incarnazioni, senza che queste ne sviluppino <strong>le</strong> facoltà superiori. La Legge dell’Affinità agisceattraverso l’impulso Karmico innato nell’Ego e ne guida l’esistenza futura. Comprendendo laLegge Darwiniana dell’Ereditarietà del corpo, non è diffici<strong>le</strong> capire come l’Ego che cerca direincarnarsi possa essere attratto, al momento della rinascita, da un corpo nato in una famigliache abbia <strong>le</strong> stesse tendenze dell’Entità che si reincarna.Non dovete rimpiangere il fatto che la mia limitazione includa il Sig. C.C. Massey. Anchese correggessi e spiegassi un punto, altri ancora più oscuri s<strong>org</strong>erebbero sempre nella suamente sospettosa ed irrequieta. Il vostro amico è un po’ misantropo. La sua mente è offuscatadal nero dubbio ed il suo stato psicologico è pietoso. Tutte <strong>le</strong> sue più brillanti intenzioni sonocontinuamente soffocate, la sua e<strong>vol</strong>uzione buddhica (non buddistica) è continuamenteinterrotta. Prendetevi cura di lui, se non vuo<strong>le</strong> farlo lui! preda del<strong>le</strong> illusioni da lui stessocreate, sta sci<strong>vol</strong>ando verso un abisso più profondo di sofferenza spiritua<strong>le</strong>, e può darsi checerchi rifugio dal mondo e da se stesso in seno alla teologia, che una <strong>vol</strong>ta avrebbeestremamente disprezzato. Si è cercato di salvarlo con ogni mezzo <strong>le</strong>cito, specialmente Olcott,che con caldo e fraterno affetto ha fatto al suo cuore <strong>le</strong> più fervide raccomandazioni - comesapete. Povero, povero illuso! Le mie <strong>le</strong>ttere sono state scritte da H.P.B. e non ha alcun dubbioche io abbia “carpito <strong>le</strong> idee del Sig. Kidd<strong>le</strong>” dalla mente di <strong>le</strong>i! Ma lasciate che rimangacom’è.Il nostro amico Samuel Ward si rammarica della sconfitta del suo amico Ellis; La cosadovrebbe riguardare me e suppongo che, al mio ritorno, dovrò vedere se qualche carovanariuscirà a raccogliere un paio di corna - “<strong>le</strong> corna agognate” - dove l’anima<strong>le</strong> <strong>le</strong> abbia lasciatenaturalmente. Solo in questo modo lo “Zio Sam” può onestamente aspettarsi che lo tragga daiguai, perché non vorrete che imbracci un fuci<strong>le</strong> e mi lasci al<strong>le</strong> spal<strong>le</strong> “Il Buddismo Esoterico”ai piedi <strong>dei</strong> picchi rocciosi, dimora <strong>dei</strong> camosci!Mi spiace che vi siate incomodato a scrivermi di Bradlaugh. Conosco bene lui e la suacompagna. Nel suo carattere c’è più’ di una qualità che stimo e rispetto. Egli non è immora<strong>le</strong>; etutto ciò che potrebbe dire contro di lui o in suo favore la Sig.ra K. o anche voi non riuscirebbea mutare o ad influenzare la mia opinione di lui e della Sig.ra Besant. Tuttavia il libro da loropubblicato - “I Frutti della Filosofia” - è infame ed assai dannoso per <strong>le</strong> sue conseguenze, perquanto benefici e filantropici siano gli scopi che hanno portato alla pubblicazione dell’opera.Mio caro amico, sono profondamente spiacente di dover dissentire tanto, dal<strong>le</strong> vostre idee suquest’argomento. Preferirei evitare la spiacevo<strong>le</strong> discussione. - Come al solito H.P.B. haeseguito in modo assai stordito ciò che aveva l’ordine di dire alla Sig.ra K., ma in comp<strong>le</strong>ssol’ha riportato fedelmente. Non ho <strong>le</strong>tto l’opera - né la <strong>le</strong>ggerò mai; ma ho davanti a me il suospirito impuro e la sua aura bruta<strong>le</strong>, e ripeto che, a mio avviso, i consigli dati dall’opera sonodetestabili: essi sono i frutti di Sodoma e Gomorra piuttosto che della Filosofia, della qua<strong>le</strong>essa degrada il nome stesso. Quanto prima lasceremo quest’argomento - tanto meglio sarà pernoi.Ed ora debbo andare. Il viaggio che mi attende è lungo e noioso e la missione quasidisperata, ma ne uscirà qualcosa.Sempre vostro devotissimoK.H.LETTERA N.87 24Alla Loggia Londinese della Società Teosofica - saluti.Poiché i te<strong>le</strong>grammi mandati alla Sig.ra Kingsford ed al Sig. Sinnett e la mia <strong>le</strong>ttera daMysore non sono stati compresi pienamente, mi è stato ordinato dal Maha-Chohan di24 Le paro<strong>le</strong> “Da Bhola Deva Sarma” sono scritte sulla busta di questa <strong>le</strong>ttera, che fu imbucata ad Adyar il 16gennaio 1884 e ricevuta a Londra il 7 febbraio 1884. Solo il poscritto è nella calligrafia di K.H. - ED.104
consigliare l’aggiornamento dell’e<strong>le</strong>zione annua<strong>le</strong>, così da evitare qualsiasi precipitazione eguadagnar tempo per rif<strong>le</strong>ttere su questa <strong>le</strong>ttera. Dopo la fredda accoglienza fatta il 16dicembre dai membri della L.L.S.T. alla proposta suggerita a pag. 29 della circolare stampata econfidenzia<strong>le</strong> della Sig.ra Kingsford e del Sig. Maitland (nel<strong>le</strong> Osservazioni e Proposte diquesti), va<strong>le</strong> a dire la necessità di formare un corpo o un gruppo distinto nel gruppo genera<strong>le</strong>della L.L.S.T. - proposta che, se non è ta<strong>le</strong> nel metodo pratico suggerito, è sostanzialmenteidentica a quella accennata nella mia <strong>le</strong>ttera del 7 dicembre - da un lato, e certi malintesi, falsesperanze e malcontenti dall’altro, l’aggiornamento è stato ritenuto assolutamente necessario.Com’era sottinteso nella mia ultima <strong>le</strong>ttera, alla data della comunicazione di cui sopra laquestione scottante non riguardava il carattere <strong>le</strong>ttera<strong>le</strong> o al<strong>le</strong>gorico dell’ultima opera del Sig.Sinnett, ma la fedeltà o l’infedeltà della vostra Presidente e del suo collaboratore a noi, chemolti di voi hanno ritenuto adatti ad essere scelti come Maestri esoterici. Secondo ta<strong>le</strong> punto divista, e non essendovi stata altra lamentela a quel tempo (21 ottobre), sorse la necessitàassoluta di sostenere, con <strong>le</strong> sagge paro<strong>le</strong> della Sig.ra Kingsford - <strong>le</strong> quali non erano che l’ecodel desiderio del Tathagatha - l’idea di separare “l’autorità <strong>dei</strong> nomi dai principi .astratti, sianel passato che nel presente” (Discorso Inaugura<strong>le</strong> del Presidente, 21 ottobre 1883).Trattandosi di una questione d’imparzialità, il fatto che la Sig.ra Kingsford ignorasse il nostrovero carattere, <strong>le</strong> nostre dottrine ed il nostro grado (che stanno alla base di tutte <strong>le</strong> sueosservazioni poco riguardose sul presente scrittore e sui suoi col<strong>le</strong>ghi), faceva sì che questi nonavessero neppure il peso di un fiocco di cotone nella questione della sua rie<strong>le</strong>zione. Ciò, unitoal suo intrinseco valore persona<strong>le</strong> ed al suo amore per i poveri animali, come pure il fattod’aver chiesto a Madame H. P. Blavatsky di “mostrare la mia (sua) <strong>le</strong>ttera a Koot’ Hoomi” -rese opportuna la decisione precedente.Ed ora il susseguirsi degli avvenimenti dal momento in cui furono spediti i te<strong>le</strong>grammi inquestione avrà forse suggerito ad alcuni di voi <strong>le</strong> vere ragioni di un’azione tanto insolita, pernon dire arbitraria, come un’interferenza nei diritti e<strong>le</strong>ttivi riservati ad una Sezione. Spesso iltempo neutralizza i mali più gravi affrettando la crisi. Inoltre, ed ancora secondo <strong>le</strong> paro<strong>le</strong> delsuo discorso - (alludendo ad una mia <strong>le</strong>ttera privata scritta al Sig. Ward, che la vostraPresidente aveva <strong>le</strong>tto ed in cui avevo scritto, come pensa) “ignorando evidentemente i fatti, eciò non è strano” - si può supporre che noi ignorassimo anche la successiva “Lettera privata econfidenzia<strong>le</strong>” fatta stampare e circolare fra i membri della L.L.S.T. il 16 dicembre. Così nondeve essere sorpresa di scoprire che questa <strong>le</strong>ttera ha grandemente modificato il caso. Semprebasandoci sul principio della giustizia imparzia<strong>le</strong> implicita, ci sentiamo costretti a nonconfermare <strong>le</strong>tteralmente la nostra decisione di rie<strong>le</strong>ggerla, ma ad aggiungere ad essa clauso<strong>le</strong>tali da rendere d’ora in poi impossibi<strong>le</strong> alla Presidente ed ai membri di fraintendere la nostraposizione reciproca. Possa essere sempre lungi dai nostri pensieri il desiderio d’istituire unanuova gerarchia per la futura oppressione di un mondo dominato dai preti. Come allora, ancheora è nostro desiderio farvi sapere che una persona può essere un membro attivo ed uti<strong>le</strong> allaSocietà senza iscriversi come nostro seguace e correligionario. Ma è proprio perché il principiodeve operare in entrambi i modi che (nonostante il nostro desiderio persona<strong>le</strong> che sia rie<strong>le</strong>tta),comprendiamo e vorremmo far sapere che non abbiamo il diritto d’influenzare il libero arbitrio<strong>dei</strong> membri in questa faccenda o in qualsiasi altra. Ta<strong>le</strong> interferenza sarebbe in flagrantecontraddizione con la <strong>le</strong>gge fondamenta<strong>le</strong> dell’esoterismo, per cui lo sviluppo psichicopersona<strong>le</strong> accompagna pari passu il progresso dello sforzo individua<strong>le</strong> ed è la prova del meritopersona<strong>le</strong> acquisito. Inoltre si può notare una grande divergenza nei ragguagli datici sugli effettiprodotti sui membri dall’“incidente Kingsford-Sinnett”. A causa di ciò ritengo che siaimpossibi<strong>le</strong> esaudire diversi desideri che la Sig.ra Kingsford ha espresso nel<strong>le</strong> sue <strong>le</strong>ttere aMadame Blavatsky. Se il Sig. Massey ed il Sig. Ward danno alla signora “la loro comp<strong>le</strong>taapprovazione e simpatia”, una grandissima maggioranza di membri sembra dare la propria alSig. Sinnett. Perciò, se dovessi agire secondo il suggerimento del Sig. Massey, riportato dallaSig.ra Kingsford nella sua <strong>le</strong>ttera del 20 dicembre, in cui dà come propria l’idea che “una sola105
- Page 1 and 2:
LELETTERE DEI MAHATMAAd Alfred Perc
- Page 3 and 4:
stri - l’opinione di M. - la puni
- Page 5 and 6:
il Grande Passivo - Purusha e Prakr
- Page 7 and 8:
LETTERA N. 76 - Subba Row e la disc
- Page 9 and 10:
LETTERA N. 89 - Obiezioni ai fenome
- Page 11 and 12:
LETTERA N. 116 - Il disgusto di K.H
- Page 13 and 14:
sacrato alla verità - l’ultima p
- Page 15 and 16:
la ricerca occulta a portarlo per p
- Page 17 and 18:
nomi sanscriti sia per lo più erra
- Page 19 and 20:
le strisce del crepuscolo al primo
- Page 21 and 22:
noscono solo lo scheletro e la form
- Page 23 and 24:
conoscenza superiore a quella che p
- Page 25 and 26:
stesso leggerà nella mia lettera.
- Page 27 and 28:
significato di un paragrafo intermi
- Page 29 and 30:
d’America, non solo fra i nostri
- Page 31 and 32:
“Illustre”, che ha indebitament
- Page 33 and 34:
di Fern in quell’istante. Un lamp
- Page 35 and 36:
LETTERA N.54Ricevuta a Simla nell
- Page 37 and 38:
Ora, però, la vostra posizione nei
- Page 39 and 40:
Spirito Planetario?). - Quindi la m
- Page 41 and 42:
coincideranno mai, perché per noi
- Page 43 and 44:
mo mistero - la mente umana - uno d
- Page 45 and 46:
Cristianesimo, mentre è imparziale
- Page 47 and 48:
vista del disastro. Voi sapete perc
- Page 49 and 50:
vorrete vedere andare a pezzi seppe
- Page 51 and 52:
indugiare ancora sarebbe imperdonab
- Page 53 and 54: di un falso testimone contro di noi
- Page 55 and 56: adepti asiatici). Se ricordate, nel
- Page 57 and 58: Regole si sono dimostrate sagge e b
- Page 59 and 60: teosofo è un “Anak” a paragone
- Page 61 and 62: natura finita. Il Manas puro e semp
- Page 63 and 64: troppo fedele dei nostri termini Av
- Page 65 and 66: si proietta attraverso il campo di
- Page 67 and 68: LETTERA N.62Ricevuta il 18.7.84Mio
- Page 69 and 70: Dov’è questo danno?... V’ingan
- Page 71 and 72: torto come voi, mio vecchio amico,
- Page 73 and 74: “La donna che ha scavato tante pr
- Page 75 and 76: Dopo tutto ciò, forse biasimerete
- Page 77 and 78: comunicata ai singoli membri dai si
- Page 79 and 80: (voi) lascerò che la L.L. continui
- Page 81 and 82: LETTERA N.68Ho appena preso il vost
- Page 83 and 84: una maggiore esperienza. Vi prego d
- Page 85 and 86: PARTE IVIL TENTATIVO DEL “PHOENIX
- Page 87 and 88: farebbero esitare i capitalisti del
- Page 89 and 90: Accettate i nostri migliori ringraz
- Page 91 and 92: non una, ma due volte - una volta c
- Page 93 and 94: condannati, sostenere i loro diritt
- Page 95 and 96: serbo per gli Zemindar, in breve, p
- Page 97 and 98: mondo l’apparenza esterna è tutt
- Page 99 and 100: PARTE VLA LOGGIA LONDINESE DELLA SO
- Page 101 and 102: Kingsford ed il Sig. Sinnett sono e
- Page 103: esaudire i desideri del mio Chohan,
- Page 107 and 108: GURU DEVA MAHATMA KSarebbe saggio l
- Page 109 and 110: apparsi ad Eglinton. Ha riso sotto
- Page 111 and 112: con tutti i fatti, ma i fatti prese
- Page 113 and 114: suoi pregi, indipendentemente - pro
- Page 115 and 116: dai falsi amici - intendo dire quel
- Page 117 and 118: vostro ricordo. La medesima cosa si
- Page 119 and 120: vita avevo considerato seriamente l
- Page 121 and 122: prepararvi la strada. Non vorrei ch
- Page 123 and 124: della rovina degli uomini e delle d
- Page 125 and 126: LETTERA N.99 32Mio Caro Koot’ Hoo
- Page 127 and 128: LETTERA N.100 33Frattanto la nuova
- Page 129 and 130: fornire al Sig. Hume dieci conferen
- Page 131 and 132: esa estremamente nervosa ed hanno d
- Page 133 and 134: LETTERA N.111Mio caro amico,La pres
- Page 135 and 136: LETTERA N.114Ricevuta attorno al fe
- Page 137 and 138: elativamente poca. Egli segnala, ad
- Page 139 and 140: La suddetta dichiarazione deve esse
- Page 141 and 142: APPENDICELETTERA N.130Triplicane, M
- Page 143 and 144: Da Koot’ HoomiA Madame H.P.Blavat
- Page 145 and 146: “costruttori dell’Universo”,
- Page 147 and 148: Vescovo Sargeant con i loro asini ,
- Page 149 and 150: Ed ora a che giova scrivere per apr
- Page 151 and 152: RIVELAZIONE (!!), o la lascia e chi
- Page 153 and 154: occasioni. Non posso dirvi perché:
- Page 155 and 156:
Dott. Jekyll), ha fatto del suo meg
- Page 157 and 158:
quale grande meraviglia! Forse che
- Page 159 and 160:
presente che, affinché la Società
- Page 161 and 162:
LETTERA N. 142ALA SOCIETA TEOSOFICA
- Page 163:
LETTERA N.145Coraggio, pazienza e s