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Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematicaIn<strong>di</strong>cePresentazione . . . . . . 7Introduzione . . . . . . 11Doverosi riconoscimenti . . . . 131. Ceramista cerretese . . . . . 142. Giochi sportivi studenteschi . . . . 163. Shopping presso la cantina <strong>del</strong> Taburno . . 184. Un tuffo nel passato . . . . . 205. La strafoglianise . . . . . 226. I carri <strong>del</strong> grano . . . . . 247. Il voto <strong>di</strong> matur<strong>it</strong>à . . . . . 268. Ecosistema . . . . . . 289. Riserve idriche . . . . . 3010. Un obolo modesto . . . . . 3211. Acque termali . . . . . 3412. Gelateria Normanno . . . . 3613. In vino ver<strong>it</strong>as? . . . . . 3814. Indagine demografica a Foglianise . . . 4015. Area Parco per Te<strong>le</strong>se Terme . . . 4216. R<strong>it</strong>rovamento archeologico . . . . 4417. La strega più famosa <strong>del</strong> Sannio . . . 4618. Il vivaio <strong>di</strong> San Salvatore te<strong>le</strong>sino . . . 4819. Il voto dei devoti <strong>di</strong> San Marco dei Cavoti . . 5020. I carri <strong>di</strong> Solopaca . . . . . 5221. Sagra <strong>del</strong>la castagna . . . . 5422. Acqua sulfurea te<strong>le</strong>sina . . . . 5623. I carri <strong>del</strong> Liceo . . . . . 5824. Il caciocavallo <strong>di</strong> Castelfranco . . . 6025. Dal convento con amore . . . . 6226. Gelateria ambulante . . . . 6427. Il fascino dei numeri . . . . 6628. <strong>Lo</strong>ttizzazione . . . . . 6829. Il Pa<strong>le</strong>o-Lab <strong>di</strong> Pietraroja . . . . 7030. Processione dei Battenti . . . . 724


Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematicaA mia moglie Nellaai miei figli Luca,Federico e Va<strong>le</strong>ntina6


Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematica7


Luigi BoscainoPresentazioneEccel<strong>le</strong>re in matematicaQuando si presenta un testo, soprattutto <strong>di</strong> un autore che si conoscee <strong>di</strong> cui si è avuto modo <strong>di</strong> apprezzare la serietà professiona<strong>le</strong>e il costante atteggiamento <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong> nuove modal<strong>it</strong>à<strong>di</strong>dattiche e <strong>di</strong> strumenti idonei a supportare e migliorarel’appren<strong>di</strong>mento degli allievi, si vorrebbe riuscire a creare sub<strong>it</strong>oin chi <strong>le</strong>gge la motivazione ad entrare nel testo, evidenziandoe suggerendo tutto ciò che <strong>di</strong> culturalmente valido contiene,creare uno stato d’animo rassicurante capace <strong>di</strong> stimolarela curios<strong>it</strong>à e rendere sereno e produttivo l’approccio altesto.L’autore è un docente che ha nel suo DNA una formazioneclassica in cui la matematica ha sempre avuto una veste el<strong>it</strong>aria:i suoi formalismi e i suoi automatismi spesso incomprensibiliper i meno dotati la rendevano spesso inaccessibi<strong>le</strong> ancheper la <strong>di</strong>ffusa convinzione che la funzione <strong>del</strong> docente pocopoteva me<strong>di</strong>are per renderla meno formalmente rigorosa, piùcalata nella realtà, meno oggetto <strong>di</strong> conoscenza, meno fondatasu azioni in gran parte applicative, più funziona<strong>le</strong> al suo appren<strong>di</strong>mento.La pratica <strong>di</strong>dattica, l’attenzione ai bisogni degli allievi, lasent<strong>it</strong>a necess<strong>it</strong>à <strong>di</strong> mettersi al passo con <strong>le</strong> continue conquiste8


Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematica<strong>di</strong> carattere scientifico e tecnologico, <strong>le</strong> conoscenze maturatealla luce <strong>di</strong> numerosi documenti hanno spinto l’autore versouna concezione <strong>del</strong>la <strong>di</strong>sciplina con una più marcata va<strong>le</strong>nzaformativa; una matematica strumento <strong>di</strong> conoscenza nella formazione<strong>del</strong> pensiero dei giovani, come viene intesa nel “RapportoEuropeo sulla qual<strong>it</strong>à <strong>del</strong>l’istruzione” <strong>del</strong> 2000, che fada sfondo alla Conferenza <strong>di</strong> Lisbona in cui sono stati in<strong>di</strong>viduatigli obiettivi strategici <strong>del</strong>l’istruzione e <strong>del</strong>la formazioneper tutti i Paesi europei. Infatti, nella raccomandazione europeala competenza matematica è defin<strong>it</strong>a come “l’abil<strong>it</strong>à <strong>di</strong>sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvereuna serie <strong>di</strong> prob<strong>le</strong>mi in s<strong>it</strong>uazioni quoti<strong>di</strong>ane”. Simi<strong>le</strong> la definizionein PISA: “è la capac<strong>it</strong>à degli studenti <strong>di</strong> analizzare, <strong>di</strong>ragionare e <strong>di</strong> comunicare idee in modo efficace nel momentoin cui essi pongono, formulano, risolvono e spiegano la soluzione<strong>di</strong> prob<strong>le</strong>mi matematici in una molteplic<strong>it</strong>à <strong>di</strong> s<strong>it</strong>uazionisia reali sia <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o (facendo acquisti, viaggiando, facendospese)”. In questi documenti, quin<strong>di</strong>, mentre si riba<strong>di</strong>sce la richiestaper il mondo contemporaneo <strong>di</strong> una formazione matematica,r<strong>it</strong>enuta una <strong>del</strong><strong>le</strong> competenze chiave, si precisa cheessa deve intendersi come sviluppo <strong>del</strong><strong>le</strong> capac<strong>it</strong>à <strong>di</strong> es<strong>prime</strong>readeguatamente informazioni, saper intuire e immaginare, risolveree porsi prob<strong>le</strong>mi, progettare e costruire mo<strong>del</strong>li <strong>di</strong> si-9


Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematicatuazioni reali, operare scelte in s<strong>it</strong>uazioni <strong>di</strong> incertezze.Emerge, quin<strong>di</strong> la necess<strong>it</strong>à <strong>di</strong> una <strong>di</strong>dattica <strong>del</strong>la matematicache possa ottenere risultati in questa <strong>di</strong>rezione.È a queste attese che il presente volume vuo<strong>le</strong> rispondere pubblicizzandointuizioni ed esperienze <strong>di</strong>dattiche nate in un contestoe nella comun<strong>it</strong>à professiona<strong>le</strong> <strong>di</strong> riferimento e per questoveramente trasferibili. I prob<strong>le</strong>mi presentati nel testo hanno undenominatore comune: il preambolo contiene notizie storiche,curios<strong>it</strong>à, spaccati <strong>di</strong> v<strong>it</strong>a quoti<strong>di</strong>ana, emergenze arch<strong>it</strong>ettonicheo naturalistiche <strong>del</strong> terr<strong>it</strong>orio sann<strong>it</strong>a. Ta<strong>le</strong> introduzioneoffre lo spunto per s<strong>it</strong>uazioni prob<strong>le</strong>matiche contestualizzate eper questo più stimolanti. Non meno interessante è l’approccioantropologico presente nei temi che induce i giovani <strong>le</strong>ttori auna maggiore consapevo<strong>le</strong>zza <strong>di</strong> sé, <strong>del</strong>ineando una f<strong>it</strong>ta trama<strong>di</strong> col<strong>le</strong>gamenti inter<strong>di</strong>sciplinari tra l’area scientifica e quellalinguistico comunicativa.Esempi concreti <strong>di</strong> applicazione <strong>di</strong>dattica, percorsi <strong>di</strong>datticioperativicapaci <strong>di</strong> introdurre i giovani alla <strong>di</strong>namica dei prob<strong>le</strong>mi,a comprendere <strong>le</strong> potenzial<strong>it</strong>à creative <strong>del</strong>la matematica,i suoi aspetti <strong>di</strong> trasversal<strong>it</strong>à, che solo una professional<strong>it</strong>àche assomma in sé cultura classica, scientifica e multime<strong>di</strong>a<strong>le</strong>può ideare e organizzare per rendere più interessante ed efficaceil processo <strong>del</strong>l’appren<strong>di</strong>mento.10


Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematicaL’opportuna <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> prodotti <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> ricercascientifica cost<strong>it</strong>uisce la testimonianza <strong>del</strong>la v<strong>it</strong>al<strong>it</strong>à e <strong>del</strong><strong>le</strong> capac<strong>it</strong>àdei docenti <strong>di</strong> essere soggetti attivi <strong>di</strong> processi innovativi…se l’innovazione parte dal basso è autentica e può produrrevero cambiamento.L’augurio è che questo contributo possa essere <strong>di</strong> aiuto ai docentiimpegnati per il miglioramento <strong>del</strong><strong>le</strong> metodologie <strong>di</strong>dattichestimolandoli a sperimentare e ad accogliere nella propriaprofessional<strong>it</strong>à <strong>le</strong> proposte e <strong>le</strong> in<strong>di</strong>cazioni contenute nel testo.FoglianiseLuglio 2010Giovanna Pe<strong>di</strong>cini11


Luigi BoscainoIntroduzioneEccel<strong>le</strong>re in matematicaL’esperienza per uno scr<strong>it</strong>tore la immagino come quella <strong>di</strong> unoscrupoloso docente che prima <strong>di</strong> cimentarsi con la <strong>le</strong>zione vivecontinui sdoppiamenti <strong>di</strong> personal<strong>it</strong>à. Già, il docente prepara la<strong>le</strong>zione pensando a una forma e<strong>le</strong>gante e puntua<strong>le</strong>, appassionantee rigorosa con cui porgere l’argomento, nel contemposi pone nei panni <strong>del</strong>l’allievo valutandone la sua padronanza<strong>le</strong>ssica<strong>le</strong>, i suoi interessi, i suoi umori ecc. Tutto questo avvienesenza perdere <strong>di</strong> vista il proprio obiettivo: comunicare! Iltormento continuo per chi scrive è <strong>le</strong>gato alla necess<strong>it</strong>à <strong>di</strong>coerenza nel proprio messaggio nonché all’esigenza <strong>di</strong> tenerecostantemente vivi nel <strong>le</strong>ttore la curios<strong>it</strong>à e l’interesse. Ta<strong>le</strong>persona<strong>le</strong> opinione potrà sembrare riduttiva o ad<strong>di</strong>r<strong>it</strong>turaoffensiva al giu<strong>di</strong>zio <strong>del</strong> ”purista” ma la mia osservazione è<strong>le</strong>gata alla convinzione che nessuno scrive per sé.Quando ho realizzato che i miei prob<strong>le</strong>mi potevano <strong>di</strong>ventareun <strong>libro</strong>, ho manifestato qualche perp<strong>le</strong>ss<strong>it</strong>à a causa <strong>del</strong>la fortecomponente soggettiva presente nei testi. Tuttavia, rif<strong>le</strong>ttendo,il messaggio che il mio lavoro trasmette è proprio ins<strong>it</strong>o nellapersonalizzazione dei prob<strong>le</strong>mi, nello sviluppo <strong>di</strong> s<strong>it</strong>uazioniprob<strong>le</strong>matiche a partire dal vissuto <strong>di</strong> ognuno, nella ricchezza12


Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematica<strong>del</strong> preambolo che inv<strong>it</strong>a alla <strong>le</strong>ttura attenta e se<strong>le</strong>ttiva dei datiin esso presenti e nella sana ricerca <strong>di</strong> sé, <strong>del</strong><strong>le</strong> proprie origini,<strong>del</strong>l’ambiente che ci osp<strong>it</strong>a ma che spesso ci è estraneo.Insegno matematica da ventiquattro anni e da quattor<strong>di</strong>cilavoro nel Liceo Scientifico <strong>di</strong> Foglianise. Dal 1984 mi occupo<strong>di</strong> informatica. Nel 1995 ho avviato un persona<strong>le</strong> processo <strong>di</strong>convergenza tra tecnologia e <strong>di</strong>dattica. Sono un convintososten<strong>it</strong>ore <strong>del</strong>l’enorme valore formativo che la matematica haper gli in<strong>di</strong>vidui e pre<strong>di</strong>ligo la matematica ragionata a quellameramente calcolata. In questo mio cimento mi propongo <strong>di</strong>condurre il <strong>le</strong>ttore in un avvincente viaggio nella “matematicaricreativa” sperando che <strong>di</strong>venti un ingresso privi<strong>le</strong>giato al<strong>le</strong>sfere più alte <strong>del</strong> pensiero matematico.FoglianiseLuglio 2011Luigi Boscaino13


Luigi Boscaino1Eccel<strong>le</strong>re in matematicaCeramista Cerretese●●●●●●○○○○Un anziano ceramista <strong>di</strong> Cerreto Sann<strong>it</strong>a viene informato <strong>di</strong>un’imminente vis<strong>it</strong>a, presso il suo laboratorio, da parte deglistudenti <strong>di</strong> una classe terza <strong>del</strong>la scuola secondaria <strong>di</strong> primogrado. Per rendere più interessante l’incontro con gli studentil’artigiano organizza un gioco matematico. Prepara uno scaf-15


Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematicafa<strong>le</strong> con 10 alloggiamenti, in essi <strong>di</strong>spone sapientemente alcunisuoi manufatti e solo a due <strong>di</strong> essi associa la targhetta con ilprezzo. Ai ragazzi spiega che il costo <strong>di</strong> ogni oggetto nei ripianisuperiori si ottiene come somma dei due contigui <strong>del</strong>piano sottostante (ad esempio: il costo <strong>del</strong>l’anfora collocata nelpiano più alto si ottiene sommando il costo dei due bricchi <strong>del</strong>piano inferiore).Sapresti aiutare gli alunni <strong>del</strong>la scuola osp<strong>it</strong>ata dal ceramista adeterminare i costi <strong>di</strong> tutti gli oggetti?Riempi la tabella sottostante€ € € 6,00 € € € € 1,00………………………………………………………………….………………………………………………………………….………………………………………………………………….………………………………………………………………….16


Luigi Boscaino2Eccel<strong>le</strong>re in matematicaGiochi Sportivi Studenteschi●●●●●●●●○○In occasione dei Giochi Sportivi Studenteschi per l’anno scolasticoin corso, l’Ufficio Scolastico Provincia<strong>le</strong> <strong>di</strong> Sa<strong>le</strong>rno hacomunicato a tutte <strong>le</strong> scuo<strong>le</strong> secondarie <strong>di</strong> primo e secondogrado la data <strong>del</strong>la competizione regiona<strong>le</strong> <strong>di</strong> corsa campestreche quest’anno si terrà il 18 marzo a Persano (SA). Il liceo <strong>di</strong>Foglianise ha partecipato al<strong>le</strong> competizioni provinciali dove haavuto un <strong>di</strong>screto piazzamento. Le fasi <strong>di</strong> preparazione sonostate sapientemente segu<strong>it</strong>e dal prof. Roberto Guarriello, docente<strong>di</strong> Educazione Fisica presso il nostro Liceo. Inizialmenteil prof. ha operato una se<strong>le</strong>zione tra gli iscr<strong>it</strong>ti ai Giochi sulla17


Luigi BoscainoEccel<strong>le</strong>re in matematicabase <strong>del</strong><strong>le</strong> att<strong>it</strong>u<strong>di</strong>ni e <strong>del</strong><strong>le</strong> potenzial<strong>it</strong>à da loro espresse nel<strong>le</strong>varie <strong>di</strong>scipline.Anna, alunna <strong>di</strong> II A, ha chiesto con insistenza <strong>di</strong> partecipareal<strong>le</strong> gare <strong>di</strong> corsa campestre, pretendendo dal prof. <strong>del</strong><strong>le</strong> garanziesulla sua partecipazione al<strong>le</strong> gare provinciali. Ad Anna ilprof. spiega che solo <strong>le</strong> <strong>prime</strong> tre classificate nel<strong>le</strong> gare interneparteciperanno al<strong>le</strong> gare provinciali e aggiunge che, sulla base<strong>del</strong> numero <strong>di</strong> iscr<strong>it</strong>te al<strong>le</strong> gare interne, Anna ha 30 probabil<strong>it</strong>àsu 100 <strong>di</strong> finire sul po<strong>di</strong>o. Quante sono <strong>le</strong> alunne iscr<strong>it</strong>te al<strong>le</strong>se<strong>le</strong>zioni <strong>del</strong>la corsa campestre e quante <strong>di</strong>sposizioni si possonoottenere con tutte <strong>le</strong> concorrenti?………………………………………………………………….………………………………………………………………….………………………………………………………………….………………………………………………………………….………………………………………………………………….………………………………………………………………….………………………………………………………………….18


Luigi Boscaino3Eccel<strong>le</strong>re in matematicaShopping presso la cantina <strong>del</strong> Taburno●●●●●●●○○○Non mi era mai cap<strong>it</strong>ato <strong>di</strong> entrare nella cantina <strong>del</strong> Taburno!Sebbene io viva a Foglianise non avevo mai vis<strong>it</strong>ato la salaespos<strong>it</strong>iva dei rinomati vini prodotti dalla nostra Cantina. Qualcheanno fa, prima <strong>del</strong> Nata<strong>le</strong>, l’ho vis<strong>it</strong>ata con un amico e hoavuto il piacere <strong>di</strong> conoscere meglio la varietà dei vini prodottidalla nostra terra e <strong>le</strong> pregevoli confezioni con cui li propongonosul mercato. Dopo aver acquistato quattro scato<strong>le</strong> <strong>di</strong> vinoal prezzo comp<strong>le</strong>ssivo <strong>di</strong> 140 euro ho constatato che <strong>le</strong> quattroscato<strong>le</strong> avevano due formati e contenevano un numero <strong>di</strong>verso<strong>di</strong> bottiglie pur avendo tutte lo stesso costo. Giunto a casa,mosso dalla curios<strong>it</strong>à, ho riscontrato che nella confezione da 6bottiglie ve n’era una sola <strong>di</strong> falanghina e 5 <strong>di</strong> rosato mentre19

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