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Ordinanza vendita immobiliare salernitana luglio 2011

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1FALL. N.53/2006Cron.N.TRIBUNALE DI SALERNO-III sezione civile-ORDINANZA di VENDITA IMMOBILIARE con INCANTO-----------------------Il Giudice DelegatoLetta l’istanza del curatore, dott. Tommaso Nigro nel fallimento Salernitana Sport S.p.a. inliquidazione proposta in data 14 dicembre 2010;visto il programma di liquidazione approvato in data 29 settembre 2009preso atto del supplemento del programma di liquidazione approvato in data 04.04.<strong>2011</strong>che dispone la <strong>vendita</strong> alle stesse condizioni di cui alla precedente asta;vista la relazione del perito Ing. Ciro Iannicelli , il quale ha stimato gli immobili diproprietà della società fallita;rilevato che occorre procedere alla <strong>vendita</strong> con incanto dei beni immobili del fallimento;visti gli artt. 108 legge fall. e 576 e segg. c.p.c.Ordinala <strong>vendita</strong> ai pubblici incanti dei beni immobili di seguito specificati, con le seguenti especifiche modalità:• i beni in oggetto vengono venduti in lotti distinti, di seguito specificati:lotto n. 2): ( Beni nel Comune di San Giuseppe Vesuviano )Piena proprietà di un complesso edilizio in San Giuseppe Vesuviano alla via Muri dei Boschin°1 occupante una superficie complessiva di mq 11.000 comprendente un corpo di fabbricaprincipale -antica villa del 1700 - ed un area cortilizia collegata ad una “dependance” il tuttoper una consistenza catastale di vani 20 ; nonché una zona di terreno circostante dellaconsistenza catastale di mq 8.979 costituente pertinenza dei corpi di fabbrica di cui alla villa ealla “dependance”Allo stato la villa pur conservando intatto il suo impianto planimetrico versa in uno stato diabbandono e semifatiscenza.1


Essa ha la seguente consistenza2RIEPILOGO SUPERFICI VILLA SAN GIUSEPPE VESUVIANO (NA)Piano interrato Piano terra Piano primo Piano sottotettoS. lorda mq S. lorda mq 373,08 S. lorda mq 689,44 S. lorda mq 606,78585,25S. netta mq S. netta mq 216,36 S. netta 501,70 S. netta mq 482,01482,39Piano interrato S. netta mq 482,39 Piano interrato S. lorda mq 585,25Piano terra S. netta mq 216,36 Piano terra S. lorda mq 373,08Piano primo S. netta mq 501,70 Piano primo S. lorda mq 689,44Piano sottotetto S netta mq 482,01 Piano sottotetto S. lorda mq 606,78S.tot netta mq 1682,46 S.t.lor mq 2254,55RIEPILOGO SUPERFICI “DEPENDANCE VILLA S.GIUSEPPE VESUVIANO (NA)Piano terraPiano primoS. lorda mq 288.84 S. lorda mq 39,00S. netta mq 171,84 S. netta mq 23.,92Piano terra S. netta mq 171,84 Piano terra S. lorda mq 288,84Piano primo S. netta mq 23,92 Piano primo S. lorda mq 39,00S.tot netta mq 147,92 S.to.lor mq 327,84Nota bene: Nelle superfici sia lorde che nette è compresa la parte diroccata evidenziata nell’elaboratografico in verde, la cui superficie netta è pari a mq 110,31Confini : Il lotto confina a Nord ed a est con proprietà Agricola Boschi s.r.l. ad ovest con viaMuri dei Boschi per un fronte di metri lineari 148 ed a Sud con suolo appartenente alla stessasocietà di cui alla particelle nr 1259-1263 del foglio di mappa nr 10.2


3Dati catastali :L’unità <strong>immobiliare</strong> è individuata al NCEU del Comune di San GiuseppeVesuviano al foglio di mappa n° 10 particella n° 405 categoria catastale A/7, vani 20,0, pianiS1-t-1-2, il terreno di pertinenza è invece individuato al N.C.T. del medesimo comune foglio10 particelle 404-483-1262-1258 ( ex 406/b)-1260 ( ex 437/b) -1264 ( ex 647/b) .Il lotto complessivamente è stimato in € 3.211.446,00lotto n. 3): ( Beni nel Comune di San Giuseppe Vesuviano )Piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Comune di San Giuseppe Vesuvianoalla località Boschi di consistenza complessiva pari a mq 40.992 attiguo al suolo di pertinenzadi cui al lotto 2;Confini: Confina a nord con proprietà della stessa società di cui alle particelle 1260 e 1264foglio di mappa nr 10, ad ovest con via muri dei Boschi a est e sud con la proprietà agricolaBoschi s.r.l.Dati catastali: L’unità <strong>immobiliare</strong> è individuata al NCT del comune di San GiuseppeVesuviano al foglio di mappa n° 10 particelle nn.rr. 1257 ( ex 406/a)-1259 (ex 437/a) -1263 (ex 647/a)Il lotto complessivamente è stimato in € 2.094.360,00• il prezzo base per i singoli lotti, giusta valutazione dell’esperto , come da programmadi liquidazione approvato e da parere espresso dal Comitato dei Creditori è il seguente:lotto n. 2) euro 640.000,00 ( euroseicentoquarantamila/00);lotto n. 3) euro 416.000,00 ( euroquattrocentosedicimila/00);• le offerte devono essere fatte personalmente o a mezzo di mandatario munito diprocura speciale e gli avvocati possono fare offerte per persone da nominare;• la domanda di partecipazione all’asta, redatta su carta bollata, deve essere inserita inbusta chiusa, sulla quale si dovrà indicare unicamente la data della <strong>vendita</strong> con ladicitura: “Partecipazione all’incanto del giorno 04 <strong>luglio</strong> <strong>2011</strong>” e null’altro (nénumero o nome della procedura, né nome dell’offerente né il bene per cui è stata fattal’offerta, né altro); la busta chiusa può essere consegnata direttamente in cancelleria(in tal caso il cancelliere provvederà ad apporre timbro e firma sulla busta e aconsegnare una copia fotostatica all’offerente) entro l’orario di apertura al pubblicodel giorno 01 <strong>luglio</strong> <strong>2011</strong>; in alternativa si può far pervenire la busta chiusa presso lacancelleria fallimentare del Tribunale a mezzo posta, entro lo stesso termine, ed in talcaso per la tempestività della domanda vale la data di ricevimento e non di spedizionepostale;• sulla domanda in carta bollata, presentata in busta chiusa, devono essere indicati:3


4se persona fisica: le generalità dell’offerente, il codice fiscale, la residenza e lo stato civile(se coniugato, il regime patrimoniale della famiglia) ed allegare copia fotostatica didocumento di identità;se persona giuridica: denominazione o ragione sociale, sede legale, generalità delrappresentante legale ed allegare copia fotostatica di documento di identità del rapp.telegale e visura o certificazione camerale della società;i dati identificativi del bene per il quale è proposta l’offerta (anche con indicazione delsolo numero di lotto);• alla domanda deve essere allegato un assegno circolare N.T. intestato allaProcedura fallimentare N. 53/2006 emesso da un istituto di credito contenente lasommadi € 64.000,00 per il lotto n. 2);di € 42.000,00 per il lotto n. 3) ;- (pari ad un decimo del prezzo base d’asta per cauzione ed anticipo; la somma saràrestituita all’offerente che non divenga aggiudicatario, salvo quanto previsto dall’art. 580comma 2 c.p.c. in caso di omessa partecipazione all’incanto); in alternativa, può essereallegata documentazione bancaria attestante l’avvenuto accredito della somma a mezzodeposito su conto bancario o postale intestato alla procedura, eseguito non oltre cinquegiorni prima del termine previsto per il deposito o la ricezione della domanda dipartecipazione;• in caso di <strong>vendita</strong> di più lotti, si potrà presentare un’unica offerta valida per più lotticon dichiarazione di volerne acquistare uno solo; in tal caso, l’offerente potrà versareuna sola cauzione con riferimento al lotto di maggior prezzo e dovrà elencare i lottinell’ordine di preferenza e, qualora non si aggiudichi il primo, parteciperà alla gara peril secondo dell’elenco e così via; l’aggiudicazione di uno dei lotti farà cessarel’efficacia dell’offerta per gli altri;• l’incanto avrà luogo il giorno 04 <strong>luglio</strong> <strong>2011</strong> alle ore 12 e seguenti dinanzi al GiudiceDelegato nella sala delle udienze pubbliche del Tribunale di Salerno alla via Papio n.20, ove dopo l’apertura delle buste chiuse si procederà alla gara tra gli offerenti;• la misura minima da apportare alle offerte in aumento per il lotto n. 2) è di euro64.000,00 e per il lotto n. 3) è di euro 42.000,00.• il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto, salvo offerte diaumento di almeno un quinto pervenute entro dieci giorni dalla gara, ai sensi dell’art.4


5584 c.p.c.; in caso di unica offerta l’aggiudicazione avviene solo con almeno unrilancio;• l’aggiudicatario, provvisorio o definitivo, non ha diritto all’acquisto del bene, restandoin piena facoltà del giudice, fino all’emissione del decreto di trasferimento, di valutarese dare luogo o meno alla <strong>vendita</strong>;• la <strong>vendita</strong> sarà effettuata a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui ibeni si trovano, con tutte le servitù attive e passive eventualmente esistenti anche senon risultanti dalla relazione tecnica dell’Ing. Ciro Iannicelli alla quale si fa espressorichiamo per una dettagliata descrizione degli immobili, dovendosi ritenere che ladescrizione degli immobili in questo atto e nella relazione tecnica ha funzioneesclusivamente commerciale; eventuali differenze di misura non daranno luogo arisarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la <strong>vendita</strong> non è soggetta alle normeconcernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ai sensi dell’art. 2922 c.c.;• gli immobili sono liberi e detenuti dalla curatela, che provvederà ad immetterel’acquirente nel possesso con l’emissione del decreto di trasferimento• il prezzo di aggiudica, dedotto l’importo della cauzione già prestata, dovrà essereversato nel termine di giorni 60 dall’aggiudicazione, mediante assegno circolareN.T. intestato alla procedura fallimentare N.Fall.53/2006, ovvero mediante bonificobancario sul conto intestato alla procedura, sotto la comminatoria, in caso diinadempienza dell’aggiudicatario, di decadere dal suo diritto, di perdere la cauzione atitolo di multa e di pagare, eventualmente, la differenza di cui all’art. 587 c.p.c.;• le spese conseguenti alla <strong>vendita</strong> saranno ad esclusivo carico dell’aggiudicatario, ivicomprese imposte, tasse ed altri oneri accessori, nella misura del 15% del prezzo diaggiudica e devono essere corrisposte nello stesso termine del versamento del saldodel prezzo di aggiudicazione, su libretto bancario intestato all’aggiudicatario evincolato all’ordine del Giudice Delegato, da depositarsi, perentoriamente nel terminedi giorni 60 dall’aggiudicazione, nella cancelleria fallimentare dell’intestato Tribunale; se l’aggiudicatario intenda, sussistendone i presupposti, beneficiare delleagevolazioni previste per la prima casa o altre agevolazioni previste dalla legge, dovràdichiararlo nelle forme previste all’atto dell’aggiudicazione o mediante dichiarazionescritta al curatore nei cinque giorni successivi;• se l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo del prezzo, farà ricorso a mutuobancario con ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato potrà, con l’accordodella banca erogante, sottoscrivere il contratto definitivo di mutuo contenente5


6l’assenso all’iscrizione ipotecaria di primo grado, ai sensi dell’art. 2822 c.c., e ladelega alla banca, ai sensi dell’art. 1269 c.c., per il versamento del residuo importodirettamente alla procedura entro il termine e con le forme previste (accredito conbonifico bancario); ai sensi dell’art. 585 ultimo comma c.p.c., nel decreto ditrasferimento sarà indicato l’atto di erogazione e l’assenso all’iscrizione ipotecarianonché il divieto per il conservatore dei registri immobiliari di trascrivere il decreto ditrasferimento se non unitamente all’iscrizione dell’ipoteca.La presente ordinanza sarà pubblicata a norma dell’art. 490 c.p.c., mediante affissione di unavviso per tre giorni nell’albo del Tribunale. Saranno eseguite, inoltre, le seguenti forme dipubblicità:• inserimento dell’avviso, unitamente a copia dell’ordinanza di <strong>vendita</strong> e della relazionedi stima, nel sito internet autorizzato www.astegiudiziariesalerno.it ewww.asteimmobili.it almeno 45 giorni prima della data dell’incanto, ai sensi degliartt. 490 comma 2 c.p.c. e 173 ter disp. att. c.p.c.;• divulgazione dell’avviso di <strong>vendita</strong>, a norma del terzo comma dell’art. 490 c.p.c.,omessa l’indicazione del debitore, mediante affissione di manifesti murali nel comunedi Salerno e San Giuseppe Vesuviano ;• pubblicazione di un estratto di <strong>vendita</strong> (contenente solo la descrizione sintetica delbene, il prezzo, la misura minima dell’aumento, lo stato di bene libero od occupato,con indicazione del titolo della detenzione di terzi, nonché l’indicazione ed il numerodi telefono del curatore e della cancelleria fallimentare presso cui assumere ulterioriinformazioni), almeno 45 giorni prima della data dell’incanto e una sola volta sulquotidiano di informazione locale “La Città” e sul quotidiano “ Il Mattino ” ;Mandaal cancelliere per l’affissione all’albo del Tribunale;al curatore per la pubblicità disposta con la presente ordinanza (il quale provvederà a disporrel’affissione dei manifesti murali, a curare la pubblicazione sul sito internet e sui quotidiani) eper gli altri adempimenti consequenziali, tra cui la notifica di estratto dell’ordinanza di<strong>vendita</strong> ai creditori ipotecari iscritti e ai creditori con diritto di prelazione sugli immobili.Salerno lìIl Giudice delegato(dott.ssa Maria Elena Del Forno)6

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