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NEWSMEC_n81_GIUGNO_LUGLIO

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Prodotti<br />

Tavole roTanTi CnC<br />

doTaTe di ingranaggi Pgd<br />

MULTI-matic distribuisce in Italia le tavole<br />

rotanti CNC edition 3 500 della<br />

svizzera Peter Lehmann. La serie 500<br />

può avere una configurazione a quattro<br />

assi (serie EA), a 4+5 assi (serie TF<br />

e T1-fix), o a tavola rotante multimandrino.<br />

Degni di nota sono gli ingranaggi<br />

PGD (Preloaded Gear Drive), ovvero<br />

ingranaggi pretensionati con caratteristiche<br />

Direct Drive: High Speed e High<br />

Torque. Il pretensionamento continuo è<br />

senza gioco e antiusura, che rappresentano<br />

i migliori presupposti per la lavorazione<br />

simultanea.<br />

Rispetto all’utilizzo dei Direct Drives,<br />

numerosi sono i vantaggi dell’impiego<br />

degli PGD. Per cominciare, vi è una<br />

sola tavola rotante per tutto: standard<br />

o high speed, per CNC Siemens, Heidenhain,<br />

Fanuc, ecc. Inoltre, non è necessario<br />

l’impiego di alcun dispositivo<br />

di raffreddamento così come di alcun<br />

freno di sicurezza. In presenza dei PGD<br />

viene utilizzato un servo amplificatore<br />

molto più piccolo, e una potenza elettrica<br />

allacciata molto più bassa. In ultimo,<br />

non certo per importanza, ricordiamo<br />

che la messa in esercizio così come<br />

la regolazione è significativamente più<br />

facile.4<br />

utensile, solitamente molto frequenti a<br />

causa delle dimensioni ridotte o irregolari<br />

dei fori da pressofusione.<br />

Oltre al tagliente in testa, sono fondamentali<br />

per la performance del maschio<br />

la particolare geometria del tagliente<br />

frontale; la refrigerazione interna; la<br />

combinazione di substrato in metallo<br />

duro a grana ultra-fine e rivestimento<br />

speciale che limitano al minimo usura<br />

e scheggiature; il gambo rinforzato che<br />

aumenta la rigidità.<br />

I maschi ACHSP consentono una lavorazione<br />

stabile anche a velocità molto<br />

elevate (30÷50 m/min). L’alta velocità,<br />

associata all’eliminazione della fase di<br />

calibratura, si traduce in una riduzione<br />

sostanziale dei tempi di lavorazione per<br />

ogni componente, senza che questo vada<br />

a inficiare la qualità del lavoro o la<br />

stabilità della lavorazione.<br />

Questa tipologia di maschi è la soluzione<br />

ideale per la lavorazione dei particolari<br />

in alluminio in tutti quei settori con<br />

produzioni di serie che richiedono un<br />

numero elevato di filetti (ad esempio,<br />

l’industria automobilistica).<br />

“La continua ricerca di soluzioni che incrementino<br />

produttività e stabilità dei<br />

processi produttivi è una priorità per le<br />

aziende di un settore particolarmente<br />

competitivo come l’industria delle lavorazioni<br />

meccaniche. In risposta a questa<br />

tendenza, Yamawa ha sviluppato la<br />

linea ACHSP progettata specificamente<br />

per ottimizzare il ciclo produttivo di<br />

un’applicazione sempre più comune<br />

nei segmenti delle produzioni di massa”,<br />

ha dichiarato Alessandro Sorgato,<br />

CEO Yamawa Europe.<br />

“Lo sviluppo di questa linea è un altro<br />

passo importante nel percorso di ascolto<br />

e incontro delle esigenze degli utilizzatori<br />

intrapreso da Yamawa. Partiamo<br />

dalle necessità concrete e arriviamo a<br />

soluzioni altrettanto concrete”.<br />

I maschi ACHSP sono disponibili nelle<br />

misure M6x1, M8x1,25, M10x1,5 e<br />

M10x1,25.4<br />

uno yaChT sTaMPaTo in 3d,<br />

TuTTo Made in iTaly<br />

Livrea, start-up italiana fondata da due<br />

costruttori siciliani di barche, ha compiuto<br />

un grosso passo avanti nell’ambizioso<br />

progetto di costruire il primo<br />

yacht da competizione stampato in 3D,<br />

producendo uno dei più grandi componenti<br />

singoli realizzati ad oggi, presentato<br />

nel corso della manifestazione<br />

americana Rapid.<br />

I co-fondatori di Livrea, Daniele Cevola<br />

e Francesco Belvisi, hanno analizzato<br />

le tecnologie emergenti e i metodi<br />

di produzione che avrebbero potuto<br />

portare le competizioni di yacht a un<br />

nuovo livello, permettendo allo stesso<br />

tempo di ridurre i tempi e i costi tradizionalmente<br />

associati alla costruzione<br />

artigianale.<br />

I due fondatori hanno lavorato a stretto<br />

contatto con il team di ricerca avanzata<br />

di Autodesk, dal disegno a mano<br />

del progetto alla modellazione in 3D in<br />

cloud utilizzando il software Autodesk<br />

Fusion 360. Hanno poi sfruttato la potenza<br />

della fabbricazione additiva e<br />

del 3D per stampare lo scafo dello yatch<br />

con compositi polimerici avanzati e<br />

multi-materiali.<br />

Il nuovo processo di progettazione e<br />

fabbricazione ha ridotto i tempi di produzione<br />

da mesi a ore e, allo stesso<br />

tempo, ha permesso all’azienda di risparmiare<br />

soldi spesi in materiali e di<br />

ridurre gli sprechi.<br />

“La nostra passione ci ha permesso di<br />

portare avanti la grande tradizione siciliana<br />

della costruzione di barche, evolvendo<br />

la progettazione e la produzione<br />

a nuovi livelli”, ha commentato Daniele<br />

Cevola, co-fondatore di Livrea.<br />

“Passando alla progettazione in Cloud,<br />

alla fabbricazione additiva robotizzata<br />

e all’utilizzo di nuovi materiali avanzati,<br />

abbiamo fatto passi incredibili che<br />

ci avvicinano sempre di più al nostro<br />

obiettivo: il primo yatch al mondo completamente<br />

stampato in 3D”.<br />

Per stampare componenti di una certa<br />

grandezza e di un certo tipo di materiali,<br />

si è ricorsi a una stampante 3D<br />

specializzata.<br />

Ed è per questo che Autodesk si è rivolta<br />

al partner SABIC, azienda nota a<br />

livello mondiale per la sua tecnologia<br />

termoplastica. Grazie al lavoro di squadra<br />

con Autodesk e Livrea, gli esperti<br />

di elaborazione presso SABIC hanno<br />

utilizzato la macchina Big Area Additive<br />

Manufacturing (BAAM ® ) per stampare<br />

i componenti dello scafo, utilizzando<br />

2 tipi di materiale della gamma THER-<br />

MOCOMP AM di SABIC: composto<br />

PPE rinforzato in fibra di carbonio per<br />

lo strato esterno dello scafo, e composto<br />

PEI rinforzato in fibra di carbonio<br />

per la struttura di supporto interna in<br />

lattice.4<br />

MasChiaTura direTTa senza<br />

roTTura uTensile<br />

Yamawa lancia la linea di maschi ACHSP<br />

che consente di ridurre i tempi di lavorazione<br />

nella filettatura di fori da pressofusione<br />

di particolari in alluminio saltando<br />

la fase di calibratura ed eliminando<br />

i rischi di rottura dell’utensile.<br />

I maschi ACHSP sono dotati di un tagliente<br />

in testa che consente di calibrare<br />

il foro superando la necessità di<br />

un passaggio intermedio di foratura e<br />

limitando al minimo i rischi di rottura<br />

24 <strong>NEWSMEC</strong> - Giugno/Luglio 2017<br />

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