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n.b. Una seconda tecnica per la rac
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prodotto trinciato (nei primi 30 cm
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Seguendo le fasi di maturazione del
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Figura 5.17: cumuli di stoccaggio d
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Grafico 5.2: andamento della variaz
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i biocombustibili densificati, in p
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5.4.1 PRoVe di PeLLettizzazione deL
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Complessivamente sono stati prodott
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tabella 5.4: dati tecnici della mac
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72 strategie agronomiche per la rid
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6. LA COMBUSTIONE DELLE BIOMASSE LI
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6.2 Le principali problematiche nel
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La gran parte degli impianti di com
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Le concentrazioni di O 2 , CO 2 e V
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Figura 6.7: parte inferiore degli s
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6.3.4 CONSIDERAZIONI FINALI La cald
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7. SOSTENIBILITÀ DI UN MODELLO DI
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Le produzioni in campo di biomassa
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7.2.4. BILANCIO ECONOMICO DEL MODEL
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to iniziale, rendendo di fatto inte
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è possibile stabilire una soglia d
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Sulla base del fabbisogno energetic
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N.B. I costi energetici di trasport
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Quella del miscanto (rapporto O/I p
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In Tabella 7.26 sono sintetizzati i
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Il confronto con altre metodologie
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Il modello di filiera “canna comu
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8. SINTESI DEI RISULTATI ED INDICAZ
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agricole diversificate in funzione
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BIBLIOGRAFIA
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Hülsbergen K.-J., Feil B., Bierman
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appendici
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Figura a1.1: impianti di canna comu
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L’ultima operazione, eseguita per
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Figura a1.15: area del canneto e de
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n.B. L’orientamento est-ovest del
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una ottimale posa delle canne ed un
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selettivi per la canna comune ha im
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appendice 2 - La pROdUZiOne dei RiZ
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omogenee, in quanto è stata necess
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Tabella a2.1: attività operative e
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n.B. Il potenziale sviluppo di sist