obiettivo - Anmil

10obiettivo TUTELAle nostre battaglie8 marzo: un appuntamento ANMILper tutelare le donne sul lavoroAnche quest’anno, come accade ormai da tempo,l’ANMIL per l’8 marzo è tornata a far luce sulledonne e sul loro ruolo nel mondo del lavoro con l’obiettivodi sensibilizzare l’opinione pubblica e aprire unariflessione sulla condizione femminile all’indomani di uninfortunio sul lavoro, sia che l’incidente riguardi la donnastessa, sia che invece la coinvolga in veste di vedova omadre di una vittima. In questo senso cresce sempre dipiù l’attivazione da parte delle Sezioni che hanno promossoeventi specificiper questa giornata.Ben 41 Sedi hanno organizzatosul territorioprovinciale una conferenzastampa, a cuihanno partecipato rappresentanzecomunali,provinciali e dell’INAIL,oltre alle testimonianzedi donneinfortunate sul lavoro.Altre invece, hannopreferito incentrarsi suiniziative specifiche,come, per esempio, la sezione di Ancona che il 7 marzo,ha organizzato due eventi. Da un lato, il convegno “Gliinfortuni al femminile”, presso la Sala Consiliare delComune, durante il quale sono stati premiati con “targhedi merito” tutti i partecipanti all’iniziativa di sensibilizzazionepromossa dalla Sezione e denominata“Progetto giovani - sicurezza sul lavoro”. Inserata poi è stato organizzato “Mariella Nava inconcerto contro le morti bianche”, presso ilTeatro Sperimentale con invito gratuito per tuttala cittadinanza. Tutti gli intervenuti sono statiomaggiati dalle componenti del gruppodonne infortunate ANMIL di un DVD contenenteil videoclip, realizzato dal regista Libero DeRienzo, del brano “Stasera torno prima” chela cantautrice ha donato all’ANMIL e diuna locandina illustrativa del ruolo e funzionidell’ANMIL. E proprio “Stasera tornoprima” è stata la canzone che ha aperto il concertointerpretata in maniera testuale affinché leparole potessero veicolare agli spettatori l’essenzadi questa composizione che racconta una storiadi vita e sottolinea l’importanza della sicurezzanei luoghi di lavoro. Sono seguite poi“Così è la vita”, “Questi figli”, ”Il cuoremio”, “Per amore” e “Spalle al muro”,alcune delle canzoni che hanno fatto lacelebrità della cantante. Un concerto di MariellaNava anche per Frosinone. Il 6 marzo con grande sensibilitàl’artista ha voluto presenziare alla deposizione diuna corona di fiori alla stele che ricorda le vittime del lavorodi Ceccano dal 1934 al 2007. In serata presso il cinemateatro Antares, a Ceccano, la cantautrice ha incantatocon la sua splendidavoce i numerosi spettatoriche affollavano lasala. Un ingresso sulpalco originale quellodella cantante che nelsilenzio è entrata stringendotra le mani ilcasco giallo usato neicantieri, simbolo perantonomasia di sicurezza.Un invito a nonmorire più sul lavoro. Epoi tra un meravigliosopianoforte a coda e unacesta piena di ricordi ha dato vita inizio ad un raccontofatto di tutti quei brani che l’hanno resa famosa, ricchi dimessaggi profondi ed assolutamente attuali ripercorrendogran parte del suo repertorio.A Nuoro, invece, lo scorso 7 marzo è stato organizzato aTertenia un incontro regionale al quale hanno partecipatoben trecentocinquanta socie in rappresentanza dellesezioni Nuoro-Ogliastra, Cagliari e Oristano. Il convegnointitolato “Donna, lavoro, infortuni” è stato organizzatodal Consiglio provinciale e dall’AmministrazioneComunale del paese ogliastrino che hanno deciso dilasciare spazio solo alle voci femminili. Dopo la SantaMessa, celebrata nella chiesa parrocchiale, e la deposizionedi una corona d’alloro al Monumento ai Caduti sulLavoro, nella sala consiliare si è tenuto il previsto dibattitocoordinato da Romina Congera, ex Assessore regionale alLavoro. La Giornata è stata chiusa da un pranzo socialeofferto dall’ Amministrazione Comunale e dalla visita alMuseo civico dedicato all’ artista Albino Manca che haofferto tutte le sue opere al Comune ogliastrino.Intanto a Roma, per portare l’attenzione dell’opinione pubblicae delle istituzioni sulla questione della prevenzionedegli infortuni al femminile, l’ANMIL nazionale, coadiuvatadalla Sezione di Roma, ha presentato, il 6 marzo scor-