Nuova Commander CL alla IFRA Expo 2011 Con - KBA
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2|<strong>2011</strong><br />
La variante <strong>CL</strong>assic con unità di stampa ad H completa la piattaforma di successo CompacT<br />
<strong>Nuova</strong> <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong><br />
<strong>alla</strong> <strong>IFRA</strong> <strong>Expo</strong> <strong>2011</strong><br />
C<br />
on una torre di stampa alta soli<br />
6 m la <strong>KBA</strong> ha sviluppato una<br />
rotativa più compatta nella classica<br />
struttura con torri da otto. Questa<br />
verrà presentata al pubblico internazionale<br />
a Vienna in occasione<br />
della fiera specializzata <strong>IFRA</strong> <strong>Expo</strong><br />
a metà ottobre. La macchina, di<br />
una classe di potenza media, dispone<br />
di unità di stampa ad H<br />
non separabili alte soli 2,75 m ed<br />
è disponibile in diversi livelli di<br />
automazione, in modo da coprire<br />
tecnicamente le esigenze di un ampio<br />
gruppo target. A parte il cambio<br />
manuale delle lastre, previsto<br />
come standard, per ridurre i tempi<br />
di avviamento la <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong><br />
può essere equipaggiata in opzione<br />
con cambialastre semiautomatici o<br />
PRODOTTI|PRASSI|PROSPETTIVE<br />
<strong>Con</strong> la <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong> la <strong>KBA</strong> introduce sul mercato una rotativa più compatta nella classica struttura con torri da otto e unità di stampa ad H<br />
automatici. L’upgrade successivo è<br />
possibile senza problemi. Grazie<br />
all’intelligente costruzione modulare,<br />
si ha un ottimo rapporto prezzoprestazioni.<br />
La <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong>, dotata di<br />
tecnica di controllo MLC, assicura<br />
con i suoi moduli rivolti alle esigenze<br />
concrete, come le larghezze<br />
variabili della banda e i forni ad<br />
aria calda, una stampa di giornali<br />
e semicommerciale molto flessibile.<br />
I blocchi automatizzati dei rulli<br />
<strong>KBA</strong> RollerTronic, per regolare la<br />
pressione di contatto ottimale dei<br />
rulli dal quadro di comando centrale,<br />
sono standard. Come l’impianto<br />
high-end <strong>Commander</strong> CT, anche<br />
la versione Classic dispone di una<br />
modernissima tecnica dei gruppi<br />
inchiostratori, con tre rulli applicatori<br />
che consentono una stampa<br />
di alta qualità. La <strong>Commander</strong><br />
<strong>CL</strong> è disponibile con altre opzioni<br />
delle macchine di successo CompacT<br />
delle serie <strong>Commander</strong> CT e<br />
Cortina. Tra cui rientrano la rapida<br />
preimpostazione con <strong>KBA</strong> PressNet<br />
e il comando con un unico tasto<br />
con <strong>KBA</strong> EasyStart e <strong>KBA</strong> EasyStop.<br />
La filosofia pragmatica ed economica<br />
della nuova <strong>KBA</strong> <strong>Commander</strong><br />
<strong>CL</strong> ha già convinto due editori<br />
di giornali della Germania del Sud,<br />
che hanno commissionato qualche<br />
settimana fa due impianti con complessive<br />
otto torri di stampa.<br />
Ulteriori informazioni sulla<br />
nuova <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong> nel prossimo<br />
numero.<br />
www.kba.com<br />
39<br />
Indice<br />
<strong>KBA</strong><br />
Editoriale 2<br />
Offset a foglio<br />
La GDZ punta sulla Rapida 106 3<br />
Cina: il gigante degli imb<strong>alla</strong>gi<br />
passa al formato grande 4<br />
Italia: Tipolitografica e<br />
Lucaprint Group con Rapida 106 6<br />
<strong>KBA</strong> Internet-TV 9<br />
Quaderni per l‘Europa 12<br />
hs-Druck in fase di crescita<br />
con una Rapida 106 13<br />
Imb<strong>alla</strong>ggi per tutto il mondo 14<br />
Progetto “Low Migration Press“ 16<br />
RS 106: maggiori prestazioni 19<br />
Tailandia: Rapida 105 produce<br />
imb<strong>alla</strong>ggi pregiati 20<br />
Rapida 162: più flessibilità 21<br />
Argentina: Grafica Argentina e<br />
Scolnik investono 22<br />
Uruguay: seconda Rapida 105<br />
per la Imprimex 24<br />
Interpack e <strong>KBA</strong> unite<br />
verso il successo 25<br />
Formato grande <strong>KBA</strong><br />
in Estremo Oriente 28<br />
UK: service e assistenza <strong>KBA</strong> 29<br />
Sistemi di essiccazione UV 30<br />
Offset a bobina<br />
C48 SG:<br />
prima di successo <strong>alla</strong><br />
Em. de Jong nei Paesi Bassi 32<br />
C16 tra poco in Francia 34<br />
Terza Compacta 215 <strong>alla</strong> CTP<br />
Printers a Johannesburg 35<br />
Stampa di giornali<br />
100 a torre di stampa<br />
<strong>Commander</strong> CT a Malmö 36<br />
Cortina convince <strong>alla</strong><br />
MittMedia in Svezia 37<br />
<strong>KBA</strong> MaintainSoft 38<br />
Efficienza energetica: tante facce 39<br />
Tecnica UV e<br />
di codificazione<br />
alphaJET: una storia di successi 40<br />
Prima della Genius 52UV<br />
in Giappone 41<br />
Australia: la Genius 52UV<br />
da il suo contributo ecologico 42<br />
In breve 43<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 1
Editoriale<br />
Helge Hansen, Presidente del <strong>Con</strong>siglio di<br />
Amministrazione della Koenig & Bauer AG<br />
2 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Le turbolenze dei mercati finanziari non intaccano l’economia reale<br />
Anche il settore Print ha<br />
bisogno di maggiore affidabilità<br />
Carissimi clienti ed amici della nostra Casa,<br />
tre anni dopo il fallimento della banca americana Lehman Bank, considerata<br />
dai più la scintilla che ha poi fatto scoppiare l’ultima crisi finanziaria ed<br />
economica globale, le forti oscillazioni in borsa causate dal debito pubblico<br />
sia europeo che americano sono di nuovo fonte di incertezza e preoccupazione<br />
per gli investitori ed i consumatori. Il malessere continua a crescere,<br />
nella paura che a decidere del nostro futuro non siano solo gli organi<br />
decisionali politici, bensì mercati finanziari influenzati da una valanga di<br />
dicerie e speculazioni.<br />
Il crescente predominare di valori virtuali invece che reali non è salutare,<br />
bensì ostacola i piani e le attività imprenditoriali della cosiddetta<br />
“economia reale” mettendo in serio pericolo il nostro sistema economico<br />
e sociale occidentale. Oggi c’è urgente bisogno di una politica coordinata<br />
e coerente capace di varcare i confini dei singoli Paesi. Pacchetti risolutivi<br />
preparati in tutta fretta aggiungendo altri miliardi al debito dello Stato<br />
per stabilizzare, e comunque solo momentaneamente, mercati tesi <strong>alla</strong><br />
speculazione, non risolveranno di certo il problema del debito pubblico e<br />
delle sue conseguenze negative, anzi! In linea di massima, per il bilancio<br />
pubblico valgono le stesse regole di quello privato: non si può continuare<br />
a spendere più delle entrate nell’ottica miope di accaparrarsi i voti degli<br />
elettori. La realtà travolge anche le potenze economiche leader, come insegnano<br />
brillantemente gli USA.<br />
La crisi del debito pubblico, la riluttanza a concedere crediti in Cina,<br />
le conseguenze catastrofiche in Giappone e i conflitti in Africa settentrionale<br />
e in Medio Oriente rallentano fortemente in alcune regioni le<br />
operazioni del settore tipografico e il fatturato derivante dalle macchine da<br />
stampa. Nonostante ciò, in questi primi sei mesi dell’anno <strong>KBA</strong> è riuscita<br />
ad incrementare lievemente gli ordini in entrata portandoli a 683 milioni<br />
di Euro rispetto all’anno precedente e ad aumentare il fatturato dell’8%<br />
circa, arrivando a quasi 510 milioni di Euro. <strong>Con</strong> -11,0 milioni di Euro, a<br />
metà dell’anno d’esercizio il risultato al lordo delle imposte era ancora in<br />
negativo, tuttavia migliorato del 50 percento rispetto a dodici mesi prima.<br />
Per la seconda metà dell’anno, il Gruppo prevede maggiori fatturati ed il<br />
ripristino di risultati di bilancio positivi. Per l’anno complessivo, il <strong>Con</strong>siglio<br />
Direttivo ha in previsione di aumentare il fatturato a ca. 1,2 miliardi di<br />
Euro nonché un moderato miglioramento di quel risultato positivo al lordo<br />
delle imposte che <strong>KBA</strong> è riuscita a registrare già nel 2009 e nel 2010,<br />
l’unico tra i costruttori di macchine da stampa.<br />
Anche al di fuori dei Paesi emergenti già da tempo in forte crescita<br />
come la Cina, il Brasile o la Turchia, da alcuni mesi si nota una netta<br />
intensificazione degli investimenti tra gli stampatori di packaging. Alcuni<br />
esempi sono illustrati in questo numero della nostra rivista. Nella stampa<br />
di packaging, grazie alle Rapida in formato medio e grande <strong>KBA</strong> è il primo<br />
fornitore a livello internazionale ormai da tempo, ma negli ultimi mesi si<br />
nota con piacere l’inoltro di ordini anche per la stampa commerciale, di<br />
libri, su metallo e di carte valori da parte numerosi Paesi. Nel classico segmento<br />
<strong>KBA</strong> della stampa di giornali, la domanda si concentra attualmente<br />
sull’Europa. Per quanto riguarda i nuovi investimenti, <strong>KBA</strong> si è affermata<br />
come leader internazionale di mercato soprattutto con l’innovativa rotativa<br />
compatta <strong>Commander</strong> CT. Anche la sorella, la <strong>KBA</strong> Cortina per la stampa<br />
senz’acqua, ha riscosso grandi successi alcuni mesi fa in Svezia, dove è<br />
stata presentata come impianto ibrido per la produzione coldset/heatset.<br />
Il prossimo passo prevede la messa in opera del grande impianto Cortina<br />
presso la Gulf News di Dubai con quattro essiccatoi termoventilati.<br />
Oltre alle nostre numerose attività di mercato, ci stiamo preparando<br />
con impegno all’evento del settore dell’anno prossimo: il “drupa”, che si<br />
terrà a maggio a Düsseldorf, dove <strong>KBA</strong> presenterà nuovi prodotti della sua<br />
vasta gamma e metodi ottimizzati capaci di soddisfare innumerevoli applicazioni.<br />
Alcuni di essi hanno già superato con successo la fase di prova.<br />
Tra le novità, nel 195° anno della nostra storia verrà lanciata la prima macchina<br />
da stampa digitale con trasferimento a getto d’inchistro prodotta da<br />
<strong>KBA</strong>. Tutte queste nuove sfide tecnologiche noi le affrontiamo per rendere<br />
il settore Print più flessibile, economico, di qualità, efficiente e sostenibile<br />
nella competizione tra i media, e già ora siamo impazienti di accogliervi al<br />
nostro grande stand <strong>KBA</strong>.<br />
Vostro Helge Hansen
La Svizzera, nota per le sue<br />
altissime richieste di qualità,<br />
sta diventando nella stampa<br />
commerciale un importante<br />
mercato di riferimento per la<br />
macchina per formato medio<br />
high-tech Rapida 106.<br />
La GDZ AG punta sulla tecnologia <strong>KBA</strong><br />
Una Rapida 106 a dieci colori<br />
è in produzione da agosto<br />
Appena pochi mesi fa presso<br />
la Jordi AG di Belp (Berna) è<br />
entrata in servizio una Rapida<br />
106 a otto colori, dotata di torre<br />
di verniciatura e sistema di voltura.<br />
Presso la Ast & Fischer AG di<br />
Wabern (Berna) sono in produzione<br />
due macchine a cinque colori<br />
con torre di verniciatura e prolungamento<br />
dell’uscita, di cui una<br />
nuova di zecca. La Comprinta AG<br />
(Zurigo), nata d<strong>alla</strong> cooperazione<br />
tra Neidhart + Schön Group, Druckerei<br />
Feldegg e Bühler Druck, ha<br />
messo in servizio all’inizio del 2010<br />
addirittura due macchine high-end,<br />
una macchina per rovesciamento<br />
a otto colori con torre di vernicia-<br />
tura e un impianto a sei colori con<br />
equipaggiamento per verniciatura e<br />
sistema di voltura dopo il secondo<br />
gruppo. Dal 1. agosto <strong>2011</strong> anche<br />
presso la GDZ AG (Zurigo) è in<br />
produzione una Rapida 106 a dieci<br />
colori con sistema di voltura per la<br />
stampa 5 su 5.<br />
Questo ultimo investimento<br />
rappresenta una pietra miliare importante<br />
per l’orientamento strategico<br />
futuro della GDZ AG. Urs<br />
Zieri, responsabile tecnico dell’azienda:<br />
“In origine l’intenzione era<br />
quella di sostituire la nostra vecchia<br />
rotativa offset con una macchina da<br />
16 pagine moderna. I cambiamenti<br />
sul mercato della stampa com-<br />
La squadra di stampatori della GDZ con l‘istruttore <strong>KBA</strong> Roman Lohse (sin.) davanti al nuovo impianto Rapida 106 a dieci colori<br />
merciale ci hanno indotto, però, a<br />
cambiare idea. La caduta libera dei<br />
prezzi per ordini roto-offset si è<br />
accentuata moltissimo negli ultimi<br />
anni. La concorrenza, in particolare<br />
dai paesi a noi vicini, è sempre<br />
più agguerrita. Per venire incontro<br />
a queste trasformazioni abbiamo<br />
deciso di muoverci sempre più in<br />
direzione delle specialità e del valore<br />
aggiunto, pur conservando i nostri<br />
ordini di stampa commerciale.<br />
Parallelamente notiamo per quanto<br />
riguarda gli ordini di stampa una<br />
tendenza evidente: le tirature calano,<br />
i singoli ordini diventano più<br />
complessi. Dopo un’attenta analisi<br />
dell’azienda è stata fatta la scelta di<br />
Klaus Schmidt<br />
Domande: info@printassist.ch<br />
Offset a foglio | Svizzera<br />
Una partnership tenace: Peter J. Rickenmann<br />
(sin.), amministratore della Print Assist, e<br />
Urs Zieri, responsabile tecnico della GDZ/<br />
membro dell’amministrazione, con il modello<br />
della Rapida 106 a dieci colori<br />
Prima dell’avvio della produzione dell’impianto<br />
high-tech della <strong>KBA</strong>, la GDZ ha pubblicizzato il<br />
tutto con una campagna di manifesti originali<br />
presso i clienti esistenti e potenziali<br />
acquistare una potente macchina<br />
offset a foglio a dieci colori della<br />
Koenig & Bauer. Questa ci schiude<br />
prospettive nuove ed interessanti.”<br />
Tecnologia di alto livello<br />
per obiettivi ambiziosi<br />
Del vasto pacchetto di automazione<br />
della nuova Rapida 106 della GDZ<br />
fanno parte il mettifoglio con trasmissione<br />
elettronica DriveTronic,<br />
l’alimentazione senza squadre laterali<br />
a trazione DriveTronic SIS, un<br />
pacchetto aggiuntivo per la stampa<br />
su carta sottile a partire da 40 g/<br />
m², la tecnologia dei motori indipendenti<br />
dei cilindri portalastra<br />
DriveTronic SPC per il cambio<br />
simultaneo delle lastre nel giro<br />
di un minuto, la pre-messa a registro<br />
automatica DriveTronic Plate<br />
Ident, il sistema di misura e regolazione<br />
spettrale e densitometrica<br />
dell’inchiostrazione DensiTronic<br />
professional, LogoTronic professional<br />
per il collegamento con il<br />
prepress, l’esecuzione e gestione<br />
degli ordini, il sistema di misura e<br />
regolazione inline dell’inchiostrazione<br />
QualiTronic Color <strong>Con</strong>trol,<br />
l’uscita AirTronic con un potente<br />
sistema di guida del foglio Venturi<br />
e un’alimentazione centrale dell’inchiostro<br />
Betz ColorTrans.<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 3
Stampa di imb<strong>alla</strong>ggi | Cina<br />
La Rapida 162-5 è la prima macchina per formato grande della Lihua. Davanti al nuovo investimento da sin. a destra: il direttore della fabbrica<br />
Zhengqing Liu, il Chief Operation Officer Jetson Chai e Huang Nanbiao, responsabile delle vendite <strong>KBA</strong> Cina Orientale<br />
Rapida 162 a cinque colori <strong>alla</strong> Lihua Color Printing di Kunshan<br />
Il gigante degli imb<strong>alla</strong>ggi passa<br />
al formato grande con la <strong>KBA</strong><br />
Il gigante cinese degli imb<strong>alla</strong>ggi Lihua Color Printing (Kunshan) Co. Ltd. ha fatto con successo il suo ingresso nel formato<br />
grande con una macchina a cinque colori <strong>KBA</strong> Rapida 162. Che è già la sesta macchina offset a foglio <strong>KBA</strong> per questo cliente<br />
importante della città industriale Kunshan. Questo passaggio al formato grande evidenzia una tendenza in atto nel Regno<br />
di Mezzo. Infatti la <strong>KBA</strong> ha consegnato nel 2010, in qualità di leader di mercato, più di 30 Jumbo Rapida a clienti cinesi.<br />
Una selezione della varietà<br />
di prodotti della Lihua Color<br />
Printing<br />
4 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
In precedenza la Lihua Color Printing<br />
aveva investito dal 2000 in<br />
cinque macchine per formato<br />
medio delle serie Rapida 104 e<br />
105, assicurandosi con questa flotta<br />
molto potente una posizione eccellente<br />
tra gli stampatori cinesi di<br />
imb<strong>alla</strong>ggi.<br />
Ascesa veloce con la flotta di Rapida<br />
L’azienda è un esempio lampante<br />
per l’ascesa sbalorditiva dell’industria<br />
della stampa cinese. Fondata<br />
nel 1996 con un capitale iniziale di<br />
cinque milioni di dollari US nella<br />
zona di sviluppo economico e tecnologico<br />
di Kunshan, la Lihua ha<br />
alle spalle una crescita imponente<br />
che l’ha fatta diventare uno dei<br />
maggiori stampatori di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
del paese. Si è investito presto in<br />
prepress, stampa e finitura in tecnologie<br />
occidentali moderne, creando<br />
così i presupposti per l’elevata<br />
qualità dei prodotti e le capacità<br />
produttive adeguate per la crescente<br />
richiesta. Già nel 2007 lo spazio<br />
non era più sufficiente e la Lihua si<br />
è trasferita in una nuova area aziendale<br />
che con 140.000 m² era dieci<br />
volte più grande della precedente.<br />
La stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
in pieno boom<br />
Dati i tassi di crescita annuali tra<br />
il 15 e il 20 percento, il numero<br />
di dipendenti è salito fino a più di<br />
1.300. Anche per i prossimi anni il<br />
management punta a incrementi di<br />
rilievo, nonostante la concorrenza<br />
sempre più aspra. Nell’autunno<br />
<strong>2011</strong> si creerà a Sui Ning City (Sichuan)<br />
uno stabilimento distaccato<br />
specializzato esclusivamente nella<br />
stampa di imb<strong>alla</strong>ggi, che procurerà<br />
altri 1.000 posti di lavoro.<br />
La Lihua Color Printing ha i<br />
quattro settori produttivi Imb<strong>alla</strong>ggi,<br />
Etichette, Istruzioni sull’uso<br />
e Cartone/scatole pieghevoli. <strong>Con</strong><br />
la loro quota attuale del 50 percento<br />
gli imb<strong>alla</strong>ggi rappresentano<br />
l’ambito commerciale principale.<br />
Soprattutto nel settore computer/<br />
elettronica la Lihua Color Printing<br />
si è assicurata una quota di mercato<br />
molto alta, producendo per marchi<br />
internazionali come Sony, Toshiba,<br />
Panasonic, Hewlett-Packard e Acer.<br />
Quasi l’intera produzione viene<br />
esportata.<br />
Il direttore di fabbrica della<br />
Lihua Zhengqing Liu e il Chief
Grazie agli intensi corsi di formazione forniti d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> gli stampatori della Lihua hanno<br />
familiarizzato presto con la nuova macchina per formato grande<br />
Quattro impianti Rapida 105 in configurazione a quattro, cinque e sei colori stampano da anni<br />
nei locali di produzione della Lihua Color Printing<br />
Operation Officer Jetson Chai apprezzano<br />
lo stretto contatto con la<br />
<strong>KBA</strong> e con la filiale competente per<br />
la regione <strong>KBA</strong> Printing Machinery<br />
Shanghai: “Dopo le esperienze pluriennali,<br />
non siamo i soli ad essere<br />
convinti delle prestazioni, della<br />
qualità e affidabilità delle Rapida.<br />
Anche i nostri clienti chiedono<br />
sempre più l’utilizzo di macchine<br />
<strong>KBA</strong>, in modo da avere garanzie<br />
affidabili sugli standard di qualità<br />
e sui tempi di consegna. Della<br />
<strong>KBA</strong> apprezziamo la forza innovativa,<br />
la velocità, il rapporto prezzoprestazioni,<br />
la qualità dei prodotti<br />
e la competenza del service. In<br />
tempi di continui cambiamenti<br />
sul mercato, è importante avere<br />
un partner esperto, che proponga<br />
soluzioni tecniche convincenti per<br />
le crescenti richieste e ci affianchi<br />
in modo fattivo nel lavoro quotidiano.”<br />
Sfruttare le caratteristiche uniche<br />
del leader di mercato<br />
Anche questi motivi sono stati<br />
determinanti per la Lihua Color<br />
In seguito <strong>alla</strong> rapidissima crescita del giro d’affari, la Lihua<br />
Color Printing di Kunshan si è trasferita nel 2007 su un’area<br />
aziendale di 140.000 m² sul Yangcheng Lake<br />
La partnership di successo tra la Lihua Color Printing e la <strong>KBA</strong> è iniziata nel 2000 con una<br />
Rapida 104 a cinque colori<br />
La Lihua Color Printing occupa attualmente circa 1.300 dipendenti. Quando occuperà il nuovo<br />
stabilimento a Sui Ning City (Sichuan) se ne aggiungeranno altri 1.000<br />
Printing per l’ingresso nel formato<br />
grande. Il Chief Operation Officer<br />
Jetson Chai: “La <strong>KBA</strong> in questo<br />
segmento è leader di mercato, e<br />
dispone del know-how necessario<br />
oltre che di tanta esperienza. Infatti<br />
i numeri relativi alle inst<strong>alla</strong>zioni<br />
di questa classe di formato in<br />
Cina, salite vertiginosamente, non<br />
sono un caso. Vi sono caratteristiche<br />
uniche che ci distanziano d<strong>alla</strong><br />
concorrenza. <strong>Con</strong> la nuova macchi-<br />
na per formato grande noi siamo<br />
in grado di produrre con un unico<br />
passaggio imb<strong>alla</strong>ggi per computer<br />
ed elettronica anche molto grandi.<br />
Grazie all’alto tasso di automazione<br />
delle Rapida anche il controllo della<br />
qualità è diventato molto più comodo<br />
ed efficiente.”<br />
Il formato grande con<br />
finitura inline fa tendenza<br />
“I tassi di crescita nella stampa di<br />
imb<strong>alla</strong>ggi chiedono un riorientamento<br />
e uno sviluppo ulteriore.<br />
Per poter servire in modo rapido ed<br />
efficiente anche il settore degli imb<strong>alla</strong>ggi<br />
di lusso, in futuro punteremo<br />
sempre più sul formato grande,<br />
equipaggiando le macchine anche<br />
con componenti per la finitura inline.<br />
<strong>Con</strong> le sue innumerevoli inst<strong>alla</strong>zioni,<br />
la <strong>KBA</strong> in questo campo è<br />
messa benissimo, e per noi svolge<br />
un ruolo importante anche nella<br />
progettazione per il nostro nuovo<br />
stabilimento a Sui Ning City, dove<br />
entreremo nell’autunno <strong>2011</strong>.”<br />
Gerhard Renn<br />
martin.daenhardt@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 5
Offset a foglio | Italia<br />
6 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Stampa su plastica con la Rapida 106<br />
Tipolitografica CS punta<br />
a prodotti innovativi<br />
Alla Tipolitografica CS di Padova, storico cliente <strong>KBA</strong>, è entrata in produzione a fine anno 2010 una macchina per formato medio Rapida 106 con<br />
pacchetto UV per la stampa su plastica. Già da tempo la Tipolitografica CS è leader nella stampa su plastica a livello nazionale ed è uno dei maggiori<br />
stampatori a livello internazionale. Nello stabilimento di via Perù vengono prodotte card, figurine per bambini, carte telefoniche, scatole, stampa lenticolare<br />
e prodotti commerciali.<br />
Il direttore dell’azienda Sergio<br />
Cecchin, titolare, racconta con<br />
passione la storia della sua impresa.<br />
“La nostra azienda nasce<br />
dall’entusiasmo di chi vuole creare<br />
qualcosa di proprio. Nel 1981 insieme<br />
a un altro socio rilevai una<br />
società esistente. Si trattava di una<br />
piccola impresa artigianale che disponeva<br />
di due macchine monocolori<br />
nel formato 35x50.”<br />
Punti di forza di<br />
un’azienda familiare<br />
In seguito il socio venne liquidato<br />
ed entrarono a far parte della società<br />
i due figli di Sergio, Alessandro e<br />
Federico. Federico si occupa tuttora<br />
del settore amministrativo, mentre<br />
Alessandro è responsabile del<br />
settore commerciale. Il padre Sergio<br />
segue con passione la parte tecnica<br />
e la produzione. È una azienda<br />
che parte d<strong>alla</strong> base familiare, visto<br />
che anche la Sig.ra Irose Cecchin<br />
è presente, ma che oggi è arrivata<br />
a contare 37 dipendenti. Da allora,<br />
le monocolori sono state sostituite<br />
con macchine, tutte di Koenig &<br />
Bauer, a 4 e poi a più colori. Ogni<br />
anno è stata registrata una crescita<br />
nel fatturato.<br />
Dice Federico: “Tipolitografica<br />
CS è il tipico modello dell’azienda<br />
Sito Web interessante: www.tipocs.com<br />
Federico (sin.), Sergio e Irose Cecchin di fronte<br />
<strong>alla</strong> nuova Rapida 106 con dotazione per la<br />
stampa su plastica<br />
Nella foto il Premio “La Gondola” ricevuto da<br />
Sergio Cecchin nel 2010 (sopra) e l’innovativo<br />
“Print-pad” (sotto), l’agenda perpetua<br />
pubblicata quest’anno da Tipolitografica CS<br />
che si propone di fornire idee per la stampa<br />
del nord-est d’Italia. Noi abbiamo<br />
saputo trasformarci e crescere in<br />
base alle esigenze del mercato,<br />
tuttavia mantenendo sempre la ca-<br />
La Rapida 106 durante la fase di collaudo. (Da sin.): Sergio Cecchin, Graziano Mion di <strong>KBA</strong> Italia, Marco Greggio e Lorenzo Gardin di Tipolitografica CS e<br />
Pietro Randazzo di <strong>KBA</strong> Italia
atteristica di azienda “familiare”,<br />
che è anche uno dei nostri punti di<br />
forza.”<br />
La svolta fondamentale è avvenuta<br />
con la specializzazione nella<br />
stampa su plastica e PVC. Sergio<br />
Cecchin continua: “Dall’offset tradizionale<br />
abbiamo avuto il coraggio<br />
di spostare la nostra produzione,<br />
specializzandoci su questa stampa<br />
speciale. La scelta è stata premiata,<br />
anche perché noi abbiamo iniziato<br />
quando ancora la stampa su plastica<br />
era fatta in serigrafia. Eravamo<br />
l’unica azienda a farlo in offset.<br />
Oggi ormai anche in questo settore<br />
c’è concorrenza, ma di norma<br />
la nostra esperienza porta il valore<br />
aggiunto ai nostri prodotti.”<br />
<strong>Con</strong> <strong>KBA</strong> c’è stato da subito un<br />
rapporto di collaborazione, di partnership.<br />
“Sia <strong>KBA</strong> Italia che la casa<br />
madre in Germania ci hanno fornito<br />
supporto e ci hanno seguito nello<br />
sviluppo della tecnologia dell’UV.<br />
Entrambe sono state un valido partner<br />
per tutti i nostri investimenti”,<br />
aggiunge Sergio Cecchin.<br />
Doppia verniciatura per<br />
effetti ancora più speciali<br />
L’ultimo investimento di Tipolitografica<br />
CS è stata una RA106 a sei<br />
colori, doppia torre di verniciatura,<br />
torre di essiccazione e uscita prolungata<br />
tripla. Oltre <strong>alla</strong> dotazione<br />
per la stampa con inchiostri UV, su<br />
supporti plastici e su materiali ad<br />
alto spessore, l’impianto è equipaggiato<br />
con cambio lastre completamente<br />
automatico FAPC ed è<br />
dotato di DensiTronic professional<br />
per la misurazione e la regolazione<br />
della densità colore. “Abbiamo deciso<br />
di fare un upgrade del parco<br />
macchine per disporre – come è<br />
naturale per un’azienda all’avanguardia<br />
come la nostra – sempre<br />
delle ultime tecnologie in fatto di<br />
stampa.” continua Federico Cecchin.<br />
“La nostra intenzione è quella<br />
di sfruttare maggiormente le risorse<br />
per ottenere un maggior fatturato.<br />
Oltre che con l’Italia lavoriamo<br />
anche con l’estero, abbiamo clienti<br />
soprattutto in Olanda, Germania e<br />
Francia.”<br />
Per progetti di espansione ambiziosi nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
Lucaprint Group<br />
modernizza lo<br />
stabilimento di<br />
Pordenone con<br />
una Rapida 106<br />
Lucaprint Group procede nel processo di innovazione continua e ha re-<br />
centemente inst<strong>alla</strong>to presso l’azienda Sa.Ge.Print di Pordenone una<br />
nuova Rapida di medio formato. Lucaprint Group opera nel settore<br />
grafico cartotecnico da più di cinquant’anni. Nome di spicco nel mondo<br />
del packaging, si colloca tra le prime aziende grafiche italiane e occupa<br />
attualmente 120 dipendenti con un fatturato di circa 17 milioni di euro.<br />
Lucaprint Group opera nel settore grafico cartotecnico da più di cinquant’anni. Nome<br />
di spicco nel mondo del packaging, tra i suoi clienti ci sono brand prestigiosi.<br />
Qui il presidente del C.d.A. dott. Alberto Luca con esempi della vasta gamma di prodotti<br />
Cinque anni fa Tipolitografica<br />
CS decise di dare vita a una serie<br />
di attività promozionali che potessero<br />
far conoscere l’azienda e le<br />
sue possibilità. “Dapprima abbiamo<br />
pubblicato pagine pubblicitarie<br />
sulle riviste del settore grafico, poi<br />
sono venuti i calendari, in un momento<br />
in cui le aziende puntavano<br />
su questo articolo sia per la propria<br />
attività promozionale sia come<br />
strumento di vendita.”<br />
La famiglia Cecchin mostra orgogliosa<br />
alcuni esempi: il calendario<br />
fotografico del 2006 o il “Life<br />
Season” basato sulle diverse fasi<br />
della vita, d<strong>alla</strong> nascita <strong>alla</strong> vecchiaia.<br />
Fino al piccolo capolavoro<br />
“Alice in Wonderland” uscito prima<br />
del film di Tim Burton e creato in<br />
collaborazione con uno studio grafico<br />
sudafricano. Si compone di 12<br />
tavole realizzate a mano che riprendono<br />
in chiave moderna il racconto<br />
di Alice, ogni tavola è stata realizzata<br />
impiegando le diverse tecniche,<br />
dall’ibrido, all’UV, al floccato, alle<br />
riserve. Nel 2009 venne il cubo<br />
con la serie di “scatole cinesi”, tutte<br />
stampate su PVC.<br />
Idee premiate<br />
Ancora un calendario in occasione<br />
dei mondiali di calcio in Sudafrica<br />
e per il <strong>2011</strong> il Printpad. Il nome<br />
rimanda subito all’i-pad e lo ricorda<br />
nel formato e nel lay-out. È un’agenda<br />
perpetua che si propone di<br />
fornire idee per la stampa. Federico<br />
Cecchin: “In questi progetti<br />
cerchiamo di coinvolgere accanto<br />
a studi grafici esterni, i nostri fornitori<br />
che sono i nostri partner, i<br />
nostri punti di forza, sia per le materie<br />
prime ma anche per le tecnologie,<br />
come <strong>KBA</strong>”.<br />
Nel 2010 Sergio Cecchin è stato<br />
premiato con il Premio La Gondola,<br />
che viene conferito a quelle<br />
aziende che si sono contraddistinte<br />
per innovazione, applicazioni particolari<br />
oppure sono un punto di<br />
riferimento per il proprio settore.<br />
Manuela Pedrani<br />
pedrani@kbaitalia.it<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 7
Offset a foglio | Italia<br />
Il Gruppo vicentino è costituito da<br />
tre realtà produttive, Lucaprint,<br />
Sa.Ge.Print e WorkUp, integrate<br />
nella filiera dell’immagine aziendale,<br />
dal progetto, al packaging, <strong>alla</strong><br />
stampa, all’immagine web e multimediale,<br />
che operano nel Veneto e<br />
in Friuli Venezia Giulia. Nonostante<br />
la crisi il settore cartotecnico<br />
ha avuto una andamento positivo<br />
e questo ha permesso a Lucaprint<br />
di ottenere nel 2010 risultati soddisfacenti<br />
e a spingere le proprie<br />
attività verso i mercati esteri, dove<br />
mira a raggiungere il 30% di produzione<br />
di imb<strong>alla</strong>ggio: Francia ed Europa<br />
settentrionale e, nel prossimo<br />
futuro, verso Brasile e India.<br />
Lucaprint Group produce<br />
astucci e contenitori in cartoncino<br />
teso, contenitori in cartoncino accoppiato,<br />
astucci e cofanetti con<br />
lavorazioni speciali, cartelli vetrina<br />
ed espositori, cataloghi, depliant e<br />
raccoglitori, editoria, libri, progetti<br />
internet, servizi completi e coordinati.<br />
L’azienda opera in diversi settori,<br />
tra cui: Food&Beverage, Occhialeria/Ottico,<br />
Parafarmaceutico/<br />
Cosmetico.<br />
Lucaprint, che ha sede a Pianezze,<br />
si occupa principalmente<br />
di cartotecnica e lavora sul grande<br />
formato. Nello stabilimento è<br />
inst<strong>alla</strong>ta una Rapida 162a con sei<br />
gruppi stampa e torre di verniciatura,<br />
nonché un ulteriore impianto<br />
di <strong>KBA</strong> sempre in grande formato.<br />
Sa.Ge.Print, l’azienda di Pordenone,<br />
è orientata verso la produzione<br />
di astucci e scatole di piccolo formato,<br />
e nella stampa di prodotti<br />
grafici di alta qualità.<br />
Numerose certificazioni<br />
“Siamo uno dei principali gruppi<br />
cartotecnici in Italia e il nostro<br />
obiettivo primario è da sempre la<br />
qualità - dichiara Alberto Luca, Presidente<br />
di Lucaprint Group. Vogliamo<br />
mantenere un livello qualitativo<br />
elevato dei nostri prodotti per trovarci<br />
sempre pronti a rispondere<br />
alle continue esigenze che il mercato<br />
richiede”.<br />
Ecco il perché delle diverse e<br />
importanti certificazioni ottenute:<br />
“Riteniamo che siano fondamentali;<br />
pensate, per esempio, <strong>alla</strong> sicurezza<br />
alimentare dei prodotti” commenta<br />
il Dott. Luca. “Abbiamo ottenuto la<br />
certificazione UNI EN ISO 9001 a<br />
metà degli anni novanta, una delle<br />
8 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
prime aziende del settore ad ottenere<br />
tale riconoscimento”. Nel<br />
2008 Lucaprint ha ottenuto anche<br />
la certificazione per il sistema ambientale<br />
UNI EN ISO 14001:2004;<br />
Lo stabilimento di Pordenone è stato completamente rinnovato e del nuovo lay-out fa parte anche<br />
la nuova <strong>KBA</strong> Rapida 106. È una macchina a sei colori più torre di verniciatura, uscita prolungata,<br />
equipaggiata per la stampa di cartone<br />
Sito Web interessante: www.lucaprintgroup.com<br />
Il dott. Alberto Luca (sin.), il presidente di Lucaprint Group e<br />
Giuseppe Augiero, Amministratore Delegato di SA.GE.PRINT<br />
sono soddisfatti della nuova Rapida 106<br />
nell’anno successivo, nell’ambito<br />
della sicurezza alimentare e, primo<br />
in Italia, riceve l’importante certificazione<br />
internazionale UNI EN<br />
15593 “Gestione dell’igiene nella<br />
Nella foto, da sin: Silverio Valent, Giuseppe Augiero (Amministratore Delegato), Claudia Versolato<br />
(Responsabile Vendite), Carmelo Raineri (Responsabile Marketing), Eros Mazzer: management e<br />
stampatori di Sa.Ge.Print in posa davanti <strong>alla</strong> nuova Rapida 106<br />
produzione di imb<strong>alla</strong>ggi destinati<br />
ai prodotti alimentari”. Nel 2010<br />
l’ultima certificazione ricevuta è la<br />
UNI EN ISO 22000.<br />
Lo stabilimento di Pordenone è<br />
stato completamente rinnovato, e<br />
del nuovo lay-out fa parte anche la<br />
nuova <strong>KBA</strong> Rapida 106. E’ una macchina<br />
a sei colori più torre di verniciatura,<br />
uscita prolungata, equipaggiata<br />
per la stampa di cartone.<br />
Partnership con <strong>KBA</strong> da 15 anni<br />
Giuseppe Augiero, Amministratore<br />
Delegato di Sa.Ge.Print: “Stiamo lavorando<br />
per migliorare lo standard<br />
qualitativo che ci siamo prefissati.<br />
Ciò è possibile solo con una tecnologia<br />
moderna. La Rapida rientra<br />
nel processo di automazione dello<br />
stabilimento, dove tutto il processo<br />
produttivo, dal ricevimento <strong>alla</strong><br />
gestione dell’ordine al rifornimento<br />
magazzino, è gestito via web<br />
in automatico.” Al momento della<br />
decisione per questo investimento<br />
sono stati presi in considerazione<br />
tutti i possibili fornitori, e vista<br />
l’esperienza molto positiva della<br />
RA162a inst<strong>alla</strong>ta nello stabilimento<br />
vicentino, la scelta è ricaduta ancora<br />
una volta su Koenig & Bauer.<br />
“Siamo soddisfatti della tecnologia<br />
di <strong>KBA</strong>. <strong>Con</strong> <strong>KBA</strong> il rapporto di collaborazione<br />
dura da oltre 15 anni,<br />
dall’acquisto del primo impianto<br />
formato 142. Per questo motivo<br />
abbiamo deciso di continuare la<br />
partnership con <strong>KBA</strong>, per una questione<br />
di fiducia. Siamo soddisfatti<br />
di questa scelta.”<br />
Manuela Pedrani<br />
pedrani@kbaitalia.it
<strong>KBA</strong> Internet-TV: online in aiuto della stampa<br />
Dimostrazioni interattive live in Internet<br />
Come si riesce ad offrire ad una<br />
persona interessata, nonostante la<br />
grande distanza, una dimostrazione<br />
di stampa senza che allo scopo deb-<br />
ba impegnare tempo e danaro? Che<br />
succede se un cliente non ha il tempo<br />
per guardarsi una Rapida moderna<br />
nel centro dimostrazioni di Radebeul,<br />
presso un utente o una delle società<br />
commerciali? Non c’è problema. <strong>Con</strong><br />
<strong>KBA</strong> Internet-TV adesso si ha a dispo-<br />
sizione una soluzione al passo con i<br />
tempi: una dimostrazione di stampa<br />
nel centro clienti <strong>KBA</strong> della Sassonia<br />
può essere trasmessa dal vivo sul com-<br />
puter della persona interessata, che<br />
poi ha la possibilità di incidere sullo<br />
svolgimento.<br />
A<br />
questo proposito viene utilizzata<br />
la tecnologia più moderna.<br />
I segnali delle videocamere<br />
e il suono direttamente<br />
sulla macchina da stampa vengono<br />
portati in rete attraverso un encoder<br />
video. L’encoder allestisce i dati<br />
video e audio della dimostrazione e<br />
ne fornisce un livestream. Il cliente<br />
interessato esegue il login al server<br />
della <strong>KBA</strong> Internet-TV attraverso un<br />
browser Web e può quindi seguire<br />
il livestream direttamente d<strong>alla</strong> sua<br />
azienda grafica.<br />
Quasi come essere sul posto<br />
Le macchine nel centro clienti <strong>KBA</strong><br />
vengono presentate in modo tale<br />
che lo spettatore abbia la sensazione<br />
di essere sul posto. Questa<br />
moderna forma di presentazione<br />
può essere utilizzata nei colloqui<br />
con i clienti, in occasione di manifestazioni<br />
specialistiche o di fiere,<br />
e l’osservatore da lontano può comunicare<br />
direttamente con il moderatore<br />
sulla macchina da stampa,<br />
ponendo domande o esprimendo<br />
desideri rispetto allo svolgimento<br />
della dimostrazione stessa e alle<br />
posizioni delle videocamere sulla<br />
macchina.<br />
Negli ultimi mesi la trasmissione<br />
di dimostrazioni dal vivo è già<br />
stata utilizzata con successo. In<br />
primavera gli insegnanti e gli alunni<br />
della Höhere Graphische Bundes-Lehr-<br />
und Versuchsanstalt di<br />
Vienna (istituto tecnico superiore)<br />
hanno seguito la dimostrazione di<br />
diversi cambi ordini su una Rapida<br />
75E. In seguito sono stati i responsabili<br />
della Niederösterreichisches<br />
Pressehaus di St. Pölten a seguire<br />
la dimostrazione dal vivo su una<br />
Rapida 106 a dieci colori presso la<br />
sede aziendale della <strong>KBA</strong>-Mödling.<br />
Sono stati prodotti quattro ordini.<br />
Dietmar Dörfler, caporeparto Offset<br />
per giornali e a foglio presso<br />
la Niederösterreichisches Pressehaus,<br />
ha sostenuto sbalordito: “La<br />
<strong>KBA</strong> stupisce continuamente con le<br />
sue prime mondiali. Siamo entusiasti<br />
di questo tipo di presentazione.<br />
Avviamento, produzione, passaggio<br />
del foglio e controllo della qualità<br />
– in fondo tutti i parametri per noi<br />
rilevanti – abbiamo potuto seguirli<br />
Offset a foglio | Internet<br />
Wolfram Zehnle, responsabile del centro clienti<br />
<strong>KBA</strong>, presenta la Rapida 106 a dieci colori nel<br />
centro dimostrazioni <strong>KBA</strong><br />
Gli specialisti della Niederösterreichisches<br />
Pressehaus seguono la presentazione nello<br />
stabilimento <strong>KBA</strong> di Radebeul via <strong>KBA</strong> Internet-<br />
TV d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>-Mödling vicino Vienna<br />
attraverso Internet e valutarli molto<br />
attentamente.”<br />
La trasmissione dei processi<br />
di avviamento e produttivi via Internet,<br />
del cambio ordini al volo<br />
o del modo di operare della regolazione<br />
dell’inchiostrazione inline<br />
con QualiTronic Color <strong>Con</strong>trol<br />
completa, in modo molto efficiente<br />
e orientato sui costi, la presentazione<br />
dei contenuti tecnici e commerciali<br />
presso il cliente con immagini<br />
molto realistiche della produzione,<br />
ed è un esempio innovativo dell’utilizzo<br />
intelligente dei media online<br />
a favore della stampa.<br />
Dimostrazioni dal vivo via <strong>KBA</strong><br />
Internet-TV sono possibili in tutti i<br />
paesi dotati di trasmissione Internet<br />
adeguata.<br />
Martin Dänhardt<br />
wolfram.zehnle@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 9
Offset a foglio | Stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
All’inizio Steffen A. Rapp, Sales<br />
Director della Smurfit Kappa<br />
Carton, ha presentato le qualità<br />
del cartone riciclato Multiprint<br />
e Twin Coat come prodotti highperformance<br />
per la produzione di<br />
scatole pieghevoli. Per quanto riguarda<br />
la loro finitura superficiale e<br />
performance nella stampa entrambi<br />
questi materiali arrivano fino <strong>alla</strong><br />
regione GC. Essi offrono, tra l’altro,<br />
un grado di bianco molto elevato,<br />
una buona opacità, un’ottima capacità<br />
di assorbimento dell’inchiostro,<br />
una superficie liscia ed una<br />
brillantezza elevata. Nella stampa<br />
convincono per l’inquinamento<br />
solo minimo dei caucciù dovuto<br />
<strong>alla</strong> polvere della patinatura o dei<br />
bordi tagliati, nonché per l’ottima<br />
resistenza degli strati. Questo fa sì<br />
che gli intervalli per la pulizia siano<br />
molto lunghi e si possa sfruttare<br />
in modo ottimale l’efficienza della<br />
macchina da stampa.<br />
Il nuovo cartone riciclato della<br />
Smurfit Kappa protegge le risorse<br />
Il cartone riciclato è un prodotto durevole,<br />
poco avido di risorse perché<br />
da un lato viene fabbricato da materie<br />
prime che ricrescono e dall’altro<br />
perché la fibra viene utilizzata più<br />
volte. Inoltre per la fabbricazione<br />
serve molto meno energia che non<br />
per il cartone con fibra nuova. Il<br />
cartone riciclato è utilizzabile per<br />
tutte le aree di prodotti, anche per<br />
imb<strong>alla</strong>ggi per generi alimentari, ed<br />
è dunque un’alternativa economica<br />
rispetto ai supporti con fibra nuova.<br />
La chimica Antje Kersten, del<br />
campo della fabbricazione della<br />
carta e della tecnologia di processo<br />
meccanico dell’università tecnica<br />
TU di Darmstadt, ha relazionato<br />
sulla determinazione, la valutazione<br />
e le possibilità della riduzione<br />
di oli minerali in imb<strong>alla</strong>ggi per<br />
prodotti alimentari. Indagini hanno<br />
evidenziato come i generi alimentari<br />
imb<strong>alla</strong>ti in cartone possano<br />
contenere tracce di oli minerali,<br />
sulla cui pericolosità concreta per il<br />
consumatore non si hanno ancora<br />
informazioni sicure. Queste tracce<br />
di oli minerali possono provenire,<br />
tra l’altro, anche da inchiostri<br />
contenenti olio minerale, con cui<br />
sono stati stampati gli imb<strong>alla</strong>ggi<br />
di cartone, oppure da cartone riciclato<br />
con una quota elevata di carta<br />
straccia proveniente da giornali.<br />
10 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Circa 300 specialisti della stampa si sono riuniti a Radebeul per la manifestazione specializzata sugli imb<strong>alla</strong>ggi “Performance is the key” con <strong>KBA</strong>,<br />
Epple e Smurfit Kappa Carton. La foto mostra Dirk Winkler, capo della divisione tecnologia di stampa della <strong>KBA</strong>, durante la presentazione dei test e<br />
delle progettazioni prodotti prima dell’ingresso della <strong>KBA</strong> nel settore dei materiali di consumo<br />
Manifestazione professionale a Radebeul con innovazioni interessanti<br />
“Performance is the key” nella<br />
produzione di scatole pieghevoli<br />
Il 5 aprile quasi 300 specialisti da 16 paesi hanno raccolto l’invito di <strong>KBA</strong>, Smurfit Kappa Carton e Epple Druckfarben <strong>alla</strong><br />
manifestazione professionale “Performance is the key” giungendo a Radebeul. Al centro delle relazioni e delle dimostra-<br />
zioni di stampa c’erano le novità procedurali e di lavorazione nella produzione di scatole pieghevoli per prodotti alimentari<br />
e non. Ed è stata analizzata nei dettagli l’interazione tra cartone per scatole pieghevoli, inchiostri da stampa, stampa,<br />
finitura e logistica.<br />
Da toccare: su campioni preparati appositamente<br />
i partecipanti hanno potuto analizzare<br />
in prima persona i singoli strati delle qualità<br />
del cartone riciclato<br />
Sulla base della composizione degli<br />
inchiostri da stampa offset, Antje<br />
Kersten ha illustrato la provenienza<br />
degli oli minerali nei diversi processi<br />
di stampa offset in funzione<br />
della composizione dei rispettivi inchiostri<br />
da stampa. A pagina 16-18<br />
di questo numero del Report sono<br />
riportate ulteriori informazioni su<br />
quello che si può fare sulla macchina<br />
da stampa per ridurre la migrazione<br />
degli oli minerali.<br />
Inchiostri da stampa inodori e senza<br />
rischi di migrazione della Epple e <strong>KBA</strong><br />
L’ing. Matteo Piller, manager prodotti<br />
Inchiostri da stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
della Epple Druckfarben,<br />
ha presentato le serie di inchiostri,<br />
senza rischi di migrazione, BoFood<br />
Discussione animata tra pubblico specializzato<br />
e relatori: anche Wilfried Grieger della Walter<br />
Grieger Offsetdruck di Nettetal ha colto l’occasione<br />
per porre domande<br />
MU e la serie SensPrint MU, ottimizzata<br />
per le Rapida e disponibile<br />
all’interno della serie di materiali di<br />
consumo Press<strong>Con</strong>sum.<br />
Per le attuali serie di inchiostri<br />
senza rischi di migrazione vi sono<br />
state diverse evoluzioni. All’inizio<br />
c’erano gli inchiostri inodori (serie<br />
GA): che dispongono di caratteristiche<br />
organolettiche molto buone,<br />
un potenziale di rigonfiamento minimo,<br />
sono privi di oli minerali e ottimizzati<br />
per la stampa. <strong>Con</strong> queste<br />
caratteristiche vengono consigliati<br />
per imb<strong>alla</strong>ggi ricercati dal punto<br />
di vista sensoriale nel settore<br />
non-food, per imb<strong>alla</strong>ggi secondari<br />
nel settore dei generi alimentari,<br />
come imb<strong>alla</strong>ggi primari con<br />
barriera funzionale nonché come<br />
Matteo Piller, manager prodotti inchiostri da<br />
stampa di imb<strong>alla</strong>ggi della Epple Druckfarben,<br />
ha illustrato l’evoluzione fino ad arrivare agli<br />
attuali inchiostri da stampa senza rischi di<br />
migrazione<br />
imb<strong>alla</strong>ggio primario dopo l’approvazione<br />
da parte di un istituto<br />
indipendente. L’ulteriore sviluppo<br />
è rappresentato dagli inchiostri da<br />
stampa low-migration tipo la serie<br />
CareFood MAW. Questi rispettano<br />
già tutti i requisiti di legge in<br />
Europa e pertanto sono adatti per<br />
imb<strong>alla</strong>ggi di generi alimentari a<br />
contatto diretto. L’attuale non plus<br />
ultra tra gli inchiostri da stampa per<br />
imb<strong>alla</strong>ggi per prodotti alimentari è<br />
rappresentato dagli inchiostri senza<br />
rischi di migrazione – sviluppati<br />
finora solo d<strong>alla</strong> Epple. Le serie di<br />
inchiostri BoFood MU e SensPrint<br />
MU contengono generi alimentari<br />
o additivi per generi alimentari sicuri<br />
come unica componente che<br />
potenzialmente potrebbe migrare.
Lo stesso legante assicura un rapido<br />
assorbimento dell’inchiostro e<br />
un’ottima stampabilità. Le serie di<br />
inchiostri BoFood MU e SensPrint<br />
MU soddisfano pertanto tutte le<br />
normative e richieste di legge attuali<br />
e prevedibili per il futuro sul<br />
mercato dei generi alimentari.<br />
Performance ed economicità<br />
nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi sono<br />
stati l’argomento della relazione di<br />
Jürgen Veil, responsabile Marketing<br />
e management prodotti macchine<br />
offset a foglio. Veil si è occupato<br />
di due aspetti principali – strategie<br />
per la riduzione dei tempi di avviamento<br />
per la stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
sulla Rapida 106 nel diffuso formato<br />
medio, nonché novità nell’offset<br />
a foglio nel formato grande.<br />
<strong>Con</strong> i componenti DriveTronic<br />
nel formato medio già l’alimentazione<br />
senza squadre laterali a<br />
trazione (Sensoric Infeed System)<br />
offre molti vantaggi per la stampa<br />
di imb<strong>alla</strong>ggi: perché opera senza<br />
regolazione né marcature, riducendo<br />
così i tempi di avviamento. Essa<br />
consente una dispersione fino a<br />
+/- 7 mm e dunque molto più che<br />
qualunque altro sistema di introduzione.<br />
Ciò riduce decisamente<br />
la tendenza agli stopper. E non si<br />
hanno più gli errori sul bordo an-<br />
Cambi pila nonstop con Twin Coat sulla Rapida 106 a 18.000 fogli/h<br />
teriore, perché i fogli non vengono<br />
tirati lateralmente e dunque non<br />
si strappano più. Il cambio simultaneo<br />
delle lastre DriveTronic SPC<br />
accelera il processo di avviamento<br />
attraverso il cambio delle lastre in<br />
“zero” minuti, perché gli altri processi<br />
di avviamento si svolgono in<br />
parallelo. DriveTronic Plate Ident<br />
procura in questo caso la massima<br />
sicurezza di processo: grazie al rilevamento<br />
delle lastre durante il<br />
cambio, <strong>alla</strong> regolazione mediante<br />
pre-messa a registro, al controllo<br />
della plausibilità tra ordine e lastra.<br />
Maggiore produttività ed<br />
economicità con processi<br />
di avviamento simultanei<br />
<strong>Con</strong> CleanTronic Synchro la <strong>KBA</strong><br />
consente sulle Rapida nel formato<br />
medio e grande il lavaggio parallelo<br />
di cilindri di stampa, cilindri<br />
portacaucciù e rulli – sulla Rapida<br />
106 con tecnologia dei motori indipendenti<br />
SPC addirittura parallelamente<br />
al cambio delle lastre.<br />
Quest’ultima caratteristica comporta<br />
un’ulteriore riduzione dei<br />
tempi di avviamento di quasi il 30<br />
percento. Il lavaggio sincrono di<br />
cilindro portacaucciù e cilindro di<br />
stampa o il lavaggio più veloce dei<br />
cilindri portacaucciù avvengono nel<br />
Anche sull’uscita le pile sono state cambiate in modo del tutto automatico. Wolfram Zehnle,<br />
responsabile del centro clienti, ha moderato la manifestazione<br />
Jürgen Veil ha illustrato i cicli di processo nella produzione di un imb<strong>alla</strong>ggio per prodotti<br />
alimentari con Multiprint<br />
Anche nel formato grande i cambi pila nonstop a 15.000 fogli/h hanno entusiasmato gli specialisti<br />
formato grande mediante due travi<br />
di lavaggio: questo fa risparmiare<br />
del prezioso tempo per la stampa.<br />
Nel formato grande l’intero<br />
processo di cambio delle lastre,<br />
incluso l’azzeramento dei registri,<br />
dura ca. 2,5 minuti. Il cambio automatizzato<br />
delle lastre di verniciatura<br />
sulle Rapida è decisamente<br />
più veloce rispetto alle macchine<br />
comparabili. Le pellicole per calamaio<br />
accelerano la fase di lavaggio<br />
immensamente con i cambi di inchiostro.<br />
Un contributo importante<br />
per l’ambiente lo offre il sistema di<br />
essiccazione VariDry BLUE , molto efficiente<br />
dal punto di vista energetico.<br />
Grazie al recupero dell’aria calda<br />
insatura si riducono la potenza<br />
calorifica e il volume di aria viziata.<br />
A parte i minori costi, si ha anche<br />
un bilancio di CO 2 decisamente<br />
migliore. <strong>Con</strong> gli automatismi nonstop<br />
su mettifoglio e uscita, nonché<br />
i sistemi automatici di logistica,<br />
le Rapida diventano macchine da<br />
stampa di imb<strong>alla</strong>ggi molto efficienti.<br />
Ma ciò nel settore è già risaputo.<br />
Due ore di produzione<br />
di imb<strong>alla</strong>ggi molto efficienti<br />
Dopo la teoria viene la pratica. Nel<br />
centro clienti i visitatori hanno po-<br />
tuto seguire l’interazione perfetta<br />
tra materiali e macchine da stampa<br />
delle tre ditte coinvolte. Su una Rapida<br />
106 è stato prodotto un poster<br />
della manifestazione sul cartone<br />
GT Twin Coat da 350 g/m². Quindi<br />
la macchina è stata convertita velocemente<br />
ad un imb<strong>alla</strong>ggio di scatole<br />
pieghevoli per dolciumi con i<br />
quattro inchiostri di quadricromia,<br />
oro e vernice a dispersione. Un’ora<br />
scarsa 18.000 fogli provenienti<br />
da sette pallet hanno attraversato<br />
la macchina a velocità elevata con<br />
cambi automatici delle pile.<br />
Questo processo si è ripetuto<br />
nel formato grande. La Rapida 142<br />
ha prima stampato un manifesto, e<br />
poi con collocazione di colori della<br />
scala cromatica europea con l’inchiostro<br />
speciale verde e vernice a<br />
dispersione un imb<strong>alla</strong>ggio per prodotti<br />
surgelati su un cartone GD2<br />
da 400 g/m² Multiprint. Anche in<br />
questo caso sono stati utilizzati,<br />
a parte i sistemi nonstop, componenti<br />
logistici per il trasporto del<br />
supporto da stampa. In tutto per<br />
un’ora di produzione erano a disposizione<br />
dodici pile con 15.000<br />
fogli.<br />
Martin Dänhardt<br />
martin.daenhardt@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 11
Offset a foglio | Specialità<br />
La Format Werk è il più grande<br />
produttore di articoli di cancelleria<br />
per scuola e ufficio in<br />
Austria. 12.700 tonnellate di cancelleria,<br />
tra cui 35 milioni di quaderni<br />
escono ogni anno dai nastri<br />
di produzione di Gunskirchen. Il<br />
60 percento della produzione viene<br />
esportato: i principali paesi acquirenti<br />
sono Svizzera, Scandinavia,<br />
Benelux e Germania. La sfida organizzativa<br />
è la varietà di prodotti. In<br />
Austria un quaderno di scuola standard<br />
contiene 20 fogli e righe blu,<br />
in Germania i fogli sono 16 con righe<br />
grigie. Vi sono formati standard<br />
e formati intermedi, e grandi gruppi<br />
merceologici accanto a tirature<br />
piccolissime. La gamma produttiva<br />
della Format Werk comprende 600<br />
articoli del proprio marchio, 1.700<br />
realizzati per etichette private nonché<br />
circa 2.000 calendari.<br />
Organizzazione perfetta<br />
La competenza della Format Werk<br />
è quella di produrre in modo veloce<br />
e con automazione elevata, nonostante<br />
questa grande varietà. In parole<br />
povere: avviamento continuo,<br />
cambio dei formati, delle rigature,<br />
della strutturazione degli angoli,<br />
delle qualità di carta ecc., ecc.<br />
La superficie di produzione<br />
incluso il magazzino dei prodotti<br />
pronti comprende 10.000 m². La<br />
logistica è impressionante. Sistemi<br />
di trasporto senza conducenti portano<br />
le bobine di carta, si girano su<br />
spazi ristrettissimi e prendono in<br />
consegna i prodotti finiti tagliati e<br />
confezionati. Lungo questo flusso<br />
dei materiali raffinatissimo non si<br />
intravede nessun dipendente né<br />
carrello elevatore.<br />
Rapido cambio ordini e qualità precisa<br />
L’unica macchina offset a foglio in<br />
azienda è una Rapida 106 ad alta<br />
automazione, con alimentazione<br />
DriveTronic SIS senza squadre laterali<br />
a trazione, cambio simultaneo<br />
delle lastre DriveTronic SPC e tante<br />
altre caratteristiche pensate per un<br />
rapido cambio ordini. Essa produce<br />
quasi esclusivamente copertine per<br />
gli articoli per la scuola e per ufficio.<br />
“Tecnologicamente ci ha fatto<br />
fare un salto enorme”, commenta<br />
l’investimento Thomas Riemer,<br />
socio amministratore dell’azienda.<br />
L’anno scorso ha realizzato con<br />
esercizio su due turni circa 20<br />
12 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Alunni della 4. classe della Rosenschule di Attnang-Puchheim “assediano” la <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />
<strong>KBA</strong> Rapida 106 <strong>alla</strong> Format Werk di Gunskirchen, Alta Austria<br />
Quaderni per l’Europa<br />
Poco prima delle 9 quasi 50 alunni vengono accolti all’ingresso della Format Werk. Nelle prossime ore visiteranno<br />
la fabbrica che produce gran parte dei loro quaderni e bloc-notes. E sono subito attratti dalle macchine imponenti,<br />
tra cui da poco anche una Rapida 106. Insieme dipingono e disegnano. Per la Format Werk si tratta di routine,<br />
perché ogni anno 3.500 bambini visitano l’azienda.<br />
milioni di stampe. La parte legata<br />
all’avviamento supera il 25 percento.<br />
La macchina offset a foglio<br />
precedente chiedeva tre turni per<br />
queste prestazioni.<br />
Per le copertine di 36.000 blocnotes<br />
nel formato DIN A6 servono<br />
appena 1.000 fogli da stampa, per<br />
1 milione di quaderni per la scuola,<br />
invece, addirittura 250.000 fogli.<br />
La gamma dei supporti da stam-<br />
Lo stabilimento costantemente rinnovato e<br />
ampliato di Gunskirchen, in Alta Austria, si<br />
presenta con un aspetto curato e moderno<br />
<strong>Con</strong> la Rapida 106 il socio amministratore<br />
Thomas Riemer (destra) e l’amministratore<br />
Christian Moser hanno fatto un ‘salto quantico’<br />
nell’offset a foglio<br />
pa va da ca. 70 g/m² fino a 300 g/<br />
m². Quello che era importante per<br />
la Format Werk è stata la regolazione<br />
dell’inchiostrazione inline.<br />
Quando nello scaffale di vendita<br />
vi sono cinque bloc-notes diversi,<br />
uno accanto all’altro, non vi devono<br />
essere differenze. <strong>Con</strong> QualiTronic<br />
Color <strong>Con</strong>trol si riescono ad evitare<br />
le fluttuazioni di colore. Pertanto i<br />
reclami sono calati molto.<br />
Sito Web interessante: www.formatwerk.com<br />
La verniciatura inline delle<br />
copertine è quasi del tutto continua.<br />
E ciò richiede cambi frequenti<br />
delle lastre di verniciatura. Anche<br />
in questo caso la Rapida 106 va a<br />
punti, grazie al suo cambio semiautomatico<br />
delle lastre di verniciatura<br />
in massimo due minuti.<br />
Produzione ecologica<br />
Il numero di etichette ecologiche<br />
per i prodotti della Format Werk è<br />
enorme, e varia da paese a paese<br />
– dal Simbolo ecologico austriaco<br />
all’Angelo azzurro, il Nordic Swan,<br />
la certificazione FSC e PEFC, fino<br />
<strong>alla</strong> produzione neutra per il clima.<br />
Circa il 25 percento di tutta<br />
la produzione viene realizzata in<br />
modo neutro per il clima secondo<br />
il processo ClimatePartner. Nonostante<br />
i media e lettori digitali, la<br />
produzione di articoli di cancelleria<br />
è un mercato in espansione. Il giro<br />
d’affari della Format Werk è passato<br />
dai 14 milioni di Euro nel 2000 agli<br />
attuali oltre 22 milioni di Euro.<br />
Martin Dänhardt<br />
martin.daenhardt@kba.com
Interessante Website: www.hs-druck.at<br />
Anche in Alta Austria produce il campione del mondo nei tempi di avviamento<br />
La hs-Druck in fase di<br />
crescita con una Rapi-<br />
da 106 a dieci colori<br />
La hs-Druck è stata fondata 17 anni fa a Hohenzell presso Ried, in Alta Austria,<br />
come azienda di quattro persone, diventando nel frattempo un’azienda di stam-<br />
pa di tutto rispetto con oltre 60 dipendenti. A fine gennaio i due amministratori<br />
Helmut Hörmanseder e Herbert Seidl hanno messo in servizio la loro prima Rapi-<br />
da 106. Questa macchina a dieci colori per la produzione 5 su 5, dall’automazione<br />
pressoché completa, comprende tutto quello che caratterizza il campione del<br />
mondo nei tempi di avviamento.<br />
Fin dall’inizio la hs-Druck produce<br />
di tutto, dal biglietto da<br />
visita fino al catalogo. Il pilastro<br />
principale sono i prodotti stampati<br />
per l’industria del turismo. <strong>Con</strong><br />
la scorporazione di Lettershop,<br />
oggi l’offerta arriva fino all’invio<br />
individualizzato di depliant per<br />
alberghi e associazioni turistiche.<br />
Quotidianamente per i clienti dell’azienda<br />
vengono eseguite dalle 20<br />
alle 30.000 spedizioni. Inoltre la<br />
hs-Druck svolge anche compiti<br />
logistici per i suoi committenti. Il<br />
solo magazzino dei prodotti pronti<br />
comprende 350 posti di deposito<br />
pallet.<br />
Non importa che tipo di tiratura –<br />
tutto deve essere rapido<br />
Quando Helmut Hörmanseder e<br />
Herbert Seidl andarono <strong>alla</strong> ricerca<br />
di una nuova macchina da stampa<br />
per la produzione economica di<br />
La sede aziendale della hs-Druck realizzata<br />
nel 1998 a Hohenzell presso Ried è già stata<br />
ampliata tre volte<br />
tanti ordini piccoli, ma anche di<br />
grandi dai 500 fino ai 50.000 fogli,<br />
venne l’ora del campione del<br />
mondo Rapida 106. Cercavano una<br />
macchina a dieci colori, in modo<br />
da poter utilizzare il quinto gruppo<br />
per vernice da stampa, inchiostri<br />
speciali nella produzione di cataloghi<br />
oppure per perforazioni. Per il<br />
resto contava tutto quello che accelera<br />
i cambi ordini. Ad esempio DriveTronic<br />
SPC per il cambio simultaneo<br />
delle lastre parallelamente<br />
al lavaggio. “L’azionamento diretto<br />
del cilindro portalastra rivoluziona<br />
l’offset a foglio”, racconta contento<br />
Helmut Hörmanseder. “Le dieci<br />
lastre sulla Rapida 106 si cambiano<br />
più rapidamente che non cinque<br />
lastre sull’altra nostra macchina<br />
per formato medio.” Il cambio ordini<br />
al volo ottimizzerà più avanti i<br />
processi nella stampa di istruzioni<br />
sull’uso. E si tratta di prodotti di<br />
circa 160 pagine con tirature intorno<br />
alle 3.000 copie.<br />
Gli specialisti hanno imparato<br />
ad apprezzare soprattutto l’alimentazione<br />
senza squadre laterali a trazione:<br />
“Avevamo i nostri problemi<br />
nel contrassegnare la squadra laterale<br />
a trazione durante il secondo<br />
passaggio del foglio e con densità<br />
di inchiostro maggiori”, ci spiega<br />
Herbert Seidl. “<strong>Con</strong> l’alimentazione<br />
senza squadre laterali a trazione<br />
il problema non si pone più.”<br />
Mentre finora con due macchine<br />
per formato medio si lavorava su<br />
tre turni, adesso la Rapida 106 si<br />
occupa della parte grossa della produzione.<br />
E l’assenza della produzione<br />
nel fine settimana, che un tempo<br />
serviva costantemente, riduce il<br />
costo per il personale. Che incide a<br />
sua volta positivamente sui costi. E<br />
poi rimane un turno di riserva per<br />
i lavori del settore turistico, molto<br />
legato alle stagioni.<br />
La Rapida 106 procura<br />
un turno di riserva<br />
Da fine gennaio <strong>alla</strong> metà di giugno<br />
la Rapida 106 ha prodotto oltre 10<br />
milioni di fogli o quasi 400 ordini<br />
con 550 forme da stampa. Grazie<br />
<strong>alla</strong> regolazione inline della qualità<br />
con QualiTronic professional il<br />
numero di fogli eccedenti è molto<br />
calato. Soprattutto con le forme<br />
successive spesso servono meno<br />
di 200 fogli. Per la preparazione di<br />
un ordine di stampa in bianca e volta<br />
non serve più tempo di quanto<br />
richieda la stessa operazione sulla<br />
macchina da stampa in bianca. E<br />
qui si manifesta l’esplosione delle<br />
prestazioni del moderno impianto<br />
high-tech Rapida 106.<br />
Alla produzione di stampa ecologica<br />
contribuisce la stampa con<br />
alcol ridotto. Finora la quota di IPA<br />
nel liquido di bagnatura è stato ridotto<br />
dall’8 al 3,5 percento. Ma la<br />
Rapida 106 può funzionare anche<br />
del tutto “senza”. L’eliminazione<br />
delle emissioni di alcol d<strong>alla</strong> sala da<br />
stampa aumenta inoltre anche l’accettazione<br />
della macchina da parte<br />
dei dipendenti, già di per sé buona.<br />
Offset a foglio | Austria<br />
I due amministratori Helmut Hörmanseder (destra) e Herbert Seidl ispezionano un foglio stampato<br />
a 4/4 colori sulla loro nuova <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />
15.000 fogli/h nell’esercizio con rovesciamento<br />
non sono una stregoneria per lo stampatore<br />
Andreas Strasser. Grazie <strong>alla</strong> regolazione inline<br />
della qualità rimane anche il tempo per il ritiro<br />
di una pila stampata<br />
Prestazioni complete<br />
per il turismo<br />
Helmut Hörmanseder e Herbert<br />
Seidl offrono con la loro squadra<br />
servizi completi per i loro committenti,<br />
dall’ideazione degli stampati<br />
<strong>alla</strong> fotografia, <strong>alla</strong> creazione, il marketing<br />
fino <strong>alla</strong> spedizione via posta<br />
con ottimizzazione dell’affrancatura<br />
e personalizzazione nella stampa<br />
digitale. Per questo collaborano<br />
con partner di Salisburgo. Così la<br />
hs-Druck può proporsi come fornitore<br />
di servizi completi e registrare<br />
margini migliori rispetto al lavoro<br />
di mera stampa. I prodotti stampati<br />
per il turismo sono ancora un mercato<br />
in crescita. Infatti nel 2010 in<br />
questo segmento il giro d’affari è<br />
cresciuto a due cifre. E ne ha tratto<br />
vantaggio anche la hs-Druck.<br />
Martin Dänhardt<br />
martin.daenhardt@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 13
Offset a foglio | Germania<br />
<strong>Con</strong>vinti della <strong>KBA</strong> e dei due nuovi impianti Rapida 106 (da destra): Ulrich Treiber, Director Business Development & Sales, lo stampatore Martin Storm,<br />
Dirk Nondorf, amministratore della RHIEM Druck, e Jürgen Fischenich, responsabile della filiale <strong>KBA</strong> Nordwest<br />
La RHIEM Druck di Voerde si affida <strong>alla</strong> tecnologia modernissima della <strong>KBA</strong><br />
Imb<strong>alla</strong>ggi per tutto il mondo<br />
Gli imb<strong>alla</strong>ggi svolgono un ruolo sempre più importante per il successo di un prodotto. La miriade di prodotti simili richiede<br />
nel Point-of-Sale (PoS) un imb<strong>alla</strong>ggio che dia nell’occhio e trasmetta un’immagine positiva. E ciò richiede a sua volta d<strong>alla</strong><br />
ditta produttrice e dai dipendenti un’elevata consapevolezza del problema oltre che la necessaria competenza in materia.<br />
Di entrambe queste cose dispone il gruppo RHIEM Unternehmensgruppe di Voerde, attivo con successo in questo segmento<br />
di mercato. In Germania il gruppo occupa 480 dipendenti, e a livello internazionale esso collabora con un gran numero di<br />
partner specializzati.<br />
Attraverso le tre affiliate RHI-<br />
EM Druck, RHIEM Intermedia<br />
e RHIEM Services ai<br />
clienti viene offerta un’assistenza<br />
completa, che va d<strong>alla</strong> progettazione<br />
e consulenza ai modernissimi<br />
sistemi di prepress, stampa, nobilitazione<br />
e finitura fino all’Inventory<br />
Management, Warehousing inclusa<br />
la relativa logistica, nonché numerosi<br />
altri servizi. E inoltre la RHI-<br />
14 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
EM non punta solo sulla stampa su<br />
carta e cartone. Dispone anche di<br />
impianti di imbutitura, si produce<br />
cartone ondulato, li si riveste e si<br />
realizzano i blister per gli imb<strong>alla</strong>ggi<br />
omonimi.<br />
Alla RHIEM Druck lavorano<br />
circa 80 dipendenti. L’impresa dispone<br />
di numerose certificazioni<br />
(DIN ISO 9001:2008, FSC, PEFC,<br />
Fogra-Zert) ed è stata fondata da<br />
Franz Rhiem, che si è dedicato fin<br />
dall’inizio al segmento degli imb<strong>alla</strong>ggi.<br />
I due figli, dott. Stefan Rhiem<br />
e Franz Rhiem, hanno trasformato<br />
l’azienda in fornitrice di servizi di<br />
fulfillment. Oggi, 21 anni dopo,<br />
l’impresa è gestita dai proprietari e<br />
fornisce servizi in tutto il mondo.<br />
La RHIEM Druck produce imb<strong>alla</strong>ggi<br />
di ogni tipo, inclusi imb<strong>alla</strong>ggi<br />
blister e cartone ondulato. Inoltre<br />
Il gruppo RHIEM –<br />
un fornitore di servizi<br />
per tutte le esigenze<br />
La RHIEM, fondata nel 1958 come<br />
azienda grafica, oggi è gestita dai<br />
proprietari come fornitrice di servizi<br />
di fulfillment con sede a Voerde,<br />
in Renania settentrionale-Vestfalia, e<br />
strutture imprenditoriali in America<br />
del Nord, Asia ed Europa. Il gruppo<br />
RHIEM è composto dai settori: RHI-<br />
EM Druck, RHIEM Services, RHIEM<br />
Intermedia, RHIEM Distribution<br />
Systems e PPS Solutions. <strong>Con</strong> i suoi<br />
480 dipendenti la RHIEM è attiva nei<br />
settori Project Engineering, produzione<br />
stampata, produzione di blister,<br />
di CD/DVD, Media-on-Demand, fulfillment,<br />
logistica, Reverse-Logistic,<br />
Marketing-support ed e-commerce.<br />
Della gamma di prestazioni fanno<br />
parte progettazione, organizzazione,<br />
fornitura, stampa, finitura, confezionamento,<br />
stoccaggio, commissionamento<br />
e spedizione. Infatti ai clienti<br />
viene offerta la possibilità di poter<br />
vendere i loro prodotti con successo<br />
in tutto il mondo. La RHIEM interpreta<br />
il proprio ruolo come quello di<br />
consulente e attuatore di soluzioni<br />
specifiche dei clienti. Essa supporta i<br />
suoi clienti dall’idea fino <strong>alla</strong> definizione<br />
dei processi e <strong>alla</strong> positiva implementazione.<br />
prodotti commerciali, materiale<br />
pubblicitario, opuscoli e inserti per<br />
marketing.<br />
Flessibili e innovativi<br />
Oltre che nella stampa, la ditta è<br />
molto innovativa anche nella finitura.<br />
Finitura che dispone di macchine<br />
per cellofanare, rivestire,<br />
incollare finestre, lavorare blister<br />
e cartoni, punzonare e incollare<br />
scatole pieghevoli. Le incollatrici<br />
di scatole pieghevoli dispongono di<br />
un dispositivo speciale per l’applicazione<br />
di colla calda con copertura<br />
con nastro al silicone e fili per<br />
strappare. Tutto è legato all’obiettivo<br />
di interpretare l’imb<strong>alla</strong>ggio<br />
non solo come protezione per il<br />
prodotto, ma anche come supporto<br />
pubblicitario per i clienti. Che<br />
fondamentalmente sono aziende<br />
Uno sguardo nella sala da stampa della RHIEM<br />
Druck di Voerde. Le due nuove <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />
hanno sostituito tre macchine più vecchie ma<br />
sono comunque più produttive
Già dopo pochi fogli la macchina ha raggiunto<br />
la stampa in quadricromia e fornisce ottimi<br />
risultati, come conferma soddisfatto Michael<br />
von Minden nel reparto prepress durante il<br />
controllo<br />
(Da sin.) lo stampatore Martin Storm, l’amministratore<br />
Dirk Nondorf e Ulrich Treiber, Director<br />
Business Development, sul quadro di comando<br />
centrale della <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />
industriali di una certa dimensione<br />
dei settori IT, HealthCare, farmaceutico,<br />
food e prodotti consumer.<br />
Di conseguenza le richieste<br />
poste nei confronti della stampa<br />
sono elevate. Verniciatura e nobilitazione<br />
sono lo standard. L’amministratore<br />
Dirk Nondorf riassume<br />
il tutto così: “Noi essenzialmente<br />
soddisfiamo i desideri dei clienti.<br />
Il che significa che noi produciamo<br />
tutto in modo da piazzare un imb<strong>alla</strong>ggio,<br />
e dunque il prodotto, con<br />
successo – e il tutto inhouse.” Il Dr.<br />
Peter Lorenzi, amministratore della<br />
RHIEM Services, aggiunge: “Noi<br />
progettiamo ed elaboriamo solu-<br />
zioni attuabili, ritagliate su misura<br />
sulle richieste dei clienti, che noi<br />
sosteniamo dall’idea fino all’implementazione<br />
positiva.”<br />
Modernissima tecnologia di macchine<br />
A parte l’hardware e software più<br />
diffuso utilizzato nel prepress, la<br />
RHIEM utilizza il software Erpa<br />
CAD per lo sviluppo e la progettazione<br />
degli imb<strong>alla</strong>ggi nell’ambito<br />
2-D, nonché SolidWorks per la progettazione<br />
3-D. Attraverso il sistema<br />
di workflow Prinergy i dati di<br />
produzione arrivano alle due unità<br />
di esposizione CTP per il formato<br />
3b. Parallelamente vengono creati i<br />
Mediante impianti di imbutitura la RHIEM<br />
Druck produce anche imb<strong>alla</strong>ggi blister propri,<br />
sempre più richiesti dai clienti, in modo da<br />
presentare i loro prodotti in modo accattivante.<br />
Sulla foto una macchina su cui vengono prodotti<br />
gli utensili per la produzione di blister<br />
Uno sguardo in una parte del grande reparto di finitura della stampa, in cui anche le incollatrici di<br />
scatole pieghevoli sono equipaggiate con dispositivi supplementari efficienti come l’applicatrice di<br />
colla calda con copertura con nastro al silicone e fili per strappare<br />
dati CIP4 necessari per la regolazione<br />
predefinita della macchina. Dirk<br />
Nondorf: “Oltre all’allestimento<br />
molto più veloce delle macchine da<br />
stampa, così ci servono fino al 50<br />
percento meno fogli di scarto, e la<br />
ripetibilità degli ordini con CIP4 è<br />
migliorata immensamente. Le macchine<br />
da stampa sono equipaggiate<br />
con sistemi di misura inline. Così<br />
riusciamo a soddisfare nella produzione<br />
le nostre esigenze elevate di<br />
qualità, rapidità e flessibilità.”<br />
E in aiuto di questa esigenza<br />
vengono le due nuove macchine<br />
offset a foglio <strong>KBA</strong> Rapida 106: una<br />
macchina a cinque colori con alimentazione<br />
senza squadra laterale<br />
a trazione DriveTronic SIS, cambialastre<br />
automatici FAPC, equipaggiamento<br />
per cartone e alimentazione<br />
dell’inchiostro inline, e una a sette<br />
colori con alimentazione senza<br />
squadra laterale a trazione, cambialastre<br />
automatici FAPC, equipaggiamento<br />
per cartone e alimentazione<br />
dell’inchiostro inline nonché<br />
pacchetto aggiuntivo per la stampa<br />
su pellicola e su plastica. Entrambe<br />
le macchine dispongono di LogoTronic<br />
professional e sono state<br />
inst<strong>alla</strong>te nell’ottobre 2010. Esse<br />
stampano fino a 18.000 fogli/h e lavorano<br />
supporti da stampa da 0,06<br />
mm fino a 1,2 mm di spessore. Ciò<br />
le rende utilizzabili in modo molto<br />
flessibile. Il numero di gruppi inchiostratori<br />
consente di stampare<br />
in un unico passaggio, oltre che gli<br />
inchiostri di quadricromia più diffusi,<br />
anche inchiostri speciali nonché<br />
oro e argento. Grazie alle numerose<br />
opzioni aggiuntive, come il gruppo<br />
di verniciatura o UV, diventa<br />
possibile anche la finitura inline<br />
Sito Web interessante: www.rhiem.com<br />
high-end. Altri vantaggi per quanto<br />
riguarda la produttività, il comando<br />
e l’economicità, la Rapida 106 li offre<br />
grazie ai suoi sistemi di lavaggio<br />
molto efficienti, al possibile arresto<br />
dei gruppi inchiostratori non necessari,<br />
al cambio automatizzato<br />
delle lastre di verniciatura e all’alimentazione<br />
con vernice comandata<br />
dal quadro di comando centrale.<br />
Ciò riduce i tempi di allestimento,<br />
a seconda dell’impegno, dal 40 fino<br />
al 60 percento. Pertanto la RHIEM<br />
Druck ha la possibilità di produrre<br />
in modo economico ordini sempre<br />
più piccoli, ma molto diversi.<br />
La scelta giusta<br />
Già all’inizio del 2004 la RHIEM<br />
Druck aveva investito in una macchina<br />
a cinque colori Rapida 105<br />
usata, dotata di gruppo di verniciatura,<br />
che aveva equipaggiato con<br />
tecnologia UV. Per le crescenti richieste<br />
nel settore degli imb<strong>alla</strong>ggi<br />
la verniciatura UV e ibrida doveva<br />
portare a vantaggi qualitativi e di<br />
tempo. Si era convinti della tecnologia<br />
<strong>KBA</strong> e per questo si è investito<br />
in altre due Rapida di ultima generazione.<br />
I due nuovi impianti Rapida<br />
106 hanno sostituito tre macchine<br />
esistenti. Così l’azienda ha avuto<br />
modo di partecipare al programma<br />
di incentivazione dell’efficienza<br />
energetica. Il risultato: minori costi,<br />
produzione più rapida, tecnica<br />
di stampa e nobilitazione inline<br />
modernissima e una flessibilità<br />
decisamente maggiore per quanto<br />
riguarda i desideri dei clienti.<br />
Dopo oltre sei mesi di utilizzo<br />
nella produzione l’amministratore<br />
Dirk Nondorf è convinto dell’investimento<br />
nella tecnologia <strong>KBA</strong>:<br />
“Prima di investire siamo andati<br />
nello stabilimento di Radebeul e<br />
abbiamo svolto tutta una serie di<br />
test. Nella produzione quotidiana<br />
adesso abbiamo capito che si riesce<br />
a tradurre il tutto in modo concreto.<br />
Già tre giorni dopo la messa in<br />
esercizio delle macchine sapevamo<br />
di avere comprato i mezzi giusti.<br />
Alla <strong>KBA</strong> abbiamo la sensazione di<br />
essere percepiti individualmente.<br />
Abbiamo ricevuto macchine costruite<br />
effettivamente per noi e le<br />
nostre esigenze.”<br />
Michael Scherhag<br />
juergen.fischenich@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 15
Offset a foglio | Tecnologia di processo<br />
Una macchina da stampa di imb<strong>alla</strong>ggi Rapida certificata con l’etichetta BG “Emissione controllata” come “Low Migration Press”: PW - pallet dall’impianto di lavaggio; PU – unità di stampa senza<br />
nebulizzazione d’inchiostro e con IPA ridotto, con guida del foglio senza diffusione e tecnologie di lavaggio efficienti; VD – forno intermedio e finale VariDry, nel caso di utilizzo di UV con aspirazione<br />
dell’ozono; C – applicazione della vernice senza contaminazione; ECS – Emission Clean System; RP – utilizzo ridotto di polvere antiscartino<br />
16 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Progetto <strong>KBA</strong> “Low Migration Press”<br />
Migrazione minima– non solo una<br />
questione di inchiostro e vernice<br />
Nella discussione sulla stampa di imb<strong>alla</strong>ggi con poca migrazione si dimentica spesso che la contaminazione indesiderata tra l’imb<strong>alla</strong>ggio e il contenuto<br />
può avere molte cause. Per poter essere ancora più di aiuto per i produttori di scatole pieghevoli per prodotti alimentari e farmaceutici nell’applicazione<br />
delle loro elevate richieste, la <strong>KBA</strong> punta su macchine da stampa con poche emissioni introducendo nella discussione l’intero flusso dei materiali.<br />
La migrazione nella stampa di<br />
imb<strong>alla</strong>ggi è il passaggio di sostanze<br />
indesiderate dal processo<br />
di produzione sulla superficie<br />
del materiale dell’imb<strong>alla</strong>ggio, cosa<br />
che favorisce la penetrazione di<br />
queste sostanze nel prodotto. Per<br />
i prodotti sensibili come i generi<br />
alimentari, voluttuari e i medicinali,<br />
sostanze indesiderate sono tutte<br />
quelle sostanze che influiscono<br />
sulla salute del consumatore e/o sul<br />
sapore o l’odore del prodotto. L’aspetto<br />
ingannevole è che molte delle<br />
sostanze migranti sono invisibili<br />
o iniziano a migrare solo dopo giorni<br />
o settimane. Qui dunque non<br />
stiamo parlando di difetti evidenti<br />
della qualità, come il macchiare<br />
dell’inchiostro nella pila di uscita<br />
della macchina da stampa o dell’imbrattamento<br />
quando si preparano i<br />
fustellati per scatole pieghevoli.<br />
Tipi di migrazione<br />
Simili sostanze possono migrare in<br />
vario modo:<br />
• Penetrano nel materiale<br />
dell’imb<strong>alla</strong>ggio e riescono perfino<br />
ad attraversarlo (permeare), cosicché<br />
compaiono sul lato posteriore<br />
non stampato.<br />
• Si diffondono nella pila dallo<br />
strato di inchiostro o di vernice<br />
o d<strong>alla</strong> patinatura del cartone e si<br />
depositano sul lato posteriore non<br />
stampato del foglio sovrastante<br />
(picchiettio).<br />
• Si volatilizzano superando il<br />
punto di ebollizione (migrazione<br />
per fase gassosa o pressione del vapore)<br />
già a temperatura ambiente o<br />
ancora meglio quando la temperatura<br />
della pila è elevata, cosa che<br />
accade soprattutto nel caso di residui<br />
di oli minerali degli inchiostri<br />
da stampa nelle fibre di riciclaggio<br />
del cartone per scatole pieghevoli.<br />
• Trasudano a causa delle condizioni<br />
ambientali o microclimatiche<br />
(estrazione da condensa) e precipitano<br />
su entrambe le superfici del<br />
foglio (nuova condensa).<br />
• Vengono trasmesse direttamente<br />
mediante contatto meccanico<br />
del foglio con parti sporche della<br />
macchina oppure mediante irrigazione<br />
con polvere antiscartino, nebulizzazione<br />
d’inchiostro e vapori<br />
VOC (emissioni).<br />
• Diventano attive su rulli non<br />
lavati adeguatamente attraverso residui<br />
di inchiostri o additivi di facile<br />
migrazione, oppure arrivano fino al<br />
materiale dell’imb<strong>alla</strong>ggio sotto forma<br />
della parte di IPA emulsionata<br />
nell’inchiostro (diffusione) per poi<br />
migrare lì in altro modo.<br />
• Vengono introdotte nel processo<br />
attraverso scarsa igiene del<br />
personale addetto <strong>alla</strong> macchina<br />
(importazione).<br />
Il pericolo di migrazione è tanto<br />
più elevato,<br />
• quanto più bassa è la viscosità<br />
delle sostanze, ad es. IPA, detergenti;<br />
• quanto più corte sono le catene<br />
di molecole – 24 atomi di carbonio<br />
(C24) sono ritenuti il limite superiore<br />
per idrocarburi migranti, però<br />
gli oli minerali negli inchiostri spesso<br />
sono sotto C24;<br />
• quanto meno ramificate sono le<br />
molecole, motivo per cui i prodotti<br />
di fissione di alcuni fotocatalizzatori<br />
UV sono pericolosi.<br />
In ogni caso bisogna impedire<br />
che il lato posteriore non stampato,<br />
quello che sarà poi il lato interno<br />
dell’imb<strong>alla</strong>ggio, venga contaminato.<br />
Finché la scatola pieghevole è<br />
solo l’imb<strong>alla</strong>ggio secondario o l’imb<strong>alla</strong>ggio<br />
di trasporto e il prodotto<br />
sensibile è protetto con un effetto<br />
barriera affidabile mediante un imb<strong>alla</strong>ggio<br />
primario (ad es. confezioni<br />
blister per farmaci, bottiglie, ampolle<br />
ecc.), eventualmente si può<br />
ignorare la migrazione. Spesso però<br />
le pellicole di imb<strong>alla</strong>ggio primario<br />
sono permeabili per queste sostan-<br />
ze, cosicché anche il sovraimballo<br />
deve essere privo di migrazione.<br />
Fonte principale cartone<br />
per scatole pieghevoli<br />
Finora si è discusso in prima linea<br />
di inchiostri e vernici come fonte<br />
di migrazione. Le richieste erano<br />
rivolte pertanto in primo luogo ai<br />
produttori di inchiostri, per invitarli<br />
a realizzare prodotti a bassa<br />
migrazione, vale a dire soprattutto<br />
senza oli minerali.<br />
Uno studio dello scorso anno<br />
del dott. Koni Grob (laboratorio<br />
cantonale Zurigo) identifica, tutta-<br />
Per una stampa sicura da migrazione <strong>KBA</strong><br />
Press<strong>Con</strong>sum propone, tra l’altro, un additivo<br />
per liquido di bagnatura adatto <strong>alla</strong> riduzione<br />
dell’IPA e la serie di inchiostri SensPrint
via, non gli inchiostri e le vernici<br />
come fonte principale. Gli imb<strong>alla</strong>ggi<br />
con una quota elevata di fibra<br />
riciclata sono quattro volte più responsabili<br />
della migrazione! A tutti<br />
i cartoni per scatole pieghevoli con<br />
componenti da riciclaggio (qualità<br />
GD, GT, GC) viene certificato da<br />
Grob almeno dieci volte il superamento<br />
del valore di riferimento di<br />
0,6 mg per kg di generi alimentari<br />
per oli minerali con catene di idrocarburi<br />
saturi (MOSH), la media<br />
arriva a preoccupanti 338 mg/kg!<br />
Agli oli minerali con anelli di idrocarburi<br />
(MOAH), sospettati di essere<br />
cancerogeni, vengono attribuiti<br />
97 mg/kg!<br />
Ma anche il tipo di prodotto<br />
può favorire la migrazione. Generi<br />
alimentari asciutti, ad es. riso, farina<br />
e sale, assorbono dall’ambiente<br />
non solo umidità, ma anche sostanze<br />
indesiderate. Offrire simili generi<br />
alimentari in imb<strong>alla</strong>ggi primari<br />
sotto forma di scatole pieghevoli<br />
è tanto più rischioso quanto più a<br />
lungo queste confezioni vengono<br />
stoccate, mette in guardia Grob.<br />
Pertanto non sono solo i fornitori<br />
di inchiostri a dover affrontare<br />
il problema, ma anche i produttori<br />
di cartone e dunque i produttori<br />
di articoli di qualità e i Printbuyer,<br />
dovrebbero porsi delle domande su<br />
possibili alternative nella scelta degli<br />
imb<strong>alla</strong>ggi. Sarebbero auspicabili<br />
composti di cartone per scatole<br />
pieghevoli con strati barriera oppure<br />
una quota più bassa di fibra da<br />
riciclaggio, meglio ancora cartoni<br />
con fibra nuova. Il punto dolente:<br />
simili cartoni sono più cari, così<br />
come gli inchiostri con poca migrazione<br />
costano di più.<br />
Le confezioni aperte sono un tabu nell’alimentazione<br />
della <strong>KBA</strong> Rapida. <strong>Con</strong> i sistemi della<br />
Harris & Bruno, ad esempio, si riesce a condizionare,<br />
convogliare e sostituire senza contaminazione<br />
la vernice povera di migrazione<br />
Il sistema di filtrazione di bypass della <strong>KBA</strong>, a due livelli, pulisce il circuito del liquido di bagnatura<br />
anche dalle particelle di sostanze indesiderate<br />
Anche le aziende grafiche<br />
hanno un obbligo<br />
Per escludere altre possibilità di<br />
contaminazione, anche il personale<br />
dell’azienda grafica e quello<br />
addetto alle macchine deve essere<br />
informato su tutte le fonti di migrazione.<br />
Già l’igiene personale<br />
è importante, quando si tocca il<br />
cartone per scatole pieghevoli per<br />
prodotti farmaceutici e alimentari.<br />
Mani pulite e guanti di gomma e<br />
panni nuovi sono indispensabili durante<br />
la pulizia della macchina, per<br />
non addurre residui di inchiostri e<br />
sostanze chimiche non adatti. Se<br />
prima dell’imb<strong>alla</strong>ggio per generi<br />
alimentari è stata stampata una scatola<br />
pieghevole normale con altri<br />
inchiostri, lo stampatore deve lavare<br />
con particolare attenzione, perché<br />
non si possa verificare nessuna<br />
contaminazione. La pratica comune<br />
è che siano disponibili un abbigliamento<br />
pulito per il personale e un<br />
abbigliamento di protezione sterile<br />
e lozioni antibatteriche di lavaggio<br />
per le mani per gli ospiti della sala<br />
da stampa. I pavimenti, le pareti e i<br />
soffitti andrebbero tenuti puliti secondo<br />
i criteri rispettati nelle case.<br />
Il cartone per scatole pieghevoli<br />
deve essere stoccato in locali<br />
puliti e climatizzati, separato dai<br />
liquidi VOC. Dopo la stampa le pile<br />
vanno coperte. Ovviamente anche<br />
per la finitura valgono le stesse<br />
richieste di pulizia. Neanche le<br />
sostanze provenienti da colle per<br />
scatole pieghevoli devono migrare.<br />
E nella consegna del cartone come<br />
durante il ritiro delle scatole ci si<br />
deve aspettare che le condizioni<br />
del trasporto siano ineccepibili. Se<br />
nei locali di stoccaggio dovessero<br />
penetrare dei gas di scarico dai motori<br />
diesel dei camion, bisogna aspirarli.<br />
Il cartone per scatole pieghevoli<br />
prodotto con fibra nuova non<br />
serve a nulla se poi viene stampato<br />
dopo essere stato prelevato da pallet<br />
sporchi. Per questo si consiglia<br />
sul posto un impianto di lavaggio<br />
dei pallet, e bisogna ricordare che<br />
i pallet di plastica si lavano più facilmente<br />
di quelli di legno. I pallet<br />
L’igiene include i pallet: a sinistra un impianto di lavaggio della Limex, che pulisce anche i pallet di<br />
legno, a destra pallet di materia plastica impilati della Schoeller Arca in un impianto di trasporto<br />
della Kettner in un’azienda di generi alimentari. La scelta di soluzioni è enorme<br />
di plastica sono per la verità un po’<br />
più cari, però durano anche più a<br />
lungo.<br />
Inoltre bisogna sempre chiarire<br />
con il fornitore di inchiostri,<br />
vernici, additivi e detergenti se<br />
sono disponibili prodotti con poca<br />
migrazione e senza VOC. “Su base<br />
di oli minerali” non significa che<br />
il prodotto possa essere utilizzato<br />
senza problemi. Perfino alcuni pigmenti<br />
possono avere un effetto pericoloso.<br />
E una riduzione dell’IPA è<br />
d’aiuto solo se si ottiene attraverso<br />
la costruzione del gruppo di bagnatura<br />
e sostanze sostitutive sicure.<br />
Per quanto riguarda gli inchiostri e<br />
le vernici UV si dovrebbe chiedere<br />
se le resine utilizzate, e dunque i<br />
fotocatalizzatori impiegati e i relativi<br />
prodotti di fissione, sono sicuri.<br />
La polvere antiscartino va estremamente<br />
ridotta per i prodotti alimentari<br />
e farmaceutici.<br />
Una documentazione aiuta<br />
a ridurre i materiali ai sensi della<br />
riduzione della migrazione, e ad ottimizzare<br />
il flusso dei materiali. Nel<br />
controllo va coinvolta anche la tecnologia<br />
di essiccazione, perché gli<br />
strati di inchiostri e vernici umidi<br />
o non ancora induriti in profondità<br />
possono liberare sostanze. E poi<br />
bisogna assicurare che gli impianti<br />
di aspirazione abbiano la potenza<br />
richiesta.<br />
Sette passi verso la<br />
“Low Migration Press”<br />
Dato che la scelta dei materiali risolve<br />
solo una parte del problema e<br />
che la <strong>KBA</strong> non vuole abbandonare<br />
a se stessi i clienti nel passaggio<br />
ad una produzione con poca migrazione,<br />
la <strong>KBA</strong> stessa ha avviato<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 17
Offset a foglio | Tecnologia di processo<br />
il progetto “Low Migration Press”<br />
con l’obiettivo di una produzione<br />
di scatole pieghevoli dalle emissioni<br />
controllate e d<strong>alla</strong> migrazione<br />
sicura. Qui si analizzano e adeguano<br />
sistematicamente le condizioni<br />
produttive concrete.<br />
Passo 1: Scelta di materiali di<br />
consumo adatti ai sensi della raccomandazione<br />
Press<strong>Con</strong>sum (si veda<br />
<strong>KBA</strong> Report No. 38). Di recente<br />
la <strong>KBA</strong> propone con il nome<br />
Press<strong>Con</strong>sum serie di inchiostri,<br />
liquidi di bagnatura e altri materiali<br />
di consumo di alta qualità per l’offset<br />
a foglio. Press<strong>Con</strong>sum mira da<br />
un lato a sicurezza produttiva, qualità<br />
e produttività ottimali. Dall’altro<br />
però sono disponibili anche<br />
inchiostri e additivi per liquido di<br />
bagnatura che soddisfano la richiesta<br />
di emissioni e migrazione possibilmente<br />
ridotte. Infatti la serie di<br />
inchiostri Press<strong>Con</strong>sum SensPrint<br />
corrisponde <strong>alla</strong> serie Epple, sicura<br />
nella migrazione, BoFood MU, i cui<br />
leganti presentano quasi essi stessi<br />
qualità alimentare in modo da poter<br />
venire a contatto diretto con il<br />
genere alimentare confezionato.<br />
Passo 2: <strong>Con</strong>versione della<br />
macchina da stampa ad olio idraulico<br />
non tossico H1, a bassa volatilità.<br />
L’H1 viene utilizzato, com’è<br />
noto, per la lubrificazione di tutte<br />
le macchine nell’industria alimentare<br />
e farmaceutica.<br />
Passo 3: Scelta di uno o due<br />
cartoni di riferimento prodotti con<br />
fibra nuova. Questi dovrebbero<br />
essere delle alternative rispetto ai<br />
18 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
cartoni in fibra riciclata non sicuri<br />
per quanto riguarda la migrazione.<br />
Passo 4: <strong>Con</strong>trollo delle emissioni<br />
della macchina da stampa<br />
con i materiali di consumo scelti<br />
da parte dell’associazione di categoria:<br />
composti organici volatili<br />
(VOC: IPA nonché idrocarburi da<br />
detergenti, oli, inchiostri e vernici),<br />
nebulizzazione d’inchiostro, ozono<br />
(aspirazione prescritta su radiatori<br />
UV), polvere antiscartino, rumore.<br />
Di un certificato BG valido “Emissione<br />
controllata” dispongono le<br />
macchine offset a foglio <strong>KBA</strong> Rapida<br />
74, nella variante di dotazione<br />
“Macchina da stampa ecologica” (le<br />
caratteristiche ecologiche sono state<br />
applicate anche nel modello successivo<br />
Rapida 75E), Rapida 105,<br />
106 e 130 fino <strong>alla</strong> 162a (controllato<br />
sulla Ra142-6+L), nonché la<br />
<strong>KBA</strong>-MetroPrint Genius 52UV che<br />
stampa senza acqua. Il “Low Emission<br />
Design” della serie Rapida si<br />
basa sulle seguenti caratteristiche:<br />
• Il sistema di aspirazione ECS<br />
– Emission Clean System, offerto<br />
già dal 2005, aspira antiscartino e<br />
polvere di carta dall’uscita.<br />
• I gruppi di bagnatura realizzano<br />
la stampa con IPA ridotto o del<br />
tutto senza, sia grazie a sostanze<br />
IPA sostitutive sicure che attraverso<br />
le caratteristiche costruttive. Da<br />
molti anni la <strong>KBA</strong> offre un pacchetto<br />
affidabile di soluzioni per questa<br />
tecnologia ecologica. Inoltre una<br />
filtrazione di bypass a due livelli,<br />
compatta, inserita nel circuito del<br />
liquido di bagnatura trattiene parti-<br />
celle più o meno grandi, e i filtri a<br />
maglia fine vanno sostituiti regolarmente.<br />
• Il gruppo inchiostratore è configurato<br />
in modo tale che perfino<br />
con gli inchiostri UV non si verifica<br />
la nebulizzazione d’inchiostro.<br />
• I dispositivi di lavaggio automatico<br />
lavorano in modo efficiente e<br />
senza emissioni. <strong>KBA</strong> CleanTronic<br />
Synchro consente il lavaggio simultaneo<br />
del caucciù mediante due<br />
travi di lavaggio.<br />
• Il grado di efficienza del forno<br />
Vari Dry, sviluppato d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>, è<br />
adattato all’elevata velocità di produzione.<br />
La versione evoluta Vari-<br />
Dry BLUE utilizza l’aria già riscaldata<br />
in un modulo aggiuntivo, riducendo<br />
così il volume d’aria necessario,<br />
oltre che il fabbisogno energetico<br />
del registro del riscaldamento.<br />
• La <strong>KBA</strong> sceglie le apparecchiature<br />
per il condizionamento e l’adduzione<br />
di vernice anche tenendo<br />
presente l’aspetto dell’alimentazione<br />
pulita e densa della vernice. Le<br />
confezioni aperte sono tabu.<br />
Passo 5: Indagini sulla migrazione<br />
con successiva certificazione<br />
da parte di enti riconosciuti e indipendenti.<br />
Passo 6: Redazione di una guida<br />
introduttiva sul “Low Migration<br />
Printing”.<br />
Passo 7: <strong>Con</strong>versione <strong>alla</strong> “Low<br />
Migration Press” presso l’utente da<br />
parte del Service <strong>KBA</strong> PressAccess.<br />
Cambio paradigmatico<br />
Un tempo gli imb<strong>alla</strong>ggi venivano<br />
La Rapida 142 non è solo leader di mercato<br />
nella sua classe di formato, ma possiede in<br />
rappresentanza del formato grande Rapida<br />
anche il certificato BG “Emissione controllata” –<br />
uno dei requisiti per la “Low Migration Press”<br />
giudicati esclusivamente secondo<br />
le rispettive caratteristiche organolettiche,<br />
soprattutto l’odore.<br />
Il Robinsontest, l’olfattometro e<br />
alcune norme lo richiedono, però<br />
spesso si verificava un tira e molla<br />
sui valori limite, in mancanza di<br />
inchiostri e vernici inodori. Oggi si<br />
può parlare della consapevolezza<br />
diffusa del problema, cosa favorita<br />
soprattutto d<strong>alla</strong> pubblicazione nei<br />
media, più emotiva che oggettiva,<br />
di casi di contaminazione. Il numero<br />
di prodotti senza VOC, inodori e<br />
con poca migrazione, è aumentato,<br />
e sono stati raffinati anche i metodi<br />
di misura e di test. Purtroppo nei<br />
diversi continenti il problema della<br />
migrazione continua ad essere affrontato<br />
in modo molto differente.<br />
<strong>Con</strong>tinuano, tuttavia, a non esserci<br />
leggi e normative inerenti la<br />
migrazione per imb<strong>alla</strong>ggi di cartone.<br />
In virtù del fabbisogno futuro<br />
sempre maggiore di imb<strong>alla</strong>ggi e<br />
dell’acquisto di materiali di consumo<br />
da tutto il mondo, dunque<br />
anche di provenienza non controllata,<br />
non rintracciabile, gli importatori<br />
ed eventualmente le aziende<br />
di stampa di imb<strong>alla</strong>ggi devono<br />
applicare processi di controllo. Le<br />
attuali direttive UE riguardano<br />
solo il contatto diretto dei generi<br />
alimentari con rivestimenti e plastiche<br />
(1935/2004/EC, 2002/72/EC).<br />
Uno spunto lo offre la direttiva<br />
UE 2023/2006, che affronta quasi<br />
come guida introduttiva il contatto<br />
con inchiostri da stampa, nonché la<br />
direttiva EuPIA 2010, la legge sui<br />
generi alimentari e gli alimenti per<br />
animali (LFGB 9/2005) rimane invece<br />
troppo generica. Quello che<br />
serve sono un elenco classificatore<br />
concreto sulle sostanze e i componenti<br />
vietati con valori limite o<br />
tolleranze nonché metodi di test<br />
idonei con l’utilizzo di simulatori di<br />
generi alimentari, che dovrebbero<br />
essere esposti alle sostanze a breve<br />
e a lunga scadenza.<br />
Il “Low Migration Printing”<br />
acquisterà importanza e diventerà<br />
un fattore di concorrenzialità. Ma<br />
è connesso con costi aggiuntivi.<br />
Dieter Kleeberg<br />
juergen.veil@kba.com
I tagliafogli da bobina vengono usati<br />
già da tempo sulle macchine offset a<br />
foglio. Visto che il materiale su bobina<br />
comporta un risparmio di costo del 10<br />
… 20 percento quando si acquista il<br />
supporto. Soprattutto le aziende di<br />
stampa commerciale, che utilizzano<br />
solo pochi materiali diversi, sfruttano<br />
questo vantaggio. Ma vi sono anche<br />
tanti altri argomenti che depongono<br />
a favore dell’utilizzo del tagliafogli da<br />
bobina RS 106 nel formato medio.<br />
Maggiori prestazioni nel foglio con il mettifoglio a bobina anche con materiali critici<br />
L’RS 106 procura riserve di produzione<br />
Per gli ordini fuori dai formati<br />
DIN, oltre al prezzo di acquisto<br />
del supporto favorevole,<br />
spesso si ha anche un effettivo<br />
risparmio di carta. Perché non c’è<br />
bisogno di ordinare costosi formati<br />
speciali o perché se si utilizzano<br />
formati standard non si hanno<br />
sfridi di rifilatura. La lunghezza di<br />
taglio in fogli si riesce ad adattare al<br />
millimetro al relativo ordine. Il che<br />
significa da due a dieci percento di<br />
carta risparmiata, oltre al prezzo di<br />
acquisto più vantaggioso. In singoli<br />
casi può essere addirittura maggiore<br />
(si veda la tabella). E si può<br />
partire subito. Perché non esistono<br />
tempi di attesa della consegna di<br />
formati speciali. <strong>Con</strong> esercizio su<br />
due turni le aziende di stampa commerciale<br />
con macchine da stampa<br />
in bianca e volta riescono a risparmiare<br />
ogni anno fino a 200.000<br />
Euro sui costi della carta.<br />
Maggiori prestazioni nella<br />
stampa commerciale ...<br />
L’RS 106 è un mettifoglio nonstop<br />
per grammature leggere. Non sono<br />
più necessari gli arresti della macchina<br />
per il cambio pila. La macchina<br />
va arrestata solo per il lavaggio.<br />
E più semplice è, inoltre, anche<br />
lo stoccaggio del materiale su bobina.<br />
Le bobine si possono impilare<br />
e sono molto meno sensibili ai<br />
cambiamenti climatici rispetto al<br />
materiale in fogli. Non si verificano<br />
effetti indesiderati tipo l’impiat-<br />
Produzione con materiale su bobina su una Rapida 106 nel centro clienti <strong>KBA</strong> a Radebeul<br />
tirsi o l’incresparsi della carta. Se<br />
nell’azienda sono in funzione rotative<br />
con larghezza di banda adatta,<br />
spesso le bobine residue si possono<br />
lavorare sulle macchine a foglio.<br />
... per etichette, cartone leggero<br />
e pellicole in-mold<br />
L’effetto risparmio si fa sentire<br />
ancora di più nella produzione di<br />
etichette o scatole pieghevoli. Perché<br />
qui i supporti da stampa spesso<br />
sono più cari. L’RS 106 è adatto<br />
anche per sostrati complessi come<br />
le pellicole, la carta con rivestimento<br />
metallico e la carta sottile. Se si<br />
disattiva la testa aspirante, non si<br />
avranno fogli doppi o disallineati<br />
nell’alimentazione con i materiali<br />
delicati. La conseguenza: maggiore<br />
sicurezza nella produzione e meno<br />
arresti macchina. Nella produzione<br />
della carta con il tagliafogli da bobina<br />
è possibile un aumento delle<br />
prestazioni di ca. il 5 percento, per<br />
le pellicole e i materiali rivestiti<br />
addirittura fino al 25 percento. La<br />
stampa è più efficiente, e la produzione<br />
più continua fa risparmiare<br />
di norma anche sugli scarti. Alcuni<br />
di questi supporti delicati si riescono<br />
a trovare anche più facilmente<br />
come materiale su bobina che non<br />
come materiale in fogli.<br />
Nel centro clienti della <strong>KBA</strong><br />
sono stati stampati spesso su una<br />
nuova macchina offset a foglio Rapida<br />
106, con un tagliafogli da bobina<br />
RS 106 inserito a monte, carta<br />
100 %<br />
Maggiore fabbisogno di materiale in fogli rispetto al materiale su bobina<br />
80 %<br />
60 %<br />
40 %<br />
20 %<br />
0 %<br />
Maggiori sfridi Maggiori sfridi + maggiore costo<br />
63 x 88 cm 65 x 92 cm 70 x 100 cm<br />
Formato del foglio, merce da magazzino<br />
sottile e carta per etichette, cartone<br />
leggero da 300 g/m² nonché pellicole<br />
in-mold (IMF con 50, 60 e 70<br />
µm di spessore) con prestazioni da<br />
18.000 fogli/h (45 g/m² stampa su<br />
carta sottile) o 15.000 fogli/h (inmold<br />
70 µm). Come materiale in<br />
fogli, lo stesso materiale sottile sarebbe<br />
stato stampato a 12.000 fino<br />
a 15.000 fogli/h. Anche per la pellicola<br />
in-mold si è avuto un aumento<br />
delle prestazioni del 20 percento.<br />
Alta flessibilità<br />
Nonostante il tagliafogli da bobina,<br />
la macchina offset a foglio rimane<br />
molto flessibile. L’investimento aggiuntivo<br />
nell’RS 106 si ammortizza<br />
rapidamente e il materiale in fogli<br />
si riesce anche a lavorare come in<br />
precedenza. Allo scopo basta portare<br />
il portabobina in posizione di<br />
parcheggio. I tempi di conversione<br />
d<strong>alla</strong> lavorazione di bobine <strong>alla</strong> lavorazione<br />
di fogli e viceversa, inclu-<br />
Offset a foglio | Tecnica<br />
si la regolazione del formato e un<br />
cambio ordine completo, sono molto<br />
brevi (5 minuti) e non incidono<br />
molto più di un normale cambio ordine.<br />
Anche il cambio delle bobine<br />
si può comparare ad un cambio della<br />
pila per quanto riguarda i tempi.<br />
In ogni caso su una bobina vi è il<br />
materiale che si trova su due o tre<br />
pile di carta. Durante la produzione<br />
d<strong>alla</strong> bobina la pila di carta può rimanere<br />
nel mettifoglio.<br />
Ovviamente un tagliafogli da<br />
bobina non è interessante per qualsiasi<br />
azienda. La rispettiva struttura<br />
degli ordini determina l’utilizzo e<br />
l’economicità. L’RS 106 è disponibile<br />
nel formato medio per la Rapida<br />
105 e 106. Anche nel formato<br />
grande sono disponibili per la Rapida<br />
130, 142, 162 e addirittura<br />
per la Rapida 185 dei dispositivi a<br />
bobina / a foglio.<br />
Martin Dänhardt<br />
martin.daenhardt@kba.com<br />
Maggiore fabbisogno<br />
di materiale in fogli<br />
rispetto al materiale<br />
su bobina per la<br />
produzione di un<br />
depliant nel formato<br />
209 x 250 mm<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 19
Offset a foglio | Tailandia<br />
<strong>Con</strong> soluzioni di imb<strong>alla</strong>ggi esclusive la <strong>Con</strong>tinental si è affermata con successo sui<br />
mercati nazionali ed internazionali<br />
Rapida 105 a sette colori <strong>alla</strong> CPT di Bangkok<br />
Imb<strong>alla</strong>ggi pregiati − prodotti inline<br />
L’azienda <strong>Con</strong>tinental Packaging Thailand (CPT) di Bangkok ha creato i presup-<br />
posti per una produzione di imb<strong>alla</strong>ggi di alta qualità con effetti verniciatura<br />
pregiati. Nel gennaio <strong>2011</strong> è entrato in produzione un impianto a sette colori del-<br />
La macchina, che arriva a 15.000<br />
fogli/h, lavora supporti da stampa<br />
fino a 600 g/m² e soddisfa le<br />
richieste, anche in Asia sempre più<br />
presenti, di imb<strong>alla</strong>ggi che favoriscano<br />
le vendite. A parte l’aumento<br />
di qualità e produttività, la Rapida<br />
105 consente un ampliamento<br />
deciso della gamma di prodotti.<br />
L’utilizzo di inchiostri e vernici UV<br />
in combinazione con forni IR/TL e<br />
UV per alte prestazioni, permette<br />
varianti di strutturazione del tutto<br />
nuove anche nel processo inline. Il<br />
valore aggiunto che ne consegue ha<br />
svolto un ruolo decisivo nella decisione<br />
relativa all’investimento.<br />
Decisione rapida e univoca<br />
Manit Kamolsuwan, direttore generale<br />
della CPT: “L’investimento<br />
nella Rapida 105 è stata una scelta<br />
chiara, realizzata nel giro di soli<br />
sei mesi grazie <strong>alla</strong> competente<br />
gestione progetti della <strong>KBA</strong> Asia<br />
Pacific e della rappresentanza <strong>KBA</strong><br />
tailandese Intergraphics Co. Ltd.<br />
Noi praticamente dai primi anni<br />
della nostra esistenza utilizziamo<br />
macchine offset a foglio della <strong>KBA</strong>.<br />
Che all’inizio erano soprattutto impianti<br />
di seconda mano, che hanno<br />
contribuito, però, in modo decisivo<br />
al nostro successo. È bello sapere<br />
20 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
L’area aziendale sulla Bangna-Trad Road<br />
di Bangkok<br />
Il managing director Manit Kamolsuwan<br />
è orgoglioso delle numerose onorificenze avute<br />
dall’azienda nella sua storia lunga<br />
quasi 65 anni<br />
che con la <strong>KBA</strong> si è affiancati da<br />
un partner innovativo per la stampa<br />
di imb<strong>alla</strong>ggi. Abbiamo iniziato<br />
con la macchina monocromatica,<br />
passando poi a impianti a quattro,<br />
cinque e sei colori, fino ad arrivare<br />
<strong>alla</strong> nuova macchina a sette colori<br />
con finitura inline. Che copre tutte<br />
le esigenze produttive. La messa<br />
in esercizio e l’addestramento del<br />
nostro personale sono stati molto<br />
professionali.”<br />
La <strong>Con</strong>tinental Packaging Thailand<br />
è stata fondata nel 1946 come<br />
azienda familiare – all’epoca con il<br />
nome Niyom Chang Packaging – nel<br />
distretto Chinatown di Bangkok.<br />
L’azienda, cresciuta rapidamente, si<br />
è specializzata presto nella stampa<br />
di imb<strong>alla</strong>ggi, aumentando costantemente<br />
le sue capacità produttive<br />
e il numero di dipendenti. Il trasferimento<br />
su un’area aziendale più<br />
grande sulla Bangna-Trad Road ha<br />
consentito un’ulteriore crescita.<br />
Service completo con mercati di prova<br />
Oggi la CPT rientra con i suoi oltre<br />
1.000 dipendenti tra i maggiori<br />
stampatori di imb<strong>alla</strong>ggi in Tailandia,<br />
e offre ai suoi clienti nazionali<br />
e internazionali una gamma molto<br />
ampia di prodotti e servizi. Un<br />
proprio reparto di design consiglia<br />
i committenti, d<strong>alla</strong> scelta dei materiali<br />
fino <strong>alla</strong> realizzazione di soluzioni<br />
di imb<strong>alla</strong>ggi economici ed<br />
attraenti.<br />
Circa il 75 percento dei clienti<br />
proviene dall’industria alimentare e<br />
Sito Web interessante: www.cptthai.com<br />
<strong>Con</strong> la nuova <strong>KBA</strong> Rapida 105-7+L CX la <strong>Con</strong>tinental ha portato il suo parco macchine allo stato<br />
dell’arte della tecnica. Sulla foto (da sin.) il managing CPT director Manit Kamolsuwan, Stefan<br />
Segger, managing director <strong>KBA</strong> Asia Pacific, e Jessada T. Suwan, rappresentanza <strong>KBA</strong> Intergraphics<br />
la serie per formato medio, molto diffusa in Asia, <strong>KBA</strong> Rapida 105, la cui configu-<br />
razione lunga è ancora alquanto insolita in Tailandia, dotato di torre di vernicia-<br />
tura, doppio prolungamento dell’uscita, equipaggiamento per cartone e ibrido.<br />
delle bevande, ma la CTP è attiva<br />
con successo anche nel settore non<br />
alimentare e in quello dei casalinghi.<br />
Oltre agli imb<strong>alla</strong>ggi, si producono<br />
anche etichette e involucri<br />
creativi per prodotti. La quota di<br />
esportazione diretta ammonta a ca.<br />
il 20 percento, quella indiretta al<br />
40 percento. <strong>Con</strong> molti clienti, per<br />
i quali si sondano mercati di prova<br />
e si accompagnano le introduzioni<br />
dei prodotti, esistono contratti di<br />
fornitura a lunga scadenza.<br />
Il prezzo detta la strategia<br />
Mentre gli affari con il settore alimentare<br />
e delle bevande presenta<br />
tassi di crescita a due cifre, gli altri<br />
segmenti di mercato ristagnano e<br />
richiedono nuove idee e strategie<br />
di marketing. Manit Kamolsuwan:<br />
“Il mercato degli imb<strong>alla</strong>ggi è molto<br />
combattuto a livello internazionale.<br />
A parte la creatività e l’assoluta<br />
necessità di offrire qualità, l’orientamento<br />
sui costi e tempi di consegna<br />
flessibili sono indispensabili.<br />
Noi miglioreremo ulteriormente la<br />
nostra efficienza, e la <strong>KBA</strong> sarà per<br />
noi un partner importante su questo<br />
cammino.”<br />
Gerhard Renn<br />
ssegger@kbaasiapacific.com
Sito Web interessante: www.motivatingraphics.com<br />
(Da sin. a destra) Ray G. Clark, amministratore della Motivating Graphics, con i suoi figli Tim e Chris davanti <strong>alla</strong> nuova Rapida 162<br />
La Motivating Graphics nel Texas si espande con una Rapida 162<br />
Più flessibilità per esigenze accresciute<br />
Offset a foglio | USA<br />
La Motivating Graphics, un’azienda di stampa attiva a livello globale di Ft. Worth nello stato del Texas, ha messo in funzione alcuni mesi orsono una nuova<br />
Rapida 162 a sei colori. È già la terza macchina <strong>KBA</strong> in azienda, e opera sia nella stampa a foglio che in quella da bobina. La Motivating produce imb<strong>alla</strong>ggi e<br />
altri prodotti stampati per il mercato della comunicazione high-tech in America del Nord, Centrale e del Sud, nonché per la Cina e l’Europa.<br />
“ Siamo stati molto felici di poter<br />
mettere in servizio questa<br />
nuova macchina da stampa”,<br />
L’imb<strong>alla</strong>ggio come<br />
mercato del futuro<br />
Anche se la Motivating Graphics<br />
racconta contento Ray Glenn Clark, oggi è attiva sia nella stampa a fo-<br />
amministratore dell’azienda. “Essa glio che in quella da bobina, Clark<br />
amplia la nostra gamma di tecnolo- vede una maggiore crescita nella<br />
gie di automazione. Per noi questo stampa a foglio: “Per noi la stampa<br />
significa una maggiore flessibilità, di imb<strong>alla</strong>ggi è il mercato del futu-<br />
tempi ciclo più brevi, meno scarti ro. Anche istruzioni sull’uso e tanti<br />
e più efficienza. Così possiamo ri- altri prodotti stampati si riescono a<br />
fornire i nostri clienti ad un livello produrre con facilità sulle macchi-<br />
più elevato ed espandere in nuovi ne da stampa a fogli. L’automazione<br />
mercati.”<br />
della nuova Rapida ci da la flessibili-<br />
Clark è stato contento soprattà di passare rapidamente da ordini<br />
tutto delle nuove soluzioni tecno- per imb<strong>alla</strong>ggi a ordini commercialogiche<br />
sulla macchina: “Io e i miei li.”<br />
figli abbiamo notato QualiTronic Un’altra componente impor-<br />
Color <strong>Con</strong>trol <strong>alla</strong> drupa 2008 e tante per il successo della Moti-<br />
siamo rimasti subito affascinati delvating è il rispetto dell’ambiente.<br />
le prestazioni del sistema. Per noi L’azienda controlla costantemente<br />
significa un grande salto evolutivo tutte le attività produttive e defini-<br />
nel controllo della qualità, e lo risce obiettivi ambientali, in modo da<br />
teniamo molto facile da utilizzare. eliminare il più possibile le emissio-<br />
Sulla nostra nuova macchina voleni interne ed esterne. Questi venvamo<br />
assolutamente QualiTronic gono fissati in una linea guida per la<br />
Color <strong>Con</strong>trol – come anche tanti gestione ambientale. “Negli ultimi<br />
altri moduli di automazione.” anni i nostri clienti hanno creato<br />
imb<strong>alla</strong>ggi sempre più impegnativi”,<br />
afferma Clark. “Cercano nuovi<br />
supporti da stampa e chiedono opzioni<br />
ecologiche. Noi forniamo loro<br />
un valore aggiunto, se offriamo loro<br />
una produzione ecologica. La nostra<br />
nuova Rapida 162 produce in<br />
modo più veloce, con meno scarti e<br />
tempi di avviamento più brevi. Ciò<br />
serve all’ambiente ed è dunque importante<br />
sia per noi che per i nostri<br />
clienti.”<br />
Affari importanti con l’estero<br />
Alla Motivating Graphics sono in<br />
produzione, a parte la nuova Rapida<br />
162, altre due macchine da stampa<br />
a fogli <strong>KBA</strong>: una Rapida 105 di cinque<br />
anni con dieci gruppi inchiostratori<br />
e sistema di voltura, e una<br />
Rapida 142 a otto colori, sempre<br />
con sistema di voltura, entrata in<br />
servizio nel 2010. Inoltre l’azienda<br />
dispone di due impianti di stampa<br />
da bobina.<br />
Clark e la sua squadra di management<br />
hanno orientato l’azienda,<br />
fondata nel 1976, sulle richieste<br />
economiche future e su nuovi ambiti<br />
commerciali. La Motivating<br />
Graphics dispone di altre tre sedi di<br />
produzione in America Centrale e<br />
meridionale: due a Guadalajara, in<br />
Messico, e una in Brasile. “I nostri<br />
affari con l’estero sono molto importanti,<br />
mentre all’interno negli<br />
ultimi anni sono stati un po’ fiacchi.<br />
Ma lentamente notiamo una certa<br />
vivacità anche negli USA”, sostiene<br />
l’amministratore. Tre generazioni<br />
della famiglia Clark hanno guidato<br />
la ditta negli ultimi 30 anni. Dal<br />
1996 è Ray Glenn Clark jr. a gestire<br />
gli affari, e i due figli Chris e Tim<br />
lo affiancano come sostituti. Oggi<br />
la Motivating Graphics è cresciuta<br />
in tutto il mondo arrivando a oltre<br />
900 dipendenti.<br />
Eric Frank<br />
eric.frank@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 21
Offset a foglio | Investimenti<br />
D<strong>alla</strong> prima <strong>alla</strong> fiera di Buenos Aires all’uso quotidiano<br />
La Grafica Argentina spiana<br />
la strada per la <strong>KBA</strong> Rapida 75<br />
Alla fiera specialistica Argentina Grafica di Buenos Aires nell’ottobre dell’anno scorso spesso era attorniata di persone.<br />
Pochi mesi dopo già presenta notevoli successi di mercato in Argentina. Stiamo parlando della macchina B2 <strong>KBA</strong> Rapida<br />
75. Una settimana dopo la fine della fiera è entrata in produzione presso il primo cliente, Grafica Argentina. Nel frattempo<br />
anche altre aziende della capitale argentina, delle province Santa Fe, Cordoba e San Juan nonché di Montevideo hanno<br />
manifestato un grande interesse per questo campione di risparmio di ingombro ed energetico.<br />
Mentre la Grafica Argentina<br />
ha inst<strong>alla</strong>to la versione C<br />
(Commercial), meno automatizzata,<br />
nella configurazione a<br />
quattro colori, la Dot Press S.A., la<br />
Logro Producciones S.A., la Zampetti<br />
S.A., la Palero Impresores e la<br />
Lagomarzino S.A. sono interessate<br />
nelle macchine a quattro e cinque<br />
colori della classe E (la E sta per<br />
Economy ed Ecology) con e senza<br />
gruppo di verniciatura. Questo<br />
impianto per mezzo formato, presentato<br />
l’anno scorso per la prima<br />
volta <strong>alla</strong> IPEX, si è affermato prima<br />
in Brasile, e adesso trova proseliti<br />
anche in Argentina e Uruguay.<br />
La Rapida 75C copre, come<br />
macchina a due, quattro e cinque<br />
colori senza torre di verniciatura,<br />
soprattutto le esigenze delle<br />
aziende più piccole che dispongono<br />
solo di poco spazio. <strong>Con</strong> la sua<br />
velocità massima di 13.000 fogli/h<br />
e il display touchscreen sull’uscita,<br />
di facile utilizzo, essa rinuncia per<br />
motivi di costi a componenti di automazione<br />
che non tutti gli utenti<br />
necessitano. La classe E della Rapida<br />
75 presenta, invece, una resa<br />
opzionale di 16.000 fogli/h, possiede<br />
un quadro di comando centrale<br />
<strong>KBA</strong> ErgoTronic, un cambio automatizzato<br />
delle lastre e tante altre<br />
caratteristiche che riducono il lavoro<br />
manuale e accelerano i tempi di<br />
conversione al cambio dell’ordine.<br />
La macchina può essere utilizzata<br />
per supporti da stampa con uno<br />
spessore fino a 0,8 mm.<br />
Il primo utente argentino, la<br />
Grafica Argentina è un’azienda di<br />
stampa commerciale fondata nel<br />
1996 a Munro (provincia di Buenos<br />
Aires). Lì la Rapida 75C ha migliorato<br />
la qualità, la gamma di produzio-<br />
22 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Da sin. a destra: Alberto Tiberio della rappresentanza <strong>KBA</strong> Electrografica, Pablo Annoni, principale<br />
della Grafica Argentina, e Jonathan Tiberio della Electrografica davanti <strong>alla</strong> nuova <strong>KBA</strong> Rapida 75C<br />
Pablo Annoni apprezza soprattutto il comfort nel comando della sua Rapida 75C<br />
Il rapido cambio ordini contribuisce a brevi tempi di consegna<br />
Sito Web interessante: www.graficargentina.com.ar<br />
L’azienda di stampa commerciale<br />
Grafica Argentina di Munro<br />
(provincia di Buenos Aires) è stata<br />
fondata appena nel 1996<br />
Skyline di Buenos Aires vista<br />
da Puerto Madero<br />
ne e i tempi di consegna dell’azienda.<br />
Oltre <strong>alla</strong> stampa commerciale<br />
(depliant, flyer, opuscoli ecc.), la<br />
Grafica Argentina vuole servire in<br />
futuro anche i segmenti della stampa<br />
di imb<strong>alla</strong>ggi ed editoriale (libri<br />
e magazine) e anche crescere ulteriormente.<br />
Performance convincente<br />
Il proprietario della ditta Pablo<br />
Annoni ha fatto diventare l’azienda,<br />
che nel frattempo conta 20<br />
dipendenti, un fornitore di servizi<br />
impegnato per industria, commercio<br />
e per il settore delle comunicazioni.<br />
Della sua Rapida 75C è<br />
contentissimo: “La filosofia della<br />
macchina e l’ottimo rapporto prezzo/prestazioni<br />
ci hanno convinto<br />
spontaneamente. I 13.000 fogli/h<br />
della Rapida 75C per noi sono il<br />
nostro primo investimento nel nuovo,<br />
visto che finora avevamo solo<br />
diverse macchine usate. Ha avuto<br />
un’ottima partenza, nei primi otto<br />
mesi ha stampato otto milioni di<br />
fogli. Le nostre aspettative si sono<br />
avverate. Adesso siamo in grado di<br />
produrre più ordini con una qualità<br />
migliore.”<br />
Gerhard Renn<br />
martin.daenhardt@kba.com
Da quattro generazioni<br />
nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
Jaime Scolnik, Abraham Scolnik,<br />
l’attuale proprietario e suo figlio<br />
Roberto Bruno Scolnik, vicepresidente,<br />
hanno fondato l’azienda posizionandola,<br />
con la specializzazione<br />
nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi, come<br />
leader di mercato in Argentina. La<br />
regione sul Parana vive in prima<br />
linea di agricoltura e dell’industria<br />
alimentare, e grazie a ciò la famiglia<br />
Scolnik è riuscita ad orientare<br />
l’azienda come fornitore completo<br />
di servizi per imb<strong>alla</strong>ggi per generi<br />
alimentari.<br />
Un moderno parco macchine,<br />
con le due Rapida per formato medio<br />
della <strong>KBA</strong> nel centro, e un reparto<br />
finitura flessibile in due sedi<br />
produttive di complessivi 6.500<br />
m², sono la base per il disbrigo di<br />
ordini molto ricercati sui materiali<br />
più disparati. Ogni mese vengono<br />
stampate circa 440 tonnellate con<br />
grammature tra 260 e 450 g/m².<br />
Grazie ad investimenti periodici<br />
questa famiglia di imprenditori<br />
è riuscita a soddisfare le crescenti<br />
richieste di qualità e prestazioni<br />
provenienti dal mercato. Il service<br />
eccellente che la Talleres Graficos<br />
Scolnik offre con i suoi 65 dipendenti<br />
ai suoi numerosi committenti,<br />
è presto diventato famoso ben<br />
oltre la provincia.<br />
40 anni di macchine<br />
da Radebeul<br />
Roberto Scolnik: “Già poco dopo<br />
l’introduzione del processo offset<br />
nel 1965 abbiamo posto le basi<br />
per l’attuale successo acquistando<br />
macchine a foglio di Radebeul. La<br />
qualità di stampa e le prestazioni<br />
delle macchine Planeta già all’epoca<br />
erano molto note in Argentina.<br />
A partire dalle due Variant-P24 a<br />
due colori, passando per una Super<br />
Variant a sei colori, inst<strong>alla</strong>ta nel<br />
1993, fino <strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> Rapida 104-6<br />
con verniciatura inline ed essiccazione<br />
IR, avviata nel 1997, noi abbiamo<br />
costantemente approfittato<br />
dei miglioramenti tecnici che la<br />
Planeta e la <strong>KBA</strong> portavano sul mercato.<br />
E ciò vale anche per la nuova<br />
Rapida 105 a sei colori.”<br />
I tempi di avviamento molto<br />
ridotti grazie all’automazione,<br />
l’elevata produttività e flessibilità<br />
nell’uso dei supporti da stampa e<br />
le tante varianti di nobilitazione dei<br />
Le due Rapida per formato medio sono il cuore della produzione<br />
Argentina: nuova Rapida 105 a sei colori <strong>alla</strong> Scolnik di Santa Fe<br />
La <strong>KBA</strong> accompagna sulla<br />
strada che porta in vetta<br />
Offset a foglio | Argentina<br />
L’azienda di stampa di imb<strong>alla</strong>ggi Talleres Graficos Scolnik S.A. nella capitale della provincia argentina di Santa Fe<br />
ha investito con una <strong>KBA</strong> Rapida 105-6 CX con torre di verniciatura nell’ammodernamento delle proprie capacità<br />
produttive. Questa azienda familiare, che esiste da oltre 75 anni, è uno dei più antichi clienti <strong>KBA</strong> in Argentina,<br />
e produce dall’introduzione della stampa offset negli anni 60 soprattutto con macchine da stampa a foglio da<br />
Radebeul. Ultimamente la Scolnik aveva ordinato nel 1997 una Rapida 104 a sei colori con verniciatura inline. Dopo<br />
279 milioni di fogli stampati, adesso quella macchina ottiene rinforzi.<br />
Roberto Klöckner (rappresentanza <strong>KBA</strong> Dekaprint), Roberto Scolnik, suo figlio Roberto Bruno<br />
e il responsabile finanziario della Scolnik Roberto M. Gammarci (da sin.) davanti <strong>alla</strong> nuova<br />
Rapida 105<br />
prodotti per Roberto Scolnik sono<br />
i punti di forza particolari delle Rapida.<br />
“Ormai era ora che portassimo<br />
la nostra produzione allo stato<br />
dell’arte. Ed era chiaro che anche<br />
il nostro attuale investimento re-<br />
casse il logo della <strong>KBA</strong>. Le nostre<br />
esperienze positive di decenni con<br />
le Rapida nonché l’ottima assistenza<br />
da parte della rappresentanza<br />
Dekaprint SA hanno fatto sì che la<br />
partnership pluriennale continuas-<br />
Il capomacchina sull’uscita della Rapida<br />
se. La macchina è partita benissimo<br />
e ha già prodotto cinque milioni di<br />
fogli con una qualità eccellente.“<br />
Gerhard Renn<br />
martin.daenhardt@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 23
Offset a foglio | Uruguay<br />
24 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Seconda Rapida 105 per la Imprimex di Montevideo<br />
Doppia potenza per mercati in crescita<br />
Dopo soli due anni che la prima macchina offset a foglio <strong>KBA</strong> venisse presentata in Uruguay in occasione di una Open House, la Imprimex S.A. Industria Grafi-<br />
ca di Montevideo ha messo in funzione la seconda Rapida 105. Questa macchina a cinque colori dotata di torre di verniciatura, cambialastre semiautomatici<br />
ed equipaggiamento per cartone presenta, grazie a <strong>KBA</strong> DensiTronic professional, un grado di automazione leggermente superiore rispetto <strong>alla</strong> macchina a<br />
quattro colori pressoché identica nella costruzione. Alla Imprimex deve servire per conquistare i mercati emergenti nei paesi sudamericani.<br />
L’azienda familiare fondata nel<br />
1978, gestita con successo dai<br />
fratelli Rey Lottermoser, è tra le<br />
più grandi aziende grafiche del paese.<br />
L’area aziendale di 8.700 m2, su<br />
cui ci si trasferì nel 1995 in seguito<br />
al trasloco dal centro città, offre<br />
spazio per altri investimenti che la<br />
Imprimex ha già programmato. Già<br />
la prima Rapida 105 aveva portato,<br />
oltre che miglioramenti qualitativi,<br />
ad un notevole incremento delle<br />
capacità produttive, aumentando il<br />
giro d’affari a 14 milioni di dollari.<br />
La seconda dovrà rafforzare questa<br />
tendenza.<br />
Successo con tre ambiti commerciali<br />
L’azienda è attiva con i suoi attuali<br />
205 dipendenti nei campi della<br />
stampa di imb<strong>alla</strong>ggi, della stampa<br />
commerciale e nella produzione di<br />
etichette, e gli imb<strong>alla</strong>ggi dominano<br />
con una quota del 45 percento.<br />
Il 33 percento della produzione<br />
sono prodotti commerciali e il 22<br />
percento etichette.<br />
La Imprimex stampa per l’industria<br />
alimentare e delle bevande,<br />
per case editrici e agenzie pubbli-<br />
citarie e produce pubblicazioni per<br />
ministeri. Circa il dieci percento<br />
della produzione viene esportato<br />
soprattutto in Argentina, Brasile,<br />
Honduras, Paraguay e Puerto Rico.<br />
<strong>Con</strong> un utilizzo di 150 tonnellate<br />
di carta nonché 400 tonnellate<br />
di cartone e microonda al mese,<br />
l’azienda ha raggiunto un volume<br />
produttivo di tutto rispetto. La produzione<br />
è sottoposta ad un severo<br />
controllo della qualità. Le certificazioni<br />
e le numerose onorificenze di<br />
clienti soddisfatti documentano gli<br />
standard elevati della Imprimex.<br />
Scelta spontanea<br />
Investimenti in prepress, stampa<br />
e finitura hanno portato la produzione<br />
ad un livello internazionale.<br />
E Horacio Rey Lottermoser non ha<br />
rimpianto il passaggio da produttori<br />
tedeschi, italiani e, per ultimo,<br />
giapponesi, <strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>. Poco prima<br />
della drupa 2008 aveva accolto l’invito<br />
della <strong>KBA</strong> a venire in Germania:<br />
le impressioni avute nel centro<br />
clienti <strong>KBA</strong> lo hanno convinto e<br />
indotto due mesi dopo a investire<br />
nella Rapida 105 a quattro colori.<br />
Horacio Rey Lottermoser:<br />
“Dato che produciamo prodotti<br />
molto differenti tra loro, e che cambiamo<br />
spesso i materiali cartone e<br />
carta, per noi era importante vedere<br />
quello che la <strong>KBA</strong> ha da offrire a<br />
proposito di automazione, tempi di<br />
avviamento, flessibilità nell’uso dei<br />
supporti da stampa e controllo della<br />
qualità. La velocità massima delle<br />
macchine era un discorso piuttosto<br />
secondario, perché i nostri ordini si<br />
muovono soprattutto nell’ambito<br />
dei 5.000 - 6.000 fogli. In media<br />
stampiamo a 12.000 … 13.000<br />
fogli/h.”<br />
Valutazione complessiva positiva<br />
“Importanti erano anche il service,<br />
l’addestramento, l’approvvigionamento<br />
con pezzi di ricambio e la<br />
manutenzione. Eravamo convinti<br />
su tutti i fronti, e da quando è<br />
partita la prima Rapida 105 abbiamo<br />
fatto esperienze solo positive.<br />
La macchina lavora dall’inizio del<br />
2009, dopo una messa in esercizio<br />
spedita, in modo molto produttivo.<br />
Dunque abbiamo deciso alquanto<br />
rapidamente di sostituire un’altra<br />
Sito Web interessante: www.imprimex.com.uy<br />
Service esemplare: il direttore della Imprimex<br />
Horacio Rey Lottermoser e il responsabile della<br />
produzione Martin Rey Cabrera con Roberto<br />
Klöckner della rappresentanza <strong>KBA</strong> Dekaprint<br />
Grazie a DensiTronic professional la nuova<br />
macchina a cinque colori presenta un grado<br />
di automazione maggiore<br />
Il direttore della Imprimex Horacio Rey Lottermoser<br />
e il responsabile della produzione Martin<br />
Rey Cabrera hanno posizionato l’azienda al meglio<br />
in Uruguay e altri paesi sudamericani con<br />
imb<strong>alla</strong>ggi, prodotti commerciali ed etichette<br />
macchina più vecchia con una seconda<br />
Rapida 105 nella versione a<br />
cinque colori.”<br />
Horacio Rey Lottermoser: “Siamo<br />
molto felici della nostra scelta.<br />
Le due Rapida lavorano con funzionamento<br />
su più turni 24 ore su 24,<br />
e ci hanno portato oltre che un notevole<br />
aumento delle capacità produttive<br />
anche un’enorme riduzione<br />
dei tempi di avviamento. Quando<br />
sarà il momento faremo un ulteriore<br />
salto produttivo acquistando una<br />
Rapida 106.”<br />
Gerhard Renn<br />
martin.daenhardt@kba.com
Sito Web interessante: www.interpack.com.ar<br />
Gli anniversari aziendali spesso si<br />
festeggiano in grande. Soprattutto<br />
se sono storie di successi. Così non<br />
è stato per il Grupo HZ fondato nel<br />
1950 da Herman Zupan nella capitale<br />
argentina di Buenos Aires, che è uno<br />
dei maggiori stampatori di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
in America Latina. Il più antico e più<br />
grande cliente della <strong>KBA</strong> per la stampa<br />
a foglio in Sudamerica preferisce far<br />
parlare i fatti, che sono un sostegno<br />
e il motore sul mercato. Da oltre 55<br />
anni l’azienda intrattiene una stretta<br />
partnership con la <strong>KBA</strong> Radebeul e la<br />
ditta precedente Planeta-Druckma-<br />
schinenwerke.<br />
Alla Interpack S.A., casa madre<br />
del gruppo HZ, per il 60-esimo<br />
anniversario è entrata in<br />
produzione nel 2010 una Rapida<br />
142 a sei colori con torre di verniciatura.<br />
L’impianto per formato<br />
grande altamente automatizzato<br />
verrà impiegato assieme ad una<br />
macchina identica del 2007 nella<br />
sede produttiva di Villa Luzuriaga<br />
per la produzione di scatole pieghevoli.<br />
E rafforzerà quindi la flotta<br />
<strong>KBA</strong>, che il Grupo HZ possiede in<br />
Argentina, Brasile e Cile, composta<br />
attualmente da dieci macchine per<br />
formato medio e grande.<br />
Cambio completamente automatico<br />
delle lastre, rialzo della<br />
macchina, doppio prolungamento<br />
dell’uscita ed equipaggiamento per<br />
cartone CX, il sistema di gestione<br />
della qualità DensiTronic professional<br />
e la logistica automatizzata<br />
delle pile sono solo alcuni degli<br />
highlight dell’equipaggiamento di<br />
questa macchina per alte prestazioni.<br />
Si tratta già della settima inst<strong>alla</strong>zione<br />
<strong>KBA</strong> presso la Interpack<br />
Stampa di imb<strong>alla</strong>ggi | Sudamerica<br />
Il maggiore cliente offset a foglio in Sudamerica investe in un’altra moderna Rapida 142<br />
Interpack e <strong>KBA</strong> – da decenni<br />
unite verso il successo<br />
dal momento dell’acquisizione<br />
della Planeta da parte della Koenig<br />
& Bauer. Anche le società affiliate<br />
della Interpack nel Grupo HZ producono<br />
con successo con macchine<br />
<strong>KBA</strong>.<br />
Grazie <strong>alla</strong> flessibilità e<br />
all’integrazione risposte più veloci<br />
nel campo d’affari principale delle<br />
scatole pieghevoli<br />
La Interpack con le due sedi produttive<br />
di Lomas del Mirador e<br />
Villa Luzuriaga (dintorni di Buenos<br />
Aires) appartiene, assieme a Farmografica<br />
(Buenos Aires), Innovapack<br />
(San Paolo) e Selecta Envases (Santiago<br />
de Chile), al campo d’affari<br />
delle scatole pieghevoli di cartone<br />
sottile del Grupo HZ. Le cinque<br />
sedi hanno riunito le proprie capacità<br />
produttive facendo diventare<br />
il gruppo il numero due tra i produttori<br />
latinoamericani di scatole<br />
pieghevoli.<br />
Imb<strong>alla</strong>ggi in tutte le varianti<br />
Inoltre il Grupo HZ ha molto successo<br />
anche con imb<strong>alla</strong>ggi ed espositori<br />
di cartone ondulato, etichette<br />
autoadesive, imb<strong>alla</strong>ggi flessibili e<br />
multipack. Joint Venture come ad<br />
es. quella con la Tetra Pak sottolineano<br />
la posizione di mercato di<br />
questa azienda, che ha già ricevuto<br />
numerose onorificenze, e che appartiene<br />
all’International Packaging<br />
Group (IPG). Il gruppo dispone,<br />
inoltre, anche di proprie fabbriche<br />
di carta e cartone con tecnologie<br />
per un riciclaggio efficiente.<br />
Attualmente il gruppo occupa<br />
ca. 1.500 dipendenti, di cui 450<br />
nelle sedi Interpack di Buenos Aires.<br />
Il consumo mensile di cartone<br />
e cartone ondulato di oltre 2.500<br />
tonnellate è impressionante. Le<br />
aziende del Grupo HZ sono certificate<br />
ISO 9000 e producono secondo<br />
standard di qualità, igiene e<br />
sicurezza internazionali.<br />
Nuove capacità produttive per un<br />
mercato in crescita<br />
Dopo diverse inst<strong>alla</strong>zioni Varimat,<br />
Varitrend e Rapida 105, il principale<br />
del gruppo Herman Zupan si<br />
concentra da quattro anni sulla serie<br />
per formato grande <strong>KBA</strong> Rapida<br />
142. E ha buoni motivi per farlo: “I<br />
nostri piani di ammodernamento<br />
e la crescita del mercato degli imb<strong>alla</strong>ggi<br />
in Argentina hanno reso<br />
improcrastinabili adattamenti delle<br />
capacità produttive e dei formati.<br />
Noi vogliamo migliorare costantemente<br />
l’efficienza e la produttività.<br />
Incrementi della qualità, tempi di<br />
consegna più brevi e creazione di<br />
nuovi prodotti richiedono un parco<br />
macchine moderno che copra tutti<br />
i desideri dei clienti.”<br />
Sviluppo ad alto livello<br />
Dai tempi della Planeta le macchine<br />
di Radebeul per Herman Zupan<br />
Nella sede madre della Interpack a Lomas del<br />
Mirador stampano due macchine per formato<br />
medio <strong>KBA</strong> Rapida 105<br />
La nuova Rapida 142 nella sede produttiva<br />
di Villa Luzuriaga è la macchina più potente<br />
della flotta <strong>KBA</strong> del Grupo HZ, che comprende<br />
dieci impianti. Sulla foto l’amministratore<br />
della Interpack Alejandro Spitzner (destra) con<br />
Diego Klöckner<br />
Grazie <strong>alla</strong> partnership di oltre 55 anni con<br />
la <strong>KBA</strong>, e prima con la Planeta, la Interpack è<br />
diventato il maggiore cliente offset a foglio<br />
in Sudamerica. Sulla foto il fondatore Herman<br />
Zupan<br />
sono la quintessenza della qualità<br />
e flessibilità dei processi: “Le macchine<br />
sono predestinate da sempre<br />
<strong>alla</strong> stampa di cartone e cartone<br />
ondulato. Nel corso degli anni sono<br />
state sviluppate con costanza e hanno<br />
raggiunto nella resa di produzione,<br />
nei tempi di avviamento, l’automazione,<br />
la gestione della qualità<br />
e l’economicità un livello che ci ha<br />
aiutato molto per il raggiungimento<br />
del nostro successo. Il sostegno<br />
nella progettazione, messa in esercizio<br />
e nell’addestramento, nonché<br />
il service sul posto da parte della<br />
rappresentanza Dekaprint, hanno<br />
creato in tutti questi anni una base<br />
di fiducia che vogliamo sfruttare<br />
anche in futuro.”<br />
Gerhard Renn<br />
martin.daenhardt@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 25
Offset a foglio | Asia<br />
Qui di seguito tre casi presi dai<br />
numerosi esempi della regione<br />
Asia-Pacifico:<br />
Rapida 105 per il<br />
PPH Group di Penang<br />
Nello stabilimento Kulim del PPH<br />
Group (Public Packages Holdings)<br />
di Penang in Malesia è stata inst<strong>alla</strong>ta<br />
una macchina a cinque colori<br />
Rapida 105 usata, dotata di dispositivo<br />
di verniciatura. Ciò ha consentito<br />
<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> l’ingresso presso il più<br />
grande produttore malese di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
ed espositori. In passato la<br />
PPH ha prodotto solo con macchine<br />
per formato grande e medio di altri<br />
costruttori. Oltre che della tecnica,<br />
i responsabili della PPH sono stati<br />
convinti anche d<strong>alla</strong> qualità della<br />
consulenza e del service di <strong>KBA</strong><br />
Asia Pacific di Kuala Lumpur, e poi<br />
dell’inst<strong>alla</strong>zione e della veloce<br />
messa in esercizio della Rapida.<br />
La PPH è stata fondata nel<br />
1976 ed è oggi in Malesia leader di<br />
mercato nelle soluzioni di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
e display creativi. In diverse sedi<br />
di produzione a Penang e Kulim<br />
lavorano nel frattempo oltre 1.000<br />
dipendenti. Per i clienti dei settori<br />
Corrugated e Offset vengono realizzati<br />
design costantemente nuovi.<br />
Le collezioni della PPH, premiate<br />
con numerose onorificenze, sono<br />
famose ben oltre i confini della Malesia.<br />
Nel frattempo la PPH è presente<br />
con proprie affiliate e uffici<br />
commerciali anche a Singapore, in<br />
Indonesia e Tailandia.<br />
Ricky Tan Soo Huat, Managing<br />
Director della PPH, ha scelto<br />
la Rapida 105 per diversi motivi:<br />
“Volevamo una macchina potente,<br />
solida ed affidabile, che svolgesse<br />
senza problemi una gamma di<br />
supporti da stampa ampia. Noi osserviamo<br />
costantemente il mercato<br />
internazionale delle macchine.<br />
Negli ultimi anni la <strong>KBA</strong> è cresciuta<br />
enormemente per le inst<strong>alla</strong>zioni<br />
in Malesia e per la qualità della<br />
consulenza e del service, e dunque<br />
oggi è un’opzione attraente per le<br />
macchine nuove e usate.”<br />
Anche l’Operation Manager<br />
Alvin Lau è soddisfatto della collaborazione<br />
fino a questo punto: “La<br />
Rapida è partita, come previsto,<br />
dopo il Chinese New Year, e ci da,<br />
a parte dati prestazionali convincenti,<br />
anche la necessaria sicurezza<br />
della produzione. L’addestramento<br />
26 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
PPH Group di Penang<br />
Ingresso di successo: il responsabile<br />
delle vendite <strong>KBA</strong> Ooi Kee Eng; il<br />
managing director Stefan Segger<br />
della <strong>KBA</strong> Asia Pacific; Ricky Tan Soo<br />
Huat, managing director della PPH<br />
Printing & Packaging (Penang), e il<br />
responsabile delle vendite <strong>KBA</strong> Rex<br />
Teng (da sin. a destra)<br />
Stefan Segger, <strong>KBA</strong> Asia Pacific, il<br />
PPH-Operations Manager Alvin Lau e<br />
il responsabile delle vendite <strong>KBA</strong> Rex<br />
Teng davanti <strong>alla</strong> prima macchina<br />
<strong>KBA</strong> della PPH (da sin. a destra)<br />
In Malesia, Tailandia e tanti altri paesi<br />
Anche le Rapida usate sono molto<br />
richieste in Estremo Oriente<br />
Le macchine da stampa d<strong>alla</strong> struttura solida e robusta come le Rapida hanno una lunga vita media, limitata in effetti solo<br />
dal progresso tecnico nel settore dell’automazione e i relativi incrementi di produttività. Questo significa il marchio di qua-<br />
lità “Made in Germany by <strong>KBA</strong>”. E questo lo percepisce un numero sempre crescente di aziende di stampa in Estremo Oriente,<br />
sfruttando per i loro investimenti l’offerta di macchine usate Rapida ben tenute, molto aumentata durante la recente crisi<br />
economica. Ed è particolarmente richiesta la Rapida 105 nel formato medio, apprezzata tantissimo in Asia.<br />
degli stampatori è stato molto professionale.<br />
La <strong>KBA</strong> ci ha consegnato<br />
un biglietto da visita che terremo<br />
presente per i progetti futuri.”<br />
Modernizzazione con una<br />
Rapida 105 usata <strong>alla</strong><br />
Prelude Printing di Johor Bahru<br />
Che si possa avere successo con<br />
l’acquisto di macchine già utilizzate<br />
altrove lo dimostra la Prelude Printing<br />
& Packaging di Johor Bahru nel<br />
sud della Malesia. Questa azienda<br />
fondata nel 1989, con 150 dipendenti,<br />
ha ampliato pochi mesi fa il<br />
suo parco macchine con una Rapida<br />
105 a cinque colori dotata di gruppo<br />
di verniciatura.<br />
Koh Ann Tat, CEO della Prelude,<br />
ha studiato da bancario ed è<br />
stato molto attento ai costi al momento<br />
dell’investimento. Il capitale<br />
risparmiato preferisce investirlo<br />
nella progettazione dei prodotti.<br />
“La nostra variante di ‘produzione<br />
snella’ può funzionare solo se esiste<br />
un rapporto di fiducia stretto<br />
con il fornitore della macchina, e se<br />
si può essere sicuri che la macchina<br />
sia a posto e non rappresenti un<br />
La PPH Printing & Packaging di Penang è<br />
leader di mercato in Malesia negli imb<strong>alla</strong>ggi<br />
e i display creativi e detiene diverse sedi di<br />
produzione<br />
rischio dal punto di vista tecnico”,<br />
così Koh Ann Tat descrive la sua filosofia.<br />
“La nostra prima macchina<br />
<strong>KBA</strong> è stato un colpo di fortuna,<br />
perché la macchina aveva stampato<br />
solo pochi milioni di fogli da stampa<br />
ed era praticamente nuova. Se<br />
poi oltre <strong>alla</strong> tecnologia funziona<br />
anche il service, si può essere del<br />
tutto soddisfatti. In questo caso<br />
c’erano entrambe le cose. Gli ottimi<br />
collaboratori del service della<br />
<strong>KBA</strong> Asia Pacific hanno inst<strong>alla</strong>to la<br />
macchina velocemente, per metterla<br />
poi subito in servizio.”
Koh Ann Tat è molto contento<br />
anche delle performance: “La<br />
macchina produce 14 ore al giorno<br />
con esercizio su due turni, e grazie<br />
<strong>alla</strong> sua maggiore velocità e automazione<br />
ci ha procurato un deciso<br />
aumento della produttività. Viene<br />
utilizzata per imb<strong>alla</strong>ggi e prodotti<br />
commerciali e comporta vantaggi<br />
notevoli nei tempi di avviamento e<br />
di consegna. Dopo che ultimamente<br />
l’Euro è calato molto rispetto<br />
al Ringgit malese, per noi le importazioni<br />
sono più convenienti.<br />
Terremo d’occhio l’andamento dei<br />
cambi, per eventualmente investire<br />
la prossima volta in una macchina<br />
nuova.”<br />
La Prelude Printing & Packaging<br />
dispone, a parte la sede madre<br />
in Malesia, anche di uffici commerciali<br />
a Singapore e in Indonesia. Tra<br />
i clienti troviamo Global Player rinomati<br />
del settore dell’elettronica,<br />
per i quali si producono istruzioni<br />
sull’uso, certificati di garanzia o<br />
prodotti stampati promozionali. Il<br />
rapporto imb<strong>alla</strong>ggi/prodotti commerciali<br />
è di circa il 70:30 percento.<br />
Il 70 - 80 percento dei prodotti<br />
viene esportato. La Prelude è un<br />
fornitore completo con service<br />
integrale, che va dal design al prepress,<br />
la stampa e la finitura fino ad<br />
arrivare <strong>alla</strong> spedizione. La gamma<br />
di prodotti comprende imb<strong>alla</strong>ggi,<br />
espositori, box regalo, depliant<br />
pubblicitari e relazioni di bilancio,<br />
ma anche etichette per generi alimentari<br />
e bevande.<br />
La Rapida 105 in ottime condizioni è stata la<br />
prima ad iniziare il programma di ammodernamento<br />
della Thaweewat Press<br />
Prelude Printing di Johor Bahru<br />
La sua qualità di bancario fa sì che il CEO<br />
della Prelude Koh Ann Tat valuti soprattutto<br />
i costi di investimento<br />
Investimento doppio <strong>alla</strong><br />
Thaweewat Press di Bangkok<br />
Se un’azienda fa segnare un incremento<br />
del giro d’affari di oltre il<br />
30 percento, ci devono essere dei<br />
motivi validi. L’azienda tailandese<br />
Thaweewat Press ha accelerato la<br />
sua rotta positiva con l’investimento<br />
doppio in due <strong>KBA</strong> Rapida. Una<br />
Rapida 105 a cinque colori in ottimo<br />
stato e una Rapida 74 a cinque<br />
colori, in funzione da fine 2010,<br />
con vernice, hanno incrementato la<br />
produttività e la qualità.<br />
Thaweewat Press di Bangkok<br />
(Da sin. a destra) Stefan<br />
Segger, managing director <strong>KBA</strong><br />
Asia Pacific, il direttore delle<br />
vendite <strong>KBA</strong> Charles Ang e<br />
CEO della Prelude Koh Ann Tat<br />
davanti <strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> Rapida 105<br />
universal partita molto bene<br />
La Prelude di Johor Bahru<br />
rientra tra i più importanti<br />
stampatori di imb<strong>alla</strong>ggi nel<br />
sud della Malesia<br />
L’azienda è stata fondata circa<br />
45 anni fa nella capitale tailandese<br />
e occupa 100 dipendenti. Essa produce<br />
per il 70 percento con stampa<br />
commerciale una vasta gamma per<br />
clienti dell’industria e del commercio<br />
nella grande area di Bangkok.<br />
Hewlett-Packard, LG, Toshiba sono<br />
alcuni nomi famosi tra i committenti.<br />
Come secondo pilastro la<br />
Thaweewat ha integrato di recente<br />
con successo la stampa di imb<strong>alla</strong>ggi,<br />
con il nome TW Interpack.<br />
Il cinque percento dei prodotti di<br />
Poco dopo è seguita la macchina a cinque colori Rapida 74 con gruppo di verniciatura. Sulla foto<br />
(da sin. a destra) Jesada T. Suwan della rappresentanza <strong>KBA</strong> Intergraphics, il managing director<br />
Stefan Segger della <strong>KBA</strong> Asia Pacific e il principale della Thaweewat, Chaitawat Anuchitworawong,<br />
davanti <strong>alla</strong> Rapida 74 entrata in funzione nel dicembre 2010<br />
<strong>Con</strong> due <strong>KBA</strong> Rapida usate la Thaweewat Press di Bangkok è riuscita a migliorare decisamente<br />
la sua performance<br />
stampa viene esportato, tra l’altro<br />
in Germania, Italia e Spagna. Finora<br />
il parco macchine era composto da<br />
due macchine per formato medio a<br />
due colori e tre macchine a cinque<br />
colori di un altro costruttore, però<br />
richiedeva un ammodernamento.<br />
Il principale Chaitawat Anuchitworawong<br />
aveva apprezzato le<br />
<strong>KBA</strong> Rapida nel sudest asiatico e<br />
in occasione dell’ultima drupa. La<br />
rappresentanza <strong>KBA</strong> tailandese Intergraphics<br />
gli ha prima procurato<br />
una Rapida 105-5 e poco dopo anche<br />
una macchina a cinque colori<br />
per formato piccolo Rapida 74 con<br />
torre di verniciatura. Entrambe le<br />
macchine erano in ottimo stato e<br />
sono state subito inst<strong>alla</strong>te.<br />
Chaitawat Anuchitworawong:<br />
“Gli investimenti sono valsi la<br />
pena. Siamo riusciti ad aumentare<br />
decisamente la qualità e varietà dei<br />
prodotti, e a ridurre notevolmente<br />
i tempi di avviamento e di consegna.<br />
Oggi non potremmo più fare<br />
a meno delle due Rapida. Dopo il<br />
corso di formazione da parte degli<br />
istruttori <strong>KBA</strong> i nostri stampatori<br />
sono in grado di gestire bene le due<br />
macchine. Gli ottimi contatti con la<br />
rappresentanza ci danno la necessaria<br />
sicurezza nel service e per la<br />
manutenzione.”<br />
Gerhard Renn<br />
martin.daenhardt@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 27
Stampa di libri | Malesia<br />
28 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
D<strong>alla</strong> fondazione della TWP<br />
Pte Ltd 75 anni orsono, i libri<br />
esclusivi prodotti a Singapore<br />
vanno in tutto il mondo<br />
Formato grande <strong>KBA</strong> sempre più popolare in Estremo Oriente<br />
Rapida 142 high-tech per la Tien Wah Press<br />
Solo poche settimane dopo l’avvio della produzione dell’impianto per formato supergrande Rapida 185 presso la Linocraft Printers in Malesia, la <strong>KBA</strong> Asia<br />
Pacific ha firmato con la Tien Wah Press Pte Ltd (TWP) di Singapore un contratto per una Rapida 142 a cinque colori ad alta automazione dotata di torre di<br />
verniciatura. Nel frattempo il Jumbo Rapida è entrato in produzione nella sede malese della TWP Shd Bhd a Johor Bahru.<br />
La Tien Wah Press fa parte del<br />
gruppo giapponese Dai Nippon<br />
Printing Group. La sede di<br />
Johor Bahru, con oltre 1.000 dipendenti,<br />
esiste da circa 20 anni, e per<br />
il 90 percento circa è specializzata<br />
nella produzione di libri per bambini<br />
e pubblicazioni per il commercio<br />
librario. L’altro dieci percento riguarda<br />
imb<strong>alla</strong>ggi e altri prodotti di<br />
stampa per il mercato locale.<br />
TWP – un nome noto nella<br />
stampa internazionale di libri<br />
Da 75 anni la TWP Pte Ltd è conosciuta<br />
a livello internazionale per la<br />
produzione di libri esclusivi. Tra i<br />
clienti rientrano editori rinomati di<br />
tutto il mondo. Il 95 percento della<br />
produzione viene esportato. Oltre<br />
alle sedi di produzione di Singapore<br />
e della Malesia, la ditta intrattiene<br />
uffici commerciali a New York, San<br />
Francisco, Londra, Parigi e Sydney.<br />
Il direttore generale della TWP<br />
Yoichi Sanada: “Le Rapida sono<br />
delle vere macchine high-tech<br />
dall’automazione elevata e dai dati<br />
prestazionali convincenti. In questo<br />
segmento di mercato la <strong>KBA</strong> ha<br />
una grande esperienza, e dispone<br />
di moltissime referenze interessanti<br />
in tutto il mondo. Nella fase di<br />
progettazione abbiamo inviato una<br />
squadra in Germania, in modo che<br />
sondasse il mercato e gli attuali sviluppi<br />
tecnici. In seguito la scelta è<br />
La regione Asia-Pacific per la <strong>KBA</strong> è diventata nel frattempo un mercato straordinario. Il Marina Bay<br />
Sands Resort è il nuovo simbolo di Singapore<br />
I due manager TWP Ong See Kok e Wesley Ho, Stefan Segger, il managing director <strong>KBA</strong> Asia Pacific,<br />
e il direttore delle vendite Charles Ang della <strong>KBA</strong> Asia Pacific (da sin. a destra)<br />
andata decisamente a favore della<br />
<strong>KBA</strong>.”<br />
Anche i manager TWP coinvolti<br />
nel progetto in Malesia, come ad<br />
es. i responsabili dei settori prepress/stampa<br />
ed engineering, Ong<br />
See Kok e Wesley Ho, si mostrano<br />
fiduciosi: “Finora non avevamo valori<br />
di riferimento con le macchine<br />
<strong>KBA</strong>. Però quello che è stato presentato<br />
ai colleghi in Germania e<br />
quello che abbiamo potuto vedere<br />
La Tien Wah Press (TWP) con sede centrale a<br />
Singapore, membro del gruppo giapponese<br />
Dai Nippon Printing Group, è un nome famoso<br />
nella stampa internazionale di libri<br />
presso i nostri vicini della Linocraft<br />
Printers, è stato molto convincente<br />
e degno di fiducia. Noi ci aspettiamo<br />
che il servizio di assistenza<br />
post-vendita della <strong>KBA</strong> Asia Pacific<br />
in Malesia sia eccellente quanto<br />
la tecnica, in modo che nasca una<br />
buona partnership per il futuro.”<br />
Equipaggiamento esteso<br />
La <strong>KBA</strong> Rapida 142 a cinque colori<br />
per la TWP avrà una torre di verniciatura,<br />
cambialastre automatici<br />
FAPC, forni VariDry IR-/TL, doppio<br />
prolungamento dell’uscita e un<br />
rialzo macchina di 420 mm. Essa<br />
verrà poi equipaggiata con un pacchetto<br />
per cartone CX, autoregistro<br />
ErgoTronic ACR, gestione dei dati<br />
<strong>KBA</strong> LogoTronic nonché con DensiTronic<br />
professional e QualiTronic<br />
Color <strong>Con</strong>trol professional per il<br />
controllo e il monitoraggio inline<br />
della qualità. Un altro highlight è la<br />
logistica completamente automatica<br />
delle pile.<br />
Oltre alle prestazioni di servizio<br />
assistenza nella messa in<br />
esercizio e all’addestramento, <strong>alla</strong><br />
<strong>KBA</strong> è stato ordinato un pacchetto<br />
completo di service che si estende<br />
su diversi anni e che faciliterà agli<br />
stampatori TWP in futuro la gestione<br />
professionale delle Rapida.<br />
Gerhard Renn<br />
martin.daenhardt@kba.com
UK: il montaggio eccellente entusiasma la Granite Communications<br />
Il service e l’assistenza della<br />
<strong>KBA</strong> vengono molto elogiati<br />
Offset a foglio | Service<br />
Della consegna, inst<strong>alla</strong>zione e messa in esercizio ineccepibili di una macchina a otto colori Rapida 105 usata, dotata di sistema di voltura per la stampa<br />
4 su 4, nel giro di solo sei settimane, la Granite Communications di Southend si è mostrata entusiasta. L’assistenza e il service forniti d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> (UK) hanno<br />
lasciato un’ottima impressione.<br />
Marvin Paul, direttore aziendale<br />
della Granite Communications:<br />
“L’accordo per<br />
l’utilizzo della nostra macchina<br />
precedente scadeva e dovevamo<br />
trovare al più presto una macchina<br />
sostitutiva. Abbiamo parlato con la<br />
<strong>KBA</strong> che ha fatto di tutto per metterci<br />
in servizio nel modo più rapido<br />
possibile una buona macchina<br />
usata. Una squadra di tecnici inglesi<br />
e tedeschi ha montato la nuova<br />
macchina in tempi record. Ma altrettanto<br />
significativi sono l’ottima<br />
assistenza e il service dopo la messa<br />
in esercizio della macchina. Per<br />
i primi due mesi abbiamo avuto un<br />
addestratore, che ha insegnato ai<br />
nostri stampatori fin dal primo giorno<br />
come comandare la macchina in<br />
modo sicuro. Mentre di norma ci<br />
vogliono un paio di mesi affinché<br />
un nuovo montaggio entri completamente<br />
in produzione, noi siamo<br />
partiti quasi subito. Ed è stato importante,<br />
perché la concorrenza è<br />
decisiva e conta ogni minuto.”<br />
Alta produttività<br />
<strong>Con</strong> la stessa intensità con cui la<br />
Granite Communications si serve<br />
del service e dei tecnici, essa approfitta<br />
anche della hotline: “Dobbiamo<br />
essere sicuri di poter produrre<br />
sette giorni la settimana per<br />
24 ore al giorno”, sostiene Paul.<br />
“Sarebbe un danno se nel mezzo<br />
della notte avessimo un problema<br />
con la macchina e non riuscissimo<br />
e contattare nessuno. In un caso simile<br />
è importante trovare un aiuto<br />
nel giro di qualche minuto, e non<br />
solo dopo ore. Siamo molto soddisfatti<br />
del backup e dell’assistenza<br />
della <strong>KBA</strong>. L’azienda fornisce un’inst<strong>alla</strong>zione<br />
perfetta e mantiene le<br />
sue promesse. Secondo la nostra<br />
esperienza nessun altro costrut-<br />
tore sostiene le sue inst<strong>alla</strong>zioni<br />
in questo modo. Inoltre troviamo<br />
importante utilizzare la macchina<br />
con i materiali di consumo corretti.<br />
E anche questi la <strong>KBA</strong> li mette<br />
a disposizione, assicurando così fin<br />
dal primo giorno un’elevata qualità<br />
di stampa.”<br />
Committenti di ordini<br />
di stampa esigenti<br />
La Rapida 105 aiuta la Granite<br />
Communications a consegnare ai<br />
suoi clienti dei prodotti stampati<br />
perfetti. Tra questi vi sono importanti<br />
società per azioni e aziende<br />
pubblicitarie. La Paramount ad<br />
esempio ha predefinito all’azienda,<br />
certificata ai sensi della ISO<br />
12647-2, i valori colore, che si è<br />
potuto ottenere nella produzione<br />
solo con DensiTronic professional.<br />
DensiTronic professional misura sia<br />
le densità di inchiostro che i valori<br />
Il responsabile aziendale Marvin Paul della<br />
Granite Communications davanti <strong>alla</strong> macchina<br />
per rovesciamento Rapida 105<br />
spettrali nelle strisce di misurazione,<br />
così come anche in qualunque<br />
altro punto sul foglio. La regolazione<br />
dell’inchiostrazione integrata<br />
contribuisce <strong>alla</strong> riduzione degli<br />
scarti e razionalizza tutto il ciclo<br />
di produzione. I volumi di stampa<br />
medi ammontano a 3.000 fogli – e<br />
DensiTronic professional si occupa<br />
di una qualità uniforme e costante.<br />
Altre caratteristiche come i<br />
cambialastre automatici e i dispositivi<br />
di lavaggio automatico procurano<br />
cambi ordini rapidi e la massimizzazione<br />
del tempo di tiratura di<br />
produzione effettivo.<br />
Paul riassume così: “La <strong>KBA</strong><br />
(UK) ci ha fornito una macchina<br />
di qualità con l’equipaggiamento<br />
adatto nella finestra temporale richiesta,<br />
soddisfacendo pertanto in<br />
pieno le nostre aspettative.”<br />
Catherine Carter<br />
cknapp@kba-uk.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 29
Offset a foglio | Tecnologia<br />
I<br />
sistemi di essiccazione a UV sono<br />
composti, di norma, da diversi<br />
moduli UV, che possono essere<br />
montati in forni intermedi, in gruppi<br />
di essiccazione e nel forno finale.<br />
Essiccazione UV convenzionale<br />
La figura 1 mostra l’attuale modulo<br />
UV della <strong>KBA</strong> nella sua struttura. Il<br />
radiatore UV a innesto emette, in<br />
funzione della sua versione, una<br />
gamma di radiazioni definita. Esso<br />
può essere comandato con stabilizzatori<br />
convenzionali o elettronici.<br />
Il radiatore UV viene raffreddato<br />
su tutta la lunghezza attraverso<br />
un’aspirazione dell’aria con fori di<br />
scarico. La radiazione emessa fuoriesce<br />
con simmetria radiale. E viene<br />
guidata sul supporto da stampa in<br />
parte direttamente nonché indirettamente<br />
attraverso un riflettore<br />
dicroico. La parte di radiazione<br />
assorbita dal riflettore e dal profilo<br />
del corpo viene trasferita sotto forma<br />
di calore al liquido di raffreddamento<br />
e scaricata dal modulo UV<br />
attraverso il connettore per fluidi.<br />
Uno shutter chiude il modulo UV<br />
portandolo <strong>alla</strong> modalità di funzionamento<br />
“stand by”. Per il montaggio<br />
nella macchina offset a foglio<br />
il profilo del corpo del modulo UV<br />
dispone di una guida meccanica.<br />
Grandi differenze nei radiatori UV<br />
I radiatori UV emettono, oltre <strong>alla</strong><br />
radiazione UV, anche radiazione visibile<br />
all’uomo (luce: da 380 fino a<br />
780 nm) e radiazione a infrarossi.<br />
Della potenza elettrica attiva circa<br />
il 30 percento viene convertito in<br />
radiazione UV, circa il 18 percento<br />
in luce e circa il 12 percento in radiazione<br />
a infrarossi. Il rimanente<br />
40 percento va perso. La temperatura<br />
sul supporto da stampa dovuta<br />
all’assorbimento aumenta non solo<br />
a causa della radiazione a infrarossi,<br />
ma anche della radiazione UV e<br />
della luce!<br />
La gamma di un radiatore al<br />
mercurio a pressione media (Hg) è<br />
rappresentata nella figura 2 dai 200<br />
fino ai 450 nm. Per un confronto<br />
sono riportati, in modo relativo,<br />
anche dei radiatori al mercurio a<br />
pressione media drogati in aggiunta<br />
con ferro (Fe) e gallio (Ga). Questi<br />
vengono definiti radiatori UV drogati.<br />
E il radiatore UV drogato con<br />
gallio viene utilizzato soprattutto<br />
nel caso di bianco coprente.<br />
30 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
3<br />
Struttura e funzionamento dei sistemi di essiccazione UV<br />
I forni UV-LED non ancora<br />
maturi per molte applicazioni<br />
I radiatori al mercurio a pressione media dominano attualmente in modo molto chiaro nell’utilizzo come fonte<br />
di radiazione nei sistemi di essiccazione UV per macchine offset a foglio. Inoltre si discute sempre più spesso dei<br />
sistemi UV-LED, che vengono impiegati, anche se in numero ridotto, soprattutto per applicazioni speciali.<br />
Quando si utilizzano i cosiddetti<br />
radiatori UV senza ozono si evita<br />
la formazione di ozono, perché un<br />
tubo di vetro speciale assorbe la radiazione<br />
UV a onde corte. Ciò fa sì<br />
che la forza di irradiamento UV del<br />
radiatore senza ozono possa scendere<br />
fino al 70 percento rispetto ad<br />
un radiatore UV convenzionale. E<br />
ciò riduce sensibilmente il grado di<br />
efficienza del radiatore UV, pertanto<br />
il suo tubo di vetro deve scaricare<br />
più calore.<br />
Per un grado di efficienza elevato,<br />
una durata di utilizzo lunga con<br />
una elevata forza di irradiamento<br />
Forza di irradiamento [W/m²]<br />
Figura 1:<br />
Modulo UV della <strong>KBA</strong><br />
1 Radiatore UV<br />
2 Riflettore dicroico<br />
3 <strong>Con</strong>nettore per fluidi<br />
4 Fori di scarico<br />
5 Shutter<br />
6 Profilo del corpo<br />
Radiatore UV Hg<br />
Radiatore UV Fe<br />
Radiatore UV Ga<br />
nonché tempi di accensione e di<br />
termoindurimento brevi serve un<br />
radiatore UV di alta qualità.<br />
I radiatori UV della <strong>KBA</strong> soddisfano<br />
queste richieste grazie a<br />
requisiti ben definiti per quanto<br />
riguarda la qualità del materiale,<br />
la finitura del tubo di vetro e degli<br />
elettrodi nonché la composizione<br />
dei gas inseriti. <strong>Con</strong> i radiatori UV<br />
sviluppati e fabbricati d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> si<br />
riesce ad ottenere, rispetto a radiatori<br />
UV economici, per tutta la<br />
durata di utilizzo un indurimento<br />
decisamente migliore degli inchiostri<br />
e delle vernici UV.<br />
200 250 300 350 Lunghezza d’onda [nm] 450<br />
Figura 2: Ambito parziale dello spettro elettromagnetico di diversi radiatori UV<br />
2<br />
4<br />
1<br />
5<br />
6<br />
In seguito <strong>alla</strong> penetrazione dell’antiscartino<br />
nel tubo di vetro la forza<br />
di irradiamento può scendere<br />
a sotto il 50 percento rispetto ad<br />
un tubo di vetro nuovo. Pertanto<br />
è consigliabile pulire il sistema di<br />
illuminazione in conformità con le<br />
norme di esercizio oppure togliere<br />
i moduli UV non utilizzati d<strong>alla</strong><br />
macchina quando si utilizza antiscartino.<br />
Le tendenze attuali per la tempra UV<br />
Attualmente si stanno sperimentando<br />
e commercializzando inchiostri<br />
altamente reattivi. <strong>Con</strong> questi<br />
grazie a fotocatalizzatori altamente<br />
reattivi e di numero maggiore sarebbero<br />
necessari meno radiazione<br />
UV e perfino meno moduli UV per<br />
avere lo stesso risultato di indurimento.<br />
Sulla base di test di stampa<br />
la <strong>KBA</strong> prossimamente quantificherà<br />
il risparmio di radiazione UV<br />
mettendolo a confronto con i maggiori<br />
costi del più costoso inchiostro<br />
UV. Bisogna tenere presente<br />
che gli inchiostri UV e le vernici<br />
UV convenzionali utilizzano per<br />
l’indurimento l’intera radiazione<br />
UV. Se si utilizza un radiatore UV<br />
senza ozono, in seguito all’assorbi-
mento della radiazione a onde corte<br />
da parte del radiatore UV si ha<br />
meno radiazione UV a disposizione<br />
per l’indurimento. Gli inchiostri<br />
e le vernici UV altamente reattivi<br />
dovrebbero essere pertanto ancora<br />
più reattivi se si utilizzano radiatori<br />
UV senza ozono, per compensare<br />
questo svantaggio.<br />
Essiccazione UV-LED<br />
<strong>Con</strong> i moduli UV-LED non vengono<br />
utilizzati radiatori al mercurio a<br />
pressione media convenzionali, ma<br />
diodi semiconduttori (UV-LED) che<br />
emettono radiazione UV e luce. Un<br />
LED è un diodo semiconduttore<br />
luminescente, che viene fatto funzionare<br />
in direzione del passaggio.<br />
Il semiconduttore del diodo è composto<br />
da una combinazione degli<br />
elementi gallio, arsenico e fosforo.<br />
Se si applica una tensione al diodo,<br />
questo diodo trasmette radiazione.<br />
La struttura base di un modulo UV-<br />
LED è rappresentata nella figura 3.<br />
Analogamente ai moduli UV<br />
convenzionali, anche i moduli UV-<br />
LED possono essere eseguiti con<br />
inserimento meccanico. Gli UV-<br />
LED sono disposti sul lato inferiore<br />
del modulo: si possono proteggere<br />
dallo sporco e da effetti meccanici<br />
mediante una lastra di vetro.<br />
La messa a fuoco della radiazione<br />
può avvenire o mediante un’ottica<br />
direttamente sul chip del semiconduttore<br />
oppure mediante riflettori<br />
separati.<br />
Importante per la durata di vita<br />
degli UV-LED è una buona dissipazione<br />
del calore. Allo scopo è presente,<br />
come mostrato nella figura<br />
3 un raffreddamento ad acqua con<br />
accoppiamenti sul modulo UV-LED.<br />
Dato che UV-LED potenti, quando<br />
vengono utilizzati in macchine offset<br />
a foglio, dispongono solo di un<br />
massimo grado di efficienza di circa<br />
il 20 percento, circa l’80 percento<br />
della potenza elettrica attiva addotta<br />
deve essere scaricata attraverso<br />
il raffreddamento ad acqua. Gli UV-<br />
LED disponibili sul mercato sono<br />
molto sensibili rispetto alle alte<br />
temperature. <strong>Con</strong>trariamente ai<br />
moduli UV convenzionali, un gruppo<br />
acqua fredda è assolutamente<br />
necessario per ottenere una lunga<br />
vita utile.<br />
Teoricamente un UV-LED emette<br />
solo una lunghezza d’onda. Ciò<br />
si definisce radiazione monocro-<br />
Figura 3: Modulo UV-LED<br />
matica. In pratica si tratta, però,<br />
di un ambito di lunghezza d’onda.<br />
La figura 4 mostra il risultato di un<br />
modulo UV-LED con una lunghezza<br />
d’onda media di circa 385 nm.<br />
A favore dell’utilizzo di forni<br />
UV-LED in macchine offset a foglio<br />
depongono i pochi intervalli del<br />
service per il cambio degli UV-LED<br />
(da 15.000 a 30.000 ore) e l’assenza<br />
di mercurio. Attualmente però<br />
un modulo UV-LED consuma, a parità<br />
di potenza di irradiamento utilizzabile,<br />
rispetto ad un modulo UV<br />
convenzionale, circa il 50 percento<br />
di energia in più nel funzionamento<br />
continuo. Il modulo UV-LED può<br />
però essere cadenzato e adattato<br />
Forza di irradiamento [W/m²]<br />
Figura 4: Spettro esemplare di un modulo UV-LED<br />
Superficie di irradiamento (UV-LED dietro lastra di vetro)<br />
<strong>alla</strong> larghezza del formato. Inoltre<br />
gli UV-LED si possono accendere<br />
e spegnere in modo semplice.<br />
Pertanto non serve la modalità di<br />
funzionamento “stand by”. Questi<br />
vantaggi non riescono, tuttavia, a<br />
compensare il grado di efficienza<br />
molto peggiore. Un altro svantaggio<br />
è il prezzo elevato di un sistema di<br />
essiccazione UV-LED rispetto ad un<br />
sistema convenzionale. Il prezzo<br />
ammonta ad un multiplo.<br />
Funzionamento dell’essiccazione UV<br />
dell’inchiostro<br />
L’essiccazione o l’indurimento degli<br />
inchiostri UV avviene tramite polimerizzazione<br />
radicale. Per l’avvio di<br />
200 250 300 350 400 450 Lunghezza d’onda [nm] 600<br />
Estinzione<br />
2<br />
1,5<br />
1<br />
0,5<br />
0<br />
Modulo UV-LED 385 nm<br />
Radiazione UV Luce<br />
<strong>Con</strong>centrazione di Irgacure 651<br />
0,1 %<br />
0,01 %<br />
0,001 %<br />
200 220 240 260 280 300 320 340 360 380 400 Lunghezza d’onda [nm]<br />
500<br />
Figura 5: Spettro di assorbimento di Irgacure 651 (Fonte Ciba)<br />
questa reazione serve un radicale<br />
che si forma attraverso la fissione<br />
di un fotocatalizzatore. Il fotocatalizzatore<br />
è una molecola con uno<br />
spettro di assorbimento specifico<br />
per la radiazione UV, che è diverso<br />
da fotocatalizzatore a fotocatalizzatore.<br />
Per fissare il fotocatalizzatore,<br />
deve esserci radiazione UV a sufficienza,<br />
e questa deve anche essere<br />
adatta allo spettro di assorbimento<br />
del fotocatalizzatore. Una situazione<br />
ottimale si ha quando l’emissione<br />
massima del radiatore UV e<br />
l’assorbimento massimo del fotocatalizzatore<br />
sono vicini. Se la dose<br />
di UV irradiata è sufficiente, con<br />
questa costellazione si riesce ad<br />
asciugare l’inchiostro in modo sicuro.<br />
Quando si utilizza un radiatore<br />
UV classico, spesso diverse emissioni<br />
massime del sistema di illuminazione<br />
coincidono con la curva di<br />
assorbimento del fotocatalizzatore.<br />
Ciò offre il vantaggio di sfruttare in<br />
modo ottimale lo spettro di emissioni<br />
del radiatore UV e di applicare<br />
una dose di UV sufficiente per la<br />
fissione del fotocatalizzatore.<br />
<strong>Con</strong> l’esempio dello spettro di<br />
assorbimento del fotocatalizzatore<br />
Irgacure 651 (figura 5) si nota che<br />
esso nell’ambito dai 300 nm ai 380<br />
nm assorbe con un massimo a 350<br />
nm. Se si utilizzano sistemi di illuminazione<br />
classici per la fissione<br />
del fotocatalizzatore, vengono utilizzate<br />
diverse bande di emissione.<br />
Inoltre il massimo dello spettro di<br />
assorbimento è vicino ad un massimo<br />
dello spettro di emissioni del<br />
sistema di illuminazione.<br />
Nel caso dell’UV-LED si cerca<br />
un fotocatalizzatore il cui massimo<br />
di assorbimento sia esattamente<br />
calibrato sulla lunghezza d’onda<br />
del LED. Riserve sotto forma di altri<br />
massimi di emissione della fonte<br />
di radiazioni, come nel caso di un<br />
modulo UV classico, non sono presenti.<br />
Per questo la formulazione<br />
degli inchiostri deve essere molto<br />
precisa, per realizzare l’indurimento<br />
superficiale e in profondità. Se<br />
il fotocatalizzatore non è calibrato<br />
in modo preciso o l’UV-LED non<br />
fornisce una radiazione sufficiente,<br />
l’inchiostro non polimerizza completamente.<br />
Per molte applicazioni<br />
gli attuali inchiostri LED-UV non<br />
sono ancora utilizzabili.<br />
Dr. Maik Walter, Dr. Sascha Fälsch<br />
maik.walter@kba.com / sascha.faelsch@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 31
32 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Prima di successo <strong>alla</strong> Em. de Jong in Olanda<br />
<strong>KBA</strong> C48 SG: flessibilità e performance<br />
con pagine in controfibra<br />
La Em. de Jong di Baarle-Nassau ha puntato, per i suoi investimenti più recenti, nuovamente sulla tecnica offset a bobina <strong>KBA</strong> di ultima generazione. Questo<br />
importante stampatore offset a bobina olandese ha messo in produzione alcuni mesi fa, come primo utente, la C48 SG, un nuovo sviluppo altamente auto-<br />
matizzato, per massimo 48 pagine DIN-A4 nel formato in controfibra. L’impianto, che con la massima larghezza della banda di 2.060 mm raggiunge fino a<br />
60.000 giri cil./h, è progettato per un’elevata flessibilità produttiva e rapidi cambi ordini, confermando in concreto le ambiziose impostazioni predefinite.<br />
Baarle-Nassau, sede della Koninklijke<br />
Drukkerij Em. de<br />
Jong BV, è vicino ai confini con<br />
il Belgio, una mezz’ora di macchina<br />
da Eindhoven. L’azienda familiare<br />
fondata nel 1906 appartiene con<br />
i suoi 390 dipendenti, grazie agli<br />
investimenti costanti e ai processi<br />
fondati sull’efficienza, alle grandi<br />
aziende grafiche offset a bobina<br />
d<strong>alla</strong> crescita imponente in Europa,<br />
con una forte specializzazione nel<br />
materiale pubblicitario per il commercio<br />
al dettaglio. Nel segmento<br />
degli inserti la Em. de Jong è attiva<br />
d<strong>alla</strong> metà degli anni 90. All’epoca<br />
iniziò con una macchina da 16 pagine<br />
accoppiabile delle serie <strong>KBA</strong><br />
Compacta 215. Oggi la struttura<br />
degli ordini è segnata soprattutto<br />
dagli inserti commerciali.<br />
Roel de Weerd, direttore tecnico della Em. de<br />
Jong, non ha problemi di sfruttamento delle<br />
macchine nella sua azienda. Egli è la forza<br />
propulsiva dietro la rotta di espansione e i<br />
numerosi investimenti degli ultimi anni<br />
Grande parco macchine<br />
per desideri individuali<br />
Dato che quasi nessun altro segmento<br />
di mercato è tanto variegato<br />
quanto il commercio al dettaglio,<br />
la Em. de Jong dispone di un parco<br />
macchine molto ampio. Solo così si<br />
riescono a soddisfare le richieste<br />
individuali dei clienti in modo molto<br />
veloce e orientato sui costi.<br />
In un’intervista con la rivista<br />
specializzata Deutscher Drucker<br />
il direttore tecnico, dott. Roel de<br />
Weerd, ha dichiarato: “Dieci anni<br />
fa tutto era ancora diverso. C’erano<br />
molte più produzioni senza rovesciamento.<br />
Adesso il cliente vuole<br />
restare flessibile, in modo da poter<br />
cambiare il proprio prodotto anche<br />
all’ultimo momento. Dunque ci<br />
serve un parco macchine che riesca<br />
a realizzare tutte queste produzioni.”<br />
La miscela variegata di rotative<br />
coldset e heatset, dalle otto alle 80<br />
pagine, è caratterizzata quasi solo<br />
dal blu della <strong>KBA</strong>. Prima dell’attua-<br />
Le maestranze della Em. de Jong dopo la<br />
positiva messa in esercizio, visibilmente<br />
entusiaste, davanti <strong>alla</strong> nuova C48 SG<br />
le investimento nella C48 SG, la<br />
<strong>KBA</strong> aveva consegnato quattro anni<br />
fa il secondo impianto da 32 pagine<br />
Compacta 408 e una macchina da<br />
24 pagine Compacta 318 in confezione<br />
doppia. Dopo è seguito un<br />
impianto da 72 pagine di un altro<br />
costruttore.<br />
Velocità, cambi ordini rapidi<br />
ed economicità<br />
La <strong>KBA</strong> C48 SG inst<strong>alla</strong>ta presso<br />
la de Jong ha una circonferenza<br />
del cilindro di 890 mm. L’alimentazione<br />
della carta è automatizzata<br />
mediante il sistema di trasporto<br />
delle bobine di carta Patras A. Che<br />
prepara fino a sei bobine e le consegna,<br />
senza interventi manuali, al<br />
cambiabobine Pastomat <strong>CL</strong>. Come<br />
la nuova rotativa da 16 pagine C16,
Highlight della C48 SG in breve:<br />
Come l’impianto da 16 pagine<br />
C16 presentato nel novembre<br />
2010 presso la Schaffrath, la<br />
nuova rotativa da 48 pagine<br />
• 60.000 giri cil./h per produttività ed economicità elevate<br />
<strong>KBA</strong> C48 SG (SG = Short Grain)<br />
• Tecnologia minigap per la riduzione della striscia non stampante<br />
è ampiamente automatizzato,<br />
• Cambio automatico delle lastre in ca. 2 minuti, indipendentemente dal numero di lastre<br />
per fornire cambi ordini veloci<br />
• Blocchi automatizzati dei rulli <strong>KBA</strong> RollerTronic per pochissima manutenzione<br />
• Gruppi inchiostratori ad alimentazione continua ottimizzati per un’inchiostrazione precisa e uniforme<br />
• Cambiabobine per alte prestazioni <strong>KBA</strong> Pastomat <strong>CL</strong><br />
• Logistica integrata della carta <strong>KBA</strong> Patras M (manuale) oppure <strong>KBA</strong> Patras A (automatizzata)<br />
• Piegatrice P5 a conversione automatica<br />
• Ergonomie favorevoli per l’operatore<br />
• Regolazione predefinita automatica tramite <strong>KBA</strong> LogoTronic<br />
• Integrazione opzionale nel processo JDF tramite <strong>KBA</strong> LogoTronic<br />
• Gestione degli ordini tramite <strong>KBA</strong> LogoTronic<br />
presentata nell’ultimo numero del<br />
<strong>KBA</strong> Report, anche la C48 SG dispone<br />
nelle quattro unità di stampa<br />
doppie della tecnologia minigap,<br />
introdotta d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>, e di blocchi<br />
dei rulli RollerTronic automatizzati<br />
e brevettati. Questi comportano risparmi<br />
determinanti nel consumo<br />
energetico e nella manutenzione.<br />
In combinazione con la piegatrice a pinze P5 e le cucitrici di nastri e di<br />
quinterni, le barre di rovescio consentono un’elevata flessibilità produttiva<br />
<strong>Con</strong> la C48 SG adesso la <strong>KBA</strong><br />
ha introdotto i cambialastre automatici<br />
anche sulle macchine da<br />
stampa commerciale a circonferenza<br />
doppia. Che nel giro di due<br />
minuti abbondanti consentono il<br />
cambio delle lastre di oltre 1,8 m².<br />
Alla minimizzazione dei tempi di<br />
avviamento e degli scarti serve an-<br />
che il programma <strong>KBA</strong> EasyTronic,<br />
per l’avviamento e lo spegnimento<br />
della macchina premendo un pulsante.<br />
Le regolazioni dei registri e<br />
delle densità della QuadTech, un<br />
forno ad aria calda Ecoset e un dispositivo<br />
di introduzione a catene<br />
con strumento ausiliario di trazione<br />
nella sovrastruttura, per guidare<br />
Il cambio automatico di tutte le lastre sulla nuova C48 SG dura solo<br />
due minuti abbondanti<br />
Offset a bobina | Nuovi prodotti<br />
i singoli nastri, completano questo<br />
impianto molto ben equipaggiato.<br />
Tante varianti produttive<br />
La sovrastruttura consente la lavorazione<br />
di massimo sei nastri e, in<br />
combinazione con due coni e due<br />
cucitrici di nastri <strong>KBA</strong>, una straordinaria<br />
varietà di prodotti. Alla<br />
flessibilità produttiva contribuisce<br />
anche la piegatrice ad aghi P5 con<br />
cucitrice di quinterni e due uscite<br />
piega trasversale. Essendo un grande<br />
stampatore commerciale la Em.<br />
de Jong ha bisogno di questa variabilità,<br />
in modo da poter supportare<br />
le attività pubblicitarie dei suoi<br />
clienti con i prodotti di stampa più<br />
disparati in tutti i formati e le varianti<br />
di piega possibili, e anche per<br />
differenziarsi su un mercato molto<br />
combattuto. Solo chi in questo campo<br />
riesce a sbrigare ordini anche<br />
non comuni in tempi ravvicinati, in<br />
modo quasi del tutto automatizzato<br />
e dunque orientato sui costi, uscirà<br />
vincente dall’attuale cambiamento<br />
strutturale nel settore. Ovviamente<br />
serve anche un management di<br />
produzione aggiornato. Lì viene in<br />
aiuto <strong>KBA</strong> LogoTronic professional.<br />
Il sistema elabora tutti i dati<br />
di regolazione predefinita rilevanti<br />
per l’ordine, acquisisce i dati della<br />
macchina e i dati di esercizio, deposita<br />
i dati dell’ordine, collega tutte<br />
le macchine <strong>KBA</strong> in rete fungendo<br />
così da moderno strumento MIS.<br />
Nessun problema di utilizzo di risorse<br />
Poche settimane dopo l’avvio della<br />
nuova C48 SG Roel de Weerd ha<br />
tratto un primo bilancio: “I nostri<br />
impianti più produttivi sono la<br />
C318 e la C48 SG.” La macchina<br />
da 24 pagine – che dispone di tre<br />
coni – funziona a 80.000 giri all’ora<br />
quasi sempre al limite. E anche il<br />
nuovo impianto da 48 pagine C48<br />
SG è sulla buona strada per raggiungere<br />
la sua velocità massima<br />
di 60.000 giri/h in modo duraturo.<br />
La de Jong secondo Roel de Weerd<br />
“è occupata fino in fondo”. Le linee<br />
di produzione principali stampano<br />
24 ore al giorno per sette giorni<br />
la settimana. E sono piuttosto rari<br />
i turni di manutenzione e pulizia.<br />
Pertanto il prossimo investimento<br />
per aumentare le capacità produttive<br />
non dovrebbe tardare.<br />
Klaus Schmidt<br />
klaus.schmidt@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 33
Offset a bobina | Tecnica<br />
Anche la Corlet Roto investe nella nuova rotativa da 16 pagine<br />
Makeready Queen tra poco in Francia<br />
Nel novembre 2010 la rotativa commerciale da 16 pagine <strong>KBA</strong> C16 presso il primo<br />
utente Schaffrath di Geldern ha stupito gli specialisti grazie ai suoi tempi di cam-<br />
bi ordini insolitamente ridotti. E la stessa impressione l’hanno avuta anche gli<br />
stampatori commerciali di tutto il mondo, che hanno visitato questa Make-ready<br />
La Corlet Roto è attiva soprattutto<br />
con lavori di stampa a<br />
foglio, però già dieci anni fa ha<br />
inst<strong>alla</strong>to presso la sede di stampa a<br />
bobina di Ambrières-les-Vallées una<br />
Compacta 215. La C16 ordinata sostituisce<br />
un impianto vecchio della<br />
concorrenza.<br />
Il software intelligente fa<br />
risparmiare tempo e soldi<br />
La C16 è orientata sulla situazione<br />
attuale sul mercato dei prodotti<br />
commerciali, con tirature sempre<br />
più piccole, tempi di consegna<br />
brevi e ordini molto combattuti<br />
Firma del contratto per la nuova <strong>KBA</strong> C16<br />
presso la Corlet Roto di Ambrières-les-Vallées.<br />
Fila posteriore da sin. a destra: Hubert Kistner,<br />
responsabile progetti prodotti commerciali<br />
<strong>KBA</strong>; Pascal Bazin, direttore generale della Corlet<br />
Roto; Frédéric Duquenne, responsabile delle<br />
vendite <strong>KBA</strong>-France; David Dereuddre, direttore<br />
aziendale Corlet Roto. Fila anteriore da sin. a<br />
destra: Kai Trapp, direttore commerciale <strong>KBA</strong>;<br />
Jean-Luc Corlet, presidente della Corlet Roto, e<br />
Reiner Dluschek, responsabile commerciale <strong>KBA</strong><br />
34 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Ecco com’è la nuova <strong>KBA</strong> C16 per la Corlet Roto in Francia<br />
Estratto da <strong>KBA</strong> LogoTronic SpeedWatch lungo diverse ore: le curve produttive nominali indicano<br />
che ogni ordine è stato prodotto con tempo di avviamento brevissimo e massima velocità nella<br />
tiratura di produzione<br />
sui prezzi. Grazie <strong>alla</strong> sua elevata<br />
automazione, con il cambio delle<br />
lastre parallelo automatico su tutti<br />
i gruppi di stampa nel giro di un<br />
minuto, il sistema di gestione della<br />
produzione <strong>KBA</strong> LogoTronic con<br />
EasyTronic integrato, per un arresto<br />
e un avvio standardizzato, ottimizzati<br />
per ridurre tempi e scarti,<br />
questo impianto che raggiunge i<br />
65.000 giri del cilindro all’ora con-<br />
Queen in questa classe di formato presso il rinomato stampatore di riviste nella<br />
Renania settentrionale-Vestfalia. La performance convincente adesso da’ i suoi<br />
frutti. Dopo la Pressehaus (NÖP) di St. Pölten, in Bassa Austria, adesso anche la<br />
Corlet Roto nella Francia occidentale ha optato per la C16.<br />
Registrazione di una tipica operazione di avviamento con LogoTronic SpeedWatch: un cambio<br />
ordini completo nel giro di soli ca. cinque minuti pone un nuovo metro di misura nell’offset a<br />
bobina commerciale, che va oltre la classe delle 16 pagine<br />
sente tempi di avviamento particolarmente<br />
brevi quasi premendo un<br />
solo tasto.<br />
Di norma dall’ultima copia<br />
pronta dell’ultimo ordine fino <strong>alla</strong><br />
prima del nuovo ordine passano,<br />
con un mero cambio di segnatura,<br />
intorno ai tre minuti. Se oltre <strong>alla</strong><br />
segnatura si cambia anche la carta<br />
(grammatura o larghezza della bobina),<br />
il tempo di cambio ordini arriva<br />
a soli circa cinque minuti. Ancora<br />
non tanto tempo fa simili cambi<br />
ordini su una rotativa commerciale<br />
erano impensabili. A ciò vanno aggiunti<br />
gli scarti molto ridotti di solo<br />
poche centinaia di copie. Per molti<br />
cambi ordini questi punti di forza<br />
della C16 incidono.<br />
Fino a 50 lavori al giorno<br />
Osservatori esperti non finiscono<br />
di stupirsi con quale naturalezza la<br />
nuova rotativa da 16 pagine svolga<br />
ogni giorno dai 40 ai 50 ordini. Perfino<br />
con tirature piccole è possibile<br />
portare la C16 senza interventi<br />
manuali rapidamente d<strong>alla</strong> velocità<br />
di avviamento di 6.000 giri cil./h,<br />
tenuta volutamente molto bassa,<br />
<strong>alla</strong> velocità massima di 65.000 giri<br />
cil./h. “La cosa non si riesce a spiegare<br />
a parole, bisogna averla vista”,<br />
questo il commento di una persona<br />
presente a Geldern.<br />
Marc Decker<br />
marc.decker@kba.com
Sito Web interessante: www.caxton.co.za<br />
La CTP Printers di Isando appartiene<br />
al gruppo Caxton & CTP<br />
Publishers & Printers Limited,<br />
uno dei maggiori produttori editoriali<br />
e di stampa in Sudafrica. Il<br />
gruppo occupa circa 5.500 dipendenti.<br />
La Newspaper Division comprende<br />
numerose testate che vengono<br />
stampate nelle metropoli del<br />
paese nonché in quasi tutte le province<br />
del Sudafrica. <strong>Con</strong> i campi di<br />
attività Publishing, Printing, Book<br />
Printing, Stationery, Packaging, Labels<br />
e Inks, questa azienda fondata<br />
nel 1902 a Pretoria è una delle più<br />
importanti all’interno dell’industria<br />
della stampa del paese.<br />
Il settore dei magazine e semicommerciale,<br />
di cui fa parte anche<br />
la CTP Printers Johannesburg,<br />
produce a Johannesburg, Città del<br />
Capo e Durban, ed è ritenuto un<br />
precursore per le tecnologie utilizzate<br />
nella stampa e finitura.<br />
Nella sede di 30.000 m² della<br />
Caxton & CTP, dove lavorano 178<br />
dipendenti, non lontano dall’aeroporto<br />
OR Tambo International<br />
Airport di Johannesburg, vengono<br />
utilizzate macchine da stampa <strong>KBA</strong><br />
dal 1996. Dopo due impianti da 16<br />
pagine Compacta 214, nel 1998 e<br />
1999 sono seguite le prime due rotative<br />
Compacta 215.<br />
13 anni di esperienze positive<br />
La CTP Printers Johannesburg, con<br />
in testa il managing director Wally<br />
Blumberg, aveva all’epoca subito<br />
compreso l’enorme potenziale di<br />
rendimento della moderna Compacta<br />
215, scegliendo subito due<br />
rotative da 16 pagine di questo<br />
tipo. Brian Bain, direttore della<br />
produzione della CTP Printers: “Le<br />
<strong>KBA</strong> Compacta 215 si sono affermate<br />
in tutti i tre progetti, e hanno<br />
contribuito molto al nostro attuale<br />
stato prestazionale. Anche la terza<br />
Compacta 215 è entrata in produzione<br />
in brevissimo tempo e senza<br />
nessun problema. Le prestazioni<br />
elevate e la flessibilità delle macchine<br />
e degli impianti hanno fatto<br />
sì che la <strong>KBA</strong> diventasse un partner<br />
importante. E un riconoscimento<br />
va anche al service.” Il Press Room<br />
Manager Simon Bagnall aggiunge:<br />
“In tutti questi anni abbiamo potuto<br />
raccogliere tante esperienze<br />
molto positive con le Compacta<br />
215. Le macchine convincono per<br />
la loro velocità e il gran numero<br />
La Compacta 215 che raggiunge i 55.000 giri cil./h è molto apprezzata d<strong>alla</strong> CTP Printers Johannesburg come talento versatile<br />
Offset a bobina | Sudafrica<br />
Terza Compacta 215 <strong>alla</strong> CTP Printers di Johannesburg<br />
Il successo non è un mistero<br />
Di recente <strong>alla</strong> CTP Printers Johannesburg è entrata in produzione già la terza Compacta 215. <strong>Con</strong> la nuova in-<br />
st<strong>alla</strong>zione di questa macchina da 16 pagine, che dal 1997 ha avuto tanto successo in tutto il mondo, la proficua<br />
partnership tra la <strong>KBA</strong> e la Caxton & CTP fa un ulteriore passo avanti. Questa partnership ha avuto il suo effetto<br />
anche in altre sedi del rinomato gruppo editoriale e di media, attivo nella stampa commerciale e di giornali.<br />
Da sin. a destra: Grant Anderson della rappresentanza <strong>KBA</strong> Thunderbolt Solutions, il direttore della<br />
produzione Brian Bain e il Press Room Manager Simon Bagnall davanti <strong>alla</strong> nuova Compacta 215<br />
di varianti di piega che si possono<br />
realizzare. Noi riusciamo ad utilizzarle<br />
in modo molto efficiente nei<br />
long-run e short-run nella stampa<br />
commerciale e dei magazine.”<br />
Dopo un positivo ciclo di vita<br />
del prodotto di 14 anni, la Compacta<br />
215 verrà sostituita d<strong>alla</strong><br />
nuova rotativa da 16 pagine C16,<br />
progettata per la perdurante ten-<br />
denza verso le piccole tirature.<br />
Brian Bain: “L’anno scorso abbiamo<br />
seguito con grande interesse l’introduzione<br />
della C16 sul mercato e<br />
siamo convinti di avere un’opzione<br />
interessante per il futuro. Il successo<br />
non è un mistero, quando si è<br />
trovato il partner giusto.”<br />
Gerhard Renn<br />
klaus.schmidt@kba.com<br />
La piegatrice F3 a conversione del tutto<br />
automatica si distingue per l’elevata flessibilità<br />
produttiva<br />
La CTP Printers Johannesburg di Isando è dal<br />
1987 la più importante sede di produzione<br />
della Caxton & CTP per la stampa di magazine<br />
e semicommerciale<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 35
Stampa di giornali | Svezia<br />
Il Bold Printing Group investe ancora nella tecnica per giornali compatta <strong>KBA</strong><br />
100 a torre di stampa CT a Malmö<br />
Dopo aver ordinato una <strong>Commander</strong> CT all’inizio dell’anno (si veda il <strong>KBA</strong> Report No. 38, pag. 42 segg.), adesso il Bold<br />
Printing Group, che fa parte del gruppo di media svedese Bonnier, solo due mesi dopo, ha ordinato una seconda linea<br />
di rotative da 96 pagine dello stesso tipo presso la Koenig & Bauer. La <strong>Commander</strong> CT, dotata di sei cambiabobine,<br />
sei torri da otto 4/2, una piegatrice a ganasce e logistica automatizzata della carta, verrà inst<strong>alla</strong>ta presso l’affiliata<br />
Bold/Sydsvenskan Tryck AB a Malmö.<br />
<strong>Con</strong> questa commessa, la <strong>KBA</strong><br />
ha venduto in Europa e America<br />
del Nord 21 impianti<br />
<strong>Commander</strong> CT con 105 torri di<br />
stampa a larghezza doppia e tripla,<br />
tra cui alcuni con forni per la<br />
stampa semicommerciale. Una peculiarità<br />
dell’impianto per Malmö<br />
sono le torri da 16 realizzabili solo<br />
con la costruzione compatta <strong>KBA</strong>,<br />
che riducono notevolmente la lunghezza<br />
della linea di rotative con<br />
un’altezza comparabile con quella<br />
di una macchina con torre da otto<br />
convenzionale o una macchina con<br />
satelliti. La linea di macchina verrà<br />
inst<strong>alla</strong>ta nel 2012 nella sala rotative<br />
esistente, e sostituirà macchine<br />
di un altro costruttore consegnate<br />
negli anni 90.<br />
Leif Wiklund, managing director<br />
del Bold Printing Group e<br />
Chairman of the Board della Bold/<br />
Sydsvenskan Tryck: “Dopo un’intensa<br />
valutazione, abbiamo deciso<br />
all’inizio dell’anno di attrezzare la<br />
nostra grande stamperia DNEX Tryckeriet<br />
di Kista presso Stoccolma<br />
L’impianto <strong>Commander</strong> CT per la Bold/<br />
Sydsvenskan Tryck di Malmö con sole due torri<br />
da 16, possibili solo sugli impianti compatti<br />
<strong>KBA</strong> (sinistra)<br />
36 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
con la moderna tecnologia della<br />
<strong>KBA</strong> <strong>Commander</strong> CT. Dati i numerosi<br />
aspetti positivi della <strong>Commander</strong><br />
CT, era ovvio puntare su questa<br />
macchina anche per ammodernare<br />
il nostro sito di Malmö.”<br />
Cambio elegante di tecnologia<br />
Björn Ridhammar, managing director<br />
della Bold/Sydsvenskan Tryck,<br />
aggiunge: “Noi avevamo in mente<br />
solo una soluzione, con la quale<br />
avremmo potuto eseguire il cambio<br />
di tecnologia nell’edificio esistente<br />
senza grossi interventi edili e senza<br />
restrizioni importanti <strong>alla</strong> produzione.<br />
La <strong>Commander</strong> CT compatta<br />
consente la sovrapposizione di due<br />
Dopo la firma del contratto a Malmö a inizio<br />
marzo (da sin. a destra):<br />
il responsabile commerciale <strong>KBA</strong> Ulf Funke;<br />
Anna Drougge, Manager Strategic Procurement,<br />
Bold Printing Group; Leif Wiklund, managing<br />
director Bold Printing Group e Chairman of the<br />
Board della Bold/Sydsvenskan Tryck; il direttore<br />
commerciale <strong>KBA</strong> Jochen Schwab; Håkan<br />
Rundén, direttore <strong>KBA</strong> Nordic Svezia; Björn<br />
Ridhammar, managing director della Bold/<br />
Sydsvenskan Tryck<br />
Sulla nuova rotativa si stamperanno il<br />
quotidiano Sydsvenskan, l’edizione parziale<br />
Kvällsposten, il giornale sovraregionale<br />
Expressen, il giornale gratuito Metro e altre<br />
testate regionali<br />
torri da otto, fino a formare una torre<br />
da 16 di circa 10 m. <strong>Con</strong> questa<br />
configurazione è molto più semplice<br />
eseguire la sostituzione in successione<br />
degli impianti vecchi con<br />
quelli nuovi. Aspettiamo con ansia<br />
anche l’elevato tasso di automazione<br />
della CT, con cui potremo lavorare<br />
in modo molto più veloce ed<br />
efficiente.”<br />
Tecnologia di stampa ampiamente<br />
automatizzata<br />
Il nuovo impianto, con la sua lunghezza<br />
di taglio in fogli di 560 mm<br />
e una massima larghezza della banda<br />
di 1.590 mm, riesce a stampare<br />
in produzione doppia ogni ora fino<br />
a 90.000 giornali a quattro colori.<br />
L’alimentazione automatica dei sei<br />
cambiabobine Pastomat avviene<br />
mediante una logistica della carta<br />
integrata, tramite <strong>KBA</strong> Patras A.<br />
Le sei torri di stampa, separabili al<br />
centro per lavori di manutenzione,<br />
sono automatizzate per tutte le<br />
funzioni fondamentali. A parte la<br />
possibile conversione automatica<br />
ai diversi numeri totali di pagine,<br />
i moduli aggiuntivi per la cucitura,<br />
l’incollaggio e la piega a croce, ampliano<br />
notevolmente la varietà di<br />
prodotti possibile. La <strong>Commander</strong><br />
CT si controlla con due quadri di<br />
comando centrale <strong>KBA</strong> ErgoTronic<br />
con sistema di pianificazione e<br />
preimpostazione della produzione,<br />
nonché <strong>KBA</strong> EasyStart e EasyStop<br />
per l’avvio e lo spegnimento che<br />
fanno risparmiare scarti e tempo.<br />
È previsto anche un sistema per<br />
bozze.<br />
Forte nella stampa e<br />
nei media elettronici<br />
Oltre <strong>alla</strong> TV, la radio, il cinema, Internet,<br />
la produzione di musica e<br />
film, i prodotti di stampa sono un<br />
pilastro importante dell’azienda di<br />
media Bonnier, che opera in Europa,<br />
Russia e negli USA. Le attività di<br />
stampa comprendono libri, riviste,<br />
quotidiani e pubblicazioni economiche.<br />
Sulla nuova rotativa si stamperanno<br />
il quotidiano Sydsvenskan,<br />
l’edizione parziale Kvällsposten il<br />
giornale sovraregionale Expressen,<br />
il giornale gratuito Metro e altre testate<br />
regionali. Poi anche numerosi<br />
prodotti di terzi.<br />
Klaus Schmidt<br />
klaus.schmidt@kba.com
In Danimarca, Germania, Belgio,<br />
Olanda, Francia e Svizzera, la<br />
stampa di giornali senza acqua<br />
con la Cortina è arrivata già da<br />
tempo. Nel maggio 2010 è entrata<br />
in funzione in Finlandia, presso la<br />
Botnia Print di Kokkola, la prima<br />
rotativa 4/1 di questo tipo di macchina.<br />
E adesso con la MittMedia<br />
Print, anche uno stampatore di<br />
giornali svedese punta sulla Cortina,<br />
in modo da differenziarsi sul<br />
mercato con una stampa coldset e<br />
heatset di ottima qualità.<br />
Differenziazione con<br />
caratteristiche uniche<br />
“Oltre ai vantaggi qualitativi ed<br />
economici e ai tempi di avviamento<br />
rapidi, la <strong>KBA</strong> Cortina offre delle<br />
caratteristiche uniche decisive<br />
rispetto agli impianti con gruppi<br />
inchiostratori classici”, ci spiega il<br />
managing director Jan Andersson<br />
della MittMedia Print. “Viene a<br />
mancare ad es. l’oneroso cambio<br />
degli inchiostri tipico nel passaggio<br />
nell’offset a umido tra coldset<br />
e heatset. Inoltre la <strong>KBA</strong> Cortina è<br />
predestinata per cambi frequenti<br />
di larghezze della banda e supporti<br />
da stampa, consentendo formati diversi<br />
su supporti da stampa diversi,<br />
con tempi di cambi ordini brevissimi,<br />
finora impensabili, per una<br />
gamma di prodotti molta vasta, dai<br />
giornali agli inserti pubblicitari fino<br />
alle pubblicazioni speciali e alle riviste.”<br />
Jan Andersson aggiunge: “Grazie<br />
<strong>alla</strong> riproducibilità fino al retino<br />
da 70 e FM, nonché al tasso elevato<br />
di ripetibilità, l’impegno legato<br />
<strong>alla</strong> regolazione si riduce a un<br />
minimo. <strong>Con</strong> l’eccellente bilancio<br />
L’impianto ibrido <strong>KBA</strong> Cortina per coldset e heatset convince presso la MittMedia<br />
Qualità ecologica al top<br />
Stampa di giornali | Svezia<br />
<strong>Con</strong> stampe speciali di altissimo livello la Cortina, che stampa senza acqua, ha mostrato a fine maggio a Sundsvall in occa-<br />
sione dell’inaugurazione ufficiale del centro di stampa ampliato della MittMedia, che appartiene al quarto gruppo editore<br />
di giornali, i suoi punti di forza. Grazie <strong>alla</strong> sua eccellente qualità di stampa, all’ecologia, agli scarti estremamente ridotti e<br />
al cambio ordini particolarmente veloce, questa macchina dotata di forno heatset ha entusiasmato i clienti e ospiti d’onore<br />
dell’azienda di media.<br />
ecologico della macchina andiamo a<br />
punti presso i committenti sensibili<br />
all’ambiente: e i nostri dipendenti<br />
sono felici del minor lavoro di pulizia<br />
e del clima di lavoro gradevole.”<br />
La messa in esercizio e il collaudo<br />
dell’impianto si sono svolti a<br />
Sundsvall nel giro di poche settimane<br />
senza nessun problema. Oltre<br />
ad un forno heatset, l’impianto è<br />
Oltre ai quotidiani Sundsvalls Tidning e Dagbladet, sulla <strong>KBA</strong> Cortina si stampano numerosi<br />
prodotti heatset<br />
Facile da utilizzare e povera in manutenzione: gli stampatori di Sundsvall apprezzano i vantaggi<br />
per gli utenti dell’innovativa rotativa compatta <strong>KBA</strong> Cortina<br />
La rotativa <strong>KBA</strong> Cortina presso la MittMedia Print di Sundsvall, nella Svezia del nord, è il<br />
18. impianto di questo tipo di macchina, che stampa nell’ecologico processo offset senza acqua<br />
dotato di due cambiabobine <strong>KBA</strong><br />
Pastomat, due torri da otto compatte<br />
e una piegatrice KF 3. La conversione<br />
della massima larghezza<br />
della banda di 1.590 mm ad altre<br />
larghezze, come ad es. i 1.260 mm<br />
per la produzione di magazine, è<br />
del tutto automatizzata. Gli stampatori<br />
si sono abituati presto <strong>alla</strong><br />
nuova macchina, e ne apprezzano<br />
i vantaggi.<br />
Maggior potenziale grazie ad<br />
una gamma di prodotti più ampia<br />
Al gruppo di media MittMedia<br />
Förvaltnings con sede centrale a<br />
Gävle appartengono 17 giornali regionali<br />
nel centro e nel nord della<br />
Svezia, con una tiratura complessiva<br />
giornaliera di 280.000 copie.<br />
Oltre che con le proprie testate<br />
giornalistiche e le relative offerte<br />
online, la MittMedia è attiva anche<br />
nella distribuzione, nella stampa<br />
su commissione e nella radiofonia.<br />
L’affiliata MittMedia Print stampa<br />
in sette sedi diverse. A Sundsvall,<br />
nel nord della Svezia, d<strong>alla</strong> messa<br />
in esercizio della Cortina si producono,<br />
a parte i quotidiani Sundsvalls<br />
Tidning e Dagbladet, molti<br />
inserti e magazine su carta patinata<br />
nell’heatset.<br />
Jan Andersson: “<strong>Con</strong> questo<br />
impianto compatto high-tech per la<br />
stampa di giornali coldset e la stampa<br />
heatset di alta qualità, abbiamo<br />
decisamente ampliato la nostra<br />
gamma di prodotti stampati. Dalle<br />
tirature parziali molto piccole fino<br />
alle 300.000 copie, adesso riusciamo<br />
a stampare in modo vantaggioso<br />
e rapido una gamma molto vasta,<br />
per poi finirla inline in vario modo.<br />
Nel nostro reparto finitura, altrettanto<br />
modernizzato, possiamo collazionare<br />
prodotti tabloid di fino a<br />
128 pagine. La <strong>KBA</strong> Cortina per noi<br />
è la macchina ideale, per partecipare,<br />
a parte la stampa di giornali, <strong>alla</strong><br />
grande domanda di prodotti heatset<br />
e sfruttare così a pieno tutte le<br />
nostre capacità produttive.”<br />
Klaus Schmidt<br />
klaus.schmidt@kba.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 37
Stampa di giornali | Service<br />
L’alto tasso di automazione delle mo-<br />
derne macchine da stampa richiede<br />
una pianificazione e un’esecuzione<br />
professionale dei lavori di manuten-<br />
zione necessari. <strong>KBA</strong> MaintainSoft per<br />
impianti da stampa a bobina è un effi-<br />
ciente strumento software allo scopo.<br />
<strong>KBA</strong> MaintainSoft conosce tutti<br />
gli interventi di manutenzione<br />
straordinaria consigliati per<br />
la relativa macchina, e aiuta nella<br />
pianificazione, la realizzazione e<br />
documentazione di tutte le attività<br />
richieste. La persona responsabile<br />
della manutenzione dell’impianto<br />
ha sempre il controllo dei compiti<br />
di manutenzione eseguiti, in scadenza<br />
o futuri, e riesce così a pianificare<br />
e sfruttare in modo ottimale i<br />
tempi liberi da produzione.<br />
Su misura per l’impiego veloce<br />
Il sistema è una soluzione Turn-Key<br />
con un’interfaccia con la macchina.<br />
Le esigenze di manutenzione sono<br />
perfettamente calibrate sull’effettivo<br />
utilizzo della macchina. Ciò<br />
evita l’eccesso o la troppo poca<br />
38 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Panoramica sul programma <strong>KBA</strong> MaintainSoft<br />
<strong>KBA</strong> MaintainSoft<br />
Strumento software per<br />
la manutenzione perfetta<br />
Schermata per il piano di manutenzione individuale<br />
manutenzione. I dati della vostra<br />
configurazione della macchina <strong>KBA</strong><br />
con norme di manutenzione, piani<br />
di lavoro, istruzioni sull’uso e sulla<br />
manutenzione sono depositati.<br />
Si possono coinvolgere anche altri<br />
impianti di produzione e dispositivi<br />
dell’edificio, e inserire i dati necessari<br />
da soli o, su richiesta, farlo fare<br />
al personale <strong>KBA</strong> qualificato.<br />
Un’introduzione dettagliata<br />
e un corso di formazione per i dipendenti<br />
responsabili dei compiti<br />
di manutenzione, e il sistema già<br />
allestito individualmente al momento<br />
della consegna, consentono<br />
immediatamente un uso produttivo.<br />
<strong>KBA</strong> MaintainSoft aiuta, con<br />
costi di manutenzione straordinaria<br />
minimizzati, ad evitare avarie e riparazioni,<br />
e ad aumentare la disponibilità<br />
della vostra macchina e dei<br />
vostri impianti.<br />
Le versioni estese di <strong>KBA</strong> MaintainSoft<br />
comprendono la gestione<br />
di rulli, caucciù e magazzino, nonché<br />
tutta l’elaborazione dell’ordine.<br />
Anche in questo caso il sistema<br />
viene preparato in anticipo, per<br />
quanto possibile. Per la gestione<br />
magazzino, ad es., sono già contenuti<br />
i dati base fissi dei pezzi di<br />
ricambio della macchina.<br />
Thomas Klingenmeier<br />
thomas.klingenmeier@kba.com<br />
Prepress Macchina(e) da stampa Finitura<br />
Edificio<br />
Gestione impianto<br />
Gestione contatori<br />
Voci di costo<br />
Ordini di manutenzione<br />
Ordini di riparazione<br />
Piano di manutenzione<br />
Rapporto turno<br />
Vita dell’impianto<br />
Certificazione manutenzione<br />
Manutenzioni<br />
Piani di lavoro<br />
Dati base fissi<br />
Codici guasto<br />
Codici danni<br />
Fornitori<br />
Pezzi di ricambio<br />
Dati di ordinazione<br />
Manutenzione/ispezione Magazzino/gestione ordinazioni<br />
Interfaccia contatori<br />
Interfaccia messaggi di anomalia<br />
Reporting<br />
Analisi dei punti deboli<br />
Costi<br />
Gestione pezzi di ricambio/magazzino<br />
Movimentazioni magazzino<br />
Richieste<br />
Ordinazioni<br />
Elenco dei materiali<br />
Giacenze di magazzino<br />
Valore di magazzino
Per ribattere con fatti concreti<br />
ad affermazioni errate, una<br />
società di consulenza indipendente<br />
ha svolto, per un’azienda di<br />
stampa di giornali realmente esistente<br />
in Germania, un calcolo dei<br />
costi energetici integrandoli successivamente<br />
con altri fattori di costo.<br />
Per l’occasione sono stati messi<br />
a confronto un impianto da 32 pagine<br />
<strong>KBA</strong> Cortina (4 torri di stampa,<br />
2 piegatrici) a larghezza doppia,<br />
che stampa senza acqua, e una<br />
macchina compatta offset a umido<br />
<strong>Commander</strong> CT e una rotativa con<br />
satelliti da 9 cilindri con la stessa<br />
configurazione. L’indagine si è svolta<br />
da un lato a livello di macchine,<br />
e dall’altro a livello della necessaria<br />
tecnologia di alimentazione e degli<br />
impianti domestici necessari per<br />
l’esercizio e l’aria circostante.<br />
I confronti senza tecnologia<br />
di alimentazione fanno acqua<br />
Si è notato che l’efficienza energetica<br />
e i costi energetici della<br />
Cortina possono essere valutati<br />
correttamente dal punto di vista<br />
economico-aziendale solo se si<br />
tiene conto dell’impiantistica presente<br />
sul posto. Il confronto tra i<br />
valori di <strong>alla</strong>cciamento motore non<br />
offre un bilancio significativo. Il<br />
motivo: contrariamente alle due<br />
macchine offset a umido, la Cortina,<br />
condizionata in modo preciso<br />
per il processo offset senza acqua,<br />
praticamente non emette nessun<br />
calore nell’ambiente. Il calore in<br />
eccesso può essere sfruttato all’interno<br />
di un circuito chiuso, ma con<br />
un impegno relativamente esiguo,<br />
per la climatizzazione degli edifici<br />
oppure per l’acqua calda, riducendo<br />
così notevolmente il fabbisogno<br />
di investimento, corrente elettrica<br />
e manutenzione nell’ambito degli<br />
impianti domestici. Ciò già da<br />
tempo fa parte della pratica quotidiana.<br />
Per quanto riguarda i costi<br />
energetici annuali a livello di macchina,<br />
senza impiantistica per<br />
l’aria circostante e la tecnologia di<br />
alimentazione per la macchina, la<br />
<strong>KBA</strong> Cortina che stampa senza acqua<br />
si situa oltre il 30 % sopra la<br />
<strong>Commander</strong> CT e circa il 9 % sopra<br />
l’impianto con satelliti. La causa è<br />
legata <strong>alla</strong> tipologia di processo con<br />
il gruppo inchiostratore con racla a<br />
camera e cilindro retinato.<br />
Stampa di giornali | Economicità<br />
Quando si tratta di nuovi investimenti nella stampa di giornali, se si tiene conto delle considerazioni legate ai costi e all’am-<br />
biente diventa sempre più importante anche l’argomento dell’efficienza energetica. E talvolta – magari inconsapevolmen-<br />
te – si confrontano tra loro le mele e le pere.<br />
Se si tiene conto del fatto<br />
che la tecnologia di alimentazione<br />
necessaria nell’offset a umido<br />
e nell’offset senza acqua per la<br />
rispettiva macchina e la climatizzazione<br />
dell’ambiente prevede dimensioni<br />
molto diverse, il confronto<br />
tra i costi complessivi (incluso<br />
il costo del capitale per gli investimenti)<br />
porta ad altri risultati: i costi<br />
annuali complessivi per i mezzi di<br />
alimentazione per una Cortina da<br />
32 pagine si situano pertanto il 28<br />
% sotto una macchina con satelliti<br />
da 9 e il 13 % sopra la macchina<br />
sorella <strong>Commander</strong> CT (si veda la<br />
figura 1). Il volume di investimenti<br />
per l’impiantistica necessaria con la<br />
<strong>Commander</strong> CT è di circa il 30 %<br />
inferiore rispetto <strong>alla</strong> macchina da<br />
32 pagine con satelliti. La Cortina<br />
arriva invece addirittura <strong>alla</strong> metà<br />
(si veda la fig. 2).<br />
(Sin.) Per quanto<br />
riguarda l’efficienza<br />
energetica la <strong>KBA</strong><br />
Cortina va<br />
a punti grazie e<br />
risparmi enormi nella<br />
tecnologia domestica<br />
e di alimentazione<br />
(Destra) La compatta<br />
<strong>Commander</strong> CT<br />
consuma decisamente<br />
meno energia rispetto<br />
a macchine con<br />
satelliti paragonabili<br />
Non paragonare le mele alle pere<br />
L’efficienza ha tante facce<br />
140%<br />
120%<br />
100%<br />
80%<br />
60%<br />
40%<br />
20%<br />
+ 28%<br />
- 13%<br />
0%<br />
0%<br />
Satellite Cortina <strong>Commander</strong> CT Satellite <strong>Commander</strong> CT<br />
Cortina<br />
Fig. 1: Costi annuali complessivi per i media di alimentazione a confronto Fig. 2: Volume di investimenti per la tecnologia di alimentazione a confronto<br />
120%<br />
100%<br />
80%<br />
60%<br />
40%<br />
20%<br />
Se poi si tiene conto anche dei<br />
minori costi per personale, acqua,<br />
scarti, manutenzione, pulizia ecc.,<br />
allora la Cortina, che funziona senza<br />
gruppi di bagnatura né nebulizzazione<br />
di inchiostro, nell’analisi<br />
complessiva si piazza ancora più<br />
marcatamente sotto la macchina<br />
con satelliti e vicino <strong>alla</strong> <strong>Commander</strong><br />
CT.<br />
Le affermazioni secondo le<br />
quali la <strong>Commander</strong> CT, che con<br />
l’unica eccezione della piegatrice<br />
funziona senza ingranaggi, consumi<br />
più energia rispetto ad esempio<br />
ad una macchina con satelliti<br />
automatizzata comparabile di altri<br />
costruttori, non meritano neanche<br />
un commento. Anche perché è un<br />
principio basilare della fisica che<br />
più masse da movimentare consumano<br />
anche una maggiore energia.<br />
Inoltre il grande avvolgimento della<br />
- 30%<br />
banda incide sulla macchina con satelliti<br />
come un freno.<br />
Gli utenti Cortina non conoscono<br />
nessun problema energetico<br />
Non stupisce dunque che gli utenti<br />
Cortina reagiscano piuttosto stupiti<br />
quando gli si parla del presunto<br />
“divoratore di energia” Cortina.<br />
Uno rimanda ai risultati eccellenti<br />
rispetto alle aziende offset a umido<br />
per quanto riguarda il confronto<br />
energetico dell’Associazione<br />
Federale di categoria Druck und<br />
Medien (bvdm), un altro ai notevoli<br />
risparmi nel consumo di gas e<br />
nel volume di aria necessario, e un<br />
altro ancora, con l’aiuto di una strategia<br />
di efficienza energetica completa,<br />
<strong>alla</strong> sostanziale lacunosità di<br />
simili affermazioni.<br />
Klaus Schmidt<br />
klaus.schmidt@kba.com<br />
- 50%<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 39
Tecnologia di codificazione | Storia<br />
Le tre unità funzionali dell’alphaJET – Terminal, <strong>Con</strong>trol Unit e Print Unit – sono sempre state integrate in una solida scatola di acciaio inossidabile dal<br />
design innovativo<br />
Una storia di successi nella tecnica di codificazione<br />
<strong>KBA</strong>-Metronic: 25 anni<br />
di stampante a getto d’inchiostro<br />
Nel 1986 la <strong>KBA</strong>-Metronic aveva sviluppato la prima stampante a getto d’inchiostro a programmazione libera alphaJET,<br />
per applicare senza contatto caratteri alfanumerici, codici EAN e logo su prodotti e imb<strong>alla</strong>ggi. L’impulso per lo sviluppo<br />
di un sistema di codificazione a programmazione libera lo diede all’epoca l’introduzione dell’obbligo generalizzato di<br />
codificare i generi alimentari nella UE, e la crescente razionalizzazione dei sistemi di gestione dei prodotti. Il nuovo prodot-<br />
to era un sistema di codificazione con tecnologia <strong>Con</strong>tinuous-InkJet (CIJ), che rendeva superflui i cliché e riusciva a scrivere<br />
testi variabili.<br />
Tecnologia CIJ flessibile<br />
Tutte le stampanti CIJ lavorano seguendo<br />
lo stesso principio. L’inchiostro<br />
viene pompato con alta pressione<br />
nella camera polverizzatrice<br />
della testina di stampa. Un cristallo<br />
piezoelettrico modula l’inchiostro<br />
nella camera polverizzatrice, in<br />
modo che un getto di inchiostro<br />
formato da cavi e da picchi d’onda<br />
fuoriesca dall’ugello. Poco prima<br />
che i cavi dell’onda si separino, le<br />
gocce di inchiostro che servono<br />
per scrivere vengono caricate elettricamente.<br />
Così si riesce a codificare<br />
senza contatto i materiali più<br />
disparati, con superfici piane o non<br />
piane. Le gocce che non servono<br />
volano prive di carica nel tubo di<br />
raccolta e lì vengono aspirate nel<br />
circuito dell’inchiostro mediante<br />
depressione.<br />
Pressoché senza emissioni<br />
L’aria aspirata attraverso la depressione,<br />
pregna di solvente, viene<br />
pulita mediante un filtro e addotta<br />
al sistema di recupero del solvente<br />
integrato. La parte di solvente che<br />
40 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
qui viene condensata viene ricondotta<br />
nel serbatoio polmone riducendo<br />
così ad un minimo assoluto<br />
il consumo di solvente. Il risultato è<br />
un’apparecchiatura pressoché senza<br />
emissioni.<br />
La costruzione dei singoli caratteri<br />
stampati avviene mediante<br />
diverse matrici a punti combinabili<br />
a piacere. La disposizione verticale<br />
dei punti di inchiostro messi in fila<br />
produce caratteri, lettere, numeri<br />
e grafici. L’altezza dell’immagine<br />
di stampa è determinante per la<br />
velocità di stampa. La larghezza<br />
dei caratteri viene tenuta costante<br />
mediante un generatore di impulsi.<br />
L’altezza dei caratteri è determinata<br />
d<strong>alla</strong> distanza tra la testina di stampa<br />
e la superficie da stampare.<br />
Il cliente decide<br />
la direzione<br />
Negli ultimi 25 anni le richieste dei<br />
clienti nei confronti di sistemi di<br />
codificazione industriale sono costantemente<br />
aumentate, <strong>alla</strong> luce<br />
della necessaria compatibilità con<br />
le linee di produzione sempre più<br />
rapide e complesse. Questo riguarda<br />
sia l’hardware che il software,<br />
ma anche la flessibilità e la qualità<br />
di stampa per un design che favorisca<br />
le vendite e i prodotti. L’evoluzione<br />
costante d<strong>alla</strong> prima alphaJET<br />
A all’alphaJET evo di ultima generazione<br />
della <strong>KBA</strong>-Metronic si basa<br />
su una lunga esperienza, contatti<br />
intensivi con i clienti, le migliaia<br />
di apparecchiature inst<strong>alla</strong>te nei<br />
settori più disparati, un know-how<br />
accresciuto e la disponibilità all’innovazione.<br />
La nuova generazione<br />
di alphaJET<br />
La cosa si rispecchia nella nuova<br />
generazione di alphaJET evo, con<br />
configurazioni modulari e varianti<br />
derivate. I riferimenti degli stampatori<br />
rispetto alle font, la stampa<br />
delle righe, la velocità e il software<br />
vengono calibrati esplicitamente<br />
sui desideri dei clienti. Esistono<br />
modelli potenti per applicazioni<br />
complesse oppure del tutto particolari<br />
e varianti ridotte senza componenti<br />
inutili. Il cliente sceglie la<br />
La patria della <strong>KBA</strong>-Metronic, con sviluppo,<br />
produzione, vendita e service,<br />
è a Veitshöchheim in Bassa Franconia<br />
Le tre serie fondamentali attuali<br />
hanno le seguenti caratteristiche:<br />
alphaJET evo:<br />
• 48 pixel verticali con<br />
tecnologia mono-getto<br />
• Display orientabile ed asportabile<br />
• Software intelligente per<br />
impianti e compiti complessi<br />
• Ampio programma grafico<br />
alphaJET into:<br />
• Economico nell’acquisto<br />
e nei consumi<br />
• Immagine di stampa da<br />
1 fino a 5 righe (matrice 5x5)<br />
• Per applicazioni standard<br />
nell’industria<br />
alphaJET tempo:<br />
• Velocità di stampa fino a 3.500<br />
caratteri/sec. (ca. 11 m/secondo)<br />
con larghezza normale del<br />
carattere di 2,5 mm<br />
• Immagine di stampa fino a<br />
24 pixel in verticale<br />
stampante più adatta ai suoi scopi e<br />
può essere sicuro che tutti i componenti<br />
siano reciprocamente calibrati<br />
e sperimentati in concreto.<br />
La miriade di inchiostri pigmentati<br />
e non pigmentati oggi disponibili,<br />
in diversi colori e in diverse composizioni,<br />
procura l’aderenza auspicata.<br />
Iris Kluehspies<br />
iris.kluehspies@kba-metronic.com
La Anri in Giappone è un precursore<br />
nell’impiego di una tecnologia<br />
non inquinante, che adesso<br />
con la prima Genius 52UV senza<br />
acqua si impegna in Giappone in<br />
processi di stampa durevoli. Non<br />
intende solo ampliare la gamma di<br />
prodotti stampati in genere, quanto<br />
piuttosto la ricca offerta di materie<br />
plastiche non assorbenti, come ad<br />
esempio PVC, PC, PS, ABS e PP. In<br />
tutto questo l’azienda mira sempre<br />
a offrire ai suoi clienti un livello<br />
qualitativo altissimo e a rispettare<br />
l’ambiente. Adesso intende definire<br />
nuovi standard di qualità nel processo<br />
di stampa, nonché aumentare<br />
la responsabilità per l’ambiente e la<br />
durevolezza al servizio del cliente.<br />
Perché proprio in questo momento?<br />
“Non esiste un momento giusto o<br />
sbagliato per investire, quando un<br />
paese è in stato di emergenza. Lo<br />
sguardo andrebbe sempre rivolto<br />
al futuro. Soprattutto adesso è importante<br />
assumere punti di vista<br />
ecologici in occasione di nuovi investimenti,<br />
in modo da assicurare<br />
gli affari del domani”, ci spiega il<br />
signor Nonoshita, presidente della<br />
Anri Machinery Co., Ltd.<br />
L’azienda grafica giapponese<br />
di Osaka conosce a perfezione i<br />
vantaggi della Genius 52UV: come<br />
nessuna altra macchina per formato<br />
piccolo essa fornisce già dopo<br />
soli dieci fogli di avviamento un<br />
risultato pronto per la consegna.<br />
Per quanto riguarda i colori, si rispettano<br />
le impostazioni predefinite<br />
date nel prepress, che grazie<br />
al condizionamento del gruppo<br />
inchiostratore rimangono stabili<br />
lungo tutta la tiratura di stampa.<br />
La regolazione delle zone di inchiostrazione,<br />
richiesta da una macchina<br />
offset convenzionale, viene a<br />
mancare, perché i cinque gruppi<br />
inchiostratori corti non hanno viti<br />
del calamaio. Un cilindro retinato<br />
anilox procura un’alimentazione di<br />
inchiostro costante. Allo scopo non<br />
servono né acqua né alcol isopropilico.<br />
Piuttosto le lastre rivestite di<br />
silicone si incaricano della distribuzione<br />
perfetta tra zone stampanti<br />
e zone non stampanti. Il risultato<br />
sono immagini nitidissime che ven-<br />
<strong>Con</strong>ferma dell’affare <strong>alla</strong> Print China di<br />
Dongguan: la Anri Machinery Co., Ltd. è<br />
contenta del nuovo investimento<br />
Semplicemente geniale – la Genius 52UV della <strong>KBA</strong>-MetroPrint<br />
L’agire imprenditoriale nel mezzo della crisi<br />
Prima della Genius 52UV<br />
in Giappone<br />
Stampa offset UV | Giappone<br />
Il mondo ammira con quanta disciplina la gente in Giappone affronti la catena di catastrofi di cui è stata vittima.<br />
In ogni caso non si può parlare di isteria. Piuttosto di un agire responsabile. Che significa anche dare risposte<br />
su come le future generazioni possano mantenere il livello di benessere. In tempi difficili è particolarmente<br />
importante che le aziende diano il buon esempio. Una di queste imprese è ad es. l’azienda grafica Anri Machinery<br />
Co., Ltd. di Osaka.<br />
gono riprodotte mediante retini finissimi<br />
(120 L/cm o a modulazione<br />
di frequenza). Grazie all’assenza<br />
del gruppo di bagnatura si riescono<br />
ad ottenere risultati bellissimi per<br />
quanto riguarda i colori.<br />
Determinanti infine per l’acquisto<br />
della Genius 52UV sono stati<br />
anche i numerosi campioni di stampa<br />
realizzati, nonché la visita allo<br />
stabilimento della <strong>KBA</strong>-MetroPrint<br />
nell’Unterfranken. Le successive<br />
visite fatte agli utenti della Genius<br />
52UV hanno convinto.<br />
Antonio Morata<br />
antonio.morata@kba-metroprint.com<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 41
Stampa offset UV | Australia<br />
Pochi giorni orsono è entrata in servizio la seconda Genius 52UV senza acqua, che procura da subito non solo l’ampliamento della gamma di prodotti,<br />
ma da anche un contributo importante nel campo della tutela dell’ambiente<br />
Semplice, ecologica e innovativa:<br />
La Genius 52UV da il suo<br />
contributo ecologico in Australia<br />
L’Australia – affascinante e unica allo stesso tempo, e con la sua superficie complessiva di circa 7,7 milioni di chilometri<br />
quadrati il sesto stato al mondo per dimensione. Un continente che ospita numerosi tipi di animali e piante esotiche. E<br />
allora in quale altro luogo l’argomento della tutela del clima e dell’ambiente potrebbe avere un ruolo così importante.<br />
Scott Siganto (sin.), amministratore della IBS Design Resources, durante l’accettazione della Genius<br />
52UV assieme a Jack Malki della Jet Technologies (rappresentanza ufficiale della <strong>KBA</strong>-MetroPrint AG<br />
in Australia)<br />
42 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Anche nella produzione stampata<br />
industriale la riduzione<br />
del CO 2 è un argomento<br />
centrale sul continente verde, che<br />
esorta molte aziende grafiche ad<br />
un ripensamento. Tra cui anche<br />
la ditta IBS Design Resources di<br />
Nerang, Queensland, fondata nel<br />
1996 non lontano da Brisbane. Di<br />
recente qui è entrata in servizio la<br />
seconda Genius 52UV senza acqua<br />
della <strong>KBA</strong>-MetroPrint. La macchina<br />
consente non solo di ampliare la<br />
gamma di prodotti, ma offre anche<br />
un contributo importante per la tutela<br />
dell’ambiente.<br />
Per la IBS, composta in tutto da<br />
18 persone, era chiaro che la Genius<br />
52UV è predestinata per nuove<br />
idee commerciali nella stampa<br />
offset. Essa deve consentire all’a-<br />
Sito Web interessante: www.ibscards.com.au<br />
zienda di penetrare nuovi mercati<br />
in cui la concorrenza fa fatica ad<br />
affermarsi.<br />
Stampa offset ecologica<br />
di qualità eccellente?<br />
Da un lato la Genius 52UV stampa<br />
con inchiostri UV che induriscono<br />
subito dopo la stampa nel<br />
segmento di uscita della macchina<br />
da stampa. Dall’altro questa innovativa<br />
macchina offset nel formato<br />
B3 non richiede né acqua né additivi<br />
tipo l’alcol isopropilico o altri<br />
stabilizzatori inquinanti. Pertanto<br />
la Genius 52UV produce con una<br />
qualità offset eccellente e in modo<br />
particolarmente ecologico.<br />
La IBS intende ampliare la sua<br />
offerta di prodotti business per ufficio<br />
e vita quotidiana, e punta perciò<br />
moltissimo su una flessibilità ampia<br />
per quanto riguarda i materiali utilizzati<br />
e i lotti economicamente<br />
redditizi. “Noi vogliamo offrire ai<br />
nostri clienti tutto da una stessa<br />
mano, ma anche restare prestanti<br />
ed economici. <strong>Con</strong> la Genius 52UV<br />
abbiamo la possibilità di reagire rapidamente<br />
alle diverse situazioni<br />
del mercato, e di proporci senza<br />
grandi sforzi, persino per ordini<br />
piccolissimi, in modo vantaggioso<br />
e con una flessibilità dei materiali<br />
pressoché sconosciuta d<strong>alla</strong> concorrenza”,<br />
sottolinea Scott Siganto,<br />
amministratore della IBS Design<br />
Resources.<br />
Flessibilità dei materiali<br />
senza concorrenza<br />
Grazie al processo di stampa senza<br />
acqua in combinazione con i gruppi<br />
inchiostratori corti della Genius<br />
52UV si hanno, a differenza della<br />
stampa offset convenzionale, solo<br />
pochi fogli di avviamento (scarti). E<br />
non importa se si lavorano una carta<br />
da 80 grammi oppure cartone o<br />
plastica di 0,8 mm di spessore.<br />
“Cercavamo un sistema di<br />
stampa attraente, che risparmi<br />
tempo, soldi e soprattutto risorse, e<br />
non accetti compromessi sulla qualità<br />
del risultato della stampa”, racconta<br />
Scott Siganto e aggiunge con<br />
orgoglio “e con la Genius 52UV<br />
questo sistema l’abbiamo trovato.”<br />
Antonio Morata<br />
antonio.morata@kba-metroprint.com
Aiuti <strong>KBA</strong> per l’<strong>alla</strong>gamento <strong>alla</strong> Marshall & Bruce di Nashville<br />
Ecco com’era la Rapida 105 della Marshall & Bruce dopo che l’acqua, che arrivava quasi all’altezza<br />
della balconata nella sala da stampa, è defluita<br />
maggio dell’anno scorso l’acqua<br />
A era alta quasi un metro nella<br />
sala da stampa della Marshall &<br />
Bruce, un’azienda grafica con 145<br />
anni alle spalle situata a Nashville/<br />
Tennessee (USA). Chip Smith, presidente<br />
di questa azienda di stampa<br />
commerciale e di imb<strong>alla</strong>ggi, dava<br />
per scontato che la sua azienda si<br />
trovasse in una posizione sicura,<br />
malgrado fosse vicina al Cumberland<br />
River. Poi il fiume, invece,<br />
dopo un lungo periodo di piogge è<br />
esondato, nonostante che la piog-<br />
gia avesse smesso di venir giù. Verso<br />
mezzanotte uno dei dipendenti<br />
staccò la corrente. Ed è stata la salvezza<br />
per l’azienda.<br />
Quando l’inondazione è arretrata,<br />
sono iniziati i grandi lavori di<br />
sgombero. Ci sono voluti due mesi<br />
per rimettere in moto l’azienda. La<br />
<strong>KBA</strong> ha aiutato con una squadra di<br />
meccanici ed elettricisti, che hanno<br />
rimesso in funzione la macchina<br />
nel giro di sette settimane. “Sono<br />
venuti in una situazione difficile<br />
mettendo in campo un atteggia-<br />
mento stupendo per fornirci un<br />
aiuto. Sono convinto che senza il<br />
lavoro concentrato e il sostegno<br />
oculato della <strong>KBA</strong> non saremmo ancora<br />
lì dove siamo oggi”, racconta<br />
contento Smith. A parte la Rapida<br />
105 a sette colori con torre di<br />
verniciatura, sistema di voltura ed<br />
equipaggiamento per cartone, l’acqua<br />
è penetrata anche nell’unità di<br />
esposizione per lastre, l’equipaggiamento<br />
computer e altri impianti<br />
nel reparto finitura. Il danno non<br />
ha coinvolto, però, solo l’attrezza-<br />
Altra Rapida 142 per la Malnove Inc. in Florida<br />
Nella primavera di quest’anno la<br />
Malnove Inc., uno dei maggiori<br />
produttori indipendenti di scatole<br />
pieghevoli negli USA, ha messo in<br />
funzione nel suo stabilimento di<br />
Jacksonville/Florida una Rapida 142<br />
a sette colori con torre di verniciatura<br />
e prolungamento dell’uscita.<br />
“Già nel 1997 abbiamo messo<br />
in esercizio la prima Rapida per formato<br />
grande negli USA”, così ricorda<br />
Paul Malnove, presidente dell’azienda.<br />
“Da allora abbiamo puntato<br />
in tutti i nostri stabilimenti su una<br />
piattaforma di macchina unitaria.<br />
Per i nostri clienti il vantaggio è che<br />
noi riusciamo a produrre qualsiasi<br />
cartone, qualsiasi ordine in ogni<br />
stabilimento, su ogni macchina con<br />
la stessa qualità di stampa elevata.<br />
Da allora la Rapida 142 sostiene la<br />
nostra strategia.”<br />
La nuova Rapida 142 porta una<br />
maggiore dinamicità e prestazioni<br />
più elevate nello stabilimento di<br />
Jacksonville. È equipaggiata con<br />
molti moduli di automazione, che<br />
riducono sensibilmente i tempi di<br />
avviamento, aumentano la produttività<br />
e ottimizzano ulteriormente la<br />
qualità di stampa. Tra questi vi sono<br />
i cambialastre automatici FAPC e<br />
DensiTronic professional per la<br />
regolazione online della qualità.<br />
Inoltre la nuova macchina è attrezzata<br />
per la finitura UV inline.<br />
“Un’opportunità in più sul mercato<br />
per la Malnove”, ritiene Chris Travis,<br />
direttore tecnologico della <strong>KBA</strong><br />
North America.<br />
La Malnove è stata fondata<br />
nel 1948. <strong>Con</strong> lo slogan “Malnove<br />
Packaging Solutions” l’azienda<br />
crea, produce e confeziona im-<br />
Come se niente fosse successo: Marshall & Bruce può produrre nuovamente sulla Rapida 105<br />
b<strong>alla</strong>ggi di cartone di alta qualità.<br />
Oggi del gruppo di imb<strong>alla</strong>ggi fanno<br />
parte tre stabilimenti a Omaha,<br />
Nebraska, Jacksonville, Florida e<br />
Clearfield, Utah.<br />
In breve<br />
tura tecnica, ma anche la carta stoccata<br />
e i prodotti finiti. In tutto un<br />
danno di 2 milioni di dollari US.<br />
Finché la Rapida 105 non è<br />
ripartita, la Marshall & Bruce ha<br />
lavorato come Printbroker. Cosa<br />
che ha permesso di continuare ad<br />
assistere i clienti. Quando l’azienda<br />
ha finalmente prodotto in proprio,<br />
Smith e il suo team si sono sentiti<br />
come piccoli vincitori sulle forze<br />
della natura: “Quando la Rapida è<br />
ripartita dopo l’<strong>alla</strong>gamento, abbiamo<br />
festeggiato!”<br />
Da alcuni mesi <strong>alla</strong> Malnove di Jacksonville è in<br />
produzione una nuova Rapida 142. <strong>Con</strong> questa<br />
macchina a sette colori l’azienda americana<br />
continua la strategia di uniformare il suo<br />
parco macchine conquistando una maggiore<br />
economicità con l’automazione<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 43
In breve<br />
Il trio è completo: presso lo<br />
stampatore di imb<strong>alla</strong>ggi cinese<br />
Jiangsu Zhongcai Printing Co.,<br />
Ltd. di Danyang City, è entrata in<br />
produzione a fine 2010 una Rapida<br />
105 a sette colori dotata di torre di<br />
verniciatura. La macchina UV viene<br />
utilizzata per la stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />
di lusso. E integra due macchine<br />
a sei e cinque colori della <strong>KBA</strong> nel<br />
formato medio e grande, in produzione<br />
dal 2003 e dal 2002.<br />
La Jiangsu Zhongcai Printing<br />
è stata creata nel 1994 e fa parte,<br />
assieme <strong>alla</strong> Shanghai Jiacai Printing,<br />
del gruppo tnp (The National<br />
Press), una rete di aziende specializzata<br />
nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi.<br />
Oltre a sette macchine offset, il<br />
gruppo utilizza in due grandi sedi<br />
di produzione con ca. 1.000 dipendenti<br />
anche diverse macchine<br />
flessografiche e rotocalco. Sull’area<br />
aziendale di 150.000 m² a Danyang<br />
oggi sono a disposizione più di<br />
86.000 m² di superficie di produzione.<br />
L’azienda è certificata ISO<br />
9001:2001 e ISO 14001:2004 ed<br />
è guidata con successo dai due fratelli<br />
Jiao Xiao Lin e Jiao Xiao Ping.<br />
Ultimamente il giro d’affari ammontava<br />
a circa 50 milioni di Euro,<br />
e nei prossimi anni continuerà a<br />
salire decisamente. A parte la qualità,<br />
l’attenzione principale è rivolta<br />
44 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
La Rapida 105-7+L-UV è già la terza macchina <strong>KBA</strong> della Jiangsu Zhongcai. Il Deputy General Manager Jianping Bao, il general manager Jiao Xiao Ping<br />
e il responsabile delle vendite <strong>KBA</strong> Huang Nanbiao (da sin.) davanti al nuovo impianto<br />
Il trio <strong>KBA</strong> presso lo stampatore di imb<strong>alla</strong>ggi cinese<br />
Jiangsu Zhongcai Printing è completo<br />
ai processi di fabbricazione adatti<br />
all’ambiente.<br />
Il general manager Jiao Xiao<br />
Ping: “Noi intratteniamo numerosi<br />
contratti di fornitura pluriennali<br />
con ditte importantissime nazionali<br />
ed internazionali dei settori<br />
industriali del tabacco, dei prodotti<br />
elettronici, i generi alimentari<br />
e le bevande, nonché medicina e<br />
articoli per la casa. I marchi Pana-<br />
sonic, Siemens, Motorola, Philips,<br />
McDonald’s, KFC, Colgate o Castel<br />
sottolineano il nostro potenziale<br />
di prestazioni. I nostri clienti<br />
continuano a sviluppare assieme a<br />
noi soluzioni di imb<strong>alla</strong>ggi sempre<br />
più attraenti. E la tecnica utilizzata<br />
svolge un ruolo decisivo per il<br />
successo commerciale.” Jiao Xiao<br />
Ping: “Il fatto che l’anno scorso,<br />
dopo una pausa di qualche anno<br />
Shanghai Guichao: Tag ed etichette per l’Haute Couture<br />
Oltre alle <strong>KBA</strong> Rapida nel formato<br />
medio e grande, molto richieste,<br />
in Cina trova sempre più<br />
utenti anche la Rapida 75 nel formato<br />
B2. Un esempio nella grande<br />
area di Shanghai è l’azienda grafica<br />
Shanghai Guichao Fashion Accessories,<br />
fondata nel 2004. <strong>Con</strong><br />
la sua Rapida 75 la ditta rifornisce il<br />
settore internazionale della moda.<br />
<strong>Con</strong> i suoi ca. 80 dipendenti<br />
l’azienda si è specializzata con<br />
grande successo nella produzione<br />
di cosiddetti Tag per rinomati marchi<br />
della moda. Le targhette ed<br />
etichette di segnalazione relative a<br />
prezzo, misura, caratteristiche del<br />
prodotto e informazioni sul produttore<br />
vengono realizzate in una<br />
varietà impressionante sui supporti<br />
da stampa più disparati. Circa il<br />
90 percento dei committenti risiede<br />
in Europa, tra cui soprattutto<br />
marchi italiani e spagnoli importanti.<br />
Ma nel frattempo la Shanghai<br />
Guichao Fashion Accessories rifornisce<br />
con i suoi prodotti di qualità<br />
anche clienti negli USA, in Giappone<br />
e Cina.<br />
negli investimenti, abbiamo nuovamente<br />
scelto una <strong>KBA</strong> Rapida non<br />
è casuale. Negli ultimi anni la <strong>KBA</strong><br />
si è sviluppata meglio di tutti. Ciò<br />
vale sia per le innovazioni tecniche,<br />
che per le prestazioni e il servizio<br />
di assistenza post-vendita. Noi apprezziamo<br />
molto la cooperazione e<br />
siamo aperti alle novità che ci portano<br />
avanti.”<br />
Tang Gui Chao: “La macchina <strong>KBA</strong> ci da vantaggi<br />
enormi e l’opportunità di ampliare ulteriormente<br />
il nostro servizio di assistenza ai clienti.”<br />
Il principale dell’azienda, Tang<br />
Gui Chao, si era guardato bene intorno<br />
sul mercato prima di scegliere<br />
la Rapida 75: “Quando abbiamo<br />
iniziato il nostro progetto nel 2009<br />
in Cina c’erano ancora pochi impianti<br />
Rapida 75, però noi vediamo<br />
confermata la nostra scelta. <strong>Con</strong><br />
la nuova macchina siamo riusciti<br />
ad incrementare notevolmente la<br />
qualità, la produttività e la varietà<br />
di prodotti. Da noi da marzo fino ad<br />
agosto si lavora tantissimo. Siamo<br />
stati molto contenti dell’aumento<br />
delle capacità produttive, e abbiamo<br />
portato il tempo ciclo giornaliero<br />
dalle otto alle dodici ore.”
Anche in Svizzera le moderne<br />
macchine per mezzo formato<br />
della <strong>KBA</strong> sono sempre più popolari.<br />
Oltre che <strong>alla</strong> qualità, ciò è dovuto<br />
sicuramente anche <strong>alla</strong> filosofia di<br />
macchina che punta sul risparmio<br />
energetico e l’ingombro esiguo,<br />
che risponde alle esigenze di molte<br />
piccole aziende. La Wohler-Druck<br />
AG di Spreitenbach, non lontano<br />
da Zurigo, per venire incontro <strong>alla</strong><br />
sua strategia per il futuro, che comprende<br />
anche un nuovo edificio, ha<br />
optato per una Rapida 75E (530 ×<br />
750 mm) a cinque colori con torre<br />
di verniciatura, prolungamento<br />
dell’uscita e un tasso elevato di automazione<br />
mai visto finora. Un’altra<br />
Rapida 75E a cinque colori andrà<br />
<strong>alla</strong> Gutenberg Druck AG di Lachen,<br />
sulla parte superiore del Lago<br />
di Zurigo. Entrambe queste aziende<br />
hanno la fama di essere particolarmente<br />
innovative. Altrettanto<br />
notevole è l’ordinazione di una Rapida<br />
66 (480 x 660 mm) da parte<br />
dell’azienda familiare Druckerei<br />
Steckborn Louis Keller AG che<br />
ha 120 anni alle spalle. Qui hanno<br />
scelto una Rapida 66-4 SW a quattro<br />
colori convertibile. Per il mercato<br />
high-tech della Svizzera questo è<br />
un segnale importante, perché non<br />
serve sempre una “vera” macchina<br />
per mezzo formato per resistere<br />
con livelli alti di qualità su un mercato<br />
molto combattuto.<br />
La Rapida 75E nella configurazione<br />
a cinque colori con gruppo<br />
di verniciatura della Wohler-Druck<br />
AG verrà equipaggiata con il sistema<br />
di misura e regolazione inline<br />
dell’inchiostrazione QualiTronic<br />
Color <strong>Con</strong>trol combinato con un<br />
sistema di misura e controllo spettrale<br />
e densitometrico dell’inchiostrazione.<br />
Questi sistemi sono stati<br />
integrati con ErgoTronic ACR per<br />
la regolazione automatica dei registri.<br />
La macchina riesce a lavorare<br />
supporti da stampa da 0,04 fino a<br />
0,8 mm con una resa massima di<br />
16.000 fogli/h. Il gruppo di verniciatura<br />
con racla a camera dispone<br />
di un cambio semiautomatico delle<br />
lastre e di un sistema automatico<br />
di alimentazione della vernice e di<br />
lavaggio. Nel pacchetto è compreso<br />
anche LogoTronic professional<br />
Soddisfatto della nuova Rapida 66:<br />
il proprietario dell’azienda grafica Steckborn,<br />
Martin Keller<br />
Da sinistra: Arnold Kessler,<br />
Gutenberg Druck, Peter J. Rickenmann,<br />
Print Assist, Andreas Grüter,<br />
Gutenberg Druck, e Sascha Fischer,<br />
Koenig & Bauer<br />
Le Rapida “mezzo formato” hanno successo in Svizzera<br />
– un server con banca dati centrale<br />
(elenco ordini, PressWatch,<br />
SpeedWatch, Reports, VisuTable,<br />
scheda pile, dati caratteristici fondamentali)<br />
e interfacce con il software<br />
specifico.<br />
L’assenza di fronzoli convince<br />
La macchina della Gutenberg<br />
Druck AG ha una configurazione<br />
simile: nell’ambito del sistema di<br />
misura e regolazione dell’inchiostrazione<br />
si punta sull’integrazione<br />
con l’applicazione InkZone della<br />
Digital Information già presente<br />
sul posto. Un fattore importante<br />
per la scelta di acquistare è stata<br />
la struttura compatta della Rapida<br />
75E. L’amministratore Andreas<br />
Grüter: “Abbiamo osservato molto<br />
attentamente le macchine proposte<br />
sul mercato e capito che anche le<br />
condizioni di spazio nella sala da<br />
stampa svolgono un ruolo decisivo.<br />
La <strong>KBA</strong> Rapida 75E compatta può<br />
essere integrata in modo ottimale<br />
nei nostri locali. Molto evidente è<br />
stato, nel confronto, anche il fabbisogno<br />
energetico decisamente<br />
inferiore della Rapida 75E. La decisione<br />
non è stata facile perché<br />
con le macchine e l’assistenza che<br />
avevamo siamo sempre stati soddisfatti.<br />
Però la Print Assist e la <strong>KBA</strong><br />
ci hanno fornito una consulenza<br />
In breve<br />
molto competente e reso curiosi<br />
dal punto di vista tecnico. La <strong>KBA</strong><br />
Rapida 75E è una combinazione<br />
riuscita tra assenza di fronzoli, automazione<br />
intelligente e prestazioni<br />
elevate, unite ad una tecnica di<br />
stampa modernissima.”<br />
Martin Keller della Steckborn<br />
Louis Keller AG sulla sua scelta a<br />
favore della Rapida 66-4 SW2: “La<br />
<strong>KBA</strong> Rapida 66 è una macchina versatile.<br />
Offre un rapporto prezzoprestazioni<br />
molto attraente e un<br />
massimo di flessibilità. Il quadro<br />
di comando centrale Grafi<strong>Con</strong>trol,<br />
il sistema di misura e regolazione<br />
dell’inchiostrazione DensiTronic, il<br />
collegamento con il workflow del<br />
prepress mediante interfaccia CIP-<br />
3/JDF, il cambio semiautomatico<br />
delle lastre e il lavacaucciù automatico<br />
consentono una conversione<br />
rapida. <strong>Con</strong> il formato A2 la macchina<br />
copre in modo ottimale ca.<br />
l’80 percento del settore 50/70.”<br />
Dopo essersi posizionata con<br />
molto successo nel mercato svizzero<br />
del formato grande e medio,<br />
l’affiliata della <strong>KBA</strong> Print Assist<br />
AG di Höri presso Zurigo è riuscita<br />
a rafforzare la sua posizione sul<br />
mercato anche nel mezzo formato<br />
grazie alle interessanti alternative<br />
Rapida 75E e Rapida 66.<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 45
In breve<br />
46 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Prodotti semicommerciali di qualità con la nuova <strong>KBA</strong> Comet<br />
Luiz Cesar Dutra, amministratore della Deltagraf Representações Comerciais, Hercilio de Lourenzi, proprietario della Editora Escala, Claudia Santos,<br />
direttrice finanziaria della Oceano, il direttore commerciale <strong>KBA</strong> Kai Trapp, Marcos Salles, il responsabile dell’azienda grafica della Oceano, e il responsabile<br />
commerciale <strong>KBA</strong> Fernando Ramos (da sin. a destra) durante la Open House a Cajamar<br />
Presso il cliente <strong>KBA</strong> di vecchia<br />
data Oceano, di Cajamar presso<br />
San Paolo in Brasile, è entrata in<br />
produzione qualche mese fa una<br />
<strong>KBA</strong> Comet con equipaggiamento<br />
heatset per la stampa di prodotti tabloid,<br />
libri scolastici e riviste. In oc-<br />
casione di una Open House a inizio<br />
marzo, organizzata d<strong>alla</strong> Oceano<br />
assieme <strong>alla</strong> rappresentanza <strong>KBA</strong><br />
brasiliana Deltagraf Representações<br />
Comerciais, sulla rotativa è stata<br />
prodotta nell’heatset una rivista di<br />
alta qualità su carta da 65 g/m².<br />
La Comet di Hobart, in Australia,<br />
un highlight della SWUG <strong>2011</strong><br />
Hobart, a solo un’ora di volo da<br />
A Melbourne, a fine marzo <strong>2011</strong><br />
ha avuto luogo la 25. conferenza<br />
annuale del Single Width Users<br />
Group (SWUG). Di questo gruppo<br />
fanno parte stampatori di giornali<br />
australiani e neozelandesi attrezzati<br />
con macchine da stampa a<br />
larghezza semplice. Circa 220 partecipanti<br />
si sono informati presso<br />
il centro conferenze Wrest Point<br />
sulle tendenze e le novità nella produzione<br />
di giornali.<br />
La tradizionale visita ad una<br />
azienda grafica in occasione dell’incontro<br />
annuale dello SWUG ha<br />
avuto luogo nel centro di stampa<br />
Davies Brothers presso il Glenorchy<br />
Technopark, a nord di Hobart.<br />
In questa azienda, che fa parte del<br />
gruppo di media australiano News<br />
Limited, una <strong>KBA</strong> Comet con sei<br />
torri di stampa e una piegatrice<br />
doppia KF 3 produce, a parte il<br />
giornale locale The Mercury e il<br />
Sunday Tasmanian, tra l’altro edizioni<br />
parziali dell’Australian e del<br />
Herald-Sun. Bob Lockley, Chief<br />
Executive Web Printing della Fairfax<br />
Media e a lungo presidente<br />
dello SWUG: “Il centro di stampa<br />
inaugurato nel maggio 2009 è stata<br />
una meta positiva, perché abbiamo<br />
potuto vedere in produzione una<br />
delle inst<strong>alla</strong>zioni per giornali più<br />
moderne d’Australia.”<br />
Esperti di 41 aziende grafiche della regione<br />
Australasia hanno visionato la rotativa con<br />
trasmissione elettronica <strong>KBA</strong> Comet (nella<br />
foto) presso la Davies Brothers di Hobart<br />
Hercilio de Lourenzi, proprietario<br />
dell’azienda che appartiene<br />
al Grupo Escala, ha definito questo<br />
investimento più recente nella<br />
Comet e in una macchina identica<br />
per la sede di Criciúma nel sud del<br />
Brasile come la prosecuzione della<br />
partnership con la <strong>KBA</strong> iniziata nel<br />
1997. All’epoca la cooperazione è<br />
iniziata con una rotativa commerciale<br />
da 16 pagine Compacta 215,<br />
cui sono seguite nel corso degli<br />
anni altre tre macchine di questa<br />
serie nonché due <strong>KBA</strong> Compacta<br />
618 da 48 pagine e diverse macchine<br />
da stampa a fogli <strong>KBA</strong>. La<br />
collaborazione molto proficua per<br />
entrambi si manifesta con la crescita<br />
imponente della Oceano.<br />
Il direttore commerciale <strong>KBA</strong><br />
Kai Trapp ha ringraziato e indicato<br />
che le due Comet rappresentano<br />
un completamento perfetto della<br />
gamma di macchine utilizzata d<strong>alla</strong><br />
Oceano, in funzione di una produzione<br />
di libri, inserti pubblicitari e<br />
magazine vantaggiosa e di alta qualità,<br />
oltre che ecologica.<br />
Gli impianti Comet forniti <strong>alla</strong><br />
Oceano, dotati ciascuno di una torre<br />
da otto, una piegatrice a ganasce<br />
KF 3 e un forno ad aria calda, hanno<br />
una circonferenza del cilindro di<br />
1.156 mm, una massima larghezza<br />
della banda di 1.000 mm e una resa<br />
di produzione massima di 75.000<br />
copie/h.
Il presidente ecuadoriano va <strong>alla</strong> Editogran S.A. in Ecuador<br />
inizio aprile il presidente ecua-<br />
A doriano Rafael Correa ha visitato<br />
le modernissime sedi di<br />
produzione dei due quotidiani nazionali<br />
El Telégrafo e PP El Verdadero<br />
a Guayaquil, la più grande città<br />
dell’Ecuador. Presso questa sede<br />
dell’azienda statale Editores Gráficos<br />
Nacionales (Editogran S.A.)<br />
è in produzione da alcuni mesi una<br />
rotativa per giornali <strong>KBA</strong> Colora.<br />
Nel corso del suo giro con<br />
Edwin Ulloa, il direttore del quotidiano<br />
El Telégrafo, nonché con il<br />
consulente José Orús e il responsabile<br />
dell’azienda grafica Michael<br />
Hanisch, il capo del governo è riuscito<br />
a farsi un’idea del centro di<br />
stampa con la nuova <strong>KBA</strong> Colora.<br />
“Nonostante tutta la qualità dei<br />
contenuti di El Telégrafo, dal punto<br />
di vista tecnico c’erano dei problemi<br />
con la vecchia rotativa. Adesso<br />
la Editogran S.A. dispone di una<br />
nuova tipografia, una modernissima<br />
Il presidente ecuadoriano<br />
Rafael Correa<br />
(centro), nel corso del<br />
giro attraverso i nuovi<br />
impianti di produzione<br />
della Editogran S.A.<br />
macchina da stampa e tecnicamente<br />
è a livelli mondiali”, ha sostenuto<br />
Correa nel corso della conferenza<br />
stampa finale.<br />
<strong>Con</strong> la nuova rotativa sono calati<br />
decisamente i tempi di stampa<br />
e i costi di produzione. L’impianto<br />
Prima doppia per la Rapida 75E <strong>alla</strong> Pro-Print in Sudafrica<br />
Da sin. a destra: Barry Roberts, sua figlia Yvette Roberts e Greg Young della rappresentanza <strong>KBA</strong> Thunderbolt Solutions sono felici della doppia prima<br />
assoluta riuscita dei due impianti <strong>KBA</strong> Rapida 75E<br />
Dopo tante inst<strong>alla</strong>zioni in Europa,<br />
Asia e America Latina, alcuni<br />
mesi fa anche in Sudafrica, presso<br />
la Pro-Print (Pty) Ltd di <strong>Con</strong>gella<br />
vicino a Durban, due impianti<br />
Rapida 75E hanno fornito in successione<br />
ravvicinata una prima assoluta<br />
doppia. L’azienda, che opera<br />
seguendo lo slogan “Professionals<br />
in Print” e ha ricevuto numerose<br />
onorificenze, ha scelto per la prima<br />
volta nella sua storia lunga 47 anni<br />
una macchina offset a foglio <strong>KBA</strong>.<br />
La Pro-Print è specializzata in imb<strong>alla</strong>ggi<br />
farmaceutici di alta qualità,<br />
e ha utilizzato finora 16 macchine<br />
di un costruttore giapponese.<br />
Il proprietario Barry Roberts<br />
rappresenta la seconda generazione<br />
a gestire l’azienda, fondata<br />
nel 1964 dai suoi genitori Ernest<br />
e Doreen Roberts. I suoi genitori<br />
avevano acquisito oltre 40 anni fa<br />
il settore della stampa d<strong>alla</strong> Allen<br />
Hanburys, oggi nota come Glaxo<br />
Smithkline. Nel 2010 la Pro-Print<br />
ha fatto segnare con i suoi 160 dipendenti<br />
un giro d’affari di oltre 11<br />
milioni di Euro. <strong>Con</strong> le due nuove<br />
<strong>KBA</strong> Rapida 75E si è ottenuto un riposizionamento<br />
per quanto riguarda<br />
l’economicità e l’orientamento<br />
ecologico. Tra i clienti troviamo<br />
produttori farmaceutici internazionali,<br />
agenzie pubblicitarie e tante<br />
altre aziende.<br />
In breve<br />
è equipaggiato con due cambiabobine<br />
Pastomat C, alimentazione<br />
manuale delle bobine, due torri<br />
da otto in configurazione completa,<br />
due dispositivi di voltura e una<br />
piegatrice a ganasce KF 5. I moduli<br />
di automazione come le regolazioni<br />
dei registri dei colori e dei registri<br />
di taglio consentono un’elevata<br />
qualità di stampa.<br />
Sull’area di oltre 30.000 m²<br />
del più antico quotidiano dell’Ecuador<br />
sono sistemati produzione,<br />
magazzino e reparto spedizione.<br />
Complessivi 310 dipendenti si occupano<br />
<strong>alla</strong> Editogran S.A. della<br />
pubblicazione dei due quotidiani El<br />
Telégrafo e PP El Verdadero.<br />
<strong>Con</strong> la Rapida 75E la Pro-Print<br />
ha scelto il campione di risparmio<br />
energetico nel formato B2, con la<br />
sua velocità nella tiratura di produzione<br />
portata a 16.000 fogli/h e<br />
lo spessore dei supporti da stampa<br />
ampliato a 0,8 mm. Barry Roberts:<br />
“Molti nel settore rimarranno sorpresi<br />
che noi, clienti abituali della<br />
Komori, abbiamo fatto salire a bordo<br />
un nuovo fornitore di macchina.<br />
Però la scelta fatta <strong>alla</strong> IPEX 2010 a<br />
favore delle due Rapida 75E si basa<br />
su fatti concreti. Dove l’ingombro<br />
ridotto, i dettagli di equipaggiamento<br />
e la qualità del Service della<br />
rappresentanza <strong>KBA</strong> sudafricana<br />
Thunderbolt Solutions hanno svolto<br />
un ruolo decisivo. Le due Rapida<br />
75E a quattro e cinque colori con<br />
cambio automatizzato delle lastre,<br />
lavacaucciù e quadri di comando<br />
centrale ErgoTronic si distinguono<br />
per gli ottimi valori nei tempi di<br />
avviamento e nel consumo energetico.<br />
Inoltre producono in modo<br />
estremamente affidabile, e la possibilità<br />
di stampare senza alcol migliora<br />
anche il bilancio ecologico.”<br />
Sito Web interessante:<br />
www.proprint.co.za<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 47
In breve<br />
48 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
Interpack di successo per la <strong>KBA</strong>-Metronic<br />
Un’affluenza di pubblico impressionante,<br />
ottimi colloqui e una<br />
serie di vendite concluse, sono<br />
stati il risultato della presenza<br />
della <strong>KBA</strong>-Metronic <strong>alla</strong> Interpack<br />
<strong>2011</strong>. Nella sua qualità di fiera più<br />
importante al mondo per il settore<br />
degli imb<strong>alla</strong>ggi, la Interpack è da<br />
anni una manifestazione obbligata<br />
per la <strong>KBA</strong>-Metronic, visto che offre<br />
soluzioni di sistema nell’ambito<br />
della codificazione industriale. <strong>Con</strong><br />
La <strong>KBA</strong>-Metronic <strong>alla</strong> CosmeticBusiness di Monaco<br />
La udaFORMAXX per la codificazione flessibile e precisa degli imb<strong>alla</strong>ggi può essere integrata<br />
con gli apparecchi di codificazione più diffusi<br />
La CosmeticBusiness, che si svolge<br />
ogni anno a Monaco di Baviera, è<br />
l’unica fiera specialistica dell’industria<br />
complementare per la cosmetica<br />
in Germania che presenta cifre<br />
in aumento relative ad espositori e<br />
visitatori. Sono presenti aziende dai<br />
settori più disparati dell’industria<br />
cosmetica, che espongono i loro<br />
prodotti e illustrano i loro servizi:<br />
sviluppatori di prodotti, realizzatori<br />
di prodotti cosmetici, macchine per<br />
la produzione e l’imbottigliamento,<br />
imb<strong>alla</strong>ggi di ogni tipo, designer,<br />
confezionatori per conto terzi, sviluppatori,<br />
ecc.<br />
“Alla CosmeticBusiness <strong>2011</strong><br />
si sono incontrati tutti i produttori<br />
più importanti. Si sono avvertiti soprattutto<br />
la vivacità e il dinamismo<br />
del settore della cosmesi”, sostiene<br />
Frank Richter, proprietario della<br />
i 2.700 espositori da 60 paesi e i 19<br />
capannoni della fiera di Düsseldorf<br />
completamente occupati, la Interpack<br />
<strong>2011</strong> è stata una delle manifestazioni<br />
più positive nella sua storia<br />
di 53 anni.<br />
CosmeticBusiness. E dunque la lista<br />
della provenienza dei visitatori<br />
specializzati comprende sia i big<br />
player internazionali del settore<br />
che tante aziende più o meno grandi.<br />
Per la <strong>KBA</strong>-Metronic la manifestazione<br />
ha offerto una piattaforma<br />
adatta per presentare le tante soluzioni<br />
di codificazione accattivanti<br />
per gli imb<strong>alla</strong>ggi cosmetici di alta<br />
qualità nei lotti e formati più disparati.<br />
La udaFORMAXX, come im-<br />
L’interesse negli innovativi sistemi<br />
di codificazione della <strong>KBA</strong>-Metronic<br />
è stato grande<br />
Al centro della presentazione<br />
della <strong>KBA</strong>-Metronic sono state poste<br />
novità ed evoluzioni della tecnologia<br />
di codificazione. Sono stati<br />
presentati, ad esempio, l’impianto<br />
di singolarizzazione udaFORMAXX<br />
come successore dell’UDA-150 S, i<br />
nuovi apparecchi per impressione a<br />
caldo hpdSYSTEM con tipo di protezione<br />
fino a IP 54, la più recente<br />
tecnica di codificazione al laser, il<br />
sistema molto dibattuto per la codifica<br />
di etichette attivabili al laser<br />
e l’ultima generazione della serie di<br />
successo di stampanti a getto d’inchiostro<br />
alphaJET nelle sue diverse<br />
varianti.<br />
Per la prima volta anche gli<br />
esperti della società madre Koenig<br />
& Bauer AG hanno fornito sullo<br />
stand della <strong>KBA</strong>-Metronic informazioni<br />
sulle tecnologie e sui processi<br />
attuali nell’offset a foglio ad alto<br />
rendimento per la stampa di imb<strong>alla</strong>ggi.<br />
pianto di singolarizzazione stand-<br />
alone, consente ad esempio ai<br />
confezionatori per conto terzi di<br />
convertire molto rapidamente tirature<br />
da piccole a medie di scatole<br />
pieghevoli e fustellati, per poi codificarle<br />
individualmente. La stampante<br />
a getto d’inchiostro alphaJET<br />
evo, con la sua grande scelta di<br />
inchiostri, (ad es. inchiostro UV-visibile),<br />
è ideale per la codificazione<br />
di prodotti, perché consente tra l’altro<br />
di scrivere caratteri TrueType.<br />
Grande è la scelta<br />
di imb<strong>alla</strong>ggi cosmetici
Dopo la messa in esercizio della<br />
nuova rotativa commerciale da<br />
16 pagine <strong>KBA</strong> C16 lo scorso anno,<br />
da aprile di quest’anno presso l’azienda<br />
di stampa e media Schaffrath<br />
di Geldern è in produzione<br />
anche una macchina per formato<br />
medio per alte prestazioni Rapida<br />
106.<br />
La Schaffrath si è specializzata<br />
nella produzione di riviste specializzate<br />
e per il pubblico, di scritti<br />
informativi per associazioni e cataloghi.<br />
Processi efficienti e una tecnologia<br />
modernissima assicurano<br />
la produzione economica di questi<br />
media. Anno dopo anno vengono<br />
stampate circa 25.500 t di carta<br />
nonché eseguiti 45 milioni di rilegature<br />
a colla, 55 milioni di cuciture<br />
e 55 milioni di indirizzamenti.<br />
<strong>Con</strong> il nuovo impianto a cinque<br />
colori <strong>KBA</strong> Rapida 106 nel settore<br />
della stampa a fogli adesso è<br />
in funzione per la prima volta una<br />
macchina con torre di verniciatura.<br />
Che produce soprattutto copertine,<br />
inserti cuciti, cartoline postali,<br />
stampe speciali e altro ancora per<br />
prodotti da bobina. Per gli ordini di<br />
riviste spesso si rinuncia <strong>alla</strong> ver-<br />
Schaffrath: <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />
completa la <strong>KBA</strong> C16<br />
nice. Ma la nuova macchina verrà<br />
utilizzata anche per altri ambiti<br />
commerciali. Per questo, a parte<br />
la torre di verniciatura, si è scelto<br />
anche un pacchetto di equipaggiamento<br />
per la stampa su cartone.<br />
La Rapida 106 si è distinta soprattutto<br />
per quanto riguarda le<br />
prestazioni di stampa, la tecnica di<br />
misura e regolazione dell’inchio-<br />
strazione nonché l’automazione.<br />
La regolazione dell’inchiostrazione<br />
inline con QualiTronic Color <strong>Con</strong>trol<br />
contribuisce molto <strong>alla</strong> riduzione<br />
degli scarti. Grazie all’alimentazione<br />
automatica dell’inchiostro, le<br />
soluzioni nonstop, l’alimentazione<br />
senza squadre laterali a trazione<br />
DriveTronic SIS, il rullo aspirante<br />
motorizzato, il collegamento in<br />
In breve<br />
Rudolf Sturme, responsabile tecnico del centro<br />
di stampa Schaffrath, e lo stampatore Ulrich<br />
Stelzer (destra) sono molto soddisfatti della<br />
loro nuova <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />
rete LogoTronic e la regolazione<br />
dell’inchiostrazione inline si riescono<br />
ad ottimizzare gli operatori sulla<br />
macchina senza ridurre le prestazioni<br />
di stampa e la qualità.<br />
Per la Rapida 106 si calcola, tenendo<br />
presenti le condizioni della<br />
Schaffrath, un periodo di ammortamento<br />
di 3,5 anni. “È un periodo<br />
alquanto breve per beni di investimento”,<br />
sostiene l’amministratore<br />
Dirk Devers. Dopo tre mesi scarsi<br />
di produzione il contatore riportava<br />
6,1 milioni di stampe. Che per un<br />
anno intero significano ca. 25 milioni<br />
di fogli. “Il settore del foglio è<br />
cresciuto enormemente grazie <strong>alla</strong><br />
Rapida 106”, racconta Devers.<br />
Ed è chiaro che la Rapida 106<br />
produce senza alcol. Alla Schaffrath<br />
vengono utilizzati additivi<br />
del liquido di bagnatura IPA-free<br />
Fountain Solution proposti da <strong>KBA</strong><br />
Press<strong>Con</strong>sum.<br />
Sito Web interessante:<br />
www.schaffrath.de<br />
Druckerei Kliewer: veloce & innovativa con la stampa digitale e offset<br />
Tra le offerte della Druckerei<br />
Kliewer di Siegburg, presso<br />
Bonn, troviamo soluzioni complete<br />
tutte da un unico fornitore. L’amministratore<br />
Miroslaw Eichberger,<br />
che ha acquisito l’azienda nell’autunno<br />
del 2009, ama produrre<br />
tutto in casa. Questo modello commerciale<br />
presuppone una tecnologia<br />
aggiornata, in modo da poter<br />
produrre in modo rapido.<br />
Presso la Druckerei Kliewer<br />
con i suoi 32 dipendenti sono in<br />
produzione tre impianti offset e<br />
una macchina da stampa digitale.<br />
Miroslaw Eichberger: “Entrambi i<br />
settori sono un’unica cosa. Spesso<br />
per un prodotto utilizziamo stampa<br />
offset e digitale. Così sulla HP Indigo<br />
Press 3050 si possono personalizzare<br />
le copertine e i contenuti si<br />
possono produrre su una delle due<br />
macchine per mezzo formato. Ogni<br />
lavoro segue i suoi principi.” Grazie<br />
ad un Color Management unitario<br />
per tutte le macchine, gli ordini si<br />
possono scambiare in qualunque<br />
momento.<br />
Dall’autunno 2009 del parco<br />
macchine fa parte una Rapida 75 a<br />
cinque colori con torre di verniciatura<br />
e prolungamento dell’uscita.<br />
Fino a inizio agosto aveva prodotto<br />
quasi 35 milioni di fogli. In azienda<br />
si mettono in conto prestazioni<br />
fino a 12.000 fogli/h (resa massima<br />
15.000 fogli/h). Che significa fino<br />
a 200.000 fogli stampati al giorno.<br />
Per questo la Druckerei Kliewer<br />
pubblicizza se stessa con lo slogan:<br />
“Veloce & innovativa come la formula<br />
1”. Miroslaw Eichberger apprezza<br />
della Rapida 75 il fatto che<br />
raggiunga rapidamente la stampa in<br />
quadricromia, produca con stabilità<br />
elevata e offra stampe con grande<br />
<strong>Con</strong> la Rapida 75 la Druckerei Kliewer possiede<br />
una macchina B2 per alte produzioni nella sala<br />
da stampa<br />
nitidezza del punto. Tutti gli ordini<br />
a piena copertura ed elevata collocazione<br />
di colori vanno automaticamente<br />
<strong>alla</strong> Rapida.<br />
Tra i clienti troviamo prevalentemente<br />
agenzie pubblicitarie,<br />
ditte e clienti privati della zona di<br />
Colonia/Bonn e da altri centri come<br />
Amburgo o Francoforte sul Meno.<br />
Lo sfruttamento dell’azienda grafica,<br />
che lavora su due turni, è completamente<br />
senza servizi esterni.<br />
Miroslaw Eichberger e il principale<br />
senior Klaus-Dieter Kliewer si occupano<br />
in prima persona dei clienti.<br />
D<strong>alla</strong> Kliewer possono avere tutto<br />
– anche la gestione di indirizzi, la<br />
personalizzazione, l’ottimizzazione<br />
dell’affrancatura e la spedizione –<br />
tutto da un unico fornitore.<br />
Sito Web interessante:<br />
www.druckerei-kliewer.de<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 49
In breve<br />
50 Report 39 | <strong>2011</strong><br />
InterTech Technology Award <strong>2011</strong> per <strong>KBA</strong> Flying JobChange<br />
Per la novità mondiale del cambio<br />
ordini al volo (Flying JobChange)<br />
nella macchina per formato medio<br />
Rapida 106 la <strong>KBA</strong> ha ricevuto<br />
l’InterTechTM Technology Award<br />
di quest’anno d<strong>alla</strong> Printing Industries<br />
of America. Il premio è stato<br />
consegnato solennemente in occasione<br />
di un gala tenutosi il giorno<br />
11 settembre, nell’ambito dell’an-<br />
Per il cambio ordini al volo sulla<br />
<strong>KBA</strong> Rapida 106 la <strong>KBA</strong> ha ricevuto<br />
l’InterTech Technology Award di quest’anno<br />
Dopo la macchina da stampa per formato<br />
supergrande Rapida 205, la Genius 52UV<br />
per formato piccolo e l’alimentazione senza<br />
squadre laterali a trazione DriveTronic SIS,<br />
adesso è stato premiato il Flying JobChange con<br />
l’ambito premio InterTech Technology Award<br />
della Printing Industries of America<br />
Roadshow Route 75 in Brasile e Perù<br />
La Roadshow Route 75 per la macchina<br />
per mezzo formato Rapida<br />
75, che ha avuto molto successo<br />
in Germania, ha avuto di recente<br />
il suo seguito in Brasile e Perù. A<br />
fine giugno il tour è iniziato nella<br />
metropoli brasiliana di San Paolo.<br />
Lì presso l’azienda di stampa di<br />
imb<strong>alla</strong>ggi Grafijor Embalagens è<br />
in produzione da cinque mesi una<br />
Rapida 75 con quattro gruppi inchiostratori<br />
e torre di verniciatura.<br />
Il proprietario Sebastião J. Freitas<br />
ha illustrato ai circa 90 partecipanti<br />
la storia della sua azienda e i motivi<br />
della sua scelta a favore della Rapida<br />
75. Robson Pádua della Global<br />
Sistemas Gráficos, la società commerciale<br />
brasiliana per il formato<br />
piccolo, ha presentato la sua azienda<br />
nel settore Vendite e Service.<br />
L’istruttore di stampa <strong>KBA</strong> Benja-<br />
nuale fiera specialistica Graph <strong>Expo</strong><br />
di Chicago.<br />
Negli ultimi sei anni la <strong>KBA</strong> ha<br />
già ricevuto tre volte questo premio<br />
ambito dell’industria della stampa<br />
americana: nel 2005 per la nuova<br />
Rapida 205 in quanto macchina<br />
da stampa dal formato più grande<br />
al mondo, nel 2006 per la Genius<br />
52UV che produce senza acqua e<br />
min Nelles ha poi prodotto tre<br />
lavori su carta e cartone. Wolfram<br />
Zehnle, responsabile del centro<br />
clienti <strong>KBA</strong>, ha illustrato gli effetti<br />
della verniciatura inline.<br />
Dopo San Paolo si è svolta<br />
un’altra open house presso la Or-<br />
nel 2007 per l’alimentazione senza<br />
squadre laterali a trazione Drive-<br />
Tronic SIS, sempre sulla macchina<br />
offset a foglio Rapida 106.<br />
“Siamo felicissimi di aver ricevuto<br />
nuovamente questo premio<br />
ambito della Printing Industries of<br />
America”, racconta contento Mark<br />
Hischar, presidente e managing<br />
director della <strong>KBA</strong> North America.<br />
“Flying JobChange da al mercato<br />
un impulso tecnologico notevole. Il<br />
cambio ordini al volo porta nell’offset<br />
a foglio tempi di cambi ordini<br />
conosciuti finora solo nella stampa<br />
digitale – senza concessioni <strong>alla</strong><br />
qualità di stampa, <strong>alla</strong> gamma di<br />
supporti da stampa e alle prestazioni.”<br />
dem Rosa Cruz di Curitiba. L’azienda<br />
produce con una Rapida 66<br />
a quattro colori. Oltre 50 specialisti<br />
da 20 aziende hanno acquisito informazioni<br />
sulla Rapida più piccola<br />
nel formato 48,5 x 66 cm. Anche<br />
in questo caso Benjamin Nelles e<br />
Sito Web interessante: www.printing.org<br />
Nel cambio ordini al volo le lastre<br />
nei gruppi non necessari vengono<br />
cambiate durante la produzione<br />
di stampa senza arresto della<br />
macchina. Escludendo i gruppi di<br />
stampa in produzione e includendo<br />
quelli finora fermi, si ha un cambio<br />
ordini senza arresto della macchina.<br />
Questa forma di produzione<br />
è interessante per esempio per la<br />
stampa di istruzioni sull’uso oppure<br />
quando si cambiano le lingue in<br />
opere in più lingue.<br />
Tutta una serie di aziende di<br />
stampa in Europa utilizza già con<br />
successo questa tecnologia premiata.<br />
Il primo utente è stato nel 2009<br />
la AZ Druck und Datentechnik di<br />
Kempten/Allgäu.<br />
Aperti, come sempre <strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>: dopo la presentazione<br />
presso la Grafijor Embalagens, tutti i<br />
visitatori hanno avuto la possibilità rara di dare<br />
anche un’occhiata all’interno della Rapida 75<br />
Wolfram Zehnle hanno illustrato il<br />
potenziale di rendimento della Rapida<br />
66 e gli highlight tecnici della<br />
Rapida 75E. L’atmosfera piacevole<br />
ha indotto molti partecipanti a rimanere<br />
in azienda a lungo.<br />
L’ultima tappa è stata l’azienda<br />
grafica Forma e Imagen nella capitale<br />
del Perù, Lima. Circa 20 persone<br />
interessate di importanti aziende<br />
di stampa intorno a Lima hanno<br />
seguito la presentazione sulla Rapida<br />
75 a cinque colori con vernice.<br />
Nel corso della presentazione sono<br />
stati illustrati i vantaggi della macchina,<br />
come l’automazione orientata<br />
sull’utente con l’esiguo fabbisogno<br />
di spazi e di energia.
Momento culminante: stampa di etichette con il dispositivo a bobina / a foglio RS 106<br />
Gara di formula 1 per clienti italiani<br />
metà luglio 50 stampatori italia-<br />
A ni hanno colto l’occasione per<br />
informarsi nel centro clienti <strong>KBA</strong><br />
sullo stato attuale dell’automazione<br />
e del controllo della qualità nell’offset<br />
a foglio. E per l’occasione al<br />
centro dell’attenzione è stato posto<br />
il campione del mondo nei tempi di<br />
avviamento Rapida 106.<br />
Su una Rapida 106 a dieci colori,<br />
con motori indipendenti dei<br />
cilindri portalastra DriveTronic SPC<br />
e sistema di voltura per la produzione<br />
5 su 5, sono stati realizzati<br />
con stampa in bianca e volta quattro<br />
ordini molto complessi con in<br />
tutto otto forme. La presentazione<br />
è iniziata con un libro di cucina,<br />
prodotto con stampa di illustrazioni<br />
opaca con 135 g/m². Il cambio<br />
rapido delle lastre per le singole<br />
segnature è avvenuto simultaneo<br />
e parallelamente al lavaggio/avviamento.<br />
Per gli ordini successivi gli<br />
stampatori hanno anche cambiato<br />
il materiale e il formato. È stato<br />
prodotto con stampa di illustrazioni<br />
con 70 g/m², 80 g/m² e 400<br />
g/m². E per chiudere è stato mostrato<br />
il cambio ordine al volo, o<br />
meglio quattro cambi di lingua in<br />
successione per un catalogo a quattro<br />
colori. In questo caso, parallelamente<br />
<strong>alla</strong> tiratura di produzione,<br />
venivano sostituite alternativamente<br />
le lastre per la lingua e la profondità<br />
nel gruppo 4 e 5 di volta in<br />
volta separato, e il relativo gruppo<br />
di stampa richiesto veniva poi reinserito<br />
elettronicamente. Lo slogan<br />
della manifestazione era “Basta fermate<br />
ai box!”, e allora la miss Quarto<br />
di miglio dell’Eurospeedway<br />
Lausitz, fresca laureata nel maggio<br />
<strong>2011</strong>, presentava i fogli di stampa.<br />
E vi era anche la possibilità di testare<br />
con un gokart le proprie capacità<br />
su un piccolo percorso a slalom<br />
direttamente davanti <strong>alla</strong> porta del<br />
capannone – con o senza fermata<br />
ai box.<br />
La seconda dimostrazione era<br />
incentrata sulla finitura inline. Inizialmente<br />
sulla Rapida 106 a sei<br />
colori un foglio illustrativo con<br />
carta offset da 60 g/m² veniva dal<br />
mettifoglio a bobina e fogli RS 106.<br />
Dopo la conversione <strong>alla</strong> produzione<br />
a fogli, si sono prodotti effetti<br />
opaco-brillante con applicazione<br />
parziale di vernice a base oleosa e<br />
successiva verniciatura a dispersione<br />
ad alta brillantezza. In chiusura<br />
si è utilizzato una forma a sorpresa,<br />
verniciata ad alta brillantezza a<br />
piena copertura, con immagini di<br />
Dresda e Radebeul e della Open<br />
House.<br />
Feeling da formula 1 sul quadro di comando centrale della Rapida 106 a sei colori a 18.000 fogli/h<br />
In breve<br />
Flying JobChange sulla Rapida 106 rende<br />
superflui gli stop ai box. Malgrado tutto, però, i<br />
visitatori hanno preso volentieri i fogli appena<br />
stampati dalle mani di Michaela, miss Quarto di<br />
miglio della Eurospeedway Lausitz<br />
SIGLA EDITORIALE<br />
è la rivista per i clienti del gruppo<br />
imprenditoriale Koenig & Bauer (<strong>KBA</strong>):<br />
Koenig & Bauer AG, Würzburg<br />
Friedrich-Koenig-Straße 4<br />
97080 Würzburg<br />
Germania<br />
Telefono: (+49) 931/909-4336<br />
Telefax: (+49) 931/909-4101<br />
www.kba.com<br />
E-Mail: kba-wuerzburg@kba.com<br />
Koenig & Bauer AG, Radebeul<br />
Friedrich-List-Straße 47<br />
01445 Radebeul<br />
Germania<br />
Telefono: (+49) 351/833-2580<br />
Telefax: (+49) 351/833-1001<br />
www.kba.com<br />
E-Mail: kba-radebeul@kba.com<br />
<strong>KBA</strong>-MetroPrint AG<br />
Benzstraße 11<br />
97209 Veitshöchheim<br />
Germania<br />
Telefono: (+49) 931/9085-0<br />
Telefax: (+49) 931/9085-100<br />
www.kba-metroprint.com<br />
E-Mail: info@kba-metroprint.com<br />
<strong>KBA</strong>-Metronic GmbH<br />
Benzstraße 11<br />
97209 Veitshöchheim<br />
Germania<br />
Telefono: (+49) 931/9085-0<br />
Telefax: (+49) 931/9085-100<br />
www.kba-metronic.com<br />
E-Mail: info@kba-metronic.com<br />
Editore:<br />
Gruppo imprenditoriale<br />
Koenig & Bauer<br />
Responsabile per il contenuto:<br />
Klaus Schmidt,<br />
direttore comunicazione<br />
del gruppo <strong>KBA</strong>, Würzburg<br />
Layout:<br />
Pia Vogel, VOGELSOLUTIONS.COM<br />
Stampato nella Rep. Fed. Tedesca<br />
Report 39 | <strong>2011</strong> 51
<strong>KBA</strong>.R.633.it<br />
LogoTronic professional – Sistema di gestione con interfaccia JDF/JMF,<br />
banca dati inchiostri centrale, link con DensiTronic e QualiTronic<br />
DensiTronic professional – Sistema di misura combinato della densità e<br />
dell’inchiostrazione con regolazione dinamica dell’inchiostrazione<br />
DensiTronic PDF – Scanner per fogli per il controllo del contenuto del foglio<br />
stampato rispetto al PDF originale<br />
QualiTronic – Sistema di controllo dei fogli inline (sulle macchine per<br />
rovesciamento per lato anteriore e posteriore del foglio)<br />
QualiTronic Color <strong>Con</strong>trol – Misurazione e regolazione inline della densità inchiostro<br />
QualiTronic professional – <strong>Con</strong>trollo dei fogli inline con misura e regolazione<br />
della densità inchiostro<br />
DriveTronic Plate Ident – Rilevamento ottico delle lastre: sostituisce il controllo<br />
mediante spine di registro, pre-messa a registro, controllo della plausibilità tramite<br />
data-matrix-code<br />
ErgoTronic ACR – Adattamento automatico di registro laterale, circonferenziale e diagonale<br />
ErgoTronic – Funzione avvio rapido, programmi entrata inchiostro,<br />
memoria ordini, cambio ordini<br />
Cambio automatizzato delle lastre di verniciatura (SAPC)<br />
Forno ad alto rendimento VariDry<br />
IR/TL e UV, semplice cambio cassette delle posizioni<br />
dei forni intermedi<br />
Uscita AirTronic<br />
Guidafogli Multiventuri<br />
Posizionamento automatico degli anelli aspiranti (ASP)<br />
Regolazione a distanza degli anelli aspiranti nell’uscita<br />
<strong>KBA</strong> Rapida 106 SPC.<br />
L’ammiraglia nel formato medio.<br />
Alla drupa 2008 la <strong>KBA</strong> ha presentato il campione del mondo nei tempi di<br />
avviamento Rapida 106, con motori indipendenti dei cilindri portalastra<br />
DriveTronic SPC, 15 cambi ordine completi e la stampa di 15 x 500 fogli<br />
di stampa nel giro di un’ora. Alla IPEX 2010 la Rapida 106 ha superato se<br />
stessa con <strong>KBA</strong> Flying JobChange, il cambio al volo dell’ordine, unico nel<br />
suo genere al mondo nell’offset a foglio.<br />
Questa performance eccellente si può raggiungere soltanto con una automazione<br />
molto vasta, come quella descritta sopra.<br />
La sua tecnologia di altissimo livello e la sua flessibilità di utilizzo fanno<br />
della Rapida 106 l’ammiraglia nel formato medio. Essa consente di ottenere<br />
fino al 60% di riduzione nei tempi di avviamento rispetto a tante altre<br />
macchine di questa classe di formato. Venite a vederla da vicino nel nostro<br />
centro clienti.<br />
Koenig & Bauer AG, macchine a foglio<br />
Tel +49 351 833-0, kba-radebeul@kba.com, www.kba.com<br />
Tecnologia offset a foglio <strong>KBA</strong><br />
FAPC – Cambio completamente automatico delle lastre<br />
DriveTronic SPC – Cambio simultaneo delle lastre con<br />
motori indipendenti dei cilindri portalastra, processi di<br />
lavaggio paralleli<br />
Alimentazione di inchiostro monolinea – Tempi di risposta<br />
rapidi, manutenzione esigua<br />
CleanTronic Synchro – Lavaggio simultaneo di cilindro<br />
portacaucciù, cilindro di stampa, rulli<br />
CleanTronic Multi – Sistema di circuiti di lavaggio per<br />
fluidi diversi per un utilizzo alternante di detergenti<br />
(UV/convenzionale)<br />
Rovesciamento del foglio – <strong>Con</strong>versione completamente automatica dal quadro<br />
di comando centrale<br />
Alimentazione DriveTronic SIS<br />
- Sistema di alimentazione senza squadre<br />
laterali a trazione<br />
DriveTronic – Infeed<br />
- Regolazione a distanza di alimentazione<br />
e altezza delle squadre di copertura<br />
DriveTronic Feeder – Mettifoglio con<br />
trasmissione elettronica<br />
- Quattro azionamenti indipendenti per tutte<br />
le funzioni di movimento– completamente<br />
preset-compatibile