AZ-FRANCHISING-ANTEPRIMA-PAGEFLIP-MAGGIO-2017
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5.00<br />
<strong>MAGGIO</strong> <strong>2017</strong><br />
NUMERO: 05<br />
ANNO: XIX<br />
€<br />
DOSSIER<br />
48<br />
DALLA RUSSIA ALLA THAILANDIA, VIAGGIO FRA<br />
OPPORTUNITÀ E MINACCE DEI NUOVI MERCATI.<br />
MENSILE - TARIFFA R.O.C. POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB ROMA<br />
OCCHIO ALLA LEGGE<br />
74ASPETTI LEGALI<br />
82<br />
L’ESCLUSIVA DI ZONA: A COSA<br />
STARE ATTENTI E COME INSERIRLA NEI CONTRATTI.<br />
SPECIALE<br />
TUTTE LE STRATEGIE PER DIFENDERE<br />
IL PROPRIO CONCEPT DAI “COPIONI”.<br />
WWW.<strong>AZ</strong><strong>FRANCHISING</strong>.COM<br />
GRANDI OPPORTUNITÀ<br />
MINIMO INVESTIMENTO<br />
I DATI PARLANO DI UN SETTORE IN CRESCITA, ANCHE DI OCCUPATI,<br />
E IN CONTINUA EVOLUZIONE. GR<strong>AZ</strong>IE AL <strong>FRANCHISING</strong> E ALLA TECNOLOGIA<br />
GLI ARTIGIANI STANNO CAMBIANDO.
EDITORIALE<br />
«Nella stessa persona erano riuniti lo sperimentatore, il teorico,<br />
l’artigiano e, in misura non minore, il maestro nell’arte di esporre».<br />
Albert Einstein<br />
Rappresenta una delle colonne dell’economia italiana ed è un fiore all’occhiello del<br />
cosiddetto “Made in Italy”. L’artigianato, oggi, sta vivendo una profonda fase di<br />
assestamento e rinnovamento dalla quale, probabilmente, ne uscirà profondamente<br />
rinnovato. I giganti del web come Amazon, Google, Facebook hanno lanciato, o<br />
stanno per lanciare, delle piattaforme dedicate ai prodotti artigianali e nel mondo<br />
varie startup stanno raccogliendo miliardi di dollari dagli investitori grazie al loro<br />
obiettivo di riunire gli artigiani, i loro prodotti e i loro clienti. La strada è segnata: il<br />
web vuole “disintermediare” l’atto di acquisto del prodotto “handmade”, sgravando<br />
il produttore da tutti quei compiti che per lui rappresentano un peso, come la comunicazione,<br />
il marketing, la vendita online.<br />
E il franchising? Come modello di sviluppo flessibile e dinamico, rappresenta un<br />
vettore di crescita esponenziale per gli artigiani, perché, lungi dall’appiattirne i lavori<br />
o i servizi, consente loro di superare il difetto congenito del “nanismo”, dell’essere<br />
troppo piccoli e troppo parcellizzati per competere con i big player internazionali.<br />
Nello speciale che troverete in questo numero, abbiamo cercato di capire, con alcuni<br />
dei protagonisti del settore, come il franchising possa aiutare gli artigiani a crescere<br />
e rafforzarsi. I risultati di questa convergenza fra l’affiliazione commerciale e l’artigianato<br />
si stanno vedendo nel settore della ristorazione, dove, per esempio, oggi una<br />
startup svedese di caffetterie ambulanti è stata in grado di ricevere oltre 2 milioni di<br />
dollari, e contemporaneamente in Italia le tante realtà di street food in franchising<br />
stanno sempre di più attirando l’attenzione di clienti e imprenditori.<br />
Ma nel resto del mondo artigianale la strada da fare è ancora molto lunga. E, come<br />
scrivevamo sopra, gli sviluppi possono essere ancora tanti e i più diversi fra loro.<br />
La tendenza che noi vediamo è quella di tante piccole reti che riuniscono saperi e<br />
prodotti artigiani, competenze e nicchie di mercato.<br />
I consumatori hanno fame di artigianato, se è vero che una ricerca del governo americano<br />
ha calcolato che da qui a dieci anni il “fatto a mano” sarà il settore con la più<br />
alta crescita occupazionale e se è vero che il mercato è in espansione, secondo uno<br />
studio dell’Unione Europea. Insomma, l’artigianato sarà protagonista e potrà esserlo<br />
anche con la condivisione di sapere e di storia dei territori grazie al franchising.<br />
Fabio Pasquali<br />
Direttore responsabile<br />
f.pasquali@azfranchising.it
<strong>AZ</strong> <strong>FRANCHISING</strong><br />
<strong>MAGGIO</strong> <strong>2017</strong><br />
NEW ENTRY<br />
NEWS<br />
NEWS<br />
COMUNIC<strong>AZ</strong>IONE<br />
FOCUS<br />
LE PROPOSTE<br />
PAROLA<br />
ALL’AFFILIATO<br />
DOSSIER<br />
LE SCHEDE<br />
TECH & RETAIL<br />
COMUNIC<strong>AZ</strong>IONE<br />
OCCHIO<br />
ALLA LEGGE<br />
NOTE LEGALI<br />
L’EVENTO<br />
AGENDA<br />
APPUNTI RETAIL<br />
UP&DOWN<br />
4<br />
6<br />
12<br />
14<br />
16<br />
19<br />
21<br />
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66<br />
70<br />
74<br />
78<br />
82<br />
86<br />
89<br />
90<br />
92<br />
Il franchising riscopre l’artigianato<br />
“Così portiamo la birra artigianale al grande pubblico”<br />
“L’importanza della formazione in un mercato che evolve”<br />
“Il mondo cambia. Lo facciano anche gli artigiani”<br />
Innovare senza perdere il “su misura”<br />
Dentro il successo di Kasanova<br />
Tutte le novità <strong>2017</strong> di NaturHouse<br />
Così Lovable punta sul franchising<br />
Sintonia e sinergia con i propri affiliati, ecco i segreti di Z<br />
“La mia passione per NAU!”<br />
“La mia nuova vita con Primadonna Collection”<br />
Mercati emergenti, fra sfide, problematiche e nuove opportunità<br />
Dalla multicanalità all’omnicanalità<br />
Tutti i limiti del telemarketing<br />
L’esclusiva di zona nel franchising: una tutela per tutti<br />
Franchising sempre più partecipativo<br />
È proteggibile il concept store di una catena di franchising?<br />
A Napoli si accendono le luci su Expo Franchising
NEW ENTRY<br />
THUN DEBUTTA NEL FOOD<br />
Ha aperto a Milano il primo Thun Caffè. L’azienda altoatesina specializzata<br />
in ceramiche da collezione ha debuttato così nel food. Un progetto che va di<br />
pari passi con un piano di sviluppo ambizioso. Quello del Caffè è un format<br />
attualmente in fase di test e sviluppo in 4 differenti location. L’obiettivo è<br />
raggiungere un pubblico più ampio, superando il format del negozio a forte<br />
impronta femminile, riuscendo a veicolare i valori dell’azienda attraverso<br />
la ristorazione pur mantenendo il concept dell’angolo regalo, che l’azienda<br />
stima contribuirà al 25 per cento del fatturato. L’azienda ha così scelto di<br />
puntare su un mix tra i prodotti fra caffetteria e porcellane da tavola insieme<br />
a prodotti di acquisto più spontaneo, come gadget e idee regalo rapide, collocabili<br />
in un range di prezzo inferiore ai 25 euro.<br />
ALICE PI.: ITALIA-CINA, ANDATA E RITORNO<br />
Il brand di abbigliamento per bambine e ragazze dai 6 mesi ai 14 anni, Alice<br />
Pi., inaugura il primo monomarca italiano, nel centro storico di Pistoia.<br />
Il punto vendita, di 55 metri quadrati circa, ospiterà la nuova collezione<br />
Primavera/estate <strong>2017</strong> con tutti gli accessori che completano la proposta<br />
per le bambine. L’azienda ha deciso di aprire una decina di negozi diretti<br />
per poi dare il via al progetto franchising. Attualmente in Cina il marchio<br />
nato nel 2005 in Toscana e acquisito nell’aprile 2015 da un gruppo di imprenditori<br />
cinesi, conta 5 flagship store nelle principali città (due a Shanghai,<br />
Wuxi, Wenzhou e Pechino), che a maggio diventeranno 6 con l’opening<br />
nel centro commerciale più grande al mondo, sempre a Shanghai.<br />
ORO CAFFÈ LANCIA LA NUOVA FORMULA SMART<br />
Oro Caffè lancia la formula “smart” dei propri locali in licensing che va ad<br />
aggiungersi all’altro formato, “Adoro Café”, che è stato invece pensato e<br />
realizzato per i grandi spazi, un progetto di caffetterie in franchising nato<br />
con l’obiettivo di diffondere in Italia e nel mondo la cultura dell’espresso e<br />
della caffetteria italiana. L’investimento minimo per questa nuova formula<br />
parte da 30mila euro, tutto incluso. La nascita del marchio Oro Caffè risale<br />
al 1972. Nel 1987 si specializza nella selezione, tostatura e miscelatura<br />
dei migliori caffè del mondo. Oggi Oro Caffè è servito in oltre mille locali<br />
in Italia e in 30 Paesi all’estero e la produzione massima giornaliera può<br />
arrivare fino a 6mila chilogrammi di caffè, in grani o macinato.<br />
4
NEWS<br />
SNAIDERO, FATTURATO IN AUMENTO<br />
E CRESCITA ESTERA<br />
Continua il percorso di rilancio del Gruppo Snaidero, costituito dai marchi<br />
Snaidero, Arthur Bonnet, Comera, Rational e Regina, che raggiunge<br />
quota 126,6 milioni di euro, con un aumento del fatturato dell’8 per cento.<br />
A trainare la crescita il marchio Snaidero che realizza un +17,7% complessivo,<br />
di cui un +6,2% sul mercato domestico e un +34,3% sui mercati<br />
internazionali, a testimonianza della grande vocazione all’export dello storico<br />
brand della cucina. Il piano di rilancio è cominciato nel 2015 con la<br />
cessione del gruppo franchising ed è continuato nel 2016 con importanti<br />
investimenti tecnologici, industriali e commerciali.<br />
TALLY WEIJL FA SHOPPING IN FRANCIA<br />
Tally Weijl, rete di negozi di abbigliamento donna in franchising, ha acquisito<br />
69 dei 270 punti vendita del marchio francese Mim, in amministrazione<br />
controllata dal novembre del 2016. L’azienda svizzera con sede<br />
a Basilea assumerà tutti i dipendenti dei negozi, che dal mese di aprile si<br />
riconvertono con il format e l’insegna Tally Weijl. Con il deal Tally Weijl<br />
porta a 100 i punti vendita presenti sul territorio francese, di cui 89 diretti<br />
e gli altri in franchising.<br />
SOGEGROSS SI ESPANDE NEL NORD OVEST CON EKOM<br />
Ha aperto a Sestri Levante, in provincia di Genova, il 48esimo punto vendita<br />
Ekom. Anche nel nuovo negozio, saranno presenti il reparto ortofrutta, la<br />
macelleria, il reparto di gastronomia e il pane self. Verrà inoltre dato spazio<br />
ai produttori locali. Nella nuova attività lavorano nove persone. L’Ekom di<br />
Sestri Levante conta una superficie di 480 metri quadri ed è dotato di parcheggio.<br />
Con Ekom, format nato nel 1993, il Gruppo Sogegross ha realizzato<br />
un ulteriore sviluppo nelle regioni del Nord Ovest e una diversificazione<br />
dei canali di vendita. L’insegna Ekom conta circa 122 punti vendita con<br />
superfici tra i 300 e i 1.500 mq, dislocati fra Liguria, Piemonte, Lombardia,<br />
Toscana, Emilia e Valle d’Aosta, di cui 50 di proprietà diretta del Gruppo<br />
Sogegross e la rimanente parte in franchising.<br />
6
FOCUS / INTRODUZIONE<br />
Viaggio all’interno di un fenomeno in espansione<br />
Il franchising<br />
riscopre<br />
l’artigianato.<br />
Secondo tutte le statistiche, il mercato dei lavori fatti a mano sarà quello con il maggior<br />
incremento occupazionale da qui a dieci anni. I network di artigiani crescono e offrono<br />
soluzioni sempre più avanzate e in linea con gli sviluppi tecnologici<br />
L’innovazione passa anche attraverso parole e concetti<br />
che sembrano arrivare da un’altra epoca. Per<br />
esempio, parlare, oggi, di “artigianato” vuol dire<br />
quasi mettersi in contrapposizione con gli strumenti<br />
della tecnologia e del web. Da una parte il lavoro<br />
“umano”, unico, personalizzato, caldamente professionale.<br />
Dall’altro l’automazione fredda, massificata,<br />
quasi parassitaria che si ciba della nostra privacy.<br />
Pensare questo sarebbe, però, un grosso errore. Perché<br />
anche il vasto mondo degli artigiani sta passando<br />
attraverso un percorso di rinnovamento di cui il<br />
franchising ne è un vettore fondamentale, entrando<br />
in una nuova fase che scopriremo solo vivendo, come<br />
intonava il cantante. Non parliamo in questo articolo<br />
dei casi, pur di eccellenza, della ristorazione in cui,<br />
accanto a colossi del cibo, oggi tanti piccoli “Davide”<br />
stanno avendo successo grazie a concetti di purezza<br />
come quello del cibo fatto in casa, preparato sul<br />
momento, a chilometro zero, eccetera. Parliamo dei<br />
tanti lavori che sono associati all’idea di artigianato,<br />
come quello del fabbro, del falegname, dell’idraulico,<br />
del parrucchiere. Ma anche piccole riparazioni, dal<br />
telefonino al pc, dalla tapparella alla finestra di casa.<br />
In uno studio del 2015 dell’Unione Europea intitolato<br />
“Business Innovation Observatory – Collaborative<br />
Economy: collaborative production and the maker<br />
economy”, si mette in evidenza che il trend occupazionale<br />
dell’artigianato e delle professioni basate sul<br />
“saper fare con le mani” è in crescita e che l’artigianato<br />
tradizionale non è affatto in via di estinzione. Per<br />
il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti l’artigianato<br />
e la filiera degli articoli fatti a mano e su misura<br />
sono tra le professioni che faranno registrare il<br />
maggior incremento occupazionale negli Stati Uniti<br />
da oggi al 2024, perché anche “in un mondo sempre<br />
più virtuale e digitale, non viene meno la richiesta di<br />
prodotti reali e tangibili”.<br />
L’evoluzione<br />
La domanda principale è:<br />
14
INTRODUZIONE / FOCUS /<br />
Perché un artigiano,<br />
qualunque cosa faccia,<br />
dovrebbe anche solo<br />
pensare di affiliarsi a una<br />
rete in franchising piuttosto<br />
che continuare a fare<br />
quello che sa fare in forma<br />
indipendente?<br />
Cerchiamo, allora, di capire l’importanza del franchising<br />
per un artigiano:<br />
• La rete. Far parte di un network non significa soltanto<br />
sostenere dei costi per entrarvi (fee) o per continuare<br />
a starci (royalty). Significa godere di economie<br />
di scala importanti, anche dal punto di vista dei<br />
saperi. Il costante scambio informativo con i colleghi<br />
aumenta la qualità del lavoro di ognuno, in un costante<br />
miglioramento della propria professionalità.<br />
• La promozione. Il compito più arduo per un artigiano,<br />
soprattutto in una grande città dove il passaparola<br />
è limitato, è quello di farsi conoscere dai<br />
suoi clienti. Una rete in franchising permette di<br />
delegare alla casa madre la funzione di contatto e<br />
di marketing. Questo fa sì che il singolo artigiano<br />
possa godere, per estensione, della fama del marchio<br />
e concentrarsi unicamente sul proprio lavoro.<br />
• Customer care. Dall’inglese, “attenzione al consumatore”.<br />
Nell’èra di internet, i servizi rivolti ai<br />
clienti, soprattutto in fase di post vendita, sono<br />
tanto essenziali quanto difficili da erogare per un<br />
singolo artigiano. Far parte di una catena strutturata<br />
con capacità finanziarie importanti significa<br />
anche demandare alla sede centrale tutti quei servizi<br />
di customer care necessari anche per azioni di<br />
marketing e di fidelizzazione mirati.<br />
I punti caratteristici<br />
Quali sono, invece, le caratteristiche essenziali che l’artigianato<br />
deve avere per definirsi tale e che deve amplificare<br />
entrando in una rete in franchising? Intanto, diciamolo<br />
subito per sgomberare il campo da possibili equivoci.<br />
I concetti di artigianato e di affiliazione commerciale<br />
non sono termini contradditori, perché la “sacralità” del<br />
prodotto o del lavoro “fatto a mano” non viene perso e<br />
appiattito all’interno di una rete in franchising.<br />
• Unicità. È la caratteristica di più “appeal” per un<br />
artigiano, poter offrire un prodotto o un servizio<br />
estremamente unico. Non è un caso che molte aziende<br />
stanno cercando di declinare i prodotti di modo<br />
che possano essere unici, inimitabili e introvabili.<br />
• Personalizzazione. Un lavoro o un servizio artigianale<br />
è per sua natura personalizzato. Poter<br />
continuare a offrire prodotti personali e unici e<br />
rimanere sul mercato con una certa competitività,<br />
ecco il mix che una rete in franchising può offrire<br />
ai singoli artigiani.<br />
Tecnologia e “handmade”<br />
Quanto il mondo artigiano possa interessare i colossi<br />
dell’informatica lo vediamo dal negozio Handmade<br />
creato da Amazon quasi un anno fa. Più di 5mila venditori<br />
italiani ed europei stanno vendendo le proprie<br />
creazioni suddivise in 10 categorie di prodotto tra cui<br />
gioielli, decorazioni casa, arte e materiale decorativo,<br />
cucina e pranzo e mobili. Più di un terzo degli articoli<br />
può essere personalizzato direttamente online. “Handmade<br />
offre un’opportunità unica per far crescere efficacemente<br />
e rapidamente il proprio business, consentendo<br />
di focalizzare l’attenzione su ciò che più conta: la realizzazione<br />
di articoli unici per i clienti”, ha affermato<br />
Francois Saugier, Vice President for Amazon Seller<br />
Services in Europa.<br />
L’esempio di Amazon può farci comprendere come<br />
la tecnologia possa aiutare gli artigiani, accentrando<br />
servizi accessori ma fondamentali come la logistica, il<br />
marketing, la vendita e la visibilità.<br />
E ci sono piattaforme tecnologiche che sono nate<br />
proprio per supportare le imprese artigiane, come la<br />
newyorchese Etsy. Il sito conta oltre 1 milione di artigiani<br />
che vendono le loro creazioni senza intermediari,<br />
il che ha permesso al sito di generare un fatturato di<br />
oltre un milione di euro. L’88 per cento di coloro che<br />
vende prodotti artigianali su Etsy sono donne e il 97<br />
per cento di queste donne lavora direttamente da casa,<br />
a conferma che l’attività artigianale favorisce l’occupazione<br />
femminile e permette alle donne di sottrarsi alla<br />
delicata scelta tra famiglia e lavoro.<br />
Nelle pagine che seguono, leggerete le interviste ad<br />
alcuni dei responsabili di reti franchising che offrono<br />
prodotti e servizi artigianali. Abbiamo cercato di capire,<br />
con loro, come hanno declinato “handmade” e affiliazione<br />
commerciale.<br />
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n. 620 del 24/12/99