CICLOCROSSin questa stagione con obiettiviambiziosi per il Giro d’Italiaciclocross, per i campionatiitaliani e quelli mondiali. Unamico e un antagonista importanteanche per CristianCominelli che tornerà allegare di ciclocross domenicaprossima a Lucca.A completamento del calendariointernazionale Uci segnaliamoche a Northampton,negli Usa, stato del Massachusetts,si sono disputate nelloscorso fine settimane due garevinte dagli élite Jeremy Powerse Jamey Driscoll, mentre nelsettore femminile c’è statol’en plein di Mary Mc Connelough.Le mura di Luccail trofeo di AsperMentre in Italia prende il viail Giro d’Italia ciclocross conla gara di Lucca il calendariointernazionale Uci propone,nell’area europea, la terzaprova del Trofeo Superprestigeche si disputerà ad Asper-Gavere la sola località che conDiegem è sede del trofeo daventotto anni, cioè fin dallasua prima edizione.Ad Asper il fuoriclasse Nysha già vinto sei volte e proveràproprio lì, con tutta la determinazioneche ha espressoanche a Nommay, a coglierel’immenso record di cinquantasuccessi di tappa. Unpossibile obiettivo, viste lecaratteristiche particolari delcircuito di Asper, che nelleoccasioni successive potrebbediventare problematico, vistala prorompente vitalità dellagenerazione emergente, moltoben rappresentata da Albert eStybar, ma anche e con rapidagradualità da Pauwels, da RobPeeters e Philipp Walsleben,campione del mondo Under23, al suo primo anno nellacategoria superiore.Con la possibile eccezione diFranzoi e Bianco, per i loro impegnicontrattuali all’estero,tutto il movimento nazionalesi ritroverà nella splendida cittàtoscana e la settimana successivaa Modena per le primedue tappe del Giro d’Italia ciclocross.Una duplice importanteoccasione di verificacomplessiva, in ambito nazionale,per il direttore tecnicoFausto Scotti in vista della selezionedelle quattro squadreazzurre da impegnare nelleprove di Coppa a Koksijde ilprossimo 29 novembre.Presentati a Lucca la prima tappa e il logo dei Campionati Europei 2011Giro d’Italia ciclocrossSi parte domenica prossima, poi il 22 novembre a Modena, l’8 dicembrea Faè di Oderzo, il 12 a Borgosesia, per chiudere il 13 a Verbaniail Mondo del Ciclismo n.468di Antonio MannoriLUCCA - Scatta la secondaedizione del Giro d’ItaliaCiclocross, la cui tappa diapertura è in programma sulleantiche e celebri Mura diLucca domenica 15 novembre.La manifestazione è statapresentata nella Sala Tobinodell’Amministrazione Provincialedi Lucca, così comeil logo dei Campionati EuropeiCiclocross che si svolgerannonel 2011 nella splendidacittà toscana. Oltre allapresenza dell’Assessore Provincialeallo sport, ValentinaCesaretti e dell’assessoreallo sport del Comune diLucca Lido Moschini, sonointervenuti il vice presidentedella <strong>Federazione</strong> <strong>Ciclistica</strong><strong>Italiana</strong>, Flavio Milani, ilvice presidente del ComitatoRegionale Toscano, GiacomoBacci, il presidente del ComitatoProvinciale di Lucca dellaFederciclismo, GianfrancoBattaglia, il direttore tecnicodel ciclocross, Fausto Scotti,il presidente della StrutturaTecnica del Fuoristrada, IginoMicheletto. Era presenteanche la vincitrice del bandodi concorso per il logo delCampionato Europeo 2011,svoltosi nelle scuole mediesuperiori di Lucca. Il premioalla studentessa Giuditta Sacchinidell’Istituto d’Arte A.Passaglia. La prima tappa delGiro d’Italia di ciclocross didomenica prevede un tracciatospettacolare e suggestivo,nei pressi delle Mura, giàampiamente conosciuto daglispecialisti del ciclocross. E’lungo 3 chilometri e 50 metridei quali 1.160 in asfalto e1.890 di prato. Dopo la tappainaugurale di Lucca, il Girod’Italia prevede altre 4 prove.Il 22 novembre a Modena,l’8 dicembre a Faè di Oderzo(Treviso), il 12 dicembre aBorgosesia (Vercelli), ed infinela prova conclusiva di Verbaniadel 13 dicembre.UN MOMENTO DELLA SFIDA DI LUCCA DELLA SCORSA STAGIONE (FOTO SONCINI)
FISCOGli ultimi chiarimenti dell’Agenzia con la circolare n.45/EModello EAS: presentazione entro il 15/12di Salvatore MeloniCON LA CIRCOLARE n. 45/E emanata il 29 ottobre scorsol’Agenzia delle Entrate metteil sigillo sul termine del 15 dicembre2009 per la presentazionedel Modello EAS.Nella Circolare vengono fornitiulteriori chiarimenti circala natura, i contenuti della comunicazione,i soggetti tenutialla presentazione, nonché lemodalità di compilazione delmodello in questione. È stataaccolta, inoltre, la richiesta dicompilazione di un modellosnello e abbreviato per le societàsportive dilettantistiche.In merito alla natura ed aglieffetti della comunicazione, laCircolare ribadisce quanto giàera apparso evidente nei precedentipronunciamenti dellastessa Agenzia, in relazioneall’obbligo di presentazionedel modello pena l’esclusionedai benefici agevolativi ai finidell’Iva e dell’imposta sui redditi.La mancata presentazionedel modello potrà mettere inmoto quella che è stata definitala fase due e cioè il controllofiscale di quei soggettiche, usufruendo dei beneficiassegnati dal legislatore fiscale,mettono in atto operazionicosiddette commerciali.In relazione ai soggetti esoneratidall’obbligo di presentazionedel modello EAS, laCircolare annovera le associazionee società sportive dilettantisticheche risultandoiscritte nel Registro del CONI,non svolgono attività commerciale.Quindi, vi è una primapre-condizione data dall’averadempiuto all’iscrizionedella società al Registro delCONI. Dagli elementi di conoscenzain possesso, risultache ancora molte società ciclistichenon risultano aver per-fezionato l’iscrizione al Registrodel CONI e, ciò, ponequeste società in una posizionedi assoluta irregolarità,giuridica e fiscale.Come già evidenziato neiprecedenti pronunciamenti,l’Agenzia delle Entrate, tienea ribadire l’obbligo della trasmissionedel Modello anche aquelle società dilettantisticheche svolgono attività “strutturalmentecommerciale”,non rilevando per queste chei proventi vengano qualificaticome contributo o quota associativa.La Circolare del 29 ottobrescorso, viene incontro allepressanti richieste formulatein proposito alle domande,ben trentotto, contenute nelModello, consentendo alleSocietà sportive dilettantistichein regola con l’iscrizioneal Registro del CONI di risponderead una esigua partedi queste, considerando chemolti dati sono già detenutidal CONI.Pertanto, confermando l’obbligopressoché generalizzatodi compilazione del Modello,la Circolare n. 45/E sopra richiamatasancisce che le associazionie società sportivedilettantistiche, devono provvederealla compilazione delprimo riquadro contenente idati identificativi della societàe quelli del suo legale rappresentante,oltre alle notizie richiesteai righi 4, 5, 6, 20, 25e 26.Vediamo, uno per uno, il contenutodi queste domande.Al rigo 4 la domanda è: l’enteha articolazioni territoriali e/o funzionali. La risposta nonpotrà che essere NO relativamentealle società ciclistiche.Al rigo 5 è richiesto: l’ente èuna articolazione territorialedi altro ente - in caso affermativoriportare il relativo di codicefiscale. La risposta per lasocietà ciclistica è ancora NO.Al rigo 6 si chiede: l’ente è affiliatoa federazioni o gruppi.Per le nostre società ciclistichela risposta non può cheessere SI.Al rigo 20 si chiede: l’ente riceveproventi per attività disponsorizzazione o pubblicità.Abitualmente, occasionalmente,no. In caso affermativoè richiesta l’indicazione dell’importo.Al rigo 25 si richiede di rispondere:l’ente opera prevalentementenel seguente settore(vedere istruzioni). Accogliendol’invito che si è andati a leggereè facile individuare che lasocietà ciclistica deve indicareil settore sport il cui codice dariportare sul Modello è il 5, E’raccomandato di indicare unsolo codice.Al rigo 26 richiede di risponderealla seguente domanda:l’ente svolge le seguenti specificheattività (veder istruzioni).Le istruzioni riportano 26tipologie di attività. Le societàche organizzano gare ciclisticheindicheranno il numero11 “Organizzazione eventisportivi”. Si potrà indicare piùdi un numero, quale, ad esempioil 16 “Convegni e Congressi”;il 4 “bar e altre forme disomministrazione di alimentie bevande”.Si potrà non barrare alcunacasella se la società non svolgealcuna delle 26 tipologie di attivitàindicata nelle istruzioni.La Circolare n. 45/E concludel’esposizione degli ulteriorichiarimenti relativi alla compilazionedel Modello EAS, dichiarandola disponibilità deipropri uffici territoriali a fornireil “necessario supporto,a beneficio, in modo particolare,delle associazioni di piùridotte dimensioni”. Una disponibilitàa tutto tondo, cheva dalla compilazione alla trasmissionedel modello EAS.Il testo della Circolare n. 45/Edel 29 ottobre scorso, è pubblicatosul sito federale www.federciclismo.it al link Fisco &Sport.RIPARTITI I FONDI DEL 5PER MILLE 2007 - Nei giorniscorsi si è completata la ripartizionefra gli enti non profitdel 5 per mille relativa al 2007.Il Ministro dell’Economia hadato così il via all’assegnazionedi 355 milioni di euro.In totale i soggetti beneficiarisono 24.417, di cui 23.906associazioni di volontariatoe, fra queste, le organizzazioni,gli enti sportivi e le societàsportive dilettantistiche.Scorrendo l’elenco dei beneficiaripubblicato dall’Agenziadelle Entrate, si riscontranoalcune curiosità. Sono state632 le persone che, ad esempio,hanno apposto la propriafirma sulla dichiarazione deiredditi a favore della nostra<strong>Federazione</strong>, originando uncontributo di 20.656,80 euro.Un’ulteriore curiosità è fornitadal primato raggiunto dallaF.C.I. nel raffronto con le altreFederazioni sportive, andandoa superare per entità dellesomme spettanti e per il numerodelle scelte operate daicontribuenti, la <strong>Federazione</strong>di Atletica Leggera, la Pallavolo,la Pallacanestro, il Tennis.Mentre il Golf, sorpresa dellesorprese, si vede assegnatiappena 96,81 euro a fronte didue (sic) scelte dei contribuenti.Nel complesso le preferenzedei contribuenti hanno premiatoil volontariato e lo sportcon 9 milioni di scelte valide.Seguono la ricerca sanitariacon 2,5 milioni di preferenzee 2 milioni hanno operato lapropria scelta a favore della ricercascientifica.il Mondo del Ciclismo n.469