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Domenica 11 Aprile - Comune di Cisterna di Latina

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A causa della Seconda Guerra Mon<strong>di</strong>ale, purtroppo la Sezione finìcon lo sciogliersi: il Presidente Bers. Augusto Moroni ebbe la tristesorte <strong>di</strong> morire l'8 Febbraio del 1944 insieme alla sua famiglia,sepolto sotto una grotta durante un bombardamento; il Labaro andò<strong>di</strong>strutto tra le macerie e non si ebbero più notizie <strong>di</strong> alcuni iscritti.Dopo la guerra, il Bersagliere in congedo Palmiero Ianiri, con lacollaborazione del l'altro Bersagliere in congedo Serg. UmbertoBertocchi, che avevano già fatto parte del grup po nel lontanoperiodo della fondazione, cercò <strong>di</strong> formare <strong>di</strong> nuovo la Sezione, mail suo sogno poté concretizzarsi soltanto dopo tanti anni eprecisamente nel 1980, grazie anche all'apporto <strong>di</strong> alcuniBersaglieri più giovani, in congedo.Il Presidente Palmiero Ianiri, dopo una ricerca assidua fatta alloscopo <strong>di</strong> trovare il nome da assegnare alla Sezione, venne a conoscenzache il giovane Araldo Forconi, nato a Montecassiano in provincia<strong>di</strong> Macerata il 26 Novembre 1937 e residente a <strong>Cisterna</strong>, eradeceduto a soli vent'anni, durante il servizio <strong>di</strong> leva a Pordenone.EP WILLYS, simbolo dei Bersaglieri in Congedo a <strong>Cisterna</strong>


Per ricordare degnamente la prematura scomparsa del medesimo,egli volle prendere i contatti con la famiglia Forconi, la qualeaccettò con entusiasmo la proposta. Così all'unanimità si decise <strong>di</strong>intitolare la sezione alla memoria dello sfortunato Bersagliere. Il 22Novembre 1981, a <strong>Cisterna</strong>, si svolse il 1° Raduno Regionale perl'inaugurazione della Sezione e il battesimo del Labaro, offerto dallafamiglia Forconi.Madrine della cerimoniafurono le stessesorelle del compiantoBersagliere, le signoreGiuliana e Alfreda.Oltre alle AutoritàComu nali, erano presentialla cerimonia ilPresidente Nazionaledella A.N.B. Gen.Corrado Corsi, il Presidentedella RegioneLazio dell'A.N.B.Cav. UFF. Dr. LucioAntonio Calandrellied il Presidente Provincialedell'A.N.B.Cav. Maurillo Bianchi.In quella circostanzala Sezione raccolsesubito il consen-Araldo Forconiso, la stima e la simpatia dell'intera popolazione, tanto che ci fu unnotevole incremento degli iscritti, oltre centocinquanta unità, conlarga rappresentanza <strong>di</strong> gruppi simpatizzanti femminili e giovanili.


CAV. PALMIERO IANIRI:Il secondo PresidenteNato a Civitella Alfedena (AQ) il 24 Marzo 1907 ha vissutoa <strong>Cisterna</strong> dal 1928.Riguardo alla sua infanzia,un particolare ci ha colpiti:a soli sette anni egli venivagià considerato il "bracciode stro" del papà.Ciò non soltanto per il fattoche <strong>di</strong>mostrava una <strong>di</strong>scretacapacità nell'uso dello"scalpello", al quale erastato precocemente avviato,ma proprio perché es -sendo il padre rimastomutilato al braccio destroin seguito ad un incidentesul lavoro, il figlio gli era<strong>di</strong> grande utilità. Ex pionieredella bonifica pontina,ha realizzato con le <strong>di</strong>tteappaltatrici molte co stru -zioni in pietra e marmo intutta la provincia (ponti,monu menti, fontane).Tra i suoi hobby c'era la pittura e molti suoi quadri riflettono il grandeamore che ha sempre avuto per il Corpo dei Bersaglieri.Nel 1935, quando fu fondata la prima Sezione dei Bersaglieri a<strong>Cisterna</strong>, il Cav. Ianiri fu uno dei maggiori promotori. Scioltosi ilsodalizio, a causa degli eventi della seconda guerra mon<strong>di</strong>ale, lostesso Ianiri tentò verso gli anni '50 <strong>di</strong> ricostituire la Sezione, mainvano…; il suo sogno si realizzò soltanto nel 1980.Egli fu uno dei maggiori sostenitori dell'idea <strong>di</strong> realizzare il Monumentoal Bersagliere a <strong>Cisterna</strong> e il fatto che ciò sia <strong>di</strong>ventato realtàsi deve molto alla sua opera.


GENNARO DEL PRETENato a Frattamaggiore (NA) il 4 <strong>Aprile</strong> 1924 si trasferì a <strong>Cisterna</strong> <strong>di</strong><strong>Latina</strong> nel 1935.Con spirito <strong>di</strong> intraprendenza, affrontando numerosi sacrifici e dureprove, egli è riuscito ad affermarsi nel mondo del lavoro ed è statoun noto impren<strong>di</strong>tore locale.Tra i ricor<strong>di</strong> più vivi della sua vita, figura un episo<strong>di</strong>o drammaticoche egli ha vissuto molti anni fa, quando una sua figlioletta corse ilrischio <strong>di</strong> perdere la vita dopo essere precipitata in una grotta.Il senso <strong>di</strong> solidarietà e <strong>di</strong> altruismo <strong>di</strong>mostrato dalla popolazione inquella triste circostanza, fecero sì che la cosa, per fortuna si risolvessea lieto fine.Il genitore volle manifestare la sua profonda riconoscenza a chi gliera stato vicino in quei tristi momenti, pro<strong>di</strong>gandosi in ogni circostanzaper il bene del paese e acquistando in tal modo simpatia daparte <strong>di</strong> molte persone.Per un breve periodo Del Prete <strong>di</strong>mostrò interesse per il gruppo artistico"La Mimosa", formato da pittori locali, tanto che ne fu elettoPresidente Onorario. Grazie al suo contributo, egli rese possibile l'allestimento<strong>di</strong> <strong>di</strong>verse mostre <strong>di</strong> pittura, che dettero l'opportunità aivari artisti <strong>di</strong> far conoscere le loro opere al pubblico.Inoltre ha sempre contribuito alla felice riuscita delle feste <strong>di</strong> piazza,dando una mano al Comitato dei Festeggiamenti <strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong>.


In seguito fu invitato dall'AssociazioneNazio naledei Bersaglieri in Congedo<strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong> e ne fueletto Presidente. Egli,che da giovane avevafatto parte del Corpo deiBersaglieri, espletandoil servizio <strong>di</strong> leva a Bolzano,sostenne l'ideadell'acquisto <strong>di</strong> una<strong>di</strong>visa, che facesse<strong>di</strong>stinguere gli iscrittinei Raduni Provinciali,Regionali e Nazionali,ma soprattutto che li aiutasse a rivivere i bei momenti dell'età giovanile.Nel mese <strong>di</strong> Maggio del 1983 Gennaro Del Prete ipotizzò insiemeagli altri membri del Consiglio la realizzazione <strong>di</strong> un monumentode<strong>di</strong>cato al Bersagliere; l'opera fu felicemente portata a compimentoe l'inaugurazione avvenne il 24 Marzo 1985.


Sabato 10 <strong>Aprile</strong>Piazza 19 Marzoore 10,00: Inaugurazione esposizione elaboratiAlunni scuole me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong> - Palazzo Caetaniore 16,00: Arrivo Fanfare Bersaglieri - Aprilia e Valmontoneore 16,15: Arrivo Associazioni Bersaglieri, Combattentistiche, d’Arma e <strong>di</strong> Volontariatoore 16,30: Arrivo Gonfalone <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong> decorato <strong>di</strong> Medaglia d’Argentoal Valor CivileArrivo Labaro Regionale Associazione Nazionale Bersaglieridecorato <strong>di</strong> Medaglie d’Oro al Valor Militare - OnoriFormazione corteoore 17,00: Deposizione Corone <strong>di</strong> AlloroLapi<strong>di</strong> Vittime Civili - Portico Comando Polizia LocaleMonumento ai Caduti del Mare - Piazza Marinai d’ItaliaMonumento al V.Brig. M.O.V.M. Salvo D’Acquisto - Piazza Salvo D’Acquistoore 17,45: Piazza 19 MarzoConcerto della Fanfara Bersaglieri <strong>di</strong> Apriliaore 17,45: Piazza A. <strong>di</strong> Savoia AostaConcerto della Fanfara Bersaglieri <strong>di</strong> Valmontone


<strong>Domenica</strong> <strong>11</strong> <strong>Aprile</strong>Piazza 19 Marzo: Allestimento Stand Comando tappaore 09,00: Arrivo Banda Musicale “Città <strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong>”Arrivo Fanfare Bersaglieri Aprilia e Valmontone,Associazioni Bersaglieri,Combattentistiche, d’Arma e <strong>di</strong> VolontariatoApertura Mostra Elaborati Scuole Me<strong>di</strong>e - Palazzo Caetaniore 09,30: Arrivo Gonfalone della Provincia <strong>di</strong> <strong>Latina</strong> M.O.M.C.Arrivo Gonfaloni dei Comuni limitrofiArrivo Gonfalone <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong> M.A.V.C.Arrivo Labaro Regionale Associazione NazionaleBersaglieri M.O.V.M.Arrivo Labaro Nastro Azzurro M.O.V.M.Arrivo Labaro U.N.I.R.R. - M.O.V.M.ore 10,00: Ammassamento lungo il Corso della Repubblicaore 10,30: Arrivo Autorità Civili, Militari, Religiose ed invitatiore 10,45: Rassegna - Allocuzioni - Sfilamento per le vie citta<strong>di</strong>ne


<strong>Domenica</strong> <strong>11</strong> <strong>Aprile</strong>ore <strong>11</strong>,30: Piazza A. <strong>di</strong> Savoia - Monumento ai CadutiCerimonia <strong>di</strong> Alzaban<strong>di</strong>eraDeposizione Corona <strong>di</strong> Alloroore <strong>11</strong>,45: Piazza del Bersagliere - Monumento al BersagliereCerimonia <strong>di</strong> Alzaban<strong>di</strong>eraDeposizione Corona <strong>di</strong> AlloroPreghiera del Bersagliereore 12,15: Sfilata lungo il Corso della Repubblicaalla Presenza delle Autoritàore 17,30: Piazza 19 MarzoConcerto <strong>di</strong> Fanfareore 18,40: Piazza A. <strong>di</strong> Savoia AostaCerimonia <strong>di</strong> Ammaina Ban<strong>di</strong>eraIn Piazza 19 Marzo durante lamanifestazione funzioneràun servizio postalecon annullo speciale


Madonna dei BersaglieriL’Associazione Nazionale Bersaglieri “A. Forconi” <strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong> <strong>di</strong> <strong>Latina</strong>,ringrazia:l’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong>, l’Amministrazione Provinciale <strong>di</strong><strong>Latina</strong>, Comando Polizia Locale, Comando Carabinieri, Polizia <strong>di</strong> Stato,Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco in congedo,Protezione Civile, AVIS, La Misericor<strong>di</strong>a, Banda Musicale “Città <strong>di</strong> <strong>Cisterna</strong>”,gli Sponsor e quanti hanno collaborato alla realizzazione del RadunoRegionale Bersaglieri.


Umanità BersaglierescaUna mattina del Giugno 1928, sulle alture, a quota 85, presso Monfalcone,Ulderico Piferi, Bersagliere, si aggirava pensieroso con il cuore apezzi. Ricordava i suoi commilitoni, caduti nella cruenta battaglia <strong>di</strong> <strong>di</strong>ecianni prima per la presa <strong>di</strong> Gorizia.Il crepitare della mitraglia, il sordo boato delle granate, il sibilo delleschegge, il gemito dei feriti, il rotolare degli elmetti, il tonfo dei caduti,soprattutto l'urlo d'attacco gridato da centinaia <strong>di</strong> uomini tornava spietatamentealla memoria. Erano trascorsi <strong>di</strong>eci anni, ma il Bersagliere Piferiavvertiva ancora l'odore della cor<strong>di</strong>te misto a quello del sangue, mentregli occhi, il viso, le mani e tutto il corpo si bagnavano <strong>di</strong> sudore.Era là Piferi, immobile come una statua, la bocca arsa da un acresapore, mentre attorno a lui, in un turbinio <strong>di</strong> piume al vento i fanti del3° Battaglione ciclisti correvano, cadevano, si rialzavano e imprecandotornavano a correre. In quel momento il Bersagliere risentì il dolore lancinantedella ferita, riportata <strong>di</strong>eci anni prima nella stessa battaglia e cadde,come allora, a terra.In un baleno scomparvero piume, fanti, elmi, dolore.Quota 85 si immergeva <strong>di</strong> nuovo nel più profondo silenzio.In quel momento egli intravide qualcosa, era un frammento <strong>di</strong> teschio<strong>di</strong>menticato! Con occhio umido e mano tremante Piferi raccolse il frammento;lo strinse pietosamente al petto, mentre i nomi dei commilitonicaduti gli tornavano ad uno ad uno alla mente.Quel frammento era appartenuto certamente ad un Bersagliere del3° Battaglione ciclista, caduto eroicamente in quella battaglia.Per 42 anni il Bersagliere Piferi custodì religiosamente la preziosa reliquia<strong>di</strong> un eroe ignoto, poi sentendosi ormai vecchio, scelse il Bersagliereamico PALMIERO IANIRI, al quale consegnò il frammento sacro conla preghiera <strong>di</strong> custo<strong>di</strong>rlo sino al giorno in cui potesse riposare in un luogodegno!Il 24 Marzo 1985 il frammento ha trovato la sua <strong>di</strong>mora nel nostro monumentosacro al "Bersagliere <strong>di</strong> Ieri, Oggi, Domani" ideato dal BersagliereIaniri Palmiero, fondatore della locale Sezione.Detto monumento si è realizzato grazie alla partecipazione e al contributo<strong>di</strong> tutti i Bersaglieri in Congedo della Sezione "Araldo Forconi" <strong>di</strong><strong>Cisterna</strong> <strong>di</strong> <strong>Latina</strong>, e in particolare modo al Bersagliere Gennaro Del Prete,già Presidente della Sezione, e della famiglia Forconi.Il monumento resti quali retaggio <strong>di</strong> sacrificio e onore <strong>di</strong> tutti i Bersaglierid'Italia.


Grafica e stampa: www.tipografiamonti.it

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