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Agopuntura e oli essenziali - Popolis

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INDICEINTRODUZIONE 2LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE 3MTC E OMEOPATIA 6BIOIMPEDENZIOMETRIA 9LA MTC E LE DILUIZIONI IN OMEOPATIA 11MTC E OMOTOSSICOLOGIA 15L’USO DEGLI OLI ESSENZIALI IN MTC 21CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEGLI OLI ESSENZIALI SCELTI 23CORRELAZIONI TRA I MERIDIANI DI POLMONE, DI GROSSOINTESTINO E DI STOMACO CON GLI OLI ESSENZIALI 28CONCLUSIONI 38BIBLIOGRAFIA 411


LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESENella MTC la legge dei 5 Movimenti è uno strumento ideato per analizzarel’organizzazione ciclica della vita e concepito per chiarire che ogni essere vivente èperennemente in relazione con i vari sistemi oscillanti aperti che lo circondano.Per sistema oscillante aperto si intende una struttura materiale costituita da molecoleoscillanti che si trova in relazione sia con l’ambiente circostante sia con quello interno ase stessa.Secondo la legge dei 5 Movimenti la salute è mantenuta dall’insieme biologicamentepiù vantaggioso delle innumerev<strong>oli</strong> oscillazioni costituenti la fisiologia umana.La malattia è di conseguenza intesa come la perdita di una organizzazione ritmica edefficace che altera una precedente relazione biologica definita come “stato di salute”,per crearne una nuova temporaneamente accettata dall’organismo.La teoria dei 5 Movimenti si sviluppò nella stessa scuola filosofica in cui venneelaborata la teoria dello yìn-yàng, la “Scuola yìn-yàng”, chiamata a volte anche “ScuolaNaturalista”. Il principale esponente di questa scuola fu Zou Yan (ca. 350-270 a.C.).Inizialmente, la teoria dei 5 Movimenti ebbe prevalentemente implicazioni p<strong>oli</strong>tiche enaturalistiche. I filosofi di questa scuola furono molto stimati e anche temuti dagliantichi governanti cinesi, dal momento che affermavano di essere in grado diinterpretare i fenomeni naturali alla luce dei 5 Movimenti e trarre da essi conclusionip<strong>oli</strong>tiche. Per esempio, un certo governante veniva associato a un determinatoMovimento e ogni evento cerimoniale doveva accordarsi ad esso, sia come colore,stagione ecc.Inoltre, questi filosofi asserivano di poter predire la successione dei governantiriferendosi ai vari cicli dei 5 Movimenti.3


È utile riprendere in questa sede, commendandolo ulteriormente, il brano tratto dal“Shang Shu”:“I 5 Movimenti sono l’Acqua, il Fuoco, il Legno, il Metallo e la Terra. L’Acquaumidifica verso il basso, il Fuoco divampa verso l’alto, il Legno può essere piegato eraddrizzato, il Metallo può essere modellato e temprato, la Terra permette la semina, lacrescita e il raccolto. Ciò che bagna e discende (Acqua) è salato, ciò che divampa versol’alto (Fuoco) è amaro, ciò che può essere piegato e raddrizzato (Legno) è acido, ciòche può essere modellato e temprato (Metallo) è piccante, ciò che permette la semina ela crescita (Terra) è dolce”.Questo brano mostra chiaramente che i 5 Movimenti simb<strong>oli</strong>zzano cinque differentiqualità e stati dei fenomeni naturali. Inoltre, fa riferimento ai sapori correlati ai 5Movimenti e appare chiaro che tali sapori sono un’espressione intrinseca della strutturadelle cose (della loro composizione chimica, per usare un termine moderno) , piuttostoche il loro gusto vero e proprio.Da questo brano è evidente che i 5 Movimenti non sono cinque tipi di materiefondamentali bensì cinque tipi di processi.Nella MTC un ruolo fondamentale è rappresentato dai meridiani, definibili come unitàenergetico-funzionali che percorrono il corpo vivente interessando nel loro decorso unoo più organi/strutture interni.Essi formano un’unica entità ma sono separati dal punto di vista energetico: i meridianiappartengono all’Esterno (cioè agli strati energetici superficiali del corpo incluso pelle emusc<strong>oli</strong>), mentre gli Organi appartengono all’Interno (cioèagli strati energeticiprofondi del corpo, che comprendono gli Organi e le ossa).4


In caso di malattia, possono verificarsi dei problemi ai meridiani che però non hannoeffetti sugli Organi e viceversa. È molto importante capire (ed essere in grado diindividuare) quando la patologia si trova all’Esterno e riguarda solo i meridiani.Per esempio, se un paziente lamenta di avere male a una spalla lungo il meridianodell’Intestino Crasso, ma non accusa dei sintomi tipici dell’Organo Intestino Crasso, sitratta di un problema relativo solo al meridiano e gli Organi Interni non sono interessati.Se al contrario, una persona soffre da parecchio tempo di diarrea cronica con muco esangue nelle feci e dopo alcuni anni sviluppa un dolore alla spalla lungo il meridianodell’Intestino Crasso, possiamo affermare che il problema al meridiano può esserecausato dalla condizione patologica del corrispondente Organo Interno. Tuttavia, anchein questo caso è possibile che il problema dell’Organo Interno si sovrappongasemplicemente a una invasione occasionale nel meridiano di un fattore patogenoesterno.I meridiani e i loro corrispondenti Organi Interni possono essere paragonatirispettivamente ai rami e alle radici di un albero. I rami dell’albero possono esseredanneggiati dalla grandine, spezzati dal vento, seccati dal calore e dalla secchezzaeccessivi ma questi eventi non colpiranno le radici dell’albero; nel corpo umano questoesempio corrisponde a una patologia dei meridiani. Al contrario, se il suolo è moltopovero di nutrimento, le radici non riescono a estrarre abbastanza e soffrono, ciò nelcorpo umano corrisponderà a un patologia degli Organi Interni.5


MTC E OMEOPATIAOmeopatia e MTC possono essere agevolmente associate in quanto il loro “linguaggioprofondo” include straordinarie coincidenze.Le premesse per sincronizzare queste due terapie sono sia la conoscenza del rimedio inbase alla Materia Medica sia la scelta di quest’ultimo in base alla legge dei 5Movimenti.L’associazione tra Omeopatia e MTC, creando una sinergia tra entrambe, permetterisoluzioni sintomatologiche difficilmente ottenibili con il solo impiego di uno dei duemetodi.Comunemente la MTC associa all’<strong>Agopuntura</strong> la Fitoterapia, ma l’impiego di prodottiomeopatici in sostituzione dei rimedi Fitoterapici (Cinesi o Europei) può offrire duevantaggi:♦ Il rimedio omeopatico presenta una possibilità di danno iatrogenoindubbiamente minore rispetto al rimedio fitoterapico e questo ne ampliamoltissimo il campo di utilizzo che spazia dall’età pediatrica e termina nell’etàsenile avanzata.♦ Il rimedio fitoterapico è eccezionalmente idoneo alla formulazione iniettivamentre quello omeopatico è quasi sempre disponibile in formulazionesottocutanea, intradermica, intramuscolare e a volte endovenosa.6


La MTC e l’Omeopatia presentano alcune importanti similitudini che è bene ricordare: La prima è il concetto stesso di malattia, che mostra nel suo evolvere sequenzedi eventi dinamici spesso predeterminati. La seconda è la valutazione accurata della emotività del malato. La terza è la modalizzazione dei sintomi inerente i ritmi circadiani e circannuali.Ad es. il peggioramento di un segno clinico al mattino indica la prevalenza delmovimento Metallo. Il peggioramento primaverile degli allergici allegraminacee indica la prevalenza del movimento Legno. Il peggioramento all’unadi notte delle c<strong>oli</strong>che (di svariate etiologie) è ancora legato alla prevalenza delmovimento Legno. La quarta è data dall’organotropismo tipico del rimedio omeopatico che non èmai unico, ma multiplo. Ad es. un rimedio con organotropismo nei riguardi dellabocca è comunque in relazione con i meridiani MP e ST, in quanto loro stessi sicollegano alle labbra. La quinta è la relazione tra agopunto e rimedio omeopatico. Secondo il dott.August Weihe (1840-1896) i vari rimedi omeopatici possiedono unacorrispondenza specifica con ogni agopunto o gruppi di agopunti.7


ALCUNE DELLE PRINCIPALI CORRISPONDENZE DEI 5 MOVIMENTILEGNO FUOCO TERRA METALLO ACQUAStagioni Primavera Estate Nessuna Autunno InvernoFasi della giornata Mattino Mezzogiorno Pomeriggio Sera NotteDirezioni Est Sud Centro Ovest NordColori Verde Rosso Giallo Bianco NeroSapori Acido Amaro Dolce Piccante SalatoClimi Vento Calore Umidità Secchezza FreddoStadi di sviluppo Nascita Crescita Trasformazione Raccolta AccumuloNumeri 8 7 5 9 6Pianeti Giove Marte Saturno Venere MercurioYìn-YàngYàngminoreYàngmassimoCentroYìn minoreAnimali Pesce Uccelli Uomo MammiferiYìnmassimoCoperti daun guscioAnimali domestici Pecora Volatili Bue Cane MaialeCereali Grano Fagi<strong>oli</strong> Riso Canapa MiglioOrgani (yìn) Fegato Cuore Milza Polmoni ReneMassimo energeticodel meridianoVisceri (yàng)Massimo energeticodel meridianoOre 1-3 Ore 11-13 Ore 9-11 Ore 3-5 Ore 17-19VescicolabiliareIntestinoTenueStomacoGrossoIntestinoOre 23-1 Ore 13-15 Ore 7-9 Ore 5-7VescicaOre 15- 17Organi di senso Occhi Lingua Bocca Naso OrecchieTessutiTendiniVasisanguigniMusc<strong>oli</strong>PelleOssaEmozioni Rabbia Gioia Rimuginio Tristezza PauraSuoni Urla Riso Canto Pianto Gemiti8


BIOIMPEDENZIOMETRIAI punti dei meridiani in base alle regole della MTC manifestano un duplice ruolo:inizialmente ogni agopunto è un indicatore diagnostico, successivamente rappresentauna via per l’ingresso alla terapia.Infatti dopo aver completato la fase diagnostica il rimedio può venire anche iniettatonell’agopunto, aumentando la risposta terapeutica rispetto alla semplicesomministrazione orale di quel rimedio o nei confronti della classica stimolazione conl’ago del punto in oggetto.È possibile evidenziare ulteriormente la relazione tra Omeopatia e MTC mediante unBioimpedenziometro, che è usato anche nella metodica definita dall’Elettroagopunturasecondo Voll.Questo apparecchio misura la resistenza elettrica degli agopunti cutanei semplicementetoccand<strong>oli</strong> con un elettrodo. L’elettrofisiologia ci evidenzia che la caduta dellaresistenza elettrica negli agopunti cutanei è di fatto, nello stato di salute, mediamentecostante e poco marcata rispetto alla cute circostante. In caso di malattia invece i valoridi resistenza elettrica aumentano o diminuiscono nettamente a seconda sia del tipo dipatologia in atto che della costituzione della persona in oggetto. La diminuzione dellaresistenza elettrica cutanea è dovuta all’afflusso di acqua ed elettr<strong>oli</strong>ti nell’agopunto. Alcontrario un aumento della resistenza elettrica cutanea si ha per una diminuzione diacqua e ioni sia nell’agopunto che nelle zone circostanti, quindi c’è una maggioreconcentrazione di cellule rispetto alla cellularità standard di quel tessuto (quando sitrova in stato di salute).9


Questa condizione di aumento di resistenza elettrica cutanea dovuta ad unadeplezione di acqua, che corrisponde ad uno stato di aggregazione denso dellamateria, si manifesta nella condizione Yìn dell’agopunto.Invece quando c’è una diminuzione di resistenza elettrica per un aumento diidratazione del tessuto, che corrisponde ad uno stato di aggregazione rarefattodella materia, si ha una situazione Yàng dell’agopunto.La bioimpedenziometria sui punti di agopuntura ci aiuta anche nell’individuazione perun dato paziente del rimedio specifico (sia omeopatico che come <strong>oli</strong>o essenziale ofitoterapico).Somministrando per os oppure topicamente un principio attivo al paziente si puòosservare di quanto migliora, portandola verso la normalità, la resistenza elettricadell’agopunto in trattamento, procedendo per successivi aggiustamenti posologici erelativi controlli sulla cute.Dunque il modello bioimpedenziometrico permette, tramite una verifica strumentale, diindividuare i rimedi specifici nei riguardi delle patologie da trattare, tramite lastimolazione o l’inibizione degli agopunti.10


LA MTC E LE DILUIZIONI IN OMEOPATIAIl processo della diluizione omeopatica comporta una riduzione di principio attivo nelrimedio e quindi più ci si spinge verso le alte diluizioni più il rimedio possiede unaattività Yàng (data dall’aumento del contenuto acquoso nel rimedio stesso). Anchel’aumento delle succussioni e dinamizzazioni che si verifica in associazione ad unincremento della diluizione comporta una maggiore attività Yàng del rimedio.Questa correlazione con MTC è ben conosciuta anche sotto il nome di “LEGGEDELL’EFFETTO INVERSO DI ARNDT-SCHULZ” la quale afferma che stim<strong>oli</strong>deb<strong>oli</strong>, ovvero alte diluizioni (Yàng), eccitano l’attività biologica; al contrario stim<strong>oli</strong>forti ovvero le basse diluizioni (Yìn), inibiscono l’attività biologica tissutale, mentredosi medie modulano l’attività biologica delle cellule e degli apparati.Nell’ambito della legge dei 5 Movimenti:Il Legno si qualifica come Yàng potenziale (Yàng nello Yìn)Il Fuoco si qualifica come Yàng attualeLa Terra si qualifica come NeutralitàIl Metallo si qualifica come Yìn potenziale (Yìn nello Yàng)L’Acqua si qualifica come Yìn attualeI 5 Movimenti evidenziano anche le cinque modalità di prescrizione dei rimedi:1) Prescrizione Legno (Yàng nello Yìn).- Il medico parte dai sintomi materiali significativi per poi successivamentetrattare i sintomi mentali, cioè non materiali.11


- Nella tecnica prescrittiva si parte dalle basse diluizioni (Yìn) per salirerapidamente verso le alte diluizioni (Yàng)2) Prescrizione Fuoco (Yàng attuale)- Il medico ha come scopo il trattamento prevalente del settore psico-emozionaledel paziente- Nella tecnica prescrittiva si usano dosi uniche alle alte diluizioni ben oltre ilnumero di Avogadro (Yàng)3) Prescrizione Terra (Neutralità)- Il medico deve migliorare i meccanismi interstiziali di autoregolazione attivinell’essere vivente.- Nella tecnica prescrittiva si prescrivono diluizioni intermedie relative aisintomi sia generali che localizzati (Centro)4) Prescrizione Metallo (Yìn nello Yàng)- Il medico può migliorare le funzionalità organiche quindi materiali delpaziente.- Nella tecnica prescrittiva si usano basse diluizioni ripetute più volte al dì(Yìn)5) Prescrizione Acqua (Yìn attuale)- Il medico ha come obbiettivo il piano somatico-sintomatologico del paziente.- Nella tecnica prescrittiva si scelgono le basse diluizioni usate anchetopicamente (Yìn)Es.: l’applicazione locale di ARNICA TM come antiemorragico eantiedemigeno, oppure l’applicazione di THUJA TM sulle verruche.12


Prendendo in considerazione un settore più specifico dell’omeopatia, vale a direl’omotossicologia, troviamo delle caratteristiche estremamente interessanti ai finidell’applicazione della legge dei 5 Movimenti. Nella disciplina omotossicologica irimedi comunemente vengono preparati in “ACCORDO DI POTENZA”, cioèall’interno di un rimedio complesso si trovano tre diluizioni diverse: in genere si trattadella D 6 – D 30 – D 200 .Una Accordo di Potenza presenta quindi simultaneamente una prescrizione Metallo(cioè Yìn), Terra (cioè Centro) ed una Fuoco (cioè Yàng), ed offre la possibilitàall’organismo di selezionare ed utilizzare ciò di cui ha maggiormente bisogno.La frequenza di somministrazione di questi preparati in accordo di potenza ègeneralmente di due volte la settimana utilizzando la via iniettiva, oppure di due volte algiorno quando si preferisce la via orale.13


SISTEMI ORGANICI- PSICHECORRISPONDENZA TRA I 5 MOVIMENTI E LA TAVOLA DELLE OMOTOSSICOSIFASI UMORALI FASI DELLA MATRICE FASI CELLULARILegno (Yàng) Fuoco (Yàng) Terra (Centro) Metallo (Yìn) Acqua (Yìn)Fegato, Colecisti Cuore, Int. Tenue Milza, Stomaco Polmoni, Colon Rene, VescicaFase diFase diFase diFase di escrezione infiammazione Fase di deposito Fase di impregnazionededifferenziazionedegenerazione(o Reazione)(o Neoplastica)Disturbi psichici oFunzionali,nervosismoSindromedepressiva,S. ipercineticaNevrosi, fobie,depressionenervosaDepressioneendogena, sindromepsichica organicaSchizofrenia,deficienzamentaleMania, CatatoniaCute e Annessi Sudorazione Acne Nervi Allergie Sclerodermia MelanomaSistema NervosoDisturbi diSclerosiMorbo diMeningiteEmicraniaconcentrazioneCelebraleAlzheimerGliosarcomaSistema SensorialeDegenerazioneLacrimazione, Congiuntivite, otite Calazio,Iridociclite, Tinnitus maculare,otorreamediacolesteatomaanosmiaAmaurosi, neoplasiaApparato Locomotore Artralgia Epicondilite Esostosi P<strong>oli</strong>artrite cronica Spondilosi Sarcoma, CondromaSistemaDisturbi cardiaci Endo-,peri-,MalattieInfarto delInsufficienza cardiacaEndoteliomaCardiocircolatoriofunzionalimiocardite coronarichemiocardioInfezione delle vie Calc<strong>oli</strong> vescicali, Infezioni croniche delleApparato UrogenitaleP<strong>oli</strong>uriaRene atrofico Carcinomaurinariecalc<strong>oli</strong> renalivie urinarieLeucocitosi, P<strong>oli</strong>citenia,Disturbi diAnemia,SangueReticolocitosiLeucemiasuppurazione trombocitosiaggregazione TrombocitopeniaLinfangite,Ipertrofia deiInsufficienza delLinfoma di Hodgkin eSistema LinfaticoEdema linfatico tonsillite,Fibrosilinfonodisistema linfaticonon-HodgkinlinfoadeniteSistema ImmunitarioApparatoGastrointestinaleSistema EndocrinoMetab<strong>oli</strong>smoPredisposizione adinfezioniGastralgie“Tensione” inregione tiroideaAlterazioni deglielettr<strong>oli</strong>tiDeficitimmunitario,infezioni acuteGastroenterite,gastriteTiroiditeDisturbi delmetab<strong>oli</strong>sm<strong>oli</strong>pidicoIporeattivitàGastrite spasticaGozzo, AdenomatiroideoGotta, AdipositàDIVISIONE BIOLOGICAMalattie autoimmuni,deficit immunitario einfezioni cronicheGastrite cronica,malassorbimentoTireotossicosi,Intolleranza al glucosioAlterazioniimmunitarie,AidsGastrite atrofica,cirrosi epaticaDisturbi delclimaterioBlocco delle reazioniCarcinoma dellostomaco, carcinomadel colonCarcinoma TiroideoSindrome metab<strong>oli</strong>ca Diabete mellito Blocco reattivo14


MTC E OMOTOSSICOLOGIATorniamo a definire con un altro linguaggio il concetto di malattia: l’organismo sidifende da noxe patogene o veleni, cioè dalle omotossine, e proprio questa lotta è ciòche noi chiamiamo malattia.L’omotossicologia ha identificato sei diversi gradienti di danno, corrispondenti adaltrettanti livelli di intossicazioni, che definisce sei diverse fasi omotossiche. Ogni faserappresenta l’espressione delle diverse capacità reattive dell’organismo, l’espressione dialtrettanti tipi di equilibri di flusso raggiunti dall’organismo per conservare la propriaomeostasi.Le 6 diverse fasi omotossiche sono state classificate e raggruppate a gruppi di due dalDott. Reckeweg in: UMORALI, FASI DELLA MATRICE, CELLULARI.A seconda dell’entità dell’aggressione e dell’integrità del sistema endocrinoimmunitario,l’organismo manifesta quadri clinici differenti che possiamo anch’essiclassificare in sei fasi. Nella sua tavola delle omotossicosi (che ordina le diversepatologie), Reckeweg rappresenta i vari gradi di reattività attraverso i quali l’organismocerca di mantenere o ripristinare il suo stato di salute. Ogni fase rappresental’espressione delle diverse capacità reattivo-infiammatorie dell’organismo, l’espressionecioè di altrettanti tipi di equilibri di flusso raggiunti dall’organismo per conservare lapropria omeostasi.Si distinguono due fasi cosiddette UMORALI, due fasi cosiddette della MATRICE edue fasi cosiddette CELLULARI.15


Le FASI UMORALIRappresentano situazioni patologiche in cui la prognosi è favorevole in quantoespressioni di una buona reattività. In queste fasi il carico omotossinico èlocalizzato a livello dei vasi capillari (ematici e linfatici) e a livello del liquidoextracellulare.Troviamo:a) la Fase di Escrezione: le tossine non arrivano neanche in contatto con le celluleepiteliali delle mucose, ma vengono inglobate ed espulse con le escrezionifisiologiche.b) La Fase di Infiammazione (o Reazione): grazie al processo dell’infiammazionel’organismo neutralizza prima, ed espelle poi, le tossine penetrate nel sistemacircolatorio. Le FASI DELLA MATRICERappresentano situazioni patologiche in cui il carico omotossinico è localizzatodapprima a livello della matrice e poi a livello cellulare.Le due fasi della Matrice sono denominate:a) Fase di Deposito: in questo stadio di malattia l’organismo accantona a livelloconnettivale quelle “tossine” che gli emuntori non sono riusciti ad espellere.b) Fase di Impregnazione: a partire da questa fase le “tossine” sono localizzabilinon più a livello dell’interstizio, ma nei parenchimi; infatti esse vengonocanalizzate a livello organico verso un “locus minoris resistentiae”. Inglobate aquesto livello iniziano a destrutturare la cellula attaccando per primi i suoimeccanismi enzimatici.16


Le FASI CELLULARIRappresentano situazioni patologiche in cui la prognosi non è più favorevole, inquanto espressioni della scarsa reattività tipica di una alterazione lesionale.Si distinguono:a) La Fase di Degenerazione: il perdurare dell’accumulo di tossine determina,dopo il parziale blocco enzimatico, il danno dell’organulo intercellulare e ladegenerazione dei tessuti.b) La Fase di Dedifferenziazione (o Neoplastica): la stimolazione infiammatoriacronica della cellula può determinare la sua dedifferenziazione in celluleanomale che prenderanno il sopravvento sull’intero organismo.Nella tavola delle omotossicosi ideata dal Dott. Reckeweg le fasi della matrice(interstiziale) sono due: di deposito e di impregnazione;tra loro è posizionata la divisione biologica che rappresenta il confine tra le prime trefasi di impegno extracellulare (escrezione – infiammazione – deposito) e le successivetre fasi di impegno cellulare (impregnazione- degenerazione – neoplastica). Quindi sele due componenti della fase della matrice (di deposito e di impregnazione)corrispondono al movimento Terra, ne consegue che le prime due fasi extracellularisituate a sinistra nella Tavola sono in relazione ai movimenti Legno e Fuoco, mentre lesuccessive due fasi cellulari (di degenerazione e neoplastica) situate a destra nellaTavola sono in relazione ai movimenti Metallo e Acqua.Infatti Legno e Fuoco sono fasi Yàng che richiedono terapie omotossicologichecaratterizzate dalle alte diluizioni, invece Metallo e Acqua sono fasi Yìn che richiedonoterapie omotossicologiche create con basse diluizioni.17


Riassumendo, le fasi umorali di escrezione e di infiammazione sono in relazione con imovimenti Legno e Fuoco; le fasi della matrice interstiziale di deposito e diimpregnazione sono in relazione con il movimento Terra; le fasi cellulari didegenerazione e di dedifferenziazione sono in relazione con i movimenti Metallo eAcqua.Considerando queste osservazioni si apprezza come la sovrapposizione della Tavoladelle omotossicosi con la Legge dei 5 Movimenti possa offrire un unico metododiagnostico terapeutico utilizzabile in moltissimi pazienti; procedendo nelle indicazionipratiche le categorie dei punti che si possono più facilmente usare per iniettare i rimediomotossicologici sono i PUNTI SHU ANTICHI e i PUNTI SHU DEL DORSO. PUNTI SHU ANTICHII Punti Shu Antichi si trovano dove i meridiani sono più periferici e superficiali,quasi in corrispondenza del cambiamento di polarità Yàng-Yìn. Questi punti sonouna proiezione periferica dei 5 Movimenti, essendo cinque per meridiano sonocomplessivamente sessanta e si trovano ai quattro arti, dalle estremità delle dita aigomiti o alle ginocchia.Considerand<strong>oli</strong> in senso centripeto sono chiamati:1. jing distali (ting) o pozzo;2. ying (iong) o sorgente;3. shu (iu) o ruscello;4. jing prossimali (king) o fiume;5. he (ho) o mare.Avendo una disposizione logica secondo l’andamento dei 5 Movimenti, è necessarioricordare che nei Meridiani Yàng il punto jing distale corrisponde al Metallo, il18


punto ying all’Acqua, il punto shu al Legno, il punto jing prossimale al Fuoco, ilpunto he alla Terra.Nei Meridiani Yìn, il punto jing distale corrisponde invece al Legno, il punto yingal Fuoco, il punto shu alla Terra, il punto jing prossimale al Metallo e il punto heall’Acqua. PUNTI SHU DEL DORSOOgni organo (zang) e viscere (fu) è caratterizzato da punti di speciale valorediagnostico-terapeutico che sono localizzati al dorso (shu) e in regione toracoaddominale(mu), in modo del tutto analogico con la suddivisione metamerica deisistemi simpatico e parasimpatico.I punti shu si trovano sulla branca interna del decorso dorsale del meridiano diVescica Urinaria, a 1,5 cun dalle spinose, e sono di estrema importanza siadiagnostica che terapeutica. Ogni organo e viscere ha una sua corrispondenza con unpunto shu del dorso; pertanto può essere considerato come una spia dello statoenergetico del meridiano interessato. È soprattutto nelle patologie croniche chequesti punti sono stimolati, perché agiscono direttamente in profondità nell’organo onel viscere. Si utilizzano per tonificare lo Yàng, il vuoto di Yìn e anche quando visiano dei problemi agli organi di senso periferici.Tornando alla terapia un’altra tecnica non iniettiva, usabile sia per i rimediomotossicologici che per gli <strong>oli</strong> <strong>essenziali</strong>, è l’irrigazione dell’ago prima dell’infissionenella cute.19


Per irrigazione dell’ago si intende la tecnica di bagnare l’ago, prima di manipolarlo sulpaziente, con il principio attivo che si ritiene necessario. Questo metodo offre inoltre unvantaggio significativo che consiste nel non modificare la tecnica agopunturale classica.Non è da sottovalutare l’osservazione che sia gli <strong>oli</strong> <strong>essenziali</strong> che i rimediomotossicologici permanendo adesi alla superficie dell’ago, creano un ulterioreincremento della conduzione elettrica nell’agopunto e questo al fine di potenziarel’efficacia dell’agopuntura stessa.20


L’USO DEGLI OLI ESSENZIALI IN MTCGli <strong>oli</strong> <strong>essenziali</strong> sono miscele di sostanze aromatiche estratte dalle piante generalmenteper distillazione in corrente di vapore. Sono <strong>oli</strong> poco solubili in acqua, che si utilizzanopuri in picc<strong>oli</strong>ssime quantità. Gli <strong>oli</strong> <strong>essenziali</strong> hanno la peculiarità di essereottimamente assorbiti e veicolati dalla cute in pochi minuti. Questi <strong>oli</strong> chimicamenteappartengono alla famiglia degli idrocarburi terpeni, e possiedono la caratteristica diessere molto volatili e diffusibili.Hanno azioni generalmente complesse: da quelle antitossiche, energetiche, diuretiche, aquella più conosciuta che è in rapporto al potere antimicrobico.Sono presenti in molte famiglie botaniche e si formano in quantità più abbondanti inalcuni periodi di sviluppo della pianta: talvolta gli stessi <strong>oli</strong> prodotti in differenti zonedella pianta annoverano caratteristiche diverse tra loro.Gli <strong>oli</strong> <strong>essenziali</strong> possono essere usati per ottenere risultati differenti ad esempio: ridurreil dolore in corrispondenza di zone dolenti o stimolare la funzione di alcuni organianche distanti dal punto di applicazione.Questi <strong>oli</strong> possono essere utilizzati sulla cute in quanto presentano specifichecaratteristiche:1. Vengono velocemente assorbiti nella sede di applicazione2. Non presentano controindicazioni particolari se non in caso di specificheallergie.3. Funzionano bene sia per via transcutanea che per os.4. Si applicano indifferentemente bene sia sui punti locali sia sui punti adiacentiche sui punti distanti.5. Possiamo essere guidati nel loro utilizzo seguendo un aromatogramma21


6. In casi accuratamente selezionati questa terapia può essere anche autosomministrabile dal paziente con un leggero massaggio. La persona cioè puòutilizzare l’<strong>oli</strong>o essenziale applicandone qualche goccia, direttamente dalcontagocce, sul punto indicato dal medico e massaggiare in senso orario oantiorario per circa dieci secondi.Con l’autosomministrazione le sedute di agopuntura avverranno in media ogni 3-4giorni e saranno integrate da una quotidiana stimolazione, dei punti precedentementeinfissi, con lo stesso <strong>oli</strong>o essenziale usato per l’irrigazione dell’ago. Questo aspetto fa sìche la stimolazione, sia tramite l’ago che manualmente, sull’agopunto possaeventualmente avvenire nelle due ore tipiche del massimo energetico specifico delmeridiano interessato.22


CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEGLI OLI ESSENZIALI SCELTIACHILLEA(Achillea millef<strong>oli</strong>um)Antisettico, cicatrizzante venotonico,antinfiammatorio, analgesico, coleretico,espettorante, diuretico, lit<strong>oli</strong>tico,febbrifugo, emmenagogo (sconsigliato ingravidanza e allattamento)ANICE(Pimpinella anisum)Analgesico, antispastico, cardiotonico,espettorante, carminativo, diuretico,emmenagogo, uterotonico (agevola ilparto) galattogogo, tonico respiratorio esessuale.ARANCIO AMARO SCORZE(Citrus aurantium Var. Amara)Antibatterico, antinfiammatorio,anticoagulante, digestivo, calmante,sedativo, colagogo.CAMOMILLA(Chamomilla recutita)Antinfiammatorio, antiallergico,antispastico, antimicotico, azione similestrogenica(in particolare nelledismenorree),cicatrizzante,riepitelizzante.CANFORA(Cinnamomum nobilis)Effetti cardiaci: (Cronotropismo positivo,inotropismo positivo), balsamico,anticefalgico, diaforetico, diuretico(sconsigliato in gravidanza, allattamento,prima infanzia)23


CHIODI DI GAROFANO(Eugenia caryophyllata)Antisettico, battericida, antivirale,parassiticida, antalgico, carminativo,digestivo, tonico uterino, antidepressivo,tonico cerebrale.Molto aggressivo a livello cutaneo lo sipuò diluire (sconsigliato in gravidanza,allattamento, prima infanzia).CIPRESSO(Cupressus sempervirens)Decongestionantevenoso,antispasmodico, antitussivo, muc<strong>oli</strong>tico,neurotonico, riequilibrante generale,stimolateepatopancreatico,immunostimolante, regolatore sudorifero.ELICRISO(Helichrysum italicum)EUCALIPTO(Eucalyptus globulus)Antinfiammatorio, antalgico, attivante lacircolazione arteriosa, fluidificante delsangue, vasodilatatore coronario,spasm<strong>oli</strong>tico, epatoprotettore, muc<strong>oli</strong>tico,antidiabetico.A livello cutaneo: utilizzato nellacouperose, varici, psoriasi, eritemi solari,lesioni da radiazioni.Espettorante,muc<strong>oli</strong>tico,decongestionante, antisettico delle vierespiratorie, diuretico, drenante renale24


GAULTERIA(Gaultheria procumbens)Antireumatico, antidolorifico, antisettico,fluidificante del sangue (sconsigliatodurante l’allattamento e prima infanzia)ISSOPO(Hyssopus officinalis)LAVANDA(Lavandula vera)Antisettico,anticatarrale,antinfiammatorio, broncodilatatore,cicatrizzante, digestivo, diuretico,lit<strong>oli</strong>tico, emmenagogo, lip<strong>oli</strong>tico(sconsigliato in gravidanza, allattamento,prima infanzia)Spasm<strong>oli</strong>tico,calmante,antinfiammatorio, sedativo, cicatrizzantee rigenerante cellulare, decontratturantemuscolare, antisettico, anticatarrale.LIMONE(Citrus limon)MENTA(Mentha piperita)Antibatterico, antisettico, antianemico,immunostimolante, anticoagulante,antisclerotico, antivirale, carminativo,digestivo, calmante, lit<strong>oli</strong>tico,epatoprotettore, antiemetico.Carminativo, colagogo e coleretico,antiastenico, antalgico eantinfiammatorio, neurotonico,antipruriginoso, ipoglicemizzante,(leggero) (sconsigliato durantel’allattamento)25


NIAULI(Malaleuca viridiflora)Antimicrobico,anticatarrale,antinfiammatorio, antipruriginoso,digestivo, febbrifugo, espettorante,flebotonico, immunostimolante, tonicogenerale, anche della pelle, antireumatico.PINO MUGO(Pinus mugo Var. umilio)Antisettico, balsamico, muc<strong>oli</strong>tico,espettorante, antinfettivo, analgesicocutaneo (irritante a dosi elevate)ROSMARINO(rosmarinus officinalis)SALVIA(salvia officinalis)SANDALO(Santalum album)Antibatterico,antivirale,antinfiammatorio (in particolarepolmonare) muc<strong>oli</strong>tico, tonicocircolatorio e muscolare, tonico cerebrale,antidepressivo, regolatore epatico,digestivo, cardiotonico, disintossicante,cicatrizzante.Colagogo, coleretico, azione similestrogenica,emmenagogo,antigalattogogo,microbicida,immunostimolante, muc<strong>oli</strong>tico, antalgico,regolatore neurovegetativo, antiacneico,lip<strong>oli</strong>tico.Antibatterico (in particolare urinario)broncodilatatore, cardiotonico, diuretico,miorilassante, tonico anche sessuale,astringente.26


SANTOREGGIA(Satureia hortensis)TIMO(Thymus vulgaris)Antibatterico, antivirale, antimicotico,antinfettivo, antiossidante, cardiotonico,coleretico, tonico digestivo, tonicogenerale e sessuale, espettorante,equilibrante del sistema nervoso(sconsigliato in gravidanza, allattamento,prima infanzia)Antibatterico, antivirale, antimicotico,digestivo, immunostimolante, tonicogenerale, antiossidante, diuretico,stimolante dei capillari, parassiticida.(controindicato in gravidanza,allattamento, prima infanzia)ZENZERO(Zingiber officinale)Digestivo, carminativo, anticatarrale,antinausea, analgesico, tonico sessuale egenerale, cicatrizzante.27


CORRELAZIONI TRA I MERIDIANI DI POLMONE, DI GROSSOINTESTINO E DI STOMACO CON GLI OLI ESSENZIALINell’ambito dei “SEI LIVELLI ENERGETICI” trattando solamente dei meridiani diPolmone (LU) , di Grosso Intestino (LI) e di Stomaco (ST), troviamo che questi tremeridiani sono situati su due livelli energetici vicini, in quanto il meridiano di Polmoneè situato nel livello TAI YIN, mentre i meridiani di Grosso Intestino e di Stomaco sonosituati nel livello YANG MING. Inoltre, se osserviamo i medesimi tre meridiani dalpunto di vista delle “OTTO REGOLE DIAGNOSTICHE”, vediamo che è presente intutti e tre la caratteristica “INTERNO”.Se consideriamo il ciclo dell’energia nutritiva (Ying Qi), sintetizzata dall’energiaalimentare (Gu Qi) nel Riscaldatore Medio, notiamo che questa risale al RiscaldatoreSuperiore dove, a contatto con l’energia respiratoria (Tian Qi), forma l’energia veradetta ZHEN QI.L’energia vera ha il suo “primum movens” a livello del punto LU 1, situato nel primospazio intercostale sulla linea para ascellare anteriore. Successivamente la Zhen Qi conun movimento centrifugo lungo il Meridiano di Polmone (Yìn) giunge in prossimità delsolco ungueale laterale del pollice (LU 11) dove l’energia passa al meridiano accoppiatodi Grosso Intestino, cambiando polarità ed assumendo una valenza Yàng. Tramitequesto meridiano l’energia risale in direzione centripeta scorrendo dal dito indice dove èsituato il punto LI 1 fino alla base del naso dove troviamo LI 20. Quindi nel visol’energia entra in un altro meridiano Yàng, quello di Stomaco, iniziando dal punto ST 1situato inferiormente alla fossa orbitaria e si dirige nell’arto inferiore; qui si arrestanell’angolo ungueale esterno del secondo dito del piede (punto ST 45) che è anche iltermine del meridiano di Stomaco.28


Nel piede avviene una nuova inversione di polarità dell’energia (che diventa Yìn); laZhen Qi risale quindi al torace tramite il meridiano accoppiato di Milza-Pancreas.Quest’ultimo inizia dall’angolo ungueale interno dell’alluce (punto SP 1) e termina conSP 21 che si localizza nel settimo spazio intercostale sull’ascellare media.Tornando al livello energetico TAI YIN (costituito da LU e SP) si osserva checostituisce il primo stadio delle sindromi Yìn. Esso è caratterizzato da un deficit diYàng della Milza con associato Freddo Interno. Dal punto di vista delle Otto RegoleDiagnostiche questo livello è caratterizzato da Freddo – Deficit – Interno.Nel livello YANG MING (costituito da LI e ST) che è l’ultimo stadio dei livelli Yàng,il fattore patogeno esterno all’organismo (detto anche ventre esterno) si è trasformato incalore interno al corpo umano. Questa condizione è caratterizzata da quelli che sonochiamati i “QUATTRO GRANDI”: grande sete, grande sudorazione, grande febbre egrande polso.Secondo i concetti espressi dalle Otto Regole, le tipiche caratteristiche del livelloYANG MING sono: Calore – Eccesso – Interno.MERIDIANO DI POLMONEIl polmone ha il suo massimo energetico tra le 3 e le 5 del mattino, non a caso èil primo organo che troviamo nella grande circolazione energetica.In pratica svolge il ruolo del Primo Ministro che raccoglie all’inizio della giornata leindicazioni imperiali (celesti) per il buon svolgimento dell’amministrazione dell’energiaal fine di passarle poi agli altri Ministri (gli altri organi). In questo senso il Polmoneviene definito come il Maestro del Qi, ed anche come la sorgente superiore delle acque.29


Diffonde il Qi in tutto l’organismo. È la sede del Po, vale a dire l’anima corporea, noidiremmo forse il sistema nervoso involontario.Governa la cute e gli annessi cutanei.Alcuni agopunti del meridiano:LU 1 – ZHONGFU – Palazzo CentraleRegolarizza il flusso di Qi del Polmone e ne stimola la discesa: tratta tosse e dispnea.Disperde l’eccesso di Qi al torace ed apre il torace. Regolarizza il Qi di Stomaco,promuove la diuresi. Si usa per bronchiti, asma, dolori toracici, faringotonsilliti,congestione nasale e ipersudorazione.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Canfora CipressoLU 5 - CHIZE – Palude del cubitoPurifica il calore del Polmone, stimola la discesa del Qi del Polmone, espelle i Tan daiPolmoni, giova alla vescica urinaria, rilassa i tendini.Per calore del Polmone si intende, avendo quest’ultimo il governo della cute e degliannessi, anche tutti i pruriti cutanei.Chize ha anche un effetto sulla Vescica Urinaria, aprendo i passaggi dell’acqua efacilitando la diuresi. Inoltre LU 5 rilassa i tendini lungo il canale del Polmone e puòessere usato nelle sindromi dolore della spalla e del braccio o nelle paralisi dell’artosuperiore.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Menta Lavanda30


LU 6 – KONZUI – Foro profondoFa scendere il Qi del Polmone. Tratta tosse, dispnea, faringotonsillite. Disperde il calorenelle affezioni da “calore senza sudorazione”, tratta la febbre senza sudorazione e lacefalea. Ferma il sanguinamento tratta l’emottisi acuta da calore. Nutre lo Yìn delPolmone. Regola le funzioni della gola e tratta l’afonia. Localmente tratta: epicondilite,algie del braccio e del gomito.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Cipresso GaultheriaLU 7 – LIEQUE – Nome proprie del dio del lampoPunto Luo, punto di apertura di Ren Mai. Stimola la discesa e la dispersione del Qi delPolmone, fa circolare la Wei Qi ed espelle il ventre esterno, giova alla Vescica Urinariae comunica col Grosso Intestino. È uno dei maggiori punti per liberare l’esterno nelleinvasioni di vento e calore di origine esterna. I Polmoni controllano la pelle dove la WeiQi circola e diffondono i liquidi in tutta la pelle.Lieque è un punto molto importante da usare in tutti i tipi di tosse o asma, sia acuti checronici. LU 7 è anche uno dei migliori punti per trattare le cefalee e può essere usato incaso di preoccupazioni, angoscia, tristezza; è indicato nei casi in cui la persona sopportai suoi problemi in silenzio “tenend<strong>oli</strong> dentro”.I Polmoni sono la residenza del Po e questo punto libererà le tensioni che si manifestanoa livello fisico con spalle tese, respiro superficiale e senso di oppressione al petto; questisintomi sono spesso dovuti ad eccessive preoccupazioni protratte per lungo tempo.Viene spesso usato come punto distale nelle sindromi dolorose della spalla, incombinazione con KI 6 Zhaohai (punto di apertura di Yin Qiao), LU 7 apre Ren Mai,stimola la discesa del Qi del Polmone, e la funzione del Rene di accogliere il Qi in31


asso; la combinazione di LU 7 e KI 6 tonifica lo Yìn, regola l’utero e la funzionemestruale, giova alla gola e purifica gli occhi. Lieque è il principale punto del Polmoneper promuovere il passaggio dell’acqua; viene perciò usato negli edemi e nellaritenzione urinaria. In sostanza le aree controllate da LU 7 sono: polmoni, gola, naso etesta; a causa della sua connessione col Grosso Intestino, influenza anche le spalle.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Eucalipto Issopo Lavanda AchilleaLU 9 – TAIYUAN – Grande sorgente profondaRegolarizza il flusso del Qi del Polmone e ne stimola la discesa; tratta tosse e dispnea.Tratta inoltre il Qi del Polmone controcorrente caratterizzato da tosse secca, sospiri,singhiozzo, eruttazioni frequenti. Localmente agisce sulle algie del polso.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Gaultheria Niauli AniceMERIDIANO DI GROSSO INTESTINOIl grosso intestino ha il suo massimo energetico tra le 5 e le 7 del mattino ed èabbinato al Polmone nelle fase Metallo, per la MTC svolge un ruolo, insieme ad altrivisceri, di separazione del puro dall’impuro, eliminando poi gli scarti. Questa funzioneviene esercitata anche sui liquidi. Come tutti i visceri Yàng (Fu) costituisce una strutturadi passaggio, che non deve mai essere in pieno.Alcuni agopunti del meridiano:32


LI 4 – HEGU – Valle che riunisceDisperde il vento esterno, stimola la funzione di dispersione del Polmone, tonifica il Qi.Hegu possiede anche una forte sfera di influenza sulla faccia e sugli occhi, cosicchénelle invasioni da patogeni esterni viene usato per trattare le congestioni nasali, lecongiuntiviti e le riniti anche allergiche.Hegu ha una potente azione antispasmodica e può essere usato in ogni condizionealgica, con dolori originanti anche da Intestino ed Utero. Viene anche usato come puntodistale nelle sindromi dolorose del braccio e della spalla, poiché rimuove le ostruzionidel canale. Hegu possiede una forte influenza sulla mente e può essere usato peralleviare l’ansietà. Infine Hegu è un punto empirico per promuovere il parto durante iltravaglio, e dunque è controindicato in gravidanza.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Issopo Chiodi di Garofano (odontalgie) ZenzeroLI 11 – QUCHI – Stagno ricurvoEspelle il vento esterno, purifica il calore, rinfresca il Sangue, risolve l’umidità, regolal’energia degli alimenti e il Sangue (Xuè), benefica tendini e articolazioni. Espelle ilvento – calore esterno, può essere usato allo stesso modo di LI 4 Hegu in: febbre,brividi e collo rigido. La principale differenza tra questi due punti è che Hegu haun’azione specifica sulla faccia, che non ha Quchi. Rinfresca anche il Sangue, ed èperciò largamente utilizzato nei disturbi cutanei dovuti a calore del sangue, qualiorticaria, psoriasi, eczemi.33


Infine Quchi migliora tendini ed articolazioni, il che significa che può essere usato nellesindromi dolorose e nelle sequele di ictus con paralisi, particolarmente di braccia espalle.Oli esenziali indicati: Menta Elicriso GaultheriaLI 14 –BINAO e LI 15 - JIANYUSono indicati essenzialmente nelle sindromi dolorose della spalla ed utilizzati perrimuovere le ostruzioni causate da vento, freddo e umidità.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: GaultheriaLI 20 – YINGXIAGElimina il vento e libera il naso. Punto di riunione con i canali di Stomaco e VescicaUrinaria; è specifico per le affezioni della testa e del viso.Disperde il vento calore, tratta la paresi facciale, l’edema della faccia e l’infiammazionedelle labbra.Disperde il calore nel Cuore, tratta la congiuntivite e le parestesie cutanee del viso.Punto specifico per l’anosmia.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Lavanda Pino mugo34


MERIDIANO DI STOMACOLo Stomaco ha il suo massimo energetico tra le 7 e le 9 del mattino ed èabbinato alla Milza nel movimento Terra. Lo Stomaco è considerato la camera difermentazione dove si esplica l’intelligenza della Milza di estrarre i sapori e di separareil puro dall’impuro, per esercitare la sua funzione di trasporto e trasformazione. LoStomaco poi, nello specifico, abbassa l’impuro, mentre la Milza alza il puro.ST 8 – TOUWEI – Angolo del capoPunto di incontro tra Stomaco e Vescica Biliare. Espelle il vento, purifica il calore,risolve il dolore e chiarifica gli occhi. Si tratta di uno dei maggiori punti per iltrattamento delle vertigini dovute a umidità e mucosità (Tan) trattenute nella testa, cheimpediscono la risalita dello Yàng puro allo scopo di chiarificare gli orifizi; è perciòspesso usato per le vertigini (da Tan) associate a pesantezza del capo. Può essere usatoper problemi oculari e per eccessiva lacrimazione derivante da invasione di vento –calore di origine esterna.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Menta Camomilla RosmarinoST 9 - RENYING – Accoglienza umanaPunto Mare del Qi, punto Finestra del Cielo, rimuove le masse, migliora la gola. Si usaper rimuovere le ostruzioni dalla testa e far scendere il Qi; è spesso usato nei quadri dipienezza caratterizzati da eccesso di energia nella parte alta del corpo. Sottomette il Qidi Stomaco ribelle che risalendo in alto causa singhiozzo, eruttazioni e nausea. Risolve35


il “Fuoco tossico”, vale a dire il calore e il gonfiore che affliggono il canale di stomacocon sintomi come tonsillite, gola gonfia, adeniti e tumefazioni tiroidee.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Arancio amaro AniceST 25 – TIANSHU – Cardine del cieloPunto Mu del Grosso Intestino. Usato in tutti i quadri di eccesso di stomaco cheprovocano disturbi addominali associati a lingua che presenta un induito giallo. Tonificae riscalda Milza e Intestini, essendo un punto speciale per la diarrea cronica.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Limone RosmarinoST 36 – ZUSANLI – Tre distanze dalla gambaPunto He-mare, punto mare del cibo. Tratta Stomaco e Milza, tonifica Qi e Sangue(Xue), disperde il freddo regola gli Intestini, espelle vento e umidità. Viene usato perrinforzare il corpo e la mente nelle persone molto debilitate, dopo una malattia cronica.Può anche essere usato a titolo preventivo contro i fattori climatici esterni, rafforzando ilsistema immunitario. Zusanli è usato per regolare gli Intestini e in particolare per lastitichezza da vuoto. È il principale punto per tonificare la funzione dello Stomaco edella Milza. Zusanli può anche espellere il vento e l’umidità dai canali nelle sindromiostruttive dolorose (sindromi Bi).Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Rosmarino Zenzero Santoreggia36


ST 38 – TIAOKOU – Apertura strettaQuesto punto viene usato come punto empirico distale nel dolore e nella rigiditàdell’articolazione della spalla.Oli <strong>essenziali</strong> indicati: Gaultheria LavandaST 40 – FENGLONG –Abbondante e prosperosoRisolve le mucosità (Tan) e l’umidità, calma l’asma, schiarisce la mente e apre il petto.Elimina sia i Tan “che sono visibili”, cioè le abbondanti espettorazioni, che i Tan “chenon possono essere visti”, quali i Tan che ottenebrano la psiche. Un’altra azione diquesto punto è calmare la mente, sulla quale esso a un effetto profondo: può essereusato infatti in tutti i casi di ansietà, paura e fobie. Fenglong è anche usato per calmarelo stomaco quando una persona è molto ansiosa e l’ansietà si riflette sulle funzioni delviscere.Oli <strong>essenziali</strong> indicati Zenzero37


CONCLUSIONIL’associazione tra <strong>Agopuntura</strong>, Omeopatia e Oli <strong>essenziali</strong> si pone come una propostarelativa ad un metodo di lavoro che richiede ulteriori sviluppi per creare convergenzeche abbiano un significato diagnostico ed operativo maggiore, rispetto a quello cheognuna di queste tre branche singolarmente può offrirci. L’aspetto terapeutico diiniettare rimedi su agopunti o di praticare l’irrigazione dell’ago con principi attivi primadell’infissione, è solo la condizione operativa di questa proposta, ma il metodo diosservazione del paziente che ne deriva genera una comprensione della malattia nel suocomplesso, molto più ampia. Il modello proposto presenta il malato (soprattutto cronicoo p<strong>oli</strong>sintomatico) come un portatore di cicli biologici modificati (rispetto allacondizione di salute) alla ricerca di un nuovo temporaneo equilibrio tra essi.La realtà biologica dei ritmi circadiani e circannuali ha trovato purtroppo fino ad oggiscarse applicazioni nella medicina clinica. Ad es.: quando un medico deve valutare lanutrizione del suo paziente oltre a calcolare l’apporto equilibrato dei nutrienti, dovrebbeosservare l’orario nel quale viene consumato quel cibo in quanto anche il sistema neuroendocrino-metab<strong>oli</strong>coè legato al ciclo del sole. Al mattino dunque, il corpo umanoessendo in relazione con il movimento Legno, prediligerà un’alimentazione a base dizuccheri. Alla sera invece, l’organismo è in sintonia con il movimento Metallo, egradirà un’alimentazione a base di proteine. Il ciclo del sole e delle stagioni è quindiintimamente coinvolto in ogni aspetto della nostra vita. Dunque sia la cute in quanto inrelazione con l’esterno, che il meridiano di Polmone, costituiscono una via rilevanteall’ingresso della terapia, come sperimentato dalla Medicina Tradizionale Cinese. Infattiosserviamo che la pelle è collocata nel movimento Metallo e il meridiano di Polmoneassolve la funzione di “Maestro dei Ritmi”, quindi può essere considerato la sededell’organizzazione temporale delle funzioni biologiche. Tutto questo trova38


nell’Omotossicologia similitudini considerando che i rimedi HOMACCORD formulatiin ACCORDO DI POTENZA, hanno una relazione elettiva, dovuta alla primadiluizione (D 6 ) che li compone, proprio con il movimento Metallo.Prima di chiudere questa breve trattazione non si può evitare di citare un’altra metodicache si sta affacciando al mondo scientifico e che rappresenta un’ulteriore sintesi dellepiù recenti acquisizioni della fisica nello studio delle frequenze della luce applicate allabase teorica dell’agopuntura. Si tratta della LASER AGOPUNTURA, che vienepraticata sia mediante l’uso di un singolo laser che tramite il sistema WEBERNEEDLEcostituito da 12 diodi laser contemporanei. Quest’ultimo sistema, che eroga vari tipi diluce (utilizzabili in base alla legge dei 5 Movimenti) presenta lunghezze d’onda epotenze variabili da 405nm/5mW fino a 810nm/100mW, con modalità operativa siacontinua che pulsata. La metodica è meno invasiva rispetto all’agopuntura tradizionale:la cute non viene assolutamente lesa, non si usano aghi metallici, per cui il paziente nonavverte alcun dolore e non vi è rischio di infezione. Più di 100 studi in doppio cieco epiù di 2500 reports hanno mostrato l’efficacia di questa tecnica come trattamentoadiuvante in diversi settori della medicina, con particolare riguardo alle patologiecircolatorie ed ostoarticolari. La Laser <strong>Agopuntura</strong> rappresenta un’innovativametodologia che consente di ottimizzare i risultati terapeutici grazie all’unione dimoderne acquisizioni teoriche e tecnologiche con le conoscenze millenarie della MTC.Questa “contaminazione” di conoscenze tra MTC, Omeopatia, Omotossicologia, OliEssenziali, Fisica Moderna si può tradurre in un approccio multidisciplinare cherappresenta un ampliamento della consapevolezza medica del quale il professionista puòavvalersi nella pratica quotidiana per una migliore comprensione di quell’entitàestremamente complessa che è l’organismo umano al fine di esercitare una MEDICINACONFORME ALLA VITA.39


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