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Edizione Nazionale Nr.34 del 10/10/2013 - Calcio a 5 Anteprima

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PAGINA2Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>UEFA FUTSAL CUP - Il gol di Douglas, che ha permesso al Tulpar di pareggiare sul filo di lana, segnato a tempo scaduto? Questol’interrogativo che i trevigiani si portano dietro dalla trasferta in Ucraina. Ma il 4-1 patito con il Lokomotiv non ammette replicheMarca, eliminazione con gialloCon due gol all’attivo(gli stessi diChimanguinho, nelriquadro) EdgarBertoni è stato ilmiglior realizzatore<strong>del</strong>la Marcanella sfortunatatrasferta in Ucraina(archivio)Servizio diPietrantonioSantercoleQuel brutto “pasticciaccio”di Kharviv. La Marcaavrà sicuramentedei propri demeriti perla mancata qualificazioneall’Elite Round diUefa Futsal Cup. Con ilLokomotiv bastava unpari ed è arrivata unacocente sconfitta per 4-1, conil gol decisivodegli ucraini a 44” dallasirena.Ma è altrettanto innegabileche sull’eliminazionedei campionid’Italia nel Main Roundin terra ucraina incombe,appunto, un brutto“pasticciaccio”. Un gol,quello di Douglas, diciamoorientativamentesul filo di lana, che èvalso il 2-2 dei kazaki<strong>del</strong> Tulpar, realizzatocon il tabellone luminosorotto e con uncronometro manuale.“A 48” si è rotto il tabellone- racconta il teammanager Menapace -l'arbitro ha deciso cheil cronometrista dovevatenere il tempo manualmentecon un normalissimocronometroal quarzo che, tra l'altro,non faceva ilcountdown, ma andavaavanti in manieraprogressiva. Sta di fattoche controllando l'orologio<strong>del</strong> cronometristaa fine gara, segnava52'' e non 48'' quindi ilgol di Douglas dovevaesser annullato. Hannofatto rivedere il videoal mister e sembra chei tempi combacino. Sonocasistiche rare e paradossali.Ma certe cosenon possono succederein manifestazioniimportanti come la UefaFutsal Cup”.Come dare torto alteam manager <strong>del</strong>laMarca. Siamo nel TerzoMillennio, il futsal èuno sport che si basasui secondi effettivi.Siamo nell’Europa cheC'e' chi vince e c'e' chiperde: di sicuro, in questomomento non giraassolutamente bene per ibianconeri che ora cercherannoil pronto riscattocontro l'Asti nel debuttocasalingo in campionatoalla Zoppas Arena.A descrivere la situazioneci pensa il presidenteMassimo Bello, che comesuo solito è sempre presentesia nei momentibelli che in quelli pocofelici."Nella vita come nellosport, ci sono <strong>del</strong>le fasipositive e <strong>del</strong>le fasi negative.In questo momento,c'e' qualcosa che non va,ma preferisco prenderlacon filosofia e guardareavanti, anche perchè nonsi può tornare indietro.Mi permetto di fare unabattuta. Anche lo scorsoanno siamo partiti con ilpiede sbagliato e poi sappiamotutti come è andataa finire. La stagione èappena cominciata equindi non fasciamoci latesta prima di romperla,sto solamente dicendoche c'e' tutto il tempo perrimediare e correggere e-ventuali errori".- Presidente, che conseguenzeporta questa eliminazionedall'Europa?“E’ un vero peccato uscirecosi' dalla Futsal Cup.Dispiace perchè fino al19'56” nella gara con ilTulpar eravamo qualificati...poi è successo quelloche è successo. Ma c'e'onestamente da completareil concetto aggiungendoche c'erano altriLA RIFLESSIONEIl presidente amareggiato per l’uscita dalla Futsal CupBello guardaavanti: “Testa sulcampionato”Il presidente Massimo Bello“In questo momento c’è qualcosa che non va -analizza il numero uno trevigiano - ma la stagioneè appena cominciata: c’è tutto il tempoper rimediare e correggere eventuali errori”quaranta minuti tra noie il passaggio <strong>del</strong> turno,ma è stato più bravo il LokomotivKharkiv. Per ilresto non credo che cisiano tante ripercussioniche ci possiamo portaredietro da questa sconfitta,siamo gente di sport abituataa un certo tipo distress. Dispiace, perchècome società Marca Futsal,ci eravamo già messiin moto e dato la nostrapiena disponibilità perpoter organizzare l'EliteRound in Italia, cosa cheabbiamo già fatto in unrecente passato, e sarebbestato nuovamente un'altromotivo di vanto pertutto il movimento. Ma difronte a questo scenario,non sarà possibile farlo.Per il resto, credo che nonc'è molto da dire e daaggiungere, c'è solo dariflettere e da capire cosanon funziona, e quali sonoi rimedi da porre".- Gioco forza, cambianogli obiettivi stagionali <strong>del</strong>lasocietà?"Indubbiamente a questopunto, bisogna osservarela situazione e capirequali diventano i nostripossibili punti di arrivo.Bisogna certamente lavorare,molto e sempre,digerire le sconfitte che incerti frangenti risultanopiù salutari <strong>del</strong>le vittorie,perchè ti permettono diriflettere in maniera ancorpiù lucida. Tutto comunquedeve essere finalizzatoad una pronta eveloce risalita per esserenuovamente tra i protagonisti”.conta. Una formazioneche ha vinto il propriocampionato e ospita ilMain Round <strong>del</strong>laChampions League <strong>del</strong>calcio a cinque, deveessere attrezzata persopperire a qualsiasiinconveniente. Tant’è.RIAFFIORA LA CULTU-RA DEL SOSPETTO - Lacultura <strong>del</strong> sospettoriaffiora. E non puòessere altrimenti, vistoche all’Italia è già statofatto un furto, quattroanni fa ai Mondiali diRio, quando l’allora<strong>Nazionale</strong> di Nuccorinifu scippata, nella semifinalecon la Spagna,<strong>del</strong>la possibilità di andareai rigori con laRoja, a cui è stata regalatauna rete, ovverol’autogol di Foglia, conla palla entrata in portadopo il fischio arbitrale,visto che in quel casola sirena non funzionò.ELITE ROUND – Nessunaitaliana, dunque,all’Elite Round. Nel girone<strong>del</strong>la Marca passanoTulpar e LokomotivKharviv. E ancora:gli ungheresi <strong>del</strong> Gyore i bosniaci <strong>del</strong> TangoSarajevo. I ceki <strong>del</strong>Chrudim e gli sloveni<strong>del</strong> Litija. I serbi <strong>del</strong>l'Ekonomace gli olandesi<strong>del</strong>l'Eindhoven, gliazeri <strong>del</strong>l’Araz - dovegioca l’ex <strong>Nazionale</strong> azzurroFabiano - e i romeni<strong>del</strong> Targu Mures.I bielorussi <strong>del</strong> Vitebske gli slovacchi <strong>del</strong>loSlov-Matic Bratislava.Le Top 12 raggiungonole quattro teste di serie:i detentori <strong>del</strong> KairatAlmaty, Dinamo Mosca,Barcelona e SportingLisboa.Venerdì 18 ottobre, aNyon, i sorteggi <strong>del</strong>l’EliteRound. Non c’è laMarca. E l’Italia storceil naso nuovamente.


SETTORE GIOVANILELa squadra campione d’Italia riaffidata a Vittorio NuvolettaAllievi, via allarifondazione.L’U.21 subito okNiente Giovanissimi. La Juniores a Ugo FranceschiniLeonardoCalmonte è datre stagioniil responsabiletecnico<strong>del</strong> settoregiovanile<strong>del</strong>la Marca(Sartor)Saranno tre le squadre giovanili che la Marca presenteràal via nella stagione <strong>2013</strong>/2014. Il campionatoUnder 21 è già cominciato nel modo migliore,presto toccherà anche a Juniores e Allievi, che potrannoesibire sul petto lo scudetto conquistato aBassano <strong>del</strong> Grappa. Ma il responsabile LeonardoCalmonte, illustrando i temi <strong>del</strong>l’attività stagionale,non può non rilevare una dolorosa scelta.“Abbiamo preferito non fare i Giovanissimi, più chealtro per una ristretta disponibilità di spazi nellepalestre. Incastrare gli allenamenti nella nostra programmazionediventava davvero problematico, e avrebbetolto comunque un’importante fetta di attivitàalle categorie di base. I meritevoli ragazzi <strong>del</strong> ’99 sonoquindi stati aggregati al gruppo Allievi, e avrannocosì la possibilità di lavorare un’annata sotto etàvelocizzando la loro formazione. L’idea, invece, èquella di riuscire in un paio di anni ad istituire dueformazioni Giovanissimi, una su Castelfranco e unasu Montebelluna, cercando così di contenere anche icosti che comporta l’unione <strong>del</strong>le due piazze per formareun’unica categoria”.Riflettori puntati sugli Allievi campioni d’Italia.“Li guida il riconfermato Vittorio Nuvoletta, coadiuvatoda Roberto Bandiera e Massimiliano Cavallin.Hanno svolto un intenso programma di amichevolipre-campionato. Consapevoli che la qualità di questogruppo è diminuita rispetto alla passata stagione, lostaff e i ragazzi stanno lavorando sodo per colmarequesto gap. Disponiamo di buoni elementi che devonoperò fare un salto di qualità, sia a livello tecnicotatticoma soprattutto di responsabilizzazione e mentalità.Il 19 ottobre prenderà il via il campionato conla trasferta di Pianzano contro gli All Blacks, da questiAllievi imbottiti di ’98 e ’99 ci aspettiamo la massimaserietà, aiutati anche dai ’97 che nella scorsastagione sono riusciti a vincere il titolo italiano”.Un’altra importante novità è rappresentata dalla guidatecnica di Juniores Elite e Under 21.“In estate è infatti arrivato Ugo Franceschini, chevanta una ventennale esperienza nel mondo <strong>del</strong> futsal.Già allenatore di Petrarca Padova, Cadoneghe,Conegliano e Miane, ha lavorato alcune stagioni alfianco di Velasco alla Luparense. Sono ventuno i giocatoria disposizione di Franceschini, di cui dodici inetà Juniores. Di questi, però, Caverzan non sarà semprea disposizione, in quanto la Serie A gioca in casala domenica come l’Under 21, e penso che quest’annoMarco saprà ritagliarsi ancor di più il suo spazioin prima squadra. A seguire le sue orme potrebbeesserci anche Loris Di Guida, entrambi convocatiormai in pianta stabile anche in <strong>Nazionale</strong> Under21, motivo questo di orgoglio da parte <strong>del</strong>la società edi tutto lo staff, ma soprattutto dei loro compagni conil quale è giusto condividere il merito e il successo”.A giorni dovrebbero uscire i calendari <strong>del</strong> campionatoJuniores d’Elite, mentre l’Under 21 ha superatoagevolmente il Flaminia nel primo turno casalingo dicampionato. Domenica è in programma il difficileesame-Luparense, squadra costruita per la conquista<strong>del</strong> tricolore.VERSO L’ASTI - Ko in SuperCoppa, fuori dall’Europa: per i campioni d’Italia l’iniziodi stagione è stato nero. Ma Patrick non ha per niente voglia di fare drammiRitorno al passato. Un titoloscritto e riscritto, cheandrebbe a pennello perun film, che calza allaperfezione l’attesa di TiagoPolido, che con FernandoWilhelm torneràda ex in Veneto per la sfidacon la Marca, una <strong>del</strong>lepartite più attese <strong>del</strong>Super <strong>10</strong>.Ma prima <strong>del</strong> match controquella società che perprimo ha condotto sulloscranno più importanted’Italia, c’è un flash-backinevitabile che riconduceil tecnico alla spettacolarerimonta con l’Acqua&Saponenella prima giornatadi campionato.“Abbiamo commesso deglisbagli, è vero – ha ammessoPolido sul sito ufficiale<strong>del</strong> club. - Devoperò ammettere che questo4-4 vale come una vittoria,perché siamo statibravi a raggiungere l’avversario.I numeri <strong>del</strong>lanostra partita sono buoni:abbiamo calciato inporta il doppio <strong>del</strong>le voltedegli bruzzesi e tenutospesso in mano il pallino<strong>del</strong> gioco”.Otto i giorni di tempoper preparare la partitissi-Nora: “La Marca c’è!”E arrivò anche la “prima”Patrick Nora è unodi campionato anche perdei perni <strong>del</strong>la Marcala Marca. I trevigiani, adi Julio Fernandezfronte degli impegni europei,si sono visti slittare(Sartor)il debutto nel torneo italianodi una settimana e,guarda caso, il destinonessun dramma. A miovuole che a suggellare ilparere, nonostante glibattesimo alla Zoppas A-stop subiti, abbiamo giocatobene, commettendorena sia l'Asti, dove adessogioca l'ex capitano diqualche errore che abbiamopagato caro. Onesta-mille battaglie FernandoWilhelm e in panchinamente la fortuna ci hasiede Tiago Polido, dueanche voltato le spalle,personaggi che hannoperò questa non è unafatto la storia bianconera.giustificazione ma unPer Patrick Nora comunquesarà una partita co-ha una rilevanza mini-semplice dato di fatto, cheme le altre.ma, ma che fa parte <strong>del</strong>la“E' chiaro che sarà stranodisanima che stiamo facendo.Siamo un gruppoper molti vedere Fernandocon un'altra maglia e “Nonostante gli stop,abbiamo giocato bene,pagandocaro gli errori commessi.Wilhelm e Polibolizzarealcuni auto-praticamente nuovo eTiago seduto sulla panchinadei nostri avversa-dobbiamo ancora metari,gli stringeremo la manoprima <strong>del</strong> fischio d'ini-vuole ancora un pò dimatismi, e per questo cizio come è giusto che sia, do? Sarà strano vederli con altri colori addosso” tempo. Ai nostri sostenitoridico abbiate fiducia, lama tutto si limiterà a questo.Sono due persone che squadra, le motivazioni vogliono conquistare stagione è appena iniziata.Non eravamo deihanno dato tanto alla sarebbero state le medesime.Dobbiamo riscattarci questa stagione. Però, fenomeni prima, ma nonqualcosa di importante inMarca, ma che ora lavoranoper un'altra società subito dopo le debacle in non dimentichiamoci che siamo nemmeno deie, quindi, non ci faranno Supercoppa e in Futsal di fronte si troveranno i brocchi adesso. Diamonessuno sconto e non avrannoil minimo scrupolo giocare contro due ex degli sprovveduti. Chi ci pionato è appena partito,Cup. Domenica, più che campioni d'Italia, non tempo al tempo, il cam-per portarci via punti. bandiere bianconere, ci verrà a vedere ha lo spettacologarantito". calendario, vedrete checi sono tanti impegni inVengono a Conegliano troviamo contro una <strong>del</strong>leformazioni più attrez-- Quali sono le cause, alla lunga la Marca saràper l'intera posta in palio.Ma per noi cambia ben zate, dalla rosa ampia e secondo te, di una partenzacosi' difficoltosa? gonisti, fino all'ultimocome sempre tra i prota-poco, anche se ci fossimo che punta allo scudetto.trovati di fronte un'altra Hanno investito tanto e "Sono cose che capitano, minuto".Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>QUI ASTIContro la Marca rischia di non avere ben sei effettivi!Per Polido arrivauna domenicadi vera passioneTiago Polido attuale allenatore <strong>del</strong>l’AstiPAGINA3ma <strong>del</strong>la Zoppas Arena.L’Asti troverà una Marcaavvelenata per come èandata la trasferta in U-craina, costata la prematurauscita di scena dallaFutsal Cup. E Polido sabene che per superare loscoglio di domenica civorrà il miglior Asti, siasul piano <strong>del</strong>la qualitàche su quello <strong>del</strong> temperamento.“Sarà un match difficile –riconosce Polido. - I venetihanno Nora e Bertoni,che sono dei veri fenomeni.Ma noi faremo ditutto per ben figurare”.Fortino e Marquinho sonousciti acciaccati sabatoscorso al termine <strong>del</strong>match con l’Acqua&Saponee il loro recupero ètutto da definire, così comerestano incerte le presenzedi Patias, Kiko,Corsini e Garcias.Ma Polido non apparepreoccupato.“Certo è che dovremo farea meno di diversi giocatori.Scenderemo comunquein campo con un rostervalido e pronto adare il cento per cento”.D’altronde l’occasione lorichiede…


PAGINA4Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>Esattamente come un anno fa, la prima uscita casalinga <strong>del</strong>la squadra di Basile avverrà contro il Napoli. E proprio come allora, anchesabato pomeriggio, al PalaWojtyla ci saranno le telecamere di RaiSport a riprendere la sfida che metterà di fronte due grandi rivaliServizio diSandro CorbascioRiscattare la sconfitta maturataall’esordio in SerieA contro la plurititolataLuparense. E’ questo l’obiettivo<strong>del</strong> roster dicoach Piero Basile, che siprepara a debuttare dinanzial pubblico <strong>del</strong> PalaWojtylacontro quel Napoliavversario di tuttal’annata scorsa in A2.Due neopromosse, dunque,che si ritrovanonuovamente opposte u-na all’altra quasi come unsegno <strong>del</strong> destino.Nella stagione passata, lasfida <strong>del</strong> PalaWojtyla controi campani capitò nelleprime giornate, c’eranoanche le telecamere diRaiSport, e finì 0-0, paradossalmentecon tantissimeemozioni.Quest’anno capita nuovamentesubito, ci sarà u-gualmente la Rai, ma itifosi martinesi speranoin un risultato diverso, inun successo. Lo vuole lasocietà, lo vuole il pubblicoche promette diriempire il palazzetto e lovuole Wesley MachadoBocao, che scalpita dallavoglia di tornare sul parquetper rispondere al koregistrato in Veneto.“Contro la Luparense abbiamodato il massimo –dice l’ex Montesilvano –ma non è bastato. Siamostati bravi a rientrare ingara con la rete di Paulinho,ma nella ripresa,nel momento di massimosforzo, abbiamo incassatoil gol che ha reso tuttopiù difficile. Ci siamocomunque resi protagonistidi un’ottima provaQUI NAPOLIIl tecnico dei partenopei ricorda le sfide <strong>del</strong>l’anno scorsoPer la DHS è ildebutto. Oranges:“Sono sereno”“Ma ora le squadre sono diverse. Io credo nella mia”Il Pala Wojtyla gli evoca dolci ricordi. Non più tardidi sette mesi fa, dopo una tre giorni vietata ai debolidi cuore e una semifinale in stile Breavehearthproprio contro i padroni di casa, Ivan Oranges toccavauno dei punti più alti <strong>del</strong>la sua parabola di allenatore,alzando al cielo la Coppa Italia di Serie A2.Oggi la storia si ripete. La sfida infinita tra Napoli eMartina vive un nuovo capitolo, dopo lo spettacolareduello <strong>del</strong>la passata stagione, che vide i pugliesipromossi in A1 dalla porta principale e gli azzurri inmassima serie dopo la maratona play-off, chiusa alPalaConi di Cagliari col lieto fine.“Da allora è cambiato tanto – questo il commento<strong>del</strong> tecnico <strong>del</strong>la DHS Napoli – sia noi che loro siamodue squadre molto diverse, che hanno cambiatovolto. Entrambe abbiamo confermato alcuni dei protagonisti<strong>del</strong>la cavalcata <strong>del</strong>la promozione, ma percompetere ad un livello altissimo come quello <strong>del</strong>massimo campionato, abbiamo alzato l’asticella, o-perando sul mercato con attenzione”.Per la DHS Napoli sarà l’esordio assoluto, dopo lostop imposto dagli impegni europei <strong>del</strong>la Marca (lagara con i trevigiani verrà recuperata il prossimo 16ottobre).“Sarà una partita difficile, come tutte <strong>del</strong> resto. In uncampionato a dieci squadre, così equilibrato, nonsarà concesso alcun errore perché non si possonolasciare punti per strada. L’esordio, poi, porta semprecon sé aspettative e novità. Io però sono sereno. Hofiducia nei miei ragazzi, li ho scelti, e sono convintoche possano fare bene sin dall’inizio”.Antonio Del VecchioLC Solito, la storia torna a ripetersiL’attesa è tutta nelle parole di Bocao, centrale conil vizio <strong>del</strong> gol: “Ci teniamo a fare un gran debuttointerno: voglio vedere il palazzetto pieno e sentirlotremare.Con Saul avremo certamente più qualità”giocando a viso apertocontro un avversario dinotevole caratura. Forsecon Saùl (a disposizionecontro i partenopei, n.d.c.) avremmo potuto accrescereil nostro peso offensivoe la nostra qualitàcollettiva”.Il centrale difensivo, chel’anno scorso in Serie Aha siglato la bellezza didieci reti, volta subito paginae pensa decisamentealla sfida contro i napoletanidi Oranges.“Teniamo a fare un grandedebutto interno, vogliamovedere il palazzettopieno e sentirlo tremare.Saranno i nostri tifosil’arma in più, sarannoloro a fare la differenza.Ci siamo allenati al meglioper essere pronti perquesta sfida che è già importantissima.E’ soprattuttotra le mura amiche,WesleyMachadoBocao inazionedurante lasfida didomenicascorsa incasa <strong>del</strong>laLuparense.Con lui eBellomoanchePaulinho(Marazzato)infatti, che dovremo costruirei nostri successi edil nostro campionato. Vogliamoi tre punti e li conquisteremo”.Sull’accoglienza ricevutadalla società di patronCosimo Scatigna, il rocciosocentrale non ha esitazioni.“Qui sto bene, tutti mihanno immediatamenteaccolto con grande affettoed avverto tanta fiduciaintorno a me. Sonoqui per dimostrare il miovalore e con mister Basilecerco sempre più di migliorarmi.Siamo ungrande gruppo e non saràuna sconfitta a scalfirele nostre ambizioni. Ilcampionato è appena i-niziato, noi faremo certamentela nostra parte”.L.C. FIVEMARTINA FRANCASponsor ufficiale per la stagione <strong>2013</strong>/’14


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA5Sarà il PalaMit2B di Ferrara ad ospitare da questo sabato gli impegni casalinghi <strong>del</strong>la formazione estense, cominciando dalla supersfida conla Luparense, che si presenterà al cospetto <strong>del</strong>la squadra di Leopoldo Capurso dopo essersi messa in tasca il primo titolo <strong>del</strong>la stagioneIl Kaos inaugura la sua nuova casaServizio diStefano CapitaniLa prima al PalaMit2B,l’esordio nel palasport diFerrara. Dopo aver girovagatotra Bologna e Ferraranelle ultime stagioni,e dopo aver riempito ilBoschetto nell’ultima, finalmenteil Kaos si prendeil palcoscenico chemerita e che vuole meritarsi.A Ferrara (calcio d’inizioalle 17) arriva la Luparenseper la secondagiornata di campionato:comunque vada sarà unagiornata di per sé storica,in cui il gruppo allenatoda Capurso se la vedràcon la squadra che ha giàmesso in bacheca un titolo,la Supercoppa.All’esordio il Kaos ha benfigurato a Pescara, pareggiandoper 3-3 al terminedi un incontro bellissimo,in cui – e non poteva esserediversamente – èsubito andato a segnoKakà. Trentatrè reti nell’ultimocampionato e untitolo di capocannonierevinto con largo anticipo,il bomber di Serrana ècarico a mille.“Sono emozionato, giocheremonel nuovo palasport– dice – una bellissimastruttura che sarà lanostra casa: speriamo diiniziare bene da subito”.- Come giudichi il debuttodi Pescara?“È stata una bella partita,dall’inizio alla fine. Nonostantefosse la prima dicampionato, che è semprela più difficile di tuttedal punto di vista mentale.La prova <strong>del</strong>la squadraè stata buonissima:prendere punti in quelcampo, contro una squadraforte come la loro,Velimir AndreijcL’Under 21 ha già messo in bachecaun titolo (la Supercoppa vinta aspese <strong>del</strong>l’Asti), la Juniores è apunteggio pieno dopo quattrogiornate. I più piccoli hanno iniziatol’attività, davanti a loro ci sonobuoni esempi da seguire.L’Under 21 capitanata da EttoreFadiga, dopo i successi nei torneiestivi a Rovereto e Prato, s’è impostaper 4-3 al PalaBoschetto control’Asti al termine di una bellissimapartita, con un poker di FrancescoPetriglieri. Era il 29 settembre, da lìin poi il gruppo ha continuato alavorare in palestra in vista <strong>del</strong>laprima fase <strong>del</strong> campionato, cheche è una <strong>del</strong>le favoriteper lo scudetto, non saràfacile per nessuno. Eravamoin vantaggio, abbiamoalternato belle cose aerrori, ma dopo essere andatisotto abbiamo trovatoil gol <strong>del</strong> 3-3. Senza ilcarattere e la grinta cheabbiamo non ci saremmoriusciti”- Quest’anno l’obiettivo èmigliorare ulteriormente.Il gruppo è più forte?SETTORE GIOVANILEQuattro vittorie in quattro giornate: la cinquina con il Bagnolo?Alla Juniores piacegiocare a pokerprenderà il via il 20 ottobre con lagara interna contro lo Young Line.Quattro su quattro per la Juniores.E tante sono effettivamente leaspettative nel gruppo capitanatoda Alessandro Molinari. Il bigliettoda visita <strong>del</strong>la prima giornata èstato un altisonante 15-1 nel derbycontro il Ponte Rodoni. Poi successoa Bologna contro l’Aposaper 6-2, a seguire il 9-1 interno alGian Luca Montanari.Nell’ultima giornata, nonostante leassenze, risultato positivo in trasferta:5-3 alla Real Casagrandese,con tris di Molinari e reti di CesarePetriglieri e Molinari.“Mi sbilancio: è un gruppofortissimo. Abbiamoqualità, abbiamo la fiduciae la tranquillità chedanno una società comequesta e uno staff comequello di mister Capurso.Certo, dobbiamo ancoracrescere, dare continuitàal lavoro che stiamo facendo.Io stesso devo ancoramigliorare in tantiaspetti di gioco dentro alcampo. E allora pensiamoalla partita con la Luparenseche sarà davverodurissima”.Già, la Luparense. Affrontatapiù e più volte l’annoscorso: due vittorie in stagioneregolare per ilKaos, poi i Lupi si sonorifatti ai play-off. Che sfidasarà? Kakà prova aleggere le carte.“Kaos-Luparense è sempreuna bella partita, siada giocare sia da vedereE la Juniores a breve potrà disporreanche <strong>del</strong> talentuoso Sanchez,classe 1996. Intanto, in occasione<strong>del</strong>la quinta giornata, il Kaos riceveràil Bagnolo.Se entrambi i gruppi sono fortementerinnovati, tante sono le confermenel consolidato staff tecnicocapitanato da mister Velimir ‘Vezza’Andrejic. Il vice-allenatore èEnrico Zerbini, il dirigente accompagnatoreè Michele “Mitch” Marchettimentre il dirigente addettoagli arbitri è Vittorio Zerbini. Completalo staff una new-entry, ilmassofisioterapista Mauro Arlotti.Stefano CapitaniKakà è pronto a rilanciare il guanto: “Con i Lupi sono state sempre belle partite, sia da giocare che davedere: questa sarà durissima. Ma a Pescara abbiamo messo in mostra carattere e grinta: ho fiducia”per il pubblico che vieneal palazzetto. Siamo duesquadre di alto livello, chepossono esprimere unbuon gioco. E poi ritroveremodopo mesi il nostropubblico, ma questa voltanel nuovo palazzetto: saràun’emozione in più”.Kakà non si èsmentito, andandosubito a bersaglioa PescaraMarinhoQUI LUPARENSEL’ex Benfica è già un punto fermo di Colini.“Sono felice di aiutare questo gruppo”Marinho avverte il Kaos:“A Ferrara per vincere!”ro. Una grande emozione.La cosa che mi ha fattopiù piacere è stata di a-iutare questo gruppo. I trepunti <strong>del</strong> debutto ci hannodato una bella iniezionedi fiducia. Era importantevincere, per acquisireancor più consapevolezzadei nostri mezzi”.L’Alter Ego è attesa dalKaos in una trasferta ferrareseche si preannunciaricca di insidie.“E’ indubbiamente unaformazione forte. Li abbiamogià affrontati duevolte nel pre-campionatoin Trentino, in due amichevoliravvicinate. Hannouno stile di gioco benpreciso. Non è semplicepungerli. Tutti i giocatorisanno quel che devonofare. L’obiettivo è quello didargli fastidio e andare avincere, in casa loro. Vor-Mourinho. No. Avete capitomale. Marinho. Si,Marinho, in pratica, l’esattocontrario. Mai unaparola sopra le righe.Abnegazione, tranquillità,testa bassa, rapidità. Caratteristicheche hannogià stregato i tifosi <strong>del</strong>laLuparense.A quanto pare questoventottenne portoghese,fresco <strong>del</strong>la sua prima retemessa a segno in gareufficiali con i Lupi, nella“prima” a Piombino Desecontro il Martina Franca,ha tutte le intenzioni distupire e appiccicarsiquel ruolo di “insostituibile”già affibbiato a gentecome Honorio, Merlim,Canal e Putano.“Non me l’aspettavo di segnareall’esordio. Davveremmobissare l’affermazione<strong>del</strong>la prima gara,ed impostare un bel ritmo-campionato”.L’ex Benfica dimostra diessersi ambientato a SanMartino di Lupari. Cosal’ha stupito di più finora?“L’inizio, con la conquista<strong>del</strong>la Supercoppa, èstato fin troppo appagante,al di sopra di ogniaspettativa. Una caratteristicaforte che ho notato?L’unione. Il gruppo.Remiamo tutti dalla stessaparte. Abbiamo vogliadi lavorare assieme perraggiungere altri granditraguardi. Queste cosenon ti fanno sentire alcunanostalgia <strong>del</strong> Portogallo.Anzi, io qui misento a casa”.Davide Ferracin


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA7Jean Cividini inazione sul campo<strong>del</strong>la Dolomitica:l’attaccante si èpresentato mettendoa segno unapregevole doppiettaGIRONE A - E’ cominciato con un perentorio blitz a Belluno il cammino <strong>del</strong>lasquadra di Nunzio Checa: l’attaccante subito in bella mostra con una doppiettaCividini sognauna Reggiana daServizio diNico TamburranoE’ iniziato il secondoanno <strong>del</strong>la BiTecnologyReggiana in SerieA2, con Jean Carlos Cividiniche resta una colonnaportante di questasquadra. Primagiornata è già sonoarrivati i primi tre punti<strong>del</strong>la stagione, e Jeanha fatto sentire subitoil suo peso con unadoppietta.- E’ stata una partitacombattuta oppure facilea vedere il 6-2 portatoa casa da Belluno?“E’ stata una bella partita,siamo stati bravi anon dare spazio agliavversari e a sfruttarele occasione da gol checi sono capitate. E’sempre importante cominciareil campionatocon una bella vittoriaper ricevere ancorapiù fiducia”.- La società ha costruitouna squadra sulle basidi quella <strong>del</strong>l’annoscorso, tu, Dudù e Giardino:i nuovi arrivati sisono inseriti bene,vedendo anche la buonaprestazione di PedroGuerra, anche luiandato a segno due voltecome te.“Pedro è un giocatoregiovane ma esperto, hagià fatto la Serie A quindisi è inserito subitobene nel gruppo. Siamouna squadra sbarazzina,i nuovi arrivatisi sono adattati benissimo:siamo un bel gruppoma dobbiamo lavoraretanto insieme almister e dare sempre ilmassimo. In questa manierasono sicuro chela Reggiana arriveràlontano”.- Chiusa la prima giornatapositivamente, ègià ora di tornare inQUI FORLI’quartieri d’eliteDue gol anche per Dudù e Guerra. Jean gongola:“Se proseguiamo così, questo gruppo andrà moltolontano. Il Forlì? Verrà a giocarsi la partita a visoaperto, ma non ci faremo scappare l’occasione”campo: nella “prima”in casa giocherete controil Forlì. Sarà unapartita più difficile datoche è un derby ed ilForlì è una squadra ditutto rispetto?“Tutte le partite sonodifficili e in un derbyc’è sempre più tensione,ma noi giochiamoin casa e soprattutto inqueste occasioni dobbiamofare il nostroI Galletti decisi a rispolverare latradizione favorevole a Reggio EmiliaMiglior esordio in categoria non cipoteva essere, questo si deducedalle parole di Matteo Matteucciche disamina il meritato successoottenuto a Meldola a spese <strong>del</strong>l’Aosta.“Siamo arrivati alla sfida con l'Aostacon parecchie incognite ma imiei ragazzi si sono superati offrendouna prova di grande compattezza– racconta il tecnico <strong>del</strong> Forlì –abbiamo fatto noi la partita, creandomolto e rischiando il minimo.Potevamo chiudere prima il match,ma l'espulsione di Ferreira nelmomento in cui eravamo sul doppiovantaggio e in pieno controllo<strong>del</strong>la gara ha rimesso tutto indiscussione. Loro sono stati abili asfruttare la superiorità riaprendo ilmatch con la rete <strong>del</strong> 3-2 che hareso il finale incandescente, masiamo stati bravi a non scomporciportando a casa i tre punti”.Ma nemmeno il tempo di gustarsila prima storica vittoria in Serie A2che sulla strada <strong>del</strong>l'AT.ED.2 arrivala Reggiana per l'ennesimo capitolodi una storia infinita.“Un derby è sempre una partitaparticolare, dove oltre i valori tecnicidiventano fondamentali anchegli aspetti mentali e ambientali”.E visti gli ultimi precedenti che vedonol'AT.ED.2 autentica bestia neradegli emiliani (nell’anno <strong>del</strong>trionfo <strong>del</strong>la Reggiana, furono proprioi romagnoli a rovinare la festa)per i ragazzi di Matteucci sarà tutt'altroche una passeggiata.“Andiamo ad affrontare una <strong>del</strong>lesquadre più attrezzate <strong>del</strong> girone,reduce da una rotonda vittoria intrasferta che ne testimonia il valore.Dovremo usare la massima attenzionesfruttando al meglio ognioccasione che ci capiterà”.Ma l'assenza di Ferreira spaventaun po' l'ambente romagnolo.“Perdiamo un giocatore per noifondamentale, ma sono convinto diavere una squadra capace di sopperirealla sua assenza”.Davide Fabbridovere, che è quello divincere sempre”.- A quale giocatore nellarosa <strong>del</strong> Forlì, te ituoi compagni dovreteprestare attenzione durantel’incontro di sabato?“Il Forlì è un ottimasquadra, l’anno scorsosono riusciti a salire inA2 dopo tanti anni checi provavano e dicoanche meritatamente.Non c’è un giocatorespecifico che ci potràdare fastidio, sarà tuttoil Forlì a combattereper portarsi via i trepunti da Reggio, manoi non glielo permetteremo,ovvio”.- L’anno scorso, con ilquarto posto finale incampionato e la partecipazionealle Final Eightdi Coppa Italia, èstata archiviata unabuona stagione: quest’annoquali sono gliobiettivi, tuoi personalie societari?“Ogni anno, mi paredoveroso, si puntasempre a fare meglio.Il mio personale è diarrivare più lontanopossibile, perchè uno,quando va in campo,pensa sempre a vinceree, come ho dettoprima, dobbiamo lavoraretanto, perchè allafine il lavoro paga sempre.E con questa Reggianaspero veramentedi poter stare semprelassù”.PRODUZIONE CABLAGGIELETTRICIper apparecchiature elettromeccaniceed elettronicheVia Leonardo da Vinci, 942027 Montecchio Emilia - RETel. 0522.863432 Fax 0522.86<strong>10</strong>07E-mail: info@fratellifico.itPartners ufficiali per la stagione sportiva <strong>2013</strong>/2014


PAGINA8Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>Non ci sarà capitan Sviercoski nella “prima” stagionale contro la favoritissima New Team, ma nel gruppo di Alessandro De Martinmonta la convinzione di poter giocare alla pari contro quella squadra che lo scorso anno inflisse dieci gol a domicilio ai trevigianiFassina, la promessa: partire beneAlessandro De Martinè stato confermatoa pieni voti alla guida<strong>del</strong> Gruppo FassinaServizio diTomas PadoanIl campionato è iniziatoper tutti. AnzI… quasiper tutti. Il Gruppo Fassina,infatti, la prima giornatal’ha scrutata da fuori,costretto ai box da un calendarioche le ha riservatoil turno di riposoproprio nella gara d’esordio.Una partenza adhandicap o una settimanain più per affinare lapreparazione? E’ conquesto quesito che apriamola nostra chiacchieratacon mister AlessandroDe Martin.“Dipende dai punti divista: sul piano <strong>del</strong> lavoro,avere una settimanain più a disposizione è sicuramenteun fattorepositivo, soprattutto in u-na fase <strong>del</strong>icata comequella <strong>del</strong>la preparazione.Sul piano psicologicoinvece, si tratta di unosvantaggio enorme, perchéparti ad handicap esei sempre costretto a rincorrere”.- Soprattutto se calcoliamoil tasso di difficoltàpresentato dall’attualecampionato…“Concordo pienamente.Quello che è iniziato sabatoscorso ha tutta l’ariadi essere non solo un torneoequilibrato, ma moltolivellato verso l’alto,con tutte squadre che sisono rinforzate e chehanno saputo allestire ottimerose, ovviando brillantementeal problema<strong>del</strong>lo straniero in meno,arruolando spesso e volentieridei giocatori ‘formati’”.- Chi vedi favorito e dovepensi di poter collocare,Il tecnico riconosce la forza dei friulani, ma guarda con ottimismo alla prestazione <strong>del</strong> suo gruppo: “Sesapremo lavorare con costanza, attenzione e lo spirito giusto, come abbiamo fatto durante la preparazione,possiamo entrare tra le prime cinque <strong>del</strong>la classifica. Il mio sogno? Riempire il nostro palazzetto”quanto meno sulla carta,il tuo Fassina?“Le due favorite d’obbligosono le due squadre che sisono giocate il campionatofino all’ultimo anche loscorso anno, ossia Cagliarie New Team. Noi, se sapremolavorare con costanza,attenzione e spiritogiusto, dando continuitàa quanto fatto sinqui in questo mese di preparazione,in cui ho vistouna squadra miglioratarispetto allo scorso annosotto il profilo tecnico, masoprattutto vogliosa di benfigurare, potremo toglierci<strong>del</strong>le belle soddisfazionie puntare ad entrare nelleprime cinque posizioni<strong>del</strong>la graduatoria”.- New Team favorito secondoi tuoi pronostici,New Team primo avversarioda incontrare…“Esordio peggiore sottoquesto aspetto non ci potevaessere, tuttavia noi loaffrontiamo con grandetranquillità, consapevoli<strong>del</strong>le nostre capacità e <strong>del</strong>buon lavoro fatto sulcampo sino ad ora. L’obiettivosarà quello distrappare un risultato positivo,anzitutto per partirebene dinnanzi al nostropubblico e poi ancheper cancellare l’onta provocatadai dieci gol subìtiMister Asquini recupera due pedine essenziali per la trasferta di MarenoNew Team con Halimi e MordejDopo la bella vittoria <strong>del</strong>l’esordio controla Tridentina, per la New Team FVG fatte sentire soprattutto nella fase difenmentaliper noi, le loro assenze si sonoarriva la prima difficile trasferta sul siva, viste le loro grandissime qualitàcampo di Mareno di Piave, ospite <strong>del</strong> nel recupero <strong>del</strong>la palla quando pressiamoalti: è fondamentale il loro ritor-Gruppo Fassina. Abbastanza soddisfatto<strong>del</strong>l’esordio mister Asquini, anche se no in campo a Mareno, anche sela sua squadra non è ancora al top. Halimi non sarà al meglio per un piccoloproblema che l’ha fatto allenare“Abbiamo disputato un gran primotempo prendendo il largo contro i trentini,poi nella ripresa non abbiamo Nessun timore ma grande rispetto perpoco nelle ultime settimane”.gestito benissimo la gara sbagliando il Gruppo Fassina, compagine temibiletantissime occasioni in ripartenza: era dopo il buon mercato estivo.comunque programmato di non essere “I veneti <strong>del</strong> mio amico De Martin sonoancora al top fisicamente, credo che una <strong>del</strong>le squadre a essersi rinforzatesaremo al cento per cento dopo il turno di più con giocatori di categoria superiore,come Belsito arrivato dal Veneziadi riposo previsto alla terza giornata”.In vista <strong>del</strong> primo match esterno, A- e di altri molto promettenti, come Rafinhae Crepaldi, ex Jesolo, per cui mi a-squini recupera due punti cardine qualiMordej e Halimi, assenti per squalifica spetto una gara equilibrata dove sarannoi dettagli a decidere”.nella prima giornata.“Rok e Roald sono due giocatori fonda-m.s.qui in casa proprio daifriulani lo scorso anno”.- Come arrivate, sul pianoorganico, alla sfida?“Con la certezza di nonpoter disporre <strong>del</strong> nostrocapitano, Michel Sviercoski,fermo per un turnodi squalifica (ironia <strong>del</strong>lasorte, anche lo scorso annoSviercoski non giocòcontro la New Team perchéappiedato, n.d.c.),ma con il resto <strong>del</strong>la rosaa disposizione. Nonostantetutto, sono certo che abbiamole armi per potercigiocare la partita, a pattoche i ragazzi abbiano dasubito l’approccio giustocon la gara”.L’AVVERSARIA- Allargando gli orizzontie tralasciando per un attimoi concetti riguardantila stretta attualità, qualisono i veri obiettivi di misterDe Martin per la stagione<strong>2013</strong>/2014?“Ai ragazzi ho espressoun desiderio che sentofortemente dentro di me:quello di riempire a pocoa poco, ma sempre di più,il nostro palazzetto quandogiochiamo in casa. Perriuscirci dovremo sicuramentegiocar bene, maanche ottenere dei risultati,poiché è solo quandostai li davanti che tutticominciano a parlare dite. In seconda battuta, unaltro obiettivo importanteche io e la società ci siamoposti all’unisono, èquello di riuscire a faresplodere qualche giovaneprodotto <strong>del</strong> nostrovivaio: sarebbe gratificanteper tutto il lavoroche stiamo facendo sindalla Scuola <strong>Calcio</strong> a 5 edarebbe uno scossone a-gli stimoli di tutti i ragazziche giocano nel nostrosettore giovanile, che nonvedrebbero più la primasquadra come un oggettotroppo lontano e al tempostesso inarrivabile”.Tutto si può dire, fuorchèche al Fassina non ci sianole idee chiare. E perquanto riguarda la strettaattualità, e per quanto riguardaun discorso piùad ampio raggio. Ed ora,dopo aver riposato allaprima giornata, non restache attendere le risposteprovenienti dal campo.PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA <strong>2013</strong>/2014


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA9Il presidente Magelli non si è fatto sfuggire l’opportunità di salire nella seconda categoria nazionale, portando per la prima voltanella storia una società trentina a questi livelli. Le intenzioni per costruire una identità capace di durare nel tempo ci sono tutteTridentina, il progetto ha basi solideServizio diCristiano CaracristiUn’avventura nell’insiemeaffascinante e pericolosa,magari anche conun famoso motto ideatoda Chiambretti qualcheSanremo fa: "Comunquevada, sarà un successo".La Futsal Tridentina, nuovadenominazione perl’ex Hdi AssicurazioniTrento, ha iniziato sabatoscorso a San Vito al Tagliamentola sua nuovaavventura in Serie A2,prima compagine <strong>del</strong>Trentino Alto Adige a salirein questa categoria.Il ripescaggio estivo hasicuramente entusiasmatoil sodalizio trentino,anche se la dirigenza sache il passo dovrà esserefatto secondo la lunghezza<strong>del</strong>la propria gamba."Per noi sarà una stagio-QUI BELLUNOSolo De Blasio è out. Bortolini confortato dalla buona prova <strong>del</strong>l’esordioDolomitica, impresa fattibilePrima con stecca, ma anche con applausi.Al di là <strong>del</strong> risultato.stampa locale, guardando verso le tri-<strong>del</strong> suo pensiero espresso a caldo alla“Chi conosce questo sport sa che essere bune dove il bel pubblico <strong>del</strong>la Spessotto 4-2 ad una manciata di minuti Arena (quantificate almeno cinquecentopresenze) ha dedicato alla squadra,dalla fine e con cinque falli a favorevuol dire essere in partita”.e in particolar modo ai due gol di Sitrane Reolon - che nella prima frazio-Per nulla laconico, “MisterZen” Bortolinianalizza la prestazione dei suoi al ne avevano regalato il momentaneotermine <strong>del</strong>l’esordio <strong>del</strong>la Dolomitica pari - applausi calorosi e convinti.contro la Reggiana.Ed allora il tentativo di salvezza dei bellunesipotrebbe risultare meno difficile“Questa squadra ha ben compreso chegli errori, qui, si pagano immediatamentee profumatamente. Siamo ben continuerà a seguire la squadra in que-se in questa maniera il pubblico di casaconsapevoli di dover crescere ancora sta stagione.molto e che non abbiamo tanto tempo Sabato prossimo, a Besenello, la Dolomiticasi presenta con tutti gli effettivi.per farlo”.In vista <strong>del</strong> primo derby tutto dolomiticodi A2, sabato prossimo con la Tri-sabato) il solo Andrea De Biasio: pro-All’appello mancherà (e mancava giàdentina, l’allenatore biancoblù passa blemi ai legamenti lo terranno distantealle note positive.per un bel po’ dall’agognato esordio in“Il primo tempo mi è piaciuto: siamo Serie A2.stati dignitosi e coraggiosi”, è il succoa.f.Il numero uno: “Vogliamo far crescere la strutturadirigenziale e sviluppare un discorso giovanile checoinvolga altre realtà <strong>del</strong> territorio”.Mister Milellapensa alla Dolomitica: “Cominciamo a far punti”ne storica – ha spiegato ilpresidente Renato Magelli- che ci metterà alla provain un campionato importante.Siamo ancora unsodalizio relativamentegiovane, perché questa èsolo la seconda stagionein cui militiamo in camponazionale. La possibilitàdi accedere all’A2 èstata vagliata da noi tutticon il microscopio ed abbiamodeciso di tentarla.Ringrazio tutti coloro checi hanno aiutato ad iniziare,dai miei dirigentife<strong>del</strong>i per continuare coni nuovi ingressi, comequelli <strong>del</strong> direttore generaleLuca Nardon e StefanoScalzeri".- Il progetto sportivo comeprosegue?"Dal punto di vista <strong>del</strong>laprima squadra già oltre leaspettative, visto il salto dicategoria anticipato; quest’anno,ovviamente,puntiamo alla salvezzache corrisponderebbe auna vittoria <strong>del</strong> campionato.Sappiamo di affrontareformazioni forti e piùSERIE A/2 MASCHILE - GIRONE ARISULTATI 1ª GIORNATACITTA’ DI SESTU-Toniolo Milano 5-1, CLDCarmagnola-PESAROFANO 2-2, DolomiticaBelluno-REGGIANA 2-6, FORLI’-Aosta 3-2,LECCO-Cagliari 1-2, New Team FVG-TRI-DENTINA 6-4. Rip.: GRUPPO FASSINACOSI’ LA 2ª GIORNATAAosta-LECCO, Cagliari-CITTA’ DI SESTU,GRUPPO FASSINA-New Team FVG, REG-GIANA-FORLI’, Toniolo Milano-CLD Carmagnola,TRIDENTINA-Dolomitica Belluno.Rip.: PESAROFANOCITTA’ DI SESTUREGGIANANew Team FVGCagliariFORLI’CarmagnolaPESAROFANOGR. FASSINADolomitica BLToniolo MITRIDENTINAAostaLECCOCLASSIFICA333331<strong>10</strong>00000111111<strong>10</strong>111111111<strong>10</strong>0000000000001<strong>10</strong>00000000000001111156623220214211241222065632esperte di noi, ma so chestaff e giocatori stanno lavorandoal meglio percentrare questo obiettivo.Dal punto di vista di crescitasocietaria stiamomuovendo i primi passi,anche per proporre allepiù giovani leve il futsal,ma ancora in Trentinonon è facile, perché lacultura non ha ancorarecepito al meglio la disciplina,considerata da u-na gran parte di sportiviuna specie di divertimentoda dopolavoro o riservatoai calciatori chesmettono con l’attività aundici. In questi giornistiamo organizzando anchela partenza <strong>del</strong>laScuola di <strong>Calcio</strong> a 5, cercandoanche una collaborazionecon altre realtà,sia di futsal che di calcio<strong>del</strong>la provincia. Abbiamol’esempio di tantenazioni che ai bambiniinsegnano prima proprioquesta disciplina, Brasilee Spagna in primis, e i risultatisi vedono sia sulcampo in erba che sulPino Milella harisposto “sì” allachiamata <strong>del</strong>l’amicoMirko Renier, che gliha affidato laconduzione tecnica<strong>del</strong>la Tridentina,matricola con licenzadi far bene <strong>del</strong>campionato diseconda divisioneparquet. Se riusciamo apartire con un vivaio,sarebbe un’altra perla damettere in vetrina".Sabato, a Besenello, arrivala Dolomitica Bellunoper aprire la stagione<strong>del</strong>la Tridentina anchedavanti al pubblico amico.Cosa si aspetta il tecnicoPino Milella, che hapreso le redini <strong>del</strong>lasquadra durante l’estatein accordo con l’ex misterMirko Renier ora suovice?"Nonostante la sconfittapatita contro la NewTeam sono rimasto soddisfatto<strong>del</strong>la prova <strong>del</strong>lasquadra. Affrontavamouna <strong>del</strong>le favorite annunciatee abbiamo vendutocara la pelle primadi arrenderci. Abbiamoanche patito l’assenza deifratelli finlandesi Kytöläcon cui abbiamo svoltotutta la preparazione esperiamo che in questasettimana possa anchesbloccarsi il loro tesseramento.Credo, visti anchei risultati, che il campionatosarà molto equilibratosia nella parte altache in quella bassa <strong>del</strong>laclassifica. Contro la Dolomiticacercheremo diripetere la prova di sabatoscorso, con la voglia dicominciare a fare anchepunti in classifica, ancheperché debuttiamo davantial nostro pubblico".PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA <strong>2013</strong>/2014


PAGINA<strong>10</strong>Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>Servizio diAlberto MasuIl derby alla secondagiornata, per vedere subitochi prenderà la leadershipregionale nel calcioa cinque. Cagliari Futsale Città di Sestu hannodeciso di arrivare allapartitissima più attesa nelmigliore dei modi, conun esordio vittorioso. Irossoblù sono passati sulcampo <strong>del</strong> Lecco con un2-1 più netto di quantodica il risultato, i ragazzidi Chicco Cocco hannobagnato la loro primavolta in A2 rimandando acasa la Toniolo Milanocon cinque gol sul groppone.Venerdì sera al PalaConisarà scontro tra cugini e,soprattutto, amici. Tra iragazzi di Diego Podda,poi, ci sarà chi la sfida colSestu la sentirà ancora dipiù. Perché capitan Serginhoe Wilson hanno giocatosull'altra sponda eLa sfida <strong>del</strong> PalaConi infiamma il capoluogo sardo, proponendo tutta una serie di temi che rendono frizzante l’attesa. Nelle fila <strong>del</strong> Cagliari,sono due i giocatori al centro <strong>del</strong>le attenzioni per i recenti passati con quella Paolo Agus di fatto rivale <strong>del</strong> big-match <strong>del</strong> secondo turnoWilson e Serginho, gli ex chiedono stradaun rapporto ottimo conDe Araujo: “Ho seguito spesso la mia nuova squadra in mezzo ai tifosi: mi emoziona pensare che riceveròil loro incitamento”. Il capitano: “A Sestu non sono stato fortunato: è una partita come le altre” sidente Francesco Agus”.tutti. Ma mi farà piaceresoprattutto rivedere il pre-Una volta in campo, però,ci sarà solo il CagliariFutsal.“Per me – spiega ancoraSerginho - la fascia di capitanoè un onore e unaper loro non potrà essereuna partita come le altre.Anche se Serginho ricordache a Sestu ha giocatosolo un anno, stagione2011/2012.“Non un anno fortunato,perché ho subito un bruttoinfortunio e son rimastofermo per metà campionato”.Diversa la storia per Wilson,che a Sestu ha messole tende per quattrostagioni, vivendo la cavalcatastorica.“Dalla C2 alla A2, nonmale. Per me sarà unasfida speciale, perché Sestumi è rimasta nel cuoree ancora tifo per loro. Mavenerdì nella testa ci saràsolo il Cagliari”.Lo sente meno capitanSerginho.“E' un derby, ma la vedouna partita come le altre,dove conterà soprattuttoprendere i tre punti, ancheperché giochiamo incasa”.Wilson già pensa alle oreche porteranno alla gara.“La vigilia sarà difficile,ma una volta in campopenserò solo al Cagliari ea vincere”.Dall'altra parte ci sarannoamici che, per quarantaminuti, saranno avversari.“C'è Lucas Massa – ricordaSerginho – e poi l'allenatoreChicco Cocco, miocompagno di squadra persette anni. E poi un amicovero, Heder, di cui sonotestimone di nozze”.Ben più lungo l'elenco diWilson, tanto che è impossibilefar nomi.“Ho vissuto quattro stagioniindimenticabili, horesponsabilità. L'annoscorso eravamo i favoriti,quest'anno siamo lo stessoforti e puntiamo ad arrivareprimi, senza passareper i play-off”.Anche Wilson è pronto adare il suo contributo allacausa e pensa ai tifosi.“Sono sempre tanti e calorosi.Li ho sempre visticome avversari, oppureero in mezzo a loro. Orasarà una forte emozioneessere in campo e vedereche sono i miei tifosi”.Wilson e Serginho,due attesi ex peril derby con il Sestuin collaborazione con...Nuova Special CarPartners ufficialiper la stagione sportiva <strong>2013</strong>/2014


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA11Protagonista con una doppietta nel vittorioso 5-1 imposto alla Toniolo Milano nella gara <strong>del</strong> debutto,Massimo sta vivendo in manieraparticolare la vigilia <strong>del</strong>l’attesissimo derby che si giocherà in anticipo al PalaConi. E si aspetta che sia una vera festa <strong>del</strong>lo sportSestu, Nurchi non sta più nella pelle5-1 alla Toniolo Milano.E di per sé, questorisultato già vale gliannali per il Città di Sestu,non tanto per il fattoche si è trattata <strong>del</strong>laprima vittoria nel campionatodi Serie A/2,quanto perché mai nelnazionale, la già PaoloAgus aveva vinto lapartita <strong>del</strong> debutto. Esu questo MassimoNurchi, che contro laToniolo ha timbratodue volte il cartellinodei marcatori, si soffermaimmediatamente.“Direi che è stato proprioun inizio di stagionedecisamente promettente.Di solito siamosempre partiti colpiede sbagliato, invecesabato scorso siamostati bravi a non regalareniente e siamo andatialla grande sin daiprimi minuti”.E chi poteva fare la differenzaall’inizio <strong>del</strong>match se non il giocatorepiù atteso <strong>del</strong>lagiornata? Jones Santanaha messo la sua firmasulle due reti chehanno spinto il Città diSestu sul doppio vantaggiogià nei primissimiminuti di gioco.“Santana è un giocato-A lato: MassimoNurchi esulta dopoaver segnato un gol.In alto: mister EnricoCocco, che per diecistagioni ha indossatoda giocatore lamaglia <strong>del</strong> CagliariIL MISTERPrima di allenare il Città di Sestu, Chicco ha trascorso un’intera vita in rossoblùCocco: “Dieci anni al Cagliarinon si possono dimenticare”È una gara particolare per il Città di Sestu,il primo derby in A2 e soprattutto società ha creduto in me affidandomi lacrescendo come allenatore, perché laun derby di alta classifica, visto che entrambele sarde sono partite con il piede qualità con la quale poter lavorare. Loroprima squadra e dandomi una rosa digiusto.hanno una rosa nuova un po' come noiUn derby dai mille significati e dalle – osserva Cocco - ma hanno lo zoccolotante chiavi di lettura, una di questa è duro che è abituato alla A2 mentre noi,quella di mister Enrico Cocco.a parte Santana e Massa, abbiamo un“Per me è una gara importante perché è gruppo di grande valore, ma che ormaila prima in trasferta, e soprattutto voglio da due anni non calca il palcoscenicoconfermare i progressi visti contro la Toniolo.Siamo una neopromossa e ci af-fatta. Sicuramente sarà una bella sfida<strong>del</strong>la Serie A o addirittura non l'ha maifacciamo alla categoria con tanta voglia visto il livello <strong>del</strong>le due squadre, che sonodi fare bene e di crescere come gruppo. il meglio che il futsal sardo esprime inPer me, poi, la gara con il Cagliari è una questa stagione. Noi dal canto nostro,sfida con il mio passato da giocatore, dovremmo essere bravi e attenti per tuttiperché dieci anni sono stati gratificanti i quaranta minuti se vogliamo uscirecon tante emozioni e battaglie vinte, ma dal PalaConi con l’intera posta in palio".è qui a Sestu che mi sto affermando eAndrea Deplano“Queste - dice - sono le partite più belle da disputaree da vedere.Il pubblico sarà numeroso e corretto,tiferà nel massimo rispetto. Io vivo a Cagliari,per me sarà una gara veramente speciale”re di alto livello – ammetteNurchi - che èstato preso per fare ladfferenza, sia in campoche fuori. E vista la suaesperienza ci può dareuna grossa mano perdisputare un bellissimocampionato, raggiungendola salvezzaquanto prima”.Vola basso Nurchi, chepreferisce non scoprirele carte.“Siamo una neo-promossa,non possiamopermetterci di pensarein grande da subito.Certo, sognare non costanulla, ma primaraggiungiamo l’obiettivodi metterci al riparoda sorprese. La squadraè competitiva, l’al-lenatore è preparato,la società è forte: cisono tutte le condizionie i migliori propositiper fare bene”.Il gancio ideale perpensare al derbissimocon il Cagliari che il calendarioproporrà perla seconda giornata dicampionato: una sfidaanticipata alle 20 di domanisera, che andràin scena in un Pala-Coni che si annunciaesaurito in ogni ordinedi posto. Massimo Nurchinon vede l’ora digiocare.“Per me è un derby nelvero senso <strong>del</strong>la parola.Questa partita lasento particolarmente,sono di Cagliari e giocarecontro il Cagliari èsempre bello e decisamentestimolante. Epoi, i derby qui sonosentiti tantissimo. Sonosempre state partiteparticolari, belle dadisputare e da vederle.Per carità, non voglioviverle da tifoso, sonosfide al cardiopalmo”.Teatro <strong>del</strong> derby sarà ilPalaConi: il Cagliarigiocherà in casa maquanto inciderà il fattorecampo?“Per come la vedo ionon dovrebbe pesarepiù di tanto, una squadraforte – dice conchiarezza Nurchi –deve saper vincere o-vunque. E poi sarà unpalazzetto diviso a metà:mi aspetto un pubbliconumeroso e correttissimo,i tifosi siverranno a gustare lapartita facendo il tifo lamassima sportività erispetto degli avversari.E poi, alla fine, chevinca il migliore”.o.c.SOSTENITORI ISTITUZIONALI PER LA STAGIONE SPORTIVA <strong>2013</strong>/2014 - CAMPIONATO NAZIONALE DI SERIE A/2


PAGINA12Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>GIRONE B - Incassata la prima <strong>del</strong>usione <strong>del</strong> campionato, con la bruciante sconfitta esterna in casa <strong>del</strong>l’Acireale, la formazione diFiore esordisce davanti al pubblico <strong>del</strong> PalaRamise ospitando il neo-promosso Catania: l’occasione ideale per mettere punti in cassaServizio diPietrantonioSantercoleSe il buongiorno si vededal mattino, è meglio chela Roma Torrino Futsalimpari in fretta a gestire ilo i vantaggi, chiudendola partita. Cosa che non èsuccessa ad Augusta control’Acireale.Al PalaJonio è accadutoche i capitolini partonobene, vanno due volte invantaggio, prima conSordini, poi con Sanna.Vanno al riposo sul 2-1 epotrebbero chiudere l’incontro.Invece, prima arrivail pareggio, poi, a 40”dal suono <strong>del</strong>la sirena, ilgol di Pizetta, che ha fattotornare a casa la squadradi Martin Fiore con lepive nel sacco.“Purtroppo abbiamocommesso degli errori checi sono costati cari”.L’ammissione di colpa diSanna, è già un puntoper ripartire di slancio. Infretta, però.“In settimana ne abbiamoparlato con il mister –continua l’ex pivot <strong>del</strong>l’Acqua&Sapone– chenon può essere contentodi come è andata. Macredo che sia inutile tornarcisu. Dobbiamo impararedagli errori commessi,siamo una squadragiovane e pecchiamoinevitabilmente di inesperienza,l’importante ènon ripetere certi sbagli”.Già, vietato sbagliare sabatoprossimo al PalaRamise.A Settecamini arrivala neopromossa Viagrande,da quest’anno Catania.Che, proprio come iL’AVVERSARIAIl trainer spagnolo silurato dopo il ko con il CoriglianoGarcia esonerato,il Catania nellemani di ChillemiDebutto amaro in Serie A2 per il Catania, che haperso in casa contro il Corigliano per 6-3. La sconfittainterna e la cattiva prestazione sono state fatalial tecnico spagnolo Daniel Garcia Gutierrez, esoneratodalla società che ha subito indicato in Rino Chillemila persona giusta al quale affidare un organicodi valore come quello rosazzurro, costruito appositamenteper ben figurare nella prestigiosa categoria.Tra le note positive <strong>del</strong>la gara d’esordio, invece, laprestazione di uno dei nuovi acquisti <strong>del</strong>la compagineetnea: Cristian Rizzo, autore di una doppietta.“Non abbiamo giocato male, dobbiamo considerarel’emozione <strong>del</strong>la prima gara in casa, ci tenevamo afar bene davanti al nostro pubblico, ma purtropponon ci siamo riusciti. Cosa salverei <strong>del</strong>la partita? Lareazione <strong>del</strong> gruppo. Abbiamo dimostrato grinta eorgoglio. Siamo molto uniti, conoscevo già alcuni deimiei compagni: Da Silva, Bidinotti, Barravecchia eho condiviso con Paolo Cesaroni l’esperienza in nazionaleUnder 21. Questo è un valore aggiunto, perchéun gruppo unito dentro e fuori dal campo puòfare la differenza”.- Un giudizio sul Corigliano?“Ha dimostrato di essere una formazione che daràfilo da torcere a tutte le altre squadre, per me è, insiemead Orte e Latina, una <strong>del</strong>le pretendenti alla vittoriadi questo campionato”.- Quanto è importante il supporto <strong>del</strong> pubblicodurante le partite interne?“E’ indispensabile. Il pubblico <strong>del</strong> Palanitta ci hasostenuto per l’intera durata <strong>del</strong>la gara, speriamo diripagarlo al più presto con prestazioni migliori e soprattuttocon le vittorie. Adesso dobbiamo pensare avincere a Roma. Il Catania non molla mai… lo dimostreremosul campo”.Roma Torrino, si gioca per vincereRafael Sanna,nonostante il problema ad un cavigliarimediato ad Augusta, vuole essere <strong>del</strong>la sfida: “Giriamola palla e non forziamo le giocate:concentratie pazienti, solo così possiamo battere i siciliani”capitolini, ha iniziato conuna sconfitta (con la PastaPirro Corigliano) il gironeB di Serie A2. Unasconfitta che è costatacara allo spagnolo DaniGarcia, sollevato dall’incaricodal presidentissimoMarletta e sostituitocon una vecchia volpeche risponde al nome diRino Chillemi.A Sanna tutto ciò interessapoco.“Pensiamo a noi – sottolineala stella biancoverde- giochiamo in casa e,come dico sempre, davantial nostro pubblicodobbiamo vincere tutte legare. Sinceramente nonconosco molto i nostriavversari, sono una neopromossa.Noi dobbiamoRafael Sannadovrebbe recuperarein tempo dal problemaalla caviglia chesi è procuratocontro l’Acireale(archivio)rispettare tutti, ma nonavere paura di nessuno”.Ma come riscattare il kappaòdi Augusta e cominciarea smuovere la classifica?Sanna ha la rispostapronta.“Concentrazione, pazienza,non forziamonessuna giocata, buongiro palla e non ripetiamogli errori che ci sonocostati molto cari conl’Acireale”.Al resto ci penserà unodei migliori pivot <strong>del</strong>lacategoria, che dovrebbestringere i denti per essere<strong>del</strong>l’incontro. Perchéuno come Sanna, vicetop-scorer <strong>del</strong>la scorsaSerie A2, è molto importanteper i meccanismi diMartin Fiore.“Ad Augusta mi si è giratala caviglia – spiega –gli esami hanno esclusocomplicazioni, avvertoancora un po’ di dolore,ma penso di farcela”.L’ottimismo è il profumo<strong>del</strong>la vita.“Io credo in questa squadra,abbiamo dei giovanimolto interessanti – conclude– disputeremo unbuon campionato, centrandol’obiettivo prefissatodalla società”.Il primo, intanto, è quellodi sconfiggere il Catania.STAGIONE SPORTIVA <strong>2013</strong>/2014CAMPIONATO DI SERIE A/2 MASCHILE - GIRONE B


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA13Sampaio ha suonato la carica all’Orteportanti, ma sono altrettantoconvinto cheA far visita ai biancorossi sarà l’Acireale. Il bomber predica a giusto titolo attenzione: “Sarà una nuovala forza di questa squadrasia il gruppo".battaglia, la vittoria di sabato scorso li ha sicuramente caricati”. Esordio per Everton dopo l’assenza forzatain Calabria.“E’ un giocatore molto esperto, il suo contributo ci aiuterà a crescere e migliorare” ma tripletta in maglia- Ultima domanda. C'èuna dedica per la pri-biancorossa?Conrado Sampaio tissimo, intelligente ed "Si. Voglio dedicarenon ha smentito la esperto e il suo contributo,unito a quello di glie Domenique che èquesti tre gol a mia mo-sua fama di bomberdi razza: a Rossano tutto il resto <strong>del</strong>la squadra,ci aiuterà a cresce-mi è sempre vicina. Ela mia prima tifosa eCalabro la suatripletta è stata re e migliorare. Credo questo per me è moltodecisiva per l’Orte che i singoli siano im- importante".Servizio diAlessandro UrsiniCon i prime tre puntigià in cassaforte, La CascinaOrte è pronta perla seconda giornata dicampionato, ovvero ilprimo storico match diSerie A2 davanti al proprioe sicuramente calorosopubblico. Avversariodegli ortanisarà l'Acireale, formazionesicula che arrivaad Orte reduce dal successointerno per 3-2sulla Roma Torrino.TORNA BATATA - Cisarà un ritorno importantenelle fila biancorosseper quest'esordiocasalingo. Dopo averscontato il turno disqualifica residuo <strong>del</strong>l'avventuracon la Cogianco,torna a disposizioneinfatti l'universaleEverton, giocatore digrande esperienza chedi sicuro alzerà ulteriormenteil valore <strong>del</strong>laformazione <strong>del</strong> presidenteBrugnoletti.PRE PARTITA- A parlarci<strong>del</strong>la sfida che attendei ragazzi di misterRosinha è il bomberbrasiliano ConradoSampaio, autore di unatripletta nella prima dicampionato disputataa Rossano Calabro.- Allora Conrado, primadi passare all'Acireale,cosa ci dici <strong>del</strong>lavittoria ottenuto sabatopassato?"Una vittoria meritatasoprattutto per quantomostrato nella primafrazione. Il mister ave-L’attaccante grande protagonista <strong>del</strong> blitz viterbese nella trasferta di Rossano Calabro: suoi tre dei cinque gol che hanno permessoalla squadra di Rosinha di debuttare in A/2 con una convincente, ma sofferta, vittoria sull’Odissea 2000. E sabato c’è la “prima” in casava preparato bene lagara, sapevamo che sarebbestata una garamolto <strong>del</strong>icata, che cisarebbero stati momentidifficili e che avremmodovuto mantenerealta la concentrazionefino al suono <strong>del</strong>lasirena".- Hai realizzato ben trereti. Qual è quella che tiè piaciuta di più?"Partiamo con il direche i gol sono tutti belli,quando si gonfia larete va sempre bene. Sepoi devo proprio scegliere,credo che il terzo,quello con la palla"suolata" sull'uscita <strong>del</strong>portiere e poi depositatain rete sia il migliore.Voglio comunque ringraziarei miei compagni,perché sicuramentesenza il loro supportoed impegno nonsarei riuscito a realizzarequesta tripletta".- Passiamo all'Acireale.Che gara ti aspetti?"Sarà di certo una nuovabattaglia. Una partitadifficile, sono unabuona squadra e sicuramentevenderannocarissima la pelle. I-noltre, vengono ancheloro da un successo equindi arriverannomolto carichi. Credosarà un campionatomolto equilibrato ecomplicato per tutti.Detto questo, sappiamoche sarà ancorauna volta fondamentalel'approccio al match.Se scenderemo in campocon la giusta concentrazionee cattiveriaagonistica, sono certopotremo cogliere un risultatopositivo".- Rispetto a Rossano, cisarà anche Batata, unrinforzo davvero nientemale…"Un valore aggiuntoimportantissimo perquesta squadra. Evertonè un giocatore for-PARTNERS UFFICIALIPER LA STAGIONESPORTIVA <strong>2013</strong>/2014QUI ACIREALEGli acesi a Orte decisi a vendere cara la loro pellePizetta & C. pronti asovvertire ilpronostico avversoFinocchiaro sugli scudi anche con l’Under 21È un’Acireale più consapevole dei propri mezzi quelloche andrà a giocare, questo sabato, in casa de LaCascina Orte. I siciliani, infatti, dopo la vittoria ottenutanella prima giornata contro la Roma Torrino Futsal,stanno preparando al meglio la prima trasferta stagionalecontro gli uomini di Rosinha.Un risultato ottimo quello ottenuto nella prima giornata,con l’aggravante di aver dovuto giocare sul camponeutro di Augusta vista la momentanea indisponibilità<strong>del</strong> palazzetto <strong>del</strong>lo sport acese; un 3-2 che, comunque,non rispecchia al meglio l’andamento di unmatch quasi a senso unico, che ha visto il portiere avversariorespingere la maggior parte dei tiri diretti versola porta da parte di Pizetta e compagni.A proseguire l‘ottimo inizio <strong>del</strong>la stagione dei sicilianiha contribuito poi l’ottima prova fornita domenicadalla formazione Under 21, vittoriosa sul difficile campodi Reggio Calabria contro il Fata Morgana, che havisto ancora una volta Finocchiaro sugli scudi, autoredi una doppietta.Nonostante il gap evidente tra Acireale e La CascinaOrte, gli acesi sperano, dunque, di potersela giocareanche sabato in terra viterbese, forti anche di unmigliore stato di forma degli acciaccati Trovato, Musumecie Pizetta, nettamente affaticati dopo una settimanatrascorsa a riposo prima <strong>del</strong> match contro laRoma Torrino Fusal.Riguardo l’avversario, i granata conoscono indubbiamentemolto bene bomber Santin, più volte a segnoproprio contro gli etnei quando vestiva le maglie diRegalbuto e Potenza. Dopo l’ottima prestazione <strong>del</strong>l’esordio,quindi, l’Acireale andrà a Orte senza dubbioper mettere in difficoltà un avversario più quotato, conla grinta e la voglia di una squadra dall’età media etàdi venti anni.Davide ScanduraPer aderire al nostro progettoeditoriale contattare i seguenti numeri06.9348089 - 335.5655248


1ª GIORNATAAndata5/<strong>10</strong>/13Ritorno4/1/149ª GIORNATAAndata30/11/13Ritorno8/3/14FORLÌ-AOSTACLD CARMAGNOLA-PESAROFANO3 22 2AOSTA-PESAROFANOCAGLIARI-TONIOLO MILANOCITTÀ DI SESTU-TONIOLO MILANODOLOMITICA-REGGIANALECCO-CAGLIARI5 12 61 2TRIDENTINA-CITTÀ DI SESTUDOLOMITICA-NEW TEAM FVGLECCO-CLD CARMAGNOLANEW TEAM FVG-TRIDENTINARIP.: GRUPPO FASSINA6 4REGGIANA-GRUPPO FASSINARIP.: FORLÌ2ª GIORNATAAOSTA-LECCOCAGLIARI-CITTÀ DI SESTUTONIOLO MILANO-CLD CARMAGNOLATRIDENTINA-DOLOMITICAGRUPPO FASSINA-NEW TEAM FVGREGGIANA-FORLÌRIP.: PESAROFANOAndata12/<strong>10</strong>/13Ritorno11/1/14CAMPIONATONAZIONALE DI CALCIOA CINQUE <strong>2013</strong>/2014SERIE A/2 - GIRONE A<strong>10</strong>ª GIORNATACLD CARMAGNOLA-REGGIANACITTÀ DI SESTU-DOLOMITICAGRUPPO FASSINA-TONIOLO MILANOLECCO-FORLÌNEW TEAM FVG-CAGLIARIPESAROFANO-TRIDENTINARIP.: AOSTAAndata7/12/13Ritorno22/3/143ª GIORNATAFORLÌ-CAGLIARICLD CARMAGNOLA-GRUPPO FASSINAAndata19/<strong>10</strong>/13Ritorno18/1/146ª GIORNATACAGLIARI-TRIDENTINACLD CARMAGNOLA-CITTÀ DI SESTUAndata9/11/13Ritorno15/2/1411ª GIORNATAAOSTA-NEW TEAM FVGCAGLIARI-GRUPPO FASSINAAndata14/12/13Ritorno29/3/14CITTÀ DI SESTU-PESAROFANOTONIOLO MILANO-AOSTAFORLÌ-CITTÀ DI SESTUTRIDENTINA-REGGIANAGRUPPO FASSINA-DOLOMITICATONIOLO MILANO-PESAROFANODOLOMITICA-AOSTALECCO-TONIOLO MILANORIP.: NEW TEAM FVGNEW TEAM FVG-FORLÌPESAROFANO-REGGIANARIP.: LECCOTRIDENTINA-LECCODOLOMITICA-CLD CARMAGNOLARIP.: REGGIANA4ª GIORNATAAndata26/<strong>10</strong>/13Ritorno25/1/147ª GIORNATAAndata16/11/13Ritorno22/2/1412ª GIORNATAAndata21/12/13Ritorno5/4/14AOSTA-TRIDENTINACAGLIARI-REGGIANATONIOLO MILANO-DOLOMITICAAOSTA-CAGLIARIFORLÌ-GRUPPO FASSINATRIDENTINA-CLD CARMAGNOLAFORLÌ-DOLOMITICACLD CARMAGNOLA-CAGLIARICITTÀ DI SESTU-AOSTAGRUPPO FASSINA-LECCONEW TEAM FVG-CITTÀ DI SESTUDOLOMITICA-PESAROFANOLECCO-NEW TEAM FVGGRUPPO FASSINA-TRIDENTINANEW TEAM FVG-PESAROFANOPESAROFANO-FORLÌRIP.: CLD CARMAGNOLAREGGIANA-TONIOLO MILANORIP.: CITTÀ DI SESTULECCO-REGGIANARIP.: TONIOLO MILANO5ª GIORNATAAndata2/11/13Ritorno1/2/148ª GIORNATAAndata23/11/13Ritorno1/3/1413ª GIORNATAAndata28/12/13Ritorno12/4/14FORLÌ-TONIOLO MILANOCLD CARMAGNOLA-NEW TEAM FVGCITTÀ DI SESTU-GRUPPO FASSINADOLOMITICA-CAGLIARILECCO-PESAROFANOREGGIANA-AOSTARIP.: TRIDENTINACLD CARMAGNOLA-FORLÌTONIOLO MILANO-TRIDENTINACITTÀ DI SESTU-LECCOGRUPPO FASSINA-AOSTAPESAROFANO-CAGLIARINEW TEAM FVG-REGGIANARIP.: DOLOMITICAAOSTA-CLD CARMAGNOLATONIOLO MILANO-NEW TEAM FVGTRIDENTINA-FORLÌDOLOMITICA-LECCOPESAROFANO-GRUPPO FASSINAREGGIANA-CITTÀ DI SESTURIP.: CAGLIARI


1ª GIORNATAAndata5/<strong>10</strong>/13Ritorno4/1/149ª GIORNATAAndata30/11/13Ritorno8/3/14ACIREALE-ROMA TORRINO3 2AUGUSTA-POTENZAAESERNIA-LIBERTAS ERACLEAFUENTE LUCERA-AUGUSTA4 46 3FABRIZIO CORIGLIANO-SALINISFUENTE LUCERA-ODISSEA 2000POTENZA-SALINIS3 3LIBERTAS ERACLEA-ORTEODISSEA 2000-ORTE4 5ROMA TORRINO-LATINAVIAGRANDE-FABRIZIO CORIGLIANORIP.: LATINA3 6VIAGRANDE-ACIREALERIP.: AESERNIA2ª GIORNATAAUGUSTA-AESERNIAFABRIZIO CORIGLIANO-FUENTE LUCERALATINA-ODISSEA 2000LIBERTAS ERACLEA-POTENZAORTE-ACIREALEROMA TORRINO-VIAGRANDERIP.: SALINISAndata12/<strong>10</strong>/13Ritorno11/1/14CAMPIONATONAZIONALE DI CALCIOA CINQUE <strong>2013</strong>/2014SERIE A/2 - GIRONE B<strong>10</strong>ª GIORNATAACIREALE-FUENTE LUCERAPOTENZA-FABRIZIO CORIGLIANOLATINA-ORTEODISSEA 2000-AESERNIASALINIS-ROMA TORRINOVIAGRANDE-LIBERTAS ERACLEARIP.: AUGUSTAAndata7/12/13Ritorno22/3/143ª GIORNATAAndata19/<strong>10</strong>/13Ritorno18/1/146ª GIORNATAAndata9/11/13Ritorno15/2/1411ª GIORNATAAndata14/12/13Ritorno29/3/14ACIREALE-LATINAAESERNIA-FABRIZIO CORIGLIANOPOTENZA-VIAGRANDELATINA-AESERNIAAESERNIA-ACIREALEAUGUSTA-ODISSEA 2000FUENTE LUCERA-ROMA TORRINOODISSEA 2000-LIBERTAS ERACLEAFUENTE LUCERA-VIAGRANDELIBERTAS ERACLEA-AUGUSTAORTE-AUGUSTALIBERTAS ERACLEA-LATINAODISSEA 2000-SALINISROMA TORRINO-FABRIZIO CORIGLIANOORTE-SALINISVIAGRANDE-ORTERIP.: POTENZASALINIS-FUENTE LUCERARIP.: ACIREALEROMA TORRINO-POTENZARIP.: FABRIZIO CORIGLIANO4ª GIORNATAFABRIZIO CORIGLIANO-AUGUSTAPOTENZA-ODISSEA 2000Andata26/<strong>10</strong>/13Ritorno25/1/147ª GIORNATAACIREALE-ODISSEA 2000AESERNIA-SALINISAndata16/11/13Ritorno22/2/1412ª GIORNATAACIREALE-AUGUSTAFUENTE LUCERA-LIBERTAS ERACLEAAndata21/12/13Ritorno5/4/14LATINA-VIAGRANDEAUGUSTA-LATINAPOTENZA-ORTEORTE-FUENTE LUCERAFABRIZIO CORIGLIANO-ORTEODISSEA 2000-FABRIZIO CORIGLIANOROMA TORRINO-AESERNIAFUENTE LUCERA-POTENZASALINIS-LATINASALINIS-ACIREALERIP.: LIBERTAS ERACLEALIBERTAS ERACLEA-ROMA TORRINORIP.: VIAGRANDEVIAGRANDE-AESERNIARIP.: ROMA TORRINO5ª GIORNATAAndata2/11/13Ritorno1/2/148ª GIORNATAAndata23/11/13Ritorno1/3/1413ª GIORNATAAndata28/12/13Ritorno12/4/14ACIREALE-POTENZAACIREALE-LIBERTAS ERACLEAAESERNIA-FUENTE LUCERAAESERNIA-ORTEPOTENZA-AESERNIAAUGUSTA-VIAGRANDEAUGUSTA-ROMA TORRINOLATINA-FABRIZIO CORIGLIANOFABRIZIO CORIGLIANO-ACIREALEFUENTE LUCERA-LATINAODISSEA 2000-VIAGRANDELATINA-POTENZALIBERTAS ERACLEA-FABRIZIO CORIGLIANOVIAGRANDE-SALINISRIP.: ODISSEA 2000ORTE-ROMA TORRINOSALINIS-AUGUSTARIP.: FUENTE LUCERALIBERTAS ERACLEA-SALINISROMA TORRINO-ODISSEA 2000RIP.: ORTESPONSOR UFFICIALEDELLA A.S.D.FABRIZIOCORIGLIANOPER LA STAGIONE <strong>2013</strong>/’14


PAGINA16Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>Il 5 ottobre <strong>2013</strong> resteràper sempre una datain<strong>del</strong>ebile nella storia <strong>del</strong>calcio a cinque coriglianese,avendo segnato l'esordioassoluto nel campionatonazionale di SerieA/2. Il team griffatoPasta Pirro, infatti, chescendeva in campo al Palanittadi Catania, è riuscitoaddirittura a portare acasa l'intera posta in palio,imponendosi al Via-“Prima” di campionato in discesa per il team griffato Pasta Pirro, capace di segnare sei gol sul campo <strong>del</strong> Viagrande e di bagnarecon una franca affermazione lo storico debutto nel torneo di A/2. Sale l’entusiasmo sulla costa ionica in vista <strong>del</strong> test con la FuenteCorigliano, un inizio da favolaServizio diLuca ForaceArian Pablo Vieira si èpresentato firmandodue dei sei golche la Pasta Pirro hasegnato a Catania(archivio)Il presidente Santella: “Ma i risultati, sebbene importanti, non sono una priorità: sarà il campionato arivelare le nostre ambizioni”. Mister Ceppi teme i dauni: “Sono tra i complessi più competitivi”QUI FOGGIAIl giocatore a disposizione dopo aver saltato l’Augusta. Il mister: “Ci attende un serio banco di prova”Grassi ritrova De Melo in CalabriaDebutto fortunato, annaffiatodai tre punti e condito dallaprestazione positiva <strong>del</strong>la suasquadra. Gongola, Miki Grassi:il coach <strong>del</strong>la Fuente Lucera sigode la partenza-sprint deisuoi, che nonostante le assenzepesanti (out De Melo per squalificae Manzalli per infortunio)hanno fatto un sol boccone<strong>del</strong>l’Augusta.“Sono soddisfatto, d’altrondenon potevamo chiedere di piùalla ‘prima’. Abbiamo conquistatoun successo importante emeritato, che rappresenta un’iniezionedi fiducia in vista deiprossimi impegni”.CORIGLIANO – Sulla strada dei“blancos” c’è ora il Corigliano,una <strong>del</strong>le corazzate <strong>del</strong> girone Bdi Serie A2 e che, non a caso, hadebuttato strapazzando sabatoscorso il Viagrande.“Un impegno difficilissimo cherappresenterà per noi un ottimobanco di prova, al cospettodi una squadra che ritengo siadestinata a lottare fino in fondoper la vittoria <strong>del</strong> campionato,magari senza passare per iplay-off - continua l’allenatore<strong>del</strong>la Fuente. - La squadra diCeppi ha giocatori importanti,un vero lusso per la categoria:penso a Marcelinho, a Vieira, aMartino, giusto per fare qualcheesempio. Noi tuttavia andremoin Calabria a giocarcelaalla pari, così come da sempresiamo abituati”.RIENTRA DE MELO – La buonanotizia in casa-Fuente è il rientrodi Jonathan De Melo, squalificatocontro l’Augusta.“Per noi è un giocatore fondamentale– chiosa Grassi – anchese devo dire che, contro l’Augusta,Piccinno ha fatto la suaparte. L’esperienza di De Melo,però, può giocare un ruolodecisivo in vista di una sfidacosì difficile”.c.t.grande con un perentorio6-3, frutto di una prestazioneimpeccabile sulpiano tattico, con i gialloneriche hanno saputocatalizzare al meglio tuttele migliori opportunitàper arrivare ad avereaddirittura un margine disei reti di vantaggio,prima <strong>del</strong>la reazione finaledei siciliani.Logicamente entusiasta ilpresidente Santella perquesto inizio a dir pocoscoppiettante."Siamo partiti dalla SerieD nel 2007, ed oggi assisterea tutto questo è pernoi un grande motivo diorgoglio – sostiene ilmassimo dirigente <strong>del</strong>Fabrizio. - Vedere alcunidi quei ragazzi che eranogià con noi allora, esordirein questo campionato,ci fa pensare di aver fattoveramente qualcosa dibuono".- E per il futuro? Qual'è ilpensiero <strong>del</strong> presidente<strong>del</strong> Corigliano?"Vogliamo prima di tuttocrescere dal punto di vistasocietario, capire qualisono le dinamiche peraffrontare un campionatodi questo spessore, cercandodi non far mancarenulla allo staff ed allasquadra. I risultati, sebbeneimportanti, non sonouna priorità, certamentepensiamo di avercomposto un roster competitivo,ma non abbiamofissato nessun obiettivo,sarà il campionato arivelare le nostre ambizioni",conclude la sua a-nalisi un più che fiduciosoSantella.Già, il campionato, chesabato prossimo offrirà laprima sfida interna pergli ausonici. A far lorovisita sarà la Fuente Foggia,indicata dagli addettiai lavori, come una <strong>del</strong>leformazioni più attrezzate<strong>del</strong> girone.Mister David Ceppi tornasulla partita di sette giornifa a Catania e presentail prossimo match."A Catania siamo riuscitiad entrare in campo conla giusta concentrazione,concedendo poco ai nostriavversari, sfruttandoal meglio le occasionicreate. La Fuente Foggiaè una squadra ben costruita,con individualitàimportanti e allenata daun tecnico molto preparato.Per quanto ci riguardacercheremo dimettere in campo personalitàe coraggio per continuarenel migliore deimodi il percorso che abbiamointrapreso, cercandodi limitare al minimogli errori e regalareal pubblico un gradevolespettacolo".Il match è già iniziato: laPasta Pirro Coriglianovuole continuare a sorprendere...ApuliaDistribuzionePartners ufficialiper la stagione sportiva<strong>2013</strong>/2014


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA17Servizio diEnrico LositoComprensibile guardareil bicchiere mezzo pienoin casa rossonera dopo ilpirotecnico pareggio diIsernia nella gara di esordioassoluto in massimaserie. I ragazzi di Bommino,malgrado le assenzedi Ortiz e Villalba perproblemi di transfert,hanno sopperito congrinta e carattere allo 0-3iniziale e ai forfait, in corsod'opera, di Taibi e CaoPelentir, entrambi uscitiper infortunio. Anche pertale ragione largo ai giovani,che non hanno tradito,con i vari Cospito,Dipinto, Bassani, Bavarescoe Moranti a “reggerela baracca” unitamente albomber Noro, autore diuna doppietta.Non poteva essere migliorela presentazione<strong>del</strong>l'ex napoletano, che sisofferma sulla gara in terramolisana.“Abbiamo cominciatomale: siamo stati lenti enon positivi sia nella faseoffensiva che in quella difensiva.Loro, invece, riuscivanoa difendere e ripartirein contropiede.Nel secondo tempo siamoandati meglio nei dieciminuti finali, dove i golrealizzati ci hanno ridatofiducia. Alla fine siamoriusciti a rimontare ribaltandoil risultato. Purtroppoabbiamo commessoun errore nell'occasione<strong>del</strong>la loro quarta reterealizzata sfruttando ilportiere di movimento.Credo che queste situazionidobbiamo allenarlemeglio per il futuro cercandodi non incorrerenegli stessi sbagli. Diciamopure che siamo statitraditi dal fatto che ci alleniamoda poco tempoinsieme. I giovani? Sonoragazzi che hanno tuttoper fare bene. La squadrasiamo tutti noi, dunque èL’attaccante cambia maglia ma non perde il vizio <strong>del</strong> gol. Lo dimostra la doppietta messa a segno in casa <strong>del</strong>l’Aesernia, dove la spettacolarerimonta <strong>del</strong>la Libertas (da 0-3 a 4-3) è stata vanificata da una rete realizzata dai molisani a soli otto secondi dalla sirena!che potranno esserci deglierrori individuali ma credoche complessivamentesia andata bene, consideratoche era la primagara in A2”.Ora, il cecchino brasilia-Eraclea, Noro sfida il suo passatona divenendo il vice capocannoniere<strong>del</strong> girone.A conti fatti, con tutti i problemi affrontati da Bommino, un punto prezioso, anche se non mancano i“Ho già giocato contro ilrimpianti per l’occasione sciupata. Il bomber si prepara per affrontare la sua ex squadra: “Noi favoritisulla carta? Conta relativamente: sarà una gara difficile, come tutte quelle che ci attendono” ancora più giovane ri-Potenza in due occasioninella passata stagione.Quest'anno la squadra èspetto all'anno scorso.Noro, uno dei bomber no fronteggerà una fetta Sulla carta noi siamo favoritipiù prolifici <strong>del</strong>le <strong>del</strong> proprio recente passato:ma questo ha pocaultime stagioni:il Potenza. Infatti, importanza, perchè laquest’anno è in forza sabato prossimo, al Pala- parola spetta al campo.alla Libertas Eraclea Ercole, andrà di scena un Sarà una gara difficile(Manocchio)derby molto sentito da come tutte quelle che cientrambe le tifoserie. attendono”.Proprio con i suoi gol Insomma, un derby che(37) due stagioni fa, Noro promette spettacolo: ilriuscì a condurre alla salvezzaconto alla rovescia è giala squadra potenticontoiniziato.SERIE A/2 MASCHILE - GIRONE BRISULTATI 1ª GIORNATAAcireale-ROMA TORRINO 3-2, AESERNIA-LIBERTAS ERACLEA 4-4, Fuente Lucera-Augusta 6-3, ODISSEA 2000-ORTE 4-5, Potenza-SALINIS3-3, Viagrande-FABRIZIOCORIGLIANO 3-6. Rip.: LatinaCOSI’ LA 2ª GIORNATAAugusta-AESERNIA, FABRIZIO CORIGLIA-NO-Fuente Lucera, Latina-ODISSEA 2000,LIBERTAS ERACLEA-Potenza, ORTE-Acireale,ROMA TORRINO-VIAGRANDE. RIP.:SALINISchiaro che se migliora ilrendimento dei singoli netrae giovamento il gruppo.Penso che tutta lasquadra abbia giocatomeglio negli ultimi dieciminuti di gara. E' chiaroF. CORIGLIANOFuente LuceraAcirealeORTEAESERNIALIB. ERACLEAPotenzaSALINISLatinaAugustaViagrandeODISSEA 2000ROMA TORRINOCLASSIFICA3333111<strong>10</strong>00001111111<strong>10</strong>1111111<strong>10</strong>000000000000111<strong>10</strong>0000000000000111166354433033423324443306653PARTNERS UFFICIALI PER LASTAGIONE SPORTIVA <strong>2013</strong>/2014 DELLAQUI POTENZANerin, Ortega e Resner sono out: ma il mister guarda con fiducia al derbyNapoli non pensa alleassenze: “Diremo la nostra”Quella <strong>del</strong> 12 ottobre <strong>2013</strong> è una data “Siamo rimaneggiati ma anche fiduciosi.Abbiamo pochi ricambi ma constorica per il calcio a cinque lucano: laprima volta di un derby regionale in la Salinis sono state positive le prestazionidei giovani De Fina e Vaccaro,A2. A disputarlo due società, prima rivali,ora amiche, come il Potenza e la che non vogliamo caricare di responsabilitàma che ci saranno molto utili nelLibertas Eraclea, che nei quaranta minutisi daranno battaglia, ma che, allo corso <strong>del</strong>la stagione. Così come Benevento,che ha realizzato il suo primo golstesso tempo, sventoleranno “idealmente”la bandiera <strong>del</strong>la Basilicata. in A2. Ci giocheremo le nostre carte”.Il Potenza arriva al match <strong>del</strong> PalaErcoledi Policoro incerottato ma con un ria per 3-2 dei rossoblù, non è neancheIl precedente in amichevole, con vitto-buon morale. Incerottato perché non preso in considerazione.saranno <strong>del</strong>la partità né gli spagnoli “In campionato è tutta un’altra storia.Nerin e Ortega (a meno di un arrivo Noi avremo tre giocatori in meno, loroall’ultimo minuto <strong>del</strong> transfert) né il possono contare su un Noro in più”.brasiliano Resner per infortunio. Con Già proprio l’ex Meco, che l’anno scorso,tra andata e ritorno, rifilò sette golun morale buono, perché il pareggiocon la Salinis ha messo in mostra una ai potentini.squadra con un grande cuore, pronta “Noro è un giocatore importante. Maad affrontare una stagione in cui l’obiettivosarà la salvezza.tro la Libertas Eraclea, un roster impor-non giochiamo contro di lui, ma con-Nonostante le pesanti defezioni, coach tante con giocatori esperti che direbberola loro anche in categoria superiore.Napoli, che per l’occasione siederà dasolo in panchina per la squalifica <strong>del</strong> Noi li affronteremo da squadra, comecollega Di Lorenzo, non mette le mani siamo abituati a fare. Credo che possiamodire la avanti.nostra”.


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>E’ già tempo diPAGINA19GIRONE D - L’inatteso scivolone di Santa Maria degli Angeli non ha preso allasprovvista il team aeroportuale: c’è il giusto ottimismo per un torneo di verticerisposte per l’IsolaDi sicuro, in pochi avevanomesso in preventivoil colpo <strong>del</strong> mercatoLuca Marchetti è statola sconfitta <strong>del</strong>la Futsal<strong>del</strong>la Futsal Isola: nelleIsola a Santa Maria degliultime due stagioniAngeli. E in effetti, quelha giocato con la Lazio3-2 stona decisamente(archivio)con le ambizioni di unclub che in estate avevafatto le cose per bene rinforzandola rosa di misterting Lodigiani.laDanubio con lo Spor-Sannino. Luca Marchetti,“Rispetto a quello che houno dei pezzi pregiativisto sabato scorso – o-scesi tra i cadetti per contribuirealla causa aran-possiamo giocare con tut-bietta Marchetti - ce lacioverde, pensa in positivopartendo da un pre-campo miglioreremo nelti quanti. Con Kocic insupposto.potenziale offensivo e si“Chiariamo una cosa:spera che in alcune <strong>del</strong>lechecchè se ne dica, l’Isolatante occasioni sprecate aè una squadra totalmenteriofondata e non partela Lodigiani, Marko possaTorgiano, ripetendole concon l’ambizione dei primidare il suo contributo.posti. Detto questo, sabatoCerto, resta l’amaro inscorso ho visto una solabocca perchè avremmosquadra in campo a Torgiano,mi sono meravimentela partita controvoluto preparare diversagliatoe per questo sono fiduciosoper il nostro futu-una squadra con un livellotecnico se non pariMa il calendario potrebbe ostacolare i progetti diro, perché nonostanteanche migliore <strong>del</strong> nostro,guidata da un alle-mille difficoltà e le tante Sannino & C..“Quella contro la Lodigiani - osservanovità, dopo solo un mesenatore di grandi capacitàcome Pozzi. Diventaho visto veramente <strong>del</strong>le Luca Marchetti - è una sfida da preparare meticolosamente:dobbiamo pensare solo al risultato” care col coltello tra i den-trame di gioco difficili dauna sfida da prepararevedere in complessi assemblativelocemente. Ilin modo perfetto, da gio-risultato? Loro non hannofatto che passare la rigore inesistente hanno Isola da rivedere, ma che dio casalingo e dovremoti, poi sarà il nostro esor-palla a Schurtz, mentre fatto la differenza, noi ci ha davanti a sé solo marginiper migliorare il suo Certo, alla fine chi ci avràpensare solo al risultato.noi abbiamo fatto vedere siamo mangiati mille occasioni.Davvero il risul-rendimento, prendendo messo di più porterà aqualcosa di più. Poi unapunizione, un gol col portieredi movimento e un Insomma, una Futsal l’atteso confronto <strong>del</strong> Pamoche arrida atato è bugiardo”. come base di partenza casa il risultato, e speria-noi”.QUI LODIGIANIIl 5-0 all’Atiesse non illude il tecnico, che vuole uno Sporting prudente ma deciso anche con la Futsal IsolaPozzi non si monta: “Profilo basso!”Ha battuto il cinque nella prima,storica, partita nel futsalnazionale, iniziando nel miglioredei modi la regular-seasonnel girone D cadetto. Ha vinto econvinto, mantenendo anchela porta inviolata con il rimaneggiatoAtiesse di un certo TonyPetruso.“Abbiamo fatto il nostro, giocandocome piace a me, segnandoe subendo poco. Lasquadra ha risposto bene e ionon posso che essere contentodi ciò”.Armando Pozzi, però, ha già archiviatocon un bel sorriso il 5-0 ai sardi. Il tecnico <strong>del</strong>lo SportingLodigiani prepara con doviziadi particolari e con l’infermeriaquasi vuota (un solo dubbio,legato alle condizioni di E-manuele Fratini) la trasferta interra lidense, con quel FutsalIsola che non è riuscito a sfatareil tabù-Torgianese, cadendosotto i colpi di Schurtz. Che inSerie B fa la differenza.“Ci aspetta una partita moltodifficile – ammonisce il tecnicodei capitolini – perché incontriamouna squadra ferita”.Nonostante molte società giochinoa nascondino, rimpallandosii favori <strong>del</strong> pronostico,Pozzi una sua idea sul torneocadetto ce l’ha.“Quest’anno è un campionatolivellato verso l’alto: non esistonosquadre materasso, manemmeno formazioni attrezzatecome lo sono state negli annipassati Orte e Latina. Carlisport,Prato Rinaldo e FutsalIsola sono favorite, ma attenzionealle umbre”.E lo Sporting Lodigiani? La rispostaè ancora più schietta.“Noi dobbiamo mantenere unprofilo basso – conclude ArmandoPozzi – restare sul pezzoogni partita e pensare gara pergara. L’ho detto tante volte airagazzi, siamo nel nazionale,dimentichiamo quello che digrande abbiamo fatto nella passatastagione. Siamo una matricolae come tale dobbiamoscendere in campo”.Il resto verrà da sé.QUI ARICCIAAl PalaKilgour il debutto casalingo coi sardi <strong>del</strong>l’OssiCarlisport,è un testtutto daverificareTaloni: “Stiamo attenti,sarà una partita difficile”Da tre stagionialla Carlisport,Daniel Taloni haricevuto da misterMicheli i gallonida capitanodurante lo scorsocampionato(archivio)Vedendo il 2-2 <strong>del</strong> PalaRomboli, il bicchiere sarebbemezzo pieno. Ma pensando alle occasioni sprecatecon l’uomo in più, inevitabilmente l’analisi di DanielTaloni finisce per celare a malapena un disappuntofiglio di una prestazione positiva a metà.“Due superiorità, a parte il tiro libero, andavano sfruttatemeglio – riconosce il capitano <strong>del</strong>la Carlisport. -Abbiamo avuto anche l’occasione di segnare, peccatodavvero”.Il bicchiere è mezzo pieno considerando la forza <strong>del</strong>lasquadra di Pandalone. Anche se le assenze nelle filacolleferrine autorizzavano ad altri propositi.“Sicuramente il Prato Rinaldo non lotterà per gli ultimiposti, e un pareggio fuori casa ci può stare. Però, percome si era messa la partita negli ultimi dieci minutic’è rammarico, inutile nasconderlo. Nel primo temponon abbiamo giocato bene, mi aspettavo più qualitànel possesso palla, abbiamo contribuito soprattutto noia far diventare la partita brutta, anche se con i giocatoriche abbiamo in rosa avremmo potuto avere piùpadronanza”.- Alla fine, possiamo dire che è un punto che muovela classifica…“Non abbiamo perso in casa di una <strong>del</strong>le squadre chearriverà per me tra le prime quattro: dico che possiamoaccontentarci”.Attenzioni già puntate, in casa ariccina, all’Ossi SanBartolomeo. I sassaresi sono un’autentica novità per ilgirone, sono arrivati quest’anno in B e Daniel Taloninon se la sente di prendere l’impegno alla leggera.“Secondo me sarà una partita altrettanto difficile. E’comunque la prima volta che giochiamo davanti alnostro pubblico e ci teniamo a dimostrare qualcosa, epoi l’emozione può giocare brutti scherzi. Mi aspettocomunque una buona squadra, anche se il risultatocon il Foligno farebbe pensare al contrario. Anzi, l’Ossiverrà ad Ariccia con il dente avvelenato e ritengo chesarà una partita complessa, soprattutto perchè nonconosciamo le caratteristiche dei loro giocatori”.Inevitabile chiedere a Taloni una prima impressionesul campionato e una valutazione sulle possibilità <strong>del</strong>lasquadra di Micheli.“Ci aspettavamo un campionato equilibrato sin dalvia. La sconfitta <strong>del</strong>l’Isola con la Torgianese, su uncampo particolare, ci può stare. E’ un torneo talmentecorto che se sbagli hai seri problemi per rientrare incorsa. L’importante è comunque non perdere, per questodico che il 2-2 di Colleferro va benissimo. Dove collocola Carlisport? Penso che siamo da primi tre posti e,comunque, l’intenzione è migliorare il piazzamento<strong>del</strong>lo scorso anno, lo vuole la società e lo vogliamo noi:i presupposti ci sono”.


PAGINA20Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>GIRONE E - La “prima” casalinga <strong>del</strong>la squadra di Suriano coincide con la partita sicuramente più attesa <strong>del</strong>l’intera stagione: al Pala-Ercole si presenta quel Real Team Matera che per anni è stata la “casa” di uno dei giocatori che hanno fatto la storia <strong>del</strong> futsal lucanoAvis Borussia, è il derby di StiglianoServizio diAntonio MartinoSeconda giornata <strong>del</strong> gironeE <strong>del</strong> campionato diSerie B ed è subito derbytra l’Avis Borussia Policorodi mister Suriano e ilReal Team Matera di Andrisani.Derby che si disputeràal Pala Ercole diPolicoro questo sabatoalle ore 17,30.Derby che si gioca per ilterzo anno consecutivoin Serie B e che ha vistola formazione policoresesempre vittoriosa neiquattro precedenti, sia incasa che fuori. Borussiache ha ottenuto una convincentevittoria nella primapartita sul campo diVenafro: 5-2 il risultato finalecon le reti di AngeloCreaco, Osvaldo Stiglianoe la tripletta di Daniel Peruzzi,mentre la RealTeam Matera punterà ariscattare la sconfitta casalinga,seppur di misura(3-4) patita col Barletta.E' sarà anche il derby degliex: ben tre quelli presentinel Borussia. Si trattadi Cesare Rispoli, conben nove stagioni a Matera(sette in A2 e due inB), il portiere Cecio Laviola,cresciuto nellacompagine materana, equell’Osvaldo Stiglianoche vanta ben quindiciannate all'attivo nella Cittàdei Sassi (sette in A2 eotto in B).Proprio il numero dieci<strong>del</strong>la formazione jonicaabbiamo voluto ascoltarealla vigilia di questo match,tra l'altro alla primapartita casalinga con lacasacca <strong>del</strong>la squadra<strong>del</strong>la sua città.“Ho acquisito una certaesperienza in tutti questianni, pertanto la partitanon la sento in manieraeccessiva, anche perchèho già giocato al Pala-Ercole negli ultimi dueanni con lo Scanzano.Certo, però, arrivare agiocare nel tuo paese è ungrande onore e ti da quellamotivazione in più perfare bene".- Per anni sei stato protagonista<strong>del</strong>le stagioni materane…A sinistra: OsvaldoStigliano, il “mito” <strong>del</strong>futsal lucano, il piùatteso degli ex nelderby tra Borussia eReal Matera.A destra: DanielPeruzzi, mattatore conuna tripletta nella“prima” di campionatovinta dai policoresi incasa <strong>del</strong> Venafro(archivio)Per Osvaldo (quindici stagioni nella Città dei Sassi!) è una sfida nella sfida: “Sinceramente la sento piùquando gioco da loro. Ma non sarà facile: per vincere dobbiamo ripetere il secondo tempo di Venafro”QUI TAKLER MATERALecci rilancia: “Le motivazioni sono forti”La Takler Matera vuole reagireall'avvio poco fortunato di campionato.L'occasione <strong>del</strong> derbyè ghiotta per poter immediatamentedimenticare l'inizio balbettantee rilanciare le ambizionidi un campionato tranquillo,ma da vivere come una realtà innuova espansione.La squadra di mister Andrisaniè pronta a ripartire, perfezionandola fase difensiva ed ilpossesso palla, che seppur prolungato,non ha portato gli effettidesiderati nella gara d'esordiopersa per 4-3 col Barletta.L'emozione <strong>del</strong>l'esordio sembrapassata e capitan Gianni Leccisuona la carica per i suoi."Siamo pronti a ripartire. Abbiamoanalizzato in questi giornigli errori che ci hanno portatoalla sconfitta di misura -spiega il venticinquenne centrale.- Da questo momento inpoi non vogliamo più ricaderenegli stessi difetti, soprattuttorelativi alla fase di impostazione.Siamo <strong>del</strong>usi e feriti peraver perso tre punti che potevanofarci partire nel miglioredei modi in questo campionatoe vogliamo rimediare immediatamente".Quello contro il Borussia Policoroè pur sempre un derby."Le motivazioni in queste garesono fortissime - continua Lecci- poi considerando che negliultimi anni non siamo riuscitiquasi mai a portare via l'interaposta in palio dal campo deinostri avversari, la voglia difare bene è davvero tanta".Francesco Calia“Ho già giocato da excontro il Matera, mi è capitatotre volte e mi è andatasempre bene, sia perchèho sempre vinto e siaperchè ho segnato: diciamola sensazione è maggiormenteparticolarequando vado a giocare aMatera".Poi, Osvaldo ha parole dielogio per la squadra dipatron Taratufolo."Rispetto all'anno scorsosono più organizzati,hanno unito tecnica edesperienza, non sarà unapartita facile".Il punto sull'avvìo di stagione<strong>del</strong>la sua squadra èpositivo.“A Venafro abbiamo avutoun pò di difficoltà nelprimo tempo, siamo indietroma credo sia normale:siamo una squadranuova e dobbiamoconoscerci meglio, a Venafro,poi, non è stato facileesprimersi su uncampo di piccole dimensioni,contro una squadrache non ti faceva giocare,difendendosi, perpoi ripartire in contropiede.Sono molto soddisfatto<strong>del</strong> secondo tempo, riprendersiin quelle condizioniacciuffando la vittoriaha dimostrato chesiamo una squadra di assolutovalore".Anche per mister Surianoquella contro il Real saràuna gara tutt'altro che a-gevole."Troveremo una squadraben organizzata, che haacquistato ottimi elementi,dovremo cercare di ripetereil secondo tempo diVenafro. Loro presumibilmentesi chiuderanno perripartire in contropiede.Abbiamo voglia di far beneper divertire il nostropubblico e i nostri tifosi"I CONVOCATI - Farannopresumibilmente parte<strong>del</strong>la partita, oltre al capitanoAlfredo Grandinetti,Vincenzo "Cecio" Laviola,Antonio Guida, GiuseppeLillo, Cesare Rispoli,Daniel Peruzzi, JulianoScharnovski, Osvaldo Stigliano,Angelo Creaco,Lucas Cantieri, DomenicoCimmarrusti ed EugenioNucera.


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA21GIRONE F - Il capitano ha firmato la rete che ha consentito ai biancazzurri di superare indenni la trasferta nella lontana Bagheria,confermandosi leader carismatico <strong>del</strong>la squadra di Guarino. E dopo sedici anni di carriera non ha alcuna intenzione di smettereUNDER 21La formazione di Guarino si prepara al debuttoSammichele,il cammino partecol CarovignoSi allarga l’attività di base grazie al lavoro nelle scuoleFebbrile vigilia di campionato per la formazione Under21 <strong>del</strong> Sammichele, che quest’anno sarà affidataal responsabile <strong>del</strong>la squadra maggiore, mister CataldoGuarino.Nella gara di esordio, in programma tra le mura amiche,i giovani biancocelesti affronteranno i pari età<strong>del</strong> Real Five Carovigno, in una gara che si preannuncianon <strong>del</strong> tutto proibitiva, considerato che granparte dei padroni di casa, orbitano già da tempo nelcircuito <strong>del</strong>la prima squadra e per diversi di loro sisono già aperte le porte <strong>del</strong> campionato cadetto.Secondo il tecnico il materiale umano a disposizione,grazie anche ai nuovi arrivi, è di buon livello.“Lo ritengo – dice Guarino - potenzialmente in gradodi disputare una stagione agonistica di tutto rispetto,con possibilità di buon piazzamento finale”.Ma l’attività <strong>del</strong> club presieduto da Filippo Colapintonon si limita solamente all’Under 21. In fermento c’èsoprattutto il settore di base.E’ grazie al progetto “Io calcio a 5”, che la società <strong>del</strong>Sammichele sta diffondendo anche quest’anno pressole scuole i propri corsi destinati alle leve più giovani.Il bacino di utenza dal quale attingere elementida utilizzare nelle compagini giovanili si è notevolmenteallargato, dando la possibilità di presentaresquadre in tutti i campionati regionali e prepararenuove generazioni di calcettisti per il domani.Il Sammichele, infatti, è una <strong>del</strong>le poche società inPuglia a potersi fregiare <strong>del</strong> riconoscimento federale<strong>del</strong>la Scuola di <strong>Calcio</strong> a 5: un sinonimo di qualità peruna società che sta emergendo prepotentemente e siinizia a far apprezzare anche al di fuori dei confiniregionali.vitt.Servizio diPeppino VittoreÈ finito in parità, 1-1, l’esordioin campionato <strong>del</strong>Sammichele nella temibiletrasferta di Bagheria.Malgrado una prova unpò sottotono, gli uominidi Guarino sono stati arteficidi una buona prestazione,dando semprel’impressione di potercompiere il colpaccio eincassare tre punti, pursubendo la pressione avversaria.Numerose le occasioninon mancate per imprecisioneo per bravura <strong>del</strong>portiere isolano. Ottimala performance <strong>del</strong>l’estremopugliese, Tasso. Larete biancoceleste portala firma <strong>del</strong> capitano, A-lessandro D’Aprile, risultatotra i migliori in campo.E proprio a lui, allavigilia <strong>del</strong> debutto casalingocontro il Futsal Melito,rivolgiamo alcunedomande per coglierepensieri e impressioni.- Sei al tuo sedicesimocampionato nazionale.Faresti un consuntivo<strong>del</strong>la tua carriera fino aquesto punto e quali ituoi progetti futuri?“Non me la sento di tirareuna somma, anche seprovvisoria, <strong>del</strong>la miacarriera. Perciò, nel futuromi vedo ancora conindosso la casacca dagioco, spero <strong>del</strong> Sammichele.Di certo guardandoindietro, ritengo di essereun uomo fortunatoche pratica, a fronte disacrifici e impegno, unadisciplina dalla quale haricevuto molte più soddisfazioniche <strong>del</strong>usioni”.- Nel match di Bagheria,sei stato tra i protagonistiSammichele, D’Aprile giura fe<strong>del</strong>tà“Nel futuro - dice Alessandro - mi vedo ancoracon una casacca indosso, spero quella di questasocietà. La rosa è giovane, il tempo migliorerà lanostra intesa: ci toglieremo molte soddisfazioni”più apprezzati. Come valutila prestazione globale<strong>del</strong>la squadra sembrata,rispetto alle uscite precampionato,a tratti pocolucida soprattutto nellafase di possesso?“Ricevere i complimentifa sempre piacere, soprattuttose provenienti dagliavversari. Ritengo che unpareggio a Bagheria siaun risultato molto positivotenuto conto che i siciliani,neo-promossi, sono unteam ben disposto incampo e hanno dato ilmassimo per vincere eAlessandro D’Aprile,capitano e veterano <strong>del</strong>Sammichele:porta la sua firma il golche ha permesso allasquadra di misterGuarino di impattarenel debutto di Bagheriacol Sant’Isidoroben figurare nell’esordiocasalingo. Forse la nostraprestazione, che ritengovalida, è stata condizionatada una forma fisicanon ancora al top, doposei settimane di preparazione,e dal lungo ed estenuanteviaggio di noveore. Comunque è stata u-na gara combattuta e vibrante,sempre con il risultatoin bilico, che a-vremmo potuto vincere operdere per un’inezia”.- Come vedi il cammino<strong>del</strong> Sammichele per il resto<strong>del</strong>la stagione?“Tranne me e qualchealtro compagno, che alziamoun pò l’età media,siamo una squadra moltogiovane e molti dei giocatorisono alla prima e-sperienza di categoria.Comunque, sono ragazzivalidi destinati a cresceree che, superato l’impattoemotivo, daranno un validocontributo dimostrandosiall’altezza <strong>del</strong>l’impegno.Proprio per inumerosi nuovi inserimentinell’organico, è necessario<strong>del</strong> tempo permigliorare l’intesa e farfunzionare gli schemi digioco impartiti dal mister.Sono certo che saremo ingrado di disputare uncampionato da protagonisticon molte soddisfazioni”.Partners ufficiali per la stagione sportiva <strong>2013</strong>/2014 <strong>del</strong>laPol. Dilett. SAMMICHELE


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA23GIRONE A - Al ko con il Kick Off, si è sommato il passo falso di Falconara, dove la squadra di Ragno s’è scossa quando ormai il risultatoera chiaramente compromesso. Ma le veronesi, reagendo con veemenza, hanno dimostrato che possono giocarsela senza alcun timoreAreasport, la classifica langueE' ancora ferma a zerola casella dei punti <strong>del</strong>La doppietta di Veronica Brutti è arrivata troppo tardi: “Il nostro è essenzialmnenteun problema di testa:le marchigiane non ci erano affatto superiori”.Do-ripescato Areasport,dopo le prime duegiornate di campionato.Se è vero – però –che la partenza è statamenica è derby con la Thienese: “Non vedo l’ora di segnare a Brunozzi”di quelle da dimenticare(0-6 in casa contro ilInvertire la rotta, e farlosubito, dunque. L'e-vissuto la stessa trava-trascorrerlo: il mister èVeronica Brutti che ha tutte le condizioni perKick Off), è vero ancheche la prestazione insperienza <strong>del</strong>lo scorso gliata esperienza nel una persona in gamba,trasferta contro il Cittàanno (culminata con la suo ultimo anno nel abbiamo un bel gruppoe un portiere ecce-di Falconara di Mirkoretrocessione) lo ha insegnatoall'Areasport, “Dopo una stagione zionale come Dallacalcio a cinque.Massa non è stata tuttada buttare.ma lo sa bene anche abbastanza difficile col Pria, che da sola vale ilIl problema che saltaMozzecane in Serie A cinquanta per centoall'occhio è un po'(ma nel curriculum <strong>del</strong>la squadra. Cosaquello endemico <strong>del</strong>la<strong>del</strong>la giocatrice ci sono serve per sbloccarci? Iscorsa stagione: il motoregialloblu è un die-Veronica BruttiReggiana, tra le altre, tanto morale e maggio-anche Firenze, Milan e tre punti, ci darebberosel, che raggiunge icontrastata da due n.d.c.), spero in un annopiù tranquillo e soguirea testa alta nelre sicurezza per prose-massimi giri quandogiocatrici <strong>del</strong>ormai il “pasticciaccio”Città di Falconara no certa che ci siano nazionale”.è fatto. Prova ne è ancheil ko nelle Marche,tricola Thienese, perAvvisata allora la ma-con la doppietta diBrutti una sorta di derby-amarcord.Veronica Brutti arrivatatroppo tardi a dar“Per me che sono nuo-QUI THIENElinfa alle scaligere.va, tutte le partite sonoE' proprio l'ex Mozzecanea tornare sulpiù che alla tensioneMiglior realizzatrice finora <strong>del</strong>le rosanero di Gasparini, affronterà l’Areasport con un piglio diversoun po' particolari. Mamatch nelle Marche.E Battistoli sogna il gol <strong>del</strong>l’exda stra-regionale, pensoall'effetto che mi fa-“Mi dispiace che i mieigol non siamo serviti,rà incontrare da avversarieex compagne co-ma almeno – ha dichiaratola numero otto –me “Zanga” (Lilian XavierDa Silva, megliorispetto alla prima u- Etichetta da matricola, ma spirito biamo fatto molto bene: dall'altra versaria al nostro livello. Loro giocherannocon il coltello tra i denti, nota come Zangao, n.scita in cui abbiamo da “big”. La Thienese di Gasparini parte c'erano Priscila e Atz, noi,incontrato una super- ha sfiorato il blitz in casa <strong>del</strong> Kick invece, eravamo senza Zangao dal ma io spero nei tre punti: quando d.c.) e Battistoli, giocatricimolto tecniche,Priscila che ci ha messoin grande difficoltà, tanto di parata salva-risultato di trattura, n.d.c.). Nel complesso è progetto di tornare nell'olimpo <strong>del</strong> che sicuramente ce laOff (2-1 per le bianconere con primo minuto (out per una con-ho lasciato l'Areasport, avevo insiamo riuscite a rendercipericolose. Pur-a casa con la consapevolezza di no è sicuramente da tripla”. ci riuscita voglio dimostrare di campo. Brunozzi (ilZacchetti su Begnoni) ed è tornata andata molto bene, per cui il ritor-futsal con la Thienese e adesso che metteranno tutta introppo, abbiamo iniziatoa giocare quando già perfettamente addentrata nei mo derby da “ex” in Serie A con-Comunque vada, per Battistoli – se, n.d.c.), invece, haessere una squadra per tanti versi Dalla trasferta in Lombardia, al pri-aver preso la giusta decisione”. portiere <strong>del</strong>la Thiene-la partita sembrava già meccanismi nazionali.tro l'Areasport.miglior realizzatrice <strong>del</strong>le rosanero sempre giocato contropersa: credo sia stato “Il possesso palla è stato soprattutto “Ci sono due motivazioni per fare - è già un successo.di me e non sono maisostanzialmente un loro, noi abbiamo impostato la garasulla difesa e a mio avviso – ha mostrato di valere la categoria, la farne neanche uno, non potrei che sia la volta giusta?”.bene: la prima è che abbiamo di-“I miei tre gol in A? Pensavo di non riuscita a farle un gol:problema di testa, perchèle avversarie erano dichiarato Chiara Battistoli - lo ab-seconda è che incontriamo un'av-essere più felice”.Lo stabilirà il campo.alla nostra portata”.Silvia VindittiMAIN SPONSORSTAGIONE SPORTIVA<strong>2013</strong>/2014MAIN SPONSORSTAGIONE SPORTIVA<strong>2013</strong>/2014MEDIA PARTNERS E FORNITORI UFFICIALI


PAGINA24Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>Cito Mattiello, patrone allenatore<strong>del</strong>la Woman NapoliServizio diGiovanni CarusoNonostante il campionato<strong>del</strong>la Woman NapoliMarigliano non sia natosotto la migliore stella, c'èfiducia nel sodalizio campanoper il prosieguo<strong>del</strong>la stagione. Indubbiamentelo score dopo leprime due partite è deficitarioed impietoso (zeropunti, zero gol fatti, addiritturaquattordici subiti),ma va anche detto che laWoman si è trovata difronte prima la squadracampione d'Italia <strong>del</strong>l'AZGold Women Chieti e poiun altro team di primafascia come la Ternana,che voleva riscattare davantiai propri tifosi lasconfitta subita nella primagiornata.Aggiungiamoci che quellodi patron Mattiello ècomunque un gruppoche si è formato da pocoed il più è fatto, ma guaiad abbattersi.Nel prossimo turno, alPalaAliperti, scenderà incampo un'altra corazzata,GIRONE B - Partenopee ancora al palo dopo i primi ottanta minuti,senza aversegnato ancora una rete: ma il patron-mister crede nell’inversione di tendenzaMattiello, fiduciapiena nella Woman“Gli episodi non ci hanno favorito, ma le ragazze si sono rimboccate le maniche: contro la Roma vedrete una squadra diversa”la Virtus Roma, attualmentea punteggio pienoe con un organico tra imigliori <strong>del</strong> campionato.Sarà un'altra dura battaglia,ma siamo certi chevedremo sicuramente deipassi avanti da parte <strong>del</strong>lacompagine napoletana.La squadra si è allenatabene durante la settimana,e tutto il gruppo è adisposizione, pronto acancellare il doppio 0-7subito nelle prime dueVirtus, Catrambone-gol prenota un’altra doppietta7-0 senza appello alla matricolaFlorida, 6-1 nel derby-casalingocontro il rinnovato Città di Sora. Ilcammino <strong>del</strong>la Virtus Roma è iniziatocon ottanta minuti che costituisconoun'ottima base per il prosieguo<strong>del</strong> campionato.“Vero, ma siamo ancora in unafase di rodaggio, alla ricerca <strong>del</strong>lagiusta intesa prima <strong>del</strong>lo scontrocon i soliti colossi <strong>del</strong> girone. Con leciociare – ha spiegato Alessia Catrambone- sinceramente, abbiamosempre avuto la partita sottocontrollo: loro, però, avrebbero meritatoqualcosa in più, come noi,dall'altra parte, avremmo potutoesprimerci meglio in alcune fasi”.Non si accontenta il bomber diCrotone, che pur ha contribuitocon un bottino di due reti per garaal primato giallorosso.“I gol fanno sempre bene ad unpivot, ma tanto più il livello <strong>del</strong> torneodiventa competitivo, quantopiù le mie caratteristiche si adattanoal gioco di squadra”.Tutti per uno, un per tutti – quindi– nella trasferta di Marigliano.“Sarà difficile sia perchè c'è unviaggio da affrontare, sia perchè laWoman Napoli non ha ancoramosso la casella punti. La voglia dirivalsa è sempre un grande fattoremotivazionale e di certo sarà unadomenica che ci servirà in vista diTernana e AZ (in arrivo alla quartae quinta giornata, n.d.c.): nonsiamo le favorite per lo scudetto ma– ha chiosato Catrambone - di certodaremo filo da torcere a tutti”.s.v.giornate. Sentiamo CiroMattiello, che non nascon<strong>del</strong>a sua fiducia."Sicuramente le primedue gare non sono andatebene ma dobbiamodare anche i giusti meritiai nostri avversari. Nonsiamo state neppure tantofortunate, ma è inutileche entri nello specificodei singoli episodi. Siamoqua e siamo pronti a rimboccarcile maniche giadalla prossima gara controla Virtus Roma. E' unaltro avversario di valore,ma un poco alla volta -assicura Mattiello - vedretela vera Woman".E i tifosi non aspettanoaltro. E sarà importanteproprio l'aiuto <strong>del</strong> pubblicoatteso al Palasportmariglianese, sempre appassionatoma mai comein questa circostanza destinatoa trasformarsi veramentenell’elemento inpiù in campo.


Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>PAGINA25Servizio diMichele CapolupoHa lasciato l’amaro inbocca all’Evvai.com Salandrail pareggio impostodal Locri nellaprima gara interna <strong>del</strong>terzo campionato diSerie A femminile. AlPalaSaponara, le ragazzedi Willy Lapuentehanno messo alle cordesin dalle prime battutelo Sporting Locri,ma la formazione calabreseè riuscita a conteneretutti gli attacchi diPinto e compagne.Un punto preziosoquello conquistato dalleioniche, tornate aSalandra con tre ex: ilcoach Sergiano e dueatlete che hanno lasciatoun ottimo ricordo incasa Ita come Fragola eDe Vita. Il Salandra haprovato a scardinare laporta avversaria da tuttele posizioni, su azione,su rigore e su tirolibero, ma a sbloccareil match sono state leospiti con Imma Saba-GIRONE C - In casa materana è ancora forte il rammarico per il pareggio con lo Sporting Locri, raggiunto grazie a una zampata in extremisdi Gutierrez che ha risposto a Imma Sabatino. Ma la prestazione è stata confortante: contro il Castellana si punta al bottino pienoEvvai.com, ora devi inserire la. . . Quartaalla prima occasioneMaria pensa in positivo nonostante il mezzo passo falso: “Dobbiamo guardare avanti e imparare daglierrori commessi. Peccato, perchè volevamo dedicare la vittoria a Rocco Pace: ci tenevamo tutte”ha colpito. Quindi, faccioi complimenti a loroper l'ottimo puntoconquistato, ma in casanostra ci sono rimpiantiper non essereMaria Quarta hainiziato la sua terzariuscite a concretizzarestagione con la divisale tantissime occasioni<strong>del</strong>l’ITA Salandracreate in una partitadominata dal primo all'ultimominuto”.La gara contro il Locriè stata speciale nonsolo per la presenza diex di turno, ma ancheper l’ultimo saluto altifoso Rocco Pace.tino. Ci ha pensato Gutierrezad evitare labeffa di un immeritatostop nella prima uscitadavanti al calorosopubblico che ha gremitogli spalti <strong>del</strong> Pala Saponara.Alla fine, l’Ita Salandrasi è dovuta accontentare<strong>del</strong> pareggio, ma laprestazione offerta dallasquadra <strong>del</strong> presidenteAntonio Gianni-ni è stata molto positiva.La conferma arrivada una <strong>del</strong>le colonneportanti <strong>del</strong>la formazionematerana, MariaQuarta.“Il nostro sport, comeil calcio, è fatto così.Hai la partita in pugnoper trentotto minuti,ma non riesci a metterela palla dentro; poisuccede quello chenon ti aspetti. Purtroppo,siamo state sorpresenell’unica vera occasionecreata dal Locri ecredo che non si possaparlare di un puntoguadagnato da partenostra, ma di due puntipersi. In ogni caso,dobbiamo guardare a-vanti, imparare daglierrori commessi e cercaredi non lasciarealtri punti per strada. IlLocri ha fatto quelloche doveva, ha difeso eQUI CASTELLANA GROTTEIl trainer <strong>del</strong>la Effe.Gi spera di poter disporre, per la tappa di Salandra, di Fernandez, Ruiz e Serrano. Baresi gasate dopo il primo sigilloFanizzi attende l’ok per il trio spagnoloLi ha festeggiati davanti agli occhi <strong>del</strong> pubblicoamico, l'Effe.Gi.Castellana, i primi trepunti <strong>del</strong>la Serie A, battendo per 3-0 (doppioCorrieroe gol di Biundo) Le Formichenella seconda giornata di campionato.“Abbiamo fatto sostanzialmente la prestazionedi Locri, anche il numero di gol realizzatiè uguale, soltanto che ne abbiamo presi seiin meno”, ha scherzato mister Fanizzi.Sorrisi a parte, erano punti che valevanodoppio quelli in palio al “Nuovo Tensostatico”di Castellana Grotte.“In campo si entra sempre per vincere, ma secon le veterane una sconfitta ci può stare, daneo-promosse siamo obbligati a fare risultatocon altre neo-promosse”.Riuscirci, però, non è stato affatto facile.“Le Formiche sono una formazione che miha impressionato positivamente, con un ottimoportiere (Rita Basile, giocatrice e presidentessa<strong>del</strong> club, n.d.c.) e una buona impostazione:all'inizio si sono difese, poi sonovenute a pressarci alto, una fase che non sivede spesso giocando in casa propria e che ladice lunga sul carattere <strong>del</strong>le isolane. Ma adifferenza di domenica scorsa, stavolta abbiamocentrato anche il bottino pieno”.Tutto questo, poi – doveroso sottolinearlo -senza il trio spagnolo Fernandez-Ruiz-Serrano,per il quale si aspetta ancora l'ok <strong>del</strong>laDivisione.“Diciamo che con loro inizierà un altrocampionato. La speranza è di vederle all'operacontro l'ITA, così da avere un maggiornumero di rotazioni. Come ce la giocheremo?Dipende dalle effettive: se saremo alcompleto, possiamo provare anche un pressingtutto campo per cercare di mettere incrisi le lucane; al contrario, faremo unagara sulla falsariga <strong>del</strong>le precedenti, dosandole forze e cercando, allo stesso tempo, didire la nostra”.“L'improvvisa scomparsadi Rocco ha colpitol'intera comunitàsalandrese e volevamovincere anche e soprattuttoper lui. Purtropponon siamo riuscitea farlo, ma speriamo dirifarci subito domenicaprossima”.E adesso la formazioneguidata da Willy Lapuenteè concentratasul secondo match casalingoimposto dal calendario,quello controil Castellana. E MariaQuarta non vede l’oradi affrontare questasfida per regalare laprima gioia al sestouomo in campo, i tifosi<strong>del</strong> Salandra.“Ho già affrontato ilCastellana di misterFanizzi nel campionatoregionale pugliesequalche anno fa. Comeogni squadra va rispettatae dovremo mettercelatutta per conquistarefinalmente i trepunti sul nostro campo,in modo da ripartiresubito per raggiungerel'obiettivo <strong>del</strong>laFinal Eight di CoppaItalia e regalare la primavera gioia <strong>del</strong> campionatoal nostro pubblico,che si è confermatosenza dubbio unodei più belli e calorosid’Italia”.REGIONE BASILICATACOMUNE DI SALANDRAPARTNERS UFFICIALI DELLA A.P.D. ITA SALANDRAPER LA STAGIONE SPORTIVA <strong>2013</strong>/2014


PAGINA26Anno VIII - N° 34Giovedì <strong>10</strong> ottobre <strong>2013</strong>Arrivata nel corso <strong>del</strong>l’estate,è una <strong>del</strong>le giocatrici sulle quali mister Viggiano confida per accrescere il livello di competitività <strong>del</strong> suoRionero. Domenica, nonostante la febbre, ha segnato un gol nel 3-3 ottenuto in casa <strong>del</strong>l’Atletico Belvedere, secondo pari di filaCastellano prepara lo scherzo <strong>del</strong>l’exServizio diAndrea GerardiRossella Castellano, autrice<strong>del</strong> secondo gol nellapartita in casa <strong>del</strong>l'AtleticoBelvedere terminata3-3 (di Posa le altre duerealizzazioni lucane), saràal centro <strong>del</strong>le attenzionidomenica pomeriggioin occasione <strong>del</strong> matchcon il Real Statte, essendol’ex di turno.Ma ripensando alla garagiocata in Calabria, gliabbiamo chiesto se il risultatoè stato giusto onon mancano i rimpianti?“La partita è stata giocataalla pari e a viso apertodalle due squadre. Abbiamoavuto la possibilitàdi portare a casa i trepunti però, come già accadutocontro il Vittoria,ci siamo dovute accontentare<strong>del</strong> pareggio”.- Cosa è mancato al RioneroGiocoleria per conquistarei tre punti?“La partita è stata moltocombattuta e nei minutifinali abbiamo un po' soffertoperché non riuscivamoa costruire il giococome volevamo. C’è mancatala cattiveria nellametà campo avversaria,abbiamo peccato di ingenuitàe siamo state pococoncrete di fronte allaporta calabrese. Se vogliamoraggiungere lasalvezza, dobbiamo esserepiù ciniche soprattuttocon le squadre alla nostraportata. Io personalmentecredo di aver datoil massimo nonostanteavessi la febbre, ma recupereròpienamente per laprossima partita”.- La prossima sfida vededi fronte il tuo presenteed il tuo passato...“Con lo Statte ho passatodegli anni straordinari.Sarà strano affrontare lemie ex compagne da av-QUI STATTEL’attaccante a riposo precauzionale contro la Jordan.Tony sorride: “Soddisfatto di Russo e Marangione”Marzella pronto a rilanciare NicolettiTroppo facile per il Real Statte l’esordioal PalaCurtivecchi. Gli undicigol rifilati alla Jordan Aufugumrendono l’idea di quanto netta siastata la differenza dei valori e-spressi in campo.“Abbiamo disputato una prestazionein crescendo – commenta soddisfattoTony Marzella - dimostrandoche i primi quaranta minutinelle gambe sono serviti perritrovare l’abitudine alla gara. Benele giovani: Russo e Marangionehanno realizzato quasi la metà<strong>del</strong>le reti mettendo in mostra unabuona abilità nel giocare e difenderepalla. Bene anche Colosimocosì come tutte le ragazze a disposizione.Ho ruotato tutto l’organicoe i risultati hanno dato ragione all’ampiarosa a disposizione”.Nella trasferta di Rionero in Vulture,dovrebbe essere a disposizioneanche Susy Nicoletti: il tecnico l’halasciata in panchina contro le calabresi.“Ha lamentato un fastidio nel riscaldamento,ho preferito non rischiarla.Ma devo dire che tutte leragazze si sono dimostrate all’altezza.Certo, come detto, siamo ancoraall’inizio e c’è da lavorare mastiamo costruendo <strong>del</strong>le ottime basiper il proseguo <strong>del</strong> campionato”.Due partite e due vittorie, quattordicigol segnati senza subirne alcuno.In Basilicata, il Real Statte sipresenterà deciso ad allungare lastriscia positiva e rinnovare il suoruolo di autorevole candidato allaconquista dei principali traguardistagionali.Rossella scalpita: “Verranno da noi convinte di affrontare una squadra abbordabile, ma non sarà affattocosì: ci difenderemo con attenzione, pronte a pungere in contropiede. Non ripeteremo gli errori commessiin Calabria e proveremo a dare il massimo: sfidare avversarie titolate permette solo di crescere”versaria, ma sarò comunquefelice di rivederleperché per me sono comeuna famiglia”.- Come credi che Marzellaimposterà la partita?“Verranno a Rioneroconvinte di trovare difronte un'avversaria abbordabile,e quindi proverannoa sfruttare il matchper provare nuovischemi. Ma non sarà così.Come Mister Viggianoci ha insegnato, noi proveremoa giocare il nostrofutsal cercando di difenderciin maniera ordinatae sfruttando molto icontropiedi per pungerle.Abbiamo fatto tesoro deglierrori commessi con ilBelvedere, e già con loStatte proveremo a noncommetterne altri. Sappiamoche si miglioraquando si affrontano lesquadre più forti ed è perquesto che nella prossimasfida daremo il massimo.Siamo un ottimo collettivo.Sarà difficile fare risultatocontro una squadraplurititolata come loStatte, ma noi ci proveremocomunque”.- E se dovessi segnare allatua ex-squadra? Pensiche esulterai?“Non lo so. Lasciatemiprima segnare, lo decideròal momento”.Prima di trasferirsi alRionero, RossellaCastellano hamilitato per diversestagioni nellefila <strong>del</strong> Real Statte,contro cui si ritroveràdi fronte nel terzo atto<strong>del</strong>la massima seriePartners ufficiali per la stagione sportiva <strong>2013</strong>/2014 <strong>del</strong>laA.S.D. RIONERO CALCIO A 5 FEMMINILE

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