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il castello di manovra - Obiettivo Sicurezza

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La palestra per l’esercitazioneSAF: <strong>il</strong> <strong>castello</strong> <strong>di</strong> <strong>manovra</strong>IN...FORMAZIONEFigura 3sezione trasversale sul vano interno<strong>di</strong> arrampicata significa fissare sulla stessa unaserie <strong>di</strong> appigli e punti <strong>di</strong> assicurazione. I suddettiappigli possono essere fissati <strong>di</strong>rettamente allastruttura muraria o applicati ad appositi pannelliancorati a loro volta alla parete da attrezzare.Uno dei principali problemi in questo caso ècostituito dalla necessità <strong>di</strong> rendere sicure questestrutture per arrampicata me<strong>di</strong>ante la loro correttarealizzazione.In questo contesto risulta ut<strong>il</strong>e l’applicazione dellanorma UNI EN 12572, pubblicata <strong>il</strong> 28.02.2001:“Strutture artificiali per scalate - Punti <strong>di</strong> assicurazione,requisiti <strong>di</strong> stab<strong>il</strong>ità e meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> prova” che èla versione ufficiale in lingua italiana della normaeuropea EN 12572 (e<strong>di</strong>zione 1998): “Artificialclimbing structures - Protection points, stab<strong>il</strong>ityrequirements and test methods”.Detta norma specifica i requisiti e le prove deipunti <strong>di</strong> assicurazione e la stab<strong>il</strong>ità riguardanti lestrutture artificiali per scalate.POZZO PER L’APPLICAZIONEDELLE TECNICHE DI DISCESA E RISALITAI castelli <strong>di</strong> <strong>manovra</strong> possono essere ut<strong>il</strong>izzatiagevolmente anche per simulare interventi inpozzi, grazie alla loro conformazione che consentesezione longitu<strong>di</strong>nale sul vano internola realizzazione <strong>di</strong> strutture verticali in corrispondenzadei vani scala interni (Fig. 3).Per le strutture <strong>di</strong> nuova realizzazione <strong>il</strong> problemaè <strong>di</strong> fac<strong>il</strong>e soluzione, basta destinare a tale attivitàuna parte del vano scala aperto che percorre inaltezza tutto <strong>il</strong> manufatto e si presta fac<strong>il</strong>mentead ospitare strutture che riproducono un pozzoentro cui <strong>il</strong> personale operativo può compiereprove <strong>di</strong> <strong>di</strong>scesa e <strong>di</strong> risalita e può esercitarsi invarie manovre collegate a questo tipo <strong>di</strong> struttura.Il pozzo <strong>di</strong> addestramento dovrà essere comunquerealizzato in modo da non impe<strong>di</strong>re l’installazionedel sistema <strong>di</strong> asciugatura delle manichette, chegeneralmente viene previsto all’interno dei vaniscala dei castelli <strong>di</strong> <strong>manovra</strong>.Nel caso dei pozzi si sottolinea la necessità <strong>di</strong>garantirne l’accessib<strong>il</strong>ità da ogni piano della strutturaper intervenire in soccorso <strong>di</strong> chi, durante l’addestramento,dovesse trovarsi in <strong>di</strong>fficoltà.Contemporaneamente sarà necessario, conopportune protezioni, far si che questi accessinon si trasformino in elementi <strong>di</strong> pericolo per lepersone non interessate all’attività addestrativa.LA SICUREZZA DELLE STRUTTURENella stesura del progetto sono state attentamente65obiettivo sicurezza


La palestra per l’esercitazioneSAF: <strong>il</strong> <strong>castello</strong> <strong>di</strong> <strong>manovra</strong>IN...FORMAZIONEvalutate le problematiche legate alla sicurezzaintrinseca del manufatto.L’addestramento fa parte della normale attivitàlavorativa del personale operativo VV.F ed in questocontesto <strong>il</strong> <strong>castello</strong> <strong>di</strong> <strong>manovra</strong> è, a tutti gli effetti,luogo <strong>di</strong> lavoro e, come tale, risulta soggetto atutte le norme che regolano la materia.La suddetta struttura, proprio in virtù della suaparticolare funzione addestrativa, non può tuttaviarispondere agli schemi delle strutture or<strong>di</strong>narie.A questo proposito, quin<strong>di</strong>, nel progetto sonostate in<strong>di</strong>cate alcune misure <strong>di</strong> sicurezza intrinsecaatte a garantire l’incolumità dei fruitori delmanufatto. In particolare si sottolineano le seguenti:garantire l’accessib<strong>il</strong>ità in sicurezza, in ognimomento ed in tutti i punti della struttura, daparte del personale istruttore sia per poterverificare da vicino la correttezza delle manovreeseguite, sia per poter intervenire in caso <strong>di</strong><strong>di</strong>fficoltà incontrate dagli allievi; prevederestrutture che consentano l’accesso in sicurezzaa tutti i punti <strong>di</strong> ancoraggio e <strong>di</strong> assicurazione<strong>di</strong>stribuiti sulle pareti.Oltre alle misure <strong>di</strong> cui sopra sarà poi <strong>di</strong> primariaimportanza la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> procedure eprotocolli aggiuntivi, rispetto a quelli specificiprevisti dai manuali per le tecniche SAF, da farerispettare al personale non solo durante le fasi<strong>di</strong> ut<strong>il</strong>izzo del <strong>castello</strong> <strong>di</strong> <strong>manovra</strong>, ma anche nelcorso delle operazioni che precedono e seguonol’attività addestrativa.Il gruppo <strong>di</strong> lavoro, dopo aver valutato le varieproblematiche legate sia alle esigenze addestrativeche a quelle <strong>di</strong> carattere architettonico-strutturale,ha inteso proporre una soluzione applicativafac<strong>il</strong>mente adattab<strong>il</strong>e alle varie realtà territoriali,anche nel caso si debba intervenire su struttureesistenti.Il progetto sv<strong>il</strong>uppato verrà ora testato su unasede <strong>di</strong> servizio; ciò consentirà <strong>di</strong> poterlo verificareed eventualmente arricchire <strong>di</strong> particolari progettualiche scaturiranno in fase <strong>di</strong> esecuzione.Un ringraziamento va ai componenti del gruppo<strong>di</strong> lavoro per l’impegno e l’entusiasmo profusinella realizzazione <strong>di</strong> questo progetto.66obiettivo sicurezza

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