12.07.2015 Views

carta dei tipi forestali - Ersaf

carta dei tipi forestali - Ersaf

carta dei tipi forestali - Ersaf

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La procedura di elaborazione <strong>dei</strong> dati è descritta nell’allegato 1.5.3.2.3 La cartografia assestamentaleLe quantità percentuali della massa legnosa delle specie arboree <strong>dei</strong> piani economicientrano in un processo logico di interpretazione, così che ad una particella viene assegnatala tipologia forestale più compatibile con i dati presenti. Quando non è possibile assegnareuna tipologia forestale con un certo margine di sicurezza non si procede ad alcunapromozione. Le soglie di valore scelte per l’attribuzione si basano sull’esperienza incrociatatra assestatori e tipologi, occorre infatti considerare che basse percentuali di massa possonoessere indice di cospicua presenza per alcune specie (Alnus, Betula, ecc.) mentre per altrespecie è richiesta una percentuale maggiore (Castanea, Fagus, Picea). Inoltre bassepercentuali di una specie possono essere sufficienti al tipologo per assegnare una datatipologia (abieteti, querceti). Lo schema logico di integrazione <strong>dei</strong> piani economici si trovanell’allegato 2.5.3.2.4 Carta delle categorie e delle tipologie <strong>forestali</strong>Le carte delle tipologie e delle categorie <strong>forestali</strong> disponibili sono state riclassificate,laddove necessario, secondo la classificazione del progetto “Tipologie <strong>forestali</strong> dellaLombardia”. Le carte vegetazionali, di varia provenienza, hanno trovato un’integrazionespesso smembrata: alcune parti di una <strong>carta</strong> possono essere state utilizzate come <strong>carta</strong>delle tipologie, altre parti sono state declassificate a livello di categoria, altre non hannotrovato un’interpretazione certa e sono state escluse. La specificità di questi dati non richiedeulteriori passaggi logici per la loro integrazione nel modello.5.3.2.5 Carta degli habitatLe carte degli habitat redatte per i siti Natura 2000 sono state acquisite ed interpretate insenso tipologico, individuando per ciascun habitat un legame con ciascun tipo forestale.5.3.3 Il fattore di rarità localeQuando la presenza quantitativa reale di una tipologia forestale si discosta molto dallasua presenza quantitativa potenziale, sorge la necessità, soprattutto dove mancano dati realiin integrazione (aree scoperte dalla cartografia assestamentale o carte vegetazionali varie),di aumentare o diminuire la sua probabilità di presenza.Il fattore di rarità locale è stato introdotto per consentire una taratura fine delle singoletipologie su ognuna delle aree di indagine ed è quindi basata sulle indicazioni degli esperti dizona. Esso risulta efficace quando la sovrastima o la sottostima di una tipologia non ècorrelabile con uno <strong>dei</strong> fattori ecologici che entrano in elaborazione.È l’ultimo parametro che deve essere calibrato ed agisce come fattore moltiplicativo sulCARTA DEI TIPI FORESTALI DELLA REGIONE LOMBARDIA - ERSAF 30

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!