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703701.TAZZA CON PIATTINO IN PORCELLANA POLI-CROMA, MANIFATTURA COZZI, VENEZIA, SECONDAMETA' DEL XVIII SECOLObassa e decorata all'orientale; qualche usuramarca di fabbricaalt. cm 4, diam. piattino cm 11,5A VENICE PORCELAIN CUP AND SAUCER, SECONDHALF 18TH CENTURY; SLIGHTLY WORNStima € 400 – 600Il decoro “a squama”, era utilizzato in più colorazioni (azzurroe porpora variata) e come sfondo per decori sia di gustoeuropeo che orientale (si veda tra gli altri F. Stazzi, Le porcellaneveneziane di Geminiano e Vincenzo Cozzi, Venezia s.d., fig. 4, p. 218): questo essendo identificabile come “blu erosso o del Giapon” (G. M. Urbani de Gheltof, Studi intornoalla ceramica veneziana, s. l. 1876, pp. 69–75).702.TAZZA IN PORCELLANA POLICROMA, MANIFAT-TURA DI NYMPHENBURG, SECONDA META' DELXVIII SECOLOalta e decorata con natura morta; qualche usura, piattinomancantemarca di fabbrica, sigle incisealt. cm 6,8A NYMPHEBURG PORCELAIN CUP, SECOND HALF 18THCENTURY; SLIGHTLY WORN, THE SAUCER MISSINGStima € 300 – 400703.PIATTO IN PORCELLANA POLICROMA, MANIFAT-TURA COZZI, VENEZIA, CIRCA 1770con bordo mosso e decorati con architetture di giardino entroun profilo blu e oro; qualche usuramarca di fabbricadiam. cm 23,3A VENICE PORCELAIN PLATE, CIRCA 1770; SLIGHTLYWORNStima € 600 – 800Il decoro ad architetture, detto nelle carte veneziane “a bersòa merlo d'oro” è uno dei più caratteristici tra quelli utilizzati,in più varianti di bordi, dai decoratori della manifattura: esemplaricosì decorati sono in varie collezioni pubbliche e private.Si veda tra gli altri F. Pedrocco, La Porcellana di Venezianel Settecento, catalogo della mostra, Venezia 1998, scheda78 e segg. e F. Stazzi, Le porcellane veneziane di Geminianoe Vincenzo Cozzi, Venezia s. d., fig. 55, p. 233.704.PIATTO IN PORCELLANA POLICROMA, MANIFAT-TURA COZZI, VENEZIA, CIRCA 1770en suite con il lotto precedente; qualche usuramarca di fabbricadiam. cm 23,3A VENICE PORCELAIN PLATE, CIRCA 1770, EN SUITEWITH THE PREVIOUS LOT; SLIGHTLY WORNStima € 600 – 80036