Nuovo Centro Diurno per la Salute Mentale a Colle Val d'ElsaLunedì 07 Febbraio 2011La struttura di via Salvetti è specializzata nella riabilitazione individuale e digruppoUn nuovo Centro Diurno dedicato agli utenti del servizio di Salute Mentale adulti,per la riabilitazione individuale e di gruppo, è attivo dal 10 gennaio a Colle Vald’Elsa. La struttura ha sede in via Salvetti e vi si accede con un programma riabilitativopredisposto dall'equipe curante. Il progetto è finanziato completamente dall'<strong>Azienda</strong>USL 7 di Siena ed è gestito in convenzione con le Cooperative "Il Cardine" e"La Valle del Sole".L’apertura del Centro Diurno è frutto di una riorganizzazione complessiva delle attività della salutementale nella Zona Val d’Elsa, in quanto si colloca funzionalmente in rete con il Centro di SaluteMentale di Via Gramsci e con la "casa-famiglia" attigua, con un "gruppo appartamento" collocato aPoggibonsi, con gli ambulatori territoriali e i posti letto di ricovero presso l'Ospedale di Campostaggia.Prossimamente nella stesso edificio di via Salvetti, al piano superiore, sarà disponibile un appartamentosempre ad uso degli utenti del servizio di salute mentale, gestito in collaborazione con i servizisociali di Zona.Il 2010 è stato un anno di risultati positivi soprattutto per quanto riguarda le attività di riabilitazionemesse in atto dal servizio di salute mentale valdelsano in collaborazione con le cooperative inconvenzione. Ne rappresenta un importante traguardo la vincita del primo premio alla RassegnaNazionale "Teatro e Riabilitazione Psicosociale" che si è tenuto a Bitonto (BA), così come lapartecipazione del gruppo sportivo che si è costituito all’interno del centro al Campionato UISP dicalcetto. Non ultima anche l'organizzazione, ad Arezzo, di un Convegno Nazionale, con oltre 250partecipanti, insieme alla Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica sullo sport e salute mentale.Nel 2010 circa 150 utenti hanno preso parte ai diversi progetti di riabilitazione del servizio di salutementale in Val d’Elsa e per il 2011 si stima, proprio in considerazione della maggiore offerta distrutture e attività messa in campo dalla USL 7, di coinvolgere almeno 200 persone in questi percorsiriabilitativi, fondamentali per riconquistare una dimensione attiva nella vita sociale..ZONA ALTA VALDELSAZONA VALDICHIANA SENESEStaffetta per la zona socio-sanitaria Valdichiana della <strong>USL7</strong>Martedì 08 Febbraio 2011Simonetta Sancasciani nuovo responsabile<strong>USL7</strong>Informa - Numero 2 <strong>Anno</strong> 1Simonetta Sancasciani, già direttore del Dipartimento di Prevenzione della <strong>USL7</strong> diSiena, si succede a Gian Guido Pintus nella direzione della zona socio-sanitaria dellaValdichiana Senese.Con la nomina della Sancasciani, che prenderà anche la direzione della stessa Societàdella Salute, si completa il quadro delle nuove nomine che hanno già visto insediarenei mesi scorsi Patrizia Calvelli per la zona e Società della Salute Alta Valdelsa, Lucilla Romani perla zona e Società della Salute Senese e Roberto Turillazzi per la zona e Società della Salute AmiataVal d’Orcia.<strong>Azienda</strong> <strong>USL7</strong> di Siena © - C.F. 00388270522 - U.O. Comunicazione - P.le Carlo Rosselli 26 - 53100 SIENA10
ZONA SENESE<strong>USL7</strong>Informa - Numero 2 <strong>Anno</strong> 1Inaugurato il Centro Diurno ALZHEIMER di Villa Le RoseMercoledì 09 Febbraio 2011Dal 1 febbraio già attivo e potrà ospitare fino a quindici personeÈ stato inaugurato a "Villa Le Rose" in Siena, il centro diurno destinato alle personeaffette da Alzheimer, realizzato con l’accordo tra Conferenza dei Sindaci, Comunedi Siena, <strong>Azienda</strong> <strong>USL7</strong> e la Società di Esecutori Pie Disposizioni che hannoconcesso in comodato d’uso gratuito i locali di Villa Le Rose. Il centro, realizzatoanche con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi, è "sicuramente tra gliinterventi che la Fondazione ha finanziato con maggiore orgoglio sociale, affiancoad altri che in questi anni sono stati attivati in altre zone della provincia" ha ricordato il presidenteGabriello Mancini.La gestione del centro viene assegnata all’Agenzia per i Servizi alla Persona della Città di Siena,che già gestisce da alcuni anni il Modulo Alzheimer. Le spese per la gestione sono, per la parte sociale,a carico del fondo della non autosufficienza della Regione (destinate a tutta la zona) e, la partesanitaria, a carico della <strong>USL7</strong>."Quando si interviene nel settore del sociale - ha commentato il sindaco di Siena e Presidente dellaSocietà della salute, Maurizio Cenni – è sempre necessario mettere in sinergia le istituzioni, così dariuscire a fare rete e sfruttare nel migliore modo possibile le risorse a disposizione. Questo è verosoprattutto oggi, che i fondi scarseggiano e che le previsioni per il domani non sono affatto rosee.Nei prossimi anni è probabile che chi amministrerà la città e il territorio dovrà cercare di mantenerela qualità e la quantità dei servizi erogati oggi, più che incrementarli. In questo quadro è bene chetutti abbiano presente che gli investimenti delle amministrazioni locali e della Fondazione Montedei Paschi di Siena nel settore del sociale sono frutto di una scelta che oggi rende il territorio seneseal di sopra di altre realtà toscane. La scelta dell’amministrazione senese è stata quella di convogliarequi e non altrove alcuni fondi ricevuti dalla Regione Toscana"."La crisi economica di questo periodo - ha proseguito Cenni – fa sì che la perequazione sociale debbaessere massima, per cui chi ha di più deve contribuire in maniera maggiore. È per questo che anchealle rette delle residenze gestite dall’Asp viene applicato l’Isee, l’indice che maggiormente mettein evidenza le reali possibilità economiche dei nuclei familiari e non crea privilegi"."Il centro diurno per l’alzheimer di Villa Le Rose è una risposta concreta sia alle persone affette daquesta malattia, sia alle loro famiglie – spiega l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Siena,Maria Teresa Fabbri – Gestire un proprio caro con l’alzheimer, infatti, crea difficoltà non indifferentiaifamiliari, soprattutto durante la giornata. Dal 1 febbraio 15 famiglie potranno avvalersi un ulterioree valido servizio che tiene in primo piano le esigenze degli ospiti a partire dalla progettazione della. struttura, fino ad arrivare alla scelta degli arredi e dei colori. Questo risultato è oggi possibile graziealle Pie Disposizioni, che hanno concesso in comodato gratuito questi spazi, alla Fondazione Montedei Paschi di Siena e alla Società della Salute che ha affidato la gestione della struttura all’Asp –Città di Siena"."Le persone che saranno inserite nel centro – spiega Lucilla Romani responsabile della zona senesedella <strong>USL7</strong> e direttore della SdS - avranno la caratteristica principale di essere in grado di trarreprofitto da un intervento "intensivo", limitato nel tempo, individuato in 6 mesi rinnovabili, secondoil progetto personalizzato che redigerà l'Unità di Valutazione Multifunzionale (UVM) con lacollaborazione dei geriatri. Il Centro Diurno svolgerà un'importante funzione di sostegno ai<strong>Azienda</strong> <strong>USL7</strong> di Siena © - C.F. 00388270522 - U.O. Comunicazione - P.le Carlo Rosselli 26 - 53100 SIENA11