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VANTO D'ITALIA - Federazione Ciclistica Italiana

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CICLOCROSScessivamente s’imposeroErwin Vervecken(2002), BartWellens (2004), SvenNys (2005 e 2007) eLars Boom, l’annoscorso, che batte involata Nys.Il segnale di start,come al solito, sollecitauno sprint prolungatoper guadagnarele posizionidi testa. Ci riesconoMartin Zlamalik eKlaas Vantornout edanche il nostro EnricoFranzoi si inseriscebene. Dalle posizionicentrali delgruppo risale velocementele posizioniAlbert che teme diperdere di vista ZdenekStybar, suo abitualeantagonista, VOS E COMPTON IN AZIONEinsieme all’irriducibileNys, in questa stagione.Al primo passaggio Stybar eAlbert precedono di 4” Franzoie tutti gli altri allungati,stante l’alta velocità, per unagara di ciclocross, di circa 30chilometri orari. Al secondo eal terzo passaggio la coppia ditesta precede di 12” il gruppo,sempre condotto da Franzoi, enel quale trovano posto ancheMarco Bianco ed AlessandroGambino. Nei due giri successiviil vantaggio sale da 20”a 40”, poi si riduce a 25” sulladotto da Radomir Simunek jr,nel quale è compreso ancheMarco Bianco.Albert prevale su Stybar al fotofinished insieme riescono acontenere di poco (9”) il tentativodi aggancio di Nys cheprecede a sua volta Pauwels,Mourey, Heule e Zlamalik.All’ottavo posto, molto menodi quello che si era meritatosul campo, il bravo Franzoi,apparso assai brillante, seppurreduce da un breve stop permotivi di salute. Sulla scia delspinta di Franzoi, nel corso delsesto giro.Franzoi generosocon poca fortunaIl tricolore, grazie anche allaforte reazione di Nys, si sganciacon lo stesso campione belga,insieme a Francis Mourey,Christian Heule, Kevin Pauwelse Martin Zlamalik. Nellafoga dell’inseguimento Franzoiscivola su un dosso ripido egli rimane per qualche istantelo scarpino attaccato al pedale.Perde il treno dei migliorie resta isolato tra il gruppettodi Nys e quello che segue, con-gruppetto di RadomirSimunek jr (10°a 1’24”) si classificavaal 17° posto (a 1’27”)un eccellente MarcoBianco, ormai di casada queste parti. Bravoanche AlessandroGambino, 23° a 2’16”,penalizzato da unacaduta in partenza.Gara generosa ed apprezzabileanche peri giovani Marco Ponta(30° a 2’56”) e FabioUrsi (33° a 3’20”).Al di sotto delle legittimeaspettativeLuca Damiani (37°a 3’39”). Per i nostrigenerosi atleti questaimportante esperienzatornerà utilei prossimi appuntamentistagionali, inItalia e all’estero.Naturalmente conquesto terzo successo consecutivoAlbert ha consolidatola sua posizione di leader dellaclassifica su Stybar, sempresul podio, e su Mourey che si èposizionato al terzo posto, seguitoda Pauwels, Vantornout,Heule, Nys, De Knegt, Franzoie Zlamalik. In ogni casoStybar si è dimostrato del tuttodegno di essere considerato,attualmente, l’antagonistaprincipale di Albert, insiemeal quale pone la sua candidaturaper succedere a Nys alOrdini di arrivovertice delle classifiche mondiali.Elia SilvestriprotagonistaDopo l’esordio nella prova diCoppa a Treviso, il 5° postonell’internazionale di Steinmaur,in Svizzera e il medesimopiazzamento al campionatoeuropeo a Hoogstraten,in Belgio, il giovane Elia Silvestriha sfiorato la vittoria aFrenkendorf, ancora in Svizzera,nella gara open del calendarioUci concomitantecon quella di Nommay. L’atletain forza al gruppo sportivoGuerciotti Sesto Autoveicoli siè classificato alla piazza d’onorea soli 28” dal venticinquenneelvetico Lukas Fluckigered ha preceduto, a sua volta ilbelga Tim Van Nuffel (a 43”).Terzo Nino Schurter (a 57”),campione del mondo mountainbike a Canberra, medagliadi bronzo alle olimpiadidi Pechino, recentemente insignitodel premio internazionaleMendrisio d’argentoda una giuria presieduta daFiorenzo Magni (il Mendrisiod’oro è andato a Cadel Evans).In gara a Frenkendorf anche ilgiovane Bryan Falaschi (30°),al primo anno tra gli Under23, e Davide Belletti (40°).Con questi ripetuti e significativirisultati Silvestri ha acquisitola consapevolezza di potergiocare un ruolo importanteUOMINI1. Niels Albert (Bel, BKCP - Powerplus) in 1h10”; 2. Zdenek Stybar (Cze, Telenet-Fidea Cycling Team);3. Sven Nys (Bel. Landbouwkrediet-Colnago) a 9”; 4. Kevin Pauwels (Bel, Telenet-Fidea Cycling Team)a 15”; 5. Francis Mourey (Fra, Française des Jeux) a 22”; 6. Christian Heule (Swi, RendementhypoCycling Team) a 40”; 7. Martin Zlámalík (Cze, Prodoli Racing Team) a 55”; 8. Enrico Franzoi (Ita,Liquigas) a 1’07”; 9. Radomir Simunek (Cze, BCKP - Powerplus) a 1’24”; 10. Gerben de Knegt (Ned,Rabobank) a 1’25”; 17. Marco Bianco (Ita, L Arcobaleno Carraro Team) a 1’27”; 23. AlessandroGambino (Ita, Centro Sportivo Esercito) a 2’16”; 30. Marco Ponta (Ita,) a 2’56”; 33. Fabio Ursi (Ita)3’20”; 37. Luca Damiani (Ita) a 3’39”.DONNE1. Katherine Compton (USA) in 42’57”; 2. Marianne Vos (Ned) a 35”; 3. Sanne Van Paassen (Ned) a1’27”; 4. Daphny Van Den Brand (Ned) a 1’28”; 5. Katerina Nash (Cze) a 1.30”; 6. Hanka Kupfernagel(Ger) a 2’05”; 7. Christel Ferrier-Bruneau (Fra) a 2’07”; 8. Caroline Mani (Fra) 2’22”; 9. Sanne Cant(Bel); 10. Helen Wyman (GBr).il Mondo del Ciclismo n.467

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