VITA SOCIALE SAN SEBASTIANO • OTTOBRE 2013confermano che il lume è tenuto acceso notte e giornoda Gaetano Ambuchi precisando: “attestasi da noisottoscritti qualmente, nello stabile <strong>di</strong> cui abita GaetanoAmbuchi, precisamente in Via Borgo S. Piero inGattolini, Popolo <strong>di</strong> S.Rumido (proprio così!) fuoriall’uscio appunto, vi esiste un tabernacolo, ed entroviuna SS. Immagine, che possiamo asserire ogni sera, enotti, dell’anno viene acceso dal prenominato GaetanoAmbuchi ...”.Questa manutenzione deve avere avuto una pausaperché il compito lo assume un certo Luigi Pistolesied è a lui che la <strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong>, nel <strong>di</strong>cembre 1835, pagaLire quattor<strong>di</strong>ci “per tenere il Lume all’immagine <strong>di</strong>Maria SS.ma situata presso la Casa <strong>di</strong> abitazione e <strong>di</strong>proprietà che era <strong>di</strong> detto Rev.mo Sacerdote, che restòsospesa una tal prestazione nonostante or<strong>di</strong>nata dalmedesimo Testamento e ciò atteso, che non ostante talprestazione non restava adempito alla Sod<strong>di</strong>sfazionedella Volontà del Testatore”.Segue firma per quietanza.Allegata al mandato c’è una lettera in ottima calligrafiache <strong>di</strong>ce:“Ill.mo e Revd.mo Sig. Cav. Provve<strong>di</strong>tore della Venerabile:Compagnia della <strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong>.Luigi Pistolesi <strong>di</strong>morante nel Popolo <strong>di</strong> S.Piero inGattolino, umilissimo Servo <strong>di</strong> Vs. Illma e Revdsmagli espone che per una sua particolare devozione siè volontariamente assunto l’incarico <strong>di</strong> accendere emantenere a proprie spese in tutte le sere un Lume adun’Immagine <strong>di</strong> Maria SSma situata in un Tabernacolocontiguo alla già Casa Ciullini posta in detta Via,come ne attesta il <strong>di</strong> Lui Parroco con la qui annessaFede.Ed avendo l’Esponente presentito che il Pio Istitutodella Venerabile Compagnia della <strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong> debba,per <strong>di</strong>sposizione testamentaria <strong>di</strong> detto Ciullini, pagareuna retribuzione a quelli che si assume tale incarico,fa perciò Istanza a Vs. Illma e Revssma acciò voglia degnarsi<strong>di</strong> or<strong>di</strong>nare che venga pagata all’Oratore quellaSomma stabilita da detto Testatore per questo titolo.Che è giusto”.La Fede del Parroco, datata 11 Dicembre 1835, precisa:“Attestasi da me infrascritto come transitando <strong>di</strong>sera e <strong>di</strong> notte avanzata per Via Borgo S. Pier Gattolino,ho sempre veduto ardere un Lampione davantia un tabernacolo <strong>di</strong> Maria SS.ma presso l’antica CasaCiullini; attesto similmente che il d.o Lampione vieneacceso da un certo Luigi Pistolesi mio popolano; e<strong>di</strong>n fede.Io P. Baldassarre Rossigni Curato della Chiesa <strong>di</strong> S.Pietro in Gattolino”.L’operazione ed il relativo compenso si ripetono regolarmentenegli anni.Il Pistolesi muore ed il compito se lo assume la moglie,poi Martino Pistolesi, forse il figlio.Si arriva così nel 1866 e nel solito mandato <strong>di</strong> pagamentoè specificato che il tabernacolo si trova in viaRomana contrariamente a quanto precisato in altracircostanza.Anche l’attestato del Priore del 18 <strong>di</strong>cembre, che inqualche modo era la garanzia per la <strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong>, specifica:“Attestasi da me sottoscritto Priore della ChiesaParrocchiale <strong>di</strong> S. Pietro in Gattolino detta <strong>di</strong> Serumidoin questa Città, come Martino Pistolesi in tuttele spese del corrente anno ha sempre acceso il lumeal tabernacolo <strong>di</strong> Maria SS: ma posto in via Romana(…). In fede. P. Ernesto Gazzeri”Infine il 24 aprile 1867 si trova l’ultimo pagamento“a Martino Pistolesi, Lire Italiane Cinque e centesimiOttanta Otto e sono per avere mantenuto il lumealla Madonna <strong>di</strong>pinta esternamente alla Casa del fuSacerdote Vincenzo Ciullini in ragione <strong>di</strong> £. 17.64all’Anno e che le viene oggi corrisposto la surriferitasomma <strong>di</strong> £. 6.88 per Mesi 4 cioè dal 1° Gennaioa tutto Aprile 1867 nonostante che sieno parecchigiorni che è cessato un tale obbligo tanto al nostroIstituto quanto a detto Martino Pistolesi stante l’alienazione<strong>di</strong> detto Stabile, per cui il nuovo acquirenteavendo fatto varie riduzioni e lavori esterni è venutaa cancellarsi l’Immagine predetta perché <strong>di</strong>pinta sulmuro”.Dai documenti sopra riportati non è ben chiaro dovefosse posizionato il tabernacolo, forse sulla pareted’angolo dell’immobile fra via Romana e via <strong>di</strong> Serumido,accanto alla chiesa.Purtroppo né nell’inserto dell’ere<strong>di</strong>tà, che è conservatonell’archivio della <strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong>, né attraversoaltre ricerche sono riuscito a trovare una riproduzione<strong>di</strong> quel tabernacolo e della Madonna che vi era<strong>di</strong>pinta.<strong>di</strong> Gianni Barnini- 27 -
SAN SEBASTIANO • OTTOBRE 2013VITA SOCIALETagliente e Galanti nominati Fratelli Onorari della <strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong>Martedì 21 maggio, nella Sala delCorpo Generale, il Prefetto <strong>di</strong>Pisa Dr. Francesco Tagliente è statonominato “Fratello Onorario” della<strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> dal Provve<strong>di</strong>toreAndrea Ceccherini, ricevendo,simbolicamente, la veste nera del Sodalizio.La collaborazione fra la <strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong>e il Dr. Tagliente, ai tempiin cui ricopriva la carica <strong>di</strong> Questorenella nostra città, ha creato uno strettolegame, basato sulla reciproca stima.Analoga cerimonia si è svolta il26 giugno con il Provve<strong>di</strong>tore che haconsegnato la veste nera al dott. ElvezioGalanti, <strong>di</strong>rigente del Dipartimento<strong>di</strong> Protezione Civile Nazionale.Foto A. RistoriXX° Anniversario strage dei GeorgofiliServizio al MugelloFoto A. RistoriDomenica 26 maggio si è svolta la cerimonia<strong>di</strong> consegna delle targhe - amemoria del tragico evento - a quanti sipro<strong>di</strong>garono nei soccorsi, nell’indagini enell’informazione, nelle ore imme<strong>di</strong>atamentesuccessive all’attentato. Fra i premiatianche la <strong>Misericor<strong>di</strong>a</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>,che ha ricevuto la targa dalla Sig.ra GiovannaMaggiani Chelli dell’AssociazioneFamiliari vittime della strage <strong>di</strong> via deiGeorgofili.Il bellissimo tracciato toscano il 2 giugno ha ospitato il quintoappuntamento del Motomon<strong>di</strong>ale della stagione 2013. Il lungoweek end sulle due ruote è iniziato il venerdì mattina alle 9.00con le prove libere. Il Mugello è, da sempre, una delle gare piùattese per tutti gli appassionati. I nostri volontari della ProtezioneCivile, anche quest’anno, sono stati impegnati nel consueto serviziorivolto al numerosissimo pubblico che ha trascorso il lungo fine settimana all’interno del circuito perassistere alle prove e alle gare. Sono stati allestiti 3 campi e i volontari impiegato sono stati circa 40 volontari.Un grande impegno che è scattato già il giovedì pomeriggio, quando il Mugello ha aperto i suoi cancelli perconsentire ai nostri volontari <strong>di</strong> attrezzarsi sul posto.- 28 -