Rinforzo conglomerato bituminoso sottopasso – Limena - Harpo S.p.A.

RINFORZO DEL CONGLOMERATO BITUMINOSOLOCALITA:COMMITTENTE:Limena (PD)Autostrada Brescia Verona VicenzaPadovaANNO DI ESECUZIONE: 2011MATERIALI UTILIZZATI: Bitutex compositeIL PROBLEMA TECNICOL’Ufficio Tecnico della società Autostrada Brescia Verona VicenzaPadova si è trovato di fronte alla problematica di intervenire suun sottopasso esistente, di sua pertinenza, che presentava laproblematica di risalita d’acqua con conseguente formazione,specie nel periodo invernale, di ghiaccio sulla pavimentazione inconglomerato bituminoso. Tale problematica limitava profondamentela sicurezza degli utenti in quanto la formazione di ghiaccio rendevainsicura la superficie viabile con l’incremento del tasso di incidentalitàdel tratto.La pericolosità dell’area ha costretto a reperire una soluzione tecnicain grado di mettere in sicurezza l’intero tratto in tempi brevi e con ilminimo costo operativo.La principale problematica tecnica è stata individuata nellaoscillazione della falda, con conseguente risalita capillare dell’acquache, incontrando le discontinuità della sovrastruttura stradale,giungeva ad interessare il piano viabile.Le elevate pendenze longitudinali, tipiche delle livellette neisottopassi, associate al ridotto spessore della sovrastruttura,rendevano impossibile la realizzazione di corpi drenanti conmateriale naturale (eccessivo spessore che interessava la falda) odi tipo sintetico (cattiva adesione con il conglomerato bituminoso eaggressione termica durante la posa del manto).La scelta finale è caduta nel sistema SAMI (Stress AbsorbingMembrane Interlayer) realizzato con il Bitutex composite in quantoè in grado di apportare i seguenti valori aggiunti:• profondità di intervento ridotta ad 8 cm• utilizzo del personale e dei macchinari normalmenti presenti nellacostruzione stradale• realizzazione di una superficie impermeabilizzata in grado diresistere alla spinta di risalita capillare dell’acqua di falda• velocità di esecuzione.LA SOLUZIONE TECNICA ADOTTATALa soluzione tecnica adottata prevede la seguente stratigrafia:• scarifica di 8 cm della pavimentazione esistente• eventuale sigillatura con bitume liquido di eventuali fessurazionirilevabili ad occhio nudo• stesa della mano di attacco bituminosa tipicamente impiegata nellarealizzazione di tappeti drenanti• stesa del geocomposito Bitutex composite (geogriglia fibra divetro accoppiata con un feltro)• stesa di un’ulteriore quantità di mano di attacco delle stessecaratteristiche precedenti• stesa di calce idrata al fine di rendere idoneo il passaggio deimezzi operativi sulla superficie bitumata• realizzazione della pavimentazione stradale.L’uso del geocomposito (geogriglia + feltro) ha permesso direalizzare uno strato bituminoso con funzioni di impermeabilizzazionee di collegamento con il conglomerato bituminoso ricoprente. Inparticolare il feltro ha avuto la funzione principale di assorbire lamano di attacco ed imprigionarla nel suo spessore in modo darealizzare lo strato di taglio capillare e di contrastare la risalitacapillare dell’acqua di falda (SAMI - Stress Absorbing MembraneInterlayer). Alla geogriglia, di natura bidirezionale, è affidato ilcompito di assorbire le azioni tangenziali che altrimenti porterebberoalla rottura del feltro nel breve termine e quindi alla sua perdita diimpermeabilizzazione. A tale proposito va evidenziato come la fibradi vetro sia in grado di riprendere elevati sforzi tangenziali già a bassivalori di deformazione, avendo un valore del modulo elastico elevatoe pari a 60.000 MPa.La superficie scarificataLa superficie con la mano di attacco

RINFORZO DEL CONGLOMERATO BITUMINOSOI MATERIALI UTILIZZATILa realizzazione della sovrastruttura impermeabilizzata ha richiestol’utilizzo di un geocomposito in grado di resistere alle sollecitazioni eall’agressione chimica/termica, indotte dalla posa oltre che in grado direalizzare lo spessore impermeabile SAMI. Per tale ragione la sceltaè stata orientata verso il geocomposito Bitutex composite, che ècaratterizzato dalle seguenti prestazioni:Design APG Trieste - 02/12polimero della geogriglia✓ in direzione longitudinale✓ in direzione trasversaleapertura della magliacuscinettotemperatura dirammollimentoproprietà meccaniche indirezione longitudinalefibra di vetrofibra di vetro30 x 30 mmpolimerico da 60 g/m 2 con funzione SAMIfibra di vetro 850 °C – 900 °Ccuscinetto 250 °C – 260 °Cunità dimisuravaloremedionorme diriferimentoresistenza a trazione kN/m 60 EN-ISO 10319allungamento alla rottura % 3 EN-ISO 10319Stesa della calce idratain direzione trasversaleresistenza a trazione kN/m 60 EN-ISO 10319allungamento alla rottura % 3 EN-ISO 10319Ricoprimento con conglomerato bituminosoStesa del geocompositoL’opera finitaI VANTAGGIStesa della mano di attacco sopra il geocompositoI principali vantaggi del sistema possono essere riassunti neiseguenti punti:1. utilizzo di risorse e lavorazioni normalmente presenti nelle impresedi costruzione stradale2. ridotto spessore di realizzazione dell’intervento3. velocità e facilità di installazione4. ridotti tempi di chiusura del sottopasso.Harpo spa divisione seic geotecnicavia torino, 34 34123 trieste italia tel. +39 040 3186611 fax +39 040 3186666info@harpogroup.it harpogroup.itOrganizzazione con sistema di gestioneper la qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008Certificato N. IT03/0851I dati riportati nella presente scheda sono il risultato delle nostre esperienze ed analisi di laboratorio. Sarà comunque cura e responsabilità di chi farà uso del prodotto di accertarsi della sua compatibilità con l’impiego previsto.