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Curriculum dr. Ippolito Ostellino nato a Torino il 16 ... - Db.parks.it

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<strong>Curriculum</strong><strong>dr</strong>. <strong>Ippol<strong>it</strong>o</strong> <strong>Ostellino</strong><strong>nato</strong> a <strong>Torino</strong> <strong>il</strong> <strong>16</strong> agosto 1959e-ma<strong>il</strong> iostellino.parcopotorinese@inrete.<strong>it</strong>Nel 1978 mi iscrivo al corso di Laurea in Scienze Naturali dell'Univers<strong>it</strong>à di <strong>Torino</strong>.Nel biennio 1980-82 svolgo attiv<strong>it</strong>à di studio e censimento dei ghiacciai dell'area sudoccidentaledella Valle d'Asta come membro del Com<strong>it</strong>ato Glaciologico Italiano (C.N.R. di<strong>Torino</strong>). Nello stesso periodo collaboro con <strong>il</strong> Gruppo di studio interdisciplinare sullaSociobiologia dell'Univers<strong>it</strong>à di Parma conducendo anche attiv<strong>it</strong>à di analisi del comportamento dipopolazioni di marmotta nell'area del Monviso e di popolazioni in cattiv<strong>it</strong>à di Macaca nemestrinapresso lo Zoo di <strong>Torino</strong>.Dal 1982 al 1985 lavoro come assistente al Giardino botanico Chanousia al Piccolo SanBernardo per conto della Fondazione internazionale della Chanousia e del Dipartimento diBiologia vegetale dell'Univers<strong>it</strong>à di <strong>Torino</strong>.Dal 1983 al 1985 ricopro la carica di responsab<strong>il</strong>e della delegazione torinese della LegaItaliana Protezione Uccelli, seguendo vari progetti di didattica ambientale in particolare nell'areadella confluenza fra <strong>il</strong> Po e la Stura in zona Meisino con la redazione dei primi progetti disalvaguardia finalizzata alla protezione dell’avifauna dell’area. In tale periodo mi occupodell’organizzazione di diversi corsi di birdwachting.Nel dicembre del 1985 mi qualifico terzo nel concorso per la copertura del posto diCuratore del Giardino botanico alpino Paradisia presso l'Ente Parco nazionale del GranParadiso.Dal 1985-87 Svolgo attiv<strong>it</strong>à i consigliere nel consiglio direttivo dell'Associazione <strong>it</strong>aliananaturalisti (A.I.N.) nella sezione Piemonte e Valle d'Aosta seguendo in particolare programmi diattiv<strong>it</strong>à didattica per gli studenti del corso di laurea in S.N.Nel 1986 svolgo lavoro di consulenza per la società di naturalisti Darwiniana di <strong>Torino</strong> edin particolare redigo <strong>il</strong> progetto per l'allestimento del centro botanico ed annesso giardinodell'Alpe Brusà di Rima San Giuseppe (Parco naturale dell'Alta Valle Sesia).Dal 1986 al 1987 svolgo attiv<strong>it</strong>à nella direzione dei lavori e progettazione del giardinobotanico alpino Saussurea del Mt. Frety per conto della Società Darwiniana e della Società dellefunivie del Mt. Bianco.Nel 1987 mi laureo in Scienze naturali presso la Facoltà di Scienze di <strong>Torino</strong> con ladiscussione della tesi sulla flora e la vegetazione del Vallone del Breu<strong>il</strong> (Valle d'Aosta - LaThu<strong>il</strong>e) con la relatrice Prof.essa G. Dal Vesco, oltre alla presentazione di due tesinesperimentali sulle analisi paleontologiche condotte sulla fauna a lamellibranchi dell'areaastigiana e sulle raccolte entomologiche della spedizione di circumnavigazione della Regia NaveCalabria.Nel 1987 collaboro alle attiv<strong>it</strong>à di didattica dei laboratori di botanica sistematica presso <strong>il</strong>Dipartimento di Biologia vegetale dell'Univers<strong>it</strong>à di <strong>Torino</strong>. Nello stesso anno svolgo attiv<strong>it</strong>àscientifica presso <strong>il</strong> Museo regionale di Scienze naturali della Regione Piemonte conl'allestimento di collezioni d'erbario.Dal 20 luglio 1988 entro, con la qualifica di Direttore, nell'Ente di gestione del Parconaturale dell'Alta Valle Pesio e Tanaro al quale sono affidate in gestione, al 1994, le areeprotette delle Riserve naturali dell'Oasi di Crava-Morozzo, dei Ciciu del V<strong>il</strong>lar, dell'Area diAugusta Bagiennorum e delle Sorgenti del Belbo.Dal 1987 al 1990 sono redattore della Rivista Piemontese di Storia Naturale ed<strong>it</strong>adall'Associazione naturalistica Piemontese e dai Musei di storia naturale del Piemonte.Dal 1989 al 1991 sono membro della redazione della Rivista Parchi del Com<strong>it</strong>ato diCoordinamento nazionale dei Parchi e delle Riserve naturali regionali.Nel 1992 ottengo l’idone<strong>it</strong>à, classificandomi al terzo posto del concorso, per la coperturadella carica di Direzione del Parco nazionale del Gran Paradiso.Dal 1992 al 1995, entro nella Redazione della Rivista di montagna ALPIDOC.Nel 1994, con Decreto Ministeriale del 14 apr<strong>il</strong>e, vengo nomi<strong>nato</strong> nell'albo nazionale deisoggetti idonei all'esercizio dell'attiv<strong>it</strong>à di Direttore di area protetta ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o dal Ministerodell'Ambiente.<strong>Curriculum</strong> <strong>dr</strong>. I. <strong>Ostellino</strong> 1


Dal settembre 1996 fino al dicembre 1998 ho svolto attiv<strong>it</strong>à in convenzionamento atempo pieno presso l’Ente dei gestione del sistema delle aree protette della fascia fluviale del Potratto torinese. Dal gennaio 1999 ricopro la qualifica di Direttore dell’Ente di gestione del Parcofluviale del Po -tratto torinese.Nel mese di marzo 2000 vengo nomi<strong>nato</strong>, con deliberazione della Giunta regionale n.100-29589 del 1.3.2000, referente del Settore Pianificazione aree protette, nella gestione dellaL.R. n. 22/83 “Interventi per la salvaguardia e lo sv<strong>il</strong>uppo di aree di elevato interesse botanico”.In qual<strong>it</strong>à di esperto in materie ambientali ho tenuto corsi per le guardie ecologiche dellaProvincia di Asti nonché corsi in materia di comunicazione ambientale presso la scuola dispecializzazione SAA di <strong>Torino</strong>.In qual<strong>it</strong>à di Direttore di aree protette regionali piemontesi ho svolto in particolare attiv<strong>it</strong>ànei seguenti settori:• Pianificazione terr<strong>it</strong>oriale, curando e coordinando la predisposizione di 5 Piani d’Areastralcio e le procedure tecnico-amministrative di emissione dei pareri di compatib<strong>il</strong><strong>it</strong>àurbanistica. In mer<strong>it</strong>o a tale attiv<strong>it</strong>à inoltre svolgo dal 1999 l’attiv<strong>it</strong>à di responsab<strong>il</strong>e dellaemissione dei pareri di conform<strong>it</strong>à urbanistica in relazione all’applicazione del Pianod’Area avente efficacia terr<strong>it</strong>oriale e paesaggistica ai sensi della vigente legislazione. Intale amb<strong>it</strong>o ho curato circa 400 istruttorie all’anno di interventi relativi alla fascia con un“report” che è stato anche pubblicato nella tesi sv<strong>il</strong>uppata dal Prof. Carlo Socco in mer<strong>it</strong>oalla efficacia del Piano d’Area della Fascia fluviale del Po.• Strategie di comunicazione, predisponendo i piani immagine dell’Ente del Po torinese el’implementazione del s<strong>it</strong>o web;• Interventi di miglioramento ambientale, seguendo l fasi tecnico-amministrative eprogettuali connesse alle attiv<strong>it</strong>à estrattive ed a altri interventi di recupero di areedegradate;• Didattica ambientale e promozione, avviando i progetti di organizzazione degli eventidell’Ente del Po torinese e delle attiv<strong>it</strong>à nel settore dell’educazione ambientale;• Ricerca, predisponendo convenzioni con l’Univers<strong>it</strong>à ed <strong>il</strong> Pol<strong>it</strong>ecnico di <strong>Torino</strong> nonchéavviando <strong>il</strong> primo progetto regionale di teler<strong>il</strong>evamento del terr<strong>it</strong>orio del Po torinese;• Progetti integrati, sv<strong>il</strong>uppando l’origine del Progetto Corona Verde nell’amb<strong>it</strong>o dell’attiv<strong>it</strong>àdel Com<strong>it</strong>ato promotore avviato dal parco del Po torinese nell’autunno 1997.oltre a seguire le attiv<strong>it</strong>à generali degli Enti diretti comprese le procedure di reclutamento delpersonale e la gestione amministrativa generale.Dal 2002 sono membro della redazione del Giornale dei Parchi, periodico di informazionenazionale Web della Federparchi.Dal 2006 dirigo l’Osservatorio del Paesaggio dei parchi del Po e della Collina torinese inconvenzione con <strong>il</strong> Pol<strong>it</strong>ecnico di <strong>Torino</strong> e con la struttura dell’Osservatorio C<strong>it</strong>tà Sostenib<strong>il</strong>i.Nel Marzo 2006 vengo nomi<strong>nato</strong> con Determina regionale del Settore Pianificazione areeprotette della Regione Piemonte (n. 110 del <strong>16</strong>.3.2005) componente del gruppo di lavoro per <strong>il</strong>Progetto regionale Corona Verde – Pianificazione strategica e Governance.Nel Marzo 2006 vengo nomi<strong>nato</strong> con Determina regionale del Settore Pianificazione areeprotette della Regione Piemonte (n. 110 del <strong>16</strong>.3.2005) componente del gruppo di lavoro per <strong>il</strong>Progetto regionale Corona Verde – Pianificazione strategica e Governance.Dal 2007 al 2008 sono nomi<strong>nato</strong> Direttore a scavalco dell’Ente di gestione delle Aree protettedella Collina torinese.Negli Anni Accademici 2007-2008 e 2008-2009 svolgo attiv<strong>it</strong>à di docenza presso <strong>il</strong> Pol<strong>it</strong>ecnico di<strong>Torino</strong> rispettivamente presso la Facoltà II in materia di Pianificazione delle aree protette e nellaFacoltà II in Progettazione del paesaggio.Nel 2008-2009 sono nomi<strong>nato</strong> membro della commissione della Giuria del concorso di idee“Paesaggi Liquidi” della Biennale del Paesaggio della Provincia di Reggio Em<strong>il</strong>ia.PUBBLICAZIONI – GUIDE - EDIZIONI1. <strong>Ostellino</strong> I., Aimassi G. Ferrero Mortara E., 1983 - Osservazioni paleoecologiche eBiostratigrafiche su una malacofauna pliocenica dell'Astigiano (Buttigliera d'Asti) Boll.Malacologico, 19 (9-12): pg. 177-206.<strong>Curriculum</strong> <strong>dr</strong>. I. <strong>Ostellino</strong> 2


2. <strong>Ostellino</strong> I., Zocco D., 1984 - Guida al Museo Nazionale della Montagna Duca degli Abruzzi. CAI Monte dei Cappuccini, pp. 20.3. <strong>Ostellino</strong> I., et Alii, 1985 La confluenza del Po con la Stura di Lanzo: una occasione da nonperdere. Edizioni della Circ. Madonna del P<strong>il</strong>one - Comune di <strong>Torino</strong>, pp. 404. <strong>Ostellino</strong> I., Dal Vesco G., 1985 - Sulla presenza di Gentiana utriculosa in Valle d'Aosta ed inPiemonte. Rev. Valdot. d'Hist. Naturelle, 39:91.5. <strong>Ostellino</strong> I., Buffa G., 1985 Nasce <strong>il</strong> Giardino botanico Alpino del Pav<strong>il</strong>lon du Mt. Frety. Rev.Valdot. d'Hist. Naturelle, 39:<strong>16</strong>7.6. <strong>Ostellino</strong> I., 1986 - Appunti sulle funzioni e la progettazione dei giardini botanici alpini. Riv.Piem. St. Nat: 7, 7-19.7. <strong>Ostellino</strong> I., 1987 - Flora della Riserva naturale della Garzaia di Valenza. Riv. Piem. St. Nat.8: 123-136.8. <strong>Ostellino</strong> I., Dal Vesco G., 1987 - Contributo alla conoscenza della Flora del Piccolo SanBernardo: <strong>il</strong> Vallone del Breu<strong>il</strong> (La Thu<strong>il</strong>e - Valle d'Aosta). Rev. Valdot. d'Hist. Naturelle, 41:5.9. <strong>Ostellino</strong> I., 1989. Introduzione alla flora ed agli ambienti vegetali della riserva naturale dellagarzaia di Valenza. Ed. regione Piemonte Ente Parco pp. 60.10. <strong>Ostellino</strong> I. et Alii 1990 - Alta Valle Pesio e Tanaro: un parco vivo Ed. dell'Ente Parco. pp. 3611. Tirone et Alii (coll. <strong>Ostellino</strong> I.) 1991 - Il parco naturale dell'Alta Valle Pesio e Tanaro ed.Kosmos <strong>Torino</strong>.12. (coll <strong>Ostellino</strong> I.) 1991 - Guida alla Certosa di Pesio ed al parco naturale Alta Valle Pesio eTanaro ed CDA Regione Piemonte.13. Gallino B., <strong>Ostellino</strong> I., Re Dan<strong>il</strong>o, 1995 - Contributi allo studio della flora del Massiccio delMarguareis: Il r<strong>it</strong>rovamento della stazione di Cypripedium calceolus L. Riv. Piem. St. Nat.,.14. <strong>Ostellino</strong> I., 1996 - Guida ai Giardini botanici alpini delle Alpi Occidentali. Edizioni l'ArciereCuneo.15. <strong>Ostellino</strong> I., 1998 – Guida alle Riserve naturali del cuneese. Edizioni Arcere.<strong>16</strong>. <strong>Ostellino</strong> I. 2001 - Sentieri del Po. Percorsi lungo i fiumi torinesi. Edizioni Vivalda.17. <strong>Ostellino</strong> I., 2005 – (a cura dell’autore). Atlante del Parco fluviale del Po torinese. EdizioniAlinea.18. <strong>Ostellino</strong> I. A cura di. 2007 – I Parchi metropol<strong>it</strong>ani <strong>it</strong>aliani. Edizioni ETS Pisa.( In corso dipubbl.).19. <strong>Ostellino</strong> I., 2007. – Corona Verde. Pianificazione strategica e Governance. Rapporto distudio. Contributo al gruppo di coordinamento ed alla parte Inqua<strong>dr</strong>amento paesaggistico.Pol<strong>it</strong>ecnico di <strong>Torino</strong>.20. <strong>Ostellino</strong> I., 2005 – (a cura dell’autore). L’Infrastruttura Verde del Parco fluviale del Potorinese. Edizioni Alinea.<strong>Curriculum</strong> <strong>dr</strong>. I. <strong>Ostellino</strong> 3


ARTICOLI E INTERVENTI1. <strong>Ostellino</strong> I. 1987 - Le zone aride, Piemonte Parchi n. 172. <strong>Ostellino</strong> I, 1988 - La Bellavedova, Piemonte Parchi n. 203. <strong>Ostellino</strong> I. 1989 - I giardini alpini. In Piemonte Parchi n. 254. <strong>Ostellino</strong> I., Perosino G. 1989 - Le scienze naturali e gli studi ambientali. Rivista <strong>il</strong>Rinnovamento n. 4/89.5. <strong>Ostellino</strong> I., 1990 - Il regno d'Abete. Rivista rassegna della CRC di Cuneo n. 1/90.6. <strong>Ostellino</strong> I., 1990 - Le sorprese della torbiera in Piemonte Parchi n. 357. <strong>Ostellino</strong> I., 1991 - Attraverso i boschi OASIS. Num. speciale suppl. n. 3/918. <strong>Ostellino</strong> I., 1993 - Il bosco degli ardeidi, in Piemonte Parchi n. 49.9. <strong>Ostellino</strong> I., 1993 - Parchi: punto e a capo. Rivista Alpidoc10. <strong>Ostellino</strong> I., 1994 - Le aree protette: uno o tanti ruoli ?. Rivista PARCHI.11. <strong>Ostellino</strong> I., 1994 - Le sorgenti del Belbo. Rivista Provincia Granda12. <strong>Ostellino</strong> I., 1994 - Re sorgenti e salaman<strong>dr</strong>e. Rivista Provincia Granda13. <strong>Ostellino</strong> I., 1994 - Le terre di Pavese e Fenoglio, in Piemonte Parchi n. 55.14. <strong>Ostellino</strong> I., 1996 - Un Botanico Svizzero in Valle Pesio, in Piemonte Parchi n. 68.15. <strong>Ostellino</strong> I., 1997 - Corona Verde- Parchi per la c<strong>it</strong>tà, in Piemonte Parchi n. 22<strong>16</strong>. <strong>Ostellino</strong> I. (et Alii), 1997 - Il Parco del Po (in Altrocheverde). Regione Piemonte.17. <strong>Ostellino</strong> I., 1997 - Dal parco naturale all’area per lo sv<strong>il</strong>uppo sostenib<strong>il</strong>e. in Parchi.18. <strong>Ostellino</strong> I., 1997 - Corona Verde (atti convegno Paradeisos Monza ottobre 1997).19. <strong>Ostellino</strong> I., 1997 - Il ruolo delle aree protette nella nostra cultura. Parchi n. 22.20. <strong>Ostellino</strong> I., 1998, - Giardini Alpini, in Piemonte Parchi n. 7821. <strong>Ostellino</strong> I., 1998 - Un Parco particolare. in Piemonte Parchi Speciale Corona Verde.22. <strong>Ostellino</strong> I., 1999 – I giardini Hanbury. Luogo di conoscenza della natura. in Piemonte Parchin. 8923. <strong>Ostellino</strong> I., 2000 – Il Po, lo spazio e <strong>il</strong> satell<strong>it</strong>e. in Piemonte Parchi n. 9624. <strong>Ostellino</strong> I., 2000 – Valderia: <strong>il</strong> giardino delle Mar<strong>it</strong>time. in Piemonte Parchi n. 9725. <strong>Ostellino</strong> I., 2000 – Dalla conservazione alla pianificazione concertata: appunti di nuoviparadigmi per la salvaguardia del terr<strong>it</strong>orio. in Il Senso del Paesaggio (a cura diP.Castelnovi) ed. IRES – <strong>Torino</strong>.26. <strong>Ostellino</strong> I., 2000 – Un Parco dal cielo: <strong>il</strong> ruolo dei metodi di conoscenza del terr<strong>it</strong>oriomediante l’E.O. (Earth Observation) per la riaffermazione del concetto di paesaggio. inParchi in corso di pubblicazione.27. <strong>Ostellino</strong> I., 2000 – Valori del Paesaggio in un’area protetta: l’esperienza del Parco fluvialedel Po torinese. in “Il Valore del Paesaggio” (a cura di P.Castelnovi).28. <strong>Ostellino</strong> I., In coll. con Autori Vari – Studio di fattib<strong>il</strong><strong>it</strong>à Corona Verde. Finpiemonte RegionePiemonte.29. <strong>Ostellino</strong> I., 2001 – Dalle Norme alla Qual<strong>it</strong>à progettuale. Convegno Dal Parco delle Cavealle Cave nel parco.30. <strong>Ostellino</strong> I., 2001 - Le Aree protette regionali e Corona Verde. Greenways e Coreas areasper lo sv<strong>il</strong>uppo ecosostenib<strong>il</strong>e dell’area metropol<strong>it</strong>ana torinese. Speciale Folia di Acer. N.anno.31. <strong>Ostellino</strong> I., 2001 - CORONA VERDE. Una nuova progettual<strong>it</strong>à per l’area metropol<strong>it</strong>a<strong>nato</strong>rinese: una lettura nel tempo. Convengo Paradeisos 2001.32. <strong>Ostellino</strong> I., 2001 – Il Parco fluviale del Po atti del Convegno <strong>Torino</strong> C<strong>it</strong>tà d’Acque 9 marzo2001 - <strong>Torino</strong> esposizioni <strong>Torino</strong>.33. <strong>Ostellino</strong> I., 2002 – La Corona verde di <strong>Torino</strong> – Una circolar<strong>it</strong>à per i paesaggi urban<strong>it</strong>orinesi. Giornata di Studio della Scuola di Specializzazione in Storia, Analisi e valutazionedei Beni Arch<strong>it</strong>ettonici e Ambientali. Facoltà di Arch<strong>it</strong>ettura <strong>16</strong> maggio 2002.34. <strong>Ostellino</strong> I., 2002 – Dal Parco al Giardino. Il Parco pubblico dell’Area attrezzata “Le Vallere”:un esempio paradigma” nel sistema dei parchi regionali nella c<strong>it</strong>tà. In Orto giardino botanicoe c<strong>it</strong>tà. Un progetto per <strong>Torino</strong> e le sue acque. A cura di Laura Sasso e Valeria Minucciani.Ed CELID.<strong>Curriculum</strong> <strong>dr</strong>. I. <strong>Ostellino</strong> 4


35. <strong>Ostellino</strong> I., 2002 – Storia e rinnovamento del Giardino botanico in Italia: nuovi paesaggi.Convegno M<strong>il</strong>ano 18-19 apr<strong>il</strong>e 2002 Facioltà di Arch<strong>it</strong>ettura. Atti pubblicati: “Nuovi paesaggi”ed. Mars<strong>il</strong>io 2002.36. “Creare Paesaggi” Mostra in <strong>Torino</strong> 10-24 Sede Parchi naturali regione Piemonte.Partecipazione con due poster all’allestimento. Tema – L’Area delle Vallere.37. <strong>Ostellino</strong> I., 2002 – Idee sul fiume: un progetto controcorrente. I Seminari del Parco del Potorinese. Presentazione del progetto p<strong>il</strong>ota per un manuale operativo sulla valutazione dicontab<strong>il</strong><strong>it</strong>à ambientale. Castello del Valentino 22 marzo 2002.38. <strong>Ostellino</strong> I., 2002 – <strong>Torino</strong> Corona Verde: nuova progettual<strong>it</strong>à per l’area metropol<strong>it</strong>ana.Urbanistica Informazioni n. 186 INU – dicembre 2002.39. <strong>Ostellino</strong> I., 2003 – Parchi metropol<strong>it</strong>ani – Nuove sfide per le aree protette. In PiemonteParchi Speciale della Conferenza nazionale Aree protette. Suppl. Al n. 120 ottobre 2002.40. <strong>Ostellino</strong> I., 2003 – Coordinamento Ed<strong>it</strong>oriale speciale Piemonte Parchi – Giardini Botanici.Suppl. n. 1 al n. 5/2003.41. <strong>Ostellino</strong> I., 2003 – Orti Botanici e parchi. Luoghi per conservare, educare, conoscere. IlGiornale dei Parchi On Line. Apr<strong>il</strong>e 2003.42. <strong>Ostellino</strong> I., 2003 – Una nuova area metropol<strong>it</strong>ana per <strong>Torino</strong>. Varato <strong>il</strong> Progetto CoronaVerde. Il Giornale dei Parchi On Line. Maggio 2003.43. <strong>Ostellino</strong> I., 2003 – Un nuovo tema nel panorama delle Are protette <strong>it</strong>aliane: i parchimetropol<strong>it</strong>ani e periurbani. Atti Seconda Conferenza nazionale Aree protette. Ed.Comunic.azione.44. <strong>Ostellino</strong> I., 2003 – Archivi lungo <strong>il</strong> fiume, in Archivi di Paesaggi. Ed. Name Atti del convegnodel 5.12.200245. <strong>Ostellino</strong> I., 2004 - Archivi lungo <strong>il</strong> fiume, in Archivi da mostrare Edizioni Lybra Immagine.46. <strong>Ostellino</strong> I., 2004 – Vie Verdi lungo <strong>il</strong> med<strong>it</strong>erraneo occidentale: <strong>il</strong> progetto Rever MedMedocc. Il Giornale dei Parchi On Line. Gennaio 2003.47. <strong>Ostellino</strong> I., 2004 – Fotografia del terr<strong>it</strong>orio. Rivista Parchi (in corso di Pubbl.).48. <strong>Ostellino</strong> I., 2005 – C<strong>it</strong>tà Natura e Parchi: una nuova frontiera per l’arte contemporanea. InBioma. Edizione Gribaudo - Prea - Associazione Culturale Parco d’Arte Vivente.49. <strong>Ostellino</strong> I., 2006 – Est: nuovi confini per <strong>il</strong> Parco fluviale del Po torinese. In Teatri di Confine. Edizione Faber Teater.50. <strong>Ostellino</strong> I., 2006 – Conversazione sul tema “Paesaggio e Spir<strong>it</strong>ual<strong>it</strong>à” Cavagnolo 13 apr<strong>il</strong>e2006 ore 6.30 Abbazia di Santa Fede- Faber Teater – Pubblicato nella sezione Articoli dels<strong>it</strong>o dell’Osservatorio del paesaggio dei parchi del Po e della Collina torinese(http://www.osservatoriopaesaggio.pol<strong>it</strong>o.<strong>it</strong>/index.htm).51. <strong>Ostellino</strong> I., 2006 – LE PERCORRENZE DELL’OSSERVATORIO. Camminare fra i Paesaggidel Po e della Collina torinese. Pubblicato nella sezione Articoli del s<strong>it</strong>o dell’Osservatorio delpaesaggio dei parchi del Po e della Collina torinese(http://www.osservatoriopaesaggio.pol<strong>it</strong>o.<strong>it</strong>/index.htm).52. <strong>Ostellino</strong> I., 2007. I Parchi fluviali <strong>it</strong>aliani. Presentazione al Volume. Edizioni ETS Pisa.53. <strong>Ostellino</strong> I., 2007. La Tutela penale delle aree protette. Presentazione al Volume di Robertofelici. Edizioni ETS Pisa.54. <strong>Ostellino</strong> I., 2007 – Fiumi: laboratori per la rivalutazione ident<strong>it</strong>aria dei terr<strong>it</strong>ori di “margine”.Notiziario dell’Archivio Osvaldo Piacentini – numeri 9-10 anno 9 Giugno 2007.55. <strong>Ostellino</strong> I., 2008 – Manifesto della Biennale dell’Osservatorio del Paesaggiodei Parchi delPo e della Collina torinese “Paesaggio zero”. Pubblicazione su web s<strong>it</strong>o Osservatorio delpaesaggio.<strong>Curriculum</strong> <strong>dr</strong>. I. <strong>Ostellino</strong> 5


PROGETTI, CONSULENZE, COLLABORAZIONI ISTITUZIONALI, ALLESTIMENTI MUSEALI,MATERIALI VIDEO, PREMI, QUALIFICHE CORSI1. <strong>Ostellino</strong> I. Aimone S., 1987 - Valutazione d'impatto ambientale: metodo e sua applicazionenella progettazione di centrali i<strong>dr</strong>oelettriche in Valsesia. Ed. Comun<strong>it</strong>à Montana Valsesia, pp.110.2. <strong>Ostellino</strong> I., 1987 - Relazione preliminare sull'indagine floristia del terr<strong>it</strong>orio del parconaturale Sacro Monte di Crea. In depos<strong>it</strong>o presso l'Ente di gestione: pp. 40.3. <strong>Ostellino</strong> I., Aimone S., 1988 - Progetto di recupero della torbiera del Pian del Re. Per contodella Federazione nazionale Pro Natura e Ministero dell'Ambiente. pp. 404. <strong>Ostellino</strong> I., 1989. carta delle fisionomie vegetali del Vallone di Mollasco (Valle Maria -Cuneo) Per conto della Geomineraria Italiana di Borgo San Dalmazzo (Cuneo).5. <strong>Ostellino</strong> I., Audino G. Motta R. 1991. Progetto di reintroduzione del Cervo nel terr<strong>it</strong>orio delParco Alta Valle Pesio eTanaro. Testi Ente Parco.6. <strong>Ostellino</strong> I. 1991. Progetto di realizzazione del giardino del Rio Bianco Parco Adamello.7. <strong>Ostellino</strong> I, Re D., Gallino B, 1994. Progetto di realizzazione Stazioni botaniche Burnat e Real Massiccio del Marguareis. per conto Programmi CEE Parco Alta Valle Pesio e Tanaro.8. <strong>Ostellino</strong> I. 1996. Realizzazione Video a soggetto storico Il Sentiero delle Orchidee. Em<strong>il</strong>eBurnat in Valle Pesio. per conto Museo nazionale della Montagna e parco naturale Alta vallePesio e Tanaro.9. <strong>Ostellino</strong> I. 1997. Allestimento esposizione sezione botanica del Museo nazionale dellaMontagna Duca degli Abruzzi.10. <strong>Ostellino</strong> I. 1997. Restauro conservativo collezioni botaniche Museo Nazionale dellaMontagna.11. <strong>Ostellino</strong> I. 1997. Nomina al Premio Grinzane Cavour sez. Botanica Premio Hambury delvolume Guida ai Giardini botanica delle Alpi occidentali.12. <strong>Ostellino</strong> I., 1997. Progetto allestimento Mostra “Le collezioni botaniche del Museo nazionaledella Montagna di <strong>Torino</strong>”.13. <strong>Ostellino</strong> I., Fontana F., Caramiello R. 1997 - Progetto d’allestimento giardino fenologicoAllioni (Le Vallere Moncalieri - To).14. <strong>Ostellino</strong> I., 1999 – Piano per la redazione della Carta della Natura. Documento del PianoTerr<strong>it</strong>oriale di Coordinamento della Provincia di Cuneo – per conto della coop. CAIRE diReggio Em<strong>il</strong>ia.15. <strong>Ostellino</strong> I., Vivalda G. ed Alii, 2000 - Realizzazione Video sul Parco Fluviale del Po torinese– edizioni Publiviva in collaborazione con La Stampa e Rai-Sat.<strong>16</strong>. <strong>Ostellino</strong> I., 2000 –“Linee guida per l’applicazione della legge regionale 17 novembre 1983n. 22 “Interventi per la salvaguardia e lo sv<strong>il</strong>uppo di aree di elevato interesse botanico” (B.U.30 novembre 1983, n. 48).17. <strong>Ostellino</strong> I., 2001 – Premio Montagne Olimpiche in Fiore. Relazione di perizia sugliallestimenti proposti dai 26 Comuni aderenti all’iniziativa. ATL 2 Pinerolo.18. <strong>Ostellino</strong> I., 2002 – Ciclo lezioni Scuola di specializzazione in Parchi e Giardini – <strong>Torino</strong>Univers<strong>it</strong>à.19. Scuola di Direzione Aziendale SDA Bocconi. Qualifica di partecipazione al corso Il SistemaTuristico Locale. 13 14 novembre 2002.20. <strong>Ostellino</strong> I., 2003 – Redazione documenti amministrativi per organizzazione Pianta organicadell’Ente di gestione del Parco naturale di Stupinigi. Consulenza per conto dell’Ente.21. <strong>Ostellino</strong> I., 2003 – Incarico per stesura Piano d’Area del Parco naturale di Stupinigi.Consulenza per conto dell’Ente di gestione.22. <strong>Ostellino</strong> I., 2005 – Mostra di fotografia “Fotografia di un Parco.”. Direzione ed ideazioneesposizione.23. <strong>Ostellino</strong> I., 2008 – Progetto della Biennale dell’Osservatorio del Paesaggio dei Parchi delPo e della Collina torinese “Paesaggio zero”. Direzione ed ideazione esposizione e s<strong>it</strong>o web.24. <strong>Ostellino</strong> I., 2008-2009 - Membro della commissione della Giuria del concorso di idee“Paesaggi Liquidi” della Biennale del Paesaggio della Provincia di Reggio Em<strong>il</strong>ia.<strong>Curriculum</strong> <strong>dr</strong>. I. <strong>Ostellino</strong> 6

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