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sfogliabile_deformazione n228 MARZO 2017

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0044 1<br />

Ribalta n<br />

Due saldatrici MIG/MAG<br />

Le saldatrici MIG/MAG della gamma SIG-<br />

MA2 di Migatronic, proposte nelle versioni<br />

300/400/500 A sia in versione C<br />

(Compact) che S (con unità traina-filo separata),<br />

dispongono di una serie di funzioni<br />

avanzate che garantiscono all’operatore<br />

massima qualità in saldatura,<br />

semplicità d’utilizzo e tecnologie di ultima<br />

generazione. Abbinabili a quattro differenti<br />

pannelli di controllo, con o senza<br />

pulsazione e con regolazione in continuo<br />

di tutti i parametri, le macchine SIGMA2<br />

sono concepite per saldatura MIG/MAG<br />

di tutti i tipi di materiali; ideali per carpenterie<br />

e lavori di montaggio, industrie pesanti,<br />

offshore e automazione.<br />

La tecnologia POWER ARC, disponibile<br />

per i modelli SIGMA2 assicura una profonda<br />

penetrazione nelle lamiere di grosso<br />

spessore creando saldature solide e<br />

robuste. Ideale nelle saldature ad angolo,<br />

su acciai dolci e inox superiori ai 6 mm di<br />

spessore POWER ARC incrementa la<br />

velocità in saldatura fino al 30% rispetto a<br />

una saldatura MIG/MAG in spray arc ottimizzando<br />

così i tempi e riducendo i costi.<br />

Il software di nuova generazione MIGA-<br />

LOG consente di registrare tutti i dati<br />

di saldatura come volt, ampere, consumo<br />

di gas, velocità del filo, apporto di calore<br />

e tempo trascorso su ogni saldatura<br />

facilitando il compito per documentazione<br />

e verifica in conformità agli standard<br />

EN e ISO e consentendo di redigere agevolmente<br />

le specifiche delle procedure di<br />

saldatura (WPS), preparare la formazione<br />

e fare controlli a campione.<br />

MIGALOG può essere utilizzato per migliorare<br />

la produzione calcolando il tempo<br />

di esecuzione per ogni singolo pezzo,<br />

per calcolare l‘efficienza del ciclo di produzione.<br />

Sensore opto-elettronico<br />

Il nuovo PS30 di SICK è un sensore opto-elettronico<br />

ideato per un rapido e preciso rilevamento della presenza<br />

e posizione di etichette, materiali per il confezionamento<br />

o bottiglie. La caratteristica principale di<br />

questo Pattern Sensor è di leggere le immagini con la<br />

velocità di funzionamento di un lettore di tacca. PS30<br />

è quindi in grado di rilevare formati complessi anche<br />

quando scorrono ad alta velocità, fino a 10 m/s. Essendo<br />

sviluppato sulla tecnologia di un sensore lineare,<br />

PS30 fornisce un segnale risoluto e stabile, caratteristica<br />

vincente per applicazioni nel settore del packaging.<br />

Il lettore memorizza delle aree d’interesse comprese<br />

all’interno del formato da controllare utilizzandole<br />

come riferimento per determinare in modo preciso la<br />

posizione di taglio o di offset; non sono pertanto richieste<br />

tacche di riferimento. Questa peculiarità offre immediati<br />

e rilevanti vantaggi, quali una maggiore libertà<br />

di progettazione, una riduzione significativa dei consumi<br />

del materiale e un efficace controllo del processo.<br />

La messa in servizio del sensore è facile e veloce:<br />

PS30 può essere, infatti, configurato dal pannello di<br />

controllo di cui è dotato attraverso il software di supporto<br />

SOPAS o l’HMI della macchina. Sono inoltre disponibili<br />

delle function block software utili per l’integrazione<br />

del sensore in rete e per la semplificazione dei<br />

cambi formati durante il processo, con un conseguente<br />

risparmio di tempo in fase di programmazione.<br />

Una nuova generazione di lamiere antiusura<br />

La lamiera antiusura Hardox ® 500 Tuf<br />

è la novità della gamma Hardox. Elevata<br />

resistenza, estrema durezza e tenacità<br />

garantita, il tutto in un’unica lamiera<br />

antiusura. Hardox 500 Tuf è il connubio<br />

delle migliori proprietà dell’acciaio Hardox<br />

450 e Hardox 500. Il risultato è una lamiera<br />

antiusura senza pari. Ha la tenacità<br />

necessaria per agire come materiale<br />

strutturale nei cassoni, container e benne.<br />

Funziona anche in ambienti sottozero,<br />

come indicato nei valori energetici di<br />

impatto. La vita utile stimata di Hardox<br />

500 Tuf è dell’85-100% più lunga di quella<br />

di Hardox 400 secondo WearCalc e<br />

TippCalc, basato su usura da scorrimento<br />

con granito. Carico e scarico di materiale<br />

abrasivo, movimentazione di rottami<br />

ferrosi, demolizione di cemento armato,<br />

sono solo alcuni dei contesti operativi.<br />

Hardox 500 Tuf ha un’energia di impatto<br />

garantita di 27 J a -20°C e un valore tipico<br />

di 45 J a -40°C. Ha una durezza Brinell<br />

insolitamente ristretta compresa<br />

tra 475 e 505 HBW. Hardox 500 Tuf<br />

sarà disponibile da settembre <strong>2017</strong>.<br />

La soluzione per presse ad alte prestazioni<br />

Bosch Rexroth con le nuove soluzioni SVP 7010,<br />

SVP 7020 si candida come leader nei sistemi di<br />

risparmio energetico ad elevate performance. La<br />

conoscenza profonda di tutte le tecnologie in gioco<br />

permette di mettere sul mercato pacchetti di<br />

rapida installazione e tarati in base alle specifiche<br />

esigenze dei clienti a seconda del settore di<br />

competenza. Il nuovo sistema SVP 7020 permette<br />

di implementare funzionalità e regolazioni idrauliche<br />

con semplicità, ed è ideale per il mondo delle<br />

presse, macchine a iniezione plastica e metal<br />

forming.<br />

Bosch Rexroth ha integrato nel firmware dell’azionamento<br />

funzionalità di controllo on demand<br />

dell’energia necessaria per i movimenti della<br />

macchina. Queste versioni possono ridurre il consumo<br />

energetico dell’impianto fino all’80% grazie<br />

alla capacità del sistema di minimizzare l’assorbimento<br />

di energia nel momento in cui questa<br />

non è utilizzata da nessun elemento del sistema,<br />

garantendo sempre e comunque<br />

reattività di fronte<br />

a repentine richieste di potenza<br />

da parte della macchina.<br />

Inoltre la parte oleodinamica della macchina<br />

può assumere una conformazione più snella<br />

ed efficiente poiché si riduce la necessità di avere<br />

a bordo ingombranti accumulatori oleodinamici<br />

data la capacità di erogare portate elevate<br />

con unità idrostatiche fino a 3.000 giri/min. Inoltre,<br />

è possibile condividere l’energia rigenerata<br />

in fase di frenatura fra tutti gli azionamenti del sistema<br />

attraverso il software<br />

Smart Energy Mode, potendo<br />

ottimizzare la dimensione del<br />

gruppo di alimentazione.<br />

44-Marzo<strong>2017</strong> N° 228<br />

PubliTec

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