salvare anche una sola una vita umana: la prima buona ragione

DESCRIZIONE INIZIALE E SINTETICA
DEI PERCORSI POSSIBILI
In GIALLO il percorso approvato. Va da via Ferrovia, passa dietro
alla ex Distilleria De Bonis e si porta su via Cavallino, prima
del Cimitero.
1. Consente l’accesso a via Cavallino ed al Cimitero da via Ferrovia
alle auto, ai pedoni, ai ciclisti, ai cittadini diversamente abili.
2. Sarà realizzato un sottopasso pedonale ad esclusivo uso di pedoni,
ciclisti e diversamente abili.
3. Ha il minore impatto ambientale.
4. È compatibile con il Piano Regolatore Generale.
In ROSSO la prima idea proposta dalla Provincia. Il percorso inizia
da una rotatoria all’altezza della Piscina Comunale sulla strada
per Lecce, attraversa per alcuni chilometri i campi, si interra
con un SOTTOPASSO (per attraversare la via Caorte e la linea
ferrata) e arriva di fronte al viale d’accesso al Cimitero.
1. Fa incrociare due strade ad alta densità di traffico.
2. Ha un impatto ambientale e paesaggistico fortemente negativo.
3. È incompatibile col Piano Regolatore Generale.
4. Sbarra l’accesso alla via Cavallino e al cimitero, per auto, ciclisti
e pedoni.
5. Anche per questa ipotesi è previsto un sottopasso.
In AZZURRO il sovrappasso, (ponte). Da costruire all’ingresso di
villa Fazzi nei pressi della Stazione ferroviaria. Questo, dopo
aver scavalcato la ferrovia, si allunga fino all’ingresso del viale
del Cimitero.
1. Rende inaccessibile l’accesso alla via Cavallino e quindi al
Cimitero da via Ferrovia.
2. È di enorme impatto ambientale e paesaggistico.
3. È incompatibile con il Piano Regolatore Generale
3