, in collaborazi<strong>on</strong>ec<strong>on</strong> Fandango, Indigo Film, Medusa eRaiCinema. L’iniziativa - che si terrà nella SalaGrande dell’Accademia del Cinema,nell'Auditorium della Cineteca-Gruppo CinemaCinese e in quello dell'Università Normale - saràpresentata dal Direttore della Mostra MarcoMüller. La Biennale di Venezia presieduta daPaolo Baratta e la Mostra Internazi<strong>on</strong>ale d’ArteCinematografica diretta da Marco Müller c<strong>on</strong>l’occasi<strong>on</strong>e ricordano le iniziative simili realizzatenegli anni - e da realizzarsi - per la promozi<strong>on</strong>edel cinema italiano della Mostra diVenezia nel m<strong>on</strong>do: nel 2004 c<strong>on</strong> la retrospettivadella Storia segreta del cinema italiano,presentata in alcune delle capitali m<strong>on</strong>dialidella cultura (New York, L<strong>on</strong>dra, Parigi, Tokyo),e sviluppata anche attraverso il “Festival delCinema Italiano: da Venezia a Mosca" nel2006, di cui si prevede una nuova edizi<strong>on</strong>e perfine febbraio 2010, oltre che nei cinque anni -dal 2005 al 2009 - nelle principali città delBrasile attraverso la rassegna “Venezia cinemaitaliano”.DAVIDE BRESQUAR È IL NUOVO PRESIDENTEL’imprenditore Davide Bresquar è il nuovo presidente della Sezi<strong>on</strong>eTerme e Turismo di C<strong>on</strong>findustria Padova per il biennio 2009-2011. Vicepresidenti Giulia Zanettin e Gian Ernesto Zanin. Bresquar, padovano, 39 anni, èpresidente e amministratore delegato di MB Scambi culturali Srl di Padova, tour operator specializzat<strong>on</strong>ella formazi<strong>on</strong>e linguistica all’estero. Succede a Giulia Zanettin giunta alla scadenza naturaledel mandato. Alla vice presidenza s<strong>on</strong>o stati eletti Giulia Zanettin (Hotel Terme delle Nazi<strong>on</strong>i Snc,M<strong>on</strong>tegrotto Terme) e Gian Ernesto Zanin (Alabarda Srl - Hotel Plaza, Padova) presidente diFederturismo Veneto. L’assemblea ha inoltre eletto il nuovo C<strong>on</strong>siglio direttivo di sezi<strong>on</strong>e, c<strong>on</strong> duenuovi ingressi. Oltre a Bresquar e ai vice presidenti, ne fanno parte gli imprenditori Roberta Angelin (AC 10 Hotel Padova Srl,Padova), Paolo B<strong>on</strong>ato (Hotel Dolomiti Srl, Abano Terme), Ant<strong>on</strong>io Carpanese (Meeting Spa Sherat<strong>on</strong> Hotel, Padova), Marco Lando(Hotel Milano Srl, Padova), Alf<strong>on</strong>so Malachin (Malachin Bus Snc, Abano), Luisa Muraro (L’impr<strong>on</strong>ta Viaggi Snc, Piazzola sulBrenta), Marcello Novelli (Marina Srl Hotel Terme Internazi<strong>on</strong>ale, Abano) e Andrea Tezz<strong>on</strong> (Hotel Eliseo Srl, M<strong>on</strong>tegrotto).<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 34GENNAIO 2010PARTE A VALDOBBIADENELA SECONDA EDIZIONEDEL MASTER IN CULTURADEL CIBO E DEL VINODI CA’ FOSCARIEsperienze in aziende locali del comparto,lezi<strong>on</strong>i sul campo e nei luoghi della filiera,produttori in cattedra: un autenticoAteneo a “Km O”, patrocinato dalMinistero delle Politiche AgricoleAlimentari e Forestali. Forte del successo dellaprecedente edizi<strong>on</strong>e il Master Universitariodell’Università Ca’ Foscari di Venezia, ideato dal Prof.Gianni Moriani e coordinato dal Prof. RobertoStevanato, nasce per risp<strong>on</strong>dere alla sempre maggiorerichiesta di qualificate competenze professi<strong>on</strong>a<strong>line</strong>lla gesti<strong>on</strong>e e valorizzazi<strong>on</strong>e del patrim<strong>on</strong>io alimentaree vitivinicolo. Il Master è patrocinato dal Ministerodelle Politiche agricole alimentari e forestali: «La figuraprofessi<strong>on</strong>ale che verrà formata in questo Masterrisp<strong>on</strong>de alle esigenze di un mercato del lavoro che inquesto settore si mostra sempre più dinamico e innovativo»- ha dichiarato il Ministro Luca Zaia -«L’idea di strutturare il corso di studi nei territori diproduzi<strong>on</strong>e, e n<strong>on</strong> solo in aula, seguendo i prodottiagroalimentari nella loro filiera fino al c<strong>on</strong>sumatorefinale è particolarmente innovativa e appropriata».L’Assessore Regi<strong>on</strong>ale all’Istruzi<strong>on</strong>e ElenaD<strong>on</strong>azzan, entusiasta del progetto, commenta:«l’Università che inc<strong>on</strong>tra la grande tradizi<strong>on</strong>e delleeccellenze del cibo e del vino è il modo più corretto diapplicare la ricerca ad un settore ec<strong>on</strong>omico trainante,che rappresenta oggi una bu<strong>on</strong>a risposta alla crisi, erappresenterà, per il futuro, un elemento di dinamismoec<strong>on</strong>omico, sociale, che andrà dal turismo, al commercioestero, alla grande produzi<strong>on</strong>e del made inItaly». Il Master in Cultura del Cibo e del Vino è sostenutodal Comune di Valdobbiadene, da Bisol, Jeio, BelStar, Relais Duca di Dolle, Terre di Venezia, LatteriaSoligo, C<strong>on</strong>sorzio Tutela Radicchio Rosso di Treviso eVariegato di Castelfranco. «Diventa necessario formarenuove professi<strong>on</strong>alità per questo settore e siamo orgogliosiche Valdobbiadeneospiti questo Master» - diceinfine Gianluca Bisol,direttore generale di Bisole esp<strong>on</strong>ente della famigliadi Viticoltori inValdobbiadene dal 1542 -«Il fatto che il Master n<strong>on</strong>si tenga in una metropoli,ma nel territorio rappresentaun f<strong>on</strong>damentalevalore aggiunto, poichétrasmetterà un autentico sentire del prodotto, n<strong>on</strong> filtrato,permettendo un c<strong>on</strong>tatto diretto c<strong>on</strong> produttori etitolari di aziende del comparto, possibili futuri datoridi lavoro».Le domande di iscrizi<strong>on</strong>e dovranno pervenire entrol’11 gennaio 2010. C<strong>on</strong>tatti: IDEAS tel 041 234 8671ideas.formazi<strong>on</strong>e@unive.it - www.mastercibovino.itFilm: Le alidell’amore(1997)© KobalCollecti<strong>on</strong>/Miramax /RenaissanceFilms❖ F I L R O U G ESet in VeniceSet in Venice è un viaggio nel cinema allascoperta dei film e dei set allestiti a Venezia,lungo un arco di tempo di oltre un secolo.Dalle riprese dei fratelliLumière ad Ors<strong>on</strong> Welles, daMichelangelo Ant<strong>on</strong>i<strong>on</strong>i aSteven Spielberg, da LuchinoVisc<strong>on</strong>ti a Woody Allen, da DinoRisi a Lasse Hallström, il volume è unomaggio al grande cinema racc<strong>on</strong>tato perimmagini; una ricca galleria fotografica deifilm più significativi girati e ambientati nellacittà lagunare e dei loro meravigliosi set.Introdotto dalla voce autorevole di PaoloMereghetti, frutto di una scrupolosa ricerca ic<strong>on</strong>ografica,effettuata attraverso archivi nazi<strong>on</strong>alie internazi<strong>on</strong>ali, cineteche, case di produzi<strong>on</strong>e,collezi<strong>on</strong>i private e archivi di fotografi professi<strong>on</strong>isti,lo straordinario percorso per immaginiè accompagnato da testi che c<strong>on</strong>sist<strong>on</strong>o inaneddoti, notizie, curiosità, citazi<strong>on</strong>i critichema soprattutto racc<strong>on</strong>ti di registi, attori, produttori,direttori della fotografia, scenografi,costumisti, direttori di produzi<strong>on</strong>e, ecc…chehanno lavorato sui set veneziani e vissuto lacittà per racc<strong>on</strong>tarla al m<strong>on</strong>do. Forse n<strong>on</strong> tuttisanno che la prima soggettiva nella storia delcinema è stata girata su un battello che navigavain laguna, o che An<strong>on</strong>imo Veneziano c<strong>on</strong> lasua atmosfera grigia e invernale è invece statogirato in piena estate, o che la “B<strong>on</strong>dola” diMo<strong>on</strong>raker fu costruita in quattro esemplariche potevano raggiungere i 100 km/h.Il libro illustra le particolarità di un set unico alm<strong>on</strong>do e ripercorre le favolose locati<strong>on</strong> disseminatenella città, c<strong>on</strong> le sue inimitabili suggesti<strong>on</strong>ima anche c<strong>on</strong> le “difficoltà” oggettive diportare su calli e canali, troupe, attrezzaturetecniche e macchine da presa. Set in Venice ciricorda luoghi che n<strong>on</strong> esist<strong>on</strong>o più, come il“vecchio” Teatro La Fenice, su cui si aprivano leprime scene di Senso di Visc<strong>on</strong>ti; ci trasporta inaltri che invece n<strong>on</strong> s<strong>on</strong>o mai esistiti, come i setveneziani ricostruiti per Cappello a cilindro del1935, o ci mostra la Venezia solo fantasticatadei film di animazi<strong>on</strong>e come I Fratelli Dinamiteo Corto Maltese. L’autrice ha raccolto pers<strong>on</strong>almenteinnumerevoli interviste a protag<strong>on</strong>istidel cinema e a pers<strong>on</strong>aggi del panorama culturaleitaliano e internazi<strong>on</strong>ale, fra gli altri:Woody Allen, Mike Figgis, Michael Radford,Marco Bellocchio, Pupi Avati, Tinto Brass,D<strong>on</strong>ald Sutherland, Carlo Verd<strong>on</strong>e, SilvioSoldini, Piero Tosi, Gabriella Pescucci, BrunoRubeo, Sandy Powell, Jenny Beavan, DavidGropman, Joanna Johnst<strong>on</strong>, Marcello Gatti,Pino D<strong>on</strong>aggio, Bruno Bozzetto, TizianoScarpa, Ele<strong>on</strong>ora Giorgi, Claudio Amendola.Set in Venice è suddiviso in nove sezi<strong>on</strong>i. Laprima, sul cinema muto, è un testo di CarloM<strong>on</strong>tanaro illustrato da rare immagini di filmdell’epoca. Ottanta s<strong>on</strong>o invece i film presentatinelle sezi<strong>on</strong>i successive che rimandano aigeneri; a c<strong>on</strong>clusi<strong>on</strong>e, una serie di otto immaginimemorabili.SET IN VENICEA cura di Ludovica Damiani, introduzi<strong>on</strong>edi Paolo Mereghetti, c<strong>on</strong> un saggio di CarloM<strong>on</strong>tanaro. Editore Electa. Pagine 288,illustrazi<strong>on</strong>i 380. Prezzo euro 60.ORTO CORTO, DAL CAMPO ALLA TAVOLA A KM ZERO!A Padova il primo market agroalimentare gestito da una cooperativa agricola di produttorilocali. Sotto gli effetti di una crisi ec<strong>on</strong>omica che ha inciso drasticamente sugli acquisti anche di generi di prima necessità,c<strong>on</strong> un c<strong>on</strong>sumatore sempre più ansioso, attento e dinamico, Orto corto ha deciso di fornire in primis una immediatarisposta all’impellente esigenza di risparmio. Partendo infatti da un maggiore guadagno assicurato per il produttore (circa il50% in più rispetto alla normale vendita alla GDO) il vantaggio per il c<strong>on</strong>sumatore si trasforma in un risparmio tangibile del25-30% rispetto alla normale catena di distribuzi<strong>on</strong>e. Inoltre, Orto corto favorisce la vendita di prodotti su scala locale, incoraggiandodi fatto una produzi<strong>on</strong>e sostenibile, promuovendo quell’agricoltura che nasce vicino e vicino viene c<strong>on</strong>sumata, c<strong>on</strong>prodotti che arrivano dal territorio nel rispetto della stagi<strong>on</strong>alità. La spesa a km zero, inoltre, riduce l’uso di imballaggi per iltrasporto e permette una sensibile riduzi<strong>on</strong>e dei trasporti c<strong>on</strong> minor inquinamento. I prodotti venduti s<strong>on</strong>o carne (allevata installe del padovano), latte, formaggi e latticini (da stalle padovane), vino dei Colli Euganei, miele, fiori e piante. Orto cortosi trova presso Villa Ferri in via Bosco Papadopoli, 2 a cavallo tra il quartiere Sud-Est di Padova – z<strong>on</strong>a Guizza – e l’inizio delterritorio del Comune di Albignasego.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 35L’ORIGINEDEI COGNOMIAUGURALILa nostra società c<strong>on</strong>notaogni individuo per mezzo diun nome più un cognome. Ilnome viene imposto dai genitori almomento della nascita. Il cognome inveceviene ereditato e la sua trasmissi<strong>on</strong>ea cura diAuroraSoranzoavviene per <strong>line</strong>a patri<strong>line</strong>are. Lo studio di nomi e cognomi,soprannomi di pers<strong>on</strong>a, come pure i nomi locali(m<strong>on</strong>ti, fiumi, città) rientra nella studio dell’<strong>on</strong>omastica,disciplina linguistica che si occupa dello studio dell’originee del significato dei nomi propri in generale e vieneripartita in Top<strong>on</strong>omastica (nomi di luogo) eAntrop<strong>on</strong>imia (nomi di pers<strong>on</strong>a). I due settori s<strong>on</strong>o complementariper metodologia di studi, per ambito di ricerchee correlazi<strong>on</strong>e. In genere gli studiosi manifestanoun’estrema cautela verso l’indagine antrop<strong>on</strong>imica, che èl’esatto c<strong>on</strong>trario di un certo dilettantismo che tutto tenderebbea spiegare senza l’ausilio della linguistica.Nell’accingerci ad analizzare le varietà dei cognomi presenti,crediamo doveroso menzi<strong>on</strong>are i lavori di alcunistudiosi come Dante Olivieri, Giovan Battista Pellegrini eDario Soranzo. Sec<strong>on</strong>do la proposta dell’Olivieri, un pi<strong>on</strong>eredegli studi <strong>on</strong>omastici locali, i cognomi rientran<strong>on</strong>elle seguenti categorie:1. Tradizi<strong>on</strong>e classica2. Tradizi<strong>on</strong>e Religiosa3. Piante e Animali4. Tradizi<strong>on</strong>e letteraria medioevale5. Da professi<strong>on</strong>i o cariche6. Qualità fisiche e morali7. AuguraliRitengo che la sistemazi<strong>on</strong>e sia tuttora valida, perchè hail pregio di riunire intorno a fil<strong>on</strong>i vari tipi di cognomi. Ungrande studioso Veneto, Dario Soranzo, ha illustrato neicognomi Augurali: s<strong>on</strong>o un altro retaggio medioevale.Nomi come Bell-avere; Ben-fatto; B<strong>on</strong>a-diman,n<strong>on</strong> hanno avuto che una debole eco fra i cognomi locali.Un esempio di cognome augurale è Benvegnù “benvenuto”riassume la gioia dei genitori per il lieto evento, èdiffuso in molte parti D'Italia. B<strong>on</strong>ora “Ora favorevole”un composto augurale c<strong>on</strong>osciuto nelle carte medievalicome “Orab<strong>on</strong>a”. Questo cognome è diffuso principalmentenelle z<strong>on</strong>e del Trevigiano. De Nadai “Natale”veniva battezzato un figlio nato nel giorno di Natale. Èfrequente nel comune di Treviso.Questa indagine è stata tratta dal libro”I Cognomi Dei Veneti” di Dario Soranzo.


❖ L O C A L I I N V I S T A ❖ L O C A L I I N V I S T A24 dicembreVigilia di NataleINIZIO Serata ore 21,30MINIBUFFET dolce e salatoMUSICA DAL VIVOc<strong>on</strong> Charly Bianco e Paola MilaniRISOTTINO di mezza seraPANETTONEEuro 15,00Per chi ama vivere intense emozi<strong>on</strong>iPer rendere le prossime“Feste” ancora più intenseed emozi<strong>on</strong>anti ecco undoppio appuntamento dan<strong>on</strong> perdere nella corniceprestigiosa del VictoriaClub di Abano. La primadelle due serate è dedicataagli intimi ed affettuosiauguri della vigilia di Natale,la sec<strong>on</strong>da per i piùtrasgressivi e scoppiettantiauspici di fine d’anno.La festa della “Vigilia di Natale” rappresenterà un gradito ritorno(per la precisi<strong>on</strong>e il quarto appuntamento c<strong>on</strong>secutivo) per gliamici di <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club (e n<strong>on</strong> solo), dopo le piacevoli esperienze deglianni precedenti. Anche quest’anno, infatti, le premesse ci s<strong>on</strong>o davvero tutte perripetere la tradizi<strong>on</strong>ale c<strong>on</strong>suetudine di ritrovarci tutti insiemeper scambiarci gli auguri più sentiti ed intimi dell’anno.Naturalmente gustando l’apprezzato risottino di mezza serae l’immancabile panett<strong>on</strong>e. Un momento ideale anche perdare un senso di allegria e vicinanza alle molte pers<strong>on</strong>e che,per ragi<strong>on</strong>i diverse, s<strong>on</strong>o costrette a trascorrere una seratacosì importante e densa di significati l<strong>on</strong>tani dai loro affettipiù cari. Per chi n<strong>on</strong> fosse della partita il 24 dicembre - o perchi si fosse trovato talmente a proprio agio da desiderare lareplica - il sec<strong>on</strong>do appuntamento riguarda la notte più strepitosadell’anno: S. Silvestro. Per tutti un ricco Buffet c<strong>on</strong> igustosi prodotti tipici del territorio, tanta musica dal vivo perfettaper ballare c<strong>on</strong> il bravissimo Charly Bianco e la splendidavoce femminile di Paola Milani fino all’immancabile brindisi...E bu<strong>on</strong> 2010 a tutti dal Victoria Club!VICTORIACLUBABANOTERME (PD)Via Vespucci(presso Grand Hotel Trieste & Victoria)Tel. 049 8665100Cell. 334 1469601e-mail victoriaclub@gbhotels.itsito www.victoriaclubabano.itAperto giovedì, venerdì e sabato (dalle 21 alle 02)31 dicembreCapodannoINIZIO Serata ore 22,30GRANBUFFET dolce e salatoMUSICA DAL VIVOc<strong>on</strong> Charly Bianco e Paola MilaniPANETTONE e brindisiPASTA E FAGIOLI all’albaEuro 50,00(c<strong>on</strong> tavolo riservato)<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 36<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 37


dalleCINQUEdellaSERACOSA FARE&DOVE ANDAREdalleCINQUEdellaSERAPER UNA SERATACON GLI AMICI O SE PREFERITEA LUME DI CANDELA<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 38Winebar & AmericanPADOVA & ProvinciaAgenzia D’AffariCaffé Snack & Drink Sempre apertoVia Dante, 16 PADOVA✆ 338 56701810AlchimiaLounge Bar Chiuso il lunedìPrato della Valle, 117 PADOVA✆ 049 654088Amsterdam CafèMusic & Lounge Bar Sempre apertoVia Vicenza, 23 (Chiesanuova) PADOVA✆ 049 723545Antiqua CafèCocktail Snack Aperitivi Cene Chiuso martedìVia S. Mauro, 6 MONTEGROTTO T. (PD)✆ 349 3600630 (vicino Piazzale Stazi<strong>on</strong>e)Ant<strong>on</strong>io FerrariWine Bar C<strong>on</strong>cept Store Chiuso il lunedìVia Umberto I, 15 PADOVA✆ 049 666375Baessato PadovaLounge Bar Pasticceria Chiuso il lunedìLargo Europa, 14, PADOVA✆ 049 8763958Bar In CorteVineria StuzzicheriaChiuso la domenicaVia M<strong>on</strong>teort<strong>on</strong>e, 68 ABANO TERME (PD)BespaceWine Bar Cafè Original RestaurantVia Roma, 75/D MONTEGROTTO TERME (PD)✆ 049 8912424 www.bespace.itDogmaLounge BarVia Ant<strong>on</strong>iana, 218/8 CAMPODARSEGO (PD)✆ 349 8331552 ✆ 346 4115942Il Retr<strong>on</strong>eHosteria Spuncetteria Enoteca Chiuso la domenicaVia Giorato, 44 PONTE SAN NICOLÒ (PD)✆ 392 0964089Travertino CafèWine Bar Caffè Snack & Drink Chiuso mercoledì pomer.e domenica.Via Firenze 74/G VILLAFRANCA PADOV. (PD)✆ 348 9774295 (accanto Supermercato FAMILA)Visto&Piaciuto: “un ambiente giovane dal designraffinato disp<strong>on</strong>e di un’ampia scelta di vini”. Italiana Caffè CaffetteriaCaffé Speciali Centrifughe & altroChiuso la domenicaVia Piovese, 47 S. ANGELO DI PIOVE DI SACCO✆ 347 3626724MiracleRistobar Chiuso il lunedìVia S. Francesco, 15 PADOVA www.miracleaperitif.comOsteria BarabbaCaffé Snack & Drink Chiuso la domenicaVia Vicenza, 47 PADOVA✆ 049 8716845SommarivaLounge Bar Chiuso il lunedìVia Emanuele Filiberto, 29 PADOVA✆ 049 8758791Suite 53Lounge BarVia Adige, 8 PIOVE DI SACCO (PD)✆ 346 0009485 (dietro C.C. Piazzagrande)VanityLounge Cafè Sempre aperto dalle 06 alle 02Via Medoaco, 6 (Z.I. Limena) ALTICHIERO (PD)✆ 393 9749372 - ✆ 320 9568937TREVISO & ProvinciaGelliusLounge Bar & Caffè Chiuso il lunedìVia Calle Pretoria, 6 ODERZO (TV)✆ 0422 713577MamamiaWine & Cocktail Bar Chiuso il lunedìBorgo Mazzini, 50 (Porta S. Tommaso) TREVISO✆ 333 25867533Viso CafèWine Bar Sempre apertoPiazza Santa Maria dei Battuti TREVISO✆ 393 9210712VICENZA & ProvinciaCaffè De MoriCaffé Snack & Drink Chiuso il martedìVia Nazi<strong>on</strong>ale, 102 BELVEDERE DI TEZZE SUL BRENTA (VI)✆ 380 3224958Caffè TeatroCaffé Snack & Drink Chiuso il martedìCorso Palladio, 187 VICENZA✆ 346 0094339PegasusCaffé Snack & DrinkP.za Matteotti, 35 VICENZA✆ 0444 321432StraCocktail Bar CaféVia Marosticana, 229 DUEVILLE (VI)✆ 0444 592517VENEZIA & ProvinciaAl CaliceEnotecaPiazza Ferretto, 70/B MESTRE (VE)✆ 041 986100 www.alcalice.eu<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 3901020304050607080910111213141516171819202122232425✂VISTO&PIACIUTOSegnalaci il tuo locale preferito, anche se n<strong>on</strong> appare in questaguida (in questo caso il coup<strong>on</strong> è da compilare per intero). Chipartecipa riceverà GRATIS la nostra rivista <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>.IMPORTANTE: compila anche il coup<strong>on</strong> pubblicatoa pag. 63. ATTENZIONE: QUI BARRA SOLO 5 CASELLE SKY❄❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑❑Cognome e Nome:Età: Professi<strong>on</strong>e:❑ Winebar & American ❑ Caffè Snack & More ❑ Osterie & Trattorie❑ Ristoranti & Pizzerie ❑ Cucina Etnica ❑ Multisala❑ Locali Notturni ❑ Altro:Locale:Specialità:Chiuso:Indirizzo:ComuneTelef<strong>on</strong>o:Orari:Sito:Visto&Piaciuto:Locale nuovo/rinnovatoQui è gradito prenotarePer nuclei famigliariPer serate romantichePer “nottambuli”Per chi ama bere benePer chi ama mangiare benePer chi ama la musicaPer spiriti piccantiPer compleanni, feste, ecc.Per chi fumaPer chi cerca belle d<strong>on</strong>nePer serate “segrete”Da segnalare agli amiciPer chi ama c<strong>on</strong>versarePer chi ama “imboscarsi”C<strong>on</strong> musica dal vivoDa vedere assolutamentePer pubblico “alieno”C<strong>on</strong> ampio parcheggioC<strong>on</strong> spettacoli dal vivoC<strong>on</strong> servizio rapidoC<strong>on</strong> programmi SKY TVC<strong>on</strong> giardino estivoC<strong>on</strong> climatizzazi<strong>on</strong>eProv.6.09Compila, ritaglia ed invia in busta chiusa a:<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g> C.P. 848 PD Centro 35122 Padova


dalleCINQUEdellaSERAdalleCINQUEdellaSERABrasserie Houbl<strong>on</strong>Caffé Snack & Drink Chiuso il giovedìVia Chiesa, 3 S. PIETRO DI STRA (VE)✆ 049 502102Sky<strong>line</strong> Rooftop BarTerrazza Piscina Sempre aperto dalle 10 alle 01Isola Giudecca, 810, VENEZIA (Molino Stucky Hilt<strong>on</strong>)✆ 041 2723311Caffè Snack & MorePADOVA & ProvinciaAl Pi<strong>on</strong>iereSnack Bar Chiuso il lunedìVia Straelle, 103 BORGORICCO (PD)✆ 049 5790437Belle EpoqueWine Bar Sempre apertoCorso Milano, 93 PADOVA ✆ 049 666176Burla Gio’Caffè Cucina and more Chiuso la domenicaVia Uruguay, 63/65 PADOVA✆ 049 760757Café au LivreCaffè Libreria Chiuso il lunedìVia degli Zabarella, 23 PADOVA✆ 049 8765669Gran Caffè KoflerCaffetteria e Ristorazi<strong>on</strong>e Sempre apertoVia Br<strong>on</strong>zetti, 34 PADOVA✆ 049 5224137Il VenexinoWine Bar Ristorante Chiuso la domenicaVia San Fermo, 45 PADOVA✆ 049 8759988La ClotzeBirreria Paninoteca Sempre apertoVia Eulero, 24/a PADOVA✆ 346 2340217SommarivaCaffé Snack & DrinkVia E. Filiberto, 29 PADOVAKarooBar Caffetteria Gelateria Chiuso il martedìVia P<strong>on</strong>tevigodarzere, 206 PADOVAVecchio BirraioBirra di produzi<strong>on</strong>e propriaVia Caselle, 87 MARSANGO DI CAMPO SAN MARTINO (PD)✆ 049 552088VENEZIA & ProvinciaCaffè dell’OrologioSnack Bar Chiuso il giovedìVia Chiesa, 3 S. PIETRO DI STRA (VE)✆ 049 9801292KalispèraLounge Bar Chiuso il martedìRiviera del Brenta tra DOLO e MIRA (VE)✆ 041 5600824The Dub<strong>line</strong>r PubIn perfetto stile irlandese Chiuso il lunedì pomeriggioVia Nazi<strong>on</strong>ale, 131 MIRA (VE)✆ 041 5600601Osterie & TrattoriePADOVA & ProvinciaAntica Trattoria AggujaroCarne alla griglia Chiuso la domenica e il lunedìVia S. Cuore 4, PADOVA✆ 049 8647502Mario e MercedesTrattoria Chiuso il mercoledìVia S. G. da Verdara, 13 PADOVA✆ 049 8719731Osteria Sper<strong>on</strong>iSpecialità pesce Chiuso la domenicaVia Sper<strong>on</strong>e Sper<strong>on</strong>i 36 PADOVA✆ 049 8753370TREVISO & ProvinciaVineriaChiuso la domenica sabato mattina aperto solo negozioVia Castellana, 4 TREVISO✆ 0422 210460El SestinChiuso il martedì seraViale Burchiellati, 48 TREVISO✆ 0422 544877Alla Col<strong>on</strong>naChiuso il lunedìVia Campana, 27 TREVISO✆ 0422 544804.Ombre RosseVia Franchetti, 78 San Trovaso TREVISO✆ 0422 490037Osteria Al Canev<strong>on</strong>Specialità pesce Chiuso il martedìPiazza S. Vito, 13 TREVISO✆ 0422 590117T<strong>on</strong>i del SpinPiatti della tradizi<strong>on</strong>eChiuso domenica e lunedì a pranzoVia Inferiore, 7 TREVISO✆ 0422 543829VENEZIA & ProvinciaLegrenziWine Bar Café Osteria RistoranteSempre apertoCorte Legrenzi, 31 VENEZIAOstaria Da MarianoCucina venetaVia Cecchini, 1 MESTRE VENEZIA (ang.via Spalti, 49)✆ 041 615765SottovoceHostaria Pizzeria Chiuso il lunedìVia Ospedale, 34 MESTRE (VE)✆ 041 989841Trattoria Alla StellaSpecialità Pesce Chiuso il martedìVia C. Marchesi, 34, CAMPAGNALUPIA (VE)✆ 041 467238VICENZA & ProvinciaP<strong>on</strong>te delle BelePiatti tipici vicentini Chiuso la domenicaC<strong>on</strong>trà P<strong>on</strong>te delle Bele, 5 VICENZA✆ 0444 320647OttocentoBirreria red wine bar art room Chiuso il lunedìVia S. Giorgio, 2 BASSANO DEL GRAPPA (VI)✆ 0424 503510Ristoranti & PizzeriePADOVA & ProvinciaAlle PiazzeVia D. Manin, 8/10 PADOVA✆ 049 8360973Al Nuovo GabbianoRistorante Pizzeria Chiuso il martedì seraVia Olmo, 14 CAMPODARSEGO (PD)✆ 049 9202036Al VigòCarni selezi<strong>on</strong>ate Chiuso il martedìVia Roma, 10/e VIGONZA (PD)✆ 049 625558BarbequeCarne alla griglia Pizzeria Chiuso lunedì e martedìVia Calcat<strong>on</strong>ega, 18 PRÀ D’ESTE (PD)✆ 0429 99049BarracudaRistorante PizzeriaPiazza Vittorio Emanuele II, 18 LOZZO ATESTINO (PD)✆ 0429 94878BassanelloRistorante Pizzeria Chiuso martedì e lunedì a pranzoVia Adriatica, 3 PADOVA (P<strong>on</strong>te del Bassanello)✆ 049 687500Bert<strong>on</strong>Cucina Veneta e Rivisitata Chiuso la domenicaVia Pelosa, 4 PADOVA✆ 049 8713898 Orari: 12/14,30 - 20/22,30e-mail: b.ivan2002@libero.itBoc<strong>on</strong> DivinoRistorante Chiuso il martedìVia Albarella, 13 CAMPOSAMPIERO (PD)✆ 049 5791555 www.boc<strong>on</strong>divino.comCasanovaRistorante Pizzeria Chiuso la domenica a pranzoVia Brentella, 34 CASELLE DI SELVAZZANO (PD)✆ 049 632357 - 338 4711537Corte dei Le<strong>on</strong>iRistorante Chiuso la domenica e lunedì a pranzoVia Roma, 87 LIMENA (PD)✆ 049 8842254Dom MarioRistorante Chiuso domenica sera e lunedìVia M<strong>on</strong>tepertica, 3 CITTADELLA (PD)✆ 049 9402434D<strong>on</strong>na IreneRistorante Enoteca Chiuso il lunedìVicolo P<strong>on</strong>tecorvo, 1 PADOVA✆ 049 656852Enoiteca La FrascaCucina Veneta Chiuso il mercoledìVia Aureliana, 28 MONTEGROTTO TERME (PD)✆ 049 2139614La CovaRistorante Chiuso il martedìVia Calvi, 20 PADOVA✆ 049 654312L’Officina RistoranteSpecialità pesceVia Chieti, 8/c PADOVA✆ 049 690143 www.officinaristorante.itLavìtRistorante Vineria Chiuso la domenica sera e lunedìVia Provvidenza, 4 SARMEOLA DI RUBANO (PD)✆ 049 630464La Finestra in via dei TadiCucina stagi<strong>on</strong>ale Chiuso il lunedì e domenica seraVia dei Tadi, 15 PADOVA✆ 049 650313. www.ristorantefinestra.itDove Come QuandoPizzeria Chiuso il lunedìVia Euganea, 109 SELVAZZANO DENTRO (PD)✆ 049 8055433La ScalaDinner Cafè & more Chiuso il lunedìVia Marzia 33, ABANO TERME (PD)✆ 049 8630306Hostaria S. BenedettoRistorante Chiuso il mercoledì.Via Andr<strong>on</strong>alecca MONTAGNANA (PD)✆ 0429 800999.Il C<strong>on</strong>soleSpecialità pesce Chiuso il martedì e il sabato a pranzoVia Roma, 4 SACCOLONGO (PD).✆ 049 8016648.Dai GemelliRistorante pizzeria Chiuso il mercoledìVia D<strong>on</strong>di dell’Orologio, 11/13 PADOVA✆ 049 663450 Orari: 12/15 - 19/0,30Visto&Piaciuto: “Comodissimo per chi si trovain centro”. Wok - sushiCucina giapp<strong>on</strong>ese e cinese Sempre apertoS.S. del Santo, 82 CADONEGHE (PD) ✆ 0498876618Via Europa, 21 PREGANZIOL (TV) ✆ 0422 330006Visto&Piaciuto: “L’unico c<strong>on</strong> cucina a vista e 450 posti. Menùa buffet (bevande escluse) mezzogiorno euro 10,90 sera 15,90”."Da Ugo" il MelogranoCucina veneta solo pesce Chiuso domenica sera e lunedìVia Padova, 18 Tencarola di SELVAZZANO DENTRO (PD)✆ 049 720363 Orari: 12,30/14,30 - 20,00/02Visto&Piaciuto: “Tradizi<strong>on</strong>e e sapori del mare inun locale accogliente”. La GramignaRistorante pizzeria Chiuso lunedì seraVia Scapacchiò, 119 SELVAZZANO (PD)✆ 049 687835 Orari: 12/15 - 19/24Visto&Piaciuto: “Vai ed assaggia la loro pizza allazucca e porcini”. lounge bar - wine barVia Firenze, 74/G Località Taggì di SottoVillafranca Padovana PDTel. +39 348 977 42 95WWW.TRAVERTINOCAFE.COMFUORIROTTARISTORANTE PIZZERIA“a bordo del veliero”Via Diaz, 154 ABANO TERME (PD)Tel. 049 810236. Orari: 19 - 01Chiuso: il martedì.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 40 <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 41


dalleCINQUEdellaSERAdalleCINQUEdellaSERALa Brenta VecchiaRistorante Chiuso il lunedì.Via Maresana, 22/a SALETTO DI VIGODARZERE (PD)✆ 049 8842167.La BulescaRistorante Chiuso domenica e lunedì a pranzo.Statale 11 PD - VI RUBANO (PD)✆ 049 8975297La FrutteriaRistorante Chiuso il lunedì.Via M<strong>on</strong>tegrotto, 138 TORREGLIA (PD)✆ 049 5212625La M<strong>on</strong>tanellaCucina locale e 300 tipi di vino Chiuso martedì serae mercoledì. Via Costa 33 ARQUÀ PETRARCA (PD)✆ 0429 718200Nostra SignoraCucina Veneta Chiuso il lunedìVia Romea 107/B LEGNARO (PD)✆ 049 8830739Pizzeria Sav<strong>on</strong>arolaRistopizza Chiuso il lunedìVia Dei Sav<strong>on</strong>arola, 38PADOVA ✆ 049 8759128Ristorante MiravalleCucina veneta Chiuso lunedì sera e martedì.Via F<strong>on</strong>tanelle, 5 ARQUÀ PETRARCA (PD).✆ 0429 777255Satyric<strong>on</strong>’sSpecialità pesceVia Marzia, 92 ABANO TERME (PD)✆ 049 8668829Sec<strong>on</strong>do NoiRistorante Cocktail WineVia Desman, 9 S. GIORGIO DELLE PERTICHE (PD)✆ 049 5747357Terrazza CarducciCucina tradizi<strong>on</strong>ale Chiuso il mercoledi.Via Carducci, 2/B PADOVA✆ 049 8766183.TirovinoRistorante Pizzeria Chiuso il martedì e sabatoa mezzogiorno. Via Roma, 30 LIMENA (PD)✆ 049 8845813 www.tirovino.itVecchio Falc<strong>on</strong>iereRistorante Chiuso il lunedì.Via Umberto I, 31 PADOVA✆ 049 656544Villa Ca’ DottoriRistorante Chiuso lunedì e martedì.Via Sant’Andrea 173 LION DI ALBIGNASEGO (PD).✆049 711293 Sabato e domenica anche a pranzo.Via Palestro, 29Ristorante Chiuso domenica e lunedì a pranzoVia Palestro, 29 PADOVA.✆ 049 8721636VENEZIA & ProvinciaAl FogherCucina tipica veneta Chiuso il mercoledìVia Arzerini, 48/1 CAMPONOGARA (VE)✆ 041 462140Al Mo<strong>line</strong>ttoCucina e Musica Chiuso il lunedìRiviera Bosco Piccolo, 84/i ORIAGO DI MIRA (VE)✆ 041 5631799Antico PignoloRistoranteSan Marco Calle Specchieri, 451 VENEZIA✆ 041 5228123Aspettando GodotPizzeria Chiuso lunedì, sabato e la domenica a pranzoVia Unità, 4/a SPINEA (VE)✆ 041 992920DocksPizzeriaViale Anc<strong>on</strong>a, 18 MESTRE (VE)✆ 041 5321892Il BurchielloRistorante Chiuso il lunedì e il martedì seraVia Venezia, 40 ORIAGO DI MIRA (VE)✆ 041 472244La ChiaveChiuso il lunedì.Via Brendole, 93 GAZZERA MESTRE VENEZIA✆ 041 913475Pes.coRistorante Pizza Chiuso il lunedìVia Triestina, 159, TESSERA (VE)✆ 041 5416343Comunicato PreventivoLa Acoves Italia srl proprietaria ed editrice del periodico <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> reg. trib. PD n°775/1983 comunica che intende diff<strong>on</strong>dere messaggi politici elettorali a pagamentoper le prossime elezi<strong>on</strong>i amministrative regi<strong>on</strong>ali nelle forme ammessedalla legge 22 febbraio 2000, n° 28 . A tal fine gli interessati poss<strong>on</strong>o telef<strong>on</strong>areal n° 049 776422 oppure inviare una mail all’indirizzo info@unomagazine.com.Il documento analitico di autoregolamentazi<strong>on</strong>e è c<strong>on</strong>sultabile dagli interessati pressol’indirizzo della Redazi<strong>on</strong>e in via Papa Giovanni Paolo I, 11 Campodoro (Pd).<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 42Tantra CafèRestaurant lounge & show bar Chiuso martedì.Via Colombara, 211 MALCONTENTA (VE)Villa DucaleHotel e RistoranteVia Martiri della Libertà, 75 DOLO (VE)✆ 041 5608020 www.villaducale.itVecia BrentaHotel e RistoranteVia Nazi<strong>on</strong>ale, 403 MIRA PORTE (VE)✆ 041 420114 www.veciabrenta.comTREVISO & ProvinciaAll’Antica TorreRistorante Chiuso domenica e lunedì.Via Inferiore, 55 TREVISO✆ 0422 583694AshaEating ClubVia F<strong>on</strong>deria, 35 TREVISO✆ 0422 1835955MandrilloRistorante e pizzeria Chiuso il lunedì.Via Terraglio, 114 TREVISO (località Le Grazie).PerchèRistorante Chiuso il lunedì sera.(strada Treviso mare) Via Mezza Brusca, 1 RONCADE (TV)✆ 0422 849015Ristorante Due TorriRistorante Chiuso martedì.via Palestro, 8 TREVISO.✆ 0422 541243VICENZA & ProvinciaAi Sette SantiRistorante Pizzeria Chiuso il lunedìPiazzale della Vittoria, 7 M<strong>on</strong>te Berico VICENZA✆ 0444 235470Al PioppetoRistorante Chiuso il martedìVia San Gregorio Barbarigo, 13 ROMANO D’EZZELINO (VI).✆ 0424 570502Gran Caffè GaribaldiRistorante Bar GelateriaPiazza dei Signori VICENZA✆ 0444 544147La CantinaTrattoria Enoteca Chiuso la domenica.Viale Ver<strong>on</strong>a, 12 VICENZA✆ 0444 549806La Casa dei GelsiRistorante Chiuso il martedì.Statale Padova Bassano CUSINATI DI ROSÀ (VI)✆ 0424 561754Cucina EtnicaPADOVA & ProvinciaBuddhaCucina tipica Indiana Aperto tutti i giorniVia Giotto, 31 PADOVA✆ 049 8789308Café BangkokCucina orientale Chiuso il lunedì.Strada dei Colli, 45 PADOVA✆ 348 2264284El MedievoloCucina Spagnola Aperto tutte le sere.Via Scapacchiò, 49 SELVAZZANO DENTRO (PD)✆ 049 8055635 - ✆ 348 9154233JadoreSushi Restaurant & Cocktail Bar Chiuso il lunedìVia Riva del Grappa, 24 CITTADELLA (PD)✆ 347 6942377Jaipur SamratCucina tipica IndianaVia T. Aspetti, 51 PADOVA✆ 049 603795KirinCucina Giapp<strong>on</strong>ese Chiuso il lunedì.Via G. Reni, 81 PADOVA✆ 049 8647116La StubeCucina Tirolese Chiuso il giovedìVia Tito Livio, 4 ABANO TERME (PD)✆ 049 8611020MasaSushi Restaurant Chiuso il lunedìVia Raggio di Sole, 45 PADOVA✆ 049 8713290MomàPesce crudo e cucina etnicaVicolo Ognissanti, 83 PADOVA✆ 049 8073845Posada de la Misi<strong>on</strong>Cucina messicana Chiuso il martedì.Via N. Sauro, 16 PADOVA (laterale Piazza dei Signori)✆ 049 8756498SaharaCucina mediorientale Chiuso il lunedìVia Frà Paolo Sarpi, 116 PADOVA✆ 049 8715116Sushi PrimaveraCucina Giapp<strong>on</strong>eseRiviera Tito Livio, 24 PADOVA✆ 049 658097Vaca & BoiCucina BrasilianaVia Fornace, 25 MONTEGROTTO TERME (PD✆ 049 8910022Wok of PaduaPerformance Restaurant Aperto 7 giorni su 7Via M<strong>on</strong>tà, 49/3 PADOVA✆ 049 714481VICENZA & ProvinciaHot Cactus CaféCucina messicana Chiuso il lunedìViale della Pace, 318 VICENZA✆ 0444 500302La CuevaCucina messicana Chiuso il lunedìVia G. Lanza, 84 VICENZA✆ 0444 570311ShyvaCucina indiana Solo venerdì e sabato su prenotazi<strong>on</strong>e.Via S. Giorgio BASSANO DEL GRAPPA (VI)✆ 0424 50000TREVISO & ProvinciaSimposioCucina Vegetariana Chiuso lunedì sera e martedì.Via Archimede, 2 DOSSON DI CASIER (TV).✆ 0422 3802246YuCrudo&Sushi Restaurant Chiuso il lunedìViale della Repubblica, 245/C TREVISO✆ 0422 307462VENEZIA & ProvinciaAcaiCucina Brasiliana Chiuso il lunedì e il martedì.Via G. Mazzini, 90 DOLO (VE)✆ 333 8924393MultisalaPADOVA & ProvinciaMultisala AstraVia Aspetti, 21 PADOVA.✆ 049 604078. www.multiastra.it<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 43Cineplex Dream ParkStrada Battaglia DUE CARRARE (PD)✆ 049 9125999. www.cineplex.itPorto AstraVia S. Maria Assunta, 20 (località Guizza) PADOVA✆ 049 680057. www.portoastra.itCinecityTangenziale Limena uscita “z<strong>on</strong>a industriale ovest” LIMENA (PD)✆ 049 7663400 www.cinecity.itLocali NotturniPADOVA & ProvinciaMyntLoungeVia 1° Maggio, 12 ABANO TERME (PD)www.myntlounge.itShowroomDinner & Dance Discoteca Aperto venerdì e sabatoVia Noventana, 192 NOVENTA PADOVANA (PD)✆ 049 625553 (Orari: 20/04) www.showroomdisco.itVictoria ClubLive Music & Dance Aperto giovedì,venerdì e sabatoVia Vespucci (presso Grand Hotel Trieste & Victoria)ABANO TERME (PD)✆ 049 8665100 (Orari: 21/02)Villa ItaliaRistorante Locanda Aperto 7 giorni su 7.Via S. Marco, 51 PADOVA✆ 049 8077520 (Orari: 08/24) (American Bar)VICENZA & ProvinciaVictory Club HouseDiscoteca Dinner&Dance Aperto venerdì e sabatoVia Bir<strong>on</strong> di Sopra, 68 VICENZA✆ 0444 961499 (Orari: 21/04) www.victoryclub.itShindy Club & ShyvaaDiscoteca e Cucina etnica Aperto venerdì e sabatoC<strong>on</strong>trà San Giorgio 140 BASSANO DEL GRAPPA (VI)✆ 0424 500000 (Orari: 21/04) www.shindy.itJamila BarDiscoteca Dinner&Dance Aperto venerdì e sabatoC<strong>on</strong>trà San Michele 11 BASSANO DEL GRAPPA (VI)✆ 0424 504335 (Orari: 21/04) www.jamilabar.comQuesta rivista raggiunge i lettoridi Padova, Treviso, Vicenza, Mestre, Rovigo,Ver<strong>on</strong>a e Belluno.SE VI INTERESSA COMUNICARE CON LORO COMUNICATE PRIMA CON NOIinfo@unomagazine.com


❖L ’ E S P E R T O R I S P O N D EMa che b<strong>on</strong>tà! Cos’èquesta robina qua?I cosiddetti “ingredienti strategici”presenti negli alimenti serv<strong>on</strong>o adincrementarne il c<strong>on</strong>sumo perchèaumentano il piacere sensoriale;peccato che ci facciano assumerecibi dannosi alla salute. Abbiamochiesto al dottor FrancescoFrancini, medico nutrizi<strong>on</strong>istadell’Azienda Ospedaliera di Padova,di darci delle indicazi<strong>on</strong>i.N<strong>on</strong> esist<strong>on</strong>o formule magiche ma solo“ingredienti strategici” negli alimenti?FRANCESCO FRANCINI «Certamente, si sa damolto tempo che, quando un alimento èricco di grassi e viene edulcorato c<strong>on</strong> l’aggiuntadi zuccheri oppure molto salato,diventa così appetibile che noi cerchiamodi mangiarne in quantità che superanoampiamente il senso di sazietà. Quandouna pers<strong>on</strong>a sarebbe sazia ed ha introdottole calorie che gli servivano, invece c<strong>on</strong>tinuaa mangiare per riprovare il sapore gradevole.Pensiamo ad esempio alle comunipatatine fritte, hanno oltre il 30% di grassie s<strong>on</strong>o piene di sale. Quindi uno pensa dimangiare delle patate in realtà la maggiorparte delle calorie è fornita da grassi, fral’altro di pessima qualità e, inoltre, c’è unagrande quantità di sale. Quindi dal puntodi vista della salute, c’è poco di più cattivoe deleterio delle patatine fritte. La stessacosa si può dire per le merendine. Ci abituanoa questi sapori molto forti, per cui,quando poi torniamo a mangiare dei cibinormali, tipo la pasta, il pane, la frutta, laverdura, li sentiamo insipidi. N<strong>on</strong> c’è quindida meravigliarsi che i bambini rifiutinocerti cibi salubri a favore invece di questialimenti che s<strong>on</strong>o iper - saporiti e che creanoin chi ne fa c<strong>on</strong>sumo una specie didipendenza».Che c<strong>on</strong>siglio si può dare alle mamme?FRANCESCO FRANCINI «Il primo c<strong>on</strong>siglio èn<strong>on</strong> averli in casa, perché per chiunque,me compreso, è difficile resistere a questisapori. Quando noi abbiamo il vasettodella Nutella, il pacco dei biscotti dellanota marca magari c<strong>on</strong> i pezzettini di cioccolatoe ne assaggiamo uno, diventa troppoforte la tentazi<strong>on</strong>e di mangiarne ancoragià per noi adulti, figuriamoci per un bambino.Però se osserviamo le mamme alsupermercato vediamo che hanno i carrellipieni di merendine, di biscotti, di vasetti dicreme alla cioccolata. Già l’adulto si puòdifendere poco da questi stimoli, immaginiamoquando sia possibile farlo per unbambino. Se n<strong>on</strong> si riesc<strong>on</strong>o a togliere deltutto bisogna, comunque, che ne vengaassunta soltanto una modica quantità chen<strong>on</strong> crei dipendenza. Il problema è chedubito che il genitore riesca in questo tipodi limitazi<strong>on</strong>i».Intervista raccolta da Barry Mas<strong>on</strong>Evviva l’acqua del SindacoIn Australia, per c<strong>on</strong>tribuire alla riduzi<strong>on</strong>e dellebottiglie di plastica, ci s<strong>on</strong>o comunità che vietanol‘uso di acqua minerale. Ad Arezzo in Toscana gliabitanti preferisc<strong>on</strong>o l’acqua di rubinetto, il record pare siain Italia dove un abitante su due rinuncia all’acqua minerale.Sul tema dell’acqua di rubinettoabbiamo interpellato il dottorFrancesco Francini, medic<strong>on</strong>utrizi<strong>on</strong>ista dell’AziendaOspedaliera di Padova.Cosa ne pensa del fatto che la gentecomincia a preferire l’acqua di rubinetto?FRANCESCO FRANCINI «Diciamo che, purtroppo,n<strong>on</strong> è vero che la gente preferisce l’acqua dirubinetto ovunque ma soltanto in certi posti,quelli da lei citati appunto. Sta succedendoche qualcuno si è accorto che l’acqua in bottiglian<strong>on</strong> è poi così migliore rispetto all’acquadi c<strong>on</strong>dotta e che poi porta c<strong>on</strong> sé unaserie problemi. Per esempio, l’uso e l’abusodi materiale plastico, che bisogna ricavarepartendo dal petrolio e poi smaltire c<strong>on</strong> tuttii problemi di tossicità che sappiamo s<strong>on</strong>olegati allo smaltimento della plastica. Poianche il problema del trasporto: per portarel’acqua minerale da dove viene imbottigliataai centri di c<strong>on</strong>sumo bisogna movimentare icami<strong>on</strong> e i tir e questo crea traffico ed inquinamento.È assai più semplice aprire il rubinettodi casa nostra: costa molto di meno en<strong>on</strong> ci s<strong>on</strong>o differenze sostanziali per la salute,anzi forse ne guadagnamo».Sec<strong>on</strong>do lei è meglio utilizzare lacosiddetta “acqua del sindaco”?FRANCESCO FRANCINI «La cosiddetta “acquadel sindaco” è generalmente un po’ piùricca di calcio ma questo va bene perché alcorpo umano serve il calcio, n<strong>on</strong> siamolavatrici che c<strong>on</strong> il calcare si guastano. Noiabbiamo bisogno di calcio, innanzitutto perla salute delle nostre ossa ma anche peruna serie di funzi<strong>on</strong>i biologiche. Abbiamola necessità di assumere circa un grammodi calcio al giorno. L’acqua potabile dà unbu<strong>on</strong> c<strong>on</strong>tributo a questo apporto, se n<strong>on</strong>beviamo acqua normalmente mineralizzatarischiamo di n<strong>on</strong> raggiungere il fabbisogno<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 44giornaliero di calcio».Chi abita in una z<strong>on</strong>a dove l’acqua è“dura”, come si usa dire in terminetecnico, che cosa deve fare?FRANCESCO FRANCINI «Meglio ancora se l’acquaè “dura”, perché è ancora più ricca di calcioe quindi siamo ancora più certi di riuscire,semplicemente bevendo acqua di rubinetto,a coprire quella quota di calcio alimentareche tanto ci è utile. L’acqua dura è un problemaper le lavatrici, è un problema per lavarei piatti ma assolutamente n<strong>on</strong> è un problemaper la salute. La gente pensa che i calcolirenali, i calcoli al fegato possano originaredal calcio alimentare: n<strong>on</strong> è vero, il calcio alimentare,al c<strong>on</strong>trario, previene la formazi<strong>on</strong>edi calcoli renali e quindi anche per questomotivo è utile assumere calcio c<strong>on</strong> l’acqua».I filtri che si applicano ai rubinettifunzi<strong>on</strong>ano?FRANCESCO FRANCINI «Funzi<strong>on</strong>ano per togliereil calcio dall’acqua ma n<strong>on</strong> bisogna farlo,funzi<strong>on</strong>ano ma ci tolg<strong>on</strong>o un nutrienteimportante, appunto, come il calcio».Intervista raccolta da Barry Mas<strong>on</strong>Come si elimina lo sgradevole sapore del cloro?Come tutte le acque potabili, anche la vostra è probabilmente disinfettata c<strong>on</strong> il cloro, il piùdiffuso ed efficace disintettante. L’operazi<strong>on</strong>e serve per garantire la più assoluta igienicità,dal momento che il cloro elimina i batteri e disinfetta l’acqua. C<strong>on</strong> alcuni semplici accorgimentiè però possibile eliminare dall’acqua potabile l’odore e il gusto di cloro, che a qualcunopuò dare fastidio. Il cloro è un gas e per farlo evaporare è sufficiente far riposare l’acquadi rubinetto qualche decina di minuti in una caraffa aperta prima di c<strong>on</strong>sumarla oppurec<strong>on</strong>servarla in frigo in una brocca o in una bottiglia di vetro n<strong>on</strong> tappata.Vuoi diventare<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> di NOI?AGENTI - CONSULENTI DI VENDITALa società Acoves Italia srl editrice della rivista <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>,diffusa in tutto il Veneto, allo scopo di incrementare la venditadi spazi e servizi pubblicitari sulla rivista medesima è alla ricerca di:CONSULENTI COMMERCIALII c<strong>on</strong>sulenti lavoreranno nei seguenti distretti/province:PADOVA TREVISO MESTRE VICENZA ROVIGOREQUISITI MINIMIEtà compresa fra i 28 e i 45 (max) anniIn possesso di Patente e AutomunitoGradita esperienza di vendita di serviziBu<strong>on</strong>a presenzaResidenza in uno dei distretti sopra indicatiC<strong>on</strong>oscenza e utilizzo posta elettr<strong>on</strong>icaCARATTERISTICHE PERSONALIDeterminazi<strong>on</strong>eOttime proprietà di linguaggio e Bu<strong>on</strong>a CulturaCapacità di lavoro in teamSerietà e PuntualitàINQUADRAMENTOCollaborazi<strong>on</strong>e c<strong>on</strong> Partita Iva - Plurimandato a provvigi<strong>on</strong>iLa ricerca è rivolta ad entrambi i sessi, a tutti coloro che risp<strong>on</strong>deranno all’annuncio verrà dato risc<strong>on</strong>tro.Inviare curriculum vitae, possibilmente c<strong>on</strong> foto, a mezzo e-mail: info@acoves.itO spedire all’indirizzo: ACOVES ITALIA srl Casella Postale 848 35122 PADOVAcompleto di autorizzazi<strong>on</strong>e al trattamento dati pers<strong>on</strong>ali ai sensi e per gli effetti del D.lgs. 30.06.2003, n°196(si prega di evitare plichi raccomandati)


❖ S A L U T E & B E N E S S E R E Informazi<strong>on</strong>e pubblicitariaDenti diritti c<strong>on</strong>apparecchi invisibili?Oggi è possibile!In questa intervista il Dott. Stefano Velo, che divide la sua vita professi<strong>on</strong>aletra Padova e l’insegnamento all’Università V di Parigi, ci parla di alcune metodiche tra le piùefficaci in tal senso quali la “Tecnica Linguale” il “Sitema Invisalign”.Dottore è vero che oggi è possibileraddrizzare i dentisenza che nessuno se neaccorga, cioè eliminando i classiciapparecchi molto visibili ?STEFANO VELO «Certo. Ormai da molti annigli specialisti in Ortod<strong>on</strong>zia (Od<strong>on</strong>toiatri oMedici legalmente Specializzati), hannodelle armi efficacissime ed invisibili appuntoper “raddrizzare“ i denti così detti“storti“. F<strong>on</strong>damentalmente abbiamo duemetodiche distinte: la prima detta TecnicaLinguale, la sec<strong>on</strong>da chiamata Tecnica c<strong>on</strong>gli al<strong>line</strong>atori trasparenti, meglio c<strong>on</strong>osciutacome Sistema Invisalign».Potrebbe chiarire meglio questeapparecchiature? Quali s<strong>on</strong>o leloro caratteristiche e in cosa si differenziano?STEFANO VELO «Tutti noi, per esperienza pers<strong>on</strong>aleo indiretta, c<strong>on</strong>osciamo i classiciapparecchi che s<strong>on</strong>o applicati sulla superficieesterna dei denti, sicuramente efficacima visibili, voluminosi e quindi moltopoco estetici. Questo è stato spesso undeterrente per i pazienti (soprattutto adultie adolescenti), una demotivazi<strong>on</strong>eall’uso dell’apparecchio ortod<strong>on</strong>tico anchequando è indicato per precise terapie finalizzatead un ripristino funzi<strong>on</strong>ale e n<strong>on</strong>solo estetico (denti dritti) della masticazi<strong>on</strong>e.È come dire: “S<strong>on</strong>o ammalato ma n<strong>on</strong>prendo la medicina perché n<strong>on</strong> mi piace”.Penso che nell’era moderna, nei limiti delpossibile, la Medicina deve cercare diandare inc<strong>on</strong>tro al paziente, c<strong>on</strong>siderarlosempre più pers<strong>on</strong>a. Se la società, e quindiil soggetto che ci troviamo a curare, èsempre più desideroso di estetica nella suaglobalità, anche la Medicina si deve al<strong>line</strong>arecreando, grazie alla tecnologia e allaricerca, nuovi strumenti che, pur n<strong>on</strong>rinunciando agli obiettivi del trattamento,siano sensibili alle esigenze moderne. Intutte le indagini statistiche emerge che ipazienti cercano e desiderano avere unaspetto attraente, puntoimportante questa per lapropria autostima che ricadepositivamente sulla vitaprivata e professi<strong>on</strong>ale.L’ortod<strong>on</strong>zia moderna è inperfetta sint<strong>on</strong>ia c<strong>on</strong> questatendenza: la TecnicaLinguale permette di risolverepraticamente qualsiasicaso di malocclusi<strong>on</strong>eincollando degli attacchi diridotte dimensi<strong>on</strong>i (lecosiddette piastrine che sived<strong>on</strong>o sui denti degliapparecchi tradizi<strong>on</strong>ali)sulla superficie interna deidenti (chiamata superficielinguale da cui TecnicaLinguale), creando unapparecchio totalmenteLa tecnica c<strong>on</strong> gli al<strong>line</strong>atoritrasparenti, meglio c<strong>on</strong>osciutacome “Sistema Invisalign”.invisibile. Si immagini divedere il classico apparecchiocosì detto “fisso”, maincollato sulla superficieinterna dei denti.L’Ortod<strong>on</strong>tista poi, tramiteil filo ortod<strong>on</strong>tico (veromotore dell’apparecchio)muoverà i denti sec<strong>on</strong>do ilprogramma terapeutico. LaTecnica c<strong>on</strong> gli al<strong>line</strong>atoritrasparenti, c<strong>on</strong>osciuta colnome di Invisalign, è inveceun metodo che usa unaserie progressiva dimascherine pers<strong>on</strong>alizzate,trasparenti, create in polivinilegrazie ad un sistema di prototipazi<strong>on</strong>elaser CAD-CAM, mobili, che il pazientedeve portare minimo 18 ore al giorno, eche progressivamente spostano i dentisec<strong>on</strong>do un piano terapeuticoprogrammato. Anche questaè una Tecnica altamente esteticaanche se n<strong>on</strong> totalmenteinvisibile».Estetica, bene, e qui cisembra che il risultatosia stato raggiunto.Dottore, parliamo peròdi effetti medici. In definitiva,quanto s<strong>on</strong>o affidabilied efficaci questeapparecchiature?STEFANO VELO «Guardi, laTecnica Linguale è nata nel1974 e in tutti questi anni ètalmente evoluta grazie aimateriali, alla ricerca e allaesperienza clinica che noiOrtod<strong>on</strong>tisti da molti anniormai possiamo trattare quasitutti i tipi di malocclusi<strong>on</strong>e,anche le più difficili. I risultati(intesi come qualità e tempodi trattamento) s<strong>on</strong>o perfettamentesovrapp<strong>on</strong>ibili agliapparecchi tradizi<strong>on</strong>ali. Anzile dirò di più: in determinatemalocclusi<strong>on</strong>i la TecnicaLinguale è la terapia di primascelta, di elezi<strong>on</strong>e, n<strong>on</strong> soloper la sua originalità di essereinvisibile ma perché grazie allesue esclusive caratteristichetecniche, certi trattamentirisp<strong>on</strong>d<strong>on</strong>o meglio e più velocementerispetto agli apparecchi“visibili” tradizi<strong>on</strong>ali.Informazi<strong>on</strong>e pubblicitariaCerto, il fatto di avere tutta l’apparecchiaturainterna comporta qualche giorno(massimo una decina) di adattamento daparte del paziente, comunque facilmentesuperabile. Il sistema c<strong>on</strong> le mascherinetrasparenti invece, è una Tecnica relativamentegiovane. Nata negli Stati Unitiall’inizio del secolo, è diventata sempre piùutilizzata proprio per la sua praticità edestetica. A differenza della TecnicaLinguale, il sistema delle mascherineancora n<strong>on</strong> c<strong>on</strong>sente di trattare tutti i casidi malocclusi<strong>on</strong>e anche se in questi ultimianni il suo fascio di azi<strong>on</strong>e si sta semprepiù ampliando, e la sua efficacia apparesempre più elevata».Quindi il paziente può decidere iltipo di apparecchio in base alle suepreferenze?STEFANO VELO «Sì e no. È più appropriato,viste le diverse performances delle dueTecniche, che il paziente si faccia c<strong>on</strong>sigliaredallo Specialista in base alla diagnosi.Starà poi all’esperienza del medico indicareal meglio quale tipo di apparecchiaturausare. Entrambe s<strong>on</strong>o altamente estetiche;solo la Tecnica linguale è veramente invisibile,e comunque è la complessità del casoche alla fine indica la giusta scelta. Diciamoche il sistema Invisalign, c<strong>on</strong> le sue mascherine,ha dei limiti imposti dall’apparecchiaturastessa. I limiti della Tecnica Linguales<strong>on</strong>o dati quasi esclusivamente dalla capacitàed esperienza dell’Ortod<strong>on</strong>tista».E quanto s<strong>on</strong>o diffuse o solo c<strong>on</strong>osciutequeste tecniche presso gliOrtod<strong>on</strong>tisti?STEFANO VELO «Sicuramente la TecnicaLinguale è da c<strong>on</strong>siderarsi una tecnica dieccellenza. È come una Ferrari: bellissima,molto performante, però bisogna saperlaguidare, ed è per questo che n<strong>on</strong> tutti gliortod<strong>on</strong>tisti la praticano. Chiaro che c’èsempre la possibilità di apprenderla tramitecorsi professi<strong>on</strong>ali specializzati.Pers<strong>on</strong>almente è dal 1987 che la pratico,ho seguito più corsi negli Stati Uniti e, daallora, ho trattato numerosissimi pazientic<strong>on</strong> evidenti risultati. Il sistema Invisalignha bisogno di una certificazi<strong>on</strong>e, che siottiene sempre seguendo dei corsi dedicatie molto seri. Certamente per unOrtod<strong>on</strong>tista è più facile usare questo sistemama in ogni modo è imperativo chel’operatore abbia un’ottima preparazi<strong>on</strong>esulla diagnosi e una bu<strong>on</strong>a esperienza specificanel settore, proprio per n<strong>on</strong> esigeretroppo da questo sistema, pena insuccessio delusi<strong>on</strong>i da parte del paziente».Questi apparecchi poss<strong>on</strong>o essereusati a tutte le età?STEFANO VELO «Sicuramente n<strong>on</strong> s<strong>on</strong>o indicatiper l’età pediatrica.In ogni modo per questotipo di apparecchiaturesarebbe meglio l’utilizzosolo a dentatura permanente,cioè diciamosopra i 15 anni. In rari eselezi<strong>on</strong>ati casi si poss<strong>on</strong>oapplicare anche in etàinferiore, però è decisamenteraro. In <strong>line</strong>a dimassima queste tecnichealtamente estetiche s<strong>on</strong>orivolte ai giovani o agliadulti che s<strong>on</strong>o motivatia “raddrizzare” i denti,ma vogli<strong>on</strong>o c<strong>on</strong>servareper tutto il periodo deltrattamento (che mediamenteè sui 16 - 18 mesi)un sorriso naturale edunaesteticaimpeccabile».C<strong>on</strong>troindicazi<strong>on</strong>i?STEFANO VELO «Direi rare.Nel senso che un trattamentopuò essere piùimpegnativo, più difficilema questo si traduceessenzialmente in untempo più lungo nel portarel’apparecchio».Da un punto di vistaec<strong>on</strong>omico questiapparecchi decisamentesofisticati,s<strong>on</strong>o accessibili atutti?STEFANO VELO «Decisamente sì, anche perchéoggi quasi tutti gli studi dentistici s<strong>on</strong>osensibili alle problematiche ec<strong>on</strong>omiche delmomento. Ad esempio molti, tra cui il miostudio, hanno attivato sistemi di finanziamentopers<strong>on</strong>alizzati molto vantaggiosi.Inoltre n<strong>on</strong> dobbiamo dimenticare che ilpreventivo viene diluito nell’arco di tempodel trattamento. Tra i 16 e i 18 mesi, asec<strong>on</strong>da dei casi».Un’ultima nota, Dott. Velo, lei chetiene spesso c<strong>on</strong>ferenze e corsi inmolti paesi stranieri e, tra l’altro,ha un c<strong>on</strong>tratto di insegnamentopresso l’Università V di Parigi, cipuò dire a che punto è la preparazi<strong>on</strong>ee l’aggiornamento degliOrtod<strong>on</strong>tisti Italiani in rapporto aicolleghi europei?STEFANO VELO «Sinceramente n<strong>on</strong> abbiam<strong>on</strong>ulla da invidiare. Sia come LiberiProfessi<strong>on</strong>isti che come Università abbiamoun livello di capacità clinica, di ricercascientifica e di didattica ad alto livello c<strong>on</strong><str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 46 <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 47❖ S A L U T E & B E N E S S E R Ela Tecnica Linguale permette di risolvere praticamente qualsiasi caso dimalocclusi<strong>on</strong>e incollando degli attacchi di ridotte dimensi<strong>on</strong>i (le cosiddettepiastrine che si ved<strong>on</strong>o sui denti degli apparecchi tradizi<strong>on</strong>ali) sulla superficieinterna dei denti.punte di eccellenza che addirittura all’esteroci invidiano. Negli ultimi 15 anni poi,grazie ai molteplici sistemi di informazi<strong>on</strong>etipo internet, quasi in tempo reale le novitàscientifiche arrivano anche da noi e c<strong>on</strong>la sempre più facile possibilità di spostamentoaltrettanto immediata è la opportunitàdi imparare nuove tecniche in paesistranieri».Dott. STEFANO VELOMedico ChirurgoSpecialista in Od<strong>on</strong>tostomatologiaSpecialista in Ortod<strong>on</strong>ziaProfessore a C<strong>on</strong>tratto c/oUniversità René-Descartes Paris V FranceStudio Medico DentisticoVia Previtali 30ABANO TERME (PD)Tel. 049 667655e-mail velo.notnormal@libero.it


❖L ’ E S P E R T O R I S P O N D ESPORCA IN CASA?Perchè alcuni cani e gatti sporcanoin casa? Ne abbiamo parlato c<strong>on</strong> ladottoressa Sim<strong>on</strong>a Normando,veterinaria comportamentalistadegli animali domestici e ricercatorepresso l’Università di Padova.Come ci si deve comportare quando ilnostro cane o gatto sporca in casa?SIMONA NORMANDO «Innanzitutto se l’animaledomestico sporca in casa c’è da far accertareda un veterinario che n<strong>on</strong> ci sia una patologia.C<strong>on</strong> una cistite o un’enterite, ad esempio,potrebbe sporcare in casa quando invece,fino ad allora, n<strong>on</strong> l’aveva mai fatto. Quindi,la prima cosa da escludere, s<strong>on</strong>o le patologieorganiche. Altrimenti ci potrebbero essere deimotivi comportamentali, che s<strong>on</strong>o molto varisia nel cane che nel gatto. La cosa da c<strong>on</strong>trollarenel caso del cane, ad esempio, è che sidia all’animale un accesso frequente al postodove può sporcare. Mi è capitato, spesso, divedere casi di cani che venivano fatti usciresolo ogni 24 ore! Poi è anche una questi<strong>on</strong>edi età, animali molto giovani, soprattutto nelcaso del cane, n<strong>on</strong> s<strong>on</strong>o ancora in grado ditrattenersi e spesso ancora n<strong>on</strong> hanno capitocome dev<strong>on</strong>o comportarsi, quindi bisognainsegnarglielo c<strong>on</strong> molta pazienza».Può succedere che il cane si affezi<strong>on</strong>i inmodo particolare alla pers<strong>on</strong>a che lo portafuori al punto da n<strong>on</strong> uscire c<strong>on</strong> altri?SIMONA NORMANDO «Ci s<strong>on</strong>o cani che hannoun grande attaccamento verso una pers<strong>on</strong>a inparticolare e, piuttosto che all<strong>on</strong>tanarsi daessa, preferisc<strong>on</strong>o rimanere lì c<strong>on</strong> tutte le c<strong>on</strong>seguenzeche ciò comporta. In realtà ci s<strong>on</strong>oaltri fenomeni comportamentali da tener presente,nel caso del gatto ci può essere il fattoche n<strong>on</strong> gli piaccia la lettiera. Magari alpadr<strong>on</strong>e piace tanto perché è profumata e,invece, quel profumo n<strong>on</strong> piace al gatto.Oppure perchè n<strong>on</strong> viene tenuta abbastanzapulita, o perchè è messa in un posto, ad esempiovicino alla lavatrice, dove magari unavolta il gatto ci è andato e questa era nella funzi<strong>on</strong>ecentrifuga e quindi si è spaventato e perciòne ha paura. Basterà semplicemente spostarela lettiera in un luogo più tranquillo. Inaltri casi ci poss<strong>on</strong>o essere situazi<strong>on</strong>i legatealla c<strong>on</strong>vivenza c<strong>on</strong> altri gatti, molto spessoessi manifestano il loro disagio c<strong>on</strong> questaforma di comunicazi<strong>on</strong>e. Inoltre cambiamentidi casa, l’arrivo di un bambino, s<strong>on</strong>o elementiche poss<strong>on</strong>o scatenare questo tipo di fenomeno».Che ne pensa di chi vuole insegnare al caneo al gatto ad usare i sanitari di casa?SIMONA NORMANDO «Se i metodi per insegnarglielos<strong>on</strong>o metodi gentili, che fanno trascorrerepiù tempo alle pers<strong>on</strong>e in compagnia delloro animale e il sanitario è fatto in modo chel’animale n<strong>on</strong> sia scomodo, n<strong>on</strong> c’è nulla dimale. Pers<strong>on</strong>almente però preferirei passarepiù tempo col mio cane a giocare sui prati».Barry Mas<strong>on</strong>Quattrozampe più l<strong>on</strong>geviCome possiamo aiutare i nostri amici animali, a vivere più alungo? Uno studio che arriva dagli Stati Uniti, c<strong>on</strong>siglia di darloro meno minerali e vitamine nel cibo.Abbiamo intervistatosu questoi n t e r e s s a n t etema il dottorAnt<strong>on</strong>io Mollo, ricercatoredell’Universitàdi Padova, presso ildipartimento discienze cliniche veterinarie.I nostri amici domestici,cani e gatti, semprepiù spesso raggiung<strong>on</strong>oi 15 anni di età,alcuni persino i 20anni. A cosa si devetale fenomeno?ANTONIOMOLLO«Sicuramente s<strong>on</strong>o cambiatesia le c<strong>on</strong>dizi<strong>on</strong>i in cui “P<strong>on</strong>go”facciamo vivere i nostri animalie sia il cibo che gli forniamo, questo èinnegabile. Se pensiamo anche soltanto adalcune decine di anni fa le cure mediche pergli animali da compagnia erano diciamo alivello molto basilari, si parlava soprattutto dievitare che “attaccassero” le malattie agliuomini, così si diceva...».Invece adesso ci si reca molto piùspesso dal veterinario, si fanno ic<strong>on</strong>trolli, tutto questo serve...ANTONIO MOLLO «Tutto questo serve e valecome per ogni altro essere vivente, umanicompresi. Diciamo che prendersi cura dellapropria salute in maniera coordinata e c<strong>on</strong>tinuativasicuramente allunga la vita».In giro si ved<strong>on</strong>o molti cani obesi,forse perché tendiamo ad umanizzarli,facendoli mangiare anchequando n<strong>on</strong> ne hanno bisogno?ANTONIO MOLLO «Ecco questo è l’altro latodella medaglia, quando si sta meglio e quandosi vive meglio molte malattie scompai<strong>on</strong>oe questo valeanche pernoi uomini.P u r t r o p p operò fannola loro comparsaanche“Romeo”<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 48quelle chechiamiamo“malattie delbenessere” èf<strong>on</strong>damentale,perciò,per i nostri animali per la loro attesa di vita eper la qualità della vita stessa, che mantenganouna forma fisica accettabile».Quindi dev<strong>on</strong>o fare esercizio fisico,correre o avere, almeno, chi li portaa spasso?ANTONIO MOLLO «Si dev<strong>on</strong>o muoversi, dev<strong>on</strong>ocamminare, n<strong>on</strong> c’è bisogno che diventinotutti dei marat<strong>on</strong>eti, però ci deve essere sicuramenteun esercizio fisico e un rapportoequilibrato, tra l’esercizio fisico e l’assunzi<strong>on</strong>edi cibo. L’esempio classico s<strong>on</strong>o i cani deicacciatori, loro sanno bene, i loro cani quandolavorano c<strong>on</strong>sumano di più rispetto alperiodo di quando la caccia è chiusa, sevenissero mantenuto c<strong>on</strong> le stesse razi<strong>on</strong>i,avremmo dei cani obesi».Un’ultima domanda, quali s<strong>on</strong>o lecose che n<strong>on</strong> bisogna mai dar damangiare ad un cane e ad un gatto?ANTONIO MOLLO «S<strong>on</strong>o diverse le cose da evitare,però sicuramente io comincerei ad evitaretutto quello che c<strong>on</strong>tiene zuccheri raffinati,cioè dolci, caramelle, pasticcini, cioccolatini,eccetera. Sia perché n<strong>on</strong> gli fannobene e sia perché poi, purtroppo come capita,evocano il desiderio. Cioè i nostri animalii cani in particolar modo (i gatti n<strong>on</strong> hanno diquesti problemi) n<strong>on</strong> c<strong>on</strong>osc<strong>on</strong>o e n<strong>on</strong>hanno il vizio, quindi se noi n<strong>on</strong> lo creiamoavremmo sicuramente una vita più facile».Intervista raccolta da Barry Mas<strong>on</strong>Evviva lo sc<strong>on</strong>to!Richiedi GRATISla tua carta <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club!Scopri nelle pagine seguenti,DOVE, COME e QUANTORISPARMIAREPer farlo è sufficiente esibire la carta<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club oppure ritagliaree c<strong>on</strong>segnare i coup<strong>on</strong> pubblicatiLa Carta <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club è un’iniziativa<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE✂


✂✂✂✂✂✂NON HAI ANCORA LA TUA CARTA SCONTO? RITAGLIA IL COUPON E ASSAGGIA IL VANTAGGIONON HAI ANCORA LA TUA CARTA SCONTO? RITAGLIA IL COUPON E ASSAGGIA IL VANTAGGIO✂RITAGLIA LOSCONTOMUSEI CIVICIPadova Varie sedi.Cappella degli Scrovegni,Musei Civici agli Eremitani,Museo al Santo, Palazzo dellaRagi<strong>on</strong>e, Piano Nobile StabilimentoPedrocchi, Oratorio San Rocco,Oratorio San Michele, Casa delPetrarca, Odeo Cornaro(mostre in corso escluse).<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club VantaggiINGRESSO RIDOTTO ordinario pertutte le Sedi Civiche Museali e RIDOTTO SPECIALEA EURO 5 per la “Cappella degli Scrovegni”.ATTENZIONE LA CONVENZIONE È VALIDASOLO RITAGLIANDO IL PRESENTE COUPON.✂RITAGLIA LOSCONTO4.0 FOURZEROS. Agostino di Albignasego (PD)Via Tintoretto, 12tel. 049 8804412.Moda giovane uomod<strong>on</strong>na delle migliori marche.Ambiente frizzante fra amicie il giovedì "Shopping by night":il negozio è aperto fino alle 22.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club VantaggiSCONTO 10%✂✂✂RAGGIO DI LUNACasalserugo (PD) via Umberto I, 124/A Tel. 0498741403. Chiuso: lunedì. Orari: 9,30 - 20 c<strong>on</strong>tinuato.Trucco semipermanente, trattamenti visoe corpo, solarium, extensi<strong>on</strong> ciglia.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Vantaggi SCONTO 10% .VICTORIA CLUBAbano Terme (PD)Via Vespucci (Grand HotelTrieste&Victoria).Tel. 049 8665100Aperto: giovedì, venerdìe sabato.Orari: 21,00 - 02,00Live music& dance.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club VantaggiSCONTO50% DONNA30% UOMOHELEN & GRACEPadova Via Chiesanuova, 71/A Tel. 049 9871396.Chiuso: lunedì e mercoledì mattina. Orari: 9 - 20 c<strong>on</strong>tinuato.Biosauna, massaggi, trattamenti visocorpo e solarium.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Vantaggi SCONTO 10%OTTICALV OTTICAPadova Via Guizza,147 tel 0498809870.Occhiali,lenti a c<strong>on</strong>tatto,occhiali su misuraper computer e occhialic<strong>on</strong> lenti progressive.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club VantaggiSCONTO 25%su occhiali da vista e da sole.NATURALLOOK di Destro LucaPadova C.so Vittorio Emanuele II, 171tel. 049 8803973 destro@naturallook.itCalzature Birkenstock, Finn Comfort,Haflinger, Benvado.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club Vantaggi SCONTO 10%TECNOCARTA& COPY PRINTAbano Terme (PD) Piazza BiagioMarin, 21 (adiacente viaC<strong>on</strong>figliachi) tel. 049 8666673infotecnocarta@libero.itCartoleria, copisteria,stampa digitale, cartucceper stampanti e riproduzi<strong>on</strong>edisegni tecnici.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club VantaggiSCONTO 20%escluse cartucce per stampanti.✂✂RITAGLIA LOSCONTOGIROTONDOPadova(P<strong>on</strong>te di Brenta)via S. Marco, 145/IItel. 049 8936561.Chiuso il lunedì.Abbigliamento 4/18anni e abbigliamentoD<strong>on</strong>na. I nostri marchi:Dimensi<strong>on</strong>e Danza, Deha, TakeTwo, Mas<strong>on</strong>’s, Scotch & Soda,Manila Grace, Angela Davis,King K<strong>on</strong>g.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club VantaggiSCONTO 10%✂RITAGLIA LOSCONTOGALLERIADEL REGALOSarmeola di Rubano (PD) Via dellaProvvidenza, 7/a tel. 0498976750.Argenteria, vetri,articoli da regaloed oggettistica.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club VantaggiSCONTO 10%VUOI ANCHE TUI VANTAGGI DELLA CARTASCONTO <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> CLUB?CHIEDILA SUBITO È GRATISCOMPILA ED INVIA IL COUPON ALLEGANDO UNFRANCOBOLLO DA 0,60(per le spese di spedizi<strong>on</strong>e) ALL’INDIRIZZO:<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g> C.P. 848PD Centro 35122 PadovaCognomeNomeIndirizzo N°C.A.P. Città Prov.Data di nascitaE-mailSegnalatomi daCell.Professi<strong>on</strong>e/LavoroData della richiestaHai già usato il circuito vantaggi <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club? SÌ c<strong>on</strong> la carta SÌ c<strong>on</strong> i coup<strong>on</strong>(PUOI BARRARE PIÙ CASELLE) SÌ carta e coup<strong>on</strong> NO mai usatoDove userai la tua Carta Sc<strong>on</strong>to <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club? NEI LOCALI PER IL TEMPO LIBERO(PUOI BARRARE PIÙ CASELLE)NEI NEGOZIAutorizzo Acoves Italia srl ad inserire i miei dati nel suo archivio per finalità statistiche e l'invio di materiale informativo sullacarta <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club. In ogni momento, a norma dell'art. 13 Legge 675/96, potrò avere accesso ai miei dati, chiederne la modificao la cancellazi<strong>on</strong>e oppure oppormi al loro utilizzo scrivendo a: Acoves Italia srl C.P. 848 PD Centro 35122 PADOVAFIRMA6.09✂✂<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 50<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 51


FESTESei unorganizzatoredi eventi?Hai un locale da lanciareo un negozio da inaugurare?Affidati ad <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Clube, soprattutto, rilassati!Ci occuperemo di tutto noi:dal fotografo alle hostess,dagli invitati al cateringfino a pubblicare la fotogallerydell’evento sul nostro sitoe per un anno intero!Tu pensa solo a divertirti alresto ci pensalo staff di <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>Club!Per informazi<strong>on</strong>i e prenotazi<strong>on</strong>ichiama subito lo049 776422oppure invia una e-mail a:info@unomagazine.com<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>club✱ EVENTI ✱ INAUGURAZIONI ✱ FESTE ✱ VANTAGGIINAUGURAZIONI VANTAGGI EVENTI❖ V E N E T O S P E T T A C O L IParole e musicaCalendario spettacoli dicembre e gennaio 2010CLAUDIO BAGLIONI10, 11 ore 21,30 12 dicembre ore 21Gran Teatro - PadovaTre gli straordinari appuntamenti c<strong>on</strong> Claudio Bagli<strong>on</strong>i neiquali il pubblico potrà ascoltare la voce di Bagli<strong>on</strong>i in unc<strong>on</strong>testo più raccolto. Le date di Padova saranno gli unicic<strong>on</strong>certi di tutto il Nord Est. Biglietti a partire da 40 euroVINICIO CAPOSSELAmartedì 15 dicembre ore 21,30Gran Teatro - PadovaLe poetiche s<strong>on</strong>orità di Vinicio Capossela saranno protag<strong>on</strong>istedi un c<strong>on</strong>certo come sempre costruito sulla pers<strong>on</strong>alitàdi questo artista unico, capace di passare dalle ballateai pezzi più ritmici ricercando costantemente un su<strong>on</strong>o che n<strong>on</strong> sia estraneo alleparole. Biglietti a partire da 22 euroEROS RAMAZZOTTISabato 19 dicembre ore 21,30Arena Spettacoli PadovaFiereA Padova l’unica data del Nord-Est del nuovo tour di ErosRamazzotti. L<strong>on</strong>tano dalle scene dal 2007, quando il tourdell’album “e2” collezi<strong>on</strong>ò sold out in tutto il m<strong>on</strong>do, Erostorna c<strong>on</strong> un album di inediti, “Ali” e “Radici”, a quattro anni da “Calma apparente”(in prenotazi<strong>on</strong>e già doppio disco di platino). Biglietti a partire da 40 euroNOEMIsabato 19 dicembre ore 21,30Teatro Rem<strong>on</strong>dini Bassano del GrappaVer<strong>on</strong>ica Scopelliti, in arte “Noemi”, sarà a Bassano delGrappa. L’album “Sulla mia pelle”, uscito il 2 ottobre perS<strong>on</strong>y Music, è subito arrivato al vertice della classifica al 5°posto. È il frutto di un attento progetto di ricerca, sviluppo e affinamento del lavoroartistico che Noemi ha compiuto in quest’ultimo periodo. Noemi è sicuramente il piùgrande talento uscito dall’ultima edizi<strong>on</strong>e di “X Factor” e il disco d’oro c<strong>on</strong>quistatodal suo ep di debutto “Briciole” ne è la testim<strong>on</strong>ianza. Biglietti a partire da 25SUMMERTIMEsabato 19 dicembre ore 21,30Gran Teatro - PadovaHanno cantato di fr<strong>on</strong>te a Giovanni Paolo II, hanno ricevutoapplausi in tutta Italia. Il coro Padovano dei Summertime,prop<strong>on</strong>e un c<strong>on</strong>certo c<strong>on</strong> tutto il meglio della musicaGospel. Cosa desiderare di più in attesa del Natale. Biglietti a partire da 22ALESSANDRA AMOROSOsabato 16 gennaio 2010 ore 21,30Gran Teatro - PadovaÈ l’artista italiana del momento: Alessandra Amoroso hac<strong>on</strong>quistato pubblico e critica e scalato le vette delle classifiche.Per questo motivo SNACKulture e ZED!, d’accordoc<strong>on</strong> la produzi<strong>on</strong>e nazi<strong>on</strong>ale, hanno deciso di spostare il c<strong>on</strong>certo, originariamenteprevisto sabato 16 Gennaio 2010 presso l’Arena Live Jamila di Bassano, alnuovo Gran Teatro di Padova, per soddisfare le numerose richieste già pervenutedai fan dopo solo pochi giorni dall’annuncio della data. I biglietti già acquistatirimang<strong>on</strong>o validi c<strong>on</strong> le stesse modalità di fruizi<strong>on</strong>e e s<strong>on</strong>o già in vendita i bigliettiper il c<strong>on</strong>certo di Padova. Biglietti a partire da 25,50 euro<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 52 <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 53BEPPE GRILLOgiovedì 31 dicembre ore 22Gran Teatro - PadovaUn appuntamento straordinario:sarà l’unica apparizi<strong>on</strong>e in pubblicodi Beppe Grillo della stagi<strong>on</strong>e.Un capodanno all’insegnadelle risate e della c<strong>on</strong>sueta vervedel comico genovese, per salutareil 2009 e accogliere il nuovo anno in maniera diversadal solito. Inizio alle 22, per proseguire verso il brindisidi capodanno e c<strong>on</strong>tinuare poi c<strong>on</strong> una grande festac<strong>on</strong> l’esplosiva musica live internazi<strong>on</strong>ale della bandMicrodisco di Tiziano Mi<strong>on</strong>. C<strong>on</strong>siderato che l’artista èl<strong>on</strong>tano dalle scene da qualche mese e che per il 2010n<strong>on</strong> è prevista alcuna tournée, lo spettacolo di Padovasarà un’occasi<strong>on</strong>e unica per rivedere sul palco il fenomenoGrillo, che proporrà inoltre delle sorprese letteralmentemai viste. Biglietti a partire da 38,50 euroMARCO PAOLINIsabato 9 gennaio 2010 ore 21Gran Teatro - PadovaMarco Paolini è una delle vocipiù amate del teatro italiano.Dopo il successo inaspettato etravolgente di spettacoli come“Il Vaj<strong>on</strong>t” o “Il Mili<strong>on</strong>e”, Paolinitorna ad una messa in scenasemplice, dove lo spazio è occupato prima di tuttodalla potenza delle parole e dei c<strong>on</strong>tenuti. “Miserabili”è un racc<strong>on</strong>to in forma di ballata, che ricostruisce inquadri la metamorfosi della società italiana a partiredagli anni ’80, c<strong>on</strong>tinuando idealmente l’esperienza diautobiografia collettiva degli Album.Biglietti a partire da 16,50 euroCOCHI E RENATOgiovedì 14 gennaio 2010 ore 21Gran Teatro - PadovaTutto il meglio di Cochi e Renatoin uno spettacolo che alternacanz<strong>on</strong>i demenziali, gag surreali,riflessi<strong>on</strong>i insensate, battute fulminantiper una coppia che n<strong>on</strong>smette di colpire pubblici di ognietà. Dopo il successo da tutto esaurito della stagi<strong>on</strong>e2008/2009, Cochi e Renato, amici sin dall’infanzia –nati come comici al Derby di Milano negli anni ’60 –tornano sui palcoscenici d’Italia c<strong>on</strong> il loro ultimo lavoro“Una coppia infedele”.Biglietti a partire da 23 euroIL LAGO DEI CIGNIdomenica 17 gennaio 2010 ore 16,30Gran Teatro - PadovaIl palcoscenico del Gran Teatro diPadova apre alla danza classica.L’appuntamento è c<strong>on</strong> il Ballettodi Mosca, una delle compagniepiù apprezzate al m<strong>on</strong>do, cheporterà in scena il Lago dei Cignidi Tciaikovski, c<strong>on</strong> la classica coreografia di MariusPetipa. Biglietti a partire da 23 euro


❖ C A L C I O C H E P A S S I O N ECALCIO PADOVA E I SINDACI DELL’ALTAPADOVANA INSIEME PER RILANCIAREIL TIFO BIANCOSCUDATO IN PROVINCIAGianni Potti, direttore comunicazi<strong>on</strong>e delCalcio Padova, si è inc<strong>on</strong>trato c<strong>on</strong> il sindacodi F<strong>on</strong>taniva Marcello Mezzasalma ec<strong>on</strong> il primo cittadino di San Giorgio inBosco Renato Miatello, accompagnato dalc<strong>on</strong>sigliere comunale Matteo Villanova.Tutti grandi tifosi biancoscudati. Il Padova ei sindaci di due tra i principali centridell’Alta Padovana hanno discusso sucome rilanciare il tifo biancoscudato inquesta parte importante della provinciapadovana. Nei prossimi mesi verrannoorganizzare diverse iniziative. Molte diqueste riguardano da vicino il calcio giovanile.In accordo c<strong>on</strong> il resp<strong>on</strong>sabile delvivaio biancoscudato Giorgio Mol<strong>on</strong>, laScuola Calcio biancoscudata potrebbesbarcare presto in z<strong>on</strong>a e i settori giovanilidelle realtà locali saranno aiutati a migliorareil loro servizio alle famiglie dai tecnicidel settore giovanile del Padova che verrannoa tenere dei clinic gratuiti di aggiornamento.Calcio Padova e amministrazi<strong>on</strong>icomunali si impegneranno inoltre a farnascere almeno un punto vendita Ticket<strong>on</strong>enell’Alta Padovana per agevolare l’acquistodei biglietti delle partite dei biancoscudati.Il programma prevede anche due amichevoliche la prima squadra disputerà laprossima primavera e che saranno intitolatea Lino Pasquale, patr<strong>on</strong> dell’Acqua Verascomparso lo scorso luglio, e aB<strong>on</strong>aventura Mezzasalma, storico tifosobiancoscudato.LE 85 PRIMAVERE DI GASTONE ZANONLo scorso 12 novembre ha compiuto85 anni Gast<strong>on</strong>e Zan<strong>on</strong>, uno deigiocatori più rappresentativi dellastoria del Calcio Padova. Padovanoclasse 1924 è l’unico giocatore biancoscudatoche può vantare due promozi<strong>on</strong>i in serie A,la prima nel 1948 e la sec<strong>on</strong>da, più celebre,nel 1955 c<strong>on</strong> allenatore Nereo Rocco. 270presenze in maglia biancoscudata, l’unicache abbia vestito, Zan<strong>on</strong> ha sempre seguitoc<strong>on</strong> affetto le sorti del suo club partecipandoanche ai lavori di ampliamento del vecchiostadio Appiani negli anni ‘80.Siamo finiti nel pall<strong>on</strong>e?Mentre scrivo siamo alla quarta sc<strong>on</strong>fittac<strong>on</strong>secutiva. N<strong>on</strong> ho la sfera di cristallo, perciòseguirò solo il cuore e, n<strong>on</strong>ostante tutto, credo checi risolleveremo. Come direbbe Cestaro: forza ragazzi!Già, proprio come urlerebbe il Presidente Marcello Cestaroallo stadio (appena si appropria di un microf<strong>on</strong>o). Peruna volta lo voglio gridare anch’io e, più modestamente,dalle pagine di questa rivista. Lo faccio per far sentire a chi vain campo quanto i tifosi, anche e soprattutto ora, s<strong>on</strong>o loro vicini. In questicasi, infatti, sembra di vedere un aereo che si avvita su se stesso, rischiando seriamente di precipitare.Perdere quattro partite c<strong>on</strong>secutive (ci auguriamo di cuore di n<strong>on</strong> dover assistere ad un recordnegativo) proprio quando si godeva di una bella vista, dall’alto della classifica, n<strong>on</strong> solo fa girarevorticosamente le balle ma rischia di far scendere, drasticamente, quella bella autostima che questogruppo aveva maturato nella prima parte del Campi<strong>on</strong>ato. E siccome in campo vanno gli stessigiocatori, che così bene hanno figurato agli esordi, dove sta il problema? Già bella domanda,scommetto che è la stessa che frulla in testa a Carlo Sabatini da oltre un mese. Forse è un momentodi stanchezza, mentale più che altro, forse è la “maledizi<strong>on</strong>e biancoscudata di fine anno” chen<strong>on</strong> ci abband<strong>on</strong>a e che ci costringe a masticare amaro il panett<strong>on</strong>e, chissà. Di sicuro n<strong>on</strong> poss<strong>on</strong>oessersi tutti improvvisamente trasformati in brocchi, ci mancherebbe. Forse ci vorrebbe un“Baff<strong>on</strong>i” che si occupi n<strong>on</strong> di muscoli ma bensì di meningi. Che sappia ricostruire questo gruppodal punto di vista mentale, rid<strong>on</strong>ando loro c<strong>on</strong>sapevolezza e sicurezza nei propri mezzi. Lasituazi<strong>on</strong>e, infatti, è grave ma n<strong>on</strong> drammatica: basta crederci e n<strong>on</strong> mollare, mai. Certo poi se ilnostro amato Presidente vorrà mettere mano al portafogli e tentare di risolverci quel probleminoin attacco e magari pure a centrocampo (n<strong>on</strong> si può essere Di Nardo/Italiano dipendenti) se poidietro, vista l’abb<strong>on</strong>danza della rosa, decid<strong>on</strong>o di essere meno distratti soprattutto sulle palle inattive...ebbene allora torneremo a sorridere. Magari n<strong>on</strong> proprio un sorriso a trentadue denti, forseappena accennato tipo “La Gioc<strong>on</strong>da”, per capirci. E visto che il s<strong>on</strong>daggio in questo numero di<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g> riguarda un sogno ad occhi aperti per il 2010... il mio è la promozi<strong>on</strong>e in serie Adel Padova. Certo che se accadesse davvero altro che in mostra al “San Gaetano”, vi porteremmodirettamente al “Louvre” e proprio accanto alla celebre tela di Le<strong>on</strong>ardo da Vinci. Forza Padova!Claudio Campagnolo<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 54


❖ S P O R T P A D O V A N OVolley fortissimamente volleyIl 9 giugno 2009 è nata ”Pallavolo Padova”. C<strong>on</strong>tinua la trentennaletradizi<strong>on</strong>e del volley di serie A nella nostra Provincia.15-16-17GENNAIO2010QUESTI I PROSSIMI IMPEGNI CASALINGHI DI PALLAVOLO PADOVAdomenica 13 dicembre 2009 ore 18,00domenica 27 dicembre 2009 ore 20,30domenica 03 gennaio 2010 ore 18,00domenica 10 gennaio 2010 ore 18,00domenica 17 gennaio 2010 ore 18,00Pallavolo Padova vs MANTOVAPallavolo Padova vs SORAPallavolo Padova vs RAVENNAPallavolo Padova vs ZINELLA BOLOGNAPallavolo Padova vs SANTA CROCE<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 56Tante le novità: innanzitutto laguida tecnica, affidata alla leggendadel volley LorenzoBernardi. Il coach trentino è per laprima volta alla guida di una squadradi club, dopo la medaglia d’oro c<strong>on</strong>quistatala scorsa estate guidando laselezi<strong>on</strong>e azzurra ai Giochi delMediterraneo. Dal Giapp<strong>on</strong>e è arrivato inveceYu Koshikawa, schiacciatore 25enne allaprima esperienza all’estero. L’arrivo di Yu nellaCittà del Santo ha destato molta curiosità fra isuoi c<strong>on</strong>nazi<strong>on</strong>ali, che hanno cominciato a cliccarein massa il sitowww.pallavolopadova.com e che, approfittandodelle bellezze di Padova, veng<strong>on</strong>o adassistere a partite ed allenamenti. Nuova anchela società che, attorno al presidente FabioCrem<strong>on</strong>ese, raccoglie già una trentina di soci,destinati a crescere di numero nel rispetto di unmodello che vede nella società sportiva un'opportunitàper creare sinergie fra imprenditori ec<strong>on</strong>dividere l’ambizi<strong>on</strong>e di essere protag<strong>on</strong>isti diuna storia di successo. Una storia che n<strong>on</strong> eracominciata nel migliore dei modi, c<strong>on</strong> due sc<strong>on</strong>fittenelle prime due trasferte stagi<strong>on</strong>ali.Tuttavia, dopo i problemi iniziali dovuti ai moltiinfortuni e alla ovvia mancanza dei necessariautomatismi in un gruppo composto da moltigiocatori nuovi, i risultati n<strong>on</strong> si s<strong>on</strong>o fatti attendere.Grazie ad un grandissimo rendimento frale mura amiche del Pala Alì (provvisoria sede digara in attesa di entrare nel rinnovato Palasportdi San Lazzaro nella prima parte del 2010 n.d.r.)capitan Tovo e Compagni s<strong>on</strong>o risaliti in classificae raggiungendo la z<strong>on</strong>a play off (che includele prime 10 squadre).Nella foto: Fabio Crem<strong>on</strong>ese, Presidente di PallavoloPadova, c<strong>on</strong> Lorenzo Bernardi il quale, dopo aver vintoc<strong>on</strong> l’Italia la medaglia d’oro ai recenti Giochi delMediterraneo, è ora alla guida della squadra padovana.


❖ L I B R O I N C H I E S T AIn viaggio ma fuori orarioClaudio Gatti, inviato speciale da New York del Sole 24ore, nel suolibro “Fuori Orario”, descrive i gravi problemi che riguardano le FerrovieItaliane documentando il tutto c<strong>on</strong> prove inoppugnabili.Sbagli, truffe, ruberie, scorrendo itemi trattati sul suo libro pareche per gli utenti di FerrovieItaliane sia sempre venerdì 13? Voine avete le prove attraverso rapportiriservati, è così dottor Gatti?CLAUDIO GATTI «Sì, io ho lavorato a quest’inchiestaper due anni, s<strong>on</strong>o riuscito a trovaredocumenti e testim<strong>on</strong>ianze interne che spieganoun po’ la causa dei problemi che tutti gli italianiviv<strong>on</strong>o quotidianamente quando viaggianoin treno ma che spesso, n<strong>on</strong> sanno spiegarsie n<strong>on</strong> sanno a cosa s<strong>on</strong>o dovuti veramente».Un problema che salta all’occhio è lanostra sensazi<strong>on</strong>e che i treni sianosempre in ritardo e i dati ufficialidelle Ferrovie dello Stato che dic<strong>on</strong>oche invece n<strong>on</strong> è proprio così, la veritàdove sta?CLAUDIO GATTI «La verità, che io ho scopertoattraverso documenti riservati di Trenitalia, èche sulla puntualità le ferrovie ci marciano, nelsenso che c<strong>on</strong>siderano puntuale anche untreno che arriva c<strong>on</strong> un ritardo fino a 15 minutisull’orario previsto, ritenendo i 15 minuti uncuscinetto accettabile per i treni a lunga percorrenza.Quindi in Italia un treno che arriva 15minuti dopo viene ritenuto puntuale, quandoin paesi come la Francia e la Germania i minutic<strong>on</strong>cessi s<strong>on</strong>o solo 5. In più ci s<strong>on</strong>o degli “escamotage”che spiegano, per esempio, come nel2008 ben 1.754 Eurostar s<strong>on</strong>o arrivati in ritardoma s<strong>on</strong>o stati registrati come puntuali».Utilizzando una formula che è quelladelle “cause diverse” che poss<strong>on</strong>oessere tutto e il c<strong>on</strong>trario di tutto…CLAUDIO GATTI «Esatto. C’è una sentenza dellaCorte dei C<strong>on</strong>ti, sul ricorso a queste cosiddette“cause esterne”, che in teoria, dovrebberoessere fattori inc<strong>on</strong>trollabili dai gestori dei treni,ma delle quali se ne fa un abuso molto forte,per questo motivo la Corte dei C<strong>on</strong>ti ha comminatouna pena di oltre 200mila euro, inquanto le FS attribuisc<strong>on</strong>o a queste cause, inmodo eccessivo i ritardi dei treni».In pratica un alibi che viene usatospesso. Un'altra situazi<strong>on</strong>e che èsotto gli occhi di tutti è l’emergenzapulizia all’interno dei treni delle FS?CLAUDIO GATTI «Assolutamente, il problema èche è un’emergenza che si trascina da duedecenni. Già nei primi anni ‘90 si parlava ditreni sporchi, di pidocchi e di un problema chesi doveva risolvere. Si tenta sempre il ricorso a<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 58Claudio Gatti (Roma,1955) risiede dal 1978 negliStati Uniti. Inviato speciale deIl Sole 24 Ore, collabora c<strong>on</strong>il New York Times el’Internati<strong>on</strong>al Herald Tribune.Nel 2005 è stato il primogiornalista a denunciare loscandalo Oil for Food.È autore di altre inchiestesul terrorismo islamico, leec<strong>on</strong>omie illegali e la recentecrisi finanziaria. Sbagli, truffe,ruberie nelle Ferrovie italiane.In questo libro le prove,le testim<strong>on</strong>ianze, i rapportiriservati.FUORI ORARIOdi Claudio GattiChiarelettere, PrincipioAttivo, pp 256, euro 15.soluzi<strong>on</strong>i che nel corso degli anni si s<strong>on</strong>o ripetutema che n<strong>on</strong> hanno portato risultato. Io, fral’altro ho dei documenti del gruppo FS, daiquali risulta che uno dei problemi f<strong>on</strong>damentaliè la carenza infrastrutturale e cioè anche làdove le ditte delle pulizie s<strong>on</strong>o efficienti, e n<strong>on</strong>sempre lo s<strong>on</strong>o, i treni n<strong>on</strong> arrivano nei depositinegli orari previsti, per cui i lavoratori addettialle pulizie n<strong>on</strong> poss<strong>on</strong>o intervenire e, soprattutto,quando arrivano si trovano ad esempio an<strong>on</strong> avere le bocchette idriche, le prese elettriche,i materiali per il lavaggio. Questi s<strong>on</strong>o deiproblemi di f<strong>on</strong>do, se n<strong>on</strong> si risolv<strong>on</strong>o n<strong>on</strong> sirisolverà mai il problema delle pulizie».Per quel che riguarda il rapporto dicortesia del pers<strong>on</strong>ale c<strong>on</strong> i passeggeriha qualche informazi<strong>on</strong>e?CLAUDIO GATTI «C’erano degli studi cheTrenitalia aveva fatto fare ad un c<strong>on</strong>sulenteesterno dai quali risultavano una serie di fattoripiuttosto gravi, andavano dalla mancanza dic<strong>on</strong>trollo alla mancanza di comunicazi<strong>on</strong>e neitreni, laddove c’erano cambiamenti negli orari,risultava quindi una percentuale molto alta diinefficienza».Intervista raccolta da Claudio Campagnolo❖ E C O N O M I A D E L T E R R I T O R I ODecisivi i prossimi 100 giorniFrancesco Peghin, Presidente di C<strong>on</strong>findustria Padova: «lacrisi n<strong>on</strong> è finita. Siamo c<strong>on</strong>sapevoli che ci aspetta un camminodifficile: per tornare ai livelli pre-crisi ci vorranno 4 o 5 anni».FrancescoPEGHIN,Presidentedi C<strong>on</strong>findustriaPadova.Così si è espresso Peghin in occasi<strong>on</strong>e dell’Assemblea Ordinaria privatariunitasi al Crowne Plaza di Limena per approvare il bilancio2008 di C<strong>on</strong>findustria Padova. «N<strong>on</strong> dobbiamo abbassare la guardia - ha affermatoancora il Presidente di C<strong>on</strong>findustria Padova - e far passare il messaggio che, appunto,n<strong>on</strong> c’è bisogno di nulla perché la crisi è alle spalle. Nessuno discute il rigore, ma l’attenzi<strong>on</strong>eai c<strong>on</strong>ti n<strong>on</strong> deve mettere in sec<strong>on</strong>do piano lo sviluppo. I prossimi 100 giorni sarannodecisivi se vogliamo salvare un pezzo di industria, di subfornitura e di lavoro.Serv<strong>on</strong>o poche cose ma c<strong>on</strong>crete: sgravi fiscali per gli investimenti, credito d’imposta per laricerca, attenzi<strong>on</strong>e al problema della restrizi<strong>on</strong>e del credito rifinanziando il F<strong>on</strong>do di garanzia.E poi sbloccare almeno un terzo dei crediti delle imprese nei c<strong>on</strong>fr<strong>on</strong>ti della pubblica amministrazi<strong>on</strong>e.È vergognoso che lo Stato n<strong>on</strong> paghi». Altro severo giudizio quello riguardante ilpeso del fisco, nel delicato rapporto Stato/aziende: «Il carico fiscale in Italia è a livelli insopportabili- ha dichiarato infatti Peghin - ma la cosa più insopportabile è che si affr<strong>on</strong>ti a parole untema così delicato e che alle tante parole n<strong>on</strong> segua poi un intervento c<strong>on</strong>creto. L’Irap vaaffr<strong>on</strong>tata in modo serio. N<strong>on</strong> si chiede di eliminarla dall’oggi al domani, però se vogliamo parlareseriamente di riforma fiscale dobbiamo programmare negli anni una riduzi<strong>on</strong>e progressivadell’Irap cominciando dal costo del lavoro ed estendendo subito la franchigia per le imprese piùpiccole. Tutti noi speriamo che il federalismo fiscale porterà a un superamento dell’Irap. Ma n<strong>on</strong>possiamo arrivare morti a quella data. Dobbiamo arrivare alla totale deducibilità dell’Irap, c<strong>on</strong>tappe graduali ma certe». L’Assemblea Ordinaria di C<strong>on</strong>findustria Padova ha approvato il bilancioc<strong>on</strong>suntivo 2008 e il c<strong>on</strong>tributo associativo per il 2010 che riduce le aliquote del 3%.«Stiamo ragi<strong>on</strong>ando come facciamo nelle nostre imprese - ha spiegato Peghin - nei momentidi crisi bisogna approfittare per tagliare i costi, ribaltando il vantaggio sui nostri imprenditori».Dal 2007 la ristrutturazi<strong>on</strong>e organizzativa e il processo di razi<strong>on</strong>alizzazi<strong>on</strong>e delle risorse hannoc<strong>on</strong>sentito una riduzi<strong>on</strong>e dei costi del pers<strong>on</strong>ale del 10%. Il risparmio della gesti<strong>on</strong>e è statodestinato a finanziare la riduzi<strong>on</strong>e delle aliquote c<strong>on</strong>tributive complessivamente del 7,5%.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 59STAMPATO IN VENETOIL PRIMO BIO - LIBROTiratura in 24 ore dell’eco-book “The worldto come” di Pino Bu<strong>on</strong>giorno, a Roma lac<strong>on</strong>segna della prima copia al Ministro degliEsteri Franco Frattini. Fabio Franceschi, editoree presidente di Grafica Veneta Spa diTrebaseleghe (PD), meglio c<strong>on</strong>osciuta comela tipografia dei best seller, leader in Italiaper tiratura di libri e tra le più performanti inEuropa, ha c<strong>on</strong>segnato pers<strong>on</strong>almente alMinistro degli esteri Franco Frattini la primacopia del volume “The World to Come”, 360pagine curate da Pino Bu<strong>on</strong>gi<strong>on</strong>o, scrittore evice-direttore del settimanale Panorama.Il libro, tradotto e stampato in inglese dopoil successo dell’edizi<strong>on</strong>e italiana dal titolo“Il m<strong>on</strong>do che verrà – idee e proposte per ildopo G 8” (Università Bocc<strong>on</strong>i Editore), sempredi Pino Bu<strong>on</strong>giorno c<strong>on</strong> la collaborazi<strong>on</strong>edella rete diplomatico-c<strong>on</strong>solare delMinistero degli Esteri, è un’assoluta novitànel settore in quanto è stato realizzato esclusivamentesu carta certificata FSC, acr<strong>on</strong>imodel C<strong>on</strong>siglio per la Gesti<strong>on</strong>e ForestaleSostenibile, organizzazi<strong>on</strong>e m<strong>on</strong>diale chestabilisce principi e criteri per una gesti<strong>on</strong>edelle foreste ecologica e socialmente compatibile.S<strong>on</strong>o stati inoltre impiegati inchiostrinaturali, colle ecosostenibili, mentre per lacopertina lucida è stata usata una pellicolavegetale ricavata dal mais. Una vera operabio-degrabile destinata a mandare un messaggiodi salvaguardia ambientale nelm<strong>on</strong>do, visto che è stata destinata a tutti icapi di Stato e di Governo che hanno partecipatoall’assemblea delle Nazi<strong>on</strong>i Unite loscorso mese di settembre a New York.Nella foto: Franco FRATTINI, Ministro degli Esterie Fabio FRANCESCHI, Presidente di Grafica Veneta.


❖ A S T R I & D I S A S T R I A S T R I & D I S A S T R I ❖L’Oroscopo 2010? N<strong>on</strong> ci credo... ma lo leggoArieteFUOCOToroTERRAGemelliARIACancroACQUALe<strong>on</strong>eFUOCOVergineTERRABilanciaARIAScorpi<strong>on</strong>eACQUASagittarioFUOCOCapricornoTERRAAcquarioARIAPesciACQUA♈♉ToroUn anno che si preannuncia intenso. Siete interessati da un pur veloce bel sestile di Giove che presenterà una serie di opportunità,a voi coglierle in particolare nel periodo primaverile, grazie alle presenza di Mercurio nel vostro segno, che potrà aiutarvi a risolverenel migliore dei modi tutte le questi<strong>on</strong>i in sospeso, c<strong>on</strong> una dinamicità che solitamente n<strong>on</strong> vi appartiene ma che sarà sollecitata dallaquadratura di Marte. I nativi della prima decade poss<strong>on</strong>o godere di una particolare forza data dal trig<strong>on</strong>o di Plut<strong>on</strong>e, transito moltolento, che c<strong>on</strong>tribuirà all’affermazi<strong>on</strong>e pers<strong>on</strong>ale ma anche al far uscire allo scoperto lati nascosti della vostra pers<strong>on</strong>alità.ArieteIl 2010 è per voi Ariete un anno di importanti movimenti planetari. Marte, vostro pianeta guida, in trig<strong>on</strong>o dal segno delLe<strong>on</strong>e fino al 7 giugno vi favorisce particolarmente nelle iniziative di lavoro. È pur vero che è iniziata l’opposizi<strong>on</strong>e di Saturno ma riguardasoltanto i nativi della prima decade e a momenti alterni vista la retrogradazi<strong>on</strong>e in Vergine. Anche Giove e Urano faranno una capatinain aspetto di c<strong>on</strong>giunzi<strong>on</strong>e al vostro Sole nel periodo estivo, promettendo un’estate decisamente ricca di novità positive. La sec<strong>on</strong>da partedell’anno potrebbe rivelarsi meno scorrevole in quanto entrerà in azi<strong>on</strong>e l’opposizi<strong>on</strong>e di Saturno facendovi sentire un po’ meno energici.GemelliQuest’anno vi vede un po’ sull’altalena. Se è pur vero che potrete finalmente realizzare alcuni dei vostro progetti grazieal trig<strong>on</strong>o di Saturno dal segno della Bilancia, è vero che, durante il moto retrogrado di Saturno che tornerà in Vergine, potresteaccusare qualche incertezza sulla validità degli stessi. Anche la quadratura di Giove potrebbe mettervi di fr<strong>on</strong>te alcuni ostacoliche avranno il solo fine di testare la validità dei vostri intenti. Propizia l’estate c<strong>on</strong> Giove – Urano che fanno capolino in Arietee vi danno la giusta spinta a proseguire per la strada intrapresa ma anche a scorgerne un’altra più favorevole.♋CancroRose e spine per i nativi più suscettibili dello zodiaco. Siete infatti interessati da due importanti transiti di pianeti lenti,Saturno in quadratura dal segno della Bilancia e Plut<strong>on</strong>e opposto dal segno del Capricorno, che segnalano come quest’anno dovràessere colto come un periodo per modificare il proprio modo di porsi e di essere. La cosa riguarda in particolare i nativi della primadecade, durante l’estate questi nativi riceveranno anche alcuni stimoli particolari dati dalla quadratura di Giove e Urano dall’Ariete.Un anno importante e di crescita che verrà favorita da un bellissimo trig<strong>on</strong>o di Giove dal segno dei Pesci.♌♍Le<strong>on</strong>eAndrete a forte velocità per la prima parte dell’anno. Merito di Marte nel vostro segno fino al 7 giugno, che vi assicuraenergie fisiche e mentali, a questo si aggiunge il bel sestile di Saturno dal segno della Bilancia. Questo è un anno di preparazi<strong>on</strong>ein vista di un 2011 fantastico, ne avrete già un assaggio durante l’estate lo spostamento, infatti, di Giove e Urano in Ariete, porterann<strong>on</strong>uove iniziative e vi faranno scorgere nuove possibilità di lavoro e di vita più in sint<strong>on</strong>ia c<strong>on</strong> il vostro rinnovato modo di essere.Un po’ di attenzi<strong>on</strong>e per i nativi della terza decade che, c<strong>on</strong> Nettuno opposto, potrebbero prendere lucciole per lanterne.VergineSiete appena usciti dal transito di c<strong>on</strong>giunzi<strong>on</strong>e di Saturno. Di sicuro vi avrà portato il c<strong>on</strong>solidamento di ciò che è davveroimportante per voi, ma vi può avere spinto anche a tagliare c<strong>on</strong> ciò che n<strong>on</strong> vi appartiene più. In questo 2010 potreste avere la sensazi<strong>on</strong>edi avere i bast<strong>on</strong>i fra le ruote visto che Giove transiterà in opposizi<strong>on</strong>e dal segno dei Pesci. Si tratta soltanto degli ultimi aggiustamentiin vista di un percorso spianato dal bel trig<strong>on</strong>o di Plut<strong>on</strong>e dal segno del Capricorno, del quale siete destinati a godere per molti annia venire. Il periodo estivo sarà molto più scorrevole e da tenere presente per avviare iniziative pers<strong>on</strong>ali e lavorative.♎SagittarioSaturno è finalmente passato dalla vostra parte. Grazie al suo sestile dalla Bilancia sta cominciando a ripagarvi dellerinunce e dei tagli che avete dovuto fare nell’ultimo periodo. Ne siete usciti rafforzati e avete affinato la vostra capacità di fare sceltep<strong>on</strong>derate. Nella prima parte dell’anno siete sostenuti da un bel trig<strong>on</strong>o di Marte dal segno del Le<strong>on</strong>e che vi d<strong>on</strong>a l’energia per farfr<strong>on</strong>te a qualche piccolo c<strong>on</strong>trattempo dovuto alla quadratura di Giove dal segno dei Pesci. Niente di grave anche perché l’estate sipreannuncia frizzante c<strong>on</strong> Giove ed Urano in Ariete: momenti di grande emozi<strong>on</strong>e e scenari di cambiamento repentino vi aspettano.♑♒♓BilanciaI nativi hanno dimestichezza c<strong>on</strong> Saturno e c<strong>on</strong> il rigore che il pianeta richiede quando transita in c<strong>on</strong>giunzi<strong>on</strong>e.I Bilancia però, pur n<strong>on</strong> amando prendere decisi<strong>on</strong>i, si ritroveranno quest’anno, invece, a dover scegliere ed assumere delle preciseresp<strong>on</strong>sabilità. Questo potrà togliere un po’ di quella leggerezza che tanto amano ma la quadratura di Plut<strong>on</strong>e richiederà loro di esporsie prendere una posizi<strong>on</strong>e precisa e coerente c<strong>on</strong> i loro veri desideri. Il 2010 sarà un anno di forte maturazi<strong>on</strong>e e l’estate c<strong>on</strong> Urano eGiove in opposizi<strong>on</strong>e dal segno dell’Ariete potrà testare la capacità dei nativi di far fr<strong>on</strong>te agli imprevisti.Scorpi<strong>on</strong>eUn anno positivo grazie al bel trig<strong>on</strong>o di Giove dal segno dei Pesci. Tale aspetto porterà l’occasi<strong>on</strong>e di realizzare moltidei vostri desideri: il settore più interessato sembra essere quello dei rapporti pers<strong>on</strong>ali e sentimentali. Urano in trig<strong>on</strong>o, agli ultimigradi dei Pesci, potrebbe segnalare che i nativi dello Scorpi<strong>on</strong>e troveranno, in questo 2010, lo spunto per chiudere una relazi<strong>on</strong>e cheda tempo n<strong>on</strong> funzi<strong>on</strong>a e sta diventando un peso, a favore di nuovi inc<strong>on</strong>tri. I quali si potrebbero realizzare c<strong>on</strong> Venere in Pescifra febbraio e marzo, Venere in Cancro da fine maggio a inizio giugno oppure, da settembre a fine anno, c<strong>on</strong> Venere nello Scorpi<strong>on</strong>e.CapricornoSi tratta di un anno sicuramente positivo. Anche se Saturno, in quadratura dal segno della Bilancia, potrà chiedervidi effettuare qualche taglio o aggiustamento. Ma si tratterà di poca cosa visto che godete della potente c<strong>on</strong>giunzi<strong>on</strong>e di Plut<strong>on</strong>eal vostro sole che vi d<strong>on</strong>a grande potere ed affermazi<strong>on</strong>e nel vostro ambiente. Anche Giove in sestile n<strong>on</strong> fa che appoggiarele vostre iniziative per bu<strong>on</strong>a parte dell’anno. L’estate è forse il periodo più nervoso, c<strong>on</strong> Giove e Urano in Ariete, ma si tratteràdi piccoli fastidi. È un anno di grande c<strong>on</strong>solidamento ed affermazi<strong>on</strong>e nel lavoro e l’amore attende solo che ve ne occupiate.AcquarioMarte in opposizi<strong>on</strong>e dal segno del Le<strong>on</strong>e per la prima parte dell’anno vi mette alla prova. Vi chiederà di esseremaggiormente elastici nell’affr<strong>on</strong>tare le situazi<strong>on</strong>i ma, grazie a Saturno in aspetto di trig<strong>on</strong>o dalla Bilancia, si tratterà, semplicemente,di deviare da quelli che poss<strong>on</strong>o essere soltanto degli schemi mentali ormai superati. Se saprete ric<strong>on</strong>oscere questi stimoli potrete giàcominciare a raccogliere i frutti a partire dal periodo estivo, quando Giove ed Urano in Ariete porteranno opportunità di crescitaprofessi<strong>on</strong>ale e pers<strong>on</strong>ale. Per l’amore si profila positiva la prima parte dell’anno c<strong>on</strong> bu<strong>on</strong>e possibilità di inc<strong>on</strong>tro per chi è solo.PesciVi siete liberati dalla faticosa opposizi<strong>on</strong>e di Saturno. Il severo pianeta vi ha costretto ad un faccia a faccia c<strong>on</strong> la realtà, quasimai piacevole. Ne siete però usciti rafforzati e, in questo 2010, sarete in grado di mostrare quanto sembrate deboli ma siete, invece, forti.Giove nel vostro segno, dopo 12 anni di assenza, saprà ritemprarvi nel corpo e nella mente c<strong>on</strong> piacevoli occasi<strong>on</strong>i da cogliere al volo.Per quel che riguarda l’amore vi saranno bu<strong>on</strong>e occasi<strong>on</strong>i d’inc<strong>on</strong>tro fra febbraio, marzo, maggio, giugno e da settembre fino alla finedell’anno. Potrebbe n<strong>on</strong> essere l’amore della vita ma l’occasi<strong>on</strong>e per dimenticare dolorose situazi<strong>on</strong>i precedenti.V A O R A I N O N D ABarry Mas<strong>on</strong> & Claudio Campagnoloa RADIO PADOVA c<strong>on</strong> brio!DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ DALLE 10 ALLE 13Vuoi diventare <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>diNOI?Cognome e NomeIndirizzo N°C.A.P. Città Prov.<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 60 <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINE 61CellulareE-mailData di nascita Sesso: M F AttivitàAutorizzo ACOVES ITALIA srl ad inserire i miei dati nel suo archivio per finalità di selezi<strong>on</strong>e collaboratori, l'invio di materiale informativo della rivista<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g> e sulla carta <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club. In ogni momento, a norma dell'art. 13 Legge 675/96, potrò avere accesso ai miei dati, chiederne la modificao la cancellazi<strong>on</strong>e oppure oppormi al loro utilizzo scrivendo a: ACOVES ITALIA srl C.P. 848 PD Centro 35122 PADOVA.Data della richiestaFirma6.09Sì, vorrei collaborare comeGIORNALISTAFOTOGRAFOGRAFICOILLUSTRATOREWEB DESIGNERHOSTESS/MODELLA/OADDETTA/O P.R.PROMOTOREDISTRIBUTOREVENDITORE SPAZICompila per intero il coup<strong>on</strong> e invialo a:<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> MAGAZINEC.P. 848 PD Centro 35122 PADOVA


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Quali s<strong>on</strong>o i tuoi pregi?L A P R I M A R I V I S T A F R E E P R E S S D E L V E N E T O<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g>MAGAZINEPosteItaliane s.p.a.Spedizi<strong>on</strong>e in Abb<strong>on</strong>amentoPostale 70% CMP PadovaANNO XXVII N° 6 - 2009Periodico d’informazi<strong>on</strong>eCopia n<strong>on</strong> in vendita27FREE PRESSDAL 1983°In caso di mancatorecapito si prega direstituire al mittenteche si impegnaa pagare la tassadovuta (CMP Padova)6.09SÌ, desidero ricevereGRATIS la rivista <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>1. Dove hai trovato <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>?2. Hai sfogliato <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>? Qualearticolo o argomento ti è piaciuto di più?E i tuoi difetti?Com’è il tuo uomo/d<strong>on</strong>na ideale?3. Quale ti è piaciuto meno e perchè?Le tue aspirazi<strong>on</strong>i?INDIRIZZO:TEL. CELL. E- MAIL:N.B. I dati relativi a indirizzo, numero di telef<strong>on</strong>o e mail n<strong>on</strong> veng<strong>on</strong>o in alcun modo pubblicatio diffusi. Gli altri dati veng<strong>on</strong>o pubblicati in forma di intervista/composit a corredo delle foto.Autorizzo Acoves Italia srl alla pubblicazi<strong>on</strong>e delle foto e dei dati da me forniti sulla Rivista <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g> di cui è editrice e sul sito collegatowww.unomagazine.com. Autorizzo inoltre Acoves Italia srl ad inserire gli stessi dati nei suoi archivi per finalità di selezi<strong>on</strong>e collaboratori e per l’inviogratuito di Uno <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>. In ogni momento potr:ò avere accesso ai miei dati o richiederne la modifica o la cancellazi<strong>on</strong>e, oppure oppormi allac<strong>on</strong>tinuazi<strong>on</strong>e dell’utilizzo a fini sopra indicati, a norma della legge 675/96, scrivendo a : ACOVES ITALIA srl CP 848 35122 PADOVA.6.09DataFirmaSERENAZANCHINAbito a S. Giustina in Colleho 21 anni e s<strong>on</strong>o natasotto il segno dello Scorpi<strong>on</strong>e.MOSTRE ED EVENTISONDAGGIOLIFE STYLEIII Mostra CollettivaArtisti SPA+APer chi ama vivereintense emozi<strong>on</strong>iEcco un doppio appuntamento da n<strong>on</strong> perdere nella prestigiosacornice del Victoria Club di Abano. La prima delle due serate sarà dedicataagli intimi ed affettuosi auguri della “Vigilia di Natale”, la sec<strong>on</strong>da agli auspiciscoppiettanti di “Capodanno”, per accogliere c<strong>on</strong> doveroso ottimismo il 2010.Un sogno ad occhiaperti per il 2010REPORTAGEEtiopiaprimitiva4. Hai suggerimenti su altri temi chegradiresti venissero trattati nella rivista?IMPORTANTE ora puoi abb<strong>on</strong>arti anche <strong>on</strong><strong>line</strong>su: www.unomagazine.com cliccandoin alto a destra ISCRIZIONE <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> Club.CognomeNomeIndirizzoS<strong>on</strong>o alta 173 cm. peso 51 kg. indossola taglia 40/42 e di scarpe porto il 39.N. CapPhoto Alessandro Da TosQuali s<strong>on</strong>o i tuoi pregi?«Molto paziente (anche troppo!) peròquando mi arrabbio... aiuto! Solare cercodi vedere i lati positivi nelle pers<strong>on</strong>e».E i tuoi difetti?<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>gratis a casa tuaCittàData di nascitaCellulareProv.«Un po’ impulsiva e testarda, quando sitratta di emozi<strong>on</strong>i perdo la ragi<strong>on</strong>e».Com’è il tuo uomo ideale?«Alto, fisico atletico, occhi chiarimoro o bi<strong>on</strong>do n<strong>on</strong> ha importanza.Deve saper coinvolgermi».Le tue aspirazi<strong>on</strong>i?«Realizzarmi in ambito lavorativo».Ti piacerebbe ricevere <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>GRATIS* e direttamente a casa tua?Compila il tagliando e spediscilo subitoin busta chiusa al seguente indirizzo:<str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>C.P. 848 PD CENTRO 35122 PADOVAE-mailProfessi<strong>on</strong>e/LavoroSegnalatomi daAutorizzo Acoves Italia srl ad inserire i miei dati nel suo archivio perl’invio di <str<strong>on</strong>g>UNO</str<strong>on</strong>g> <str<strong>on</strong>g>Magazine</str<strong>on</strong>g>. 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