16.07.2015 Views

Bilancio Sociale 2011 - Gruppo Industriale Tosoni

Bilancio Sociale 2011 - Gruppo Industriale Tosoni

Bilancio Sociale 2011 - Gruppo Industriale Tosoni

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Sociale</strong><strong>Bilancio</strong>2 0 1 1


Lettera degli azionistiNell’introdurre la scorsa edizione del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> avevamo preso in esame ildifficile momento che interessava l’economia, manifestando - con un approcciokaizen - il desiderio di cogliere, in quel contesto di crisi (in giapponese: “ki-ki”),le “opportunità”, senza fermarci agli aspetti negativi.Nel corso del 2010 abbiamo lavorato con questo obiettivo e siamo giunti allaredazione del nuovo Piano <strong>Industriale</strong>. È stato il frutto di un’attenta analisi, a cuiè stata sottoposta tutta la nostra struttura. Abbiamo voluto prenderci del tempoper guardarci dentro. Anzi, abbiamo chiesto ad esperti qualificati di eseguireun’approfondita disamina delle nostre imprese, da cui potessero emergeretanto i difetti e le negatività, quanto le potenzialità su cui far leva per crescerenei prossimi anni. È stato un lavoro faticoso ma utile ed importante.Oggi constatiamo che il periodo difficile non è ancora alle nostre spalle. Celo confermano, purtroppo, i bollettini quotidiani che elencano le impreseconcorrenti espulse dal mercato. Dati preoccupanti, perché danno conto delladifficoltà di sopravvivere. Ma anche segnali incoraggianti, perché ci spingonoa resistere in attesa che la bufera si plachi. In questo scenario abbiamo decisodi proseguire nel consolidamento del nostro <strong>Gruppo</strong> ed in particolare dellaTransport Division, grazie anche all’acquisizione di Saira Seats. Una potenzialitàche ci permetterà ancora maggiore competitività sul mercato globale: un altropasso verso l’internazionalizzazione, che può essere ormai considerata unadimensione esistente e non in divenire.Operiamo in un contesto sempre più globale ed esigente. Abbiamo consolidatola nostra presenza in Asia ed in Europa, oltre che nel continente nordamericano.Il tutto nella logica di creare delle economie di scala per la migliore gestione dei2<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>Lettera degli azionisti


costi generali di <strong>Gruppo</strong> e per offrire ai Clienti un riferimento semprepiù certo e professionale. In quest’ottica vanno letti anche gliinvestimenti fatti per costituire in India sia un centro di progettazioneche un centro di approvvigionamento di primaria capacità, abeneficio di tutto il <strong>Gruppo</strong>. Senza dimenticare l’importanza dellaricerca e dello sviluppo, oltre che della formazione del personale:elementi essenziali per incrementare la nostra competenza edottenere nuove soluzioni apprezzate dal mercato.La sfida di questo tempo è quindi ancora molto dura e non fa scontia nessuno. Vogliamo giocare fino in fondo questa partita, orientatiad una dimensione internazionale che ormai ci appartiene, con unatteggiamento positivo e fiducioso nelle notevoli potenzialità che il<strong>Gruppo</strong> ha già dimostrato di avere.Sarà nostro compito guidare questa transizione, consapevoli cheè ancora tempo di grandi sacrifici, ma convinti che per questa viapotremo ottenere crescenti soddisfazioni.In questa logica si pone anche questo <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>, chedescrive gli elementi essenziali della nostra realtà, capace digenerare Valore Aggiunto e di distribuirlo a diversi stakeholder.Buona lettura.Bruno, Maria Grazia, Massimo, Luca e Nicola <strong>Tosoni</strong><strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>3


PreamboloCarta d’IdentitàNota MetodologicaP. 8-15IdentitàStoria del <strong>Gruppo</strong>Struttura del <strong>Gruppo</strong>GovernanceMission e carta dei valoriP. 20-23Valore AggiuntoP. 26-29Determinazione e ripartodel Valore AggiuntoAnalisi performance di <strong>Gruppo</strong>Relazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleP. 32-51Mappa degli stakeholderIl Sistema GITRisorse UmaneFormazione, Salute e SicurezzaRelazioni IndustrialiComunicazionePartners finanziariFornitoriClientiIstituzioniProgetto <strong>Sociale</strong>ConsumiRifiutiProposte di miglioramentoProposte di miglioramentoP. 54-59


Preambolo


Carta d’identità del GITOFFICINE TOSONI LINO SpA: leader europeo nella produzione di facciate continue,l’azienda sta ampliando il proprio raggio d’azione acquisendo importanti commesse ancheal di fuori del vecchio continente. Opera a servizio dei più importati architetti mondiali.CORDIOLI&C SpA: impegnata nella produzione e posa in opera di manufatti in acciaio perla viabilità stradale e ferroviaria e di strutture per l’edilizia industriale, capannoni, aeroporti,hangar, palazzetti dello sport e stadi. Leader nazionale, anche la Cordioli si è affacciata consuccesso al mercato europeo, africano e mediorientale.TOSONI FRANCE SARL: controllata da Officine <strong>Tosoni</strong>, questa azienda opera in Francia,rafforzando la posizione della Construction Division di <strong>Gruppo</strong> nel mercato europeo dellecostruzioni civili ed industriali.LUXEMBAU SARL: controllata dalla Cordioli, Luxembau è una società di scopo con sede aBruxelles, funzionale all’implementazione delle opportunità commerciali del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>sul mercato nordeuropeo delle infrastrutture.8<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>PreamboloCarta d’identità del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> Spa


FAR SYSTEMS SpA: progetta e realizza sistemi elettronici per il “sistema treno” e perla building automation. È organizzata in due divisioni produttive tra di loro complementari(Villafranca e Rovereto). Attiva nella produzione di sistemi fotovoltaici, Far Systems harealizzato la barriera integrata fotovoltaica e fonoassorbente in fregio alla SS 434 presso ilComune di Oppeano (VR), che costituisce la più grande opera del genere in Europa.SAIRA EUROPE SpA: punto di riferimento della Transport Division, Saira Europe operaprincipalmente sul mercato continentale. Organizzata in due unità produttive (Villafrancaed Avellino), intende rafforzare la propria leadership nella fornitura di sistemi, arredi ecomponenti per interni di treni e metropolitane.SAIRA ASIA INTERIORS PRIVATE LIMITED: nata nel 2009 ha sede a Baroda, nello Statodi Gujarat (India). Controllata da Saira Europe, la giovane realtà indiana sviluppa l’attivitàproduttiva nell’ambito del proprio stabilimento. Nel prossimo futuro dovrà divenire il Globalsourcing hub ed il Drawing Center per l’intera Transport Division del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>.SAIRA SEATS SARL: acquisita da Saira Europe all’inizio del 2010, Saira Seats è unasocietà francese attiva nella realizzazione di sedili per il mercato dei trasporti. Forte di un suoconsistente portafoglio ordini, rafforza l’intera Transport Division di <strong>Gruppo</strong>, consentendoledi porsi come main supplier nei confronti dei clienti.S E A T STRANSPORTATIONSEATS &COMPONENTSSAIRA AMERICAS INCORPORATION: costituita nel 2009, Saira Americas costituisce unalegal entity canadese, con sede a Montreal. Sino ad ora ha svolto un ruolo di presidio per ilmercato nordamericano. In virtù dell’importante progetto di infrastrutture ferroviarie lanciatodal Presidente Barack Obama, Saira Americas potrà giocare un ruolo molto importante.SAIRA EAST EUROPE SP. Z O. O.: costituita nel 1999 col nome di Polskabau, nell’ambitodella riorganizzazione della Transport Division, lo scorso anno questa società con sede aVarsavia, ha modificato la denominazione sociale in Saira East Europe.Carta d’identità del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong><strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>9


GRUPPO INDUSTRIALE TOSONI SPA: La Holding di <strong>Gruppo</strong> eroga molti servizi richiestidalle singole società operative, favorendo la sinergia tra le stesse. Nella logica riorganizzativache ha interessato l’intero <strong>Gruppo</strong>, la holding ha assunto una struttura più snella e dinamica.QPM QUALITY PROJECT MANAGEMENT SRL: QPM Srl è una società che offre servizidi project management. Forte di una specifica e qualificata competenza, QPM Srl opera abeneficio sia delle imprese della Construction Division del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> che di primari clientiesterni.R&D SYSTEMS SRL: Nata nel 2008, R&D gestisce i progetti di ricerca e sviluppo per lesocietà industriali del <strong>Gruppo</strong>. R&D opera in collaborazione con importanti Istituzioni ed Enti diricerca nazionali ed internazionali, sviluppando rilevanti progetti in co-finanziamento pubblicoprivato.RAMBOLL ITALIA SRL: è l’ultima società entrata a far parte del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, che nel corsodel 2010 ne ha acquisito il controllo. Specializzata in attività ingegneristiche è una strutturaleggera guidata da un management giovane e competente. Opera sia a servizio delle societàdel <strong>Gruppo</strong> della Construction Division che di clienti esterni.10<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>PreamboloCarta d’identità del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> Spa


I Principali Indicatori del <strong>Gruppo</strong> Ind. <strong>Tosoni</strong>Indicatori di attività2010 2009 2008 Unità di MisuraValore della Produzione 194.273Margine Operativo Lordo 18.167Valore Aggiunto Globale Netto 43.595Investimenti in Ricerca e Sviluppo 4.199161.972 151.107 Migliaia di Euro18.687 11.902 Migliaia di Euro42.254 32.664 Migliaia di Euro4.300 6.011 Migliaia di EuroIndicatori personalesalute e sicurezza2010 2009 2008 Unità di MisuraRisorse Umane (persone) 721Ore Lavorate (manodopera diretta) 957.048Frequenza Infortuni 45,97Gravità Infortuni 0,91Incidenti Mortali 0Ore Formazione Complessive 3.193Rifiuti Prodotti 4.139607 589 Unità578.319 507.678 Ore58,88 49,56 Indice1,25 0,75 Indice0 0 Numero1.097 3.713 Ore2.323 2.325 TonnellateNota Metodologica<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>11


Nota MetodologicaQuesta è la quinta edizione del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong><strong>Tosoni</strong> SpA, ancora una volta realizzato in ossequio ai “Principi diredazione del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>” predisposti dal GBS (<strong>Gruppo</strong> di studioper il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>), contestualizzati alla realtà del <strong>Gruppo</strong>.Di seguito evidenziamo i principi che hanno orientato il nostro lavoro,sviluppato da un team di risorse interne, aventi competenze diverse, evalidato da PricewaterhouseCoopers.• Responsabilità: abbiamo considerato tutti gli Stakeholder con cuiil <strong>Gruppo</strong> interagisce (vedi “Mappa degli Stakeholder”).• Attendibilità e autonomia delle terzi parti: il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>è stato sottoposto alla verifica di un soggetto terzo indipendente(PricewaterhouseCoopers) secondo i principi e le indicazionicontenute nell’International Standard on Assurance Engagement(ISAE 3000) dell’International Auditing and Assurance StandardBoard (IAASB). L’attività è finalizzata alla verifica del rispetto deiprincipi di redazione qui esplicitati. I risultati delle verifiche svoltesono contenuti nell’Attestazione di Conformità allegata al <strong>Bilancio</strong>.• Inclusione: nel <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> abbiamo incluso i principaliportatori d’interesse del <strong>Gruppo</strong>, rendicontando nel dettaglio lerelazioni instaurate con essi.• Competenza di periodo, periodicità, omogeneità,ricorrenza e comparabilità: il presente documento rendicontai dati della società <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA (GIT SpA) e dellesue controllate nel periodo 01/01/2010 – 31/12/2010, mettendoli aconfronto, quando possibile, coi medesimi dati dei due precedentiesercizi (2008 e 2009). Il perimetro di riferimento in questo <strong>Bilancio</strong><strong>Sociale</strong> è in linea con quello dello scorso anno, cui vanno adaggiungersi i dati relativi a Saira Seats, con l’eccezione di quellirelativi ai fornitori, che non sono ancora stati riclassificati in quanto lasocietà francese è stata acquisita solamente pochi mesi fa.• Comprensibilità, chiarezza e intelligibilità: abbiamo cercatodi rendere facilmente comprensibile il documento, ripartendolo in piùsezioni, ciascuna caratterizzata da un colore diverso.12<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>PreamboloNota Metodologica


Copertina del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> 2007 del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpACopertina del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> 2008 del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpACopertina del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> 2009 del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpACopertina del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> 2010 del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpANota Metodologica<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>13


Nota MetodologicaIl <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>è articolato in cinque sezioni:1. PREAMBOLO: presenta la lettera degli azionisti e la notametodologica.2. IDENTITÀ: esprime l’assetto istituzionale e organizzativodel <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA, la sua missione, i valori diriferimento.3. IL VALORE AGGIUNTO: misura la ricchezza creata edistribuita dal <strong>Gruppo</strong> nell’esercizio 2010. Il processo di calcoloprende a riferimento i dati del conto economico del <strong>Gruppo</strong> stesso,riclassificandoli in modo da evidenziare la produzione del ValoreAggiunto e la sua distribuzione agli stakeholder considerati.4. LA RELAZIONE SOCIALE ED AMBIENTALE: rilevail sistema delle relazioni sociali e gli effetti dell’attività aziendale neiconfronti di diverse categorie di stakeholder. Tra gli altri, vengonorendicontati alcuni dati di carattere ambientale, come i principaliconsumi che la nostra attività richiede.5. PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO: questa sezionedà conto degli obiettivi che il <strong>Gruppo</strong> si impegna a perseguire neiprossimi anni.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Preambolo Nota Metodologica14


IDENTITÀ<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>15


IdentitàValore AggiuntoRelazione sociale e ambientaleProposte di miglioramento


Identità


Storia del <strong>Gruppo</strong>Il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA costituisce un’importante realtà nelpanorama nazionale ed europeo. Nato dall’intraprendenza del Cav. Lino<strong>Tosoni</strong>, che nel secondo dopoguerra avviò l’attività serramentistica conle Officine <strong>Tosoni</strong> Lino, il <strong>Gruppo</strong> ha poco alla volta assunto l’attualestruttura, grazie alla gestione affidata negli anni settanta e ottanta ai figliBruno, Maria Grazia, Massimo, Luca e Nicola, succeduti al padre colpitoda grave malatia, e ad un processo di crescita graduale e di successiveacquisizioni iniziate al termine del secolo scorso, a cominciare da SairaAlluminio e Cordioli&C..La famiglia <strong>Tosoni</strong> ha inteso consolidare il <strong>Gruppo</strong> investendoprimariamente sul territorio locale, puntando a differenziare la produttivitàe misurandosi con mercati nuovi (il ferroviario e l’elettronico su tutti). Piùdi recente sono entrate a far parte del <strong>Gruppo</strong> nuove imprese nazionali,europee e mondiali (Alinco, Far Systems, Heidi, Saira Asia, SairaAmericas, Saira Seats, ecc.). Negli ultimi anni sono intervenuti ancheprocessi di fusione ed accorpamento tra aziende collegate, funzionalialla creazione di due distinte divisioni: trasporti e costruzioni.Il <strong>Gruppo</strong> è guidato da una holding italiana (il cui capitale è interamentedetenuto dalla famiglia <strong>Tosoni</strong>) che accorpa molte funzioni ed offreimportanti servizi alle società controllate. A differenza del passato, nelnuovo piano industriale le società operative dovranno avere un ruolopiù centrale, lasciando alla capogruppo la funzione di supporto alla loroazione.Nel settore ferroviario il <strong>Gruppo</strong> intende strutturarsi come main supplierdi riferimento per i principali produttori mondiali di treni e metropolitane.Mentre nel campo delle costruzioni l’attività sinergica di Officine <strong>Tosoni</strong>e della Cordioli possono generare importanti economie di scala ebeneficiare congiuntamente di interessanti opportunità commerciali.20<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>IdentitàStoria del <strong>Gruppo</strong>


Struttura del <strong>Gruppo</strong>Struttura del <strong>Gruppo</strong>IdentitàGovernance<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>21


GovernanceLa capogruppo è governata da un Consiglio di Amministrazione,diretto dal Presidente operativo Bruno <strong>Tosoni</strong> e composto di soggetti inrappresentanza sia della proprietà che del management.La rappresentazione grafica che segue mette in luce l’organigramma dellaholding in vigore al 31.12.2010. La maggior parte delle funzioni operativesono sotto la responsabilità del CFO, dott. Sergio Signori. Rimangonoin capo al Presidente, Bruno <strong>Tosoni</strong>, i servizi generali, il Family Office, ilmarketing e l’ufficio personale, oltre alla segreteria di direzione.CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONEPRESIDENTE ONORARIOAnna RavaniniCOLLEGIO SINDACALEPRESIDENTEDott. Gianfranco BertaniSINDACI EFFETTIVIDott. Giuseppe PirolaDott. Paolo Fratta PasiniPRESIDENTE OPERATIVOBruno <strong>Tosoni</strong>CONSIGLIERIMassimo <strong>Tosoni</strong>Luca <strong>Tosoni</strong>Nicola <strong>Tosoni</strong>Patrizia RotaDario CordioliPaolo BertelliGiovanni Martino DettoriSergio SignoriORGANIGRAMMA GIT SpAPRESIDENTECEOCdA• Risorse Umane• Marketing• Family Office• Servizi GeneraliCFO• Amministrazione• Tesoreria e Finanza• Bilanci• Controllo Gestione• Legale• Sistemi Informativi• Servizio QualitàORGANISMO DI VIGILANZADott. Giovanni Martino DettoriArch. Giorgio ValentiniAvv. Gianfranco MagaliniSOCIETÀ DI REVISIONEPricewaterhouseCoopers22<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>IdentitàGovernance


Mission e Carta dei ValoriMISSIONGestire ed integrarele risorse tutte,per assicurare la necessaria competitività,garantendo nella flessibilità la crescita e losviluppo delle nostre aziende.CARTA DEI VALORI1 Centralità della persona2 Valorizzazione delle Risorse Umane3 Affidabilità dei sistemi e delle proceduredi gestione per raggiungere la massimasicurezza4 Interrelazione con la collettività e con lesue componenti rappresentative5 Efficienza, efficacia ed economicità deisistemi gestionali6 Attenzione al cambiamento,all’innovazione e alla qualitàMission e Carta dei ValoriIdentitàVALORE AGGIUNTO<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>23


Valore Aggiunto


Determinazione e Ripartodel valore Aggiunto del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpAProspetto di determinazione del Valore Aggiunto(valori in Euro)A) Valore della produzioneProspetto di riparto del Valore Aggiunto(valori in Euro)2010 2009 2008195.729.252161.972.432 151.107.348Var.09/10B) Costi della produzione 146.242.501 115.743.180 114.900.529 26% 1%21%Var.08/09VALORE AGGIUNTO CARATTERISTICO LORDO (A-B) 49.486.751 46.229.252 36.206.819 7% 28%C) Componenti accessori 9.28114.752 484.720 -37% -97%D) Componenti straordinari -154.406-74.005 -353.729 109% -79%VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 49.341.626 46.169.999 36.337.810 7% 27%[Valore aggiunto caratteristico lordo + (C+D)]E) Ammortamenti 5.746.773 3.916.086 3.672.849 47% 7%VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO(Valore aggiunto caratteristico lordo - E)A) Remunerazione del Personale43.594.8532010 200935.432.726 29.726.5417%42.253.913 32.664.961 3% 29%2008Var.09/10Var.08/0926.721.417 19% 11%201081,28%B) Remunerazione della Pubblica Amministrazione 1.613.550 1.758.985 700.507 -8% 151% 3,70% 4,16%200970,35%C) Remunerazione del capitale di credito 4.346.764 4.572.946 6.051.427 -5% -24% 9,97% 10,82%D) Remunerazione del capitale di rischio - - - - - - -E) Remunerazione dell’azienda 1.771.803 6.055.314 -845.690 -71% 816% 4,06% 14,33%F) Liberalità esterne 430.010 140.127 37.300 207% 276% 0,99% 0,33%VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO 43.594.853 42.253.913 32.664.961 3% 29% 100% 100%<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Valore Aggiunto Determinazione e Riparto del Valore Aggiunto del <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA26


Analisi della Performance di <strong>Gruppo</strong>Il Valore Aggiunto rappresenta la ricchezza creata dall’azienda destinataa remunerare gli stakeholder e costituisce un elemento determinantenell’informativa di carattere sociale.Esso viene rappresentato mediante due distinte tabelle:• il prospetto di determinazione del Valore Aggiunto, che mettein luce la differenza tra costi e ricavi d’esercizio, opportunamentericlassificati rispetto ai dati del conto economico consolidato di<strong>Gruppo</strong>;• il prospetto di riparto del Valore Aggiunto, che dà conto delladistribuzione del Valore Aggiunto prodotto tra i diversi stakeholder.Dall’analisi del primo prospetto emerge innanzitutto l’incremento delValore Aggiunto Globale Netto, che supera i 43,5 milioni di Euro (+3%rispetto al 2009). L’incidenza di tale valore sui ricavi delle vendite è statadel 36,2%, migliorando di circa 4 punti percentuali rispetto al 2009 (32,5%)e confermando, seppur in misura minore, il trend di crescita degli ultimianni.I principali fattori che hanno permesso al <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> di generare unamaggiore marginalità possono essere così sintetizzati:1. razionalizzazione e riorganizzazione degli approvvigionamenti;2. accurata gestione dei processi produttivi;3. prosecuzione nell’investimento in ricerca e sviluppo;4. sinergia tra le diverse società del <strong>Gruppo</strong>, favorendo le economie discala e valorizzando le singole potenzialità;5. potenziamento del processo di internazionalizzazione (acquisizionedi Saira Seats).Analisi della Performance di <strong>Gruppo</strong>Analisi della Performance di <strong>Gruppo</strong> Valore Aggiunto <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>27


Passiamo ora in rassegna la distribuzione del Valore Aggiunto GlobaleNetto tra i diversi stakeholder.Remunerazione del PersonaleComprende le remunerazioni dirette, indirette e le quote di riparto direddito destinate ai soggetti che intrattengono rapporti di lavoro con il<strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>. Per remunerazioni dirette si intendono salari, stipendi eTFR, mentre i contributi sociali a carico dell’azienda confluiscono tra leremunerazioni indirette. Anche per il 2010 le Risorse Umane (Personale)sono lo stakeholder che ha beneficiato della maggior quota di ripartodel Valore Aggiunto, quantificabile in 35,4 Milioni di Euro, pari all’81,28%del totale distribuito. L’aumento del 19% rispetto al 2009 va attribuitoin massima parte all’aumento della popolazione aziendale dipendente,frutto dell’acquisizione di Saira Seats.Distribuzione del Valore Aggiunto nel triennio 2008 - 201090%80%70%82,00%70,00%81,28%60%50%40%30%20%10%0%2,00%4,00%3,73%19,00%11,00%10,01%-3,00%14,00%4,15%0,11% 0,33%0,50%-10%2008 2009 2010 2008 2009 2010 2008 2009 2010 2008 2009 2010 2008 2009 2010Remunerazionedel PersonaleRemunerazionedella PubblicaAmministrazioneRemunerazionedel Capitaledi CreditoRemunerazionedell’AziendaLiberalitàEsterne<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Valore Aggiunto Analisi della Performance di <strong>Gruppo</strong>28


Remunerazione della Pubblica AmministrazioneEsamina il valore dell’imposizione fiscale (diretta ed indiretta) versata dal<strong>Gruppo</strong>, al netto delle eventuali sovvenzioni in conto esercizio. Rispettoall’anno precedente questa voce ha subito una flessione (-8%), dovutaal minor utile prodotto dal <strong>Gruppo</strong> nel 2010, segnando un’incidenza del3,7% sul totale distribuito.Remunerazione del Capitale di CreditoE’ determinato dalla sommatoria degli oneri finanziari sul capitale di creditorilevati a conto economico, suddivisi tra banche e società di factoring.La distribuzione a tale categoria di stakeholder è pari al 10% sul ValoreAggiunto totale (- 5% rispetto al 2009). Il decremento è dovuto al minorindebitamento complessivo del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> ed alla diminuzione delcosto del denaro. Nonostante il perdurare della congiuntura negativa,la nostra realtà è stata in grado di produrre una maggiore liquiditàcomplessiva, ricorrendo al credito meno che in passato.Remunerazione dell’AziendaIl sistema impresa viene considerato, ai fini del bilancio sociale, uninterlocutore autonomo poiché i componenti reddituali accantonati ariserva ed ammortizzati rappresentano risorse atte a garantire la crescitadell’impresa, che serviranno a distribuire valore ai propri stakeholderanche negli esercizi futuri. Nel 2010 la percentuale di incidenza sul totaledistribuito è stata del 4,1%.Liberalità esterneRappresentano i contributi che il <strong>Gruppo</strong> ha versato a favore di enti,associazioni e soggetti impegnati nell’ambito sociale. Nel corsodel 2010 sono aumentate del 207% rispetto al 2009. Il dato va lettotenendo in considerazione il fatto che, in questo <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>,torniamo a considerare l’impegno di spesa sostenuto per lo sportsemiprofessionistico.RELAZIONE SOCIALE AMBIENTALE<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>29


Relazione <strong>Sociale</strong> Ambientale


Mappa degli StakeholderCon la mappa degli stakeholder si identificano i principali interlocutoridel <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong>, cioè quei “portatori di interessi” che,considerati per categorie omogenee, assumono un ruolo importante perla crescita della ricchezza prodotta dal nostro <strong>Gruppo</strong> ed, al contempo,ne beneficiano.Al centro viene posto il Sistema GIT, un’entità complessa che tieneconto di tutte le dinamiche interne al <strong>Gruppo</strong>, non limitandosi ai soliprocessi economici, come meglio viene esplicitato nel paragrafo chesegue. Scopo di questa scelta è evidenziare come il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong><strong>Tosoni</strong> interagisca prima di tutto con se stesso, assumendo decisioniche producono effetti non solo sull’attuale forza lavoro, ma anche sullegenerazioni future.L’analisi prende poi in esame gli stakeholder interni, cioè coloro cheassumono un ruolo più diretto nella creazione del Valore Aggiunto del<strong>Gruppo</strong>: le Risorse Umane ed i Partner finanziari. Seguono gli stakeholderesterni, con i fornitori ed i clienti, che costituiscono interlocutori essenzialiper la dinamica crescita d’impresa. Infine si considerano le Istituzioni ela collettività, mettendo sotto la lente d’ingrandimento il rapporto tra il<strong>Gruppo</strong> e la Pubblica Amministrazione, le associazioni, i movimenti, iprogetti e le iniziative sostenute sul territorio di riferimento.32<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>Relazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleMappa degli Stakeholder


Il Sistema GitAttraverso il “Sistema GIT”, il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> vuole dare conto, nell’ambitodel <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>, della propria reale capacità di produrre e distribuireValore Aggiunto. Si tratta del punto di riferimento centrale, attorno a cuiruotano, in diversa maniera, gli altri stakeholder qui esaminati. E’ unconcetto che è frutto dell’elaborazione teorica fin dall’origine sposatadalla nostra realtà, in accoglimento dei principi adottati dal GBS – <strong>Gruppo</strong>di lavoro per il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>. Per questa via siamo in grado di valutareil nostro stesso andamento, mettendo a confronto il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>innanzitutto con se stesso, prima ancora che con gli altri interlocutori.Riprendendo i dati delle tabelle descritte nella precedente sezione, varibadito che il <strong>Gruppo</strong> ha registrato anche nel 2010 un incremento delValore Aggiunto Globale Netto, passando da 42,2 a 43,6 Milioni di Euro.Un corrispettivo sicuramente consistente, distribuito alle RisorseUmane per l’ 81,28%, ai Partner Finanziari per il 10%, alla PubblicaAmministrazione per il 3,7% e alla stessa Azienda per il 4,1%.Pur in un contesto certamente ostile, va registrato con favore che ilSistema GIT ha comunque generato un utile di esercizio di circa 1,8milioni di Euro.Infine, il grafico che segue dà conto del trend di crescita dei mezzipropri di <strong>Gruppo</strong>, passato da 30,5 milioni nel 2009 a 43,9 nel 2010, conun incremento di oltre il 40% rispetto all’anno scorso, principalmentedovuto agli utili dell’anno precedente portati a nuovo per euro 6 milionied al patrimonio netto apportato da Saira Seats, che ammonta a circa7,3 milioni.Crescita percentuale dei Mezzi Propri 2000-2010(posto l’anno 2000 pari a 100)1.500%1.400%1.4171.300%1.200%1.100%1.000%955900%800%700%600%500%400%300%200%100%0%0-3381 75289397491565 579-100%2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010Il Sistema GitRelazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleRisorse Umane<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>33


Risorse UmaneNel corso dell’esercizio 2010 è intervenuto un incremento significativodella popolazione aziendale, passata da 607 a 721 risorse umane. Undato che descrive non solo il personale dipendente (cresciuto di circa il15%: da 560 a 668 unità), ma comprende anche i collaboratori a progetto(- 25%), gli stagisti (+ 30%) ed i liberi professionisti (- 5%).Le statistiche generali confermano il trend degli ultimi anni, contrassegnatodalla crescita continua del personale. Un fenomeno in controtendenzarispetto all’andamento del mercato, segnato da pesanti flessioni nell’offertadi lavoro e dal ricorso ad ammortizzatori sociali. Anche il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>ha dovuto dare seguito a procedimenti di Cassa Integrazione Guadagni,già avviati nel corso del 2009, culminati in alcuni casi in procedimenti dimobilità. Si è trattato di scelte difficili e sostanzialmente imposte dallacarenza di commesse a cui ha dovuto far fronte l’intero mercato deitrasporti ed, in particolare, il sito di Avellino di Saira Europe. La lineaseguita dal <strong>Gruppo</strong> è stata quella di conservare quanto piùpossibile i lavoratori in organico, rimettendosi, per le persone inesubero, alle previsioni di legge.Le ragioni dell’incremento di risorse nel corso del 2010 sonoprincipalmente legate all’acquisizione dello stabilimento francesedi Saira Seats ed alla inclusione della Ramboll Italia nel perimetrodi rendicontazione del bilancio consolidato 2010. Sotto ilprimo profilo, la decisione di internazionalizzare la produzionenell’ambito della Transport Division è ormai un dato assodatoper il nostro <strong>Gruppo</strong>, che opera sui mercati di tutto il mondo. Vaperaltro segnalato che l’investimento transalpino è funzionale alconsolidamento della Divisione Trasporti, che intende organizzarsiin molteplici articolazioni per soddisfare nel dettaglio le complesserichieste dei Clienti globali.QualificaMaschiFemmine2010 (M+F)2009 (M+F)Operai27621297256Intermedi 9 1 10 10Impiegati 212 92 304 261Quadri 38 7 45 17Dirigenti 12 0 12 16TOTALE DIPENDENTI 547 121 668 560Co.Pro 11 0 11 16Stage 12 5 17 12Liberi Professionisti 23 2 25 19TOTALE RISORSE UMANE 593 128 721 607Risorse Umane 2010 - ripartizione per qualifica e genere<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Relazione <strong>Sociale</strong> e Ambientale Risorse Umane34


Se, dunque, il 2010 si è caratterizzato per una crescita della forza lavoro,parallelamente va rilevato l’aumento del relativo costo, passato da24,7 milioni di euro ad oltre 31,5 milioni di euro annui. Il dato evidenzial’importanza che il personale assume sotto il profilo economico egestionale, e, dall’altro, questo corrispettivo va inteso come primarioinvestimento che l’imprenditore fa sulla persona, riconoscendo allavoratore una funzione centrale ed insostituibile nel processo produttivo.A maggior ragione in un settore manifatturiero come il nostro, in cuisempre più spesso il servizio offerto al Cliente va customizzato, cioèadattato su misura, in modo “artigianale”, alle sue esigenze. Un processoche non può prescindere dalla pluriennale esperienza e professionalitàdelle singole maestranze.L’impegno del <strong>Gruppo</strong> alla fidelizzazione del rapporto con il dipendentesi evince anche dalla quantità di contratti a tempo indeterminato, chesupera ormai abbondantemente la soglia del 90% rispetto alla totalità deirapporti di lavoro dipendente stipulati alla fine del 2010. Per consentire al lettorela migliore comprensione, va segnalato che i contratti di apprendistato sonostati computati all’interno dei contratti a tempo indeterminato, in continuità conil criterio assunto nell’analisi dei precedenti esercizi.Il 2010 ha visto proseguire il progetto stage, che ha coinvolto ben 46 stagisti,impegnati in singoli progetti formativi di durata variabile. Complessivamentele ore svolte durante tutto l’arco dell’anno sono state 32.500, distribuiteprevalentemente nel settore tecnico, come evidenziato dal relativo grafico.La valorizzazione dei migliori talenti che si affacciano al mondo del lavoroviene perseguita dal <strong>Gruppo</strong>, in linea con il recente passato, grazie alla fattivacollaborazione con i principali Atenei italiani e con i principali Istituti secondaridel nostro territorio.Andamento Risorse UmaneCosto del Personale (in Milioni di Euro)8007213231,525700600589607282423,08424,7025002040016300122008100400200820092010200820092010Risorse Umane<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>35


Come detto nella nota metodologica, il perimetro preso in esame daquesto <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> tiene conto della presenza di Saira Seats,azienda francese. Questo fatto influenza necessariamente l’analisi dellenazionalità dei dipendenti, che, nel confermare la preponderanza deilavoratori italiani, vede crescere in maniera significativa i collaboratoricomunitari. Inoltre, questa ulteriore prova della internazionalizzazionedel <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, impone un sempre più importante investimento nellaformazione linguistica, strumento essenziale per favorire le relazioni trale diverse unità operative e, complessivamente, per rafforzare l’identitàcomune.Il Progetto Job Opportunity, che ha preso avvio nel 2004 conferma ancheper il 2010 una crescita positiva, arrivando a comprendere oltre 8.500curricula, avviando la ricerca anche di candidature internazionali. Sulsito web del gruppo (www.tosoni.com) è stata rinnovata la sezione “JobOpportunity”, migliorando il sistema di registrazione e raccolta dei datidegli utenti e favorendo l’interazione con l’azienda, che ora consentel’aggiornamento continuo del proprio curriculum vitae, accedendo alportale con credenziali personali.Quanto alla scolarità dei dipendenti, i dati del 2010 non si discostanosignificativamente dai valori degli anni precedenti. Come evidenzia ilrelativo grafico, laureati e diplomati svolgono prevalentemente mansioniimpiegatizie. Per contro, i collaboratori in possesso di licenza mediasono occupati per la maggior parte in attività legate alla produzione.Per completezza va segnalato che la discrasia tra il totale dei lavoratoridipendenti e di coloro che godono di un titolo di studio è dovuta allapresenza di personale in possesso di licenza elementare e di occupati diorigine straniera, di cui non è possibile risalire al livello di scolarizzazione.Infine, i dati qui riportati non tengono conto dei livelli di scolarizzazionedel personale di Saira Seats, in quanto non ancora disponibili.14.00012.00010.0008.0006.0004.0002.0000Risorse Umane - Tipologie Contrattuali (Unità)6005004003002001000Progetto Stage 2010Riepilogo ore per funzione interna11452,25UT631TempoIndeterminato550PR3.040CO36TempoDeterminato640AP2.080AQ12Contratto aProgetto4.570AM600MK17Stage800LOG25LiberiProfessionistiDipendenti - Tipologie Contrattuali (Percentuale)95% Tempo Indeterminato5% Tempo Determinato7.680R&D1.120PMUT: Ufficio TecnicoAQ: Ass. QualitàPM: Project ManagementSG: Servizi GeneraliAM: AmministrazioneLOG: LogisticaPR: ProduzioneMK: MarketingR&D: Research&DevelopmentCO: CommercialeGC: Gestione CantieriAP: ApprovvigionamentiCG: Controllo di GestioneSI: Sistemi Informativi<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Relazione <strong>Sociale</strong> e Ambientale Risorse Umane36


Dipendenti 2010Nazionalità per qualifica lavorativaQualificaDirigentiItaliani11C.E.-Extra C.E.1Totale122009Quadri 19 24 2 45 16Impiegati 256 32 16 304 262Intermedi 10 - - 10 10Operai 192 63 42 297 256TOTALE 488 119 61 668 560DipendentiRipartizione per nazionalità (Percentuali)16Dipendenti 2010Scolarizzazione per qualificaQualificaDirigentiMedie-Superiori3Laurea9TotaleQuadri 2 7 12 21 14122009Impiegati 37 142 101 280 264Intermedi 8 2- 10 10Operai 166 34 - 200 206TOTALE 213 188 122 523 560Dipendenti 2010Scolarizzazione (Percentuali)1573% Italia3% Est Europa1% Sud America3% Asia18% Comunità Europea2% Africa37% Licenza Media33% Diploma Superiore21% Laurea9% Altro Titolo di StudioFormazione, Salute e Sicurezza<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>37


Formazione, Salute e SicurezzaLa formazione delle Risorse Umane costituisce un elemento portantedel nuovo Piano <strong>Industriale</strong> del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>. Nell’ultimo triennio si èregistrata una costante attenzione in questo settore, come testimonianole oltre 8.000 ore di formazione complessiva. Il 2010 ha segnato unsignificativo incremento rispetto all’esercizio 2009 passando da 1.098 a3.193 ore di formazione.I dati relativi all’esercizio qui esaminato richiamano l’attenzione sull’areatecnica, che con quasi 1.900 ore di formazione costituisce il principalesettore d’investimento. E’ significativo anche il volume di approfondimentosvolto in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, sostanzialmentein linea con l’esercizio precedente. Molto importante, infine è stato ilprogramma di formazione linguistica che il <strong>Gruppo</strong> ha attivato a favore deisempre più numerosi dipendenti e collaboratori che svolgono mansionicon rilievo internazionale, per i quali la conoscenza di almeno una linguastraniera è condizione per l’esercizio di una proficua attività lavorativa.Formazione delle Risorse Umane*Ore di formazione erogate per anno di riferimentoSettoreArea Tecnica2008702200918820101.895Totale2.785Area Linguistica 270 30 390 690Area gestionale qualità 86 136 36 258Area salute e sicurezza 2.655 744 872 4.271TOTALE 3.713 1.098 3.193 8.004*Le ore totali sono stimate in base ai calendari di formazione pianificata dallesole imprese del <strong>Gruppo</strong> con sede legale in Italia.180160140120100806040200Premio di Risultato 2010(Migliaia di Euro)162CORDIOLI76TOSONI30GIT105SAIRA EUROPE362180160140120100FAR SYSTEMS SAIRA ASIA 080604020Andamento del costo della formazione(Migliaia di Euro)88,72008139,62009177,6201038<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>Relazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleFormazione, Salute e Sicurezza


70605040Indice Frequenza Infortuni*andamento (2008-2010)57,13 58,8845,97Il costo della formazione in azienda nel 2010 è quantificabile in quasi 180.000euro. Il dato va ben compreso, poiché, se paragonato al valore espresso loscorso anno, potrebbe apparire sproporzionato. In realtà, come si ebbe mododi affermare nel <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> 2009, l’analisi non tenne conto del costolegato all’attività consulenziale del Kaizen Institute . Questo processo formativo,avviato proprio nel 2009, è proseguito con successo nel 2010, ma attraversouna più corposa attività d’insegnamento diretto a favore dei lavoratori e nondi mera consulenza esterna. Di qui la necessità di considerarne il valore, peromogeneità con il criterio sino ad ora utilizzato.302010020082009*Calcolato come rapporto tra numero di infortuni con assenza superiore ad un giorno ei milioni di ore lavorate.2010Passando ad esaminare nel dettaglio l’andamento degli infortuni occorsi ailavoratori del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, che riportiamo nel grafico, si conferma come leazioni di miglioramento e formazione relative alla sicurezza nelle aziende del<strong>Gruppo</strong> hanno portato ad una riduzione degli indici di riferimento. In particolaresi osserva come siano diminuiti sia il numero totale di infortuni, sia il numero digiorni non lavorati a causa degli infortuni stessi, sia infine la loro gravità.Indice Gravità Infortuni*andamento (2008-2010)Come per gli anni precedenti, i dati qui rilevati si riferiscono alle principaliaziende operative del <strong>Gruppo</strong> (Cordioli, Saira Europe, Saira Seats e Officine<strong>Tosoni</strong>), dove il margine di rischio di infortuni – per il tipo di attività svolta -è decisamente maggiore rispetto alle altre. Per completezza, va segnalato,comunque, che nel periodo di riferimento non si sono rilevati infortuni presso laholding GIT, Far Systems e Saira Asia.1,401,201,000,800,600,821,250,91Il 2010 evidenzia infine un significativo incremento del valore complessivodel premio di risultato distribuito ai dipendenti del <strong>Gruppo</strong>. Emerge un forteaumento, rispetto al 2009, dell’importo erogato alle aziende della DivisioneCostruzioni, mentre non si rilevano variazioni del valore del premio maturatodalla Divisione Trasporti.0,400,200,00200820092010*Calcolato come rapporto giorni di assenza dovuti ad infortuni e le migliaia di ore lavorate.Relazioni Industriali<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>39


Relazioni IndustrialiNel corso del 2010 le relazioni industriali tra l’azienda e le OrganizzazioniSindacali si sono caratterizzate per molteplici aspetti. In primo luogova segnalato il procedimento di mobilità intrapreso da Saira Europead Avellino, conclusosi senza definitiva intesa tra le parti. La vertenzaha avuto ad oggetto il futuro dello stabilimento campano, in fortedifficoltà a causa della carenza di commesse ferroviarie. A frontedella conservazione di 54 posti di lavoro, sono cessate 13 persone. Siè trattato di una vicenda complessa, durante la quale si sono vissutimomenti di tensione in cui la proprietà ha dovuto ricorrere a scelteche, pur dolorose, possono ancora offrire una prospettiva di esistenzaall’unità produttiva in questione.Quanto alla negoziazione di secondo livello, nel 2009 già perfezionataper Far Systems, l’esercizio qui esaminato ha visto la conclusionedell’accordo presso la Cordioli. Viene confermato il medesimo criterio dicontabilizzazione del premio di risultato, che valorizza il parametro dellapresenza lavorativa, ma viene aumentato il valore della quota oraria,con conseguente beneficio per i dipendenti dell’azienda. Sempre nellostabilimento di Valeggio sul Mincio verrà installato, nel corso del <strong>2011</strong>,un impianto di aspirazione dei fumi di saldatura, con evidenti vantaggiper la qualità dell’attività lavorativa e per la salute degli operai.Durante il 2010 è stato siglato l’accordo di secondo livello con irappresentanti dei lavoratori di Saira Seats, che ha migliorato la parteretributiva del premio di risultato. Infine, Saira Asia ha riconosciuto aipropri dipendenti un premio in occasione della festività del Diwali edha concluso un accordo di policy aziendale con cui sono state pattuitecondizioni più vantaggiose per il lavoratore, che si aggiungono a quantogià previsto dalla normativa indiana.Nel corso dell’esercizio qui esaminato non si sono chiuse, invece, lenegoziazioni relative agli accordi di secondo livello di Officine <strong>Tosoni</strong> eSaira Europe. Esse giungeranno a completamento durante il <strong>2011</strong>; nelfrattempo viene procrastinata l’efficacia dei contratti vigenti.50403020100Adesione Sindacale 2010Ripartizione per AziendaAdesione Sindacale 2010Percentuale iscritti per Azienda40CORDIOLI12% <strong>Tosoni</strong>17TOSONI9% Far Systems43% Cordioli35% Saira Europe43SAIRA EUROPE22FAR SYSTEMS40<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>Relazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleRelazioni Industriali


ComunicazioneL’attività di comunicazione del <strong>Gruppo</strong> è proseguita anche nel corso del2010 secondo il motto “INFORMARE, COINVOLGERE, MOTIVARE”, cheda diverso tempo indirizza ed orienta la policy aziendale.In un momento difficile per il sistema economico globale la comunicazioneè stata fatta oggetto di una razionalizzazione, prediligendo il settorefieristico ad altre iniziative. La Transport Division, con Saira Europe e FarSystems, ha preso parte alle più importanti manifestazioni continentali(su tutte Innotrans a Berlino nel settembre 2010), che hanno favorito lapresentazione della nuova entità su palcoscenici estremamente qualificati,con interessanti ritorni non solo d’immagine ma anche relazionali ecommerciali.Con riguardo alla Construction Division, invece, vi è stato modo diprendere parte al SOLAREXPO – GREENBUILDING, mostra e convegnointernazionale su Efficienza Energetica e Architettura Sostenibile, tenutosipresso il Polo fieristico veronese nel periodo primaverile. In un contestoche ha visto la presenza di 72.000 visitatori, con oltre 1.400 espositoriprovenienti da tutto il mondo, Far Systems ha potuto mettere in mostra iprogetti sviluppati e le sue potenzialità nel settore delle energie rinnovabili edei sistemi fotovoltaici, con benefici sia in termini tecnici che economici.Nell’esercizio in esame è proseguito anche il graduale consolidamentodella biblioteca del <strong>Gruppo</strong>, che conta ormai oltre duemila volumi. Lacollezione comprende pubblicazioni in diverse materie: architettura,progettazione, storia dell’arte, economia e gestione d’impresa. Nonmancano poi tesi di laurea elaborate sulle nostre realtà. Tutti i volumi sonoliberamente consultabili e per ottenere ogni informazione è sufficientecontattare l’indirizzo marketing@tosoni.com.In quest’ambito non può essere infine sottaciuta l’attività svolta dal FamilyOffice, che oltre a collezionare numerose ed interessanti convenzionicommerciali per i dipendenti del <strong>Gruppo</strong> ed i loro familiari, provvede acomunicare tali benefits a tutti coloro che operano in azienda, anchemediante specifiche newsletter periodiche.ComunicazioneRelazione <strong>Sociale</strong> e AmbientalePartner Finanziari<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>41


Partner FinanziariLa dinamica finanziaria del 2010 ha rispecchiato in buona parte quantogià descritto nel precedente <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>. A fronte di un’embrionaleripresa economica è intervenuto, in particolar modo verso la chiusurad’anno, un significativo irrigidimento dell’accesso al credito, reso semprepiù gravoso e complesso anche dall’entrata in vigore a pieno regimedella disciplina ben nota come “Basilea III”.Si è dunque paradossalmente venuto a creare un certo disallineamentotra l’originaria e naturale funzione delle banche – cioè la concessione delcredito a favore di imprese interessate allo sviluppo ed al potenziamentodella propria attività – e le esigenze del mercato; col risultato che in molteoccasioni i soggetti che più avrebbero necessitato del finanziamentobancario, meno ne sono stati beneficiati, in quanto talvolta nonpienamente allineati con i nuovi parametri internazionali.Una condizione, questa, che non riguarda esclusivamente il nostro<strong>Gruppo</strong>, ma in generale il sistema produttivo italiano. Ma che, analizzandola nostra realtà, merita di essere valutata con attenzione, a maggiorragione in un momento in cui il mercato globale ci impone di fare undecisivo salto di qualità, dando avvio a numerosi progetti di ampiorespiro e con un elevato fattore di rischio.Si è già avuto modo di sottolineare altrove la dimensione ormai globaledella nostra realtà, impegnata in almeno tre continenti (Europa, Americaed Asia), con evidenti complicazioni da gestire. La presenza al nostrofianco di un sistema di partners finanziari in grado di supportare il percorsoda tempo avviato costituisce pertanto un elemento fondamentale pervincere la sfida che ci siamo prefissi. Diversamente, il processo avviatoormai da qualche anno nella massima trasparenza e con l’avallodell’intero sistema bancario di riferimento verrebbe a registrare l’assenzadi un giocatore essenziale, col risultato di mettere in crisi una formazioneche necessita di tutti i suoi effettivi per poter esprimere al massimo lepotenzialità di cui dispone.E’ pertanto auspicabile che a breve vengano a sopirsi le tensioni mostratedal sistema del credito nell’ultimo periodo, tornando a declinare unpiù corretto rapporto di fiducia verso i propri clienti, a cominciare dauna realtà sana come è il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>. Perché solo da un positivoriequilibrio della relazione tra impresa e banca potrà tornare a prodursi unrisultato in grado di riscontrare le positive intuizioni dell’imprenditore ed,al contempo, premiare l’affidamento dell’istituto erogante.In tutto questo contesto, pur in una congiuntura faticosa e complessa, vasottolineato come il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> non abbia mai rinunciato a misurarese stesso secondo parametri di grande severità, richiedendo alla propriastruttura disciplina, attenzione e professionalità: requisiti essenziali perreggere il confronto con il mercato internazionale.<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Relazione <strong>Sociale</strong> e Ambientale Partner Finanziari42


Di seguito evidenziamo i principali Istituti di Credito che operano con il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpA.Partner FinanziariRelazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleFornitori<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>43


FornitoriI fornitori costituiscono uno stakeholder estremamente importanteper la gestione dell’attività del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>. L’analisi qui espostasegue i principi adottati negli anni precedenti, evidenziando il numerocomplessivo degli stessi e la loro collocazione geografica, al fine dimeglio comprendere la relazione esistente tra il Valore Aggiunto prodottodalle nostre aziende e l’indotto generato nei diversi territori interessati.Questo dato assume maggiore rilievo soprattutto nella logica diinternazionalizzazione che il <strong>Gruppo</strong> ha abbracciato. Tuttavia, vaspecificato che il concetto di “località” attribuito ai fornitori va commisuratoalla regione in cui ha sede l’azienda di riferimento. Pertanto, sono staticonsiderati come fornitori locali tutti quei soggetti che operano nellamedesima provincia di riferimento dell’azienda del <strong>Gruppo</strong> che nerichiede il supporto.Complessivamente, l’esercizio 2010 segna una linea di continuità conil 2009, annoverando ben 2.225 fornitori totali, a cui devono esseresommati i fornitori di Saira Seats, che non sono stati considerati inquesto documento poiché il dato non avrebbe potuto essere fornito conesattezza dalla stessa società francese, acquisita solamente pochi mesifa. Il numero complessivo dei fornitori segna un lievissimo incrementorispetto alla rilevazione di un anno prima, ma si presta ad essereprossimamente rivalutato in forza del progetto di razionalizzazione che datempo il nostro <strong>Gruppo</strong> ha stabilito di avviare, con lo scopo di generaremaggiori efficienze d’insieme.Infine, va ancora una volta sottolineata la forte volontà di consolidarel’avviato progetto di global sourcing hub, che accentrerà presso SairaAsia l’attività di ricerca delle migliori soluzioni tecnico-economiche sia perla Transport Division che per la Construction Division.2.2502.200Numero Totale Fornitori - (Andamento)2.225Valori degli Ordinativi di Fornitura2.1502.1002.0502.0001.9501.9001.8501.93420082.0962009201026% Locali67% Nazionali7% Esteri<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Relazione <strong>Sociale</strong> e Ambientale Fornitori44


ClientiAl termine del 2010 il portafoglio ordini del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> ammontava ad oltre600 milioni di Euro, sostanzialmente generato per 2/3 dalla Transport Division eper il terzo restante dalla Construction Division. Il dato va letto con particolareattenzione non solo per il controvalore economico, ma per l’incremento registratorispetto all’anno precedente (al 31.12.2009 il portafoglio ordini era di circa 250milioni di Euro). Una crescita determinata in buona parte dall’acquisizione diSaira Seats, ma anche dallo sviluppo delle potenzialità industriali delle altreimprese, sempre più protagoniste dello sviluppo del <strong>Gruppo</strong>. Si tratta inogni caso di un riscontro estremamente favorevole, che permette di cogliereun’interessante prospettiva per il prossimo futuro.In continuità con i criteri d’analisi adottati negli anni precedenti, anchequesto <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> evidenzia la ripartizione tra i Clienti pubblici e privati.E’ doveroso sottolineare che per la natura stessa delle attività svolte dalleimprese del <strong>Gruppo</strong>, anche laddove il committente finale sia un Ente pubblico,ci troviamo il più delle volte ad operare quali fornitori o appaltatori di impreseprivate. Pertanto, sia la quantificazione del numero complessivo di Clienti, siail corrispettivo economico da essi riconosciuto alle aziende del <strong>Gruppo</strong>, vannoassunti soprattutto come indicatori del volume operativo della nostra realtàindustriale, spesso impegnata a realizzare opere che assumono comunqueuna valenza pubblicistica, essendo per definizione poste a servizio dellacollettività (si pensi ad aeroporti, stadi, ponti e viadotti, ospedali, ecc.).Clienti GITRipartizione tra Pubblici e Privati (Numero)87% Clienti Privati13% Clienti PubbliciClienti GITRipartizione tra Pubblici e Privati (Valore Economico)90% Clienti Privati10% Clienti PubbliciClientiRelazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleIstituzioni<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>45


IstituzioniCon riguardo alla tabella della ripartizione del Valore Aggiunto a pag 26 leIstituzioni nel 2010 hanno beneficiato in misura minore sul totale distribuito(3,7%) rispetto al 2009 (4,16%) e l’importo complessivo ammonta ad euro1,6 milioni (-8% rispetto al 2009).Questo è dovuto principalmente ad una diminuzione dell’utile conseguitorispetto al precedente esercizio e ad una ripartizione del valore aggiunto inmisura maggiore allo stakeholder Personale.Infatti la ripartizione alla Pubblica Amministrazione è avvenuta per il 2,42%come Imposte dirette per un valore complessivo di circa 1,05 milioni di euroe come imposte indirette per l’1,34% pari ad euro 582.307 e depurando lesovvenzioni in conto esercizio per un valore di circa euro 20.000 (0,05%).Analizzando le Imposte indirette, suddivise tra “Stato” e “Comune”, le vociche maggiormente hanno dato impulso al valore erogato allo stato sono dariferire ai valori bollati e alle imposte varie non sul reddito mentre per quantoriguarda la distribuzione del Valore Aggiunto ai Comuni, nei quali hannosede le società del <strong>Gruppo</strong>, la percentuale di maggiore contribuzione è statasuddivisa per il 71% per tasse smaltimento rifiuti e ICI per il 16%.Il <strong>Gruppo</strong> ha beneficiato di contributi in conto esercizio in misura minorerispetto ai due precedenti esercizi; infatti si è passati dai 135 mila Euro del2009 ai 36 mila Euro del 2010 ma con l’attività di ricerca e sviluppo di FarSystems, il <strong>Gruppo</strong> ha altresì subito un minore aggravio d’imposizione fiscale(per euro 153.461).<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Relazione <strong>Sociale</strong> e Ambientale Istituzioni46


Progetto <strong>Sociale</strong>Il Progetto <strong>Sociale</strong> evidenzia l’impegno che il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> ha sostenutonel corso del 2010, considerando sia le liberalità ed i finanziamenti erogati,sia le altre forme di collaborazione attuate a favore dei soggetti che operanonell’ambito della socialità.I dati sono raggruppati secondo 3 aree principali: sport, cultura e solidarietà,a sua volta comprensiva delle somme destinate alla ricerca, ai progetti perl’infanzia in Africa ed al territorio in cui operano le imprese del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>.Con riferimento a tali criteri d’analisi, va precisato che questo <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>,a differenza dello scorso anno contempla nel Progetto <strong>Sociale</strong> i corrispettividestinati al sostegno di tutti i progetti sportivi. Anche per questo il valorecomplessivo delle liberalità erogate dal <strong>Gruppo</strong> aumenta notevolmente,passando da poco più di 95.000 Euro a circa 430.000 Euro, per il 64% destinatiallo sport dilettantistico .Non meno significativa è l’attenzione dedicata al filone culturale, che haimpegnato più del 20% delle risorse investite. A tale riguardo va segnalatoche il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> si è reso protagonista principalmente di due iniziative,entrambe portate a compimento mediante altri soggetti. In primo luogo hatrovato continuità il sostegno all’Associazione culturale IDEM, che organizzal’apprezzata rassegna d’incontri “Idee di futuro” presso il Polo Zanotto diVerona, ospitando confronti con importanti personaggi della cultura italiana edinternazionale. In secondo luogo, il nostro <strong>Gruppo</strong> ha finanziato la FondazioneCIS, nata nell’ambito della finanziaria CIS SpA con la precisa missiondi promuovere, incentivare e sostenere le iniziative di carattere socialee culturale sul territorio veronese e non solo. La scelta di sostenereeconomicamente soggetti terzi che operano nel settore culturaletrova ragione nella volontà di riconoscere la giusta professionalità achi si dedica con competenza a svolgere un’attività impegnativa edappassionante. Anche per queste ragioni l’attività promozionale condottain prima persona dalla holding fino a qualche anno fa è stata declinatacon modalità diverse ma non meno foriere di valori importanti, in cuiancora il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> si riconosce.Va segnalato, infine, che è proseguita con successo l’attività del FamilyOffice, che costituisce ormai una funzione di rilievo nell’organizzazioneinterna, offrendo numerosi servizi a favore dei collaboratori e dei lorofamiliari.Progetto <strong>Sociale</strong> 2010Ripartizione per macro-filoni21% Cultura64% Sport15% SolidarietàProgetto <strong>Sociale</strong>Relazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleConsumi<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>47


Il progetto sportivoIl progetto sportivo che il <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> sta portando avanti è ilfrutto di un percorso nato oltre trent’anni fa. Allora il <strong>Gruppo</strong> non esisteva,ma le Officine <strong>Tosoni</strong> erano già una realtà importante nel panoramaimprenditoriale. Il contesto sociale che ha formato la famiglia <strong>Tosoni</strong>ha favorito l’incontro con le esigenze della più importante associazionesportiva del comune di Villafranca: la Polisportiva San Giorgio. Una realtànata nel 1957 all’ombra del campanile e cresciuta poco a poco grazieall’impegno di molti benefattori e dei tanti giovani locali che si posero alservizio dei più piccoli con spirito volontaristico ed educativo.Naque così la prima sponsorizzazione delle Officine <strong>Tosoni</strong> allaPolisportiva cittadina: una relazione che aveva il sapore della più sanacondivisione valoriale e non poteva certo immaginare che il matrimonio,nato quasi per caso, sarebbe durato così a lungo. Ed invece, stagionedopo stagione, il marchio <strong>Tosoni</strong> ha campeggiato sulle divise gialloverdidegli atleti villafranchesi. E’ utile precisare che la realtà della Polisportivaera, per definizione, pluridisciplinare. Tuttavia fin da subito l’abbinamentoavvenne tra le Officine <strong>Tosoni</strong> e la pallacanestro. Solo qualche lustrodopo la Saira Alluminio (ora Saira Europe) aderì al medesimo progettosportivo, sostenendo il settore del volley.Questo percorso proseguì seguendo i canoni iniziali sino alla fine deglianni novanta, quando i risultati della prima squadra e del settore giovanilesi fecero più importanti e richiesero un maggiore impegno anche sotto ilprofilo economico. Molta parte dei giovani del vivaio trovarono spazio nellaprima squadra, che in breve tempo passò da una dimensione provincialea quella regionale. Fu l’occasione per formulare le prime riflessioni, sia intermini gestional-sportivi che economici. Il <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> era nel pienodel proprio sviluppo: stavano entrando a fianco delle Officine anche Sairae la Cordioli. Si intravvedeva, nel quadro di una grande scommessa, laprospettiva di una crescita d’insieme, che avrebbe potuto dare avvio aun volano positivo per tutti: impresa, lavoratori e indotto. E nell’indottonon poteva non essere compresa anche la Polisportiva San Giorgio.I primi anni del nuovo secolo furono quelli che decretarono la svoltasportiva. Nel 2006/7 il campionato regionale terminò con l’inopinatasconfitta in finale, ma il progetto proseguì comunque secondo ilprogramma condiviso. Venne acquisito il titolo della categoria superioree, per la prima volta nella storia, la società villafranchese si affacciò ad uncampionato nazionale.Nel giro di tre stagioni quel campionato è stato vinto, con una conclusionedegna dei migliori thriller. Dopo avere superato i quarti di finale e lasemifinale dei play-off, la formazione della PSG <strong>Tosoni</strong> si presentò aLissone, in Brianza, forte del successo nella prima gara della seriefinale. In una vera e propria bolgia subì l’ardore dei padroni di casa, chedominarono le prime due frazioni di gioco. L’esito pareva già scritto. Manei secondi venti minuti i ragazzi guidati dal coach Dacio Bianchi sepperomettere insieme tutte le energie residue e conquistare, punto dopo punto,la vittoria finale. Fu un tripudio di gioia e di emozioni. Un successo chelanciò la compagine Villafranchese nella serie B dilettanti ed il <strong>Gruppo</strong><strong>Tosoni</strong> nell’elite dei principali sponsor nazionali. Venne scritta una paginastorica, che ha corroborato il legame tra la società sportiva e la nostrarealtà produttiva.Ora il percorso prosegue, con sempre maggiore passione ma anchecon crescenti interrogativi. Il momento storico richiede rigore e grandeattenzione agli investimenti. La presenza del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> è ormaiparte fondamentale del progetto sportivo qui descritto; tuttavia si rendesempre più importante la creazione di una filiera positiva tra impreseche condividano un percorso che, partendo dalla collaborazioneprofessionale, costruisca reti di relazioni a sostegno del progetto stesso.Un’iniziativa che non coltiva la mera ambizione di poter un giorno portare lamassima categoria sul territorio villafranchese, ma che vuole promuovereuna corretta e profonda concezione dello sport, nella convinzione chemediante queste forme di positiva aggregazione i ragazzi possanoforgiare il loro carattere ed essere migliori uomini, cittadini e lavoratori.48<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>Relazione <strong>Sociale</strong> e Ambientale


<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>49


ConsumiIn linea con le precedenti edizioni del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> anche questodocumento dà conto dei consumi delle principali fonti energeticheutilizzate dalle nostre aziende per l’esercizio dell’attività produttiva.Gli istogrammi qui riportati evidenziano i consumi di energia elettrica,acqua e gas da parte delle tre aziende esaminate (Cordioli, <strong>Tosoni</strong> eSaira Europe) nel corso del triennio 2008 – 2010. Va in particolar modosegnalato il significativo incremento rilevato nel consumo di gas da partedi Officine <strong>Tosoni</strong> nel corso del 2010. Tale aumento va ricondotto allanecessità di aumentare la durata di riscaldamento dello stabilimento,sia per permettere l’implementazione del nuovo processo produttivo diincollaggio strutturale dei vetri, sia per consentire agli operai di lavorarein condizioni adeguate durante il turno di notte nel reparto lavorazionealluminio. Mentre, per quanto concerne l’incremento di utilizzo di acquada parte di Saira nel corso del 2010, esso è attribuibile all’aumento dellasuperficie occupata dall’unità produttiva di Villafranca (uffici magazzinie stabilimenti produttivi), tenuto conto anche della presenza di FarSystems.Consumi Energia Elettrica 2008/10 (kwh)3.000.0002.500.0002.000.0001.500.0001.000.000500.000018.00016.00014.00012.00010.0008.0006.0004.0002.00002.034.508847.965607.682 666.8442.538.520 2.793.7481.022.565 815.895 988.085Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira2008 2009 2010Consumi Acqua 2008/10 (m 3 )13.67411.7725.516 5.596 5.2553.949 3.7812.24417.266Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira2008 2009 2010Consumi Gas 2008/10 (m 3 )200.000190.000191.20790.00080.00070.00060.00050.00040.00030.00020.00010.00009.39437.50050.20311.89786.17076.03328.61885.469Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira Cordioli <strong>Tosoni</strong> Saira2008 2009 201050<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>Relazione <strong>Sociale</strong> e AmbientaleConsumi


La produzione di rifiuti da parte del <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong> nelcorso del 2010 viene riprodotta dalla tabella posta qui alato, dove vengono raffrontati con le risultanze dei dueprecedenti esercizi. L’analisi svolta distingue le tipologiedi rifiuto prodotte, ripartendo quelli pericolosi da quellinon pericolosi. I dati raccolti si riferiscono alle societàCordioli, Officine <strong>Tosoni</strong>, Saira Europe e Far Systems,ed evidenziano una produzione complessiva di oltre 4milioni di Kg, in aumento rispetto al biennio passato.RifiutiTipologiaCodice CER Kg Prodotti Kg Prodotti Kg Prodotti2008 2009 2010NON PERICOLOSI 2.318.501 2.316.789Toner per stampe esauriti 080318 6332 50Limatura e truccioli di materiali ferrosi 120101 65.900 76.100 82.400Polveri e particolato di materiali ferrosi 120102 1.411.140 1.751.010 3.063.180Limatura e truccioli di materiali non ferrosi 120103 2.130 3.160 1.640Polveri e particolato di materiali non ferrosi 120104 50.960 44.470 16.980Rifiuti di saldatura 1<strong>2011</strong>3 28.950 48.250 49.740Imballaggi in carta e cartone 150101 4.100 28.970 23.330Imballaggi in plastica 150102 8.720Imballaggi in legno 150103 69.720 132.690 38.870Imballaggi in materiali misti 150106 210.160 209.090 163.845Assorb. Mater. Filtranti stracci e indumenti diversi da 150202 150203 1.260 500 1.550Apparecchiature fuori uso diverse da voci 160209/160213 160214 4.318 2.190 1.500Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso diversi da 160215 160216 230 117 158Gas in contenitori a pressione (estintori) 160505 210 179Legno 170201 100Vetro 170202 20.440 7.820 13.680Alluminio 170402 3.580Ferro e acciaio 170405 426.050 880 445.980Cavi 170411 230 1.920 680Rifiuti misti costruzione e demolizione diversi da 170901/902/903 170904 9.160 120Carta e cartone 200101 8.610 10.600Ramaglie 200201 180 360Rifiuti urbani non differenziati 200301 1.500 206 1.520PERICOLOSI 2.405 5.737 6.735Batterie al piomboOlii minerali per circuiti idraulici non cloruratiScarti di olio minerale per motori ingranaggi e lubrificanti non clorurati160601130110130205145100850 650Pitture e vernici di scarto con s.o. e altre sostanze pericolosePitture e vernici di scarto diverse da quelle voce 0801110801110801122703.620 3.050 2.880Adesivi sigillanti di scarto contenenti solventi organici o sostanze pericoloseAltri solventi e miscele solventiImballaggi contenenti residui di sostanze pericolose e contaminate08040915011062240452 4055.330Apparecchiature fuori uso contenenti composti pericolosiAdesivi e sigillanti diversi da 080409160213080410883 2.235 1.5002.150Computer tastiere stampanti1602141.000Rottami di ferro170105870Materiali isolanti diversi da 170601 e 1706031706041.600Liquame acque bianche2003068.000Rifiuti ingombranti200307320Gas in contenitori a pressione (compresi gli halon) contenenti sostanze 160504 56Pitture e vernici di scarto contenenti solventi o altre sostanze pericolose 080401210Isocinanti di scarto08050184TOTALE 2.831.636 2.322.526 4.132.540RifiutiPROPOSTE DI MIGLIORAMENTORelazione <strong>Sociale</strong> e Ambientale<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>51


Proposte di Miglioramento


Proposte di MiglioramentoIl <strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> è ormai parte di un processo economicoglobalizzato ed è organizzato per fare fronte alle richieste di un mercatoche impone una spiccata flessibilità ed una grande competenza eprofessionalità. La ripartizione tra le Divisioni Trasporti e Costruzioni èstata fortemente implementata nel 2010 e verrà ancor più potenziata nelcorso del <strong>2011</strong>, così come, d’altro canto, assumerà un ruolo sempre piùdefinito la capogruppo, specializzata nella fornitura di servizi essenzialiper la migliore performance delle imprese impegnate sotto il profilooperativo.L’avvio di un nuovo ciclo è certificato dall’adozione del piano industrialeche entrerà in vigore nel <strong>2011</strong> e che offre gli elementi per guardare confiducia nel prossimo futuro, che le nostre aziende hanno già cominciato aprogrammare, focalizzando specifiche azioni concrete mediante le qualici si propone di ridurre al minimo le attuali inefficienze ed, al contempo,migliorare la performance complessiva sia in termini di fatturato chedi EBITDA. I principali filoni di intervento assunti a base del prossimomiglioramento riguardano l’implementazione del sistema gestionaleinterno, lo sviluppo del processo produttivo, l’attività di global sourcingfinalizzata all’ottenimento di migliori condizioni di fornitura, l’affinamentodelle tecniche di project management, la complessiva razionalizzazionedegli approvvigionamenti ed, infine, l’attenta definizione di azioni miratesui mercati di riferimento e su specifici prodotti per ottenere maggiorimarginalità.Passando alla valutazione delle due macro aree in cui è organizzatoil <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>, va constatato preliminarmente che la ConstructionDivision è ormai una realtà. Cordioli ed Officine <strong>Tosoni</strong> operano insinergia, generando importanti economie di scala ed acquisendouna crescente confidenza con i mercati stranieri. Officine <strong>Tosoni</strong> saràimpegnata nella realizzazione di tre importanti edifici nell’ambito delKing Abdullah Financial District di Riyadh nel Regno dell’Arabia Saudita:una commessa di grande valore economico e strategico, che potrebbeaprire nuove relazioni in una Regione che propone interessanti sviluppicommerciali. A tal fine l’azienda sarà chiamata ad una rapida ed esigentematurazione tecnica e gestionale.Analoghe considerazioni possono essere fatte per la Cordioli&C.,consolidata leader del mercato italiano delle costruzioni metalliche, cheintende proseguire con decisione nella sua marcia di avvicinamentoall’internazionalizzazione. Nel <strong>2011</strong> darà vita ad una nuova società inArabia Saudita assieme alla “sister company” Officine <strong>Tosoni</strong>, finalizzataad entrare in un mercato, quello della penisola mediorientale, ricco diiniziative infrastrutturali (strade, stazioni, ponti, stadi, ecc.). Da segnalare,inoltre, l’importante commessa acquisita alla fine del 2010 per larealizzazione in Serbia degli stabilimenti FIAT: impegno rilevante e digrande prestigio, che proseguirà nel corso del <strong>2011</strong>.Forse ancor più avvincente è la sfida che attende la Divisione Trasporti,ormai presente in tre distinti continenti: Europa, Asia ed America del Nord.Guidato da Saira Europe, il processo avviato lo scorso anno proseguecon rigore e grande attenzione alle opportunità che offre il mercato deitreni e delle metropolitane. La sinergia con Saira Asia è ormai collaudata,grazie alla notevole collaborazione tra i rispettivi management ed alla fortepropulsione data allo sviluppo del global sourcing hub e del drawing centerpresso il plant indiano di Baroda. Attraverso questa felice collaborazionela realtà europea fruisce di importanti servizi per guadagnare competitivitànei confronti dei concorrenti presenti nel vecchio continente. Dall’altro,la compagine indiana è avvantaggiata dal bagaglio di esperienza cheSaira Europe è in grado di fornirle con continuità, assicurando unaproduzione in loco di prodotti in linea con gli standard qualitativi europei.La potenzialità della Transport Division viene completata dalla formidabilecapacità produttiva di Saira Seats, che opera in stretto collegamento conla controllante italiana ed offre la possibilità di essere punto di riferimentounitario per il Cliente. La Transport Division vuole inoltre sbarcare sulmercato americano dei trasporti. Verrà costituita negli Stati Uniti una54<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>Proposte di MiglioramentoProposte di Miglioramento


nuova società finalizzata alla realizzazione dei prodotti elettronici edalla fornitura di arredi ferroviari, ed opererà in collaborazione con la giàesistente Saira Americas per ottimizzare l’avviamento dell’intera TransportDivision nel continente nordamericano.Far Systems sta sempre più sviluppando le proprie competenze nelsettore elettronico, posto a servizio sia del sistema di informazioni abordo treno che della building automation. Sotto il primo profilo, essasi pone in sempre più stretta correlazione con Saira Europe, mentre,dall’altro lato, sta assumendo un ruolo sempre più importante nel campodella progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici. Larealizzazione della barriera fotovoltaica e fonoassorbente più lungad’Europa nel comune di Oppeano (VR) costituisce un fiore all’occhiellodel <strong>Gruppo</strong> <strong>Tosoni</strong>. Ma, al contempo, vuol essere il punto di partenzaper ampliare la competenza in un settore decisamente in crescita. In unalogica di implementazione e razionalizzazione organizzativa Far Systemsnel corso del <strong>2011</strong> provvederà a realizzare uno spin off del proprio ramod’azienda afferente alle energie rinnovabili, dando vita a Far Energy Srl,che si occuperà di tutti i progetti nel campo del fotovoltaico.Infine, non meno importante è la prospettiva che propone l’India. Nell’excolonia britannica, che è annoverata nell’elite dei cosiddetti BRICS (Brasile,Russia, Cina, India e Sudafrica) – cioè i Paesi che stanno segnandole migliori performance di crescita a livello mondiale – si sta avviandoun mastodontico programma di ammodernamento delle infrastruttureferroviarie, che potrebbe essere foriero di significative opportunitàcommerciali. Come pure, del resto, merita attenzione la scoperta dinuove collaborazioni con importanti partners asiatici. Su questo sentierosi è incamminata la stessa Far Systems che, auspicabilmente, definiràuna strategica alleanza per la produzione e la distribuzione di prodotti eservizi di grande appeal commerciale.Proposte di Miglioramento<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>55


Tavola Sinottica delle Singole ImpreseRisorse Umane al 31-09-2010Operai Intermedi Impiegati Quadri Dirigenti Stage Co.Pro. Liberi Prof.OFFICINE TOSONI LINO SpA 58 1 55 3 3 2 0 3CORDIOLI&C SpA11825203012FAR SYSTEMS SpA3 0 56 7 1 5 6 5SAIRA EUROPE SpA69 6 47 9 1 1 2 3R&D SYSTEMS SpA0 0 3 0 0 0 1 1SAIRA ASIA0 0 11 0 1 0 0 0SAIRA AMERICAS0 0 0 0 0 0 0 1SAIRA SEATS Sas49024230403TOSONI FRANCE0 0 0 1 0 0 0 0LUXEMBAU0 0 0 0 0 0 0 2SAIRA EASTEUROPE0 0 0 0 0 0 0 1QPM SrlGRUPPO INDUSTRIALETOSONI SpARAMBOLL ITALIA Srl0 0 3 0 1 0 0 00 1 44 1 2 4 1 10 0 9 1 0 1 0 3<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Proposte di Miglioramento Proposte di Miglioramento56


OreFormazioneCostoFormazioneCostodel PersonaleNumeroFornitoriValori OrdinativiFornituraOFFICINE TOSONI LINO SpA 2.04352.753,00 5.861.224,18 490 19.180.146CORDIOLI&C SpA182 51.081,00 7.413.003,00 483 49.680.746FAR SYSTEMS SpA810 10.193,00 3.939.568,00 456 16.225.079SAIRA EUROPE SpA60 2.600,00 5.980.069,00 518 26.216.253R&D SYSTEMS SpA0 1.275,00 34.004,00 21 70.014SAIRA ASIA0 0 311.533,03 91 3.985.140SAIRA AMERICASSAIRA SEATS SasNA NA NA NA NA0 45.478,00 4.889.750,79 0 0TOSONI FRANCE0 0 57.243,00 0 1.106.965LUXEMBAUNA NA NA NA NAPOLSKABAUNA NA NA NA NAQPM Srl00277.527,00109.562GRUPPO INDUSTRIALETOSONI SpA98 14.196,00 2.290.915,00 136 1.471.726RAMBOLL ITALIA Srl00470.724,0000Proposte di Miglioramento<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>57


Attestazioni di Conformità<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong> Proposte di Miglioramento Attestazione di Conformità58


Moduli di ValutazioneLe chiediamo di dedicarci pochi istanti. Compilando questo breve questionario ci darà lapossibilità di migliorare le prossime edizioni del <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>.Indichi a quale Stakeholder appartieneRisorse UmaneFinanziatori (istituti di credito)FornitoriClientiIstituzioniCollettivitàComprensibilità Insufficiente Sufficiente Buono OttimoImpostazione GraficaLinguaggio UtilizzatoLinguaggio del DocumentoChiarezza della ScritturaChiarezza EspositivaContenuto Insufficiente Sufficiente Buono OttimoCompletezza delle InformazioniIL MODULO COMPILATO VA INVIATO A:<strong>Gruppo</strong> <strong>Industriale</strong> <strong>Tosoni</strong> SpAViale Postumia, s.n. 37069 Villafranca di Verona(VR) • email: familyoffice@tosoni.com • Poteteanche compilare il medesimo modulo tramiteinternet, collegandovi al sito www.tosoni.comnella sezione Responsabilità <strong>Sociale</strong> d’Impresa,dove potete inoltre scaricare la versione PDF del<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>.Grazie della collaborazione.Completezza dei DatiIdentitàValore AggiuntoRelazione <strong>Sociale</strong>VALUTAZIONEVALUTAZIONEdelle azioni intraprese nelcampo della relazione <strong>Sociale</strong>Insufficiente Sufficiente Buono Ottimodel GIT dopo aver lettoil <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>Insufficiente Sufficiente Buono OttimoModulo di ValutazioneProposte di Miglioramento<strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong> <strong>2011</strong>59


<strong>Gruppo</strong> di lavoroComitato interno per il <strong>Bilancio</strong> <strong>Sociale</strong>Sergio Signori Responsabile ProgettoValentina Valle Responsabile Coordinatricee Responsabile Family OfficePaolo Martari Responsabile Progetto <strong>Sociale</strong>Stefania Cumerlato AmministrazioneIlaria Martello Risorse UmaneErika Chesta Progetto GraficoMirko Rendina Collaboratore Progetto Grafico

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!