Il Rischio Clinico in Ostetricia e Ginecologia

Il Rischio Clinico in Ostetricia eGinecologiaAnche in ambito ostetrico deve esseremantenuto l’impegno la garantire unaassistenza qualitativamente elevata, perassicurare costantemente il benesserematerno-fetale.La qualità della assistenza sanitaria èfortemente condizionata dal possibileaccadimento di eventi avversi che potrebberodeterminare danni permanenti.Cause di eventi avversi• Errori individuali• Errori latentiLa percentuale di eventi avversi varia dal 3.7% 116.6% 2 ; la metà di questi ultimi sarebbepotenzialmente prevenibile.L’85% degli eventi avversi è dovuto a erroriorganizzativi e il 15% ad errori individuali 3al1 Leape LL, Brennan TA, Laird NM, et al. Incidence of adverse events andnegligence in hospitalised patients: results of the HarvardMedical Practice Study II. N Eng J med 1991; 324: 377-384.2 Wilson RM, Runciman WB, Gibberd RW. The quality in Australian healthcare study. Med J Aust 1995; 163: 458-471.471.3 Ovretveit J. Health service quality. Brunel University; London UK,1998.1

Errori Individuali• Disattenzione ai dettagli, allorchè esiste unadeguato piano di management ma non è seguito(es.: si usa la cardiotocografia, , ma non vieneinterpretata correttamente)• Errori nel seguire linee guida (es.: travaglio adalto rischio senza cardiotocografia continua)• Errori dipendenti da una scorretta adempienza airegolamenti (es.: quando un protocollo non ècorrettamente applicato)• Errori dovuti ad inadeguata conoscenza clinica(es.: quando non si è in grado di risolvere unproblema per incapacità ad individuare i sintominon raggiungendo conseguentemente ladiagnosi).Errori Latenti• Inadeguata comunicazione fra il personaleassistenziale• Scarsa programmazione → Carentemanutenzione di apparecchi ed edifici.• Mancanza di personale → carico di lavoroeccessivo• Inadeguato controllo e monitoraggio delleattività (mancanza di un capo)• Formazione carente con inadeguatapreparazione professionale2

Tipologia e Frequenza degli Errori(Lakasing& Spencer. J Obstet Gynaec 2002)Problemi derivanti dalle personeErrata interpretazione della CTG = 22%Mediocre tecnica operatoria = 22%Metodologia non tipica = 19%Problemi derivanti dal sistemaCarenza di personale = 45%Scarsi contatti tra il personale = 39%Scarsa manutenzione degli apparecchi = 7%E’ necessario comprendere le originidegli errori sviluppando i metodi peridentificare gli eventi avversi↓Analisi degli eventi avversi↓• Identificazione del rischio• Analisi del rischio• Controllo del rischio3

Dovrebbe essere istituita unaCommissione di Verifica della Qualità• Un coordinatore che riporta e registra idati relativi agli eventuali incidenti clinici• Un gruppo di esperti costituito daostetrici, neonatologi e anestesisti cheriesamina i casi clinici con documentatierrori.Qualità AssistenzialeGarantita da:• Gruppo di esperti che, con autonomia eautorità, , supervisiona la qualità, , riesamina icasi clinici, individua le responsabilità,denuncia le carenze e rende note leconclusioni.• Programma di formazione, organizzazione everifica, teso ad ottenere, nel personalemedico e paramedico, competenze,motivazione e cooperazione.4

Rischi materni:Principali Rischi in Ostetricia• Perdite ematiche superiori a 1.500 ml (placenta previa, placentaaccreta, , distacco prematuro di placenta, vasi previ, , CID, emorragie delpost partum)• Tasso di Hb inferiore a 8 g/dl• Secondo stadio del travaglio prolungato (più di 2 ore nellaprimigravida, più di 1 ora nella pluripara)• Eclampsia• Ricovero in terapia intensiva• Morte materna• Fallimento di un parto operativo vaginale• Rottura d’uterod• Atonia uterina• Inversione uterina• Lacerazione perineale di III grado• Aborto settico – aborto ritenuto• Embolia polmonare – embolia da liquido amnioticoRischi fetali:Principali Rischi in Ostetricia• Incidenti cordonali (prolasso di funicolo, nodi veri,compressione di funicolo)• Apgar inferiore a 7• Trauma alla nascita• pH su sangue funicolare inferiore a 7.2• Morte neonatale• Ritardo di crescita intrauterino• Peso neonatale stimato superiore a 5.000 g• Ricovero in terapia intensiva neonatale dopo le 34^ s.g.• Distocia delle spalle• Amnionite5

Principali Rischi in OstetriciaRischi legati al Sistema organizzativo:• Anomalia fetale non nota• Ritardo nell’ allertare l’equipe• Dilazionare per un tempo superiore ai 30 minuti un tagliocesareo emergente• Errore di un componente dell’equipeequipe• Conflitto interpersonale sul management del caso• Errore nella somministrazione dei farmaci• Violazione di un protocollo locale• Reclamo da parte dell’ utente.Principali Urgenze in Ginecologia• Emorragie uterine disfunzionali• Malattia infiammatoria pelvica• Urgenze chirurgiche: complicanze isteroscopiche,laparoscopiche, laparotomiche, , torsione di cistiovarica• Gravidanza ectopica6