autorizzazione ed. n. 85-2012.pdf - Comune di Modica

Prot. 1194/OR del 02/10/2012
REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA
PROVINCIA DI RAGUSA
COMUNE DI MODICA
IV SETTORE URBANISTICA
AUTORIZZAZIONE EDILIZIA N° 85
IL DIRIGENTE
VISTA la domanda del 07/09/2012 prot. 47362 e successive integrazioni,
presentata dal Sig. Ruffino Orazio nato a Modica il 09/02/1951 C.F.: RFF
RZO 51B09 F258T e residente a Modica in Via S.Bartolo Addolorata n. 15
con la quale chiede una nuova autorizzazione per eseguire ricerche idriche
di acque sotterranee da utilizzare esclusivamente per uso domestico
mediante la trivellazione di n°1 pozzo tramite l’esecuzione di n. 2 tentativi,
da effettuarsi nell’area distinta in Catasto Terreni al foglio 27 p.lla 309 sita
sul territorio di questo comune in C.da S.Bartolo Campanaro;
VISTO il progetto dei lavori ed i disegni allegati alla domanda stessa;
VISTO il titolo di proprietà;
VISTO il Nulla Osta del Responsabile di Igiene Pubblica dell’Azienda
U.S.L. n° 7 espresso in data 03/09/2012;
VISTO il parere favorevole del Responsabile del procedimento in data
28/09/2012;
VISTA la comunicazione presentata all’Ufficio del Genio Civile di Ragusa
in data 23/07/2012;
VISTO che, sulla base di quanto indicato nello studio idrogeologico
finalizzato alla delimitazione delle aree di salvaguardia di pozzi e sorgenti

comunali redatto ai sensi del D.P.R. n° 236 del 24.05.1988 e adottato con
determina sindacale n° 335 del 30.06.1995, la perforazione non ricade
all’interno di zone di rispetto di pozzi e/o sorgenti comunali le cui acque
vengono destinate al consumo umano.
VISTO l’art. 95 del R.D. 11.12.1933 n° 1775;
VISTO i Regolamenti Comunali nonché il P.R.G. approvato il 14.07.1977,
pubblicato sulla G.U.R.S. del 22 ottobre 1977;
VISTO la legge 17 agosto 1942 n° 1150 e la legge 6 agosto 1967 n° 765;
VISTO la legge 28 gennaio 1977 n° 10 – art. 9;
VISTO la L.R. n° 71/1978;
VISTO l’art. 5 della L.R. 10.08.1985 n° 37 e la L.R. 15.05.1986 n° 26;
VISTO la legge 02.02.1974 n° 64 e relative norme tecniche;
VISTO il D.P.R. n° 236 del 24.05.1988;
VISTO il comma 3 dell'art. 51 della Legge 08.06.1990 n° 142 come
modificato dall'art. 6 comma 2 della Legge 15.05.1997 n° 127;
VISTA la L.R. 07.09.1998 n° 23;
PRESO ATTO che la richiedente ha il necessario titolo legittimante la
richiesta di autorizzazione, come da documento allegato agli atti;
CON SALVEZZA di ogni ulteriore N.O. od autorizzazione di competenza
di altri Enti.
AUTORIZZA
I Sigg. Ruffino Orazio nato a Modica il 09/02/1951 C.F.: RFF RZO 51B09
F258T e Giurdanella Giuseppa nata a modica il 10/07/1950 C.F.: GRD GPP
50L50 F258Q e residente a Modica in Via S.Bartolo Addolorata n. 15 a
potere procedere, secondo i disegni, relazione tecnica, planimetrie e tavole

allegate che debbono intendersi tutti parte integrante del presente atto, alle
ricerche di acque sotterranee da utilizzare ad uso domestico mediante
trivellazione di n° 1 pozzo da effettuarsi, tramite l’esecuzione di n. 2
tentativi, nella nell’area riportata in C.T. al foglio n.27 p.lla 309 sul
territorio di questo Comune in C.da Via S.Bartolo Campanaro.
Quanto sopra visto, fatti salvi, riservati e rispettati i diritti di terzi.
OBBLIGHI E RESPONSABILITA’
L’inizio dei lavori, dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della
presente autorizzazione pena la decadenza dell’autorizzazione stessa.
Il termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l’opera deve essere
completata, non può essere superiore a tre anni dall’inizio degli stessi; se
non ultimati nel termine stabilito dovrà essere richiesta una nuova
autorizzazione;
E’ fatto d’obbligo altresì ai sensi dell’art.3, comma 8, punto b Ter del
D.Leg.vo 14.08.1996 n°494, nel testo vigente, comunicare prima dell’inizio
dei lavori il nominativo della e/o delle imprese esecutrici e documentazioni
sulla regolarità contributiva (DURC). Si precisa che in assenza della
certificazione della regolarità contributiva, anche in caso di variazione
dell’impresa esecutrice, è sospesa l’efficacia del presente atto.
La comunicazione di inizio lavori dovrà rispettare quanto disposto
dall’Assessorato Ecologia di questo Ente in data 27.9.2007 prot. 49736 è
fatta propria dal Dirigente di questo Settore in data 4.10.2007 (le ditte
interessate dovranno indicare la discarica da utilizzare per il materiale di
demolizione e di risulta delle lavorazioni edili).
Tutte le opere relative alla trivellazione debbono essere realizzate ed

ultimate in modo conforme alla progettazione oltre che nei modi, termini e
condizioni di cui al vigente Regolamento Edile del Comune e di qualsiasi
altra normativa pertinente. Se le opere non saranno ultimate nel termine
stabilito, dovrà essere richiesta una nuova autorizzazione.
Si fa altresì obbligo di attenersi alle disposizioni del D.P.R. 236 del 24.05.88
(Attuazione della direttiva CEE n° 80/778 concernente la qualità delle acque
destinate al consumo umano, ai sensi dell’art. 15 della Legge 16.04.87 n°
183) ed in particolare agli artt. 4, 5 e 6.
Il presente atto deve rimanere depositato nel cantiere di lavoro a
disposizione degli Organi di Controllo; inoltre deve essere affissa una
tabella chiaramente leggibile nella quale siano indicati:
- estremi e oggetto dei lavori; cognome e nome del proprietario, del
progettista, del direttore dei lavori e la ditta esecutrice.
Si prescrive altresì l’osservanza delle norme contenute nelle seguenti leggi:
- Legge 10.05.1976 n° 319 e successive modificazioni e regolamenti di
attuazione;
- Legge 01.03.1968 n° 186 e 05.03.1990 n° 46;
La responsabilità di eventuali danni a terzi e della idoneità statica
dell’impianto compete esclusivamente al progettista, al direttore dei lavori,
al committente, ed all’impresa esecutrice dei lavori, secondo le rispettive
competenze, restando questo Comune del tutto estraneo.
PRESCRIZIONI SPECIALI
In caso di utilizzo per uso potabile la ditta si impegna ad acquisire
autorizzazione del Sindaco ai sensi del punto “i” dell’art. 4 del D. Ass. Reg.

Sanità del 18.11.1994 e con procedure fissate dal D. A. n° 3446 del
21.11.1992 e successive integrazioni e modifiche.
E’ fatto obbligo di comunicare all’ U.T.C. la data di inizio e di ultimazione
dei lavori; quest’ultima dovrà essere corredata dalla copia della relazione
geologica attestante le caratteristiche del pozzo e di emungimento della
falda idrica.
Il ritiro dell’autorizzazione comporta per il richiedente l’accettazione di tutte
le condizioni e prescrizioni sopra riportate nonché l’osservanza delle norme
contenute nel P.R.G. e nel Regolamento Edilizio Vigenti.
Sono allegati alla presente autorizzazione: Tav. 1: Inquadramento
cartografico; Tav.2: Relazione Tecnica; Tav.3: planimetria- pianta e sezione
pozzo; .
Modica, lì
Il Responsabile del Procedimento Il Dirigente
Geom. Antonino Terranova Ing. Carmelo Denaro
F.to
I sottoscritti dichiarano di aver ritirato oggi _________________________
l'originale della presente autorizzazione edilizia con n° ____ allegati e di
obbligarsi all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni in essa
contenute e cui il rilascio stesso è stato subordinato.
COMUNE DI MODICA
IV SETTORE – URBANISTICA
I Dichiaranti

Si attesta che la presente dichiarazione è stata resa e sottoscritta in mia
presenza dai sigg. Ruffino Orazio nato a Modica il 09/02/1951 C.F.: RFF
RZO 51B09 F258T e Giurdanella Giuseppa nata a modica il 10/07/1950
C.F.: GRD GPP 50L50 F258Q, la cui identità da me accertata in base ai
documenti ___________________________________________________
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Modica lì
Il Funzionario incaricato dal Sindaco
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