1992 - 03 - Ex Allievi di Padre Arturo D'Onofrio

Padre1LA NOSTRA OPERA SEMPREFEDELE A E AE ALLA CH P' moltiplica per salvar,mense di fanciulli e gzovancarissimi Amici e Benefattori,in questo mese di maggio, il mese più bello1 dell'anno, ricordiamo due avvenimenti cheriempiono il nostro cuore di profonda gioiae ci spronano a vivere in pienezza la nostravita ---I1 . cristiana. ~-~ ~riconoscimento giuridico pontificiodella nostra Famiglia religiosa maschilee la visita pastorale del S. Padre Giovanni1 Paolo I1 nella nostra Diocesi di Nola.I1 nostro cuore esulta di gioia per questidue eventi che c'impegnano profondamente( come crisiiani. come figli della Chiesa che $pellegrina a Nola, sotto la guida di S. Paolino,il santo della carità e della totale dedizio-ne a Dio e ai fratelli più poveri, e come amicie sostenitori della nostra Opera fiorita dalCuore di Gesù, infiammato di amore per noi( e dai Cuore Iminacolato di Maria Consolatrice.nostra madre e protettrice della PiccolaOpera della Redenzione.L'amore e la venerazione al Papa ci è in-( segnato dal grande apostolo della carità Paolino,il quale non solo vendette tutti i suoiimmensi possedimenti in Francia, Spagna enostra1 in Italia, distribuendo il ricavato ai poveri,ma volle vivere come povero ed eremitapresso la tomba di San Felice presso Cimiti-1 le. di cui era grande devoto ed imitatore.La storia ci dice che S. Paolino ogni annosi recava pellegrino a Roma per venerare la1 tumba dei santi apostoli. Pietro e Paolo.Ed ora il Santo Padre viene a Nola, pellepinodi amore, a ravvivare la fiamma dellaIIPfede in questo tempo di materialismoe di consumismo. Noi tutti devoti della Madonnae di S. Paolino, vogliamo stringerci attornoal Vicario di Cristo, per giurargli fedeltàe filiale amore di figli, per ascoltare la suaparola ispirata, per seguire con docilità di figliil suo insegnamento.La sua sosta a Noia di poche ore non hapermesso al Santo Padre di accogliere il nostroardente desiderio di averlo a Viscianoper venerare la Vergine Consolatrice delCarpinello, la cui immagine ha tante voltebenedetto. È ancor vivo in tutti noi, suoi fi-