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Nuova Commander CL alla IFRA Expo 2011 Con - KBA

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2|<strong>2011</strong><br />

La variante <strong>CL</strong>assic con unità di stampa ad H completa la piattaforma di successo CompacT<br />

<strong>Nuova</strong> <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong><br />

<strong>alla</strong> <strong>IFRA</strong> <strong>Expo</strong> <strong>2011</strong><br />

C<br />

on una torre di stampa alta soli<br />

6 m la <strong>KBA</strong> ha sviluppato una<br />

rotativa più compatta nella classica<br />

struttura con torri da otto. Questa<br />

verrà presentata al pubblico internazionale<br />

a Vienna in occasione<br />

della fiera specializzata <strong>IFRA</strong> <strong>Expo</strong><br />

a metà ottobre. La macchina, di<br />

una classe di potenza media, dispone<br />

di unità di stampa ad H<br />

non separabili alte soli 2,75 m ed<br />

è disponibile in diversi livelli di<br />

automazione, in modo da coprire<br />

tecnicamente le esigenze di un ampio<br />

gruppo target. A parte il cambio<br />

manuale delle lastre, previsto<br />

come standard, per ridurre i tempi<br />

di avviamento la <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong><br />

può essere equipaggiata in opzione<br />

con cambialastre semiautomatici o<br />

PRODOTTI|PRASSI|PROSPETTIVE<br />

<strong>Con</strong> la <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong> la <strong>KBA</strong> introduce sul mercato una rotativa più compatta nella classica struttura con torri da otto e unità di stampa ad H<br />

automatici. L’upgrade successivo è<br />

possibile senza problemi. Grazie<br />

all’intelligente costruzione modulare,<br />

si ha un ottimo rapporto prezzoprestazioni.<br />

La <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong>, dotata di<br />

tecnica di controllo MLC, assicura<br />

con i suoi moduli rivolti alle esigenze<br />

concrete, come le larghezze<br />

variabili della banda e i forni ad<br />

aria calda, una stampa di giornali<br />

e semicommerciale molto flessibile.<br />

I blocchi automatizzati dei rulli<br />

<strong>KBA</strong> RollerTronic, per regolare la<br />

pressione di contatto ottimale dei<br />

rulli dal quadro di comando centrale,<br />

sono standard. Come l’impianto<br />

high-end <strong>Commander</strong> CT, anche<br />

la versione Classic dispone di una<br />

modernissima tecnica dei gruppi<br />

inchiostratori, con tre rulli applicatori<br />

che consentono una stampa<br />

di alta qualità. La <strong>Commander</strong><br />

<strong>CL</strong> è disponibile con altre opzioni<br />

delle macchine di successo CompacT<br />

delle serie <strong>Commander</strong> CT e<br />

Cortina. Tra cui rientrano la rapida<br />

preimpostazione con <strong>KBA</strong> PressNet<br />

e il comando con un unico tasto<br />

con <strong>KBA</strong> EasyStart e <strong>KBA</strong> EasyStop.<br />

La filosofia pragmatica ed economica<br />

della nuova <strong>KBA</strong> <strong>Commander</strong><br />

<strong>CL</strong> ha già convinto due editori<br />

di giornali della Germania del Sud,<br />

che hanno commissionato qualche<br />

settimana fa due impianti con complessive<br />

otto torri di stampa.<br />

Ulteriori informazioni sulla<br />

nuova <strong>Commander</strong> <strong>CL</strong> nel prossimo<br />

numero.<br />

www.kba.com<br />

39<br />

Indice<br />

<strong>KBA</strong><br />

Editoriale 2<br />

Offset a foglio<br />

La GDZ punta sulla Rapida 106 3<br />

Cina: il gigante degli imb<strong>alla</strong>gi<br />

passa al formato grande 4<br />

Italia: Tipolitografica e<br />

Lucaprint Group con Rapida 106 6<br />

<strong>KBA</strong> Internet-TV 9<br />

Quaderni per l‘Europa 12<br />

hs-Druck in fase di crescita<br />

con una Rapida 106 13<br />

Imb<strong>alla</strong>ggi per tutto il mondo 14<br />

Progetto “Low Migration Press“ 16<br />

RS 106: maggiori prestazioni 19<br />

Tailandia: Rapida 105 produce<br />

imb<strong>alla</strong>ggi pregiati 20<br />

Rapida 162: più flessibilità 21<br />

Argentina: Grafica Argentina e<br />

Scolnik investono 22<br />

Uruguay: seconda Rapida 105<br />

per la Imprimex 24<br />

Interpack e <strong>KBA</strong> unite<br />

verso il successo 25<br />

Formato grande <strong>KBA</strong><br />

in Estremo Oriente 28<br />

UK: service e assistenza <strong>KBA</strong> 29<br />

Sistemi di essiccazione UV 30<br />

Offset a bobina<br />

C48 SG:<br />

prima di successo <strong>alla</strong><br />

Em. de Jong nei Paesi Bassi 32<br />

C16 tra poco in Francia 34<br />

Terza Compacta 215 <strong>alla</strong> CTP<br />

Printers a Johannesburg 35<br />

Stampa di giornali<br />

100 a torre di stampa<br />

<strong>Commander</strong> CT a Malmö 36<br />

Cortina convince <strong>alla</strong><br />

MittMedia in Svezia 37<br />

<strong>KBA</strong> MaintainSoft 38<br />

Efficienza energetica: tante facce 39<br />

Tecnica UV e<br />

di codificazione<br />

alphaJET: una storia di successi 40<br />

Prima della Genius 52UV<br />

in Giappone 41<br />

Australia: la Genius 52UV<br />

da il suo contributo ecologico 42<br />

In breve 43<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 1


Editoriale<br />

Helge Hansen, Presidente del <strong>Con</strong>siglio di<br />

Amministrazione della Koenig & Bauer AG<br />

2 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Le turbolenze dei mercati finanziari non intaccano l’economia reale<br />

Anche il settore Print ha<br />

bisogno di maggiore affidabilità<br />

Carissimi clienti ed amici della nostra Casa,<br />

tre anni dopo il fallimento della banca americana Lehman Bank, considerata<br />

dai più la scintilla che ha poi fatto scoppiare l’ultima crisi finanziaria ed<br />

economica globale, le forti oscillazioni in borsa causate dal debito pubblico<br />

sia europeo che americano sono di nuovo fonte di incertezza e preoccupazione<br />

per gli investitori ed i consumatori. Il malessere continua a crescere,<br />

nella paura che a decidere del nostro futuro non siano solo gli organi<br />

decisionali politici, bensì mercati finanziari influenzati da una valanga di<br />

dicerie e speculazioni.<br />

Il crescente predominare di valori virtuali invece che reali non è salutare,<br />

bensì ostacola i piani e le attività imprenditoriali della cosiddetta<br />

“economia reale” mettendo in serio pericolo il nostro sistema economico<br />

e sociale occidentale. Oggi c’è urgente bisogno di una politica coordinata<br />

e coerente capace di varcare i confini dei singoli Paesi. Pacchetti risolutivi<br />

preparati in tutta fretta aggiungendo altri miliardi al debito dello Stato<br />

per stabilizzare, e comunque solo momentaneamente, mercati tesi <strong>alla</strong><br />

speculazione, non risolveranno di certo il problema del debito pubblico e<br />

delle sue conseguenze negative, anzi! In linea di massima, per il bilancio<br />

pubblico valgono le stesse regole di quello privato: non si può continuare<br />

a spendere più delle entrate nell’ottica miope di accaparrarsi i voti degli<br />

elettori. La realtà travolge anche le potenze economiche leader, come insegnano<br />

brillantemente gli USA.<br />

La crisi del debito pubblico, la riluttanza a concedere crediti in Cina,<br />

le conseguenze catastrofiche in Giappone e i conflitti in Africa settentrionale<br />

e in Medio Oriente rallentano fortemente in alcune regioni le<br />

operazioni del settore tipografico e il fatturato derivante dalle macchine da<br />

stampa. Nonostante ciò, in questi primi sei mesi dell’anno <strong>KBA</strong> è riuscita<br />

ad incrementare lievemente gli ordini in entrata portandoli a 683 milioni<br />

di Euro rispetto all’anno precedente e ad aumentare il fatturato dell’8%<br />

circa, arrivando a quasi 510 milioni di Euro. <strong>Con</strong> -11,0 milioni di Euro, a<br />

metà dell’anno d’esercizio il risultato al lordo delle imposte era ancora in<br />

negativo, tuttavia migliorato del 50 percento rispetto a dodici mesi prima.<br />

Per la seconda metà dell’anno, il Gruppo prevede maggiori fatturati ed il<br />

ripristino di risultati di bilancio positivi. Per l’anno complessivo, il <strong>Con</strong>siglio<br />

Direttivo ha in previsione di aumentare il fatturato a ca. 1,2 miliardi di<br />

Euro nonché un moderato miglioramento di quel risultato positivo al lordo<br />

delle imposte che <strong>KBA</strong> è riuscita a registrare già nel 2009 e nel 2010,<br />

l’unico tra i costruttori di macchine da stampa.<br />

Anche al di fuori dei Paesi emergenti già da tempo in forte crescita<br />

come la Cina, il Brasile o la Turchia, da alcuni mesi si nota una netta<br />

intensificazione degli investimenti tra gli stampatori di packaging. Alcuni<br />

esempi sono illustrati in questo numero della nostra rivista. Nella stampa<br />

di packaging, grazie alle Rapida in formato medio e grande <strong>KBA</strong> è il primo<br />

fornitore a livello internazionale ormai da tempo, ma negli ultimi mesi si<br />

nota con piacere l’inoltro di ordini anche per la stampa commerciale, di<br />

libri, su metallo e di carte valori da parte numerosi Paesi. Nel classico segmento<br />

<strong>KBA</strong> della stampa di giornali, la domanda si concentra attualmente<br />

sull’Europa. Per quanto riguarda i nuovi investimenti, <strong>KBA</strong> si è affermata<br />

come leader internazionale di mercato soprattutto con l’innovativa rotativa<br />

compatta <strong>Commander</strong> CT. Anche la sorella, la <strong>KBA</strong> Cortina per la stampa<br />

senz’acqua, ha riscosso grandi successi alcuni mesi fa in Svezia, dove è<br />

stata presentata come impianto ibrido per la produzione coldset/heatset.<br />

Il prossimo passo prevede la messa in opera del grande impianto Cortina<br />

presso la Gulf News di Dubai con quattro essiccatoi termoventilati.<br />

Oltre alle nostre numerose attività di mercato, ci stiamo preparando<br />

con impegno all’evento del settore dell’anno prossimo: il “drupa”, che si<br />

terrà a maggio a Düsseldorf, dove <strong>KBA</strong> presenterà nuovi prodotti della sua<br />

vasta gamma e metodi ottimizzati capaci di soddisfare innumerevoli applicazioni.<br />

Alcuni di essi hanno già superato con successo la fase di prova.<br />

Tra le novità, nel 195° anno della nostra storia verrà lanciata la prima macchina<br />

da stampa digitale con trasferimento a getto d’inchistro prodotta da<br />

<strong>KBA</strong>. Tutte queste nuove sfide tecnologiche noi le affrontiamo per rendere<br />

il settore Print più flessibile, economico, di qualità, efficiente e sostenibile<br />

nella competizione tra i media, e già ora siamo impazienti di accogliervi al<br />

nostro grande stand <strong>KBA</strong>.<br />

Vostro Helge Hansen


La Svizzera, nota per le sue<br />

altissime richieste di qualità,<br />

sta diventando nella stampa<br />

commerciale un importante<br />

mercato di riferimento per la<br />

macchina per formato medio<br />

high-tech Rapida 106.<br />

La GDZ AG punta sulla tecnologia <strong>KBA</strong><br />

Una Rapida 106 a dieci colori<br />

è in produzione da agosto<br />

Appena pochi mesi fa presso<br />

la Jordi AG di Belp (Berna) è<br />

entrata in servizio una Rapida<br />

106 a otto colori, dotata di torre<br />

di verniciatura e sistema di voltura.<br />

Presso la Ast & Fischer AG di<br />

Wabern (Berna) sono in produzione<br />

due macchine a cinque colori<br />

con torre di verniciatura e prolungamento<br />

dell’uscita, di cui una<br />

nuova di zecca. La Comprinta AG<br />

(Zurigo), nata d<strong>alla</strong> cooperazione<br />

tra Neidhart + Schön Group, Druckerei<br />

Feldegg e Bühler Druck, ha<br />

messo in servizio all’inizio del 2010<br />

addirittura due macchine high-end,<br />

una macchina per rovesciamento<br />

a otto colori con torre di vernicia-<br />

tura e un impianto a sei colori con<br />

equipaggiamento per verniciatura e<br />

sistema di voltura dopo il secondo<br />

gruppo. Dal 1. agosto <strong>2011</strong> anche<br />

presso la GDZ AG (Zurigo) è in<br />

produzione una Rapida 106 a dieci<br />

colori con sistema di voltura per la<br />

stampa 5 su 5.<br />

Questo ultimo investimento<br />

rappresenta una pietra miliare importante<br />

per l’orientamento strategico<br />

futuro della GDZ AG. Urs<br />

Zieri, responsabile tecnico dell’azienda:<br />

“In origine l’intenzione era<br />

quella di sostituire la nostra vecchia<br />

rotativa offset con una macchina da<br />

16 pagine moderna. I cambiamenti<br />

sul mercato della stampa com-<br />

La squadra di stampatori della GDZ con l‘istruttore <strong>KBA</strong> Roman Lohse (sin.) davanti al nuovo impianto Rapida 106 a dieci colori<br />

merciale ci hanno indotto, però, a<br />

cambiare idea. La caduta libera dei<br />

prezzi per ordini roto-offset si è<br />

accentuata moltissimo negli ultimi<br />

anni. La concorrenza, in particolare<br />

dai paesi a noi vicini, è sempre<br />

più agguerrita. Per venire incontro<br />

a queste trasformazioni abbiamo<br />

deciso di muoverci sempre più in<br />

direzione delle specialità e del valore<br />

aggiunto, pur conservando i nostri<br />

ordini di stampa commerciale.<br />

Parallelamente notiamo per quanto<br />

riguarda gli ordini di stampa una<br />

tendenza evidente: le tirature calano,<br />

i singoli ordini diventano più<br />

complessi. Dopo un’attenta analisi<br />

dell’azienda è stata fatta la scelta di<br />

Klaus Schmidt<br />

Domande: info@printassist.ch<br />

Offset a foglio | Svizzera<br />

Una partnership tenace: Peter J. Rickenmann<br />

(sin.), amministratore della Print Assist, e<br />

Urs Zieri, responsabile tecnico della GDZ/<br />

membro dell’amministrazione, con il modello<br />

della Rapida 106 a dieci colori<br />

Prima dell’avvio della produzione dell’impianto<br />

high-tech della <strong>KBA</strong>, la GDZ ha pubblicizzato il<br />

tutto con una campagna di manifesti originali<br />

presso i clienti esistenti e potenziali<br />

acquistare una potente macchina<br />

offset a foglio a dieci colori della<br />

Koenig & Bauer. Questa ci schiude<br />

prospettive nuove ed interessanti.”<br />

Tecnologia di alto livello<br />

per obiettivi ambiziosi<br />

Del vasto pacchetto di automazione<br />

della nuova Rapida 106 della GDZ<br />

fanno parte il mettifoglio con trasmissione<br />

elettronica DriveTronic,<br />

l’alimentazione senza squadre laterali<br />

a trazione DriveTronic SIS, un<br />

pacchetto aggiuntivo per la stampa<br />

su carta sottile a partire da 40 g/<br />

m², la tecnologia dei motori indipendenti<br />

dei cilindri portalastra<br />

DriveTronic SPC per il cambio<br />

simultaneo delle lastre nel giro<br />

di un minuto, la pre-messa a registro<br />

automatica DriveTronic Plate<br />

Ident, il sistema di misura e regolazione<br />

spettrale e densitometrica<br />

dell’inchiostrazione DensiTronic<br />

professional, LogoTronic professional<br />

per il collegamento con il<br />

prepress, l’esecuzione e gestione<br />

degli ordini, il sistema di misura e<br />

regolazione inline dell’inchiostrazione<br />

QualiTronic Color <strong>Con</strong>trol,<br />

l’uscita AirTronic con un potente<br />

sistema di guida del foglio Venturi<br />

e un’alimentazione centrale dell’inchiostro<br />

Betz ColorTrans.<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 3


Stampa di imb<strong>alla</strong>ggi | Cina<br />

La Rapida 162-5 è la prima macchina per formato grande della Lihua. Davanti al nuovo investimento da sin. a destra: il direttore della fabbrica<br />

Zhengqing Liu, il Chief Operation Officer Jetson Chai e Huang Nanbiao, responsabile delle vendite <strong>KBA</strong> Cina Orientale<br />

Rapida 162 a cinque colori <strong>alla</strong> Lihua Color Printing di Kunshan<br />

Il gigante degli imb<strong>alla</strong>ggi passa<br />

al formato grande con la <strong>KBA</strong><br />

Il gigante cinese degli imb<strong>alla</strong>ggi Lihua Color Printing (Kunshan) Co. Ltd. ha fatto con successo il suo ingresso nel formato<br />

grande con una macchina a cinque colori <strong>KBA</strong> Rapida 162. Che è già la sesta macchina offset a foglio <strong>KBA</strong> per questo cliente<br />

importante della città industriale Kunshan. Questo passaggio al formato grande evidenzia una tendenza in atto nel Regno<br />

di Mezzo. Infatti la <strong>KBA</strong> ha consegnato nel 2010, in qualità di leader di mercato, più di 30 Jumbo Rapida a clienti cinesi.<br />

Una selezione della varietà<br />

di prodotti della Lihua Color<br />

Printing<br />

4 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

In precedenza la Lihua Color Printing<br />

aveva investito dal 2000 in<br />

cinque macchine per formato<br />

medio delle serie Rapida 104 e<br />

105, assicurandosi con questa flotta<br />

molto potente una posizione eccellente<br />

tra gli stampatori cinesi di<br />

imb<strong>alla</strong>ggi.<br />

Ascesa veloce con la flotta di Rapida<br />

L’azienda è un esempio lampante<br />

per l’ascesa sbalorditiva dell’industria<br />

della stampa cinese. Fondata<br />

nel 1996 con un capitale iniziale di<br />

cinque milioni di dollari US nella<br />

zona di sviluppo economico e tecnologico<br />

di Kunshan, la Lihua ha<br />

alle spalle una crescita imponente<br />

che l’ha fatta diventare uno dei<br />

maggiori stampatori di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

del paese. Si è investito presto in<br />

prepress, stampa e finitura in tecnologie<br />

occidentali moderne, creando<br />

così i presupposti per l’elevata<br />

qualità dei prodotti e le capacità<br />

produttive adeguate per la crescente<br />

richiesta. Già nel 2007 lo spazio<br />

non era più sufficiente e la Lihua si<br />

è trasferita in una nuova area aziendale<br />

che con 140.000 m² era dieci<br />

volte più grande della precedente.<br />

La stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

in pieno boom<br />

Dati i tassi di crescita annuali tra<br />

il 15 e il 20 percento, il numero<br />

di dipendenti è salito fino a più di<br />

1.300. Anche per i prossimi anni il<br />

management punta a incrementi di<br />

rilievo, nonostante la concorrenza<br />

sempre più aspra. Nell’autunno<br />

<strong>2011</strong> si creerà a Sui Ning City (Sichuan)<br />

uno stabilimento distaccato<br />

specializzato esclusivamente nella<br />

stampa di imb<strong>alla</strong>ggi, che procurerà<br />

altri 1.000 posti di lavoro.<br />

La Lihua Color Printing ha i<br />

quattro settori produttivi Imb<strong>alla</strong>ggi,<br />

Etichette, Istruzioni sull’uso<br />

e Cartone/scatole pieghevoli. <strong>Con</strong><br />

la loro quota attuale del 50 percento<br />

gli imb<strong>alla</strong>ggi rappresentano<br />

l’ambito commerciale principale.<br />

Soprattutto nel settore computer/<br />

elettronica la Lihua Color Printing<br />

si è assicurata una quota di mercato<br />

molto alta, producendo per marchi<br />

internazionali come Sony, Toshiba,<br />

Panasonic, Hewlett-Packard e Acer.<br />

Quasi l’intera produzione viene<br />

esportata.<br />

Il direttore di fabbrica della<br />

Lihua Zhengqing Liu e il Chief


Grazie agli intensi corsi di formazione forniti d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> gli stampatori della Lihua hanno<br />

familiarizzato presto con la nuova macchina per formato grande<br />

Quattro impianti Rapida 105 in configurazione a quattro, cinque e sei colori stampano da anni<br />

nei locali di produzione della Lihua Color Printing<br />

Operation Officer Jetson Chai apprezzano<br />

lo stretto contatto con la<br />

<strong>KBA</strong> e con la filiale competente per<br />

la regione <strong>KBA</strong> Printing Machinery<br />

Shanghai: “Dopo le esperienze pluriennali,<br />

non siamo i soli ad essere<br />

convinti delle prestazioni, della<br />

qualità e affidabilità delle Rapida.<br />

Anche i nostri clienti chiedono<br />

sempre più l’utilizzo di macchine<br />

<strong>KBA</strong>, in modo da avere garanzie<br />

affidabili sugli standard di qualità<br />

e sui tempi di consegna. Della<br />

<strong>KBA</strong> apprezziamo la forza innovativa,<br />

la velocità, il rapporto prezzoprestazioni,<br />

la qualità dei prodotti<br />

e la competenza del service. In<br />

tempi di continui cambiamenti<br />

sul mercato, è importante avere<br />

un partner esperto, che proponga<br />

soluzioni tecniche convincenti per<br />

le crescenti richieste e ci affianchi<br />

in modo fattivo nel lavoro quotidiano.”<br />

Sfruttare le caratteristiche uniche<br />

del leader di mercato<br />

Anche questi motivi sono stati<br />

determinanti per la Lihua Color<br />

In seguito <strong>alla</strong> rapidissima crescita del giro d’affari, la Lihua<br />

Color Printing di Kunshan si è trasferita nel 2007 su un’area<br />

aziendale di 140.000 m² sul Yangcheng Lake<br />

La partnership di successo tra la Lihua Color Printing e la <strong>KBA</strong> è iniziata nel 2000 con una<br />

Rapida 104 a cinque colori<br />

La Lihua Color Printing occupa attualmente circa 1.300 dipendenti. Quando occuperà il nuovo<br />

stabilimento a Sui Ning City (Sichuan) se ne aggiungeranno altri 1.000<br />

Printing per l’ingresso nel formato<br />

grande. Il Chief Operation Officer<br />

Jetson Chai: “La <strong>KBA</strong> in questo<br />

segmento è leader di mercato, e<br />

dispone del know-how necessario<br />

oltre che di tanta esperienza. Infatti<br />

i numeri relativi alle inst<strong>alla</strong>zioni<br />

di questa classe di formato in<br />

Cina, salite vertiginosamente, non<br />

sono un caso. Vi sono caratteristiche<br />

uniche che ci distanziano d<strong>alla</strong><br />

concorrenza. <strong>Con</strong> la nuova macchi-<br />

na per formato grande noi siamo<br />

in grado di produrre con un unico<br />

passaggio imb<strong>alla</strong>ggi per computer<br />

ed elettronica anche molto grandi.<br />

Grazie all’alto tasso di automazione<br />

delle Rapida anche il controllo della<br />

qualità è diventato molto più comodo<br />

ed efficiente.”<br />

Il formato grande con<br />

finitura inline fa tendenza<br />

“I tassi di crescita nella stampa di<br />

imb<strong>alla</strong>ggi chiedono un riorientamento<br />

e uno sviluppo ulteriore.<br />

Per poter servire in modo rapido ed<br />

efficiente anche il settore degli imb<strong>alla</strong>ggi<br />

di lusso, in futuro punteremo<br />

sempre più sul formato grande,<br />

equipaggiando le macchine anche<br />

con componenti per la finitura inline.<br />

<strong>Con</strong> le sue innumerevoli inst<strong>alla</strong>zioni,<br />

la <strong>KBA</strong> in questo campo è<br />

messa benissimo, e per noi svolge<br />

un ruolo importante anche nella<br />

progettazione per il nostro nuovo<br />

stabilimento a Sui Ning City, dove<br />

entreremo nell’autunno <strong>2011</strong>.”<br />

Gerhard Renn<br />

martin.daenhardt@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 5


Offset a foglio | Italia<br />

6 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Stampa su plastica con la Rapida 106<br />

Tipolitografica CS punta<br />

a prodotti innovativi<br />

Alla Tipolitografica CS di Padova, storico cliente <strong>KBA</strong>, è entrata in produzione a fine anno 2010 una macchina per formato medio Rapida 106 con<br />

pacchetto UV per la stampa su plastica. Già da tempo la Tipolitografica CS è leader nella stampa su plastica a livello nazionale ed è uno dei maggiori<br />

stampatori a livello internazionale. Nello stabilimento di via Perù vengono prodotte card, figurine per bambini, carte telefoniche, scatole, stampa lenticolare<br />

e prodotti commerciali.<br />

Il direttore dell’azienda Sergio<br />

Cecchin, titolare, racconta con<br />

passione la storia della sua impresa.<br />

“La nostra azienda nasce<br />

dall’entusiasmo di chi vuole creare<br />

qualcosa di proprio. Nel 1981 insieme<br />

a un altro socio rilevai una<br />

società esistente. Si trattava di una<br />

piccola impresa artigianale che disponeva<br />

di due macchine monocolori<br />

nel formato 35x50.”<br />

Punti di forza di<br />

un’azienda familiare<br />

In seguito il socio venne liquidato<br />

ed entrarono a far parte della società<br />

i due figli di Sergio, Alessandro e<br />

Federico. Federico si occupa tuttora<br />

del settore amministrativo, mentre<br />

Alessandro è responsabile del<br />

settore commerciale. Il padre Sergio<br />

segue con passione la parte tecnica<br />

e la produzione. È una azienda<br />

che parte d<strong>alla</strong> base familiare, visto<br />

che anche la Sig.ra Irose Cecchin<br />

è presente, ma che oggi è arrivata<br />

a contare 37 dipendenti. Da allora,<br />

le monocolori sono state sostituite<br />

con macchine, tutte di Koenig &<br />

Bauer, a 4 e poi a più colori. Ogni<br />

anno è stata registrata una crescita<br />

nel fatturato.<br />

Dice Federico: “Tipolitografica<br />

CS è il tipico modello dell’azienda<br />

Sito Web interessante: www.tipocs.com<br />

Federico (sin.), Sergio e Irose Cecchin di fronte<br />

<strong>alla</strong> nuova Rapida 106 con dotazione per la<br />

stampa su plastica<br />

Nella foto il Premio “La Gondola” ricevuto da<br />

Sergio Cecchin nel 2010 (sopra) e l’innovativo<br />

“Print-pad” (sotto), l’agenda perpetua<br />

pubblicata quest’anno da Tipolitografica CS<br />

che si propone di fornire idee per la stampa<br />

del nord-est d’Italia. Noi abbiamo<br />

saputo trasformarci e crescere in<br />

base alle esigenze del mercato,<br />

tuttavia mantenendo sempre la ca-<br />

La Rapida 106 durante la fase di collaudo. (Da sin.): Sergio Cecchin, Graziano Mion di <strong>KBA</strong> Italia, Marco Greggio e Lorenzo Gardin di Tipolitografica CS e<br />

Pietro Randazzo di <strong>KBA</strong> Italia


atteristica di azienda “familiare”,<br />

che è anche uno dei nostri punti di<br />

forza.”<br />

La svolta fondamentale è avvenuta<br />

con la specializzazione nella<br />

stampa su plastica e PVC. Sergio<br />

Cecchin continua: “Dall’offset tradizionale<br />

abbiamo avuto il coraggio<br />

di spostare la nostra produzione,<br />

specializzandoci su questa stampa<br />

speciale. La scelta è stata premiata,<br />

anche perché noi abbiamo iniziato<br />

quando ancora la stampa su plastica<br />

era fatta in serigrafia. Eravamo<br />

l’unica azienda a farlo in offset.<br />

Oggi ormai anche in questo settore<br />

c’è concorrenza, ma di norma<br />

la nostra esperienza porta il valore<br />

aggiunto ai nostri prodotti.”<br />

<strong>Con</strong> <strong>KBA</strong> c’è stato da subito un<br />

rapporto di collaborazione, di partnership.<br />

“Sia <strong>KBA</strong> Italia che la casa<br />

madre in Germania ci hanno fornito<br />

supporto e ci hanno seguito nello<br />

sviluppo della tecnologia dell’UV.<br />

Entrambe sono state un valido partner<br />

per tutti i nostri investimenti”,<br />

aggiunge Sergio Cecchin.<br />

Doppia verniciatura per<br />

effetti ancora più speciali<br />

L’ultimo investimento di Tipolitografica<br />

CS è stata una RA106 a sei<br />

colori, doppia torre di verniciatura,<br />

torre di essiccazione e uscita prolungata<br />

tripla. Oltre <strong>alla</strong> dotazione<br />

per la stampa con inchiostri UV, su<br />

supporti plastici e su materiali ad<br />

alto spessore, l’impianto è equipaggiato<br />

con cambio lastre completamente<br />

automatico FAPC ed è<br />

dotato di DensiTronic professional<br />

per la misurazione e la regolazione<br />

della densità colore. “Abbiamo deciso<br />

di fare un upgrade del parco<br />

macchine per disporre – come è<br />

naturale per un’azienda all’avanguardia<br />

come la nostra – sempre<br />

delle ultime tecnologie in fatto di<br />

stampa.” continua Federico Cecchin.<br />

“La nostra intenzione è quella<br />

di sfruttare maggiormente le risorse<br />

per ottenere un maggior fatturato.<br />

Oltre che con l’Italia lavoriamo<br />

anche con l’estero, abbiamo clienti<br />

soprattutto in Olanda, Germania e<br />

Francia.”<br />

Per progetti di espansione ambiziosi nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

Lucaprint Group<br />

modernizza lo<br />

stabilimento di<br />

Pordenone con<br />

una Rapida 106<br />

Lucaprint Group procede nel processo di innovazione continua e ha re-<br />

centemente inst<strong>alla</strong>to presso l’azienda Sa.Ge.Print di Pordenone una<br />

nuova Rapida di medio formato. Lucaprint Group opera nel settore<br />

grafico cartotecnico da più di cinquant’anni. Nome di spicco nel mondo<br />

del packaging, si colloca tra le prime aziende grafiche italiane e occupa<br />

attualmente 120 dipendenti con un fatturato di circa 17 milioni di euro.<br />

Lucaprint Group opera nel settore grafico cartotecnico da più di cinquant’anni. Nome<br />

di spicco nel mondo del packaging, tra i suoi clienti ci sono brand prestigiosi.<br />

Qui il presidente del C.d.A. dott. Alberto Luca con esempi della vasta gamma di prodotti<br />

Cinque anni fa Tipolitografica<br />

CS decise di dare vita a una serie<br />

di attività promozionali che potessero<br />

far conoscere l’azienda e le<br />

sue possibilità. “Dapprima abbiamo<br />

pubblicato pagine pubblicitarie<br />

sulle riviste del settore grafico, poi<br />

sono venuti i calendari, in un momento<br />

in cui le aziende puntavano<br />

su questo articolo sia per la propria<br />

attività promozionale sia come<br />

strumento di vendita.”<br />

La famiglia Cecchin mostra orgogliosa<br />

alcuni esempi: il calendario<br />

fotografico del 2006 o il “Life<br />

Season” basato sulle diverse fasi<br />

della vita, d<strong>alla</strong> nascita <strong>alla</strong> vecchiaia.<br />

Fino al piccolo capolavoro<br />

“Alice in Wonderland” uscito prima<br />

del film di Tim Burton e creato in<br />

collaborazione con uno studio grafico<br />

sudafricano. Si compone di 12<br />

tavole realizzate a mano che riprendono<br />

in chiave moderna il racconto<br />

di Alice, ogni tavola è stata realizzata<br />

impiegando le diverse tecniche,<br />

dall’ibrido, all’UV, al floccato, alle<br />

riserve. Nel 2009 venne il cubo<br />

con la serie di “scatole cinesi”, tutte<br />

stampate su PVC.<br />

Idee premiate<br />

Ancora un calendario in occasione<br />

dei mondiali di calcio in Sudafrica<br />

e per il <strong>2011</strong> il Printpad. Il nome<br />

rimanda subito all’i-pad e lo ricorda<br />

nel formato e nel lay-out. È un’agenda<br />

perpetua che si propone di<br />

fornire idee per la stampa. Federico<br />

Cecchin: “In questi progetti<br />

cerchiamo di coinvolgere accanto<br />

a studi grafici esterni, i nostri fornitori<br />

che sono i nostri partner, i<br />

nostri punti di forza, sia per le materie<br />

prime ma anche per le tecnologie,<br />

come <strong>KBA</strong>”.<br />

Nel 2010 Sergio Cecchin è stato<br />

premiato con il Premio La Gondola,<br />

che viene conferito a quelle<br />

aziende che si sono contraddistinte<br />

per innovazione, applicazioni particolari<br />

oppure sono un punto di<br />

riferimento per il proprio settore.<br />

Manuela Pedrani<br />

pedrani@kbaitalia.it<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 7


Offset a foglio | Italia<br />

Il Gruppo vicentino è costituito da<br />

tre realtà produttive, Lucaprint,<br />

Sa.Ge.Print e WorkUp, integrate<br />

nella filiera dell’immagine aziendale,<br />

dal progetto, al packaging, <strong>alla</strong><br />

stampa, all’immagine web e multimediale,<br />

che operano nel Veneto e<br />

in Friuli Venezia Giulia. Nonostante<br />

la crisi il settore cartotecnico<br />

ha avuto una andamento positivo<br />

e questo ha permesso a Lucaprint<br />

di ottenere nel 2010 risultati soddisfacenti<br />

e a spingere le proprie<br />

attività verso i mercati esteri, dove<br />

mira a raggiungere il 30% di produzione<br />

di imb<strong>alla</strong>ggio: Francia ed Europa<br />

settentrionale e, nel prossimo<br />

futuro, verso Brasile e India.<br />

Lucaprint Group produce<br />

astucci e contenitori in cartoncino<br />

teso, contenitori in cartoncino accoppiato,<br />

astucci e cofanetti con<br />

lavorazioni speciali, cartelli vetrina<br />

ed espositori, cataloghi, depliant e<br />

raccoglitori, editoria, libri, progetti<br />

internet, servizi completi e coordinati.<br />

L’azienda opera in diversi settori,<br />

tra cui: Food&Beverage, Occhialeria/Ottico,<br />

Parafarmaceutico/<br />

Cosmetico.<br />

Lucaprint, che ha sede a Pianezze,<br />

si occupa principalmente<br />

di cartotecnica e lavora sul grande<br />

formato. Nello stabilimento è<br />

inst<strong>alla</strong>ta una Rapida 162a con sei<br />

gruppi stampa e torre di verniciatura,<br />

nonché un ulteriore impianto<br />

di <strong>KBA</strong> sempre in grande formato.<br />

Sa.Ge.Print, l’azienda di Pordenone,<br />

è orientata verso la produzione<br />

di astucci e scatole di piccolo formato,<br />

e nella stampa di prodotti<br />

grafici di alta qualità.<br />

Numerose certificazioni<br />

“Siamo uno dei principali gruppi<br />

cartotecnici in Italia e il nostro<br />

obiettivo primario è da sempre la<br />

qualità - dichiara Alberto Luca, Presidente<br />

di Lucaprint Group. Vogliamo<br />

mantenere un livello qualitativo<br />

elevato dei nostri prodotti per trovarci<br />

sempre pronti a rispondere<br />

alle continue esigenze che il mercato<br />

richiede”.<br />

Ecco il perché delle diverse e<br />

importanti certificazioni ottenute:<br />

“Riteniamo che siano fondamentali;<br />

pensate, per esempio, <strong>alla</strong> sicurezza<br />

alimentare dei prodotti” commenta<br />

il Dott. Luca. “Abbiamo ottenuto la<br />

certificazione UNI EN ISO 9001 a<br />

metà degli anni novanta, una delle<br />

8 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

prime aziende del settore ad ottenere<br />

tale riconoscimento”. Nel<br />

2008 Lucaprint ha ottenuto anche<br />

la certificazione per il sistema ambientale<br />

UNI EN ISO 14001:2004;<br />

Lo stabilimento di Pordenone è stato completamente rinnovato e del nuovo lay-out fa parte anche<br />

la nuova <strong>KBA</strong> Rapida 106. È una macchina a sei colori più torre di verniciatura, uscita prolungata,<br />

equipaggiata per la stampa di cartone<br />

Sito Web interessante: www.lucaprintgroup.com<br />

Il dott. Alberto Luca (sin.), il presidente di Lucaprint Group e<br />

Giuseppe Augiero, Amministratore Delegato di SA.GE.PRINT<br />

sono soddisfatti della nuova Rapida 106<br />

nell’anno successivo, nell’ambito<br />

della sicurezza alimentare e, primo<br />

in Italia, riceve l’importante certificazione<br />

internazionale UNI EN<br />

15593 “Gestione dell’igiene nella<br />

Nella foto, da sin: Silverio Valent, Giuseppe Augiero (Amministratore Delegato), Claudia Versolato<br />

(Responsabile Vendite), Carmelo Raineri (Responsabile Marketing), Eros Mazzer: management e<br />

stampatori di Sa.Ge.Print in posa davanti <strong>alla</strong> nuova Rapida 106<br />

produzione di imb<strong>alla</strong>ggi destinati<br />

ai prodotti alimentari”. Nel 2010<br />

l’ultima certificazione ricevuta è la<br />

UNI EN ISO 22000.<br />

Lo stabilimento di Pordenone è<br />

stato completamente rinnovato, e<br />

del nuovo lay-out fa parte anche la<br />

nuova <strong>KBA</strong> Rapida 106. E’ una macchina<br />

a sei colori più torre di verniciatura,<br />

uscita prolungata, equipaggiata<br />

per la stampa di cartone.<br />

Partnership con <strong>KBA</strong> da 15 anni<br />

Giuseppe Augiero, Amministratore<br />

Delegato di Sa.Ge.Print: “Stiamo lavorando<br />

per migliorare lo standard<br />

qualitativo che ci siamo prefissati.<br />

Ciò è possibile solo con una tecnologia<br />

moderna. La Rapida rientra<br />

nel processo di automazione dello<br />

stabilimento, dove tutto il processo<br />

produttivo, dal ricevimento <strong>alla</strong><br />

gestione dell’ordine al rifornimento<br />

magazzino, è gestito via web<br />

in automatico.” Al momento della<br />

decisione per questo investimento<br />

sono stati presi in considerazione<br />

tutti i possibili fornitori, e vista<br />

l’esperienza molto positiva della<br />

RA162a inst<strong>alla</strong>ta nello stabilimento<br />

vicentino, la scelta è ricaduta ancora<br />

una volta su Koenig & Bauer.<br />

“Siamo soddisfatti della tecnologia<br />

di <strong>KBA</strong>. <strong>Con</strong> <strong>KBA</strong> il rapporto di collaborazione<br />

dura da oltre 15 anni,<br />

dall’acquisto del primo impianto<br />

formato 142. Per questo motivo<br />

abbiamo deciso di continuare la<br />

partnership con <strong>KBA</strong>, per una questione<br />

di fiducia. Siamo soddisfatti<br />

di questa scelta.”<br />

Manuela Pedrani<br />

pedrani@kbaitalia.it


<strong>KBA</strong> Internet-TV: online in aiuto della stampa<br />

Dimostrazioni interattive live in Internet<br />

Come si riesce ad offrire ad una<br />

persona interessata, nonostante la<br />

grande distanza, una dimostrazione<br />

di stampa senza che allo scopo deb-<br />

ba impegnare tempo e danaro? Che<br />

succede se un cliente non ha il tempo<br />

per guardarsi una Rapida moderna<br />

nel centro dimostrazioni di Radebeul,<br />

presso un utente o una delle società<br />

commerciali? Non c’è problema. <strong>Con</strong><br />

<strong>KBA</strong> Internet-TV adesso si ha a dispo-<br />

sizione una soluzione al passo con i<br />

tempi: una dimostrazione di stampa<br />

nel centro clienti <strong>KBA</strong> della Sassonia<br />

può essere trasmessa dal vivo sul com-<br />

puter della persona interessata, che<br />

poi ha la possibilità di incidere sullo<br />

svolgimento.<br />

A<br />

questo proposito viene utilizzata<br />

la tecnologia più moderna.<br />

I segnali delle videocamere<br />

e il suono direttamente<br />

sulla macchina da stampa vengono<br />

portati in rete attraverso un encoder<br />

video. L’encoder allestisce i dati<br />

video e audio della dimostrazione e<br />

ne fornisce un livestream. Il cliente<br />

interessato esegue il login al server<br />

della <strong>KBA</strong> Internet-TV attraverso un<br />

browser Web e può quindi seguire<br />

il livestream direttamente d<strong>alla</strong> sua<br />

azienda grafica.<br />

Quasi come essere sul posto<br />

Le macchine nel centro clienti <strong>KBA</strong><br />

vengono presentate in modo tale<br />

che lo spettatore abbia la sensazione<br />

di essere sul posto. Questa<br />

moderna forma di presentazione<br />

può essere utilizzata nei colloqui<br />

con i clienti, in occasione di manifestazioni<br />

specialistiche o di fiere,<br />

e l’osservatore da lontano può comunicare<br />

direttamente con il moderatore<br />

sulla macchina da stampa,<br />

ponendo domande o esprimendo<br />

desideri rispetto allo svolgimento<br />

della dimostrazione stessa e alle<br />

posizioni delle videocamere sulla<br />

macchina.<br />

Negli ultimi mesi la trasmissione<br />

di dimostrazioni dal vivo è già<br />

stata utilizzata con successo. In<br />

primavera gli insegnanti e gli alunni<br />

della Höhere Graphische Bundes-Lehr-<br />

und Versuchsanstalt di<br />

Vienna (istituto tecnico superiore)<br />

hanno seguito la dimostrazione di<br />

diversi cambi ordini su una Rapida<br />

75E. In seguito sono stati i responsabili<br />

della Niederösterreichisches<br />

Pressehaus di St. Pölten a seguire<br />

la dimostrazione dal vivo su una<br />

Rapida 106 a dieci colori presso la<br />

sede aziendale della <strong>KBA</strong>-Mödling.<br />

Sono stati prodotti quattro ordini.<br />

Dietmar Dörfler, caporeparto Offset<br />

per giornali e a foglio presso<br />

la Niederösterreichisches Pressehaus,<br />

ha sostenuto sbalordito: “La<br />

<strong>KBA</strong> stupisce continuamente con le<br />

sue prime mondiali. Siamo entusiasti<br />

di questo tipo di presentazione.<br />

Avviamento, produzione, passaggio<br />

del foglio e controllo della qualità<br />

– in fondo tutti i parametri per noi<br />

rilevanti – abbiamo potuto seguirli<br />

Offset a foglio | Internet<br />

Wolfram Zehnle, responsabile del centro clienti<br />

<strong>KBA</strong>, presenta la Rapida 106 a dieci colori nel<br />

centro dimostrazioni <strong>KBA</strong><br />

Gli specialisti della Niederösterreichisches<br />

Pressehaus seguono la presentazione nello<br />

stabilimento <strong>KBA</strong> di Radebeul via <strong>KBA</strong> Internet-<br />

TV d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>-Mödling vicino Vienna<br />

attraverso Internet e valutarli molto<br />

attentamente.”<br />

La trasmissione dei processi<br />

di avviamento e produttivi via Internet,<br />

del cambio ordini al volo<br />

o del modo di operare della regolazione<br />

dell’inchiostrazione inline<br />

con QualiTronic Color <strong>Con</strong>trol<br />

completa, in modo molto efficiente<br />

e orientato sui costi, la presentazione<br />

dei contenuti tecnici e commerciali<br />

presso il cliente con immagini<br />

molto realistiche della produzione,<br />

ed è un esempio innovativo dell’utilizzo<br />

intelligente dei media online<br />

a favore della stampa.<br />

Dimostrazioni dal vivo via <strong>KBA</strong><br />

Internet-TV sono possibili in tutti i<br />

paesi dotati di trasmissione Internet<br />

adeguata.<br />

Martin Dänhardt<br />

wolfram.zehnle@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 9


Offset a foglio | Stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

All’inizio Steffen A. Rapp, Sales<br />

Director della Smurfit Kappa<br />

Carton, ha presentato le qualità<br />

del cartone riciclato Multiprint<br />

e Twin Coat come prodotti highperformance<br />

per la produzione di<br />

scatole pieghevoli. Per quanto riguarda<br />

la loro finitura superficiale e<br />

performance nella stampa entrambi<br />

questi materiali arrivano fino <strong>alla</strong><br />

regione GC. Essi offrono, tra l’altro,<br />

un grado di bianco molto elevato,<br />

una buona opacità, un’ottima capacità<br />

di assorbimento dell’inchiostro,<br />

una superficie liscia ed una<br />

brillantezza elevata. Nella stampa<br />

convincono per l’inquinamento<br />

solo minimo dei caucciù dovuto<br />

<strong>alla</strong> polvere della patinatura o dei<br />

bordi tagliati, nonché per l’ottima<br />

resistenza degli strati. Questo fa sì<br />

che gli intervalli per la pulizia siano<br />

molto lunghi e si possa sfruttare<br />

in modo ottimale l’efficienza della<br />

macchina da stampa.<br />

Il nuovo cartone riciclato della<br />

Smurfit Kappa protegge le risorse<br />

Il cartone riciclato è un prodotto durevole,<br />

poco avido di risorse perché<br />

da un lato viene fabbricato da materie<br />

prime che ricrescono e dall’altro<br />

perché la fibra viene utilizzata più<br />

volte. Inoltre per la fabbricazione<br />

serve molto meno energia che non<br />

per il cartone con fibra nuova. Il<br />

cartone riciclato è utilizzabile per<br />

tutte le aree di prodotti, anche per<br />

imb<strong>alla</strong>ggi per generi alimentari, ed<br />

è dunque un’alternativa economica<br />

rispetto ai supporti con fibra nuova.<br />

La chimica Antje Kersten, del<br />

campo della fabbricazione della<br />

carta e della tecnologia di processo<br />

meccanico dell’università tecnica<br />

TU di Darmstadt, ha relazionato<br />

sulla determinazione, la valutazione<br />

e le possibilità della riduzione<br />

di oli minerali in imb<strong>alla</strong>ggi per<br />

prodotti alimentari. Indagini hanno<br />

evidenziato come i generi alimentari<br />

imb<strong>alla</strong>ti in cartone possano<br />

contenere tracce di oli minerali,<br />

sulla cui pericolosità concreta per il<br />

consumatore non si hanno ancora<br />

informazioni sicure. Queste tracce<br />

di oli minerali possono provenire,<br />

tra l’altro, anche da inchiostri<br />

contenenti olio minerale, con cui<br />

sono stati stampati gli imb<strong>alla</strong>ggi<br />

di cartone, oppure da cartone riciclato<br />

con una quota elevata di carta<br />

straccia proveniente da giornali.<br />

10 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Circa 300 specialisti della stampa si sono riuniti a Radebeul per la manifestazione specializzata sugli imb<strong>alla</strong>ggi “Performance is the key” con <strong>KBA</strong>,<br />

Epple e Smurfit Kappa Carton. La foto mostra Dirk Winkler, capo della divisione tecnologia di stampa della <strong>KBA</strong>, durante la presentazione dei test e<br />

delle progettazioni prodotti prima dell’ingresso della <strong>KBA</strong> nel settore dei materiali di consumo<br />

Manifestazione professionale a Radebeul con innovazioni interessanti<br />

“Performance is the key” nella<br />

produzione di scatole pieghevoli<br />

Il 5 aprile quasi 300 specialisti da 16 paesi hanno raccolto l’invito di <strong>KBA</strong>, Smurfit Kappa Carton e Epple Druckfarben <strong>alla</strong><br />

manifestazione professionale “Performance is the key” giungendo a Radebeul. Al centro delle relazioni e delle dimostra-<br />

zioni di stampa c’erano le novità procedurali e di lavorazione nella produzione di scatole pieghevoli per prodotti alimentari<br />

e non. Ed è stata analizzata nei dettagli l’interazione tra cartone per scatole pieghevoli, inchiostri da stampa, stampa,<br />

finitura e logistica.<br />

Da toccare: su campioni preparati appositamente<br />

i partecipanti hanno potuto analizzare<br />

in prima persona i singoli strati delle qualità<br />

del cartone riciclato<br />

Sulla base della composizione degli<br />

inchiostri da stampa offset, Antje<br />

Kersten ha illustrato la provenienza<br />

degli oli minerali nei diversi processi<br />

di stampa offset in funzione<br />

della composizione dei rispettivi inchiostri<br />

da stampa. A pagina 16-18<br />

di questo numero del Report sono<br />

riportate ulteriori informazioni su<br />

quello che si può fare sulla macchina<br />

da stampa per ridurre la migrazione<br />

degli oli minerali.<br />

Inchiostri da stampa inodori e senza<br />

rischi di migrazione della Epple e <strong>KBA</strong><br />

L’ing. Matteo Piller, manager prodotti<br />

Inchiostri da stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

della Epple Druckfarben,<br />

ha presentato le serie di inchiostri,<br />

senza rischi di migrazione, BoFood<br />

Discussione animata tra pubblico specializzato<br />

e relatori: anche Wilfried Grieger della Walter<br />

Grieger Offsetdruck di Nettetal ha colto l’occasione<br />

per porre domande<br />

MU e la serie SensPrint MU, ottimizzata<br />

per le Rapida e disponibile<br />

all’interno della serie di materiali di<br />

consumo Press<strong>Con</strong>sum.<br />

Per le attuali serie di inchiostri<br />

senza rischi di migrazione vi sono<br />

state diverse evoluzioni. All’inizio<br />

c’erano gli inchiostri inodori (serie<br />

GA): che dispongono di caratteristiche<br />

organolettiche molto buone,<br />

un potenziale di rigonfiamento minimo,<br />

sono privi di oli minerali e ottimizzati<br />

per la stampa. <strong>Con</strong> queste<br />

caratteristiche vengono consigliati<br />

per imb<strong>alla</strong>ggi ricercati dal punto<br />

di vista sensoriale nel settore<br />

non-food, per imb<strong>alla</strong>ggi secondari<br />

nel settore dei generi alimentari,<br />

come imb<strong>alla</strong>ggi primari con<br />

barriera funzionale nonché come<br />

Matteo Piller, manager prodotti inchiostri da<br />

stampa di imb<strong>alla</strong>ggi della Epple Druckfarben,<br />

ha illustrato l’evoluzione fino ad arrivare agli<br />

attuali inchiostri da stampa senza rischi di<br />

migrazione<br />

imb<strong>alla</strong>ggio primario dopo l’approvazione<br />

da parte di un istituto<br />

indipendente. L’ulteriore sviluppo<br />

è rappresentato dagli inchiostri da<br />

stampa low-migration tipo la serie<br />

CareFood MAW. Questi rispettano<br />

già tutti i requisiti di legge in<br />

Europa e pertanto sono adatti per<br />

imb<strong>alla</strong>ggi di generi alimentari a<br />

contatto diretto. L’attuale non plus<br />

ultra tra gli inchiostri da stampa per<br />

imb<strong>alla</strong>ggi per prodotti alimentari è<br />

rappresentato dagli inchiostri senza<br />

rischi di migrazione – sviluppati<br />

finora solo d<strong>alla</strong> Epple. Le serie di<br />

inchiostri BoFood MU e SensPrint<br />

MU contengono generi alimentari<br />

o additivi per generi alimentari sicuri<br />

come unica componente che<br />

potenzialmente potrebbe migrare.


Lo stesso legante assicura un rapido<br />

assorbimento dell’inchiostro e<br />

un’ottima stampabilità. Le serie di<br />

inchiostri BoFood MU e SensPrint<br />

MU soddisfano pertanto tutte le<br />

normative e richieste di legge attuali<br />

e prevedibili per il futuro sul<br />

mercato dei generi alimentari.<br />

Performance ed economicità<br />

nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi sono<br />

stati l’argomento della relazione di<br />

Jürgen Veil, responsabile Marketing<br />

e management prodotti macchine<br />

offset a foglio. Veil si è occupato<br />

di due aspetti principali – strategie<br />

per la riduzione dei tempi di avviamento<br />

per la stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

sulla Rapida 106 nel diffuso formato<br />

medio, nonché novità nell’offset<br />

a foglio nel formato grande.<br />

<strong>Con</strong> i componenti DriveTronic<br />

nel formato medio già l’alimentazione<br />

senza squadre laterali a<br />

trazione (Sensoric Infeed System)<br />

offre molti vantaggi per la stampa<br />

di imb<strong>alla</strong>ggi: perché opera senza<br />

regolazione né marcature, riducendo<br />

così i tempi di avviamento. Essa<br />

consente una dispersione fino a<br />

+/- 7 mm e dunque molto più che<br />

qualunque altro sistema di introduzione.<br />

Ciò riduce decisamente<br />

la tendenza agli stopper. E non si<br />

hanno più gli errori sul bordo an-<br />

Cambi pila nonstop con Twin Coat sulla Rapida 106 a 18.000 fogli/h<br />

teriore, perché i fogli non vengono<br />

tirati lateralmente e dunque non<br />

si strappano più. Il cambio simultaneo<br />

delle lastre DriveTronic SPC<br />

accelera il processo di avviamento<br />

attraverso il cambio delle lastre in<br />

“zero” minuti, perché gli altri processi<br />

di avviamento si svolgono in<br />

parallelo. DriveTronic Plate Ident<br />

procura in questo caso la massima<br />

sicurezza di processo: grazie al rilevamento<br />

delle lastre durante il<br />

cambio, <strong>alla</strong> regolazione mediante<br />

pre-messa a registro, al controllo<br />

della plausibilità tra ordine e lastra.<br />

Maggiore produttività ed<br />

economicità con processi<br />

di avviamento simultanei<br />

<strong>Con</strong> CleanTronic Synchro la <strong>KBA</strong><br />

consente sulle Rapida nel formato<br />

medio e grande il lavaggio parallelo<br />

di cilindri di stampa, cilindri<br />

portacaucciù e rulli – sulla Rapida<br />

106 con tecnologia dei motori indipendenti<br />

SPC addirittura parallelamente<br />

al cambio delle lastre.<br />

Quest’ultima caratteristica comporta<br />

un’ulteriore riduzione dei<br />

tempi di avviamento di quasi il 30<br />

percento. Il lavaggio sincrono di<br />

cilindro portacaucciù e cilindro di<br />

stampa o il lavaggio più veloce dei<br />

cilindri portacaucciù avvengono nel<br />

Anche sull’uscita le pile sono state cambiate in modo del tutto automatico. Wolfram Zehnle,<br />

responsabile del centro clienti, ha moderato la manifestazione<br />

Jürgen Veil ha illustrato i cicli di processo nella produzione di un imb<strong>alla</strong>ggio per prodotti<br />

alimentari con Multiprint<br />

Anche nel formato grande i cambi pila nonstop a 15.000 fogli/h hanno entusiasmato gli specialisti<br />

formato grande mediante due travi<br />

di lavaggio: questo fa risparmiare<br />

del prezioso tempo per la stampa.<br />

Nel formato grande l’intero<br />

processo di cambio delle lastre,<br />

incluso l’azzeramento dei registri,<br />

dura ca. 2,5 minuti. Il cambio automatizzato<br />

delle lastre di verniciatura<br />

sulle Rapida è decisamente<br />

più veloce rispetto alle macchine<br />

comparabili. Le pellicole per calamaio<br />

accelerano la fase di lavaggio<br />

immensamente con i cambi di inchiostro.<br />

Un contributo importante<br />

per l’ambiente lo offre il sistema di<br />

essiccazione VariDry BLUE , molto efficiente<br />

dal punto di vista energetico.<br />

Grazie al recupero dell’aria calda<br />

insatura si riducono la potenza<br />

calorifica e il volume di aria viziata.<br />

A parte i minori costi, si ha anche<br />

un bilancio di CO 2 decisamente<br />

migliore. <strong>Con</strong> gli automatismi nonstop<br />

su mettifoglio e uscita, nonché<br />

i sistemi automatici di logistica,<br />

le Rapida diventano macchine da<br />

stampa di imb<strong>alla</strong>ggi molto efficienti.<br />

Ma ciò nel settore è già risaputo.<br />

Due ore di produzione<br />

di imb<strong>alla</strong>ggi molto efficienti<br />

Dopo la teoria viene la pratica. Nel<br />

centro clienti i visitatori hanno po-<br />

tuto seguire l’interazione perfetta<br />

tra materiali e macchine da stampa<br />

delle tre ditte coinvolte. Su una Rapida<br />

106 è stato prodotto un poster<br />

della manifestazione sul cartone<br />

GT Twin Coat da 350 g/m². Quindi<br />

la macchina è stata convertita velocemente<br />

ad un imb<strong>alla</strong>ggio di scatole<br />

pieghevoli per dolciumi con i<br />

quattro inchiostri di quadricromia,<br />

oro e vernice a dispersione. Un’ora<br />

scarsa 18.000 fogli provenienti<br />

da sette pallet hanno attraversato<br />

la macchina a velocità elevata con<br />

cambi automatici delle pile.<br />

Questo processo si è ripetuto<br />

nel formato grande. La Rapida 142<br />

ha prima stampato un manifesto, e<br />

poi con collocazione di colori della<br />

scala cromatica europea con l’inchiostro<br />

speciale verde e vernice a<br />

dispersione un imb<strong>alla</strong>ggio per prodotti<br />

surgelati su un cartone GD2<br />

da 400 g/m² Multiprint. Anche in<br />

questo caso sono stati utilizzati,<br />

a parte i sistemi nonstop, componenti<br />

logistici per il trasporto del<br />

supporto da stampa. In tutto per<br />

un’ora di produzione erano a disposizione<br />

dodici pile con 15.000<br />

fogli.<br />

Martin Dänhardt<br />

martin.daenhardt@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 11


Offset a foglio | Specialità<br />

La Format Werk è il più grande<br />

produttore di articoli di cancelleria<br />

per scuola e ufficio in<br />

Austria. 12.700 tonnellate di cancelleria,<br />

tra cui 35 milioni di quaderni<br />

escono ogni anno dai nastri<br />

di produzione di Gunskirchen. Il<br />

60 percento della produzione viene<br />

esportato: i principali paesi acquirenti<br />

sono Svizzera, Scandinavia,<br />

Benelux e Germania. La sfida organizzativa<br />

è la varietà di prodotti. In<br />

Austria un quaderno di scuola standard<br />

contiene 20 fogli e righe blu,<br />

in Germania i fogli sono 16 con righe<br />

grigie. Vi sono formati standard<br />

e formati intermedi, e grandi gruppi<br />

merceologici accanto a tirature<br />

piccolissime. La gamma produttiva<br />

della Format Werk comprende 600<br />

articoli del proprio marchio, 1.700<br />

realizzati per etichette private nonché<br />

circa 2.000 calendari.<br />

Organizzazione perfetta<br />

La competenza della Format Werk<br />

è quella di produrre in modo veloce<br />

e con automazione elevata, nonostante<br />

questa grande varietà. In parole<br />

povere: avviamento continuo,<br />

cambio dei formati, delle rigature,<br />

della strutturazione degli angoli,<br />

delle qualità di carta ecc., ecc.<br />

La superficie di produzione<br />

incluso il magazzino dei prodotti<br />

pronti comprende 10.000 m². La<br />

logistica è impressionante. Sistemi<br />

di trasporto senza conducenti portano<br />

le bobine di carta, si girano su<br />

spazi ristrettissimi e prendono in<br />

consegna i prodotti finiti tagliati e<br />

confezionati. Lungo questo flusso<br />

dei materiali raffinatissimo non si<br />

intravede nessun dipendente né<br />

carrello elevatore.<br />

Rapido cambio ordini e qualità precisa<br />

L’unica macchina offset a foglio in<br />

azienda è una Rapida 106 ad alta<br />

automazione, con alimentazione<br />

DriveTronic SIS senza squadre laterali<br />

a trazione, cambio simultaneo<br />

delle lastre DriveTronic SPC e tante<br />

altre caratteristiche pensate per un<br />

rapido cambio ordini. Essa produce<br />

quasi esclusivamente copertine per<br />

gli articoli per la scuola e per ufficio.<br />

“Tecnologicamente ci ha fatto<br />

fare un salto enorme”, commenta<br />

l’investimento Thomas Riemer,<br />

socio amministratore dell’azienda.<br />

L’anno scorso ha realizzato con<br />

esercizio su due turni circa 20<br />

12 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Alunni della 4. classe della Rosenschule di Attnang-Puchheim “assediano” la <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />

<strong>KBA</strong> Rapida 106 <strong>alla</strong> Format Werk di Gunskirchen, Alta Austria<br />

Quaderni per l’Europa<br />

Poco prima delle 9 quasi 50 alunni vengono accolti all’ingresso della Format Werk. Nelle prossime ore visiteranno<br />

la fabbrica che produce gran parte dei loro quaderni e bloc-notes. E sono subito attratti dalle macchine imponenti,<br />

tra cui da poco anche una Rapida 106. Insieme dipingono e disegnano. Per la Format Werk si tratta di routine,<br />

perché ogni anno 3.500 bambini visitano l’azienda.<br />

milioni di stampe. La parte legata<br />

all’avviamento supera il 25 percento.<br />

La macchina offset a foglio<br />

precedente chiedeva tre turni per<br />

queste prestazioni.<br />

Per le copertine di 36.000 blocnotes<br />

nel formato DIN A6 servono<br />

appena 1.000 fogli da stampa, per<br />

1 milione di quaderni per la scuola,<br />

invece, addirittura 250.000 fogli.<br />

La gamma dei supporti da stam-<br />

Lo stabilimento costantemente rinnovato e<br />

ampliato di Gunskirchen, in Alta Austria, si<br />

presenta con un aspetto curato e moderno<br />

<strong>Con</strong> la Rapida 106 il socio amministratore<br />

Thomas Riemer (destra) e l’amministratore<br />

Christian Moser hanno fatto un ‘salto quantico’<br />

nell’offset a foglio<br />

pa va da ca. 70 g/m² fino a 300 g/<br />

m². Quello che era importante per<br />

la Format Werk è stata la regolazione<br />

dell’inchiostrazione inline.<br />

Quando nello scaffale di vendita<br />

vi sono cinque bloc-notes diversi,<br />

uno accanto all’altro, non vi devono<br />

essere differenze. <strong>Con</strong> QualiTronic<br />

Color <strong>Con</strong>trol si riescono ad evitare<br />

le fluttuazioni di colore. Pertanto i<br />

reclami sono calati molto.<br />

Sito Web interessante: www.formatwerk.com<br />

La verniciatura inline delle<br />

copertine è quasi del tutto continua.<br />

E ciò richiede cambi frequenti<br />

delle lastre di verniciatura. Anche<br />

in questo caso la Rapida 106 va a<br />

punti, grazie al suo cambio semiautomatico<br />

delle lastre di verniciatura<br />

in massimo due minuti.<br />

Produzione ecologica<br />

Il numero di etichette ecologiche<br />

per i prodotti della Format Werk è<br />

enorme, e varia da paese a paese<br />

– dal Simbolo ecologico austriaco<br />

all’Angelo azzurro, il Nordic Swan,<br />

la certificazione FSC e PEFC, fino<br />

<strong>alla</strong> produzione neutra per il clima.<br />

Circa il 25 percento di tutta<br />

la produzione viene realizzata in<br />

modo neutro per il clima secondo<br />

il processo ClimatePartner. Nonostante<br />

i media e lettori digitali, la<br />

produzione di articoli di cancelleria<br />

è un mercato in espansione. Il giro<br />

d’affari della Format Werk è passato<br />

dai 14 milioni di Euro nel 2000 agli<br />

attuali oltre 22 milioni di Euro.<br />

Martin Dänhardt<br />

martin.daenhardt@kba.com


Interessante Website: www.hs-druck.at<br />

Anche in Alta Austria produce il campione del mondo nei tempi di avviamento<br />

La hs-Druck in fase di<br />

crescita con una Rapi-<br />

da 106 a dieci colori<br />

La hs-Druck è stata fondata 17 anni fa a Hohenzell presso Ried, in Alta Austria,<br />

come azienda di quattro persone, diventando nel frattempo un’azienda di stam-<br />

pa di tutto rispetto con oltre 60 dipendenti. A fine gennaio i due amministratori<br />

Helmut Hörmanseder e Herbert Seidl hanno messo in servizio la loro prima Rapi-<br />

da 106. Questa macchina a dieci colori per la produzione 5 su 5, dall’automazione<br />

pressoché completa, comprende tutto quello che caratterizza il campione del<br />

mondo nei tempi di avviamento.<br />

Fin dall’inizio la hs-Druck produce<br />

di tutto, dal biglietto da<br />

visita fino al catalogo. Il pilastro<br />

principale sono i prodotti stampati<br />

per l’industria del turismo. <strong>Con</strong><br />

la scorporazione di Lettershop,<br />

oggi l’offerta arriva fino all’invio<br />

individualizzato di depliant per<br />

alberghi e associazioni turistiche.<br />

Quotidianamente per i clienti dell’azienda<br />

vengono eseguite dalle 20<br />

alle 30.000 spedizioni. Inoltre la<br />

hs-Druck svolge anche compiti<br />

logistici per i suoi committenti. Il<br />

solo magazzino dei prodotti pronti<br />

comprende 350 posti di deposito<br />

pallet.<br />

Non importa che tipo di tiratura –<br />

tutto deve essere rapido<br />

Quando Helmut Hörmanseder e<br />

Herbert Seidl andarono <strong>alla</strong> ricerca<br />

di una nuova macchina da stampa<br />

per la produzione economica di<br />

La sede aziendale della hs-Druck realizzata<br />

nel 1998 a Hohenzell presso Ried è già stata<br />

ampliata tre volte<br />

tanti ordini piccoli, ma anche di<br />

grandi dai 500 fino ai 50.000 fogli,<br />

venne l’ora del campione del<br />

mondo Rapida 106. Cercavano una<br />

macchina a dieci colori, in modo<br />

da poter utilizzare il quinto gruppo<br />

per vernice da stampa, inchiostri<br />

speciali nella produzione di cataloghi<br />

oppure per perforazioni. Per il<br />

resto contava tutto quello che accelera<br />

i cambi ordini. Ad esempio DriveTronic<br />

SPC per il cambio simultaneo<br />

delle lastre parallelamente<br />

al lavaggio. “L’azionamento diretto<br />

del cilindro portalastra rivoluziona<br />

l’offset a foglio”, racconta contento<br />

Helmut Hörmanseder. “Le dieci<br />

lastre sulla Rapida 106 si cambiano<br />

più rapidamente che non cinque<br />

lastre sull’altra nostra macchina<br />

per formato medio.” Il cambio ordini<br />

al volo ottimizzerà più avanti i<br />

processi nella stampa di istruzioni<br />

sull’uso. E si tratta di prodotti di<br />

circa 160 pagine con tirature intorno<br />

alle 3.000 copie.<br />

Gli specialisti hanno imparato<br />

ad apprezzare soprattutto l’alimentazione<br />

senza squadre laterali a trazione:<br />

“Avevamo i nostri problemi<br />

nel contrassegnare la squadra laterale<br />

a trazione durante il secondo<br />

passaggio del foglio e con densità<br />

di inchiostro maggiori”, ci spiega<br />

Herbert Seidl. “<strong>Con</strong> l’alimentazione<br />

senza squadre laterali a trazione<br />

il problema non si pone più.”<br />

Mentre finora con due macchine<br />

per formato medio si lavorava su<br />

tre turni, adesso la Rapida 106 si<br />

occupa della parte grossa della produzione.<br />

E l’assenza della produzione<br />

nel fine settimana, che un tempo<br />

serviva costantemente, riduce il<br />

costo per il personale. Che incide a<br />

sua volta positivamente sui costi. E<br />

poi rimane un turno di riserva per<br />

i lavori del settore turistico, molto<br />

legato alle stagioni.<br />

La Rapida 106 procura<br />

un turno di riserva<br />

Da fine gennaio <strong>alla</strong> metà di giugno<br />

la Rapida 106 ha prodotto oltre 10<br />

milioni di fogli o quasi 400 ordini<br />

con 550 forme da stampa. Grazie<br />

<strong>alla</strong> regolazione inline della qualità<br />

con QualiTronic professional il<br />

numero di fogli eccedenti è molto<br />

calato. Soprattutto con le forme<br />

successive spesso servono meno<br />

di 200 fogli. Per la preparazione di<br />

un ordine di stampa in bianca e volta<br />

non serve più tempo di quanto<br />

richieda la stessa operazione sulla<br />

macchina da stampa in bianca. E<br />

qui si manifesta l’esplosione delle<br />

prestazioni del moderno impianto<br />

high-tech Rapida 106.<br />

Alla produzione di stampa ecologica<br />

contribuisce la stampa con<br />

alcol ridotto. Finora la quota di IPA<br />

nel liquido di bagnatura è stato ridotto<br />

dall’8 al 3,5 percento. Ma la<br />

Rapida 106 può funzionare anche<br />

del tutto “senza”. L’eliminazione<br />

delle emissioni di alcol d<strong>alla</strong> sala da<br />

stampa aumenta inoltre anche l’accettazione<br />

della macchina da parte<br />

dei dipendenti, già di per sé buona.<br />

Offset a foglio | Austria<br />

I due amministratori Helmut Hörmanseder (destra) e Herbert Seidl ispezionano un foglio stampato<br />

a 4/4 colori sulla loro nuova <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />

15.000 fogli/h nell’esercizio con rovesciamento<br />

non sono una stregoneria per lo stampatore<br />

Andreas Strasser. Grazie <strong>alla</strong> regolazione inline<br />

della qualità rimane anche il tempo per il ritiro<br />

di una pila stampata<br />

Prestazioni complete<br />

per il turismo<br />

Helmut Hörmanseder e Herbert<br />

Seidl offrono con la loro squadra<br />

servizi completi per i loro committenti,<br />

dall’ideazione degli stampati<br />

<strong>alla</strong> fotografia, <strong>alla</strong> creazione, il marketing<br />

fino <strong>alla</strong> spedizione via posta<br />

con ottimizzazione dell’affrancatura<br />

e personalizzazione nella stampa<br />

digitale. Per questo collaborano<br />

con partner di Salisburgo. Così la<br />

hs-Druck può proporsi come fornitore<br />

di servizi completi e registrare<br />

margini migliori rispetto al lavoro<br />

di mera stampa. I prodotti stampati<br />

per il turismo sono ancora un mercato<br />

in crescita. Infatti nel 2010 in<br />

questo segmento il giro d’affari è<br />

cresciuto a due cifre. E ne ha tratto<br />

vantaggio anche la hs-Druck.<br />

Martin Dänhardt<br />

martin.daenhardt@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 13


Offset a foglio | Germania<br />

<strong>Con</strong>vinti della <strong>KBA</strong> e dei due nuovi impianti Rapida 106 (da destra): Ulrich Treiber, Director Business Development & Sales, lo stampatore Martin Storm,<br />

Dirk Nondorf, amministratore della RHIEM Druck, e Jürgen Fischenich, responsabile della filiale <strong>KBA</strong> Nordwest<br />

La RHIEM Druck di Voerde si affida <strong>alla</strong> tecnologia modernissima della <strong>KBA</strong><br />

Imb<strong>alla</strong>ggi per tutto il mondo<br />

Gli imb<strong>alla</strong>ggi svolgono un ruolo sempre più importante per il successo di un prodotto. La miriade di prodotti simili richiede<br />

nel Point-of-Sale (PoS) un imb<strong>alla</strong>ggio che dia nell’occhio e trasmetta un’immagine positiva. E ciò richiede a sua volta d<strong>alla</strong><br />

ditta produttrice e dai dipendenti un’elevata consapevolezza del problema oltre che la necessaria competenza in materia.<br />

Di entrambe queste cose dispone il gruppo RHIEM Unternehmensgruppe di Voerde, attivo con successo in questo segmento<br />

di mercato. In Germania il gruppo occupa 480 dipendenti, e a livello internazionale esso collabora con un gran numero di<br />

partner specializzati.<br />

Attraverso le tre affiliate RHI-<br />

EM Druck, RHIEM Intermedia<br />

e RHIEM Services ai<br />

clienti viene offerta un’assistenza<br />

completa, che va d<strong>alla</strong> progettazione<br />

e consulenza ai modernissimi<br />

sistemi di prepress, stampa, nobilitazione<br />

e finitura fino all’Inventory<br />

Management, Warehousing inclusa<br />

la relativa logistica, nonché numerosi<br />

altri servizi. E inoltre la RHI-<br />

14 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

EM non punta solo sulla stampa su<br />

carta e cartone. Dispone anche di<br />

impianti di imbutitura, si produce<br />

cartone ondulato, li si riveste e si<br />

realizzano i blister per gli imb<strong>alla</strong>ggi<br />

omonimi.<br />

Alla RHIEM Druck lavorano<br />

circa 80 dipendenti. L’impresa dispone<br />

di numerose certificazioni<br />

(DIN ISO 9001:2008, FSC, PEFC,<br />

Fogra-Zert) ed è stata fondata da<br />

Franz Rhiem, che si è dedicato fin<br />

dall’inizio al segmento degli imb<strong>alla</strong>ggi.<br />

I due figli, dott. Stefan Rhiem<br />

e Franz Rhiem, hanno trasformato<br />

l’azienda in fornitrice di servizi di<br />

fulfillment. Oggi, 21 anni dopo,<br />

l’impresa è gestita dai proprietari e<br />

fornisce servizi in tutto il mondo.<br />

La RHIEM Druck produce imb<strong>alla</strong>ggi<br />

di ogni tipo, inclusi imb<strong>alla</strong>ggi<br />

blister e cartone ondulato. Inoltre<br />

Il gruppo RHIEM –<br />

un fornitore di servizi<br />

per tutte le esigenze<br />

La RHIEM, fondata nel 1958 come<br />

azienda grafica, oggi è gestita dai<br />

proprietari come fornitrice di servizi<br />

di fulfillment con sede a Voerde,<br />

in Renania settentrionale-Vestfalia, e<br />

strutture imprenditoriali in America<br />

del Nord, Asia ed Europa. Il gruppo<br />

RHIEM è composto dai settori: RHI-<br />

EM Druck, RHIEM Services, RHIEM<br />

Intermedia, RHIEM Distribution<br />

Systems e PPS Solutions. <strong>Con</strong> i suoi<br />

480 dipendenti la RHIEM è attiva nei<br />

settori Project Engineering, produzione<br />

stampata, produzione di blister,<br />

di CD/DVD, Media-on-Demand, fulfillment,<br />

logistica, Reverse-Logistic,<br />

Marketing-support ed e-commerce.<br />

Della gamma di prestazioni fanno<br />

parte progettazione, organizzazione,<br />

fornitura, stampa, finitura, confezionamento,<br />

stoccaggio, commissionamento<br />

e spedizione. Infatti ai clienti<br />

viene offerta la possibilità di poter<br />

vendere i loro prodotti con successo<br />

in tutto il mondo. La RHIEM interpreta<br />

il proprio ruolo come quello di<br />

consulente e attuatore di soluzioni<br />

specifiche dei clienti. Essa supporta i<br />

suoi clienti dall’idea fino <strong>alla</strong> definizione<br />

dei processi e <strong>alla</strong> positiva implementazione.<br />

prodotti commerciali, materiale<br />

pubblicitario, opuscoli e inserti per<br />

marketing.<br />

Flessibili e innovativi<br />

Oltre che nella stampa, la ditta è<br />

molto innovativa anche nella finitura.<br />

Finitura che dispone di macchine<br />

per cellofanare, rivestire,<br />

incollare finestre, lavorare blister<br />

e cartoni, punzonare e incollare<br />

scatole pieghevoli. Le incollatrici<br />

di scatole pieghevoli dispongono di<br />

un dispositivo speciale per l’applicazione<br />

di colla calda con copertura<br />

con nastro al silicone e fili per<br />

strappare. Tutto è legato all’obiettivo<br />

di interpretare l’imb<strong>alla</strong>ggio<br />

non solo come protezione per il<br />

prodotto, ma anche come supporto<br />

pubblicitario per i clienti. Che<br />

fondamentalmente sono aziende<br />

Uno sguardo nella sala da stampa della RHIEM<br />

Druck di Voerde. Le due nuove <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />

hanno sostituito tre macchine più vecchie ma<br />

sono comunque più produttive


Già dopo pochi fogli la macchina ha raggiunto<br />

la stampa in quadricromia e fornisce ottimi<br />

risultati, come conferma soddisfatto Michael<br />

von Minden nel reparto prepress durante il<br />

controllo<br />

(Da sin.) lo stampatore Martin Storm, l’amministratore<br />

Dirk Nondorf e Ulrich Treiber, Director<br />

Business Development, sul quadro di comando<br />

centrale della <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />

industriali di una certa dimensione<br />

dei settori IT, HealthCare, farmaceutico,<br />

food e prodotti consumer.<br />

Di conseguenza le richieste<br />

poste nei confronti della stampa<br />

sono elevate. Verniciatura e nobilitazione<br />

sono lo standard. L’amministratore<br />

Dirk Nondorf riassume<br />

il tutto così: “Noi essenzialmente<br />

soddisfiamo i desideri dei clienti.<br />

Il che significa che noi produciamo<br />

tutto in modo da piazzare un imb<strong>alla</strong>ggio,<br />

e dunque il prodotto, con<br />

successo – e il tutto inhouse.” Il Dr.<br />

Peter Lorenzi, amministratore della<br />

RHIEM Services, aggiunge: “Noi<br />

progettiamo ed elaboriamo solu-<br />

zioni attuabili, ritagliate su misura<br />

sulle richieste dei clienti, che noi<br />

sosteniamo dall’idea fino all’implementazione<br />

positiva.”<br />

Modernissima tecnologia di macchine<br />

A parte l’hardware e software più<br />

diffuso utilizzato nel prepress, la<br />

RHIEM utilizza il software Erpa<br />

CAD per lo sviluppo e la progettazione<br />

degli imb<strong>alla</strong>ggi nell’ambito<br />

2-D, nonché SolidWorks per la progettazione<br />

3-D. Attraverso il sistema<br />

di workflow Prinergy i dati di<br />

produzione arrivano alle due unità<br />

di esposizione CTP per il formato<br />

3b. Parallelamente vengono creati i<br />

Mediante impianti di imbutitura la RHIEM<br />

Druck produce anche imb<strong>alla</strong>ggi blister propri,<br />

sempre più richiesti dai clienti, in modo da<br />

presentare i loro prodotti in modo accattivante.<br />

Sulla foto una macchina su cui vengono prodotti<br />

gli utensili per la produzione di blister<br />

Uno sguardo in una parte del grande reparto di finitura della stampa, in cui anche le incollatrici di<br />

scatole pieghevoli sono equipaggiate con dispositivi supplementari efficienti come l’applicatrice di<br />

colla calda con copertura con nastro al silicone e fili per strappare<br />

dati CIP4 necessari per la regolazione<br />

predefinita della macchina. Dirk<br />

Nondorf: “Oltre all’allestimento<br />

molto più veloce delle macchine da<br />

stampa, così ci servono fino al 50<br />

percento meno fogli di scarto, e la<br />

ripetibilità degli ordini con CIP4 è<br />

migliorata immensamente. Le macchine<br />

da stampa sono equipaggiate<br />

con sistemi di misura inline. Così<br />

riusciamo a soddisfare nella produzione<br />

le nostre esigenze elevate di<br />

qualità, rapidità e flessibilità.”<br />

E in aiuto di questa esigenza<br />

vengono le due nuove macchine<br />

offset a foglio <strong>KBA</strong> Rapida 106: una<br />

macchina a cinque colori con alimentazione<br />

senza squadra laterale<br />

a trazione DriveTronic SIS, cambialastre<br />

automatici FAPC, equipaggiamento<br />

per cartone e alimentazione<br />

dell’inchiostro inline, e una a sette<br />

colori con alimentazione senza<br />

squadra laterale a trazione, cambialastre<br />

automatici FAPC, equipaggiamento<br />

per cartone e alimentazione<br />

dell’inchiostro inline nonché<br />

pacchetto aggiuntivo per la stampa<br />

su pellicola e su plastica. Entrambe<br />

le macchine dispongono di LogoTronic<br />

professional e sono state<br />

inst<strong>alla</strong>te nell’ottobre 2010. Esse<br />

stampano fino a 18.000 fogli/h e lavorano<br />

supporti da stampa da 0,06<br />

mm fino a 1,2 mm di spessore. Ciò<br />

le rende utilizzabili in modo molto<br />

flessibile. Il numero di gruppi inchiostratori<br />

consente di stampare<br />

in un unico passaggio, oltre che gli<br />

inchiostri di quadricromia più diffusi,<br />

anche inchiostri speciali nonché<br />

oro e argento. Grazie alle numerose<br />

opzioni aggiuntive, come il gruppo<br />

di verniciatura o UV, diventa<br />

possibile anche la finitura inline<br />

Sito Web interessante: www.rhiem.com<br />

high-end. Altri vantaggi per quanto<br />

riguarda la produttività, il comando<br />

e l’economicità, la Rapida 106 li offre<br />

grazie ai suoi sistemi di lavaggio<br />

molto efficienti, al possibile arresto<br />

dei gruppi inchiostratori non necessari,<br />

al cambio automatizzato<br />

delle lastre di verniciatura e all’alimentazione<br />

con vernice comandata<br />

dal quadro di comando centrale.<br />

Ciò riduce i tempi di allestimento,<br />

a seconda dell’impegno, dal 40 fino<br />

al 60 percento. Pertanto la RHIEM<br />

Druck ha la possibilità di produrre<br />

in modo economico ordini sempre<br />

più piccoli, ma molto diversi.<br />

La scelta giusta<br />

Già all’inizio del 2004 la RHIEM<br />

Druck aveva investito in una macchina<br />

a cinque colori Rapida 105<br />

usata, dotata di gruppo di verniciatura,<br />

che aveva equipaggiato con<br />

tecnologia UV. Per le crescenti richieste<br />

nel settore degli imb<strong>alla</strong>ggi<br />

la verniciatura UV e ibrida doveva<br />

portare a vantaggi qualitativi e di<br />

tempo. Si era convinti della tecnologia<br />

<strong>KBA</strong> e per questo si è investito<br />

in altre due Rapida di ultima generazione.<br />

I due nuovi impianti Rapida<br />

106 hanno sostituito tre macchine<br />

esistenti. Così l’azienda ha avuto<br />

modo di partecipare al programma<br />

di incentivazione dell’efficienza<br />

energetica. Il risultato: minori costi,<br />

produzione più rapida, tecnica<br />

di stampa e nobilitazione inline<br />

modernissima e una flessibilità<br />

decisamente maggiore per quanto<br />

riguarda i desideri dei clienti.<br />

Dopo oltre sei mesi di utilizzo<br />

nella produzione l’amministratore<br />

Dirk Nondorf è convinto dell’investimento<br />

nella tecnologia <strong>KBA</strong>:<br />

“Prima di investire siamo andati<br />

nello stabilimento di Radebeul e<br />

abbiamo svolto tutta una serie di<br />

test. Nella produzione quotidiana<br />

adesso abbiamo capito che si riesce<br />

a tradurre il tutto in modo concreto.<br />

Già tre giorni dopo la messa in<br />

esercizio delle macchine sapevamo<br />

di avere comprato i mezzi giusti.<br />

Alla <strong>KBA</strong> abbiamo la sensazione di<br />

essere percepiti individualmente.<br />

Abbiamo ricevuto macchine costruite<br />

effettivamente per noi e le<br />

nostre esigenze.”<br />

Michael Scherhag<br />

juergen.fischenich@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 15


Offset a foglio | Tecnologia di processo<br />

Una macchina da stampa di imb<strong>alla</strong>ggi Rapida certificata con l’etichetta BG “Emissione controllata” come “Low Migration Press”: PW - pallet dall’impianto di lavaggio; PU – unità di stampa senza<br />

nebulizzazione d’inchiostro e con IPA ridotto, con guida del foglio senza diffusione e tecnologie di lavaggio efficienti; VD – forno intermedio e finale VariDry, nel caso di utilizzo di UV con aspirazione<br />

dell’ozono; C – applicazione della vernice senza contaminazione; ECS – Emission Clean System; RP – utilizzo ridotto di polvere antiscartino<br />

16 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Progetto <strong>KBA</strong> “Low Migration Press”<br />

Migrazione minima– non solo una<br />

questione di inchiostro e vernice<br />

Nella discussione sulla stampa di imb<strong>alla</strong>ggi con poca migrazione si dimentica spesso che la contaminazione indesiderata tra l’imb<strong>alla</strong>ggio e il contenuto<br />

può avere molte cause. Per poter essere ancora più di aiuto per i produttori di scatole pieghevoli per prodotti alimentari e farmaceutici nell’applicazione<br />

delle loro elevate richieste, la <strong>KBA</strong> punta su macchine da stampa con poche emissioni introducendo nella discussione l’intero flusso dei materiali.<br />

La migrazione nella stampa di<br />

imb<strong>alla</strong>ggi è il passaggio di sostanze<br />

indesiderate dal processo<br />

di produzione sulla superficie<br />

del materiale dell’imb<strong>alla</strong>ggio, cosa<br />

che favorisce la penetrazione di<br />

queste sostanze nel prodotto. Per<br />

i prodotti sensibili come i generi<br />

alimentari, voluttuari e i medicinali,<br />

sostanze indesiderate sono tutte<br />

quelle sostanze che influiscono<br />

sulla salute del consumatore e/o sul<br />

sapore o l’odore del prodotto. L’aspetto<br />

ingannevole è che molte delle<br />

sostanze migranti sono invisibili<br />

o iniziano a migrare solo dopo giorni<br />

o settimane. Qui dunque non<br />

stiamo parlando di difetti evidenti<br />

della qualità, come il macchiare<br />

dell’inchiostro nella pila di uscita<br />

della macchina da stampa o dell’imbrattamento<br />

quando si preparano i<br />

fustellati per scatole pieghevoli.<br />

Tipi di migrazione<br />

Simili sostanze possono migrare in<br />

vario modo:<br />

• Penetrano nel materiale<br />

dell’imb<strong>alla</strong>ggio e riescono perfino<br />

ad attraversarlo (permeare), cosicché<br />

compaiono sul lato posteriore<br />

non stampato.<br />

• Si diffondono nella pila dallo<br />

strato di inchiostro o di vernice<br />

o d<strong>alla</strong> patinatura del cartone e si<br />

depositano sul lato posteriore non<br />

stampato del foglio sovrastante<br />

(picchiettio).<br />

• Si volatilizzano superando il<br />

punto di ebollizione (migrazione<br />

per fase gassosa o pressione del vapore)<br />

già a temperatura ambiente o<br />

ancora meglio quando la temperatura<br />

della pila è elevata, cosa che<br />

accade soprattutto nel caso di residui<br />

di oli minerali degli inchiostri<br />

da stampa nelle fibre di riciclaggio<br />

del cartone per scatole pieghevoli.<br />

• Trasudano a causa delle condizioni<br />

ambientali o microclimatiche<br />

(estrazione da condensa) e precipitano<br />

su entrambe le superfici del<br />

foglio (nuova condensa).<br />

• Vengono trasmesse direttamente<br />

mediante contatto meccanico<br />

del foglio con parti sporche della<br />

macchina oppure mediante irrigazione<br />

con polvere antiscartino, nebulizzazione<br />

d’inchiostro e vapori<br />

VOC (emissioni).<br />

• Diventano attive su rulli non<br />

lavati adeguatamente attraverso residui<br />

di inchiostri o additivi di facile<br />

migrazione, oppure arrivano fino al<br />

materiale dell’imb<strong>alla</strong>ggio sotto forma<br />

della parte di IPA emulsionata<br />

nell’inchiostro (diffusione) per poi<br />

migrare lì in altro modo.<br />

• Vengono introdotte nel processo<br />

attraverso scarsa igiene del<br />

personale addetto <strong>alla</strong> macchina<br />

(importazione).<br />

Il pericolo di migrazione è tanto<br />

più elevato,<br />

• quanto più bassa è la viscosità<br />

delle sostanze, ad es. IPA, detergenti;<br />

• quanto più corte sono le catene<br />

di molecole – 24 atomi di carbonio<br />

(C24) sono ritenuti il limite superiore<br />

per idrocarburi migranti, però<br />

gli oli minerali negli inchiostri spesso<br />

sono sotto C24;<br />

• quanto meno ramificate sono le<br />

molecole, motivo per cui i prodotti<br />

di fissione di alcuni fotocatalizzatori<br />

UV sono pericolosi.<br />

In ogni caso bisogna impedire<br />

che il lato posteriore non stampato,<br />

quello che sarà poi il lato interno<br />

dell’imb<strong>alla</strong>ggio, venga contaminato.<br />

Finché la scatola pieghevole è<br />

solo l’imb<strong>alla</strong>ggio secondario o l’imb<strong>alla</strong>ggio<br />

di trasporto e il prodotto<br />

sensibile è protetto con un effetto<br />

barriera affidabile mediante un imb<strong>alla</strong>ggio<br />

primario (ad es. confezioni<br />

blister per farmaci, bottiglie, ampolle<br />

ecc.), eventualmente si può<br />

ignorare la migrazione. Spesso però<br />

le pellicole di imb<strong>alla</strong>ggio primario<br />

sono permeabili per queste sostan-<br />

ze, cosicché anche il sovraimballo<br />

deve essere privo di migrazione.<br />

Fonte principale cartone<br />

per scatole pieghevoli<br />

Finora si è discusso in prima linea<br />

di inchiostri e vernici come fonte<br />

di migrazione. Le richieste erano<br />

rivolte pertanto in primo luogo ai<br />

produttori di inchiostri, per invitarli<br />

a realizzare prodotti a bassa<br />

migrazione, vale a dire soprattutto<br />

senza oli minerali.<br />

Uno studio dello scorso anno<br />

del dott. Koni Grob (laboratorio<br />

cantonale Zurigo) identifica, tutta-<br />

Per una stampa sicura da migrazione <strong>KBA</strong><br />

Press<strong>Con</strong>sum propone, tra l’altro, un additivo<br />

per liquido di bagnatura adatto <strong>alla</strong> riduzione<br />

dell’IPA e la serie di inchiostri SensPrint


via, non gli inchiostri e le vernici<br />

come fonte principale. Gli imb<strong>alla</strong>ggi<br />

con una quota elevata di fibra<br />

riciclata sono quattro volte più responsabili<br />

della migrazione! A tutti<br />

i cartoni per scatole pieghevoli con<br />

componenti da riciclaggio (qualità<br />

GD, GT, GC) viene certificato da<br />

Grob almeno dieci volte il superamento<br />

del valore di riferimento di<br />

0,6 mg per kg di generi alimentari<br />

per oli minerali con catene di idrocarburi<br />

saturi (MOSH), la media<br />

arriva a preoccupanti 338 mg/kg!<br />

Agli oli minerali con anelli di idrocarburi<br />

(MOAH), sospettati di essere<br />

cancerogeni, vengono attribuiti<br />

97 mg/kg!<br />

Ma anche il tipo di prodotto<br />

può favorire la migrazione. Generi<br />

alimentari asciutti, ad es. riso, farina<br />

e sale, assorbono dall’ambiente<br />

non solo umidità, ma anche sostanze<br />

indesiderate. Offrire simili generi<br />

alimentari in imb<strong>alla</strong>ggi primari<br />

sotto forma di scatole pieghevoli<br />

è tanto più rischioso quanto più a<br />

lungo queste confezioni vengono<br />

stoccate, mette in guardia Grob.<br />

Pertanto non sono solo i fornitori<br />

di inchiostri a dover affrontare<br />

il problema, ma anche i produttori<br />

di cartone e dunque i produttori<br />

di articoli di qualità e i Printbuyer,<br />

dovrebbero porsi delle domande su<br />

possibili alternative nella scelta degli<br />

imb<strong>alla</strong>ggi. Sarebbero auspicabili<br />

composti di cartone per scatole<br />

pieghevoli con strati barriera oppure<br />

una quota più bassa di fibra da<br />

riciclaggio, meglio ancora cartoni<br />

con fibra nuova. Il punto dolente:<br />

simili cartoni sono più cari, così<br />

come gli inchiostri con poca migrazione<br />

costano di più.<br />

Le confezioni aperte sono un tabu nell’alimentazione<br />

della <strong>KBA</strong> Rapida. <strong>Con</strong> i sistemi della<br />

Harris & Bruno, ad esempio, si riesce a condizionare,<br />

convogliare e sostituire senza contaminazione<br />

la vernice povera di migrazione<br />

Il sistema di filtrazione di bypass della <strong>KBA</strong>, a due livelli, pulisce il circuito del liquido di bagnatura<br />

anche dalle particelle di sostanze indesiderate<br />

Anche le aziende grafiche<br />

hanno un obbligo<br />

Per escludere altre possibilità di<br />

contaminazione, anche il personale<br />

dell’azienda grafica e quello<br />

addetto alle macchine deve essere<br />

informato su tutte le fonti di migrazione.<br />

Già l’igiene personale<br />

è importante, quando si tocca il<br />

cartone per scatole pieghevoli per<br />

prodotti farmaceutici e alimentari.<br />

Mani pulite e guanti di gomma e<br />

panni nuovi sono indispensabili durante<br />

la pulizia della macchina, per<br />

non addurre residui di inchiostri e<br />

sostanze chimiche non adatti. Se<br />

prima dell’imb<strong>alla</strong>ggio per generi<br />

alimentari è stata stampata una scatola<br />

pieghevole normale con altri<br />

inchiostri, lo stampatore deve lavare<br />

con particolare attenzione, perché<br />

non si possa verificare nessuna<br />

contaminazione. La pratica comune<br />

è che siano disponibili un abbigliamento<br />

pulito per il personale e un<br />

abbigliamento di protezione sterile<br />

e lozioni antibatteriche di lavaggio<br />

per le mani per gli ospiti della sala<br />

da stampa. I pavimenti, le pareti e i<br />

soffitti andrebbero tenuti puliti secondo<br />

i criteri rispettati nelle case.<br />

Il cartone per scatole pieghevoli<br />

deve essere stoccato in locali<br />

puliti e climatizzati, separato dai<br />

liquidi VOC. Dopo la stampa le pile<br />

vanno coperte. Ovviamente anche<br />

per la finitura valgono le stesse<br />

richieste di pulizia. Neanche le<br />

sostanze provenienti da colle per<br />

scatole pieghevoli devono migrare.<br />

E nella consegna del cartone come<br />

durante il ritiro delle scatole ci si<br />

deve aspettare che le condizioni<br />

del trasporto siano ineccepibili. Se<br />

nei locali di stoccaggio dovessero<br />

penetrare dei gas di scarico dai motori<br />

diesel dei camion, bisogna aspirarli.<br />

Il cartone per scatole pieghevoli<br />

prodotto con fibra nuova non<br />

serve a nulla se poi viene stampato<br />

dopo essere stato prelevato da pallet<br />

sporchi. Per questo si consiglia<br />

sul posto un impianto di lavaggio<br />

dei pallet, e bisogna ricordare che<br />

i pallet di plastica si lavano più facilmente<br />

di quelli di legno. I pallet<br />

L’igiene include i pallet: a sinistra un impianto di lavaggio della Limex, che pulisce anche i pallet di<br />

legno, a destra pallet di materia plastica impilati della Schoeller Arca in un impianto di trasporto<br />

della Kettner in un’azienda di generi alimentari. La scelta di soluzioni è enorme<br />

di plastica sono per la verità un po’<br />

più cari, però durano anche più a<br />

lungo.<br />

Inoltre bisogna sempre chiarire<br />

con il fornitore di inchiostri,<br />

vernici, additivi e detergenti se<br />

sono disponibili prodotti con poca<br />

migrazione e senza VOC. “Su base<br />

di oli minerali” non significa che<br />

il prodotto possa essere utilizzato<br />

senza problemi. Perfino alcuni pigmenti<br />

possono avere un effetto pericoloso.<br />

E una riduzione dell’IPA è<br />

d’aiuto solo se si ottiene attraverso<br />

la costruzione del gruppo di bagnatura<br />

e sostanze sostitutive sicure.<br />

Per quanto riguarda gli inchiostri e<br />

le vernici UV si dovrebbe chiedere<br />

se le resine utilizzate, e dunque i<br />

fotocatalizzatori impiegati e i relativi<br />

prodotti di fissione, sono sicuri.<br />

La polvere antiscartino va estremamente<br />

ridotta per i prodotti alimentari<br />

e farmaceutici.<br />

Una documentazione aiuta<br />

a ridurre i materiali ai sensi della<br />

riduzione della migrazione, e ad ottimizzare<br />

il flusso dei materiali. Nel<br />

controllo va coinvolta anche la tecnologia<br />

di essiccazione, perché gli<br />

strati di inchiostri e vernici umidi<br />

o non ancora induriti in profondità<br />

possono liberare sostanze. E poi<br />

bisogna assicurare che gli impianti<br />

di aspirazione abbiano la potenza<br />

richiesta.<br />

Sette passi verso la<br />

“Low Migration Press”<br />

Dato che la scelta dei materiali risolve<br />

solo una parte del problema e<br />

che la <strong>KBA</strong> non vuole abbandonare<br />

a se stessi i clienti nel passaggio<br />

ad una produzione con poca migrazione,<br />

la <strong>KBA</strong> stessa ha avviato<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 17


Offset a foglio | Tecnologia di processo<br />

il progetto “Low Migration Press”<br />

con l’obiettivo di una produzione<br />

di scatole pieghevoli dalle emissioni<br />

controllate e d<strong>alla</strong> migrazione<br />

sicura. Qui si analizzano e adeguano<br />

sistematicamente le condizioni<br />

produttive concrete.<br />

Passo 1: Scelta di materiali di<br />

consumo adatti ai sensi della raccomandazione<br />

Press<strong>Con</strong>sum (si veda<br />

<strong>KBA</strong> Report No. 38). Di recente<br />

la <strong>KBA</strong> propone con il nome<br />

Press<strong>Con</strong>sum serie di inchiostri,<br />

liquidi di bagnatura e altri materiali<br />

di consumo di alta qualità per l’offset<br />

a foglio. Press<strong>Con</strong>sum mira da<br />

un lato a sicurezza produttiva, qualità<br />

e produttività ottimali. Dall’altro<br />

però sono disponibili anche<br />

inchiostri e additivi per liquido di<br />

bagnatura che soddisfano la richiesta<br />

di emissioni e migrazione possibilmente<br />

ridotte. Infatti la serie di<br />

inchiostri Press<strong>Con</strong>sum SensPrint<br />

corrisponde <strong>alla</strong> serie Epple, sicura<br />

nella migrazione, BoFood MU, i cui<br />

leganti presentano quasi essi stessi<br />

qualità alimentare in modo da poter<br />

venire a contatto diretto con il<br />

genere alimentare confezionato.<br />

Passo 2: <strong>Con</strong>versione della<br />

macchina da stampa ad olio idraulico<br />

non tossico H1, a bassa volatilità.<br />

L’H1 viene utilizzato, com’è<br />

noto, per la lubrificazione di tutte<br />

le macchine nell’industria alimentare<br />

e farmaceutica.<br />

Passo 3: Scelta di uno o due<br />

cartoni di riferimento prodotti con<br />

fibra nuova. Questi dovrebbero<br />

essere delle alternative rispetto ai<br />

18 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

cartoni in fibra riciclata non sicuri<br />

per quanto riguarda la migrazione.<br />

Passo 4: <strong>Con</strong>trollo delle emissioni<br />

della macchina da stampa<br />

con i materiali di consumo scelti<br />

da parte dell’associazione di categoria:<br />

composti organici volatili<br />

(VOC: IPA nonché idrocarburi da<br />

detergenti, oli, inchiostri e vernici),<br />

nebulizzazione d’inchiostro, ozono<br />

(aspirazione prescritta su radiatori<br />

UV), polvere antiscartino, rumore.<br />

Di un certificato BG valido “Emissione<br />

controllata” dispongono le<br />

macchine offset a foglio <strong>KBA</strong> Rapida<br />

74, nella variante di dotazione<br />

“Macchina da stampa ecologica” (le<br />

caratteristiche ecologiche sono state<br />

applicate anche nel modello successivo<br />

Rapida 75E), Rapida 105,<br />

106 e 130 fino <strong>alla</strong> 162a (controllato<br />

sulla Ra142-6+L), nonché la<br />

<strong>KBA</strong>-MetroPrint Genius 52UV che<br />

stampa senza acqua. Il “Low Emission<br />

Design” della serie Rapida si<br />

basa sulle seguenti caratteristiche:<br />

• Il sistema di aspirazione ECS<br />

– Emission Clean System, offerto<br />

già dal 2005, aspira antiscartino e<br />

polvere di carta dall’uscita.<br />

• I gruppi di bagnatura realizzano<br />

la stampa con IPA ridotto o del<br />

tutto senza, sia grazie a sostanze<br />

IPA sostitutive sicure che attraverso<br />

le caratteristiche costruttive. Da<br />

molti anni la <strong>KBA</strong> offre un pacchetto<br />

affidabile di soluzioni per questa<br />

tecnologia ecologica. Inoltre una<br />

filtrazione di bypass a due livelli,<br />

compatta, inserita nel circuito del<br />

liquido di bagnatura trattiene parti-<br />

celle più o meno grandi, e i filtri a<br />

maglia fine vanno sostituiti regolarmente.<br />

• Il gruppo inchiostratore è configurato<br />

in modo tale che perfino<br />

con gli inchiostri UV non si verifica<br />

la nebulizzazione d’inchiostro.<br />

• I dispositivi di lavaggio automatico<br />

lavorano in modo efficiente e<br />

senza emissioni. <strong>KBA</strong> CleanTronic<br />

Synchro consente il lavaggio simultaneo<br />

del caucciù mediante due<br />

travi di lavaggio.<br />

• Il grado di efficienza del forno<br />

Vari Dry, sviluppato d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>, è<br />

adattato all’elevata velocità di produzione.<br />

La versione evoluta Vari-<br />

Dry BLUE utilizza l’aria già riscaldata<br />

in un modulo aggiuntivo, riducendo<br />

così il volume d’aria necessario,<br />

oltre che il fabbisogno energetico<br />

del registro del riscaldamento.<br />

• La <strong>KBA</strong> sceglie le apparecchiature<br />

per il condizionamento e l’adduzione<br />

di vernice anche tenendo<br />

presente l’aspetto dell’alimentazione<br />

pulita e densa della vernice. Le<br />

confezioni aperte sono tabu.<br />

Passo 5: Indagini sulla migrazione<br />

con successiva certificazione<br />

da parte di enti riconosciuti e indipendenti.<br />

Passo 6: Redazione di una guida<br />

introduttiva sul “Low Migration<br />

Printing”.<br />

Passo 7: <strong>Con</strong>versione <strong>alla</strong> “Low<br />

Migration Press” presso l’utente da<br />

parte del Service <strong>KBA</strong> PressAccess.<br />

Cambio paradigmatico<br />

Un tempo gli imb<strong>alla</strong>ggi venivano<br />

La Rapida 142 non è solo leader di mercato<br />

nella sua classe di formato, ma possiede in<br />

rappresentanza del formato grande Rapida<br />

anche il certificato BG “Emissione controllata” –<br />

uno dei requisiti per la “Low Migration Press”<br />

giudicati esclusivamente secondo<br />

le rispettive caratteristiche organolettiche,<br />

soprattutto l’odore.<br />

Il Robinsontest, l’olfattometro e<br />

alcune norme lo richiedono, però<br />

spesso si verificava un tira e molla<br />

sui valori limite, in mancanza di<br />

inchiostri e vernici inodori. Oggi si<br />

può parlare della consapevolezza<br />

diffusa del problema, cosa favorita<br />

soprattutto d<strong>alla</strong> pubblicazione nei<br />

media, più emotiva che oggettiva,<br />

di casi di contaminazione. Il numero<br />

di prodotti senza VOC, inodori e<br />

con poca migrazione, è aumentato,<br />

e sono stati raffinati anche i metodi<br />

di misura e di test. Purtroppo nei<br />

diversi continenti il problema della<br />

migrazione continua ad essere affrontato<br />

in modo molto differente.<br />

<strong>Con</strong>tinuano, tuttavia, a non esserci<br />

leggi e normative inerenti la<br />

migrazione per imb<strong>alla</strong>ggi di cartone.<br />

In virtù del fabbisogno futuro<br />

sempre maggiore di imb<strong>alla</strong>ggi e<br />

dell’acquisto di materiali di consumo<br />

da tutto il mondo, dunque<br />

anche di provenienza non controllata,<br />

non rintracciabile, gli importatori<br />

ed eventualmente le aziende<br />

di stampa di imb<strong>alla</strong>ggi devono<br />

applicare processi di controllo. Le<br />

attuali direttive UE riguardano<br />

solo il contatto diretto dei generi<br />

alimentari con rivestimenti e plastiche<br />

(1935/2004/EC, 2002/72/EC).<br />

Uno spunto lo offre la direttiva<br />

UE 2023/2006, che affronta quasi<br />

come guida introduttiva il contatto<br />

con inchiostri da stampa, nonché la<br />

direttiva EuPIA 2010, la legge sui<br />

generi alimentari e gli alimenti per<br />

animali (LFGB 9/2005) rimane invece<br />

troppo generica. Quello che<br />

serve sono un elenco classificatore<br />

concreto sulle sostanze e i componenti<br />

vietati con valori limite o<br />

tolleranze nonché metodi di test<br />

idonei con l’utilizzo di simulatori di<br />

generi alimentari, che dovrebbero<br />

essere esposti alle sostanze a breve<br />

e a lunga scadenza.<br />

Il “Low Migration Printing”<br />

acquisterà importanza e diventerà<br />

un fattore di concorrenzialità. Ma<br />

è connesso con costi aggiuntivi.<br />

Dieter Kleeberg<br />

juergen.veil@kba.com


I tagliafogli da bobina vengono usati<br />

già da tempo sulle macchine offset a<br />

foglio. Visto che il materiale su bobina<br />

comporta un risparmio di costo del 10<br />

… 20 percento quando si acquista il<br />

supporto. Soprattutto le aziende di<br />

stampa commerciale, che utilizzano<br />

solo pochi materiali diversi, sfruttano<br />

questo vantaggio. Ma vi sono anche<br />

tanti altri argomenti che depongono<br />

a favore dell’utilizzo del tagliafogli da<br />

bobina RS 106 nel formato medio.<br />

Maggiori prestazioni nel foglio con il mettifoglio a bobina anche con materiali critici<br />

L’RS 106 procura riserve di produzione<br />

Per gli ordini fuori dai formati<br />

DIN, oltre al prezzo di acquisto<br />

del supporto favorevole,<br />

spesso si ha anche un effettivo<br />

risparmio di carta. Perché non c’è<br />

bisogno di ordinare costosi formati<br />

speciali o perché se si utilizzano<br />

formati standard non si hanno<br />

sfridi di rifilatura. La lunghezza di<br />

taglio in fogli si riesce ad adattare al<br />

millimetro al relativo ordine. Il che<br />

significa da due a dieci percento di<br />

carta risparmiata, oltre al prezzo di<br />

acquisto più vantaggioso. In singoli<br />

casi può essere addirittura maggiore<br />

(si veda la tabella). E si può<br />

partire subito. Perché non esistono<br />

tempi di attesa della consegna di<br />

formati speciali. <strong>Con</strong> esercizio su<br />

due turni le aziende di stampa commerciale<br />

con macchine da stampa<br />

in bianca e volta riescono a risparmiare<br />

ogni anno fino a 200.000<br />

Euro sui costi della carta.<br />

Maggiori prestazioni nella<br />

stampa commerciale ...<br />

L’RS 106 è un mettifoglio nonstop<br />

per grammature leggere. Non sono<br />

più necessari gli arresti della macchina<br />

per il cambio pila. La macchina<br />

va arrestata solo per il lavaggio.<br />

E più semplice è, inoltre, anche<br />

lo stoccaggio del materiale su bobina.<br />

Le bobine si possono impilare<br />

e sono molto meno sensibili ai<br />

cambiamenti climatici rispetto al<br />

materiale in fogli. Non si verificano<br />

effetti indesiderati tipo l’impiat-<br />

Produzione con materiale su bobina su una Rapida 106 nel centro clienti <strong>KBA</strong> a Radebeul<br />

tirsi o l’incresparsi della carta. Se<br />

nell’azienda sono in funzione rotative<br />

con larghezza di banda adatta,<br />

spesso le bobine residue si possono<br />

lavorare sulle macchine a foglio.<br />

... per etichette, cartone leggero<br />

e pellicole in-mold<br />

L’effetto risparmio si fa sentire<br />

ancora di più nella produzione di<br />

etichette o scatole pieghevoli. Perché<br />

qui i supporti da stampa spesso<br />

sono più cari. L’RS 106 è adatto<br />

anche per sostrati complessi come<br />

le pellicole, la carta con rivestimento<br />

metallico e la carta sottile. Se si<br />

disattiva la testa aspirante, non si<br />

avranno fogli doppi o disallineati<br />

nell’alimentazione con i materiali<br />

delicati. La conseguenza: maggiore<br />

sicurezza nella produzione e meno<br />

arresti macchina. Nella produzione<br />

della carta con il tagliafogli da bobina<br />

è possibile un aumento delle<br />

prestazioni di ca. il 5 percento, per<br />

le pellicole e i materiali rivestiti<br />

addirittura fino al 25 percento. La<br />

stampa è più efficiente, e la produzione<br />

più continua fa risparmiare<br />

di norma anche sugli scarti. Alcuni<br />

di questi supporti delicati si riescono<br />

a trovare anche più facilmente<br />

come materiale su bobina che non<br />

come materiale in fogli.<br />

Nel centro clienti della <strong>KBA</strong><br />

sono stati stampati spesso su una<br />

nuova macchina offset a foglio Rapida<br />

106, con un tagliafogli da bobina<br />

RS 106 inserito a monte, carta<br />

100 %<br />

Maggiore fabbisogno di materiale in fogli rispetto al materiale su bobina<br />

80 %<br />

60 %<br />

40 %<br />

20 %<br />

0 %<br />

Maggiori sfridi Maggiori sfridi + maggiore costo<br />

63 x 88 cm 65 x 92 cm 70 x 100 cm<br />

Formato del foglio, merce da magazzino<br />

sottile e carta per etichette, cartone<br />

leggero da 300 g/m² nonché pellicole<br />

in-mold (IMF con 50, 60 e 70<br />

µm di spessore) con prestazioni da<br />

18.000 fogli/h (45 g/m² stampa su<br />

carta sottile) o 15.000 fogli/h (inmold<br />

70 µm). Come materiale in<br />

fogli, lo stesso materiale sottile sarebbe<br />

stato stampato a 12.000 fino<br />

a 15.000 fogli/h. Anche per la pellicola<br />

in-mold si è avuto un aumento<br />

delle prestazioni del 20 percento.<br />

Alta flessibilità<br />

Nonostante il tagliafogli da bobina,<br />

la macchina offset a foglio rimane<br />

molto flessibile. L’investimento aggiuntivo<br />

nell’RS 106 si ammortizza<br />

rapidamente e il materiale in fogli<br />

si riesce anche a lavorare come in<br />

precedenza. Allo scopo basta portare<br />

il portabobina in posizione di<br />

parcheggio. I tempi di conversione<br />

d<strong>alla</strong> lavorazione di bobine <strong>alla</strong> lavorazione<br />

di fogli e viceversa, inclu-<br />

Offset a foglio | Tecnica<br />

si la regolazione del formato e un<br />

cambio ordine completo, sono molto<br />

brevi (5 minuti) e non incidono<br />

molto più di un normale cambio ordine.<br />

Anche il cambio delle bobine<br />

si può comparare ad un cambio della<br />

pila per quanto riguarda i tempi.<br />

In ogni caso su una bobina vi è il<br />

materiale che si trova su due o tre<br />

pile di carta. Durante la produzione<br />

d<strong>alla</strong> bobina la pila di carta può rimanere<br />

nel mettifoglio.<br />

Ovviamente un tagliafogli da<br />

bobina non è interessante per qualsiasi<br />

azienda. La rispettiva struttura<br />

degli ordini determina l’utilizzo e<br />

l’economicità. L’RS 106 è disponibile<br />

nel formato medio per la Rapida<br />

105 e 106. Anche nel formato<br />

grande sono disponibili per la Rapida<br />

130, 142, 162 e addirittura<br />

per la Rapida 185 dei dispositivi a<br />

bobina / a foglio.<br />

Martin Dänhardt<br />

martin.daenhardt@kba.com<br />

Maggiore fabbisogno<br />

di materiale in fogli<br />

rispetto al materiale<br />

su bobina per la<br />

produzione di un<br />

depliant nel formato<br />

209 x 250 mm<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 19


Offset a foglio | Tailandia<br />

<strong>Con</strong> soluzioni di imb<strong>alla</strong>ggi esclusive la <strong>Con</strong>tinental si è affermata con successo sui<br />

mercati nazionali ed internazionali<br />

Rapida 105 a sette colori <strong>alla</strong> CPT di Bangkok<br />

Imb<strong>alla</strong>ggi pregiati − prodotti inline<br />

L’azienda <strong>Con</strong>tinental Packaging Thailand (CPT) di Bangkok ha creato i presup-<br />

posti per una produzione di imb<strong>alla</strong>ggi di alta qualità con effetti verniciatura<br />

pregiati. Nel gennaio <strong>2011</strong> è entrato in produzione un impianto a sette colori del-<br />

La macchina, che arriva a 15.000<br />

fogli/h, lavora supporti da stampa<br />

fino a 600 g/m² e soddisfa le<br />

richieste, anche in Asia sempre più<br />

presenti, di imb<strong>alla</strong>ggi che favoriscano<br />

le vendite. A parte l’aumento<br />

di qualità e produttività, la Rapida<br />

105 consente un ampliamento<br />

deciso della gamma di prodotti.<br />

L’utilizzo di inchiostri e vernici UV<br />

in combinazione con forni IR/TL e<br />

UV per alte prestazioni, permette<br />

varianti di strutturazione del tutto<br />

nuove anche nel processo inline. Il<br />

valore aggiunto che ne consegue ha<br />

svolto un ruolo decisivo nella decisione<br />

relativa all’investimento.<br />

Decisione rapida e univoca<br />

Manit Kamolsuwan, direttore generale<br />

della CPT: “L’investimento<br />

nella Rapida 105 è stata una scelta<br />

chiara, realizzata nel giro di soli<br />

sei mesi grazie <strong>alla</strong> competente<br />

gestione progetti della <strong>KBA</strong> Asia<br />

Pacific e della rappresentanza <strong>KBA</strong><br />

tailandese Intergraphics Co. Ltd.<br />

Noi praticamente dai primi anni<br />

della nostra esistenza utilizziamo<br />

macchine offset a foglio della <strong>KBA</strong>.<br />

Che all’inizio erano soprattutto impianti<br />

di seconda mano, che hanno<br />

contribuito, però, in modo decisivo<br />

al nostro successo. È bello sapere<br />

20 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

L’area aziendale sulla Bangna-Trad Road<br />

di Bangkok<br />

Il managing director Manit Kamolsuwan<br />

è orgoglioso delle numerose onorificenze avute<br />

dall’azienda nella sua storia lunga<br />

quasi 65 anni<br />

che con la <strong>KBA</strong> si è affiancati da<br />

un partner innovativo per la stampa<br />

di imb<strong>alla</strong>ggi. Abbiamo iniziato<br />

con la macchina monocromatica,<br />

passando poi a impianti a quattro,<br />

cinque e sei colori, fino ad arrivare<br />

<strong>alla</strong> nuova macchina a sette colori<br />

con finitura inline. Che copre tutte<br />

le esigenze produttive. La messa<br />

in esercizio e l’addestramento del<br />

nostro personale sono stati molto<br />

professionali.”<br />

La <strong>Con</strong>tinental Packaging Thailand<br />

è stata fondata nel 1946 come<br />

azienda familiare – all’epoca con il<br />

nome Niyom Chang Packaging – nel<br />

distretto Chinatown di Bangkok.<br />

L’azienda, cresciuta rapidamente, si<br />

è specializzata presto nella stampa<br />

di imb<strong>alla</strong>ggi, aumentando costantemente<br />

le sue capacità produttive<br />

e il numero di dipendenti. Il trasferimento<br />

su un’area aziendale più<br />

grande sulla Bangna-Trad Road ha<br />

consentito un’ulteriore crescita.<br />

Service completo con mercati di prova<br />

Oggi la CPT rientra con i suoi oltre<br />

1.000 dipendenti tra i maggiori<br />

stampatori di imb<strong>alla</strong>ggi in Tailandia,<br />

e offre ai suoi clienti nazionali<br />

e internazionali una gamma molto<br />

ampia di prodotti e servizi. Un<br />

proprio reparto di design consiglia<br />

i committenti, d<strong>alla</strong> scelta dei materiali<br />

fino <strong>alla</strong> realizzazione di soluzioni<br />

di imb<strong>alla</strong>ggi economici ed<br />

attraenti.<br />

Circa il 75 percento dei clienti<br />

proviene dall’industria alimentare e<br />

Sito Web interessante: www.cptthai.com<br />

<strong>Con</strong> la nuova <strong>KBA</strong> Rapida 105-7+L CX la <strong>Con</strong>tinental ha portato il suo parco macchine allo stato<br />

dell’arte della tecnica. Sulla foto (da sin.) il managing CPT director Manit Kamolsuwan, Stefan<br />

Segger, managing director <strong>KBA</strong> Asia Pacific, e Jessada T. Suwan, rappresentanza <strong>KBA</strong> Intergraphics<br />

la serie per formato medio, molto diffusa in Asia, <strong>KBA</strong> Rapida 105, la cui configu-<br />

razione lunga è ancora alquanto insolita in Tailandia, dotato di torre di vernicia-<br />

tura, doppio prolungamento dell’uscita, equipaggiamento per cartone e ibrido.<br />

delle bevande, ma la CTP è attiva<br />

con successo anche nel settore non<br />

alimentare e in quello dei casalinghi.<br />

Oltre agli imb<strong>alla</strong>ggi, si producono<br />

anche etichette e involucri<br />

creativi per prodotti. La quota di<br />

esportazione diretta ammonta a ca.<br />

il 20 percento, quella indiretta al<br />

40 percento. <strong>Con</strong> molti clienti, per<br />

i quali si sondano mercati di prova<br />

e si accompagnano le introduzioni<br />

dei prodotti, esistono contratti di<br />

fornitura a lunga scadenza.<br />

Il prezzo detta la strategia<br />

Mentre gli affari con il settore alimentare<br />

e delle bevande presenta<br />

tassi di crescita a due cifre, gli altri<br />

segmenti di mercato ristagnano e<br />

richiedono nuove idee e strategie<br />

di marketing. Manit Kamolsuwan:<br />

“Il mercato degli imb<strong>alla</strong>ggi è molto<br />

combattuto a livello internazionale.<br />

A parte la creatività e l’assoluta<br />

necessità di offrire qualità, l’orientamento<br />

sui costi e tempi di consegna<br />

flessibili sono indispensabili.<br />

Noi miglioreremo ulteriormente la<br />

nostra efficienza, e la <strong>KBA</strong> sarà per<br />

noi un partner importante su questo<br />

cammino.”<br />

Gerhard Renn<br />

ssegger@kbaasiapacific.com


Sito Web interessante: www.motivatingraphics.com<br />

(Da sin. a destra) Ray G. Clark, amministratore della Motivating Graphics, con i suoi figli Tim e Chris davanti <strong>alla</strong> nuova Rapida 162<br />

La Motivating Graphics nel Texas si espande con una Rapida 162<br />

Più flessibilità per esigenze accresciute<br />

Offset a foglio | USA<br />

La Motivating Graphics, un’azienda di stampa attiva a livello globale di Ft. Worth nello stato del Texas, ha messo in funzione alcuni mesi orsono una nuova<br />

Rapida 162 a sei colori. È già la terza macchina <strong>KBA</strong> in azienda, e opera sia nella stampa a foglio che in quella da bobina. La Motivating produce imb<strong>alla</strong>ggi e<br />

altri prodotti stampati per il mercato della comunicazione high-tech in America del Nord, Centrale e del Sud, nonché per la Cina e l’Europa.<br />

“ Siamo stati molto felici di poter<br />

mettere in servizio questa<br />

nuova macchina da stampa”,<br />

L’imb<strong>alla</strong>ggio come<br />

mercato del futuro<br />

Anche se la Motivating Graphics<br />

racconta contento Ray Glenn Clark, oggi è attiva sia nella stampa a fo-<br />

amministratore dell’azienda. “Essa glio che in quella da bobina, Clark<br />

amplia la nostra gamma di tecnolo- vede una maggiore crescita nella<br />

gie di automazione. Per noi questo stampa a foglio: “Per noi la stampa<br />

significa una maggiore flessibilità, di imb<strong>alla</strong>ggi è il mercato del futu-<br />

tempi ciclo più brevi, meno scarti ro. Anche istruzioni sull’uso e tanti<br />

e più efficienza. Così possiamo ri- altri prodotti stampati si riescono a<br />

fornire i nostri clienti ad un livello produrre con facilità sulle macchi-<br />

più elevato ed espandere in nuovi ne da stampa a fogli. L’automazione<br />

mercati.”<br />

della nuova Rapida ci da la flessibili-<br />

Clark è stato contento soprattà di passare rapidamente da ordini<br />

tutto delle nuove soluzioni tecno- per imb<strong>alla</strong>ggi a ordini commercialogiche<br />

sulla macchina: “Io e i miei li.”<br />

figli abbiamo notato QualiTronic Un’altra componente impor-<br />

Color <strong>Con</strong>trol <strong>alla</strong> drupa 2008 e tante per il successo della Moti-<br />

siamo rimasti subito affascinati delvating è il rispetto dell’ambiente.<br />

le prestazioni del sistema. Per noi L’azienda controlla costantemente<br />

significa un grande salto evolutivo tutte le attività produttive e defini-<br />

nel controllo della qualità, e lo risce obiettivi ambientali, in modo da<br />

teniamo molto facile da utilizzare. eliminare il più possibile le emissio-<br />

Sulla nostra nuova macchina voleni interne ed esterne. Questi venvamo<br />

assolutamente QualiTronic gono fissati in una linea guida per la<br />

Color <strong>Con</strong>trol – come anche tanti gestione ambientale. “Negli ultimi<br />

altri moduli di automazione.” anni i nostri clienti hanno creato<br />

imb<strong>alla</strong>ggi sempre più impegnativi”,<br />

afferma Clark. “Cercano nuovi<br />

supporti da stampa e chiedono opzioni<br />

ecologiche. Noi forniamo loro<br />

un valore aggiunto, se offriamo loro<br />

una produzione ecologica. La nostra<br />

nuova Rapida 162 produce in<br />

modo più veloce, con meno scarti e<br />

tempi di avviamento più brevi. Ciò<br />

serve all’ambiente ed è dunque importante<br />

sia per noi che per i nostri<br />

clienti.”<br />

Affari importanti con l’estero<br />

Alla Motivating Graphics sono in<br />

produzione, a parte la nuova Rapida<br />

162, altre due macchine da stampa<br />

a fogli <strong>KBA</strong>: una Rapida 105 di cinque<br />

anni con dieci gruppi inchiostratori<br />

e sistema di voltura, e una<br />

Rapida 142 a otto colori, sempre<br />

con sistema di voltura, entrata in<br />

servizio nel 2010. Inoltre l’azienda<br />

dispone di due impianti di stampa<br />

da bobina.<br />

Clark e la sua squadra di management<br />

hanno orientato l’azienda,<br />

fondata nel 1976, sulle richieste<br />

economiche future e su nuovi ambiti<br />

commerciali. La Motivating<br />

Graphics dispone di altre tre sedi di<br />

produzione in America Centrale e<br />

meridionale: due a Guadalajara, in<br />

Messico, e una in Brasile. “I nostri<br />

affari con l’estero sono molto importanti,<br />

mentre all’interno negli<br />

ultimi anni sono stati un po’ fiacchi.<br />

Ma lentamente notiamo una certa<br />

vivacità anche negli USA”, sostiene<br />

l’amministratore. Tre generazioni<br />

della famiglia Clark hanno guidato<br />

la ditta negli ultimi 30 anni. Dal<br />

1996 è Ray Glenn Clark jr. a gestire<br />

gli affari, e i due figli Chris e Tim<br />

lo affiancano come sostituti. Oggi<br />

la Motivating Graphics è cresciuta<br />

in tutto il mondo arrivando a oltre<br />

900 dipendenti.<br />

Eric Frank<br />

eric.frank@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 21


Offset a foglio | Investimenti<br />

D<strong>alla</strong> prima <strong>alla</strong> fiera di Buenos Aires all’uso quotidiano<br />

La Grafica Argentina spiana<br />

la strada per la <strong>KBA</strong> Rapida 75<br />

Alla fiera specialistica Argentina Grafica di Buenos Aires nell’ottobre dell’anno scorso spesso era attorniata di persone.<br />

Pochi mesi dopo già presenta notevoli successi di mercato in Argentina. Stiamo parlando della macchina B2 <strong>KBA</strong> Rapida<br />

75. Una settimana dopo la fine della fiera è entrata in produzione presso il primo cliente, Grafica Argentina. Nel frattempo<br />

anche altre aziende della capitale argentina, delle province Santa Fe, Cordoba e San Juan nonché di Montevideo hanno<br />

manifestato un grande interesse per questo campione di risparmio di ingombro ed energetico.<br />

Mentre la Grafica Argentina<br />

ha inst<strong>alla</strong>to la versione C<br />

(Commercial), meno automatizzata,<br />

nella configurazione a<br />

quattro colori, la Dot Press S.A., la<br />

Logro Producciones S.A., la Zampetti<br />

S.A., la Palero Impresores e la<br />

Lagomarzino S.A. sono interessate<br />

nelle macchine a quattro e cinque<br />

colori della classe E (la E sta per<br />

Economy ed Ecology) con e senza<br />

gruppo di verniciatura. Questo<br />

impianto per mezzo formato, presentato<br />

l’anno scorso per la prima<br />

volta <strong>alla</strong> IPEX, si è affermato prima<br />

in Brasile, e adesso trova proseliti<br />

anche in Argentina e Uruguay.<br />

La Rapida 75C copre, come<br />

macchina a due, quattro e cinque<br />

colori senza torre di verniciatura,<br />

soprattutto le esigenze delle<br />

aziende più piccole che dispongono<br />

solo di poco spazio. <strong>Con</strong> la sua<br />

velocità massima di 13.000 fogli/h<br />

e il display touchscreen sull’uscita,<br />

di facile utilizzo, essa rinuncia per<br />

motivi di costi a componenti di automazione<br />

che non tutti gli utenti<br />

necessitano. La classe E della Rapida<br />

75 presenta, invece, una resa<br />

opzionale di 16.000 fogli/h, possiede<br />

un quadro di comando centrale<br />

<strong>KBA</strong> ErgoTronic, un cambio automatizzato<br />

delle lastre e tante altre<br />

caratteristiche che riducono il lavoro<br />

manuale e accelerano i tempi di<br />

conversione al cambio dell’ordine.<br />

La macchina può essere utilizzata<br />

per supporti da stampa con uno<br />

spessore fino a 0,8 mm.<br />

Il primo utente argentino, la<br />

Grafica Argentina è un’azienda di<br />

stampa commerciale fondata nel<br />

1996 a Munro (provincia di Buenos<br />

Aires). Lì la Rapida 75C ha migliorato<br />

la qualità, la gamma di produzio-<br />

22 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Da sin. a destra: Alberto Tiberio della rappresentanza <strong>KBA</strong> Electrografica, Pablo Annoni, principale<br />

della Grafica Argentina, e Jonathan Tiberio della Electrografica davanti <strong>alla</strong> nuova <strong>KBA</strong> Rapida 75C<br />

Pablo Annoni apprezza soprattutto il comfort nel comando della sua Rapida 75C<br />

Il rapido cambio ordini contribuisce a brevi tempi di consegna<br />

Sito Web interessante: www.graficargentina.com.ar<br />

L’azienda di stampa commerciale<br />

Grafica Argentina di Munro<br />

(provincia di Buenos Aires) è stata<br />

fondata appena nel 1996<br />

Skyline di Buenos Aires vista<br />

da Puerto Madero<br />

ne e i tempi di consegna dell’azienda.<br />

Oltre <strong>alla</strong> stampa commerciale<br />

(depliant, flyer, opuscoli ecc.), la<br />

Grafica Argentina vuole servire in<br />

futuro anche i segmenti della stampa<br />

di imb<strong>alla</strong>ggi ed editoriale (libri<br />

e magazine) e anche crescere ulteriormente.<br />

Performance convincente<br />

Il proprietario della ditta Pablo<br />

Annoni ha fatto diventare l’azienda,<br />

che nel frattempo conta 20<br />

dipendenti, un fornitore di servizi<br />

impegnato per industria, commercio<br />

e per il settore delle comunicazioni.<br />

Della sua Rapida 75C è<br />

contentissimo: “La filosofia della<br />

macchina e l’ottimo rapporto prezzo/prestazioni<br />

ci hanno convinto<br />

spontaneamente. I 13.000 fogli/h<br />

della Rapida 75C per noi sono il<br />

nostro primo investimento nel nuovo,<br />

visto che finora avevamo solo<br />

diverse macchine usate. Ha avuto<br />

un’ottima partenza, nei primi otto<br />

mesi ha stampato otto milioni di<br />

fogli. Le nostre aspettative si sono<br />

avverate. Adesso siamo in grado di<br />

produrre più ordini con una qualità<br />

migliore.”<br />

Gerhard Renn<br />

martin.daenhardt@kba.com


Da quattro generazioni<br />

nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

Jaime Scolnik, Abraham Scolnik,<br />

l’attuale proprietario e suo figlio<br />

Roberto Bruno Scolnik, vicepresidente,<br />

hanno fondato l’azienda posizionandola,<br />

con la specializzazione<br />

nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi, come<br />

leader di mercato in Argentina. La<br />

regione sul Parana vive in prima<br />

linea di agricoltura e dell’industria<br />

alimentare, e grazie a ciò la famiglia<br />

Scolnik è riuscita ad orientare<br />

l’azienda come fornitore completo<br />

di servizi per imb<strong>alla</strong>ggi per generi<br />

alimentari.<br />

Un moderno parco macchine,<br />

con le due Rapida per formato medio<br />

della <strong>KBA</strong> nel centro, e un reparto<br />

finitura flessibile in due sedi<br />

produttive di complessivi 6.500<br />

m², sono la base per il disbrigo di<br />

ordini molto ricercati sui materiali<br />

più disparati. Ogni mese vengono<br />

stampate circa 440 tonnellate con<br />

grammature tra 260 e 450 g/m².<br />

Grazie ad investimenti periodici<br />

questa famiglia di imprenditori<br />

è riuscita a soddisfare le crescenti<br />

richieste di qualità e prestazioni<br />

provenienti dal mercato. Il service<br />

eccellente che la Talleres Graficos<br />

Scolnik offre con i suoi 65 dipendenti<br />

ai suoi numerosi committenti,<br />

è presto diventato famoso ben<br />

oltre la provincia.<br />

40 anni di macchine<br />

da Radebeul<br />

Roberto Scolnik: “Già poco dopo<br />

l’introduzione del processo offset<br />

nel 1965 abbiamo posto le basi<br />

per l’attuale successo acquistando<br />

macchine a foglio di Radebeul. La<br />

qualità di stampa e le prestazioni<br />

delle macchine Planeta già all’epoca<br />

erano molto note in Argentina.<br />

A partire dalle due Variant-P24 a<br />

due colori, passando per una Super<br />

Variant a sei colori, inst<strong>alla</strong>ta nel<br />

1993, fino <strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> Rapida 104-6<br />

con verniciatura inline ed essiccazione<br />

IR, avviata nel 1997, noi abbiamo<br />

costantemente approfittato<br />

dei miglioramenti tecnici che la<br />

Planeta e la <strong>KBA</strong> portavano sul mercato.<br />

E ciò vale anche per la nuova<br />

Rapida 105 a sei colori.”<br />

I tempi di avviamento molto<br />

ridotti grazie all’automazione,<br />

l’elevata produttività e flessibilità<br />

nell’uso dei supporti da stampa e<br />

le tante varianti di nobilitazione dei<br />

Le due Rapida per formato medio sono il cuore della produzione<br />

Argentina: nuova Rapida 105 a sei colori <strong>alla</strong> Scolnik di Santa Fe<br />

La <strong>KBA</strong> accompagna sulla<br />

strada che porta in vetta<br />

Offset a foglio | Argentina<br />

L’azienda di stampa di imb<strong>alla</strong>ggi Talleres Graficos Scolnik S.A. nella capitale della provincia argentina di Santa Fe<br />

ha investito con una <strong>KBA</strong> Rapida 105-6 CX con torre di verniciatura nell’ammodernamento delle proprie capacità<br />

produttive. Questa azienda familiare, che esiste da oltre 75 anni, è uno dei più antichi clienti <strong>KBA</strong> in Argentina,<br />

e produce dall’introduzione della stampa offset negli anni 60 soprattutto con macchine da stampa a foglio da<br />

Radebeul. Ultimamente la Scolnik aveva ordinato nel 1997 una Rapida 104 a sei colori con verniciatura inline. Dopo<br />

279 milioni di fogli stampati, adesso quella macchina ottiene rinforzi.<br />

Roberto Klöckner (rappresentanza <strong>KBA</strong> Dekaprint), Roberto Scolnik, suo figlio Roberto Bruno<br />

e il responsabile finanziario della Scolnik Roberto M. Gammarci (da sin.) davanti <strong>alla</strong> nuova<br />

Rapida 105<br />

prodotti per Roberto Scolnik sono<br />

i punti di forza particolari delle Rapida.<br />

“Ormai era ora che portassimo<br />

la nostra produzione allo stato<br />

dell’arte. Ed era chiaro che anche<br />

il nostro attuale investimento re-<br />

casse il logo della <strong>KBA</strong>. Le nostre<br />

esperienze positive di decenni con<br />

le Rapida nonché l’ottima assistenza<br />

da parte della rappresentanza<br />

Dekaprint SA hanno fatto sì che la<br />

partnership pluriennale continuas-<br />

Il capomacchina sull’uscita della Rapida<br />

se. La macchina è partita benissimo<br />

e ha già prodotto cinque milioni di<br />

fogli con una qualità eccellente.“<br />

Gerhard Renn<br />

martin.daenhardt@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 23


Offset a foglio | Uruguay<br />

24 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Seconda Rapida 105 per la Imprimex di Montevideo<br />

Doppia potenza per mercati in crescita<br />

Dopo soli due anni che la prima macchina offset a foglio <strong>KBA</strong> venisse presentata in Uruguay in occasione di una Open House, la Imprimex S.A. Industria Grafi-<br />

ca di Montevideo ha messo in funzione la seconda Rapida 105. Questa macchina a cinque colori dotata di torre di verniciatura, cambialastre semiautomatici<br />

ed equipaggiamento per cartone presenta, grazie a <strong>KBA</strong> DensiTronic professional, un grado di automazione leggermente superiore rispetto <strong>alla</strong> macchina a<br />

quattro colori pressoché identica nella costruzione. Alla Imprimex deve servire per conquistare i mercati emergenti nei paesi sudamericani.<br />

L’azienda familiare fondata nel<br />

1978, gestita con successo dai<br />

fratelli Rey Lottermoser, è tra le<br />

più grandi aziende grafiche del paese.<br />

L’area aziendale di 8.700 m2, su<br />

cui ci si trasferì nel 1995 in seguito<br />

al trasloco dal centro città, offre<br />

spazio per altri investimenti che la<br />

Imprimex ha già programmato. Già<br />

la prima Rapida 105 aveva portato,<br />

oltre che miglioramenti qualitativi,<br />

ad un notevole incremento delle<br />

capacità produttive, aumentando il<br />

giro d’affari a 14 milioni di dollari.<br />

La seconda dovrà rafforzare questa<br />

tendenza.<br />

Successo con tre ambiti commerciali<br />

L’azienda è attiva con i suoi attuali<br />

205 dipendenti nei campi della<br />

stampa di imb<strong>alla</strong>ggi, della stampa<br />

commerciale e nella produzione di<br />

etichette, e gli imb<strong>alla</strong>ggi dominano<br />

con una quota del 45 percento.<br />

Il 33 percento della produzione<br />

sono prodotti commerciali e il 22<br />

percento etichette.<br />

La Imprimex stampa per l’industria<br />

alimentare e delle bevande,<br />

per case editrici e agenzie pubbli-<br />

citarie e produce pubblicazioni per<br />

ministeri. Circa il dieci percento<br />

della produzione viene esportato<br />

soprattutto in Argentina, Brasile,<br />

Honduras, Paraguay e Puerto Rico.<br />

<strong>Con</strong> un utilizzo di 150 tonnellate<br />

di carta nonché 400 tonnellate<br />

di cartone e microonda al mese,<br />

l’azienda ha raggiunto un volume<br />

produttivo di tutto rispetto. La produzione<br />

è sottoposta ad un severo<br />

controllo della qualità. Le certificazioni<br />

e le numerose onorificenze di<br />

clienti soddisfatti documentano gli<br />

standard elevati della Imprimex.<br />

Scelta spontanea<br />

Investimenti in prepress, stampa<br />

e finitura hanno portato la produzione<br />

ad un livello internazionale.<br />

E Horacio Rey Lottermoser non ha<br />

rimpianto il passaggio da produttori<br />

tedeschi, italiani e, per ultimo,<br />

giapponesi, <strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>. Poco prima<br />

della drupa 2008 aveva accolto l’invito<br />

della <strong>KBA</strong> a venire in Germania:<br />

le impressioni avute nel centro<br />

clienti <strong>KBA</strong> lo hanno convinto e<br />

indotto due mesi dopo a investire<br />

nella Rapida 105 a quattro colori.<br />

Horacio Rey Lottermoser:<br />

“Dato che produciamo prodotti<br />

molto differenti tra loro, e che cambiamo<br />

spesso i materiali cartone e<br />

carta, per noi era importante vedere<br />

quello che la <strong>KBA</strong> ha da offrire a<br />

proposito di automazione, tempi di<br />

avviamento, flessibilità nell’uso dei<br />

supporti da stampa e controllo della<br />

qualità. La velocità massima delle<br />

macchine era un discorso piuttosto<br />

secondario, perché i nostri ordini si<br />

muovono soprattutto nell’ambito<br />

dei 5.000 - 6.000 fogli. In media<br />

stampiamo a 12.000 … 13.000<br />

fogli/h.”<br />

Valutazione complessiva positiva<br />

“Importanti erano anche il service,<br />

l’addestramento, l’approvvigionamento<br />

con pezzi di ricambio e la<br />

manutenzione. Eravamo convinti<br />

su tutti i fronti, e da quando è<br />

partita la prima Rapida 105 abbiamo<br />

fatto esperienze solo positive.<br />

La macchina lavora dall’inizio del<br />

2009, dopo una messa in esercizio<br />

spedita, in modo molto produttivo.<br />

Dunque abbiamo deciso alquanto<br />

rapidamente di sostituire un’altra<br />

Sito Web interessante: www.imprimex.com.uy<br />

Service esemplare: il direttore della Imprimex<br />

Horacio Rey Lottermoser e il responsabile della<br />

produzione Martin Rey Cabrera con Roberto<br />

Klöckner della rappresentanza <strong>KBA</strong> Dekaprint<br />

Grazie a DensiTronic professional la nuova<br />

macchina a cinque colori presenta un grado<br />

di automazione maggiore<br />

Il direttore della Imprimex Horacio Rey Lottermoser<br />

e il responsabile della produzione Martin<br />

Rey Cabrera hanno posizionato l’azienda al meglio<br />

in Uruguay e altri paesi sudamericani con<br />

imb<strong>alla</strong>ggi, prodotti commerciali ed etichette<br />

macchina più vecchia con una seconda<br />

Rapida 105 nella versione a<br />

cinque colori.”<br />

Horacio Rey Lottermoser: “Siamo<br />

molto felici della nostra scelta.<br />

Le due Rapida lavorano con funzionamento<br />

su più turni 24 ore su 24,<br />

e ci hanno portato oltre che un notevole<br />

aumento delle capacità produttive<br />

anche un’enorme riduzione<br />

dei tempi di avviamento. Quando<br />

sarà il momento faremo un ulteriore<br />

salto produttivo acquistando una<br />

Rapida 106.”<br />

Gerhard Renn<br />

martin.daenhardt@kba.com


Sito Web interessante: www.interpack.com.ar<br />

Gli anniversari aziendali spesso si<br />

festeggiano in grande. Soprattutto<br />

se sono storie di successi. Così non<br />

è stato per il Grupo HZ fondato nel<br />

1950 da Herman Zupan nella capitale<br />

argentina di Buenos Aires, che è uno<br />

dei maggiori stampatori di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

in America Latina. Il più antico e più<br />

grande cliente della <strong>KBA</strong> per la stampa<br />

a foglio in Sudamerica preferisce far<br />

parlare i fatti, che sono un sostegno<br />

e il motore sul mercato. Da oltre 55<br />

anni l’azienda intrattiene una stretta<br />

partnership con la <strong>KBA</strong> Radebeul e la<br />

ditta precedente Planeta-Druckma-<br />

schinenwerke.<br />

Alla Interpack S.A., casa madre<br />

del gruppo HZ, per il 60-esimo<br />

anniversario è entrata in<br />

produzione nel 2010 una Rapida<br />

142 a sei colori con torre di verniciatura.<br />

L’impianto per formato<br />

grande altamente automatizzato<br />

verrà impiegato assieme ad una<br />

macchina identica del 2007 nella<br />

sede produttiva di Villa Luzuriaga<br />

per la produzione di scatole pieghevoli.<br />

E rafforzerà quindi la flotta<br />

<strong>KBA</strong>, che il Grupo HZ possiede in<br />

Argentina, Brasile e Cile, composta<br />

attualmente da dieci macchine per<br />

formato medio e grande.<br />

Cambio completamente automatico<br />

delle lastre, rialzo della<br />

macchina, doppio prolungamento<br />

dell’uscita ed equipaggiamento per<br />

cartone CX, il sistema di gestione<br />

della qualità DensiTronic professional<br />

e la logistica automatizzata<br />

delle pile sono solo alcuni degli<br />

highlight dell’equipaggiamento di<br />

questa macchina per alte prestazioni.<br />

Si tratta già della settima inst<strong>alla</strong>zione<br />

<strong>KBA</strong> presso la Interpack<br />

Stampa di imb<strong>alla</strong>ggi | Sudamerica<br />

Il maggiore cliente offset a foglio in Sudamerica investe in un’altra moderna Rapida 142<br />

Interpack e <strong>KBA</strong> – da decenni<br />

unite verso il successo<br />

dal momento dell’acquisizione<br />

della Planeta da parte della Koenig<br />

& Bauer. Anche le società affiliate<br />

della Interpack nel Grupo HZ producono<br />

con successo con macchine<br />

<strong>KBA</strong>.<br />

Grazie <strong>alla</strong> flessibilità e<br />

all’integrazione risposte più veloci<br />

nel campo d’affari principale delle<br />

scatole pieghevoli<br />

La Interpack con le due sedi produttive<br />

di Lomas del Mirador e<br />

Villa Luzuriaga (dintorni di Buenos<br />

Aires) appartiene, assieme a Farmografica<br />

(Buenos Aires), Innovapack<br />

(San Paolo) e Selecta Envases (Santiago<br />

de Chile), al campo d’affari<br />

delle scatole pieghevoli di cartone<br />

sottile del Grupo HZ. Le cinque<br />

sedi hanno riunito le proprie capacità<br />

produttive facendo diventare<br />

il gruppo il numero due tra i produttori<br />

latinoamericani di scatole<br />

pieghevoli.<br />

Imb<strong>alla</strong>ggi in tutte le varianti<br />

Inoltre il Grupo HZ ha molto successo<br />

anche con imb<strong>alla</strong>ggi ed espositori<br />

di cartone ondulato, etichette<br />

autoadesive, imb<strong>alla</strong>ggi flessibili e<br />

multipack. Joint Venture come ad<br />

es. quella con la Tetra Pak sottolineano<br />

la posizione di mercato di<br />

questa azienda, che ha già ricevuto<br />

numerose onorificenze, e che appartiene<br />

all’International Packaging<br />

Group (IPG). Il gruppo dispone,<br />

inoltre, anche di proprie fabbriche<br />

di carta e cartone con tecnologie<br />

per un riciclaggio efficiente.<br />

Attualmente il gruppo occupa<br />

ca. 1.500 dipendenti, di cui 450<br />

nelle sedi Interpack di Buenos Aires.<br />

Il consumo mensile di cartone<br />

e cartone ondulato di oltre 2.500<br />

tonnellate è impressionante. Le<br />

aziende del Grupo HZ sono certificate<br />

ISO 9000 e producono secondo<br />

standard di qualità, igiene e<br />

sicurezza internazionali.<br />

Nuove capacità produttive per un<br />

mercato in crescita<br />

Dopo diverse inst<strong>alla</strong>zioni Varimat,<br />

Varitrend e Rapida 105, il principale<br />

del gruppo Herman Zupan si<br />

concentra da quattro anni sulla serie<br />

per formato grande <strong>KBA</strong> Rapida<br />

142. E ha buoni motivi per farlo: “I<br />

nostri piani di ammodernamento<br />

e la crescita del mercato degli imb<strong>alla</strong>ggi<br />

in Argentina hanno reso<br />

improcrastinabili adattamenti delle<br />

capacità produttive e dei formati.<br />

Noi vogliamo migliorare costantemente<br />

l’efficienza e la produttività.<br />

Incrementi della qualità, tempi di<br />

consegna più brevi e creazione di<br />

nuovi prodotti richiedono un parco<br />

macchine moderno che copra tutti<br />

i desideri dei clienti.”<br />

Sviluppo ad alto livello<br />

Dai tempi della Planeta le macchine<br />

di Radebeul per Herman Zupan<br />

Nella sede madre della Interpack a Lomas del<br />

Mirador stampano due macchine per formato<br />

medio <strong>KBA</strong> Rapida 105<br />

La nuova Rapida 142 nella sede produttiva<br />

di Villa Luzuriaga è la macchina più potente<br />

della flotta <strong>KBA</strong> del Grupo HZ, che comprende<br />

dieci impianti. Sulla foto l’amministratore<br />

della Interpack Alejandro Spitzner (destra) con<br />

Diego Klöckner<br />

Grazie <strong>alla</strong> partnership di oltre 55 anni con<br />

la <strong>KBA</strong>, e prima con la Planeta, la Interpack è<br />

diventato il maggiore cliente offset a foglio<br />

in Sudamerica. Sulla foto il fondatore Herman<br />

Zupan<br />

sono la quintessenza della qualità<br />

e flessibilità dei processi: “Le macchine<br />

sono predestinate da sempre<br />

<strong>alla</strong> stampa di cartone e cartone<br />

ondulato. Nel corso degli anni sono<br />

state sviluppate con costanza e hanno<br />

raggiunto nella resa di produzione,<br />

nei tempi di avviamento, l’automazione,<br />

la gestione della qualità<br />

e l’economicità un livello che ci ha<br />

aiutato molto per il raggiungimento<br />

del nostro successo. Il sostegno<br />

nella progettazione, messa in esercizio<br />

e nell’addestramento, nonché<br />

il service sul posto da parte della<br />

rappresentanza Dekaprint, hanno<br />

creato in tutti questi anni una base<br />

di fiducia che vogliamo sfruttare<br />

anche in futuro.”<br />

Gerhard Renn<br />

martin.daenhardt@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 25


Offset a foglio | Asia<br />

Qui di seguito tre casi presi dai<br />

numerosi esempi della regione<br />

Asia-Pacifico:<br />

Rapida 105 per il<br />

PPH Group di Penang<br />

Nello stabilimento Kulim del PPH<br />

Group (Public Packages Holdings)<br />

di Penang in Malesia è stata inst<strong>alla</strong>ta<br />

una macchina a cinque colori<br />

Rapida 105 usata, dotata di dispositivo<br />

di verniciatura. Ciò ha consentito<br />

<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> l’ingresso presso il più<br />

grande produttore malese di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

ed espositori. In passato la<br />

PPH ha prodotto solo con macchine<br />

per formato grande e medio di altri<br />

costruttori. Oltre che della tecnica,<br />

i responsabili della PPH sono stati<br />

convinti anche d<strong>alla</strong> qualità della<br />

consulenza e del service di <strong>KBA</strong><br />

Asia Pacific di Kuala Lumpur, e poi<br />

dell’inst<strong>alla</strong>zione e della veloce<br />

messa in esercizio della Rapida.<br />

La PPH è stata fondata nel<br />

1976 ed è oggi in Malesia leader di<br />

mercato nelle soluzioni di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

e display creativi. In diverse sedi<br />

di produzione a Penang e Kulim<br />

lavorano nel frattempo oltre 1.000<br />

dipendenti. Per i clienti dei settori<br />

Corrugated e Offset vengono realizzati<br />

design costantemente nuovi.<br />

Le collezioni della PPH, premiate<br />

con numerose onorificenze, sono<br />

famose ben oltre i confini della Malesia.<br />

Nel frattempo la PPH è presente<br />

con proprie affiliate e uffici<br />

commerciali anche a Singapore, in<br />

Indonesia e Tailandia.<br />

Ricky Tan Soo Huat, Managing<br />

Director della PPH, ha scelto<br />

la Rapida 105 per diversi motivi:<br />

“Volevamo una macchina potente,<br />

solida ed affidabile, che svolgesse<br />

senza problemi una gamma di<br />

supporti da stampa ampia. Noi osserviamo<br />

costantemente il mercato<br />

internazionale delle macchine.<br />

Negli ultimi anni la <strong>KBA</strong> è cresciuta<br />

enormemente per le inst<strong>alla</strong>zioni<br />

in Malesia e per la qualità della<br />

consulenza e del service, e dunque<br />

oggi è un’opzione attraente per le<br />

macchine nuove e usate.”<br />

Anche l’Operation Manager<br />

Alvin Lau è soddisfatto della collaborazione<br />

fino a questo punto: “La<br />

Rapida è partita, come previsto,<br />

dopo il Chinese New Year, e ci da,<br />

a parte dati prestazionali convincenti,<br />

anche la necessaria sicurezza<br />

della produzione. L’addestramento<br />

26 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

PPH Group di Penang<br />

Ingresso di successo: il responsabile<br />

delle vendite <strong>KBA</strong> Ooi Kee Eng; il<br />

managing director Stefan Segger<br />

della <strong>KBA</strong> Asia Pacific; Ricky Tan Soo<br />

Huat, managing director della PPH<br />

Printing & Packaging (Penang), e il<br />

responsabile delle vendite <strong>KBA</strong> Rex<br />

Teng (da sin. a destra)<br />

Stefan Segger, <strong>KBA</strong> Asia Pacific, il<br />

PPH-Operations Manager Alvin Lau e<br />

il responsabile delle vendite <strong>KBA</strong> Rex<br />

Teng davanti <strong>alla</strong> prima macchina<br />

<strong>KBA</strong> della PPH (da sin. a destra)<br />

In Malesia, Tailandia e tanti altri paesi<br />

Anche le Rapida usate sono molto<br />

richieste in Estremo Oriente<br />

Le macchine da stampa d<strong>alla</strong> struttura solida e robusta come le Rapida hanno una lunga vita media, limitata in effetti solo<br />

dal progresso tecnico nel settore dell’automazione e i relativi incrementi di produttività. Questo significa il marchio di qua-<br />

lità “Made in Germany by <strong>KBA</strong>”. E questo lo percepisce un numero sempre crescente di aziende di stampa in Estremo Oriente,<br />

sfruttando per i loro investimenti l’offerta di macchine usate Rapida ben tenute, molto aumentata durante la recente crisi<br />

economica. Ed è particolarmente richiesta la Rapida 105 nel formato medio, apprezzata tantissimo in Asia.<br />

degli stampatori è stato molto professionale.<br />

La <strong>KBA</strong> ci ha consegnato<br />

un biglietto da visita che terremo<br />

presente per i progetti futuri.”<br />

Modernizzazione con una<br />

Rapida 105 usata <strong>alla</strong><br />

Prelude Printing di Johor Bahru<br />

Che si possa avere successo con<br />

l’acquisto di macchine già utilizzate<br />

altrove lo dimostra la Prelude Printing<br />

& Packaging di Johor Bahru nel<br />

sud della Malesia. Questa azienda<br />

fondata nel 1989, con 150 dipendenti,<br />

ha ampliato pochi mesi fa il<br />

suo parco macchine con una Rapida<br />

105 a cinque colori dotata di gruppo<br />

di verniciatura.<br />

Koh Ann Tat, CEO della Prelude,<br />

ha studiato da bancario ed è<br />

stato molto attento ai costi al momento<br />

dell’investimento. Il capitale<br />

risparmiato preferisce investirlo<br />

nella progettazione dei prodotti.<br />

“La nostra variante di ‘produzione<br />

snella’ può funzionare solo se esiste<br />

un rapporto di fiducia stretto<br />

con il fornitore della macchina, e se<br />

si può essere sicuri che la macchina<br />

sia a posto e non rappresenti un<br />

La PPH Printing & Packaging di Penang è<br />

leader di mercato in Malesia negli imb<strong>alla</strong>ggi<br />

e i display creativi e detiene diverse sedi di<br />

produzione<br />

rischio dal punto di vista tecnico”,<br />

così Koh Ann Tat descrive la sua filosofia.<br />

“La nostra prima macchina<br />

<strong>KBA</strong> è stato un colpo di fortuna,<br />

perché la macchina aveva stampato<br />

solo pochi milioni di fogli da stampa<br />

ed era praticamente nuova. Se<br />

poi oltre <strong>alla</strong> tecnologia funziona<br />

anche il service, si può essere del<br />

tutto soddisfatti. In questo caso<br />

c’erano entrambe le cose. Gli ottimi<br />

collaboratori del service della<br />

<strong>KBA</strong> Asia Pacific hanno inst<strong>alla</strong>to la<br />

macchina velocemente, per metterla<br />

poi subito in servizio.”


Koh Ann Tat è molto contento<br />

anche delle performance: “La<br />

macchina produce 14 ore al giorno<br />

con esercizio su due turni, e grazie<br />

<strong>alla</strong> sua maggiore velocità e automazione<br />

ci ha procurato un deciso<br />

aumento della produttività. Viene<br />

utilizzata per imb<strong>alla</strong>ggi e prodotti<br />

commerciali e comporta vantaggi<br />

notevoli nei tempi di avviamento e<br />

di consegna. Dopo che ultimamente<br />

l’Euro è calato molto rispetto<br />

al Ringgit malese, per noi le importazioni<br />

sono più convenienti.<br />

Terremo d’occhio l’andamento dei<br />

cambi, per eventualmente investire<br />

la prossima volta in una macchina<br />

nuova.”<br />

La Prelude Printing & Packaging<br />

dispone, a parte la sede madre<br />

in Malesia, anche di uffici commerciali<br />

a Singapore e in Indonesia. Tra<br />

i clienti troviamo Global Player rinomati<br />

del settore dell’elettronica,<br />

per i quali si producono istruzioni<br />

sull’uso, certificati di garanzia o<br />

prodotti stampati promozionali. Il<br />

rapporto imb<strong>alla</strong>ggi/prodotti commerciali<br />

è di circa il 70:30 percento.<br />

Il 70 - 80 percento dei prodotti<br />

viene esportato. La Prelude è un<br />

fornitore completo con service<br />

integrale, che va dal design al prepress,<br />

la stampa e la finitura fino ad<br />

arrivare <strong>alla</strong> spedizione. La gamma<br />

di prodotti comprende imb<strong>alla</strong>ggi,<br />

espositori, box regalo, depliant<br />

pubblicitari e relazioni di bilancio,<br />

ma anche etichette per generi alimentari<br />

e bevande.<br />

La Rapida 105 in ottime condizioni è stata la<br />

prima ad iniziare il programma di ammodernamento<br />

della Thaweewat Press<br />

Prelude Printing di Johor Bahru<br />

La sua qualità di bancario fa sì che il CEO<br />

della Prelude Koh Ann Tat valuti soprattutto<br />

i costi di investimento<br />

Investimento doppio <strong>alla</strong><br />

Thaweewat Press di Bangkok<br />

Se un’azienda fa segnare un incremento<br />

del giro d’affari di oltre il<br />

30 percento, ci devono essere dei<br />

motivi validi. L’azienda tailandese<br />

Thaweewat Press ha accelerato la<br />

sua rotta positiva con l’investimento<br />

doppio in due <strong>KBA</strong> Rapida. Una<br />

Rapida 105 a cinque colori in ottimo<br />

stato e una Rapida 74 a cinque<br />

colori, in funzione da fine 2010,<br />

con vernice, hanno incrementato la<br />

produttività e la qualità.<br />

Thaweewat Press di Bangkok<br />

(Da sin. a destra) Stefan<br />

Segger, managing director <strong>KBA</strong><br />

Asia Pacific, il direttore delle<br />

vendite <strong>KBA</strong> Charles Ang e<br />

CEO della Prelude Koh Ann Tat<br />

davanti <strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> Rapida 105<br />

universal partita molto bene<br />

La Prelude di Johor Bahru<br />

rientra tra i più importanti<br />

stampatori di imb<strong>alla</strong>ggi nel<br />

sud della Malesia<br />

L’azienda è stata fondata circa<br />

45 anni fa nella capitale tailandese<br />

e occupa 100 dipendenti. Essa produce<br />

per il 70 percento con stampa<br />

commerciale una vasta gamma per<br />

clienti dell’industria e del commercio<br />

nella grande area di Bangkok.<br />

Hewlett-Packard, LG, Toshiba sono<br />

alcuni nomi famosi tra i committenti.<br />

Come secondo pilastro la<br />

Thaweewat ha integrato di recente<br />

con successo la stampa di imb<strong>alla</strong>ggi,<br />

con il nome TW Interpack.<br />

Il cinque percento dei prodotti di<br />

Poco dopo è seguita la macchina a cinque colori Rapida 74 con gruppo di verniciatura. Sulla foto<br />

(da sin. a destra) Jesada T. Suwan della rappresentanza <strong>KBA</strong> Intergraphics, il managing director<br />

Stefan Segger della <strong>KBA</strong> Asia Pacific e il principale della Thaweewat, Chaitawat Anuchitworawong,<br />

davanti <strong>alla</strong> Rapida 74 entrata in funzione nel dicembre 2010<br />

<strong>Con</strong> due <strong>KBA</strong> Rapida usate la Thaweewat Press di Bangkok è riuscita a migliorare decisamente<br />

la sua performance<br />

stampa viene esportato, tra l’altro<br />

in Germania, Italia e Spagna. Finora<br />

il parco macchine era composto da<br />

due macchine per formato medio a<br />

due colori e tre macchine a cinque<br />

colori di un altro costruttore, però<br />

richiedeva un ammodernamento.<br />

Il principale Chaitawat Anuchitworawong<br />

aveva apprezzato le<br />

<strong>KBA</strong> Rapida nel sudest asiatico e<br />

in occasione dell’ultima drupa. La<br />

rappresentanza <strong>KBA</strong> tailandese Intergraphics<br />

gli ha prima procurato<br />

una Rapida 105-5 e poco dopo anche<br />

una macchina a cinque colori<br />

per formato piccolo Rapida 74 con<br />

torre di verniciatura. Entrambe le<br />

macchine erano in ottimo stato e<br />

sono state subito inst<strong>alla</strong>te.<br />

Chaitawat Anuchitworawong:<br />

“Gli investimenti sono valsi la<br />

pena. Siamo riusciti ad aumentare<br />

decisamente la qualità e varietà dei<br />

prodotti, e a ridurre notevolmente<br />

i tempi di avviamento e di consegna.<br />

Oggi non potremmo più fare<br />

a meno delle due Rapida. Dopo il<br />

corso di formazione da parte degli<br />

istruttori <strong>KBA</strong> i nostri stampatori<br />

sono in grado di gestire bene le due<br />

macchine. Gli ottimi contatti con la<br />

rappresentanza ci danno la necessaria<br />

sicurezza nel service e per la<br />

manutenzione.”<br />

Gerhard Renn<br />

martin.daenhardt@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 27


Stampa di libri | Malesia<br />

28 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

D<strong>alla</strong> fondazione della TWP<br />

Pte Ltd 75 anni orsono, i libri<br />

esclusivi prodotti a Singapore<br />

vanno in tutto il mondo<br />

Formato grande <strong>KBA</strong> sempre più popolare in Estremo Oriente<br />

Rapida 142 high-tech per la Tien Wah Press<br />

Solo poche settimane dopo l’avvio della produzione dell’impianto per formato supergrande Rapida 185 presso la Linocraft Printers in Malesia, la <strong>KBA</strong> Asia<br />

Pacific ha firmato con la Tien Wah Press Pte Ltd (TWP) di Singapore un contratto per una Rapida 142 a cinque colori ad alta automazione dotata di torre di<br />

verniciatura. Nel frattempo il Jumbo Rapida è entrato in produzione nella sede malese della TWP Shd Bhd a Johor Bahru.<br />

La Tien Wah Press fa parte del<br />

gruppo giapponese Dai Nippon<br />

Printing Group. La sede di<br />

Johor Bahru, con oltre 1.000 dipendenti,<br />

esiste da circa 20 anni, e per<br />

il 90 percento circa è specializzata<br />

nella produzione di libri per bambini<br />

e pubblicazioni per il commercio<br />

librario. L’altro dieci percento riguarda<br />

imb<strong>alla</strong>ggi e altri prodotti di<br />

stampa per il mercato locale.<br />

TWP – un nome noto nella<br />

stampa internazionale di libri<br />

Da 75 anni la TWP Pte Ltd è conosciuta<br />

a livello internazionale per la<br />

produzione di libri esclusivi. Tra i<br />

clienti rientrano editori rinomati di<br />

tutto il mondo. Il 95 percento della<br />

produzione viene esportato. Oltre<br />

alle sedi di produzione di Singapore<br />

e della Malesia, la ditta intrattiene<br />

uffici commerciali a New York, San<br />

Francisco, Londra, Parigi e Sydney.<br />

Il direttore generale della TWP<br />

Yoichi Sanada: “Le Rapida sono<br />

delle vere macchine high-tech<br />

dall’automazione elevata e dai dati<br />

prestazionali convincenti. In questo<br />

segmento di mercato la <strong>KBA</strong> ha<br />

una grande esperienza, e dispone<br />

di moltissime referenze interessanti<br />

in tutto il mondo. Nella fase di<br />

progettazione abbiamo inviato una<br />

squadra in Germania, in modo che<br />

sondasse il mercato e gli attuali sviluppi<br />

tecnici. In seguito la scelta è<br />

La regione Asia-Pacific per la <strong>KBA</strong> è diventata nel frattempo un mercato straordinario. Il Marina Bay<br />

Sands Resort è il nuovo simbolo di Singapore<br />

I due manager TWP Ong See Kok e Wesley Ho, Stefan Segger, il managing director <strong>KBA</strong> Asia Pacific,<br />

e il direttore delle vendite Charles Ang della <strong>KBA</strong> Asia Pacific (da sin. a destra)<br />

andata decisamente a favore della<br />

<strong>KBA</strong>.”<br />

Anche i manager TWP coinvolti<br />

nel progetto in Malesia, come ad<br />

es. i responsabili dei settori prepress/stampa<br />

ed engineering, Ong<br />

See Kok e Wesley Ho, si mostrano<br />

fiduciosi: “Finora non avevamo valori<br />

di riferimento con le macchine<br />

<strong>KBA</strong>. Però quello che è stato presentato<br />

ai colleghi in Germania e<br />

quello che abbiamo potuto vedere<br />

La Tien Wah Press (TWP) con sede centrale a<br />

Singapore, membro del gruppo giapponese<br />

Dai Nippon Printing Group, è un nome famoso<br />

nella stampa internazionale di libri<br />

presso i nostri vicini della Linocraft<br />

Printers, è stato molto convincente<br />

e degno di fiducia. Noi ci aspettiamo<br />

che il servizio di assistenza<br />

post-vendita della <strong>KBA</strong> Asia Pacific<br />

in Malesia sia eccellente quanto<br />

la tecnica, in modo che nasca una<br />

buona partnership per il futuro.”<br />

Equipaggiamento esteso<br />

La <strong>KBA</strong> Rapida 142 a cinque colori<br />

per la TWP avrà una torre di verniciatura,<br />

cambialastre automatici<br />

FAPC, forni VariDry IR-/TL, doppio<br />

prolungamento dell’uscita e un<br />

rialzo macchina di 420 mm. Essa<br />

verrà poi equipaggiata con un pacchetto<br />

per cartone CX, autoregistro<br />

ErgoTronic ACR, gestione dei dati<br />

<strong>KBA</strong> LogoTronic nonché con DensiTronic<br />

professional e QualiTronic<br />

Color <strong>Con</strong>trol professional per il<br />

controllo e il monitoraggio inline<br />

della qualità. Un altro highlight è la<br />

logistica completamente automatica<br />

delle pile.<br />

Oltre alle prestazioni di servizio<br />

assistenza nella messa in<br />

esercizio e all’addestramento, <strong>alla</strong><br />

<strong>KBA</strong> è stato ordinato un pacchetto<br />

completo di service che si estende<br />

su diversi anni e che faciliterà agli<br />

stampatori TWP in futuro la gestione<br />

professionale delle Rapida.<br />

Gerhard Renn<br />

martin.daenhardt@kba.com


UK: il montaggio eccellente entusiasma la Granite Communications<br />

Il service e l’assistenza della<br />

<strong>KBA</strong> vengono molto elogiati<br />

Offset a foglio | Service<br />

Della consegna, inst<strong>alla</strong>zione e messa in esercizio ineccepibili di una macchina a otto colori Rapida 105 usata, dotata di sistema di voltura per la stampa<br />

4 su 4, nel giro di solo sei settimane, la Granite Communications di Southend si è mostrata entusiasta. L’assistenza e il service forniti d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> (UK) hanno<br />

lasciato un’ottima impressione.<br />

Marvin Paul, direttore aziendale<br />

della Granite Communications:<br />

“L’accordo per<br />

l’utilizzo della nostra macchina<br />

precedente scadeva e dovevamo<br />

trovare al più presto una macchina<br />

sostitutiva. Abbiamo parlato con la<br />

<strong>KBA</strong> che ha fatto di tutto per metterci<br />

in servizio nel modo più rapido<br />

possibile una buona macchina<br />

usata. Una squadra di tecnici inglesi<br />

e tedeschi ha montato la nuova<br />

macchina in tempi record. Ma altrettanto<br />

significativi sono l’ottima<br />

assistenza e il service dopo la messa<br />

in esercizio della macchina. Per<br />

i primi due mesi abbiamo avuto un<br />

addestratore, che ha insegnato ai<br />

nostri stampatori fin dal primo giorno<br />

come comandare la macchina in<br />

modo sicuro. Mentre di norma ci<br />

vogliono un paio di mesi affinché<br />

un nuovo montaggio entri completamente<br />

in produzione, noi siamo<br />

partiti quasi subito. Ed è stato importante,<br />

perché la concorrenza è<br />

decisiva e conta ogni minuto.”<br />

Alta produttività<br />

<strong>Con</strong> la stessa intensità con cui la<br />

Granite Communications si serve<br />

del service e dei tecnici, essa approfitta<br />

anche della hotline: “Dobbiamo<br />

essere sicuri di poter produrre<br />

sette giorni la settimana per<br />

24 ore al giorno”, sostiene Paul.<br />

“Sarebbe un danno se nel mezzo<br />

della notte avessimo un problema<br />

con la macchina e non riuscissimo<br />

e contattare nessuno. In un caso simile<br />

è importante trovare un aiuto<br />

nel giro di qualche minuto, e non<br />

solo dopo ore. Siamo molto soddisfatti<br />

del backup e dell’assistenza<br />

della <strong>KBA</strong>. L’azienda fornisce un’inst<strong>alla</strong>zione<br />

perfetta e mantiene le<br />

sue promesse. Secondo la nostra<br />

esperienza nessun altro costrut-<br />

tore sostiene le sue inst<strong>alla</strong>zioni<br />

in questo modo. Inoltre troviamo<br />

importante utilizzare la macchina<br />

con i materiali di consumo corretti.<br />

E anche questi la <strong>KBA</strong> li mette<br />

a disposizione, assicurando così fin<br />

dal primo giorno un’elevata qualità<br />

di stampa.”<br />

Committenti di ordini<br />

di stampa esigenti<br />

La Rapida 105 aiuta la Granite<br />

Communications a consegnare ai<br />

suoi clienti dei prodotti stampati<br />

perfetti. Tra questi vi sono importanti<br />

società per azioni e aziende<br />

pubblicitarie. La Paramount ad<br />

esempio ha predefinito all’azienda,<br />

certificata ai sensi della ISO<br />

12647-2, i valori colore, che si è<br />

potuto ottenere nella produzione<br />

solo con DensiTronic professional.<br />

DensiTronic professional misura sia<br />

le densità di inchiostro che i valori<br />

Il responsabile aziendale Marvin Paul della<br />

Granite Communications davanti <strong>alla</strong> macchina<br />

per rovesciamento Rapida 105<br />

spettrali nelle strisce di misurazione,<br />

così come anche in qualunque<br />

altro punto sul foglio. La regolazione<br />

dell’inchiostrazione integrata<br />

contribuisce <strong>alla</strong> riduzione degli<br />

scarti e razionalizza tutto il ciclo<br />

di produzione. I volumi di stampa<br />

medi ammontano a 3.000 fogli – e<br />

DensiTronic professional si occupa<br />

di una qualità uniforme e costante.<br />

Altre caratteristiche come i<br />

cambialastre automatici e i dispositivi<br />

di lavaggio automatico procurano<br />

cambi ordini rapidi e la massimizzazione<br />

del tempo di tiratura di<br />

produzione effettivo.<br />

Paul riassume così: “La <strong>KBA</strong><br />

(UK) ci ha fornito una macchina<br />

di qualità con l’equipaggiamento<br />

adatto nella finestra temporale richiesta,<br />

soddisfacendo pertanto in<br />

pieno le nostre aspettative.”<br />

Catherine Carter<br />

cknapp@kba-uk.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 29


Offset a foglio | Tecnologia<br />

I<br />

sistemi di essiccazione a UV sono<br />

composti, di norma, da diversi<br />

moduli UV, che possono essere<br />

montati in forni intermedi, in gruppi<br />

di essiccazione e nel forno finale.<br />

Essiccazione UV convenzionale<br />

La figura 1 mostra l’attuale modulo<br />

UV della <strong>KBA</strong> nella sua struttura. Il<br />

radiatore UV a innesto emette, in<br />

funzione della sua versione, una<br />

gamma di radiazioni definita. Esso<br />

può essere comandato con stabilizzatori<br />

convenzionali o elettronici.<br />

Il radiatore UV viene raffreddato<br />

su tutta la lunghezza attraverso<br />

un’aspirazione dell’aria con fori di<br />

scarico. La radiazione emessa fuoriesce<br />

con simmetria radiale. E viene<br />

guidata sul supporto da stampa in<br />

parte direttamente nonché indirettamente<br />

attraverso un riflettore<br />

dicroico. La parte di radiazione<br />

assorbita dal riflettore e dal profilo<br />

del corpo viene trasferita sotto forma<br />

di calore al liquido di raffreddamento<br />

e scaricata dal modulo UV<br />

attraverso il connettore per fluidi.<br />

Uno shutter chiude il modulo UV<br />

portandolo <strong>alla</strong> modalità di funzionamento<br />

“stand by”. Per il montaggio<br />

nella macchina offset a foglio<br />

il profilo del corpo del modulo UV<br />

dispone di una guida meccanica.<br />

Grandi differenze nei radiatori UV<br />

I radiatori UV emettono, oltre <strong>alla</strong><br />

radiazione UV, anche radiazione visibile<br />

all’uomo (luce: da 380 fino a<br />

780 nm) e radiazione a infrarossi.<br />

Della potenza elettrica attiva circa<br />

il 30 percento viene convertito in<br />

radiazione UV, circa il 18 percento<br />

in luce e circa il 12 percento in radiazione<br />

a infrarossi. Il rimanente<br />

40 percento va perso. La temperatura<br />

sul supporto da stampa dovuta<br />

all’assorbimento aumenta non solo<br />

a causa della radiazione a infrarossi,<br />

ma anche della radiazione UV e<br />

della luce!<br />

La gamma di un radiatore al<br />

mercurio a pressione media (Hg) è<br />

rappresentata nella figura 2 dai 200<br />

fino ai 450 nm. Per un confronto<br />

sono riportati, in modo relativo,<br />

anche dei radiatori al mercurio a<br />

pressione media drogati in aggiunta<br />

con ferro (Fe) e gallio (Ga). Questi<br />

vengono definiti radiatori UV drogati.<br />

E il radiatore UV drogato con<br />

gallio viene utilizzato soprattutto<br />

nel caso di bianco coprente.<br />

30 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

3<br />

Struttura e funzionamento dei sistemi di essiccazione UV<br />

I forni UV-LED non ancora<br />

maturi per molte applicazioni<br />

I radiatori al mercurio a pressione media dominano attualmente in modo molto chiaro nell’utilizzo come fonte<br />

di radiazione nei sistemi di essiccazione UV per macchine offset a foglio. Inoltre si discute sempre più spesso dei<br />

sistemi UV-LED, che vengono impiegati, anche se in numero ridotto, soprattutto per applicazioni speciali.<br />

Quando si utilizzano i cosiddetti<br />

radiatori UV senza ozono si evita<br />

la formazione di ozono, perché un<br />

tubo di vetro speciale assorbe la radiazione<br />

UV a onde corte. Ciò fa sì<br />

che la forza di irradiamento UV del<br />

radiatore senza ozono possa scendere<br />

fino al 70 percento rispetto ad<br />

un radiatore UV convenzionale. E<br />

ciò riduce sensibilmente il grado di<br />

efficienza del radiatore UV, pertanto<br />

il suo tubo di vetro deve scaricare<br />

più calore.<br />

Per un grado di efficienza elevato,<br />

una durata di utilizzo lunga con<br />

una elevata forza di irradiamento<br />

Forza di irradiamento [W/m²]<br />

Figura 1:<br />

Modulo UV della <strong>KBA</strong><br />

1 Radiatore UV<br />

2 Riflettore dicroico<br />

3 <strong>Con</strong>nettore per fluidi<br />

4 Fori di scarico<br />

5 Shutter<br />

6 Profilo del corpo<br />

Radiatore UV Hg<br />

Radiatore UV Fe<br />

Radiatore UV Ga<br />

nonché tempi di accensione e di<br />

termoindurimento brevi serve un<br />

radiatore UV di alta qualità.<br />

I radiatori UV della <strong>KBA</strong> soddisfano<br />

queste richieste grazie a<br />

requisiti ben definiti per quanto<br />

riguarda la qualità del materiale,<br />

la finitura del tubo di vetro e degli<br />

elettrodi nonché la composizione<br />

dei gas inseriti. <strong>Con</strong> i radiatori UV<br />

sviluppati e fabbricati d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong> si<br />

riesce ad ottenere, rispetto a radiatori<br />

UV economici, per tutta la<br />

durata di utilizzo un indurimento<br />

decisamente migliore degli inchiostri<br />

e delle vernici UV.<br />

200 250 300 350 Lunghezza d’onda [nm] 450<br />

Figura 2: Ambito parziale dello spettro elettromagnetico di diversi radiatori UV<br />

2<br />

4<br />

1<br />

5<br />

6<br />

In seguito <strong>alla</strong> penetrazione dell’antiscartino<br />

nel tubo di vetro la forza<br />

di irradiamento può scendere<br />

a sotto il 50 percento rispetto ad<br />

un tubo di vetro nuovo. Pertanto<br />

è consigliabile pulire il sistema di<br />

illuminazione in conformità con le<br />

norme di esercizio oppure togliere<br />

i moduli UV non utilizzati d<strong>alla</strong><br />

macchina quando si utilizza antiscartino.<br />

Le tendenze attuali per la tempra UV<br />

Attualmente si stanno sperimentando<br />

e commercializzando inchiostri<br />

altamente reattivi. <strong>Con</strong> questi<br />

grazie a fotocatalizzatori altamente<br />

reattivi e di numero maggiore sarebbero<br />

necessari meno radiazione<br />

UV e perfino meno moduli UV per<br />

avere lo stesso risultato di indurimento.<br />

Sulla base di test di stampa<br />

la <strong>KBA</strong> prossimamente quantificherà<br />

il risparmio di radiazione UV<br />

mettendolo a confronto con i maggiori<br />

costi del più costoso inchiostro<br />

UV. Bisogna tenere presente<br />

che gli inchiostri UV e le vernici<br />

UV convenzionali utilizzano per<br />

l’indurimento l’intera radiazione<br />

UV. Se si utilizza un radiatore UV<br />

senza ozono, in seguito all’assorbi-


mento della radiazione a onde corte<br />

da parte del radiatore UV si ha<br />

meno radiazione UV a disposizione<br />

per l’indurimento. Gli inchiostri<br />

e le vernici UV altamente reattivi<br />

dovrebbero essere pertanto ancora<br />

più reattivi se si utilizzano radiatori<br />

UV senza ozono, per compensare<br />

questo svantaggio.<br />

Essiccazione UV-LED<br />

<strong>Con</strong> i moduli UV-LED non vengono<br />

utilizzati radiatori al mercurio a<br />

pressione media convenzionali, ma<br />

diodi semiconduttori (UV-LED) che<br />

emettono radiazione UV e luce. Un<br />

LED è un diodo semiconduttore<br />

luminescente, che viene fatto funzionare<br />

in direzione del passaggio.<br />

Il semiconduttore del diodo è composto<br />

da una combinazione degli<br />

elementi gallio, arsenico e fosforo.<br />

Se si applica una tensione al diodo,<br />

questo diodo trasmette radiazione.<br />

La struttura base di un modulo UV-<br />

LED è rappresentata nella figura 3.<br />

Analogamente ai moduli UV<br />

convenzionali, anche i moduli UV-<br />

LED possono essere eseguiti con<br />

inserimento meccanico. Gli UV-<br />

LED sono disposti sul lato inferiore<br />

del modulo: si possono proteggere<br />

dallo sporco e da effetti meccanici<br />

mediante una lastra di vetro.<br />

La messa a fuoco della radiazione<br />

può avvenire o mediante un’ottica<br />

direttamente sul chip del semiconduttore<br />

oppure mediante riflettori<br />

separati.<br />

Importante per la durata di vita<br />

degli UV-LED è una buona dissipazione<br />

del calore. Allo scopo è presente,<br />

come mostrato nella figura<br />

3 un raffreddamento ad acqua con<br />

accoppiamenti sul modulo UV-LED.<br />

Dato che UV-LED potenti, quando<br />

vengono utilizzati in macchine offset<br />

a foglio, dispongono solo di un<br />

massimo grado di efficienza di circa<br />

il 20 percento, circa l’80 percento<br />

della potenza elettrica attiva addotta<br />

deve essere scaricata attraverso<br />

il raffreddamento ad acqua. Gli UV-<br />

LED disponibili sul mercato sono<br />

molto sensibili rispetto alle alte<br />

temperature. <strong>Con</strong>trariamente ai<br />

moduli UV convenzionali, un gruppo<br />

acqua fredda è assolutamente<br />

necessario per ottenere una lunga<br />

vita utile.<br />

Teoricamente un UV-LED emette<br />

solo una lunghezza d’onda. Ciò<br />

si definisce radiazione monocro-<br />

Figura 3: Modulo UV-LED<br />

matica. In pratica si tratta, però,<br />

di un ambito di lunghezza d’onda.<br />

La figura 4 mostra il risultato di un<br />

modulo UV-LED con una lunghezza<br />

d’onda media di circa 385 nm.<br />

A favore dell’utilizzo di forni<br />

UV-LED in macchine offset a foglio<br />

depongono i pochi intervalli del<br />

service per il cambio degli UV-LED<br />

(da 15.000 a 30.000 ore) e l’assenza<br />

di mercurio. Attualmente però<br />

un modulo UV-LED consuma, a parità<br />

di potenza di irradiamento utilizzabile,<br />

rispetto ad un modulo UV<br />

convenzionale, circa il 50 percento<br />

di energia in più nel funzionamento<br />

continuo. Il modulo UV-LED può<br />

però essere cadenzato e adattato<br />

Forza di irradiamento [W/m²]<br />

Figura 4: Spettro esemplare di un modulo UV-LED<br />

Superficie di irradiamento (UV-LED dietro lastra di vetro)<br />

<strong>alla</strong> larghezza del formato. Inoltre<br />

gli UV-LED si possono accendere<br />

e spegnere in modo semplice.<br />

Pertanto non serve la modalità di<br />

funzionamento “stand by”. Questi<br />

vantaggi non riescono, tuttavia, a<br />

compensare il grado di efficienza<br />

molto peggiore. Un altro svantaggio<br />

è il prezzo elevato di un sistema di<br />

essiccazione UV-LED rispetto ad un<br />

sistema convenzionale. Il prezzo<br />

ammonta ad un multiplo.<br />

Funzionamento dell’essiccazione UV<br />

dell’inchiostro<br />

L’essiccazione o l’indurimento degli<br />

inchiostri UV avviene tramite polimerizzazione<br />

radicale. Per l’avvio di<br />

200 250 300 350 400 450 Lunghezza d’onda [nm] 600<br />

Estinzione<br />

2<br />

1,5<br />

1<br />

0,5<br />

0<br />

Modulo UV-LED 385 nm<br />

Radiazione UV Luce<br />

<strong>Con</strong>centrazione di Irgacure 651<br />

0,1 %<br />

0,01 %<br />

0,001 %<br />

200 220 240 260 280 300 320 340 360 380 400 Lunghezza d’onda [nm]<br />

500<br />

Figura 5: Spettro di assorbimento di Irgacure 651 (Fonte Ciba)<br />

questa reazione serve un radicale<br />

che si forma attraverso la fissione<br />

di un fotocatalizzatore. Il fotocatalizzatore<br />

è una molecola con uno<br />

spettro di assorbimento specifico<br />

per la radiazione UV, che è diverso<br />

da fotocatalizzatore a fotocatalizzatore.<br />

Per fissare il fotocatalizzatore,<br />

deve esserci radiazione UV a sufficienza,<br />

e questa deve anche essere<br />

adatta allo spettro di assorbimento<br />

del fotocatalizzatore. Una situazione<br />

ottimale si ha quando l’emissione<br />

massima del radiatore UV e<br />

l’assorbimento massimo del fotocatalizzatore<br />

sono vicini. Se la dose<br />

di UV irradiata è sufficiente, con<br />

questa costellazione si riesce ad<br />

asciugare l’inchiostro in modo sicuro.<br />

Quando si utilizza un radiatore<br />

UV classico, spesso diverse emissioni<br />

massime del sistema di illuminazione<br />

coincidono con la curva di<br />

assorbimento del fotocatalizzatore.<br />

Ciò offre il vantaggio di sfruttare in<br />

modo ottimale lo spettro di emissioni<br />

del radiatore UV e di applicare<br />

una dose di UV sufficiente per la<br />

fissione del fotocatalizzatore.<br />

<strong>Con</strong> l’esempio dello spettro di<br />

assorbimento del fotocatalizzatore<br />

Irgacure 651 (figura 5) si nota che<br />

esso nell’ambito dai 300 nm ai 380<br />

nm assorbe con un massimo a 350<br />

nm. Se si utilizzano sistemi di illuminazione<br />

classici per la fissione<br />

del fotocatalizzatore, vengono utilizzate<br />

diverse bande di emissione.<br />

Inoltre il massimo dello spettro di<br />

assorbimento è vicino ad un massimo<br />

dello spettro di emissioni del<br />

sistema di illuminazione.<br />

Nel caso dell’UV-LED si cerca<br />

un fotocatalizzatore il cui massimo<br />

di assorbimento sia esattamente<br />

calibrato sulla lunghezza d’onda<br />

del LED. Riserve sotto forma di altri<br />

massimi di emissione della fonte<br />

di radiazioni, come nel caso di un<br />

modulo UV classico, non sono presenti.<br />

Per questo la formulazione<br />

degli inchiostri deve essere molto<br />

precisa, per realizzare l’indurimento<br />

superficiale e in profondità. Se<br />

il fotocatalizzatore non è calibrato<br />

in modo preciso o l’UV-LED non<br />

fornisce una radiazione sufficiente,<br />

l’inchiostro non polimerizza completamente.<br />

Per molte applicazioni<br />

gli attuali inchiostri LED-UV non<br />

sono ancora utilizzabili.<br />

Dr. Maik Walter, Dr. Sascha Fälsch<br />

maik.walter@kba.com / sascha.faelsch@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 31


32 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Prima di successo <strong>alla</strong> Em. de Jong in Olanda<br />

<strong>KBA</strong> C48 SG: flessibilità e performance<br />

con pagine in controfibra<br />

La Em. de Jong di Baarle-Nassau ha puntato, per i suoi investimenti più recenti, nuovamente sulla tecnica offset a bobina <strong>KBA</strong> di ultima generazione. Questo<br />

importante stampatore offset a bobina olandese ha messo in produzione alcuni mesi fa, come primo utente, la C48 SG, un nuovo sviluppo altamente auto-<br />

matizzato, per massimo 48 pagine DIN-A4 nel formato in controfibra. L’impianto, che con la massima larghezza della banda di 2.060 mm raggiunge fino a<br />

60.000 giri cil./h, è progettato per un’elevata flessibilità produttiva e rapidi cambi ordini, confermando in concreto le ambiziose impostazioni predefinite.<br />

Baarle-Nassau, sede della Koninklijke<br />

Drukkerij Em. de<br />

Jong BV, è vicino ai confini con<br />

il Belgio, una mezz’ora di macchina<br />

da Eindhoven. L’azienda familiare<br />

fondata nel 1906 appartiene con<br />

i suoi 390 dipendenti, grazie agli<br />

investimenti costanti e ai processi<br />

fondati sull’efficienza, alle grandi<br />

aziende grafiche offset a bobina<br />

d<strong>alla</strong> crescita imponente in Europa,<br />

con una forte specializzazione nel<br />

materiale pubblicitario per il commercio<br />

al dettaglio. Nel segmento<br />

degli inserti la Em. de Jong è attiva<br />

d<strong>alla</strong> metà degli anni 90. All’epoca<br />

iniziò con una macchina da 16 pagine<br />

accoppiabile delle serie <strong>KBA</strong><br />

Compacta 215. Oggi la struttura<br />

degli ordini è segnata soprattutto<br />

dagli inserti commerciali.<br />

Roel de Weerd, direttore tecnico della Em. de<br />

Jong, non ha problemi di sfruttamento delle<br />

macchine nella sua azienda. Egli è la forza<br />

propulsiva dietro la rotta di espansione e i<br />

numerosi investimenti degli ultimi anni<br />

Grande parco macchine<br />

per desideri individuali<br />

Dato che quasi nessun altro segmento<br />

di mercato è tanto variegato<br />

quanto il commercio al dettaglio,<br />

la Em. de Jong dispone di un parco<br />

macchine molto ampio. Solo così si<br />

riescono a soddisfare le richieste<br />

individuali dei clienti in modo molto<br />

veloce e orientato sui costi.<br />

In un’intervista con la rivista<br />

specializzata Deutscher Drucker<br />

il direttore tecnico, dott. Roel de<br />

Weerd, ha dichiarato: “Dieci anni<br />

fa tutto era ancora diverso. C’erano<br />

molte più produzioni senza rovesciamento.<br />

Adesso il cliente vuole<br />

restare flessibile, in modo da poter<br />

cambiare il proprio prodotto anche<br />

all’ultimo momento. Dunque ci<br />

serve un parco macchine che riesca<br />

a realizzare tutte queste produzioni.”<br />

La miscela variegata di rotative<br />

coldset e heatset, dalle otto alle 80<br />

pagine, è caratterizzata quasi solo<br />

dal blu della <strong>KBA</strong>. Prima dell’attua-<br />

Le maestranze della Em. de Jong dopo la<br />

positiva messa in esercizio, visibilmente<br />

entusiaste, davanti <strong>alla</strong> nuova C48 SG<br />

le investimento nella C48 SG, la<br />

<strong>KBA</strong> aveva consegnato quattro anni<br />

fa il secondo impianto da 32 pagine<br />

Compacta 408 e una macchina da<br />

24 pagine Compacta 318 in confezione<br />

doppia. Dopo è seguito un<br />

impianto da 72 pagine di un altro<br />

costruttore.<br />

Velocità, cambi ordini rapidi<br />

ed economicità<br />

La <strong>KBA</strong> C48 SG inst<strong>alla</strong>ta presso<br />

la de Jong ha una circonferenza<br />

del cilindro di 890 mm. L’alimentazione<br />

della carta è automatizzata<br />

mediante il sistema di trasporto<br />

delle bobine di carta Patras A. Che<br />

prepara fino a sei bobine e le consegna,<br />

senza interventi manuali, al<br />

cambiabobine Pastomat <strong>CL</strong>. Come<br />

la nuova rotativa da 16 pagine C16,


Highlight della C48 SG in breve:<br />

Come l’impianto da 16 pagine<br />

C16 presentato nel novembre<br />

2010 presso la Schaffrath, la<br />

nuova rotativa da 48 pagine<br />

• 60.000 giri cil./h per produttività ed economicità elevate<br />

<strong>KBA</strong> C48 SG (SG = Short Grain)<br />

• Tecnologia minigap per la riduzione della striscia non stampante<br />

è ampiamente automatizzato,<br />

• Cambio automatico delle lastre in ca. 2 minuti, indipendentemente dal numero di lastre<br />

per fornire cambi ordini veloci<br />

• Blocchi automatizzati dei rulli <strong>KBA</strong> RollerTronic per pochissima manutenzione<br />

• Gruppi inchiostratori ad alimentazione continua ottimizzati per un’inchiostrazione precisa e uniforme<br />

• Cambiabobine per alte prestazioni <strong>KBA</strong> Pastomat <strong>CL</strong><br />

• Logistica integrata della carta <strong>KBA</strong> Patras M (manuale) oppure <strong>KBA</strong> Patras A (automatizzata)<br />

• Piegatrice P5 a conversione automatica<br />

• Ergonomie favorevoli per l’operatore<br />

• Regolazione predefinita automatica tramite <strong>KBA</strong> LogoTronic<br />

• Integrazione opzionale nel processo JDF tramite <strong>KBA</strong> LogoTronic<br />

• Gestione degli ordini tramite <strong>KBA</strong> LogoTronic<br />

presentata nell’ultimo numero del<br />

<strong>KBA</strong> Report, anche la C48 SG dispone<br />

nelle quattro unità di stampa<br />

doppie della tecnologia minigap,<br />

introdotta d<strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>, e di blocchi<br />

dei rulli RollerTronic automatizzati<br />

e brevettati. Questi comportano risparmi<br />

determinanti nel consumo<br />

energetico e nella manutenzione.<br />

In combinazione con la piegatrice a pinze P5 e le cucitrici di nastri e di<br />

quinterni, le barre di rovescio consentono un’elevata flessibilità produttiva<br />

<strong>Con</strong> la C48 SG adesso la <strong>KBA</strong><br />

ha introdotto i cambialastre automatici<br />

anche sulle macchine da<br />

stampa commerciale a circonferenza<br />

doppia. Che nel giro di due<br />

minuti abbondanti consentono il<br />

cambio delle lastre di oltre 1,8 m².<br />

Alla minimizzazione dei tempi di<br />

avviamento e degli scarti serve an-<br />

che il programma <strong>KBA</strong> EasyTronic,<br />

per l’avviamento e lo spegnimento<br />

della macchina premendo un pulsante.<br />

Le regolazioni dei registri e<br />

delle densità della QuadTech, un<br />

forno ad aria calda Ecoset e un dispositivo<br />

di introduzione a catene<br />

con strumento ausiliario di trazione<br />

nella sovrastruttura, per guidare<br />

Il cambio automatico di tutte le lastre sulla nuova C48 SG dura solo<br />

due minuti abbondanti<br />

Offset a bobina | Nuovi prodotti<br />

i singoli nastri, completano questo<br />

impianto molto ben equipaggiato.<br />

Tante varianti produttive<br />

La sovrastruttura consente la lavorazione<br />

di massimo sei nastri e, in<br />

combinazione con due coni e due<br />

cucitrici di nastri <strong>KBA</strong>, una straordinaria<br />

varietà di prodotti. Alla<br />

flessibilità produttiva contribuisce<br />

anche la piegatrice ad aghi P5 con<br />

cucitrice di quinterni e due uscite<br />

piega trasversale. Essendo un grande<br />

stampatore commerciale la Em.<br />

de Jong ha bisogno di questa variabilità,<br />

in modo da poter supportare<br />

le attività pubblicitarie dei suoi<br />

clienti con i prodotti di stampa più<br />

disparati in tutti i formati e le varianti<br />

di piega possibili, e anche per<br />

differenziarsi su un mercato molto<br />

combattuto. Solo chi in questo campo<br />

riesce a sbrigare ordini anche<br />

non comuni in tempi ravvicinati, in<br />

modo quasi del tutto automatizzato<br />

e dunque orientato sui costi, uscirà<br />

vincente dall’attuale cambiamento<br />

strutturale nel settore. Ovviamente<br />

serve anche un management di<br />

produzione aggiornato. Lì viene in<br />

aiuto <strong>KBA</strong> LogoTronic professional.<br />

Il sistema elabora tutti i dati<br />

di regolazione predefinita rilevanti<br />

per l’ordine, acquisisce i dati della<br />

macchina e i dati di esercizio, deposita<br />

i dati dell’ordine, collega tutte<br />

le macchine <strong>KBA</strong> in rete fungendo<br />

così da moderno strumento MIS.<br />

Nessun problema di utilizzo di risorse<br />

Poche settimane dopo l’avvio della<br />

nuova C48 SG Roel de Weerd ha<br />

tratto un primo bilancio: “I nostri<br />

impianti più produttivi sono la<br />

C318 e la C48 SG.” La macchina<br />

da 24 pagine – che dispone di tre<br />

coni – funziona a 80.000 giri all’ora<br />

quasi sempre al limite. E anche il<br />

nuovo impianto da 48 pagine C48<br />

SG è sulla buona strada per raggiungere<br />

la sua velocità massima<br />

di 60.000 giri/h in modo duraturo.<br />

La de Jong secondo Roel de Weerd<br />

“è occupata fino in fondo”. Le linee<br />

di produzione principali stampano<br />

24 ore al giorno per sette giorni<br />

la settimana. E sono piuttosto rari<br />

i turni di manutenzione e pulizia.<br />

Pertanto il prossimo investimento<br />

per aumentare le capacità produttive<br />

non dovrebbe tardare.<br />

Klaus Schmidt<br />

klaus.schmidt@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 33


Offset a bobina | Tecnica<br />

Anche la Corlet Roto investe nella nuova rotativa da 16 pagine<br />

Makeready Queen tra poco in Francia<br />

Nel novembre 2010 la rotativa commerciale da 16 pagine <strong>KBA</strong> C16 presso il primo<br />

utente Schaffrath di Geldern ha stupito gli specialisti grazie ai suoi tempi di cam-<br />

bi ordini insolitamente ridotti. E la stessa impressione l’hanno avuta anche gli<br />

stampatori commerciali di tutto il mondo, che hanno visitato questa Make-ready<br />

La Corlet Roto è attiva soprattutto<br />

con lavori di stampa a<br />

foglio, però già dieci anni fa ha<br />

inst<strong>alla</strong>to presso la sede di stampa a<br />

bobina di Ambrières-les-Vallées una<br />

Compacta 215. La C16 ordinata sostituisce<br />

un impianto vecchio della<br />

concorrenza.<br />

Il software intelligente fa<br />

risparmiare tempo e soldi<br />

La C16 è orientata sulla situazione<br />

attuale sul mercato dei prodotti<br />

commerciali, con tirature sempre<br />

più piccole, tempi di consegna<br />

brevi e ordini molto combattuti<br />

Firma del contratto per la nuova <strong>KBA</strong> C16<br />

presso la Corlet Roto di Ambrières-les-Vallées.<br />

Fila posteriore da sin. a destra: Hubert Kistner,<br />

responsabile progetti prodotti commerciali<br />

<strong>KBA</strong>; Pascal Bazin, direttore generale della Corlet<br />

Roto; Frédéric Duquenne, responsabile delle<br />

vendite <strong>KBA</strong>-France; David Dereuddre, direttore<br />

aziendale Corlet Roto. Fila anteriore da sin. a<br />

destra: Kai Trapp, direttore commerciale <strong>KBA</strong>;<br />

Jean-Luc Corlet, presidente della Corlet Roto, e<br />

Reiner Dluschek, responsabile commerciale <strong>KBA</strong><br />

34 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Ecco com’è la nuova <strong>KBA</strong> C16 per la Corlet Roto in Francia<br />

Estratto da <strong>KBA</strong> LogoTronic SpeedWatch lungo diverse ore: le curve produttive nominali indicano<br />

che ogni ordine è stato prodotto con tempo di avviamento brevissimo e massima velocità nella<br />

tiratura di produzione<br />

sui prezzi. Grazie <strong>alla</strong> sua elevata<br />

automazione, con il cambio delle<br />

lastre parallelo automatico su tutti<br />

i gruppi di stampa nel giro di un<br />

minuto, il sistema di gestione della<br />

produzione <strong>KBA</strong> LogoTronic con<br />

EasyTronic integrato, per un arresto<br />

e un avvio standardizzato, ottimizzati<br />

per ridurre tempi e scarti,<br />

questo impianto che raggiunge i<br />

65.000 giri del cilindro all’ora con-<br />

Queen in questa classe di formato presso il rinomato stampatore di riviste nella<br />

Renania settentrionale-Vestfalia. La performance convincente adesso da’ i suoi<br />

frutti. Dopo la Pressehaus (NÖP) di St. Pölten, in Bassa Austria, adesso anche la<br />

Corlet Roto nella Francia occidentale ha optato per la C16.<br />

Registrazione di una tipica operazione di avviamento con LogoTronic SpeedWatch: un cambio<br />

ordini completo nel giro di soli ca. cinque minuti pone un nuovo metro di misura nell’offset a<br />

bobina commerciale, che va oltre la classe delle 16 pagine<br />

sente tempi di avviamento particolarmente<br />

brevi quasi premendo un<br />

solo tasto.<br />

Di norma dall’ultima copia<br />

pronta dell’ultimo ordine fino <strong>alla</strong><br />

prima del nuovo ordine passano,<br />

con un mero cambio di segnatura,<br />

intorno ai tre minuti. Se oltre <strong>alla</strong><br />

segnatura si cambia anche la carta<br />

(grammatura o larghezza della bobina),<br />

il tempo di cambio ordini arriva<br />

a soli circa cinque minuti. Ancora<br />

non tanto tempo fa simili cambi<br />

ordini su una rotativa commerciale<br />

erano impensabili. A ciò vanno aggiunti<br />

gli scarti molto ridotti di solo<br />

poche centinaia di copie. Per molti<br />

cambi ordini questi punti di forza<br />

della C16 incidono.<br />

Fino a 50 lavori al giorno<br />

Osservatori esperti non finiscono<br />

di stupirsi con quale naturalezza la<br />

nuova rotativa da 16 pagine svolga<br />

ogni giorno dai 40 ai 50 ordini. Perfino<br />

con tirature piccole è possibile<br />

portare la C16 senza interventi<br />

manuali rapidamente d<strong>alla</strong> velocità<br />

di avviamento di 6.000 giri cil./h,<br />

tenuta volutamente molto bassa,<br />

<strong>alla</strong> velocità massima di 65.000 giri<br />

cil./h. “La cosa non si riesce a spiegare<br />

a parole, bisogna averla vista”,<br />

questo il commento di una persona<br />

presente a Geldern.<br />

Marc Decker<br />

marc.decker@kba.com


Sito Web interessante: www.caxton.co.za<br />

La CTP Printers di Isando appartiene<br />

al gruppo Caxton & CTP<br />

Publishers & Printers Limited,<br />

uno dei maggiori produttori editoriali<br />

e di stampa in Sudafrica. Il<br />

gruppo occupa circa 5.500 dipendenti.<br />

La Newspaper Division comprende<br />

numerose testate che vengono<br />

stampate nelle metropoli del<br />

paese nonché in quasi tutte le province<br />

del Sudafrica. <strong>Con</strong> i campi di<br />

attività Publishing, Printing, Book<br />

Printing, Stationery, Packaging, Labels<br />

e Inks, questa azienda fondata<br />

nel 1902 a Pretoria è una delle più<br />

importanti all’interno dell’industria<br />

della stampa del paese.<br />

Il settore dei magazine e semicommerciale,<br />

di cui fa parte anche<br />

la CTP Printers Johannesburg,<br />

produce a Johannesburg, Città del<br />

Capo e Durban, ed è ritenuto un<br />

precursore per le tecnologie utilizzate<br />

nella stampa e finitura.<br />

Nella sede di 30.000 m² della<br />

Caxton & CTP, dove lavorano 178<br />

dipendenti, non lontano dall’aeroporto<br />

OR Tambo International<br />

Airport di Johannesburg, vengono<br />

utilizzate macchine da stampa <strong>KBA</strong><br />

dal 1996. Dopo due impianti da 16<br />

pagine Compacta 214, nel 1998 e<br />

1999 sono seguite le prime due rotative<br />

Compacta 215.<br />

13 anni di esperienze positive<br />

La CTP Printers Johannesburg, con<br />

in testa il managing director Wally<br />

Blumberg, aveva all’epoca subito<br />

compreso l’enorme potenziale di<br />

rendimento della moderna Compacta<br />

215, scegliendo subito due<br />

rotative da 16 pagine di questo<br />

tipo. Brian Bain, direttore della<br />

produzione della CTP Printers: “Le<br />

<strong>KBA</strong> Compacta 215 si sono affermate<br />

in tutti i tre progetti, e hanno<br />

contribuito molto al nostro attuale<br />

stato prestazionale. Anche la terza<br />

Compacta 215 è entrata in produzione<br />

in brevissimo tempo e senza<br />

nessun problema. Le prestazioni<br />

elevate e la flessibilità delle macchine<br />

e degli impianti hanno fatto<br />

sì che la <strong>KBA</strong> diventasse un partner<br />

importante. E un riconoscimento<br />

va anche al service.” Il Press Room<br />

Manager Simon Bagnall aggiunge:<br />

“In tutti questi anni abbiamo potuto<br />

raccogliere tante esperienze<br />

molto positive con le Compacta<br />

215. Le macchine convincono per<br />

la loro velocità e il gran numero<br />

La Compacta 215 che raggiunge i 55.000 giri cil./h è molto apprezzata d<strong>alla</strong> CTP Printers Johannesburg come talento versatile<br />

Offset a bobina | Sudafrica<br />

Terza Compacta 215 <strong>alla</strong> CTP Printers di Johannesburg<br />

Il successo non è un mistero<br />

Di recente <strong>alla</strong> CTP Printers Johannesburg è entrata in produzione già la terza Compacta 215. <strong>Con</strong> la nuova in-<br />

st<strong>alla</strong>zione di questa macchina da 16 pagine, che dal 1997 ha avuto tanto successo in tutto il mondo, la proficua<br />

partnership tra la <strong>KBA</strong> e la Caxton & CTP fa un ulteriore passo avanti. Questa partnership ha avuto il suo effetto<br />

anche in altre sedi del rinomato gruppo editoriale e di media, attivo nella stampa commerciale e di giornali.<br />

Da sin. a destra: Grant Anderson della rappresentanza <strong>KBA</strong> Thunderbolt Solutions, il direttore della<br />

produzione Brian Bain e il Press Room Manager Simon Bagnall davanti <strong>alla</strong> nuova Compacta 215<br />

di varianti di piega che si possono<br />

realizzare. Noi riusciamo ad utilizzarle<br />

in modo molto efficiente nei<br />

long-run e short-run nella stampa<br />

commerciale e dei magazine.”<br />

Dopo un positivo ciclo di vita<br />

del prodotto di 14 anni, la Compacta<br />

215 verrà sostituita d<strong>alla</strong><br />

nuova rotativa da 16 pagine C16,<br />

progettata per la perdurante ten-<br />

denza verso le piccole tirature.<br />

Brian Bain: “L’anno scorso abbiamo<br />

seguito con grande interesse l’introduzione<br />

della C16 sul mercato e<br />

siamo convinti di avere un’opzione<br />

interessante per il futuro. Il successo<br />

non è un mistero, quando si è<br />

trovato il partner giusto.”<br />

Gerhard Renn<br />

klaus.schmidt@kba.com<br />

La piegatrice F3 a conversione del tutto<br />

automatica si distingue per l’elevata flessibilità<br />

produttiva<br />

La CTP Printers Johannesburg di Isando è dal<br />

1987 la più importante sede di produzione<br />

della Caxton & CTP per la stampa di magazine<br />

e semicommerciale<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 35


Stampa di giornali | Svezia<br />

Il Bold Printing Group investe ancora nella tecnica per giornali compatta <strong>KBA</strong><br />

100 a torre di stampa CT a Malmö<br />

Dopo aver ordinato una <strong>Commander</strong> CT all’inizio dell’anno (si veda il <strong>KBA</strong> Report No. 38, pag. 42 segg.), adesso il Bold<br />

Printing Group, che fa parte del gruppo di media svedese Bonnier, solo due mesi dopo, ha ordinato una seconda linea<br />

di rotative da 96 pagine dello stesso tipo presso la Koenig & Bauer. La <strong>Commander</strong> CT, dotata di sei cambiabobine,<br />

sei torri da otto 4/2, una piegatrice a ganasce e logistica automatizzata della carta, verrà inst<strong>alla</strong>ta presso l’affiliata<br />

Bold/Sydsvenskan Tryck AB a Malmö.<br />

<strong>Con</strong> questa commessa, la <strong>KBA</strong><br />

ha venduto in Europa e America<br />

del Nord 21 impianti<br />

<strong>Commander</strong> CT con 105 torri di<br />

stampa a larghezza doppia e tripla,<br />

tra cui alcuni con forni per la<br />

stampa semicommerciale. Una peculiarità<br />

dell’impianto per Malmö<br />

sono le torri da 16 realizzabili solo<br />

con la costruzione compatta <strong>KBA</strong>,<br />

che riducono notevolmente la lunghezza<br />

della linea di rotative con<br />

un’altezza comparabile con quella<br />

di una macchina con torre da otto<br />

convenzionale o una macchina con<br />

satelliti. La linea di macchina verrà<br />

inst<strong>alla</strong>ta nel 2012 nella sala rotative<br />

esistente, e sostituirà macchine<br />

di un altro costruttore consegnate<br />

negli anni 90.<br />

Leif Wiklund, managing director<br />

del Bold Printing Group e<br />

Chairman of the Board della Bold/<br />

Sydsvenskan Tryck: “Dopo un’intensa<br />

valutazione, abbiamo deciso<br />

all’inizio dell’anno di attrezzare la<br />

nostra grande stamperia DNEX Tryckeriet<br />

di Kista presso Stoccolma<br />

L’impianto <strong>Commander</strong> CT per la Bold/<br />

Sydsvenskan Tryck di Malmö con sole due torri<br />

da 16, possibili solo sugli impianti compatti<br />

<strong>KBA</strong> (sinistra)<br />

36 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

con la moderna tecnologia della<br />

<strong>KBA</strong> <strong>Commander</strong> CT. Dati i numerosi<br />

aspetti positivi della <strong>Commander</strong><br />

CT, era ovvio puntare su questa<br />

macchina anche per ammodernare<br />

il nostro sito di Malmö.”<br />

Cambio elegante di tecnologia<br />

Björn Ridhammar, managing director<br />

della Bold/Sydsvenskan Tryck,<br />

aggiunge: “Noi avevamo in mente<br />

solo una soluzione, con la quale<br />

avremmo potuto eseguire il cambio<br />

di tecnologia nell’edificio esistente<br />

senza grossi interventi edili e senza<br />

restrizioni importanti <strong>alla</strong> produzione.<br />

La <strong>Commander</strong> CT compatta<br />

consente la sovrapposizione di due<br />

Dopo la firma del contratto a Malmö a inizio<br />

marzo (da sin. a destra):<br />

il responsabile commerciale <strong>KBA</strong> Ulf Funke;<br />

Anna Drougge, Manager Strategic Procurement,<br />

Bold Printing Group; Leif Wiklund, managing<br />

director Bold Printing Group e Chairman of the<br />

Board della Bold/Sydsvenskan Tryck; il direttore<br />

commerciale <strong>KBA</strong> Jochen Schwab; Håkan<br />

Rundén, direttore <strong>KBA</strong> Nordic Svezia; Björn<br />

Ridhammar, managing director della Bold/<br />

Sydsvenskan Tryck<br />

Sulla nuova rotativa si stamperanno il<br />

quotidiano Sydsvenskan, l’edizione parziale<br />

Kvällsposten, il giornale sovraregionale<br />

Expressen, il giornale gratuito Metro e altre<br />

testate regionali<br />

torri da otto, fino a formare una torre<br />

da 16 di circa 10 m. <strong>Con</strong> questa<br />

configurazione è molto più semplice<br />

eseguire la sostituzione in successione<br />

degli impianti vecchi con<br />

quelli nuovi. Aspettiamo con ansia<br />

anche l’elevato tasso di automazione<br />

della CT, con cui potremo lavorare<br />

in modo molto più veloce ed<br />

efficiente.”<br />

Tecnologia di stampa ampiamente<br />

automatizzata<br />

Il nuovo impianto, con la sua lunghezza<br />

di taglio in fogli di 560 mm<br />

e una massima larghezza della banda<br />

di 1.590 mm, riesce a stampare<br />

in produzione doppia ogni ora fino<br />

a 90.000 giornali a quattro colori.<br />

L’alimentazione automatica dei sei<br />

cambiabobine Pastomat avviene<br />

mediante una logistica della carta<br />

integrata, tramite <strong>KBA</strong> Patras A.<br />

Le sei torri di stampa, separabili al<br />

centro per lavori di manutenzione,<br />

sono automatizzate per tutte le<br />

funzioni fondamentali. A parte la<br />

possibile conversione automatica<br />

ai diversi numeri totali di pagine,<br />

i moduli aggiuntivi per la cucitura,<br />

l’incollaggio e la piega a croce, ampliano<br />

notevolmente la varietà di<br />

prodotti possibile. La <strong>Commander</strong><br />

CT si controlla con due quadri di<br />

comando centrale <strong>KBA</strong> ErgoTronic<br />

con sistema di pianificazione e<br />

preimpostazione della produzione,<br />

nonché <strong>KBA</strong> EasyStart e EasyStop<br />

per l’avvio e lo spegnimento che<br />

fanno risparmiare scarti e tempo.<br />

È previsto anche un sistema per<br />

bozze.<br />

Forte nella stampa e<br />

nei media elettronici<br />

Oltre <strong>alla</strong> TV, la radio, il cinema, Internet,<br />

la produzione di musica e<br />

film, i prodotti di stampa sono un<br />

pilastro importante dell’azienda di<br />

media Bonnier, che opera in Europa,<br />

Russia e negli USA. Le attività di<br />

stampa comprendono libri, riviste,<br />

quotidiani e pubblicazioni economiche.<br />

Sulla nuova rotativa si stamperanno<br />

il quotidiano Sydsvenskan,<br />

l’edizione parziale Kvällsposten il<br />

giornale sovraregionale Expressen,<br />

il giornale gratuito Metro e altre testate<br />

regionali. Poi anche numerosi<br />

prodotti di terzi.<br />

Klaus Schmidt<br />

klaus.schmidt@kba.com


In Danimarca, Germania, Belgio,<br />

Olanda, Francia e Svizzera, la<br />

stampa di giornali senza acqua<br />

con la Cortina è arrivata già da<br />

tempo. Nel maggio 2010 è entrata<br />

in funzione in Finlandia, presso la<br />

Botnia Print di Kokkola, la prima<br />

rotativa 4/1 di questo tipo di macchina.<br />

E adesso con la MittMedia<br />

Print, anche uno stampatore di<br />

giornali svedese punta sulla Cortina,<br />

in modo da differenziarsi sul<br />

mercato con una stampa coldset e<br />

heatset di ottima qualità.<br />

Differenziazione con<br />

caratteristiche uniche<br />

“Oltre ai vantaggi qualitativi ed<br />

economici e ai tempi di avviamento<br />

rapidi, la <strong>KBA</strong> Cortina offre delle<br />

caratteristiche uniche decisive<br />

rispetto agli impianti con gruppi<br />

inchiostratori classici”, ci spiega il<br />

managing director Jan Andersson<br />

della MittMedia Print. “Viene a<br />

mancare ad es. l’oneroso cambio<br />

degli inchiostri tipico nel passaggio<br />

nell’offset a umido tra coldset<br />

e heatset. Inoltre la <strong>KBA</strong> Cortina è<br />

predestinata per cambi frequenti<br />

di larghezze della banda e supporti<br />

da stampa, consentendo formati diversi<br />

su supporti da stampa diversi,<br />

con tempi di cambi ordini brevissimi,<br />

finora impensabili, per una<br />

gamma di prodotti molta vasta, dai<br />

giornali agli inserti pubblicitari fino<br />

alle pubblicazioni speciali e alle riviste.”<br />

Jan Andersson aggiunge: “Grazie<br />

<strong>alla</strong> riproducibilità fino al retino<br />

da 70 e FM, nonché al tasso elevato<br />

di ripetibilità, l’impegno legato<br />

<strong>alla</strong> regolazione si riduce a un<br />

minimo. <strong>Con</strong> l’eccellente bilancio<br />

L’impianto ibrido <strong>KBA</strong> Cortina per coldset e heatset convince presso la MittMedia<br />

Qualità ecologica al top<br />

Stampa di giornali | Svezia<br />

<strong>Con</strong> stampe speciali di altissimo livello la Cortina, che stampa senza acqua, ha mostrato a fine maggio a Sundsvall in occa-<br />

sione dell’inaugurazione ufficiale del centro di stampa ampliato della MittMedia, che appartiene al quarto gruppo editore<br />

di giornali, i suoi punti di forza. Grazie <strong>alla</strong> sua eccellente qualità di stampa, all’ecologia, agli scarti estremamente ridotti e<br />

al cambio ordini particolarmente veloce, questa macchina dotata di forno heatset ha entusiasmato i clienti e ospiti d’onore<br />

dell’azienda di media.<br />

ecologico della macchina andiamo a<br />

punti presso i committenti sensibili<br />

all’ambiente: e i nostri dipendenti<br />

sono felici del minor lavoro di pulizia<br />

e del clima di lavoro gradevole.”<br />

La messa in esercizio e il collaudo<br />

dell’impianto si sono svolti a<br />

Sundsvall nel giro di poche settimane<br />

senza nessun problema. Oltre<br />

ad un forno heatset, l’impianto è<br />

Oltre ai quotidiani Sundsvalls Tidning e Dagbladet, sulla <strong>KBA</strong> Cortina si stampano numerosi<br />

prodotti heatset<br />

Facile da utilizzare e povera in manutenzione: gli stampatori di Sundsvall apprezzano i vantaggi<br />

per gli utenti dell’innovativa rotativa compatta <strong>KBA</strong> Cortina<br />

La rotativa <strong>KBA</strong> Cortina presso la MittMedia Print di Sundsvall, nella Svezia del nord, è il<br />

18. impianto di questo tipo di macchina, che stampa nell’ecologico processo offset senza acqua<br />

dotato di due cambiabobine <strong>KBA</strong><br />

Pastomat, due torri da otto compatte<br />

e una piegatrice KF 3. La conversione<br />

della massima larghezza<br />

della banda di 1.590 mm ad altre<br />

larghezze, come ad es. i 1.260 mm<br />

per la produzione di magazine, è<br />

del tutto automatizzata. Gli stampatori<br />

si sono abituati presto <strong>alla</strong><br />

nuova macchina, e ne apprezzano<br />

i vantaggi.<br />

Maggior potenziale grazie ad<br />

una gamma di prodotti più ampia<br />

Al gruppo di media MittMedia<br />

Förvaltnings con sede centrale a<br />

Gävle appartengono 17 giornali regionali<br />

nel centro e nel nord della<br />

Svezia, con una tiratura complessiva<br />

giornaliera di 280.000 copie.<br />

Oltre che con le proprie testate<br />

giornalistiche e le relative offerte<br />

online, la MittMedia è attiva anche<br />

nella distribuzione, nella stampa<br />

su commissione e nella radiofonia.<br />

L’affiliata MittMedia Print stampa<br />

in sette sedi diverse. A Sundsvall,<br />

nel nord della Svezia, d<strong>alla</strong> messa<br />

in esercizio della Cortina si producono,<br />

a parte i quotidiani Sundsvalls<br />

Tidning e Dagbladet, molti<br />

inserti e magazine su carta patinata<br />

nell’heatset.<br />

Jan Andersson: “<strong>Con</strong> questo<br />

impianto compatto high-tech per la<br />

stampa di giornali coldset e la stampa<br />

heatset di alta qualità, abbiamo<br />

decisamente ampliato la nostra<br />

gamma di prodotti stampati. Dalle<br />

tirature parziali molto piccole fino<br />

alle 300.000 copie, adesso riusciamo<br />

a stampare in modo vantaggioso<br />

e rapido una gamma molto vasta,<br />

per poi finirla inline in vario modo.<br />

Nel nostro reparto finitura, altrettanto<br />

modernizzato, possiamo collazionare<br />

prodotti tabloid di fino a<br />

128 pagine. La <strong>KBA</strong> Cortina per noi<br />

è la macchina ideale, per partecipare,<br />

a parte la stampa di giornali, <strong>alla</strong><br />

grande domanda di prodotti heatset<br />

e sfruttare così a pieno tutte le<br />

nostre capacità produttive.”<br />

Klaus Schmidt<br />

klaus.schmidt@kba.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 37


Stampa di giornali | Service<br />

L’alto tasso di automazione delle mo-<br />

derne macchine da stampa richiede<br />

una pianificazione e un’esecuzione<br />

professionale dei lavori di manuten-<br />

zione necessari. <strong>KBA</strong> MaintainSoft per<br />

impianti da stampa a bobina è un effi-<br />

ciente strumento software allo scopo.<br />

<strong>KBA</strong> MaintainSoft conosce tutti<br />

gli interventi di manutenzione<br />

straordinaria consigliati per<br />

la relativa macchina, e aiuta nella<br />

pianificazione, la realizzazione e<br />

documentazione di tutte le attività<br />

richieste. La persona responsabile<br />

della manutenzione dell’impianto<br />

ha sempre il controllo dei compiti<br />

di manutenzione eseguiti, in scadenza<br />

o futuri, e riesce così a pianificare<br />

e sfruttare in modo ottimale i<br />

tempi liberi da produzione.<br />

Su misura per l’impiego veloce<br />

Il sistema è una soluzione Turn-Key<br />

con un’interfaccia con la macchina.<br />

Le esigenze di manutenzione sono<br />

perfettamente calibrate sull’effettivo<br />

utilizzo della macchina. Ciò<br />

evita l’eccesso o la troppo poca<br />

38 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Panoramica sul programma <strong>KBA</strong> MaintainSoft<br />

<strong>KBA</strong> MaintainSoft<br />

Strumento software per<br />

la manutenzione perfetta<br />

Schermata per il piano di manutenzione individuale<br />

manutenzione. I dati della vostra<br />

configurazione della macchina <strong>KBA</strong><br />

con norme di manutenzione, piani<br />

di lavoro, istruzioni sull’uso e sulla<br />

manutenzione sono depositati.<br />

Si possono coinvolgere anche altri<br />

impianti di produzione e dispositivi<br />

dell’edificio, e inserire i dati necessari<br />

da soli o, su richiesta, farlo fare<br />

al personale <strong>KBA</strong> qualificato.<br />

Un’introduzione dettagliata<br />

e un corso di formazione per i dipendenti<br />

responsabili dei compiti<br />

di manutenzione, e il sistema già<br />

allestito individualmente al momento<br />

della consegna, consentono<br />

immediatamente un uso produttivo.<br />

<strong>KBA</strong> MaintainSoft aiuta, con<br />

costi di manutenzione straordinaria<br />

minimizzati, ad evitare avarie e riparazioni,<br />

e ad aumentare la disponibilità<br />

della vostra macchina e dei<br />

vostri impianti.<br />

Le versioni estese di <strong>KBA</strong> MaintainSoft<br />

comprendono la gestione<br />

di rulli, caucciù e magazzino, nonché<br />

tutta l’elaborazione dell’ordine.<br />

Anche in questo caso il sistema<br />

viene preparato in anticipo, per<br />

quanto possibile. Per la gestione<br />

magazzino, ad es., sono già contenuti<br />

i dati base fissi dei pezzi di<br />

ricambio della macchina.<br />

Thomas Klingenmeier<br />

thomas.klingenmeier@kba.com<br />

Prepress Macchina(e) da stampa Finitura<br />

Edificio<br />

Gestione impianto<br />

Gestione contatori<br />

Voci di costo<br />

Ordini di manutenzione<br />

Ordini di riparazione<br />

Piano di manutenzione<br />

Rapporto turno<br />

Vita dell’impianto<br />

Certificazione manutenzione<br />

Manutenzioni<br />

Piani di lavoro<br />

Dati base fissi<br />

Codici guasto<br />

Codici danni<br />

Fornitori<br />

Pezzi di ricambio<br />

Dati di ordinazione<br />

Manutenzione/ispezione Magazzino/gestione ordinazioni<br />

Interfaccia contatori<br />

Interfaccia messaggi di anomalia<br />

Reporting<br />

Analisi dei punti deboli<br />

Costi<br />

Gestione pezzi di ricambio/magazzino<br />

Movimentazioni magazzino<br />

Richieste<br />

Ordinazioni<br />

Elenco dei materiali<br />

Giacenze di magazzino<br />

Valore di magazzino


Per ribattere con fatti concreti<br />

ad affermazioni errate, una<br />

società di consulenza indipendente<br />

ha svolto, per un’azienda di<br />

stampa di giornali realmente esistente<br />

in Germania, un calcolo dei<br />

costi energetici integrandoli successivamente<br />

con altri fattori di costo.<br />

Per l’occasione sono stati messi<br />

a confronto un impianto da 32 pagine<br />

<strong>KBA</strong> Cortina (4 torri di stampa,<br />

2 piegatrici) a larghezza doppia,<br />

che stampa senza acqua, e una<br />

macchina compatta offset a umido<br />

<strong>Commander</strong> CT e una rotativa con<br />

satelliti da 9 cilindri con la stessa<br />

configurazione. L’indagine si è svolta<br />

da un lato a livello di macchine,<br />

e dall’altro a livello della necessaria<br />

tecnologia di alimentazione e degli<br />

impianti domestici necessari per<br />

l’esercizio e l’aria circostante.<br />

I confronti senza tecnologia<br />

di alimentazione fanno acqua<br />

Si è notato che l’efficienza energetica<br />

e i costi energetici della<br />

Cortina possono essere valutati<br />

correttamente dal punto di vista<br />

economico-aziendale solo se si<br />

tiene conto dell’impiantistica presente<br />

sul posto. Il confronto tra i<br />

valori di <strong>alla</strong>cciamento motore non<br />

offre un bilancio significativo. Il<br />

motivo: contrariamente alle due<br />

macchine offset a umido, la Cortina,<br />

condizionata in modo preciso<br />

per il processo offset senza acqua,<br />

praticamente non emette nessun<br />

calore nell’ambiente. Il calore in<br />

eccesso può essere sfruttato all’interno<br />

di un circuito chiuso, ma con<br />

un impegno relativamente esiguo,<br />

per la climatizzazione degli edifici<br />

oppure per l’acqua calda, riducendo<br />

così notevolmente il fabbisogno<br />

di investimento, corrente elettrica<br />

e manutenzione nell’ambito degli<br />

impianti domestici. Ciò già da<br />

tempo fa parte della pratica quotidiana.<br />

Per quanto riguarda i costi<br />

energetici annuali a livello di macchina,<br />

senza impiantistica per<br />

l’aria circostante e la tecnologia di<br />

alimentazione per la macchina, la<br />

<strong>KBA</strong> Cortina che stampa senza acqua<br />

si situa oltre il 30 % sopra la<br />

<strong>Commander</strong> CT e circa il 9 % sopra<br />

l’impianto con satelliti. La causa è<br />

legata <strong>alla</strong> tipologia di processo con<br />

il gruppo inchiostratore con racla a<br />

camera e cilindro retinato.<br />

Stampa di giornali | Economicità<br />

Quando si tratta di nuovi investimenti nella stampa di giornali, se si tiene conto delle considerazioni legate ai costi e all’am-<br />

biente diventa sempre più importante anche l’argomento dell’efficienza energetica. E talvolta – magari inconsapevolmen-<br />

te – si confrontano tra loro le mele e le pere.<br />

Se si tiene conto del fatto<br />

che la tecnologia di alimentazione<br />

necessaria nell’offset a umido<br />

e nell’offset senza acqua per la<br />

rispettiva macchina e la climatizzazione<br />

dell’ambiente prevede dimensioni<br />

molto diverse, il confronto<br />

tra i costi complessivi (incluso<br />

il costo del capitale per gli investimenti)<br />

porta ad altri risultati: i costi<br />

annuali complessivi per i mezzi di<br />

alimentazione per una Cortina da<br />

32 pagine si situano pertanto il 28<br />

% sotto una macchina con satelliti<br />

da 9 e il 13 % sopra la macchina<br />

sorella <strong>Commander</strong> CT (si veda la<br />

figura 1). Il volume di investimenti<br />

per l’impiantistica necessaria con la<br />

<strong>Commander</strong> CT è di circa il 30 %<br />

inferiore rispetto <strong>alla</strong> macchina da<br />

32 pagine con satelliti. La Cortina<br />

arriva invece addirittura <strong>alla</strong> metà<br />

(si veda la fig. 2).<br />

(Sin.) Per quanto<br />

riguarda l’efficienza<br />

energetica la <strong>KBA</strong><br />

Cortina va<br />

a punti grazie e<br />

risparmi enormi nella<br />

tecnologia domestica<br />

e di alimentazione<br />

(Destra) La compatta<br />

<strong>Commander</strong> CT<br />

consuma decisamente<br />

meno energia rispetto<br />

a macchine con<br />

satelliti paragonabili<br />

Non paragonare le mele alle pere<br />

L’efficienza ha tante facce<br />

140%<br />

120%<br />

100%<br />

80%<br />

60%<br />

40%<br />

20%<br />

+ 28%<br />

- 13%<br />

0%<br />

0%<br />

Satellite Cortina <strong>Commander</strong> CT Satellite <strong>Commander</strong> CT<br />

Cortina<br />

Fig. 1: Costi annuali complessivi per i media di alimentazione a confronto Fig. 2: Volume di investimenti per la tecnologia di alimentazione a confronto<br />

120%<br />

100%<br />

80%<br />

60%<br />

40%<br />

20%<br />

Se poi si tiene conto anche dei<br />

minori costi per personale, acqua,<br />

scarti, manutenzione, pulizia ecc.,<br />

allora la Cortina, che funziona senza<br />

gruppi di bagnatura né nebulizzazione<br />

di inchiostro, nell’analisi<br />

complessiva si piazza ancora più<br />

marcatamente sotto la macchina<br />

con satelliti e vicino <strong>alla</strong> <strong>Commander</strong><br />

CT.<br />

Le affermazioni secondo le<br />

quali la <strong>Commander</strong> CT, che con<br />

l’unica eccezione della piegatrice<br />

funziona senza ingranaggi, consumi<br />

più energia rispetto ad esempio<br />

ad una macchina con satelliti<br />

automatizzata comparabile di altri<br />

costruttori, non meritano neanche<br />

un commento. Anche perché è un<br />

principio basilare della fisica che<br />

più masse da movimentare consumano<br />

anche una maggiore energia.<br />

Inoltre il grande avvolgimento della<br />

- 30%<br />

banda incide sulla macchina con satelliti<br />

come un freno.<br />

Gli utenti Cortina non conoscono<br />

nessun problema energetico<br />

Non stupisce dunque che gli utenti<br />

Cortina reagiscano piuttosto stupiti<br />

quando gli si parla del presunto<br />

“divoratore di energia” Cortina.<br />

Uno rimanda ai risultati eccellenti<br />

rispetto alle aziende offset a umido<br />

per quanto riguarda il confronto<br />

energetico dell’Associazione<br />

Federale di categoria Druck und<br />

Medien (bvdm), un altro ai notevoli<br />

risparmi nel consumo di gas e<br />

nel volume di aria necessario, e un<br />

altro ancora, con l’aiuto di una strategia<br />

di efficienza energetica completa,<br />

<strong>alla</strong> sostanziale lacunosità di<br />

simili affermazioni.<br />

Klaus Schmidt<br />

klaus.schmidt@kba.com<br />

- 50%<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 39


Tecnologia di codificazione | Storia<br />

Le tre unità funzionali dell’alphaJET – Terminal, <strong>Con</strong>trol Unit e Print Unit – sono sempre state integrate in una solida scatola di acciaio inossidabile dal<br />

design innovativo<br />

Una storia di successi nella tecnica di codificazione<br />

<strong>KBA</strong>-Metronic: 25 anni<br />

di stampante a getto d’inchiostro<br />

Nel 1986 la <strong>KBA</strong>-Metronic aveva sviluppato la prima stampante a getto d’inchiostro a programmazione libera alphaJET,<br />

per applicare senza contatto caratteri alfanumerici, codici EAN e logo su prodotti e imb<strong>alla</strong>ggi. L’impulso per lo sviluppo<br />

di un sistema di codificazione a programmazione libera lo diede all’epoca l’introduzione dell’obbligo generalizzato di<br />

codificare i generi alimentari nella UE, e la crescente razionalizzazione dei sistemi di gestione dei prodotti. Il nuovo prodot-<br />

to era un sistema di codificazione con tecnologia <strong>Con</strong>tinuous-InkJet (CIJ), che rendeva superflui i cliché e riusciva a scrivere<br />

testi variabili.<br />

Tecnologia CIJ flessibile<br />

Tutte le stampanti CIJ lavorano seguendo<br />

lo stesso principio. L’inchiostro<br />

viene pompato con alta pressione<br />

nella camera polverizzatrice<br />

della testina di stampa. Un cristallo<br />

piezoelettrico modula l’inchiostro<br />

nella camera polverizzatrice, in<br />

modo che un getto di inchiostro<br />

formato da cavi e da picchi d’onda<br />

fuoriesca dall’ugello. Poco prima<br />

che i cavi dell’onda si separino, le<br />

gocce di inchiostro che servono<br />

per scrivere vengono caricate elettricamente.<br />

Così si riesce a codificare<br />

senza contatto i materiali più<br />

disparati, con superfici piane o non<br />

piane. Le gocce che non servono<br />

volano prive di carica nel tubo di<br />

raccolta e lì vengono aspirate nel<br />

circuito dell’inchiostro mediante<br />

depressione.<br />

Pressoché senza emissioni<br />

L’aria aspirata attraverso la depressione,<br />

pregna di solvente, viene<br />

pulita mediante un filtro e addotta<br />

al sistema di recupero del solvente<br />

integrato. La parte di solvente che<br />

40 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

qui viene condensata viene ricondotta<br />

nel serbatoio polmone riducendo<br />

così ad un minimo assoluto<br />

il consumo di solvente. Il risultato è<br />

un’apparecchiatura pressoché senza<br />

emissioni.<br />

La costruzione dei singoli caratteri<br />

stampati avviene mediante<br />

diverse matrici a punti combinabili<br />

a piacere. La disposizione verticale<br />

dei punti di inchiostro messi in fila<br />

produce caratteri, lettere, numeri<br />

e grafici. L’altezza dell’immagine<br />

di stampa è determinante per la<br />

velocità di stampa. La larghezza<br />

dei caratteri viene tenuta costante<br />

mediante un generatore di impulsi.<br />

L’altezza dei caratteri è determinata<br />

d<strong>alla</strong> distanza tra la testina di stampa<br />

e la superficie da stampare.<br />

Il cliente decide<br />

la direzione<br />

Negli ultimi 25 anni le richieste dei<br />

clienti nei confronti di sistemi di<br />

codificazione industriale sono costantemente<br />

aumentate, <strong>alla</strong> luce<br />

della necessaria compatibilità con<br />

le linee di produzione sempre più<br />

rapide e complesse. Questo riguarda<br />

sia l’hardware che il software,<br />

ma anche la flessibilità e la qualità<br />

di stampa per un design che favorisca<br />

le vendite e i prodotti. L’evoluzione<br />

costante d<strong>alla</strong> prima alphaJET<br />

A all’alphaJET evo di ultima generazione<br />

della <strong>KBA</strong>-Metronic si basa<br />

su una lunga esperienza, contatti<br />

intensivi con i clienti, le migliaia<br />

di apparecchiature inst<strong>alla</strong>te nei<br />

settori più disparati, un know-how<br />

accresciuto e la disponibilità all’innovazione.<br />

La nuova generazione<br />

di alphaJET<br />

La cosa si rispecchia nella nuova<br />

generazione di alphaJET evo, con<br />

configurazioni modulari e varianti<br />

derivate. I riferimenti degli stampatori<br />

rispetto alle font, la stampa<br />

delle righe, la velocità e il software<br />

vengono calibrati esplicitamente<br />

sui desideri dei clienti. Esistono<br />

modelli potenti per applicazioni<br />

complesse oppure del tutto particolari<br />

e varianti ridotte senza componenti<br />

inutili. Il cliente sceglie la<br />

La patria della <strong>KBA</strong>-Metronic, con sviluppo,<br />

produzione, vendita e service,<br />

è a Veitshöchheim in Bassa Franconia<br />

Le tre serie fondamentali attuali<br />

hanno le seguenti caratteristiche:<br />

alphaJET evo:<br />

• 48 pixel verticali con<br />

tecnologia mono-getto<br />

• Display orientabile ed asportabile<br />

• Software intelligente per<br />

impianti e compiti complessi<br />

• Ampio programma grafico<br />

alphaJET into:<br />

• Economico nell’acquisto<br />

e nei consumi<br />

• Immagine di stampa da<br />

1 fino a 5 righe (matrice 5x5)<br />

• Per applicazioni standard<br />

nell’industria<br />

alphaJET tempo:<br />

• Velocità di stampa fino a 3.500<br />

caratteri/sec. (ca. 11 m/secondo)<br />

con larghezza normale del<br />

carattere di 2,5 mm<br />

• Immagine di stampa fino a<br />

24 pixel in verticale<br />

stampante più adatta ai suoi scopi e<br />

può essere sicuro che tutti i componenti<br />

siano reciprocamente calibrati<br />

e sperimentati in concreto.<br />

La miriade di inchiostri pigmentati<br />

e non pigmentati oggi disponibili,<br />

in diversi colori e in diverse composizioni,<br />

procura l’aderenza auspicata.<br />

Iris Kluehspies<br />

iris.kluehspies@kba-metronic.com


La Anri in Giappone è un precursore<br />

nell’impiego di una tecnologia<br />

non inquinante, che adesso<br />

con la prima Genius 52UV senza<br />

acqua si impegna in Giappone in<br />

processi di stampa durevoli. Non<br />

intende solo ampliare la gamma di<br />

prodotti stampati in genere, quanto<br />

piuttosto la ricca offerta di materie<br />

plastiche non assorbenti, come ad<br />

esempio PVC, PC, PS, ABS e PP. In<br />

tutto questo l’azienda mira sempre<br />

a offrire ai suoi clienti un livello<br />

qualitativo altissimo e a rispettare<br />

l’ambiente. Adesso intende definire<br />

nuovi standard di qualità nel processo<br />

di stampa, nonché aumentare<br />

la responsabilità per l’ambiente e la<br />

durevolezza al servizio del cliente.<br />

Perché proprio in questo momento?<br />

“Non esiste un momento giusto o<br />

sbagliato per investire, quando un<br />

paese è in stato di emergenza. Lo<br />

sguardo andrebbe sempre rivolto<br />

al futuro. Soprattutto adesso è importante<br />

assumere punti di vista<br />

ecologici in occasione di nuovi investimenti,<br />

in modo da assicurare<br />

gli affari del domani”, ci spiega il<br />

signor Nonoshita, presidente della<br />

Anri Machinery Co., Ltd.<br />

L’azienda grafica giapponese<br />

di Osaka conosce a perfezione i<br />

vantaggi della Genius 52UV: come<br />

nessuna altra macchina per formato<br />

piccolo essa fornisce già dopo<br />

soli dieci fogli di avviamento un<br />

risultato pronto per la consegna.<br />

Per quanto riguarda i colori, si rispettano<br />

le impostazioni predefinite<br />

date nel prepress, che grazie<br />

al condizionamento del gruppo<br />

inchiostratore rimangono stabili<br />

lungo tutta la tiratura di stampa.<br />

La regolazione delle zone di inchiostrazione,<br />

richiesta da una macchina<br />

offset convenzionale, viene a<br />

mancare, perché i cinque gruppi<br />

inchiostratori corti non hanno viti<br />

del calamaio. Un cilindro retinato<br />

anilox procura un’alimentazione di<br />

inchiostro costante. Allo scopo non<br />

servono né acqua né alcol isopropilico.<br />

Piuttosto le lastre rivestite di<br />

silicone si incaricano della distribuzione<br />

perfetta tra zone stampanti<br />

e zone non stampanti. Il risultato<br />

sono immagini nitidissime che ven-<br />

<strong>Con</strong>ferma dell’affare <strong>alla</strong> Print China di<br />

Dongguan: la Anri Machinery Co., Ltd. è<br />

contenta del nuovo investimento<br />

Semplicemente geniale – la Genius 52UV della <strong>KBA</strong>-MetroPrint<br />

L’agire imprenditoriale nel mezzo della crisi<br />

Prima della Genius 52UV<br />

in Giappone<br />

Stampa offset UV | Giappone<br />

Il mondo ammira con quanta disciplina la gente in Giappone affronti la catena di catastrofi di cui è stata vittima.<br />

In ogni caso non si può parlare di isteria. Piuttosto di un agire responsabile. Che significa anche dare risposte<br />

su come le future generazioni possano mantenere il livello di benessere. In tempi difficili è particolarmente<br />

importante che le aziende diano il buon esempio. Una di queste imprese è ad es. l’azienda grafica Anri Machinery<br />

Co., Ltd. di Osaka.<br />

gono riprodotte mediante retini finissimi<br />

(120 L/cm o a modulazione<br />

di frequenza). Grazie all’assenza<br />

del gruppo di bagnatura si riescono<br />

ad ottenere risultati bellissimi per<br />

quanto riguarda i colori.<br />

Determinanti infine per l’acquisto<br />

della Genius 52UV sono stati<br />

anche i numerosi campioni di stampa<br />

realizzati, nonché la visita allo<br />

stabilimento della <strong>KBA</strong>-MetroPrint<br />

nell’Unterfranken. Le successive<br />

visite fatte agli utenti della Genius<br />

52UV hanno convinto.<br />

Antonio Morata<br />

antonio.morata@kba-metroprint.com<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 41


Stampa offset UV | Australia<br />

Pochi giorni orsono è entrata in servizio la seconda Genius 52UV senza acqua, che procura da subito non solo l’ampliamento della gamma di prodotti,<br />

ma da anche un contributo importante nel campo della tutela dell’ambiente<br />

Semplice, ecologica e innovativa:<br />

La Genius 52UV da il suo<br />

contributo ecologico in Australia<br />

L’Australia – affascinante e unica allo stesso tempo, e con la sua superficie complessiva di circa 7,7 milioni di chilometri<br />

quadrati il sesto stato al mondo per dimensione. Un continente che ospita numerosi tipi di animali e piante esotiche. E<br />

allora in quale altro luogo l’argomento della tutela del clima e dell’ambiente potrebbe avere un ruolo così importante.<br />

Scott Siganto (sin.), amministratore della IBS Design Resources, durante l’accettazione della Genius<br />

52UV assieme a Jack Malki della Jet Technologies (rappresentanza ufficiale della <strong>KBA</strong>-MetroPrint AG<br />

in Australia)<br />

42 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Anche nella produzione stampata<br />

industriale la riduzione<br />

del CO 2 è un argomento<br />

centrale sul continente verde, che<br />

esorta molte aziende grafiche ad<br />

un ripensamento. Tra cui anche<br />

la ditta IBS Design Resources di<br />

Nerang, Queensland, fondata nel<br />

1996 non lontano da Brisbane. Di<br />

recente qui è entrata in servizio la<br />

seconda Genius 52UV senza acqua<br />

della <strong>KBA</strong>-MetroPrint. La macchina<br />

consente non solo di ampliare la<br />

gamma di prodotti, ma offre anche<br />

un contributo importante per la tutela<br />

dell’ambiente.<br />

Per la IBS, composta in tutto da<br />

18 persone, era chiaro che la Genius<br />

52UV è predestinata per nuove<br />

idee commerciali nella stampa<br />

offset. Essa deve consentire all’a-<br />

Sito Web interessante: www.ibscards.com.au<br />

zienda di penetrare nuovi mercati<br />

in cui la concorrenza fa fatica ad<br />

affermarsi.<br />

Stampa offset ecologica<br />

di qualità eccellente?<br />

Da un lato la Genius 52UV stampa<br />

con inchiostri UV che induriscono<br />

subito dopo la stampa nel<br />

segmento di uscita della macchina<br />

da stampa. Dall’altro questa innovativa<br />

macchina offset nel formato<br />

B3 non richiede né acqua né additivi<br />

tipo l’alcol isopropilico o altri<br />

stabilizzatori inquinanti. Pertanto<br />

la Genius 52UV produce con una<br />

qualità offset eccellente e in modo<br />

particolarmente ecologico.<br />

La IBS intende ampliare la sua<br />

offerta di prodotti business per ufficio<br />

e vita quotidiana, e punta perciò<br />

moltissimo su una flessibilità ampia<br />

per quanto riguarda i materiali utilizzati<br />

e i lotti economicamente<br />

redditizi. “Noi vogliamo offrire ai<br />

nostri clienti tutto da una stessa<br />

mano, ma anche restare prestanti<br />

ed economici. <strong>Con</strong> la Genius 52UV<br />

abbiamo la possibilità di reagire rapidamente<br />

alle diverse situazioni<br />

del mercato, e di proporci senza<br />

grandi sforzi, persino per ordini<br />

piccolissimi, in modo vantaggioso<br />

e con una flessibilità dei materiali<br />

pressoché sconosciuta d<strong>alla</strong> concorrenza”,<br />

sottolinea Scott Siganto,<br />

amministratore della IBS Design<br />

Resources.<br />

Flessibilità dei materiali<br />

senza concorrenza<br />

Grazie al processo di stampa senza<br />

acqua in combinazione con i gruppi<br />

inchiostratori corti della Genius<br />

52UV si hanno, a differenza della<br />

stampa offset convenzionale, solo<br />

pochi fogli di avviamento (scarti). E<br />

non importa se si lavorano una carta<br />

da 80 grammi oppure cartone o<br />

plastica di 0,8 mm di spessore.<br />

“Cercavamo un sistema di<br />

stampa attraente, che risparmi<br />

tempo, soldi e soprattutto risorse, e<br />

non accetti compromessi sulla qualità<br />

del risultato della stampa”, racconta<br />

Scott Siganto e aggiunge con<br />

orgoglio “e con la Genius 52UV<br />

questo sistema l’abbiamo trovato.”<br />

Antonio Morata<br />

antonio.morata@kba-metroprint.com


Aiuti <strong>KBA</strong> per l’<strong>alla</strong>gamento <strong>alla</strong> Marshall & Bruce di Nashville<br />

Ecco com’era la Rapida 105 della Marshall & Bruce dopo che l’acqua, che arrivava quasi all’altezza<br />

della balconata nella sala da stampa, è defluita<br />

maggio dell’anno scorso l’acqua<br />

A era alta quasi un metro nella<br />

sala da stampa della Marshall &<br />

Bruce, un’azienda grafica con 145<br />

anni alle spalle situata a Nashville/<br />

Tennessee (USA). Chip Smith, presidente<br />

di questa azienda di stampa<br />

commerciale e di imb<strong>alla</strong>ggi, dava<br />

per scontato che la sua azienda si<br />

trovasse in una posizione sicura,<br />

malgrado fosse vicina al Cumberland<br />

River. Poi il fiume, invece,<br />

dopo un lungo periodo di piogge è<br />

esondato, nonostante che la piog-<br />

gia avesse smesso di venir giù. Verso<br />

mezzanotte uno dei dipendenti<br />

staccò la corrente. Ed è stata la salvezza<br />

per l’azienda.<br />

Quando l’inondazione è arretrata,<br />

sono iniziati i grandi lavori di<br />

sgombero. Ci sono voluti due mesi<br />

per rimettere in moto l’azienda. La<br />

<strong>KBA</strong> ha aiutato con una squadra di<br />

meccanici ed elettricisti, che hanno<br />

rimesso in funzione la macchina<br />

nel giro di sette settimane. “Sono<br />

venuti in una situazione difficile<br />

mettendo in campo un atteggia-<br />

mento stupendo per fornirci un<br />

aiuto. Sono convinto che senza il<br />

lavoro concentrato e il sostegno<br />

oculato della <strong>KBA</strong> non saremmo ancora<br />

lì dove siamo oggi”, racconta<br />

contento Smith. A parte la Rapida<br />

105 a sette colori con torre di<br />

verniciatura, sistema di voltura ed<br />

equipaggiamento per cartone, l’acqua<br />

è penetrata anche nell’unità di<br />

esposizione per lastre, l’equipaggiamento<br />

computer e altri impianti<br />

nel reparto finitura. Il danno non<br />

ha coinvolto, però, solo l’attrezza-<br />

Altra Rapida 142 per la Malnove Inc. in Florida<br />

Nella primavera di quest’anno la<br />

Malnove Inc., uno dei maggiori<br />

produttori indipendenti di scatole<br />

pieghevoli negli USA, ha messo in<br />

funzione nel suo stabilimento di<br />

Jacksonville/Florida una Rapida 142<br />

a sette colori con torre di verniciatura<br />

e prolungamento dell’uscita.<br />

“Già nel 1997 abbiamo messo<br />

in esercizio la prima Rapida per formato<br />

grande negli USA”, così ricorda<br />

Paul Malnove, presidente dell’azienda.<br />

“Da allora abbiamo puntato<br />

in tutti i nostri stabilimenti su una<br />

piattaforma di macchina unitaria.<br />

Per i nostri clienti il vantaggio è che<br />

noi riusciamo a produrre qualsiasi<br />

cartone, qualsiasi ordine in ogni<br />

stabilimento, su ogni macchina con<br />

la stessa qualità di stampa elevata.<br />

Da allora la Rapida 142 sostiene la<br />

nostra strategia.”<br />

La nuova Rapida 142 porta una<br />

maggiore dinamicità e prestazioni<br />

più elevate nello stabilimento di<br />

Jacksonville. È equipaggiata con<br />

molti moduli di automazione, che<br />

riducono sensibilmente i tempi di<br />

avviamento, aumentano la produttività<br />

e ottimizzano ulteriormente la<br />

qualità di stampa. Tra questi vi sono<br />

i cambialastre automatici FAPC e<br />

DensiTronic professional per la<br />

regolazione online della qualità.<br />

Inoltre la nuova macchina è attrezzata<br />

per la finitura UV inline.<br />

“Un’opportunità in più sul mercato<br />

per la Malnove”, ritiene Chris Travis,<br />

direttore tecnologico della <strong>KBA</strong><br />

North America.<br />

La Malnove è stata fondata<br />

nel 1948. <strong>Con</strong> lo slogan “Malnove<br />

Packaging Solutions” l’azienda<br />

crea, produce e confeziona im-<br />

Come se niente fosse successo: Marshall & Bruce può produrre nuovamente sulla Rapida 105<br />

b<strong>alla</strong>ggi di cartone di alta qualità.<br />

Oggi del gruppo di imb<strong>alla</strong>ggi fanno<br />

parte tre stabilimenti a Omaha,<br />

Nebraska, Jacksonville, Florida e<br />

Clearfield, Utah.<br />

In breve<br />

tura tecnica, ma anche la carta stoccata<br />

e i prodotti finiti. In tutto un<br />

danno di 2 milioni di dollari US.<br />

Finché la Rapida 105 non è<br />

ripartita, la Marshall & Bruce ha<br />

lavorato come Printbroker. Cosa<br />

che ha permesso di continuare ad<br />

assistere i clienti. Quando l’azienda<br />

ha finalmente prodotto in proprio,<br />

Smith e il suo team si sono sentiti<br />

come piccoli vincitori sulle forze<br />

della natura: “Quando la Rapida è<br />

ripartita dopo l’<strong>alla</strong>gamento, abbiamo<br />

festeggiato!”<br />

Da alcuni mesi <strong>alla</strong> Malnove di Jacksonville è in<br />

produzione una nuova Rapida 142. <strong>Con</strong> questa<br />

macchina a sette colori l’azienda americana<br />

continua la strategia di uniformare il suo<br />

parco macchine conquistando una maggiore<br />

economicità con l’automazione<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 43


In breve<br />

Il trio è completo: presso lo<br />

stampatore di imb<strong>alla</strong>ggi cinese<br />

Jiangsu Zhongcai Printing Co.,<br />

Ltd. di Danyang City, è entrata in<br />

produzione a fine 2010 una Rapida<br />

105 a sette colori dotata di torre di<br />

verniciatura. La macchina UV viene<br />

utilizzata per la stampa di imb<strong>alla</strong>ggi<br />

di lusso. E integra due macchine<br />

a sei e cinque colori della <strong>KBA</strong> nel<br />

formato medio e grande, in produzione<br />

dal 2003 e dal 2002.<br />

La Jiangsu Zhongcai Printing<br />

è stata creata nel 1994 e fa parte,<br />

assieme <strong>alla</strong> Shanghai Jiacai Printing,<br />

del gruppo tnp (The National<br />

Press), una rete di aziende specializzata<br />

nella stampa di imb<strong>alla</strong>ggi.<br />

Oltre a sette macchine offset, il<br />

gruppo utilizza in due grandi sedi<br />

di produzione con ca. 1.000 dipendenti<br />

anche diverse macchine<br />

flessografiche e rotocalco. Sull’area<br />

aziendale di 150.000 m² a Danyang<br />

oggi sono a disposizione più di<br />

86.000 m² di superficie di produzione.<br />

L’azienda è certificata ISO<br />

9001:2001 e ISO 14001:2004 ed<br />

è guidata con successo dai due fratelli<br />

Jiao Xiao Lin e Jiao Xiao Ping.<br />

Ultimamente il giro d’affari ammontava<br />

a circa 50 milioni di Euro,<br />

e nei prossimi anni continuerà a<br />

salire decisamente. A parte la qualità,<br />

l’attenzione principale è rivolta<br />

44 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

La Rapida 105-7+L-UV è già la terza macchina <strong>KBA</strong> della Jiangsu Zhongcai. Il Deputy General Manager Jianping Bao, il general manager Jiao Xiao Ping<br />

e il responsabile delle vendite <strong>KBA</strong> Huang Nanbiao (da sin.) davanti al nuovo impianto<br />

Il trio <strong>KBA</strong> presso lo stampatore di imb<strong>alla</strong>ggi cinese<br />

Jiangsu Zhongcai Printing è completo<br />

ai processi di fabbricazione adatti<br />

all’ambiente.<br />

Il general manager Jiao Xiao<br />

Ping: “Noi intratteniamo numerosi<br />

contratti di fornitura pluriennali<br />

con ditte importantissime nazionali<br />

ed internazionali dei settori<br />

industriali del tabacco, dei prodotti<br />

elettronici, i generi alimentari<br />

e le bevande, nonché medicina e<br />

articoli per la casa. I marchi Pana-<br />

sonic, Siemens, Motorola, Philips,<br />

McDonald’s, KFC, Colgate o Castel<br />

sottolineano il nostro potenziale<br />

di prestazioni. I nostri clienti<br />

continuano a sviluppare assieme a<br />

noi soluzioni di imb<strong>alla</strong>ggi sempre<br />

più attraenti. E la tecnica utilizzata<br />

svolge un ruolo decisivo per il<br />

successo commerciale.” Jiao Xiao<br />

Ping: “Il fatto che l’anno scorso,<br />

dopo una pausa di qualche anno<br />

Shanghai Guichao: Tag ed etichette per l’Haute Couture<br />

Oltre alle <strong>KBA</strong> Rapida nel formato<br />

medio e grande, molto richieste,<br />

in Cina trova sempre più<br />

utenti anche la Rapida 75 nel formato<br />

B2. Un esempio nella grande<br />

area di Shanghai è l’azienda grafica<br />

Shanghai Guichao Fashion Accessories,<br />

fondata nel 2004. <strong>Con</strong><br />

la sua Rapida 75 la ditta rifornisce il<br />

settore internazionale della moda.<br />

<strong>Con</strong> i suoi ca. 80 dipendenti<br />

l’azienda si è specializzata con<br />

grande successo nella produzione<br />

di cosiddetti Tag per rinomati marchi<br />

della moda. Le targhette ed<br />

etichette di segnalazione relative a<br />

prezzo, misura, caratteristiche del<br />

prodotto e informazioni sul produttore<br />

vengono realizzate in una<br />

varietà impressionante sui supporti<br />

da stampa più disparati. Circa il<br />

90 percento dei committenti risiede<br />

in Europa, tra cui soprattutto<br />

marchi italiani e spagnoli importanti.<br />

Ma nel frattempo la Shanghai<br />

Guichao Fashion Accessories rifornisce<br />

con i suoi prodotti di qualità<br />

anche clienti negli USA, in Giappone<br />

e Cina.<br />

negli investimenti, abbiamo nuovamente<br />

scelto una <strong>KBA</strong> Rapida non<br />

è casuale. Negli ultimi anni la <strong>KBA</strong><br />

si è sviluppata meglio di tutti. Ciò<br />

vale sia per le innovazioni tecniche,<br />

che per le prestazioni e il servizio<br />

di assistenza post-vendita. Noi apprezziamo<br />

molto la cooperazione e<br />

siamo aperti alle novità che ci portano<br />

avanti.”<br />

Tang Gui Chao: “La macchina <strong>KBA</strong> ci da vantaggi<br />

enormi e l’opportunità di ampliare ulteriormente<br />

il nostro servizio di assistenza ai clienti.”<br />

Il principale dell’azienda, Tang<br />

Gui Chao, si era guardato bene intorno<br />

sul mercato prima di scegliere<br />

la Rapida 75: “Quando abbiamo<br />

iniziato il nostro progetto nel 2009<br />

in Cina c’erano ancora pochi impianti<br />

Rapida 75, però noi vediamo<br />

confermata la nostra scelta. <strong>Con</strong><br />

la nuova macchina siamo riusciti<br />

ad incrementare notevolmente la<br />

qualità, la produttività e la varietà<br />

di prodotti. Da noi da marzo fino ad<br />

agosto si lavora tantissimo. Siamo<br />

stati molto contenti dell’aumento<br />

delle capacità produttive, e abbiamo<br />

portato il tempo ciclo giornaliero<br />

dalle otto alle dodici ore.”


Anche in Svizzera le moderne<br />

macchine per mezzo formato<br />

della <strong>KBA</strong> sono sempre più popolari.<br />

Oltre che <strong>alla</strong> qualità, ciò è dovuto<br />

sicuramente anche <strong>alla</strong> filosofia di<br />

macchina che punta sul risparmio<br />

energetico e l’ingombro esiguo,<br />

che risponde alle esigenze di molte<br />

piccole aziende. La Wohler-Druck<br />

AG di Spreitenbach, non lontano<br />

da Zurigo, per venire incontro <strong>alla</strong><br />

sua strategia per il futuro, che comprende<br />

anche un nuovo edificio, ha<br />

optato per una Rapida 75E (530 ×<br />

750 mm) a cinque colori con torre<br />

di verniciatura, prolungamento<br />

dell’uscita e un tasso elevato di automazione<br />

mai visto finora. Un’altra<br />

Rapida 75E a cinque colori andrà<br />

<strong>alla</strong> Gutenberg Druck AG di Lachen,<br />

sulla parte superiore del Lago<br />

di Zurigo. Entrambe queste aziende<br />

hanno la fama di essere particolarmente<br />

innovative. Altrettanto<br />

notevole è l’ordinazione di una Rapida<br />

66 (480 x 660 mm) da parte<br />

dell’azienda familiare Druckerei<br />

Steckborn Louis Keller AG che<br />

ha 120 anni alle spalle. Qui hanno<br />

scelto una Rapida 66-4 SW a quattro<br />

colori convertibile. Per il mercato<br />

high-tech della Svizzera questo è<br />

un segnale importante, perché non<br />

serve sempre una “vera” macchina<br />

per mezzo formato per resistere<br />

con livelli alti di qualità su un mercato<br />

molto combattuto.<br />

La Rapida 75E nella configurazione<br />

a cinque colori con gruppo<br />

di verniciatura della Wohler-Druck<br />

AG verrà equipaggiata con il sistema<br />

di misura e regolazione inline<br />

dell’inchiostrazione QualiTronic<br />

Color <strong>Con</strong>trol combinato con un<br />

sistema di misura e controllo spettrale<br />

e densitometrico dell’inchiostrazione.<br />

Questi sistemi sono stati<br />

integrati con ErgoTronic ACR per<br />

la regolazione automatica dei registri.<br />

La macchina riesce a lavorare<br />

supporti da stampa da 0,04 fino a<br />

0,8 mm con una resa massima di<br />

16.000 fogli/h. Il gruppo di verniciatura<br />

con racla a camera dispone<br />

di un cambio semiautomatico delle<br />

lastre e di un sistema automatico<br />

di alimentazione della vernice e di<br />

lavaggio. Nel pacchetto è compreso<br />

anche LogoTronic professional<br />

Soddisfatto della nuova Rapida 66:<br />

il proprietario dell’azienda grafica Steckborn,<br />

Martin Keller<br />

Da sinistra: Arnold Kessler,<br />

Gutenberg Druck, Peter J. Rickenmann,<br />

Print Assist, Andreas Grüter,<br />

Gutenberg Druck, e Sascha Fischer,<br />

Koenig & Bauer<br />

Le Rapida “mezzo formato” hanno successo in Svizzera<br />

– un server con banca dati centrale<br />

(elenco ordini, PressWatch,<br />

SpeedWatch, Reports, VisuTable,<br />

scheda pile, dati caratteristici fondamentali)<br />

e interfacce con il software<br />

specifico.<br />

L’assenza di fronzoli convince<br />

La macchina della Gutenberg<br />

Druck AG ha una configurazione<br />

simile: nell’ambito del sistema di<br />

misura e regolazione dell’inchiostrazione<br />

si punta sull’integrazione<br />

con l’applicazione InkZone della<br />

Digital Information già presente<br />

sul posto. Un fattore importante<br />

per la scelta di acquistare è stata<br />

la struttura compatta della Rapida<br />

75E. L’amministratore Andreas<br />

Grüter: “Abbiamo osservato molto<br />

attentamente le macchine proposte<br />

sul mercato e capito che anche le<br />

condizioni di spazio nella sala da<br />

stampa svolgono un ruolo decisivo.<br />

La <strong>KBA</strong> Rapida 75E compatta può<br />

essere integrata in modo ottimale<br />

nei nostri locali. Molto evidente è<br />

stato, nel confronto, anche il fabbisogno<br />

energetico decisamente<br />

inferiore della Rapida 75E. La decisione<br />

non è stata facile perché<br />

con le macchine e l’assistenza che<br />

avevamo siamo sempre stati soddisfatti.<br />

Però la Print Assist e la <strong>KBA</strong><br />

ci hanno fornito una consulenza<br />

In breve<br />

molto competente e reso curiosi<br />

dal punto di vista tecnico. La <strong>KBA</strong><br />

Rapida 75E è una combinazione<br />

riuscita tra assenza di fronzoli, automazione<br />

intelligente e prestazioni<br />

elevate, unite ad una tecnica di<br />

stampa modernissima.”<br />

Martin Keller della Steckborn<br />

Louis Keller AG sulla sua scelta a<br />

favore della Rapida 66-4 SW2: “La<br />

<strong>KBA</strong> Rapida 66 è una macchina versatile.<br />

Offre un rapporto prezzoprestazioni<br />

molto attraente e un<br />

massimo di flessibilità. Il quadro<br />

di comando centrale Grafi<strong>Con</strong>trol,<br />

il sistema di misura e regolazione<br />

dell’inchiostrazione DensiTronic, il<br />

collegamento con il workflow del<br />

prepress mediante interfaccia CIP-<br />

3/JDF, il cambio semiautomatico<br />

delle lastre e il lavacaucciù automatico<br />

consentono una conversione<br />

rapida. <strong>Con</strong> il formato A2 la macchina<br />

copre in modo ottimale ca.<br />

l’80 percento del settore 50/70.”<br />

Dopo essersi posizionata con<br />

molto successo nel mercato svizzero<br />

del formato grande e medio,<br />

l’affiliata della <strong>KBA</strong> Print Assist<br />

AG di Höri presso Zurigo è riuscita<br />

a rafforzare la sua posizione sul<br />

mercato anche nel mezzo formato<br />

grazie alle interessanti alternative<br />

Rapida 75E e Rapida 66.<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 45


In breve<br />

46 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Prodotti semicommerciali di qualità con la nuova <strong>KBA</strong> Comet<br />

Luiz Cesar Dutra, amministratore della Deltagraf Representações Comerciais, Hercilio de Lourenzi, proprietario della Editora Escala, Claudia Santos,<br />

direttrice finanziaria della Oceano, il direttore commerciale <strong>KBA</strong> Kai Trapp, Marcos Salles, il responsabile dell’azienda grafica della Oceano, e il responsabile<br />

commerciale <strong>KBA</strong> Fernando Ramos (da sin. a destra) durante la Open House a Cajamar<br />

Presso il cliente <strong>KBA</strong> di vecchia<br />

data Oceano, di Cajamar presso<br />

San Paolo in Brasile, è entrata in<br />

produzione qualche mese fa una<br />

<strong>KBA</strong> Comet con equipaggiamento<br />

heatset per la stampa di prodotti tabloid,<br />

libri scolastici e riviste. In oc-<br />

casione di una Open House a inizio<br />

marzo, organizzata d<strong>alla</strong> Oceano<br />

assieme <strong>alla</strong> rappresentanza <strong>KBA</strong><br />

brasiliana Deltagraf Representações<br />

Comerciais, sulla rotativa è stata<br />

prodotta nell’heatset una rivista di<br />

alta qualità su carta da 65 g/m².<br />

La Comet di Hobart, in Australia,<br />

un highlight della SWUG <strong>2011</strong><br />

Hobart, a solo un’ora di volo da<br />

A Melbourne, a fine marzo <strong>2011</strong><br />

ha avuto luogo la 25. conferenza<br />

annuale del Single Width Users<br />

Group (SWUG). Di questo gruppo<br />

fanno parte stampatori di giornali<br />

australiani e neozelandesi attrezzati<br />

con macchine da stampa a<br />

larghezza semplice. Circa 220 partecipanti<br />

si sono informati presso<br />

il centro conferenze Wrest Point<br />

sulle tendenze e le novità nella produzione<br />

di giornali.<br />

La tradizionale visita ad una<br />

azienda grafica in occasione dell’incontro<br />

annuale dello SWUG ha<br />

avuto luogo nel centro di stampa<br />

Davies Brothers presso il Glenorchy<br />

Technopark, a nord di Hobart.<br />

In questa azienda, che fa parte del<br />

gruppo di media australiano News<br />

Limited, una <strong>KBA</strong> Comet con sei<br />

torri di stampa e una piegatrice<br />

doppia KF 3 produce, a parte il<br />

giornale locale The Mercury e il<br />

Sunday Tasmanian, tra l’altro edizioni<br />

parziali dell’Australian e del<br />

Herald-Sun. Bob Lockley, Chief<br />

Executive Web Printing della Fairfax<br />

Media e a lungo presidente<br />

dello SWUG: “Il centro di stampa<br />

inaugurato nel maggio 2009 è stata<br />

una meta positiva, perché abbiamo<br />

potuto vedere in produzione una<br />

delle inst<strong>alla</strong>zioni per giornali più<br />

moderne d’Australia.”<br />

Esperti di 41 aziende grafiche della regione<br />

Australasia hanno visionato la rotativa con<br />

trasmissione elettronica <strong>KBA</strong> Comet (nella<br />

foto) presso la Davies Brothers di Hobart<br />

Hercilio de Lourenzi, proprietario<br />

dell’azienda che appartiene<br />

al Grupo Escala, ha definito questo<br />

investimento più recente nella<br />

Comet e in una macchina identica<br />

per la sede di Criciúma nel sud del<br />

Brasile come la prosecuzione della<br />

partnership con la <strong>KBA</strong> iniziata nel<br />

1997. All’epoca la cooperazione è<br />

iniziata con una rotativa commerciale<br />

da 16 pagine Compacta 215,<br />

cui sono seguite nel corso degli<br />

anni altre tre macchine di questa<br />

serie nonché due <strong>KBA</strong> Compacta<br />

618 da 48 pagine e diverse macchine<br />

da stampa a fogli <strong>KBA</strong>. La<br />

collaborazione molto proficua per<br />

entrambi si manifesta con la crescita<br />

imponente della Oceano.<br />

Il direttore commerciale <strong>KBA</strong><br />

Kai Trapp ha ringraziato e indicato<br />

che le due Comet rappresentano<br />

un completamento perfetto della<br />

gamma di macchine utilizzata d<strong>alla</strong><br />

Oceano, in funzione di una produzione<br />

di libri, inserti pubblicitari e<br />

magazine vantaggiosa e di alta qualità,<br />

oltre che ecologica.<br />

Gli impianti Comet forniti <strong>alla</strong><br />

Oceano, dotati ciascuno di una torre<br />

da otto, una piegatrice a ganasce<br />

KF 3 e un forno ad aria calda, hanno<br />

una circonferenza del cilindro di<br />

1.156 mm, una massima larghezza<br />

della banda di 1.000 mm e una resa<br />

di produzione massima di 75.000<br />

copie/h.


Il presidente ecuadoriano va <strong>alla</strong> Editogran S.A. in Ecuador<br />

inizio aprile il presidente ecua-<br />

A doriano Rafael Correa ha visitato<br />

le modernissime sedi di<br />

produzione dei due quotidiani nazionali<br />

El Telégrafo e PP El Verdadero<br />

a Guayaquil, la più grande città<br />

dell’Ecuador. Presso questa sede<br />

dell’azienda statale Editores Gráficos<br />

Nacionales (Editogran S.A.)<br />

è in produzione da alcuni mesi una<br />

rotativa per giornali <strong>KBA</strong> Colora.<br />

Nel corso del suo giro con<br />

Edwin Ulloa, il direttore del quotidiano<br />

El Telégrafo, nonché con il<br />

consulente José Orús e il responsabile<br />

dell’azienda grafica Michael<br />

Hanisch, il capo del governo è riuscito<br />

a farsi un’idea del centro di<br />

stampa con la nuova <strong>KBA</strong> Colora.<br />

“Nonostante tutta la qualità dei<br />

contenuti di El Telégrafo, dal punto<br />

di vista tecnico c’erano dei problemi<br />

con la vecchia rotativa. Adesso<br />

la Editogran S.A. dispone di una<br />

nuova tipografia, una modernissima<br />

Il presidente ecuadoriano<br />

Rafael Correa<br />

(centro), nel corso del<br />

giro attraverso i nuovi<br />

impianti di produzione<br />

della Editogran S.A.<br />

macchina da stampa e tecnicamente<br />

è a livelli mondiali”, ha sostenuto<br />

Correa nel corso della conferenza<br />

stampa finale.<br />

<strong>Con</strong> la nuova rotativa sono calati<br />

decisamente i tempi di stampa<br />

e i costi di produzione. L’impianto<br />

Prima doppia per la Rapida 75E <strong>alla</strong> Pro-Print in Sudafrica<br />

Da sin. a destra: Barry Roberts, sua figlia Yvette Roberts e Greg Young della rappresentanza <strong>KBA</strong> Thunderbolt Solutions sono felici della doppia prima<br />

assoluta riuscita dei due impianti <strong>KBA</strong> Rapida 75E<br />

Dopo tante inst<strong>alla</strong>zioni in Europa,<br />

Asia e America Latina, alcuni<br />

mesi fa anche in Sudafrica, presso<br />

la Pro-Print (Pty) Ltd di <strong>Con</strong>gella<br />

vicino a Durban, due impianti<br />

Rapida 75E hanno fornito in successione<br />

ravvicinata una prima assoluta<br />

doppia. L’azienda, che opera<br />

seguendo lo slogan “Professionals<br />

in Print” e ha ricevuto numerose<br />

onorificenze, ha scelto per la prima<br />

volta nella sua storia lunga 47 anni<br />

una macchina offset a foglio <strong>KBA</strong>.<br />

La Pro-Print è specializzata in imb<strong>alla</strong>ggi<br />

farmaceutici di alta qualità,<br />

e ha utilizzato finora 16 macchine<br />

di un costruttore giapponese.<br />

Il proprietario Barry Roberts<br />

rappresenta la seconda generazione<br />

a gestire l’azienda, fondata<br />

nel 1964 dai suoi genitori Ernest<br />

e Doreen Roberts. I suoi genitori<br />

avevano acquisito oltre 40 anni fa<br />

il settore della stampa d<strong>alla</strong> Allen<br />

Hanburys, oggi nota come Glaxo<br />

Smithkline. Nel 2010 la Pro-Print<br />

ha fatto segnare con i suoi 160 dipendenti<br />

un giro d’affari di oltre 11<br />

milioni di Euro. <strong>Con</strong> le due nuove<br />

<strong>KBA</strong> Rapida 75E si è ottenuto un riposizionamento<br />

per quanto riguarda<br />

l’economicità e l’orientamento<br />

ecologico. Tra i clienti troviamo<br />

produttori farmaceutici internazionali,<br />

agenzie pubblicitarie e tante<br />

altre aziende.<br />

In breve<br />

è equipaggiato con due cambiabobine<br />

Pastomat C, alimentazione<br />

manuale delle bobine, due torri<br />

da otto in configurazione completa,<br />

due dispositivi di voltura e una<br />

piegatrice a ganasce KF 5. I moduli<br />

di automazione come le regolazioni<br />

dei registri dei colori e dei registri<br />

di taglio consentono un’elevata<br />

qualità di stampa.<br />

Sull’area di oltre 30.000 m²<br />

del più antico quotidiano dell’Ecuador<br />

sono sistemati produzione,<br />

magazzino e reparto spedizione.<br />

Complessivi 310 dipendenti si occupano<br />

<strong>alla</strong> Editogran S.A. della<br />

pubblicazione dei due quotidiani El<br />

Telégrafo e PP El Verdadero.<br />

<strong>Con</strong> la Rapida 75E la Pro-Print<br />

ha scelto il campione di risparmio<br />

energetico nel formato B2, con la<br />

sua velocità nella tiratura di produzione<br />

portata a 16.000 fogli/h e<br />

lo spessore dei supporti da stampa<br />

ampliato a 0,8 mm. Barry Roberts:<br />

“Molti nel settore rimarranno sorpresi<br />

che noi, clienti abituali della<br />

Komori, abbiamo fatto salire a bordo<br />

un nuovo fornitore di macchina.<br />

Però la scelta fatta <strong>alla</strong> IPEX 2010 a<br />

favore delle due Rapida 75E si basa<br />

su fatti concreti. Dove l’ingombro<br />

ridotto, i dettagli di equipaggiamento<br />

e la qualità del Service della<br />

rappresentanza <strong>KBA</strong> sudafricana<br />

Thunderbolt Solutions hanno svolto<br />

un ruolo decisivo. Le due Rapida<br />

75E a quattro e cinque colori con<br />

cambio automatizzato delle lastre,<br />

lavacaucciù e quadri di comando<br />

centrale ErgoTronic si distinguono<br />

per gli ottimi valori nei tempi di<br />

avviamento e nel consumo energetico.<br />

Inoltre producono in modo<br />

estremamente affidabile, e la possibilità<br />

di stampare senza alcol migliora<br />

anche il bilancio ecologico.”<br />

Sito Web interessante:<br />

www.proprint.co.za<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 47


In breve<br />

48 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

Interpack di successo per la <strong>KBA</strong>-Metronic<br />

Un’affluenza di pubblico impressionante,<br />

ottimi colloqui e una<br />

serie di vendite concluse, sono<br />

stati il risultato della presenza<br />

della <strong>KBA</strong>-Metronic <strong>alla</strong> Interpack<br />

<strong>2011</strong>. Nella sua qualità di fiera più<br />

importante al mondo per il settore<br />

degli imb<strong>alla</strong>ggi, la Interpack è da<br />

anni una manifestazione obbligata<br />

per la <strong>KBA</strong>-Metronic, visto che offre<br />

soluzioni di sistema nell’ambito<br />

della codificazione industriale. <strong>Con</strong><br />

La <strong>KBA</strong>-Metronic <strong>alla</strong> CosmeticBusiness di Monaco<br />

La udaFORMAXX per la codificazione flessibile e precisa degli imb<strong>alla</strong>ggi può essere integrata<br />

con gli apparecchi di codificazione più diffusi<br />

La CosmeticBusiness, che si svolge<br />

ogni anno a Monaco di Baviera, è<br />

l’unica fiera specialistica dell’industria<br />

complementare per la cosmetica<br />

in Germania che presenta cifre<br />

in aumento relative ad espositori e<br />

visitatori. Sono presenti aziende dai<br />

settori più disparati dell’industria<br />

cosmetica, che espongono i loro<br />

prodotti e illustrano i loro servizi:<br />

sviluppatori di prodotti, realizzatori<br />

di prodotti cosmetici, macchine per<br />

la produzione e l’imbottigliamento,<br />

imb<strong>alla</strong>ggi di ogni tipo, designer,<br />

confezionatori per conto terzi, sviluppatori,<br />

ecc.<br />

“Alla CosmeticBusiness <strong>2011</strong><br />

si sono incontrati tutti i produttori<br />

più importanti. Si sono avvertiti soprattutto<br />

la vivacità e il dinamismo<br />

del settore della cosmesi”, sostiene<br />

Frank Richter, proprietario della<br />

i 2.700 espositori da 60 paesi e i 19<br />

capannoni della fiera di Düsseldorf<br />

completamente occupati, la Interpack<br />

<strong>2011</strong> è stata una delle manifestazioni<br />

più positive nella sua storia<br />

di 53 anni.<br />

CosmeticBusiness. E dunque la lista<br />

della provenienza dei visitatori<br />

specializzati comprende sia i big<br />

player internazionali del settore<br />

che tante aziende più o meno grandi.<br />

Per la <strong>KBA</strong>-Metronic la manifestazione<br />

ha offerto una piattaforma<br />

adatta per presentare le tante soluzioni<br />

di codificazione accattivanti<br />

per gli imb<strong>alla</strong>ggi cosmetici di alta<br />

qualità nei lotti e formati più disparati.<br />

La udaFORMAXX, come im-<br />

L’interesse negli innovativi sistemi<br />

di codificazione della <strong>KBA</strong>-Metronic<br />

è stato grande<br />

Al centro della presentazione<br />

della <strong>KBA</strong>-Metronic sono state poste<br />

novità ed evoluzioni della tecnologia<br />

di codificazione. Sono stati<br />

presentati, ad esempio, l’impianto<br />

di singolarizzazione udaFORMAXX<br />

come successore dell’UDA-150 S, i<br />

nuovi apparecchi per impressione a<br />

caldo hpdSYSTEM con tipo di protezione<br />

fino a IP 54, la più recente<br />

tecnica di codificazione al laser, il<br />

sistema molto dibattuto per la codifica<br />

di etichette attivabili al laser<br />

e l’ultima generazione della serie di<br />

successo di stampanti a getto d’inchiostro<br />

alphaJET nelle sue diverse<br />

varianti.<br />

Per la prima volta anche gli<br />

esperti della società madre Koenig<br />

& Bauer AG hanno fornito sullo<br />

stand della <strong>KBA</strong>-Metronic informazioni<br />

sulle tecnologie e sui processi<br />

attuali nell’offset a foglio ad alto<br />

rendimento per la stampa di imb<strong>alla</strong>ggi.<br />

pianto di singolarizzazione stand-<br />

alone, consente ad esempio ai<br />

confezionatori per conto terzi di<br />

convertire molto rapidamente tirature<br />

da piccole a medie di scatole<br />

pieghevoli e fustellati, per poi codificarle<br />

individualmente. La stampante<br />

a getto d’inchiostro alphaJET<br />

evo, con la sua grande scelta di<br />

inchiostri, (ad es. inchiostro UV-visibile),<br />

è ideale per la codificazione<br />

di prodotti, perché consente tra l’altro<br />

di scrivere caratteri TrueType.<br />

Grande è la scelta<br />

di imb<strong>alla</strong>ggi cosmetici


Dopo la messa in esercizio della<br />

nuova rotativa commerciale da<br />

16 pagine <strong>KBA</strong> C16 lo scorso anno,<br />

da aprile di quest’anno presso l’azienda<br />

di stampa e media Schaffrath<br />

di Geldern è in produzione<br />

anche una macchina per formato<br />

medio per alte prestazioni Rapida<br />

106.<br />

La Schaffrath si è specializzata<br />

nella produzione di riviste specializzate<br />

e per il pubblico, di scritti<br />

informativi per associazioni e cataloghi.<br />

Processi efficienti e una tecnologia<br />

modernissima assicurano<br />

la produzione economica di questi<br />

media. Anno dopo anno vengono<br />

stampate circa 25.500 t di carta<br />

nonché eseguiti 45 milioni di rilegature<br />

a colla, 55 milioni di cuciture<br />

e 55 milioni di indirizzamenti.<br />

<strong>Con</strong> il nuovo impianto a cinque<br />

colori <strong>KBA</strong> Rapida 106 nel settore<br />

della stampa a fogli adesso è<br />

in funzione per la prima volta una<br />

macchina con torre di verniciatura.<br />

Che produce soprattutto copertine,<br />

inserti cuciti, cartoline postali,<br />

stampe speciali e altro ancora per<br />

prodotti da bobina. Per gli ordini di<br />

riviste spesso si rinuncia <strong>alla</strong> ver-<br />

Schaffrath: <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />

completa la <strong>KBA</strong> C16<br />

nice. Ma la nuova macchina verrà<br />

utilizzata anche per altri ambiti<br />

commerciali. Per questo, a parte<br />

la torre di verniciatura, si è scelto<br />

anche un pacchetto di equipaggiamento<br />

per la stampa su cartone.<br />

La Rapida 106 si è distinta soprattutto<br />

per quanto riguarda le<br />

prestazioni di stampa, la tecnica di<br />

misura e regolazione dell’inchio-<br />

strazione nonché l’automazione.<br />

La regolazione dell’inchiostrazione<br />

inline con QualiTronic Color <strong>Con</strong>trol<br />

contribuisce molto <strong>alla</strong> riduzione<br />

degli scarti. Grazie all’alimentazione<br />

automatica dell’inchiostro, le<br />

soluzioni nonstop, l’alimentazione<br />

senza squadre laterali a trazione<br />

DriveTronic SIS, il rullo aspirante<br />

motorizzato, il collegamento in<br />

In breve<br />

Rudolf Sturme, responsabile tecnico del centro<br />

di stampa Schaffrath, e lo stampatore Ulrich<br />

Stelzer (destra) sono molto soddisfatti della<br />

loro nuova <strong>KBA</strong> Rapida 106<br />

rete LogoTronic e la regolazione<br />

dell’inchiostrazione inline si riescono<br />

ad ottimizzare gli operatori sulla<br />

macchina senza ridurre le prestazioni<br />

di stampa e la qualità.<br />

Per la Rapida 106 si calcola, tenendo<br />

presenti le condizioni della<br />

Schaffrath, un periodo di ammortamento<br />

di 3,5 anni. “È un periodo<br />

alquanto breve per beni di investimento”,<br />

sostiene l’amministratore<br />

Dirk Devers. Dopo tre mesi scarsi<br />

di produzione il contatore riportava<br />

6,1 milioni di stampe. Che per un<br />

anno intero significano ca. 25 milioni<br />

di fogli. “Il settore del foglio è<br />

cresciuto enormemente grazie <strong>alla</strong><br />

Rapida 106”, racconta Devers.<br />

Ed è chiaro che la Rapida 106<br />

produce senza alcol. Alla Schaffrath<br />

vengono utilizzati additivi<br />

del liquido di bagnatura IPA-free<br />

Fountain Solution proposti da <strong>KBA</strong><br />

Press<strong>Con</strong>sum.<br />

Sito Web interessante:<br />

www.schaffrath.de<br />

Druckerei Kliewer: veloce & innovativa con la stampa digitale e offset<br />

Tra le offerte della Druckerei<br />

Kliewer di Siegburg, presso<br />

Bonn, troviamo soluzioni complete<br />

tutte da un unico fornitore. L’amministratore<br />

Miroslaw Eichberger,<br />

che ha acquisito l’azienda nell’autunno<br />

del 2009, ama produrre<br />

tutto in casa. Questo modello commerciale<br />

presuppone una tecnologia<br />

aggiornata, in modo da poter<br />

produrre in modo rapido.<br />

Presso la Druckerei Kliewer<br />

con i suoi 32 dipendenti sono in<br />

produzione tre impianti offset e<br />

una macchina da stampa digitale.<br />

Miroslaw Eichberger: “Entrambi i<br />

settori sono un’unica cosa. Spesso<br />

per un prodotto utilizziamo stampa<br />

offset e digitale. Così sulla HP Indigo<br />

Press 3050 si possono personalizzare<br />

le copertine e i contenuti si<br />

possono produrre su una delle due<br />

macchine per mezzo formato. Ogni<br />

lavoro segue i suoi principi.” Grazie<br />

ad un Color Management unitario<br />

per tutte le macchine, gli ordini si<br />

possono scambiare in qualunque<br />

momento.<br />

Dall’autunno 2009 del parco<br />

macchine fa parte una Rapida 75 a<br />

cinque colori con torre di verniciatura<br />

e prolungamento dell’uscita.<br />

Fino a inizio agosto aveva prodotto<br />

quasi 35 milioni di fogli. In azienda<br />

si mettono in conto prestazioni<br />

fino a 12.000 fogli/h (resa massima<br />

15.000 fogli/h). Che significa fino<br />

a 200.000 fogli stampati al giorno.<br />

Per questo la Druckerei Kliewer<br />

pubblicizza se stessa con lo slogan:<br />

“Veloce & innovativa come la formula<br />

1”. Miroslaw Eichberger apprezza<br />

della Rapida 75 il fatto che<br />

raggiunga rapidamente la stampa in<br />

quadricromia, produca con stabilità<br />

elevata e offra stampe con grande<br />

<strong>Con</strong> la Rapida 75 la Druckerei Kliewer possiede<br />

una macchina B2 per alte produzioni nella sala<br />

da stampa<br />

nitidezza del punto. Tutti gli ordini<br />

a piena copertura ed elevata collocazione<br />

di colori vanno automaticamente<br />

<strong>alla</strong> Rapida.<br />

Tra i clienti troviamo prevalentemente<br />

agenzie pubblicitarie,<br />

ditte e clienti privati della zona di<br />

Colonia/Bonn e da altri centri come<br />

Amburgo o Francoforte sul Meno.<br />

Lo sfruttamento dell’azienda grafica,<br />

che lavora su due turni, è completamente<br />

senza servizi esterni.<br />

Miroslaw Eichberger e il principale<br />

senior Klaus-Dieter Kliewer si occupano<br />

in prima persona dei clienti.<br />

D<strong>alla</strong> Kliewer possono avere tutto<br />

– anche la gestione di indirizzi, la<br />

personalizzazione, l’ottimizzazione<br />

dell’affrancatura e la spedizione –<br />

tutto da un unico fornitore.<br />

Sito Web interessante:<br />

www.druckerei-kliewer.de<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 49


In breve<br />

50 Report 39 | <strong>2011</strong><br />

InterTech Technology Award <strong>2011</strong> per <strong>KBA</strong> Flying JobChange<br />

Per la novità mondiale del cambio<br />

ordini al volo (Flying JobChange)<br />

nella macchina per formato medio<br />

Rapida 106 la <strong>KBA</strong> ha ricevuto<br />

l’InterTechTM Technology Award<br />

di quest’anno d<strong>alla</strong> Printing Industries<br />

of America. Il premio è stato<br />

consegnato solennemente in occasione<br />

di un gala tenutosi il giorno<br />

11 settembre, nell’ambito dell’an-<br />

Per il cambio ordini al volo sulla<br />

<strong>KBA</strong> Rapida 106 la <strong>KBA</strong> ha ricevuto<br />

l’InterTech Technology Award di quest’anno<br />

Dopo la macchina da stampa per formato<br />

supergrande Rapida 205, la Genius 52UV<br />

per formato piccolo e l’alimentazione senza<br />

squadre laterali a trazione DriveTronic SIS,<br />

adesso è stato premiato il Flying JobChange con<br />

l’ambito premio InterTech Technology Award<br />

della Printing Industries of America<br />

Roadshow Route 75 in Brasile e Perù<br />

La Roadshow Route 75 per la macchina<br />

per mezzo formato Rapida<br />

75, che ha avuto molto successo<br />

in Germania, ha avuto di recente<br />

il suo seguito in Brasile e Perù. A<br />

fine giugno il tour è iniziato nella<br />

metropoli brasiliana di San Paolo.<br />

Lì presso l’azienda di stampa di<br />

imb<strong>alla</strong>ggi Grafijor Embalagens è<br />

in produzione da cinque mesi una<br />

Rapida 75 con quattro gruppi inchiostratori<br />

e torre di verniciatura.<br />

Il proprietario Sebastião J. Freitas<br />

ha illustrato ai circa 90 partecipanti<br />

la storia della sua azienda e i motivi<br />

della sua scelta a favore della Rapida<br />

75. Robson Pádua della Global<br />

Sistemas Gráficos, la società commerciale<br />

brasiliana per il formato<br />

piccolo, ha presentato la sua azienda<br />

nel settore Vendite e Service.<br />

L’istruttore di stampa <strong>KBA</strong> Benja-<br />

nuale fiera specialistica Graph <strong>Expo</strong><br />

di Chicago.<br />

Negli ultimi sei anni la <strong>KBA</strong> ha<br />

già ricevuto tre volte questo premio<br />

ambito dell’industria della stampa<br />

americana: nel 2005 per la nuova<br />

Rapida 205 in quanto macchina<br />

da stampa dal formato più grande<br />

al mondo, nel 2006 per la Genius<br />

52UV che produce senza acqua e<br />

min Nelles ha poi prodotto tre<br />

lavori su carta e cartone. Wolfram<br />

Zehnle, responsabile del centro<br />

clienti <strong>KBA</strong>, ha illustrato gli effetti<br />

della verniciatura inline.<br />

Dopo San Paolo si è svolta<br />

un’altra open house presso la Or-<br />

nel 2007 per l’alimentazione senza<br />

squadre laterali a trazione Drive-<br />

Tronic SIS, sempre sulla macchina<br />

offset a foglio Rapida 106.<br />

“Siamo felicissimi di aver ricevuto<br />

nuovamente questo premio<br />

ambito della Printing Industries of<br />

America”, racconta contento Mark<br />

Hischar, presidente e managing<br />

director della <strong>KBA</strong> North America.<br />

“Flying JobChange da al mercato<br />

un impulso tecnologico notevole. Il<br />

cambio ordini al volo porta nell’offset<br />

a foglio tempi di cambi ordini<br />

conosciuti finora solo nella stampa<br />

digitale – senza concessioni <strong>alla</strong><br />

qualità di stampa, <strong>alla</strong> gamma di<br />

supporti da stampa e alle prestazioni.”<br />

dem Rosa Cruz di Curitiba. L’azienda<br />

produce con una Rapida 66<br />

a quattro colori. Oltre 50 specialisti<br />

da 20 aziende hanno acquisito informazioni<br />

sulla Rapida più piccola<br />

nel formato 48,5 x 66 cm. Anche<br />

in questo caso Benjamin Nelles e<br />

Sito Web interessante: www.printing.org<br />

Nel cambio ordini al volo le lastre<br />

nei gruppi non necessari vengono<br />

cambiate durante la produzione<br />

di stampa senza arresto della<br />

macchina. Escludendo i gruppi di<br />

stampa in produzione e includendo<br />

quelli finora fermi, si ha un cambio<br />

ordini senza arresto della macchina.<br />

Questa forma di produzione<br />

è interessante per esempio per la<br />

stampa di istruzioni sull’uso oppure<br />

quando si cambiano le lingue in<br />

opere in più lingue.<br />

Tutta una serie di aziende di<br />

stampa in Europa utilizza già con<br />

successo questa tecnologia premiata.<br />

Il primo utente è stato nel 2009<br />

la AZ Druck und Datentechnik di<br />

Kempten/Allgäu.<br />

Aperti, come sempre <strong>alla</strong> <strong>KBA</strong>: dopo la presentazione<br />

presso la Grafijor Embalagens, tutti i<br />

visitatori hanno avuto la possibilità rara di dare<br />

anche un’occhiata all’interno della Rapida 75<br />

Wolfram Zehnle hanno illustrato il<br />

potenziale di rendimento della Rapida<br />

66 e gli highlight tecnici della<br />

Rapida 75E. L’atmosfera piacevole<br />

ha indotto molti partecipanti a rimanere<br />

in azienda a lungo.<br />

L’ultima tappa è stata l’azienda<br />

grafica Forma e Imagen nella capitale<br />

del Perù, Lima. Circa 20 persone<br />

interessate di importanti aziende<br />

di stampa intorno a Lima hanno<br />

seguito la presentazione sulla Rapida<br />

75 a cinque colori con vernice.<br />

Nel corso della presentazione sono<br />

stati illustrati i vantaggi della macchina,<br />

come l’automazione orientata<br />

sull’utente con l’esiguo fabbisogno<br />

di spazi e di energia.


Momento culminante: stampa di etichette con il dispositivo a bobina / a foglio RS 106<br />

Gara di formula 1 per clienti italiani<br />

metà luglio 50 stampatori italia-<br />

A ni hanno colto l’occasione per<br />

informarsi nel centro clienti <strong>KBA</strong><br />

sullo stato attuale dell’automazione<br />

e del controllo della qualità nell’offset<br />

a foglio. E per l’occasione al<br />

centro dell’attenzione è stato posto<br />

il campione del mondo nei tempi di<br />

avviamento Rapida 106.<br />

Su una Rapida 106 a dieci colori,<br />

con motori indipendenti dei<br />

cilindri portalastra DriveTronic SPC<br />

e sistema di voltura per la produzione<br />

5 su 5, sono stati realizzati<br />

con stampa in bianca e volta quattro<br />

ordini molto complessi con in<br />

tutto otto forme. La presentazione<br />

è iniziata con un libro di cucina,<br />

prodotto con stampa di illustrazioni<br />

opaca con 135 g/m². Il cambio<br />

rapido delle lastre per le singole<br />

segnature è avvenuto simultaneo<br />

e parallelamente al lavaggio/avviamento.<br />

Per gli ordini successivi gli<br />

stampatori hanno anche cambiato<br />

il materiale e il formato. È stato<br />

prodotto con stampa di illustrazioni<br />

con 70 g/m², 80 g/m² e 400<br />

g/m². E per chiudere è stato mostrato<br />

il cambio ordine al volo, o<br />

meglio quattro cambi di lingua in<br />

successione per un catalogo a quattro<br />

colori. In questo caso, parallelamente<br />

<strong>alla</strong> tiratura di produzione,<br />

venivano sostituite alternativamente<br />

le lastre per la lingua e la profondità<br />

nel gruppo 4 e 5 di volta in<br />

volta separato, e il relativo gruppo<br />

di stampa richiesto veniva poi reinserito<br />

elettronicamente. Lo slogan<br />

della manifestazione era “Basta fermate<br />

ai box!”, e allora la miss Quarto<br />

di miglio dell’Eurospeedway<br />

Lausitz, fresca laureata nel maggio<br />

<strong>2011</strong>, presentava i fogli di stampa.<br />

E vi era anche la possibilità di testare<br />

con un gokart le proprie capacità<br />

su un piccolo percorso a slalom<br />

direttamente davanti <strong>alla</strong> porta del<br />

capannone – con o senza fermata<br />

ai box.<br />

La seconda dimostrazione era<br />

incentrata sulla finitura inline. Inizialmente<br />

sulla Rapida 106 a sei<br />

colori un foglio illustrativo con<br />

carta offset da 60 g/m² veniva dal<br />

mettifoglio a bobina e fogli RS 106.<br />

Dopo la conversione <strong>alla</strong> produzione<br />

a fogli, si sono prodotti effetti<br />

opaco-brillante con applicazione<br />

parziale di vernice a base oleosa e<br />

successiva verniciatura a dispersione<br />

ad alta brillantezza. In chiusura<br />

si è utilizzato una forma a sorpresa,<br />

verniciata ad alta brillantezza a<br />

piena copertura, con immagini di<br />

Dresda e Radebeul e della Open<br />

House.<br />

Feeling da formula 1 sul quadro di comando centrale della Rapida 106 a sei colori a 18.000 fogli/h<br />

In breve<br />

Flying JobChange sulla Rapida 106 rende<br />

superflui gli stop ai box. Malgrado tutto, però, i<br />

visitatori hanno preso volentieri i fogli appena<br />

stampati dalle mani di Michaela, miss Quarto di<br />

miglio della Eurospeedway Lausitz<br />

SIGLA EDITORIALE<br />

è la rivista per i clienti del gruppo<br />

imprenditoriale Koenig & Bauer (<strong>KBA</strong>):<br />

Koenig & Bauer AG, Würzburg<br />

Friedrich-Koenig-Straße 4<br />

97080 Würzburg<br />

Germania<br />

Telefono: (+49) 931/909-4336<br />

Telefax: (+49) 931/909-4101<br />

www.kba.com<br />

E-Mail: kba-wuerzburg@kba.com<br />

Koenig & Bauer AG, Radebeul<br />

Friedrich-List-Straße 47<br />

01445 Radebeul<br />

Germania<br />

Telefono: (+49) 351/833-2580<br />

Telefax: (+49) 351/833-1001<br />

www.kba.com<br />

E-Mail: kba-radebeul@kba.com<br />

<strong>KBA</strong>-MetroPrint AG<br />

Benzstraße 11<br />

97209 Veitshöchheim<br />

Germania<br />

Telefono: (+49) 931/9085-0<br />

Telefax: (+49) 931/9085-100<br />

www.kba-metroprint.com<br />

E-Mail: info@kba-metroprint.com<br />

<strong>KBA</strong>-Metronic GmbH<br />

Benzstraße 11<br />

97209 Veitshöchheim<br />

Germania<br />

Telefono: (+49) 931/9085-0<br />

Telefax: (+49) 931/9085-100<br />

www.kba-metronic.com<br />

E-Mail: info@kba-metronic.com<br />

Editore:<br />

Gruppo imprenditoriale<br />

Koenig & Bauer<br />

Responsabile per il contenuto:<br />

Klaus Schmidt,<br />

direttore comunicazione<br />

del gruppo <strong>KBA</strong>, Würzburg<br />

Layout:<br />

Pia Vogel, VOGELSOLUTIONS.COM<br />

Stampato nella Rep. Fed. Tedesca<br />

Report 39 | <strong>2011</strong> 51


<strong>KBA</strong>.R.633.it<br />

LogoTronic professional – Sistema di gestione con interfaccia JDF/JMF,<br />

banca dati inchiostri centrale, link con DensiTronic e QualiTronic<br />

DensiTronic professional – Sistema di misura combinato della densità e<br />

dell’inchiostrazione con regolazione dinamica dell’inchiostrazione<br />

DensiTronic PDF – Scanner per fogli per il controllo del contenuto del foglio<br />

stampato rispetto al PDF originale<br />

QualiTronic – Sistema di controllo dei fogli inline (sulle macchine per<br />

rovesciamento per lato anteriore e posteriore del foglio)<br />

QualiTronic Color <strong>Con</strong>trol – Misurazione e regolazione inline della densità inchiostro<br />

QualiTronic professional – <strong>Con</strong>trollo dei fogli inline con misura e regolazione<br />

della densità inchiostro<br />

DriveTronic Plate Ident – Rilevamento ottico delle lastre: sostituisce il controllo<br />

mediante spine di registro, pre-messa a registro, controllo della plausibilità tramite<br />

data-matrix-code<br />

ErgoTronic ACR – Adattamento automatico di registro laterale, circonferenziale e diagonale<br />

ErgoTronic – Funzione avvio rapido, programmi entrata inchiostro,<br />

memoria ordini, cambio ordini<br />

Cambio automatizzato delle lastre di verniciatura (SAPC)<br />

Forno ad alto rendimento VariDry<br />

IR/TL e UV, semplice cambio cassette delle posizioni<br />

dei forni intermedi<br />

Uscita AirTronic<br />

Guidafogli Multiventuri<br />

Posizionamento automatico degli anelli aspiranti (ASP)<br />

Regolazione a distanza degli anelli aspiranti nell’uscita<br />

<strong>KBA</strong> Rapida 106 SPC.<br />

L’ammiraglia nel formato medio.<br />

Alla drupa 2008 la <strong>KBA</strong> ha presentato il campione del mondo nei tempi di<br />

avviamento Rapida 106, con motori indipendenti dei cilindri portalastra<br />

DriveTronic SPC, 15 cambi ordine completi e la stampa di 15 x 500 fogli<br />

di stampa nel giro di un’ora. Alla IPEX 2010 la Rapida 106 ha superato se<br />

stessa con <strong>KBA</strong> Flying JobChange, il cambio al volo dell’ordine, unico nel<br />

suo genere al mondo nell’offset a foglio.<br />

Questa performance eccellente si può raggiungere soltanto con una automazione<br />

molto vasta, come quella descritta sopra.<br />

La sua tecnologia di altissimo livello e la sua flessibilità di utilizzo fanno<br />

della Rapida 106 l’ammiraglia nel formato medio. Essa consente di ottenere<br />

fino al 60% di riduzione nei tempi di avviamento rispetto a tante altre<br />

macchine di questa classe di formato. Venite a vederla da vicino nel nostro<br />

centro clienti.<br />

Koenig & Bauer AG, macchine a foglio<br />

Tel +49 351 833-0, kba-radebeul@kba.com, www.kba.com<br />

Tecnologia offset a foglio <strong>KBA</strong><br />

FAPC – Cambio completamente automatico delle lastre<br />

DriveTronic SPC – Cambio simultaneo delle lastre con<br />

motori indipendenti dei cilindri portalastra, processi di<br />

lavaggio paralleli<br />

Alimentazione di inchiostro monolinea – Tempi di risposta<br />

rapidi, manutenzione esigua<br />

CleanTronic Synchro – Lavaggio simultaneo di cilindro<br />

portacaucciù, cilindro di stampa, rulli<br />

CleanTronic Multi – Sistema di circuiti di lavaggio per<br />

fluidi diversi per un utilizzo alternante di detergenti<br />

(UV/convenzionale)<br />

Rovesciamento del foglio – <strong>Con</strong>versione completamente automatica dal quadro<br />

di comando centrale<br />

Alimentazione DriveTronic SIS<br />

- Sistema di alimentazione senza squadre<br />

laterali a trazione<br />

DriveTronic – Infeed<br />

- Regolazione a distanza di alimentazione<br />

e altezza delle squadre di copertura<br />

DriveTronic Feeder – Mettifoglio con<br />

trasmissione elettronica<br />

- Quattro azionamenti indipendenti per tutte<br />

le funzioni di movimento– completamente<br />

preset-compatibile

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