Nota Pastorale sull'educazione 2011-2012 del ... - UPG Crema

nella sua ultima risposta: cogliendo la nostalgia per una pienezzache superi l’interpretazione legalistica dei comandamenti, il Maestrobuono invita il giovane a entrare nella strada della perfezione: ‘Sevuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri eavrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi’ (Mt 19,21)” 26 .25. Il giovane, probabilmente, non si aspettava proposte innovativeda parte di Gesù, ma ulteriori conferme del proprio stile divita. Certamente desiderava per sé una vita piena di senso, con cuiimpegnare il proprio futuro. Il Maestro non gli offre ricette precostituite,né gli presenta un codice etico da osservare, ma gli chiededi andare oltre: lo invita a uscire da se stesso per andare aldilàdelle certezze acquisite, senza avere paura di riconoscere le partidolorose di sé; gli propone non il semplice rispetto della Legge, malo chiama all’amore per il prossimo e all’amore per Dio. “Questavocazione all’amore perfetto non è riservata solo ad una cerchiadi persone. L’invito “va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri”con la promessa “avrai un tesoro nel cielo” riguarda tutti, perchéè una radicalizzazione del comandamento dell’amore del prossimo,come il successivo invito “vieni e seguimi” è la nuova formaconcreta del comandamento dell’amore di Dio […]” 27 . Il Maestro26 Giovanni Paolo II, Veritatis splendor, n. 16.27 Giovanni Paolo II, Veritatis splendor, n. 18.pagina38