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Le nuove strategie per Bellaria Igea Marina: il rilancio del ... - Il Nuovo

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politica2<strong>Il</strong> <strong>Nuovo</strong>Enzo Ceccarelli ce l’ha fatta. No, nonintendiamo <strong>il</strong> semplice essere candidato<strong>per</strong> la Pdl. Neppure l’essere in poleposition <strong>per</strong> le elezioni, visto che i bookmakerlo danno in testa sulla Bondoni(in tal senso la sfida sarà infatti senzadubbio dura e da curare con attenzionefino all’ultimo). Ceccarelli, invece, hagià vinto un’altra importante battaglia.E’ riuscito a ricompattare un mondo chedesidera trovare un punto di ripartenza<strong>per</strong> <strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong>, ma che, finoa poco fa, sembrava litigioso, confuso eprivo di leadership.L’unione <strong>del</strong>le opposizioni, un mese fasembrava una “mission impossible”.Ora è realtà e di qui partono <strong>nuove</strong> <strong>strategie</strong>che, di giorno in giorno, si arricchisconodi spunti, idee e risorse.Ceccarelli, come sta andando?Molto bene. Avverto che la gente intornoa me è come se fosse uscita da unincubo. Eravamo bloccati, impastati intante difficoltà. Ora ci si può incamminaree fare un buon lavoro. Tantissimimi stanno sostenendo e incoraggiando.Li ringrazio, <strong>per</strong>ché non è fac<strong>il</strong>e l’impresaa cui mi accingo.Se dovesse descriverla in due parolecome la chiamerebbe questaimpresa?Direi che <strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong> <strong>per</strong>troppo tempo non ha avuto un Sindaco.Non ha avuto una classe dirigente.E’ rimasta in uno stato di vuoto, volutoe creato ad arte dai politici di professione.E’ inut<strong>il</strong>e che ora Scenna diaqualche colpo di spalla finale o che laBondoni sgomiti <strong>per</strong> mostrare invanodi non c’entrare nulla con quanto è accadutofino ad ora. I colpevoli <strong>del</strong>la crisi<strong>del</strong> paese, pur a diverso titolo, sonoloro, dal primo all’ultimo, e si chiamanoScenna, Bondoni, Nando Fabbri, Sancisi.La mia impresa sarà quella di darea <strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong> un sindaco, unagiunta e una classe dirigente capaci diesserci. Creare, cioè, uno staff che possarispondere alle esigenze dei cittadini enon nascondersi continuamente dietroad un dito, o dietro alle segreterie deipartiti.<strong>Le</strong>i è stato presentato come leader<strong>del</strong>la Pdl...<strong>Il</strong> mio sforzo è stato quello, e continueràin tal senso, di unire forze politicheche potevano prendere <strong>per</strong>corsi distinti.Ora non solo la Pdl ma anche icattolici <strong>del</strong>l’Unione di Centro e le altreforze di opposizione sono con me. Mentrel’Unione di Centro ha già dichiaratoufficialmente di appoggiarmi, formalizzeremoprestissimo altri accordi, e miauguro che davvero tutti possano convergerein quella che prima ho chiamatoun’impresa: guidare la rinascita di<strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong>.Un mesetto fa, qualcuno sostenevache a <strong>Bellaria</strong> sarebbe statoimpossib<strong>il</strong>e <strong>per</strong>fino fare unità nelcentro destra...Invece siamo qui. E’ un dato importante,ma è solo <strong>il</strong> punto di partenza. Sitratterà di unificare e cementare l’interopaese, non solo la politica. <strong>Bellaria</strong><strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong> ha bisogno di trovare coraggioe fiducia. Credo che la si possaIntervista a tutto campo a Enzo Ceccarelli, <strong>il</strong> candidatoche c’è e che presenta una prima sorpresa.raggiungere se ci si muove in prima<strong>per</strong>sona, affrontando i problemi in manieradiretta e realistica. <strong>Il</strong> mio auspicioè ritrovare lo spirito che negli anni ’50 e’60 ha reso grande e vitale <strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong><strong>Marina</strong>. Sento che parte di questo spiritodi fiducia e di voglia di fare c’è già.Quando giro nelle strade o nelle piazzela gente dimostra di essere viva e di crederci.Sono iniziati gli incontri, con unaprima serata alla Cagnona. Quando<strong>il</strong> prossimo e cosa bolle in pentola?<strong>Il</strong> prossimo appuntamento sarà in viaOrazio, presso <strong>il</strong> Drugo bar, <strong>il</strong> 7 apr<strong>il</strong>ealle ore 21. Accanto agli incontri con icittadini, importantissimi, vorrei <strong>per</strong>òricordare anche altri tipi di incontri, altrettantoimportanti.Ovvero?Pochi giorni fa ho avuto modo di incontrare<strong>per</strong>sonalmente <strong>il</strong> ministro agliesteri Franco Frattini con <strong>il</strong> quale abbiamopotuto scambiare alcune vedute sualcuni aspetti fondamentali <strong>del</strong> nostroturismo. Vorrei proprio fare questo lavorodi collegamento tra le <strong>per</strong>sone comuni,tutti noi che lavorano sul nostroterritorio, e chi ha responsab<strong>il</strong>ità alte.di Emanuele PolverelliFrattini, aveva proposto di attribuireai nostri ambasciatori anchefunzioni di promozione <strong>del</strong>laproduzione italiana...Esatto. <strong>Il</strong> turismo, <strong>per</strong>altro, è sicuramenteun elemento r<strong>il</strong>evante di questaproduzione. Vede, non a caso primacitavo lo spirito di <strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong>degli anni ’50 e ’60. Allora eravamoun paese appetib<strong>il</strong>e <strong>per</strong> gli stranieri.Eravamo pieni di idee e di iniziative,pur mancando tante strutture. Noinon possiamo rinunciare a svolgerequel ruolo, che era di tutta la riviera,ma in cui <strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong> era unapunta di diamante. Se si pensa che nel2008, nella provincia di Rimini le presenzestraniere hanno fatto r<strong>il</strong>evare uncalo r<strong>il</strong>evante <strong>per</strong> quanto riguarda paesistorici <strong>per</strong> <strong>il</strong> nostro turismo comela Germania, l’Austria, la Svizzera e laFrancia e che in totale siamo passati dauna <strong>per</strong>centuale di turisti stranieri parial 40% ad una <strong>del</strong> 20 %, si comprendecome l’attenzione <strong>del</strong> ministro Frattinia rintracciare <strong>nuove</strong> possib<strong>il</strong>ità <strong>per</strong> lapromozione <strong>del</strong>l’Italia possa essere importante<strong>per</strong> un paese che vive di turismocome <strong>il</strong> nostro, specie in momentidiffic<strong>il</strong>i come questo.Di qui, dunque, <strong>il</strong> suo incontro...Sì, abbiamo parlato su come inserire <strong>il</strong>nostro Comune nei progetti di promozione<strong>del</strong>l’Italia all’estero e <strong>il</strong> ministroha convenuto che <strong>il</strong> nostro distretto turisticoriminese potrà candidarsi ad unruolo attivo nell’innovativa modalità dipromozione all’estero che lui intendeattuare.Come ha raggiunto <strong>il</strong> ministro?E’ stato grazie all’onorevole Pizzolante eal sottosegretario Stefania Craxi. Graziea questo incontro ho fiducia di poter inserire<strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong> nelle primeiniziative, in particolare in quei paesi dipiù specifico interesse <strong>per</strong> i nostri flussituristici come la Germania, la Francia el’Europa <strong>del</strong>l’Est.Ma quale è la modalità di intervento<strong>del</strong> governo italiano?Attualmente <strong>il</strong> governo predispone deiprotocolli di collaborazione con paesiesteri <strong>per</strong> la promozione <strong>del</strong> nostro prodottoturistico, ut<strong>il</strong>izzando più canali,dai più tradizionali (fiere, workshop,ricevimenti) a quelli più innovativi (retidi ristoranti, negozi di marca, ecc.). Iprotocolli sono siglati dal ministero degliesteri, <strong>del</strong>le attività produttive o dalsottosegretario al turismo e sono attuatidalle ambasciate estere, dalle sedi <strong>del</strong>lecamere di commercio all’estero, ecc.Torniamo ora al territorio. AllaCagnona, si è letto sui quotidiani,è andata molto bene...Vero. C’era entusiasmo e ricchezza diidee e contributi.Quali i temi toccati al primo incontro?<strong>Il</strong> primo punto è stato quello di individuarel’identità essenziale e specifica<strong>del</strong>la Cagnona all’interno <strong>del</strong>l’interoterritorio comunale. Tenuto conto <strong>del</strong>fatto che presto si aprirà un nuovo caselloautostradale a Gatteo, credo chela Cagnona debba essere sempre piùconcepita come nuova porta di ingressoal paese, accanto a quella già esistentedi <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong>. Di qui la r<strong>il</strong>evanza <strong>del</strong>laviab<strong>il</strong>ità, che va vista in chiave integratae non episodica ed isolata. Occorre ancheuna riqualificazione <strong>del</strong>l’intera zonadando fiato ad una vitalità commercialegià presente e viva . Come ho già dettoqui su <strong>Il</strong> <strong>Nuovo</strong>, la via F.lli Cervi dovràessere completamente ripensata, all’internodei parametri che ho indicatosopra. <strong>Il</strong> senso unico così come è statopensato, è una sciocchezza.Che impressione ricava da questoprimo incontro?Che <strong>Bellaria</strong> <strong>Igea</strong> <strong>Marina</strong> può farcela.Insieme possiamo farcela a riviverequanto di buono i nostri padri hannocostruito. Per un’impresa così io cisono. A tutti chiedo di provarci con me.

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