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ristoguida - Torino Magazine

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fois grasd'ocaplinconsugod'arrostotroccoliconricottaenoccioletiramisùconyogurtecaramellogirellodifassoneconsalsatonnatafilettoditonnoconpanuradifruttaseccaflandispinaciconfondutaetartufoneronodinodimaialeincrostadiRubatàinsalatadigallinaconmelogranorisottoconagnelloallaliquiriziapaccheriallaprocidanapanigaccio<strong>ristoguida</strong>di <strong>Torino</strong> <strong>Magazine</strong>


istoguidaa cura della redazione<strong>ristoguida</strong>AI NOVE MERLIVia Rapida ai Castelli, 10 – Piossasco (To)Tel. 011.9041388www.novemerli.itChiuso domenica a cena e lunedìPrezzi: 55 euroIn un sontuoso castello, consigliato a chi cerca una location intimaa pochi chilometri da <strong>Torino</strong>. L'eleganza del locale è sottolineatadal maestoso parco e all'interno da luci soffuse e coloripastello. È anche un posto incantevole dove poter celebrare cerimonie.Proposte originali per questi mesi, come: ravioli del plindi seirass e zucchine con fiori di zucchina canditi e parmigianodelle vacche rosse; gamberi sulla pietra di Luserna e parsè dicedro e pepe nero con minestra di finocchi e zafferano.AL CACIMPERIOVia Lamarmora, 17/8 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.548467www.cacimperio.itChiuso sabato a pranzo e domenicaPrezzi: 35-40 euro, vini esclusiGli amanti della carne conoscono indubbiamente questo indirizzoesclusivo in cui arrivano tagli pregiati da tutto il mondo.Un'attenzione particolare è riservata ai piatti della tradizione piemontesecon protagonista indiscussa la carne, tagliata davantiagli ospiti. La sera i clienti sono accolti con un aperitivo accompagnatodal 'Cacimperio' (ricetta antesignana della fonduta) servitocaldo. Completa il menù la cantina, con più di 300 etichettee una deliziosa scelta di dolci fatti in casa.AL CASTELLOPiazza Baden Baden, 1 – Moncalieri (To)Tel. 011.641203Sempre apertoPrezzi: 30 euro, vini esclusiPer una cena romantica la scelta ricade sul ristorante Al Castello,situato proprio sotto il Castello di Moncalieri. I piatti sono selezionatia seconda delle stagioni per poter garantire ai clienti la freschezzadei prodotti. «Per questi mesi l'offerta gastronomica delristorante pone l'attenzione sui sapori piemontesi, in particolarequelli della carne e del formaggio». La cantina è ricca di vini accuratamenteselezionati.AL GARAMONDVia Pomba, 14 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8122781www.algaramond.itChiuso: sabato solo a pranzo e domenica tutto il giornoPrezzi: a pranzo piatti unici dai 15 ai 25 euro, menù alla carta55 euro, bevande escluse; menù 'degustazione territorio' 4 portate38 euro, menù 'degustazione mediterraneo' 42 euro, acquae caffè inclusi.Consigliato ai turisti perché a due passi da piazza San Carlo, vicinoalle attrattive del centro e facilmente raggiungibile con i mezzipubblici, il locale è aperto dal 1999 ed è l'ideale per chi intendefare un tuffo nel passato; è situato in via Pomba, infatti, in unpalazzo dell’800, all’epoca adibito a scuderia per il reggimentodei Dragoni Piemontesi. «Per i primi mesi caldi – spiega SantinoNicosia, chef e patron del locale – la cucina propone cous cousdi calamari e pomodori essiccati su vellutata di piselli all'anice,spaghetti al caviale di riccio di mare, guancia di vitello brasata suvellutata di sedano rapa, tiramisù alla 'nostra maniera'».ALL'ANTICA VIGNAStrada Maiole, 56 – Fraz. Testona – Moncalieri (To)Tel. 011.6470640www.ristoranteanticavigna.comChiuso lunedìPrezzi: 35-40 euro vini inclusiGli amanti della storia riconoscono in questo indirizzo un'oasi deitempi perduti, perché la dimora di caccia ottocentesca 'LaVigna', onorata dalle frequenti visite di famosi personaggi quali ilsovrano Vittorio Emanuele, oggi è custode del ristorante tradizionaleomonimo. Lo chef Franco Aggazio dedica i piatti primaverilia sapori dalla bontà indiscussa: le quenelle di patate con cremadi funghi e tartufo nero, il brasato, lo stracotto e i filetti o le costoletted'agnello. La carta dei dolci propone delizie come il tiramisùcon yogurt e caramello. Ideale anche per cerimonie.ANTICHE SEREVia Cenischia, 9 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.3854347Aperto solo a cena e chiuso la domenicaPrezzi: 35 euroAmbiente retrò: è uno dei pochi locali rimasti intatti nel tempo.Situato in una piccola traversa di via Monginevro, il locale è lontanodal caos del centro città. Appena arrivati ci si accomoda perun aperitivo nel cortile interno con la copertura di uva fragola, poisi prosegue con la cucina tradizionale: insalata russa con maionesefatta in casa, frittatine di erbette, tagliatelle con asparagi,guancette di vitello arrosto con patate. Come dolce: fragole conzabaione oppure con vino rosso.ARCADIAGalleria Subalpina, 16 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.5613898Chiuso domenicaPrezzi: menù 'Subalpino' 42 euro, 'Sushi' 38 euroPosto elegante e fashion per il ristorante di Chiambretti, dentro lasalottiera Galleria Subalpina, ideale, vista la sua posizione, per ipranzi di lavoro. Indirizzo in cui poter apprezzare sia sushi che cucinaitaliana. Novità per i prossimi mesi il 'Bento Box' (scatola tipicagiapponese che contiene un po' tutte le specialità asiatiche).Particolarmente apprezzata la mousse di gianduia e la charlotte.BOTTEGA BARETTIVia S. Anselmo 28/F – <strong>Torino</strong>Tel. 011.7900331www.pizzerietorino.itChiuso a pranzoSe volete andarci a cena è d'obbligo la prenotazione, perché questolocale ben gestito è sempre pieno. Le luci sono soffuse e troveretesicuramente qualcuno che conoscete perché in città è tappa quasifissa per i torinesi (soprattutto per 'quelli della notte'). Situato in zonaSan Salvario, offre piatti ben selezionati sulla carta che include carne,polletto, salsiccia e soprattutto un'ottima pizza. Un menù da accompagnarecon birre artigianali, tra cui da provare la 'Birra Cruda'.CANTINE RISSOCorso Casale, 79 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8195531www.cantinerisso.comChiuso sabato a pranzo e domenica a pranzoPrezzi: 25-30 euro vini inclusiDéhors estivoAffacciato su piazza Borromini, dedicato a chi ama frequentaresempre lo stesso posto (di tradizione piemontese) cambiandomenù ogni giorno. Nella storica piola ('osteria' in piemontese)risalente a inizio '900, l'atmosfera è familiare, per accogliere almeglio i clienti con i sapori tradizionali. Il menù propone flan dicarciofi, la zuppa di ceci, castagne e rosmarino e quella di legumicon farro, la ribollita, il risotto di zucca e salsiccia, gli gnocchialla bava, il guanciotto al vino rosso con polenta, lo stinco insalsa di melograno. La cantina propone oltre 400 etichette.CAPRICCIOLIVia San Domenico, 40 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.4368233 – 011.595221www.ristorantecapriccioli.comChiuso lunedì tutto il giorno e martedì a pranzo (su richiestasempre aperti)Prezzi: 50 euro, vini esclusiDéhors estivoUno degli indirizzi più apprezzati e riconosciuti per i piatti ittici,Capriccioli, dallo stile elegante e curato, è specializzato in cucinasarda. Ideale sia per cene romantiche che di lavoro, per fare sempre'bella figura'. Gino e Donatella Simbula, titolari di questo ristorante,offrono tutta la loro passione per la qualità del pesce fresco.«Suggeriamo tartare di sugarello con capperi lacrimella e scalogno –racconta Donatella – trancio di branzino con carciofi Sardegna scottatie olive taggiasche, krapfen fatti in casa con crema pasticciera. Unbuon vino per accompagnare il Timorasso Martin di Martinetti».CASA VICINA – GUIDO PER EATALYVia Nizza, 224 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.19506840www.casavicina.itChiuso domenica a cena e lunedìPrezzi: 80 euroDopo aver fatto un giro tra le tante prelibatezze, recatevi al pianoinferiore del complesso di Eataly, con accesso al fondo sulla sinistra:rimarrete stupiti dalla viva creatività nei piatti della CasaVicina. Frequentatissimo da manager per appuntamenti di lavoro,è anche meta di turisti o di chi intende concedersi un buonpiatto prima di andare al cinema (è a due passi dal LingottoPathè). Nell'osteria si trova il mitico hamburger con spinaci ecopertura di nocciole, oltre a insalata russa con battuta di tonnosott'olio e dolce contrasto alla frutta.CASCINA DI CORTEVia Amedeo di Castellamonte, 2 – Venaria Reale (To)Tel. 011.4599855www.cascinadicorte.itChiuso domenica sera e lunedì tutto il giornoPrezzi: 30-40 euro, vini esclusiIdeale per una gita fuori porta in qualsiasi periodo dell'anno,approfittando magari di una visita alla Reggia di Venaria.Affacciata sui giardini della Reggia, la Cascina di Corte è un connubiotra sperimentazione e tradizione e appaga ogni tipo di forchettacon proposte di mare e di montagna: involtini di peperonenasello al bagnetto verde, costolette d'agnello ai profumi dell'ortoe salsa all'aglio dolce, croccante al sesamo con ganachedi fonduta. Previsto il déhors esterno a giugno.CHEN LONVia Principi d'Acaja, 35 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.4345441Chiuso lunedìPrezzi: a pranzo menù a 9 euroDéhors estivoReso noto dal passaparola, è forse il più apprezzato cinese dellacittà. Alle spalle di piazza Benefica, non è il tipico locale dell'immaginariocollettivo ed è riconosciuto ottimo anche dai più critici.Di recente ristrutturazione, propone grandi classici e piattireinventati: anatra croccante aromatica, stuzzichini di pollo e verdure,vasta scelta di ravioli assortiti, frittelle di zucca con ripienodi crema di sesamo nero con gelato al tè verde.CHEZ REMO TORINOVia Rivalta, 51 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.331641www.pizzeriaristorantechezremo.comChiuso lunedìDéhors estivoChi adora la pizza qui non può sbagliare: sottile, gustosissima eleggera. Atmosfera intima, rustica ed a tratti bohémien. Ormai èfamosa la farinata piemontese cotta in forno a legna. La pizzapiù rinomata è la Pizza dell'Amicizia, che si mangia tutti insieme,fino ad un massimo di 5 persone su dei piattoni rotondi di ceramicafatti a mano e provenienti dalla Sicilia. Luca, il gestore, nonlascia nulla al caso come dimostra l'esposizione dei dolci sicilianifatti in casa (dalla mamma).IL CIRCOLO DEI LETTORIVia Bogino, 9 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.4326828www.circololettori.itChiuso domenicaPrezzi: 55 euroNato da poco all'interno di Palazzo Graneri, ha già il suo 'giro dihabituè'. Ideale dopo un appuntamento al Circolo dei Lettori (traconferenze, workshop e laboratori...), il ristorante vanta unambiente d'epoca con quadri di artisti piemontesi. Un po' difficoltosoda trovare perché non ci sono insegne, ma altrettantointeressante. Il menù della casa: terrina di salmone selvaggio,gnocchetti di patate con ragù di coniglio di Carmagnola. Daapprezzare l'offerta dell'aperitivo e del predessert (il suo obiettivoè solleticare la voglia di dolce).COMBAL.ZEROPiazza Mafalda di Savoia – Rivoli (To)Tel. 011.9565225www.combal.orgChiuso domenica e lunedì, sempre a pranzoPrezzi: menù ‘Combal’ 100 euro, menù ‘degustazione.zero’ 160euro, alla carta 90 euro, vini esclusiChef sperimentale, Davide Scabin è conosciuto in tutto il mondo,e ha ispirato anche il film 'Tutte le donne della mia vita'. Giocacon forme e colori presentando piatti unici: dall'Empire StatePeppers (un carosello di peperoni quadri di Carmagnola) allechitarre alla salvia (spaghetti freschi con fois gras d'oca, animellee salsa ravigote). Come secondo piatto è consigliata la zuppadi pesce asian style. Il punto forte tra i dolci è invece la tortaNonna Papera.zero (cheesecake e composta di mirtilli).CONSORZIOVia Monte di Pietà, 23 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.2767661www.ristoranteconsorzio.itChiuso sabato a pranzo e domenicaPrezzi: 45 euroFa parte dell'alleanza tra i cuochi italiani e i presidi slow food.Questo locale informale e simpatico è un indirizzo utile per chi sitrova in centro all'ora di pranzo. Critica e pubblico l'hanno giànotato, e pensare che esiste solo dal 2008... Cucina basata sull'essenzialitàe particolare attenzione al bio. Il titolare invita a provarele frittelle di erbe di campo, i ravioli di cervella e per concluderecon un dolce consiglia la terrina di cioccolato e nocciolecaramellate.IL CONVITO DELLA VENARIARISTORANTE CAFFÈ CULTURALEVia Andrea Mensa, 37/g – Venaria Reale (To)Tel. 011.4598392www.ilconvitodellavenaria.itChiuso domenica sera e lunedìPrezzi: menù degustazione 35 euro e 45 euro, vini esclusi; allacarta 45-50 euro, vini esclusi; menù bistrot a pranzo 20-25euro, vini esclusiSe siete in visita alla Reggia Reale, vi consigliamo la sosta pranzoin un ambiente raffinato come Il Convito della Venaria, in cuisi possono provare piatti in pieno relax. «Per questa primavera –rivelano i titolari Christian e Lucia Contu – il menù prevede spaghettidi kamut con triglia, cipolla rossa, uvetta e bottarga dimuggine, voulevant con variazione di pesca sciroppata». Previstiper la sera i menù degustazione 'Dal territorio' a 43 euro e'L'insolito' a 54 euro.DAI SALETTAVia Belfiore, 37 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.6687867www.ristorantedaisaletta.comChiuso domenicaPrezzi: 35 euroConsigliata sia ai buongustai che a chi ama la San Salvario bynight e cerca un buon ristorante prima di un drink in uno dei millelocalini intorno... Una trattoria che si fa sentire per i profumi e icolori di un tempo e che accompagna la cucina tradizionale abottiglie di livello. Stagione all'insegna degli asparagi, proposticon: rustico alla piemontese (7 assaggini in un piatto unico),panzerotti di magro con nocciole e rucola, il tesotto alla senape.Per addolcire il palato, zuppa inglese preparata in casa, cometutti gli altri dolci.DAIICHIVia IV Marzo, 5Tel. 011.4368472www.daiichi.itChiuso sabato a pranzo e domenicaBen piazzato nella <strong>Torino</strong> del Quadrilatero (di fronte al Duomo),garantisce cucina giapponese e thailandese. Frequentato soprattuttodai giovani e da 'quelli delle notti torinesi'. Anche menù takeaway. Il titolare Tati, noto in passato per le serate da Giancarlo aiMurazzi, è la personalità del locale e consiglia 'Pad Thai' (piattotipico thailandese a base di tagliatelle di riso saltate con uovo,gamberi, verdure, tofu, anacardi e germogli di soia) e 'YamMamuang Salmon' (insalata a base di salmone scottato alla piastrae mango verde arricchita da anacardi e menta).DALIACorso Bramante, 25 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.3192422www.orientaldalia.itChiuso lunedìDedicato a chi ama la cucina giapponese (in quantità generosa...)in un contesto attualissimo. Lo caratterizzano l'armonia e ilgusto orientale abbinato alla modernità del design: ampie vetrateper illuminare al massimo e valorizzare l'equilibrio dei suoicolori. La filosofia del Dalia è 'all you can eat', il buffet a prezzofisso, ricco di pietanze calde e fredde che permette di servirsi più280 281


istoguida<strong>ristoguida</strong>analcoliche esotiche. Si possono consultare libri di cucina, saggistica,olistica, fotografia o di arredamenti di interni, esotici enon. È disponibile una connessione internet Wi-Fi. Propostadell'Afro Combo: piatto combinato con un letto di riso, semola ofarro perlato cotti a vapore e affiancati da specialità provenientida tutto il continente africano.MARE NOSTRUMVia Matteo Pescatore, 16 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8394543www.ristorantemarenostrum.itChiuso a pranzo e domenicaPrezzi: 65 euroPassaparola a <strong>Torino</strong> per questo 'Angolo di Meridione'. Semprepesce fresco ed è per questo che il menù cambia giornalmentein base alla disponibilità con ricette semplici per non alterar ilsapore delle materie prime. L'antipasto è una degustazione divari bocconcini di diversi tipi di pesce preparati a fantasia dellochef. Per continuare bistecca di tonno rosso di Mazara del Valloalla piastra, accompagnata da confettura casalinga di cipollerosse di Tropea. Da provare il fritto misto di paranza. I dolci sonosempre fatti in casa.MONFERRATOVia Monferrato, 6 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8190674 – 011.8190661www.ristorantemonferrato.comChiuso domenicaPrezzi: 40-45 euro, vini esclusiDéhors estivoIn zona Gran Madre, è un locale ormai storico ed è perfetto pergustare i migliori sapori della cucina tipica piemontese. Le ampiesale raffinate e la disponibilità ad ospitare lavori di artisti rendonoquesto ristorante un locale unico nel suo genere. Il personaleinvita a dare un'occhiata al menù primaverile: asparagi, agnolotti,tortino di ortiche luvertine, arrosto, finanziera. La carta deidolci propone bonet all'albese e pesche ripiene all'amaretto. Lacarta dei vini è ricca di etichette regionali.OHASHIC.so Regina Margherita, 167 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.4732188www.ristorantegiapponeseohashi.itChiuso domenica e lunedì a pranzoPrezzi: menù completo 37 euroUna cucina non solo da gustare ma anche da ammirare, perquesto ristorante giapponese e sushi bar. Generosa ospitalità inchiaro stile orientale, design elegante ed essenziale, sono le qualitàche attirano personalità del mondo dello sport e dello spettacolo.Lo chef di scuola nipponica delizia i suoi clienti con piattidi sushi, sashimi, tempura, yakitori, noodles e di pesce. Ottimeanche le specialità filippine. Offre diversi tipi di menù sia a pranzoche a cena.OINOSVia della Rocca, 39 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.835084Chiuso domenicaIl leitmotiv è il pesce. Nuovo locale l'Oinos, già presente aSiracusa, che a marzo ha aperto i battenti a <strong>Torino</strong>, un mix tranipponico e siciliano. Valentina, la giovane proprietaria e chef delristorante, invita a provare: Tataki di tonno siciliano in crosta dinocciole piemontesi e arance, variazione di carne cruda di fassone'La Granda', spaghettone alla chitarra con spada, pomodorosecco e menta, mattonella di ricotta con agrumi e cioccolato fondentesu salsa di pistacchi. Inoltre si propone il 'Susciliano': sushimediterraneo rivisitato.OSTERIA DEL PALUCHVia Superga, 44 – Baldissero Torinese (To)Tel. 011.9408750www.ristorantepaluch.itChiuso domenica sera e lunedìPrezzi: 50 euroAntica stazione di posta, nota nel 1905 come Osteria deiCacciatori. L'Osteria del Paluch riceve i suoi ospiti diffondendo musicacon un vecchio giradischi. Per questa stagione il menù propone:robiola fresca mantecata con sedano rosso e ravanello lungo di<strong>Torino</strong>, lombata di vitello alla giardiniera, carlotta di pesche e zabaione.Inoltre dispone di un vasto assortimento di formaggi delPiemonte e il pane è prodotto in casa con farine di mulino a pietra.PARLAPA'Corso Principe Eugenio, 17 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.4365899www.parlapa.comChiuso domenica e festiviPrezzi: 40 euroÈ un continuo via vai, perché qui basta gustare anche un piatto'al volo' per essere contenti. Vasta scelta di vini autoctoni daammirare in vetrina, provenienti da aziende agricole e piccoliproduttori. Tavolini sparsi che si riempono di gente diversa e ilmenù cambia tutti i giorni in base alla disponibilità della materiaprima. Prodotti sempre di stagione, grande varietà di carne: dallabattuta alla costata al filetto, cotta nei più svariati modi.PARVA DOMUSVia Casa Porta, 51 – Cavagnolo (To)Tel. 011.9151811www.parvadomus.itAperto solo su prenotazionePrezzi: 25 euroUn luogo un po' fuori mano in cui è richiesta la prenotazione madal 2008, questo ristorante è entrato a far parte delle eccellenzedel torinese. Situato sulle colline del Monferrato in una villa ruraledi fine '800, offre anche servizio di bed&breakfast. La titolare consiglia:«le crescentine fritte con salumi dei nostri maiali allevati allostato brado, gnocchi con le ortiche e patate alla fonduta di gorgonzola,torta della casa con lamponi caramellati coltivati dall'aziendastessa». Il pasto è allietato da musica di violino e pianoforte.PASTA E... BASTAVia Madama Cristina, 116 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.6963342www.ristorantepastaebasta.comChiuso domenica a pranzoPrezzi: da 20 euro, vini inclusiDéhors estivoAmbiente vivace nel ristorante Pasta e basta, ideale per chi esce dalTeatro Colosseo e può trovare aperto fino all'una e mezza di notte.Già nel nome porta il piatto per eccellenza degli italiani: la pasta.Tuttavia, oltre al menù riservato ai primi piatti, lo chef offre anchesecondi di carne e di pesce. Per questa primavera la cucina suggerisceraviolacci dello chef ripieni di pesce, tartare di tonno fresco eper accompagnare un Gavi di Broglia. Le grandi porzioni di pasta ei prezzi modici lo rendono il luogo ideale per le rimpatriate tra amici.PIZZOTTOVia Nizza, 223 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.6598670www.ilpizzotto-to-glutenfree.comChiuso domenicaFinalmente pizza per celiaci! Ristorante certificato per la cucinasenza glutine. Dall'antipasto al dolce, tutto è fatto in casa tutti igiorni. Possibilità di ordinare la propria torta di compleanno sempregluten free. I celiaci (e non) potranno apprezzare l'insalatina dipolpo e gamberetti con carciofi e parmigiano, gnocchetti senzaglutine con speck e zucchine, tartare di vitello di fassone concastelmagno. Da segnalare che il condimento cambia in base allastagione. La pizza è disponibile nelle due diverse preparazioni.RISTORANTE SOLFERINOPiazza Solferino, 3 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.535851www.ristorantesolferino.comAperto tutti i giorni pranzo e cenaPrezzi: 35-40 euro, vini esclusiDéhors esternoNei pressi dell'incantevole fontana di piazza Solferino, troviamoquesto ristorante tutto piemontese, dove la qualità è garantita daiquarant'anni di esperienza del locale. Posizione ideale per chi è ingiro ad ammirare la città. Tra le specialità primaverili, lo chef suggeriscela carne cruda battuta al coltello, lo sformato di asparagidi Santenà alla parmigiana, i tajarin al ragù di fassone, gli gnocchial castelmagno, la tagliata di fassone. Completano l'offerta centoventietichette di provenienza regionale e nazionale.SANTA POLENTAVia Barbaroux, 33 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.5612226Chiuso domenicaCon il suo stile provenzale, è uno dei locali più caratteristici delcentro. La specialità è ovviamente la polenta, rigorosamente diMais Otto File e macinata a pietra. Elena Mastellotto, la titolare,si preoccupa personalmente di reperire giornalmente i prodottiche sceglie dai contadini del mercato: la carne è dell'associazioneLa Granda, l'olio extra vergine di oliva biologico è dell'aziendaNicola Alberti di Ragusa, il pane proviene dal Forno del Borgodi Avigliana, ecc. Non vengono mai utilizzati prodotti industrialie/o surgelati. Consiglia: friciulin di erbette di campo e fiori, polentae verdure fresche con pesto di pistacchi. Curiosità: gli oggettiesposti sono in vendita!SCANNABUELargo Saluzzo, 25/h – <strong>Torino</strong>Tel. 011.6696693www.scannabue.itChiuso a pranzo (escluso sabato e domenica)Déhors estivoFondato da due architetti che hanno portato estro e passione,il locale si veste di un'atmosfera sobria ma raffinata, che ricordai salottini inglesi. Propone piatti tipici della tradizione piemonteseaccompagnati da più di 240 etichette di vini italianie francesi. Il titolare consiglia per i prossimi mesi: «Gnocchifatti in casa con asparagi, speck e provolone piccante, merluzzoall'amo su purea di patate all'olio con pomodorini, capperie olive e per concludere tiramisù sempre fatto in casa».SCUDO DI FRANCIAVia Principe Amedeo, 30 – Agliè (To)Tel. 012.433354scudodifrancia.itChiuso domenica sera e lunedìPrezzi: menù degustazione 25-30 euroDehior estivoAd Agliè, paese dei torcetti e dove è stata girata Elisa diRivombrosa. Trattoria tipica che fa degli agnolotti alla piemontesecon fonduta e nocciole uno dei suoi piatti forti. Possibilità dipranzo e cena all'aperto. In vista per gli ospiti buone bottiglie divino, un vanto per il locale in quanto Agliè è città del vino dal2002. Novità inaspettata la proposta di degustazione di cucinamessicana.SLURP!Via Massena, 26 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.5625366www.slurptorino.itSempre aperto, sabato e domenica brunchPrezzo: 25-28 euro con un calice di vinoDéhors esternoFood e design, frequentato soprattutto dai giovani, è noto per ilsuo brunch del weekend. Gioca con i colori e i materiali, per questolo Slurp! risulta molto accattivante. Come il ristorante, anche ipiatti fanno la loro bella figura: Uovo Paolo Parisi (crema di mandorle,carciofi scottati, scaglie di parmigiano e uovo al forno infagottino di pasta filo), Linguina Benedetto Cavalieri mantecato conpesto di basilico e cozze, e per concludere crostatina con cremadi limone, gelato fior di latte e zuppetta tiepida di fragole.SOTTO LA MOLEVia Montebello, 9 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8179398www.sottolamole.euChiuso lunedìPrezzi: menù degustazione 35-37 euro, vini esclusiNoto per la cucina piemontese e per la vista Mole. Piatti semprenuovi e prelibati, attenzione per la qualità delle materie prima;pasta, pane e dolci preparati nella sua cucina. Il menù alla cartapropone: insalata calda di coniglio e nocciole, tajarin al burro eparmigiano reggiano, ossobuco di vitello in umido. Riguardo perchi avesse intolleranze e/o allergie alimentari.SPACCANAPOLIVia Mazzini, 19 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8126694www.laspaccanapoli.itSempre apertoPrezzo margherita: 5 euroCaratteristica la pizza al metro, che permette di provare i più svariatigusti presenti sulla carta. La Spaccanapoli è anche ristorantee delizia i suoi clienti con un menù di farinate, piatti di terra e dimare. Il tutto arricchito con una ricca proposta di dolci dedicati allatradizione partenopea: zeppole, babà e tanti altri. Numerose anchele etichette dei vini provenienti da tutte le regioni italiane. A duepassi dal conservatorio Giuseppe Verdi e dal cinema Nazionale.STAZIONE SASSIPiazzale Modena, 6 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8997513www.stazionesassi.itChiuso lunedì e martedì a pranzoPrezzi: menù alla carta 20-40 euro, bevande escluse; pizze 6-11euro; menù degustazione cucina da 26 euro, menù degustazionepizza 14 euro, bevande escluseAtmosfera di inizio '900, le quattro sale includono il collegamentodiretto alla stazione del trenino diretto a Superga e un'esposizionecon componenti di tram storici torinesi. Massimiliano Bollo,chef del locale, rivede un po' le ricette regionali. Propone sformatodi porri con vellutata di raschera e gamberetti, riso Venere conmoscardini, filetto di maialino con zucca caramellata e radicchiotrevigiano, e giusta conclusione con mousse di pistacchi.TRATTORIA DELLA POSTAStrada Mongreno, 16 – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8980193www.trattoriadellaposta.comChiuso domenica sera e lunedìPrezzi: 30-35 euro, vini inclusiDéhors internoIl ristorante in stile rustico, si trova in zona Sassi, nato insiemealla casa nei primi dell'Ottocento quando c'era l'osteria con stallaggioper il cambio dei cavalli. Molto apprezzato per la varietàdi piatti nel menù. Lo chef propone antipasti freddi misti diverdure e carpione, agnolotti, vitello tonnato e carne cruda.Come dolci torta di mele e gelati artigianali. Molto ricca anchela cantina, con etichette regionali dal prezzo ragionevole.TRATTORIA DELLA VIGNAVia San Francesco di Sales, 188 – Carmagnola (To)Tel. 011.9710199www.trattoriadellavigna.itChiuso lunedì a cena e martedìPrezzi: 45 euroDéhors estivoPrima trattoria biofood (dalle verdure alle farine, dall'olio ai formaggi)i cui prodotti provengono da aziende biologiche certificatee a km zero. Il menù sottotitolato nel dialetto locale propone:vellutata di asparago con tuorlo d'uovo e crostini dipane al burro, agnolotti ripieni di asparago e toma di Bra serviticon burro e salvia, faraona ripiena di bottaggio servita suflan di patate. Possibilità di prenotare serate a tema.TRATTORIA SAN DOMENICOStrada della Pronda, 15/b – <strong>Torino</strong>Tel. 011.701674www.trattoriasandomenico.itChiuso domenica sera e lunedìPrezzi: menù alla carta 35-40 euro, bevande incluse. Menùpersonalizzati per comitive e cerimonieDéhors estivoUno dei must è la zuppa di cozze. Dal 1969 la famigliaCorona porta in tavola pietanze di pesce, mescolando la cucinapiemontese con quella sarda. Pesce sempre fresco, formaggioe prosciutto appena tagliati. Tra le proposte primaverili,polpi alla mediterranea, ravioli alla crema di gamberi, tranciodi ricciola al limone, filetto di orata alla vernaccia e moltissimealtre portate. Luogo semplice, vicino a Grugliasco.VÒVia Andrea Provana, 3/d – <strong>Torino</strong>Tel. 011.8390288www.ristorantevo.itChiuso sabato a pranzo e domenicaPrezzi: 60 euroSobria eleganza e cura nei dettagli. Nato dall'amicizia deigiovani Stefano Borra e Luca Cossu, si presenta come unlocale dalle dimensioni contenute, in modo da concentrarela loro arte ed offrire il meglio. Per i prossimi mesi consigliano:insalatina di mare con calamari, gamberi e polpo cotti abassa temperatura, con fagioli borlotti, profumata allo zenzero;degustazione di agnello: costolette dorate al pan brioche,cosciotto in pasta croccante, la sella confit a bassatemperatura.284 285

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