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631630.PIATTO IN MAIOLICA, MANIFATTURA MILANESE,FINE DEL XVIII SECOLOdecorato all'orientale; pochi difettidiam. cm 21,4A MILAN MAIOLICA PLATE, LATE 18TH CENTURY;FEW DEFECTSStima € 800 – 1.000631.PIATTO IN MAIOLICA POLICROMA, MANIFATTURADI CASTELLI, PRIMA META' DEL XVIII SECOLOcon bordo mosso e decorato con figura di Giunone, entro fasciaa putti alati e mascheroni, pochi difettietichette cartacee di collezionediam. cm 15,4A CASTELLI MAIOLICA PLATE, FIRST HALF 18TH CEN-TURY; FEW DEFECTSStima € 4.200 – 4.500Il soggetto, forse allegorico dell'Aria, è citato nel 1998 da LucianaArbace tra gli spolveri e i disegni di proprietà dell'IstitutoStatale d'Arte di Castelli (album XVII, 21 e XX, 1)relativi all'attività della bottega dei Gentili.632.QUATTRO PIATTI IN TERRAGLIA MARMORIZZATA,MANIFATTURA PEROTTI, MONDOVÌ, CIRCA 1810con bordo mosso decorato da motivi a rilievo; qualche usurae minimo difettodiam. cm 19FOUR MONDOVI’ MARBLEIZED CREAMWAREDISHES, CIRCA 1810; SLIGHTLY WORN, DEFECT (4)Stima € 600 – 800I piatti andranno inseriti nella rara produzione uscita in epocanapoleonica a Mondovì dalla manifattura di Francesco Perrotti.Evidentemente influenzate dai grès colorati dell’ingleseJosiah Wedgwood, e realizzate in un materiale ibrido (tra lamaiolica fina invetriata e la terraglia), queste ceramiche costituisconoun capitolo tra i più sofisticati della storia dell’artefittile italiana del primo Ottocento. La produzione, duratapochi anni a causa dei molti scarti e di insormontabili difficoltàeconomiche, comprendeva piatti da coltello e di servizio,alzate e rari vasi e recipienti.Si veda, per una storia della manifattura C. Baggioli, La ceramicaVecchia Mondovì, Cuneo 1973 (edizione a cura di M.Meli), p. 71 e seguenti. Un piatto in serie con questiè ivi pubblicato alla figura 147.14