Geo_1_Europa_e_Italia
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<strong>Geo</strong> 1 <strong>Europa</strong> e <strong>Italia</strong><br />
8. TERRITORIO ITALIANO: IDROGRAFIA<br />
L'<strong>Italia</strong> è circondata dal mare e il suo territorio dispone di una ricca<br />
riserva di acque interne (fiumi e laghi). Le regioni del meridionali sono<br />
più aride rispetto a quelle settentrionali, a causa della scarsità delle<br />
piogge e per l'assenza di ghiacciai che possano alimentare i corsi<br />
d’acqua. I fiumi italiani sono più brevi rispetto a quelli delle altre<br />
regioni europee, perché gli Appennini percorrono tutta la penisola,<br />
dividendo le acque in due versanti opposti. In genere, data la<br />
disposizione e l'altitudine dei rilievi, i fiumi più lunghi e di maggiore<br />
portata appartengono alla regione alpina mentre i fiumi appenninici, ad<br />
eccezione di Tevere ed Arno, hanno corso breve e regime torrentizio. I<br />
laghi italiani più estesi, nell'ordine il lago di Garda, il lago Maggiore e il<br />
lago di Como, che è anche il più profondo (410 m), sono situati nella<br />
fascia prealpina. Altri laghi importanti si trovano nella zona<br />
peninsulare: il lago di Bolsena, il lago di Bracciano e il lago di Albano<br />
d'origine vulcanica, il lago Trasimeno, il più esteso dell'<strong>Italia</strong><br />
peninsulare e i laghi costieri, come il lago di Lesina e il lago di Varano.<br />
8.1 Fiumi<br />
Data la collocazione delle sorgenti e il regime della piovosità locale, i<br />
fiumi d'<strong>Italia</strong> si dividono in:<br />
fiumi alpini: di origine glaciale, soggetti a piene nella stagione<br />
primaverile ed estiva. Data la rapidità delle valli da cui i fiumi<br />
scendono, notevole è la velocità delle loro acque e sensibile la loro<br />
attività di erosione e di trasporto di detriti rocciosi.<br />
fiumi appenninici: soggetti a piene improvvise primaverili e autunnali<br />
di contro a magre estive piuttosto accentuate nell'Appennino<br />
Settentrionale, quasi assolute in quello meridionale, fatta eccezione per<br />
alcuni corsi d'acqua alimentati da grosse sorgenti carsiche. Mancano<br />
infatti sull'Appennino nevai e ghiacciai (l'unico ghiacciaio, seppur<br />
esiguo, è quello del Calderone, sul versante settentrionale del Corno<br />
Grande, nel massiccio del Gran Sasso, in Abruzzo); non sempre poi<br />
l'acqua piovana si raccoglie in alvei fluviali costituiti da terreno<br />
impermeabile, tale cioè da permettere una discreta media portata annua.<br />
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